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vol. IV Pag.5 - Da DAMASCHINATORE a DAMERINO (7 risultati)

coperto di tappeti, dove stava il collegio de' cardinali e prelati, e 'l papa

la moglie d'uno che è adesso de' signori..., essendosi fatta,

, 25: l'altra colta è de' poponi che noi diciamo qua dommaschini o cor-

e di laminette d'oro alla guisa de' lavori che si soglion fare ne'metalli alla

i velluti e damaschi e gli ormesini / de' lucchesi l'han fatto parziale. gemelli

e l'indiana costituisce il genere damasonium de' moderni. = voce dotta,

16-28: questi, che il fior parea de' damerini, / alla tina cavalla,

vol. IV Pag.6 - Da DAMESCAMENTE a DAMIGELLO (4 risultati)

9-30-236: questi erano in atene lavoro de' profumieri, spesa e delizia de'giovani damerini

lavoro de'profumieri, spesa e delizia de' giovani damerini. g. gozzi

2. amante, innamorato. lorenzo de' medici, 1-2-132: or chi sarebbe quella

; / su, mi si rechi vin de' regni d'arno. girolamo leopardi,

vol. IV Pag.7 - Da DAMIGIANA a DANDA (5 risultati)

dieci uomini, nello arbitrio e discrezione de' quali fu rimesso quello che alli più

cioè o di dovere la compagnia de' roanmi accettare o rifiutare, e quello

pure si legge nelle rime di lorenzo de' medici... siccome le amate

può né pian né ratto, / che de' dami tu vuoi quattro per tasca;

condizione. foscolo, xvii-208: de' manoscritti non ho mai saputo novella.

vol. IV Pag.8 - Da DAN-DAN a DANNARE (3 risultati)

ogni altro, se non dal maneggio de' suoi cavalli, da quello de'suoi corsetti

maneggio de'suoi cavalli, da quello de' suoi corsetti, levrierini, lioncini,

udir sta il misero il processo / de' falli suoi che l'han dannato a morte

vol. IV Pag.9 - Da DANNARE a DANNARE (10 risultati)

ed ha dannato all'oblivione la memoria de' passati. e direi solo solo che tanta

la gola, e per la moltitudine de' rei pensieri ch'ella produce, sì

v-986 (50): quanto dall'un de' lati ognor mi sfida / quei,

per lui, per essere / degna de' baci suoi / voluto avrei rivivere /

ciascuno dannava l'ambizione e l'avarizia de' potenti, accusandogli che, per sfogare

, 9-23- 203: dannasi l'infedeltà de' parenti, de'medici, de gli

203: dannasi l'infedeltà de'parenti, de' medici, de gli amici, che

; e mando spesso a voi grande parte de' miei pensieri. leopardi, 22-39:

i-151: nessuno può mal parlare, né de' buoni né de'rei, che appo

mal parlare, né de'buoni né de' rei, che appo li savi possa dannare

vol. IV Pag.10 - Da DANNATO a DANNATO (3 risultati)

/ rigettata e dannatissima / dal popolo de' pagani e de'giudei. monti,

dannatissima / dal popolo de'pagani e de' giudei. monti, vi-67: il

; / e spero, al suon de' disperati stridi, / se non si piega

vol. IV Pag.11 - Da DANNATORE a DANNEGGIAMENTO (7 risultati)

è il peccato del demonio, e de' dannati, il quale ancora non l'hanno

. sacchetti, 181: al pianto de' dannati l'aspre strida / agiunte sono,

miserabile origene, che stimò l'eternità de' dannati doversi interpretare non secondo la naturai

testi fiorentini, 818: item dieci duci de' vi- sdomini lib. v.

. lambruschini, 2-24: non parlo de' cattolici romani,... che han

abondanti ricchezze, bellezza ottima, favore de' cittadini smisurato, somme signorìe, grandissime

il diede dannazione, esilio, vendimento de' suoi beni, povertade, odio della

vol. IV Pag.12 - Da DANNEGGIANTE a DANNEGGIATO (4 risultati)

a'vescovi mandare il danaro per rifarcigli de' patiti danni. bar etti, 2-324

si deve mai danneggiare né vilipendere alcuno de' cittadini per mottivi di culto o sia di

danneggiare. pulci, 26-103: il campo de' pagan s'era scostato, / ché

albertano volgar., 137: non de' lodare l'amico tuo in sua presenza

vol. IV Pag.13 - Da DANNEGGIATORE a DANNO (5 risultati)

sime sono le messe, dette per salute de' passati, ed ancor de'vivi

salute de'passati, ed ancor de' vivi; ma gran peccato fa chi la

, 40-8-6: a correggere gli eccessi de' sudditi tanto più diligentemente si dee il prelato

mente, tutti i danni vostri e de' vostri subietti, conoscendogli dinnanzi, potrete

bartolomeo di bergamo era venuto a'danni de' fiorentini. boiardo, canz., 79

vol. IV Pag.14 - Da DANNO a DANNO (11 risultati)

trenta migliaia d'alamanni con piccolo danno de' romani, come si dice, vi fuoro

eravi entrata la pistolenza con pari danno de' romani e de'cartaginesi, se non che

pistolenza con pari danno de'romani e de' cartaginesi, se non che lo esercito

disfare, in gran danno e confusione de' suoi baroni, e di tutti i paesani

baroni, e di tutti i paesani e de' mercatanti ch'aveano a ricevere mercatanzie nel

. livio volgar., 4-521: tanto de' pubblici mali sen tiamo, quanto alle

. portava un danno essenziale alla proprietà de' poveri. verga, 3-25: se la

date a lo stil, che nacque de' miei danni, / viver, quand'io

sano, / dove è scritta l'istoria de' miei danni. s caterina de'ricci

istoria de'miei danni. s caterina de' ricci, 410: non meno a me

de luca, 1-15-2-184: questa materia de' danni dati per ordinario non cade sotto i

vol. IV Pag.15 - Da DANNOSAMENTE a DANNUNZIANO (6 risultati)

, 56: diavol, gli è pur de' pulci; egli è un danno /

, 15-96: gioiva adone, e de' passati affanni / campo avea ben da risarcire

ad un mese a misura delle circostanze de' casi, oltre la rifusione del danno

bontà, o la minore dannosità, de' loro atti viene da questo che, e

mi spiacque ogni soperchia pompa. lorenzo de' medici, i-273: e così fu troppo

. leopardi, i-179: la barbarie de' tempi bassi non era una rozezza primitiva,

vol. IV Pag.16 - Da DANNUNZIEGGIARE a DANTISTA (2 risultati)

, hanno ricevuto per salute dell'anime de' danti. s. antonino, 1-133

della signora, scarpini delle ragazze e de' bambini. = dallo spagn. dante

vol. IV Pag.17 - Da DANTOFILO a DANZA (5 risultati)

danza è uno degli ornamenti e delle magie de' teatri; tutte le feste cittadinesche sono

mente di quella che dicesi * danza de' morti ', soggetto de'lavori di

* danza de'morti ', soggetto de' lavori di varii pittori, intagliatori ed eruditi

lavori di varii pittori, intagliatori ed eruditi de' secoh xv e xvi.

in cielo scintillar pupille, / ed era de' seguaci angeli il coro. de sanctis

vol. IV Pag.18 - Da DANZANTE a DANZARE (7 risultati)

la sua danza, sì come le più de' negozi di stato de'portoghesi, un

come le più de'negozi di stato de' portoghesi, un padre di santo agostino.

al sol di maggio / e i lampi de' bianchi omeri sotto le chiome d'òr

le balze dittèe / che prime udir de' suoi vagiti il suono, / gli avean

la danzante vittoria e la seguace / de' bei trionfi generosa pace. berchet, 35

: la strada, rotta dal tempaccio de' giorni addietro, correva capricciosamente, da

pianeti danzanti, / spira l'etra de' mondi fiammanti, / che le splendide

vol. IV Pag.19 - Da DANZARE a DANZATORE (3 risultati)

chi l'affina e cribra; / qual de' germi purpurei i rami tronca, /

maschio e una femmina; il primo de' quali ne venne suonando un liuto,

; altre si fecero imperterrite al muso de' cavalli. carducci, iii6- 148:

vol. IV Pag.96 - Da DECORO a DECORO (1 risultato)

, per servare il decoro circa la forma de'

vol. IV Pag.97 - Da DECOROSAMENTE a DECORRERE (6 risultati)

. carducci, iii-7-103: il tumulto de' ciompi passa dalla piazza nell'arte, ove

questi impieghi non erano più bassi e vili de' servi, ma bensì decorosi. cesarotti

adunque ciascuno vivente, a le mani de' quali devenerà la inserta descrizione, et

un trave e l'altro per sostegno de' pavimenti e tetti. il vocabolario li chiama

il zodiaco, più dimora in quello de' gemini che negli altri. rajberti, 2-108

libero arbitrio non esser più che uno de' tanti centauri, chimere, ircocervi,

vol. IV Pag.98 - Da DECORRIMENTO a DECOTTO (6 risultati)

invidiabile che giammai fosse stata nella memoria de' secoli decorsi. baldinucci, 163

questo incendio gli imperiali, occupati in esigere de' denari, per sodisfare a'soldati de'

de'denari, per sodisfare a'soldati de' pagamenti decorsi. cellini, 2-96 (

il nome il nostro giubbileo, nella visita de' luoghi santi di roma, per acquistar

in nome di lui tutto il decorso de' frutti fino a quel giorno riscosse, e

contratto o distratto che sia in pregiudizio de' suoi creditori. p. neri, 61

vol. IV Pag.99 - Da DECOTTORE a DECREPITEZZA (3 risultati)

d. bartoli, 1-3-8: alle tavole de' signori... si bee il

, 7-ii-26: trattasi ivi della tintura de' musaici..., di varie decozioni

volle espressamente significare la mutazione delle idee de' greci ec. circa la divinità,

vol. IV Pag.100 - Da DECREPITEZZA a DECREPITO (5 risultati)

bel dire del galliani assistevano la potenza de' borboni, la fortuna di carlo,

quanto si moveva tra la nera decrepitezza de' muri pareva che agonizzasse nella mancanza del

unicamente o delle infanzie o delle decrepitezze de' popoli, sono fuor di loro,

decrepita. pisacane, ii-150: uso de' popoli in decadenza, o che tornano a

; la memoria delle grandi virtù e de' grandi vizi è perduta in essi, e

vol. IV Pag.101 - Da DECREPITUDINE a DECRETALE (10 risultati)

a l'altre cagioni aggiunsero il rivolgimento de' venti; altri, fra'quali fu alpe-

ruggiero di baccone l'obliquità e rettitudine de' raggi; aboasar la differenza del lume

fiacco. carducci, iii-15-52: carlo de' dottori nelle odi (padova 1647)

dì del decimo mese apparirono le sommitadi de' monti. intelligenza, 37: évi

strano effetto in chi vegliava il tintinno de' suoi grossi sproni, che fioco si annunziava

la pittura sol si estende nella superficie de' corpi, e la sua prospettiva si

prospettiva si estende nell'accrescimento e decrescimento de' corpi e de'lor colori. b

nell'accrescimento e decrescimento de'corpi e de' lor colori. b. segni, 7-13

proporzione dell'accrescimento, succede il decrescimento de' fiumi. carducci, ii-1-115: ora

: vita dello spirito decresciuta nel rigoglio de' sensi. decretale (ant.

vol. IV Pag.102 - Da DECRETALISTA a DECRETATO (7 risultati)

lascia, non è pergiurato. pietro de' faitinelli, vi-11-205 (1-2): uom

/ fe'compilar il nobile lavoro / de' * decretali '. s. bernardino da

questa materia la vollero regolare con le decretali de' romani pontefici, niente attribuendo sopra di

niente attribuendo sopra di ciò alle leggi de' principi. bettinelli, 1-i-88: essendo da'

prelati per opinione dell'integrità e dottrina de' pontefici consultata la fede romana in varie dispute

483): le sovvenzioni che il consiglio de' decurioni aveva decretate, dando al tribunal

capace un principe a cui l'adulazione de' contemporanei e la credulità delle generazioni successive

vol. IV Pag.103 - Da DECRETAZIONE a DECRETO (6 risultati)

c., 90: pretore era officio de' principali giudici, li quali giudicavano delle

suoi maggiori, alienato, senza consiglio de' cittadini, senza decreto de * magistrati

quando per consiglio e per decreto / de' padri si determina e s'approva / che

3-4-360: lasciando cotali determinazioni alla prudenza de' maestri in divinità, anderò semplicemente discorrendo

di esser sempre apparecchiato ad ogni decreto de' superiori, non ostante qualsivoglia dimostrazione ed

che gli ha meritato nella prima aurora de' suoi talenti questa pubblica distinzione. foscolo

vol. IV Pag.104 - Da DECRETORIO a DECUMANO (7 risultati)

ottavo: il quale per la malvagità de' romani fece decreto, che niuno fosse

in divinità e in decreto. pietro de' faitinelli, vi-11-205 (1-2): uom

dell'arcivescovo fosse di elezione della casa de' visconti di milano. sacchetti, 245:

