ragionato del pro- positore del giuoco e de' giuocatori e del giudice, abbiamo ancora
ne diverranno gli anguli de le fronti de' suoi baluardi maggiormente ottusi e parimente più
significa pregio. vita ai francesco maria de' medici, 28: volendo porre in
l'assoluta discrezione e l'assoluta ineguaglianza de' quanti è già stata superata mediante la
] il potersi distendere sopra la lunghezza de' secoli, senza ella punto allungarsi e
michele, 25: oh! quanti de' poveri ànno lungamente desiderato questo, e affaticatisi
al mondo è breve sogno. giusto de' conti, i-55: in lei sola si
machiavelli, 1-i-318 tit: quanto i soldati de' nostri tempi si disformino dagli antichi ordini
, 5-147: di quanto l'immagini de' corpi / sian veloci nel corso, io
, in cui si vede / parte de' miei pensier, di mano in mano /
ha dolore più acerbo quanto il ricordarsi de' tempi felici nella miseria. salvini,
a, come. lorenzo de' medici, i-151: arà, occhi,
il materiale suo riguardevole, non trovandosene de' simili molto, per quanto io sappia.
marsilio fxcino, 6-85: quelle sacratissime vittime de' deci... per la pubblica
5-2-267: in quanto a che le seghe de' segatori di legni taglino i legni,
ma in quanto a che le seghe de' segatori de'marmi taglino i marmi, ella
quanto a che le seghe de'segatori de' marmi taglino i marmi, ella è una
de la speranza che m'avea conceputa de' bagni. massaia, ix-171: quanto
dei francesi, naturali e capitalissimi nemici de' borgognoni. l. bellini, 5-1-151
, quantum prodest, udito il numero de' commensali. -quantum satis, sufficit:
le proporzioni delle membra... e de' colori, e similmente infino a qual
. corsellini, lxxxviii-ii-763: « quanti date de' fichi? » « trent'e sei
venticinque e fu il ventesimo terzo re de' macedoni. duodo, lii-6-334: il senato
di consenso de' quaranta. pasquinate romane, 486: per
s'egli si dèe amettere nell'ordine de' gentiluomini. foscolo, xii-610: il
, xii-610: il doge, il consiglio de' quaranta, gli awogadori e le assemblee
, 2-2-172: presuppogniamo che questa elezione de' quarantuno abbia a cascare come in uomini a
isconfitti, e morironvi di franceschi e de' lombardi quarantamila uomini. v. quirini,
anno la detta chiesa e cappella ongnuno de' detti dì, cioè venerdì e. rresurre-
quarantane con remissione dei peccati. alessandro de' medici, 5-274: vi par poco a
conte giovanni pepoli per la successione de' beni patemi e per il luogo
che converrà che colui ne faccia una fuori de' rastrelli e
dell'ardente carità del suo principe e de' suoi gentiluomini, impiegatisi con tanto zelo
, che spettava al doge. carte de' provveditori del sale (1488) [in
sono nella nostra città tre consigli, de' quali ciascuno abbraccia quaranta gentiluomini: laonde
e manifesto pericolo confidate tanto? -due de' maggiori letterati de * tempi nostri,
'dame europee ', che alla fine de' conti così si chiama una orchestra tutta
suo pontificato, ordinò sotto il giorno de' dodici del medesimo mese l'esposizione delle
siamo giovani e freschi: / e de' tedeschi paura non s'ha! faldella
di tonarsene a firenze, io lo farei de' quarantotto. varchi, 18-3-454: aveva
un uom d'età matura, / de' quarantotti lì di quel contado, /.
entrade e guadagni. s. caterina de' ricci, 31: ora che siamo di
che vostra signoria non m'accusa la ricevuta de' quattro primi canti ch'io le mandai
,... non guardando alla reverenza de' pastori di santa chiesa né a'santi
suppongo sarà il suo pulpito nella chiesa de' gesuiti, se ben questi da qual-
il bandiera, discorrendo nella parte terza 'de' libri che sono da usare sì o
vo'far le note. / n'ebbe de' dotti e n'ebbe de'somari, /
/ n'ebbe de'dotti e n'ebbe de' somari, / de'buoni e de'
dotti e n'ebbe de'somari, / de' buoni e de'cattivi; in somma
de'somari, / de'buoni e de' cattivi; in somma n'ebbe / da
sarebbe tosto legato e condotto nella quarconia de' vocaboli discoli, dove sotto la disciplina
e la misura de la decta arte de' lanaiuoli di siena. e se trovaranno peso
quarto. galanti, 25: nelle misure de' liquidi vi è il barile e la
':... la quarta parte de' beni che lo sposo donava nelle nozze
/ ad altri fu di lor che de' vicini / venti maggior s'appellan quarte:
. confusa... colla squadra de' minatori, col modello de'fonditori e col
colla squadra de'minatori, col modello de' fonditori e col quartabuono de'muratori.
col modello de'fonditori e col quartabuono de' muratori. p. petrocchi [s.
doppia cotidiana co la granne etropesìa. meo de' tolomei, 52: mie madre sì
non lasciasse la vita fra le mani de' tormentatori, i quali di più li misero
qui vi sono alquanti quartanari, alcuni de' quali anno preso essa china-china più volte
ad esser dimagrato / per la passion de' chiodi e del martello. buonarroti il
, 2-76: era un cavallo sauro de' più graziosi insieme e più forti, ben
fede e 'n redita de regnio. corona de' monaci, 44: salendo egli [
ad arnolfo, lo qual non fu de' veri / che reditar dovesse il patrimonio
noi, per essere stata cosa propria de' nostri maggiori et a noi reditaria.
fece questo discorso grand'impressione nella mente de' due fratelli, i quali rimanevano reditieri
l'arche antiche al sole uscita / de' savi e de'guerrier la morta gente /
al sole uscita / de'savi e de' guerrier la morta gente / salutò la grand'
/ l'aere profano, e fuor caccia de' cibi / le volanti reliquie. papi
vendemmia il tino / ferve, e de' colli italici la bianca / uva e la
: redolivano i pomi per terra sparsi, de' quali tutto il suolo dinanzi ai piedi
una condotta sconsiderata o immorale. corona de' monaci, 232: niuno inganni sé medesimo
, pare che si tenga mal soddisfatto de' costumi e che egli gli corrompa questo
i registri separati ed a referendare le bollette de' libri di questo tributo. =
parte have in suo favore apportato. editti de' sovrani prìncipi della reai casa di savoia
. j: 'refertare ': termine de' campagnuoli quando il mezzaiuolo riferisce della perdita
il proprio cancelliere, con due almeno de' rappresentanti il suo pubblico; e, riconosciuto
di musaico a santo pietro di roma de' dodici apostoli, ne'quali ciascuno ha gestì
cinque pan d'orzo piccoletti / e de' duo pesci c'aveva un fanciullo / sazi
e forte campione -eretto, / tu, de' fedel'guarigione e restorazione - e referto
fisiche in toscana, 14-3-391: obligo de' refettorai: al servizio del nostro refettorio ten-
stile, chi la gelida refettoriale freddura de' concetti, chi la puerile e stiracchiata
'cena di nostro signore 'nel refettorio de' conventuali di assisi. pratesi, 1-56
furon dette perciò 'gabelle della rifezióne de' frutti '. guerrazzi, i-222: quanto
pigliarsi i consueti e cotidiani reficia- menti de' cibi. a. cattaneo, ii-12:
. cattaneo, ii-12: finita la tavola de' padroni, in vece di andar a
degli imperatori romani [tommaseo]: uscito de' bagni, mangiava molto pane e latte
2-iv-328: si voleva avvilire il ceto de' patrizi che si dipingevano come ribelli e refrattari
nostro appoggio. furono alla pnma scossa de' refrattari introdotti a forza armata e da
per essere medicinali refrigeranti e del genere de' purganti, sono da'nostri speziali molto stimati
quest'aria refrigerante, odovi le bestemmie de' nemici di dio. carducci, iii-16-35:
uno estremo del troppo caldo coll'altro de' rimedi possenti a refrigerare proporzionatamente al bisogno
volte, da refrigerarsi, l'aura de' sospiri, agevol cosa sarebbe che 'n tempo
... elessi di scrivere della divisione de' nostri cittadini. n. villani,
buti, 2-633: lo chiostro è de' religiosi chiusura consolatoria e refngeratoria.
quel dì che glorioso / fé la rotta de' persi il popol franco, / poi
son refugio, refrigerio e quiete / de' pastori non pure e delle ninfe, /
amore unico e singu- lare de' leggiadri amorosi fanciulli non ha il calor delle
di quello che più bramavano per refrigerio de' loro insoffribili ardori, andavano investigando tutte
e tritamente considerare quanto veduto aveva. de' sommi, 56: gl'intermedi di musica
anima, la quale, dalle funzioni riposando de' sensi, si rinfranca. -passatempo
'l refrigerio dell'affam- mati, refuggio de' tribulati. -rifornimento di viveri e
se ne stanno ed intromettono alle virtù de' poveri, ché delle loro ricchezze dànno
rifrigerio donare a'miei ardori. giusto de' conti, i-106: solea per rifrigerio de
e, lasciando le sue treccie nelle mani de' frati, affatto abbandonò ogni ornamento.
molin, lxxx-4-87: fa venir predicatori italiani de' più celebri, largamente regallandoli. gemelli
nella mano del barcaiolo] sdrucciolare una parte de' quattrinelli che si trovava indosso, e
esso alle proprie rime, [lorenzo de' medici] racconta come la sua bella
impazienti ci regalano ancora delle sintesi e de' sistemi: sono stanche ripetizioni, che
: s'incaminò l'elettore alla volta de' suoi stati, regalato dall'imperatore di sette
[opere] e con eccessiva parzialità quelle de' letterati e de'professori nazionali, dei
e con eccessiva parzialità quelle de'letterati e de' professori nazionali, dei corrispondenti, degli
ad un villano), trattata dagl'ingegni de' plebei, perde molto del suo decoro
genere di regali, e li non navigabili de' baroni overo delle comunità. idem,
quattro... sono le sorti de' regali. la prima... consiste
esercito... la terza si dice de' regali minori, compatibili anco co 'l
potere aver le ragioni privative del sale, de' forni, molini e macelli..
