. m. villani, 3-76: davano il buono grano a soldi venticinque lo staio
lo tenevano legato e non gli davano da mangiare, e il cane di notte
, noto a tutti, parevano abbandonate e davano una idea di disordine, e quelle
. d. bartoli, 40-iii-30: ne davano ad abbocconare a'cani, e ne
. beltramelli, i-284: molti si davano all'accattonaggio: altri vivevano su la
249: io pigliava quello che mi davano come un vero accattone; il dolore
1 luoghi più accessibili,... davano efficacissimo favore alle intenzioni del brown.
e. cecchi, 6-279: e davano d'accetta, rimondando rami morti, tagliando
sp., 28 (482): davano poi, di questi ricoverati, la
e, addentellate le une sulle altre, davano cifre fantastiche. 4.
mare si susseguivano giorni addolciti da brezze che davano buona pesca. silone, 5-273:
discorsi addormentavano i miei rimorsi e mi davano un senso di felicità pieno e ingenuo.
una specie di corte adulatoria; gli davano il vóto nelle elezioni del comune;
nella villa, ove principia la caccia, davano segno della loro sollecitudine. manzoni,
in fretta cinturoni e spallacci, e davano una spavalda inclinazione alla « busta *
, per quelle molte sue attività che davano, più che sospetto, certezza,
aggob bire, e gli davano dei cattivi sogni la notte, diceva lui
acciottolato o larghe pietre lisce le davano un aspetto abbagliante, un po'd'erba
e l'agganciavano al canapo e le davano l'aire tra gli urli della gente
e stretti e ben arcati, che gli davano un passo leggiero e gentile, quasi
gli aspri alcool e il tabacco, davano un senso di febbre che si destava
così amabile e variata, che pochi davano piacere quanto lui soltanto ad udirli parlare
fuoco eterno, con frasi impetuose che davano altamatrice deliquii di tenerezza. vivandi,
da re, di quelle che i re davano ai baroni. 2. ant
biondo. idem, 3-326: si davano pugni e carambe, oppure, da dietro
, 3-8: stavansi a cavallo, e davano impedimento per lo imgombrìo faceano, che
: andròdama: nome che gli antichi davano a quella specie di pietra conosciuta da'moderni
faccia spiegazzata coi grossi occhi intensi, davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco
, 1-74: quando c'era lui si davano annoiata- mente i resoconti di cassa e
accavallata in nuvoloni che... davano idea d'un annottar tempestoso. leopardi
dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a
antichette imagini in un'appannatura diffusa, davano ad esse quell'aria di malinconia e
19-281: in quell'antro ci si davano convegno tutti gli accattoni, i girovaghi,
antichette imagini in un'appannatura diffusa, davano ad esse quell'aria di malinconia e
, accogliendo i riflessi delle nuvole, davano apparenza d'una immensa stoffa di seta
apparenze? comisso, 12-41: si davano apparenze da anarchici. -all'apparènza
. palazzeschi, 4-48: tutti le davano completa assoluzione, con appendice di ingiurie
strette appuntate fortemente sulla nuca, le davano un'aria graziosa. ojetti, ii-290
morante, 2-21: le nostre camere davano su un corridoio stretto, lungo il
animatamente, quando dei signori, davano fuoco agli archivi dove erano con
se non nel senso storico che gli davano i romani, di banchiere o cassiere
] avevano le mura gagliarde, che davano loro tempo, e il terreno tenace
collodi, 580: [esse] si davano l'aria di grandi signore, e
era questo di buono: che 'non si davano arie, e facevano tutto senza pretesa
, che gli imperadori degli eserciti romani davano ai guerrieri benemeriti per prodezze, e
trova. varchi, v-142: i provenzali davano l'articolo femminino a tutti quei verbali
nel terzo e secondo secolo avanti cristo che davano segno di sé nell'antinomia dello stile
, e con tre colpi a sesto / davano fuori il grano lor, disciolte.
discorrevano... degli assegnamenti che davano ai loro maestri di casa; uno di
boccaccio, i-513: i correnti fiumi davano piacevole beveraggio agli assetati. idem,
lungo le reni in tanti rigagnoletti che davano brividi da assiderare. -figur
un atrio spazioso, luminoso, in cui davano le stanze del pianterreno. in fondo
nuove sui tronconi nudi di rame: davano segno del loro attecchimento malgrado la mutilazione
calma, con l'atteggiamento tranquillo che davano a quelle parole pacate l'eloquenza irresistibile
di tanta chiarità, che grandissimo stupore davano a chi gli ragguardava. bisticci,
collo pallido, vellutato, a cui davano una attrattiva di più. soffici,
capra e da un'oca alle quali davano attribuzioni divine. 3. plur
un bisogno del mistero profondi e continui davano a tutte le materie circostanti un'anima
esercizi e in que'lavori, che davano maggiore aura alle donne. 13.
sbalordito in quei sollazzi, essi non davano affatto l'impressione d'un sincero effondersi
perché ingrandivano la sua persona e le davano una sembianza di autorità insolita fino allora.
quelli che vedevano abbandonati per terra, e davano a ciascheduno aiuto secondo il bisogno.
cose di quel che s'avvisavano e davano a noi a divedere gli antichi.
manuali, per umili che fossero, gli davano una soddisfazione intera. cassola, 2-207
baciamani. gozzano, 513: le davano l'illusione di essere una 'vera
loro capelli neri dalle ciocche pesanti che davano bagliori dell'ala di corvo. avevano il
, noiati delle nostre sentenze, ci davano la baia e ci chiamavano i dottorelli
dessi, 6-108: i ragazzi più grandi davano la baia alla vecchia che puzzava d'
francia coll'aiuto delle baionette francesi, davano a divedere di qual lega fosse la libertà
e il balenio giallo degli occhi ne davano segno. pratolini, 2-462: lo
tra i lunghi rami dalle foglie diafane, davano all'ombra una vibrazione allucinante. idem
sul ponte di tozza pietra bambinelle si davano la mano a girotondo. fracchia,
loro benemerenze verso il ceto commerciante, davano la bancata ed erano d'altro sangue
la faccia spiegazzata coi grossi occhi intensi, davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco
di quelle cose che lor mancavano, davano di quelle che avanzavano; il secondo
e i capelli lunghi e sviati gli davano l'aspetto di un eremita mendico. gozzano
imprecai furiosamente alla barbarie di coloro che davano così bella parte d'italia in preda a
nuovo e apriva i grandi vetri che davano sul cielo. 3. ciuffo
'(con i contingenti che i germani davano all'esercito delltmpero), da cui
basette nere... che gli davano un aspetto antiquato e sinistro. tozzi,
travicelli di noce, le pareti grige davano alla stanza un'opacità di nebbia sospesa
nulla ed eseguii gli ordini che mi davano i clienti. -ma basta:
. francati, 4-29: alcuni balconi davano nel cortile tutto intrigato di corde che,
le merci che c'erano dentro stivate davano loro la forma a baule. palazzeschi
lunga e continua pure da questa direzione davano al capitano la certezza della tempesta.
beccava su quei presenti che gli si davano. g. c. croce, 176
codice delle usanze della propria nazione, davano sentenza contro agli antichi; i quali
poco da per tutto e presto gli davano il ben servito dal gran vizio che aveva
su due file... gli davano il bentornato. bèntos o bènthos,
« donna è mobile ». ci davano così il benvenuto, ma il nostro
iii e l'italia d'accordo la davano a bere all'europa. verga 3-23:
quella peste di bergamotta che avevano addosso davano alla comitiva l'aria di una radunata
contatto con le tue piume tiepide, mi davano l'impressione di essere, pure curva
, e dei canditi. o le davano i cavallucci di siena che son duri,
una carta gialla incollata sui vetri, davano una luce bieca eccitante alle azioni più losche
i più bei capponi... non davano altro che pollastrelle e galletti sfiniti.
sopra sentinelle che all'accostarsi de'nemici davano il segno colla campanella. pascoli,
giornale in mano, costoro si davano qualificatamente delle arie. pea, 7-316:
3-34: la solitudine, il silenzio davano alla scena una bizzarra malinconia. campana
168: essi [i ricci] davano la caccia a tutti gli animaletti,
9-99: le finestre strette e bluastre davano all'ambiente una luce di casa di
. cicognani, 2-179: i postiglioni davano fiato a trombette... e
pasolini, 1-33: appena potevano, si davano qualche bottarèlla, e, nel fondo
1-158: annetta, gigi e giuditta si davano il braccio e canterellavano.