: figurando molte fiamme che uscivano fuora de' margini del libro serrato, con un motto

più iddio né suo decreto! lorenzo de' medici, i-263: poi, sendo

deride dall'alto della sua sapienza e de' suoi decreti questi deliri interessati e consacrati

fatto, / qual fia de l'un de' duo tocco primiero / quello a forza

vol. IV Pag.105 - Da DECUMANO a DECURIA (6 risultati)

arrestare col proprio corpo l'ontosa fuga de' suoi? -via decumana: via

vittoria dell'ultime tentazioni, che agguisa de' flutti decumani sogliono sull'estremo assalirci con

essendo quasi sempre, anco al tempo de' romani, lo ariento inferiore all'oro in

. papi, 1-2-56: il consiglio de' cinquecento componeva per segreto scrutinio una lista

. gioia, 1-ii-465: la facilità de' travagli agrarii è per lo meno in

maggior parte, le decurie e ministri de' magistrati e sacerdoti, i soldati guardiani

vol. IV Pag.106 - Da DECURTARE a DEDALEO (9 risultati)

decurionati, che erano come i senatorati de' municipi,... erano similmente cariche

da eleggere il decurione che della compagnia de' cavalieri sia fatto capitano, in prima che

: patrici guardavano lo popolo; censori giudicavano de' patrimonii; ciliarce erano conestabili di mille

: in tal periglio sesto temponio, decurione de' cavalieri, li esorta ad appiedare e

serrato drappello, si cacciano nel mezzo de' nemici. 2. stor. chi

quadro, in cui rappresentò i costumi de' romani antichi ne'funerali e nella deificazione

in questi spettacoli ancora la semplice decursióne de' cavalli, o fossero ignudi, o

: 'decussazione '. dicesi propriamente de' nervi, ed in particolare de'nervi ottici

propriamente de'nervi, ed in particolare de' nervi ottici. decusse, sf.

vol. IV Pag.107 - Da DEDALICO a DEDICARE (8 risultati)

. pindemonte, 1-430: non fu de' proci nel cospetto giunta, / che s'

nell'antica cattedrale ch'essa comprende, due de' più antichi e venerabili monumenti dell'arte

, 2-12: nel dedalo e nei rigiri de' fiumi i cammini venuti dalle alpi,

. salvini, 31-183: questa colonna de' miei fratelli di latte è una dedica

anzia; e eranvi scritti i nomi de' dedicanti. gigli, 77: fu mandata

giunone regina del cielo secondo l'opinione de' gentili. b. cavalcanti, 2-47:

lorenzo senza neppur imaginare che ai tempi de' gentili un tale albero fosse dedicato a

, fece risoluzione di celebrarvi lo spettacolo de' gladiatori. 2. per estens

vol. IV Pag.108 - Da DEDICATARIO a DEDICATO (2 risultati)

e ricorda l'uso del verbo dédier de' francesi. in tale senso è tuttavia accolto

boccaccio, i-529: nelle fini de' nostri regni, come alcuni m'hanno

vol. IV Pag.109 - Da DEDICATORE a DEDITO (6 risultati)

corona di silvestri fiori 'a onore de' pastori e delle ninfe. pascoli,

, consecrato e dedicato a gli organi de' sensi, e tiene nella fabbrica del

universo, solo riconosceva dalla straordinaria virtù de' suoi senatori, destata in essi non

delle statue e delle vesti trionfali, de' trofei, della fabbricazione e dedicazione di tempi

i nostri maggiori le dedicazioni e consacrazioni de' sacri templi, solendosi queste fare con somma

feste ebraiche diviso dal nazionale: effetto de' tempi, e del sistema monarchico sotto

vol. IV Pag.110 - Da DEDIZIONE a DEDUCIBILE (3 risultati)

molti dubitorono che a requisizione del re de' romani, al quale era deditissimo, non

. manfredi, 1-264: queste variazioni de' diametri apparenti seguono esattamente la ragione inversa

ogni parte abbondava al popol folto / de' cittadini, e fea belle le piazze

vol. IV Pag.111 - Da DEDUCIMENTO a DEDUTTORE (5 risultati)

accese, * gli animi tutti 'de' cortigiani. -stor. dedurre una

piaghe tali non bendate con l'ignoranza de' particolari, ma scoperte con l'esattissima

accorti ministri deono esser dedotte alla cognizione de' pren- cipi loro. rigatini, 1-53

che il re comandi secondo il volere de' sudditi. brignole sale, miglianza

narra il modo come stavano l'anime de' traditori in quel lago a deducere la lor

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (2 risultati)

vasari, 1-224: h primo de' quali era la deduzione d'una colonia

avrai memorie ed atti / che parto de' lor studi esser tu credi; /

vol. IV Pag.114 - Da DEFERENTECTOMIA a DEFIBRAZIONE (7 risultati)

caduti,... imprecò alla codardia de' redattori. de roberto, 276:

di non preporre il primogenito nelle successioni de' feudi agli altri fratelli minori, ma

ma ammettere tutti egualmente contro l'istituto de' franzesi, che per non dividere i stati

, o abusando questo o della stima de' suoi uguali o della fona commessagli,

chi desidera ottenere questo favore dall'universale de' cittadini, conviene astenersi da ogni sorte d'

. fingeva tuttavia di deferire molto all'autorità de' signori ugonotti. de luca, 1-1-232

deve deferirsi alle leggi o stili particolari de' luoghi. giannone, 1-iii-532: questi

vol. IV Pag.116 - Da DEFILARE a DEFINIRE (5 risultati)

lentore infiammatorio... ha prodotto de' misti non così facilmente definibili. p.

, dopo l'invasione e gli stabilimenti de' barbari. oriani, x-19-126: in tutte

per la chiesa, secondo il definimento de' secoli, il quale fece dio in

i-44: la diversità e la proprietà de' quali non saprei bene diffinire, onde

signore / per dover diffinire / al qual de' dui s'accorda più, 'ver pare

vol. IV Pag.117 - Da DEFINITAMENTE a DEFINITO (4 risultati)

soza cosa, e in diffinire le paraule de' essere lo loro movimento poghecto. sacchetti

vi sono due ca mere de' conti, una in piemonte, l'altra

, cioè delli universali a'particolari e de' principiati a'principii, se ne ritruova

giorni definiti suol essere la numerosa adunanza de' greci ch'essi chiamano pilaica. savonarola

vol. IV Pag.118 - Da DEFINITORE a DEFISSO (12 risultati)

i-56: i più seri e gravi filosofi de' nostri tempi hanno ben conosciuto..

diversa e sostanza veramente deffinita da quelle de' bruti. 6. reciso,

la destra, / e de * diffinitor de' gran contratti / tra le mani il

il lor dio termine diffinitóre e arbitro de' confini fra l'un podere e l'

guardiano e poi definitore ed istoriografo de' zoccolanti, non aggiungereste né tampoco al mento

sapere, non solamente secondo la difinizione de' filosafi, ma secondo la determinazione de'

de'filosafi, ma secondo la determinazione de' teolaghi e secondo la verità manifesta,

termine e diffinizione di filosofia. lorenzo de' medici, i-14: chi cerca diligentemente

dal viso per la distinzione delle forme de' due delli corpi de'due visibili distinti prevenienti

distinzione delle forme de'due delli corpi de' due visibili distinti prevenienti nel viso.

otto gradi, come mostrano le definizioni de' circoli che si tagliano sulla linea,

la mente da ogni perturbazione e fluttuazione de' beni visibili..., sicché l'

vol. IV Pag.119 - Da DEFLAGRANTE a DEFLORATO (2 risultati)

di fiamma che accompagna la rapida combustione de' corpi. savinio, 287: bruciati dalle

deflogisticata ': corrisponde al gas ossigeno de' chimici pneumatici. linati, 19-73:

vol. IV Pag.121 - Da DEFORMATA a DEFORMAZIONE (3 risultati)

una tanto lodata opera, e degna de' più illustri discepoli di francesco albani. cattaneo

e deformato, nollo conosceva. statuti de' cavalieri di s. stefano,

e la deformazione di altre per causa de' fulmini poco discreti fanno fede che il

vol. IV Pag.122 - Da DEFORME a DEFORME (5 risultati)

deformi non fùr visti mai. lorenzo de' medici, i-14: perché chi cerca diligentemente

: quanti di quei soldati, anche de' più forti, avranno poi avuto presente,

fiore uccide, / frenar non può de' carmi miei le torme. -che

occhi deforme spettacolo di tante baldanzose prosperità de' tristi, e di tante indegnissime sventure de'

de'tristi, e di tante indegnissime sventure de' buoni. tommaseo, i-315: un

vol. IV Pag.123 - Da DEFORMEMENTE a DEFORMITÀ (7 risultati)

a questa deformissima costituzione, i beni de' privati erano in preda alle rapine de'potenti

beni de'privati erano in preda alle rapine de' potenti. giordani, i-1-364: fu

il deforme, che mena alla dissoluzione de' corpi politici, rigettatelo. de sanctis

tante altre che, adulando l'arbitrio de' pochi o la licenza della moltitudine,

e la bruttezza, squallore e deformità de' vostri cittadini, non meno vi muoverebbe

egli fece e donò al magnifico giuliano de' medici, che per la deformità sua

d. bartoli, 2-1-138: v'ha de' copiatori di man velocissima, che trascrivono

vol. IV Pag.124 - Da DEFOSFORAZIONE a DEFUNTO (8 risultati)

tu prendi, tu rapisci. lorenzo de' medici, 11-68: al poco molto bene

altri, che pure affiena la reverenza de' fiorentini autori, si dànno in quella vece

benigna stella non l'aveva defraudata nemmanco de' rimanenti capi di corredo: una nonna

la tua misericordia. s. caterina de' ricci, 440: bene mi dispiace della

tante buone speranze, e onori spesso de' suoi comandi il suo umilissimo servitore e

nondimeno il fondo principale dell'azione e de' caratteri, sì per non defraudare la giusta

defraudatrice del bene altrui, più ladra de' borsaiuoli. = voce dotta,

favorito di uno assai galante da uno de' signori defterdari, cioè tesorieri o camerlinghi.

vol. IV Pag.125 - Da DEFUNZIONE a DEGENERARE (5 risultati)

suo destrier stava abracciato. s. caterina de' ricci, 451: per l'anima

, e perciò creduto che le anime de' santi defonti non vedessero la faccia divina

potere oltre a questo liberare l'anime de' defunti dalle pene del purgatorio. folengo

, vi- 1070: fra il candore de' colli algidi in tondo / bian- cheggian

carducci, iii-18-13: la produzione letteraria de' chierici d'ogni sorta fu per tutto

vol. IV Pag.126 - Da DEGENERATIVO a DEGENERATO (12 risultati)

al propio padre / ed a la stirpe de' maggior antica / dissimil fatto, e

era mai per degenerar dalla virtù e costanzia de' suoi maggiori. segneri, iii-1-188:

. bentivoglio, 4-151: degenera il terrore de' popoli bene spesso in disperazione. pallavicino

da che i versi fescennini del volgo e de' rustici degenerarono in ima troppo esorbitante satira

laidezze sì stomachevoli, che al gregge de' più immondi animali furono assomigliati. p

il teatro che vuol considerarsi come uno de' pubblici educatori, per rimediare a que'

: 10 reputo meno degenerata la schiatta de' cavalli che de'cavalieri. tramater [

meno degenerata la schiatta de'cavalli che de' cavalieri. tramater [s. v.

riparo a se stesso contro i colpi de' greci infedeli e degenerati. carducci,

spesso chiama l'età sua degenerata dalle forze de' tempi troiani. b. croce,

occhio è malamente condotto per la rottura de' vasi lagrimali degenerati in fistola. d'

buon sangue latino e del gran senso de' padri, a dispetto dei degenerati che

vol. IV Pag.127 - Da DEGENERAZIONE a DEGLUTIRE (3 risultati)

nobile colui che sia più degenere dalla virtù de' maggiori suoi. ciaia, xxii-1124:

si abbia ad intendere che vanti i meriti de' suoi maggiori... e all'

maggiori... e all'ombra de' magnifici fatti di quelli copra la sua

vol. IV Pag.128 - Da DEGLUTITO a DEGNARE (3 risultati)

lo quale se tu non degnerai dell'onore de' tempi, tu lacerato, sarai sparto

degnare et onorare l'età. lorenzo de' medici, i-112: io dico a

venerazione e amore, con perpetua conoscenza de' tuoi immortali benefici. giusti, 2-293

vol. IV Pag.129 - Da DEGNATO a DEGNAZIONE (1 risultato)

le leggi vostre non sono nelle mani de' buoni, ma di quelli che hanno più

vol. IV Pag.130 - Da DEGNEVOLE a DEGNO (4 risultati)

la città che nascesse in lei il re de' cieli. ungaretti, ii-91: colla

quelle parti che potessero far sperare l'assistenza de' principi cristiani contro l'incursione de'barbari

assistenza de'principi cristiani contro l'incursione de' barbari. giannone, 1-ii-447: intorno

