Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.11 - Da ORARIO a ORATORE (1 risultato)

panegiristi e declamatori dello stato delle anime de' giusti, [crisostomo] ne favella

vol. XII Pag.5 - Da ORATORIA a ORATORIO (5 risultati)

. mandavano oratori al papa a ragguagliarlo de' successi e impetrare la protezione della chiesa

. lippi, 12-30: un oratore intanto de' più bravi / a celidora malmantile invia

luce del giorno, le già formate colonne de' francesi assalirono il campo che guardava i

, accolta io vidi / la maestà de' patri numi; e achille / orator tuo

popoli del ducato di milano] col mezzo de' loro sindaci et oratori al governatore.

vol. XII Pag.6 - Da ORATORIO a ORAZIANAMENTE (2 risultati)

una convenzione di non favorir nella distribuzione de' magistrati se non quelli dell'istesso oratorio

sedendo, ma possa con qualche diletto de' spettatori essere ancora rappresentato, immaginai la

vol. XII Pag.7 - Da ORAZIANISMO a ORAZIONE (3 risultati)

di dio, le delettazioni di lui e de' nostri prossimi o procciane, astinenzie,

a prendere la guardia della città e de' cittadini di bologna. pulci, 22-152:

ovunque ne viene occasione, nelle glorie de' suoi governi. fagiuoli, xiv-21:

vol. XII Pag.8 - Da ORBACCA a ORBACE (3 risultati)

i nomi delle figure, e i metri de' versi, e le lascivie della lingua

e della rima; prosa. lorenzo de' medici, i-20: le canzone e sonetti

dio, fregò la mano agli occhi de' lioncini e per divina virtù gli alluminò.

vol. XII Pag.9 - Da ORBACO a ORBE (9 risultati)

femina fu chi 'l padre, 'l re de' colchi, / tradì sì crudamente,

mondo degli altri orbateli!, / de' pozzi, delle fogne e degli acquai,

come son qui in fiorenza, e de' più belli. = probabilmente dal toponimo

. cinquanta, xxxiv-657: s'odon de' moribondi i mesti pianti / e i stridi

finir, piangendo, il resto / de' tenebrosi miei giorni infelici. 2

borghesi, lxv-m: io scemo al folgorar de' lumi onesti / la vista ricovrar gli

fosse 'l to ben, fora. pietro de' faitinelli, vi-n-228 (17-7):

è pietà da empiezza: / sì son de' nostri cori orbati i lumi * /

gronda di sangue dalle zampe sparso / de' cavalli a gran sprazzi e dalle rote

vol. XII Pag.10 - Da ORBELLO a ORBICOLARE (7 risultati)

lo zodiaco... fu chiamato orbe de' segni, imperciò che le figure de'

de'segni, imperciò che le figure de' segni sono sopr'esso. galileo,

ei muove tutti a sette gli orbi de' pianeti, ogni giorno, da levante a

algarotti, 1-ix-223: seppe su l'ale de' rimati versi / levarsi al ciel dal

ha voluto, sia provvenuto per difetto de' maestri o di buon ordine di studiare

maraviglioso magistero. segneri, iv-50: de' quali [muscoli] quattro son retti,

niobe per altro sì grave l'orbezza de' suoi figliuoli, se non perciò che ella

vol. XII Pag.11 - Da ORBICOLARMENTE a ORBITA (4 risultati)

ma non provato, che le particole de' fluidi orbicolari e, precisamente, che

. milizia, v-236: l'oratorio de' padri della chiesa nuova ha..

come pensaron gli antichi, ma elittiche forbite de' pianeti. i. riccati, 3-200

i. riccati, 3-200: l'orbite de' predetti pianeti sono tante curve ellittiche.

vol. XII Pag.12 - Da ORBITA a ORBITARIO (3 risultati)

sanctis, ii-n-155: abbiamo percorsa l'orbita de' nostri poeti meridionali. faldella, i-5-182

orbità fu manifesto a quelli miseri il caso de' suoi, per tutto il lido allora

pensieri: l'orbità, una mezza morte de' vivi. salvini, 48-56:

vol. XII Pag.13 - Da ORBITAZIONE a ORBO (4 risultati)

turcasso pien di dardi allato. lorenzo de' medici, ii-298: non è ver che

pecora, lxxviii-iii-26: iudicando com'orbo de' colori, / che mai sentenzia o

, ed è stampato 'con licenza de' superiori ', e non mandato ad

acerbo amore che m'ha priso. giuliano de' medici, 89: onoro chi nel

vol. XII Pag.14 - Da ORBOLATUZZO a ORCA (4 risultati)

5-60: innanzi ai venerandi / templi de' sommi dei cade il vitello /..

per adoperarsi come consolo e volle vivere orbo de' figliuoli, anzi che venire meno alla

510: vicina a rimaner rachele / orba de' figli, in suon dolente e pio

vinta, / orba e del sangue de' suoi figli tinta * / cade sotto servile

vol. XII Pag.99 - Da ORIENTE a ORIENTE (7 risultati)

anche in espressioni comparat. lorenzo de' medici, i-77: or li uomini e

cavalli al giogo ha missi j la scorta de' febei raggi orienti. castelvetro, 8-2-296

sole oriente contrasta alcuna fiata colle nubi de' monti infino a mezzo giorno. b

/ iù eh'ad altra giammai, de' tuoi bei giorni / inchinar oriente

d'una preclara vittoria rapito alle speranze de' suoi soldati et al mondo.

tra 'beati ardori / godono il premio de' celesti onori. 6. gesù

. / la condurrà [la barca] de' lacci antichi sciolta, / per dritissimo

vol. XII Pag.100 - Da ORIFERO a ORIGAMISTA (3 risultati)

angle squadre è morte, / e vittoria de' franchi alle bandiere, / che questo

gli termini e confini dove l'orifici de' cannoni de le braghe s'uniscono a

nella linea, divisan gli orifici / de' vasi, che già al fusto hanno

vol. XII Pag.101 - Da ORIGANATO a ORIGINALE (12 risultati)

stessi che si addormentano dentro le medesime reti de' cacciatori. salvini, 23-75: avvi

le sentenze degli origenisti, ebioniti e de' sabelliani e degli anabatisti. genovesi, 370

generale influenza in tutti i vizi, de' quali ella è orriginale principio e cagione.

conversa intra. lli uomini del popolo de' giudei, de'quali e'trasse sua

. lli uomini del popolo de'giudei, de' quali e'trasse sua orriginale nasscienza secondo

successivo i vescovi, ma gli effetti de' vantaggi acquistati per la dabbenaggine o incautezza

melosio, 1-80: t'imponga pur de' medici la schiera / nome più strano,

persona, prima ivi impresse colla meditazione de' sensi, la vista delle quali le fa

: qui dice misere cacia l'antichità de' firentini al suo tempo de li originali

consoli e rettori di questa arte [de' vinattieri] sieno quattro originali cittadini,

lo notaio dell'arte faccia richiedere uno de' più sufficienti e originali compagni di ciascuna

iv-1-223: mi suscitavano un ricordo fuggevole de' paesi originali. -che è la sede

vol. XII Pag.102 - Da ORIGINALE a ORIGINALE (6 risultati)

sieno andate smarrite le carte originali de' medesimi [trattati], non ci man

comunità e del cardinale. statuti de' cavalieri di s. stefano, 133:

il materiale suo riguardevole, non trovandosene de' simili molto per quanto io sappia.

lettera, venuta pure a questo magnifico signore de' suoi ufìciali da fano;..

s. maffei, 4-46: de' membretti che vengono appresso nel testaménto di

. si conserva tuttavia originale nell'archivio de' gonzaga. -sostant. caro

vol. XII Pag.103 - Da ORIGINALISMO a ORIGINALMENTE (5 risultati)

stesso modo studiato dal vero gli originali de' suoi 'caratteri '. -in

scrivono col metodo e con lo stile de' novellieri, vanno incontro a due inconvenienti

per veder faccia a faccia l'originale de' lor concetti, senza interpretamento di lingua

e tu veloce sprona / l'originai de' naturali effetti / fuor degl'iniqui e

dovevano leggerlo, e la possente originalità de' loro concetti rincalzare, copiando rousseau.

vol. XII Pag.104 - Da ORIGINAMENTO a ORIGINARIO (6 risultati)

indole del mio ingegno e dalle circostanze de' miei tempi, e scrissi non mostrando

originare il nostro dante dall'antica radice de' frangipani di roma. 5. generare

quella che più s'avvicina all'antica de' buoni autori dai quali si origina la grammatica

siri, 148: con la sublimità de' suoi gesti s'è resa [venezia]

.. nel presente e nell'avvenire de' tempi in che visse, ed in questa

produce originariamente lo stato e per uso de' sudditi e d'altre nazioni meno colte.

vol. XII Pag.105 - Da ORIGINARIZZAZIONE a ORIGINE (5 risultati)

tranquilla, vi fu conservata dall'abitudine de' sentimenti. 3. insito nell'

non possono poi a meno di accordargli de' diritti originari ed innati, rifuggendo essi

sicura è lo studio delle lingue e de' dialetti, fatto però con più cura che

una segnalata giustizia e per la fede de' loro originari autori, che fioriva tra essi

menagio o un ferrari per la originazione de' vocaboli che analizzano. 2.

vol. XII Pag.106 - Da ORIGINE a ORIGINE (5 risultati)

che sotto uella fu il governamento de' costumi e della romana isciplina.

, xi-54: dionigi è perpetuo lodatore de' romani; e prese a scrivere la

a scrivere la storia per mutare la opinione de' greci, che la origine e il

malicsach, imperadore della stirpe e origine de' turchi, il quale perseguitò la detta

da carcano, i-2-48: sono alcuni sparvieri de' quai non so l'origine.

vol. XII Pag.107 - Da ORIGINE a ORIGINE (6 risultati)

alla doppia origine, che dicemmo, de' fallici e de iambi, era piena

: questo carlo fu il primo origine de' re di cicilia e di puglia stratti

suoi discepoli il trattato * delle cause de' morbi ', e...

, degli spiriti animali, dell'origine de' nervi. spallanzani, 4-iv-355: forai

del nome della poesia e per consequente de' poeti. venuti, lxxxviii-n-703: così

o secreto. s. maria maddalena de' pazzi, li-m: il latte..

vol. XII Pag.108 - Da ORIGIONTE a ORIGLIERE (3 risultati)

perché ben conoschi questa fiera, / de' suoi figliol dirò la radice anco,

i veneziani osservano nel conoscer i figliuoli de' nobili. chiabrera, 1-i-130: pargoletto

] fussino origine a cose nuove le repulse de' parentadi avute da're d'aragona.

vol. XII Pag.109 - Da ORIGO a ORINALE (3 risultati)

, e va a posare su'talami de' potenti e de'beati. cantù, 2-53

a posare su'talami de'potenti e de' beati. cantù, 2-53: insonne

e con servitori a pigliar l'acqua de' bagni di caldero sul veronese. foscolo,

vol. XII Pag.110 - Da ORINALIERA a ORIOLAIO (3 risultati)

[guevara], ii-236: privilegio de' vecchi è non volere andarsene a dormire se

state, ed è comune ne'luoghi sabbiosi de' paesi meridionali. 4. locuz

e ne andava orinando con dolore eccessivo de' reni. -spruzzare. landolfi,

vol. XII Pag.111 - Da ORIOLIDI a ORITTOGRAFIA (7 risultati)

imposto agl'insetti coleotteri, della sezione de' pentameri, della famiglia de'lamellicorni,

della sezione de'pentameri, della famiglia de' lamellicorni, della tribù degli scarabeidei e

della tribù degli scarabeidei e della divisione de' silofili; stabilito da latreille. sono

'orittero': genere di mammiferi dell'ordine de' rosicanti, descritto da buffon sotto il

specie: il mus maritimus, talpa de' duni, ch'è di color griio-

se ne distinguono, perché essi hanno de' denti mascellari, e le loro unghie

della mineralogia, che dai caratteri esterni de' fossili ne rileva le proprietà fisiche.

vol. XII Pag.112 - Da ORITTOGRAFICO a ORIUOLO (2 risultati)

oriolo con le ruote e con le spere de' pianeti che giornalmente fanno, entrando,

buonarroti il giovane, i-262: vólto de' miei pri- m'anni l'oriuolo,

vol. XII Pag.113 - Da ORIPE a ORIZZONTALE (2 risultati)

un che col fiato affumica i colori / de' santi un'ora e mezzo d'oriolo

destinati a segnar pe'cicisbei l'ora de' ritrovi ne'parchi del watteau.

vol. XII Pag.114 - Da ORIZZONTALISMO a ORIZZONTE (1 risultato)

terminativo de la nostra vista. lorenzo de' medici, i-29: 'orizzonte 'non vuol

vol. XII Pag.115 - Da ORIZZONTE a ORIZZONTE (1 risultato)

l'orizzonte retto, a'quali niuno de' poli si alza sopra l'orizzonte.