nelle acque o sopra le sue brace davano le carni mal cotte de'presi animali
branchi dei bovi, in ispecie, davano uno spettacolo mirabile: i grossi corpi
le compagnie camminavano franche,... davano piacere a vederle. fogazzaro, 5-471
), detta anche tabacco affioramenti lo davano a vedere; gl'ingegneri minerarii
fari e campanili in ritmo alterno le davano volto fiero e accogliente, e grazia
sciocchezza di quei prencipi, i quali si davano ad intendere di trovar maggior gratitudine in
al teatro di carignano, dove si davano le opere buffe. da ponte, 100
niccolò, al quale i suoi amici davano ad intendere ch'egli era un gerbin
poi è stata anche di quelli che davano i soldi al governo per la guerra,
in fretta cinturoni e spallacci, e davano ima spavalda inclinazione alla « busta »
palazzeschi, 3-127: le dame vere davano a quelle false dame un'oc-,
4. caffè concerto: dove si davano spettacoli di varietà (con una piccola
dove tutte le specie di pesci si davano convegno, era forse... un'
in città, a volerle vendere si davano le due derrate per uno danaio, e
alcun lato salvarsi, che i nimici gli davano la calca per la china, si
giù, il briscale degli affioramenti lo davano a vedere; gl'ingegneri minerarii avevano
si difendevano con i calci dei moschetti e davano colpi all'impazzata. pratolini, 2-172
schiena in aria... alcuni davano pure un calcio nella pancia della provvidenza
dove su l'orlo si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace
stellanti passavano talora delle caldezze, che davano al pallore della sua faccia un'ansia
., 3-1 (270): mi davano sì poco salario, che io non
la firma d'una cambialina, gli davano quel che voleva. panzini, ii-322:
da'fiorentini assediati; in tanto che davano la carne per cibo, e lasciavansi tagliare
di loro, quelli dell'isola ci davano li schiavi. targioni tozzetti, 9-252
un compagno li aveva veduti che si davano il cambio, uno a un tavolo
; rimpetto, fra due finestre che davano sul cortile, una credenza di noce a
fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a mezza
andavano tutte in mano ai camorristi che davano la mancia ai custodi, e qualche
cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. panzini
membra i rami 1 inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. gozzano
con candidissima pelle e biondi capelli, davano alla di lei bellezza un risalto,
, accogliendo i riflessi delle nuvole, davano apparenza d'una immensa stoffa di seta
camino; rimpetto, fra due finestre che davano sul cortile, una credenza di noce
soldati chiamati, per chi ogni mese davano le paghe a messer francesco, che non
e alle gambiere di cuoio, gli davano una bizzarra parvenza di coleottero impedito a
sarpi, i-354: li ministri suoi nondimeno davano parola a tutti che non sarebbono molestati
con strani concetti e stravaganti novitadi si davano a credere di voler da capo rifare il
le lampade tra la frangia delle palme davano illusione d'una luce azzurro-verdognola che,
* caràdrio ', nome che gli antichi davano a un uccello tutto bianco che abita
ed al carattere pastorale del dramma, davano, non meno delle altre cose, grazioso
alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. nel
. e. cecchi, 1-184: le davano per due recite a giorno trenta scellini
da'fiorentini assediati, in tanto che davano la carne per cibo, e lasciavansi tagliare
, non tutte egualmente riferibili, che davano alla vita milanese un tono fin troppo
. pea, iv-120: le carreggiate davano il possesso alla strada, con i
, uno di quegli animali che si davano da fare in quel rovinio della guerra,
e i quarantottati passaggi, o si davano a rincorrere le quattro altre carrucole della
su di esso in battaglia i trombettieri davano i segnali dell'avanzata e dell'arresto,
e i quarantottati passaggi, o si davano a rincorrere le quattro altre carrucole della
pari. botta, 5-225: davano incentivo a queste mosse... le
, e le ragazze su questo argomento davano ragione ai loro amici o fidanzati o
questo di buono: che non si davano arie, e facevano tutto senza pretesa
panzini, i-523: nelle feste che si davano al casino dei nobili...
7-16: in quegli [consigli] si davano le castellanerie, dignità, ufici piccoli
odori salivano dal cortile, sul quale davano le finestre delle cucine e dei ripostigli
elli dicevano villania del consolo, e davano lodo e pregio a menio. 8
campo. prima, tutti quelli che davano segni di cedimento, venivano sottratti agli sguardi
furon detti 'pastori de'popoli ') davano loro la cena. forteguerri, 27-82
] cadettero nella buona terra; e davano il frutto: alcuno fu centesimo,
3-43: i ragazzi guar davano a bocca aperta tutte quelle cose che costa
pani da grossi cestoni, e ne davano tre a ciascuno di noi che passava.
7-140: le ragazze su questo argomento davano ragione ai loro amici o fidanzati o amanti
di farsi il nido sotterra. gli antichi davano questo nome all'anitra tadorna (anas
'chersidro ', nome che gli antichi davano a una specie di serpente, per
, ma senza chiarezza: e le davano una impressione incerta ch'ella non sapeva
era questo di buono: che non si davano arie, e facevano tutto senza pretesa
mauro, un padre bertinelli, che mi davano chicche, mi facevano carezze, e
con strani concetti e stravaganti novitadi si davano a credere di voler da capo rifare
. « buona notte, tutti mi davano la baia perché restava così mogio mogio
: le rocce disposte in cerchio e digradanti davano imagine d'un colosseo construtto per opera
in odio, perché la pena capitale che davano gli ateniesi era con questa erba.
4 cimbàlio ', nome che gli antichi davano ad una pianta volgarmente detta 4 ombelico
cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. sinisgalli, 6-121
459: c'era un teatro sul quale davano un balletto dodici gatti e dodici scimmie
il quale rispose che le cattedre si davano per esame. cassola, 2-189: che
cetonia dorata. quando i ragazzi gli davano noia, grugniva come un cinghialotto assediato
quelle pioppe, al vespro, si davano convegno tutti i passeri della collina, e
. bot. nome che gli antichi davano, al thelygonutn cynocrambe e alla mercurialis
ant. nome che gli antichi greci davano all'orsa minore (in quanto per
più lungo che largo, in cui si davano differenti spettacoli ginnastici, corse d'ogni
il panorama di se stessi. si davano convegno in sterminati circuiti sportivi per consumare
svagato e sensibile a ogni movimento, davano, a quel che di patito,
, che continuare in quelle cose che davano ombra di tiranno, per le quali molti
. l'unico segno di civiltà lo davano la ferrata e i fili dei pali.
paese, costituita da fabbricati bassi che davano su un cortile chiuso, e dove
la corte a'grandi signori, e davano loro il titolo degli antichi eroi:
: le code cavalline [petrificate] davano un curioso spettacolo, mentre a piccoli
con collane e altri ornamenti che gli davano maestà e riputazione, comparse infra i convivanti
, bisognosi di danari, / si davano alle truffe alla distesa / e a mille
liquori, dove si mescevano misture che davano un col lasso durante il
, 39-iv-109: i colpi, che si davano colla spada di piatto a i cavalieri
« colliride, nome che i romani davano ad una specie di acconciatura del capo
faccia spiegazzata coi grossi occhi intensi, davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco
ove trasferivano la propria coltura e si davano un ordinamento politico autonomo pur mantenendo
, lett. it., ii-151: davano una importanza straordinaria alla lingua, alla
e immobile, al quale le rovine davano un colore leggendario. gozzano, 100:
rappresentava la volgarità, e se lo davano solamente le donne di malaffare. alvaro
ch'era strana fra due che si davano ancora il lei e soltanto il giorno
le rocce disposte in cerchio e digradanti davano imagine d'un colosseo construtto per opera
di forma familiare... quando davano un colpo di coda, un guizzo
peggio -una volta si ammazzavano, si davano coltellate. -ant. colpo di spada
di quelli che erano fuori e si davano buon tempo. 2. norma
si spiccavano dal morto, e li davano l'ultimo combiato, molto affettuosamente lo
giovani contadini ingannati dai compari, che davano per sicura un'altra carta, puntando
tempi passati si davono. allora si davano per rimunerare la virtù; oggi per compiacenza
antichi retori, oltre il persuadere, davano a còmpito dell'oratore anche il « do-
profeti savi e verdadieri, con la scrittura davano a leggere alli giovini, e le
si comporterà col non piccol da fare che davano alla sua francia i ribelli e perfidi
nel vuoto, strani segni improvvisi che davano quasi un senso di terrore a chi
, e le ragazze su questo argomento davano ragione ai loro amici o fidanzati o
cosa, senza intendersi coi capi che davano le vere mosse. giusti, iii-274
.. non concludevano a nulla e davano soltanto nel vago e nel dilatorio.
liquori, dove si mescevano misture che davano un collasso durante il quale il consumatore
dove tutte le specie di pesci si davano convegno, era forse un rifugio d'
tua condotta. de roberto, 412: davano da ciarlare alla gente con la loro
solenne. algarotti, 1-148: non si davano già tutti come ligi a seguir ciecamente
furon detti « pastori de'popoli ») davano loro la cena. forteguerri, 1-1
... anelare nell'ansietà che gli davano i tumulti confusi della sua forza creatrice
ubertosa superfice di 21. 567 chilometri quadri davano nel 1836 per ogni chilometro 115
grosse frasi che, malamente connesse, davano l'impressione della perfetta sincerità.
con candidissima pelle e biondi capelli, davano alla di lei bellezza un risalto,
consigli opportuni. e in quello si davano le castellerie e degnità e uffici piccoli
varie nazioni consulti e decretali epistole si davano. 3. consultazione; discussione
liquori, dove si mescevano misture che davano un collasso durante il quale il consumatore
dei fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'ima scacchiera a mezza
ch'abbia contegno. ariosto, 235: davano a lei quella inclita onestade / che
, i-354: li ministri suoi nondimeno davano parola a tutti che non sarebbono molestati
derisione e in contento della santa chiesa e'davano tinvestiture de'beneficii ecclesiastici a cui voleano
grande uomo. palazzeschi, 3-168: si davano alla ricerca delle proprie cartelle contrassegnate,
1-69: questa lontananza e queste visite davano una lieve apparenza di frutto vietato od
anche secondo le leggi, poiché gliela davano per convalidare un'accusa che non poteva
19-281: in quell'antro ci si davano convegno tutti gli accattoni, i girovaghi
su quelle pioppe, al vespro, si davano convegno tutti i passeri della collina.
