, quando le mandarono. b. davanzati, i-26: non a caso, diceano
d'ogni parte la battaglia. b. davanzati, ii-117: sani con feriti,
essere usciti dello steccato pari? b. davanzati, ii-251: questo abbattimento fu senza
scoramento; avvilirsi. b. davanzati, ii-135: e se vitellio agevolmente disponeva
. avvilito, scorato. b. davanzati, i-50: e quei, feroci nella
giorno si nasconda. b. davanzati, i-425: coloro adunque, che le
questa impresa, come sua. b. davanzati, ii-173: pareva che egli molto
l'umido e quello succhia. b. davanzati, i-245: veduto il rogo suo
; tostato. b. davanzati, ii-496: pali di castagno grossi all'
vento smena nave in onda. chiaro davanzati, ii-324: la talpa in terra ha
. anche amoscino. b. davanzati, ii-519: l'altra turba de'permani
irritato, reso furioso. b. davanzati, i-7: agrippa essere un bestione,
di sopra, mendicata. b. davanzati, ii-30: tener l'imperio un
un grosso accatto alli cittadini. b. davanzati, i-389: in questo mezzo gli
la rovina della loro repubblica. b. davanzati, ii-91: accelerò l'impresa di
, senza discernimento. b. davanzati, i-106: quanti truffatori e bagaglioni
: portare abiti accollati. b. davanzati, ii-326: essa e le sue damigelle
, morivano ridendo. b. davanzati, i-55: druso celebrò lo spettacolo già
preparare, rendere comodo. b. davanzati, ii-20: non doversi lasciarli accomodare il
. che accompagna. b. davanzati, i-336: non guari era camminata la
una, accomunando il regno. b. davanzati, ii-246: prima gli accomunò le
in lei segno di tema. b. davanzati, i-144: i padri s'erano
accordati a santo francesco. b. davanzati, ii-441: fu adoperato il rame
quel segnale l'accusi. b. davanzati, ii-108: quasi che la tanta
brievemente e sommariamente. b. davanzati, i-266: non fece segni d'odio
altri vizi dà la via. b. davanzati, ii-263: acquattavansi, uscivan fuori
suoi scolatoi ben fognati. b. davanzati, i-54: aurelio pio senatore, cui
; lenimento, mitigamento. b. davanzati, i-398: io ti aveva mostrato addolcimenti
; assuefazione. b. davanzati, ii-506: io lodo il semenzaio,
la seta. b. davanzati, ii-528: poni doppia ogni pianta;
fingersi distratto, tonto. b. davanzati, i-129: fu di animo vigoroso;
la ragione di ciascuna. b. davanzati, i-17: tiberio s'aonestò di
non adoperante virtù. b. davanzati, ii-448: il danaio fu un
adoramento delle statue. b. davanzati, i-180: seguitò ne'suoi privati ragionari
modo ornato, elegante. b. davanzati, ii-292: oratore è colui che sopra
al presente ferdinando. b. davanzati, i-279: entrati consoli g. anti-
del figliuolo dell'adottato. b. davanzati, ii-10: per queste qualità il
fa afa ogni cosa. b. davanzati, ii-285: bastivi aver provato..
ferro), attraccare. b. davanzati, ii-5 6: con esse [galee
divina. -figur. chiaro davanzati, ii-325: e tutto ciò disia /
in cotal guisa speculazione. b. davanzati, i-338: stette [nerone] lo
dar forza, rinvigorire. b. davanzati, i-419: tu se'nato in tempi
; ingraziarsi. b. davanzati, i-34: con vocabolo soldatesco detto
. - anche rifl. b. davanzati, i-278: gl'iturei e i giudei
mento della legge della cittade. chiaro davanzati, v-298-28: ché l'altre donne
. comodità, agio. b. davanzati, ii-472: con limosine infinite provvide
ordine della detta storia. b. davanzati, i-118: con tutta l'eloquenza
né porta s'apriva. b. davanzati, ii-70: nella città e nel
se medesimo adirato, aizzalo! b. davanzati, i-192: e li suoi liberti
, stimolato. b. davanzati, ii-403: la gara passò ne'mariti
e provocatore del popolo. b. davanzati, ii-29: e la parte de'
romano armato di asta. b. davanzati, ii-19: gli alabardieri sbrancarono: agli
notte fosse in sull'alba. b. davanzati, ii-256: vidersi su 'l
el medesimo teco. b. davanzati, ii-477: però io solamente alquanto mi
allefìcare in persia l'ellera. b. davanzati, ii-524:
carestia che premeva la città. b. davanzati, ii-253: alleggerì le riscossioni de'
mio cor lasso! b. davanzati, i-151: quante più rade soddisfazioni dava
baldoria, festa ed allegria. b. davanzati, i-213: chiedeva non facessero criminali
essere alleviamento di peso. b. davanzati, i-195: la pestilenza dell'accuse
i piedi, non allibbisse. b. davanzati, i-23: essi, quando giravano
un porro dietro via? b. davanzati, i-82: vivendo tu, o cesare
-potevansi allogar poco peggio. b. davanzati, ii-429: ognuno vorrà allogare i
, di avidità. b. davanzati, i-92: la legge di stato allungava
. e dial. spadroneggiare. chiaro davanzati, v-298-49: si à e'valimento,
, farsene capo. b. davanzati, i-54: e divenuto potente appresso
ad alzar la voce. b. davanzati, i-330: alzano la voce, muno
, crescere di dignità. b. davanzati, i-181: agusto ebbe concetto di dar
sparsa sopra tavole secche. b. davanzati, ii-528: custodiscila [la ragnaia
i margini. b. davanzati, ii-516: volendo pesche che siano molto
il giudicio mio mi tira. b. davanzati, i-265: consigliavala, non aspettasse
inoperoso, inattivo. b. davanzati, 11-475: voi lo vedete colà,
maggiore amore, onorò della cavalleria giuliano davanzati,... al quale la signoria
ancora conoscenza. b. davanzati, i-39: ben posso io usare tale
spada in polver farò andare. b. davanzati, i-303: lo ingegno di nerone
: dare libero corso. b. davanzati, ii-294: fatta la festa, fu
a'passi si fosse avvenuto. b. davanzati, i-67: riferirono gli andati a
ella avessi ceduto al primo. b. davanzati, i-140: tiberio a'padri ne
dol cemente. b. davanzati, ii-230: bastonano, incatenano,
al popolo d'israel. b. davanzati, ii-27: il facoltoso era più cruda
di quelle contrade. b. davanzati, ii-390: fece... la
amendue le parti ad allia. b. davanzati, i-4: ma prima che io
annestamento, o trapiantamento. b. davanzati, ii-510: annestamelo ridicolo, da
piccoli, nel tronco. b. davanzati, ii-506: onde annestando sopra l'
in su i benefizi. b. davanzati, i-417: peccati vecchi, a'
in su l'annestatura. b. davanzati, ii-505: lega, e strigni
, continuo. b. davanzati, i-67: riferirono gli andati a riconoscere
le longique regioni. b. davanzati, ii-224: osservano gli annitriri e gli
lo scudo e l'antemurale. b. davanzati, ii-402: cosa che non sarebbe
. riconosciuto, individuato. b. davanzati, 1-67: esce, fattosi buio,
ebbi una paura al mondo. b. davanzati, i-102: rescupori si mandò in
ridotto propinquo a siena. b. davanzati, ii-263: appressati [i soldati
un'assemblea). b. davanzati, i-406: essendovi molti occulti e palesi
, scoppiettieri e arcieri. b. davanzati, i-69: appresso altrettante legioni,
arde tutto e rovina. b. davanzati, ii-119: cotal motto fe'credere,
di notte ardeva una làmpana. b. davanzati, i-114: correvano per le vie
coricarsi ignudi pareva cosa brutta. b. davanzati, ii-291: di quei valenti dopo
, di concetto. b. davanzati, 1-lxxv: quintilliano... vuole
giovan di tanta arditezza. b. davanzati, ii-169: uno de'quali con
del peso non la sforzi. b. davanzati, 1-6: sono imbarazzo da levar
di venire al dominio desiderosi. b. davanzati, ii-23: tosto fece aprir l'
legno si mise. b. davanzati, ii-214: con presenti, e con
al suo non vero nume. b. davanzati, ii-388: arrogatosi questo nuovo titolo
andare in giro. b. davanzati, ii-298: pure si anotavano altramenti
con le penne arruffate zufolava. b. davanzati, ii-58: ottone...
v-561: bruciato dell'avere, frase del davanzati; e noi dichiamo essere uno arso
indovini e falsa profezia. b. davanzati, i-76: lesse come libone aveva
che devono ancora verificarsi. b. davanzati, i-io: l'aspettativa seconda veniva a'
fortuna] ed ora aspreggia. b. davanzati, i-42: tiberio non la intendeva
sia venuta la primavera. b. davanzati, ii-248: l'aria, per le
non la possono dimenticare. b. davanzati, i-63: miscontenti de'suo'figliuoli
la potea vincere per forza. b. davanzati, ii-261: se noi avessimo a
. angheria, oppressione. b. davanzati, ii-408: più mostruose erano le libidini
presso i romani. b. davanzati, ii-454: roma da annibaie stretta e
o tutto o nulla. b. davanzati, i-25: il popolazzo, o asso
al sole. b. davanzati, ii-497: per aver vin dolce vermiglio
più bella di lei. b. davanzati, i-323: astiava chi difendeva i cittadini
che l'arca ò voitata. chiaro davanzati, v-300 (58): è moltipricato
pulviscolo dell'atmosfera. b. davanzati, 3-13.: i vasi, che
suo corso a riva. b. davanzati, i-229: tiberio si conosceva da
confusion comune, nel b. davanzati, i-156: dicendo, uniti poter meglio
, con desiderio). b. davanzati, i-223: egli, calculato tempi,
riunito insieme; schierato. b. davanzati, 1-66: seguitano i fuggenti, o
; di gusto raffinato. b. davanzati, ii-285: ben si sa che anche
i cavalier che vanno attorno. b. davanzati, i- 204: sentenze andavano
ammorbano le stanze dove abitano. b. davanzati, ii-396: acciocché que'fonti
di pietre, faceva tremare. b. davanzati, ii-491: l'augnature siano l'
dicesse accertare, avventurare. b. davanzati, 1-66: cesare, non gli parendo
tutta la vita onora. b. davanzati, ii-263: vedesti in quella largura.
