uomo, più ch'altre fatture, / de' don del sommo bene esser perfuso.
arezzo in alcune pergamene vidi una curiosa fatica de' vecchi secoli, cioè la genealogia di
trovava anche manoscritto in pergameno nella biblioteca de' pp. agostiniani. -per estens
, e non essendo ben chiaro della fede de' soldati,... salendo
3-7 (1-iv-297): io n'ho de' miei dì mille veduti vagheggiatori, amatori
visitatori non solamente delle donne secolari ma de' monisteri; e pur di quegli che
. dimin. pergamétto. f. de' bardi, 18: u granduca con i
, 90: statuimo et ordiniamo che nessuno de' detti sottoposti dica ad alcuno de'sottoposti
nessuno de'detti sottoposti dica ad alcuno de' sottoposti della detta arte pergiuro o vero
della fronte, sotto la pergola scarruffata de' capegli. -come soggetto pittorico,
partirebbono giammai dalle profumerie o dalle pergole de' pittori. 6. archit. nelle
novellino, 1-127: ci condusse nell'orto de' pitti, dove subito...
: il re di francia col suo consiglio de' dodici peri il privava [edoardo d'
navarra e spagna, e colla forza de' suoi xii baroni e peri, chiamati
, 1-403: questo fece fare a alcuni de' dodici peri e lettori dello imperadore quando
salvini, 39-iv-144: ne'pericarpi o invogli de' semi si chiuggono i frutti, i
: membrana sottilissima che circonda la teca de' muschi ed esce dal sorcolo. =
il ricettacolo, o letto nuziale, de' fiori composti, ossia il dinante.
massima molto profittevole d'equilibrare le forze de' potentati maggiori co 'l gettarsi dalla banda più
di quelli che ti invocano, porto de' periclitanti, delli miseri sei sollazzo e
togliersi sino dalle più care delizie, anima de' fiorentini, onde accorrere in soccorso de'
de'fiorentini, onde accorrere in soccorso de' periclitanti o morti poverelli. 2.
re della cristianità le intercessioni a favore de' barberini, non potesse la sua riputazione
a gran passi dal borghetto in aiuto de' suoi compagni pericolanti accorreva. mazzini,
risoluti sostenevano... la timidità de' medici riuscire sovente dannosa a gl'infermi:
molto più agli stati pericolanti la contazione de' capitani. martello, i-3-397: io
o adirarsi. loredano, 2-ii-47: molti de' miei precessori furono più sicuri negli esserciti
patria; e molte volte sfuggiti dalle mani de' soldati, pericolarono in quelle de'loro
mani de'soldati, pericolarono in quelle de' loro sudditi. d. bartoli, 4-3
in mezzo alle fratte e a traverso de' fossi, ed è maraviglia com'ei non
17: che arò a fare de' debiti d'un altro io, e delle
tua mala usanza, non ti puoi rimanere de' peccati che ti pericolano. d.
vento, che tutti gli alberi pericolò de' loro frutti. -rifl. alterarsi,
di un malato grave). neri de' visdomini, 252: la cieca ventura i
se non fusse il bisogno e il pericolo de' turchi lui non potria disponer né alterar
falsamente dette in firenze che le punte de' ferri. g. villani, 7-145
difendere e sicurar noi medesimi dalla ingiuria de' romani. -fare pericolo di qualcosa
battaglie... saliti all'altezza de' regni,... cognobbero..
ii-201: la sicurezza e la rovina de' grandi non consiste o nell'altezza o nel
consiste o nell'altezza o nel pericoloso de' posti, ma ne'mezzi che si usano
a'suoi fedeli una tentazione tanto pericolosa de' prestigi e falsi miracoli di questo mago
1-157: siete tanto pericoloso di pigliar de' granchi nel leggere. -con riferimento
della propria salute, che pericoloso a quella de' cittadini. leopardi, iii-352: il
bisogna limitare per tal modo questo numero de' cittadini, che non vi entri chi è
nuocere. ugurgieri, 36: parte de' troiani ha in amirazione el dono pericoloso
le fece dubitar di qualche lega pericolosa de' prìncipi cattolici contro di lei.
. cavalca, 21-40: quel popolo de' giudei dispiacque tanto a dio che la
umano],... per tacer de' tendoni, delle cartilagini, de'perivinai
tacer de'tendoni, delle cartilagini, de' perivinai nel capo, de'pericòrdi nel cuore
cartilagini, de'perivinai nel capo, de' pericòrdi nel cuore. = var.
: genere di piante crittogame della classe de' funghi, e della famiglia delle uridinee,
dell'ipossili ed in altri esseri della classe de' funghi, involge le spore o le
.. non eccede mai la periferia de' beni soggettivi, egli non vale che fra
officine, ozio le vegghie / son de' guerrieri e il perigliar nell'armi.
o verginette, a voi / chi de' perigli è schivo, e quei che indegno
io sono in mezo al tenimento / de' cristiani, come ciascun vede, / e
gli anzian fèr tanto col consiglio / de' popolani che fur vincitori / delle proposte,
grand'amor) gli diede, uscio / de' curvi fuor sì perigliosi tetti. casoni
, incerto, precario. giuliano de' medici, 85: ahimè, di là
la perigrafìa delle corde quanto la serie de' concenti, pari sono di numero a'pianeti
v. j: 'perimisio': la pelle de' muscoli. = voce dotta, lat
v.]: 'perineurio': la pelle de' nervi. lessona, ino: 'perinevro'
: li ghelfì se rehebero per disordine de' cavalieri de sciarra, e sequitaro li inimici
è un'arme di più in mano de' nostri governi per impedire l'introduzione:
acuto e diligente ed oltremodo perseverante speculatore de' celesti rivolgimenti (keplero], avendo
archi stessi, né avendole in alcuno de' numerati modi discoperte, recossi alla fine
nostro abbate... toglie uno de' più bei pregi alla nostra lingua,
— u — u, gli accenti de' quali hanno le loro principali sedie nella
uomo. leti, 5-i-513: accortosi de' suoi ultimi periodi, fece testamento.
, 1-i-199: come fanno talora i periodi de' morbi del corpo, ivi a trenta
, il qual è detto nume e dio de' furi. galileo, 1-1-90: voglio
sortì d'incontrare con assai precisione i tempi de' periodi de'pianeti medicei. a.
con assai precisione i tempi de'periodi de' pianeti medicei. a. cocchi, 5-2-80
quale istituì la peripatetica setta. lorenzo de' medici, i-75: secondo i peripatetici,
(471): quantunque, nel giudizio de' dotti, don ferrante passasse per un
, ma per nudrirsi, in servigio de' studiosi modesti, alquanto intendo di ragionare
quella cótica, oltre che l'infamia de' macellai e pescivendoli, ma un tal
sì che studio quasi sempre all'uso de' peripatetici. d'annunzio, 1-135: l'
filosofia, e vedrete che le soluzioni de' problemi e l'assignazioni delle cause a'suoi
dalle cose ordite aspettar si potesse. de' sommi, 32: così le rovine e
metastasio, 1-ii-1029: i mezzi più efficaci de' quali si vale la tragedia per commuovere
, ii-62: scorretti pure sono i nomi de' luoghi de'quali parla, e particolarmente
scorretti pure sono i nomi de'luoghi de' quali parla, e particolarmente in quel suo
. v.]: 'peripoli': aggiunto de' giovani ateniesi che pervenuti al diciottesimo anno
: la croce più delle funi, de' flagelli, delle spine, de'chiodi
funi, de'flagelli, delle spine, de' chiodi nabissollo in fondo alla confusione,
toga di dottore / un ch'era de' dottori il perissema. = voce dotta
, ed a'fianchi undici, compresevi quelle de' cantoni. garibaldi, 3-162: dall'
egli è di necessità ora reparare alla vita de' poveri, che non perischino di fame
3-164: trentamila uomini sotto le rovine de' tetti perirono. p. tiepolo,
senza comparazione perirono per i mali trattamenti de' spagnuoli. mascardi, 3-79 fu quell'infelice
, 2-5: voi vedete la discordia de' cittadini vostri: a voi la conviene
fame un regalo a dio nella persona de' poverelli. temanza, 206: questa statua
, datovi fuoco alla polvere per negligenza de' bombardieri, miseramente perì, sbalzato in
. essere vuotato, bevuto. lorenzo de' medici, 7-141: certi bicchieri / periron
. conservarsi senza alcun dubbio molti scritti de' padri apostolici a noi non pervenuti,
or che tu se'sul fiore / de' bei verd'anni tuoi. -essere
. boccaccio, 1-i-98: come stimolo de' suoi e rabbia dell'empio popolo,
giuglaris, io: fa'un presente de' giorni che ti avanzano a quel signore
dei buoi i lavori peririano / e de' muli soffrenti di fatica. mazzini,
intenebrato l'aria del fummo e della caligine de' fuochi e della polvere, che i
. tasso, 13-i-305: una pietra de' persi / co'raggi d'oro al
sua vittoria e sua pianeta. giusto de' conti, i-ì65: lasso, a me
osservandosi le case del cielo, l'aspetto de' pianeti e diverse altre cose. tasso
magalotti, 9-1-76: quella dell'ombre de' pianetini in giove è una cosa che,
. firenzuola, 2-145: al governo de' quali senza volerse più rimaritare si stava
. v. j: 'pianettina': termine de' pettinagnoli. strumento di dentatura più fina
come stile proprio da disegnare dall'un de' lati, dall'altro pianetto da grattare
i veli / invocavan la madre alma de' cieli. faldella, i-4-27: uscì [
/ guidò canova gli angeli piangenti / de' latini pontefici sull'ume. poerio,
, le violenze e contro l'ignoranza ancora de' magistrati, ma ad altro non gioverebbe
se orazio adulava i vizi d'augusto e de' suoi cortigiani, non poteva essere né
e pianse con tale lamentazione. alessandro de' medici, 5-274: la disciplina, il
vigilie, il piangere in versi sono esercizi de' fratelli. dottori, 3-20: con
considero i vostri scritti e le vite de' pittori cremonesi. manzoni, pr.