: una notte ucciderà noi due amanti; de' quali quella fue dignissima lunga vita!

vol. IV Pag.131 - Da DEGNO a DEGRADAMENTO (6 risultati)

gier, che fu di voi / e de' vostri avi illustri il ceppo vecchio.

posso seguir con la memoria. lorenzo de' medici, i-25: se bene la

uno ardentissimo desiderio. s. caterina de' ricci, 465: ecco che viene

cuore... quei cocomeri, de' quali facevamo scorpacciate sì degne. pirandello

fatto al mondo. s. caterina de' ricci, 455: farete bene confessarvi,

io non sono degno di dislegare le coregge de' suoi calzari. monti, iii-84:

vol. IV Pag.132 - Da DEGRADANTE a DEGRADATO (8 risultati)

giurì, e mi cancellò dalla lista de' soldati; onde le ferite, le

potesse essere conosciuto e rigettato dalle adunanze de' cristiani '. carducci, iii-18-13:

carducci, iii-18-13: la produzione letteraria de' chierici d'ogni sorta fu per tutto

secondi parti hanno grandemente degradato dalla nobiltà de' primi. s. borghini, 1-56:

muro di essa imposta tutto su la grossezza de' pilastri inferiori che degrada nel secondo piano

della lombardia, lv-466: dalla maestà de' re, e dalla santità de'papi,

maestà de're, e dalla santità de' papi, ecc. degradando via via

birro, il ruffiano, il boia erano de' * messieurs '. 9.

vol. IV Pag.133 - Da DEGRADAZIONE a DEGUSTAZIONE (6 risultati)

campane di vetro, quante corrispondino al numero de' biscari di un cembalo proporzionatamente * degradate

privazione, il dovere secondo la qualità de' casi battersi in pieno giudicio la bocca

: era il discorso della solenne degradazione de' bruti da animali sensibili a puri insensibili

un tempo repubblica, indi nel giro de' secoli resa soggetta al mal talento di tanti

presente proposizione... depende la cognizione de' proporzionati scorciamenti e degradazioni de'piani.

la cognizione de'proporzionati scorciamenti e degradazioni de' piani. baldinucci, 2-4-187: gli

vol. IV Pag.134 - Da DEH a DEIETTARE (4 risultati)

raramente, nei comandi. meo de' tolomei, vi-11-38 (12-9): deh

della salute tua al tuo padre. giusto de' conti, i-98: deh, non

: deh! fate un corpo sol de' membri amici: / fate un capo,

mortale, colpa grave. somma de' vizi e delle virtù, 378: questa

vol. IV Pag.135 - Da DEIETTATO a DEIFICATO (7 risultati)

, di transiti e di rivoluzioni, de' princìpi in somma più certi e più

virtù riposta neh'armi rendono la mercanzia de' libri in tutta deiezione. sagredo, 1-341

aspreggiare, e lasciare fra le mani de' schiavi, quella stessa agricoltura, che

occupazione, la delizia e la potenza de' loro padri, che perciò è caduta in

deificare,... al pari de' santi circondandole ancora d'intorno di angeli alati

, 1-424: non ci curiamo di cibarci de' frutti; o d'arricchirci de'

de'frutti; o d'arricchirci de' doni; o di deificarci con l'essenza

vol. IV Pag.136 - Da DEIFICATORE a DEITÀ (3 risultati)

, da cui nel gentilesimo la superstizione de' lari si propagò, fu perché ciascuno

mansuetudine. s. maffei, 364: de' troiani in fronte / stava alessandro deiforme

cui sono ministri. s. maria maddalena de' pazzi, ii-338: tu donerai a

vol. IV Pag.137 - Da DEITRINIFORME a DELAZIONE (8 risultati)

l'arcana deità presente / le plebi de' mortali e sbigottita / nel conspetto di lui

3-237: o muse, presenti deitadi de' poeti. ugurgieri, 88: allora eleno

, avendo uccisi giovenchi secondo la consuetudine de' sacrificanti, domanda la pace e la

, 12-353: né giudico che l'azioni de' gentili ci porgano comodo soggetto onde perfetto

verri, ii-217: empievano queste mura de' loro sospetti, perturbando ciascuno co'delatori,

ed in isvizzera io scavalcava le siepi de' campisanti a mezza notte meno cinque minuti

le opinioni sue differenti da certi atti de' governanti la francia, e indicò lo scritto

: 4 delatore di arme '. termine de' crimi- nalisti. colui che porta,

vol. IV Pag.138 - Da DELEBILE a DELEGATO (5 risultati)

composto in modo da resistere all'azione de' medesimi preparati. papini, 20- 441

legati d'antioco, alli diece legati, de' quali parte erano stati con lui in

: * delegare ', dicesi nel linguaggio de' giuristi per assegnare al proprio creditore,

settala, iv-86: non permetterà congregazione de' plebei sotto qualsivoglia titolo, senza la

: grande fu... l'autorità de' messi regali; ma questa era delegata

vol. IV Pag.139 - Da DELEGATORIO a DELEGAZIONE (2 risultati)

'delegato aggiunto di debitore. termine de' giuristi; e dicesi di quello che

v.]: 'delegatorio'. termine de' canonisti. lettere, ossian rescritti,

vol. IV Pag.140 - Da DELEGGERE a DELFIDE (4 risultati)

vede; nella quale gran parte riparavano de' suoi seguaci. i quali, poi che

bianchi ed aveva scoperto esservi sotto de' frammenti di tito livio. delètto1

volontari; esauriti questi, il resto de' militi necessario a completare il numero stabilito

, iii-11: gli oracoli degli dei de' gentili sono stati primamente 'scritti in

vol. IV Pag.141 - Da DELFINA a DELIA (7 risultati)

.. invece delle scarpe quadre, de' barrolé, delle parrucche alla delfina,

altre se ne coltivano per l'eleganza de' loro fiori. il genere prese il

il genere prese il nome dalla forma de' fiori di alcune sue specie, i

quante volte furono vedute le impaurite schiere de' dalfini e de'gran tonni fuggire da l'

vedute le impaurite schiere de'dalfini e de' gran tonni fuggire da l'impia tua

a pena, s'allentàr le funi / de' lor ritegni; e di delfini in

ammaestrarle, acciò conducano, a guisa de' delfini, tal tre silvestrinelle colombaie.

vol. IV Pag.142 - Da DELIACO a DELIBERANZA (2 risultati)

nibi, / e come de la gloria de' beati / nel mortai corpo parte si

: cominciò egli a delibare il suggetto de' futuri discorsi con questo dire. marchetti

vol. IV Pag.143 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (1 risultato)

che voi volete, poi appresso ne'comizii de' tribuni dichiarate la vostra volontà. storie

vol. IV Pag.144 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (4 risultati)

il figliuol di dio beato. lorenzo de' medici, i-103: essendo pure la

tevere con diramarlo, e torgli tacque de' fiumi che vi mettono, per assiemare

, o, negando, serrargli la via de' beni e aprirgli la via della morte

non fosse tanto difficile per la negligenza de' mezzi, non mi sarei mai deliberato

vol. IV Pag.145 - Da DELIBERATAMENTE a DELIBERATO (2 risultati)

, 49: molte sono le tribulazioni de' giusti, e di tutte gli diliberrà iddio

e delivrato di quel periglio, ebbe vittoria de' suoi nemici. l. martelli

vol. IV Pag.146 - Da DELIBERATO a DELIBERAZIONE (7 risultati)

consoli, per tenere fermi gli animi de' soldati, ed ubbidienti a'comanda- menti

, i-700: s'era messo in compagnia de' giovani più deliberati, sfoderando anch'esso

; a servirti. s. caterina de' ricci, 182: sapete che a uomo

concistoro, con diliberazione del papa e de' suoi cardinali, che non si potesse mai

. boterò, i-104: nelle deliberazioni de' prencipi l'interesse è quello che vince

pose tutta la campania e lucania e terra de' bruzzi, ove stando a regio in

. pallavicino, 7-344: il pentimento de' tenui errori commessi contra varie virtù,

vol. IV Pag.147 - Da DELIBERAZIONE a DELIBRAMENTO (2 risultati)

deliberazione alla guerra, gloriandosi di aderenzia de' principi, e dichiarando legato, ha

forza, e frenare la soverchia licenza de' sollevati. d'azeglio, 1-64: sotto

vol. IV Pag.148 - Da DELIBRARE a DELICATEZZA (8 risultati)

secchezza del granello era nascosa l'abbondanza de' frutti. -bellezza delicata.

verri, ii-126: ahi spettacolo abbominevole de' gladiatori, nel quale erano poste cure più

: quivi, offre a la soavità de' frutti, si sente la dolcezza del cantar

cantar de gli uccelli, eccetto che de' pappagalli de'quali non ve n'è

gli uccelli, eccetto che de'pappagalli de' quali non ve n'è alcuno:

letto, quando egli mangerà le carni de' suoi figliuoli e delle sue figliuole.

pallavicino, 1-44: involsero il tesoro de' lor pensamenti in una corteccia sì scabra

si riconosce il carattere mezzano nella dilicatézza de' concetti, nei fiori dell'elocuzione.

vol. IV Pag.149 - Da DELICATEZZA a DELICATO (2 risultati)

di gusto calcola freddamente il maggior numero de' versi cattivi sopra i buoni. dante è

l'arco, et era una dilicateza de' signori uscire in publico colla faretra e

vol. IV Pag.150 - Da DELICATO a DELICATO (3 risultati)

quella grazia, che suol dare il sugo de' limoni al sorbetto dilicato di levante.

delicata, avesse potuto più la forza de' tormenti che la verità. soderini,

... a'dilicati solve la ventosità de' membri spiritali. b. segni,

vol. IV Pag.151 - Da DELICATO a DELICATO (6 risultati)

manto. vico, 269: la natura de' popoli prima è cruda, dipoi severa

. cesarotti, i-101: s'uno de' nostri si arrischiasse a dire che il

effetti inviando con essi a ginevra qualcheduno de' vostri senza separarvi personalmente dai vostri colleghi.

o che 'l mar bagne. lorenzo de' medici, 1-4-190: la città nostra ha

deliziosi] che i 'delicati 'de' romani. si disputa fra gli eruditi

qualità di paggi, stavano al servigio de' gran signori. 13. avv

vol. IV Pag.152 - Da DELICATURA a DELIMITAZIONE (5 risultati)

sapienza, e bontà nelle vendemmie la delicatura de' vini per tutte le stainfinita. jahier

. mascardi, 1-36: perché il nodrirsi de' cibi duri poco, poco..

tutti gli uomini donna. s. caterina de' ricci, 199: mi rallegro

, le quali sogliono esser così tenere de' figliuoli ch'agevolmente potrebbono in soverchia dilicatura

negus a suon di talleri la delimitazione de' confini delia nostra colonia, rimase a

vol. IV Pag.153 - Da DELINEAMENTO a DELINEATO (7 risultati)

descrisse, anessovi ancora un delineamento grafico de' luoghi. 2. figur. descrizione

ne separino in qualche modo i confini de' delineamenti. delineare, tr.

costa. carducci, ill-ii-in: fu de' migliori geografi del tempo; e anche

bertola, 211: innanzi di parlare de' monumenti vulcanici del territorio di andemarch,

versi possiam vivamente scolpire tutta la sapienza de' greci, tutte le guerre dell'asia

questi colorisce, e forma il primo de' suoi sacri ragionamenti. beccaria, i-252

redi, 16-vi-207: le manderò parimente alcuni de' miei ritratti in rame, fatti e

vol. IV Pag.154 - Da DELINEATORE a DELINQUERE (4 risultati)

stampata la loro solenne ambasceria al gran-kam de' tartari... con più bugie che

la libertà ed autorità. statuti de' cavalieri dis. stefano, 1-172: potrà

(50-4): quanto dall'un de' lati ognor mi sfida / quei che nul-

medesime leggi, e specialmente dalla legge de' 26 marzo 1557, quale si estende,

vol. IV Pag.155 - Da DELIO a DELIRANTE (7 risultati)

: se la società non è vindice de' pensieri, ma delle azioni; finché

e un pensier che rispondea, e de' pensieri che ragionavano insieme, una visione,

. lubrano, iii-419: con deliquio de' cigli / sorger mirai piramidi cadute.

