queste lettere che avemo fatte. b. davanzati, ii-401: quando la vite vecchia
possibilità di subire un danno. chiaro davanzati, 1-38 (b) -5: chi
è la via d'amor perigliosa. chiaro davanzati, 35-2: madonna, sì m'
periglioso stato acerbo e diro. b. davanzati, i-480: rifattisi del nuovo stato
, tanto ci misi cura. chiaro davanzati, xlv-25: pietà si mova / da
periva. -di animali. chiaro davanzati, 28-2: la salamandra vive ne lo
, non essere accettato. b. davanzati, ii-300: passo alla forma e usanza
nome di tal valle pera ». mariotto davanzati, ciii-215: chi dell'arte /
péra, dolze amore meo. chiaro davanzati, lui-16: quest'è cor gentile,
i'ne so al perire. chiaro davanzati, xlix-4: d cecere, quand'è
sì rari e virtuosi? b. davanzati, i-334: temea non fosse sterile o
meno (la vita). chiaro davanzati, l-55: però che alungiare pò mia
e rose mosse con silenzio. mariotto davanzati, ciii-205: le sue vermiglie gote
riflessi o iridescenze perlacee. chiaro davanzati, xxxviii-30: li denti minotetti / di
dunque, infatti. b. davanzati, i-299: il che riseppe poi tanto
nell'animo di una persona. chiaro davanzati, ali-7: ma. ffatt'ha permanenza
fuggendo, fu permutata. b. davanzati, ii-592: se al corpo nostro
negativo per gli altri. b. davanzati, i-253: bel protesto di libertà pretender
non rifiutano il freddo. b. davanzati, ii-519: l'altra turba de'
perno di tutti noi. b. davanzati, ii-141: in quest'ultimo [governo
, dolore molto intenso. chiaro davanzati, 70-b: isperando ciò che dissi avere
la dia quanno vo fore! chiaro davanzati, 99-9: però propensa a ciò che
umile estrazione sociale. chiaro davanzati, [in « studi di lessicografia italiana
li lor perseguenti nimici. b. davanzati, i-184: spronò al bosco, ove
proseguire; dare un seguito. chiaro davanzati, avii-4: orato di valor, dolze
un l'altro aveano. b. davanzati, ii-404: mentre gli eretici con l'
come sono in forte pianeta! chiaro davanzati, xxiii-31: ho ferma credenza /
, e prego la morte. chiaro davanzati, xlvii-17: s'io piango e mi
dare de la preterita offensanza. chiaro davanzati, 83-7: s'io no gli
, / gli ochi piangon sovente. chiaro davanzati, li-10: gli occhi di pianger
17. compassionare. chiaro davanzati, ix-15: se mia follia m'inganna
umile e piana! ». chiaro davanzati, 49-2: sì mi piace vedere pulzella
promontori nel mare aperti. b. davanzati, i-276: lo sterminio degli uspensi
a rilevare l'edificio. b. davanzati, ii-140: arse di nuovo e fu
26. prov. b. davanzati, ii-493: pianta che non fa frutto
: filare di viti. b. davanzati, ii-511: ogni piantagione di frutti vuole
uccisioni li ributtarono valorosissimamente. b. davanzati, i-20: mutato pensiero, piantano
assedio. -rifl. b. davanzati, ii-194: né ci siamo piantati in
fanti. -accamparsi. b. davanzati, ii-73: l'esercito di vitellio si
un palo). b. davanzati, i-72: non erano i germani inferiori
del martello che ne aveva. b. davanzati, ii-143: vedendo che vitellio,
l'altrui gioie quasi pianto. chiaro davanzati, 121-13: buona donn'a dio s'
con la memoria delli passati mali. mariotto davanzati, ciii-211: taccian qui i tanto
barbe degli ulivi vecchi. b. davanzati, ii-515: quel piantone o altro frutto
, e lassolla andare. b. davanzati, i-191: altri credevano...
mani avete tenuto al battesimo. mariotto davanzati, ciii-206: pregato ò amore, e
dottori e 'l piatire. b. davanzati, i-246: dicea vivamente:..
la sentenza in favore. b. davanzati, i-213: cotta messalino...
va caricato di carte. b. davanzati, ii-280: io traggo dai versi questo
buon accordo. anonimo [in chiaro davanzati], 383: chi nonn-ha de
. -con metonimia. chiaro davanzati, 120-14: nulla fora di cor sì
operano in una località. b. davanzati, ii-429: la mercatura chiama piaza tutto
secondo le quotazioni correnti. b. davanzati, ii-430: riscontrate in me bernardo davanzati
davanzati, ii-430: riscontrate in me bernardo davanzati che ho bisogno di pigliare, e
grandi quantità di spazio. b. davanzati, 3-21: se noi verremo dimostrando con
somma di denaro. b. davanzati, 2-671: mette in piaza due milioni
. t t b. davanzati, i-203: riprese in un capitolo della
entrò inn. una picciola barca. chiaro davanzati, 104-1: di picciolo alber grande
occhi anzi grossi che piccioli. mariotto davanzati, ciii 205: la
urne che nel gran mare. chiaro davanzati, 1-8: di picciol fiume vien
picchila neve in gran gialata. chiaro davanzati, 56-2: l'amore have natura
fioco (la luce). chiaro davanzati, 391: come candela ha picciola chiartate
possente a la stasion dichina. chiaro davanzati, xxv-65: li picciol', li mezzani
un picciolo in borsa. b. davanzati, i-168: per torgli il dono
minuta di una persona. chiaro davanzati, 86-5: madonna, amor non chere
(un pensiero). b. davanzati, ii-229: del fare paci private,
figliuolo tema il suo padre'. chiaro davanzati, 60-17: non ch'a me si
retrocedere né scomporsi). b. davanzati, ii-69: barcollando nel fiume, non
quale ancora è in piè. b. davanzati, i-190: quando il popolo romano
non col carro). b. davanzati, i-148: que'tempi furono sì fetidi
buono spazio, gli piegò. b. davanzati, li-m: arrio varo,
gli costrinse a piegarsi. b. davanzati, i-48: la notte alla fine ritrasse
per prieghi né per minaccia. mariotto davanzati, ciii-210: ratta t'inchinerai,
fronte al nemico. b. davanzati, ii-223: leggesi di alcune schiere già
delle reliquie della grassa cena. è. davanzati, ii-121: sotto l'ombre di
son piene le commedie. b. davanzati, ii-567: nelle antiche scritture si
braghiello avanti che risuscitasse. b. davanzati, ii-318: arrigo ottavo, entrato
teme no la perda per ventura. chiaro davanzati, xjocii-5: mararigliomi forte / ch'
e pieno de grande senno. chiaro davanzati, xxvii-io: chi pur lo torto blasma
, prudenzia e cortesia. b. davanzati, i-481: agrippa è un bestione
riferimento a soggetti collettivi. b. davanzati, ii-369: lo stigò [enrico vili
in la vita serena. b. davanzati, ii-171: presero in questo mentre
/ e contra sua natura. chiaro davanzati, x-31: d'amor voria fosse
ch'arà di me pietade. chiaro davanzati, 7-8: ahi lasso, ben moraggio
parvente / dimorano a piacere. chiaro davanzati, iv-59: l'umiltate mi guida /
e tempesto più che mare! chiaro davanzati, xi-56: s'io pur m'alegro
. umiltà, fare accattivante. chiaro davanzati, 103-3: assai mi piace, sire
donna, esser ver'me pietosa. chiaro davanzati, 96-13: però non vo'partir
espressione del volto). chiaro davanzati, 91-3: e'son servigi, ch'
trar crede aqua di petra! chiaro davanzati, lix-50: l'agua sogottando / a
sol la faccia gentil cosa. chiaro davanzati, xli-14: al mio parer passate,
, blande piu d'almerin. chiaro davanzati, 96-4: io vist'ho d'una
o d'altro materiale. b. davanzati, ii-456: duo punzoni d'acciaio stamperieno
va pigiando e pareggiando. b. davanzati, 3-15: ora e'può venire una
a pigiare ed imbottare. b. davanzati, i-262: messalina, più sfrenata
, messo in barile. b. davanzati, ii-498: mettivi [nella botte]
dive la mano per pigliare. chiaro davanzati, 26-5: come narcissi, in sua
comperare e torre a fitto. b. davanzati, ii-429: chi ha bisogno di
. -accettare scegliendo. chiaro davanzati, 75-5: io amai voi e del
gli fu data intenzione. b. davanzati, ii-575: se un diacono diveniva
territorio (una popolazione).. davanzati, ii-234: tutte le dette genti costeggia
quello che sia lo meglio. chiaro davanzati, 108-13 [var.]: così
perdoni 'l mi'peccato. b. davanzati, ii-292: questo severo ammaestrare teneva
altrimenti di pigliar acque. b. davanzati, i-335: ella, a'tradimenti usata
più alta o più bassa. b. davanzati, i-131: trovarsi ne'sindacati,
li grandi ne pigliano baldanza. chiaro davanzati, xvii-29: però fermezza deggiate pigliare
e riconoscere la miseria sua. chiaro davanzati, 57-11: ciascuno c'ha gioia acquistata
sopra quella cosa pigli consiglio. chiaro davanzati, xv-23: s'io lo scuso,
che riceve un prestito. b. davanzati, ii-432: quando per trovar riscontro del
, anche un vizio). chiaro davanzati, 113-11: di vanità, gli disse
ch'ogni uom gli puta. b. davanzati, i-34: il divino agusto col
il cicaleccio de'passeri. b. davanzati, ii-357: certi mendici grassi e
a guardare a tuttore. chiaro davanzati, xxv-60: e moltipricato in tua statura
ben pinata intorno. b. davanzati, ii-495 [var.]: posti
in questo imitare la natura. b. davanzati, ii-525: nelle abetaie, pinete
. - anche assol. chiaro davanzati, xxii-6: tanto vorei savere, /
andare a fondo in qualcosa. chiaro davanzati, xxiv-4: sovente il mio cor pingo
mi fece gran male. b. davanzati, i-36: il tribuno mostrava il
regai vicino al porto. b. davanzati, i-231: chiuso [il passo]
o umidiccio il terreno. b. davanzati, 3-23: se la vi volessimo pignere
: ah dio corno dipinge. chiaro davanzati, xxiv-1: sovente il mio cor pingo
la porta era col foco. b. davanzati, i-222: s'ei pareva ignorante
per dargli la pinta. b. davanzati, ii-82: il buon uomo, dolce
/ e non pare di fore. chiaro davanzati, xl-11: prendi lo core e
. rappresentazione plastica; statua. chiaro davanzati, xxx-52: asdegnandome gesse / inveri
espressione pieno -pinzo). è. davanzati, 3-23: non si potrà nella palla
. ant. piovere. chiaro davanzati, 96-9: quando pioggia e 'l tempo
non dottate in migliore canbio. chiaro davanzati, xxxi-55: a cui e'si convene
o nullità di valore. chiaro davanzati, xxviii-42: sì com'om non sapiente
per influsso di cieli. b. davanzati, i-113: quando sua venuta s'
frutto di tanti perfetti lavori. mariotto davanzati, ciii-209: da'be'vostri ochi
tollerar fatiche è utilissimo. b. davanzati, i-99: volle vedere [germanico]
o minaccia). b. davanzati, i-137: vedive'che pur ci ha
vorrebbe uno anco da voi. b. davanzati, ii-281: quando verrà l'ora
/ però nom sono dispiù amate. chiaro davanzati, xliii-65: di più mi resto
che stanze di più. b. davanzati, 1-398: così detto, si fanno
men son tomai ca no mostravano chiaro davanzati, lv-16: non dico che lo
gran part de la cente. chiaro davanzati, i-39: se fé figura in terra
uomo potesse nel mondo più montare? chiaro davanzati, vi-17: acciò ch'io più
possibile a la natura di fare. chiaro davanzati, 74-5: ahimè lasso dolente,
. di grado comparat. chiaro davanzati, xxviii-65: forte son lamentato /
brunetto latino cittadino di firenze. chiaro davanzati, xxix-28: salamone ingannato fue,
enfatica e iperb.). chiaro davanzati, li-6: anima, mente, volontate
più onore che non si conviene. chiaro davanzati, l-27: l'altre donne n'
vicenda in qualcosa. b. davanzati, i-149: ma tutti i consolari,
come per la crapula. b. davanzati, ii-123: fidare non se ne poteva
quanto fosse in precedenza. chiaro davanzati, 70-12: avanti ch'io di donna
non può essere sedato. b. davanzati, i-28: le guardie le scolte e
, a mitigare. b. davanzati, ii-35: missono in gallia tanto spavento
-rattenere, trattenere. b. davanzati, i-17: nell'abbracciar le ginocchia a
sono bastanti a placarlo. b. davanzati, i-39: in quelli ancora accaniti
che battista si placò. b. davanzati, i-25: druso la dimane chiamò
se non in fine. b. davanzati, ii-301: il dicitore vuol grida e
bassa della plebe romana. b. davanzati, ii-5: il popol migliore e i
dove esso si trovava. b. davanzati, i-113: la plebe delle colonie
motto sporco e plebeo). b. davanzati, ii-546: la volgar lingua.