vol. XII Pag.116 - Da ORLANDERIA a ORLATURA (1 risultato)

in modo con orlare o spianare il taglio de' labbri che si possa sicuramente chiudere con

vol. XII Pag.117 - Da ORLEANESE a ORLO (2 risultati)

. carducci, iii-3-332: al calpestìo de' barbari cavalli / ne l'avel si

, limite esterno. lorenzo de' medici, 5-5: non mi curo vi

vol. XII Pag.118 - Da ORLO a ORLO (4 risultati)

,... fattisi su gli orli de' monti e potendo fuor d'impedimento adoperare

mano all'arme e fattosi innanzi quel de' magalotti, io saltai in su l'orlo

, la mula, secondo l'uso de' pari suoi, pareva che facesse per dispetto

qualche striscia di terreno posta nell'orlo de' loro stati, la qual non è certo

vol. XII Pag.119 - Da ORLOGGIO a ORMA (6 risultati)

florido e sì potente, nell'auge de' suoi trionfi sia stato ridotto su l'

invecchio '... il conforto de' disperati. laura finito l'orlo dovea

guardi [il campo] dal calpitar de' piei delle bestie quando è molle:

della vergine gloriosa consegnata d'alcuna orma de' cavatori. brancati, 3-5: sopra

/ ombra di lei, né pur de' suoi piedi orma, / come uom

gir dovunque in forme / più insigni de' miglior splendano forme. gioberti, 9-i-77

vol. XII Pag.120 - Da ORMA a ORMA (8 risultati)

d'ardor mite, tutte le tracce de' dolori passati. praga, 3-199: faccie

al lor desire; / e, vista de' vizi empi un'orma a pena,

non si muovano torme mie. lorenzo de' medici, i-236: fermon [le formiche

occulto, s'imparò a distinguere dal rumore de' passi comuni il rumore d'un passo

, 125-7: men solitarie torme / foran de' miei piè lassi / per campagne e

segni delle volubili rote e delle ferrate orme de' destrieri. foscolo, gr.,

un'ignota violetta / spuntò al piè de' cipressi. -con metonimia e sineddoche

: per torrida via / sento torma de' passi spietati. carcano, vi-410: solo

vol. XII Pag.121 - Da ORMAI a ORMAI (5 risultati)

la necessità di rimettersi affatto sulle orme de' classici. carducci, iii- 7-81:

e ricalcar le orme degli augusti e de' traiani, non senza rampogne d'inerzia

di coloro senza la parola e ordine de' quali non si comincia a metter mano

, iv-318: vuol fare il papasso de' poeti e dare torma e riprendere e approvare

occhi e li spiriti lassi. pazzi de' medici, 130: o dolcissime spoglie

vol. XII Pag.122 - Da ORMARE a ORMEGGIARE (3 risultati)

indi vedeansi cotesti veltri correre in caccia de' nobili e dei sacerdoti...,

per le boscaglie, per gli antri de' valloni, per le scoscese bricche inaccesse

quanto il sì confuso e sì povero linguaggio de' sefni. ma a ciò, mancandogli

vol. XII Pag.123 - Da ORMEGGIATO a ORMOGANGLINA (2 risultati)

i velluti e damaschi e gli ormesini / de' lucchesi l'han fatto parziale.

'ormo ': una delle danze principali de' lacedemoni, nella quale uomini e donne,

vol. XII Pag.125 - Da ORNAMENTO a ORNAMENTO (9 risultati)

di elena dipinta da zeussi ad instanzia de' crotoniati, li quali la posono per ornamento

essi tempi. 'vasari, i-99: de' marmi bianchi venati di bigio gli scultori

. boterò, 9-92: tralascio li palagjgi de' particolari in molta quantità fabricati con mirabile

, partizioni et ornamenti che aguagliano quelli de' prencipi, anco grandi; così si avantaggiano

marmo, veggonsi nel coro quattro famosi sepolcri de' duchi di borgogna. parini, giorno

fece il detto giorgio. s. caterina de' ricci, 310: la quale

gli anelli d'oro e gli ornamenti de' cavalli. 7. ognuna delle

agnizione, secondo aristotile, è uno de' principali ornamenti e delle più apprezzabili bellezze

francese dell'anno 1791 e della dichiarazione de' diritti dell'uomo e di tutti gli

vol. XII Pag.126 - Da ORNAMENTO a ORNAMENTO (6 risultati)

delle differenze, il men falso giudice de' sommi uomini, è il sentimento, il

veggono così pregiati. s. caterina de' ricci, 201: tegnate il vostro cuore

giustizia, sostegno ed ornamento del trono de' prìncipi. foscolo, vii-75: chi

ofizi dell'occhio...: de' quali ofizi sarà intessuta questa mia piccola opera

[i prìncipi] eguale a quello de' baroni de'grandissimi regni.

i prìncipi] eguale a quello de'baroni de' grandissimi regni. 13.

vol. XII Pag.127 - Da ORNANTE a ORNARE (3 risultati)

. doni, iii-1-69: diciamo qualche cosa de' passaggi e di altri ornamenti o condimenti

bellezza. tanara, 16: la varietà de' colori, co'quali madre natura ha

e nuda / non empie il guardo de' mortali appieno, / come di pregio

vol. XII Pag.128 - Da ORNARE a ORNARE (6 risultati)

al reai palagio, realmente, / de' più gentili e sontuosi arnesi / il convito

di chiamar a new york il rimanente de' miei. guasti, iv-290: quella famiglia

delle case povere erano state ornate da de' vicini benestanti o a pubbliche spese.

.. esulti: / ch'io pur de' fiori suoi colti in italia, /

avesse paura delle sferze degli eliesi e de' delfici,... che dirai tu

con temperanza ornandosi. s. caterina de' ricci, 131: ogni cuore umano.

vol. XII Pag.130 - Da ORNATO a ORNATO (4 risultati)

marmo che non siano ornatissimi di girari de' fogliami e festoni e maschere e puttini

delfino vescovo di parma e dell'abbate de' pepoli e condotto avanti l'altare maggiore

, come si vede nella maggior parte de' fregi antichi e noi abbiamo fatto sovente

.. fanno col battere in cadenza de' remi tutto fervere il fiume.

vol. XII Pag.131 - Da ORNATO a ORNATO (7 risultati)

determinorono fare un ballo in sulla piazza de' signori. castiglione, 90: estiman

sovrano che non è lo stesso re de' parti. -leggiadro, attraente (

. venne la onorabile ambasciata e trionfale de' fiorentini, de'sanesi, di arezzo

onorabile ambasciata e trionfale de'fiorentini, de' sanesi, di arezzo, di todi

bontempi, 3-2-239: il nuovo numero de' modi e la nuova maniera colla quale

sarai ornata dei tuoi timpani, cioè de' tuoi tamburi e de'tuoi stro- menti

tuoi timpani, cioè de'tuoi tamburi e de' tuoi stro- menti. 11

vol. XII Pag.132 - Da ORNATO a ORNATO (8 risultati)

: a'dì nostri, il ragionare de' metafisici o si allarga in discorso ornato e

, ed impetrandosi la chiarezza dall'usare de' nomi propri, ella si può far

di quelli ornatissimi prosatori ed il moderno de' religiosi e devoti del nome di cristo.

firenze fu posta all'altare e cappella de' cavalcanti, alla quale fece [donato]

è fatto l'ornato esteriore della casa de' giacomini. l. pascoli, i-298

, 9-xvi-49: nel palazzo... de' pitti colorirono un bell'ornato presso ad

s'intagliano giornalmente in rame i fiorami de' soffitti, gl'imbasamenti delle stanze di

una lampada... concentrava il foco de' raggi su di un'ampia tavola dorata

vol. XII Pag.133 - Da ORNATORE a ORNATURA (5 risultati)

altresì che si facesse dante per lo maggior de' poeti, piegò alcune volte all'ornato

vista a quello. s. maria maddalena de' pazzi, ii-371: questa sposa così

per servizio de l'omo. lorenzo de' medici, i-134: o come ciel seren

sarti, i ricamatori e gli ornatori de' preziosi vestimenti. filangieri, i-188:

antiche inscrizioni gli ornatori e le ornatrici de' cesari. 4. chi rallegra

vol. XII Pag.134 - Da ORNAVERTO a ORNITOGALO (7 risultati)

.. genere d'insetti dell'ordine de' lepidotteri, della famiglia de'notturni e

dell'ordine de'lepidotteri, della famiglia de' notturni e della tribù de'pteroforiti;

della famiglia de'notturni e della tribù de' pteroforiti; stabilito da latreille, distinti

]: 'orniti':... aggiunto de' venti di marzo, i quali per

fila in fila soltanto la ventesima parte de' nomi nomatimi stamane in quell'orto dal

colla verga nel cerchio magico i nomi de' diavoli... steca, tlaspo,

può egli che gli spiriti infernali s'abbiano de' nomi più indiavolati di questi? tramater

vol. XII Pag.135 - Da ORNITOGAMIA a ORNITURICO (4 risultati)

.. genere d'insetti dell'ordine de' ditteri, della famiglia de'pupipari e della

dell'ordine de'ditteri, della famiglia de' pupipari e della tribù de'coriacei di

della famiglia de'pupipari e della tribù de' coriacei di latreille, da questo stabilito co-

delle leguminose, le quali nella forma de' loro frutti ricurvi in fuori offron quella

vol. XII Pag.136 - Da ORNO a ORO (2 risultati)

: a cui e'si convene / toro de' essere dato. dante, conv.

, i-14: nullo de 'l arte de' dipentori ardisco over presuma di mettare ne'

vol. XII Pag.137 - Da ORO a ORO (1 risultato)

ori / vino spumante, allegrator de' cori. broggia, 256: ella e

vol. XII Pag.138 - Da ORO a ORO (7 risultati)

potea dotta man ritrarci in carte / de' tuoi lumi e de'crini i raggi e

ritrarci in carte / de'tuoi lumi e de' crini i raggi e l'oro.

. fagiuoli, 1-4-330: l'oro de' vostri crini ormai s'è cangiato in argento

e virgilio avessero così miseramente seguitate torme de' loro predecessori, non sarebbero così limpidi

, il latte umano e '1 sangue de' giovani. achillini, ii-234: io conchiudo

corrispondente nelle proprietà dell'età dell'oro de' greci, a'quali il primo oro si

fosse questa non era noto a veruno de' pescatori... e, per esser

vol. XII Pag.139 - Da ORO a ORO (3 risultati)

come una fiera, ove molti ha de' folli mercatanti che comperano vetri per zafiri

, tutto oro: felice. lorenzo de' medici, ii-285: s'io ti toccassi

con le inestimabili spoglie delle città e de' regni che per le vittorie d'alessandro

vol. XII Pag.140 - Da OROBANCACEE a OROFILATO (6 risultati)

regni saturni della favola ne i costumi de' germani secondo tacito. fogazzaro, 1-57

mischie, avvezo già tra 'partigiani de' recitanti, valea tant'oro. monosini

: come usa di far aristofane nella comedia de' ba- billoni, dicendo, in cambio

. caro, 5-207: aristofane si burla de' babiloni: che per oro oruzzo,

, sono lodate, come le radici de' gigli, dette irios, la farina

ridotto egualmente essendo agli estremi il commercio de' galoni d'oro ed ori filati. giuliani

vol. XII Pag.142 - Da OROLOGIO a OROLOGIO (3 risultati)

posto su la torre che era già de' lambertacci, nel palazzo de'signori; et

era già de'lambertacci, nel palazzo de' signori; et in questo medesimo giorno

d'italia e gran sostegno, / de' prìncipi orologio e saggia scuola, / per

vol. XII Pag.143 - Da OROLOGIUTO a OROSCOPO (1 risultato)

, veggendo chiaramente gli oroscopi felicissimi de' suoi ingrandimenti. segneri, iv-475: la

vol. XII Pag.144 - Da OROSCOPO a ORPELLO (3 risultati)

è descritto e ordinato in della corte de' mercatanti. baldinucci, 9- viii-194:

scrittore orpella la povertà e la trivialità de' suoi pensamenti. tommaseo, i-418:

repulsa, [il re] si valse de' più riputati per dottrina. -atteggiare

vol. XII Pag.145 - Da ORPIMENTO a ORRABILE (3 risultati)

lo stile di molti, anzi dei più de' cinquecentisti, p. es. del

talvolta l'oro suo con l'orpello de' poetastri. algarotti, 1-ix-290: della critica

villes ec. che forma il comunissimo orpello de' nostri classici cinquecentisti. amari, 1-ii-542

vol. XII Pag.146 - Da ORRACA a ORRENDO (4 risultati)

dopo aver tormentati col fuoco orrendissimamente alquanti de' confessori di cristo. salvini, 13-81:

della margarita, 18: rousseau dai sogni de' suoi predecessori trasse conseguenze più assurde e

strade da silenzio orrendo. / muto de' bronzi il sacro squillo e mute /

e grandi inviti, / scoglio orrendo de' mariti? -che incute terrore divino.