elle non possono operare senza l'assistenza de' savi, così in molte altre azioni dipendano

introdursi il freddo del timore degli animi de' tumultuanti. mascardi, 1-167: era un

.. il quale, avendo per cura de' suoi parenti ricuperata la sanità della mente

baldinucci, 2-6-437: l'ordinario tema de' suoi deliranti discorsi consisteva tutto in affetti

vol. IV Pag.156 - Da DELIRARE a DELIRIO (3 risultati)

mura interne del luogo sacro al culto de' defunti schizzano certe figure di membri d'

deliranti applausi della moltitudine sommergeano i singhiozzi de' moribondi. verga, ii-304: quasi

e folle / pascendo ognor si va de' propri mali: / mille pensieri ordisce.

vol. IV Pag.157 - Da DELIRIO a DELIRO (6 risultati)

dubbio mi può costringer la memoria o de' miei stessi delirii nella malattia, o di

tue smanie, delle tue lagrime, de' tuoi deliri. sai ch'io sono stato

come si fa qualche volta, gli errori de' tempi passati, ci priviamo del vantaggio

degl'insegnamenti per noi: ne facciamo de' deliri addirittura; e allora non si

donne! delirio degli uomini, flagello de' cuori, disperazion degli amanti.

smarrisce; / rapita nel gorgo immemore / de' tuoi non saziati deliri.

vol. IV Pag.158 - Da DELITESCENZA a DELITTO (8 risultati)

che tenga cura de' pazzi frenetici e deliri. forteguerri,

miei: mia la delira / credulità de' popoli: l'amore de'tuoi congiunti

delira / credulità de'popoli: l'amore de' tuoi congiunti è mio. manzoni,

loro a quel tempo riservata la pena de' loro commessi delitti. vasari, ii-364:

, 1-60: escet- tate le condannagioni de' delitti, o quasi delitti. sarpi,

quali ragunoe dello campo piceno, cioè de' paesi della marca, e de'galli di

cioè de'paesi della marca, e de' galli di qua dall'alpi, cioè

con languidezza, oscurità o altro vizio de' pensieri; poiché essi allora più che

vol. IV Pag.159 - Da DELITTUOSO a DELIZIA (3 risultati)

posta crudelmente in mare. / un de' custodi disse: la ragione / chiedila a

per i familiari, vi possono esser de' casini per forestieri. manzoni, pr

si son cominciati a ricercare i cervelli de' daini, come una pellegrina e nuova delizia

vol. IV Pag.160 - Da DELIZIAIO a DELIZIARE (11 risultati)

casa del quale è il sicuro porto de' virtuosi, l'asilo dei letterati.

.. / giovanetto cortese / e de' parenti e de'la patria tutta / dolce

giovanetto cortese / e de'parenti e de' la patria tutta / dolce delizia e

, questo, / è la delizia de' terrestri numi. d'azeglio, 1-309:

furono finite le feste e l'allegrezza de' fiorentini, che infino a que'tempi

fussero mille volte nel secolo. lorenzo de' medici, i-83: cerchi chi vuol

: [cominciò] a fiaccarsi la virtù de' soldati cartaginesi, corrotti nelle delizie di

i-42: l'uso de l'arte de' vetri, che presso noi è principalmente

in pregio per pompa e per delicia de' bevitori, è da loro impiegata ne

mio stolto marito? s. caterina de' ricci, 290: allora riceve [

, giacché nella lingua, secondo l'opinioni de' moderni notomisti, e particolarmente del mio

vol. IV Pag.161 - Da DELIZIATO a DELIZIOSO (7 risultati)

di vedervi e parlarvi sotto l'ombre de' vostri alberi ospitali. settembrini, 1-38

strumenti, e li spettacoli, le turbe de' fanti, e de'donzelli, li

, le turbe de'fanti, e de' donzelli, li deliziosi conviti, e tutta

massimamente ricordandomi in questa fervida adolescenzia de' piaceri de la deliciosa patria, tra queste

. pallavicino, i-126: la pienezza de' beni umani e lo stato delizioso per

tavole, lo scolpito argento, le opere de' corinti, li magnifici edifici con troppa

idolatri né adulteri né deliziosi né corrompitori de' maschi né ladroni né avari né ubriachi

vol. IV Pag.162 - Da DELLA a DELUDERE (7 risultati)

, furono più presto infette dalla corruzion de' costumi che regnava nella capitale. piovene

due parole dei 'deliziosi ', de' quali si truova alle volte menzione nelle

si truova alle volte menzione nelle memorie de' tempi barbarici. = voce dotta

per esser di figura della lettera delta grande de' greci. salvini, 3-43: evvi

, 105: avvertasi che nella numerazione de' muscoli, in moltissimi luoghi si sono

quelle foglie che hanno quattro angoli, de' quali i due laterali sono più prossimi

masse ferree, immani / al braccio de' ciclopi, a por delubro / che

vol. IV Pag.163 - Da DELUDIMENTO a DELUSO (7 risultati)

longo, xviii-3-233: tanto può negli animi de' giuristi l'avidità del denaro che hanno

uomo sarà dato nelle mane delli principi de' sacerdoti e delli scribi e conden- nerannolo

il rodopeo cristallo esser deluso, / e de' sui ogni serpe leva el muso,

o. rucellai, ii-203: dalla bellezza de' corpi per lo più si accendono i

via gli inganni, e le delusioni de' magi e de'maliardi, i quali

inganni, e le delusioni de'magi e de' maliardi, i quali scherniscono le menti

pelle / errarono delusi. / scusa de' semplicetti / l'involontario fallo. af.

vol. IV Pag.164 - Da DELUSORE a DEMANDATO (2 risultati)

napoli... la risposta de' francesi fu negativa. pascoli,

, le rivoluzioni precipitate, il predominio de' demagoghi e degl'ipocrati, gli odi

vol. IV Pag.165 - Da DEMANDAZIONE a DEMENTATO (4 risultati)

debba il re astenersi dalle alienazioni de' demaniali del regno. = dal

i demani sono un avanzo della barbarie de' nostri padri, e la loro esistenza dimostra

significare una linea tratta dal più furbo de' papi attraverso di terre, e di mari

leggi colle quali si governava in tempo de' suoi arconti e demarchi. =

vol. IV Pag.166 - Da DEMENTATORE a DEMERITARE (6 risultati)

ragioniamo della tua demenzia in quello. lorenzo de' medici, ii-67: o prima mente

sazi di sangue, si chinarono al giogo de' tiranni. foscolo, 1-52: per

, 8-16: altre più dire / colpe de' figli, e irrequieto ingegno, /

amor solo tacito e soddisfatto era consapevole de' notturni segreti? manzoni, 169: no

il servir nelle corti per demeritar la grazia de' padroni era l'ultima sciocchezza che potevano

segneri, 2-2-327: noi con la moltitudine de' peccati veniali che commettiamo, andremo.

vol. IV Pag.167 - Da DEMERITATO a DEMOCRATE (3 risultati)

io prima non mostro la gravezza de' miei peccati, e non confesso gli errori

mai cancellò i demeriti con gli meriti de' suoi cittadini. ariosto, vi- 197

dello 'nfemo, né nella profonda miseria de' supplici più gravi. 2

vol. IV Pag.168 - Da DEMOCRATICAMENTE a DEMOCRATIZZATO (1 risultato)

gioannetti, lv-66: la pluralità de' circoli in una stessa città, o

vol. IV Pag.169 - Da DEMOCRATTIZZATORE a DEMOCRITISMO (3 risultati)

cavalcanti, 3-75: lodano la repubblica de' lacedemoni come composta di regno, d'

intime, del re nasone, il dio de' lazzaroni, come appunto è intitolato

* olla podrida 'voi vi facciate de' princìpi, lasciandovi

vol. IV Pag.170 - Da DEMOCRITISTA a DEMOLITORE (1 risultato)

, e buoni e cattivi, un de' duoi principi, cioè il caos

vol. IV Pag.171 - Da DEMOLIZIONE a DEMONE (5 risultati)

errore madornale, malgrado lo apparente splendore de' primi risultati. pascoli, i-150: creda

, le demolizioni delle chiese, le occisioni de' religiosi, la conculcazione de'sacramenti,

le occisioni de'religiosi, la conculcazione de' sacramenti,... l'espulsione delli

natura e l'altra; e il primo de' quali, il quale è ottimo e

. foscolo, iv-300: vi sono de' giorni ch'io non posso fidarmi di

vol. IV Pag.172 - Da DEMONETARE a DEMONIO (1 risultato)

e intanto il velo, / dissipator de' demoniaci inganni, / estrasse dal sinistro

vol. IV Pag.173 - Da DEMONIO a DEMONIO (4 risultati)

diavolo, ne'quali anco la moltitudine de' pagani ed infedeli sacrificavano agli demoni;

regione, allotta, / dal culto falso de' demon corrotta. carducci, iii-20-305:

buon zelo, ignorando che quelli eran de' demoni, e spesso a chi lo sapea

state pur certi che il fuoco tambureggiante de' suoi apoftegmi non conosce rimbecco, né

vol. IV Pag.174 - Da DEMONISMO a DEMORDERE (4 risultati)

che tratta della natura e dell'influsso de' demoni. = voce dotta, comp

demonolatria '. culto ed adorazione de' demonii. panzini, iv-187: * demonolatrìa

scienza che tratta della natura e dell'influsso de' de moni. nel medio

è minore; quindi minore la demoralizzazione de' commercianti che lo intraprendono,..

vol. IV Pag.175 - Da DEMORFINIZZARE a DENARO (5 risultati)

coggo di vino. breve dell'arte de' calzolai di prato, 16: sia punito

secondo alcuni, poco più di dugento de' nostri scudi. g. f. rucéllai

circa tren- tacinque milioni di ducati, de' quali non esisteva un soldo. gozzano

giovenco d'antonio e giovenco di giuliano de' medici, 5: domenicho di manini

in oro. registro di mattea de' medici, 99: il comune di firenze

vol. IV Pag.176 - Da DENARO a DENARO (3 risultati)

-e danari alla mano. s. caterina de' ricci, 233: bisogna di più

si consoli, / che siccome ha de' denari, / senza far tanti lunari /

danaro tutto in pronto, in luogo de' contanti, per quello che avessero giudicato

vol. IV Pag.177 - Da DENARO a DENARO (6 risultati)

conquisto d'italia, e occupò le terre de' veneziani, dovendo fornire le spese all'

, sorpreso ch'ella si occupasse tanto de' poveri, s'irritava di questa novità nei

per denari. redi, 16-vi-203: de' saggi delle naturali esperienze dell'accademia del

danari, di sconficcare gli ornamenti delle camere de' gentiluomini? -pigliare denari a

di che sono e per l'avarizia de' ministri lontani da costantinopoli, i quali

chi è povero / e non ha de' danar, non abbia voglie. -chi

vol. IV Pag.178 - Da DENAROSO a DENDROFORIE (4 risultati)

a divizia. provateli se elli sónno de' miei, e la pruova fate che sia

fatto del denaiuolo il cognosciarete se sónno de' miei o no. caro, 14-95:

danari, e talvolta danarini, quattro de' quali vagliono un quattrin nero, e

. guittone, i-1-212: e desso de' creare ad essa el piede d'odio

vol. IV Pag.179 - Da DENDROFORO a DENEGATORE (5 risultati)

giovanni di celona, venuto a petizione de' grandi, volendo fornire ciò che promesso

160: i nostri signori, a posta de' cittadini, con comandamenti espressi gli dinegarono

silenzio, le tenebre, la fedeltà de' complici, la pertinacia al dinegare, sicurano

principi del sangue avevano escluso dal governo de' figliuoli pupilli le madri vedove. nievo

dinanzi a li occhi li dinegati officii de' chiarissimi uomini, sì come non con

vol. IV Pag.180 - Da DENEGAZIONE a DENOMINARE (3 risultati)

ii-445: questa mattina ricevono vostre lettere de' dì 19, per le quali ci avisate

minima parte dell'utile è stata quella de' primi ritrovatori delle cose le quali hanno

egli affermi che filippo fussi della famiglia de' lapi, giacché leggesi nel manoscritto che

vol. IV Pag.181 - Da DENOMINATIVO a DENOMINAZIONE (5 risultati)

ad- diettivi che si formano da quei de' numeri. buommattei, 107: tra'

ricci, 3-102: molte altre nazioni de' verbi vennero in soccorso del loro re;

si è notato replicatamele che le denominazioni de' pittori si son tratte assai volte non da

questa denominazione. carducci, iii-15-131: de' poeti quivi compresi il de'rossi è quello

iii-15-131: de'poeti quivi compresi il de' rossi è quello per avventura a cui

vol. IV Pag.182 - Da DENOTABILE a DENSIMETRO (10 risultati)