/ li soi grandezi remembrando. chiare davanzati, 1-vi-72: i''l credo ed aggiolo
prusore -giusto di core -provato. chiaro davanzati, xxvii-13: però ch'io son
-con metonimia: inferno. mariotto davanzati, lxxxviii-i-419: o giusto rettore del
ogni giorno può cavarsene. b. davanzati, ii-407: stefano gardinero ebbe nel
persona di umile condizione sociale. chiaro davanzati, 1-vi-48: ca nulla cosa ci è
una materia e l'altra. chiaro davanzati, 57-6: io ripiglio me, che
a cui si riferisce. chiaro davanzati, 96-10: quando pioggia e 'l tempo
che impariamo da altri. b. davanzati, i-82: io non avendo potuto per
quanto gli dia colore. b. davanzati, i-410: antistio sosiano...
le sue parole con avenimento. chiaro davanzati, xix-56: quei fa ben, chi
17. per breve tempo. chiaro davanzati, x-14: se 'l dimoro ch'eo
quali poco cura la gente. chiaro davanzati, 70-1: madonna, or veggio che
ben ti puoi chiamare avventurata. b. davanzati, ii-491: ogni poco ch'ella
a l'aura si rivolse. b. davanzati, ii-595: nelle più fredde contrade
in grado di operare prodigi. chiaro davanzati, vii-14: io già per me contare
altolocato, facoltoso. chiaro davanzati, 48-9: ancor mi piace segnor poderoso
/ ciò è lo mio volere. chiaro davanzati, xvii-25: se 'n su questo
in ciò non fora corretto! chiaro davanzati, 13-8: ch'isotta né tisbia per
-che produce in abbondanza. chiaro davanzati, lix-18: più è poderosa / la
di esser beffardo. b. davanzati, i-53: inasprito anche egli da certe
sopra, appoggiare. chiaro davanzati, lxi-30: ciò lo franca, -se
pena mortale e rea disaventura. chiaro davanzati, lix-29: là ove poggia 'noranza
prodotto in collina. b. davanzati, ii-499: conservansi i vini di poggio
po'fare la sua voluntade. chiaro davanzati, 119-13: dice che verà di qua
, apprestaime a seguire vostro piacere. chiaro davanzati, lvtii-i: madonna, poi m'
astio fa a pochi. b. davanzati, ii-61: spurinna non tanto rimproverò,
e chi tentò le coma / al davanzati, accusa or gli sleali / laudator
bianche a luna crescente. b. davanzati, ii-496: vendemmia senz'acqua addosso
a poltrire. piaceri? b. davanzati, i-186: gli aiuti traci, spaventati
un animale). b. davanzati, ii-121: sotto l'ombre di bei
. -sostant. b. davanzati, ii-146: pochi acquistarono l'amor delli
valore in voi si posa. chiaro davanzati, 383: disidero lo pome ne lo
onoratissima pompa di essequie riposto. b. davanzati, ii-382: alli 3 di gennaio
antica e moderna. b. davanzati, i-342: in questo tempo, di
una e l'altra parte. b. davanzati, i-162: l'esequie furono pomposissime
e ponderate le mie forze. b. davanzati, ii-161: civile, arrivate le
tanto pondo si commettessi. b. davanzati, i-481: agrippa è un bestione
fare, si partì. b. davanzati, ii-470: temp'è di venir alle
paesi dell'occidente europeo. chiaro davanzati, xxxiii-3: om che va per riamino
innanzi agli usci vegia. b. davanzati, i-129: fatto fu...
. tutti gli fece ardere. b. davanzati, i-3: augusto per suo'rinforzi
degno fatto per tante vittorie. b. davanzati, ii-28: caddero le braccia non
va sempre agli estremi. b. davanzati, i-25: il popolazo o asso o
bassezza della popolare favella. b. davanzati, ii-601: io conosco molte bellissime
un'opinione invecchiata e popolare. b. davanzati, ii-329: il consiglio del re
, soggiogare alcuna nazione. b. davanzati, i-347: in italia pozuolo, terra
, sparso; coperto. b. davanzati, ii-208: non lungi è pianura,
ch'hai ascoltate e lette. b. davanzati, ii-324: il popolo inghilese,
inchinazioni de'prìncipi loro. b. davanzati, ii-492: tutti gli occhi del
-e'correranno e populi. b. davanzati, i-96: con piacer de'nobili
valore enfatico). b. davanzati, ii-292: ciascuna madre il fìgliuol suo
maglianese et fi porcino salvatico. b. davanzati, ii-519: il susino generalmente ama
mi farà di lui cantare. mariotto davanzati, ciii-207: te [l'anima]
qua- / li me porte sono. chiaro davanzati, 1-97-1: con adimanda, mangna
operare. -esporre. chiaro davanzati, 122-3: amico, proveduto ha mia
te sì bene sono portte. chiaro davanzati, 48-8: quando om tadomanda: «
; esibire con garbo. chiaro davanzati, 44-8: molto diletto e piacemi vedere
terra non possa pigliare esito. b. davanzati, ii-438: nelle viscere della terra
e a luna crescente. b. davanzati, ii-521: terranno le frutte quegli alberi
di venezia ad attenere. b. davanzati, ii-569: avendo san piero dato
sconvenevole atto o parlare. b. davanzati, i-348: ne'borghi furon poste le
posar posta si fosse. b. davanzati, i-330: alzano la voce, «
posto. -di animali. chiaro davanzati, xxxiv-40: pensate ch'augello / mai
e posonsi alle caldane. b. davanzati, ii-204: scrivono che i giudei fuggiti
ha for de l'ovile. chiaro davanzati, xxvi-50: per suo tempestare /
vendetta, al suo parvente. chiaro davanzati, 85-10: non facesti come saggio
rettamente passar l'ocio. b. davanzati, i-156: era il consolato di
, a mal porto li pono. chiaro davanzati, xlvi-7: dopo l'ausignuolo a
aversi posto nome clemente. b. davanzati, i-190: lido rimase in sua
luoghi [ecc.]. b. davanzati, ii-114: qual fosse l'ordine
parricidio quella incestuosa libidine. b. davanzati, i-153: essendo egli di esercito
compì, ogg. stesso. chiaro davanzati, xxvi-22: da ch'è così certo
, / già non mi riconosce. chiaro davanzati, iv-43: ponesi in fallimento /
andare si possa in paradiso. chiaro davanzati, xliii-5: de l'amor è porta
indissolubile, che causa sofferenza. chiaro davanzati, xi-16: serrato l'amore have /
in un determinato modo. chiaro davanzati, xix-69: ogn'om di lui [
bibia di volume portabile. b. davanzati, ii-427: elesser l'oro,
grandezze, -sian di paradiso. chiaro davanzati, lx-39: malvagia donna, folle fui
di chi reggeva la terra. mariotto davanzati, ciii-211: io piansi, or canto
a chi ve ne conduce. b. davanzati, ii-227: portano anche pelli di
in un determinato paese. b. davanzati, ii-407: milone coverdallo...