, dove tutte le specie di pesci si davano convegno, era forse un rifugio d'
, con collane e altri ornamenti che gli davano maestà e riputazione, comparse infra i
omelie di beda per ciascun giorno si davano 4 bolognini. p. verri,
algarotti, 2-392: leggiadra vista che davano veramente di sé quelle felici coppie di amanti
, ii-1-120: le sole merci non davano introito sufficente a coprir l'interesse del
. brancoli, 4-29: alcuni balconi davano nel cortile tutto intrigato di corde che,
: 'coribantiasmo', nome che gli antichi davano ad una malattia che era una specie di
indiano mare, et e suoi raggi non davano più splendore alla terra, e la
aveano delle corrispondenze segrete, che loro davano nuove sicure dell'interna debolezza. collodi
rappresentava la volgarità, e se lo davano solamente le donne di malaffare.
intorno una specie di corte adulatoria; gli davano 11 vóto nelle elezioni del comune;
far la corte a'grandi signori, e davano loro il titolo degli antichi eroi:
furon detti « pastori de'popoli *) davano loro la cena. marcello, 59
lancellotti, 234: basta che ancora già davano in questo sproposito gli uomini di sbellettarsi
capelli corvini pettinati tempestosamente... le davano una aria ardita. 2
chi voleva passar loro framezzo, si davano ora la dritta, ora la sinistra
si direbbe ora, costituzionali, che davano i mezzi e le forme per fare tutte
i fanatici di corse in bicicletta che si davano un gran moto e s'urtavano e
tarmata si raddoppiava, i detti luoghi davano due cotanti; se si rinterzava, ne
due cotanti; se si rinterzava, ne davano tre cotanti. diodati [bibbia]
dal dio, anelare nell'ansietà che gli davano i tumulti confusi della sua forza creatrice
che parlano fino, non gli davano credito a monticello. 3.
sopra di loro, quelli dell'isola ci davano li schiavi. segneri, iv-686
di crepitìi e ronzìi stranissimi che mi davano ogni volta un tuffo al cuore. serra
giù, il briscale degli affioramenti lo davano a vedere; gl'ingegneri mine- rarii
del boccone entro la strozza, mi davano un godimento quasi fanciullesco. palazzeschi,
fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a mezza
, lett. it., ii-151: davano una importanza straordinaria alla lingua, alla
peggio -una volta si ammazzavano, si davano coltellate -sulla strada di camo c'era ancora
ottimo, iii-36x: quello pane davano mangiare alli crocisegnati. muratori, 7-i-274
sole erano felici; e mentre si davano le grandi feste, le prime rappresentazioni,
trattenere un soverchio -di beatitudine, le davano stizza. verga, 3-27: quel
d'applicati di pubblica sicurezza che si davano un moto, un daffare indicibile,
dinoccolate, venendo fuori dalla gonna larga, davano un senso di allegria danzante e maliziosa
di loro, quelli dell'isola ci davano li schiavi. fagiuoli, 1-1-299:
una specie di corte adulatoria; gli davano il vóto nelle elezioni del comune.
consigli opportuni, e in quegli si davano le castellanerie, dignità, uiìci piccoli
mani stesse con cui sostenevano gli scettri e davano le leggi al mondo, non si
le scosse che le voci dei cani davano alle pietre. 27. produrre
suoi poderi di altavilla, del vino che davano le vigne, di quanti erano a
vedeva più l'abitato, grandi alberi davano quel senso di paesaggio segreto in cui
la immagine sua, e poi le davano il corso quantunque voleano. dante,
/ a rodomonte. idem, 235: davano a lei quel- l'inclita onestade,
1-69: questa lontananza e queste visite davano una lieve apparenza di frutto vietato od
: gli occhi d'un celeste chiaro davano ima maturità giovanile. pea, 7-4
l'intelligenza sì e no le se ne davano quattro. 35. porgere,
uccelli di diverse maniere in vivanda si davano. boccaccio, dee., 6j6 (
un'orchestra. pavese, 5-123: gli davano il tè coi biscotti, glielo dava
al teatro di carignano, dove si davano le opere buffe. pananti, i-37:
che a prendere l'iride, dove si davano convegno gli uomini colti di tutte le
. della valle, 97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni,
poca guardia, che di lui si davano i custodi, scorto dall'industria d'al-
io): a prima vista si davano a conoscere per individui della specie de'
mia, mia, e non le davano; / il che awenia perché non la
una gran zuffa. i curvaldi ci davano coi girarrosti, e le donne e
prenomi], che ad ogni ora davano loro fra le mani. g. af
voglia di far le mattie, e si davano addosso per ischerzo e facevano a buttarsi
mentre tutti i fratelli e le sorelle si davano del tu fra loro, al primogenito
64: sono otturate le finestre bipartite che davano nel tempio. d'annunzio, v-1-376
sbuffi di salino venivano dai portichetti che davano a mare. g. raimondi
. raimondi, 2-49: dalle finestre che davano sulla campagna entrava l'odore della canapa
. emanuelli, i-47: i capelli davano nel rossiccio facendo risplendere la carnagione del
, 5-212: impadronitisi della darsena, davano la libertà ai condannati. cattaneo,
. simintendi, 3-65: gli vini davano loro animi: ma i vaselli del
. moravia, i-43: questi pensieri gli davano l'impressione d'essere molto malvagio,
, di signore senza titolo ma che davano il tono alla moda. svevo, 1-203
avveniva una decantazione, per cui quelli che davano ancora il nome e il colore apparente
declamazioni, dicerie che essi componevano e davano a comporre ai giovani sopra argomenti immaginari
dai circoli di categoria, vi si davano la mano. declinàbile, agg.
qualche primizia al padrone di casa, davano sulla ferrovia, oltre cui si stendeva
lui. moravia, v-198: se mi davano poco, non riuscivo a sentirmi defraudata
d'applicati di pubblica sicurezza che si davano un moto, un daffare indicibile, e
piedi delessati con lo acito / li davano appetito innanzi pasto. = part.
la barca ricolma dei frutti emblematici che davano imagine di cose ricche e riposte.
et uccelli di diverse maniere in vivanda si davano. intelligenza, 209: quivi avea
. bettinelli, 1-i-222: gli scolari davano il loro voto in quegli esami, e
fuoco eterno, con frasi impetuose che davano ah'amatrice deliquii di tenerezza e fremiti
era là soprattutto che ogni volta si davano casi d'idioti portati a votare,
e gli indisciplinati, che se la davano a gambe, saltando fossi e sterpeti
. jahier, 212: ve lo davano [il vostro guadagno] a denti stretti
alla loro scuola normale; e allora davano un'occhiata dentro la porta. govoni
aveva commesso più mali, i quali davano giusta cagione di denunziare la guerra.
voleva deporre quei fastidiosi occhiali che gli davano un malessere continuo allo stomaco e quel tubino
calarono i tedeschi in italia, che davano la caccia agli uomini come le massaie
ascolta. d'annunzio, i-287: davano le fuggenti / in grida; rilut-
derisione e in contento della santa chiesa e'davano l'investitura de'beneficii ecclesiastici, e
città, a volerle vendere, si davano le due derrate per uno danaio e
i piedi e di poi gli davano il fuoco alla pianta con sale et aceto
stinte, le vuote poltrone di paglia davano al luogo un senso desolato di festa
se la destra e la sinistra che davano il nome alle parti politiche fossero quelle del
v.]: 'desultori', nome che davano i romani a certi saltatori che sbalzavano
]: 'desultori ', nome che davano i greci a coloro che rivelavano i
2-21: un misto di sentimenti nebbiosi che davano benessere e rifuggivano dalla determinatezza.
ombre. jovine, 2-159: si davano convegno in un luogo determinato fuori di
mortale, e che quegli che vi si davano, pochi erano che non fussi la
col mal esempio che a'frati giovani davano. sassetti, 21: sì come il
, sono otturate le finestre bipartite che davano nel tempio. pea, 7-285:
. mus. denominazione che i greci davano all'intervallo di ottava.
anima, e, modestamente, si davano il nome di « dicitori in rima »
di dietro, quelli che ora gli davano dell'4 eccellenza ', e gli parlavano
gli esami e i diplomi, non davano luogo alla differenza e al contrasto.
latino e dell'aritmetica. esse gli davano un'idea straordinaria di quel che valeva.
i consigli opportuni, e in quegli si davano le castellanerie, dignità, ufici piccoli
e con abbreviar la giurisdizion loro si davano con la zappa ne'piedi. davila,
.. non concludevano a nulla e davano soltanto nel vago e nel dilatorio. levi
4 giovannone 'era il nome che gli davano, da più generazioni, gli scolari
chiedeva delucidazioni. bonsanti, 2-118: davano delucidazioni scrupolosamente, spesso chiedevano un consiglio
. più spesso e più sicuramente si davano che con altre, volentieri sempre in
in camiscia, per tormento che mi davano le pulci, e ho dimorato ad
di sì grand'affezione come prima, davano indizio di qualche alienazione.
più espertamente esercitavano, quanto meno si davano alli diletti ed alla disnervazione dell'animo e
]: 'dioncosi ': davano i metodisti questo nome alla pletora,
gigli dipinsono. machiavelli, 479: gli davano solamente mangiare carte dipinte a biscie,
la penna all'antico creato, si davano del lei come due diplomatici stipulanti un
tutta a verande fiorite e ridenti che davano su bellissimi prati sereni, e aiuole
a rendere armoniche le disarmonie del passato davano ai semplici fatti narrati un ritmo di
passo i bidoni di qualche maledetto disattento davano dondolando un suono di campano nella tenebra
dinanzi a noi paurosi fuggendo, disavedutamente davano il petto ne li tesi inganni, ed
quegli, i quali così leggermente si davano a cesare, dischiattassono dalla virtù del paese
, e con tre colpi a sesto / davano fuori il grano lor, disciolte.
3-ii-100: né senza ragione i latini davano titolo d'amplissimo all'uomo autorevole per
e disordinato nelle file, voltavano faccia e davano vigorosamente in quelle torme confuse, e
preti, bisognosi di danari, / si davano alle truffe alla distesa / e a
distesa, con i ragazzi che si davano il cambio attorno alle corde. -figur
, 7-793: prima, i giornali glieli davano a dozzine; ora il distributore gliene
, e che quegli che vi si davano, pochi erano che non fussi la
f. baldelli, 4-349: davano a poco a poco a'corpi da
. di giacomo, ii-490: non davano osceno spettacolo dell'abito loro in nessuna
abiti appesi, petto al muro, davano l'idea di gente che avesse le
antichi le cose nostre, che non davano ai desideri divini, o alle divine
capelli spartiti in mezzo alla fronte le davano un aspetto docile, ma i suoi occhi
insegnamenti, che ogni giorno le si davano. -anche di animali.
in una piazza semioscura, mi davano un panico che mi pareva difficile sopportare.
cinema lì accanto dove... davano il documentario della partita italia-austria.
me nell'ergastolo come e a chi davano, e come erano avvisati di ogni cosa
sarò mai vivo domattina ». loro mi davano pure animo, dicendomi che 'l mio
del tempo e la dolce stagione li davano buona speranza di vincere la detta fiera
vede che i vescovi nella propria chiesa davano la preeminenza del luogo al vescovo forestiero
un peso maggiore, erano forti e davano un suono doppio del suono che davano
davano un suono doppio del suono che davano i passi del ragazzo. -scherz.