; rivelare, palesare. meo de' tolomei, vi-11-58 (19-141): non

disse: « dinoti perduta la repubblica de' campagnini, quando il mio figliuolo a

ruina / e 'l sangue che fia sparto de' cristiani. machiavelli, n-3-31: pare

un poco fastidio- sette, talché un de' nostri savi usava dire che, quando

nomieri / il vero non plus ultra de' guerrieri; / onde per dinotare /

estreme e la media dinoti la bianchezza de' denti. baldinucci, 9-xix- 190

grecia. tommaseo, 3-ii-362: c'è de' paesi... dove i puntolini

delle inflessioni d'esse parole (come quelle de' verbi), ma piuttosto come inflessioni

sollecite escon fuori alla divizia / de' fior, per trame cera, e

: sbriga, via non ti star; de' fatti pomi / scarica ornai le dissugate

vol. IV Pag.183 - Da DENSITÀ a DENSO (5 risultati)

creduta comunemente la densità, e freddezza de' sassi) degenerino in gocce. muratori,

, iii- 82: la superficie de' metalli per se stessa, a cagione della

armi, per cagion de gli assalti de' nimici, e per difendersi dalle bestie,

, per cagion della grossezza e densità de' loro peli. -foltezza (dei

volumi sono prossimamente sferici, pei cubi de' rispettivi loro raggi, si avranno le

vol. IV Pag.185 - Da DENTALE a DENTATO (5 risultati)

dentati; ma... si nutriscono de' frutti della terra. garzoni, 3-50

guidar i buoi, si chiama appresso de' latini 'lira ', e appresso

ali. baruffaldi, xxx-1-50: per retroguardia de' combattitori / farai che resti più d'

a guisa di denti; dal numero de' quali dicesi * bidentato ', 'tridentato

baldinucci [tramater]: l'arme de' guardi con sei monti, con una

vol. IV Pag.186 - Da DENTATO a DENTE (4 risultati)

lato tra le radici anteriore e posteriore de' nervi spinali. = lat.

fare le veci di tutti o parte de' naturali mancanti. 4. serie

/ mangiar de 'l pane e consumar de' panni. / e quando fuor d'affanni

suoi effetti, e per la fine de' suoi felici avvenimenti, avessimo lasciata sotto

vol. IV Pag.187 - Da DENTE a DENTE (5 risultati)

lati d'alcuni pratichi, le squadre de' nemici che le sono a l'incontro si

l'asse, e crescere il numero de' suoi denti che l'uno dopo l'altro

volta per taglio; quasi che nelle altezze de' gradi siano e'fianchi, e le

, 1-1: avendo rinovellato in cambio de' torretti, che usavano gli antichi, certi

lo più del tempo dandoci speranza. lorenzo de' medici, 5-20: contentate gli appetiti

vol. IV Pag.188 - Da DENTE a DENTE (9 risultati)

in odio a'soldati che dicevano fuor de' denti: aver egli lasciati uscir i

di soessons e molti altri parlavano fuori de' denti. lippi, 2-74: mio

: mio padre te lo disse fuor de' denti; / ed io pur te lo

(e come si dice) fuor de' denti. magalotti, 23-131: di lionardo

parlo, perché egli ha parlato assai fuor de' denti nel suo ultimo libro, dove

denti a una serratura, il colonnello de' birri lo menò ad alloggiar seco.

qualcuno. cammelli, 80: diedi de' denti su quel cuoio duro, /

lungo sermone, mi commetto a'denti de' matti; ma per lo aiuto della

più non corrisposto). lorenzo de' medici, ii-304: se vedete uno che

vol. IV Pag.190 - Da DENTEDICANE a DENTELLATURA (3 risultati)

contegendo fuori / la uniforme continuazione / de' tutti e'denticini et praecisori. poli

trocisci, che subito rimuove il dolore de' denti,... recipe..

e ciglioni delle fosse; le maniere de' suoi semi sono tre, bianco, nero

vol. IV Pag.191 - Da DENTELLIERE a DENTIROSTRI (3 risultati)

comincerà ad andare, ogni spiga nell'entramento de' dentelli compresa, si ragunerà, lasciando

alle altre modanature senza grazia l'opera de' nidi vivente. -la serie continua,

un grossissimo grongo... trovai altresì de' vermini tra tunica e tunica di quella

vol. IV Pag.192 - Da DENTISTA a DENTRO (5 risultati)

foscolo, gr., ii-426: de' dardi al tintinnir dentro il turcasso / fatale

compagnia sua, e la compagnia di astore de' manfredi, si unissino con l'esercito

la zente, / molto mazore presio de' avire / che se 'l vedessen vesibelemente.

monasteri a edificare, e la moltitudine de' monaci incominciò a crescere, in tale

muggiti, che d'entro alle caverne de' monti per tutto l'isola uscivano, e

vol. IV Pag.193 - Da DENTRO a DENTRO (5 risultati)

): io non so quello che de' vostri pensieri voi v'intendete di fare;

fuore, e dentro è tenebroso. giusto de' conti, ii-48: aventuroso et più

dua paure; una drento, per conto de' sudditi; l'altra di fuora

l'altra di fuora, per conto de' potentati esterni. guic ciardini

o somministrazion di cosa niuna da quelli de' loro che anco rimasi erano in sicuro nell'

vol. IV Pag.194 - Da DENTRO a DENTRO (4 risultati)

aria delle teste, per la bizzarria de' vestiti, delle zazzere, delle pennacchiere

scrivere e filosofare sopra 'l buon governo de' sudditi d'entro. pavese, 4-251:

che cortesemente fusseno messi dentro. g. de' bardi, 2-15: il nolo era

una gabella che si pagava a'passi de' porti e fiumi, per passare e portar

vol. IV Pag.195 - Da DENTROGENERATO a DENUDATO (7 risultati)

, la nudità, lo stato. denudamento de' poggi (diboscati).

sua dignità,... e denudato de' suoi ordinari mezzi di sussistenza. cattaneo

quello che denuda la pianta dell'omamento de' sua rami. bocchelli, 9-364:

ha altra via, se non che giovandosi de' lumi comparativi d'una estesa poliglottia,

lumi comparativi d'una estesa poliglottia, de' lumi profondamente archeologici e filologici, fisiologici

: il povero biri, denudato perfettamente de' suoi vestiti, è legato ad un albero

e spelate, deve ciò attribuirsi alla dappocagine de' popoli.

vol. IV Pag.196 - Da DENUDAZIONE a DENUNCIARE (4 risultati)

stato di una parte del corpo spogliata de' suoi naturali inviluppi. d'annunzio,

over accuse seguitasseno. breve dell'arte de' calzolai di prato, 24: se alcuno

calzolai di prato, 24: se alcuno de' compagni dell'arte predetta accuserà o vero

sia il denunziante, o il capo de' denunzianti. pisacane, iv-177: l'

vol. IV Pag.197 - Da DENUNCIATO a DENUNCIAZIONE (2 risultati)

alla città, e denunziomo alli principi de' sacerdoti come cristo era uscito del sepolcro.

, 2-241: le denunziazioni e deposizioni de' complici e i ragguagli del residente cesareo

vol. IV Pag.198 - Da DENUNZIA a DEPASCERE (1 risultato)

... lo scrivevano nella fine de' libri per ringraziare dio d'aveme compita

vol. IV Pag.199 - Da DEPASTIONE a DEPERIMENTO (6 risultati)

è secondo l'uso, e spezialmente de' curiali. e in ogni caso,

. foscolo, xvii-114: l'edizione de' 'classici 'arricchì in milano gl'

arti e le manifatture per la mancanza de' fondi nei negozi, depauperati dal lusso

di sostanza acida e glutinosa nella massa de' fluidi. vallisneri, i-287: ne

di migliaia di vite, colla depauperazione de' suoi erari, coll'aver corsi immensi pericoli

1-1-589: l'esser depennato dal numero de' proscritti è opera di lepido, perché

vol. IV Pag.201 - Da DEPLORABILMENTE a DEPLORATORE (5 risultati)

iii-1077: scrivo brevissimo perché lo stato de' miei occhi è deplorabile. settembrini, iv-605

virtù e si sono incamminati per quella de' vizi. segneri, 2-3-471: la modestia

rimpiangere; ricordare con nostalgia. lorenzo de' medici, i-34: essendo morta la donna

108: in somma la famosissima fazione de' guelfi e ghibellini per ogni luogo,

: col nome solo inteneriva l'animo de' popoli per la memoria tanto celebre e

vol. IV Pag.202 - Da DEPLORATORIO a DEPORRE (5 risultati)

, rincrescimento, dispiacere. lorenzo de' medici, 1-4-206: trovandosi in questi nostri

presentarsi innanzi a fingai, la commiserazione de' suoi amici morti in battaglia, la

abati, 307: qui dionisi vedrai fuor de' palazzi, / deposto il piè da

della campagna, le quali v'orberanno de' figliuoli, e diserteranno il vostro bestiame,

colombini e a francesco vincenti, capi de' poveri per gesù cristo, detton bando

vol. IV Pag.203 - Da DEPORRE a DEPORRE (3 risultati)

volgar., ii-10: l'ufficio de' figliuoli di levi sarà d'innalzare il tabernacolo

la perfezion ebber deposte, / e de' lor corpi immortalmente belli / fur le

amico tuo voli a le porte / alcun de' nuncii tuoi; quivi deponga / la

vol. IV Pag.204 - Da DEPORRE a DEPORRE (4 risultati)

ogni progenie che guelfa fusse. lorenzo de' medici, ii-3: quella vaghezza,

domandai, perché non deponesse gli errori de' giapponesi e seguitasse la verità già più

depose l'ire / per la dolce pietà de' miei martiri. sarpi, i-1-257:

d'ermi ricetti, / deporrà 'l fascio de' terreni affetti. morando, iii-225:

vol. IV Pag.205 - Da DEPORRE a DEPORTARE (5 risultati)

quelle caste orecchie avrei, parlando, / de' miei dolci pensier l'antiqua soma.

maggior parte dei lor segreti nel petto de' confessori, andò il barone a ritrovar

rimandare, procrastinare. s. caterina de' ricci, 88: ma ho tante occupazioni

comando in presenza di tutto l'ordine de' nobili. denina, i-232: diocleziano fu

ivi deposto / ogni ricordo, men de' corpi schive, / e più vaghe

vol. IV Pag.206 - Da DEPORTARE a DEPOSITARE (6 risultati)

eternità. pisacane, i-35: le caterve de' barberi occidentali vennero debellate...

pochissima pompa, e quale la strettezza de' tempi comportava, prese con ogni celerità

, disse: « buon uomo che de' tu avere? ». e quelli disse

generale dello esercito parigino, chi il richiamo de' rappresentanti deportati e arrestati. oriani,

e le pacifiche forme degli agnelli e de' buoi. oriani, x-16-127: i suoi

registrando esattamente in un libro i nomi de' depositanti, la qualità del deposito e

vol. IV Pag.207 - Da DEPOSITARIA a DEPOSITARIO (6 risultati)

mani di ser michele boschi a'gabellieri de' contratti. bandello, 2-22 (i-873)

della lingua da un lato il frasario gergale de' pratici, che a poco a poco

tu sai quanti benefìzi m'ha fatto cosimo de' medici ne'mia bisogni, e però

: alla morte, sola depositaria fedele de' nimici temuti. pellico, conc.,

delle pecunie pubbliche che, per ordine de' dieci della libertà e pace, e

, iii-754: feci ancora a antonio de' nobili, generale depositario di sua eccellenza,

vol. IV Pag.208 - Da DEPOSITATO a DEPOSITO (10 risultati)

giustizia, onde scansare la collera tremenda de' popoli; l'immaginazione il ricordo

né meno [alla chiesa] de' precetti: e depositaria infedele, ministra

2-4-134: conseguì diffidente, dispenserà de' dubbi? carducci, iii-25-36: la una

s. che il duplicato circa il negozio de' miei libri era i depositi della

. non bastava per la lor fede [de' greci] se dieci notai cattedra

lo rischio e a provdepositaria della fortuna de' poveri. beccaria, i-48: la

sua colpevolezza era docu depositi de' pupilli. p. fortini, i-428:

ogni favorito ha 'l suo favorito, depositario de' suoi paoletti, 1-2-104: la gruma non

. ant. il depositare, desitaria de' segreti; essa è consigliera della bellezza di

mai dell'amico tuo, dell'unico depositario de' che si dà all'auditore.

vol. IV Pag.209 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (7 risultati)

registrando esattamente in un libro i nomi de' depositanti, la qualità del deposito e le