in mezzo al lavoro. b. davanzati, i-370: passando per ponte l'eufrate
anche in contesti metaforici). chiaro davanzati, 1-97-6: vermilglio il campo, l'
certa di gursa addì 13. b. davanzati, i-394: all'alba milico ne
dì seco la fortuna. b. davanzati, i-356: parve rimessa su allora questa
della circostanza dell'animo mio. b. davanzati, ii-597: in questa [storia
porta / e tira ogne frino. chiaro davanzati, 41-1: io porto ciò che
-sostant. portamento, comportamento. chiaro davanzati, xxv-34: ahimè, fiorenza, che
il portar dell'arme. b. davanzati, ii-156: per ordine di vitellio
porta anco il pregio. b. davanzati, i-387: gli promissero di cavare un
giorni mi son paruri secoli. b. davanzati, ii-145: appiccossi anche in campo
piangendo il tempo perduto. b. davanzati, i-306: l'uno e l'altro
para non se. n truvaria. chiaro davanzati, 49-11: sì piacenti ancora a
un bue e un asino. b. davanzati, ii-499: conservaci i vini di
, fisico o spirituale). chiaro davanzati, xxxiii-9: om che va per riamino
salvazione, ecc.). chiaro davanzati, xxiii-20: la fenice avene / che
le speranze, ecc. chiaro davanzati, xxxiv-50: di quel ch'avenire /
che non so ma'lassare. chiaro davanzati, lv-60: so ch'è 'n voi
averne la ricompensa. chiaro davanzati, vi-31: del mio aggechire / convene
fa porto con tutto savere. chiaro davanzati, xxxvi-35: audit'aggio nomare /
amoranza -metta lo suo core. chiaro davanzati, 35-8: madonna, sì m'aven
degli arunci e de'sicani. b. davanzati, ii-431: per la qual cosa
con le navigacion moderne. b. davanzati, ii-261: noi non abbiamo né
, attraversare; raggiungere. b. davanzati, ii-171: presero in questo mentre vespasiano
pratici in materia di conti. b. davanzati, ii-244: né volle agricola che
meno astuto che nobile. b. davanzati, ii-152: ordinate furon tutte queste
purgare e guardare dalle bestie. b. davanzati, ii- 230: non gareggia
il divagare. b. davanzati, ii-338: andarono i cardinali alla reina
chiamare 'preambuli '. b. davanzati, i-150: voltosi a l.
dal volgo si dicono processioni. b. davanzati, ii- 417: frequentavansi le
sacce, mica non morao. chiaro davanzati, viii-31: eo raquistar non posso,
tutta la vita onora. b. davanzati, ii-16: mevio ridente...
laulde e gran reputazione / al nostro mariotto davanzati. c. sofia, 2-163
per fare preda di voi. b. davanzati, i-331: n'andarono i giovani
più potente di lui. b. davanzati, i-261: metteva certamente paura il
fortuna e del caso. mariotto davanzati, lxxxviii-i-432: chi 'n te no'
scorrerìe nel contado di roma. b. davanzati, i-134: quando tali cose intese
; vaticinato, preconizzato. chiaro davanzati, 43-14: dritto il pel di corno
restringersi; fare spazio. b. davanzati, 3-25: come non iscoppia la botte
iesu cristo signor nostro. b. davanzati, ii-587: stava in roma per poter
sai che mal si medica. b. davanzati, ii-130: giulio agreste centurione,
9. dimin. predicatorèllo b. davanzati, ii-401: per più eseguire le
sopra provedere la vittuaglia. b. davanzati, i-313: fenio rufo fu fatto
, essendo stato ucciso pertinace. b. davanzati, u-9: t. vinio consolo
è la fior de le confiate. chiaro davanzati, xxi-68: a voi, donne
stufar lo mio gravoso ardore. chiaro davanzati, xxi-17: nome di re non
di un determinato evento. b. davanzati, ii-124: preso valente, ogni cosa
la notti, tanto scuria. chiaro davanzati, xxvt-63: prego sire deo /
a cui serven li amanti. mariotto davanzati, ciii-206: pregato ò amore,
che è comperata per preghiera. chiaro davanzati, xl-85: ma per me umilmente
- lo mi'cor traggiate. chiaro davanzati, v-79: così poreste surgere
'one cura. chiaro davanzati, xvii-678-7: misura e senno rcosa
non comprendessero. -sostanti chiaro davanzati, 79-b: per diservire non vene ommo
vii, più de car priso. chiaro davanzati, xlii-17: tal mi preda c'
in una figura etimologica). chiaro davanzati, xlvt-21: se i pregio pregia il
passava più di sedicimila scudi. b. davanzati, ii-445: un uovo ch'un
. -cambio. b. davanzati, ii-429: a pochi ne restano [
valore reale, intrinseco. b. davanzati, ii-445: basta che egli [il
voi potesse dir, sone restio. chiaro davanzati, xviii-65: dille che mi perdoni
bontà, purezza di costumi. chiaro davanzati, xxxviii-36: chi. ilei non va
un compì, di specificazione. chiaro davanzati, i-55: usate propiamente veritate, /
efficace, persuasivo. b. davanzati, ii-298: de'premi a chi ammaza
d'uovo il ventre pregno. b. davanzati, i-407: finita la festa,
ant. desiderio, aspirazione. chiaro davanzati, xxii-42: ché 'l fantino spess'ora
l'altrice de'famosi eroi. b. davanzati, 1-7: doversi [dicevano]
a pietà, parte a compassione. mariotto davanzati, ciii-215: amor, poi che
sono tratte dalli nobili. b. davanzati, i-i7: gli squittinì si ridussero allora
agli altri rap- presentaton. b. davanzati, ii-431: la provvisione è quel
spontaneamente prestata. b. davanzati, ii-230: in essequie niuna premura:
sopportazione e pazienza. b. davanzati, i-343: nel consolato quarto di nerone
scopo; ricavare un vantaggio. chiaro davanzati, v-14: di voi, gentil mia
cose per lo segnore. b. davanzati, ii-158: nelle navi ancora eran traditi
(un animale). chiaro davanzati, xliv-15: a simil di pantera /
se non ne viene loro voglia. chiaro davanzati, 106-1: bono sparver non prende
, a una qualità. chiaro davanzati, vi-9: la valenza -di voi,
riccheze e prendo pover- tate. cniaro davanzati, xxxiv-37: se om'è da blasmare
torte / di mio coraggio. chiaro davanzati, 71-14: vo'che 'l vostro core
uomo d'inferior sangue. b. davanzati, ii-333: vinto dalla concupiscenza,
che la fede pagana perdesse. b. davanzati, ii-337: campeggio per segreti messaggi
contro a'grandi come si prenda. chiaro davanzati, xxi-64: non so ched io
vi tornò l'altra mattina. chiaro davanzati, lii-50: io, che di servire
abbiamo preso sicurtà di affaticarti. b. davanzati, i-392: ella prese speranza di
ripiena. -assol. chiaro davanzati, vi-67: poi che per me non
piacere e dilettazione. b. davanzati, i-297: nacquero umani parti bisformi;
de me, iesù pietoso. chiaro davanzati, 76-6: se voi di me foste
sì la prisi a biastemare. chiaro davanzati, xxxvii-37: presivi a risguardare: /
dell'amore di qualcuno). chiaro davanzati, xlviii-34: quant'io più prendo di
animo (un sentimento). chiaro davanzati, 10-7: ch'amor si prende e
-lagnarsi, fare rimostranza. chiaro davanzati, xxxii-79: dolze amore, di te
insidia, in un inganno. chiaro davanzati, xliii-53: quelli che 'mprima amò /
ecclesiastici secolari o regolari. b. davanzati, ii-588: a questi dette molte prerogative
fiume gettandosi cercarono di salvarsi. b. davanzati, ii- 127: calpestava [
segnarsi pure un pelo. b. davanzati, ii-482: questo [blocco di pietra
come sonnacchioso livio. b. davanzati, i-131: sesto pompeio, con questa
ministri della chiesa primitiva. b. davanzati, ii-569: avendo san piero dato buon
n. 1). b. davanzati, ii-573: per la moltitudine..
lui la fa nascere. b. davanzati, ii-431: quand'occorre spese pubbliche
ognuno h appresenta tutti. b. davanzati, i-84: a clemente, schiavo di
e la finalità. b. davanzati, ii-346: il roffense, lume della
. un testamento. b. davanzati, iio: il primo dì del senato
di titoli di credito. b. davanzati, ii-444: sarebbe [la moneta di
intensa, una passione). chiaro davanzati, xlii-32: s'ogne altra gioia /
invita d'aver gioia intera. chiaro davanzati, xxxvii-86: però vi confortate in
no stra andata. chiaro davanzati, xviii-54: canzonetta mia 13
appena che, tosto che. chiaro davanzati, 31-5: il castoro, quando egli
quant'ò m voi penserò. chiaro davanzati, v-59: e. ll'uso del
-fra poco, presto. chiaro davanzati, xxix-3: or tornate in usanza,
precedenza, tempo addietro. b. davanzati, ii-530: lodando io già a francesco
e de dì la toa presencia. chiaro davanzati, 79-7: s'io datto di
vaga presenza in chiaro riso. mariotto davanzati, ciii-213: omè, troppo mi
n. 13). b. davanzati, ii-385: l'ottavo giorno tolse [
in una circostanza determinata. chiaro davanzati, xxxviii-24: ché. llà ove fa
stava con non mediocre sospetto. b. davanzati, i-275: rotto così il nimico
, carcerato, recluso. chiaro davanzati, 117-6: ho il cor vivo e
preso per marito). b. davanzati, ii-360: riveduta e bene esaminata la
che la tenean presa. b. davanzati, ii-159: avute le male nuove de'
sua pietà et amorevolezza. b. davanzati, i-105: il corpo, prima che
di: sul punto di. chiaro davanzati, xix-14: lontan di gioia e presso
egli è presso nelle porte. chiaro davanzati, 114-11: vói prender d'amor
. e letter.). chiaro davanzati, 387: non me ne maraviglio,
resse a la città. b. davanzati, i-388: veduti i libri delle
un breve periodo. chiaro davanzati, xxii-70: aggio udito ch'avria /
in modo pronto e sollecito. chiaro davanzati, xliii- ^ 4: tu chetamente /
prete se n'andòe. b. davanzati, ii-388: rinnovò [enrico ii]
abandonare un suo servo fedele! è. davanzati, ii-354: il re pensò sì
prop. subord. b. davanzati, ii-141: sabino e attico in catena
-chiedere in matrimonio. b. davanzati, i-157: non essendo cosa che donna
altri vengon detti! b. davanzati, i-286: ne'giuochi circensi, che
altro nome che si chiamassero. è. davanzati, ii-275: io, nuovo uomo
proconsole, propretore. b. davanzati, i-53: non passò guari che a
dignità tribunizie et edilizie. b. davanzati, i-75: onora [tiberio]
rocca addosso a quella città. b. davanzati, ii-41: fabio valente scrisse in
sicurezza delle lor persone. b. davanzati, i-287: fu dato il comando
pretorio il suo tabernacolo. b. davanzati, ii-166: avevano i batavi rizato
l'altro suo marito. b. davanzati, i-90: cimene e tmolo piacque per
, n. 1. b. davanzati, ii-177: domiziano aringo [i soldati
-con metominia: pretore. b. davanzati, i-54: chinò [tiberio] le
lo appetito di chi prevale. b. davanzati, ii-70: or tumulavano 1 tribuni
terre vostre de l'aquitania. b. davanzati, i-401: comandò a gerelano tribuno
prudenza nell'affrontare rischi. b. davanzati, ii-550: questa sollecitata prevenzione arà
. l prezzo un fico! chiaro davanzati, xvii-34: s'ogne altra gioia /
di quelle grandi sanza pelo. b. davanzati, ii- 530: di febraio
non per gente prezzolata. b. davanzati, i-115: ancor oggi nel regno di
di un compenso venale. b. davanzati, ii-351: pochi di quei dottori che
/ ancor che li sia caro. chiaro davanzati, xliv-9: l'm'a-
presente. -appena. manotto davanzati, ciii-204: non pria quella donna
poma di banda pria tornare. mariotto davanzati, ciii-204: ahi come piansi,
potere del vincitore. chiaro davanzati, xxii-41: ognor tei senno non si
le donne fatti prigioni. b. davanzati, ii-411: non parea mancarci che far
me, signor, vendetta. mariotto davanzati, ciii-216: che gloria acquisti?