sollecitudini era stimolato, le quali gli davano cagione di dubbiosi movimenti: e ancora
, a cui altri, però, davano del visionario, e altri di impostore
durava poco da per tutto e presto gli davano il ben servito dal gran vizio che
un sacco, i guanti che gli davano noia, e non sapere più cosa farsi
84: perfino le fattezze di lui le davano materia di encomiarlo, come specchio che
nel di dietro, quelli che ora gli davano dell'eccellenza, e gli parlavano col
eccettuata. foscolo, viii-25: si davano licenze di leggere libri proibiti, eccettuando
una carta gialla..., davano una luce bieca eccitante alle azioni più
dei focolai ardenti di bollicine rosse, davano luce alle efelidi gialle. =
i solini e tutti gli effetti che davano molestia, e si buttarono sul letto
e in contento della santa chiesa e'davano l'investitura de'beneficii ecclesiastici. b
340: 'egagro', nome che i greci davano alla capra selvatica, la quale
di qualcuno. machiavelli, 11-2-139: davano bene a sua eccellenza per securtà,
gonfi dall'infiammazione delle lagrime, le davano su quella improvvisa emaciazióne del volto
cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. barrili,
vecchie, solite ad avere grande lucentezza, davano indizi di cera; materia adoperata già
d'aprile del detto anno, e davano il buono grano a soldi venticinque lo
uno e l'altro insieme, che davano spinta e indirizzo a tutto quel corpo
solamente entrassero. mascardi, 1-30: davano le risposte per via d'enimmi.
vasto tempo delle ere geologiche, mi davano l'idea sensibile della brevità della mia
d'erba. delfino, 1-400: davano il cibo l'erbe / facile, grato
sospese alla cappa del focolare gli davano una qualche apparenza di cucina;
odorose, profonde di cielo, che davano quell'esaltazione su cui galleggia la gioia
, postivi da i greci augusti, davano il nome di esarcato a parte dell'emilia
facevano apposta certe domande stimolanti, le davano esca, le tendevano tranelli e si divertivano
boccardo, 1-747: 'esercitóre'. i romani davano il nome di 'exercitor 'al
botta, 4-144: a tali opinioni davano incentivo... le città franche
nero, tersi e luccicanti, che le davano un curioso aspetto tra l'amazzone appena
anche i nomi dei giovani che vi davano esperimento della loro eloquenza, non parla
118: virtuose qualitadi delle quali davano espettazione l'indole, la effigie e
polveri esplosive per le vie di roma davano fiamme e scoppi sempre più alti e
le provvisioni e si scemavano, si davano le dignità e si toglievano. sarpi
a difesa della piazza e delle acacie, davano solennità al luogo, voluto così ordinato
con camiciotti estivi di rigatino, che davano un aspetto molto dimesso e casalingo.
: erano suoi i ricciolini che ancora le davano un che di estroso e quasi birichino
tubando i piccioni, e la boscaglia davano un senso di elevazione e di eternità
quella peste di bergamotta che avevano addosso davano alla comitiva l'aria di una radunata
di fumo, uscendo a globuli densi, davano immagine di pensieri convolti, che evaporassero
fazio, a cui altri, però, davano del visionario, e altri di impostore
quei primi uomin rozzi, / a cui davano gli antri albergo e tombre, /
se medesimi si uccidevano, o si davano volontariamente in preda a chi voleva il
, e sbizzarriva così, poiché gliene davano ampia facoltà. bocchelli, i-48: ci
acqua e sale: a mezzodì si davano 'mongos'(legumi simili a'faggiolini)
queste calunnie che costoro al sesso femmineo davano essere vere, e crescendo ogni giorno
comisso, 14-98: quelle stanze gli davano nausea e fastidio, e se non avesse
tutte armi false quelle che di fuori si davano in altre bande; e..
ogni testa di pàravo che portassero, davano per mercede cinque fanoi, che qui
fantascienza, che non disdegnava ma che gli davano minor soddisfazione anche perché erano libretti brevi
p. della valle, 97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni
dove sull'orlo si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace.
per mare e per terra tutti gli davano trebuto, e non era terra nel
teatro di carignano, dove si davano le opere buffe. e questo fu un
milano, come gli altri signorotti, davano favore al commercio e all'industria.
strane, strambe, strampalate, gli davano fastidiosi capogiri. 3. per estens
». boterò, i-i77: si davano volentieri a lui e l'ubidivano fidelmente.
per la città con fel- lonissimo animo davano addosso a'vinti. n. villani,
, che costoro, al sesso femmineo davano, essere vere,... fu
in certi caldaioni mestati dal vento, davano l'esalazione ferigna dell'aquila, della
frequenti delle ruote su la ghiaia le davano appena un dolore sordo e il lezzo
le mance, come gli antichi le davano a capo d'anno. saccenti, 1-2-34
, ii-1-281: le esclusioni e le vessazioni davano tempra più salda al ferreo vincolo che
ghiaccioli sui rami stec- coliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse
vapore che si levava dai panni stirati davano allo stanzone un aspetto di casalinga officina
lucenti. verga, 3-58: alcuni davano pure un calcio nella pancia della provvidenza,
in maratona... in premio si davano le fiale d'argento. f.
! cicognani, 2-179: i postiglioni davano fiato a trombette sguaiate e stonate che
che laici, i quali non davano altro utile ai proprietari se non quello della
l'avversione e l'attaccamento per lei si davano così fiera battaglia nel suo animo,
gatti bigi e neri, che gli davano figura d'un laboratorio di streghe.
coi rami completamente filigranati di frutti, davano l'idea di alberi di corallo in
-corteggiare. pavese, 5-123: gli davano il tè coi biscotti, glielo dava
chiamiamo enciclopedia e a cui gli antichi davano il nome di filosofia o di sapienza
opachi, la cupola di vetri verdi davano un aspetto di piscina vuotata a questa
torino che parlano fino, non gli davano credito a monticello. 17.
flègma, bile e atrabile), che davano luogo ai quattro temperamenti fondamentali.
con candidissima pelle e biondi capelli, davano alla di lei bellezza un risalto,
schiacciato e un fil di denti trapelanti gli davano l'aria del can mastino. pratolini
andati quasi tutti, o almeno mi davano poco fastidio. 4. marin
le novità di corsica,... davano fomento a questi moti del monferrato.
fondo in fondo, nelle stanze che davano sul vicolo della parte di levante. verga
: viaggiavano in forma privata, non davano udienza i tre re. cassola, 2-280
per difendersi da'romani, del tributo che davano loro, con ragione. dante,
dallo stesso sottile prurito che ci davano. solo allora mi venne in
14- 183: natale e domenico davano mano forte a guido e gli altri
fortini nei quali si anni davano così volentieri le mitragliatrici. buzzati, 1-54
e scelsi tra le negative quelle che mi davano più anni e più malanni per mandarle
l'allegria fragorosa del natale napoletano le davano noia. tarchetti, iv-43: bouvard
botta, 4-144: a tali opinioni davano incentivo... le città franche,
santo in punta, con graziosi frastagli che davano al sasso la leggerezza del merletto.
scoperta della miniera [i finni] davano ancora da vivere abbondantemente e tutto gratis
carolina e caterina, guar davano cavriaghi con occhi di pesce morto e «
romantico pallore o al giovanile rosato davano i néi; e quei sottili segni
fabbrica, e le corde del liuto davano tutte insieme que'frizzi. faldella,
: quelle [anime] similmente che davano assidua opera di fugire il durissimo freddo
365: le esortazioni della mamma non davano molto frutto. piovene, 5-539: parlare
alla morte. palazzeschi, 4-60: tutti davano uno sguardo fugace alle due donne che
il freddo. caro, i-288: si davano a diverse sorti di piaceri, ora
fumaiuoli; i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a mezza
del poco cibo e del vino gli davano un benessere calmo. pavese, 1-57
agglomerarsi a quelle nubi che ogni tanto davano un lampo. ojetti, i-379: più
che serviva e secondo i mezzi che gli davano. 6. bene caduco,
fuoco eterno, con frasi impetuose che davano all'amatrice deliquii di tenerezza e fremiti
abiti appesi, petto al muro, davano l'idea di gente che avesse le gambe
quello che a mille mascalzoni e furfanti davano per un baiocco. cellini, 2-7
durante il pasto dei maschi, si davano a un breve furibondo lavoro.
a guisa di farnetici per furore, davano in orribili smanie. salvini, vi-3-260:
, sparsi qua e là... davano sprazzi come di brillanti.
in galleria o davanti ai cinema, le davano noia. 4. nei teatri
, detta così perché in principio si davano delle galline in premio ai vincitori.
gatti. morante, 3-167: si davano in pieno [i gatti] alle loro
di tempesta. caro, i-288: si davano a diverse sorti di piaceri, ora
il genere delle piante, mi davano un orgasmo di fuggire, una impazienza,
parole mormorate, quella stretta, gli davano uno sbigottimento di nuovo genere.
serviva e secondo i mezzi che gli davano e quel che il proprio genio gli consigliava
volumi e commentari e lineamenti e regole davano ammaestramento a tanta ed egregia e gentile
guadagnando molti presenti, che questi gli davano, o altre persone, per aver
i figliuoli de'gentili uomeni d'atena davano a minotauro crudelemente a mangiare. malispini,
. germogliétto. leti, 5-i-331: davano grandi virtù, agli ovi dell'aspide,
i ghiaccioli sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse
che mi par di vederci, me ne davano un gran segno. leopardi, i-976
p. della valle, 97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni
custodia. d'annunzio, iv-1-897: davano imagine di strani animali gibbosi. calvino,
nelle quali non solamente... davano le frutte, ma sì ancora l'uova
. di giacomo, ii-490: non davano osceno spettacolo dell'abito loro..
fermo), e la pratica gli davano sopra quel povero giovane e pensò al
di molte volte trovandosi così amorosamente si davano dolce e solazzevol piacere. marino,
aparechiate e arecate, e quivi si davano giuoco e sollazzo. campofregoso, 3-7
mia amaritudine riscontrai che le mie lettere davano spasso e giuoco a la gente.