, divenendo essa banca la cassa comune de' negozianti, e mediante un giro di

, 375: batteteli con le verghe de' mortali pericoli, con prezzi, con

a disarmar la destra, / e de' diffinitor de'gran contratti / tra le mani

la destra, / e de'diffinitor de' gran contratti / tra le mani il

di s. lorenzo, detta comunemente de' depositi, perché quivi stanno in luogo

stanno in luogo di deposito i cadaveri de' principi del- l'immortal casa dei medici

vol. IV Pag.210 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (9 risultati)

libbre di polvere, la fraude nondimeno de' ministri l'aveva talmente diminuita in tempo

i depositi ove erano raccolti i viaggi de' suoi navigatori e tutte le informazioni sulle

desiderava, che per sicurezza sua e de' suoi in ogni caso di fortuna gli fossero

. conservando alla posterità il prezioso deposito de' suoi scritti. beccaria, i-49: le

, sicché il santo e fedele diposito de' corpi loro rendesse non arso, ma

rispondere alla terza dimanda che si fa de' ben temporali, i quali ti pare avere

noi avavamo avuto risposta dalla vostra signoria de' fiorini 600, i quali dice avere

avere lassato in diposito a b. de' bardi. ariosto, 2-156: ma

, quando la sicurtà ed il deposito de' sei mila fiorini fosse fatto. leggenda

vol. IV Pag.211 - Da DEPOSITORE a DEPOSTO (8 risultati)

stigliani, ii-316: le deposizioni conformi de' testimoni riesaminati più d'una volta sarebbono

ingannare? filangieri, xviii-5-715: un avvocato de' poveri ordinariamente intraprende la difesa di questo

che non c'interessa. invano egli cita de' testimoni della sua innocenza. il perfido

ciarlare, di non fomentar le ciarle de' villani, per quanto aveva cara la

pagamento di certi genovesi creditori della compagnia de' peruzzi. cattaneo, iii-4-43: gli austriaci

il fango giù deposto / nel midollo de' fasci. cattaneo, ii-1-423: i paludi

strato fangoso, deposto già dalle torbide de' fiumi tributari della laguna in epoca posteriore

una carica; degradato. lorenzo de' medici, i-81: chi sente alcuno dolore

vol. IV Pag.212 - Da DEPOTENZIARE a DEPRAVATO (3 risultati)

più corta via per illuminare la giustizia de' superiori. 11. soffocato (

5. indebolire. lorenzo de' medici, i-64: l'uso umano,

somma pace il flagello delle ingiurie e de' detrattori, i quali come leggiamo diprava

vol. IV Pag.213 - Da DEPRAVATORE a DEPRECARE (8 risultati)

esemplari depravati non di rado dall'ignoranza de' copisti il fidarsi non è di critico cauto

corrotta natura e depravato ingegno. lorenzo de' medici, i-71: non posso riferire se

ii-681: a raffrenar le lingue ingannevoli de' depravatori. segneri, ii-283: sant'agostino

ancor'egli questa dottrina, ad onta de' suoi moderni depravatori? cattaneo, i-1-357:

,... la depra- vazion de' costumi e tutti quei mali che l'hanno

nell'amore dell'ottimo facciamo a uso de' bambini, i quali, schifando il

'ansedonia 'si sarebbono fatte le depravazioni de' nomi posteriori. p. neri,

esprime una forte alterazione delle forme, de' caratteri sensibili, delle propensioni naturali o

vol. IV Pag.214 - Da DEPRECATIVAMENTE a DEPREDARE (4 risultati)

5-14: ma le inesauribili ramificazioni dialettiche de' loro principali punti di vista non ebbero

sopra tutti gli altri era il nome de' goti: da essi princi

parte erano depredate e divise fra alcuni de' principi e de'magistrati. balbo,

e divise fra alcuni de'principi e de' magistrati. balbo, ii-64: depredavansi

vol. IV Pag.215 - Da DEPREDATO a DEPRESSIONE (8 risultati)

1-6-107: fingendo, che una gran parte de' capitani gli si ribellassero, gl'inviò

: io era consapevole che genserico re de' vandali depredate le avea, e che naufragarono

testi, i-263: ingorda a depredar de' fiori / la famiglia odorata / su

. testi, ii-23: qui depredata de' più bei germogli / l'orientai pianura.

.. / tempio alboin, disperditor de' miei, / depredator del mio paterno

di v. p. nella depredazione de' suoi volumi, può ricever conforto per esser

ricever conforto per esser accompagnata con quella de' gran signori, succeduta in questi medesimi

si vagliono alcuni a depressione dell'autorità de' prencipi più delle assoluzioni che delle scommuniche

vol. IV Pag.216 - Da DEPRESSIVO a DEPRESSO (6 risultati)

in ogni cosa, e la depressione de' nobili, quivi sarà la republica popolare

tesauro, 4-371: è intolerabile la depressione de' buoni. brusoni, 719: raccolte

sfera obliqua, a'quali l'un de' due poli sempre è elevato sopra l'orizonte

le molle [dell'organo] fuor de' propri siti loro / restano a forza

, or minacciosa, corrispondente alla varietà de' pensieri. bacchetti, 6-388:

/ c'ha da salir, se de' girarsi in tondo. bandetto, 3-29 (

vol. IV Pag.217 - Da DEPRESSORE a DEPRIMERE (6 risultati)

poco le menti depresse. s. caterina de' ricci, 408: se bene ogni

: la mente, sotto oscuritade / de' ciechi membri, non puote, soppressa /

ceto, quello che raccogliendo le spoglie de' ceti depressi ne acquistava le ragioni o

s. v.]: il governo de' patrizi è più depressore che oppressore.

strumento che serve a cavar le radici de' denti. più comunemente dicesi leva.

qui, dal regime deprimente dei birri e de' gingillini. 3. medie.

vol. IV Pag.218 - Da DEPRIMIBILE a DEPROTEINIZZAZIONE (7 risultati)

il mio lume in terra per consolazione de' miei eletti e per deprimere e'superbi

questo impero! / e la stirpe regai de' miei signori / e radicata fia,

c'hanno scritto per deprimere la superbia de' filosofi, l'hanno fatto ancora per mostrare

giulia insultando ad ogni istante la memoria de' suoi parenti, e facendole credere di educarla

botta, 4-282: tutto quel capo de' principi non tender altrove che a deprimere

conto, finora ho detto per lui de' paternostri, adesso gli dirò de'* de

per lui de'paternostri, adesso gli dirò de' * de profundis '. giocosa,

vol. IV Pag.219 - Da DEPSIDE a DEPURAZIONE (1 risultato)

credendo mio il presente ed il futuro de' numi. 3. figur. liberare

vol. IV Pag.220 - Da DEPURO a DEPUTATO (9 risultati)

lui in braccio onesta e vergognosa e de' suoi panni chiusa, cogli occhi bassi

2-2-286: quattro eunuchi del reai collegio de' matematici, che vivono dentro il palagio,

mutato parere, vi destinò alessandro cardinale de' medici. gemelli careri, 1-iv-9:

tu non vuoi fare disordine. statuti de' cavalieri di s. stefano, 1-75:

non sia lecito ad alcuno aprire le casse de' defunti nell'infermeria... e

mattino. g. villani, 7-17: de' beni fossono fatte tre parti, l'

, l'altra fu diputata per ammenda de' guelfi ch'erano stati disfatti e rubelli

tempo fece dodici monasteri, in ciascuno de' quali deputò dodici monaci con l'abate

in una parte sieno deputate all'abituro de' lavoratori, e l'altre sieno deputate

vol. IV Pag.221 - Da DEPUTATO a DEPUTATO (16 risultati)

, i-272: si faceva a favor de' vescovi il medesmo effetto senza derogazione del

delle voragini, deputato dalla venerabile accademia de' filosofi. 3. disus.

deputati a ciò, ed erano dello spedale de' preti: e il guidatore era franco

in lombardia, castelle deputate al governo de' detti dieci. equicola, 213: il

comunitade con tommaso e con giotto amoldi de' peruzzi... ciascuno per quarta

termine deputato, sotto pena di confìscazione de' beni. bandello, 1-2 (i-20

settimana attenderete a tor via le nimicizie de' cittadini, a spegner gli odi, e

. tanaglia, 3-893: e l'ombre de' già morti, per cagione / di

di tal dolcezza, subito levorsi / de' diputati luoghi, in numer tale / come

celle, 2-54: riverenza e onore de' compagni e di tutti gli uomini,

di tutti gli uomini, e spezialmente de' preti, e de'prelati, e di

, e spezialmente de'preti, e de' prelati, e di tutti i sacramenti

le notizie e suggerimenti necessari all'accertamento de' fatti ed a sistemare per lo avvenire

. papi, 2-1-38: i deputati de' comuni convennero la sera stessa fra loro

nuove, avrebbe ubbidito molto più alle voglie de' suoi deputati e degli altri in credito

nostre operazioni; ed io sono uno de' deputati. manzoni, pr. sp.

vol. IV Pag.222 - Da DEPUTAZIONE a DERATIZZARE (3 risultati)

popolo di parigi mossi a compassione dalle miserie de' popoli della francia, che conseguivano all'

che è per me la più ambita ricompensa de' gravi sacrifizi che costa la deputazione.

anteporre il suo venerabile parere a quello de' mercatanti scelti per trattare di questo argomento

vol. IV Pag.223 - Da DERATIZZAZIONE a DERETANAMENTE (5 risultati)

coloro che possono più dei medici e de' causidici e degl'ingegneri sulle anime umane,

di resistere, e posto alla discrezione de' suoi nemici. moneti, 49: vedove

pietosa. -figur. lorenzo de' medici, ii-54: or perché qui la

tramonti, / o nell'azzurra maestà de' cieli, / malinconia, ti sveli

stessi, né della loro acconcezza, né de' loro agi. 2. dir

vol. IV Pag.224 - Da DERETANO a DERIDERE (11 risultati)

della vostra vana conversazione delli ordinamenti de' vostri padri, ma del prezioso sangue,

: rallegrata e sicura, le sciocchezze de' sogni cominciai a deridere. l.

titolare, parlasse per interesse suo e de' suoi simili. testi, ii-140: super-

boam, che derise infelicemente l'ammonizione de' saggi consiglieri. battista, iii-397:

non dirò nulla a molti scientifici precettori de' rampolli de'grandi d'oggidì, che

nulla a molti scientifici precettori de'rampolli de' grandi d'oggidì, che, deridendo

e la soda corretta eleganza, allevano de' geometri, de'matematici, de'fisici

soda corretta eleganza, allevano de'geometri, de' matematici, de'fisici, de'filosofi

allevano de'geometri, de'matematici, de' fisici, de'filosofi, degli astronomi,

, de'matematici, de'fisici, de' filosofi, degli astronomi, degli algebratici

degli algebratici, degli storici naturali, de' diluvi di scienze, che poi non

vol. IV Pag.225 - Da DERIDITORE a DERISO (3 risultati)

della santa chiesa e'davano l'investitura de' beneficii ecclesiastici, e a'legati del papa

derisione delle tre altre forme poetiche e de' loro ideali. 7. locuz

a dispetto e in derisione, la vita de' quali noi, insensati, reputavamo infamia

vol. IV Pag.226 - Da DERISO a DERIVA (4 risultati)

senza esame il giudizio generale e falso de' suoi antecessori, da lui altrove,

coloro, che furono derisori, cioè schernitori de' giusti. meditazione sopra l'albero della

commensale faceto in tutte le corti, derisore de' loro vizi, indulgentissimo a'propri.

storia. manzoni, no: i sistemi de' filosofi sulla parte morale e intellettuale dell'

vol. IV Pag.227 - Da DERIVABILE a DERIVARE (4 risultati)

le membra si può comprendere dalla similitudine de' padri de i quali alcune volte un mancino

dalla casata dei domizii, l'una de' calvini, l'altra degli enobarbi. guarini

sì forte / stato sarebbe il domator de' mostri, / dal cui gran fonte il

patronimici come che siano derivati dai nomi de' padri; o gli fanno noti per

vol. IV Pag.228 - Da DERIVARE a DERIVATO (1 risultato)

con applicazione e con abbondanza nel cuore de' vostri giovani. patini, 511:

vol. IV Pag.229 - Da DERIVATORE a DERMA (4 risultati)

di bianchi e neri dirivata dalla setta de' donati e cerchi o vuoi guelfi e

sete forse desideroso d'intendere alcuna cosa de' signori derivati da la grezia?