nel... palazzo. b. davanzati, ii-371: a'miseri manca rade
nell'albergo a dormire. b. davanzati, ii-127: ebbe in egitto avviso
tiene il brando basso. b. davanzati, ii-436: questi arbitranti, che
avviluppi, tu t'avvolpacchi. b. davanzati, 11-86: fu preso e menato
avere questo diritto. b. davanzati, ii-388: non ancor pieno [arrigo
guastarsi, marcire. b. davanzati, ii-507: cascano le frutta o bacano
. furfanteria, bricconeria. b. davanzati, i-314: chiaritosi esser lui [nerone
. abbattere, ammazzare. b. davanzati, ii-228: bacchiare i figliuoli nati per
freschi, bacìi ovvero uggiosi. b. davanzati, ii-519: però stanno bene per
; ardito, temerario. chiaro davanzati, ii-366: e tuttavia lo deggia confortare
posto in so stato. chiaro davanzati, ii-358: sonne mon
sarà proceduto per balordaggine. b. davanzati, ii-16: per balordaggine del prefetto,
voi mi dite. b. davanzati, i-299: claudio ebbro o balordo non
e del sugo del balsimo. b. davanzati, ii-207: il balsamo, piccolo
/ balzeranno in galea. b. davanzati, ii-112: le ricchezze de'cremonesi
le bambine di costantino. b. davanzati, ii-80: in pieno parlamento lodò
ha altro in questo mondo. b. davanzati, ii-426: durava appo i troiani
radice principale, fittone. b. davanzati, ii-507: nel trasporre abbi gran cura
, la tiene in barbagrazia. b. davanzati, ii-121: rossio regolo impetrò da
e'ghiacci barbano le biade. b. davanzati, ii-522: esse [vermene]
barbe di una pianta. b. davanzati, ii-512: poni, per regola,
] semplicemente in barbatelle seminare. b. davanzati, ii-495: e saper dei che
sì fatte cose. b. davanzati, i-403: ordinaronsi... che
le piccole barbette come capelli superflue. davanzati, ii-493: scalzala [la vite]
e di più tartagliare. b. davanzati, i-170: rispose barbugliando, che
stessa sorte. b. davanzati, ii-452: se 'l principe ha le
cheruolo per levarci per vinezia. b. davanzati, i-293: assassinavano terrazani, lavoratori
fornuolo in mano. b. davanzati, ii-290: tanto è meglio il dicitore
pieno d'acqua. b. davanzati, ii-489: maggiore errore è mettere il
si leggerebbe al barlume. b. davanzati, i-84: andava egli [il
parrei un basoso. b. davanzati, 1-86: dione dice che tiberio lo
incomprensibile potenza di dio. b. davanzati, i-149: otone insegnava gramatica,
più freschi che quei bassi. b. davanzati, ii-505: svettale s'elle son
la alemagna bassa. b. davanzati, i-200: a tale avviso l.
che io la riveggia? b. davanzati, ii-510: prima vengono che taltre
morte volen- tier battaglia. b. davanzati, i-248: ma ordinandosi i due
ordine di combattimento. b. davanzati, ii-168: rapiscono in passando gli alloggiamenti
a battagliare con seco. b. davanzati, ii-405: avendo tre giorni battagliato,
, di truppe combattenti. b. davanzati, ii-116: quando antonio li vede piegati
. figur. vertere. b. davanzati, i-190: il giudizio batteva tra'sardiani
si batte la moneta. b. davanzati, ii-442: noi [fiorentini]
avutone gran batticuore dormendo? b. davanzati, i-85: con segreto batticuore,
bavaglio bianco al collo. b. davanzati, ii-415: la fanciulla apparì,
con significato negativo). b. davanzati, i-197: convennero che laziare, bazica
becca- fichi magri arrosto. b. davanzati, ii-527: la ragnaia per beccafichi
me ne avanzeria da dire. b. davanzati, i-142: vogliono far belli sé
quando si vedesse il bello. b. davanzati, 1-345: sapendo la voltabil gente
borso chiamato a ferrara. b. davanzati, i-19: il ben servito ci si
/ del mal d'altrui. b. davanzati, i-319: costui benché scrivesse:
lungo ragionar seco si pose. b. davanzati, ii-293: da filone accademico e
rosse, di appiole. b. davanzati, ii-531: cogli le pere bergamotte
dell'uva della vite bergo. b. davanzati, ii-497: poni vizati dolci.
alla città si vede. b. davanzati, ii-185: mise, secondo si disse
mia effigie naturale. b. davanzati, ii-518: non gli lasciare aggraticciare
non so che bicocca. b. davanzati, i-185: mostrando in alti greppi
beersene le bigóncie. b. davanzati, ii-498: poi mettivi una bigoncia d'
la bigoncia da orare. b. davanzati, i-78: aringavano i nostri antichi
son stato in bilico. b. davanzati, i-52: le cose de'mortali
biscazzati e mandati male. b. davanzati, i-214: nobile [cotta] sì
hanno più mai militato. b. davanzati, i-106: giunte le navi a terra
stare a tu per tu. b. davanzati, i-157: bisticciando [druso]
avere cosa che volesse. b. davanzati, ii-98: i capi di tre
a compor l'opera. b. davanzati, ii-502: noi veggiamo in ogni
4. le labbra. chiaro davanzati, ii-358: la vostra dolce bocca ed
con la morte in bocca. b. davanzati, ii-367: tanto meno ora decrepito
e s'insetano a bocciuolo. b. davanzati, ii-509: a bucciuolo è modo
nel capo d'un bolzone. b. davanzati, 11-185: e mise..
al coro / della nunziata. b. davanzati, i-28: quinci era la medesima
focolari del ferro seco. b. davanzati, i-67: riferirono gli andati a
gli agi e comodi. b. davanzati, i-185: con questo rinforzo n'andò
di boschi. b. davanzati, i-47: con dolci colline boscate intorno
palle di piombo catenate. b. davanzati, ii-44: eran principi, o signori
: per disonesto interesse. b. davanzati, i-194: colui che tal negozio cercò
ingannando la stolta moltitudine. b. davanzati, ii-261: giustificate la republica,
e nella città co'bottegai. b. davanzati, 1-246: il fare la reina
come un cavol pianigiano. b. davanzati, ii-27&: io non patirei che
da un cinturino). b. davanzati, ii-61: superbo parve alle terre e
, amor, sera'attendente. chiaro davanzati, ii-357: [io] altro non
lui ha bramato assai. b. davanzati, ii-347: fu questo parlare del
avidità sfrenata. b. davanzati, i-326: usciva poco fuori, coperta
agio, - gli disse. b. davanzati, i-160: duro è tentar signoria
so che me ne dire. b. davanzati, i-47: né aver dovuto l'
fatti di roma. b. davanzati, i-lxxii: dalle [alla sua lingua
briccole, e artiglierie. b. davanzati, i-294: dietro a'parapetti ov'
re ch'a marcomir successe. b. davanzati, i-351: gloriosa e pari all'
che a perdere il cervello. b. davanzati, i-193: la scrittura che si
ballan tutti alzano i musi. b. davanzati, ii-504: nel mezo del
pagine di tacito diventino trastullo all'ignobile davanzati. carducci, ii-16-128: mi fate
. dimin. bullettina. b. davanzati, ii-501: sopra la quale perché non
lo teneva molto aggravato. b. davanzati, ii-243: ritras- selo dagli errori
nella tirannide de'suoi. b. davanzati, i-239: pensò a claudio d'
su 'l buon del dormire. b. davanzati, ii-266: visse quanto alla gloria
con burbanza. b. davanzati, i-229: burbanzando che rivoleva quantunque
lungo li loro fiumi. b. davanzati, i-410: in caccia e 'n
. cattedra. c. davanzati, ii-337: non è ragion né bene
ora le minacciate. b. davanzati, ii-136: il popolo gli era lusinghevole
sm. ant. camaleonte. chiaro davanzati, ii-324: la talpa in terra ha
, già non parte di neiente. chiaro davanzati, ii- 367: ed èmi sì
mai non cala al primo. b. davanzati, i-394: furon legati. alla
prato per sospetto de'pugliesi. b. davanzati, i-125: né osò chiederne grazia
con guadagno: riscontrate in me bernardo davanzati che ho bisogno di pigliare, e
gli aggi a sue spese. b. davanzati, ii-428: cambio...
darebbono / un bagattino. b. davanzati, ii-429: l'ingordigia di questo
i denari in su'cambi. b. davanzati, ii- 431: se voi
buon vento cammina. b. davanzati, i-336: non guari era camminata la
in campagna al nemico armato. b. davanzati, i-350: sapendo tutti i nemici
monte ed una parte tagliandone. b. davanzati, ii-503: l'acqua v'entra
/ sempre mi stanno innanzi. b. davanzati, ii-233: dopo i catti,
pensa mal, mal abbia. b. davanzati, 1-36: cesare gli lasciava fare
rendersi al reggimento sospetti. b. davanzati, i-277: nata di sorella di
si rimembri del suo servidore. chiaro davanzati, ii-332: canzonetta di presente t'
paraole a me n'piaciono gueri. chiaro davanzati, xxxv-1-430: per te lo dico
dice, per i capegli. b. davanzati, i-260: allora aperse gli occhi
: vi servirò a capello. b. davanzati, i-328: stare l'altre cose
della guardia del palazzo. b. davanzati, i-23: elio seiano, capitano
molte commodità di far male. b. davanzati, ii-184: ternate a'soldati le
le propaggini dette di sopra. b. davanzati, ii-492: questi si chiamano capogatti
con quello delle pergole. b. davanzati, ii-528: vetrici, oppi, saliconi
io avevo cavati. b. davanzati, i-ii: a questo awenante la moneta
succedesse, da potersi maravigliare. b. davanzati, i-138: avrei detto scaraventatevi;
de lo errore commesso. b. davanzati, i-345: nerone da tali cose
via se ne fugge. b. davanzati, ii-i 15: antonio sostenne i
il carico della guerra. b. davanzati, ii-246: tornato dal carico della
ve l'arei scritta. b. davanzati, ii-142: apinio tirone, uscito
confusione non se porrìa scoprire. chiaro davanzati, ii-336: ogni desio carnale /
degli altri poco avveduti pastori. b. davanzati, ii-145: i soldati attendevano a
, e la malvagia insieme. b. davanzati, ii-501: scotenna un pezo di
a morte venne. b. davanzati, ii-276: è ben capace che egli
carovita, caroviveri. b. davanzati, i-iio: lamentandosi la plebe del troppo
e star in festa. b. davanzati, ii-328: ragionare, carolare e scherzare
mesi nell'invernata. b. davanzati, ii-531: d'agosto...