sercambi, 268: spessissime volte si davano piacere, né mai la donna al
verdi rami cantando piacevoli versi, ne davano agli orecchi testimonianza. pulci, 21-95
andrea da barberino, ii-58: si davano molti colpi di spada, e girando
. m. adriani, iii-400: davano forti e penetranti colpi co'loro grossi
stesso così ingegnosi e eleganti, che davano un senso di perfetto piacere, come una
iii- 171: anitra e anitrocco davano un saltellino, e si mettevano a
sul ponte di tozza pietra bambinelle si davano la mano a girotondo. e
cause di poco conto; ma i veneziani davano pure questo titolo alle loro corti che
che, per parer savi, si davano la sentenza contro? -ricorrere al
neppure sotto il volgar nome che gli davano di giuggiolena. lastri, 1-4-47:
, quelle parole che lui diceva ci davano tanta occasione di ridere. garzoni,
pure in eloquenzia, gri davano e garrivano a grandi boci. novellino,
, che i gladiatori schiavi ed avviliti davano al popolo, e gli uomini liberi
aperto e la camicia troppo larga, davano al suo busto una goffaggine che s'indovinava
. 4. firenzuola, 91: si davano a piangere e a gridare miseb.
quelle gote cave, che or gli davano l'aspetto d'un vecchio capro scorticato.
algarotti, 2-392: leggiadra vista che davano veramente di sé quelle felici coppie di
forcola consunta, una gottazza senza manico davano al silenzio raccolti in quel legno cavo
ne'cibi. delfino, 1-400: davano il cibo l'erbe / facile,
di provvederci di tutto, ci si davano gratuitamente i panni necessari. deledda, iv-127
casalinghi tortoli, né poco / mi davano piacer l'arnie gremite. -ricco
griccioli che tornavano a solleticare il baggiano davano una poca noia alla fanciulla. de
ma forti. palazzeschi, 4-52: davano [la biancheria] a cucir fuori,
ragni guardafili che... si davano subito a rabberciare in gran fretta gli strappi
affollarono intorno; e alle guardate che davano, m'accorsi che morivano dalla voglia
poca guardia, che di lui si davano i custodi, scorto dall'industria d'alcuni
secondo le relazioni, che poi ne davano i loro maestri, o al politico,
misteri della vita di santa géneviève, poi davano un'occhiata furtiva al dipinto e via
, i quadri con scene amorose, davano l'impressione d'un nido di amanti.
: 'iconolatra', nome che gl'iconoclasti davano a'cattolici, ch'essi accusavano come adoratori
quelle ciocche massiccie di capelli, mi davano l'idea di una di quelle divinità greche
i ghiaccioli sui rami steccoliti dei gelsi davano l'idea che la primavera ghiacciata consolasse
nuvoloni che, rabbuiandosi sempre più, davano idea d'un annottar tempestoso.
raspar fuori. manzini, 12-47: si davano nel gomito con quella specie d'idiozia
libro di prediche [tommaseo]: davano tra loro soventemente in crudelissimi imbizzarrimenti.
settembrini, i-95: molti degl'imborsati davano una piccola somma ad una società di
, la faccia spiegazzata..., davano al suo aspetto qualche cosa di animalesco
spinte dallo stesso sottile prurito che ci davano. 3. figur. indefinibile
difendevano con i calci dei moschetti e davano colpi all'impazzata. -di animali.
, e stavansi a cavallo, e davano impedimento per lo ingombrìo faceano, che
con tacchi troppo alti... davano alla sua presenza una certa impennatura, come
considerata bene, e da coloro che davano legge agli imperii, e da quegli
viii-229: le truppe esistenti, riformate, davano l'impianto di n reggimenti di linea
. volevano medicare le ferite che si davano alla reai giurisdizione con unguenti e con
di guadagnar la metà di quel che davano con tanto lor molestia a minuto,
: le rade e piccole finestre che davano sulla strada, chiuse da imposte sconnesse.
l'assedio. velluti, 195: davano materia a'loro nemici e altri da
: tutte le memorie dell'amor passatole davano una impressione incerta ch'ella non sapeva se
, con le loro grandi ondulazioni verdi, davano l'impressione del mare. montano,
le rocce disposte in cerchio e digradanti davano imagine d'un colosseo... corroso
non si calavano alla pania, non davano nulla. 8. con valore avverb
cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. deledda,
, straordinari, la stordivano, le davano il bisogno d'un istante di quiete,
li... dui cavallieri davano l'incalcio alla cavalleria de i latini.
409: le altre disgrazie già incancrenite non davano più sentore di sé. periodici popolari
di preziosi gioielli,... davano luogo all'incastratura di bei cristalli.
con siena per le controversie continue che davano i confini incerti. cattaneo, v-2-126
spirito, ma senza chiarezza: e le davano una impressione incerta ch'ella non sapeva
fatti di cesare, 3: tribuni davano aiuto a la ragione ed al popolo
vetrici e gli alberi notricati dall'acque davano ombre nate nelle inchinevoli ripe. ottimo,
le rocce disposte in cerchio e digradanti davano imagine d'un colosseo construtto per opera
qualche esclamazione spontanea il terribile travaglio che davano al suo spirito incontentabile le continue ricerche
monelli, i-60: qualche notizia la davano i conducenti in fretta, incontrollata:
quest'antico, questi brividi, mi davano come un incremento di vita, come
trattenere un soverchio di beatitudine, le davano la stizza. l. gualdo,
autorità di quella che le leggi gli davano, potea indettare gli amici che nominassero,
. ramusio, i-210: li camelli davano gridi al cielo che parevano indiavolati.
f. pagnini, 2-ii-217: si davano [i danari] però alle milizie che
ii-403: informava che anticamente i giullari davano qui... certe loro rappresentazioni
forbite e lucenti: a prima vista si davano a conoscere per individui della specie de'
collo e qualche contrazione convulsiva nelle mani davano indizio della vita. -dare notizia
allontanavano da quel bosco tutti coloro che davano indizio di morte vicina. -dare
faceva loro indugio e fatica, le davano tra via delle scudisciate. -esservi
le piane onde invisibili... le davano principalmente il senso... di
. in posizione eretta, le davano un'aria infagottata, come se in quel
o per altra cagione, non vi davano fede [a certi miracoli]:
di mettersi in salvo, se gli davano l'esonero. = comp.
altro, i sassi infermi: / davano a gambe e braccia ognor di piglio /
allo specacciaio, infossati nelle orbite, davano al suo sguardo un chio, quasi
, e stavansi a cavallo, e davano impedimento per lo ingombrìo faceano, che
ciascun vicino / e sanniti e latin davano ingombro / al bene, in ch'io
ingrassi, oltre al concime che essi davano loro, eglino avevano un modo di
boa ingronchiti dal freddo, costoro non davano segno di vita. = deriv
i tempi ingrossavano ognora più e ci davano ragione. molineri, 1-66: l'arte
. d'annunzio, iv-1-356: alcuni giardinieri davano acqua alle piante, lungo la muraglia
sono cose coteste che a solo dante davano innanzi alla mente: e però è il
si contenta di cansare il male gli antichi davano il nome d'innocuo, e non
tramater [s. v.]: davano i greci il nome d'innodi a
azione; dipoi erano i primi che davano cagione della inosservanza di esse, né
che contrastavano a quelle speranze o non davano buon presagio di un loro immediato adempimento
ora trovando cose che più fede gli davano al fatto, vergognandosi del vii trattamento
, e nelle istruzioni elementari che si davano ai neofiti. in saècula saeculòrum
mescolavanla con poca erba selvatica, e davano a mangiare alli cavalli. 3
, come mi venivano riferite, mi davano l'impressione di cosa già per l'addietro
inglesi col solo sventolar d'un'insegna, davano argomento che la potenza francese metterebbe radici
grossi occhiali cerchiati d'osso, che gli davano l'aspetto d'un barbagianni.
e là quegli intacchi che nello edificare davano presa alla forbice per tirargli in alto
sermoni, / ch'a poetar mi davano intelletto. torini, 358: tu m'
nerissimi, intensi, ovati, e davano l'impressione che dovessero aver dietro un
: radiotelegrammi di supermarina, roma, davano come avvistata dalla ricognizione aerea una forza
, per umili che fossero, gli davano una soddisfazione intera. -esauriente.
necessari interrogatori, per vedere che discarico davano circa alle accuse. fagiuoli, 1-6-24
]: 'intèrula ', nome che davano i latini ad una tonaca di
rappresentava la volgarità, e se lo davano solamente le donne di malaffare.
liane e roveti coi loro fusti intralciati davano ancora un indizio di vegetazione. d'
discorsi intrauditi,... mi davano indizio, ancorché oscuramente, di serie
. bramati, 4-29: alcuni balconi davano nel cortile tutto intrigato di corde che
così sollevati si facevano aridi o le davano forse un lieve fastidio, ella ad
. m. villani, 7-23: davano rinvestiture de'benefici ecclesiastici a cui voleano
e in contento della santa chiesa e'davano l'investiture de'benefici ecclesiastici a cui
e nel caldo della mattina inoltrata, davano a credere che l'unico invidiabile fosse il
liane e roveti coi loro fusti intralciati davano ancora un indizio di vegetazione.