gli accennati offizi venali et i luoghi de' monti o rendite publiche overo la prerogativa di
e donzelle tutti istupefatti guardalla. giuliano de' medici, 116: lei fuor di
grosse tenute di beni per la redenzione de' lor peccati, ma anche castella, città
varchi, 18-3-81: essendo scavalcato il cardinal de' medici al palagio di san pietro,
: quella quantità di vino che è rigaglia de' vetturali, allorché portano vino. glossario
le lagrime, i lamenti sono le rigaglie de' servitori della bellezza, la quale di
6-132: risvegliava e rinfocava la diligenza de' fanciulli, che nel canto studiavano, con
ambiziosi corsivi a chi prima giunge all'altezza de' comandi, al palio delle cariche speciose
di pastorelli a farli omagio a nome de' poveri e poco doppo tre gran regi
essere assai agevole, se con alcuno de' reggenti si stropicciasse, li quali,
vaglio l'acqua, tengono i segreti de' petti loro). masuccio, 260:
era il conte fazio colla maggior parte de' popolani che reggeano gli ufici della citta
che colà si trovava, giurar tutrice de' figliuoli e sovrana reggente degli stati,
ricardi bibliotecario cesareo abbiamo donato un esemplare de' nostri primi due tomi per insinuazione del
san francesco e reggente dello studio del convento de' minori in bologna e poi generale della
claudio], i consolati, i trionfi de' suoi maggiori, ratten- zione fu grande
tutela del detto signor duca e reggenza de' suoi stati. gualdo priorato, 3-i-14:
voi e rinfacciava a cristo la sonnolenza de' suoi pescatori. -autorità locale (e
: strai di dolor compugne il core / de' pastor toschi, allor che veggon tale
che non suol, regger l'armento / de' veloci delfin, de le balene.
tosto si corruppono e viziaro per le sette de' malvagi cittadini, che al tutto voleano
, [l'imperatore] lasciò al re de' omani una commissione per reggere l'
era il conte fazio colla maggior parte de' popolani che reggeano gli ufici della citta
nel porto, fece immantenente dalla squadra de' bey di rodi rimurchiar fuori tutti i
retti e governati dal capo, detto agà de' giannizzeri. tasso, 1-51: tatin
quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de' grand'atti il fine. / or
giraldi cinzio, 4-68: nel regger de' figli non può fare / un padre
tenevano d'ac- quistato dalle rapaci mani de' ladri, ché ve n'ha d'ogni
previdenza, onde si chiama il reggimento de' padri verso i figliuoli e dell'altra
(una legge). corona de' monaci, n: siccome siamo retti per
orazione, così ci dilettiamo nell'esercizio de' salmi. baldelli, 5-2-71: io
/ de l'oro, l'appetito de' mortali? ', / voltando sentirei le
/ tutti una lancia. b. de' rossi, 1-9: venere avea le sue
/ e calvin lusinghier volse i desiri / de' petti erranti ad abracciar la morte,
vomitare (il cibo). trattato de' falconi, iq: da che [lo
si 'replicata in due verbi, uno de' quali regge raltro. -ricondurre,
li quali si reggevano con la scorta de' carracci. 44. computare il
d. bartoli, 14-1-63: alcuni de' provinciali oltremontani...
per prestanza e imposte sopra le ricchezze de' mercatanti e d'altri singulari cittadini.
spese, modi sapeva tenere che 'l più de' dì da mane e da sera con
concepì francesco una idea intorno le forme de' putti... ma con tutto che
repubblica, reggendosi la città per le mani de' suoi cittadini tutti a comune. de
che pigliare per loro specchio la vita de' prìncipi buoni,... nella vita
prìncipi buoni,... nella vita de' quali ei troveria tanta sicurtà e tanta
effetti, cioè dal cielo, de' quali elli è pnma cagione, e quelli
sua bandiera. boccaccio, 1-ii-109: de' troiani alfine la puntaglia / non resse
g. villani, 9-306: il dammaggio de' morti all'affrontata prima fu piccolo,
per lo poco reggere che fece l'oste de' fiorentini, ma poi alla fuga ne
. alberti, i-50: e'teschi de' persi con minima percossa si sgretolavano,
: gli uomini non istupiscano dell'invenzione de' tempi nostri che si sia trovata tempera
ii-3: mandai il fanciullo per tre saggiuoli de' tre vini a monna margherita: mandommegli
aa irenzuola, 42: i vini de' piani... ordinariamente non reggono
gemetti careri, i-rv-133: quella religione de' letterati ha due fini, per cui
convertono pavidamente le libbre carnee del cuore de' medici in cornee: e come mai
dolorosi e a'martiri e alle agonie de' malati? manzoni, pr. sp.
non arebbe potuto lungamente reggere all'invidia de' cittadini ch'invidiavano la sua gloria.
vogliono pane pane, e si caverebbe de' denti per darglielo; ma che si fa
si resse più per la destrezza / de' recitanti che pel suo valore. pellico,
mi reggeva. s. maria maddalena de' pazzi, ii-313: si vedde che aveva
dire liberissimo il vero, l'ordine de' cittadini sarà sì forte da reggere la
sono rappresentati da uffiziali, il primo de' quali per lo più si chiama 'sindaco
creda. leonardi, 32-93: cibo de' forti / il debole, cultor de'ricchi
cibo de'forti / il debole, cultor de' ricchi e servo / il digiuno mendico
occhi che fanno a noi le nostre piante de' piedi: così pensate adunque, lettori
essere senza l'iniqua e tirannica volontà de' mali uomini. b. cavalcanti, 3-54
siano in terra a lo reggimento e governo de' populi e mi- nistramento de iusticia
qualificate e i cavaì- lieri più principali de' loro reggimenti. -palazzo del governo
, come dante, combatte la confusione de' due reggimenti. -presidenza di un'
di sito e munitissimo di soldati, de' quali cielo pollione prefetto e gasperio centurione
rispose: perché noi serbi al reggimento de' tuoi figliuoli? f. casini, iii-389
dice ne la prima parte de lo reggimento de' prìncipi.
quattro lucidissimi cavalli tirato, al reggimento de' quali s'impiega personaggio colmo d'infinito
occorrenti per governo e mantenimento, reggimento de' poveri infermi in esso spedale essenti.
militare. pratesi, 5-276: vennero de' giovinotti anche dalla città: garzoni di
fra 'quali erano i lor reggimenti de' pilastri con lor piedestalli e capitelli.
in questo luogo, parlando di reggimento de' casi del gerundio, parla ancora di '
confusione, egli abbia, pel reggimento de' casi, raccolti nelle rispettive tavole cosi
lii-14-280: nacque il presente impera- tor de' turchi... di madre veneziana,
/ deliri vegetabili odorosi, / capricci de' giardin', protei frondosi / e di
potenza del gran re felice, reggitor de' regni d'esperia, nipote di atlante
d'esperia, nipote di atlante sostenitore de' deh, governava vicino a'colli d'
dore di germania, eletto da rappresentanti de' popoli, è reggitore e non proprietario
batteva per l'italia, il core de' suoi reggitori non batteva che per una
della cara amica, unica confidente e reggitrice de' suoi pensieri. gobetti, i-147:
pascoli, ii-155: lo scelse per uno de' bravi professori che dipinsero d'ordine suo
, 9-141: la prontezza del cuor de' cittadini / e di chi regiamente gli governa
o falsi, rinfiammavano gli odi de' riformati contro al machiavelli, e diedero
chiaramente la scienza di attentare alla vita de' re che velenosissima cadeva alla felicità del
tarquinio e secondo altri perché il re de' sacrifizi dopo di aver sacrificato fuggiva.
solo, vale a dire che il re de' sacrifizi fuggiva per rammentare la fuga del
leoni, 552: chiudesi il 1860 de' più memorabili mostrando un gran fatto nuovo
nella città di bologna si degni deputare muno de' tre che li regimini della città nominarono
arrivato [ciro] in su'confini de' massageti per fare loro guerra, la loro
miri gli mando a dire che eleggesse quale de' due partiti 'volesse, o entrare
inclinazione e il favore della più parte de' populi. -stor. regina vergine
ambasciatore francese in portogallo, a caterina de' medici). vàllisneri, i-317:
monsiù nicot mandò a regalarne a caterina de' medici, e quindi poi è derivata
e quindi poi è derivata la varietà de' nomi, che successivamente le sono stati attribuiti
si suonasse, accioché la santissima regina de' cieli ottenesse per tutta la città presso
il-n: per noi prega, o regina de' mesti, / che il [gesù
tempi, la regina dei suoi affetti e de' suoi pensieri. nievo, 441:
8-54: chi dice esser la rosa regina de' fiori ne fa vedere le porpore nel
), ix- 69: 'regina de' prati 'o 'picciola barba di capra
s. v.]: 'regina de' prati ': nome volgare della 'spiracaulmaria
, ix- 70: 'regina de' serpenti ': seba... dà
sgridin per questo, ché alla fine / de' poeti le donne son regne.
fare che l'italia ritorni la regina intellettuale de' tempi del rinascimento, per fare che
219: non ho alcuna notizia della vita de' pesci, ma ho sentito che le
vita longa nelle peschiere e nel giardino de' semplici di pisa, in due peschiere,
forma d'ambasciata la quale per parte de' priori d'arti... riferire debbono
, maghi, mostri, tutti i personaggi de' regni imaginarii, in folla, in
guicciardini, 2-1-8: se vogliamo la autorità de' consoli chiamarla regia, non fu perpetua
, 1-37: poscia ch'ugon morì, de' gigli d'oro / seguì l'usata
. vico, 4-i-848: con l'odio de' re [giunio bruto] abolì le
sforzo fatto dallo stato sopra la somma de' dazi, e sono perciò un dazio
visiera. menzini, ii-134: nel sen de' monti appoco appoco indura / l'onda
: ricevuta in paria la veneratissima sua de' 7, venni a milano oggi 8
reale il talamo augusto colla florida primavera de' vostri amenissimi ingegni e tessete ghirlande odorifere
vostri amenissimi ingegni e tessete ghirlande odorifere de' vostri fiori non frali al primo frutto
facea cacciare i tiranni indigeni e chiamarne de' nuovi stranieri. 5. che
dell'unità il regionalismo radicato nelle usanze de' diversi popoli, ossia l'affetto interessato
che andavano attorno et assistere al servizio de' preti delle parrocchie della lor regione in
regione, perché, crescendo il numero de' fedeli, uno per regione non bastava:
quattro, detti cardinali palatini, l'offizio de' quali era stare in palazo continuamente a
regionari, deputati a scrivere le cose de' rioni, e la chiesa aveva i suoi
nasce in regione / che si si chiama de' traconi- tidi. livio volgar.,
... l'aver esatta notizia de' mutamenti dell'aria, imperciocché, assorbendone
atmosfera... produce l'agghiacciamento de' vapori. tramater [s. v
materia delle ferite del ventre inferiore e de' suoi luoghi,... bisogna prima
è risvegliato un acutissimo dolore nella regione de' reni, senza che per anco né
che qui sarebbono come già li capi de' sestieri, ché li rioni vogliono dir
regioni, a misura dell'ampiezza rispettiva de' territori, una d'esse ogni anno
la regione della vite, la regione de' cereali, la regione de'foraggi o de'
la regione de'cereali, la regione de' foraggi o de'pascoli, la regione
de'cereali, la regione de'foraggi o de' pascoli, la regione delle foreste.