, ma il clima che fa il destino de' vocaboli. 6. mus.

derivatori dell'acque, ovvero steccate trasversali de' fiumi per derivare l'acqua altrove,

vol. IV Pag.232 - Da DEROGARE a DEROGAZIONE (6 risultati)

che tal commercio debba derogare allo splendor de' natali? manzoni, 998: il

loro offesa, e dirogata la franchigia de' toscani vilmente, per l'invidia ch'avea

come, per esempio, qualche versicolo de' salmi, o qualche sentenza ovvero motto

con loro e acconsentito all'imperadore la derogazione de' patti promessi, stretti dalla necessità più

sarpi, i-272: si faceva a favor de' vescovi il medesmo effetto senza derogazione del

, condannati nella vita e nella confiscazione de' loro stati e beni eziandio con derogazione

vol. IV Pag.233 - Da DEROTOMIA a DERRATA (7 risultati)

guisa di legumi cotto il grano, de' quali parimente non vi aveva più abbondanza

. barctti, 3-256: i territori de' tre luoghi... producono assai più

il maggior vantaggio, per l'effetto naturale de' progressi del commercio e del consumo delle

mondo alla preziosa derrata di la libertà de' beni di vita ettema. beicari,

sedere per dieci anni tutta la casa de' medici. varchi, 18-2-390: il voler

si dà la pecora al mercato. lorenzo de' medici, 5-5: le carote a

tutto l'erbaggio fu somma carestia, così de' panni da vestire di lana, di

vol. IV Pag.234 - Da DERUBA a DERVISCIO (6 risultati)

. m'è stata inviata dal reverendissimo de' gaddi, ho ricevuta la vostra tanto

fiata, / per seguitar l'andazzo de' rumori, / me ne dette una

. m. cecchi, 1-i-58: -domanda de' carboni e delle legne, / e

di furfanti? - sempre si trova de' corribi. = adattamento del fr.

via le loro rapine, colla comodità de' carri, nelle vicine amiche città,

inevitabile di condizioni siffatte, l'aumento de' delitti, le vie mal sicure,

vol. IV Pag.235 - Da DESACCOLLERE a DESCO (7 risultati)

: entrati, videro gli altri, de' quali avevan già sentita la voce, cioè

si volesse empiere, conviene che pigli de' cibi; ma chi si volesse empiere e

546: tu, corilo gentile, / de' fichi a coglier va: / il

. - anche al figur. lorenzo de' medici, 193: s'egli sta a

era solito cantare a desco molle in compagnia de' suoi beoni, e diceva qualche volta

te- neagli, com'è d'usanza de' dipintori, in su una tavola, o

: questa [figura] è nella chiesa de' servi alla nunziata sopra la porta minore

vol. IV Pag.236 - Da DESCOGNOSCENTE a DESCRITTO (7 risultati)

, batté forte sul desco col bossolo de' partiti, esclamando che si osservasse giustizia.

baron gagliardi e freschi / per mezo de' pagan passavan via, / saltando isbarre

. tutto era ito a crescere la masserizia de' soffitti e degli stanzoni di conserva.

, che penetrarono vagando nel più irto de' monti, ed ivi si trovarono costretti a

lebolge » è la commedia, rappresentazione de' difetti e de'vizi. fra tanta

la commedia, rappresentazione de'difetti e de' vizi. fra tanta fiacchezza della personalità,

trovato appresso alcuno autore descritto. lorenzo de' medici, 385: contro alle pompe

vol. IV Pag.237 - Da DESCRITTORE a DESCRIVERE (6 risultati)

descritto il suo nome nel publico cedolone de' concu- binari scomunicati? beccaria, ii-228

veggendo di sotto a sé il campo de' romani si maravigliò molto, vedendo la generale

volgar., 1-310: la cosa de' essere diffinita per parole, e brievemente

piglio a descriver gli avvenimenti, che sono de' maggiori e più celebri senza dubbio,

volgar., i-12: ma delle laude de' romani e assol. più cose non

d'oscura stirpe nati in tolomitta; / de' quai l'istoria, uffici che sono detti

vol. IV Pag.238 - Da DESCRIVIBILE a DESERTICO (12 risultati)

17: secondo le vere descrizioni de' geografi, essendo la loro origine in

campanella, i-388: le descrizioni poi de' paesi e de'primi abitatori possono essere

: le descrizioni poi de'paesi e de' primi abitatori possono essere favolose, quando

cicerone volgar., 1-105: il consiglio de' padri e la descrizione de'cavalieri e

il consiglio de'padri e la descrizione de' cavalieri e de'fanti a piè, e

padri e la descrizione de'cavalieri e de' fanti a piè, e tutto il fatto

rifornir le legioni d'illiria in luogo de' vecchi e infermi, che si licenziavano.

roma una descrizione ed una rassegna generale de' cittadini abili alla milizia. botta,

è vario, e la ragione e descrizione de' tempi è molto diversa dalla nostra.

david al suo figliuolo salomone la descrizione de' portici e del tempio, e della

altare, e gli trasportò oltre fuor de' confini della descrizione e circuito fatto. galileo

., 67: la mente si de' dessedare al suo dilettevole diletto.

vol. IV Pag.239 - Da DESERTICOLO a DESERTO (6 risultati)

lauro di disertissimi monti per le navi de' corsari, essendo poveri di lode.

[vedi] alle veglie lucenti / de' monili far pompa e de'cinti,

veglie lucenti / de'monili far pompa e de' cinti, / che alle donne diserte

cinti, / che alle donne diserte de' vinti / il marito o l'amante

tu dici, se vuota e deserta / de' maganzesi la campagna resta, / qual

, v-286: ho trovata milano deserta de' miei amici presso che tutti. de

vol. IV Pag.240 - Da DESERTO a DESERTO (5 risultati)

causa non sia deserta. statuti de' cavalieri di s. stefano, 1-115:

infino che ne sono fuori. lorenzo de' medici, i-140: sanza questi tra

ancora amici. cadetti, 46: molti de' nostri pas- seggieri si aviomo per terra

l'infezione dell'aria e l'impaludare de' luoghi un tempo più frequentati. pindemonte

che deserto, o amico, de' suoi deserti senza carità. levi, 2-299

vol. IV Pag.241 - Da DESERVENTE a DESIATO (5 risultati)

sua disianza vuol volar sanz'ali. giusto de' conti, ii-85: - non acender

esser preso ad ogni ludo / né de' pigliare ogni uscio per tua amanza.

, disianza d'ogni uomo, gioia de' felici ». d'annunzio, v-3-289:

luci vaghe e cortesi, / luci de' miei pensier fidate scorte, / da

fronde, / posato al nido de' suoi dolci nati / la notte che le

vol. IV Pag.242 - Da DESICCATO a DESIDERARE (2 risultati)

entroe nella navicella, e per condotto de' remi discese alla maggiore isola, alla

benché non sia a'tempi e al piacere de' disideranti. s. agostino volgar

vol. IV Pag.243 - Da DESIDERARE a DESIDERARE (3 risultati)

i feriti furono in grandissimo numero, de' quali ne morirono assai. lorenzino,

di conversazione desidera, son le dottrine de' santi padri, l'osservazion delle quali

, 1-315: quando gl'impresari hanno de' personaggi nuovi da metter in grazia,

vol. IV Pag.244 - Da DESIDERATA a DESIDERATO (3 risultati)

. ricci, 3-102: molte altre nazioni de' verbi vennero in soccorso del loro re

luce di troia, o speranza fidatissima de' troiani, quanto se'stato! onde

catene, con le quali gli animi de' miseri, che tua signoria seguitano, sono

vol. IV Pag.245 - Da DESIDERATORE a DESIDERIO (6 risultati)

quella del sapere. questo è uno de' desiderati, dice gioberti; ma quando

., 27-2-5: o grandezza, croce de' tuoi disideratori, come tutti li tormenti

molestia di severe dottrine al disordinato impeto de' tuoi desideri. imbriani, 1-29: le

vero per fame macerato, o per desiderio de' suoi se tornerà il nemico a casa

che vi manca alla perfezione. lorenzo de' medici, i-25: la compassione della morte

quello che assai fosse al naturale desiderio de' corpi a riposo dare.

vol. IV Pag.246 - Da DESIDEROSAMENTE a DESIGNARE (6 risultati)

desiderosamente vede i compagni, del numero de' quali elegge quelli che vestono abito di vertù

3-6: e cercando per li campi de' piatosi, trovò euridice, e abracciolla colle

ad altrui la prestino? s. caterina de' ricci, 322: però, come

è trascinata la facile ma turbolenta imbecillità de' popoli. monti, 13-296: nessun fiaccato

in tre parti divisa, secondo il designamento de' savi. idem, 4-22: perché

. manzoni, 350: creavano generalmente de' poteri e designavano le persone che dovevano

vol. IV Pag.247 - Da DESIGNATO a DESINARE (2 risultati)

burrato di gerione immediate sopra il pozzo de' giganti, debbe, come io arbitro

2121): avendo designato il re de' lacedemoni di fare uccidere con tradimento il re

vol. IV Pag.248 - Da DESINARE a DESINENZA (4 risultati)

arista fredda? s. caterina de' ricci, 202: è venuto qui questo

uscito, / che altri due mi ghermì de' cari amici, / e carne umana

mai, che non ricogliessi la 'mposta de' tuoi desinatori. desinèa, sf

delle volte veggio le rime in arbitrio o de' grossieri cortigiani, o di vane donne

vol. IV Pag.249 - Da DESINENZIALE a DESIO (6 risultati)

che 'n fuga è volta, / e de' lacci d'amor leggiera e sciolta /

perduto e dannato allo inferno. lorenzo de' medici, ii-37: la vostra sete spegne

ecco, io ti tolgo il disio de' tuoi occhi, per una piaga: e

cinzio, intr. (1763): de' quali scelerati non voglio negar io che

desio, di speme il pasce. giusto de' conti, i-39: in voi si

di baci ove stan chiuse / le ceneri de' gran cigni dell'adria. leopardi,

vol. IV Pag.250 - Da DESIORE a DESIOSO (2 risultati)

voce umile; / se fusse, de' mie'ministri con desìo / verrebbe a

, ii-100: l'ombre antiche / de' celebrati eroi venner sull'ale / ratte

vol. IV Pag.251 - Da DESIPIENTE a DESIRE (10 risultati)

sanctis, ii-15-17: uscito dal campo de' fantasmi e del suo pensiero, l'anima

e il petrarca furono testimoni e compagni de' suoi ultimi anni. michelstaedter, 380

chiabrera, 375: ecco l'istoria de' miei lunghi affanni, / da'quali vinta

e adocchia e rimira scorata e confusa / de' crudi signori la turba diffusa, /

, inf., 5-120: al tempo de' dolci sospiri, / a che e

, / quel dolce favellio ch'anco de' saggi / ruba la mente. s.

servito / per la pietà ch'avrebbe de' martìri. dante, par., 1-7

sono sinceri, tutto anderà a seconda de' vostri desiri. casti, 9-35: il

ch'a tutti sta nel core, / de' fatti altrui sempre cercar novella, /

sangue più che mai li piace, / de' suoi vecchi desir seguendo l'orma.

vol. IV Pag.252 - Da DESIROSO a DESMODIO (1 risultato)

, 16-ix-435: vi sono dei giardini e de' palmeti ne'quali non vi ha maschi

vol. IV Pag.253 - Da DESMODO a DESOLARE (4 risultati)

: 'demoflogia', gonfiezza ed infiammazione de' ligamenti. tramater [s. v.

desmoflogia'. tu mefazione infiammatoria de' legamenti. = cfr. desmoflogosi

, quella parte dell'anatomia che tratta de' ligamenti. 2. chirurg.

un tempo repubblica, indi nel giro de' secoli resa soggetta al mal talento di tanti

vol. IV Pag.254 - Da DESOLARE a DESOLATO (6 risultati)

inondate dalle acque o desolate dalla furia de' venti. carducci, iii-7-152: guerre

ardere e desolare le case e le ville de' superiori. galileo, 3-1-65: adunque

. verri, ii-185: creasti esattore de' tributi per quattro città dell'asia il suonatore

: quando l'italia fu abbandonata al furore de' visigoti, si desolò di quanto costantino

a'vecchi, e non ebbono misericordia de' fanciulli; ei menarono li figliuoli della

guasto: vedevasi la rovina delle case e de' templi. ariosto, 17-7: vede

vol. IV Pag.255 - Da DESOLATO a DESOLATO (7 risultati)

: solo il coraggio e la voce de' poeti soccorse, che... sulla

porte e le aprirono, lasciandoti signore de' famelici spettri in città desolata. cattaneo,

, e che potrebbero esser la causa de' beni più diffusivi, a visitare i miseri

a visitare i miseri e desolati tuguri de' lor villani. d'azeglio, 1-443:

, ma l'emulazione ancora e le nimicizie de' grandi. goldoni, vii-1170: ah

dal rossore, dalla miseria, dalla folla de' creditori. cesarotti, ii-396: un

ricorda l'uso iperbolico del * désolé 'de' francesi, e dicendosi di cose di

vol. IV Pag.256 - Da DESOLATO a DESOLAZIONE (6 risultati)

, ma che pure segnavano la traccia de' filari desolati. de amicis, ì-215

paventarono [maria], come desolatrice de' loro abissi. genovesi, 2-222:

a dissolvere e disfare ogni constru- zione de' peccati? tommaseo, 8-119: non poteva

crudeltà di constanzo si difese. lorenzo de' medici, i-51: li persecutori erano uomini