prima, si offuscoe un poco. chiaro davanzati, xx- 14: d'un
poi mise conoscenza de pudore. chiaro davanzati, 113-9: il padre mise prima
che 'nantepuse sé al creatore. chiaro davanzati, xx-23: quando prima guardai / e
e anche serà di molti. chiaro davanzati, xxx-29: gioia nonn-ho né spero,
prima le sia comodo. b. davanzati, i-213: colta messalino...
e primaio degli altri. b. davanzati, ii-366: tutti gli occhi eran
capienza o sontuosità maggiori. b. davanzati, ii-578: questa basilica lateranense esser
più mature che l'altre. b. davanzati, ii-497: per aver vin dolce
persona del re. b. davanzati, ii-364: calvino scrisse contro a questo
-in espressioni comparative. chiaro davanzati, xxvii-137: domenica ogni cosa rinovella
e poi lo mondo tutto. chiaro davanzati, lxi-38: 'gnudo fue [l'
fior grazioso sover la violeta. chiaro davanzati, xxix-26: se m'ha fallito
prima, dapprima; preventivamente. chiaro davanzati, xlv-25: sol che pietà si mova
l'art. determinativo. chiaro davanzati, xliii-50: quelli che 'mprima amò /
lei obedir non si disprende. chiaro davanzati, lx-37: malvagia donna, folle fui
-da primiero: direttamente. chiaro davanzati, xxxiii-56: pien di tutto reo,
-con uso appositivo. b. davanzati, 1-372: il primo degli spaventati ad
dignità di tale centurione. b. davanzati, ii-105: ottenne il primopilo per cotal
pianto fo 'l primo cantare. chiaro davanzati, xxvii-64: lo primo sguardo
). -anche sostant. chiaro davanzati, 88-10: s'io fé follia,
40. ant. inizio. chiaro davanzati, iii-27: lo primo e 'l mezzo
loprimo ancor non volse entrare. chiaro davanzati, xxxvi1-28: il dono chesto al
. subord.). chiaro davanzati, 76-9: al primo ch'altra donna
da ciò non si divise. chiaro davanzati, iii-37: al primo quando amai
con attenzione, compiutamente. chiaro davanzati, i-51: onde pensate al primo e
patriarcali di roma. b. davanzati, ii-567: si dice che in roma
. principalmente, soprattutto. " chiaro davanzati, 104-14: consiglio a voi, monte
assunto da augusto. b. davanzati, i-2: la potenza di pompeo e
grandissimo movimento a perturbarla. b. davanzati, ii-443: chiamo principe chi padroneggia lo
; chi ne è investito. chiaro davanzati, xxv-10: lo re fiorin ci spese
primo grado e maggioranza. b. davanzati, i-4: a tiberio nerone e claudio
amministrava la giustizia. b. davanzati, ii-109: cecina, divoratasi la ribellione
tirocinio o apprendistato. b. davanzati, ii-296: ora rimane a dirci con
prencipio e 'n fenita. chiaro davanzati, xxxiii-31: amore è deo:
la creazione. anonimo [in chiaro davanzati], 401: audit'ho dire che
principio di tutte le cose. b. davanzati, ii-599: archelao, discepolo d'
-pretesto, appiglio. b. davanzati, i-287: in quella occasione i due
2. anteriore, primitivo. chiaro davanzati, vi-5: lungiamente portai / mia ferita
. f f b. davanzati, i-167: era proprio di tiberio con
sua conversazione piatosa in te. mariotto davanzati, lxxxviii-i-424: se per caso amico
si privano del suo valore? b. davanzati, i-157: non essendo cosa che
a cosimo privato cittadino. b. davanzati, ii-28: parve, mentre fu uomo
una spesa). b. davanzati, ii-467: vedendo l'antica parsimonia e
intimo (un sentimento). chiaro davanzati, 57-12: ciascuno c'ha gioia acquistata
pare da lasciarli indrieto. b. davanzati, i-159: se litigava con privati
infamia e della ruina loro. b. davanzati, ii-380: la luce del vangelo
mandati ad abitare a nuovocomo. b. davanzati, ii-238: pregiano [i suioni
ale, prender puote volo! chiaro davanzati, xxxii-66: tant'è amore a
di ghiaccio o di pruine? b. davanzati, i-323: ar- tassata fu arsa
come gli altri uomini. b. davanzati, i-190: lido rimase in sua
che nulla ne po mustrare. chiaro davanzati, 85-1: foll'è chi follemente
.: presto, prossimamente. chiaro davanzati, lvii-60: quando omo ha pesanza /
tre e quattro mesi. b. davanzati, i-269: furono queste ragioni le
meco a la libera. b. davanzati, i-374: questa disperazion dell'esercito
dietro al santissimo sacramento. b. davanzati, ii-402: letame, pricissioni,
suono, ballassero eziandio. b. davanzati, i-138: i padri ordinarono per lo
con il terreno arativo. b. davanzati, ii-489: fanne la prova in una
molt'era savio e prode. chiaro davanzati, xliii-17: dici om prode / chi
saggio, né lo prode danno. chiaro davanzati, xxxiii-51: se per contraro nome
-abbondantissimo, esorbitante. b. davanzati, ii-97: uomo in quella corte non
, / vide dormire arcita. b. davanzati, ii-440: non...
nature d'uomini più vani. b. davanzati, ii-366: moro era laico,
a una fede religiosa. b. davanzati, i-154: agusto il fece tosto consolo
e contra il biscaglin profano. b. davanzati, i-334: l'ardore del mantener
suo padre. -discorso. chiaro davanzati, lx-18: so ch'assai è più
3. offerta, profferta. chiaro davanzati, 36-7: quanto vaglio, in vostra
deletto puteglioso lo vergogna profirire. chiaro davanzati, 44-3: molto diletto e piacemi
core, amore 'n viso. chiaro davanzati, 33-3: io non posso, madonna
consiglio, ecc.). chiaro davanzati, 36-0: l'altrui non dè l'
. profezia, predizione. chiaro davanzati, xxxiv-45: di quel ch'avenire /
ant. condizione, situazione. chiaro davanzati, 43-14: la fiamma al gran foco
soffitto). b. davanzati, ii-499: conservansi i vini di poggio
core imbianca il volto. b. davanzati, ii-555: la proporzion tra 'l quadro
, che miran più profondo. b. davanzati, ii-280: né mai fu chi
-con sineddoche: discendente. b. davanzati, ii-10: presolo... galba
di una persona. b. davanzati, ii-460: la patria e la famiglia
se ne beono intemperatamente. b. davanzati, ii- 402: acqua,
è consentito il matrimonio. b. davanzati, ii-416: moltissini matrimoni fatti in gradi
prolunga la morte non scampa. chiaro davanzati, xxxix-42: tenete a mente, esendo
amor, perché lo fai? chiaro davanzati, lvi-43: gentil terra so- vr'
c'a fino amore faria displacire. chiaro davanzati, v-42: la mia spene
, anche con uso incidentale. chiaro davanzati, xx-35: si convene a donna c'
f f b. davanzati, ii-384: egli pose l'occhio a
il sangue de'figliuoli spargerebbono. b. davanzati, i-124: in roma emilia lepida
. giovare, rivelarsi utile. chiaro davanzati, lix-9: è verità tenere / loco
e pronti e presti. b. davanzati, ii-65: incolpava i soldati suoi più
fatta capo ha -. b. davanzati, il-m: mentre antonio consulta che
in vero sono acutissimi. b. davanzati, i-410: nel consolato di gaio
le vere ragioni discorre bene. b. davanzati, i-22: gli altri furon trafiggati
melagrano e 'n far lacciuoli. b. davanzati, ii-503: fendi il tralcio che
la vigna e la propaggine. b. davanzati, ii-490: i propaggine come si
la tecnica della propagginazione. b. davanzati, ii-491: annestasi la vite per farla
farla eterna era il disegno. b. davanzati, ii-410: adoardo sedici anni visse
. -il prossimo. chiaro davanzati, 73-6: è da'savi lungo asempio
. -assol. b. davanzati, i-ii: vennesi agli onori. proposero
a piacer suo. b. davanzati, ii-398: l'apocalisse, ove ogni
usato da lui. b. davanzati, ii-549: se una lingua vivente si
la differenza degli animali. b. davanzati, ii-4: prima che io entri
di foco. chiaro davanzati, i-54: non siate menzoniero: /
in modo esatto, precisamente. chiaro davanzati, 115-2: come 'l fantin ca ne
al proprio intendimento del testo. chiaro davanzati, xxxi-6: molti lungo tempo hanno
, con valore rafforzativo. chiaro davanzati, xxxi-29: amore propio e vero /
-identico, uguale. chiaro davanzati, xxxiii-28: secondo la scritura / verace
vino dolcissimo da durare. b. davanzati, ii-515: i melagrani...
spa. -sostant. chiaro davanzati, xxi-60: a cotal son condotto /
del termine). b. davanzati, ii-540: quest'altra proroga dubito non
sulla proroga del potere. b. davanzati, i-81: non direi del prorogato in
altrui la vita toglia. b. davanzati, ii-356: supplicarono tutti d'essere
di proscioglimento. b. davanzati, i-122: di questa sentenza il principe
altri negligenti e spesso infedeli. b. davanzati, ii-212: civile, dopo la
i miei ducati cento. b. davanzati, i-226: ebbe essequie da censore
luogo); prossimo. chiaro davanzati, 29-12: amore /...