ultima prova / e per uscir della region de' vivi, / tra i nemici si
m'ha gettato fin da fanciullo nella regione de' fantasmi. tommaseo, 3-i-152: le
, nelle dispute forensi e nelle appendici de' giornali quotidiani. b. croce
. ugurgieri, 300: le tenebri de' rami e l'ingombrevole preda [del
scrivere. s. maria maddalena de' pazzi, ii-379: quando tu,
le estensioni, col levare la pianta de' terreni e le qualità colla perizia determinata
fu registrata in lingua italiana nella cancelleria de' 16 et in cancelleria di giovanni bentivogli
, che vedute per noi [camera de' conti]... le antiscritte regie
algarotti, i-vm-204: la sensatissima nazione de' cinesi... ha fondato un
signor sotto 'l medesmo / titol de' temerari si registra. marino, xii-51:
a schiccherar alcuni sonetti all'italiana, due de' quali si registran entro il di lui
registrato lo stesso dar sepoltura ai corpi de' morti. bicchierai, 154: nell'
per registrare in carta tutte le note de' vituperi tuoi. morando, 13: fece
presso gl'inferiori ministri della segreteria, de' quali è officio il dettame gli abbozzi,
e raccolte in libri, alla morte de' pontefici portavansi da'nepoti... alle
registrato. foscolo, viii-158: la dispersione de' cittadini in paesi stranieri, la cattività
e della terra e delle città e de' sepolcri e dell'are... sono
2-49: leggesi... nel libro de' farfalloni, registrati e copiati da un
cade sotto lo steccato. quivi sono de' lavoranti per condurre la carta a perfezione.
alfabeto a piè di ciascuna facciata, de' numeri in cima a ciascuna pagina e
numeri in cima a ciascuna pagina e de' richiami o parole poste al fine di ciascuna
]: 'registratura ': l'insieme de' registri. = nome d'azione da
ordinata la guardia delle castella nelle mani de' cittadini, a'popoli diede podestà che gli
chi volesse tener due registri, uno de' delitti che restano occulti e l'altro di
descrivevansi... tutti i beni de' cittadini ne'registri pubblici, e da questa
né delle rendite né delle vendite fatte de' capitali, e tutti avevano ragione negando
con lagrime di vivo sangue l'accese partite de' loro debiti, che ne'registri divini
che ne'registri divini si conservano ad infamia de' nemici di dio. papi, 2-1-8
infrascritte gabelle erano levate per noi diligentemente de' registri del comune. ordinamenti degli officiali
l'anno per ogni posta o descrizione de' beni loro, grande o piccola che
, se si potesse evacuare in un tratto de' registri, de'ricettari, ai tanti
evacuare in un tratto de'registri, de' ricettari, ai tanti libri, libretti,
, ed in vece d'intitolarli 'vite de' pittori, scultori e architetti ',
anche a coloro che leggono le canzoncine de' ventagli, ristorielle che si cantano per
sterili avene sono i vocaboli morti, de' quali, come di gemme preziose, veggo
romani e mezo la base, l'uno de' lati di tre e sei oncie e
registro ': ciascuna delle varie serie de' suoni in ottava e in quinta, le
v.]: 'registro 'termine de' gettatori di caratteri: strumento o arnese
, sottoponendo... i misfatti de' malvagi a'debiti colpi. -ferreo
vostra signoria m'ha fatto favore scrivendomi de' preti giustiziati e carcerati, perché di tali
suo poema in stile satirico a reprensione de' vizi. -per estens. paese
salvini, 40-389: il gran lorenzo de' medici... non fece egli scala
che è stato e sarà sempre uno de' bei pregi della regnante casa di toscana
compimento, dev'esser un gran testimone de' costumi de'primi tempi del mondo.
dev'esser un gran testimone de'costumi de' primi tempi del mondo. balbo,
con lingue di diamanti: / canti de' gran regnanti, / canti del vulgo scuro
vico, 4-i-933: la salda rocca de' regnanti è l'amore de'sudditi.
la salda rocca de'regnanti è l'amore de' sudditi. metastasio, 1-i-34: se
mia ragion tradita, / perché la colpa de' regnanti, o padre, / negl'
regnato che diciassette mesi con applauso universale de' popoli. gemelli careri, 1-i-361:
amuratte, che può dirsi il tiberio de' turchi, eccellente maestro nell'arte di fingere
imperadore,... fue per parte de' cardinali rimandato per otto re d'alamagna
esuli. boterò, i-65: le discordie de' baroni ed i sollevamenti de'popoli non
le discordie de'baroni ed i sollevamenti de' popoli non saranno così universali, perché
periodici -popolari, i-687: il principato de' vescovi romani è finito legalmente dal momento
costituente non altrimenti decida, le insegne de' pubblici dicasteri mentono: in roma non
g. villani, 1-7: per cagione de' detti mari e per le montagne che
. trinci, 6-ii-1004: le piante de' fichi... in paesi molto
regnare in diversi paesi: perché quella de' vizi mena a regnare l'anime nel paese
gli eventi, le situazioni. neri de' visaomini, 246: la mala gelosia -crudele
e dell'altra gente -cioè della romana e de' goti - prese vestimento reale. ariosto
di libia il grave trunco. ippolito de' medici, lxi-37: già di tante genti
ciel produce: / udite la cagion de' mie'lamenti. ariosto, 3-3: bisogna
, 1-3: quando eolo, regnator de' venti, / lo speco suo disserra,
i-358: deh, tu, possente domator de' mali, / ozio dell'alme e
imperatrice e madonna, perpetuamente nel regno de' cieli ragnatura con lui.
, e questo principalmente per la natura de' regnicoli, desiderosi sempre di novità.
.. di trarre il maggior numero de' nostri regnicoli dalla sua parte. denina
pure il desiderio che aveano gran parte de' regnicoli di sottrarsi al dominio degli svevi
regnicola è un misto di dialetti, de' quali l'italiana, la latina e
strepitose vicende, quali sono le rivoluzioni de' regni, la decadenza delle monarchie e la
, la decadenza delle monarchie e la fatalità de' regnanti, le vederebbe bene spesso proccedere
chiabrera, 64: mi si rechi vin de' regni d'arno. -nella finzione
basso stato... saliti all'altezza de' regni, in quegli somma felicità esser
boccaccio, vii-113: l'opre virtuose / de' buon romani el nome loro e 'l
ii-vn-5: io pensando contemplava lo regno de' beati. idem, purg., 22-78
, dal celeste regno. s. caterina de' ricci, 148: chi non cammina
, 5-134: tutti i poveri, de' quali è pieno il regno de'cieli,
poveri, de'quali è pieno il regno de' cieli, chiederanno perdono a dio per
. carducci, iii-24-235: pigli un de' suoi piccoli calabresi; e, lavato
cui ciò conviene, / né il regno de' viventi, né le pure / piaggie
il poeta vide e ascoltò nel regno de' morti. g. chiarini, 224:
o ovinette, è il regno / de' celesti ov'io riedo. ungaretti,
le campagne ondose, / ampio regno de' venti, / tu meco sai varcar l'
ella inteso talvolta che avviene alle figlie de' mortali, allorché sotto forma di guerriero
minerale, che si incontrano nelle adiacenze de' bagni di monte catini. guidi, ii-287
e strigi / del regio augel che de' volanti ha il regno. ix.
seguir farmi gu amorosi regni? lorenzo de' medici, ii-204: amor, poich'io
regnetti greci a'tempi d'agamennone re de' regi. = voce dotta,
238: qui s'uccide aglaide a vista de' spettatori contro le regole dell'antiche tragedie
d'interpretazione delle leggi anche fresche e de' fatti pur recenti, si fanno ragionevoli le
volgari che ci son pervenute dell'umanità de' tempi oscuro e favoloso. s.
, sì alquanti minuti ritagli a spizzico de' più bei modi e de'meno usati e
ritagli a spizzico de'più bei modi e de' meno usati e che paiano talora uscir
regola de 'l più e meno, de' sempi e doppi. de luca, 296
e sempiterna onestà, anteriore alla conoscenza de' falsi dii e delrimmortalità dell'anima,
regola di morale il ristringere la sfera de' desideri e limitarla a quella delle nostre
tutti, perché ognuno poteva essere uno de' critici di lucia. non già che
carte. cavalca, 19-121: era usanza de' monasteri, che quando gli monaci andavano
, / nova regula portasti. corona de' monaci, 3: nella regola di santo
uno le collazione o le vite de' santi padri o qualche altra cosa che edifichi
1050: augustino incontanente ordino il monasterio de' chierici e incominciò a vivere secondo la regola
quale debba essere la vita e la regola de' buoni servi di dio, i gesti
di dio, i gesti e le sentenze de' santi padri chiaramente dimostrano. masuccio,
e sono ite per tutte le terre de' cristiani, e in ogni luogo è ita
s. stefano, 1-27: regola de' cavalieri di santo stefano. -con
e la biada ch'è del ceppo de' poven, la quale èie venuta alle mani
bellincione e di lanfranchino, camarlinghi del ceppo de' poveri, chiamati per li ministri de'
de'poveri, chiamati per li ministri de' congiogati da prato e di tuta la
. venivano i preti e le regole de' frati parati e vestiti in pontificiale e
ville nelle loro fortezze ed alle regole de' frati. machiavelli, 1-iii-1031: dicesi che
la misericordia e la prenderà per regola de' suoi costumi sarà da lei condotto a conseguire
sempre... reggere li animi de' figliuoli e dei nipoti, sicché non si
che a questo tu facessi l'esposizione dettagliata de' tuoi incomodi e prendessi da lui la
e manco e preti, la violenza de' quali è doppia, perché ci sforzano
ha ottenuto decreto dal principe che la estimazione de' danni sia fatta da persone della propria
. siri, x-545: le sollevazioni de' popoli fossero come un torrente che sopracorre
cui prende la misura esattissima delle opere de' mortali, e quando le trova scarse o
nelle storie, e guardando nelle faccende de' tempi passati, prendiamo regola per li
di cesare devrà prender regula da quella de' turchi. -secondo le regole: come
. p. tiepolo, lii-5-40: de' soldati italiani poco bene si
notizie raccoglie di quelle spente repubbliche e de' loro regolamenti. 4.
conferita la principale autorità e supremo regolamento de' pubblici affari. -amministrazione,
alla distruzione della terra nella guisa stessa de' mari. targioni tozzetti, 6-55:
e imbevere d'ottimi dogmi le menti de' cristiani e armarci tutti contra gli argomenti
senza contar la mancia », diceva uno de' malandrini, « se, tornando al
a riformar varie leggi di giustiniano o de' longobardi, regolando con altro ordine le
a ritrovare e rimetter le perdute tavole de' bronzi scrittovi le leggi e a correggere u
a correggere u calendario per le adulazioni de' tempi imbrattato e a regolar le pubbliche
ai quella che regola gli altri locali de' quali parleremo ad altra opportunità. tutti però
regolare i gradi del caldo ne'fornelli de' quali si servono i chimici per le
. v.]: regolare il corso de' fiumi... quando minacciano danno
non abbiamo determinazione certa, dal consenso de' dotti approvata, della lunghezza e brevità
ed all'una restasse il commercio utile de' libri ed all'altra il vanto di
, la maggiore o la minore lunghezza de' periodi nel parlamento del dicitore. c.
presenti, / possa nel seno oscuro / de' fati antiveder quasi il futuro.
nuove instruzioni per regolarsi secondo gli andamenti de' genovesi e dell'importanza delle occorrenze.