bella giovanezza, e il fiore / de' miei poveri dì, che sì per tempo
a sé; onde ne la camera de' suoi pensieri se medesimo riprender dee e
tua consumatrice e dannosa natura. giuliano de' medici, 75: -tu mo'
. petrarca, 301-2: valle che de' lamenti miei se'piena, / fiume
riviera per bere, ed al piangere de' fanciulli derelitti in secco dall'acqua,
, inviò repente un ambasciadore al re de' tartari. -improntato a toni patetici (
per le aure umide il canto / de' mietitori, lungo, lontano, piangevole,
volgar., 4-163: la diversa pena de' miei figliuoli o vero fratelli mi
nelle sue azzioni e lo stato piangevole de' suoi affari non invitavano punto i ministri
. nievo, 1-5: il piangoleggio de' poeti è moderno contagio dal quale,
. borghini, 4-109: essendo questo danno de' pianigiani soli e non de'cittadini tutti
questo danno de'pianigiani soli e non de' cittadini tutti. sassetti, 7-517: gli
e lisci nella maniera che son quelli de' nostri pianigiani, con una siepe d'uno
uno sterpo molto fantastico. b. de' rossi, 1-24: cinque [pastorelle
: tanto spiccò per la perfezionata distribuzione de' lumi visibili ed invisibili la vaga armonia
sazio di rimirarla. né lasciavano alcuni de' riguardanti d'appressarvisi, quasiché non credessero
piana e soave riprese con dolcezza uno de' servi del pontefice. giov. cavalcanti,
noi sentiamo in chiesa dal coro specialmente de' frati e monachi l'antifone, i responsori
mise l'amante in casa. g. de' bardi, xcii-i-150: molto meglio si
, a riflettere, ecc. meo de' tolomet, 59: va'pian, amor
pianino / che non si spiccia mai de' suoi lavori. 33. locuz
il persico avendo invidia alla gran quantità de' frutti visti fare al noce suo vicino,
diliberato fare il simile, si caricò de' sua in modo tale che 'l peso di
, che si vuota e invecchia, compariscono de' novelli a piede e gli pigliano l'
dilettino d'andar talora, quasi a guisa de' nobili cavalli, in su la schiena
breve tempo aremo spianato il primo piano de' gabbioni nel fosso, e sopra di
non sarà faticosa la salita: il piano de' gradi non dee farsi minore di un
coperto di tappeti, dove stava il collegio de' cardinali e prelati. serlio, 2-2
, 1-422: avendo trattato sin ora de' piani rettilinei, ora bisogna trattare de'
de'piani rettilinei, ora bisogna trattare de' curvilinei. baldinucci, 122: dicesi piano
medesimo piano, si dica questo 'piano de' centri'. grandi, 3-1: allorché
dal piede della panchetta sino all'orlo de' ripari... piano naturale del terreno
garzoni della bottega, ch'erano alle finestre de' piani di sopra, con una munizione
awanzarono... su per la scala de' giganti... ed in capo
della loro elevatezza, e sono quello de' sensi, quello deh'immaginazione, quello della
. stor. dopo la morte di cosimo de' medici il vecchio, denominazione data dai
. celimi, 669: si pigli de' mattoni... e per piano si
morri, 140: nullaostante i vivi dibattimenti de' partitanti del cavina fu deliberato, col
e per diritto, cioè nella direzione de' tasti. 'pianoforte a tavolino': quello
la tastiera vi è posta in uno de' lati lunghi e le corde di traverso ai
. maffei in un articolo del « giornale de' letterati d'italia », voi.
di sudata speranza, delle selve, de' colli, de'pianori,...
, delle selve, de'colli, de' pianori,... niente vedeva.
la razza in un vaso del giardino de' semplici, dove si coltivano diverse piante acquatiche
: nome volgare dell''asclepias fruticosa'de' botanici. -pianta delle perle:
e radice della mala pianta, cioè de' reali di francia, la quale mala
251: ella avrebbe volato sopra le spighe de' biadi e non averebbe facto lesione col
con le dette lanze gli ferivano la pianta de' piedi. guarini, 161: mi
toccato... sotto le piante de' piedi, sopra le ginocchia o sotto l'
tiro mai su le scarpe; patisco de' calli (si mette le scarpe a pianta
di giordano bruno egli trovasse la pianta de' suoi vortici. b. croce
piante. cavalca, iii-23: dalla pianta de' piedi per infino alla sommità del suo
capo non è a lei sanità. lorenzo de' medici, ii-239: or dell'olio
d'arezzo) come il divino poeta fu de' priori. magalotti, 9-1-221:
languisce. tassoni, 3-11: il prato de' grassoni a destra mano / dal ponte
esser primo a vederlo, / a fruir de' suoi sguardi, / a bearsi di
desio di morir portello in cima / de' combattuti merli a por le piante.
vengono a stare funi con le piante de' piedi volte alle piante de gli altri
la moltitudine degli arbori impedisce il piantamento de' pruni e il loro crescimento. c.
acconciamente far piantamenti e massimamente delle piante de' prugnoli, degli olmi, de'cotogni
piante de'prugnoli, degli olmi, de' cotogni e simiglianti. i quali piantamenti il
spallanzani, 4-i-228: nella numerosa famiglia de' piantanimali qui non si desiderano gli alcioni,
piante diradicate e d'altronde divelte ovvero de' rami, considera molto bene se il luogo
, e piantavanle alle torri e difese de' romani. brusoni, 807: tenea sua
2-111; gli piantai uno schiaffo ma de' più belli che avessi in bottega.
siri, v-2-700: la maggior parte de' deputati avea piantato il proprio soggiorno in
italia che non sia piantato col piede de' spagnuoli. giuseppe da ascoli, lxii-2-i-26:
.: cioè, con la certa successione de' vegnenti, pianta le genti, overo
e strategicamente opportuno. g. de' bardi, xcii-i-153: per tanto deono sopra
spinola in assedio sotto casale il giorno de' 23 di maggio con un esercito di
prescienza è appellata 'secondo': e la operazione de' giusti è appellata 'piantare'. dominici,
mezzo all'italia, dove era il forte de' romani, o quella di scipione di
ebbe origine dai declamatori, il regno de' quali propriamente si piantò ne'tempi di
sottoposti al vescovo di lincopa, città de' gotti, come al primo che piantò la
dimostrerete la pietà, quando trarrete la puzza de' peccati mortali dell'anima vostra e pianteretevi
. di trattare sì fatte materie al modo de' geometri sono come siegue: 1.
quel limbo e correr per le mani de' popoli. patrizi, 3-281: in questo
non si possi riportar lode delle piantate de' frutti. de luca, 169: vengono
nero, sculettava fuggendo lungo la piantata de' neri ippocàstani. 3. region
paesi piantati di determinati àlberi, i nomi de' quali durano tuttavia, come 'cerreto'.
. goldoni, v-5: nella bontà de' signori veneziani spero assaissimo; e mi
: nella sanguinosa battaglia, cioè sconfitta de' cinesi,... que'della coria
e sostenuta dalla fede e dalle fatiche de' santi apostoli. leopardi, i-435: tutto
milizia, i-295: la stessa divisione de' piani dimostra che i sostegni o sieno
pascea or l'uno, or l'altro de' buoni uomini, i quali a lui
.. vantaggioso a'sudditi è la coltivazione de' gelsi. da 30 anni a questa
. abriani, 1-122: nobil germe de' negri [elisabetta] il pian terreno
iii-4-185: oggi ti canto, o re de' miei verd'anni, / re per
condia di dolcezza ogni agro stile. giusto de' conti, i-74: a che,
si bagnava d'angoscioso pianto. lorenzo de' medici, i-107: pietosa e bella
pianto e 'n lutto. orenzo de' medici, ii-8: l'amoroso mio stil
goder beni reali con aguzzarsi la voglia de' favolosi? c. i. frugoni,
di pianto / stupendo sempre accese / de' tuoi poeti il canto. g.
.. piagni tacendo e non farai pianto de' morti. sacchetti, 47-20: la
, can valoroso e forte, / terror de' boschi e sprezzator di morte.
3-218: più là è il piantonaio de' magliuoli e de'gelsi: qui il cipollaio
là è il piantonaio de'magliuoli e de' gelsi: qui il cipollaio; e in
ne resta sempre qualcuna disparte; nascono poi de' piantoni, si sbarbano e ripiantano.
molto grande e molto antico; e de' piantoni ch'escon di terra catuno è
ci vado di certo: non è de' miei gusti fare il piantone. cantoni,
ancor si canta; e chiamasi 'i lai de' due amanti'. = deriv.
degli spiritosi fringuelli, delle cutrettole, de' passeri. prati, 1-36: tra i
d'oro smaltati, per la variazione de' tempi ed usanze non potendosi osservare lo statuto
.]: 'piastra della serratura': termine de' magnani, quella lastra di ferro sopra
f di que'sassi spianati, de' quali si servono i ragazzi per iocare
molto maggior copia hanno avuto le fornaci de' vetri, hanno fatto le finestre di
i corridoi, l'anticamera e l'uno de' due gabinetti eran pavimentati con piastrelle rosse
ch'io non arei voluto. lorenzo de' medici, 5-16: ella pute
spade o gli verdughi da lato. statuti de' cavalieri di s. stefano, 198
d'oro, / né mai ebbe piatà de' miei martìri. gherardi, ii-103:
e più duro ch'un sasso? giuliano de' medici, 119: pietà bellezza acquista
già moglie di un certo gobbo, de' primi e più ricchi profumieri di firenze,
litigava d'ogni cosa volentieri. statuti de' cavalieri di s. stefano, 1-85:
s. stefano, 1-85: che nessuno de' nostri cavalieri de'beni e ragioni del
1-85: che nessuno de'nostri cavalieri de' beni e ragioni del tesoro, delle spoglie
e ragioni del tesoro, delle spoglie, de' mortuari e vacanti, attenda a piatire
innanzi due grandi baroni, i quali piativano de' confini d'una foresta. settembrini [
mi sodava e fecelmi piatire co maso de' gherardini e istare sodo. g. villani
di piatitóre, l'inventare e il comporre de' generi poetici bizzarri teatrali.
di speranze e per profittar dell'inganno de' piatitoti lusingati. 2. incline alla
, avezzo / i piati a giudicar de' cittadini / reai ministro, per lusinga
giudece di legge di grande fama nella pratica de' piati criminali e civili, di assai
agostino giustiniani, 1-i-169: i consoli de' piati guglielmo bufferio, bonvassallo di tetvice
v.]: consoli del piato o de' piati: i consoli della giustizia,
ancora... il rancido piato de' caratteri, de'quali si disputa, a
. il rancido piato de'caratteri, de' quali si disputa, a gettarne da
. quelle che si ritruovano fatighe grandi de' primi padri, comandate con esse bisogne
e piato. tasso, 17-45: molti de' maggior campioni / che dispieghin la croce
a tavolino col semplice calcolo delle forze e de' mezzi. guerrazzi, 1-420: alessandro
piati e le quistioni e le petizioni de' poveri. a. pucci, 4-282:
gli lavava, e uno di voi, de' più distretti al morto, vada su
: la pigrizia infracidendo per infertade, de' suo'luoghi riposti è posta in piato
. alberti, i-29: delle necessità de' miei io solo n'ho a conoscere
solo n'ho a conoscere, ma de' mancamenti in chi m'è racomandato n'
si perde il ben dello intelletto. giusto de' conti, i-71: l'alta beltà
quanto e al pagamento e dazione e distribuzione de' detti soprascritti lasci fatti a'piatosi luoghi
vien davanti, / mossa a pietà de' tuoi piatosi pianti, / piena d'amore
gran troia disfatta dopo le fiere prodezze de' figliuoli di priamo e con navi il
e con navi il piatoso enea per comandamento de' suoi iddìi venire a. ffoce di
'l pericolo delli nostri compagni e la destruzione de' saguntini dierono a noi armi giuste e
della tratta della piattabanda, dal numero de' cunei, dalla qualità del materiale.
passaggio dall'uno all'altro dei fianchi de' baloardi opposti. e questo terzo corpo di
alla meglio che si potea, e de' servidori questo portando il pane, colui il
e'mutasser giulio dati, 1-3: 'ordine de' piattelli'. i piattelli ebbero piattello il
condizione,... i più nobili de' suoi tempi avanzò l'altra testa
tempi avanzò l'altra testa / de' figli, ch'io servai dentro a un
cibo. firenzuola, 948: de' duoi dì l'un la tavola ha 'l
, 112: il sole ugualmente è padre de' pazzi e de'poeti, e però
il sole ugualmente è padre de'pazzi e de' poeti, e però questi e quelli
ho... parecchi piattelletti e de' piattegli grandi. messisburgo, lxvi-1-273:
mercantile politica. quindi le ricchezze immense de' cittadini di quella repubblica, che mangiavano
], 176: la maggior parte de' medici... vomiche chiamano quelle
l'ingegniero... l'altezza de' baluardi, de'cavalieri, delle forme piatte
.. l'altezza de'baluardi, de' cavalieri, delle forme piatte.