vol. XII Pag.147 - Da ORRENDO a ORRENDO (6 risultati)

e fatica sia il capirla nelle bocche de' forestieri, i quali ci mettono una

brusoni, 4-ii-158: il giorno medesimo de' ventiquattro di luglio, avendo i turchi fatto

porzio, 3-154: lo sventurato accidente de' nostri fu accompagnato da portenti orrendissimi.

vita egra che basti, / ché nullo de' nocchieri ancor più arditi / fra i

, tra lonato e peschiera e della ritirata de' tedeschi, simile a fuga sotto il

acqua dirottissima, vento orrendo e fuoco de' cannoni franco-sardi. -gelido, rigido

vol. XII Pag.148 - Da ORRENZIA a ORREVOLE (12 risultati)

catene spaventose si diè [maria maddalena de' pazzi], per così fatta guisa,

xvii-17: per lo cieco avvolgere / de' casi, e per gli orrendi / dei

due colpi orrendi / petronio ed andalò de' carisendi. crudeli, 1-118: gli

d'un orrendo contagio che al tempo de' nostri padri avea infettata l'arte de'

tempo de'nostri padri avea infettata l'arte de' panegirici. ferd. martini, i-7

fra tante grida variate atroce / el primo de' franzesi un grido messe. =

, olimpo aspetto * / inclita maestà de' ciel, sì invesco, / che quanto

iv-16): erano radi coloro i corpi de' quali fosser più che da un diece

più che da un diece o dodici de' suoi vicini alla chiesa accompagnato; de'

de'suoi vicini alla chiesa accompagnato; de' quali non gli orrevoli e cari cittadini,

non disgrato a tutte le classi più orrevoli de' chierici e de'laici.

le classi più orrevoli de'chierici e de' laici. 4. vestito in

vol. XII Pag.149 - Da ORREVOLEZZA a ORREVOLMENTE (4 risultati)

rimenato al monastero suo con orrevole guardia de' frati che gli andavano intorno. botta

, ancor fanciulli, con orrevole accompagnatura de' più prossimi parenti,...

assai orrevole; e parecchi piattelletti e de' piattegli grandi. tasso, 11-ii-376:

ii-376: principalissima cura sua dee esser quella de' lini e delle tele e delle sete

vol. XII Pag.150 - Da ORREZIONE a ORRIBILE (11 risultati)

): è impossibile cosa eh'alcuno de' santi non caggia in questi peccati minuti che

: si dice di quelli di ninferno, de' peccatori, una delle grandi pene,

non veggio. s. maria maddalena de' pazzi, v-125: se gli mostrò [

i-435: anco potria colui, che sì de' tristi, / come de'lieti sogni

che sì de'tristi, / come de' lieti sogni è genitore, / crearle in

inriparabili e dannosi furori certo la inondazione de' ruinosi fiumi de'

furori certo la inondazione de'ruinosi fiumi de' essere preposta a

6-ii-330: spinte le navi dalla rabbia de' venti, s'andavano con urti orribili

spavento, al vedere o sentire i ministri de' lazzeretti e i beccamorti andare attorno con

con certe larghe facciole, di farne de' preti e mettendo studio a farli orribili e

soavemente la tranquilla pacej riposa all'ombra de' tuoi verdi ulivi. botta, 6-ii-368:

vol. XII Pag.151 - Da ORRIBIUSTA a ORRIBILITÀ (8 risultati)

.. il terrore di diventar preda de' monatti, d'esser portato, buttato

lasciò la pugna orribile nel core / de' saracini e de'fedeli impressa / un'

pugna orribile nel core / de'saracini e de' fedeli impressa / un'alta meraviglia ed

videro se non apresso alle orribilissime tragedie de' trionviri. buonafede, 3-11: hanno

che hanno meritato di esser detti maggiori de' vicini cinesi ed eguali ai rimoti inglesi

le scelerag- gine e la tanta quantità de' pessimi mali uomini, quali pella terra

parini, vi-4: o tiranno signore / de' miseri mortali, / o male,

vaticane. serra, ii-131: la materia de' trionfi, se m'è lecito questo

vol. XII Pag.152 - Da ORRIBILMENTE a ORRIDAMENTE (6 risultati)

orribilità del luogo né dello spaventevole tumulto de' pianti, delle strida, de'percotimenti

spaventevole tumulto de'pianti, delle strida, de' percotimenti delle mani. tarchetti, 4-i-88

gli dei... nella tremenda orribilità de' tuoni fanno atti vivacissimi e molto propri

inferno, per considerazione cioè della orribilità de' vizi e delle pene convenienti a quelli

condannati aspettano alla mannaia; e gli occhi de' confortatori orribilmente balenano da'buchi della buffa

zione l'angeliche trombe del gran giorno de' premi e de le pene. chiabrera

vol. XII Pag.153 - Da ORRIDEZZA a ORRIDO (8 risultati)

: la... sublime orridezza de' massi muscosi e pendenti. socci, ii-1-732

167: l'orridezza e severità de' suoi [del conte duca] costumi

sei, che non esprimi nella mente de' tuoi fedeli l'orridezza infallibile de'finali

mente de'tuoi fedeli l'orridezza infallibile de' finali giudizi? -acerbità di un sentimento

o spaventati dalla potenza e dall'orridezza de' misfatti o abbagliati dagli splendori dell'oro

e d'avvezzar lo sguardo / all'orridezza de' supplizi? papini, x-1-868: i

e, non men che imperador temuto / de' tenebrosi regni, ei solo appare /

., / orrido per le selve e de' maggiori / per la religion.

vol. XII Pag.154 - Da ORRIDO a ORRIDO (9 risultati)

, 4-i-127: superate le orride asprezze de' siti furono condotti a'ventinove due cannoni

. settembrini, iv-6: l'interno de' camerini è orrido per fumo e per

a un essere mitologico. lorenzo de' medici, i-194: l'impio furor nel

321: si riscaldavano in maniera le voci de' soldati che, abbandonati i loro posti

paconio. forteguerri, 1-18: bulasso de' negriti, orrido sire, / gigante

. e redivivi vedere, tra le ruine de' minacciosi castelli, i signori orridi di

b. davanzati, 11-86: l'arroganza de' soldati... i quali,

con grande forze alarico, altro re de' goti o sia delle nazioni boreali,

, tormentoso, straziante. lorenzo de' medici, ii-9: l'età sua verde

vol. XII Pag.155 - Da ORRIDULO a ORRIPILARE (6 risultati)

senza pianto. / ma non senza de' persi orrida pena / ed immortale angoscia

scontar con novelle orride colpe / le iniquità de' padri. -nefando, ripugnante per

, ove gli altari incensavano col sangue de' prigioni e dalle umane viscere indovinavano de'

de'prigioni e dalle umane viscere indovinavano de' casi propri. brusoni, 28:

setole essere stati soliti adattarsi alle teste de' satiri. -aguzzo, acuminato.

certi orridi nomi, anche nelle famiglie de' medesimi prìncipi, i quali oggidì svegliano

vol. XII Pag.156 - Da ORRIPILAZIONE a ORRORE (7 risultati)

1-i-280: tu sembri in mare il correttor de' mari * / il genitor de'venti

correttor de'mari * / il genitor de' venti, / lo scotitor della terrena

tutto imperversa: ingemina / il nitrir de' cavalli, / mentre fra bronzi orrisoni

orror per tossa e gelo / corse allor de' troiani. segneri, i-244: adora

. pallavicino, 1-502: il primo de' quali [danni] basterebbe a distorne

per l'orror vada e il rischio / de' suoi delitti, in suo cammin per

, i-65: nel veder quell'incendio de' miei scritti / gelai dalla tristezza e dall'

vol. XII Pag.157 - Da ORRORE a ORRORE (10 risultati)

, sep., 207: all'orror de' notturni / silenzi si spandea lungo ne'

del bosco di via reggio, pericoloso de' malandrini, che ha picciol porto de'

pericoloso de'malandrini, che ha picciol porto de' lucchesi, pernottai dopo sedici miglia a

cassola, 47: se poi nullo de' lucenti raggi / sopra gli opachi corpi

ed empier di perigli / la placida quiete de' mortali! guerrazzi, 116: ecco

duce / sei per la dritta via de' tuoi vestigi, / anna leggiadra, la

1-431: mal tollerando l'aspetto ridente de' colli che circondano firenze, [roberto

roberto] era corso fra gli orrori sublimi de' monti deltalvernia. d'annunzio, i-io

buona donna, / non sol provo pietà de' casi vostri, / ma sento orrore

e conservatore venne... in orrore de' cittadini di firenze. 5. giovanni

vol. XII Pag.159 - Da ORSACCINO a ORSO (1 risultato)

talvolta portò loro bizzarri orsatti. lorenzo de' medici, i-310: l'altrieri in uno

vol. XII Pag.160 - Da ORSO a ORSO (2 risultati)

orso bianco se vuol resistere agli assalti de' fiati aquilonari ed all'ostinato assedio delle

cor di tigre o d'orso. giusto de' conti, i-87: che giova,

vol. XII Pag.161 - Da ORSO a ORTALE (7 risultati)

orsodagna: genere d'insetti dell'ordine de' coleotteri, della sezione de'tetrameri, della

dell'ordine de'coleotteri, della sezione de' tetrameri, della famiglia degli eupodi e

della famiglia degli eupodi e della tribù de' sagridei, stabilito da latreille a scapito

magalotti, 20-279: intelaiati gli orsoi de' vasi, le aggiunte crescerebbono di quel

andiamo / insieme e ratti. lorenzo de' medici, ii-246: forse abbiam detto

risco, il fagro, il fici de' sassatili. tommaseo, lxxix-i- 490

'ortagorisco': grosso pesce, tetradone lena de' moderni, che preso getta un grido

vol. XII Pag.162 - Da ORTALIDE a ORTICA (3 risultati)

camilli produsse, fabrizi e cincinnati, che de' cibi ortensi era contenta. c.

... ci dànno il numero de' campi, separando gli alti, i mezzani

le sarà sfuggito che luciano in uno de' suoi dialoghi meretrici vuole che alla venere

vol. XII Pag.163 - Da ORTICACCIA a ORTICANTE (2 risultati)

: dietro l'orto d'un villone de' più rugginosi, e pien d'urtiche e

alle spalle aver l'ortica. lorenzo de' medici, ii-320: a far dell'

vol. XII Pag.164 - Da ORTICARE a ORTIGALE (3 risultati)

. usato come rimedio, opera alla maniera de' senapismi e de'vescicanti, senza avere

, opera alla maniera de'senapismi e de' vescicanti, senza avere gli stessi inconvenienti

dir salmi e fare orticini con filippo de' nerli e lorenzo canigiani. = dimin

vol. XII Pag.165 - Da ORTIGHETTA a ORTO (11 risultati)

crex lin., dell'ordine de' trampolieri e del genere ral

bontempi, 1-1-50: ornatosi [arione] de' suoi ricchi vestimenti, prese la cetera

balduccio, 82: lasciò al convento de' frati di santa maria del carmino da monte-

trova generalmente abbondanza delle autoritadi di quelle de' libri de'santi e d'alquanti savi,

abbondanza delle autoritadi di quelle de'libri de' santi e d'alquanti savi, quali,

savi, quali, come degli orti de' lavoratori, ho colte e tratte. cavalca

sia posto a piana piaggetta, sicché tacque de' riviscelli vi scorrano. beicari, 6-245

sceglie i più bei fiori negli orti de' villici come ne'giardini reali.

. pacichelli, 1-56: vidi torto de' semplici, che ha scolpito sovra la

del palagio, deliziosi per gli ornamenti de' simulacri di fontane e di piante che

insania, che fa cari gli orti / de' surmrbani avelli alle britanne / vergini,

vol. XII Pag.166 - Da ORTO a ORTO (5 risultati)

: avendo convenuto assai tempo nell'orto de' rucellai una certa scuola di giovani letterati e

che mi trovai l'altra sera all'orto de' rucellai a cantare, dove si faceva

orti delle esperidi donzelle / fu custode de' pomi aurei lucenti / al tronco stesso

, meglio fareste in far la correzzione de' vostri peccati che in farvi capo di

. franco, 71: ne gli orti de' poeti si conviene / spine fra rose

vol. XII Pag.167 - Da ORTO a ORTOCERATIDI (4 risultati)

proverbio: l'orto e il macello de' poveri. -per un frutto piace tutto

gli occasi delle stelle intorno alla mutazione de' tempi. foscolo, vi-316: l'

orto del salutevole principe nostro. lorenzo de' medici, ii-9: se de'cader

lorenzo de'medici, ii-9: se de' cader qualunche ha orto, / poco è

vol. XII Pag.168 - Da ORTOCERI a ORTODOSSISMO (6 risultati)

insetti, della seconda sezione dell'ordine de' coleotteri, e della famiglia de'tenebrioniti

ordine de'coleotteri, e della famiglia de' tenebrioniti, da latreille formato con alcune

': genere d'insetti dell'ordine de' ditteri, della famiglia dei tanistomi, e

famiglia dei tanistomi, e della tribù de' dolicopodi, stabilito da latreille; distinti

. carducci, iii-24-235: pigli un de' suoi piccoli calabresi;...