carpire; catturare. b. davanzati, i-71: plebe, grandi, giovani
qui, guai a noi. b. davanzati, i-101: onde pensò di carpire
e fedirono i cavalli. b. davanzati, ii-262: carrettieri e cavalieri lo
riconosciuti solamente dagli otto. b. davanzati, i-139: caccisi nondimeno fuor di
sosi e irresoluti. b. davanzati, i-254: per mostrare quanto
movimento in italia. b. davanzati, ii-97: queste false novelle spargevano i
perfido / animo. b. davanzati, ii-222: non è lecito gastigare,
seconno 'l pover mio affare. chiaro davanzati, ii-364: ancora mi piace a
di notevole valore. chiaro davanzati, ii-349: il castoro quando egli è
questo è l'onore? b. davanzati, i-230: mossero i parti a
istinto, di un'abitudine. chiaro davanzati, ii-331: faccio giusta vendetta -più
vedevo punto di lume. b. davanzati, ii-199: colle- giarono « che
falange, dai francesi caterva. b. davanzati, i-69: vedendo cesare caterve di
. allagare; invadere. b. davanzati, ii-48: alzato [il tevere]
voi sarete tutti ricchi. b. davanzati, ii-60: niuno favoriva otone non
. ant. cigno. chiaro davanzati, ii-353: sì come il cervio che
ripieno d'ogni gloria. b. davanzati, ii-5: quella sua, già da'
lo abbia fatto la presa. b. davanzati, i-6: sono imbarazo da levar
mettere nuovi polloni. b. davanzati, ii-515: così i rosai, se
è in questa terra. b. davanzati, i-210: schiavi andavano alla cerca,
, ed ho noie e pene. chiaro davanzati, xxxv- i-420: chi non entra
e resteranno solamente le cerne. b. davanzati, ii-158: nome, e non
la condanna a morte. b. davanzati, ii-167: belli meriti (disse)
della commune libertà. b. davanzati, i-116: il dì seguente fulcinio trione
, per fare inganno. b. davanzati, ii-109: lucilio basso ammiraglio a
più tosto un buon pasto. b. davanzati, ii-266: il dirsi ch'egli
tolgano el chiarore del giorno. chiaro davanzati, v-295-2: la splendiente lucie quando
, ma alquanto chinato. b. davanzati, i-191: vergognarsi ancor vecchio del
presuntuoso). b. davanzati, i-192: tiberio sempre il guardava con
e con qualche leggerezza. b. davanzati, i-262: e silio aliatole, cinto
la lettera alla signoria. b. davanzati, i-56: fu...
; stabilire collegialmente. b. davanzati, ii-199: collegiarono che la luce non
uno de'detti popoli. b. davanzati, ii-48: portò bene danno presente
, ch'om non colpa. chiaro davanzati, ii-371: madonna, or veggio
e guastamente de'coltivati. b. davanzati, i-101: le città, il coltivato
latino di virgilio e il toscano del davanzati. 3. il ridurre a coltura
contrario l'uno all'altro. b. davanzati, ii-491: l'augnature; sieno
le pene ch'io sento. chiaro davanzati, 2366: e fui mia coninzata
disidera sua fine per natura. chiaro davanzati, 215 e: madonna, sovente dicere
, una frase). chiaro davanzati, 216 d: com'io vi possa
comendi sed io sono fallente. chiaro davanzati, 241 d: e credomi salvare
per suo conto. b. davanzati, ii-432: quand'occorre,..
no ha compita la sua didanza. chiaro davanzati, ii-348: e facegli angosciare disiando
, del segni, del guicciardini, del davanzati, del davila, del montecuccoli.
. studiato, artificioso. b. davanzati, i-ii7: onde cesare fece a'padri
/ e misa -a non valere. chiaro davanzati, ii-328: ben vorria ritornare,
indica il complemento di causa. chiaro davanzati, xxxv-1-415: ahimè, fiorenza,.
una pianta). b. davanzati, ii-503: il dèi [il magliuolo
b. davanzati, i-334: tali stoccate alla superba madre
ella è appellata uomo. chiaro davanzati, ii-375: e poria essere ch'alcuna
pensiero molesto, preoccupazione. chiaro davanzati, lxi-64: né son né fui -già
, nonostante che. chiaro davanzati, 215 e: però convene a voi
. ant. gracchiare. chiaro davanzati, xxxv-1-430: di penne di pavone
fanciulla] per la via. b. davanzati, i-314: nerone, per le
. ant. trincea. b. davanzati, ii-171: i treveri avevano alle loro
lo deletto méttete a vedire. chiaro davanzati, 260 c: adunque mala vostra
a che vivon le genti. chiaro davanzati, xxxv-1-428: e l'altre donne fan
quantità o forza o numero. chiaro davanzati, xxxv-1-428: la splendiente luce,
da tutti per bestia. b. davanzati, i-139: domine, fallo tristo quel
nell'antica roma). b. davanzati, i-363: non trattarsi più..
. in modo disgustoso. b. davanzati, ii-527: le scheggie sue [del
'n quilla ora foro gattivati? chiaro davanzati, 242 d: così per me
, passammo in casa. b. davanzati, i-319: molti fuggirono quella cru-
/ crudezza, tradimenti. b. davanzati, i-319: perché molti fuggirono quella
glien'era colto male. b. davanzati, ii-20: ora dall'inresoluzione e viltà
cuore a udirlo pur favellare. b. davanzati, ii-136: vitellio era sordo a'
quali mi donano i principi. b. davanzati, i-229: divenne [artabano]
eccitamento a mal fare. b. davanzati, i-192: questi curri non lo inducevano
conforta la sua ispene. chiaro davanzati, 255: e 'l mio temere non
cento testimoni era ferma. b. davanzati, ii-265: continuando dunque danni sopra
s'abbi il capo. b. davanzati, i-19: dappochi siamo noi stati a
vince a nulla. b. davanzati, i-361: esser quelli mendico; però
ch'è malo en perseveranno. chiaro davanzati, ii-344: « dolze meo sire,
fermi che parrà a loro. b. davanzati, i-313: burro, benché reo
gioia, a tal dona dolori. chiaro davanzati, v-294-2: per sodisfare lo tuo
, e la speranza insieme. b. davanzati, i-236: costrinse a darsi,
con le verghe e decollati. b. davanzati, ii-373: fu condannata d'adulterio
verria al fine. b. davanzati, ii-555: dedaleo ingegno, e solo
mirabile, eccelso; immortalità. chiaro davanzati, ii-323: al primo quando amai,
n'ha fatta cotal rodetura? chiaro davanzati, ii-341: li suoi cavei dorati,
nome di scienza. b. davanzati, ii-591: timoteo, sono i dottori
un ovo ne l'anguinaia. b. davanzati, i-57: i deputati del tevere
, ride nel cammino. b. davanzati, i-161: tornato a sue novelle
tutto il destrier sente affannato. b. davanzati, i-326: otone non finava di
voi, bella, son miso. chiaro davanzati, ii-340: la gioia e l'
desiderio sono in venezia. b. davanzati, i-398: temperi il dolore; col
simil. e al figur. chiaro davanzati, xvii-547-1: lo disioso core e la
, -con voi mi vedisse! chiaro davanzati, ii-347: amor li suoi amanti
/ altra donna che sia. chiaro davanzati, ii-336: non este omo vero
e violenta, concupiscenza. chiaro davanzati, ii-326: cortesia è soffrire / doglia
d'esser quel desso. b. davanzati, ii-26: non pareva il senato
chi lo faccia destare. b. davanzati, ii-143: la fama dell'assediato
di conciare li cavalli isvagati. b. davanzati, ii-130: vitellio quasi destato dal
da cui non sono amato. chiaro davanzati, xvii-222-36: sì ò ferma credenza /
e di fortuna esempio! b. davanzati, ii-183: aspettassonsi ora li traditori
. -anche per simil. chiaro davanzati, ii-339: quando al servitore / pia-
. -anche per simil. chiaro davanzati, ii-363: e piacemi e diletto certo
il freddo e 'l fosco. b. davanzati, i-410: veduto essere tanto onorate
e sa ballare e cantare. b. davanzati, ii-150: poscia l. vitellio
pace o di alleanza. b. davanzati, ii-31: i lingoni mandarono alle legioni
con infiniti mezzi contraporsi. b. davanzati, ii-472: in transilvania al sighetto
onore o si sia ingannato. b. davanzati, 11-86: vespasiano andava considerando la
zelo verso la sua repubblica. b. davanzati, i-84: tiberio stava sospeso,
possono diviare dal bene fare. b. davanzati, i-383: il piacere di questa
d'esser de lui ennamorata. chiaro davanzati, ii-322: or m'ha sì
affaticati, gli assa- liscano. chiaro davanzati, xvii-772-7: donóvi presgio di gra'
aveva tocco / delle ferite. b. davanzati, ii-n: agusto cercò di successore
è duro e fellon vostro coraggio! chiaro davanzati, xvii 213-67: che vita fia
dì procacciarsi il cibo. b. davanzati, h-1, 71: il popolo.
non porti rispetto a persona. b. davanzati, ii-175: la paura era delli
più freddi che diaccio. b. davanzati, 1-88: i piaceri sono monti
per le loro regioni. b. davanzati, 11-575: non si chiamavano [le
vono i prencipi d'oriente. b. davanzati, i-368: così detto, in
immaginaria linea obliqua. b. davanzati, ii-434: nella figura si potrà mettere
guerra e di tormenti. b. davanzati, ii-238: vanno con li scudi
'n aven tura. chiaro davanzati, xvii-750-1: il vostro onor non
alberi e siepi. b. davanzati, i-40: cecina fu mandato innanzi con
. dimin. diceriuzza. b. davanzati, ii-287: delle ventuna che calvo lasciò
. ant. umilmente. chiaro davanzati, ii-366: e piacemi veder rilegioso
/ uomini ancora el sanno. b. davanzati, i-116: se vero fosse quanto
appio scelerato non ne rise. b. davanzati, i-127: cacciato tarquinio, il
gagliardo assalitore si fosse. b. davanzati, i-50: all'alba scassano i fossi
, non che un mese. b. davanzati, ii-7: stavansi senza capitano;
.). stancarsi. chiaro davanzati, xvii-247-67: oimè, come faragio!