200: connumerasi la torpedine nelle specie de' pesci piatti e cartilaginosi, come sono le
bellissimo significato i piatti e le teste de' buoi, però che, sacrificando gli antichi
con una porzione di vivande per chiascheduno de' commensali, detta da noi 'il piatto'e
pianarvi sopra i cristalli e delle misure de' piatti o forme per lavorarvi dentro gli
. v.]: 'piatto': termine de' magnani, cerchio piano infilato alla sala
? non dubitar ch'io togga / de' piatti la tua parte. -tra piatto
manuzzi]: certi rimasono piatti in casa de' loro amici. ariosto, 17-57:
, secondo mi dice el moro, doi de' nostri fanti alla staffa diedero un monte
, 1-163: temo d'aver preso de' piattoni un mese fa per viaggio. imbriani
6-15: la commendatizia era scritta da uno de' tanti ficcanasi... che ti
. che ti si attaccano con la tenacità de' piattoni quando t'incontrano. comisso,
son ridotte all'ufficio delle piavole, de' sospendabiti, de'piuoli. d'annunzio
all'ufficio delle piavole, de'sospendabiti, de' piuoli. d'annunzio, vi-1151:
molti popolani armati in su la piazza de' priori gridando. statuto del comune di montagutolo
piazza di carbonaia, di carboniera, de' carbonai). targioni tozzetti, 7-41
idem, 12-4-309: oltre alle piazze de' carbonai ovvie nelle maremme, anche in
terreni ricotti coll'addebbiare e coll'artifizio de' fornelli, si potrebbe ottenere un'utilissima
sia stato servile approvatore di tutti gli atti de' ministri ed uomo ligio al potere o
a zutfen il marchese del vasto, generai de' leggieri a cavallo, con parte di
,... essendosi divulgata la risoluzione de' signori ugonotti... di porre
lxxx-4-389: ne uscirono col principal aggiustamento de' confini cedendo molto paese e distruggendo molti
e per arte, situata su le radici de' monti,... come piazza
offese, che verranno dalla piazza alta de' baloardi e di sopra la cortina,
, et intorno ad essa gli alloggiamenti de' soldati, de'capitani e delle monizioni
ad essa gli alloggiamenti de'soldati, de' capitani e delle monizioni.
191: il cambio è uno de' termometri politici, perché ci mostra i
. badoer, lxxx-3-73: quanto alle cose de' denari, vedendo egli che peggiorare non
la mercatura chiama piaza tutto il corpo de' negozianti in una città, forse dal luogo
piazza... hanno col mezo de' loro capi... rappresentato quanto dalla
che si trovano in ogni pagina, riempiendole de' componimenti che seguono. -figur
poi si rizza tre pali, e con de' vincigli si legano un coll'altro ad
ed anche delle altre milizie pel mantenimento de' loro cavalli. 15. posto
facilmente ponendo in man loro le piazze de' loro governi. f. corsini, 2-387
se la legge non osta ed i dritti de' terzi non sian lesi, si può
scuri poi maravigliosamente spiccando le prime piazze de' chiari, che alla prima ferivano la
annichilato... dalle cinque piazze de' seggi. documenti sulla storia del regno di
è composta di ventidue deputati napoletani, de' quali venti si eleggono dalle piazze nobili
origine delle vietate estrazioni e dell'altezza de' prezzi delle vittuarie... [dipende
/ che non era uom se non de' suoi rimaso, / ad una scala corse
piazza, ambiziosi sopramodo d'esser creduti de' più confidenti. segneri, iii-3-235: diamo
del vicolo della scimmia chiamavasi 'curia'de' bulgari. linati, 19-31: la cortesella
basso e medio ceto per l'esempio de' nobili, i quali hanno piazzato,
: fu l'uso molto vario de' trombetti o piazzali fin al tempo che
.. altre case su la piazzòla de' calderini, a capo la strada maestra che
dalla croce di strà castiglioni alla croce de' santi. pellico, 2-43: ti
2-43: ti rammenterò che la contrada de' piatti ha in fondo un olmetto sopra
presenza d'un tenia, l'istigazione de' sensi, dell'immaginazione, e quando ella
il duca a spingere innanzi in soccorso de' suoi archibugieri i battaglioni delle picche.
, 10-iv-82: tanta fu l'allegrezza de' frondori per questo successo che molti fecero
, dirò così, o il piccante de' ragionamenti. 4. che colpisce
piccanti, torbidi, non sono che de' dolori. 9. munito di
i-v 212: questa relazione de' sentimenti del palatino piccò nel vivo il
il duca] di generosità in proposito de' barberini. -piccare d'onore:
. g. giustinian, ii-2-73: de' genovesi si dissimula le procedure, molto
se'punto e picco, / fatto de' schemi lor se'meta e lecco. algarotti
si sfamerà la 'nvidia degli scribi e de' farisei di te. tesauro, 7-452
gustar la pura e diva / voluttà de' suoi sensi inondatrice / che un picchetto
, 117: il bisso è il fior de' lini, che per sottigliezza par zefiro
: le mucide comparse degli ammorsellati, de' picchianti, della carne giostrata. fagiuoli,
villania. canaldo, 131: fido custode de' traffichi amorosi, picchiò alla porta,
sé e per interposite persone. corona de' monaci, 4: e di bisogno a
noi soperchiamo e vincamo le tentazione importune de' desideri carnali. pagliaresi, xliii-177:
: io picchio già pezza all'orecchie de' sordi e mi sforzo di sollevare gli animi
1-341: la gelosia siede sul cor de' ricchi, / de'savi e de'contenti
siede sul cor de'ricchi, / de' savi e de'contenti, e mai
cor de'ricchi, / de'savi e de' contenti, e mai mendica / non
? picchia da tre secoli alle porte de' pedanti. 4. colpire con
tormentare (una tentazione). corona de' monaci, 92: quando alcuno è tocco
] si sentiva di lontano il romor de' piedi, non come di chi cammina,
ariosto dipinge l'africano che, annoiato de' suoi sermoni, lo afferra, lo scaraventa
dallo spesso / picchiar dell'onde e de' squamosi dorsi / roso e infranto si
fur loro picchiate le caviglie dietro e gittati de' sassi, perch'erano stati consenzienti a
vedere la nostra gioventù a quel giuoco de' pugni, dando e ricevendo le picchiate
. alberti, 1-50: e'teschi de' persi con minima percossa si sgretolavano,
. gozzi, 1-1061: gli animi commossi de' spettatori son tutti volti a rosalia.
la metà, un quarto del numero de' fanti. -con riferimento a soldati
non ha occhio e penna come quei de' legnaiuoli, né occhio e taglio come
né occhio e taglio come le martelline de' muratori, ma da tutte due le parti
, lxxxviii-ii-621: non seguite la setta / de' tristi o giuocatori e certi isviatori /
più duri de diamante veramente, / de' quali non po'levare pichio né martelo.
, 16-i-n: con alti picchi / de' mazzapicchi / dirompetelo, / sgretolatelo.
. fagiuoli, v-34: già sta de' polsi esaminando il picchio. faldella,
cibo ordinario le formiche e le larve de' coleotteri, che vanno a cercare sopra gli
mangiare dei semi, delle noci e de' pinoli. pascoli, 194: vai per
strada / di spaccapietre, il martellar de' picchi. beltramelli, iii-173: sbirciavano e
autunno delle provviste di semi, specialmente de' pinoli del 'pinus cembra', che
'dame europee', che alla fine de' conti così si chiama una orchestra tutta
1-ii-136: siccome cadono [dai castagni] de' ricci serrati in gran quantità,.