, che è vita compita. chiaro davanzati, 45-13: ancor mi piace più
di napoli a pozzuoli. b. davanzati, i-276: dati ostaggi, si prostese
nuovo perdonanza e misericordia. b. davanzati, ii-35: missono in gallia tanto spavento
quel che far si deve. b. davanzati, ii-342: quando abile fu,
dei legittimi poteri. b. davanzati, ii-395: due giorni avanti la incoronazione
sì par dotto ed ammastrato. chiaro davanzati, v-36: s'io blasmo avesse già
, di un sentimento. chiaro davanzati, xlv-19: madonna, s'io vi
di quelle roste? » b. davanzati, ii-519: non pure il susino,
: testimone in giudizio. b. davanzati, i-121: affannandosi gli accusanti e le
n'è fatta provanza. b. davanzati, i-115: ogn'uno a orecchi tesi
de laide e de bele. chiaro davanzati, xxvii-80: non prende servo senza darli
sa che bene se sia. chiaro davanzati, 34-3: tutte le pene ch'io
-subire la morte, soccombervi. chiaro davanzati, xxiii-18: di tai cantar non fino
medico quale non sa esercitarla. b. davanzati, ii-351: sollecitò que'd'amburg
di piacer a altri pruovo. b. davanzati, i-387: nerone, voglioso delle
in che guisa mi provo. chiaro davanzati, xxiii-70: d'esto dir non
, pruovano le viti bene. b. davanzati, ii-514: dove pruovano [i
ne ha diritto; fidato. chiaro davanzati, xxxii-64: ben non comprende / che
dannaggio e al prò contra. chiaro davanzati, xxxv-12: quegli è saggio provato
vente guiderdon non pére ». chiaro davanzati, 1-38 (6f4: chi
, un'espressione). b. davanzati, i-19: sì fatte voci e maniere
, pregna di guerre? b. davanzati, ii-33: è levato dal pericolo
la reazione militare. b. davanzati, ii-81: tra le fortune de'grandi
segnor provede / e face guiderdone. chiaro davanzati, xi- 9: doglio forte,
-disporre, decidere. b. davanzati, ii-113: antonio entrò tra loro e
sia falso aprovato. chiaro davanzati, 76-1: madonna, or prevedete ad
di qualcosa, darvi peso. chiaro davanzati, xxxvi-29: de la mia ubidenza /
indica il bene fornito). chiaro davanzati, 91-2: e'son servigi, eh'
/ non mi saria partuto. chiaro davanzati, xxxvii-75: piacciavi e siavi a grato
tempo da molte cose provedire. chiaro davanzati, xi-69: avere / non potè
. 23. prov. chiaro davanzati, lxi-32: chi ben provede -di bruna
, commissario sopra ciò. b. davanzati, i-201: giunti i parti, ne
che n'avesser tal boccone! chiaro davanzati, 91-2: e'son servigi, ch'
. allestito, preparato. b. davanzati, i-310: la stessa notte morì britannico
ch'io d'amar non dichino. chiaro davanzati, liii-31: lo vostro asultamento /
-aiuto, appoggio, sostegno. chiaro davanzati, xiv-58: aggiate voglienza / come l'
al quattordici per cento. b. davanzati, ii-431: la provvisione è quel premio
il mio errore. b. davanzati, ii-358: tommaso moro rispose con
, difficoltà, inciampo. b. davanzati, i-161: uno di que'tachismi che
l'arbusto della rosa canina. chiaro davanzati, 1-36-6: veggio del pruno uscir la
senza ricavarne alcun beneficio. chiaro davanzati, 57-7: èi lo pruno e non
ambassador francese e venecian. b. davanzati, ii-351: reginaldo polo stupisce
ne seguisse pena capitale. b. davanzati, ii-590: i confessori erano anticamente
quale e pericoloso il combattere. mariotto davanzati, ciii-215: un chiar triumpho,
in una ricetta gastronomica. b. davanzati, ii-498: al vino dolcissimo darai odore
ideale, una dottrina. chiaro davanzati, 45-10: ancor mi piace più di
pugna per le risa. b. davanzati, i-24: partonsi dal seggio: ad
disfarlo come gli piacesse. b. davanzati, ii-320: oltre alle badie ricchissime che
topi e da formiche. b. davanzati, ii-501: quando si leva u vento
contrata per aver una polzella. chiaro davanzati, 49-1: sì mi piace vedere
una corona che forte pungea. b. davanzati, i-290: usano i re,
sguardo frequente. -assol. chiaro davanzati, xvii-741-7: s'io noi gl'inalzo
problemi o argomenti. b. davanzati, i-63: la pronteza de'soldati e
sanzione penale). b. davanzati, ii-153: essere stati trasea, sorano
a lanciar contra i nemici. b. davanzati, ii-24: a quel segno tutti
che arreca danno o molestia. chiaro davanzati, 43-2: lo dragone regnando pur
se gli avvicina e invilupparla. b. davanzati, i-40: cesare, perché le
: in apparenza, esteriormente. chiaro davanzati, 24-21: così il mio core imbocca
altro, in ogni maniera. chiaro davanzati, xxiv-21: sì come 'l pesce a
danno e con travaglia. b. davanzati, i-248: tenne un poco la puntaglia
in una battaglia). b. davanzati, i-70: pontava nelli arcieri per indi
i'l'abbia avuta. b. davanzati, ii-154: datesi queste punture, il
quieto del commune di siena. b. davanzati, ii-209: 1 re nutrivano
compromessi. -rifl. b. davanzati, i-145: tiberio, così puntellatosi nello
per conto della speziaria. b. davanzati, i-274: sfidato a battaglia e
cominciò a cavar la terra. b. davanzati, i-40: cesare, perché le
chiaro de 'sto punto! b. davanzati, ii-368: fu rimesso a'dodici
-con signif. negativo. b. davanzati, i-287: se que'maligni che mettevano
, venire al punto. b. davanzati, ii-286: quando non viene al punto
dittologie sinonimiche o in endiadi. chiaro davanzati, i-vi-67: uno reo punto ed ora
di levarsi quando bisognerà. b. davanzati, i-38: germanico era con fesercito in
del cerchio della città usciva. mariotto davanzati, ciii-213: non è punto legero
qualche dente in bocca. b. davanzati, ii-507: nel trasporre abbi gran cura
un manipolo di soldati. b. davanzati, ii-161: essi, che pratichi soldati
non ci racessino peggio. b. davanzati, i-163: per mezo di giulio
raggiunto la maggiore età. b. davanzati, i-302: nerone uscito appena di pupillo
7. ancora, tuttora. chiaro davanzati, xliv-47: alor movo lo passo,
.?? chiaro davanzati, 51-14: veritate in sé deggia tenere
foco raffinate ed arse. b. davanzati, i-39: in quelli ancora accaniti animi
(un'accusa). b. davanzati, i-119: non ebbe difesa l'aversi
né chiamo al grande oporto. chiaro davanzati, lx-41: ché 'l puro om
-con riferimento a una comunità. chiaro davanzati, xxv-23: da san giovanni avesti sua
demorare, / tant'è purissimo. chiaro davanzati, 75-2: io son certa,
-completo, assoluto. chiaro davanzati, vii-40: così pura credenza / avea
, solamente, esclusivamente). chiaro davanzati, 116-1: certo io vi dico in
chiara e nell'essere ornata. b. davanzati, ii-313: questa nostra lingua pura
rimedio alcuno de'fatti tua. b. davanzati, ii-379: papa pagolo terzo,
supera quel dato limite. b. davanzati, ii-370: in parlamento de'tre stati
parla; recente. b. davanzati, ii-287: asinio...,
da mare la fede pagana. chiaro davanzati, 119-9: dice che verà di qua
far brighe ed occisioni. b. davanzati, i-314: molte quadriglie d'altri,
lagno, per povertà riccheza. chiaro davanzati, 47-8: giorno e notte vegghi,
-con valore esclamativo. chiaro davanzati, liii-47: qual è il mio pavento
/ addolorava che no la compia. chiaro davanzati, 10-4: io voglio star sovra
chiaro davanzati, i-39: se fé figura in terra
-ant. anche di cosa. chiaro davanzati, xv-23: però conven da me venir
quale età o circostanza. chiaro davanzati, xlix-35: quanda / in me si
mio cor no l'ha stimata. chiaro davanzati, 12-1: volete udire in quante
quanta travaglia la vita è menata! chiaro davanzati, xxvii-121: quanti quale è 'l
d'aver secondo il uanto! chiaro davanzati, xviii-51: buon segnore ho 'n
odia onm laido e onni villano. chiaro davanzati, 7-4: in tal pensiero ho
questo ho quantunque io diedi. b. davanzati, ii-54: sostrato il sacerdote,
offese a mercé vene. b. davanzati, i-334: tali stoccate alla superba
sospesi alla detta porta. b. davanzati, iii-365: furono queste giustizie fatte alli
tutta afondata senza danno loro. b. davanzati, i-69: esser venuti quatti quatti
che si muova né risenta. b. davanzati, i-32: gli ridusse [i
-anche sostant. b. davanzati, ii-65: si vantavano per li padiglioni
mente come soggetto). chiaro davanzati, i-15: quei conversa ben, chi
/ sempre a bene operar. b. davanzati, ii-468: semplice nel vestire e
por querela di furto. b. davanzati, i-312: scemata così al principe la
sur una polizza. b. davanzati, i-149: lo querelarono d'offesa deita
con la particella pronom. b. davanzati, ii-176: manlio patruito senatore si querelò
una persona). b. davanzati, 1-86: corse a roma, ove
l'uno con l'altro. b. davanzati, i-18: presero i soldati a
chiamano la causa. b. davanzati, ii-555: quistion geomètre e naturali /
l'om mai sua essensa. chiaro davanzati, 94-6: se l'amor mi prese
tensione, uno stato nervoso. chiaro davanzati, 99-4: per sodisfar lo tuo folle
della natura, si quieta. b. davanzati, i-156: era, il consolato
posasse e quietasse la città. b. davanzati, ii-12: tu non ti dèi
cavallo, un mulo). chiaro davanzati, lx-31: queto mai ambieria / cavai
ogni cosa essere quietissima. b. davanzati, ii-34: rimase la provincia, benché
più dolce e queto. b. davanzati, ii-301: gli aringhi continui, tesser
. -disputa, confronto. chiaro davanzati, i-n: son certo che siete colorato
a ogni profferta amorosa. chiaro davanzati, lx-53: quintana siete ove fiere ciascuno
legione romana. b. davanzati, i-200: awentansi primieri i quintani e
situazioni, a problemi. b. davanzati, i-342: ragunava poetuzi novellini: metteva
che lo danneggia. b. davanzati, ìl- / \ o: esercitò [
sono oggi tra 'frati? b. davanzati, i-290: quadrato, inteso il
raccattare i suoi servi. b. davanzati, ii-120: antonio, vergognandosi di
entusiasmo, ardore; animarsi. chiaro davanzati, 46-13: ancor mi piace suo figlio
santissimo corpo mi fé pigliare. b. davanzati, i-116: fattosi da nami portare
ha pagato il debito. b. davanzati, 1-313: peto fu bandito e arsigli
si raccolgono anni 2242. b. davanzati, i-386: non è agevole raccorre il
in presenza le ministra. b. davanzati, ii-272: vennero a trovarlo m.