. buonafede, i-33: gli scrutatori de' vecchi sistemi, palpando ombra e fumo

vol. XII Pag.169 - Da ORTODOSSO a ORTOEPIA (2 risultati)

vuole che il frutto de la predicazione de' settanta doi discepoli è significato per li

. v.]: 'ortodossografìa': descrizione de' dogmi della chiesa cattolica. =

vol. XII Pag.170 - Da ORTOEPICO a ORTOGONALE (2 risultati)

; eufonia non concerne che l'armonia de' vocaboli parlati o scritti. ortologia,

, pref., 8: il metodo de' piani ortogonali, per cui ogni questione

vol. XII Pag.171 - Da ORTOGONALITÀ a ORTOGRAFIZZARE (2 risultati)

di alcune prime stampe, seguitataci dell'ortografia de' manoscritti. amari, 1-2-455: l'

galiani, 1-17: disegni chiamansi i caratteri de' quali si serve l'architetto per dimostrare

vol. XII Pag.172 - Da ORTOGRAFIZZATO a ORTOMELIA (2 risultati)

-con significato osceno. lorenzo de' medici, 5-5: donne, i'sono

: della fatica e della roba de' buoni... ne fanno le cene

vol. XII Pag.173 - Da ORTOMERCATO a ORTOPRASSI (1 risultato)

caratteri presentano delle unghie robuste più lunghe de' diti e quasi dritte. se ne conosce

vol. XII Pag.174 - Da ORTOPRASSIA a ORTOTONICO (1 risultato)

indicare la materia pietrosa che forma uno de' principali elementi del granito e di parecchie

vol. XII Pag.175 - Da ORTOTONO a ORZA (2 risultati)

f. degli atti, 88: guido de' risconti da milano fo potestà mccliiii;

è una fune che si lega ad uno de' bragotti del carro dell'antenna dell'arbore

vol. XII Pag.176 - Da ORZA a ORZA (1 risultato)

con orza è un adattarsi alle circostanze de' tempi. alfieri, 12-25: pregio

vol. XII Pag.177 - Da ORZADA a ORZEGGIARE (1 risultato)

: pure sulla palpebra, fra i peli de' cigli, nasce un tumorettino, che

vol. XII Pag.179 - Da OSA a OSARE (4 risultati)

e betlehem, sotto l'osanna / de' cieli ed il fiorir dell'infinito,

. pucciandone, 351: poi de' sembranti tant'agio alle- greza, /

?... tieni tu la quistione de' sanatori per sì fiebole e per sì

caro, 2-658: contra 'l voler de' regi eterni / indarno osala gente.

vol. XII Pag.180 - Da OSARE a OSCENITÀ (2 risultati)

medio * / proverò siete il ceto de' più brutti. foscolo, 1-165: pera

ii-575: per allontanar le donne dall'oscenità de' versi profani. torricelli, 243:

vol. XII Pag.181 - Da OSCENITADE a OSCENO (4 risultati)

mura interne del luogo sacro al culto de' defunti schizzano certe figure di membri d'

tale lo fan divenire le oscenità de' comici e le commedie di cattivo costume

che esse non possano dalle oscene parti de' figliuoli esser mosse, come l'altre femmine

. cesari, 6-98: la notte de' sette di febbraio del 1745, dormendo ella

vol. XII Pag.182 - Da OSCENO a OSCENO (4 risultati)

, che gli convenisse soportar l'insultazioni de' suoi sudditi medesimi e dei più vili

nuove vivande e le prodighe e dilicate mense de' sibariti. monti, ii-123: questa

belva, uscì a veder la carnificina de' suoi traditi, a brancicare i cadaveri

dignità, e continuavano l'oscena tradizione de' loro ignobili antecessori, poeti, istoriografi

vol. XII Pag.184 - Da OSCILLARE a OSCILLARE (3 risultati)

. v.]: dicono 'l'oscillare de' prezzi, de'valori, de'fondi

]: dicono 'l'oscillare de'prezzi, de' valori, de'fondi pubblici '.

oscillare de'prezzi, de'valori, de' fondi pubblici '. non pare proprio.

vol. XII Pag.186 - Da OSCILLIO a OSCILLOGRAFIA (3 risultati)

centro d'oscillazione con dividere la distanza de' pesi a, b in d reciprocamente

, b in d reciprocamente in ragione de' loro momenti, cioè in maniera che

a d a d b nella ragione composta de' pesi, e delle loro velocità,

vol. XII Pag.187 - Da OSCILLOGRAFICO a OSCO (2 risultati)

dai padri della chiesa, negli scritti de' quali spicca un pensiero sempre vigile che

di circostanze così favorevoli per la rifazione de' vostri codici... se i governi

vol. XII Pag.188 - Da OSCO a OSCURAMENTE (6 risultati)

a coronarlo per la felice novella del ritorno de' giovani alla patria, pigliò le corone

le potenze e serberanno la ragion inversa de' raggi dell'osculo. 4. zool

tal fabbrica e un tale artifizio de' reni. carducci, iii-12- 363

che pare detto peraventura oscuramente. francesco de' vieri, xxvii-7-99: solamente [come

se non forse oscurissimamente, l'anima de' bruti. torricelli, ii4- 371:

oracolari. s. maria maddalena de' pazzi, v-201: quel'altra fer- (

vol. XII Pag.190 - Da OSCURARE a OSCURARE (1 risultato)

e si dilaga * / s'oscura de' begli occhi il dì lucente. a.

vol. XII Pag.191 - Da OSCURATAMENTE a OSCURATO (6 risultati)

luce / ne vien tolto il veder de' rai del sole / l'aureo fulgor

la quale per la quantità e bellezza de' rami, per la perfezione della carta,

rami, per la perfezione della carta, de' caratteri e della correzione, si propone

che al buono. pallavicino, 10-iii-220: de' quali [degli scotti], ove

; oscuramente. giamboni, 60: de' temperare la lingua,... che

. scannelli, 114: l'opere de' primi professori, ed in particolare quelle

vol. XII Pag.192 - Da OSCURATORE a OSCUREZZA (9 risultati)

agli studi degli uomini torno: l'animo de' quali -avve- gna che con memoria oscurata

amori, / morte pin- gendo va de' suoi colori, / e del crudo pensier

galileo, 1-1-215: farò onorata vendetta de' miei nemici solamente col fargli restar confusi

a fatto. s. maria maddalena de' pazzi, ii-271: ogni verità è oscurata

princìpi di firenze, oscurati dalla smania de' suoi primi cronachisti per le origini romane

53: la luce forte manifesta molte cose de' visibili e la luce debole occulta assai

confusione (della mente). lorenzo de' medici, i-141: non che li occhi

cominciare più magnificamente, formano il principio de' lor poemi da un caso obliquo,

cioè da un accusativo: perché l'obliquità de' casi, partendosi dalla rettitudine naturale,

vol. XII Pag.193 - Da OSCURI-NUVOLO a OSCURITÀ (11 risultati)

: siffatte tendenze, secondate dalla oscurezza de' tempi, spingono i più accorti alla

apposito cacciate e ristrette aveva. lorenzo de' medici, i-74: la oscurità non è

., 36 (635): de' lampi fitti rompevano l'oscurità cresciuta.

per mezzo dell'oscurità del campo e chiarezza de' lumi appariscano di maggior rilievo.

apparendo, fa vedere più l'oscurità de' corpi densi e accresce loro maggiore oscurità

della lingua latina, delle costumanze, de' magistrati? di bei lumi per certo

ne la obscurità de la ignoranzia e de' peccati. dante, vita nuova, 12-5

pensiero... dal piissimo padre de' lumi mandato, quasi dagli occhi della

miseria o in obscurità delle anime e de' corpi di là da mare o di qua

acciò lodino el suo nome sanctissimo. lorenzo de' medici, 1-179: sol di mia

nell'amore dell'ottimo facciamo a uso de' bambini. s. carlo da sezze,

vol. XII Pag.194 - Da OSCURITADE,OSCURITAEEOSCURITATE a OSCURO (14 risultati)

pochi eran coloro li quali potessero de' suoi testi trar frutto; per la

2-1-185: per la malignità o ignoranza de' giudici e ancora per la oscurità delle

gjsteriormente per lustrar la città dalle stragi de' racchi e che servisse di curia

fu, l'antichità, l'oscurità de' tempi, l'incertezza ec. introducono quelle

modo l'affare nella più profonda oscurità de' gabinetti e de'raggiri di tanti prencipi

nella più profonda oscurità de'gabinetti e de' raggiri di tanti prencipi interessati, versano

versano gli altri nella caligine et incertezza de' molti dubi che non si possono rischiarare

, ma quasi fanno luce a l'oscurità de' loro antecessori. cesari, ii-94:

dalla casa, lx-3-137: quantunque l'oscurità de' natali, come che figlia di vii

ferraio, menomasse in parte la maraviglia de' suoi perversi costumi. relazione del

feroce pur di natura, l'oscurità de' materni natali sprezzando in giu- gurta,

barbarica, sembra interromperla balenando nella legislazione de' longobardi. -povertà tecnica e formale

pallavicino, 10- iii-46: nell'oscurità de' miei caratteri riceva chiarezza del mio animo

di una circostanza sfavorevole. lorenzo de' medici, i-51: essendo...

vol. XII Pag.195 - Da OSCURO a OSCURO (5 risultati)

el cielo e lo dì dalli occhi de' troiani e nel mare si fa ob-

uno tempo obscurissimo e tenebroso. giuliano de' medici, 67: per l'ombra

fresco dolore rappresentato ne'vestimenti obscuri de' parenti di tedaldo. frezzi, i-4-73

questa comunità, trovansi non di rado de' pezzi di selce verdescura o rossiccia attraversare

per un poco trae a sé gli occhi de' riguardanti sì che, non attendendo all'

vol. XII Pag.196 - Da OSCURO a OSCURO (11 risultati)

li orientali popoli al tempo delli assiri e de' medi. guicciardini, i-187: gli

incontrata la mattina innanzi per la via de' condotti, mentre ella guardava nelle vetrine

fra giordano, 3-180: dicono i santi de' fedeli che qualunque s'è oggi il

è il suo lume maggiore che quello de' filosofi che sempre studiaro...,

chi è che non sappia la generazione de' troiani? chi è che non sappia

la moltitudine dei peccati dei sudditi e de' pastori e per la ribellione che è

altra non fu mai cotanto oscura. lorenzo de' medici, 1-146: per me luce

corsini, 12-45: va il fremito de' ferri in fin'all'etra, / al

in fin'all'etra, / al rimbombo de' colpi il suol si scuote: /

la oscura via delle applicazioni scientifiche e de' vulgari interessi al facile sfoggio d'una

già turbato / del tuo volto e de' tuoi rai. -che si trova

vol. XII Pag.197 - Da OSCURO a OSCURO (8 risultati)

, conv., iv-vn-9: la via de' giusti... quasi luce splendiente

14-123 [var.]: o ugolin de' fantolin, sicuro / è 'l nome

. / la condurrà [la barca] de' lacci antichi sciolta /...

obscuro e pieno di tenebre. lorenzo de' medici, ii-69: miserere alla figlia

degli eroi: dei più umili, de' più oscuri, d'ogni età, d'

temporali, oscuro e abietto il nome de' pontefici. varchi, 22-49: or

di betlemme e non oscuri / regni de' miei maggiori. -con partic.

ridotto a vivere in condotta in un de' più oscuri pae- setti della maremma.

vol. XII Pag.198 - Da OSELARE a OSELARE (11 risultati)

chiabrera, 1-iii-35: o sommo / re de' toscani, alto porsenna, io nacqui

sa in quanta eccellenza fussino a tempo de' greci e poi de'romani la pittura e

fussino a tempo de'greci e poi de' romani la pittura e la scultura,

miglior perfetto / dal favor manifesto era de' volti / e s'udia non oscuro

1-2-109: egli è sentenza e insegnamento de' fisici che il principale strumento della voce sia

f. lana, 154: la degradazione de' colori dal maggior chiaro sino al maggior

chiari ed oscuri, o vogliam dire de' lumi ed ombre, consiste tutta la forza

., 168-14: dovemo usare in ciascuno de' cinque modi delle cause, cioè nell'

, libere e liberamente conferite nei soggetti de' quali in casi simili dimostrano i gran

, morale; ignoranza. lorenzo de' medici, ii-139: vinca la tua dolcezza

allumini il tuo lume il mio oscuro. de' sommi, 89: ó mio mal

vol. XII Pag.199 - Da OSELAZO a OSMANIE (2 risultati)