]: 4 ipetro', nome che davano gli antichi a certi templi che avevano una
tale che a tutti quelli che iracun- davano, grande orrore faceva. =
pietà metteva il vedere l'infelice uso che davano a'lor felici ingegni, formando ircocervi
sopracciglia nere intense... le davano l'aria d'averne invece oltre i
quasi irreali, quasi inesistenti, mi davano una sensazione inesprimibile. deledda, ii-1049
femminile di wiener-neudorf, tutti i giorni davano alle prigioniere irredente le notizie più tetre
dovendo anche lavorar colle proprie mani, si davano a tagliare i boschi, a roncar
i più dei polemisti e riformatori si davano a escogitare meccanismi istituzionali... ritocchi
: 'italiota', nome che i greci davano ai loro compatrioti stabilitisi nella parte meridionale
iv-1-593: i vagiti crescevano e mi davano pur sempre la stessa sensazione di laceramento
che si usavano con lei non le davano nemmeno il campo di potere avviare un
lambrusca. tanara, 176: altri li davano bacche di mirto, di lentisco
. gadda, 17-48: fermentavano e davano vapori e lampi le nuove questioni sociali
fuggevoli code insiem compresi, / mille davano invan lanci e torture. spallanzani,
6-752: i primi tepori del sole mi davano un languore d'ineffabile delizia. soldati
per via dei diamanti. nel 1925 davano ancora da vivere largamente. montano,
. cattaneo, iii-3-273: i cammelli davano segni d'estrema lassezza e camminavano lentissimamente
], 565: e re di persia davano a'legati l'erba latace, accioché
nel render l'orine, che sempre davano un cenno di sedimento arenoso e laterizio
con tal furor con tai latrati / davano e sparse rimbalzavan fonde, / che
disiderosi figliuoli aveano rasciutte le poppe che davano loro il latte. v. borghini
n. 12. voratemi, le davano da vivere. -lavorare con i
monelli, 2-52: augusto aggiunse che gli davano fastidio anche quei troppi ebrei che trafficavano
francia coll'aiuto delle baionette francesi, davano a divedere di qual lega fosse la
scala, 50: altri di sentimento diverso davano per assai più necessaria in qualsivoglia proposizione
vi-753: le due finestre... davano in una di quelle strade buie dove
elezione, li tribuni di ciascheduna legione davano il giuramento alle soldatesche loro ad uno
quella peste di bergamotta che avevano addosso davano alla comitiva l'aria di una radunata di
animo e la conseguente disposizione pessimistica si davano a vedere nel modo in cui si
preso lui. caro, i-288: si davano a diverse sorti di piaceri, ora
e i baffetti tirati a lesina gli davano delle arie di tenorino. cicognani, 6-128
ad un lettore dello studio di padova si davano 1200 fiorini all'anno di stipendio.
, liane e roveti coi loro fusti intralciati davano ancora un indizio di vegetazione. franzoi
per vii pregio si liberavano e via si davano. fagiuoli, ii-59: sentirete un
a mensa con distinzione e compostezza, davano all'ambiente un tono di famigliarità signorile
de amicis, xii-356: essi mi davano l'immagine d'un tronco spezzato in due
ecc.]. brusoni, 2: davano fomento ancora a don ferrante alcuni signori
così sollevati si facevano aridi o le davano forse un lieve fastidio, ella ad
giuseppe flavio volgar., i-222: davano loro una ascia e il linteo sopra
più chiara, quasi gialla, mi davano le vertigini. 4. che
comisso, 14-98: quelle stanze gli davano nausea e fastidio, e se non avesse
la sibilante), precedute da occlusive, davano luogo a differenti sillabazioni (ma certo
del giusto dovere, e glie ne davano biasimo appresso il generale. rajberti,
dei fumaiuoli... alla lontana gli davano [all'edificio] l'aspetto di
li vestimenti di oro e di porpora si davano; agl'infelici gli oscuri e li
quali, estratte poi a sorte, davano diritto a premi per lo più di
pallidezza, col darle maggior grazia, le davano maggior forza. algarotti, 1-ix-288:
sparse di pistacchi, così profumate che davano alla bocca l'illusione d'un fiore polputo
uccelletti. caro, i-288: si davano a diverse sorti di piaceri, ora
parlava come un libro stampato e che gli davano tutte le ragioni; ma che al
la notte insonne e l'esercizio gli davano ora, più che fame, una lupesca
, 1-1-109: gli spettacoli che si davano per sovrabbondanza di danari, per lussuria
anziani e i vecchi d'ambo i sessi davano alla lavanda una gravità e compunzione di
: li quali [frutti di gemme] davano grande lustróre a tutto quello atrio.
, i-39: le ragazze del magazzino le davano quel titolo perché aveva un visetto gentile
anziano. dolce, 7-13: si davano i medesimi fasci per la legge giulia
che soltanto da pochi anni in qua davano un po'di tregua agli agricoltori grandi
: quando... tutti gli uomini davano il poverello per disperato, allora la
le tre lire il giorno che gli davano sarebbe stato padrone di crepare di fame,
fuori, denominata così dalla malleveria che davano i carcerati per godere quel benefizio e
levi, 6-47: i denti guasti le davano un aspetto malsano. 3
. paolieri, 116: i malvoni davano ragione alla cattedrale, il popolo minuto
trovavan tutte ai prieghi lor cortesi. / davano, e dato loro era la mancia
'mancipe': titolo che i romani davano a certi uffiziali civili incaricati di raccogliere i
un mangiapreti, e che, se le davano 1 loro voti, appena sarà deputato
tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'opera muraria,
barilli, 5-269: i genitori si davano il turno, all'ora dei pasti
un li cridava drieto et li davano li manegeti. machiavelli, povero
magistrati di maggiore importanza... si davano a mano, a piacimento del papa
le loro vendite per tutta italia e davano mano ai democratici di francia, ai
tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'opera muraria,
iii-21-150: è notissimo che le donne davano ai loro manomessi il prenome e il
avviamento) e gli apparecchi telefonici, davano la carica ai grammofoni o mettevano in
,... gli stivaletti che davano loro non so quale passo patito e
cari in tal maniera a'signor grandi davano in tal guisa a'parenti loro un copioso
schiacciato e file di denti trapelanti gli davano l'aria del can mastino. comisso
gran passo. siri, iii-334: davano per prese [le rive del po]
sfuggita d'un rosso urtante, le davano l'aria d'aveme invece oltre i
: i giovinastri di cuore avventuroso si davano convegno in una taverna aperta entro un casone
il sospettare e vilipendere la dottrina non davano ai popoli la coscienza del bene che
lontananza ed il cui silenzio confesso che mi davano gran martello. f. porta,
vederlo liberato da certe melanconie che gli davano martello principalmente nel serrarsi della stagione.
scapestratene, che pur tanto martello si davano pei loro ganzi. -essere,
strazio e i martìri che volontariamente si davano, tanto immagrii e disvenni che, uscendone
e quindi i chimici de'tempi addietro davano al ferro il nome di 'marte '
, 2-21: le grandi mascelle flàccide le davano un'espressione di superficiale energia.
', cioè allorché tutti i cittadini davano di piglio all'armi, e il
quelle ciocche massiccie di capelli, mi davano l'idea di una di quelle divinità greche
re pastore e il povero senato / davano incensi all'ara, un tempo e
tiempo di messer antonello ogni anno se davano capitanie alli scrivani, iudicati e mastrodatti
delle religioni antiche e dell'importanza che davano a questa vita, era che il
, quanto costava ogni indirizzo procurato, davano anche quello del secondo piano della villetta
mattatori ci avevan fatta la mano, davano un tonfo solo, e bastavano a spedire
biade pieni, e già biancheggianti, davano segnali di loro maturézza. ottimo,
apparivano fianchi larghi, maturi, che davano una perturbante impressione di donna piena.
queste calunnie che costoro al sesso femmineo davano essere vere,... fu deliberato
massa uno vaso e iv'entro le davano la sua particella del pane e dei
v'erano figlie d'operai che mi davano mazzetti di fiori. praga, 4-41:
due gallie venivano terzi e quasi mediatori: davano la mano al vecchio popolo degli oppressi
ch'ella medicasse al suo amore e davano sollazzi alla sorda mente. cicerone volgar
appuntiti, le sopracciglia all'insù gli davano un'aria mefistofelica. -sostant.
aretino, 20-11: pigliatele per mano gli davano i più dolci basciozzi del mondo,
strascichi sottovoce, certi sorrisi granulati che davano i brividi all'anima. d'annunzio,
. borghini, 6-iv-147: così ci davano le cose incerte come le certe, e
erano sempre netti, ma non le davano più quell'emozione a richiamarli alla memoria
pervenute, e alle quali essi non davano importanza, mentre a noi sembrano la
e tutte insieme maravigliosis- sime, ti davano tale indizio, che tu non potevi giudicare
l'altra, aulica e monumentale, davano all'agreste invasione uno straordinario risalto.
protettore e benefattore di tutti quegli che davano opere alle lettere, perché di tutti era
è. birago, 125: si davano le rendite della corona senza risparmio a gente
voci d'independenza, che le si davano al direttorio. manzoni, pr. sp
fargli altri richiami per l'afflizione che davano. pareva incredibile che potesse affogare in
v.]: 'mesocoro': gli antichi davano questo nome al capo de'suonatori,
averlo, ma perché gli altri glielo davano, quasi per ridere, per il gusto
ricchezza. boiardo, 1-228: altri davano navilii, altri pedoni e altri cavallieri
ripetuti saluti del fulmine... altri davano il merito di queste burlette meteorologiche ai
. manifesti del futurismo, 83: davano [i due danzatori] un'impressione
impiegati, secondo le relazioni che poi ne davano i loro maestri, o al politico
chiesa e nelle istruzioni elementari che si davano ai neofiti. pascarella, 1-142: pochi
antico poetico dove il colombo a venere davano e dedicavano colle odorissime rose.
i premi, le indennità largamente si davano a chi meno le meritava, né vi
dante, 1-42: gli atteniesi gli davano [a minosse] ogni anno sette persone
tutte le parti di teleramento, che davano forma all'edifizio. arlia, 351:
che tutt'i miopi della mente gli davano addosso e lo chiamavano uomo senza princìpi
fattesi da cartilagine in metallo, e gli davano senso e sofferenza. ad ogni
misiricordia. firenzuola, 91: si davano a piangere e a gridare misericordia quanto
a confortare le misere. se quelle davano segno di venir meno, le soccorrevano
antico poetico dove il colombo a venere davano e dedicavano colle odorosissime rose. ariosto
chi meno: le quali misture gli davano poi proprio colore, e più e
a farlo per vezzo, quando gli davano un ordine, a misurargli uno scapaccione.
del vino appena un ditino misurato gliene davano. piovene, 7-277: il discorso
, 2-i-546: essi [italiani] mi davano generosamente i prodotti rurali dei loro cervelli
onde acri di odore che a lei davano la nausea, contro quelli scoppi di risa
o unghiabaldano, de'quali se ne davano trentasei per un pelo d'asino.