con la mente, intuire. mariotto davanzati, ciii-213: qual fu il giardino u'
alcuna selezione. b. davanzati, i-42: diede... germanico
segretamente per interventi repressivi. b. davanzati, i-192: questi curri non lo inducevano
vita, ecc.). mariotto davanzati, lxxxvtii-i-422: sott'ombra d'amistà,
diritta e raccolta persona. b. davanzati, ii-232: con la selva ercinia cominciano
e raccomandatelo a dio. b. davanzati, i-384: andò in campidoglio a
spese dello stato. b. davanzati, i-146: difendevano appresso i tempi loro
facciate gelosia, né doglia. chiaro davanzati, xli-74: credo che infima mia /
clienti nell'antichità romana. b. davanzati, ii-301: il dicitore vuol grida e
-rimettere in vigore. b. davanzati, ii-413: senza il parlamento non poteva
amoroso spirto i suoi dolori. b. davanzati, i-125: decio silano, renduto
almeno, di pace. mariotto davanzati, ciii-214: spero che 'l tuo valore
2. accorgersi, avvedersi. chiaro davanzati, xxiv-9: mando lo cor, non
ordigno / di tradimento. b. davanzati, i-107: avendo, tra di
bellico accaduto in precedenza. b. davanzati, ii-150: roma, spaurita e a
uva. -racimoluzzo. b. davanzati, ii-490: il terzo tralcio e gli
'n amar, radoppia suo danaggio. chiaro davanzati, v-8: radoppio meo podere,
di pena e di preoccupazione. chiaro davanzati, xv-18: lasso, s'io franco
molti modi le mie pene. chiaro davanzati, xx-27: assai n'ho avuto e
un vantaggi°) - chiaro davanzati, xx-27: segnando poi, tormento /
-punto d'incontro. b. davanzati, i-327: ponte molle allora era il
(un capitale). b. davanzati, ii-432: la quale [fiera]
pa- rasimboli e radicio? b. davanzati, ii-530: di febràio semina cavoli
vitale di un'istituzione. b. davanzati, ii-340: per saziar sua libidine [
per la raferma vostra. b. davanzati, i-14: aveva augusto, nel
amicizia, approfondire una conoscenza. chiaro davanzati, 73-14: si conven che la sposa
. - anche assol. b. davanzati, i-223: farasmane più furioso ferì 'l
rincarare le critiche. b. davanzati, ii-38: vitellio raffibbiava parole e minacce
. -di animali. chiaro davanzati, iv-69: visto l'ho per usanza
parlata o all'accento. b. davanzati, ii-423: fiorenza, vostra e patria
, diventi di coppella. b. davanzati, 4-2: raffinai alquanto quel primo
, più chiaro alla percezione. chiaro davanzati, 387: com'più vi sguardo,
raffredda e conduce a disperazione. b. davanzati, i-391: qui l'averlo solo
in me calda. b. davanzati, ii-264: dibattendosi in tali pensieri,
- anche sostant. b. davanzati, ii-7: l'esercito di sopra sprezava
l'ansia, la paura. chiaro davanzati, lv-12: io sospiro e piango,
stato d'animo, ecc. chiaro davanzati, xvii-571-14: s'io canto, è
, di specificazione). b. davanzati, 4-12: l'incluso nome mi ha
distrettamente, donna, innamorai. chiaro davanzati, xlvth-14: il sol che schiara
di molte parole fermamente pensate. mariotto davanzati, ciii-206: francesco, io vidi
come passano le cose. b. davanzati, ii-536: pensava cne messer tommaso
aver ricevuto da loro. b. davanzati, ii-254: l'ibemia...
-di quell'esatta misura. b. davanzati, i-199: druso pose loro un tributo
pecunia entri nel regno di dio! chiaro davanzati, 406: di voi so'preso
studio del cacciare ragguardevole. b. davanzati, ii-174: facesti conoscer l'ingegno
per l'aspetto. b. davanzati, ii-80: se ne veniva [vitellio
produce resina, resinoso. b. davanzati, ii-525: nelle abetaie, pinete e
. rabbia, furore. chiaro davanzati, lx-7: molti han gioia, e
te lega d'amore. chiaro davanzati, iii-68: dille che mi perdoni /
riferimento a un componimento poetico. chiaro davanzati, 22-1: va', mio sonetto,
luci mie di pianger vaghe. mariotto davanzati, ciii-216: ahi aspro amore, ahi
. subord.). chiaro davanzati, xxv-44: « fiorenza » non pos'
con una prop. subord. chiaro davanzati, xxviii-99: donne ch'onore avete,
volentieri avrebbe contentato il pontefice. b. davanzati, ii-390: essendo arrigo caduto in
ragionavan con questi nuovi. b. davanzati, ii-432: ragionasi che guadagni otto
qualità dell'espressione). chiaro davanzati, 49-10: sì piacemi ancora a dismisura
; fondamento primo, originario. chiaro davanzati, xxi-23: null'uom non è indovino
, necessità; interesse. b. davanzati, ii-187: civile e classico, insuperbiti
in astisi e in hispala. b. davanzati, i-295: volle bene augusto che
. -ragionare. b. davanzati, ii-246: credesi per molti i soldati
supporre; immaginarsi, figurarsi. chiaro davanzati, xvi-41: fo fra me medesimo ragione
-con valore aggetti: dissennato. chiaro davanzati, xxxiv-21: ben è fuor di ragione
verità, per la verità. chiaro davanzati, 122-3: amico, proveduto ha mia
e di ragunare il senato. b. davanzati, ii-390: il vescovo gardinero gli
compagnie di soldati predatori. b. davanzati, ii-193: non per tali fortificamenti
innamorare. f f chiaro davanzati, 122-9: così facesti a lei per
però le piaccia di me rallegrare. chiaro davanzati, lii-34: chi disia in tale
/ ed amorosi versi rallegrare. b. davanzati, i-167: i benefici rallegrano in
gioì partita -e da ralegrare. chiaro davanzati, xxi-60: a cotal son condotto
). ant. allettare. chiaro davanzati, 55-13: co lo vedere amore i
l'aria d'ogni intorno. b. davanzati, ii-423: ponetela [la fiaccola
, riempirsi di un sentimento. chiaro davanzati, iv-7: io nonn. ho valore
che diventino un persico solo. b. davanzati, ii-505: annesta basso quanto più
mondane e fragili ti ramarichi? mariotto davanzati, ciii-216: amore, io mi
di un discorso. b. davanzati, ii-459: la morte d'un grande
avrebbe lasciato cadere. ma ramenterolti. chiaro davanzati, 60-14: serie manc'o fallatore
a cui ci si affida. chiaro davanzati, xxi-64: non so ched io mi
via da folti rami tronca. b. davanzati, i-69: sale una selva con
savesse n'averìa rancura. b. davanzati, i-237: corse via così lordo per
. sofferenza, fatica penosa. chiaro davanzati, i-vi-16: che, 'n soferire al
la percossa stessa). chiaro davanzati, 18-11: s'io avesse de l'
noi s'osserva a randa. b. davanzati, i-93: la legge (chi noi
padre temesse di perderlo. b. davanzati, i-403: gaio cesare, che randagio
-travagliato dalle fatiche. b. davanzati, i-19: sempiterne sì sono le mazate
-stornare un'accusa. b. davanzati, i-365: romano accusò seneca in secreto
, prestigio, autorità. b. davanzati, 11-68: italia e roma capo del
dell'esercito romano. b. davanzati, ii-112: quattro miglia lontano da cremona
ambito intellettuale o spirituale. b. davanzati, ii-547: esce da un vivo ingegno
non intendevo le parole. b. davanzati, ii-553: rapir pien di desire e
forse arà rapita quella. b. davanzati, i-4: furono da morte acerba,
. f f b. davanzati, i-399: fenio non parlò e non
in cagnesco con voi. b. davanzati, i-288: mitridate gli fu mezano a
, vatti appiastrando seco. b. davanzati, ii-326: egli, dal re di
'nsieme co municando. chiaro davanzati, 1-97-5: venut'è al campo
accusare pubblicamente; denunciare. b. davanzati, i-221: sesto mario, il più
esprimere un proprio giudizio. b. davanzati, ii-240: dell'altre cose favolose o
la rovina di meser agnolo. b. davanzati, ii-180: non si levasse a
. e e chiaro davanzati, lix-58: per fredura / l'agua
alla passione amorosa). chiaro davanzati, 27-7: amor li suoi amanti raprende
a un paro (tessi. b. davanzati, i-211: erano le prigionie o
fa di questa nostra lingua. il davanzati ha mostrato ciò ch'ella poteva coll'
rasciutta e fatta frangibile. b. davanzati, 3-15: le spugne rasciutte ristrette
(il pianto). b. davanzati, i-225: le lagrime non eran rasciutte
rasciutti gli occhi. b. davanzati, i-144: poveri a noi! non
; andarvi molto vicino. b. davanzati, i-191: videsi poi quanto l'arte
le basette all'antica. b. davanzati, ii-363: bandì [enrico vili
giuco -raso a capocchia. b. davanzati, ii-264: questi successi...