. olivi, 94: vi trovai de' pezzi di legno consistente e segnatamente di
più regolare 'e 'più facile 'de' nostri mastro- datti. stamfa periodica milanese
e regolari.. / è il calpestìo de' triari / tuoi, mario, tuoi
venti. gioia, 2-i-99: l'azione de' venti è periodica e regolare ovvero estemporanea
i-454: quel palazzetto rintanato alla strada de' bauilari presso la cancelleria si vuole di
grandi, n: per letto regolare de' fiumi s'intende qualsivoglia canale il fondo
come regolare, di qualsivoglia ordine, ancora de' mendicanti. g. bentivoglio, i-160
instrumento si faccia uno sindico della famiglia de' regolari di detto spedale a sollecitare, governare
... si mandano ne'collegi de' regolari. manzoni, fermo e lucia,
mandi rinchiuso sonetto ad un frate cremonese de'. canonici regolari. f. f.
, veglie di passatempi sacrilegi nell'ore de' regolari silenzi. s. maffei, 5-3-255
fuori del chiostro, gli facesse con permission de' superiori depor l'abito regolare per qualche
a cagione, secondo egli dice, de' mali trattamenti de'superiori, s'è presentato
secondo egli dice, de'mali trattamenti de' superiori, s'è presentato a cheren
quando sarà de' più simiglianti, sarà migliore. gherardi,
e regolarmente impiegavano gli altri alla coltura de' loro poderi. foscolo, v-79:
parini, 825: siccome i toscani de' tempi poco innanzi a lui succhiavano essi
regolatamente e sanza trasandare sopperì a tutto de' bisogni della comunità della famiglia. savonarola
], prescindendo spesso dalle regolate formazioni de' processi. 2. che governa con
colonne sopra cui sta appoggiata la base de' ben regolati governi. botta, 5-315:
si aspetteranno le grazie regolate dalla superiorità de' voti de'consiglieri. broggia, 2
le grazie regolate dalla superiorità de'voti de' consiglieri. broggia, 2: tributi
si dimostra essere molto diversi i trattamenti de' prìncipi e de'capitani regolati dalla prudenza e
molto diversi i trattamenti de'prìncipi e de' capitani regolati dalla prudenza e dal decoro
, 3-i-10: quante volte si fanno dormendo de' sogni così regolati che partecipano tutta la
loro e ingegnandosi di notarvi il regolato ritorno de' riposi, sarà vana.
meriggio della sua vita abbiamo le testimonianze de' vangelisti, le cui penne regolate da spirito
brusoni, 445: volle il corso de' fati, regolato dalla divina previdenza per
aperto un ritiro alle vedove per loro somministrar de' balsami al suo cordoglio...
e barbari vestimenti, per lo studio de' nudi negli africani ed altri, corrt5anche per
dovrebbero mancare in italia teatri pubblici con de' comici stipendiati da'padroni di quelli,
. venier, lxxx-4-3s3: sotto il commando de' suoi generali in più parti militano vicin
, iii- 599: lo sviamento de' sudditi è per manco di regolatore,
; ma i casi della vita, de' quali non possiamo essere a nostra posta
di donato, 181: e1 unzio de' regolatori e riveditori delle ragioni del comuno
mazzei, i-45: fui al notaio de' regolatori e seppi nulla vi s'era poi
. il qua'sia appellato l'officio de' regolatori delle intrate e delle uscite del
, quel famoso spiritello indovinatore e regolatore de' dubbi avvenimenti. papini, ii-13:
': vocabolo esprimente ora le intonazioni de' salmi ora la parte musicale regolatrice del
degli stati partoriva... la regolazione de' disordini per l'avvenire, di modo
. come farebbesi a far morire nelle botteghe de' nostri librai tutti i volumi di regolette
che si può allungare o accorciare coll'aiuto de' suoi denti, de'suoi pezzi rotti
accorciare coll'aiuto de'suoi denti, de' suoi pezzi rotti e della fibbia che gli
\..: si chiama regolizio de' villani. = forma masch. di
di ogni figura si misurasse dall'uniformità de' contorni, l'ideale dell'umana bellezza dovrebbe
stringe et allarga come portano gli angoli de' muri, e chia- man la squadra
posto sotto la rublica 'della elezione de' consoli e rettori della detta arte di
codici, accademie, università: più de' prìncipi il seme vien tralignando e più formicola
uova degli aspidi e tesserono le tele de' ragnoli: quel che nascerà dell'uova loro
regoluzzi furono insieme per trattare e ordinare de' fatti del reame. = voce dotta
, 2-208: non si negano gli esempi de' fiumi... da'quali si
si ritor nano negli alvei de' medesimi fiumi, ma qui pure si rifletta
del regresso, dal primo alla soglia de' mulini, da questa al sito della restituzione
avertissi che san giusto era del cardinde de' medici e che credevo che 'l cardinale
non vi- nuto, mandò el collegio de' cardinali uno monitorio a la comunità de
mi fanno giudice competente ne le cause de' legati pii e de le persone miserabili
finito; se volete negare l'uno de' due termini, non vi ha motivo di
non frappose tempo di mezzo all'uccisione de' loro capitani e di trasfuggire a chimielniski
, quella che viene per l'impiego de' pepi in pepi s'ha a rimpiegare necessariamente
manifesto stampatosi a venezia per la reimpressione de' miei 'viaggi '. pindemonte, iii-
, iii-16: il moto reimpresso dalle pareti de' pori è minore di quello che i
più morbidamente andassero, ponessero le piante de' piedi su per li corpi delle femine,
di benessere e felicità. meo de' tolomei, 68: s'tu. mmi
1-265: se nella cognizione e nella elezione de' fini non s'adopera la prudenza,
1-177: avendo osservato che la castratura de' terrestri e de ^ volatili domestici riesce felicemente
dal peccato. s. maria maddalena de' pazzi, ii-328: il sangue di jesu
fu la rincar- nazione di guido guinizelli de' prìncipi. -con riferimento a uno
furono i promotori, due altri, contro de' quali si provava la reinciaenza, furono
bartoli, 2-2-230: dopo morte le anime de' ben vivuti hanno a rincorporarsi con dio
. rucellai, xxvii-6-68: perché a cagione de' commerci continui nell'uno e nell'altro
restarono, quella della ionia, mercé de' grand'uomini sua pulizia e nnnestamento dall'attica
, ma per rinnestarvi onorevolmente l'interesse de' svetesi. < >. riproporre
restituzione. ma il reintegramento della composizione de' coppi terreni et esso dissolvimento si ristituisce
: et così si fa la privazione de' sensi e non la destruzione de'corpi.
privazione de'sensi e non la destruzione de' corpi. 2. il ritemprarsi
vittima offerta alla divina giustizia in redintegramento de' torti usati dah'uomo a dio.
acquisto d'occupar procura / e rintegrar de' militari ordegni / le vacillanti ruote e svelti
mutamenti subitani delle vicende, i lacciuoli de' perfidi, le invidie de'vili, l'
i lacciuoli de'perfidi, le invidie de' vili, l'argento onnipotente, la
seggio vacante. s. maria maddalena de' pazzi, ii-217: saziano gli eletti
quietare la pretensione delli caffaristi o esattori de' tributi, sborzate aveva dieci piastre, delle
: essendo manifesta per tutto la cupidità de' viniziam e del duca di milano,
cattolico; l'altro di farsi eleggere re de' romani. -compensare, dando
indie, nelle mani sue proprie per conto de' particolari, assegnando loro un moderato annuale
dall'ettorea squadra, / l'oste de' teucri si rigonfia e incalza / con
., 2-378: già ve n'era de' morti circa trentamila, quando i consoli
eglino, videro da lunge nuove coorti de' sanniti che venivano in aiuto loro,
aveva scelto quella via per rintegrarmi nella stima de' miei concittadini bisognava sapermene grado.
spa- gnuole e di risarcire il duca de' danni per la loro tardanza sofferti,
ballati, collega, per la reintegrazione de' denari ch'egli prestò in siena all'
solaro della margarita, 326: la reintegrazione de' protestanti nei loro privilegi, eseguita da
buonarroti, lv-7: la pronta reintegrazione de' tribunali e l'esatta amministrazione della giustizia
mezzo per togliere ogni motivo alle inquietudini de' faziosi e ogni seguace a'loro capi
passato papa, quando lo reprobato vivere de' moderni ogne dì ce ne rende aperto
, intendo cossi degli antiqui corno de' loro successori del tutto tacermene, atteso
': arinvestire, e dicesi spezialmente de' denari e delle merci e simili che
e che il frutto corre a danno de' contadini venditori. a. di rohilant
delle quali baronie e signoraggi e fii de' cavalieri rinvestì a tutti coloro che l'aveano
.. timoroso e codardo al solito de' negri, tuttoché per un'azione tanto temeraria
: alcuna volta venne danno all'uno de' consoli per la follia e per la reità
sua libertà per la... retà de' malvagi romani e de'tiranni d'italia
... retà de'malvagi romani e de' tiranni d'italia che l'occupavano,
algarotti, i-iv-352: si trovò dalla reità de' tempi orazio suo malgrado involto nel turbine
in verso, se non se nell'uno de' quattro casi, cioè nel reiteramento della
. ricci, i-70: ne'castighi de' delitti sono i cinesi assai rimessi, specialmente
in su (una cifra). de' sommi, 28: il numero di cinque
frasi e le voci consuete e proprie de' linguaggi ben si vogliono per tutto 'l
relativo). bembo, io-xn-77: de' pronomi alcuni sono relativi, alcuni demostrativi
relativi sono quelli che reiterano la conoscenza de' nomi già posti. 4.
re, persistendo sempre più nell'esecuzione de' suoi editti contro gli eretici, ne rinnovava
.., si fa chiaro che ciascheduno de' conseguenti colpi avora. campiglia, 1-203
: per il mezo della spesso reiterata lettura de' vostri scritti, n'intendo [della
morando, 191: alla reiterazione de' loro uffici pietosi ritornò la misera a
, vi-314: la diversa situazione ed estensione de' luoghi, la scelta e l'applicazione
, la reiterazione degli avancorpi, la continuità de' muri. 2.