'osfite ': infiammazione del tessuto cellulare de' lombi. = voce dotta, deriv

francia, da commerson stabilito nella divisione de' toracici nell'ordine degli acantopterigi, e da

vol. XII Pag.200 - Da OSMANLI a OSMOFORO (6 risultati)

gelsominee, denominandole così dall'odor soave de' loro fiori. = voce dotta

sezione degli aculeati, della famiglia de' melliferi e della tribù degli apiari, stabilito

o allargato, il secondo articolo de' palpi labiali appena sorpassa la lunghezza

.. genere d'insetti dell'ordine de' nevrotteri, della famiglia de'planipeuri e della

dell'ordine de'nevrotteri, della famiglia de' planipeuri e della tribù degli emerobi,

loro ingratissimo odore, e per essere sforniti de' tre piccoli occhi listati.

vol. XII Pag.202 - Da OSOFAGO a OSPETTO (3 risultati)

garzoni, 5-tit.: l'ospidale de' pazzi incurabili. guadagnali, 1-i-218:

chiamano per menarmi a vedere l'ospitale de' pazzi. betteioni, iii-441: quelli che

trovino, ove non sieno gli ospitali de' bastardelli. cacherano di bricherasio, 1-323

vol. XII Pag.203 - Da OSPICIO a OSPITALITÀ (9 risultati)

quali perseverarono nella fede e nell'amicizia de' genovesi. sarpi, vi-1-177: gli

bella ancora / però che in core de' tuoi figli han seggio / e la

andando attorno, a riconoscere l'amicizie de' forestieri d'altri paesi che e'non

operarì, gli ospitaglieri, i procuratori de' poverelli, i mercatanti leali, gli

) volle fin nel colore dell'abito de' suoi ospitalieri fratelli eternare i segnali, vestendogli

religiosi, che si dedicano al servigio de' poveri, degl'infermi, de'pellegrini

al servigio de'poveri, degl'infermi, de' pellegrini ec. tale pure è il

, 2-137: qui spiega le lodi de' locrensi popoli..., celebrandoli

erano molto dedite le persone alla ospitalità de' peregrini e viandanti. ramusio, iii-357

vol. XII Pag.204 - Da OSPITALMENTE a OSPITE (4 risultati)

procurò di mandarlo innanzi per le mani de' poveri. statuti de'cavalieri di s

innanzi per le mani de'poveri. statuti de' cavalieri di s. stefano, 1-68

sollicito in ricevere ospiti benignamente. corona de' monaci, 67: io ero ospito,

-ispiratore. segneri, iii-1-35: temete de' mali abiti da voi contratti e temete

vol. XII Pag.205 - Da OSPIZIALE a OSPIZIO (5 risultati)

che, in poco tempo, il numero de' ricoverati, tra ospiti e prigionieri,

carducci, iii-25-270: le città ospiti de' tumultuanti si turbano e indignano per qualche

alcuno aentro dal suo ospizio. lorenzo de' medici, ii-16: marte, se

or tanto avaro. s. caterina de' ricci, 465: corriamo incontro al nostro

di federigo e manfredi era l'ospizio de' poeti. farini, ii-589: ridotto

vol. XII Pag.206 - Da OSPO a OSSALMO (9 risultati)

maffei, 125: seguiva l'ospizio de' poveri infermi di ogni sorte, ed

l'ospizio novello o vogliam dir lazzaretto de' mendicanti. manzoni, pr. sp.

di pinarolo, chiamato 1''ospizio de' valdesi ', nel quale quel tal valdese

mai quasi son albergato ne li ospizi de' secolari da mattina e de sera e

ospizi publici, che sono destinati al commodo de' passeggieri, o quante volte dei passeggieri

da principio detto patrizio, e poi de' magnati e finalmente de'nobili 'di

patrizio, e poi de'magnati e finalmente de' nobili 'di ospizio '. f

quelli del bo, dall'istesso ospizio de' balbi derivati, tennero un tempo la

fa lavori d'osso. lorenzo de' medici, 5-13: dice la mia donna

vol. XII Pag.207 - Da OSSALOFORO a OSSARIO (4 risultati)

5-1-29: i frombolatori e gli scagliatori de' sassi a mano pur per centinaia di

'ossame di una barca': il complesso de' più grossi pezzi di legname che formano

delle volte, siccome ancora le coperture de' vani e gli stipiti. giordani,

tua [di roma antica] confusion de' prischi ossari / riman la fama. gozzano

vol. XII Pag.208 - Da OSSATURA a OSSAZOLO (5 risultati)

travi perpendicolari e paralleli, gli interstizi de' quali sono riempiti da un tavolato di

e in ispianate, secondo l'ossatura de' due monti e il lavoro dell'acque

dell'opera, e qualche parte ricavarsi de' preparati materiali. g. capponi, 1-i-125

è una vera storia ideale della vita de' santi, una specie di logica dove

ossatura e lo scheletro di tutte le vite de' santi. b. croce, iii-9-65

vol. XII Pag.209 - Da OSSCITA a OSSEQUENTE (3 risultati)

affermare per le cose sacre di te o de' tuoi figliuoli o delle cose di dio

un osso- pietra rintanato dentro al cranio de' buoi. = > voce dotta

di continenzia, 78: quale è quello de' nostri antecessori che per propria virtù tenesse

vol. XII Pag.210 - Da OSSEQUENTEMENTE a OSSEQUIO (3 risultati)

dall'accedere alla piazza di s. luigi de' francesi e dalla dimostrazione, tuttoché pacifica

che 'mpera, / ma le note de' vecchi / l'adito v'abbian dolce.

tempo fra le dimostranze e gli ossequi de' cittadini, comandò subitamente che fossero chiuse

vol. XII Pag.211 - Da OSSEQUIOSAMENTE a OSSEQUIOSO (9 risultati)

cari figliuoli! s. maria maddalena de' pazzi, v-217: si pigliassi cura di

del quale nasce la lussuria e abbandonamento de' divini obsequi, è reprobo. nannini

non c'insegnano se non qualche ossequio de' cittadini verso que'numi. manzoni,

si faccia generale ossequio per l'anime de' passati. 6. obbedienza passiva

e terrestri e dipoi per l'ossequio de' prìncipi e la licenza della plebe,

grande anima invitta / e nella fé de' regi e nel tramante / ossequio delle turbe

, 2-138: tra questi, gli ossequiosi de' medici (quanto più accetti e favoriti

... meno felice per la condizione de' tempi, la quale il fé parere

g. capponi, 1-i-261: seguace ossequioso de' maestri latini,... fece

vol. XII Pag.212 - Da OSSEQUIRE a OSSERVANDO (6 risultati)

davanti / ossequiosi cadono i cristalli / de' generosi cocchi oltrepassando. -pieno di

di buon ora al più duro esercizio de' campi, alla ubbidienza la più ossequiosa.

segni d'un essere superiore al volgar de' mortali. -che può essere avvertito

5-4-5: quanto maggior sarebbe il profitto de' viaggi e 'l diletto, se libri

belloni, 2-ii-75: e la pratica universale de' regni di europa, cioè di fissare

, 421: disse che la regola de' frati minori era finta, matematica, dannabile

vol. XII Pag.1049 - Da PENSIERO a PENSIERO (2 risultati)

poetica che egli professava alla * donna de' suoi pensieri ', si era guardato

quasi come venuta a fine la guerra de' sanniti prima che i padri romani ne fossero

vol. XII Pag.1050 - Da PENSIERO a PENSIERO (2 risultati)

, indugiare. s. maria maddalena de' pazzi, vii-118: se andrà ben

, la qual non riuscì a piacer de' legati e gli mise in pensiero.

vol. XII Pag.1051 - Da PENSIERO a PENSILE (7 risultati)

storie pistoiesi, 2-130: a certi de' maggiori cittadini di bologna... venne

e i messi fossono venuti alle mani de' romani e non alle mani di annibaie.

quest'intento, fuori che frate giacomo de' bussolari agostiniano. -volgere il

6-70: mi paiono [due sonetti] de' più uniti e più pensierosi che siano

... si fanno per ornamento de' palazzi; e cesare augusto piantò cipressi

muraglia del suo mausoleo. g. de' bardi, 3-18: questo colle,

. fu il primo che si servisse de' bagni pensili. ma plinio..

vol. XII Pag.1052 - Da PENSILINA a PENSIONALO (4 risultati)

la fede ad apparenze, vuol impoverirla de' pregi, annientarla nell'essere.

denina, xviii-3-751: parlando... de' cadetti..., o

pubblico. magalotti, 26-74: 'guardia de' pensionari ': questa è ancor ella

una antichissima istituzione di guardia dal tempo de' primi re d'inghilterra; consiste in una

vol. XII Pag.1053 - Da PENSIONATICO a PENSIONE (10 risultati)

: son andato al collegio di clairmont de' gesuiti, dove tengono seminario e scuole pubbliche

natico la buona distribuzione e l'uso de' pascoli, si minora il numero de'

de'pascoli, si minora il numero de' bestiami. rezasco, 789: 'pensionati-

, festeggiato, pensionato, tenuto principe de' poeti antichi e moderni. ghislanzoni, 1-25

godere la sua pensioncina tra le ombre de' pioppi e il cantare degli uccelletti '.

il resto della sua pensione e summa de' danari. v. qui

generose pensioni un coro addoppiato di musici de' più scelti e de'più armoniosi di

addoppiato di musici de'più scelti e de' più armoniosi di tutta europa. l.

città la cura di premiare il merito de' giovani i più studiosi coll'annua distribuzione

: io non vi saprei contare la copia de' favori che mi son fatti né le

vol. XII Pag.1054 - Da PENSIONE a PENSIONE (6 risultati)

; e la fre- quenzia è propria de' nostri tempi. idem, viii-102:

quella la quale si riserva a favore de' chierici e delle persone ecclesiastiche solamente,

perché si suole riservare anche a favore de' secolari. muratori, 7-v-420: alle

farsi in una certa quantità o cota de' frutti, come, per esempio,

alle quali sì facilmente è suggetto ognun de' figliuoli d'adamo. metastasio, 1-iii-70:

la pensione non è altro che uno de' mezzi coi quali lo stato corrisponde i propri

vol. XII Pag.1055 - Da PENSIONISTA a PENSOSO (1 risultato)

neri de * visdomini, 248: dico de' gelatori / di lor mogli pensivi:

vol. XII Pag.1056 - Da PENSTEMONE a PENTACLOROETANO (1 risultato)

: nell'azzurro lontan volge l'azzurro / de' suoi sguardi pensosi, ma l'arcano

vol. XII Pag.1057 - Da PENTACLOROFENOLO a PENTAEDRALE (2 risultati)

: fece far [solone] la stima de' beni di tutti i cittadini: e

: generi di polipi echinodermi dell'ordine de' crinoidei, i quali presentano per carattere

vol. XII Pag.1059 - Da PENTALOGO a PENTARCHICO (4 risultati)

citolini, 536: le special maniere de' versi sono l'eroico, overo esametro

pentametro e l'esametro, il primo de' quali è composto di due emisticchi ana-

, 119: [l'opinione] de' malvagi fin dalla prima età del mondo

ora il ben più tristo / gruppo de' nuovi gallici pentarchi, / rimpannucciati e

vol. XII Pag.1060 - Da PENTARMONICO a PENTECOSTE (5 risultati)

di numero gli eptasillabi e i pentasillabi, de' quali concede che possa essere uno solamente

di un genere di zoofiti dell'ordine de' trematodi, stabilito da rudolfi. hanno

l'esodo, il levitico, il libro de' numeri e il deuteronomio, cioè la

carani, 1-31: quattro fila dunque de' veliti fanno la sistasi,..