somiglianti lettere rimesse. b. davanzati, ii-363: teneva ogni parola, sentenza
membro degli scacciati e rasi. é. davanzati, i-342: di pic
compagna di san michele. b. davanzati, i-324: qual sapienza, qua'filosofi
ripromettersi per il hi turo. chiaro davanzati, viii-37: però e 'l meo sir
che non erano stati rassegnati. b. davanzati, ii-436: simigliantemente si vedrebbe negli
ma ad ogni gran prencipe. b. davanzati, i-183: chiederò i segestani che
strade; ripararle. b. davanzati, i-130: facendo romore che molte strade
azione o a una condizione. chiaro davanzati, 71-13: vo'che 'l vostro core
, protezione in una persona. chiaro davanzati, lv-30: li tempi contrariosi son ve-
fatta presa, rassodi. b. davanzati, ii-239: è [l'ambra]
dalla casa del padre. b. davanzati, ii-389: andando ad assediar bologna in
o rattenere o spingere. b. davanzati, i-48: non trovò meglio che rattenere
di un esercito. b. davanzati, i-285: ostorio vi mandò spedite coorti
. llusin- ghevoli parole? b. davanzati, ii-12: quel dì dieci di gennaio
freno non bissino rattenuti. b. davanzati, i-360: se io talora sdrucciolo come
che modo rattenermi 'l pianto. b. davanzati, i-481: agrippa è un bestione
modo di parlare). b. davanzati, i-133: un rattenuto dispiacere di molti
-con uso awerb. b. davanzati, i-52: già stertinio, mandato a
più al rifl. b. davanzati, ii-145: appiccossi anche in campo marzio
a pena. b. davanzati, 3-19: ritornano [le cose gravi
dilungarlo da'padri e distorgli la b. davanzati, ii-95: già si odiavano, e
i troci e l'arme. mariotto davanzati, ciii-209: il sol ratto s'
dagli abrostini a'raverusti. b. davanzati, ii-528: a tutti que * che
non hai tanta tentazione. b. davanzati, ii-375: papa pagolo iii, vedendo
allegri di questa vittoria. b. davanzati, i-75: gli era compagno alle spese
drento al cor ravviva. b. davanzati, i-152: lepido, benché scarso
luce prima fioca). chiaro davanzati, lix-31: per fiato raviva lo foco
famiglia). b. davanzati, i-163: lodando tiberio il figliuolo in
dei cavalli ch'aveva diomede. b. davanzati, ii-491: annestasi la vite per
promana da una persona. chiaro davanzati, 8-3: un sol si vede,
riesce con manco fraude. b. davanzati, i-323: awezo a insegnare a'giovani
; effettivo; vero. b. davanzati, ii-434: in ogni cambio reale essere
, riportandone il credito. b. davanzati, ii-432: non vi vanno popoli a
spendere in giuoco. b. davanzati, i-325: ottavio, or piangendo or
, 50: la cataracta si genera chiaro davanzati, 95-3: i'mi disdico ch'i'
conoscenza de quella grande sutilità. chiaro davanzati, 61-14: però n'aggiate
, una soddisfazione morale. chiaro davanzati, lv-4: la mia disiderosa e dolze
onore ke avea ta- mantu. chiaro davanzati, iv-24: se voi par villania /
ricetta. -ascoltare. chiaro davanzati, 39-10: avegna se la scusa m'
vendetta per quello subito. b. davanzati, ii-220: dividono tutta la germania da'
repentino; cancellato, abolito. mariotto davanzati, lxxxviii-i-472: né per ambizion vo'
9-9: recondito: nascoso. b. davanzati, ii- 205: consagrò m
lascia reda zanobi e antonio. b. davanzati, i-183: a'preghi de'marsiliesi
nominare o lasciare erede. b. davanzati, i-311: agrippina non la [giunia
patrimonio dell'estinto. b. davanzati, ii-409: maritano le due figliuole minori
l'umana natura sol redemire. mariotto davanzati, lxxxviii-i-419: o giusto rettor del
se 'l dì non riede. mariotto davanzati, ciii-210: riede il sole e da
riede. -mutarsi. chiaro davanzati, lvt-53: l'adomezze del suo viso
quasi fallita -per lo disiare. chiaro davanzati, xl-17: gentil mia gioia, in
a ogni guerra di cristiani. mariotto davanzati, lxxxviii-i-440: benché scontento e sol
ordina la corte. b. davanzati, ii-26: fu chiesto che a'centurioni
molti cittadini conosciuto et amato. b. davanzati, ii- 478: combattere il
o la giustizia. b. davanzati, i-295: volle bene agusto che i
. lat.). b. davanzati, i-303: annoverava l'antico legnaggio [
della minorità di luigi b. davanzati, 1-360: tu sei di buona età
, costui reggesse i maschi. b. davanzati, i-161: padri coscritti,.
in lui di nulla teme. b. davanzati, i-226: la rovina d'agrippina
io non mi reggio. b. davanzati, f-395: portata il seguente [giorno
assedio, non arrendersi. b. davanzati, ii-254: osservavano gli intendenti..
o tradire. b. davanzati, i-395: nerone si ricordò di epicari
durare senza conflitto. b. davanzati, ii-83: piacque rimandarli in brettagna,
dessera da le sale massare. b. davanzati, i-377: era cresciuta una mala
e co. llaidi regimenti. chiaro davanzati, 49-2: sì mi piace vedere pulzella
che si reggono per lei. b. davanzati, ii-588: a questa dette molte
/ di tutti gl'insegnamenti. chiaro davanzati, liv-58: va', mia canzone,
- anche sostant. b. davanzati, ii-574: e'sette diaconi, o
, essquilina e collatina. b. davanzati, i- 340: in tutt'a quattordici
seguito a quattordici. b. davanzati, ii-574: sette diaconi, o vero
cancelleria di giovanni bentivogli. b. davanzati, i-403: nerone...
però non volse devesse regnare. chiaro davanzati, 50-58: se mia vita regn'
en lo mieu tristo peito. chiaro davanzati, xxxvi-45: se 'n voi regna fe-
amore in me non regna. chiaro davanzati, 91-10: e fo. mi maraviglia
n vita -più che morte dura. chiaro davanzati, xviii-42: sed io fosse sicuro
(una casata). b. davanzati, i-481: tiberio nerone maturo d'anni
antichi nelle opere moderne. b. davanzati, i-406: prima cantò sui versi
la giustizia e i costumi. b. davanzati, ii-172: trassesi per sorte deputati
e qualità che avevano loro. b. davanzati, 11 -88: oggi si regolano
allogare e visitare le possessioni. b. davanzati, ii-380: formò a nome di
, potenza, bellezza. chiaro davanzati, xxv-4: ahi dolze e gaia terra
termine di una proposizione. b. davanzati, i-115: solamente [curzio picchena]
/ granne de vui avea piacimento. chiaro davanzati, 53-1: piacemi vedere rilegioso /
in quanto a me. b. davanzati, i-133: diciamo 'tematiche 'le
quelli sforzare non si lasciarono. b. davanzati, i-336: volevano i rematori
aveva e armate nobilmente. b. davanzati, ii-126: scorrevan quei barbari con
di una flotta. b. davanzati, ii-216: ordinò quest'armata..
, sì pò deo laudare. chiaro davanzati, xxxix-52: chi pò donare e
appresso renduto da vespasiano. b. davanzati, ii-30: il passato anno all'entrar
la sua libertà rende. b. davanzati, i-308: nerone, che quelli
, incenso e canti. b. davanzati, ii-455: vorrebbe la zecca rendere
che 'l suo stato richiede. chiaro davanzati, xxvii-78: non prende [
dio. - anche assol. chiaro davanzati, 115-10: ciò divien, ché 'l
l'attitudine di ciascuna ninfa. b. davanzati, i- 99: volle vedere
, e si potrà bere. b. davanzati, ii-616: 1 bossoli per loro
o ammaestrato in sul fatto. chiaro davanzati, lvii-55: una dolze speranza /
madonna, contra mia soffrenza. chiaro davanzati, lii-45: chi mi rende buona
un bene spirituale). chiaro davanzati, 8-2: un sol si vede,
e filio e spirito santo. chiaro davanzati, 27-5: lo lunicomo, che si
-ritenersi, considerarsi. chiaro davanzati, xli-31: sicuro mi rendea, /
a un tentativo di seduzione. chiaro davanzati, xxxii-87: mai a nullo dire /
-riammesso a un'attività. b. davanzati, i-344: veramente la festa passò senza
non di vivere a mdivinaglia. chiaro davanzati, xxix-8: vostro socorso sia sanza
de rei voglie de volerse perire. chiaro davanzati, xxix-5: or tornate in usanza
non teme. -sostant. chiaro davanzati, xxxii-19: amor fa cui distringe /
, l'opinione). b. davanzati, i-230: tutto il maneggio d'oriente
dì del suo nome perdeo. mariotto davanzati, ciii-208: or fugge un umil core
usanza c'al savio rincresce. chiaro davanzati, xxxiii-36: amore è prò,
maggiore, gli ne presentò. b. davanzati, i-30: pericoloso il rigore,
percussenti, fame e sete. è. davanzati, i-65: silio, per le
nave n'ebbi gran paura. mariotto davanzati, lxxxviii-i- 218: lessi e
e non mina a voto. b. davanzati, i-156: era il consolato di
mese con qualche piacevolezza. b. davanzati, i-131: severo cecina disse per
com'om ch'è desvanito. chiaro davanzati, xxxiv-10: di voi tutora sto gravato
, grazia e benivolenza. b. davanzati, i-235: ottavio, or piangendo
o imperio o riputazione. b. davanzati, ii-64: cecina che si roaeva
. -rimettercela. b. davanzati, i-357: né trasea si rimutò per
governano con la riputazione. b. davanzati, i-504: riputazione più che forza regge
/ pensando tanto m'amava. chiaro davanzati, xv-3: quant'io più penso,
di pisa a fiorenza. b. davanzati, i-235: stava tiberio da roma
o irragionevole: bravata. chiaro davanzati, lii-27: quando omo la vede /
arco per la mia sentenza. mariotto davanzati, ciii-21 ^: omè, troppo mi
, quando mi volesse maritare. b. davanzati, i-359: comode ville? tanti
percosse e agli assalti. b. davanzati, ii-09: vedendo cecina e.