l: 'reiterazione ': termine de' retori. vizio d'infilzar parole significanti
le parole armonizzate e ne li canti, de' quali tanto più dolce armonia resulta,
123: la prima spezie... de' relativi, che per constituzione dell'uno
barba, i-95: la terza spezie de' contrari sono i relativi, che, come
, necessario, assoluto, scopo ultimo de' nostri pensieri, dietro cui s'affannano
il vero precario, contingente e relativo de' fatti. g. ferrari, i-344
gravità..., che è propria de' componimenti per esempio eroici, sdegna la
altri non si avvede che alla finale de' susseguenti. gioia, 1-i-376: la
: l''imparziale 'non era informato de' veri aneddoti a me relativi. il
che la maggior parte dei luoghi prendessero de' nomi re lativi alla loro
milanese, i-76 la successiva fruttifera accumulazione de' relativi interessi. pascoli, 1-463: tra
, i-180: pensò estrarre dalle opere loro de' tratti relativi alle diverse materie legali,
». idem, 10- xn-76: de' pronomi alcuni sono relativi, alcuni demostrativi
relativi sono quelli che reiterano la conoscenza de' nomi già posti. ruscelli, 2-395:
vorrei... essere il signor tal de' tali asciutto asciutto, senza epiteti né
essere stata partorita dalla terra in dispregio de' dei acciocché ella fosse relatrice delle scele-
muta sì, ma m- geniosa nunzia de' nostri pensieri, il concetto dell'animo
e, per dir così, il relatore de' fatti d'una lingua.
quelli che s'incontrarono a vederlo, de' quali uno l'ha a me relazionato.
di quella chiesa. s. caterina de' ricci, 32: fratello mio, datemi
pallavicino, 1-204: quanto alle relazioni de' sensi, procurano di screditarle, come
più solida base fondar l'edi- fizio de' gran rapporti sociali, cioè delle relazioni politicoeconomiche
milanese, i- 16: la notte de' 5 giugno giunse da losanna il cittadino
parole armonizzate e ne li canti, de' quali tanto più dolce armonia resulta,
numeriche proporzioni, non l'ottimo effetto de' movimenti contrari, non la mala relazione
movimenti contrari, non la mala relazione de' trìtoni e d'esacordi maggiori. sacchi
/ me pure relèghi / colà de' numidi / negli ultimi campi. p.
spianò le case ai guido e de' suoi figliuoli; e li rilegò, richiamando
a caso abbattendosi in piazza a uno de' detti relegati, gli disse quanto avesse
. lanzi, ii-222: mentre teneva un de' primi posti fra i paesanti, condannato
., 1-233: eglino si volevano vendicare de' tribuni per esilio e per rilegazione de'
de'tribuni per esilio e per rilegazione de' loro cittadini. lettere di cortigiane,
relegazione o confine al giardino della trinità de' monti. zucchetti, 92: li
curri si digia pagare relevo. obblighi de' feudatari veneti (1584) [in rezasco
siri, ix-1318: l'ascendente de' ministri spagnuoli so pra la
li-5-218: quasi che totale depressione de' giansenisti ed altri reli gionari
religione sono fondamenti principali delle republiche e de' regni, e tanto necessari che,
quindi mutano i costumi e gli attributi de' dei al cangiare de'costumi de'popoli
e gli attributi de'dei al cangiare de' costumi de'popoli. oriani, x-13-254:
attributi de'dei al cangiare de'costumi de' popoli. oriani, x-13-254: la religione
che ci sono cagione che la disonesta de' prelati e de'capi della religione non
cagione che la disonesta de'prelati e de' capi della religione non la rivinino.
se non l'una delle fasi della serie de' sistemi; ogni culto è in moto
intendimene umano si raggiungono ed il complesso de' quali si chiamò impropriamente religione naturale,
: restaci solamente al presente a ragionare de' principati ecclesiastici: circa quali tutte le difficultà
in tutto si può riputare cattivo. lorenzo de' medici, a [-122: tu
... il pentimento e la religione de' propri doveri rnanno persuasa a ridomandare le
e uscian quindi i responsi / de' domestici lari, e fu temuto /
. foscolo, ix-1-207: è religione de' matematici di non credere che uno e uno
sentimento di divozione e non per interesse de' suoi entrino ne'monasteri. per le religioni
sempre stima dell'esemplare e dottissima religione de' padri gesuiti. gioacchino da s.
negli otto anni fu fatto del collegio de' sacerdoti salii: in quella religione ebbe l'
: dannano i voti e le religioni de' frati; negano le opere, ma
, ii-446: condotto liberale dal generale de' monaci di monte oliveto a siena,
foscolo, ix-1-473: le sue rivelazioni de' regni de ^ morti, a riescire
principe neutrale, che con un solo de' guereggianti fa trattato di neutralità, astenersi
: e anche men turpe nel grosso de' preti l'ignoranza. pascoli, i-237:
conservato da que'gaglioffi che l'autorità dispotica de' capitani sulle ciurme loro cessa in questo
religiosità che hanno meritato di esser detti maggiori de' vicini cinesi ed eguali ai rimoti inglesi
ed entra nella schiera e nella milizia de' cavalieri di dio. machiavelli, 1-i-65
state antonomasie; e da'religiosi costumi de' sabini avessero detto 'sabini 'numa
nardi, 86: avea la famiglia de' fabi un sagrificio solenne in tal giorno
d'un abito religioso, a guisa de' gabini, portando le cose sagre in mano
sal- viati non è egli stato uno de' più religiosi professori della toscana favella?
: si sono le chiese e'luoghi de' riligiosi per lui ricuperate e di nuovo fatte
savonarola, i-5: guarda nella faccia de' cattivi e perversi ostinati e massime in
): si vedevano... anche de' religiosi in farsetto. cicognani, v-1-167
tutte l'entrate feudali, tutti li reliquati de' nostri predecessori. decreta, constitutiones,
all'ottavo e l'ultimo punto del render de' conti e della restituzione della robba overo
del suo letto. s. caterina de' ricci, 229: vi mando le sante
dare un titolo ai padri e madri de' magistrati con una composizione fatta in nome
fatta in nome del re nel collegio de' suoi letterati. di questo fanno tanto
], ma ricoglieva le reliquie de' cibi e di quelle vivea. fr.
vasi pastorali / o le dolci reliquie de' convivi / soglion con rauco suon di stridule
di qua e di là quelle poche reliquie de' miei stracci, in gran parte rimase
, antemurale della francia, sola reliquia de' tanti gloriosi acquisti fatti da'vostri progenitori
, i-217: fumavano ancora le reliquie de' borghi e le rovine delle case abbracciate.
lunga da italia li troiani, reliquie de' greci e del crudele achille, fatigati
esercito. siri, i-v-186: le reliquie de' protestanti dalla sostenuta sconfitta si ricovrarono nell'
guicciardini, ii-no: rivolgendosi alle reliquie de' manfredi, suoi antichi signori, chiamò
naturale, perché non vi erano de' legittimi. p. della valle, 3-54
in quel luogo fossero poste le reliquie de' suoi discendenti, lo regno durerebbe nella
presso la chiesa: suonava la campana de' morti, e il presentimento della mia
195: 'ittioliti 'diconsi le reliquie de' pesci che trovansi in diverse maniere racchiuse
le relique, cioè lo rimanente della guerra de' compagni romani. livio volgar.
, 53: fiorisce altresì lo studio de' papiri, de'diplomi, de'libri manoscritti
fiorisce altresì lo studio de'papiri, de' diplomi, de'libri manoscritti e d'
studio de'papiri, de'diplomi, de' libri manoscritti e d'altre reliquie de'
de'libri manoscritti e d'altre reliquie de' secoli più bassi. lanzi, 1-1-32:
questi setti rivi sono le sette reliquie de' peccati, che co sette doni purga
di creta, cacciato, essere partito de' regni patemi, e le rive diserte
]: in qualche dialetto gli atti de' notai chiamano relitta, sostantivato, la
da sposo e solo alla subi ezione de' parenti relitta, a loro sia obediente come
giamboni, 7-185: degli estuari, cioè de' reumi. compasso da navigare, 5
e sei sàlisce, con perieoi talvolta de' navili. campailla, 8-86: perché al
. roccatagliata ceccardi, 2-244: alcuno de' velieri offre lucente / di catrame recente /
al pian scendea / il giovin stormo de' miei sogni vani. ojetti, i-567
palladio, 1-24: sei sono le maniere de' volti, cioè a crociera, a
appresso scritto l'esercito, del supplimento de' remiganti fu cominciato ad operare. caro
mare, egli, fermo nella costanza de' suoi pensieri, non sapeva se non
dolce destin, novellamente / col remigar de' piè fendendo tacque, / vèr là drizza
comunione di santi e ne la remissione de' peccati, come disse san simone cananeo
per voi e per molti in remissione de' peccati. cavalca, 11- 35
dire in ciascuna una missa per remissione de' miei peccati. bellincioni, i-80: maddalena
cui si rapportassero tutti i peccati mortali de' fedeli e i quali per la podestà delle
lui, la penitenza e la remission de' peccati. imbriani, 2-50: rinacque
medievale, che stimava ottenere la remissione de' peccati mediante opere di misericordia. pascoli
fedele, cioè servi la grazia della remissione de' tuoi peccati: lucia, bianca come
solamente della pena, ma della colpa de' peccati, a chiunque prendesse le armi
imola volgar., ii-172: per compassione de' suoi figliuoli ottenne la remessione e fu
publica udienza ad avvocare per la remissione de' condannati. ferd. martini, 1-i-93
, benché molti stavano in perugia in casa de' loro amici. busini, 1-172:
[rezasco], 3-55: la rimessione de' fuorusciti fu fatta con la restituzione de'
de'fuorusciti fu fatta con la restituzione de' beni. capriata, 264: l'ambasciador
vedersi tutto il dì innanzi agli occhi de' suoi nemici, ma pieno di mala contentezza
le mani nelle cause civili o criminali de' vassalli, li baroni ne dimandano e ne
hanno a fare le remisioni, le qualità de' danari che per qualsivoglia causa avessero riscosso
per qualsivoglia causa avessero riscosso. deliberazioni de' signori e collegi di firenze (17-ii-1475)
enorme remissione del governo romano nella provvista de' grani, la frode dei fomari. fratelli
con un leggier raffrescamento delle mani e de' piedi. a. cocchi, 8-155:
vi sia qualche verisimile sospetto della subornazione de' testimoni falsi,... non
volta nostra poppa nel mattino, / de' remi facemmo ali al folle volo. petrarca
..., acciò che le lieve de' remi sieno più lunghe. tansillo,
a remo sordo per tagliare le gomine de' navili. d. battoli, 1-6-108
volgar., i-93: andò alla nave de' romani di tre remi.