: a laude, a gloria e beneficio de' prencipi, e a quella perpetua desolazion

prencipi, e a quella perpetua desolazion de' popoli che cagiona il regnar sicuro.

vol. IV Pag.257 - Da DESOLFORANTE a DESPONSATO (1 risultato)

intendere l'insegne militari, o l'aquile de' romani, popolo profano: le quali

vol. IV Pag.258 - Da DESPONSAZIONE a DESSO (4 risultati)

fortuna: egli è il dispoto / dissipator de' pubblici tesori. cattaneo, iii-3-69:

del popolo intero, sempre più potente de' giannizzeri suoi. foscolo, 1-293: è

1-430: ogni vocabolaristario delle voci e de' modi erronei è despota maledetto. carducci

, che si forma e viene a galla de' fluidi. tommaseo [s.

vol. IV Pag.259 - Da DESSUDAZIONE a DESTARE (9 risultati)

più desso. lorenzo de' medici, ii-169: egli è '1 grasso

le cose e operatrice col continuo girar de' cieli, che egli con lo stile e

hanno i fondator delle sette e i creator de' sistemi. manzoni, 135: è

. io ho preso insino a qui de' piccolini, ora per le vostre orazioni abbiamo

, ora per le vostre orazioni abbiamo presi de' grandi, e è voluto essere ezechiel

tone, i-1-211: e desso de' creare adessa el piede d'odio partendo

ch'io vi confesso / che mai più de' miei dì sarò quel desso.

dove il magno autore pappagalleggia all'usanza de' grammuffastrónzoli che gli precedettero »; e

'desso': di questo pronome la tribù de' grammatici fece misteri da non credere e

vol. IV Pag.260 - Da DESTARE a DESTARE (8 risultati)

arresta. petrarca, 8-4: a piè de' colli ove la bella vesta / prese

desta lei la sveglia mattutina / più, de' fringuelli? d'annunzio, iv-2-183:

frezzi, i-1-14: già il cor de' giovinetti amanti / destava amore e 'l raggio

animo, sentimenti, passioni. neri de' visdomini, 2-68: ma desto confortare:

da corporal desìo è desto. giusto de' conti, i-113: veggio ben, che

austerità delle alture è temperata dalla amenità de' vigneti che poggiano fino a destar paura

destarla con soavi cure / nella mente de' suoi? leopardi, 31-56: natura

e deste / il nascer e 'l cader de' chiari segni.

vol. IV Pag.261 - Da DESTARE a DESTARE (3 risultati)

or quindi vole / fra 'l verde crin de' mirti e degli allori, / e

dei son oggi alzati, / gli ossi de' santi eroi fien onorati. aretino,

a dio e necessaria agli uomini. lorenzo de' medici, ii-3: déstati, pigro

vol. IV Pag.1023 - Da DUCALE a DUCE (5 risultati)

adunque, del morto doge, ornato de' vestimenti ducali, si fa portare in una

stanza da basso, chiamata la sala de' pioveghi. gemelli careri, 2-i-43:

portammo per lettere in alessandria a guido de' ricci. cantari cavallereschi, 215:

armi, andiamo, e in mezzo de' nemici combattiamo, essendo io duce.

? se, duce io stesso / de' reali custodi, a tua richiesta / agio

vol. IV Pag.1024 - Da DUCEA a DUCHESSA (4 risultati)

che fra la turba empia e rapace / de' servi suoi quel per mio duce elegga

, a vita senza affanni. giusto de' conti, ii-94: questa donna, che

si va a 1 cielo. giusto de' conti, ii-18: mosse dai due

potesse, se el non risurgie. neri de' visdomini, 2-70: ma desto confortare

vol. IV Pag.1025 - Da DUCHEVOLE a DUE (8 risultati)

, 1037: lampeggia, palazzo spirtal de' diamanti, / e tu, fatta ad

poeti e duchesse, / o porta de' sacrati, sorridi nel florido arco!

poi, di quel campo, in un de' suoi nepoti, / servo rimase.

. / e sento ogni boschetto risonare / de' dolci canti lor. ariosto, 17-72

febbraio. magalotti, 9-1-173: de' due, de'dieci e de'sedici del

, 9-1-173: de'due, de' dieci e de'sedici del cadente sono le

de'due, de'dieci e de' sedici del cadente sono le lettere,

altro ricevei due delle signorie vostre, de' 3 e 5 del passato.

vol. IV Pag.1026 - Da DUECANNE a DUELLARE (9 risultati)

d'inghilterra ne hanno la metà [de' beni], e non sono la dugentesima

la nobile camerino, città ne'confini de' marchiani e degli umbri. perciocché vi fiorì

. perciocché vi fiorì quel mastro agnolo de' frati romitani; cui forse niuno fra'

antiporre: o vogliamo per la perfezione de' costrutti, o vogliamo per la proprietà de'

de'costrutti, o vogliamo per la proprietà de' vocaboli. leopardi, i-1393: tante

carducci, ii-4-132: fra le poesie de' dugentisti ce ne sono altre che escono

del primo piano dov'è oggi la sala de' dugento. ammirato, 664: creossi

toscana, 10-73: quelli del consiglio de' dugento mancando di vestire alla civile,

al pubblico che si manifestino i delitti de' rei. bettinelli, 1-ii-376: i

vol. IV Pag.1027 - Da DUELLARE a DUELLO (6 risultati)

: specchiatevi ne'duelli e ne'congressi de' pochi, quanto gli italiani sieno superiori con

, 195: qui si scuopre l'origine de' duelli; i quali...

: dispiacque a molti quell'antica consuetudine de' longobardi, che in alcune cause dubbie

. fu veramente il duello antica usanza de' longobardi e d'altre nazioni settentrionali. verga

incontrato animosamente da venceslao con lo esercito de' boemi, ma chiamato eziandio a duello,

armi, e senza danno o morte de' sudditi, la querela o contesa loro.

vol. IV Pag.1028 - Da DUEMILA a DULCINA (2 risultati)

che, dumila anni fa, la potenza de' toscani fusse grande, al presente non

tre, o due quattro, nel trare de' dadi, e duino, cinquino,

vol. IV Pag.1029 - Da DULCINEA a DUNQUE (8 risultati)

io reputo meno degenerata la schiatta de' cavalli che de'cavalieri. i nostri eroi

degenerata la schiatta de'cavalli che de' cavalieri. i nostri eroi stanchi delle

lampegiar il mondo alumi. lorenzo de' medici, i-147: felici ville,

sotterranea via. ne cela il varco / de' folti dumi e de'pendenti rami

cela il varco / de'folti dumi e de' pendenti rami / l'invecchiata licenza

porti via, vi fanno continuamente piantare de' giunchi. viviani, 1-27: prolungando

, 725: in te l'urlo de' nembi su la britanna duna, / e

la britanna duna, / e i sogni de' normanni piani al lume di luna,

vol. IV Pag.1032 - Da DUPLICATAMENTE a DUPLICAZIONE (3 risultati)

luoghi far meglio il pozzo senza perieoi de' cavatori, se si fa una ruota

s. che il duplicato circa il negozio de' miei libri era venuto. tengo tuttavia

critica letteraria della poesia del poliziano e de' suoi tempi. b. croce, i-1-20

vol. IV Pag.1033 - Da DUPLICE a DURABILE (8 risultati)

nella seguente tavola si esporranno i numeri de' quintupli, de'quadrupli, de'ternari e

si esporranno i numeri de'quintupli, de' quadrupli, de'ternari e de'duplici

numeri de'quintupli, de'quadrupli, de' ternari e de'duplici in ciascun numero

quintupli, de'quadrupli, de'ternari e de' duplici in ciascun numero prolungato fino a

prepotenze distruggono l'indipendenza, la dignità de' caratteri. il servilismo, la duplicità

non solo dopo la maligna esposizione de' prenominati malevoli. = voce dotta

nelle armonie sono i numeri delle corrispondenzie de' quali si fanno le proporzioni di quelle,

i quali per cagione del numero senario de' tempi e della loro disposizione si possono

vol. IV Pag.1034 - Da DURABILITÀ a DURAMENTE (3 risultati)

di mirabile durabilità sotto terra, e fuora de' tetti alla piova. m.

rotte le macine. s. caterina de' ricci, 140: lui voglio che vi

le parti, essendo quella il primo donator de' medesimi. campailla, 14-25: la

vol. IV Pag.1035 - Da DURAMENTO a DURARE (3 risultati)

medesima pigrizia co'nimici, e insolenza de' soldati, e niun ordine di milizia,

in firenze due imbasciadori, senza intervento de' quali, durante la detta impresa, non

a dannare... la perversa ambizione de' signori della lega di contendere della successione

vol. IV Pag.1036 - Da DURARE a DURARE (3 risultati)

a voi mortali. / quanto dura un de' velli, tanto dura / l'umana

guerra perirano, se dura! meo de' tolomei, vi-n-46 (17-5): i'

. se costoro durassero argine alla usurpazione de' re, se si offrissero modello di

vol. IV Pag.1037 - Da DURATA a DURATO (2 risultati)

: dice a l'oste: -or un de' tuoi mi trova, / che più

durata più giorni, con numero assai pieno de' loro. pascoli, i-383: in

vol. IV Pag.1038 - Da DURATORE a DUREZZA (2 risultati)

molto durevoli, i quali sono tagliati de' monti dalla parte del mezzo dì.

della bellezza. lanzi, v-156: un de' più rari pittori dopo i caracci,

vol. IV Pag.1039 - Da DURICORIO a DURIONE (3 risultati)

e alla fronte, con riscaldamento delle piante de' piedi e delle mani, con gran

n-iii-790: il non intenerirsi a'preghi de' supplichevoli, il non piegarsi a l'infelicità

durezza di volto mostrandosi crucciato. lorenzo de' medici, i-23: con grande difficultà ha

vol. IV Pag.1040 - Da DURIORE a DURO (4 risultati)

grande e il frutto nasce dal grosso de' rami come le pine. =

. pulci, 28-69: il pan de' sospiri e del dolore / convien ch'io

fuoco, struggendole non altrimenti che il fondere de' metalli. -pungente (una spina

frutti delli arbori, e l'erbe de' monti, e'comiuoli, e le more

vol. IV Pag.1041 - Da DURO a DURO (6 risultati)

egli ebbe la stima e l'affetto de' suoi padroni. 7. figur.

al senato et a'suoi compagni. giusto de' conti, 1-77: che 'l

venuto nelle mani del re. lorenzo de' medici, ii-139: poi che non

voi che i cervellacci più duri avete de' grossi archi delle balestre grandi, da questo

, 170: spesso i duri lavoratori de' campi sotto l'ardente sole ingannano la

usanza / a quel tempo di far de' corpi morti, / così allor, dopo

vol. IV Pag.1042 - Da DURO a DURO (13 risultati)

difficili, con tutto che la virtù de' soldati fusse grande. marino, 7-204:

. marino, 7-204: col re de' guerrieri entrata in guerra / scoprendo lor la

parola, e durissimo abbandonare l'imperio de' suoi e tralasciare in un colpo tutte le

pensiero in su le bianche / urne de' padri si raccoglie intorno / a i

nuovi capitani, si fece il sacco de' detti artefici; e perché sarebbe stato

diletta. ariosto, 3-43: farà de' suoi ribelli uscire a vóto / ogni disegno

, ma tosto fu sconfitta l'armata de' genovesi da'pisani. intelligenza, 142:

. cavalcanti, 201: le leggi de' piccoli sono dolci e lusinghevoli, e

piccoli sono dolci e lusinghevoli, e de' potenti sono aspri comandamenti e durissime battiture.

ciro, allevato secondo le severe leggi de' persiani in quella dura vita che descrive senofonte

, divenne valoroso e soggiogò il regno de' medi. sarpi, 11-66: per

unghie si sodino nel duro. lorenzo de' medici, ii-120: tra 'l foco e

cambiare. baretti, 1-169: vi son de' musi duri che non si lascieranno riformare

vol. IV Pag.1043 - Da DURO a DUTTILITÀ (1 risultato)

affatto, venire a passare un resto de' miei anni in cotesta mia patria. giusti

vol. IV Pag.1044 - Da DUTTO a DUUMVIRO (6 risultati)

non erano magistrati delle colonie, ma de' municipii; e le colonie aveano solamente

signoria di due consoli cittadini col consiglio de' senatori, ch'erano cento uomini de'migliori

de'senatori, ch'erano cento uomini de' migliori della città, com'era l'

ognuno qui i duumviri e il collegio de' decurioni. tommaseo [s. v

veneto al 1848 'duumviri 'i due de' quali allor più si parlava: un

quali allor più si parlava: un de' quali n'ebbe assai per tre mesi del