poi martino non vi era, tutti mi davano la baia perché restava così mogio mogio
di rogna e di tigna che gli davano grandissima molestia. lampredi, 4-100
gli stanchi animali per le diurne fatiche davano riposo alle travagliate membra, chi su le
moretti, ii-403: anticamente 1 giullari davano qui, in questo molle fiorito pianoro
comincia- mento, perché gli uomini già davano principio a tener vita molle e effeminata
sangue loro e di loto molliccico, davano stramazate o sprangavan calci. idem,
fumaiuoli, i quali alla lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a mezza
tutte le pulsazioni nella lor moltitudine le davano imagine del tremito innumerevole d'un mar
a prua salpavano l'ancore, gli davano volta al monachetto. 6
concime di pollaio, senza risparmio: davano il miglior vino di vai lagarina.
careri, v-309: a mezzo dì si davano mon- gos (legume simile a faggiolini
6-156: i montanari... si davano a morder l'erba de'campi,
percosse, montanti e fendenti / si davano or con spade or con bastoni, /
migliaia di fiorini d'oro, che davano al duca per suoi gaggi secondo i
] narra i mordimenti che gli si davano perciocché origine avea da gente servile,
quella nuova, quella a cui forse essi davano inizio con la loro passeggiatina mattutina,
cardinale nel suddetto oficio il morso che davano a'barberini col dubbio ostentato della sincerità
giove argomentavano i toscani, a cui davano una sorte di folgori benefici, quali
vento. e. cecchi, 6-279: davano d'accetta, rimondando rami morti,
, congegnandole. mazzini, 1-296: davano idee proprie, guaste, mutilate e piegate
era una delle tante denominazioni che si davano alle mosche e ai nei. lucini
sul destro canto fra i labbri davano il moscadello. = deriv.
capelli e il pizzo sul mento gli davano ora un'aria di moschettiere da teatro di
israele con i turiboli in mano, che davano incenso a varie sorti d'animali con
detto esserne innamorato e che la notte si davano riodico o, anche, improvviso di
molte sollecitudini era stimolato, le quali gli davano cagione di dubbiosi movimenti. patrizi,
facevano una bella elezione di favola e davano un caldo movimento a'pensieri, ma
bartoli, 1-1-70: tal fretta si davano in premere e mugnere i paesani.
dipingerti gli atti i quali facevano mentre davano il bottaccio de l'acqua al molino.
servile imitazione anche nelle discordie, si davano alle parti, chi seguitando i modi dei
d'annunzio, iv-1-356: alcuni giardinieri davano acqua alle piante, lungo la muraglia
io nel colmo del favore che mi davano gli amici... imaginai di
tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'opera muraria,
: 'murci': aggettivo che i romani davano a coloro i quali, per timore d'
. pirandello, 8-491: le finestre davano su l'orto, e di sul
e rosse che si riman davano la palla sul tamburello, correndo, volteggiando
e due brevi fedine come due mignatte davano troppo l'idea d'un canonico teologo
quartieri..., e si davano la muta con tal ordine che a
tal- tare, dove i fanciulli si davano a brevi intervalli la muta. pratesi
e le * e 'mute, mi davano l'impressione di capire, ma una
i nostri poeti e professori d'università davano ad usura a napoleone, erano da
e concomitanti. montano, 1-99: davano il * don pasquale ', ed io
rende la cagione perché li raggi li davano nel volto. palazzeschi, iii-11:
sbarre di legno con de'nastrolini, davano un'idea assai sconfortante e poco in relazione
come a tener le trippe che li davano di fuora e bilanciando sé in su le
vaste possessioni coltivate dai naturali del luogo davano al convento una grande clientela.
e le * fette 'che ci davano della vita; con le storie che ci
notte, trovandosi sul lago, ne davano avviso con alcun segno. nievo, 8-71
/.: i nemici di gesù cristo davano a lui per disprezzo il nome di
iii-22-251: i giovani che allora si davano sovente il nome di nazionali o nazionalisti.
disagio e i pericoli del loro stato davano motivo a floriano ai rispondergli contro i suoi
scelsi tra le negative quelle che mi davano più anni e più malanni per mandarle
composto tutto di piante neglette che non davano fiori. -che ha perso le fronde
fu licenziato. boterò, 9-72: davano a'fanciulli poca cosa per la cena
salvini [tramater]: tutti accusa / davano al negrinuvolo saturnio. = voce
pallidezza, col darle maggior grazia le davano maggior forza. rospigliosi, 624: essendo
gli stanchi animali per le diurne fatiche davano riposo alle travagliate membra, chi su le
, popolava di spettri i neri che davano nelle stanze buie. -immagine, visione
riluce. bottari, 1-185: i legislatori davano ciarle all'ignara moltitudine e facevanle vedere
erano sempre netti, ma non le davano più quell'emozione a richiamarli alla memoria
indovinare e la vanità che questi cerni davano ad intendere ai popoli erano unite con
, ci venne veduto un magazzino dove si davano cembali a nolo. pasolini, 1-270
lo spettacolo della loro felicità come lo davano quegli sposi in viaggio di nozze,
venti norvesti troppo gagliardi che li davano in proda e non lo lasciavano andttt innanzi
sp., 28 (428): davano poi, di questi ricoverati, la nota
così biasimato nelli tempi che li prencipi davano li benefici. f. buonarroti,
novizi, compiuto l'anno, si davano le vesti monacili e manifestamente facevano la
cannoni: ma quelli non se ne davano per intesi: pareva andassero a nozze
..: nome che i romani davano alle prime otto lettere dell'alfabeto, delle
sulla industria, e'pochi fanti non davano loro reputazione, e li assai non potevano
nuvoloni che, rabbuiandosi sempre più, davano idea d'un annottar tempestoso. verga
, tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'opera muraria.
per un'accetta o un grande coltello davano una o due loro figlie come schiave.
amezada danari sei;... si davano sei uova al soldo, tocca pelata
mi disse probabilmente, se me ne davano cinquanta, lavoravo già per cento,
, mentre occupavano piacevolmente il giovinetto, davano come a dire gl'indizi dell'uomo.
san maurizio e l'opinione pubblica di intra davano rilievo a una serie di circostanze,
. segni, 196: colle quali usanze davano di loro buono odore. caro,
. avisi del giapone, 90: davano ancora molto mal odore et essempio ai sé
antico poetico dove il colombo a venere davano e dedicavano colle odorissime rose. fr
pirandello, 8-327: quel che non davano per amore lo avrebbero dato per forza.
, 2-18: i premi che si davano a'vincitori de gli olimpici erano corone d'
pallidezza, col darle maggior grazia le davano maggior forza. cesarotti, i-xx- xii-144
gelli, 15-ii-283: dove anticamente si davano agl'incanti molte persone nobili e grandi
quel mare. gioberti, 5-i-69: davano a disertare il loro paese ricco di
onobate ': aggettivo d'infamia che davano i cumei ad una donna convinta di adulterio
prestigio, lustro conferiti da una particoche davano rilevanza, in qualcuno dei suddettilare azione,
locatari e i lavoratori delle terre; davano il consenso a'pupilli, alle donne
i consigli opportuni e in quegli si davano le castellanerie, dignità, ufici piccoli
, così successivi gli attacchi che non davano momento di respiro agli assediati, i
attorte in una densa voluta sulla nuca, davano alla sua testa un aspetto di serena
, prima di dar nome a'figliuoli, davano vita ad opuscoli. pascoli, 1-635
quale per concessione di divina potenzia si davano certi e veri risponsi. ulloa [guevara
, 1-285: delle finestre, poche davano sulla via dalla quale eravamo entrati:
quei soggetti e di quelle piazze che davano fomento alle loro pretensioni. -espediente
, iii-3-29: gli alpestri sentieri appena davano il passo ad uomo per uomo;
magistrato, ma di spontanea volontà si davano a far ciò. -includere
chiesa e onorato il culto divino, davano a'poveri, de'quali son tali avanzi
..: nome che i greci davano a coloro che interpretavano i più profondi misteri
sensoriali. brignetti, 3-184: si davano pacche sulle spalle, erano in forma
cantavano messa in pianeda di bocasino e davano la santa benedizione sotto ad una tiara
dove sull'orlo si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace.
arici, ii-94: altri [sileni] davano ancor fiato ai ritorti / corni,
:... nome che i greci davano ai pilastri ed ai contrafforti.
delle corone d'orzo maturo, che si davano ne'giuochi demetri et anacalipteri. g
que'tempi, erano migliori e non davano osceno spettacolo dell'abito loro in nessuna
folti rami presi i loro ospizi, davano largo luogo a'vipistrelli, già per
buzzati, 6-59: in quella tenuta davano un'impressione di ostentata disinvoltura. bigiaretti
i rivoluzionari del '93... si davano a credere di comportarsi da eroi col
: sono otturate le finestre bipartite che davano nel tempio. -riempito di terra
5-18: le finestre, alte, davano su un cortile, irregolare di forma,
protettore e benefattore di tutti quegli che davano opere alle lettere, perché di tutti era
gorani, 2-i-36: trascurate le opere che davano lo scolo alle acque, l'
un picciol sito. brusoni, 4-i-29: davano ancora non picciola gelosia i malvasioti abitanti
quindici o venti lire,... davano sulla ferrovia. 3. versato,
a grappoli accappiati a un canapo e davano a una palamina piedi e voce d'acciaio
palancita del molo... non mi davano requie: perfino le pesciaie.
giuochi istmici ed alle corone che ivi si davano a'vincitori: così detti perché istituiti
e adulatori con promesse a palla battuta davano imperi e anni al povero orliens.
pallidezza, col darle maggior grazia le davano maggior forza. cesarotti, 1- viii-22
ad ogni mio sussulto, e si davano daffare per slacciarmi, per mettermi la
tutti a patteggiarsi con lui e li davano pannaggio e danari. bar uff aldi,
cuoco faceva una pantomima, i commensali davano il ritmo battendo le mani.