cou'acciuffame quattro [gabellieri], de' quali due furono appesi alle forche e
.]: 'remo ': termine de' beccai. specie di mestola da rivoltare
lo meo cor e non spera. giusto de' conti, i-80: solo fra tonde
ancone della vergogna, apparecchiate le vele de' cuori, le navi di lor persone
: 1 conducitori furono presti: diedero de' remi in acqua e apportarli in sardigna.
col quale guadagnati gli avea, dato de' remi in acqua, si mise al ritornare
tagliar delle gomene, con dare prestamente de' remi all'acque sfuggito così pericoloso insulto
. scionata e remolino, principale spavento de' marinari,... sono soliti venire
ghirardacci, 3-335: la maggior parte de' contadini vivevano di erbe salate e di
in sé lo ritiene... alcuni de' nostri latini lo chiamano remora. granucci
, assicurandovi io che il fare talora de' buoni versi non può produrre effetti somiglianti
, pergentina sembra derivata remotamente dalla famiglia de' gallinacei. = comp.
coltiva di tempo in tempo l'amicizia de' re più remoti..., con
regali avvantaggiando il trattamento de' nazionali nel commercio. buonafede, 3-11
pallavicino, 11-241: ho goduto più volte de' savi e giocondi ragionamenti del signor cardinal
, 5-195: la sottile / forma de' numi eterni è sì remota / da tutti
amo- rose fiamme, co 'l mezo de' guardi, senza pensiero di passar più
16-9: le istorie o contengono avvenimenti de' nostri tempi, o de'tempi remotissimi
contengono avvenimenti de'nostri tempi, o de' tempi remotissimi. chiabrera, 1-i-299: i
e altepoche degli esarchi ravviluppate nelle vanaglorie de' bizantini. d'annunzio, iv-11047:
2-94: i padri, i padri de' padri e gli avi remoti ebbero tutti la
singolare ogni piccol lume che negli accreditati volumi de' latini scrittori o de'greci intorno a
negli accreditati volumi de'latini scrittori o de' greci intorno a così rimote notizie ci
non la prospettiva lineale, ma non quella de' colori. cesariano, 1-168: la
va infino alla rena del mare. corona de' monaci, 54: i miei miseri
ncia, i-304: parte combattono al giuoco de' campioni e nella rena si pugnano.
fare a me. / io ho condotte de' miei giorni cose / di maggiore importanza
fiume rimasta in secca. trattato de' falconi, 5: l'onde del mare
81: una tal quale atonia e rilassamento de' meati renali. a. cocchi,
si rallegrava della serie compitissima di etichette de' vini renani. -avvenuto in
in parte l'origine dello straordinario amore de' renani per la coltura della vigna e
: dicesi delle posate da tavola e de' vasi da cucina e vale 'nettargli bene
dolse [il marchese di ferrara] de' marchesi del terziere e che di verano
elli si mise in pregione in mano de' tortoli, e disse: « rendete
. fagiuoli, xi-151: tu, re de' tormenti [parla orfeo], /
per amore di santo francesco. corona de' monaci, 32: botossi di credere in
preghi ch'el si degni / renderle parte de' perduti regni. felice da massa marittima
, e iddio rendesse poscia a nome de' bisognosi e poverelli beneficati inestimabile ricompensa ai
finte: nel qual caso egli mi misura de' gran colpi, ed io glie ne
né premio delle virtù, né pena de' falli per lo comune si rendea in
giorni, ma le spezialità e le sette de' cittadini faceano comportare ogni grande ingiuria.
carità, ma eziandio per l'autorità de' nostri maggiori noi dovessimo essere legati in
ii-263: io catarina, serva e schiava de' servi di gesù cristo, scrivo a
., i-331: perché la difformità de' membri, per ardimento naturalmente venuta,
/ eco, soggiorni, il suon de' miei lamenti / rendi a l'orecchie sue
soli. pallavicino, 10-i-15: è vanto de' sommi artefici il render un legno,
delle vendicazioni, fondato nel diritto ottimo de' campi delle genti latine, che in
quai degli uomini i volti e quai de' volti / rendan tosto il color, non
canale, i-472: la selva formidabile de' legni / ch'armi su tonde ove il
troppo potente fia quello che renderà le particule de' corpi molto grate. guazzo, 1-152
, renneme per la tua cortesia. meo de' olomei, 49: or mi rendessen
che le sia stata renduta la mia de' 31 dello stesso nella quale domandava perdono
autore che vidde uscire di caprona, terra de' pisani, quando la renderono a'patti
eroici di grecia, vinto pterela, re de' teìeboi, rende la città ad anfitrione
parte ricchi e forestieri, che ad aggravio de' poveri, sulle cui spalle stanno tutti
più liberalità esercitata da lui nell'estinzione de' monti vacabili. -tracciare. -anche
societè d'incoraggiamento e che fu uno de' suoi scritti più ispirati e gentili.
sua gente, non volle più condotto de' fiorentini. tavola ritonda, 1-289: ora
esso valentemente sì difenda / la fede de' cristiani incontro a noi, / e poi
lagrime della santa madre né alle preghiere de' suoi fedeli amici né all'esortazione d'
fec'io. s. maria maddalena de' pazzi, i-iqo: di poi l'onora
or, per sì fatte cose eroiche de' greci, si rende assai dubbia la
, ancora mi rendei / alla battaglia de' debili cigli. -giungere (una
non fusse stato l'impedimento della intercessione de' tribuni. varchi, 18-2-432: trovaronsi
luogotenente pontificio rese l'armi e rimase prigione de' sudditi ch'egli era mandato a correggere
confusamente. virgilio: 'et uccisi de' buon tanti ad un tratto / serrano,
calice di cristo e 'l calice de' dimoni. beicari, 1-56: compiuta l'
occorrano in prattica, riguardano il rendimento de' conti, con la restituzione delle robbe
: dichiarato immune ed esente dal rendimento de' conti. foscolo, xv-29: siete
xv-29: siete partito senza dare nel rendimento de' conti i franchi cinque e soldi sei
soldi sei che dovevate per so- prappiù de' fogli di prestito. vieusseux, cix-i-227:
per il riscatto e rendimento al gransignore de' due eunuchi neri. -espulsione di un
siri, x-204: tutto il discorso de' ministri con toralto era in assicurare il
centinaia di case son vuote, con pregiudizio de' padroni che restano senza la rendita degli
morte di pan- zirolo anche la secretarìa de' brevi, carica lucrosa di circa 6
mila, i quali li promettesse messer vieri de' cerchi, ricchissimo cittadino. statuto dell'
loro officio, devino pagare i salari de' detti consoli e loro e de'conseglieri
salari de'detti consoli e loro e de' conseglieri. e se egli non avesse tanti
ad usurpare nel modo medesimo le rendite de' vescovadi, con danno e vilipendio manifestissimo
danno e vilipendio manifestissimo della chiesa e de' suoi prelati. sarpi, i-1-152: il
, che le rendite ecclesiastiche sono patrimonio de' poveri. padula, 314: l'orfanotrofio
, ma son particolari del sovrano e de' suoi r , prima di venire a parlare dell'uso de' tributi. -con metonimia: lasciate una volta da'fedeli per sostentamento de' poveri pellegrini, o son dilapidate o . dispone delle pubbliche rendite a benefizio de' suoi popoli. 3. stor. . della prima spezie sono i depositi de' banchi convertiti a'bisogni pubblici;..
rinunzia delle facoltà proprie, colle rendite de' sudori altrui, dava la sua parte
:, è pacto che infra questo tempo de' trenta anni, quando elli mi rendesse
in erba, e che delle pascione fertili de' suoi reami non s'ingrassino inutilmente i
di biglietti di corte, la sorte de' quali avesse interessati soli pochi ren- ditieri
i-iv-671): egli era nelle prestanze de' denari che fatte gli erano lealissimo tenditore.
se si potessero far entrare nella massa de' lavoratori e de'tenditori, si
potessero far entrare nella massa de'lavoratori e de' tenditori, si farebbero due beni
noi avaremo a scrivare... sicome de' tuoi aùti e de'tuoi renduti,
... sicome de'tuoi aùti e de' tuoi renduti, e le prestanze le
. fratelli e figluoli che furono di tommaso de' peruzzi soipadetti, dì 7 marzo anno
scipione, in ispagna, asdrubale doge de' cartaginesi vinse; e ottanta città o
istrada, ponendomi a coperto dalle insolenze de' nazionali. cesari, 1-1-269: bella
far nulla, renduti scaltri dalla fortuna de' primi. muratori, 10-i-29: nell'
amore, come esige ora dal cuore de' suoi cristiani, renduto molle e pastoso
ventricoli degli animali et altre nelle rene de' dragoni, di serpenti e di altri
cxrv-20-213: mi posi all'uso dell'acqua de' frari o francescani, e d'allora
sacchi col collo appesi in piazza, portando de' rob- bamenti loro convenevole castigo e giustissima
contra ditto cardinal. deliberazioni del consiglio de' dieci di venezia (1544) [
e cum i pecti elevati. lorenzo de' medici, ii-228: un maestro c'
avrà ricoperte le rene / co'rimasugli de' panni del verno, / come spesso
. sacchetti, 42-3: messer macheruffo de' macheruffi da padova, antico cavaliere d'
: così le pietre con il renischio / de' greti e de'lidi come le sommità
pietre con il renischio / de'greti e de' lidi come le sommità de le alpi
mezza renitente. s. maria maddalena de' pazzi, ii-216: così fa il signore
un principe ben inclinato al maggior vantaggio de' sudditi suoi per avere un terreno sì
uno stato sogliono cummunemente essere più crudeli de' prencipi ereditari o d'elezzione, perché trovano
il maestro l'auttorità del salmista e de' santi davanti indotte. = dal
opera della renovazione della chiesa e particolarmente de' religiosi. 5. conferma di una
vi-2-109: non è da tralasciare un'opinione de' iuris- consulti, che se l'enfiteusi
chinazzo, 747: trovarono una cocca de' catalani,... sopra la quale
quaderni dello scrivano, che di ragione de' genovesi vi erano xxvm balle di panni
g. gozzi, i-80: fui uno de' principali competitori col mio vestito lascivo di
o vogliàn dire minutissima renuzza, farà de' pani. segneri, iii-2-118: ricordatevi
e gastigarlo... di peccati e de' mali perché non doventi reo. iacopone
, che 'nfemo ha redetate. meo de' tolomei, 54: non fu cotanto ria
giorgio dati, 1-125: per la mutazione de' tempi e dello stato di prima divenne
/ e la sorte, che fai rea de' tuoi danni, / come innocente con
marito, scemi in qualche parte la colpa de' miei amorosi errori. varano, 1-426
, uomo reo e dissoluto, nimico de' suoi consorti, al quale ordinorono che
3-8-9: non dèe l'uomo esser amico de' rei. petrarca, 248-6: morte
miei. tasso, 19-106: oimè, de' lumi già sì dolci e rei /
la 'nsegna del comune, / e credo de' duo duca e'sia 'l men reo
alquanto più d'innanzi, ricordando brievemente de' costumi della città, e degli ordinamenti
udite opere ree che ne seguirò poscia de' pensieri rei cne 'l nemico diè loro.
