a chi aiutavano alcuni della terra. davita, 137: prima che uscissero da'
cotica della terra sguazza il ginepro. davita, 524: già s'era perfezionata la
necessario averci sopra le debite considerazioni. davita, 94: però bisognava pensare a
, c'ad opo eran perduti. davita, 17: non porgeva loro la medesima
dono, non ne facesse dimostrazione. davita, 417: è incredibile a credere l'
, fede il tuo dire acquista. davita, 112: gli uomini avvezzi ormai alla
si disdica, e pensier mute. davita, 75: al principe pareva duro
disimpe gnare. davita, 576: la fanteria del re dopo
e pur ne hai mille milioni. davita, 737: entrato...
alla camera gli esentò per anni cinque. davita, 20: finite l'esequie del
e la concorrenza de gli invidi. davita, 130: avevano determinato privarsi della
. rischio, pericolo, repentaglio. davita, 646: voleva vivere e morire cattolico
che possa resistere alle artiglierie della fortezza. davita, 1-5-357: benché nel principio le
avvengono a buon cozzone e maestro. davita, 190: il visconte della guiercia ed
questo folgore [la scomunica]. davita, 296: aveva protestato di non
, se ella si ritornasse alla repubblica. davita,
state annaffiali; crescono a giornate. davita, 24: era necessario aspettare l'opportunità
del toccare il sepolcro di cristo. davita, 84: fu dai medici, per
fare alcuna grave infezione in italia. davita, 312: l'infezione della peste.
per grazia del cielo vivi al porto. davita, 563: la furia del ritirarsi
le lamentazion, che non rilievono. davita, 319: conteneva in sostanza il
oppure fra due letti contigui. davita, 528: monsignor di quesnè..
avuta alcuna opinione luterana o ebraica. davita, 78: erano le speranze del
mano la corona e 'l trionfo. davita, 281: avvenga che non vi sia
/ riposi a miglior tempo ornai riserva. davita, 447: il re disse pubblicamente
ondeggiamento, che mirabil gioia rendeva. davita, 648: queste cose facevano
precipitosamente entrata nel paese dell'imperatore. davita, 69: erano più di tre
le occorrenze che si potessero rappresentare. davita, 308: stimando il principe grande ed
una persona (la speranza). davita, 227: accomodate e bilanciate in questa