è ito in dileguo. b. davanzati, i-19: dappochi siamo noi stati
voi m'avete in presgionia. chiaro davanzati, ii-372: non voglio che pensiate
dare migliori esempi al populo. b. davanzati, ii-472: dalla mano di dio
cortesia, bontà d'animo. chiaro davanzati, ii-332: canzonetta di presente t'
-spesso, frequentemente. b. davanzati, i-395: gl'ingenui uomini, cavalieri
, / arca d'onni divizia. chiaro davanzati, xvii- 217-56: quella che mi
repubblica a tale effetto creati. b. davanzati, ii-81: mandò in roma un
atteggiamento, ecc.). chiaro davanzati, xvii-743-8: per un guardar dimora
simulandole con incredibile pazienza. b. davanzati, ii-350: il re nondimeno dimora
sostant. ant. indugio. chiaro davanzati, xvii-556-14: il dimorar mi dà
lontani; assenza prolungata. chiaro davanzati, xvii-551-5: eo dolea per lunga
dimostrazione; la cosa dimostrata. chiaro davanzati, xvii-201-5: poco dimostro dà grande
partire, andarsene. chiaro davanzati, xvii-241-41: piangie la mente / e
diporto / di core innamorato. chiaro davanzati, ii-343: se vai, meo sire
, scemato di frequenza. b. davanzati, ii-182: non avea forze da rimediare
soggiungere, proseguire parlando. chiaro davanzati, ii-343: com'io partivi da la
di locuzione aggettivale). b. davanzati, i-282: rompe i bastioni, e
dire ogni un la sua. b. davanzati, ii-385: il popolo diceva ogn'
, di discordia. b. davanzati, ii-55: governando questi la soria,
cosa certa, evidente. b. davanzati, i-175: tanto più maraviglia è che
». -figur. chiaro davanzati, ii-331: faccio giusta vendetta -
-con uso neutro. chiaro davanzati, xvii-600-12: se d'altri o da
quasi come giovenco non domato; b. davanzati, ii-297: sotto tali insegnamenti lo
posteri suoi guerra mai sempre. b. davanzati, i-183: i messenii mostraron carta
a una proposta. b. davanzati, i-148: si rizavano anche tutti [
di trattare questa parte. b. davanzati, ii-187: la banda de'cavalli
o complesso architettonico). b. davanzati, ii-210: evvi il tempio a modo
incarni il mio disegno. b. davanzati, i-233: vitellio, essendo fuggito
gittata con grande soffiamento. b. davanzati, ii-117: i vitelliani rotolan loro
dei sogni, indovino. b. davanzati, i-75: lo indusse a credere a
qual null'omo potesi guardare. chiaro davanzati, xvii- 220-45 ^ come matto vengno
tutta l'oste è signore. b. davanzati, i-216: non abbiamo a guatar
chiaro davanzati, xvii-676-12: lo confessare a me no
le'ubidir non si disprende. chiaro davanzati, 231: né non si ne disprende
adoperavano nobili furon detti. b. davanzati, ii-15: dover tutti egualmente per
per il disuso scema. b. davanzati, i-141: il disuso delle tante leggi
altri. -assol. chiaro davanzati, xvii-580-n: ma tu mi chiedi cosa
lui aveva dimostrato. b. davanzati, i-189: cesare, per divertire questa
de le divine leggi. b. davanzati, ii-359: sentenziò: < essere
come si legge nel deuteronomio. b. davanzati, i-363: fu nondimeno [ottavia
l'usanze della chiesa. b. davanzati, 4-2-592: è bene che i dogmi
, sgradito. b. davanzati, i-163: seiano, veduta la morte
agg. donnaiolo. b. davanzati, i-203: riprese in un capitolo della
capelli, la barba). chiaro davanzati, xvii-237-25: li suoi cavei dorati
riflessi d'oro. b. davanzati, ii-478: comparì su la piaza lo
suscitate (un sentimento). chiaro davanzati, ii-333: lassa, dov'è lo
me, che fare deo? chiaro davanzati, ii-328: poi ched in lui servenza
, rischiosa; pericolo. b. davanzati, ii-252: mancandovi navilii (come nelle
fraudolenzia de la moglie. b. davanzati, i-403: ma del principio,
e son un matto. b. davanzati, ii-377: antonio brorbie, dottissimo
lasciar trapelare, nascondere. b. davanzati, ii-31: cecina, per eclissar la
. -sostant. b. davanzati, ii-185: alle cinque miglia escon loro
, lo sguardo). b. davanzati, i-23: stava ritto druso, e
effettuare l'intento loro. b. davanzati, i-104: non è proprio uficio
). la forma emanceppare risale al davanzati (ripresa dal gioberti): per
mercante fiorentino encomiatore di cosimo, il davanzati. encomiènda, sf. stor
è da far endica. b. davanzati, ii-453: diputar chi le pigli,
pienpopulo, a torto. b. davanzati, 11-88: la guerra taglierà i
sovrabbondante, esorbitante. b. davanzati, i-135: parlano dunque in brigata e
scelleratezza; enormità. b. davanzati, i-125: avendo poscia i servi tormentati
, un canto). b. davanzati, ii-286: né perché il nostro dire
per voglia de'legislatori. b. davanzati, ii-483: l'ingiuria non ha
, o, come nel volgare del davanzati si esprime tacito, di eresia.
. ant. errore. chiaro davanzati, 355: ch'io non farò sì
. bartoli, 25-330: 'paroioni'scrisse il davanzati...: e v'ebbe
rotti e senza alcun colore. b. davanzati, ii-592: seminarono gli antichi nel
ferro non esercitato. b. davanzati, ii-3: nobiltà, ricchezza, rifiutati
, supplica. b. davanzati, ii-343: la supplica al papa fu
bettinelli, i-142: non è egli davanzati, come son quasi tutti, declamatore
pochi eletti. leopardi, 560: il davanzati nella prosa è appunto quello che il
-provenire, derivare, dipendere. chiaro davanzati, xxxi-32: amore proprio e vero
non un altro. b. davanzati, ii-19: se la republica e 'l
d'altr'amato / o disiato. chiaro davanzati, iii-26: apo ch'io trovo
non pure accettato ma cerco. b. davanzati, ii-27: il facoltoso era più
è il mio marito. b. davanzati, i-220: il senato fece che gli
rimedio che fallir suol spesso. b. davanzati, i-31: fuggissi; fu trovato
danno della città fallire. b. davanzati, i-221: i tanti venditori coll'of-
abbandonare; contristare; deludere. chiaro davanzati, xxix-14: fallito m'ave per altro
. farebbe simile elezione. b. davanzati, i-135: un'altra schiera di falliti
: falsario. b. davanzati, i-133: nel foro, in su
la falsata col titimalo. b. davanzati, i-38: piace più il vino dell'
scritture, di firme. b. davanzati, ii-395: volaronvi di germania milone
altro di falsità. b. davanzati, ii-444: niuno di suo metallo può
presto, suso, soffiate. b. davanzati, ii-361: famiglia le diè che
. leopardi, 560: il davanzati nella prosa è appunto quello che il
questa gelosia ne'franzesi. b. davanzati, ii-502: noi veggiamo in ogni
e meramente soggettiva. b. davanzati, i-360: fantasticò chi gli fusse più
non errare con la mente. b. davanzati, i-55: non volle egli celebrarlo
tal fa colpo. b. davanzati, ii-291: per troppa voglia di ferire
con guadagno: riscontrate in me bernardo davanzati che ho bisogno di pigliare, e
divenute lascive e dissolute. b. davanzati, ii-283: ma prima facciamo a
e'tedeschi che vi erano. b. davanzati, i-293: con rimedi a rovescio
venti e i folgori. b. davanzati, ii-147: che vitellio perdesse, si
no lisciare o lavamenti fanno. b. davanzati, i-410: prese il veleno;
in forma di farfalla. b. davanzati, ii-478: erano per far questo giuoco
isola ov'è il faro. b. davanzati, i-n: il faro, da
mel conviene pur dire. b. davanzati, ii-172: spazato tutto il fastidio della
favelle, aspettate un grave disciplino. chiaro davanzati, 49-3: mi piace di veder
in simili allegrezze si suole. b. davanzati,
e sì si misono in deposito. chiaro davanzati, ii-344: « dolze meo sire
giovanni di canbio lupicini. b. davanzati, ii-536: pare che il bartolino
via via, e recollo. chiaro davanzati, xxxvi-11: lo meo cor disia /
esistenti in quelle regioni. b. davanzati, i-259: ma se tutte le
attività di lavoro. b. davanzati, i-108: l'avviso della morte riscaldò
padre d'un tanto pastore. b. davanzati, i-115: allora finì il feriato
animali. - anche rifl. chiaro davanzati, 6-2: il cervio...
