. 22. prov. chiaro davamati, ii-io: chi troppo parla, credo
che fu voluta concedere loro. b. davamati, 291: giunti i parti,
torte / che cascaun vego rangura. chiaro davamati, lv- 27: li tempi
ingiuriose, arroganti o beffarde. chiaro davamati, lv-45: chi mi rende oltraggio /
nuovamente rigoglioso e florido. b. davamati, ii-493: per riaver una vigna trasandata
privo di lucidità, ottuso. chiaro davamati, xlix-30 piaceli tanto che poi nonn
sedde non se passe due era. chiaro davamati, ix-45: can- i trofei
elle si fanno sa- crete. manotto davamati, ciii-217: quante volte colei che
sentimento: mostrarsi, manifestarsi. chiaro davamati, xiv-37: non potè star nascosa /
a dirimere una controversia. b. davamati, ii-405: riccardo cox, cortigiano eretico
luogo inesistente o immaginario. b. davamati, ii-432: è stato inventato da'genovesi
tale e la tal cosa? b. davamati, i-170: avendo cielo e non