, i-1-102: non osa al giusto suon de' vostri accenti / col dente reo far
: di nominare i poeti dalla maniera de' versi, quasi i versi secondo le loro
rida, / poria cangiar sol un de' pensier mei. boccaccio, vli-54: cosi
e rei, e non pervennero a'dì de' padri miei, ne'quali egli peregrinarono
. guidotto da bologna, 1-131: catuno de' detti partiti è molto reo a pigliare
gli aliti / mai più lo turbino de' morbi rei. pmdemonte, ii-250: del
fuore a dar la carga alle spalle de' nimici, e dopo lungo spazio avendoli ben
di quelle che ho scritte per conto de' padroni, le migliori o le men
buona o rea disposizion dell'aria e de' corpi, o pure a un complesso e
semi, di bacche produce al pari de' fiori i medesimi rei effetti nell'aria.
in questa maniera: dappoi l'incarcerazione de' rei se ne va s. é
, 67-49: allor luchino ed azzo de' visconti /... / a far
la forza e la velocità delle correnti de' fiumi. reòmetro, sm.
, 13-10: per la maggior regolarità de' reparti della tassa... 10 mi
.]: 'repassione ', termine de' filosofi: quella passione per la quale
hanno chiamato per suo unico asilo; narra de' popoli della grecia da tebe in atene
ad abitare àll'infemo, nel bosco de' morti per amore. -senza una
moglie e la figliuola darpi, signore de' catti. n. villani, 4-94:
4-94: noi siamo in conclusion figli de' venti: / nati presso ulisippo,
quando sono questi repenti tuoni e cadere de' folgori, nullo mortale è di tanta altezza
. - anche al figur. giuliano de' medici, 82: il mal che sì
cultor... sopra il grembo / de' lavorati campi / mira con fausti lampi
fatta, in ogni modo nella mina de' suoi compagni fra moltitudine innumerabile di mori
] le quali dal repentino e falso giudicio de' mortali pare che abbino, sì come
giannone, iii-97: fu prescritto da uno de' canoni chiamati apostolici che, subito che
, di tutti gl'istrumenti e altri roghi de' notai. g. vecchi [in
]: l'avvocato fanali per ordine de' preti ha visitato le scritture saracchi due o
dagl'intendenti si sanno a memoria le cadenze de' musici dozzinali o le rime de'cattivi
cadenze de'musici dozzinali o le rime de' cattivi poeti. carducci, iii-15-421:
men che mezzana essi che al di là de' testi e de'repertori di frasi non
essi che al di là de'testi e de' repertori di frasi non veggono letteratura.
stato accusato da'soci delle repetunde cioè de' furti commessi nella provincia...
abbondanza d'umori, per l'agitazione de' quali vengono suscitati i morbi, perché
. sacchi, 3-27-116: dichiarata la natura de' piedi e de'metri, quella del
: dichiarata la natura de'piedi e de' metri, quella del ritmo eziandio è dichiarata
che, troncassi io o non troncassi de' pezzi della commedia per accorciarla alquanto,
firenzuola, 2-220: i consiglieri e servitori de' principi, pensando farsegli grati, li
, 2-21: parve alla parte maggiore de' circostanti riuscibile il fatto, se le repliche
circostanti riuscibile il fatto, se le repliche de' piu considerati... non avessero
avesse potuti fare senz'avere alcuna intelligenza de' tre sistemi, voi mi avreste domandato
tutti gli dobbiamo esser tenuti. cosimo de' medici, 4-i-660: la lettera vostra
di un fiume. viaggi di nicolò de' conti, 190: el nilo infino a
leonardo, 51: sommo difetto è de' pittori replicare i medesimi moti e ^
medesima istoria e fare la maggior parte de' volti che somigliano al loro maestro.
giustizia del beato giob e la ingiustizia de' suoi amici, da capo ridice le lodi
insistenza un favore. s. caterina de' ricci, 108: vostra altezza mi perdoni
di sopra nel canto ove si trattò de' violenti, e però non lo replico.
è già dimostrato sommariamente e per via de' capi. d. trevisano, lii-12-172:
192: ho bastantemente spiegato nella lunga serie de' miei umilissimi dispacci ciò che di più
machiavelli, i-vn-117: perché la famiglia de' visconti fu quella che dette principio alla
dette principio alla ducéa di milano, uno de' cinque principati che dipoi govemorono la italia
ugon -tosto raccolto / ne la glona sarai de' trionfanti. loredano, 279: menti
ioaece, non m'aspettare lo cognoscere de' loro vici né fare tale distinzione da li
così in concistoro come trattando con ambasciadori de' prìncipi e con ogni sorte di persone
in ogni circostanza; sin che la piena de' loro precetti si trattiene...
vive ed umili espressioni a rendergli grazie de' continui benefizzi. chiari, ii- 108
goldoni, ii-409: dovrò io avere de' scrupoli a riprodurre la mia 'vedova
vedendo gli spagnuoli, dopo la comparsa de' duchi di savoia e di parma,
che s'è approfittato meglio d'ogni altro de' suoi lunghi e replicati viaggi.
iv-4: dalla lettura attenta e replicata de' documenti... su cui è fondata
'replicata in due verbi, uno de' quali regge l'altro. vico,
di parigi proibiscono di alloggiare nelle case de' particolari. ferd. martini, 5-213
pallavicino, 1-603: degli argomenti, come de' medicamenti, quando son utili ed efficaci
di questa dizione 'in saeculo, si de' esporre etemalmente, secondo che spongono gli
affetto e con penetratissima energia s'intirannisce de' cuori. orsi, 77:
passi trenta in circa ch'abbia a ciascun de' capi un tomo largo otto passi
morte. milizia, ii-262: i sepolcri de' furi e dei pompei, pubblicati da
contento quanto a predicare ordinariamente in repressione de' vizi ed augumento delle virtù qui a
reciproca di forze contrarie. lorenzo de' medici, i-87: veggiamo tutte le cose
in ragione degli scogli, degli stretti, de' golfi e della mancanza di forza
xxvii-56: quelle virtù si riducevano a essere de' vizi, vinti con altri vizi maggiori
bottinare ne'borghi, né repressa daltinteresse de' capi questa licenza, andò tanto serpendo
come rapitori e induritoli a colpa. corona de' monaci, 93: spesse volte la
mio cuore: come reprimere la piena de' pensieri * un'altra volta sarò più
conforta e costrigne. tasso, 11-17: de' cibi il naturai amore / fu in
per le quali si reprimeva la insolenzia de' grandi e la licenza dell'universale, le
le genti barbare ed allarga i confini de' regni e degli imperi. muratori, 7-v-459
reprimer la moltitudine che accorreva allo spettacolo de' tornei. 6. respingere il
. se n'andò verso il pratellino de' martegli vicino a san cerba- gio,
e ciò non solo per l'assembramento de' soldati che si fecero in diversi luoghi per
a reprimere e regolare le soperchie spese de' cittadini. fausto da longiano, iv-254
esser piu pronto a reprimere le ribellioni de' sudditi, il trasportare la sua sede
, si avanzò per reprimere le correrie de' nemici. botta, 5-288: rispose la
interesse e intendimento compliva anzi la disunione de' popolani, al reprimimento de'quali sempre
la disunione de'popolani, al reprimimento de' quali sempre anelante il viceré con accesissime
molestia per la mala coscienza. corona de' monaci, 80: né al giusto
hanno; rilascia ubere a'reprobi le ricolte de' loro lavori. foscolo, ix-1-253:
umana pietà dovendosi tutta concedere alle afflizioni de' buoni, ogni lagrima alle miserie de'
de'buoni, ogni lagrima alle miserie de' reprobi accuserebbe il giudizio divino di crudeltà.
, l-ii-63: quanto a la separazione de' reprobi e de'beati, dico che
quanto a la separazione de'reprobi e de' beati, dico che sarà in tempo
dio abitata da'giusti e la babilonia de' reprobi. giuliani, i-15: nell'accademia
espresso il giudizio universale, la gloria de' beati e la confusione de'reprobi.
, la gloria de'beati e la confusione de' reprobi. c. carrà, 353
avesse l'istesso privilegio che il presidente de' legisti ha nel medesimo collegio veneto,
tempi nostri l'ambizione e la infedeltà de' principi e quanto la natura loro sia difforme
fiorentina e a sé proprio [lorenzo de' medici] sarebbe molto pericoloso se alcuno
medici] sarebbe molto pericoloso se alcuno de' potentati ampliasse più la sua potenza. tasso
scuotere il giogo venerato della barbara latinità de' suoi tempi. -repubblica di roma
tre regni a diverse epoche della famiglia de' borboni: due del ramo primogenito,
dallo incominciamento del secolo) dalla comunanza de' bruti animali, o vero fiere.
, 2-1-08: gli antichi savi che hanno de' governi delle repu bbliche trattato, considerando
. guicciardini, iii-61: il fondamento de' concili era la pàce e la concordia tra
. pallavicino, 8-87: alla repubblica de' letterati un tal furto non reca disturbo
, i-261: il dover regolare la repubblica de' capegli, che ognuno stia a suo
patriarcali. imbnani, 8-13: l'epoca de' comuni e delle repubblichette, che gl'
amore al medio evo e all'età de' comuni rivestita repubblicanamente che la storia del
dell'interesse non meno che del dovere de' francesi di repubblicanizzare l'italia.