, né più certa saetta. b. davanzati, i-232: vedresti vario combattere:
ferito e hame de te privato. chiaro davanzati, xxxi-48: guai a chi si
, fu ferocemente risposto. b. davanzati, i-369: espose l'ambasciata ferocemente
. -sostant. b. davanzati, i-137: dodici miglia lontano in una
e fiamma di questa guerra. b. davanzati, ii-93: presa la parte di
ardere d'ogni intorno. b. davanzati, i-181: la nimicizia d'agrippina
, / scrivere e motteggiare. b. davanzati, ii-215: egli e l'esercito
fidata sempre l'ho trovata. b. davanzati, i- 206: si fuggì nelli
alle forze del papa. b. davanzati, i-405: presero quindi materia i
bocca e per gli occhi. b. davanzati, ii-187: anco le fiere tenute
parole e brava risoluzione. b. davanzati, i-20: chiariva ben essersi avuto
duca alla nascosa. b. davanzati, i-166: seiano non finava di dire
fa chi ben amando more. b. davanzati, i-415: seguendo que'saggi che
e lavorare da maestro. b. davanzati, i-320: contro a mille finissimi
chi troppo abbraccia poco stringe. b. davanzati, i-12: ma il fare ora
hai fenestre e porte! b. davanzati, ii-526: l'umor delle piante corre
fosse come un fenestróne alto. b. davanzati, ii-456: que'ferrati finestroni,
martello in su una ancudine. b. davanzati, ii-444: rari metalli si trovan
fissa al ragionar di questa. b. davanzati, i-393: esso si vedeva accigliato
che fondamento ne ha. b. davanzati, i-281: altre genti correvano al
. -schiacciare. b. davanzati, ii-484: avverebbe ben presto che noi
addomanda castagnino e focaiuolo. b. davanzati, ii-497: per aver vin dolce,
(di polvere). b. davanzati, i-26: affatica le insegne campare dalle
/ ti farò doni. b. davanzati, i-397: silvano era de'congiurati
o stabilità. b. davanzati, ii-396: rettori ottimi accusano, cassano
. dissipatore, scialacquatore. b. davanzati, i-91: tiberio solamente tolse la de-
/ volle vender la casa. b. davanzati, ii-8: dato fondo al suo
anche qualità negative). chiaro davanzati, xxv-2: ahi dolze e gaia terra
formala, pare una sturciata. chiaro davanzati, xxv-5: ah dolze e gaia terra
fa il mercato. b. davanzati, i-278: mi par non fuori di
non si fornisse in noi. b. davanzati, ii-264: in vano aver posto
secondo n'aveva voglia. b. davanzati, ii-257: con ambascerie e con
importanza, l'interesse. b. davanzati, ii-50: a'quattordici di marzo otone
egli è di natura fredda. b. davanzati, ii-301: potette tanta passione di
cerco di satisfarlo in questo. b. davanzati, i-33: in tanto periglio ognuno
non ha punto in pregio. b. davanzati, i-149: otone insegnava gramatica,
io sto fresco e gioioso. chiaro davanzati, 24-3: de la fenicie impreso aggio
tacito. algarotti, 3-472: benedetto il davanzati che tra le frombole d'arno ha
anime dalle pene infernali. b. davanzati, ii-423: i medesimi ingegni si
principalmente le parti più alte. b. davanzati, ii- 527: le schegge
(un veleno). b. davanzati, i-309: nella sua anticamera cuocon di
furore corse alla prigione. b. davanzati, 3-24: sturandolo, il fiato
gabbata tutto l'anno. b. davanzati, i-377: poiché la legge papia poppea
per ganimede e per ninfa. b. davanzati, ii-363: per parer più sguardevole
facile e in vulgare. b. davanzati, ii-277: a basso nascono questi
furono gittati dalle scale gemonie. b. davanzati, ii-146: lo rotolarono alle gemonie
genitura de la troia. b. davanzati, ii-506: se tu questi rimettiticci
romani, nazione straniera. b. davanzati, ii-234: deh rimanga, e nelle
, i patrizi. b. davanzati, i-259: in questi giorni cesare dichiarò
aiuto: truppe ausiliarie. b. davanzati, ii-214: una frotta di brutteri dalla
imitazione d'iddio. b. davanzati, ii-367: del sacerdozio, del sacrifizio
per forza i lor germogli. b. davanzati, ii-523: le loro uova [
1-32: ti getto un saluto dal palazzo davanzati. d'annunzio, iv-2-4: svelse
danno: disprezzare, trascurare. chiaro davanzati, l-57: gitto a mio danno 'l
romani e ghiacciuoli. b. davanzati, ii-502: altra delicateza, altro conforto
, mangia d'ogni cosa. b. davanzati, ii-447: vedutosi rimanere con un
non refugge al signore. b. davanzati, i-141: io so che questi abusi
sotto il ginocchio sinistro. b. davanzati, i-172: i doni piccioli de'principi
ordine della giarrettiera. b. davanzati, ii-378: a nicolò careo, suo
errore madornale. b. davanzati, i-336: aceronia, che, giuocando
mia contra un pistacchio. b. davanzati, ii-266: domiziano, facile per
di troia il nome. b. davanzati, i-250: sedendo claudio alla festa
specialmente per la gioventù. b. davanzati, i-383: nerone cresceva la voglia ogni
giuoco che adastarla. b. davanzati, 1-86: perch'a're non par
in remembranza di lui. b. davanzati, i-398: poiché gli era tolto
condizione di vita). chiaro davanzati, iii-36: amor, sed io valesse
, / de voi gioir dottava. chiaro davanzati, xiii-3: oi lasso, lo
materiale o spirituale, fruirne. chiaro davanzati, xxxviii-47: gioite ed allegratevi di
la loro licenziosità. b. davanzati, i-341: festa... giovanile
tu diresti: ella muore. b. davanzati, i-241: a ogni poco mutava
crederà è già giudicato. b. davanzati, i-212: cameracce per li vili o
fede ch'ei non doveva. b. davanzati, i-344: i riportati doni delle
di questa medesima fucina. b. davanzati, i-169: 'giurato giudizio'. quando un
una di queste giomèlla. b. davanzati, ii-493: scalzala, e tutte le
da kuggier male osservato. b. davanzati, i-169: costui di frutta origine,
fino e di leal amore. b. davanzati, ii-59: a fabio valente giunsero
or non gradir discerni. b. davanzati, 11-359: sentenziò essere arrigo per
. raro. giureconsultlssimo. b. davanzati, ii-405: giovanni clemente, medico,
o giustificare il lettore. b. davanzati, ii-261: saldate il conto dell'
è da fiumi rigato. b. davanzati, i-29: altri gli mostrava le
quanto loro usciva della gola. b. davanzati, i-198: menato a morire,
ne le secche a gola. b. davanzati, i-349: non avendo tirato fosso
- anche al figur. b. davanzati, i-112: navigò agrippina di verno a
delle piante; carie. b. davanzati, ii-515: il quarto anno mettigli al
riuscire retorico e ampolloso. b. davanzati, i-72: anche lo volgar nostro,
si commette una stanga. b. davanzati, i-70: con l'altro [piede
procacciate di lui esser figliuoli. chiaro davanzati, xxxi-59: amore per amore s'
donna ch'a ciò pinge. chiaro davanzati, 28-6: io ne sento pur d'
- anche: gradimento. chiaro davanzati, iii-28: io trovo amando / lo
batter l'ale. b. davanzati, i-368: questo mio fratello, che
. -sostant. b. davanzati, ii-45: vedresti i graduati, gittate
fino in lire cinque. b. davanzati, ii-257: già erano sopra trentamila
. -sostant. b. davanzati, 11-75: suavemente comandò a'giovani,
cancelliere; guglielmo sanseverino. b. davanzati, i-204: giunio rustico grancancelliere
in grande e potente stato. chiari davanzati, xxv-30: ahimè, fiorenza,
vale grana v la sarma. b. davanzati, ii-430: il marco si è
uve quando si pigiano. b. davanzati, ii-497: poi che svinato è,
riuscire caro, essere gradito. chiaro davanzati, 51-8: e sì mi piace padre
e degnando in vostra altessa. chiaro davanzati, 78-1: grazze e merzé,
a vostro modo. b. davanzati, i-383: sin'allora aveva cantato in
, e più mi gusta. b. davanzati, ii-190: uomo turbolento, da
; diventato barbaro. b. davanzati, i-236: seleucia...,
/ par che tutto mi disfaccia. chiaro davanzati, i-32: chi de lo sol
e i calabroni. b. davanzati, ii-221: men vo con quei che
follemente innamorato. b. davanzati, i-327: nerone, imbertonito d'una
, di gelosia). b. davanzati, i-308: agrippina imbestialisce e grida
non farà mai cosa buona. b. davanzati, i-269: ogni cosa era agevole
signore e capiterà male. b. davanzati, i-392: pisone non volle carico
alcuno dalle signorie vostre. b. davanzati, i-36: il tribuno mostrava il
sangue di quella. b. davanzati, i-20: imbrattatevi anzi del mio sangue
, ostruito, intasato. b. davanzati, ii-72: luogo imbrattato d'arbori e
, modificato in peggio. b. davanzati, ii-172: trassesi per sorte deputati.
imbrigliano il febbricoso leone. b. davanzati, ii-8: l'egitto con le forze
orabile e 'l conte guglielmo. b. davanzati, i-166: si emanceppava..
dalla falsa donna teresa. b. davanzati, i-87: tiberio levò di
là correndo, imperversaro. b. davanzati, i-41: con detta giulia si
- anche al figur. chiaro davanzati, lxi-3: a san giovanni, a
, ed impiastra fogli. b. davanzati, i-317: nel consolato secondo di
per lo più assol. b. davanzati, ii-511: e qui pianta il frutto
mezzo. -ottenere. chiaro davanzati, xlvii-49: quand'omo ave improntato
, apprestarsi, sforzarsi. chiaro davanzati, 87-2: foll'è chi s'impronta
contendrano. -affrettarsi. chiaro davanzati, 85-5: foll'è chi follemente si
diceva qualche volta improvviso. b. davanzati, i-309: nerone, fattore de'
uccider bireno in mio dispetto. b. davanzati, i-408: nerone lo liberò in
peggio, si fuggì. b. davanzati, ii-174: illustri vecchi e ragguardevoli
la particella pronom. elevarsi. chiaro davanzati, xxxi-57: amore per amore s'inantisca
(un discorso). chiaro davanzati, 106-13: ché molti son che sentenz
non se ne plorasse. chiaro davanzati, 103-9: sovente ore vanno indovinando
penitenza indugiata infino alla morte. b. davanzati, i-407: fu l'annunzio del
induce a vano errore. b. davanzati, ii-40: indotto nerone ad ogni
altra pare malizia. b. davanzati, i-199: non ebbe tiberio virtù.