gli antichi e classici nostri del trecento davano il nome di orcipoggia, come a succursale
calvino, 5-12: ogni volta si davano casi d'idioti portati a votare,
energico strappo alle paratie dello scantinato che davano sullo zoccolo della costruzione. 5
a ihesu cristo k'era lor parente / davano pena sì crudelemente, / sen9a avere
: era a paro, ecco, gli davano strada. -uno accanto all'
lunga massa uno vaso e iv 'entro le davano la sua parti- cella del pane e
a dosso e per la ricadia che mi davano, mi partì'. benvenuto da imola
tempo, in cui felicemente deliziando, davano occasione a gl'invidiosi della loro sorte
di un istesso ordine o religione si davano questi passaggi formali da un monastero all'
ii-155: gli uomini pii, che allora davano il tuono, mostravano scandalo di quegli
cose con la passata di bianco che davano mio papà e zio nin ogni primavera
al cui suono quelli della medesima nazione davano ballando passatempo alla corte. g. gozzi
,... i passatempi che si davano spesso i francesi di venire in italia
sparse di pistacchi, così profumate che davano alla bocca l'illusione d'un fiore polputo
, 3-70: quando volevano pasteggiarlo gli davano spago, e lui fuori, ed essi
patellari ': aggiunto che i romani davano alle divinità di ultimo grado alle quali offrivasi
gli occhi chiari e umidi di pianto davano al viso della vecchia signorina una luce
non si paté più il tormento che ci davano le scarpe. 6. avvertire
gabelle. birago, 125: si davano le rendite della corona senza risparmio a
i quali con occhi di bragia sempre vigilanti davano pauroso lume nel tenebroso canale. tosso
curali; o piuttosto così detti perché non davano primi il suffragio come autorevoli, ma
, non sospettati da alcuno, gli davano una gioia così trepidante! monelli,
ancora peggio -una volta si ammazzavano si davano coltellate... i vecchi dicevano
vini gentili. ghirardacci, 3-341: si davano sei uova al soldo, tocca pelata
un fiasco d'aceto o d'oglio davano un indiano. = dallo spagn
o un ghiabaldano de'quali se ne davano trentasei per un pelo d'asino.
lodi che leone e i cortigiani gli davano per sopraffina canzonatura. -avere la
e 'l dolore delle trafiggiture che gli si davano acutissime e penetranti. f. f
fibra. brancati, 4-10: si davano ad assestargli manate sulle spalle nude,
. giuglaris, 1-364: dove prima si davano le prime cariche a chi con azioni
suoi parenti. birago, 219: davano maggior pensiero le fortezze di s. vincenzo
queste insegne de'cavalieri e dell'oste si davano sempre il dì di pentecoste nella piazza
2-6-10: le pentole di carne piene / davano al ventre più che sua tenuta.
che nell'anno di penuria 1919 vi davano la nostalgia delle mostre dei macellai ai tempi
rappresentava la volgarità, e se lo davano solamente le donne di malaffare.
serrata delle sue occupazioni che non gli davano respiro. era infatti sempre occupato in
già note minerali sostanze che non davano alcun sentore della loro essenza e delle
permutatori sono semplici permute: si davano degli animali per delle derrate, alcune
le scarpe col tacco a pero altissimo davano alla ragazza la movenza della fantasma.
pertega legavano un vaso e dentro le davano la sua particella del pane e dei legumi
: certe esclamazioni melense... mi davano l'aria di un 'pertichino'da cavatina
11-8: fianchi larghi, maturi, che davano una perturbante impressione di donna piena.
del re. montano, 1-99: davano il 'don pasquale', quasi io mi
uno amo da pescare o uno coltello davano 506 galline. catzelu [guevara],
, i-511: là sotto, si davano convegno donne in cerca d'avventura,
il paretaio delle nuvole, non mi davano requie: perfino le pesciaie imbaccuccate negli
, 149: per le altre minute ne davano riso, porci e capre con altre
capre con altre vettovaglie. questi popoli ne davano pesi de oro per xnn libbre de
e biscugini del battezzando... davano a credere che l'unico invidiabile fosse
: i battiti dell'acqua sulla calata davano la pestilenza dei cantacci dove stroscia, sciambrotta
, che settecentisti dicevansi e vanto si davano d'aver risuscitato il petrarchismo dall'obblivione
né disprezzando le cose che gli si davano, benché dilicatissime, faceva mostra d'una
per li verdi rami cantando piacevoli versi ne davano agli orecchi testimonianza. luna [s
spade di piatto si menavono, e davano maggiori colpi che poteano su la groppa
dei tamburi] che percotevano i timpani e davano una vibrazione nel petto, ripigliarono il
ampie e profonde dalla pinguedine, gli davano un'espressione accasciata. quarantotti gambini,
, 13-220: nel campo le dee davano al canto / principio e tuono le pierie
pietisti protestanti e i gesuiti cattolici si davano la mano contro il libero pensiero.
cinquanta bastonate a ciascun'ora / gli davano i pietosi paladini. -per estens
, sm. giovio, ii-iii: davano la santa benedizione sotto ad una tiara
rocce grige e nere che nell'incerto crepuscolo davano l'idea di mostri pietrificati.
, e perché i messinesi non gliene davano a bastanza e pigramente ne ritrovavano,
, 3-150: esse [le donne] davano lodi e premi ne'pubblici giuochi e
ampie e profonde dalla pinguedine, gli davano un'espressione accasciata. -con valore
gemelli careri, 1-v-238: tanto fortemente davano tonde sul timone che ruppero il 'pinsótte'
altra, col poco aiuto che mi davano i miei tre manovali imbranati. =
li folti rami presi i loro ospizi, davano largo luogo a'pipistrelli già per la
cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto cimiteriale. buzzi,
sparse di pistacchi, così profumate che davano alla bocca l'illusione d'un fiore
le oche. ne aveva dodici, e davano della bella piuma. pascoli, 1028
nuvolaglia delle mosche, su su che davano un ronzio, a tratti, come di
e santi, come quelli che si davano alle pantofole del papa, servono di
3-1 (1-iv-240): le donne mi davano sì poco salario che io non ne
dosso, e per la ricadia che mi davano, mi partì. casti, ii-12-107
varie stanze a pian terreno, che davano in un orticello affidato...
lor sermoni, / ch'a poetar mi davano intelletto. idem, par.,
gli antichi per voler introdurre il mistero davano a tutto nomi stravaganti, ed anche
'polionomia': pluralità di nomi che si davano agli dei, secondo i vari uffici cui
a suo modo, / non si davano allor tante molestie / come viziose e
come sarebbe stata la scrittura, non davano altro che pollastrelle e galletti sfiniti tanto
, quasi violente..., davano più risalto a qualche cosa di logoro e
astergi... così profumate che davano alla bocca l'illusione d'un fiore polputo
sani, andavano, mendicavano e si davano a quella vita poltrona che in italia
prodotti analoghi, sostanze simili, però davano esuberanza, euforia, non già disperazione
con li bastoni il spingevano e gli davano delli pomelli delle spade. savonarola, iii-262
, famoso perché nelle sue vicinanze si davano convegno le cortigiane. - con metonimia
: due zanne porcine... le davano un aspetto di cinghialessa in cerca di
le inondavano la figura estatica e le davano un'apparenza di deità. idem, i-381
: le compagnie non solamente non gli davano contento, ma gli porgevano dispiacere.
e a lui da indi inanzi continuamente davano aiuto. s. caterina da siena
ramusio, iii-318: per questo mi davano da mangiare e mi faceano buon portamenti
di maneggevole, di portatile i greci davano sia alle cose che costruivano con le
e di magia e di scongiuri, davano da bere alle partorienti e al loro portato
, 5-18: le finestre, alte, davano su un coltile, irregolare di forma
volte, quando ne [pane] davano, non era che oncie 8 il dì
quasi irreali, quasi inesistenti, mi davano una sensazione inesprimibile. gozzano, ii-316
a mensa con distinzione e compostezza, davano all'ambiente un tono di famigliarità signorile.
, coltivate dai naturali dal luogo, davano al convento una grande clientela. de
1-236: gli ufficiali di casa mi davano le loro regalie, che io le
vi erano che cittadini; i consoli davano a'militi la posta pel trionfo, se
squarciava i timpani, e i postiglioni davano fiato a trombette sguaiate e stonate.
postulante. pratesi, 5-50: lo davano [l'impiego] a quello de'postulanti
quelle del comune della città che si davano nelle guerre a'nobili cittadini e a'
: tutti i filtri di medea / davano ai baci suoi lenti un funesto /
cuore, celioni tutti e due, che davano gusto a sentirli. carducci, ii-6-161
. delfico, i-158: i comizi centuriati davano la referenza o la preponderanza alle ricchezze
pregiudicarsi, usa tutti i nomi che si davano i re anticamente. tron, lii-6-189
principio. moretti, i-544: si davano anche le chiavi di casa per le
non appena un'apparecchiatura o un veicolo davano qualche fastidio, lo scartavano e ne
trascurare il diritto di preminenza che gli davano le sue capacità e la sua fedeltà,
io li scriva a qual sorte d'uomini davano anticamente l'onore e preminenzia nel sedere
. delfico, i-158: i comizi centuriati davano la preferenza o la preponderanza alle ricchezze
non era il rango o la ricchezza che davano la preponderanza. galdi, ii-289:
il suo preposto; dapprima queste cariche si davano per elezione e a tempo, poi
etiopi contrastavano questa prerogativa, i quali si davano il vanto esser stati essi i primi
si chiamavano prerogative, le quali prima davano il voto che le chiamate iuridicamente.
che contrastavano a quelle speranze o non davano buon presagio di un loro immediato adempimento
diaconato. p. verri, 1-i-167: davano per essere suddiaconi * duodecim nummos '
caro, 12-i-182: perché conoscevamo che ci davano lunghezza, subito che 'l capitan bellantonio
tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di mano d'opera muraria, col
alvaro, 20-149: perché gli uomini davano tanta importanza alla purezza delle donne?
se non vi erano nobili, la davano al viceconsole. magri, 1-17: occorrendo
angelo. i suoi neri folti capegli davano risalto alla candidezza della di lei fronte
; e che, soprattutto, gli davano un prurito incessante, ora soltanto fastidioso
monti, dovettero risentirsi del putore che davano i cadaveri de'lor trappassati che marcivano
pelle sul volto delle persone che non davano niente, sino attanto che la medesima