: basta dare un'occhiata agli statuti de' magistrati di firenze, e si vedrà come
. m. franco, 1-9: de' pulci hai sol tre cose tolte: /
]: 'andare piccino': detto de' cani da caccia, muoversi lentamente e
si diminuisce o s'accresce dal giudicio de' riguardanti tanto che si riduca alla statura comune
alla picciolézza delle colonne incastrate a fianco de' suoi stipiti. foscolo, v-169:
aggiungeva, pur troppo! la picciolezza de' letti. leopardi, v-1003: lo spettacolo
la picciolézza delle forze smembrate nella custodia de' luoghi occupati bastanti alla resistenza, si
acqua contenesse in sé tutti i generi de' sapori senza alcun sentimento per la picciolézza
di coloro che pensando di amplificare la gloria de' grandi uomini con esatti cataloghi di tutte
non avendosi riguardo alla grandezza o picciolézza de' collatori? algarotti, 1-viii-106: i piccioli
picciolézza sotto la pompa e le forinole de' cirimoniali. = deriv. da
125. caro, 12-iii-95: de' ritratti passati io non ho se non
senza riguardo così degli uomini grandi come de' piccioli. g. f. morosini,
spiritoso. parini, giorno, i-114: de' labbri formando un picciol arco, /
boccaccio, vih-1-11: era intra la turba de' giovinetti una figliola del sopradetto folco,
e lordo e faceva la guardia al scrigno de' suoi danari. m. correr,
mi suppone che dalla munificenza e carità de' vostri pietosi sovrani sogliano darsi certe picciole
testa a qualunque si fosse picciola squadra de' nimici. marini, 274: entrai
suoi raggi e pure, aperte le cataratte de' suoi splendori, non può con un
il nascimento, l'innamoramento e gli accidenti de' detti due... interamente si
utile molto. tasso, n-ii-376: parlo de' vini generosi, i quali acquistan forza
che di picciola gioia possessione. meo de' tolomei, 66: cert'e'non farebb'
non è picciola impresa ad un ingegno de' nostri tempi il ritrovare i costumi e
peccato appare. sansovino, 2-75: alcuni de' delitti o per natura del proprio
francesca sanza fioretti. breve dell'arte de' calzolai di prato, 16: sia punito
al fine aspetta. / di vederlo punir de' suoi nefandi / peccati, avean piacer
, lii-6-187: l'imperatore ha d'entrata de' propri stati in tutto 2. 600
chiamiamo picciolo con altro nome, e de' quali ne vanno quattro a quattrino. lippi
dove ella era al servizio, monna margherita de' chiaramontesi, le dà cento cinquanta piccioli
provati dal rovo / porti la pelle de' tuoi piedini; / porti le scarpe che
4-vi-561: nel successivo crescere e allungarsi de' filamenti [delle muffe] rompono letteramente
e conigli. cervio, lxvi-2-84: de' piccioni ve ne sono di domestici e
caratteri biologici e fisiologici, alla testa de' quali devesi porre il modo con cui
merli in taola fo posto. p. de' ricci, lxxxvtii-ii-374: piccioni arrosto,
morian nel chiaro dell'aurora i fuochi / de' mandriani. bettini, 1-153: il
... per picchi le cime de' monti che corteggiano l'asse o le
ordine per ritirarsi in sicuro al primo motivo de' nemici. botta, 9-i-225: ci
ricco, / quanto più bevi e de' pensier la lima / rompi dentro un
frecciata, frizzo. b. de' rossi, 6-381: fu stabilito che al
il suo repicco assai pungente nell'assemblea de' medesimi deputati de'cantoni cattolici. a
assai pungente nell'assemblea de'medesimi deputati de' cantoni cattolici. a. cattaneo, i-98
panno scarlatto da ottanta per l'agà de' giannizzeri. balbi, lxii-4-76: ne
: né si trovò che per conoscenza de' ricevuti meriti tossa di lui, ché contro
cotale impeto ed in virtù della piccolezza de' corpi ond'egli è composto, s'insinui
impronto. giordani, xiv-57: i disegni de' monumenti,... sono nella
occhio avvezzo all'infinita magnificenza e vastità de' monumenti romani, paragonandoli alla piccolezza e
per la qual cosa in sui princìpi de' libri, delle rassodie e delle narrazioni
assedia e n'affoga dopo la lettura de' giornali e d'altri scrittacci moderni (ché
morte dell'anima. s. maria maddalena de' pazzi, ii-94: vedeva poi la
la sorte dell'uomo vuole che a fianco de' suoi più sublimi sforzi d'ingegno comparisca
dimenticare tutte le piccolezze e le turpitudini de' nostri cari fratelli. pascoli, i-523:
a tutti e'luoghi di divozione. lucrezia de' medici [in savonarola, 13-112]
fèr di nuovo scrivere / a rifrenar de' grandi la malizia. 9.
, tutto nero e giallo. lorenzo de' medici, i-135: se gli uomini si
, percioché di tali è il regno de' cieli. anseimo da ragusa, lxii-2-ii-191:
di accostarsi agli studi e agli detti de' maggiori. 4. che comprende
a b c d e aggiungasi a uno de' suoi lati un lato del piccolo.
musica armonica, la quale era solamente de' greci, passate anche nella cognizione ed
, passate anche nella cognizione ed esercizio de' latini, tralasciate le lettere greche furono
... nato in sì grande gloria de' suoi, sofferse d'essere preso da
'piccolo e gran consiglio', del numero de' consiglieri. ghislanzoni, 1-60: saremo
. [tommaseo]: del numero de' fratelli piccolissima parte ne vive. girone il
sino a tutto febbraio, per amor de' diacci e dei giorni piccoli, che si
, 3-26: ceis co'suoi erano usciti de' porti; e 'l piccolo vento
): era nel campo o vero essercito de' cristiani... morto e sepellito
ali aperte / fanno echeggiar la loggia / de' lor piccoli scoppi. d'annunzio,
1-iv-34): bestemmiatore di dio e de' santi era grandissimo e per ogni piccola
. bisticci, 3-340: fu assaltato giuliano de' medici e morto, e lorenzo ferito
beccheria, non potuta sottomettere dalla gran potenza de' signori di milano,...
vizi e sofferimenti sconosciuti, nell'impotenza de' piccoli capitali e delle piccole industrie,
'piccoli letterati 'posson essere meno goccioloni de' gran letteratoni. 'un piccolo erudito', o
di vista è accettato dalla grande maggioranza de' francesi. è la piccola politica,
b. segni, 9-199: il poema de' 'cipriani'non può essere racchiuso se non
latino, ciò sarebbe ancor il minor de' castighi onde la violata natura si vendicasse.
, che poi, riconoscendo le verdure de' boschi e l'ombra delle inabitate valli
che non ha volontà che perisca uno de' piccolelli com'è egli da credere senza
stemmi gentilizi, gonfaloni. pietro de' faitinelli, vi-ii-222 (13-8): con
. sacchetti, vi-105: telda coll'arme de' piccon vermigli / di montare a cavai
e simili artefici per distruggere le case de' delinquenti. vasari, 4-i-619: la torre
ai picconieri dieci giorni sono per ordine de' cinque proveditori per farla venire in terra.
proveditori per farla venire in terra. cosimo de' medici, 4-i-486: sollecitate il più
, 2-28: convien che vada il capo de' condottieri con un buon numero di guastatori
]: 'piccozza': martello ad uso de' conciatetti, de'muratori,...
: martello ad uso de'conciatetti, de' muratori,... che da
. v.]: 'piccozzino', termine de' muratori, legnaiuoli, ecc.:
roma morirono insieme trasteverini e guardie nazionali de' rioni, romagnoli e piceni e umbri
messisburgo, lxvi-1-311: pigliami le tegole de' fasoletti quando sono tenermi, e tagliami
, dell'amore, della cupidità, de' desideri, del timore, dell'ira.
nieri, 337: quattro o cinque de' soliti sf annullati... stavano
rifatto di vincenzo d'aver sol egli de' napoleoni d'oro? d'annunzio,
quali tanto malamente vengono infestate le piante de' fichi e che da'contadini (non
(non so per qual motivo) pidocchi de' fichi son detti. 7
, 125-8: men solitarie torme / foran de' miei piè lassi / per campagne e
26: innanzi che mutasse le piante de' piei, fu preso da una febbre
terra, vi scalpiteremo tanto co'piè de' destrieri che sarete ben macinate. petrus
gabella del piè tondo, che la clemenza de' nostri sovrani si compiacque dopo molte suppliche
in istato. anonimo (in giuliano de' medici, 100]: -tu vien d'
di primavera solea dare indizi, / de' tesor dell'autunno. fiacchi, 57:
di commercio dei peruzzi, 427: tomaso de' peruzi e conpagni ci deono dare libbre
uno re alfonso, non restava apresso de' greci libro ignuno non fussi tradutto.
maffei, 5-3-93: a piè dell''istoria de' diplomi'abbiam poco fa registrati da due
fa registrati da due buoni codici gli 'atti de' santi fermo e rustico', con annessa
, con annessa la storia della traslazion de' corpi, che non era ancor divulgata.
il nostro e... quello de' versi. 16. metrol.
villani, 2-9: dopo alberico regnò re de' longobardi eliprando, il quale fu grande
vi-630: attendendo di piè fermo l'impeto de' gianizieri e degli spahi, si concedeva
14-31: vedo ciò che dite della spedizione de' libri e della roba; intendo anch'
da parte mia che io mi curerò de' suoi dialoghi quanto del terzo piè ch'
non dar dovechessia / o del muso o de' piè. -dare un calcio
aperta a chiunque venia, quando egli piè de' zoppi e occhio de'ciechi, quando
quando egli piè de'zoppi e occhio de' ciechi, quando delle lane delle pecore sue
stettono questi dua cartoni uno inel palazzo de' medici et uno alla sala del papa.
rimasono in piè, in poco onore de' guidatori della città di roma.
fatto desiderano più. anonimo [in giuliano de' medici, 100]: la sega
, 16-922: allor piè fermo / neppur de' liei lo squadron non tenne; /
. v.]: 'piedatterra': ospizio de' frati che vengon in città.
, rettor., 41-7: l'arte de' fabbri, de'sartori... e
, 41-7: l'arte de'fabbri, de' sartori... e l'altre
camera, il quale con l'un de' capi vicino alla terra aggiugnesse, e l'
le quali gli aveano laceri tutti gli fiossi de' piedi. serafini, vi-51: sapiate
castelvetro, 8-1-264: edipo dalla gonfiatura de' piedi foratigli prese il nome, quando nato
2-297: il ballo è una lussuria de' piedi, che non conviene che a'
sacre le reliquie renda / dall'insultar de' nembi e dal profano / piede del vulgo
del piede è anco medesimamente dal collo de' piedi fin altistremità delle dita.
dalle natiche sino all'estremità delle dita de' piedi, e da molti si chiama il
si lascia. marchetti, 5-228: de' fieri leon i pargoletti / figli e delle
che portare il popolo alla vera conoscenza de' suoi diritti e de'suoi doveri, e
alla vera conoscenza de'suoi diritti e de' suoi doveri, e quindi recar la felicità
ma senza albero niuno, ne'piedi de' quali ci sono molti luochi di certi
di qua e di là in ciascuno de' suoi capi. crescenzio, 3-2-42:
proprie armate, mantenendo il piede antico de' reggimenti e degh officiali, e però accrescendo
, e però accrescendo solo il numero de' soldati. g. venier, lxxx-4356:
, il piede migliore della marinarezza e de' piloti. algarotti, vi-95: tutto ciò
che è diviso in sei piedi. lorenzo de' medici, i-23: mi pare ne'
accoglimento presso chi ebbe caro di partecipare de' lor tesori e promettendo gran guadagno ai
redi, 16-ix-252: tutte le malattie de' corpi son cagionate dalle mahnconiche afflittive perturbazioni
senza muoversi. g. b. de' rossi, xcii-i-114: ciò devesi praticare nell'
e l'altra voltata dal maestro, cioè de' salti avanti e indietro; tanto a
io ti prego di salire sul monte de' pini. -con il piede,
: la contessa era isterica dalla punta de' piedi insino ai capelli. -da
sostenersi, ma tutti i consolari, parte de' pretori e molti senatori di piede si
opinione ha fatto gran piede l'uso de' buon maestri. -fare il passo
fondato le cose sue con l'amicizia de' svizzeri, con l'essere in piede
, / in mezzo delle pompe e de' sollazzi, / l'onestà femminil stia
in piedi ancora, ed halla ipolito de' canigiani. -che lascia presagire un
prenderlo colle sue mani e metterlo fuori de' piedi. pirandello, 8-298: la
come voi scrivete osa attaccare l'accademia de' filomusi? oh andate a crepare ne
in piede l'obedienza e la soggezione de' sudditi e la dipendenza da lui nelle cose
gusto semplice e vero del dentone e de' più fondati maestri. bonghi, 1-167
frasi che, non morte nell'uso de' parlanti, erano però state, se
buona sera, caterina! siete in de' piedi della mia moglie (come lei
non lascia lor torcer li piedi. giuliano de' medici, 123: né di te
erba. monosini, 101: chi vuol de' servigi, bisogna fame...