ridotte in pochi capi. b. davanzati, i-285: la compassione di tanto
questo suo parlare assai. b. davanzati, i-230: artabano, saputo il
una mosca in puglia. b. davanzati, ii-31: cecina, per eclissar
col suffragio del popolo. b. davanzati, i-315: fu tolto quasi di
3. boccone. b. davanzati, i-194: 'con tal pasto gittato in
entro il suo letto. b. davanzati, i-57: i deputati del tevere
non si riducevano all'insegne. b. davanzati, i-372: disse che tornassero all'
-o da natura, quero. chiaro davanzati, xxvii-67: lo dolze acorda- mento
segnalato, cospicuo, distinto. chiaro davanzati, xvii-600-2: in ogni cosa vuol senno
, bellezze e bontà insembra. chiaro davanzati, xl-32: per tanto mi soverchi l'
, imbaldanzire. b. davanzati, i-105: plancina insolentisce, scaglia via
integrità o validità. b. davanzati, ii-267: può dirsi beato, poiché
tene / e vai entaglia. chiaro davanzati, 40-11: prendi lo core e me
che intanò là. b. davanzati, i-107: allora i cilici, voltate
a conoscenza, esserne informato. chiaro davanzati, xxix-10: lo biasmo date com'è
, lasso falso enten- ditore. chiaro davanzati, 27-10: così amor li suoi amanti
-leso, inciso. b. davanzati, ii-492: perché l'umor della vite
-far marcire, infradiciare. b. davanzati, ii-48: l'acqua ferma intenerìo le
(un albero). b. davanzati, ii-491: però bisogna farle [le
potenza -né mur né 'difizio. chiaro davanzati, xii-22: penza / che grave
intr. disputare, discutere. chiaro davanzati, xxi-49: se 'ntenzar vole, soe
a compimento). chiaro davanzati, ii-5: vertù non par per poco
alcuno del collegio medesimo. b. davanzati, i-356: parve rimessa su allora
, vincolare, legare. b. davanzati, i-181: quello che ho pensato io
, sommosse, agitazioni. b. davanzati, i-218: diè podestà ad uomini stati
reale, effettiva. b. davanzati, i-41: fu [giulia] moglie
in terra di promissione. b. davanzati, ii-337: campeggio fu in londra
dirvi credo appresso. b. davanzati, 3-31: si trovano maravigliosi e diversi
verso me quello inumano. b. davanzati, ii-468: a molti vinti ebbe
invogliare, stuzzicare. b. davanzati, ii-328: con tali arti lo inuzzolì
incapricciarsi, infatuarsi. b. davanzati, ii-216: s'invanì di far anch'
-con la particella pronom. chiaro davanzati, lx-55: quintana siete ove fiere
, una controversia). b. davanzati, i-318: nel principio di quest'anno
, et appellale constituzioni. b. davanzati, ii-423: in essa [accademia
el campo di dito selimbèi. b. davanzati, ii-102: fecer consiglio che si
rei, di umiliarsi e convertirsi. chiaro davanzati, 51-9: piacemi gli dea inviaménto
indurre, spingere, spronare. chiaro davanzati, 15-12: amor m'invia a ciò
correggere; addestrare, esercitare. chiaro davanzati, 51-5: sì mi piace padre argomen-
per capo. -figur. chiaro davanzati, xviii-54: canzonetta mia fina, /
che ne è oggetto). chiaro davanzati, xxv-58: è moltipricato in tua
farla inviolabile e aifatata. b. davanzati, ii-81: marico nella battaglia fu
ché comprendeste il mio core. chiaro davanzati, l-60: me'faria fallire, /
suggestione, lusinga; tentazione. chiaro davanzati, xvi-70: lo vostro fu dolze aportato
divino in ogni cosa intima. b. davanzati, i-104: se alcuni...
spazzate, e nette. b. davanzati, ii-499: meglio è...
al bagnar spesso diana. b. davanzati, ii-253: faceva insegnar belle lettere
una forte propensione. chiaro davanzati, 70-8: la mia vita sanza voi
premuroso; affettuoso, compiacente. chiaro davanzati, 45-8: ma be'sembianti e'faccia
di tal donna inamu- ratu. chiaro davanzati, xiv-43: com'i'amo sia da
e perire...? chiaro davanzati, 19-16: amore amaro dico / guerra
poi saria fuor d'ira. chiaro davanzati, 115-5: come 'l fantin ca
-ant. immodificabile. b. davanzati, ii-482: sono l'originali cose inretrattabili
ricco ornamento e tutta isolata. b. davanzati, i-387: strade larghe, traverse
tale porzione di terreno. b. davanzati, i-386: non è agevole raccorre il
parole solecitare la expedizione. b. davanzati, ii-300: passo alla forma e
una prop. finale. b. davanzati, i-485: la cupidigia del dominare quella
iterando le volte. b. davanzati, ii-516: questa iterata coltura itera e
ora co la sinistra. b. davanzati, ii-516: dàgli [al pesco]
un movimento). b. davanzati, i-13: ventuna volta fu gridato impe-
valore sia locale sia temporale. chiaro davanzati, iii-61: ivi è 'l compimento /
loro ize m'hanno sopratenuto. b. davanzati, i-28: eranci poi l'ize
s'incominciarono a trastullare. b. davanzati, ii-146: vitellio...
e là trovò uno suo amico. chiaro davanzati, xxiv-2: il mio cor pingo
là unque quella stella gli guidava. chiaro davanzati, xliv-43: se non è pietosa
quella per sua impresa. b. davanzati, i-69: l'aquile, il labaro
lacerarla con la mordacità. b. davanzati, i-403: nerone...
avvenimento dare particulare avviso. b. davanzati, ii-266: il fine della vita
nel suo luogo si dirà. b. davanzati, ii-412: riparò alla brutta ladronaia
. laimento e di cor doglio. chiaro davanzati, xxviii-61: forte son lamentato /
ragion mi movo a lamentanza. chiaro davanzati, 396: eo d'amor non
ben spesso di aver vomito. b. davanzati, ii-336: l'ambasciador di cesare
manifestarsi con grande chiarezza. chiaro davanzati, 43-4: lo dragone regnando pur
lampeggiar ne l'erba fresca. b. davanzati, i-154: quelle [le immagini
in cor m'ha spento. b. davanzati, ii-560: esca la verità chiara
non rifina poi di riferire. chiaro davanzati, xxiii-46: io non posso guerire,
può promettere / ogni cosa. b. davanzati, i-211: hai trovato forse quel
larga misura, elargire. b. davanzati, i-251: gli versava tesori, lanciava
ant. danneggiare se stesso. chiaro davanzati, xxviii-39: lasso era mia credenza
- anche assol. b. davanzati, ii-62: gli otoniani, di sopra
ferita di lanciotto. b. davanzati, i-187: essi per contra li ripignevano
colpi di lanciotto. b. davanzati, i-70: rimasero, passando il fiume
/ irti di molte punte. b. davanzati, i-351: la legione,.
foco ed alla croce andrea. chiaro davanzati, viii-4: ben doveva languire,
, a sì forte languire? chiaro davanzati, v-60: e'll'uso del segugio
rido e piango e sto gaudente. chiaro davanzati, 18-47: or sono al paragone
son degno d'esser presentato. chiaro davanzati, xxvi-16: per natura getta / la
se'ed in cenere ti convertirai. chiaro davanzati, xvi-68: donna, sovente dicere
. lasciare libero. chiaro davanzati, 55-8: tutor mi ramiro d'amor
de casa t'ò iettato. chiaro davanzati, 106-2: chi ben caccia prender
- anche al fìgur. b. davanzati, i-lxxiv: questi fiorentini libri [la
-anche: ripudiare, divorziare. chiaro davanzati, xvii-212-16: levato m'è l'ale-
, / corno degio fare. chiaro davanzati, 16-4: partir convienmi, lasso
o desinenza latina. b. davanzati, ii-407: divenuto poi soprantendente (
dar latini, esaminare. b. davanzati, ii-477: fatto salire in cattedra
dalle latora dell'armata. b. davanzati, 1-48: a giorno le legioni poste
, valente e car valore. chiaro davanzati, xvi-66: assai si lauda lo buon
à comin- zato a meritare. chiaro davanzati, 27-15: però ch'io son
cioè laudato intra li strani. chiaro davanzati, 16-67: assai si lauda lo buon
; e chi tentò le corna / al davanzati, accusa or gli sleali / laudator
davanzati, 52-5: ancor mi piace chi suo
sementa già frutto no rende. chiaro davanzati, xix-51: villano amor fellone,
. uno mio podere con terre chiaro davanzati, ii-10: chi troppo parla, credo
là giù al botto. b. davanzati, ii-510: quel povero frutto..
né fare lavorio. b. davanzati, ii-511: ogni piantagione di frutti vuole
morti aliatole la prima notte. b. davanzati, i-262: ella tutta scapigliata,
'v'è tutto adornamento. chiaro davanzati, xvii-761-7: vo'che tu ne
quel che te fo commandato. chiaro davanzati, 10-3: io voglio star sovra laudar
leanza: sinceramente, onestamente. chiaro davanzati, 4-65: così i'leanza / poreste
del metallo vile). b. davanzati, ii-450: quanto la moneta peggiora che
intendeva quello che leggeva. b. davanzati, i-316: gaio aminio rebio, principalissimo
compagnia, riunione. b. davanzati, ii-187: ora affine che l'amicizia
venite a le mie grotte? b. davanzati, ii-344: i padri procurano il
dà / core e bisogno. chiaro davanzati, lii-8: ma dubito non mo'
la truppa). b. davanzati, 1-66: stertinio, prestamente mandatovi
di leggier creduta non saria. b. davanzati, ii-449: quindi assai di leggier
che leggiadra se'e vana. chiaro davanzati, 53-3: piacemi vedere rilegioso / casto
segni agevolmente si vede. b. davanzati, ii-36: vennero co'legionari prima
più amata dal marito. b. davanzati, ii-345: a meza notte insieme si
s'attacchi un legnotto. b. davanzati, ii-614: chi non volesse fare
quando era dove lei. b. davanzati, ii-362: il roffense e il moro
e più folta. b. davanzati, ii-615: la lentaggine, la mortella
. costellazione zodiacale del leone. chiaro davanzati, xxv-22: in pianeta di leo più
hai le buone lettere! b. davanzati, i-203: livio gemino giurò per
, quelle gran some! b. davanzati, i-144: s'era deliberato quel
-con riferimento ad animali. chiaro davanzati, ix-41: non si puote rilevare /
, e soneran le trombe. b. davanzati, ii-118: i principali del campo
terra d'asia per distruggerla. b. davanzati, ii-5: i liberti de'condannati
levandone via il topazio. b. davanzati, i-315: levandone i discesi di
andar alla corte. b. davanzati, ii-399: i zuingliani levaron via il
partit'ài la più dolxe compagnia. chiaro davanzati, xiii-15: levata m'è l'
memoria l'amorevole servitù mia. b. davanzati, i-116: per sospetto levare,
, non l'ho levata. b. davanzati, ii-113: non volere a sì
così cortesemente mi facesti. b. davanzati, ii-33: è levato dal pericolo
capo e gettala da canto. b. davanzati, i-31: i soldati d'insegna
che face -e si riprende. chiaro davanzati, xix-25: ch'assai a'buon'
esse (plur.). chiaro davanzati, xxiv-19: così il mio core imbocca
elli avesse avuto cu llui. chiaro davanzati, xxiv-21: amore... /
eziandio alli non liberati. b. davanzati, ii-230: i liberati son poco
cor libero e sciolto. b. davanzati, ii-129: ne parlava senza rispetto,
-con uso avverb. b. davanzati, i-178: lascio che i greci potevano
: / quest'è la veritate. chiaro davanzati, 112-9: dunqu'è segnor con
, il potere di farla. chiaro davanzati, x-36: di tornar non aggio libertate
del pubblico avevano maneggiato. b. davanzati, i-292: fu proposta e vinta
onore, ecc.). chiaro davanzati, 76-10: al primo ch'altra donna
esonero, licenziamento. b. davanzati, ii-356: tommaso moro, tra gli
, non han misura. b. davanzati, i-251: claudio,...