. villani, 6-40: queste insegne de' cavalieri e dell'oste si davano sempre

vol. XII Pag.1061 - Da PENTECOSTIA a PENTIMENTO (4 risultati)

posso dare a vostra signoria gran ragguagli de' suoi procedimenti. = voce dotta

. muratori, 6-108: per conto de' giovanetti un bel colore d'amore della virtù

volte pentimento per la 'ngratitudine e superbia de' pisani. antonio di meglio, lxxxviii-n-

zioni, pentimenti e dolori. lorenzo de' medici, il-n: ah quanto è

vol. XII Pag.1062 - Da PENTIMERONE a PENTIRE (5 risultati)

città, conseguiva l'aprire l'adito de' fiumi per rispetto delle vettovaglie, essendo

altri mali. cavalca, 20-172: de' loro peccati avevano pianto ed erano pentute

balduccio, 1: intercedine, acciocché de' suoi peccati, de'quali pentersi è

intercedine, acciocché de'suoi peccati, de' quali pentersi è disposto, perdonanza ne

vizi abbandonarono. s. maria maddalena de' pazzi, i-140: qui mi venne

vol. XII Pag.1063 - Da PENTISONE a PENTITO (8 risultati)

10 penso di fare loro per la malizia de' loro studi. giuseppe flavio volgar.

a commettermi alle poste, rimandando copia de' versi per non mostrare di pentirmi della

legioni] a levare in capo, de' maggiori eccessi commettitrici, bizzarre ancora,

pentimento tardivo è inutile. cambiozzo de' medici, lxxxviii-11-47: superbia non si

chi andasse a roma confesso e pentuto de' suoi peccati,... gli

et è tornata tutta lacrimosa, / de' sua peccati pentuta e contrita. bandello

d'altri pentuti famosi per la novità de' costumi o significativi del loro santo proposto

[dante] la vita pentita dell'achille de' ghibellini,

vol. XII Pag.1064 - Da PENTITORE a PENTOLA (4 risultati)

ebollizione). viaggi di nicolò de' conti, 180: hanno [gli indiani

descrive [san paolo] la pertinacia de' figliuoli tumultuanti nel deserto e sospiranti per

sono di fuori, e la carne de' quali el re assiro nella pentola accende.

di tutti si pongono dei fichisecchi, de' marroni, o simili altre cose,

vol. XII Pag.1065 - Da PENTOLACCIA a PENTOLAIO (1 risultato)

asino fatto par del pentolaio. lorenzo de' medici, ii-301: fuggi tutti questi

vol. XII Pag.1066 - Da PENTOLAME a PENTOLONE (6 risultati)

pittura della notte, con l'invenzione de' suoi concetti, vi fece un frugnuolo

.]: 'pentolino ': raccolta de' denari che si metteva da parte al giuoco

bollente scaraventava al basso napoleone, imperatore de' francesi. 6. figur.

non sia per durare molto rompendosi spesso de' vetri chi li maneggia, massime che

amaramente delle occasioni perdute. lorenzo de' medici, ii-237: chi lo perde [

molte fanno, / convien che facci poi de' pentolini. poliziano, 1-672: non

vol. XII Pag.1067 - Da PENTOLUTO a PENURIA (4 risultati)

, cred'io, alla dottorai toga de' nostri secoli. fagiuoli, v-6:

ed il mantegna maestri? io però de' quattro penultimi e di molti nominati prima

piombo gli costringeva a consumar lo stagno de' cittadini in fabbricar le pallottole de'moschetti

lo stagno de'cittadini in fabbricar le pallottole de' moschetti. algarotti, 1-vi-107: convenne

vol. XII Pag.1068 - Da PENURIANTE a PENURIARE (12 risultati)

ii-275: la città non ha penuria de' suoi dipinti. foscolo, vi-635: io

la urgenza del tempo e la distanza de' luoghi e la penuria di documenti e

boterò, 1-4-176: essendo la moltitudine de' battezzati grandissima, vi è dall'altro

mai risparmiato danaro per ornarsi colle opere de' migliori esteri di ogni paese. foscolo

estere, alla quale ostavano l'insufficienza de' mezzi pubblici e privati, la penuria

mezzi pubblici e privati, la penuria de' paesi circonvicini, la scarsezza, la lentezza

ritiratezza della vita come er la penuria de' trastulli amorosi siamo in concetto 'esser

1-i-177: si rannoda infine alle scorrerie de' musulmani nel bacino centrale del mediterraneo un

rapisce con la sua magnificenza gli occhi de' mortali, ricordati che quanto ella possiede

giacomo... lavoracchiava per buscarsi de' soldi dagli editori e ristringeva le spese

, 85: per la scarsezza de' zuccheri, de'quali quest'anno penuriava

85: per la scarsezza de'zuccheri, de' quali quest'anno penuriava tutto 'l brasile

vol. XII Pag.1069 - Da PENURIATO a PENZIGLIANTE (2 risultati)

nondimeno sempre penurioso per l'anticipata dispensazione de' sacri beni. segneri, ii-196: quello

in luogo penurioso, quando pur niuno de' mercanti ne avesse, debbono essi vender

vol. XII Pag.1070 - Da PENZIGLIARE a PENZOLO (1 risultato)

per attaccarvi dei paranchi o a stropparvi de' bozzelli. dizionario di marina, 99:

vol. XII Pag.1072 - Da PEONICO a PEPATO (4 risultati)

citolini, 536: le special maniere de' versi sono l'eroico overo esametro,

e in giù, / ch'è un de' belli spassi in verità. giannone,

... fatte trasportare le casse de' miei libri sopra una peota veneziana, ci

pepaiuole, fatte per trastullo de' fanciulli. tassoni, 10-48: la minestra

vol. XII Pag.1073 - Da PEPE a PEPE (2 risultati)

': alberetto... che fa de' semi simili al pepe già creduti atti

fu detta àuaùptoaic; e da'latini de' secoli più bassi 'gutta serena'.

vol. XII Pag.1074 - Da PEPÈ a PEPERINO (1 risultato)

.. la peperella. b. de' rossi, 3-iii-2-23: si dieno loro peducci

vol. XII Pag.1076 - Da PEPITA a PEPSIDE (9 risultati)

più nota ha i fiori riuniti alla cima de' rami e circondati da un involucro

delle saette e delle serpi emorroide e de' prestri. dalla croce, ii-35: essendo

, i-287: troppi ce n'ha de' fiori per le selve: c'è il

è il fiore spino, lo specchio de' belli (un fiore rosso, fatto a

volgar., ii-64: noi ci ricordiamo de' pesci che mangiammo in egitto in

pisa nelli, 5: de' melloni alcuni sono lunghi e si chiamano

. pe-psile]: la cozione o digestione de' cibi o degli umori nel corpo altri

dell'ordine degl'imenotteri, della famiglia de' fossori, e della tribù de'pompigliani

famiglia de'fossori, e della tribù de' pompigliani, stabilito da fabricio, i quali

vol. XII Pag.1077 - Da PEPSINA a PER (7 risultati)

equinoziale, sono or nati de' più vaghi colori. = voce

vidi le sue spalle / vestite già de' raggi del pianeta / che mena dritto altrui

con le sue genti a passare l'oste de' ni- mici per lo mezzo '.

] via sicura, che non teme de' nemici e non teme dimonia né uomini,

, ii-47: ancora per lo paese de' sequani e degli edui è uno fiume il

abbia suo corso. viaggi di nicolò de' conti, 193: i loro buoi [

un orcetto di vino portano in uno de' corni. d. bartoli, 40-ii-32:

vol. XII Pag.1078 - Da PER a PER (3 risultati)

g. villani, 8-77: messer rinieri de' grimaldi di genova... venne

la spada, entrò per lo mezzo de' nimici. machiavelli, 1-iii-155: partì questa

dati, 1-247: la più gran parte de' giudei abitano per li borghi e per

vol. XII Pag.1079 - Da PER a PER (5 risultati)

giamboni, 7-145: quando le spie de' nemici nascostamente sono nel tuo campo,

ora conviene le mandi per altri. lorenzo de' medici, 1-156: ogni mia spene

, faceva allora ogni cosa per mano de' suoi ministri. davila, 73: era

d'atti giuridici e solenni, per virtù de' quali in ogni legittima disposizione e non

fia- schetti, e terzini, ciascuno de' quali è coperto dal suo bocciuolo di

vol. XII Pag.1080 - Da PER a PER (4 risultati)

le parole sibilando e scilinguata. lorenzo de' medici, 5-7: gialla, nera e

(la quale è quella delli sacerdoti e de' leviti e della città) si è

il quale era di lungi dal luogo de' prati per una gittata di pietra.

modo che e'buchi dell'asse o de' poli restino interi l'uno per parte

vol. XII Pag.1081 - Da PER a PER (6 risultati)

d'un nobile castello, nobile per rispetto de' sozzi luoghi dell'inferno, nobile per

, 4-497: per la grande abbondanza de' serpenti per uomini abitare non si potea

uomini abitare non si potea. incontrino de' fabrucci, xxxv-1-382: adamo, 'l

questo è stato sempre eletto il re de' romani per sei prìncipi elettori, tre

s. maffei, 6-326: al nocumento de' comuni insegnamenti crederassi per alcuni che possa

o fiorentini, / che il libro de' pedanti è uscito fuore: / lo pubblicammo

vol. XII Pag.1082 - Da PER a PER (3 risultati)

bonagiunta, xvii-123-7: per lo fiore -si de' sperar lo frutto, / e per

il branco, fra le imprecazioni rabbiose de' ciociari. pirandello, 7-210: me,

meglio e che questo sia il miglior de' mondi possibile? ». pascoli, 405

vol. XII Pag.1083 - Da PERA a PERA (4 risultati)

; e non turba mai la gioia de' suoi figli, se non per prepararne loro

egli non volle concedere giamai a niuno de' suoi che pure un poco per conto

. manfredi, i-35: il merto de' bei fatti egregi / per dir non

gozzi, 38: ho avuto pietà de' casi tuoi e fatto per modo che

vol. XII Pag.1084 - Da PERA a PERA (2 risultati)

affar serio anche quello! l'avvocato de' provinciali si grattò la pera sassantaduenne,

. -avere anticipazioni. meo de' tolomei, 49: già del mi'poco

vol. XII Pag.1085 - Da PERA a PERALTRO (1 risultato)

franza e la magna e congrego grandissimo numero de' libri in ogni facultà. boiardo,

vol. XII Pag.1086 - Da PERAMATORE a PERAVANTI (6 risultati)

possedere, e questi sono e'beati, de' quali lui non ha potestà alcuna.

genere di mammiferi carnivori, della famiglia de' marsupiali od animali a borsa, così

se le persecuzioni sì di essi come de' novelli cristiani sia peranche cessata, noi

di pier salvo peranco: / quando oppresso de' flutti il er governo / fia mai

ai sussidi che sperano ottenere da uno de' due partiti, benché non si sia

come altri arbori: sono della grandezza de' perari. anonimo [c. acosta

vol. XII Pag.1087 - Da PERAVVENTURA a PERCACCIARE (5 risultati)

av viene peravventura che alcuno de' nostri compagni, che sono nelle

e piana, elli spezzano tutte le parti de' detti loro scientemente per non essere

; tra i quali era uno credente de' paterini, il quale avea nome

quale era venuto là per fare schernie de' miracoli di santo pietro. = comp

uno frate niccola di fabbriano dell'ordine de' romitani si fece al perbio. bencivenni,

vol. XII Pag.1088 - Da PERCACCIO a PERCEPIRE (3 risultati)

ed acquette con le divozioni e detti de' salmi, la lasciai con le sue percantazioni

stesse forme quello che nella mobile evoluzione de' fatti e dei sentimenti non è più lo

200 zecchini, da sborsarsi dal proprietario de' cavalli e del cocchio, chiunque arrestasse

vol. XII Pag.1089 - Da PERCEPITO a PERCEZIONE (3 risultati)

: sia tenuto render conto non solamente de' frutti percetti quando sia il pegno fruttifero,

, evizione e restituzione del prezzo e de' frutti percetti. 3. sm

un infelice strappare il pane dalla bocca de' figli per soddisfare un appaltatore, un

vol. XII Pag.1090 - Da PERCEZIONISMO a PERCHÉ (6 risultati)

avuto il possesso pacifico con la percezione de' frutti. g. r. carli,

tuti inseme lo perse- guiam? giusto de' conti, i-52: lasso, perché,

giordani, iv-33: perché le madri de' cittadini non cittadine? perché senza patrimonio

. foscolo, ix-1-319: alagia nata de' conti de'fieschi... non

foscolo, ix-1-319: alagia nata de'conti de' fieschi... non pare lodata

, non pigliava però nulla. lorenzo de' medici, 7-119: a lato a lui

vol. XII Pag.1091 - Da PERCHIA a PERCIÒ (3 risultati)

d ^ alcun tor mentuzzo de' loro amanti, si dogliono, si ramaricano

nere, perché sempre porta la 'nsegna nera de' demòni. cavalca, 20-132: credo

fu cognominato cesare, percioché ad un de' suoi passati quello addivenne che molti credono

vol. XII Pag.1092 - Da PERCIOCCHÉ a PERCOIDI (2 risultati)

la pace per lo continuo andar attorno de' deputati: ma non si addormentarono perciò

io da lui possa apprendere la vita de' romiti. trattato del ben vivere,

vol. XII Pag.1094 - Da PERCORRIBILE a PERCORSO (2 risultati)

impero delle sue brevi rotte parole, anzi de' suoi occhi. b. croce,

, a spizzico; e le spoglie de' paesi a cui le toccava, ne divenivano

vol. XII Pag.1095 - Da PERCOSA a PERCOSSA (6 risultati)

/ di nocchierute mazze dalle braccia / de' robusti miei servi proverai. giuseppe da

. alberti, i-50: e'teschi de' persi con minima percossa si sgretolavano.