carena, 2-309: 'piedilùvio': bagno de' piedi che si fa con acqua
ottone che serve per fissare il punto de' pezzi. -nella macchina per cucire
piedestallo su cui col tempo la setta de' dubitati di tutto piantò il primo suo
milizia, i-349: fra desse colonne sono de' piedidritti, i quali dividon tutto il
leonardo, 2-189: delle nature delle pieghe de' panni. quella parte della piega che
di carte, di lettere. lorenzo de' medici, ii-172: quando gli vien di
piega strette / infra le chiappe state de' demoni. carena, 1-310: metter in
altra, detto animai serra tanto che nessuno de' figliuoli, avendovegli dentro, può cascare
boemia si ritrova la sabbia nelle scese de' monti e nelle pieghe e nel basso delle
che da quell'altezza conobbe le cose de' tebani in buona piega, e poi
. salvini, 39-i-232: gli editti de' pretori, i responsi de'prudenti,
: gli editti de'pretori, i responsi de' prudenti, con quanta parsimonia di parole
sostenere l'assalto delle folte schiere de' germani, se n'andavano quasi in
i suoi in piega per l'improvviso assalto de' tedeschi, dopo aver fatti tutti gli
i polachi coraggiosamente il battaglione di mezo de' moscoviti... con tanta ferocità
. vasari, iii-625: nel fare de' panni e ne'putti e neu'arie
modo usano in mare lo piecàbile spengere de' corpi, corno li serpenti de terra
leonardo, 2-578: mutasi il corso de' venti e fassi inel moto di qualunche
e con alcune altre differenze ne'piegamenti de' verbi. piccolomini, 10-289: questa
nel caso propostomi vedo in quello alcuni de' sintomi di questo: l'arto inferiore
coprente l'arbore: sopra i capi de' quali saranno legate le viti, le quali
e forma delle vesti, dalla maniera varia de' capelli sciolti o legati in treccie e
piegando, a sua voglia, gli animi de' monarchi più grandi colla forza dolcissima di
cesari, 6-91: per la conversion de' peccatori il suo zelo parea che volessela
14-1: acciocché almeno per le parole de' suoi domestici egli potesse corrompere colui il
del sangue e con le vive immaginazioni de' diletti, piegarsi all'assuefazione del bene
lato di barberia et entrò nel paese de' messali. mazzini, 66-181: che
battaglia piegando i romani per la potenzia de' galli, decio consolo fue morto.
8-64: caricati gli spagnuoli dal grosso de' francesi, finalmente convennero piegarsi con lasciarvi
., ad onta della superiorità numerica de' nemici, sostenne senza piegare l'urto
pellegrinaggio della commune vita per l'impedimento de' viziosi, ma provederci d'un animo
piegare, ed a richiesta di carlo de' rossi ne vendè alcuni [quadri]
rossi ne vendè alcuni [quadri] de' fatti ed altri a posta per vender ne
, 7-112: che dirà il fior de' giovin'saracini, / verso l'ardor
giovin'saracini, / verso l'ardor de' quai fui sempre un gelo, / quando
d'alba, nondimeno per la contrarietà de' pareri de'suoi tanto differì la risoluzione
alba, nondimeno per la contrarietà de'pareri de' suoi tanto differì la risoluzione o volle
questo governo piega ad allontanare i proscritti de' diversi paesi. -con riferimento
pianto, / d'utica a'prieghi e de' perigli a fronte / si piegasse catone
cesarotti, 1-ii-269: l'ombre antiche / de' celebrati eroi venner sull'ale / ratte
. corsini, 19-98: tutta a favor de' mangonesi eroi / la volubil fortuna ornai
piegava già dappertutto la vittoria a favore de' veneziani. cesarotti, i-xxi-57: la
vivere cattolicamente avevano, rispetto alla qualità de' luoghi, presi vari e differenti partiti.
popolare e nondimeno i costumi essere più tosto de' pochi: percioché non afferma che sia
ma che nei costumi pieghi più nel governo de' pochi che al popolare. martello,
piegano a roma e perché mi bisogneranno de' denari, et io me ne trovo senza
, xxxvti-210: proverbio antigo ^ à no de' mentire, / meio è piegare
e 11 piegati e li avvolti accerchiamenti de' fossi del nilo, colli ammaestramenti de'
de'fossi del nilo, colli ammaestramenti de' vecchi d'egitto. palladio, 3-1:
: l'ungheria fu già detta il cimitero de' tedeschi, ma a più forte ragione
fatto. carducci, iii-12-51: dal pianto de' due sciaurati e massimamente dalla bellezza ed
: non mi sdimenticarò già che appresso de' toscani ancora certi pronomi dal caso dritto al
, 2-438: molte sono le piegature de' rami sanza alcuno delli 6 ramiculi che li
di gerione, immediate sopra el pozo de' giganti, debba (come io arbitro)
di tre ruote... l'un de' capi di ciascun razzo incastrato è ne
degli strati o dalla rottura o piegatura de' medesimi. 12. tratto fisionomico
gli cascano, tempo e numero niuno de' verbi né piegatura de'nomi conoscendo.
e numero niuno de'verbi né piegatura de' nomi conoscendo. 15. dimin
risulta dalle piegazioni o dalle iterazioni uniformi de' verbi o nomi o particelle grammaticali.
confiscate in porto di cartagena levai di mano de' tenaci ministri con una pieggiaria la quale
termine prefisso di 30 giorni, nel fine de' quali si hanno da notificare le querele
depositarono una somma di danaro per conto de' fitti non pagati, colla riserva d'una
in lingua italiana, secondo la diversità de' paesi, si dice sicurtà o mallevadore o
nell'arie delle teste o nel piegheggiare de' panni. = denom. da
fughe e i passaggi al vario adatta / de' versi intendimento. cantoni, 114:
avvisi amorevoli. monti, 15-244: de' buoni / pieghevole è la mente.
, li-2-413: dalla serie d'accidenti de' succeduti avvisi ne può agevolmente risultare quanto
anticamere dei ministri, sottoministri e meretrici de' ministri, in versaglia, dove un'
detti dal mio dottissimo celio calcagnino quelli de' poeti, scrivendo a tommaso suo nipote
, che imparò, mercé l'attenzione de' suoi cultori, a dar i prodotti
dalla pieghevolezza delle leve, dalla rigidezza de' canapi e dal contratto degli assi.
pallavicino, 1-434: maravigliosa è l'eloquenza de' predicatori spagnuoli, non mica imparata,
doglianze del medesimo ambasciatore per l'apertura de' suoi pieghi e mal trattamento de'suoi
apertura de'suoi pieghi e mal trattamento de' suoi corrieri, se li fece dire
. idem [plinio], 9-18: de' pesci alcuni hanno le branche in molti
. v.]: 'piegone': termine de' sarti: piega grande dalla parte di
: avviene che i piemontesi siano amici de' passatempi e dell'ozio e dell'agricoltura
ristrettamente senz'altro: da che le mormorazioni de' piemontesi furono grandi. foscolo, xviii-357
bonghi, 1-219: vi bisogna pregare de' fiorentini che vi facciano un vocabolario del
essersi dileguate a più potere le nevi de' monti,... ne seguono
rovinare il palagio degli spini e quello de' gianfìgliazzi ed altre case ch'erano sull'
trova un massimo nelle altezze delle acque de' fiumi e che egli chiama ventre della
a manfredi per soccorso, / perché de' guelfi aspettavan la piena. giuseppe flavio
: allora straripò, innondò la piena de' barbari vicini, premuti alle spalle più e
operare, attesa la gran piena presente de' letterati: sono queste, o mi paiono
nella mente o nell'animo. lorenzo de' medici, i-267: mentre amor spinge i
di lagrime incominciò a scaricare la piena de' suoi dolori. dottori, 47:
mio cuore: come reprimere la piena de' pensieri? un'altra volta sarò più
, di tumulti. s. caterina de' ricci, 45: le mie monache sono
che n'ha a venir la piena de' disturbi, / mentre doman, per fare
francia l'anno 1320 per la sollevazione de' pastorelli, gli ebrei non solamente non
e, quel che è peggio, idolatra de' suoi piaceri. -con piena intera:
, in cui con piena intera / giove de' doni suoi versò l'eccesso.
che da se stessa, arricchì terrario de' suoi tesori con la piena di cento
anni e di lustri / l'uomo de' morbi vincitor trionfa. / ma scende alfin
impossibile a ripararsi: traslato dalle piene de' fiumi, che hanno tutti questi requisiti
domandar soccorso in oriente / al re de' sericani nabatei. castelvetro, 8-2-8:
diliberò che pienamente s'adempiesse la domanda de' pistoiesi. floro volgar., 88:
. dio... dàgli in satisfazione de' suoi beni questo contento nel mondo,
] pienamente d'accordo che 'a tempo de' nostri nonni'o poco più, non
di casa sua per resistere all'impeto de' furiosi soldati. betocchi, i-85: il
, e son ritenuta nella mia pienezza de' santi... iddio creator di
., finché, venuta la pienezza de' tempi, ch'era, se così vogliam
sospirose brame la desideraste, nella pienezza de' tempi, quando a dio parve tempo,
se la pienezza è già presente / de' profetati giorni. galdi, ii
3-i 285: alla pienezza de' fatti m'è forza soggiungere cosa che
farà testimonianza il medesimo sig. cardinale de' medici, al quale mi rendo certo
e co 'l numero e co 'l suono de' versi. f. m. zanotti
quei legislatori a scemare così la pienezza de' diritti individuali, per tutelare i sociali
da padova volgar., i-xix-9: alquni de' vescovi di roma più novelli per alquno
). poerio, 3-95: mentre de' tuoi sguardi i miei son pieni /
: tutti i cani erano pieni e pinzi de' furti e delle reliquie della grassa cena
sopra tutto, era ebro della lettura de' suoi colleghi di altra patria e lingua;
isola di madera, che vuol dire isola de' legnami, perché quando prima fu trovata
infiniti volumi che fanno noiosa la lettura de' classici. aleardi, 1-252: pieno
delle vostre case, o romani, qual de' vostri palagi, le cui pareti non
tutta piena di morti che in favore de' medici erano per le strade a giisa
cose fra lor molto diverse, / cioè de' corpi e dello spazio vuoto, /
piini. lauro, 2-71: la scola de' pitagorici... insegna come ogni
[i prìncipi] eguale a quello de' baroni de'grandissimi regni. ma queste
prìncipi] eguale a quello de'baroni de' grandissimi regni. ma queste condizioni non
queste condizioni non si trovano ne'soggetti de' tiranni allora che italia n'era piena
ville e le castella e le cittadi de' religiosi che vivono in puritade. boccaccio,
, viii-1-28: de! glorierai tu de' tuoi mercatanti e de'molti artisti,
de! glorierai tu de'tuoi mercatanti e de' molti artisti, donde tu se'piena
vicina alla doppia origine, che dicemmo de' fallici e de'iambi, era piena di
origine, che dicemmo de'fallici e de' iambi, era piena di lascivia e di
: il numero dantesco e 'l suono de' versi cammina con una naturale maestà,
recitava la dispensa e in pieno consiglio de' più savi esaminato il caso, celebrò
gastigo che andava lor dietro. riforma de' magistrati ed uffizi pubblici di pistoia (
39: questi quaranta con sei almeno de' signori priori e otto collegi faccino pieno
è di tempi narratici pieni di fatti, de' quali devono esser vuoti. g.
