sole s'ammalano [gli ulivi] di davi o funghi, come si chiamano,
con dita carezzevoli stille / di sonno davi alle allucinate pupille. manzini, 10-202:
sole s'ammalano [gli ulivi] di davi o funghi come si chiamano,
e da le chiome / quella a cui davi il nome / tu di beltà,
, era di notte, / e mi davi la mano, fine mano..
, era di notte, / e mi davi la mano, fine mano...
, era di notte, / e mi davi la mano, fine mano..
scrivevi; e agl'idioti / niun saper davi, ma arroganza assai. giusti,
moretti, 17-70: dammi quel che mi davi allora, il dono d'allora!
d'aprire la cagion della falsa, opera davi. m. villani, 3-20:
, la qual cristo acquistò quando fu co'davi confitto in croce e con la
d'aprire la cagion della falsa, opera davi. boccaccio, dee., 9-5
que pars censentur, cuiusque alterius scripti davi », e tommaseo [s
« accenna all'uso romano: disegnare con davi le cose memorande ». clavo2
certa adustione del sole s'ammalano di davi o funghi. = v.
e molte cose al mio petto fidatamente davi a tener coperte. trattato d'amore,
ornata di strisce verticali rosse (dette davi), che arrivava fin sotto il ginocchio
nella lunghezza delle maniche e ne i davi, che la loro differenza consistesse in
: egli porta su la dalmatica dai davi purpurei e dalle maniche orlate una pianeta
facessero bene o male? tu ti davi troppo impacci. b. davanzali, i-407
angiolieri, 1-5: or come non le davi de la spada? francesco da barberino
per dilettare, come sono quelle de'davi, de'tibii, dei cuochi.
, 1-5: or come non le davi de la spada? francesco da barberino,
-fiero, aspro. prati, 11-77-tu davi il varco all'ira / dei generosi
. fra giordano, 5-91: se tu davi una fetta di pane o un danaio
543: molte cose al mio petto fidatamente davi a tener coperte, e tu similmente
otto pro- vincie..., davi pace a'nemici, costituzione all'italia e
sole s'ammalano tgli ulivi] di davi o funghi, come si chiamano,
s'aquistò con la lancia e coi davi. livio volgar., 1-225: quell'
manzini, 10-88: del piccolo luciano mi davi quasi sempre immagini tenere e festose.
cuora, di alghe, qual profondità tu davi al mio respiro! 2.
indolcitore delle bocche fanciullesche, tu ci davi, per pochi centesimi, i tuoi
eterna dell'iddio che tu per primo davi alla luce: dell'iddio dall'essere invariabile
che s'acquistò con la lancia e coi davi, / siede lungh'esso, e
a l'asino acioché andasse presto, davi a me in modo che me véneno
sempre dato altro e quel che mi davi lo esaltavi: il lume della ragione,
canta la maitina, / svernano entorno davi e clavistelli jahier, 116: città
? tu momina una volta me ne davi. -in posizione proclitica rispetto a
/ quanno sì esme- surato me tte davi, / tollivin'da me tutta mesuranza;
venduto sette, dove tu non me ne davi altro che cinque. fiorio e biancofiore
/ tua del mio sangue. e tu davi la morte / che ignoravi? ma
né tu m'avresti riconosciuto se non davi gli occhi a caso in quel nievolo che
: egli porta su la dalmatica dai davi purpurei e dalle maniche orlate una pianeta
giglia], dove tu non me ne davi altro che cinque ». il buono
». dottori, 103: quel che davi dolente e a forza, or doni
stanco al tornar dalla vangata / mi davi sì graziosa buona sera, / trovavi
/ qual ti se'usurpato, se non davi / il sommo sacerdozio al tuo fratello
: io non mancava mai, quando tu davi te stesso tutto in preda a'sensi
/ tua del mio sangue. e tu davi la morte / che ignoravi? ma
! borgese, 6-30: con parole davi requie all'anima, / con dita
con dita carezzevoli stille / di sonno davi alle allucinate pupille. bacchelli, 1-i-373
rifugio debe cure e le carezze che mi davi quand'ero bambino. de libero,
cannoni e centomila prigionieri,... davi pace a'nemici. -in
s'acquistò con la ancia e coi davi, / siede lungh'esso, e lungo
18-ii-604: a sentir te, gli davi tu la regola / al sole! a
e forzato l'imperatore alla tregua, davi pace a'nemici, costituzione alla italia
con la sua sacca vuota: / tu davi il pane, o mia soave ignota
iudice de'savi, tu non mi davi officio che più secondo il mio appetito fosse
. vuol dire che accanto a lui il davi ci darà la faccia allegra e scooteristica
f. bertini, 1-69: se voi davi 1 ser- viziali nella maniera che voi
, 90-189: quando sì smisurato me te davi, / tollevi da me tutta mesuranza
lingua di latte anco sno davi / voci indistinte, e incerte orme segnavi
, cui si uniformano. k. davi [« panorama », 29-v-1988],
se disolvano li capi del trabe cum li davi ferrei stilli se infi- geno.
di f. buonamici, e ti davi alla gioia arrampicandoti su per le persiane
con l'agata scalzona, a cui davi baci che strepitavano più che le schegge che
canta la maitina, / svernano entomo davi e clavistelli. 2. tr
cietto dove dice: 'altre fiate davi morte dura col fier tuo dardo ai
1-312: morte, che altrui tu davi, a te spettava: / pur giaci
col darmi del tu, dove prima mi davi del voi, tuttoché io sia un
quando stanco al tornar dalla vangata / mi davi sì graziosa buona sera.
s'acquistò con la lancia e coi davi, / siede lunghesso. mazzini, iv-1-160
116: egli porta su la dalmatica dai davi purpurei e dalle maniche orlate una pianeta