, 3-100: che saria la vertù de' duri smalti, / che quella del diamante

se non fosse / fermo a soffrir de' ferri le percosse? f. pigafetta,

il mare. arici, ii-149: fugge de' remiganti a la percossa / girandosi la

arrighetto, 252: contro alla rabbia de' venti e per la percossa delle folgore più

vol. XII Pag.1096 - Da PERCOSSA a PERCOSSA (8 risultati)

non luce, e quindi / può de' lucidi rai tanto robuste / render le

dell'oppugnazione una mezza luna fabbricata fuori de' ripari per coprire la fossa che separa

marchetti, 5-255: nel resto, qual de' fulmini l'interna / natura sia,

percosse prova [l'uomo] à de' ribellanti sensi. -figur. l'

della morte. s. maria maddalena de' pazzi, ii-321: « o se le

perché, come sei veleno della quiete de' mortali con le tue percosse, così

informarsi della natura del tuo nimico e de' suoi costumi, se i soldati suoi

quali gli erano grandi martìri, ciò de' rimproveri che tutto dì gli erano fatti

vol. XII Pag.1097 - Da PERCOSSENTE a PERCOSSO (6 risultati)

già la carne e tossa. lorenzo de' medici, i-147: se dolce mi

percossa in pace / che fuggir non si de' per uno assalto. della casa,

percosso da infocata saetta con tre altri de' principali, miseramente perì. tasso,

tasso, n-iii-688: e '1 mormorar de' venti e de tonde percosse da'remi.

leonardo, 2-578: condensasi il vento sopra de' lochi della sua percussione, e più

della sua percussione, e più nelle sommità de' monti che nelle spiaggie da essi percosse

vol. XII Pag.1098 - Da PERCOSSORE a PERCOTIMENTO (8 risultati)

remi, gli alberi e le sarte de' navigli, divennero scherzo delle onde marine,

lo stato suo [del papa] e de' fiorentini, per non essere forte come

, per non essere forte come quello de' viniziani. siri, x-331: quei

.. l'uomo essere nel profondo de' peccati e percosso dal- l'onde interiori

percosso e vinto dalla moltitudine e grandezza de' miracoli. g. gozzi, i-16-221

ariosto, cinque canti, 2-33: de' saccheggiati populi et uccisi / per ferro

accademia, a cui fu messo nome de' percossi. 24. prov.

e per uno dente addomandavano l'anima de' percotenti. 2. che colpisce

vol. XII Pag.1099 - Da PERCOTITOIO a PERCUOTERE (14 risultati)

ripiegamento della voce, colla varietà regolata de' passi quel suono e quei movimenti che

, 14-63: i loro suoni [de' chinesi] non sono altro che percotimenti

che senza espresso percotimento della lingua o de' labbri il lor suono mandin fuori.

giamboni, 8-1-119: i forti percotimenti de' venti li stringono e cacciano sì fortemente

. ottimo, iii-149: le navi de' nemici erano di più grosso e fermo

, sì che non temeano il percotimento de' sassi. c. campana, 2-116

: quel vascello (fosse per lo percuotimento de' ghiacci distaccatisi o per altro) si

giamboni, 4-402: basilio ancora, uno de' percotitori di cesare, per mano de'

de'percotitori di cesare, per mano de' servi suoi fue morto. -in

leonardo, 2-425: tutte tonde, percuotitrici de' lor liti, combattevon quelli colle varie

di percotitori e di conquassatori delle squadre de' greci. forteguerri, 3-20: tu

forteguerri, 3-20: tu ferraù percotitor de' franchi? 5. figur. castigatore

, dopo tanto flagello, il braccio de' percotitori era stanco. 6.

a l'offeso supportare. viaggi di nicolò de' conti, 168: molte stanno

vol. XII Pag.1100 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (7 risultati)

crudelissimi tormenti. s. maria maddalena de' pazzi, ii-329: ve- devan poi

dolce, 7-271: [la] legion de' campani,... essendosi resa

nomina quella scienza che considera il movimento de' corpi e stabilisce la direzione e la

cotale impeto ed in virtù della piccolezza de' corpi ond'egli è composto, s'

sospiro. scarpelli, 1-143: per gusto de' suoi con queste note / aprendo il

tarpeo chiara percosse / e le cime crollò de' sette colli. leopardi, 6-15:

gran suono. s. maria maddalena de' pazzi, i-186: quando moysè ebbe a

vol. XII Pag.1101 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (4 risultati)

: gli squadroni austriaci percotevano le lastre de' lungarni e i giovani gavazzavano mascherati in

castello di monte di croce, ch'era de' conti guidi, e standovi ad esedio

iii-1-368: madre de 'l canto, de' verd'anni amica / cui d'estri infiori

volgar., i-302: tutta l'erba de' campi percosse la gragnola. piero da

vol. XII Pag.1102 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (6 risultati)

coverte o per trombe sono migliori di quelle de' pozzi che si spuzzano e traeno di

, 1-73: intanto il sol, che de' celesti campi / va più sempre

. giamboni, 4-419: la virtù de' quali [barbari] da questo si

vento * levò l'una delle porti de' gangheri, la quale era molto grave,

querele le urecchie de giove. pazzi de' medici, 75: già la importuna fama

b. casaregi, 20: per via de' sensi entra il malvagio oggetto, /

vol. XII Pag.1103 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (7 risultati)

celabro e la mente percuote. lorenzo de' medici, 7-104: le secche la-

giudicio fosse permessa a percuotere al coltello de' gentili, noi vedemmo in cielo schiere

. cavalca, vii-24: nella schiera de' vizi [la vanagloria] è il

o lievemente non lo percuotano le saette de' peccati. -alterare (uno stato

percosso il mercimonio, cioè con l'aumento de' dazi e gabelle per parte della camera

sforzato i re di concedere agli eredi de' morti non pur i governi, ma

che percoteva la feudalità, la caduta de' troni. -mettere in discussione,

vol. XII Pag.1104 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (6 risultati)

quel giorno o a lui o alcun altro de' suoi liberti il carico della sua guardia

ancora domate dall'esperienza e da'vizi de' popoli dotti, dovean esser percosse dalla

incitare. leopardi, 3-19: senza de' numi alto consiglio / non è eh'

percoter ne rieda ogni momento / novo grido de' padri. -guardare intensamente qualcuno suscitando

ancor mi muove femminil bellezza / e de' neri occhi il raggio mi percuote.

nostra. -di animali. giuliano de' medici, ni: deponi ornai, crudel

vol. XII Pag.1105 - Da PERCUOTIMENTO a PERCUSSIONE (9 risultati)

villanie, le percussioni, le offensioni de' membri e gli omicidi e gli altri

veruna lesione né dalla caduta né dalla percussione de' travicelli. -il percuotersi in segno

casa risonavano e lamenti e le percussioni de' piangenti. 2. colpo inferto

casione di ricavare dalla percussione de' martelli di questi il principio della

corrompesse... con la percussione de' raggi perpendicolari del sole. 8

cura delle malattie, 1-22: il movimento de' denti avviene alcuna volta per caduta per

2-425: tutte l'onde, percuotitrici de' lor liti, combattevon quelli colle varie

di diversi corpi annegati, le percussion de' quali uccidevano quelli alli quali era restato

per l'acque dovemo intendere le percussioni de' mali uomini. da porto, 1-26:

vol. XII Pag.1106 - Da PERCUSSIONISTA a PERCUSSURA (3 risultati)

in queste atroci percussioni determinato il numero de' ercussori. z. valeresso,

senza rispetto ad una donna al giuoco de' ricordi, nel qual giuoco chi ha

in groppa per la città con lorenzo de' medici, detto lo- renzino, ora

vol. XII Pag.1107 - Da PERCUTANEO a PERDENZA (6 risultati)

quella percossura e per lo dolore de' denti... non potè masticare

che 'n piccolo spazio / la parte de' fiamminghi fu perdente. boccaccio, 1-ii-541

condannati dànno da ridere. g. de' bardi, xcii-1-161: la schiera perdente

tu, mio buon gesù, se'redentore de' perdenti, tu se'salvatore de'ricomperati

redentore de'perdenti, tu se'salvatore de' ricomperati, tu se'speranza degli sbanditi

bene non potesse esser perdente. neri de' visdomini, 448: ciò che già lungiamente

vol. XII Pag.1108 - Da PERDERE a PERDERE (4 risultati)

2-ii-281: sono stati fatti schiavi 300 de' nostri, mentr'erano al foraggio nella

terreno di gioco. g. de' bardi, xcii-1-146: bisogna che ciascuna delle

sicché quando fiorisce, non perda nulla de' fiori, se '1 lavoratore li aiuta allora

lavoratore li aiuta allora cavando. lorenzo de' medici, 7-99: nel tempo ch'ogni

vol. XII Pag.1109 - Da PERDERE a PERDERE (5 risultati)

una dona de' panzatici, de le prime de pistoia,

volere raccogliere tutte le città dell'italia tanto de' tempi romani che de'secoli barbarici,

dell'italia tanto de'tempi romani che de' secoli barbarici, le quali o hanno

questo è il peccato del demonio e de' dannati, il quale ancora non l'hanno

fior, di che più zelo / che de' begli occhi e de la vita aver

vol. XII Pag.1110 - Da PERDERE a PERDERE (4 risultati)

1-xl-1-30: ho perduto il più antico de' miei amici, il vero padre del mio

perderono due mila fanti e trecento cavalli de' suoi. t. contarmi, lii6-

loro saette fedivano i cavalli e 'cavalieri de' franceschi. idem, 2-29: dato

idem, 2-29: dato il segno de' loro conestabili,... sollecitamente

vol. XII Pag.1111 - Da PERDERE a PERDERE (1 risultato)

in ordine e non perderono la veduta de' suoi, sicch'egli non vedessono tutto

vol. XII Pag.1112 - Da PERDERE a PERDERE (7 risultati)

a male e per terra, la sapienza de' savi e riproverò la prudenza de'prudenti

sapienza de'savi e riproverò la prudenza de' prudenti. 29. non considerare

da siena, vi-3: io katerina schiava de' servi di jhesù christo scrivo a voi

la fede cristiana per lo grande aiuto de' dimoni. chiaro davanzati, 45-11:

, ii- 109: le tratte de' dadi, i quali pigliano quel cotal rivolgimento

e son presi a fallenza. giuliano de' medici, 130: ero in alto e

certo con voi per- derieno le cetere de' sagginali, sì artagoticamente stracanate. girone

vol. XII Pag.1113 - Da PERDERE a PERDERE (4 risultati)

sue pedate. 5. maria maddalena de' pazzi, ii-236: voleva dir jesu

contro a'buoni ordini antichi e costumi de' nostri maggiori. buonarroti il giovane,

son giunto, lasso, ed al bianchir de' colli, / quando si perde lo

... temperando la naturai vivezza de' colori, senza offendere il risentito degli

vol. XII Pag.1114 - Da PERDERE a PERDERE (3 risultati)

, che le cose che sono appresso de' casamenti paiono grandissime e quelle che allontanano

iii-11-56: la vista è chiusa da'gioghi de' monti louberoux e ventoso, onde scaturisce

di grisostomo, che 'l maggior encomio de' perfettissimi si è l'impossibilità di lodarli

vol. XII Pag.1115 - Da PERDERE a PERDERE (3 risultati)

, 5-270: che pena dè essere quella de' peccatori, che vedranno c'hanno perduto

/ poiché questa scienza, al dir de' pratici, / ella è per voi peccato

, 5-277: ogni qual volta qualcuno de' miei amici o conoscenti dimostrava d'

vol. XII Pag.1116 - Da PERDEROTTO a PERDIGIORNATA (1 risultato)

, che c'ènno qui tra noi de' contadini ch'hanno più graizia sette voilte di

vol. XII Pag.1117 - Da PERDIGIORNO a PERDIMENTO (11 risultati)

mano. i. neri, 5-63: de' tuoi panni vestirmi 10 sol desio,

coll'oca marina, senonché per la struttura de' piedi o delle dita dee essere annoverato

è un genere di uccelli dell'ordine de' palmipedi, distinto pel becco allungato compresso

santa e constante lo dimostra lo perdimento de' detti suoi beni, che perdendoli non

ferite sostenere e 'l sopportare il perdimento de' membri. ficino, 6-81: non

. leonardo, 7-i-118: della causa de' perdimenti de'colori e figure de'corpi

leonardo, 7-i-118: della causa de'perdimenti de' colori e figure de'corpi mediante le

causa de'perdimenti de'colori e figure de' corpi mediante le tenebre che paiono e

. bembo, 10-iii-192: al re de' turchi non si dessero [i ta-

. pallavicino, 8-159: l'arricciamento de' capelli e il perdimento della parola..

medesimi, che è lo stesso col supremo de' mali. e. cecchi, 13-80

vol. XII Pag.1118 - Da PERDIMORANTE a PERDIROBA (2 risultati)

quella dalila, la quale per utilità de' cittadini palesò la verità spiata, guada-

le schiatte e di tutte le schiatte de' figliuoli d'israel. -mandare in

vol. XII Pag.1119 - Da PERDISEME a PERDITA (7 risultati)

, 10-11: se'aggravato per la perdita de' beni della ventura e della gloria del

): vinto dall'ira della perdita de' miei denari e dall'onta della vergogna

2-i-149: turello, per la perdita de' suoi denari e sì per lo 'nganno,

di alvise dal banco debitor per perdeda de' dazi di pagar dito prò'. machiavelli,

gridi e lamenti e per la morte de' suoi come anco per la perdita delle case

2-410: non s'assise talora alle tavole de' giocatori per trar delle altrui perdite il

così non risedendo, ne perda due de' suoi. f. galiani, 4-301:

vol. XII Pag.1120 - Da PERDITA a PERDITA (9 risultati)

nella città, scacciarne i capi principali de' sediziosi. delfico, i-52: gli

quale più particularmente ci avisate della zuffa de' dì 6... et in

, con perdita di ugento ottanta de' suoi soldati. t. contarini, lii-6-223

. g. bentivoglio, 4-1242: de' nemici non arrivò la perdita a cento.

eserciti, perdite di terre e prese de' principali signori e capitani e de'regi

prese de'principali signori e capitani e de' regi propri, sia però risorto sempre più

: il popolo romano in alcuna perdita de' suoi capitani non aveva fatto mai quello che

delle belle arti, con la cessione de' suoi capolavori nella malaugurata pace di tolentino

questa alle volte è cagione delle perdite de' stati. giuglaris, 1-95: la disgrazia

vol. XII Pag.1121 - Da PERDITAMENTE a PERDITORE (2 risultati)

la quarta ancora e l'ultima speranza de' marinari, ma né meno questa fu bastante

e le loro contenzioni e le battaglie de' loro animali spesso sento, e di me

vol. XII Pag.1122 - Da PERDITORIO a PERDIZIONE (3 risultati)

ed alla perdizione. s. caterina de' ricci, 306: in questa sparsione del

direzione come allo sviamento e total perdizione de' popoli. a. cattaneo, i-95:

vi sarà difficile di redimere per mezzo de' vostri amici e parenti il malarrivato mio

vol. XII Pag.1123 - Da PERDONABILE a PERDONAMENTO (5 risultati)

in un'imprecazione). l. de' bardi, xxxv-n-783: que'ke fanno ogn'

intagliate distinta- mente in rame per diletto de' virtuosi, prima che per colpa de'

de'virtuosi, prima che per colpa de' naturali finiscano di andare in perdizione.