, perciò ch'ella è migliore che quella de' nemici, ne dà ferma speranza d'
, 79: i detti altri del numero de' ghibellini essere stati ed essere uomini feroci
: tornarono tutti pieni di gesù e de' suoi fatti. petrarca, 126-54: quante
dolore per la morte dei bandiera e de' loro compagni. pascoli, i-208:
dove s'andasse. s. maria maddalena de' pazzi, ii-85: bisognava fussimo pure
benignità inverso coloro che dal mal governo de' caldei rifuggivano alle loro campagne. forteguerri,
mento. forteguerri, 1-18: bulasso de' negriti, orrido sire, / gigante
infingardo a rispondere a la vostra lettera de' 9 del passato, se ora catarrosamente
muglie una giovenetta chiamata agata. lorenzo de' medici, ii-250: questa soma, che
un tempo gli s'awentano addosso tirandoli de' sassi: e di già per un
amore e alla fidanza degli amici e de' figliuoli. bisticci, 1-ii-53: meser
contenendo tutte le circunstanzie e le cagioni de' peccati le quali aggravano essi peccati.
, 8-32: le più fresche aurore de' nostri cieli inferiori, i nostri pieni
i nostri pieni meriggi, l'incendio de' tramonti sul mare, non potrebbero dare
le piene percosse un suon s'udia / de' cavi fianchi, un rintonar di petti
questa è la diritta e piena formazione de' preteriti latini. -che ha prevalenza
diverse, ma per dinotare con la diversità de' termini la diversa qualità, cioè che
. baldi, 620: lo stile de' prefazi non deve essere né gonfio né
ognuno colle grasie piene tornarono. lorenzo de' medici, 7-117: presto sarà tua
l'umil sampogna, /... de' boschi uscendo, a mano a mano
io che a pieno cuore si cibava de' vostri sguardi. tommaseo [s. v
, il non passar oltre sia necessità de' tempi e sventura d'esser nati dopo,
delle strade, la copia e bellezza de' fonti, il tutto ornato a proporzione con
del suo linguaggio è il più italiano de' moderni filosofi, e insieme il più
costituire un'adeguata copertura finanziaria. provvisioni de' consigli maggiori della repubblica di firenze [
provi ogni difficoltà nel far il pieno de' tributi sufficienti. rezasco, 805:
servito / per la pietà ch'avrebbe de' martiri. novellino, 48 (81)
quali i pietosi pianti e l'amare lagrime de' suoi congiunti fossero concedute, anzi in
di pianto, / fosse per man de' greci arsa e distrutta. piccolomini, 1-308
si suonasse, acciocché la santissima regina de' cieli ottenesse per tutta la città presso
in qualche parte d'italia, quello de' trovatelli. allieva della pietà, rendite
dia morte. tasso, 1-23: fu de' pensier nostri ultimo segno / espugnar di
è la madre della gentilezza; castità de' matrimoni e, con essa insieme congionta
vogliamo significare il medesimo ossequio ed affetto de' fedeli verso dio signore e padre nostro.
poi mutilati o guasti dalla importuna pietà de' monastici. carducci, iii-12-76: è
beni che la chiesa romana per la pietà de' fedeli... teneva in queste
che... non vengano alle mani de' crudeli che l'uccidano. alamanni,
armate coorti, / raccontar le migliaia de' morti / e la piòta deu'arse
quattro figure intorno. s. maria maddalena de' pazzi, ii-299: onde dice lei
sì grande necessità che le più delle famiglie de' contadini... ne vennono mendicando
ne vennono mendicando in firenze, e così de' forestieri d'intorno, ch'era una
tessermi di te nuovamente fidata. iusto de' conti, i-67: se a pietà mai
usa / pietà non truova. giuliano de' medici, ni: giusto è che pietà
.. era molto spesso fatto capitano de' laudesi di santa maria novella, e
[il cervo] l'abbaiar soffre e de' pieton l'arrivo. =
carducci, iii-7-127: tra le ridde de' suoi piagnoni non vedeva, povero frate
fossi spirito di paradiso che, pietoso de' miei affanni, discendessi dal cielo. pallavicino
di quella pietosa / che si turbava de' nostri martiri. alfieri, 5-36: codesto
che sono stati e sono nel numero de' guelfi essere stati ed essere uomini pietosi
, fatto dittatore di roma a capo de' mariani, annullò tutto l'ordine di
.. costui pietoso e giusto / de' tuoi popoli il freno. goldoni, xiii-884
ver'me, or farsi rea. lorenzo de' medici, ii-198: sempre servito io
: perché tu se'[vergine] de' tuoi servi pietosa, / con dolce rime
/ pon fine al mal, ch'è de' suoi servi pena. -con riferimento
bertola, 129: v'hanno de' luoghi riserbati dalla pietosa natura a ricovero
ne l'onda / fosse gittato e de' delfìni, amici / a lui più che
e si move a seminare i campi / de' cari grani a que'pietosi armenti /
me vi priego che amor preghiate. lorenzo de' medici, i-97: questo gentil disio
simulato riso / con cenni astuti messaggier de' cori, / e fissi sguardi, con
della donna amata). (giuliano de' medici, 119: beltà pietosa è finalmente
non rispondevo o pare rispondessi con spropositi de' più marchiani! tarchetti, 6-ii-261: in
quanto anche ne'padri e nelle madri de' medesimi. massaia, vt-67: recitai
, cacciando e spogliando el suo regno de' marrani. -letter. che ispira
iv-46: assaltato da tante parti lo stato de' turchi,... pareva,
nti di sì alta condizione come costor furono de' quali issa ha raccontato, ma
: gli alti monti sono il rifugio de' cerbi e la pietra è il rifugio degli
l'acqua diventa cristallina petra. lorenzo de' medici, i-303: o borea algente
-duro, crudele, spietato. lorenzo de' medici, ii-203: m'hai dimostro [
presso gli antichi, adoperata nella costruzione de' sarcofago -pietra atmosferica, meteorica
commercio colla calce. dicesi anche 'pietra de' chirurghi'e 'pietra da cauteri'.
: 'pietra da dorare': termine de' battilori, specie di pietra di paragone
297: l'altra pietra, che chiamano de' fianchi, è una pietra che le
fiorenza fu posta all'altare e cappella de' cavalcanti. scamozzi, 2-359-9: all'
. scamozzi, 2-359-9: all'uso de' carri e carrozze si confanno benissimo le
non sono così facilmente corrose dalle ruote de' carri. -pietra margherita, margarita
si fanno i pavimenti e le volte de' forni da pane e le pietre per
settantrione, li quali taglian nell'altezza de' monti le falde delle pietre vive.
la pretesa riforma, riguardo alla interpretazione de' sacri libri. -pietra di impedimento
impedimento maggiore nascesse dall'essere l'uno de' plenipotenziari parte offesa e interessata. magalotti
non si spetra. s. maria maddalena de' pazzi, ii-416: alcuna volta gettava
degli albizzi, iii-257: manderenvi prestamente de' maestri di pietre bombarde. g. morelli
, di chi son opere se non de' poveri, che cavano le pietre o le
di santa cecilia sul canto della via de' castagnoli. carducci, iii-23-50: intanto
... che chiaramente è ne'tempi de' vespasiani e ne ritiene il nome.
o fratei mio, gemendo / il fior de' tuoi gentili anni caduto. mazzini,
delusione, che non c'insegni un tradimento de' potenti che ci sedussero alla confidenza per
del vituperio padovana, riservata al gastigo de' falliti e all'elezione di certi ufficiali
a circa 40 chilogrammi. consiglio de' cerchi, 2-232: le quattro pietre della
gravi e più molesti, / c'han de' miei giorni i termini segnati? /
antichità: le infiammazioni, gl'intacchi de' visceri, le apoplesie e l'epilessie forse
che la fiancheggiano d'intorno, tre de' quali sono finiti, e sono molto
il palazzo del granduca, la loggia de' lanzi, il palazzo vecchio e quello degli
attribuiti poteri straordinari); celidonia. de' sommi, 29: io non vi dirò
ascanio corona ha fatto un grosso volume de' soli più noti casi tragici d'amore;
. tasso, 1-78: ogni isola de' greci a lui sol mieta / e scio
minuscola pietra preziosa. viaggi di nicolò de' conti, 178: alcune regioni non
sono posti in bisogno i primi ministri de' prìncipi per sostenere quella precaria autorità e
a'corvi d'europa, nel ventriglio de' quali si trovan molte pietruzzole. salvini
pievano e vescovo di botto. lorenzo de' medici, ii-161: quel ch'è
questo poggibonizzi fu il più bello castello e de' più forti d'italia...
mascherevole s'erano velate le teste con de' pezzi di velo nero, e facevano un
piffari all'aria, le carogne pallonate de' più fetidi e malvagi animali, quali
, lo sobbillomo tanto che e'lo feciono de' lor compagni pifferi. vasari, i-659
i-659: vi fece similmente le camere de' donzelli, tavolaccini, trombetti, musici,
1-186: « è proprio il caso de' pifferi di montagna! », così pensava
ad un genere di mammiferi nell'ordine de' quadrumani... a cagione delle
che mai, faceva in casa le maschere de' vendemmiatori nel buono dell'autunno: pigiare
la condanna: e si volgeva alla coscienza de' giudici. idem, 18-ii-1074: giovava
del numero è tutta ideale ed è convenienza de' suoni alle cose. fogazzaro, vi-187
/ il pigiato esser lui al far de' conti.. prov.