li risponsi a tuo modo. b. davanzati, ii-s3: le cose di vespasiano
amar è restato / voi. chiaro davanzati, xliii-65: di più mi resto
degni commandame senza riservo. b. davanzati, ii-611: resta ora che noi facciamo
delle predette cose resti contento. mariotto davanzati, ciii-205: la- sciocci in terra
regime, un dominio. b. davanzati, ii-389: tommaso, primogenito di esso
di danari d'un conticello. b. davanzati, ii-399: lo primo articolo fu
, andare in rovina. b. davanzati, ii-256: fiera fu la battaglia in
a soggetti inanimati. chiaro davanzati, i-vi-2: a san giovanni, a
, domandandola ver- sificatoria. b. davanzati, ii-549: se una lingua vivente si
intorno a parma l'assedio. b. davanzati, i-186: non uscendo essi dal
infra debiti termini si ristringa. b. davanzati, i-128: agusto finalmente nel sesto
la cazzuola dal fuoco. b. davanzati, ii-500: il vino, sentendo il
aspettando d'essere affrontato. b. davanzati, ii-161: essi, che pratichi soldati
pochi denari da cambiare. b. davanzati, ii-429: la mercatura chiama piaza tutto
con reto loro duca. b. davanzati, ii-38: di qua era cecina con
quello letterale o evidente). chiaro davanzati, 54-14: se non m'intendi ben
respingere indietro. b. davanzati, i-231: un solo [passo]
, sunnominato. b. davanzati, ii-544: non mi potendo dar pace
né per la salute comune. b. davanzati, ii-403: vennesi a tale che
statue e a porgergli voti. b. davanzati, ii-567: nelle antiche scritture si
incarico o ufficio. b. davanzati, ii-341: lette furono le commessioni del
mediano e meridionale). b. davanzati, ii-220: il reno nasce nella ripida
e mille volte basciarlo. b. davanzati, i-193: l'odio solito tra'fratelli
el mondo però racquistar pò. chiaro davanzati, 34-7: ciò ch'i'aquistai
raquistimsi li boni giorni fallati. chiaro davanzati, lvi-31: di nulla altra cosa ho
marza, quelli a bucciuolo. b. davanzati, ii-506: ne * rami d'
in miseria, impoverito. b. davanzati, i-91: diede la ricca redità d'
modo che voi la riaverete. b. davanzati, ii-429: l'ingordigia di questo
(un matrimonio). b. davanzati, ii-338: andarono i cardinali alla reina
due fiorini in prestanza. b. davanzati, i-312: agrippina...
levarli la testa dal busto. b. davanzati, i-408: fortunato, suo liberto
l'innesto. b. davanzati, ii-510 [var.]: subito
monete sottratte alla circolazione. b. davanzati, ii-389: riscosse agramente quanta moneta
. -sostant. b. davanzati, ii-590: agrippino, vescovo di cartagine
(una moneta). b. davanzati, ii-380: fece tutta la moneta del
2. perdonato. b. davanzati, i-72: furon a darsi a ogni
il cattivello finalmente ribenedetto. b. davanzati, ii-413: per ridurre i popoli
ill. mo signor nostro. b. davanzati, ii-414: vide diligentemente il tutto
. foscolo, xi-1-247: ben il davanzati usò de'riboboli ed idiotismi del mercato
; bugia; stratagemma. b. davanzati, ii-403: vennesi a tale che al
spezialmente a colui che è ricco. chiaro davanzati, xliii-59: le don le sia
diletti della sua persona richiesti. b. davanzati, ii-344: le grazie vagliano ancor
nuovamente a un giudizio. b. davanzati, i-120: confortato da'figliuoli a ricimentarsi
-in un contesto figur. chiaro davanzati, ii-13: lingua ch'è di parlar
. provento; guadagno. b. davanzati, i-328: in questo anno a nerone
della mia istoria. b. davanzati, ii-576: questo esempio, ma senza
concimare di nuovo. b. davanzati, ii-528: diradala, lasciando tre o
tutto el riconforta e rasicura. mariotto davanzati, ciii-214: caro amico e fedele,
sé m'acolga sanza dimoranza. chiaro davanzati, 41-43: di ciò piange la
conto dell'errore compiuto. b. davanzati, i-102: fiacco si trasferì in tracia
gli dimanda: che novelle? b. davanzati, ii- 423: per lo
farli riconoscere le scritture. b. davanzati, i-77: una scrittura vi fu con
nizza per riconoscer il sito. b. davanzati, ii-244: né volle agricola che
sira sì va in perdizion. chiaro davanzati, x-25: voria partire, /
. s s b. davanzati, ii-471: il re filippo gli cedé
. accorgersi, avvedersi. chiaro davanzati, lx-62: io, che 'n voi
, partito, ecc. b. davanzati, ii-371: avvicinandosi alla morte, scrisse
. ricognitore; esploratore. b. davanzati, ii-71: mentre egli udiva le condizioni
sottoposto al cambio monetario. b. davanzati, ii-434: voi vedete...
sotto questi versi gli scrisse. b. davanzati, ii-28: il corpo di galba
con una drop, subord. chiaro davanzati, 81-1: assai agio cielato e ricoverto
-e de deo me recordòne. chiaro davanzati, xxxv-33: giovan di tempo, saggio
e vissa meco en descordo. chiaro davanzati, 53-4: e piacemi vedere rilegioso
posizioni di un autore. chiaro davanzati, xxiii-20: a le vere scriture omo
nuovamente una regione. b. davanzati, i-95: volendo [germanico] nel
e una riconoscenza ricoverata. b. davanzati, i-283: quella esser giornata,
-riconquistato, al nemico. b. davanzati, ii-244: tutto... passò
v'era ricoverata molta gente. b. davanzati, ii-161: civile...
di noi pensando andammo. b. davanzati, ii-255: la vista dell'armata
9. indurre allo scoramento. chiaro davanzati, 403: amore m'ha sì vinto
i'porto giuste some. b. davanzati, i-36: quietate così le cose
non salute degli ubbidienti. b. davanzati, i-33: egli, doppo molto pensare
per inappetenza). b. davanzati, i-309: per non mancare dell'usato
antiporto delle case palatine. b. davanzati, ii-177: pochi dì poi, già
che altra piacevole e ridente. manotto davanzati, ciii-205: le sue vermiglie gote
una prop. subord. b. davanzati, i-352: i nimici nella libertade.
soffiando forte sopra il cocchiume. b. davanzati, ii-501: raspato si fa così
in senso generico: dire. chiaro davanzati, xxvtii-16: amore c'ha sembianza /
da presso; addosso. b. davanzati, ii-134: l'esercito flaviano si mise
ridottavano? -intr. chiaro davanzati, 90-8: dicene la gente / che
. f f b. davanzati, i-363: poppea,...
che s'erano salvati. b. davanzati, i-74: ridusse alle stanze i
sede diversa da prima. b. davanzati, i-17: gli squittinì si ridussero allora
re già alcuna volta sapiente. b. davanzati, ii-365: de'francescani arrigo n'
fino in otto. b. davanzati, ii-617: è più facile incamminare una
divisi fra molti). b. davanzati, ii-2: per lo bene della pace
sedie vacue di indiani. b. davanzati, ii-234: ne'catti entra, i
da piacenza fin qua. b. davanzati, i-84: sparse voce per idonei suoi
opera, un lavoro. b. davanzati, i-125: io tesserò la fine degli
a ditto officio. b. davanzati, ii-104: fu creduto ordir tradimento,
mescolarsi in guerra civile. b. davanzati, ii-406: fu rifatto pontefice giovammaria
trovava in precedenza. b. davanzati, i-347: in italia pozzuolo, terra
, di un insegnamento. b. davanzati, ii-277: di quel saggio parlare del
solo fece e referì. b. davanzati, ii-196: assaltarono tanto alla sprovveduta
attività delatoria). b. davanzati, i-324: né mancava chi rificcasse queste
al vecchio. bonghi, 1-141: il davanzati ha detto di seguire l'uso de'
pianger mai no rifino. chiaro davanzati, xxxii-73: ciascheduno amante sta gioioso
. fine, termine. chiaro davanzati, xxxiii-4: om che va per riamino
molti secoli avanti a rifiorire. b. davanzati, i-21: per lo costoro ritorno
fame in corpo. b. davanzati, i-90: questa magnifica liberalità pubblica fu
a lei carta di rifiutaménto. b. davanzati, ii-332: era combattuto il re
l'esercito traggettò in epiro. b. davanzati, ii-335:: vinto dalla concupiscenza
. presso de'giocatori di b. davanzati, ii-333: non minore era l'ansietà
quel colorito così vivace e robusto, nel davanzati, che non bada se non a
un sistema di studi. b. davanzati, ii- 417: a riformare gli studi
qualche norma di religione. b. davanzati, ii-363: maria fu dichiarata bastarda
. -assol. b. davanzati, ii-585: nascendo controversia ne'dogmi
, e alta vergine sovrana. b. davanzati, i-128: allora gneo pompeo,
il senato che veniva mancando. b. davanzati, i-257: innanzi al principe fecesene
di ogni cosa rifornito. b. davanzati, ii-160: poi per sua fiaccheza
giorno / spero di rifrustarti. b. davanzati, ii-176: manlio patruito senatore si
le piazze, disputate. b. davanzati, ii-253: a poco a poco con
, convegno intimo. b. davanzati, ii-18: sa gittar via, ma
secco ritto in piede. b. davanzati, i-404: costui venne a roma
che man'ossono ritti. b. davanzati, ii-365: unfrido midelmoro, uglielmo
divenga tutto eguale. è. davanzati, ii-122: due punzoni d'acciaio
, pred.). chiaro davanzati, xviii-16: disio ho di valenza /
positivo ciò che si desidera. chiaro davanzati, xlix-23: or non degg'io dolere
] e tutti li sgomenta. mariotto davanzati, ciii-214: i'men girò soletto
d'ogni errore commesso. b. davanzati, ii-360: riveduta e bene esaminata
lascia la sua discendenza. b. davanzati, ii-335: così detto, diede a
una prop. subord. b. davanzati, i-404: costui venne a roma,
augel che va e non rivene. chiaro davanzati, 4-2: così divene a me
nircisi a trovare di nuovo. chiaro davanzati, v-76: i'odo dir ch'ai
riferimento a sogg. astratti. chiaro davanzati, lvii-12: di nulla alegranza, /
facesse troncare il capo. b. davanzati, ii-588: chiamavansi i cardinali non
pone al sentimento del cuore. mariotto davanzati, ciii- 209: reverenzia,
condotto in santa croce. b. davanzati, ii-543: bernardo da- vanzati con
-fare oggetto di devozione filiale. chiaro davanzati, 50-9: piacemi figliol che riverisca /
di nuovi valori estetici. b. davanzati, ii-313: ne ho tentata un'altra
zona, regione, territorio. chiaro davanzati, 250 b: chi per amore prese
ogni dì mutazioni e rivolte. b. davanzati, ii-42: venne di spagna:
interciata d'oro filato. b. davanzati, ii-235: al rivoltarsi i capelli
rivoltassero la terra e gente. b. davanzati, i-414: per rivoltare lo stato
muraglia che si bisognasse. b. davanzati, 1i-166: avevano i batavi rizato
angeli si baciava le gote. è. davanzati, ii-342: il re si rizò
avevano un'altra forma. b. davanzati, i-385: eranvi uccellami e salvaggiumi
piuttosto che s'adacqui. b. davanzati, ii-511: metti nel fondo un