di detta colonia. b. davanzati, ii-272: dodici frotte di cavalli e
.. ha lasciati dimenticati. b. davanzati, i-lxxvii: questo limato secolo e
. e al figur. b. davanzati, 5-lxxi: lo cui volgare per lo
che era a roma. b. davanzati, 9-320: costui di sangue vile
, accuratezza di eloquio. b. davanzati, ii-548: dubito che per troppa sottilità
la lengua m'ò mozata. chiaro davanzati, ii-ii: lingua ch'è di
marcia, senza sale. b. davanzati, i-162: nelle morti de'padroni
lista degli altri prigioni fiorentini. b. davanzati, ii-49: riposto fu in que'
lui mai si adirava. b. davanzati, ii-273: mi comanderà che,
(un conto). b. davanzati, ii-454: non si vede che lucca
, tendenti al colore ligurgo. b. davanzati, ii- 248: quell'oceano
locato, e poi lo lima. chiaro davanzati, xvii-746-12: laov'è alteza e
un discorso commemorativo). chiaro davanzati, xxvii-109: ralegra il mio core /
e di saper fare. b. davanzati, i-407: con publiche esequie..
ch'amo, ameraggio ed amai. chiaro davanzati, 17-2: tutta la pena ch'
, che tanta pena dura. chiaro davanzati, xi-59: credo che per lontana adimoranza
la tua malicia scia conoscoda. chiaro davanzati, x-46: canzonetta, / poi di
d'alcun valente uomo. b. davanzati, ii-222: a piedi, tirano treccie
luoghi o persone care. chiaro davanzati, xix-55: quei fa ben, chi
sgombra ovunque inonda. b. davanzati, ii-384: per quattro cose, eretico
. ant. lussuria. chiaro davanzati, xxv-60: è moltipricato in tua
non fusse del fuoco? b. davanzati, ii-112: quattro miglia lontano da
-sostant. b. davanzati, i-50: al nimico, credutosi poca
luce a qualcosa: illuminarla. chiaro davanzati, i-29: la pianeta maggior..
a fama ampia e duratura. chiaro davanzati, xxviii-41: com'om non sapiente /
/ m'àno d'amore punto. chiaro davanzati, xxxviii- 11: lo suo
potarle di nuovo all'usato. b. davanzati, ii- 503: la vite lugliola
lu cielo à doi luminari. chiaro davanzati, 8-1: un sole si vede
cessar lunghezza, l'aver chiaro davanzati, xxvi-49: con un'onda abutato /
per le parole è lunghissimo. b. davanzati, ii-285: anche cicerone fu appuntato
longi detti a fame contata. chiaro davanzati, i-25: lunghe aringherie odo noiose.
ant. unicorno, liocorno. chiaro davanzati, 27-1: come lo lunicomo, che
si mostri la verace sapienzia. chiaro davanzati, xxxvii-35: quand'i'fui ne'
parte e loco: luogo. chiaro davanzati, xli-30: vostra cortesia / m'ha
le luogora, sono senza fine. chiaro davanzati, 6-51: ogne frutto pervene /
lochi di sottile aria. b. davanzati, i-191: vo pensando se e'
comuno a le parte. b. davanzati, ii-349: rispose: « alla
in loco né 'n parte. chiaro davanzati, li-26: non mio servire,
podere assai vede verace. b. davanzati, ii-293: zanni, scherme, be'
quella delli giudici e dalla causa. chiaro davanzati, 87-1: la voglia c'hai
non avere luogo nella pistola. chiaro davanzati, vi-55: se nonn-ha loco -in
luogo: al momento opportuno. chiaro davanzati, xxiv-9: mando lo cor, non
lasciarlo o farlo passare. chiaro davanzati, xxvii-53: amor loco m'ha ffatto
intendeva determinare la causa. b. davanzati, i-405: nerone,...
; compiacente, affettuoso. b. davanzati, ii-419: questa accademia...
, coprendolo di lusinghevole esca. b. davanzati, ii-251: impararono anche i barbari
stomacoso lusso / stavano dentro. b. davanzati, i-273: il giovane non accorto
morte; ed il fo coralmente. chiaro davanzati, xli-38: sicuro mi rendea,
poco corretto. b. davanzati, ii-130: fece [vitellio] molte
volte i più pudichi letti. b. davanzati, 11-40: tigellino a'bagni di
risplendere tanto lume delle cose. b. davanzati, ii-329: anna bolena,.
culturale o professionale. b. davanzati, ii-195: fortuna e militare scienza hanno
intricata, aggrovigliata. b. davanzati, ii-60: ma ebbe a rovinar la
alto che tre braccia. b. davanzati, ii-114: altri pongono la legion
palazzo, ammazzarno il padre insieme b. davanzati, i-14: abbiamo poi avuto pace sì
da disgrazie e sventure. b. davanzati, ii-79: italia, già macinata,
, il correggerà e rettificherà. b. davanzati, ii- 498: tra esse
/ de la madonna mia. chiaro davanzati, xvi-9: dunque, madonna,
; duomo, cattedrale. b. davanzati, ii-568: laterano è madre e capo
altre parti a'luoghi loro. b. davanzati, ii-456: duo punzoni d'acciaio
spiccando po'e'figliuoli. b. davanzati, ii-506: son fecondissimi [i
. ebbe tanta aversitate, b. davanzati, i-i77: mi appuntano in parole,
dopo due anni annestare. b. davanzati, ii-157: metti nel fondo della
a leggere a'fanciulli. b. davanzati, 1-6: maraviglia è bene che
maestri in teologia. b. davanzati, ii-365: cromuelo comandò loro, da
teologo della casa pontificia. b. davanzati, ii-348: a pagolo capizucca, maestro
la artel- laria cesarea. b. davanzati, i-21: rufo, stato assai tempo
barba maestra: fittone. b. davanzati, ii-507: nel trasporre abbi gran cura
: gran maestróne è colui [il davanzati]. -per antonomasia: il
, una condizione sociale). chiaro davanzati, xxv-14: miser la lor baronia /
, splendido, affascinante. chiaro davanzati, i-31: però chi per pianeta si
un male e all'altro. b. davanzati, i-130: molte strade d'italia
asinaie, le maglianesi. b. davanzati, ii-511: marza amarina in sul
: giocare a pallamaglio. b. davanzati, ii-278: io non patirei che que'
vestire e con liberalità. b. davanzati, i-79: tutto ire all'avvenante della
di quelli che li tengono. b. davanzati, ii-273: riprenderollo solamente che,
uno stato sociale). chiaro davanzati, 90-8: ché de l'altero dicene
per me onta magn'ho. chiaro davanzati, liii-30: lo vostro asultamento /
(una conoscenza). chiaro davanzati, xvii-886-1: con adimanda mangna scienza
possedea ogni bel sito. b. davanzati, i-79: quando ella [la repubblica
di vizio star al so calore. chiaro davanzati, 15-9: perché sì magna e
e vi nasce molta gramigna. b. davanzati, ii-527: il buono abeto vuol
per aver questo merto? b. davanzati, ii-50: a'quattordici di marzo
solo ciò, nente ragionò. chiaro davanzati, 14-8: non vi so parlar
economiche; dissestato. b. davanzati, i-171: il re de'garamanti era
il nome viniziano avea recitata. b. davanzati, ii-357: spargevano nel volgo.
giente si sforza di maldire. chiaro davanzati, lx-15: però, malvagia donna
colpa; disonestà. b. davanzati, i-131: trovarsi ne'sindacati, delle
mia greve e dura malenanza! chiaro davanzati, 85-14: non facesti come saggio
considerando il duca ruberto. b. davanzati, i-180: basterebbegli...
occultata malizia redutta a chiarètate. chiaro davanzati, ii-12: lingua ch'è di
com'egli sia messia. b. davanzati, i-222: dell'essere sentenziata la
disperati e da uomini dispetti. b. davanzati, i-118: che indegnità fu quella
gli hanno avuti in pregio. b. davanzati, i-297: per mal segno fu
malabliati; ma la lezione del testo davanzati ci è sembrata migliore. facilmente s'intende
cosa ne va alla malora. b. davanzati, ii-74: i fuggiti della battaglia
mi riterrete in vostra segnoria. chiaro davanzati, lviii-36: pensando, lasso, péro
, ritenimenti di presenti. b. davanzati, i-378: la paura della legge del
laugurio. b. davanzati, i-288: apparvero in quell'anno di
di cattivo augurio. b. davanzati, ii-94: la città,..