gomiti nelle pance, co'calcagni sulle punte de' piedi a quelli che son dietro a
e pigionale di cui sono le botteghe de' carnaiuoli. carducci, ii-2-160: fra tre
religiosi e cristiani deturpare uno edifizio profano de' pagani, standovi a pigione ed a disagio
punto vi bada, fanno all'armonia de' sospiri un piglia e lascia vicendevo
che non ci ha dato nel pigliamento de' loro denti. -pigliamento dell'aria
gli uomini. s. maria maddalena de' pazzi, ii-87: eramo copiose di
boccaccio, v-262: se i bronchi, de' quali tu vedi il luogo pieno,
di qualcuno. s. maria maddalena de' pazzi, ii-128: jesu disse che era
prestito a interesse. meo de' totornei, 59: almen piglia da me
giudicassero le loro liti sopra la restituzione de' beni stati, uffici e dignità a coloro
istato di grazia. s. caterina de' ricci, 4: esortate...
gloriosissimo trionfo di costanza di quelli lancioni de' nemici che sono lanciati per morte dare
venuto in firenze il tempo della creazione de' nuovi magistrati e pigliato avea il gonfalonerato
e berrette. anonimo, i-487: de' mai pensier vant'ò d'una pantera
11: nel tempo delle piogge si fanno de' molte pescagioni di diverse sorti di pesci
fu presa e portata via dal furor de' pesci. casalicchio, 138: potrà
. compagni, 3-19: m. pazino de' pazi fece un dì pigliare messer corso
arsace, lo re di persia e de' medi, intese come demetrio era entrato in
paese; e mandò contro a lui uno de' suoi prìncipi a pigliarlo vivo e menarlo
magi, 101: dove dubiterà della fede de' cittadini, farà che quelli siano vinti
bellezza;... lascio stare de' costumi laudevoli e delle virtù singolari che
. operando, si pigliano gli animi de' subgetti, dàssi altrui materia di bene
questa febbre mi pigliava, mi cavava de' sentimenti. tansillo, xxx-3-281: in
suo più largo pigli tutte due le bocche de' mantici. caro, 12-iii-211: bisogna
ii-107: si gettarono le prime pietre de' fondamenti sopra le palificate fatte: le
, un baluardo grandissimo in capo all'orto de' pitti che pigliava le mura.
mezzo del suono potremo raggiustar le carte de' luoghi particolari e formar piante < h diversi
: egli,... vago de' diletti dell'acque e pauroso di quelle
, si indirizzasse subitamente a la volta de' saracini. f. d'ambra, 21
associazione. statuto dell'università e arte de' cuoiai e calzolai di siena, 320
latte). s. maria maddalena de' pazzi, ii-iii: il latte..
piglia quotidiana declinazione ad sanità. lorenzo de' medici, i-78: sogliono comunemente tutte
noi piglieremo sopra di noi il pagamento de' vostri debiti e ci riterremo tutte le
che i comuni piglino essi la tutela de' propri figliuoli. guerrazzi, 2-166: tutto
, della demagogia per mezzo le boscaglie de' versi altrui, merita un contentino.
dio di riscattare gli schiavi dalle mani de' barbari? -assol. buonarroti il
poteva custodire le sue grandi ricchezze dalle mani de' figliuoli, i quali, fatti già
volgar., xxxi-145: l'animo de' mortali è puro e libero, disposto a
pigliar l'anima. s. maria maddalena de' pazzi, ii-196: per volerci comunicare
in pochi beni: non ne puoi pigliare de' beni del mondo neente. francesco da
ammunì [lodovico] molte volte piero de' medici che, considerando quanto fusse stato
determinazioni. se si piglia nel senso de' sofisti, si ha quel risultato teoretico
che tu piglia sdegno neuno. lorenzo de' medici, ii-296: non si vuol
-ascoltare. s. maria maddalena de' pazzi, ii-369: doppo le sotte
allontimo, a niuna parte m'avicino de' nostri liti che a me non paia vedervi
porto pisano, nel quale luogo tarmata de' viniziani essere si crede: dove se quella
. guazzo, 1-22: il suggello de' vostri ragionamenti è che non si possono
messer rosso temea l'abbominio de' toscani, se contro a messer corso
, o certo esiodo alla più trista fu de' padri di omero. -pigliare
cerca in vece loro di far qualche prigione de' nemici, dal quale si possi avere
». diedero perciò di piglio a de' sassi per trarglieli. iacopo del pecora
se non dar di piglio al capitale de' mille fiorini che teneva nel banco della città
insegna di firenze] / per far memoria de' tempi passati, / sempre fu poi
quell'altro con sì sciocco piglio? lorenzo de' medici, ii-296: tu ti mostri
di statura... il più cattivo de' quaranta castroncelli della reai cappella di sua
, brevissime accorciature della pronunzia, pigmee de' vocabolari, cifere del discorso, atomi
sovra le mie spalle tutta la macchina de' negozi, mole che a sostentarla non
io che chiamano i plebei / il pigmeo de' pigmei, / son io, son
, / son io, son vitallian de' borromei. mazzini, 75-174: direste
apparve il vero / alle torbide viste de' poeti / simile al falso, e per
e di fatti, richiama agli esempi de' tragici d'ogni età e d'ogni
aver colui fatto altro che 'le spoglie de' pigmei attaccarle ad un colosso': che poi
pataffio, 5: da cigoli de' corbi avesti pigna. p. f.
, una specie di bottone alla punta de' cavi, perché questi non isfuggano dallo
nella commettitura delle corde all'unione regolare de' cordoni che debbono formarle, trovandosi ciascuno
le antenne e farlo navigare a dispetto de' venti e del mare crescente.
china del monte, urtavano nelle folte schiere de' turchi e facevano una grandissima uccisione.
. busca, 2-218: negli artifici de' fuochi vogliono molti confidare grandemente, come
costì in sul campo degli orciuoli o de' pignatti, con uno vergone di ferro e
scherz. organo sessuale femminile. lorenzo de' medici, 5-30: fave lesse, /
di spesso le galleggianti zattere e li sforzi de' remiganti, per tenerle in mezzo al
neppure quest'ultima offesa. dopo il pignoramento de' mobili, le persecuzioni de'mecenati.
il pignoramento de'mobili, le persecuzioni de' mecenati. fenoglio, 1-76: ciò
.. -che ha? -trovasi in man de' birri. -come birri? che hannolo
ghirardacci, 3-322: li crudeli esattori de' danari della tassa... non
mandare danari al valentino secondo le promissioni de' capitoli. giannone, 1-i-531: si
15-1-19: luigi, avvenutogli d'essere uno de' pegnorati per aver fallito nel giuoco,
. si debba raccomandare a uno de' tre più prossimani... del luogo
le dette navi, beni o persone de' sudditi del re della gran bretagna.
frumenti] è il banco di pignorazione de' frumenti. idem, xviii-7-1049: or
; / e a 'l pigolante stuol de' suoi nati / riede co'i biondi grani
savi, 2-ii-17: questa mia tribù de' pigolanti costituisce un passaggio naturalissimo da quella
il crocitare..., pigolare de' pulcini, cantare de'galli. n.
.., pigolare de'pulcini, cantare de' galli. n. franco, 7-372
di quel turcimanno che interpretava il cicaleccio de' passeri. b. davanzati, ii-357:
e altri artifici avevano ingozata la metà de' beni d'inghilterra. a. casotti
genovesi, 431: quel misero pigolare de' mendici. d'annunzio, v-3-422:
se non quanto all'etimologia al 'colporteur'de' francesi. gli antichi chiamavano pigolotti questa
agli uccelli palmipedi che formano la famiglia de' colimbi, desunto dalla situazione de'loro
famiglia de'colimbi, desunto dalla situazione de' loro piedi. = voce dotta
delle gambe; sono due uccelli dell'ordine de' palmipedi. 2. genere di
un'otta sedici trabocchi, nel lavorio de' quali pigramente si procedea. cassiano volgar
pigrami petrarchevoli, che per la restaurazione de' miei sensi cadenti ho composti.
, 2-25: la tardità e pigrezza de' buoi. 3. stato di abbandono
più del suo ingegno che in quelle de' provocatori. leopardi, iii-1051: da
se per inosservanza o colpa o pigrizia de' mercanti avrà avuto il padrone a tornarsene
. algarotti, 1-iv-232: nella pigrizia de' campi settentrionali non crescono i lapponi che
, tanto era grata questa pigrizia alla stanchezza de' corpi loro. q
, portata più tempo su le spalle de' passeggieri che sovra tacque. 6
la fantasia e non ho con chi parlare de' miei studi. marotta, 1-100:
lo stesso pure si osserva nelle razze de' cavalli che riescono di grande spirito se
porcacchi, i-55: erano le compagnie de' cavalli e cavalieri di persia molto pigri al
. redi, 16-iii-323: i lombrichi de' corpi umani fuor di essi corpi sembrano
di concime è buonissimo per le piante de' peri, particolarmente per quelle che sono
della riviera, né pigre le segrete pratiche de' francesi per convertirli a loro divozione.
alla pigrizia, all'inerzia. corona de' monaci, 27: io dico quel dì
vi s'aggirano continuamente sotto i colpi de' mazzapicchi. sanminiatelli, 11-107: vedi,
mangiar con la vaccina / la minestra de' cavoli sì bella / e condita all'
piastra di rame per resistere a'colpi de' mazzi, le cui testate sono armate di
all'esercizio delle macchine idrauliche, singolarmente de' mulini e piste di riso, dette
, la pila elettrica, svelando uno de' più grandi segreti della natura, ha promosso
soldati esterni di fanti trecentotrentasei e quella de' prencipi e degli astati gomani computati i
a pelo; e dicesi del sistema de' peli, della malattia de'peli.
dicesi del sistema de'peli, della malattia de' peli. = voca dotta,
feciono intorno a san giovanni i pilastri de' gheroni di marmi bianchi e neri per l'
chiesa cattedrale di firenze per fare uno de' gran pilastri per la chiesa nuova,
era intramesso dieci colonne colla medesima altezza de' pilastri. bandello, ii-1081: di getti
. manzoni, v-2-623: voglio parlare de' lavori in parte principiati, in parte
gli antichi di mettere sopra le ceneri de' loro morti questi cippi o colonne quadre.
ventitré secoli, l'estenuante superstizione mercantile de' tempi nostri. montale, 12-403: uno
giuseppe da capriglia, 6: registro de' pezzi della presente figura posta in piano
pacichelli, 5-376: ne'quattro nicchi de' pilastroni son le statue delle sante veronica
statue delle sante veronica ed elena e de' santi andrea e longino con le loro
: dal che e insieme dalla misura de' pilastroni e larghezza delle aperture risulta non
quelle pilette collocate in fondo delle foglie de' fiori. 4. figur. scatola
.]: 'pilimizióne': il mandar fuori de' peli misti colla orina. lessona.
anni. -e tu mi ài pillaccherata de' tuoi residui? - balbettò diana.
si getti la terra che si cava de' fossi e pillisi con stanghe. soderini,
presenza del mora, egli rese conto de' barattoli d'unguento, d'elettuari ed
77: l'ho studiato il corso de' destini / e trovo che le pillole di
pungiglione gl'insetti o delle seghe o de' trapani, che dentro guaine nella parte
, delle gallozzole, delle pillole, de' ricci, de'bitorzoli, delle spugne
gallozzole, delle pillole, de'ricci, de' bitorzoli, delle spugne e simili.