'fedone ', degli sfacciati, de' ghiotti e de'lerci entrare ne'corpi
', degli sfacciati, de'ghiotti e de' lerci entrare ne'corpi de'giumenti;
ghiotti e de'lerci entrare ne'corpi de' giumenti; quelle de'rapaci e de'tiranni
entrare ne'corpi de'giumenti; quelle de' rapaci e de'tiranni insinuarsi in quei
corpi de'giumenti; quelle de'rapaci e de' tiranni insinuarsi in quei de'lupi,
rapaci e de'tiranni insinuarsi in quei de' lupi, degli sparvieri e de'nibbi;
in quei de'lupi, degli sparvieri e de' nibbi; fanime de'civili e degli
degli sparvieri e de'nibbi; fanime de' civili e degli onesti prendere i corpi di
e deliraste più tosto da veri schiavi de' vizi. f. f. frugoni,
sempre i repubblichisti, volessero distruggere quella de' signori pisani... per mostrarsi
, 67: gli contai la storia de' duo'can da giugnere di quel buon
formano un solido, si converte in repultrice de' vicini per lo stringersi ch'elleno fanno
simulati amori / sfidar cupido e trionfar de' cuori. sinisgalli, 8-5: il senso
reputarse. fra giordano, 1-260: de' benefici c'hai tientene male, ringraziane
iv-300: taci, taci: vi sono de' giorni ch'io non posso fidarmi di
per tribulazioni, ed afflisselo di morte de' figliuoli e di lebbra ed altri danni
è inganno. s. maria maddalena de' pazzi, ii-369: chi trovassi qualche
vederlo. strinati, 127: entrai de' nostri magnifici signori... mediante
. mediante lorenzo di pietro di cosimo de' medici; che da lui lo riputo
in colpa, quando dessi in mano de' ministri della giustizia: del resto mi
del resto mi riderei delle lor carceri, de' loro esami, de'lor tormenti e
lor carceri, de'loro esami, de' lor tormenti e d'ogni altro strapazzo che
e d'ogni altro strapazzo che faccino de' reputati colpevoli. 2. che
popoli peccano nella terminazione, altri anche de' più riputati guastano le parole in altra
: un antico libricciuolo contenente la traduzione de' tre più reputati libri dell'4 eneide '
miei onorandi padri e maggiori dell'ufficio de' gonfalonieri non mi stngnesse, certo io
(una facoltà umana). lorenzo de' medici, i-97: di tutti i sensi
stato con utile e reputazione. lorenzo de' medici, il-m: chi regge imperio
la qual non s'intacca nel fracidume de' maschi. zorzi, li-2-344: il
profondamente pensate, procura loro la stima de' nazionali e degli esteri. barilli, ii-406
e 'l signor alessandro, in ciascuno de' quali par che rinasca e si perpetui l'
della lunga e non mai interrotta serie de' suoi re. 6. grande
messer antonio di ale- xandro, uno de' mi oratori, pratico e valente uomo,
questo con maxima reputazione et utile. de' sommi, 1-24: questo sarà con
dire a cotesti signori che vi sono de' concorrenti e tener la cosa in riputazione.
, non il canpo sagrato cogli indovinatori de' consoli e no la corte, sovrano consiglio
delle cerimonie degli inviti e delle vacanze de' ragazzi. bacchelli, 1-iii-533: sarebbe rimasta
un solo punto, che non sia pieno de' benefici di dio. 2
bene dio t'ha fatto. corona de' monaci, 117: se tu vuogli
314-4: mente mia... presaga de' tuoi danni, / al tempo lieto
ne l'amata vista / requie cercavi de' futuri affanni. s. agostino volgar
bel monte fra'monti, / per delizia de' sensi a noi risorto, / tu
, 15: cessato il lugubre suono de' bronzi e delle preghiere, colle quali la
iii-925: uno sbancamento e una risoluzione de' nervi... è cresciuto in maniera
, che dove prima ne la vista de' vostri begli occhi trovavan requie tutte le
l'anima in pace requiesca. lorenzo de' medici, ii-146: in questo è il
con questa felice recordazione compenso la infelicità de' tempi presenti, e a me stessi,
è il più grande ed il più formidabile de' cani marini... il labat
periodica milanese, i-238: la società de' così detti 'pagatori volontari 'per
125: il primo chiostro era per uso de' monaci con tutte le officine requisite.
pel servizio de * malati nell'ospedale de' poveri... li requisiti sono:
nobiltà propri di ciascuna chiesa, ad alcuni de' medesimi prencipi vescovi... suole
indulto di tutti i mesi per la provvigione de' canonicati e beneficiati, in riflesso a'
ampia strada per meditar estorsioni sulla professione de' droghieri, quantunque patentemente costi che i
fabbricati dagl'istessi farmaceutici e sieno muniti de' necessari requisiti. c. e. gadda
, l'averebbe ricoperto infallibilmente con uno de' suoi più vasti e più preziosi padiglioni.
noiosa per la sua timida esposizione ed illustrazione de' fatti. ferd. martini, 1-ii-293
, assaltasse con l'esercito lo stato de' fiorentini. bandella, 2-54 (ii-202
nemico, avvicinate alle mura le batterie de' cannoni ed aperte le brecce, intimò resa
, l'affrancazione del capitale e resa de' conti. rosmini, 5-2-133: questa
signor sovrano e come a giudice supremo de' pretensori se ne dovea consegnare il possesso
con li rescritti non sospendono la spedizione de' negozi... mentre il rescritto
di ragion dubbia per la setta non de' tempi superstiziosi, non de'tempi eroici overo
setta non de'tempi superstiziosi, non de' tempi eroici overo barbari, ma de'
de'tempi eroici overo barbari, ma de' tempi loro. genovesi, 1-i-272: per
dell'arcivescovo fosse di elezione della casa de' visconti di milano. catzelu [guevara]
uomo giob non pensò che per questa rigidità de' flagelli i meriti suoi fussino accresciuti,
ha'danari, / guida il giuoco de' pari / e sanza indugiar guari -rispondi
. cuoco, 2-i-64: la dialettica de' filosofi italiani, invece di moltiplicar le dispute
: descenderemo alle leggi degli agi e de' riposi, acciocché, risecate le superflue
, acciocché, risecate le superflue commodità de' nobili e aumentate le meschine de'poveri
commodità de'nobili e aumentate le meschine de' poveri... interdetto a tutti il
che per una parte scema il peso de' tributi e gli rende più fruttiferi col pagamento
: cominciò dalle costituzioni imperiali proprie come de' predecessori: così molte di queste resecando o
ed osservando le maravigliose strutture degli strumenti de' sensi. bracciolini, 1-9-1: mercurio,
, sopra la resecazióne o la riforma de' quali, come sopra la riforma o
siri, iii-920: sarebbero le forze de' papalini prorotte senza ostacolo nel modenese,
disfare ogni pintura / di cristo e de' suoi santi e di maria.
, 187: fu in firenze la resìa de' paterini. ser giovanni, 3-149:
, perciocché i popolari non si fidavano de' grandi e i grandi in quelli del popolo
1-9-292: oggi si veggono le botteghe de' pollaioli residenti e le loro stie vote
luogo della rappresentazione, non intervengono anche de' forestieri. foscolo, xv-220: oh!
fu anco participato a tutti li agenti de' prìncipi che si ritruovano in vinezia lo stato
, xxiii-231: vi sono in questa residenza de' bei quadri, ma la gran collezione
saputa, che tali diocesi sono reliquie de' secoli barbari, non confacevoli ai sacri
ai sacri canoni che esigono la residenza de' prelati. -con riferimento a un
nascere ed ampliarsi per la perpetua residenza de' cesari in roma. -presenza stabile in
uno magnifico edificio e ordinarono le residenze de' consiglieri de'giudici. giov. cavalcanti
sovra il concilio o se la residenza de' vescovi fosse 'de iure divino '.
, uello che tocca alla prima specie de' frutti, questi si gua- i-105: quelli
iii-83: in scarro si trova una residenza de' p. p. gesuiti.
cambio del padre. ordine della compagnia de' fiorentini (1556) [rezasco],
cristo... fie sopra la resedenza de' padri governatori. gigli, 52:
più cadono le dispute, quando si tratta de' benefici alli quali sia imposto il peso
, quando la città venne in potere de' franchi, andò perduto un gran numero
, faccendo ragione per residui delle paghe de' cavalieri nostri. bonavia, 149: ebbi
udirete s'io saprò bandire. provvisioni de' consigli maggiori della repubblica di firenze [
caro, 3-2-70: quanto alle note de' residui, che 'l baron del borgo consegnò
pagate di tributi in vigore. provvisioni de' consigli maggiori della repubblica di firenze,
: s'intenda concessa autorità agli officiali de' residui di riscuotere detta decima.
spacciati: perché non si sarebbono valuti de' residui degli eserciti come si valsono in
. guicciardini, 13-vui-338: el residuo de' 2 mila svizeri venne tuttavia alla spicciolata.
i fiamminghi a non sopportar quel residuo de' spagnuoli. d. delfico, i-362:
ragionevole coniettura, che anticamente vi fossero de' vulcani, che or sono spenti ed
. cantini, 1-15-368: se i padroni de' monti vorranno vendere o risegnare i monti
, fuorché se questo fosse di consenso de' beneficiati e conforme alli santi decreti de'concili
de'beneficiati e conforme alli santi decreti de' concili e constituzioni canoniche, o vero
mio in pace. s. maria maddalena de' pazzi, i-103: vedevo jesu alla
, che di continuo traboccava né cuori de' peccatori, acciò che si venissino a
. rassegnazione. 5. maria maddalena de' pazzi, v-59: il signore ricercava
e di meati hanno origine le dissoluzioni de' sali nell'acqua, de'resinosi nello
origine le dissoluzioni de'sali nell'acqua, de' resinosi nello spirito di vino, de'
de'resinosi nello spirito di vino, de' metalli nell'argentovivo. 7.
è d'uopo che sia la forza de' corpi che le debbono penetrare. guglielmini,
veste... niente della grandezza de' celestiali pomi nasconde, i quali, resistenti
giuggiola, cxviii-116: venite in compagnia de' capi quadri, / voi che quadri
quell'aria di soperchieria, unica arme de' codardi quando non trovano resistenza. stampa
dove bisognava contro l'ambizione e l'arroganza de' grandi. g. gozzi, i-16-234
vero dante quel primo dramma, della resistenza de' piovuti dal cielo al figlio di dio
? fece un pezzo resistenza alle preghiere de' supplichevoli ambasciatori. p. foglietta,
o monarca, se sarai ingiusto oppressore de' poveri, violatore dell'altrui pudicizia,
a terra senza niuna risistenzia. g. de' pigli, lxxxvtii-i-239: mi volgo a
'perfezione della vita 'era il dispregio de' beni di questo mondo, la resistenza
. battista, ii-82: la dottrina de' filosofanti a noi fa credere, senza
ad aderirgli, con un prodigio maggiore de' naturali, qual era vincere la resistenza
era vincere la resistenza delle menti e de' cuori. -attitudine a dominare,
forza. grandi, 5-137: la resistenza de' solidi assoluta dicesi quella forza con cui
archi e delle volte medesime e le resistenze de' muri, per bilanciare l'uno con
che fossero necessari i calcoli sulle resistenze de' materiali, de'pesi, degli urti
i calcoli sulle resistenze de'materiali, de' pesi, degli urti interni ed esterni
durevole. cantù, 3-100: l'analisi de' materiali di costruzione, la loro resistenza
di quelle cagioni, che nello stato de' corpi producono cangiamento. queste comunemente si