- anche sostant. chiaro davanzati, xlii-37: ahi lasso malauroso, /
, funesto, nefasto. b. davanzati, i-363: fu nondimeno rimossa [ottavia
figliuolo di cose inlecite. b. davanzati, i-309: nerone, vistosi mal
, d'onore e gloria. b. davanzati, i-331: terreni posson mancarci dove
è mancato del numero loro. b. davanzati, ii-406: morì paulo iii sommo
quando sarai dinanzi a'farisei. b. davanzati, ii-149: morto vitellio, mancò
dove il mio merito manca. b. davanzati, ii-215: ceriale era subito nel
fatto qualche errore. b. davanzati, ii-268: non dico che delle immagini
o vantaggi determinati. b. davanzati, ii-16: mevio pudente,..
manceppando il suo figliuolo. b. davanzati, i-377: in quel tempo era
gelsomini che le coprissino. b. davanzati, ii-524: 'conservar le marze e'
far defluire; incanalare. b. davanzati, ii-488: bisogna... fare
33. trasformare, mutare. chiaro davanzati, lix-68: così avene d'amare,
gloria e del potere. b. davanzati, 11-86: l'imperio non aver mezzo
tu hai 'l mandato libero. b. davanzati, ii-344: le grazie vagliono ancor
forestieri e di nazioni diverse. b. davanzati, ii-7: l'esercito di sopra
] abile a maneggiare. b. davanzati, i-294: fecevi di travate un
. -sperimentato. b. davanzati, i-281: i nimici...
egli governava nella guerra. b. davanzati, i-230: tutto il maneggio d'
, dei suoi atti. b. davanzati, ii-46: abbiate voi armi e quore
manetti ligano. i giucatori. b. davanzati, ii-378: in altre carceri
adì xviiii di maggio. b. davanzati, i-43: la gioventù passò a
. -angariare. b. davanzati, i-98: chiamaronlo 'alexicaco ',
, rovinato, sciupato. b. davanzati, i-393: sfoderò il detto pugnale mangiato
a mani giunte. b. davanzati, ii-32: stavasi a mangiunte a contemplarli
grassa e tutta manicarlami. b. davanzati, i-73: parte delle navi fur
non sono per dime parola. b. davanzati, ii-447: apizio, chiamato da
avvenire per cagione della vittoria. chiaro davanzati, v-61: se tal manera a me
-aspetto di un animale. chiaro davanzati, v-41: la manera e l'uso
abitudine; moda, guisa. chiaro davanzati, xi-41: 'mpres'ho la manera e
locuzione, frase idiomatica. b. davanzati, ii-549: se una lingua vivente si
: avere la stessa sorte. chiaro davanzati, xi-90: la mia vita dogliosa /
so buon per nessuna maniera. chiaro davanzati, lviii- 23: io non
per alquanto menò la bocca. b. davanzati, ii-365: tre di loro,
se la perda della mano. b. davanzati, i-260: essa manterebbe la grandeza
insistenza, con veemenza). chiaro davanzati, viii-57: co le man'giunte avanti
posso impetrar sol una stilla. b. davanzati, i-361: ma antistio, suo
e quanto prima. b. davanzati, i-245: mettendo il principe le mani
, reprimere duramente. b. davanzati, i-328: ben doversi dare in su
ignorato dante, machiavelli, galileo e davanzati, e si vedrà bene ora di
mani a di molte cose. b. davanzati, i-131: a'superbi e perfidi
nipote, nata della sorella. b. davanzati, ii-207: il monte libano è
, ch'è gran signoria. chiaro davanzati, iii-50: la salamandra in foco
mantiene / che de'mortai'è chiaro davanzati, 16-2: partir convienmi, lasso doloroso
belselve... anno. b. davanzati, i-139: lutorio è vivo, e
mercato de le menzogne. b. davanzati, i-42: que'che tra benevoli son
presso e lunge, mante. chiaro davanzati, xvi-57: mante fiate son ch'io
verso chiama la madre. b. davanzati, ii-515: il quarto anno mettigli
-figur. signore, padrone. chiaro davanzati, 58-7: adimorando 'n istrano paese,
verbo militare) marciato innanzi. b. davanzati, i-368: monese marciò a corsa
acciocché io possa marciare. b. davanzati, i-34: donne illustri, senza
né fu mai moneta nostra. b. davanzati, ii-430: il marco si è
che non perisca in mare. chiaro davanzati, xxvi-26: mare, com'tempesta
si diletta di cose nuove. b. davanzati, i-97: cansò [artabano]
occupa interamente l'animo. chiaro davanzati, xxvi-41: istando più gioioso / ne
con tutti i loro confini. b. davanzati, i-254: condusse le galee per
madre incautamente col fuoco. b. davanzati, 1-2$: si spogliano ignudi, rimproverano
è la mia sorella. b. davanzati, i-191: viso chiazato di margini e
fino dalla prima cuna. b. davanzati, i-27: or quanto s'intese la
lor vita amavano cristo. b. davanzati, ii-365: prete giovanni hailes fu
terzo andiamo al martirio. b. davanzati, ii-368: il moro, certo
ancor noiosi e carchi. b. davanzati, i-194: la macchina caricata si
donato, vescovo d'arezzo. b. davanzati, ii-388: [arrigo] bandì
nella regione di campo marzio. b. davanzati, ii-145: appiccossi anche in campo
servitù; maggiordoma. b. davanzati, ii-539: giovedì, nel carmine,
matrona delle dame, suocera di ruberto davanzati, chiamò mia moglie e dissele [ecc
-eloquenza pacata, convincente. b. davanzati, ii-290: se forme alcune di dire
. e minac- ciollo. b. davanzati, i-19: sempiterne sì sono le mazate
vostra ciera quando la vedite. chiaro davanzati, xvii-45: ed eo medesma, avegna
e gittale in sullo rame. b. davanzati, ii-502: l'abrostino è la
risultati più lusinghieri. chiari davanzati, iv-34: s'io misi mia intenzione
tuo com'è nostro signore. b. davanzati, ii- 263: il dì
verdura quand'è me'fiorita. chiaro davanzati, xviii-24: poi, me'cono-
che la pena sì forte! chiaro davanzati, x-15: meglio è la morte
de quel foco accalu- rato. chiaro davanzati, xx-17: me'foria per un cento
tirannide che alla libertà. b. davanzati, i-193: l'alterezza di druso
ben sarei fuori del senno. chiaro davanzati, xxiv-14: co la credenza inganno
en tempestate tenea sempre enruinata. chiaro davanzati, xiv-49: li be'sembianti e l'
la tua bocca, che mente. chiaro davanzati, li-19: pesami e dole ch'
vangelo di san giovanni. b. davanzati, ii-179: avvenutisi, vicino alla camera
mi se'fatto assai crudel nemico. chiaro davanzati, i-53: poi, dopo 'l
con una prop. subordinata. chiaro davanzati, 91-9: fo mi maraviglia ch'amor
maraviglia, ma disperata paura. b. davanzati, 3-12: per lo congiugnersi l'
; commerciabile. b. davanzati, ii-426: le cose mercatabili sono o
/ de crédergliese, amore. chiaro davanzati, 47-1: ancor mi piace veder
a comparar cusì vile mercato. chiaro davanzati, 47-2: ancor mi piace veder
vi scompiscarete delle risa. b. davanzati, 1-66: che ne guadagnasti? soldo
son forzato altrui merzé andare. b. davanzati, i-199: venti anni visse alla
anche: appannaggio. chiaro davanzati, xxvii-77: non prende servo senza
se domandato fossele per mene. chiaro davanzati, vi-46: mi moro temendo, /
al disio non regna. b. davanzati, ii-10: appresso lui [ottone
avaro e meschino nello spendere. b. davanzati, ii-37: di sempre mendico,
chi 'l san dimando parvo. chiaro davanzati, 50-16: in tanto posso de
compiiti, unu mese poi. chiaro davanzati, 58-5: adimorando 'n istrano paese,
ch'egli era astolfo inglese. b. davanzati, ii-90: agrippa, per occulti
mandava perch'ella gli consentisse. b. davanzati, ii-337: campeggio per segreti messaggi
in conto di padrone. chiaro davanzati, liii-80: di su'gran potere /
messia delli ebrei. b. davanzati, ii-580: l'avvento suo fu predetto
fa ben, lo tengno pargo. chiaro davanzati, vii-20: sì. llargamente me
virtù divenga più gentile. b. davanzati, ii-502: l'abrostino è la
seriamente, gravemente. b. davanzati, i-363: non trattarsi più..
diavoli a schiere a schiere. b. davanzati, ii-489: maggiore errore è mettere
sirai messo en grann'estrettura. chiaro davanzati, xii-20: la soferenza..
amore. -rifl. chiaro davanzati, xv-17: lasso, s'io franco
mettere addosso a qualcuno). chiaro davanzati, xxviii-28: sì come altri amadori /
l'autorità mia. b. davanzati, i-369: ned ei mettesse a zara
. -trasformare, volgere. chiaro davanzati, v-60: quando il segnor lo batte
ca sì forte pungesse sua feruta. chiaro davanzati, xxi- 65: non so
che ne era mezano, messer giuliano davanzati e giovanni guicciardini. b. davanzali,
il mese di maggio. b. davanzati, i-299: a mezzo il dì
mezo di due vizi contrari. b. davanzati, 11-86: ho io ad avventurare
giusto1, n. 25. chiaro davanzati, i-28: chi 'l mezzo segue ha
conseguimento di uno scopo. b. davanzati, i-230: abdo castrato...
combatteva in terra presentarsi. b. davanzati, i-274: sfidato a battaglia,
mostrava il bello del paradiso. b. davanzati, 1-66: vedevasi arminio..
; / grandine piove. b. davanzati, i-72: risolvessi tutto 'l turbo
uò star saldo alle mosse! b. davanzati, i-37: la città tale imbrigliata
a tenerlo alle mosse. b. davanzati, ii-260: già le schiere..
le donne lo vedessero. b. davanzati, ii-146: con man legate di dietro
drento, en mente razionata. chiaro davanzati, xvii-201-4: vertù nom par per
mostranza -quando vi for- mòne. chiaro davanzati, xxxvii1-6: la gioia e l'a-
in van le lor parole. b. davanzati, i-4: egli fu fatto figliuolo
alla considerazione o alla riflessione. chiaro davanzati, xxiv-21: il mio core imbocca /
e destro a loro. b. davanzati, i-482: tiberio in senato non ne
infermità e corruzioni corporali. b. davanzati, ii-595: incredibile cosa a chi
spalle per contra viso. b. davanzati, ii-380: la luce del vangelo di
gran mestizia in volto. b. davanzati, i-26: ritrovati furo i più
-infamante, vergognoso. b. davanzati, ii-184: non fate dire per tutto
, si chiamano tonni. b. davanzati, 3-20: che altro sono il
2. terra argillosa. b. davanzati, ii-522: ontani, saliconi e simili