'pillole'si dicono anche i ciottoli grossi de' fiumi... in questo senso
: vostra maestà oggi, senza precedenza de' sciroppi, me ha dato medicina in pillole
pagare le annate di tutte le vacanze de' benefici e dignità ecclesiastiche. fagiuoli,
. targioni tozzetti, 12-3-292: nelle facce de' massi esposti all'aria è accaduto che
r; e per rassodarla si avranno de' piloni o pistoni simili a quello che
25: fece una volta a maniera de' garzoni, quando giuocano la pillotta. bon
infiammato. rosa, 161: in faccia de' languenti e de'mendichi / l'innesto
, 161: in faccia de'languenti e de' mendichi / l'innesto ritrovar del piccion
non ci dimenticare di pilottarla bene con de' vocaboli franzesi... e quindi con
franzesi... e quindi con de' vocaboli tedeschi e con degl'inglesi e de'
de'vocaboli tedeschi e con degl'inglesi e de' turchi e de'greci e degli arabi
e con degl'inglesi e de'turchi e de' greci e degli arabi.
borse spilorce, / col farsi il mitridate de' composti. = etimo incerto: probabilmente
più dispietate o più terribili per l'atrocità de' tormenti che i supplici de'martiri?
l'atrocità de'tormenti che i supplici de' martiri? lessati nelle caldaie boglienti,
broccato / mi porti il giorno poi qualcun de' miei / più fidi cicisbei..
67: le salisse sono arme proprie de' macedoni, le lance delle amazoni, i
i pili dei romani, le saette de' parti. nardi, 254: avendo per
lanciare, ad imitazione degli antichi pili de' romani. n. villani, i-3-96
mano manca sorge maestosa l'antica foresta de' pini... nel cui mezzo rampolla
: genere di piante crittogame della famiglia de' funghi, e della sezione delle mucedinee,
erette in s. pietro nelle nicchie maggiori de' piloni che sostengon la cupola. targioni
377: tutti consenzienti uniformemente nell'erezione de' pilloni o sia ponte del dolo.
. ramusio, iii-13: molti de' suoi pilotti e nocchieri, che seco continuamente
bara. g. b. de' rossi, xcii-i-117: un vascello non potrebbe
, infiammate agli orli e arrovesciate come quelle de' piloti che navigano per mari ventosi.
: condurre i navigli fuori delle imboccature de' fiumi, de'banchi e de'pericoli.
navigli fuori delle imboccature de'fiumi, de' banchi e de'pericoli. moravia,
imboccature de'fiumi, de'banchi e de' pericoli. moravia, 23-179: la
'pilozza': piccola pila. la pilozza de' vetrai chiamasi anche 'raffreddamento '
industriosa va suggendo il timo più soave de' fiori delle dolcezze poetiche sui libri degli
non solamente i capitoli o i paragrafi de' bilanci, ma le ultime minuzie e
in cui il popolo pilucca l'erba de' campi. = lat. volg.
.]: 'pilucchino': termine dell'arte de' lanaiuoli; colui che ripulisce i cardi
'pilunno': genere di crostacei dell'ordine de' decapodi, della famiglia de'brachiuri, e
dell'ordine de'decapodi, della famiglia de' brachiuri, e della tribù degli arcati
d'insetti della seconda sezione dell'ordine de' coleotteri, e della famiglia dello stesso
'pimeliàrie': famiglia d'insetti dell'ordine de' coleotteri, e della sezione degli eteromeri,
, cioè il benvenga maggio, con de' buoni bicchieri di vino colmi di pimpinella
dell'ordine degl'imenotteri, della sezione de' terebrani, e della famiglia de'pupivori
sezione de'terebrani, e della famiglia de' pupivori, così denominata a cagione del loro
se tu mi fusti scorta, / se de' pimplei recessi a me la porta /
in tre, ed a queste divisioni de' rami stanno fortemente attaccate quasi sempre tre
tiene il cibo con i piedi dinanzi, de' quali si serve come fanno i topi
, chiamarono gl'indici e le tavole de' libri, le quali ammontatamente tutte le
di giove e del suo pincerna e de' pesci, da venere nel luogo ove
: come puoi tu lasciarti bazzicare intorno de' pinchi di quella fatta, buoni a
di altre conchiglie e negli scogli o muri de' porti e delle darsene.
v.]: 'pincettino': il pispolino de' bambini. -pinchino, pincino.
per avere più certa notizia dello stato de' turchi. forteguerri, 10-89: dalla
: / vedete s'egli è perno de' pinconi, / che di dottore è
amabile / silen tra 'lepidi giochi de' fauni, / venia su 'l pineo baston
pinea dell'alto monte ceda all'amicizia de' troiani e componiamo leggi equali di pace
georgio... a la presenzia de' suoi cortesani fece solemnemente portare questo scudo
fogli porporini / una stilla vita! de' suoi sudori. foscolo, gr.
, tolto d'amussis, la lignola de' fabbri. -portare raffigurata una determinata
agli amori, / morte pingendo va de' suoi colori / e del crudo pensier par
purpurea rosa, cui pinge, con un de' suoi raggi, le gote molli puro
intero e inesplicato il fenomeno della sensazion de' colori, riman tuttavia vergine la questione 'come
/ si pingan nella vostra fantasia / de' topi gli antichissimi parenti. 6.
e con la tinta, che tonorate teste de' vostri immortali toscani, leccati dal vostro
busso e cadde tutta supra le schiere de' greci. boccaccio, dee., 9-2
del vaso fra ef e gh. lorenzo de' medici, i-244: se leva del
se stesso, / e le fatiche de' già stanchi buoi / e selve trarre e
stratagema, sperando di romper l'ordinanza de' nemici; e pingendo contra di essi ben
, ora, circumstretto e rimesso dalle acerbità de' tempi e dalle necessità, pare che
. villani, 6-57: il buon popolo de' fiorentini vigorosamente sostennero la battaglia e,
, cominciato l'assalto, la cavalleria de' fiorentini pinse al poggio all'aiuto del
a i lor mal pingui ventri tacciar de' cavalieri! -praga, 3-72: o pingue
la cetra / la facil mensa rallegrar de' proci, / cui dell'errante ulisse i
giorno. monti, 2-533: b de' prodi agamennone un pingue / toro
, chi ravvisa ora le vestigia appena de' marmorei atri e de'monumenti augustei fra i
le vestigia appena de'marmorei atri e de' monumenti augustei fra i pingui erbaggi e
1-13-2-71: le persone sagaci potrebbono spogliare de' pingui benefìci le persone semplici. lubrano
vi sono ricchi che truovano ne'sudori de' poveri, come in un fondo pinguissimo
peggiori. bandini, 2-i-225: la pietà de' nostri maggiori pensò a soccorrere anche i
. tommaseo, 11-240: la maggior parte de' tanti libri e de'tanti giornali che
la maggior parte de'tanti libri e de' tanti giornali che spuntano dal pinguissimo campo
, 87: la necessità della pinguedine e de' suoi ricettacoli nel corpo dell'uomo,
da sostituire alla perfezione ed all'abbondanza de' cuoi..., della pinguedine,
bene terreno. 5. maria maddalena de' pazzi, ii-388: essa trinità si
] s'impara di conoscere il coipo de' sali con nomi da inspiritato essendo chiamati
prima non dimagrano uniformemente alla naturai abitudine de' loro corpi. roberti, xi-119: tutta
dotti è chiamata e da la plebe / de' pescator nàccare è detta. redi,
porpore..., delle carne, de' pettini, delle pinne. cestoni,
diviso in 90 parti, adattinsi in un de' lati i suoi pinnacidi 0 due piccoli
qua e là sugli erti / pinacoli de' templi accende i vetri. praga,
narciso) delle sue perfezioni riguarda dal pinnacolo de' suoi alti concetti tutti gli altri mortali
25-146: non arebbe il gran santo de' santi / satàn, come voi dite
trovano [negli uccelli]... de' diti i quali son resi larghissimi da
membrana cornea che s'espande sopra ciascuno de' loro lati. quando questa membrana è
/ la corona di pino il dio de' boschi.. fiaccola ottenuta da un
di cristal chiuso rattiensi / ed è de' grandi un patrimonio nano. marchetti, 5-244
, che fa cari gli orti / de' suburbani avelli alle britanne / vergini, dove
, 115: in vece del panico, de' confetti / ti daremo o ciambelle inzuccherate
tre in tre, ed a queste divisioni de' rami stanno fortemente attaccate quasi sempre tre
pinocchi, / che a noi costan de' baiocchi, / una buona scorpacciata.
autunno delle provviste di semi, specialmente de' pinoli del 'pinus cembra', che
galanti, 25: nelle misure de' liquidi vi è il barile e la zucca
volea colui ch'è pinto cieco. lorenzo de' medici, i-221: bella e grata
oblio profondo, / sotto il silenzio de' secreti orrori / sopian gli affanni e raddolciamo
mostrarsi pinto, purché dentro al nembo / de' suoi fulgidi rai febo noi copra.
lui tremò tutta la pagania. lorenzo de' medici, i-205: è il mio vaneggiar
variando, l'amorosa pintura riesca agli occhi de' riguardanti più vaga. varchi, 8-2-21
ne'giorni consecutivi fu distribuita l'estrazione de' capelli e bulbi alterati, eseguita con somma
e della gola ritruova ogni punto. lorenzo de' medici, 11-ibi: e non è
ben bene studiate / le chiose avea de' testi di cucina, / grave dottor
coperta e pinsa di tutti i magisteri de' cuochi e de'pasticcieri. 4
pinsa di tutti i magisteri de'cuochi e de' pasticcieri. 4. ben fornito
tutti i cani erano pieni e pinzi de' furti e delle reliquie della grassa cena
volò la novella al guardiano del luogo de' frati di san nazaro,...
degli artefici fiorentini, che per ignoranza de' consigli de'prìncipi e per inesperienza de l'
fiorentini, che per ignoranza de'consigli de' prìncipi e per inesperienza de l'arte de
si chiamavano in siena le suore pinzochere de' terzi ordini de'frati. genovesi, io
siena le suore pinzochere de'terzi ordini de' frati. genovesi, io: io porgeva