, per indovinare il pari o caffo de' monticelli di monete, in che consumano

federigo, perocché soltanto la minor parte de' suoi domini si trovava in germania.

vol. XII Pag.1124 - Da PERDONANTE a PERDONANZA (10 risultati)

nella greggia cristiana, restata la persecuzione de' martiri, una sorastevole pazienzia, con

per il quale avemo redenzione e perdonamento de' peccati. cassiano volgar., xx-8

lo nostro perdonare si perviene al perdonamento de' nostri peccati. leggenda aurea volgar.,

e rasciugogli co'capelli e guadagnòe perdonamento de' suoi peccati? 2. condono

vennono a lui ambasciatori di grande parte de' morini, scusando l'errore di sua

ed essendo poca la strada da via de' martelli a via de'servi e molto il

strada da via de'martelli a via de' servi e molto il mio desiderio di

: con infinite lacrime il petrarca si confessa de' sua peccati all'onnipotente iddio e ne

, continuando trenta dì, le chiese de' beati apostoli santo pietro e santo paolo

, concedute sono grandi indulgenzie e perdonale de' peccati. rinaldino da montalbano, 931

vol. XII Pag.1125 - Da PERDONARE a PERDONARE (2 risultati)

i concorsi alle perdonanze, le offerte de' voti a gli altari sono ambascerie d'interessi

in parte / d'altri diletti, che de' tuoi, le carte. navagero,

vol. XII Pag.1126 - Da PERDONARE a PERDONARE (4 risultati)

apportarmi dolore. s. maria maddalena de' pazzi, ii-314: e1 padre

i cittadini di vicenza stati nelle parti de' nimici in ispazio di quindici di a

saccheggiano le botteghe, incendiano le capanne de' miseri fabbricatori di sale: e subito prorompendo

. non perdona ai vecchi né ha pietà de' giovani. bonarelli, xxx-5-76: così

vol. XII Pag.1127 - Da PERDONATO a PERDONATORE (7 risultati)

, perdonando alle orecchie delicate e modeste de' miei lettori, io non voglio riferire

salire / a far maggiore il numero de' dèi. p. f. giambullari,

perdoni alli sproni e più fortemente usa de' freni. boccaccio, vii-16: ti

. subord. alamanni, 7-ii-195: de' rami miglior, quantunque verdi, /

intendete né la storia né la legge de' tempi né l'umanità né cristo stesso.

uomo alla grazia della sua filiazione. corona de' monaci, 9: o [dio

e sacrificali e troverà'li poi perdonatori de' tuoi peccati. s. bernardino da

vol. XII Pag.1128 - Da PERDONAZIONE a PERDONO (5 risultati)

son l'autore, io sono, / de' lor primi peccati. giordani, x

agli ateniesi di avere accolti gli avanzi de' tebani fuggiti dall'ira sterminatrice di quel

l'opinioni circa il perdono o il gastigo de' volterrani. tortora, i-175: conteneva

re, che portavano seco l'abolizione de' misfatti che s'erano commessi in fiandra

presidi, chiamò nuovo perdono la liberazione de' prigionieri e l'entrata degli esuli. pirandello

vol. XII Pag.1129 - Da PERDOTOEPERDOTTO a PERDURABILE (3 risultati)

lo suo buono esemplo della vita e de' costumi ridotti gli uomini d'arme,

queste materie. s. maria maddalena de' pazzi, ii-318: andando tutte le

: intorno a queste botteghe si fermano de' gentiluomini per veder tornare le brigate delle

vol. XII Pag.1130 - Da PERDURABILITÀ a PERDURRE (3 risultati)

e ben tenuto; e la fortuna è de' perduranti. carducci, ii-14-254: ti

se, per lo acrescere lo 'mperio de' romani e guardallo, era stata così

mostrano di più in più nelle leggi de' contingenti l'universale ed il perdurevole.

vol. XII Pag.1131 - Da PERDUTA a PERDUTO (7 risultati)

di sotto, che sono effetti delli moti de' corpi celestiali. 4.

anzi più volte, secondo che la gravita de' casi soprav- vegnenti richiedea, quando mesi

rare i danni avuti, e particolarmente quelli de' libri perduti. f. m

ch'el si degni / renderle parte de' perduti regni. storie pistoiesi, 1-45

terreno di gioco. g. de' bardi, xcii-i-149: apporterebbe giovamento grande

piglio e tenendola stretta con una frotta de' suoi urtando facesse ogni sforzo per racquistare

: combatteva con maggiore ira pel dolore de' beni tolti e della perduta patria.

vol. XII Pag.1132 - Da PERDUTO a PERDUTO (6 risultati)

, a cui sull'increspato flutto / erran de' salci le perdute chiome.

vieni e mi consola / del perduto seren de' lieti giorni. manzoni, pr.

sa- rebbesi a far morire nelle botteghe de' nostri librai tutti i volumi di regolette

non rivegga in lui la cara traccia / de' suoi quattro perduti. -sm

germania, pannonia per temerità o viltà de' capitani. 10. che non è

o senza premio il considerare la varietà de' tempi e delle cose del mondo.

vol. XII Pag.1133 - Da PERDUTO a PERDUTO (7 risultati)

città cortese / piaceri appresta, o de' solinghi campi / abitatori, qual compenso

abitatori, qual compenso avete / voi de' perduti già sereni giorni? carducci,

: non così in due affetti, de' quali era, come il più de'suoi

, de'quali era, come il più de' suoi cinesi, >azzamente perduto ed egli

>azzamente perduto ed egli anco ne avea composti de' ibri, e divisatone regole sperimentali:

/ e tutti insieme fosser ricevuti; / de' qua'veduta emilia, nessuno / biasima

perduto. guicciardini, 2-1-93: lo stato de' medici che era esoso allo universale della

vol. XII Pag.1134 - Da PERDUTO a PERDUTO (7 risultati)

terra si vedeva perduto senza il soccorso de' suoi, circondato da multitudine insuperabile.

favore, egli è scritto per uno de' signori; se non lo ha, è

ire fra i perduti. statuti della corte de' mercadanti di lucca (1610) [

al consiglio dell'arte. statuti della corte de' mercadanti di lucca { 1610) [

. sacchetti, 166-84: essendo perduto de' piedi e delle mani. straparola, i-76

bordello. machiavelli, 1-vii-523: narronsi de' suoi alcuni vizi, intra i quali

s'ingolfò sempre più nelle male pratiche de' più sciagurati e perduti giovani della città

vol. XII Pag.1135 - Da PERDUTO a PEREGRINANTE (6 risultati)

: noi fuggiremo coloro che si dilettano de' cibi molto delicati...,

villani, 7-155: crebbe tanto la fama de' detti miracoli e meriti di nostra donna

dire in ciascuna una missa per remissione de' miei peccati. pulci, 22-24:

dalla piacevolezza della conversazione e dalla soavità de' discorsi. -per estens. luogo straniero

ad impegnare le proprie gioie per sovvenimento de' peregrinanti. papini, vi-293: troppi

bassezza e unico riposo delle peregrinanti acque de' fiumi. -serpeggiante, tortuoso

vol. XII Pag.1136 - Da PEREGRINARE a PEREGRINAZIONE (5 risultati)

peregrinava a roma ad ottenervi la remissione de' peccati. d'annunzio, ii-71: peregrinammo

. / or che il più bel de' cori a lui fa velo, / s'

i regni intellettuali ascosi a la vista de' mortali e di luce divina risplendenti.

andando in peregrinazione / vocò a sé ciascun de' sua serventi, / facendo a lor

sua serventi, / facendo a lor de' suoi ben donazione. bisticci, 3-237

vol. XII Pag.1137 - Da PEREGRINAZZO a PEREGRINO (2 risultati)

di be'fioretti adorno, / avea de' mondi tolta ogni pruina; / avea fatto

e andò alla presenza del re e de' suoi baroni. 2. che

vol. XII Pag.1138 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (2 risultati)

tua peregrina mente si addormenta? lorenzo de' medici, i-188: in mia vaga mente

pietà divina che le mostra gli scogli infausti de' peccati e le addita il viaggio verso

vol. XII Pag.1139 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (5 risultati)

perché la mente non si sappia guardare de' vizi spirituali. -casuale, fortuito.

nobile disciplina e tanto amico e rimuneratore de' peregrini ingegni che da ogni parte li

pulci... non usò servilmente de' libri anteriori, ma se ne valse come

fu pensata non che udita. lorenzo de' medici, 1-6: costui [guido cavalcanti

/ e de la morte, e de' mortai fia madre. v. piazza,

vol. XII Pag.1140 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (8 risultati)

accademie farotti i nomi espressi / che de' futuri secoli gli estremi / con savi

che provoca la vista e la lode de' riguardanti. -dotto, colto,

/ d'altro odor peregrino: / de' fiori, se ne vuol, pieno è

man d'illustri artefici dipinte, / tele de' volti umani imitatrici / pendon in peregrino

assale, / tal io, ché sol de' tuo'begli occhi i'vivo. fed

[il cuculo], / che de' tuoi canti mi rallegri il core, /

povero peregrino, privo dolcemente della presenzia de' padroni e della dolce conversazione delli amici.

il forte animo accendono / l'urne de' forti, o pindemonte; e bella

vol. XII Pag.1141 - Da PEREGRINOSO a PERENNE (6 risultati)

oggetti su'quali s'infilzano le ciocche de' fiori secchi da porsi tra 'candelieri

in forma di pera dove infilano le ciocche de' fiori secchi che metton sui gradini dell'

istinto razionale, agli astri stessi diedero de' nomi i quali rammemorassero qualche eroe o

di quaranta secoli, per farli avvertiti de' loro inganni, qual altra pruova potria

rammentarti ad un tempo il più sacro de' tuoi doveri. svevo, 8-772: se

-con riferimento alla grazia divina. lorenzo de' medici, 11-66: al fonte di quest'

vol. XII Pag.1142 - Da PERENNEMENTE a PERENTORIO (1 risultato)

. dissipabile dall'impetuosità e dalla perennità de' suoi terribili movimenti. bocalosi, ii-205:

vol. XII Pag.1143 - Da PERENTORO a PEREQUARE (4 risultati)

per le quali cagioni ultimamente le famiglie de' poveri uomini senza uno franco rimanerne, con

con inestimabil miseria giunte trovavansi al perentorio de' giorni loro, per aver solamente di

città della serenità vostra; le sentenze de' quali vanno in appellazione ad alcune cancellerie,

d. bartoli, 2-1-169: le cause de' rei, se punto nulla son gravi

vol. XII Pag.1144 - Da PEREQUATAMENTE a PEREZARE (5 risultati)

chi a ciascun cittadino imponeva il quanto de' tributi e delle tasse, ragguagliandolo secondo

; l'ispettore dapprima riconosceva la rendita de' poderi, per quindi assegnare le imposte

censimento doveva dirigersi, cioè alla perequazione de' carichi regi, provinciali e comu- nitativi

che hanno gli spunzoni come le perette de' barberi. 8. sasso tondeggiante

di quelli che ti invocano, porto de' periclitanti, delli miseri sei sollazzo e