milizia, ii-344: 'eginètico *. nome dato da alcuni moderni all'antico stile greco
: ei fu. siccome immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la
parola su questo avviso che le abbiam dato per suo bene; altrimenti...
so estorte, che nulla parte i sia dato. = voce dotta, lat
dorado = il dorato, era il titolo dato dagli spagnuoli a quei re, ricoperti
123: ma potresti dire: perché fu dato loro così poco tempo ad eleggere?
assumere, mediante apposita dichiarazione, un dato luogo come domicilio per determinati e specifici
una parola. 7. dato, notizia, informazione (che consente
elementi? -elemento di fatto: dato di fatto, di indiscutibile certezza.
. v.]: 'elemi', nome dato a due resine irritanti, adoperate da'
compagne, secondo il consiglio di daniello dato a nabuccodonosor re, che con elemosine
), agg. chiesto o dato in elemosina. albertazzi, 374:
molto meglio, ma che in un dato momento dovettero provare agli elettori, non
deputato della camera bassa se riporta un dato numero di fagiuoli bianchi. carducci,
ferraris. elettricità, sf. nome dato un tempo ai cosiddetti « fluidi »
, v-3-165: lo spocchione, tutto dato alla crapula e al fasto, non
se non fosse così fastoso. -gli avrei dato la mia, se non fosse un
anche la suo lanza / che gli avìe dato la fata morgana, f che la
contr'orlando si raccoglie che gli arebbe dato la morte, se la fatagióne allotta
ei fu. siccome immobile, / dato il mortai sospiro, / stette la
. machiavelli, 448: egli è dato di sopra, accioché nelle cose umane
tarsia, ix-656: quante mi ha dato amor, lasso, ferute / membrando
faticare, adoprarsi (per raggiungere un dato fine o in favore, al servizio
purg., 16-76: lume v'è dato a bene e a malizia / e
a roma, averebbe fatto miracoli, e dato delle fatiche a molti che nel suo
sarà marzo senza che il giacinto abbia dato il fiore. 2. durare
già grave udendo te per giunonica legge dato ad altra donna! ma sentendo che
volgar., 4-493: se così era dato da'fati, che io il quale
venissi, io mi rallegro te massimamente essermi dato al quale io la pace domandi.
fattivo, ed egli fu lodato per aver dato valore all'alleanza della triplice e fatta
avvisato se 'l modo che mi sarà dato è fattivo o no per non perder
una certa maniera; disposto secondo un dato ordine. dante, inf.,
la rota sino al presente non ha dato fuori la decisione fatta: siamo ancora
vita, il cammin fatto riguardar c'è dato, come da vetta sottoposto paese.
domenico degno nomato, / a domine dato -for patto! malispini, 1-15:
starebbe il cuore, sapendo d'aver dato sì tristo saggio de'fatti miei ad un
vista, e perché t'ho io dato la ragione se non perché tu sappi
fattore / del popol che gli è dato a governare. botta, 5-406:
o elemento che concorre a determinare un dato effetto. romagnosi, 10-n: seguendo
elementi sono le classi laterali di un dato gruppo rispetto a un suo sottogruppo normale
. agg. elemento che concorre a un dato effetto. labriola, i-211
voce dotta, lat. fàtua, nome dato alla figlia o alla sposa di fauno
milizia, iii-14: * fauci \ nome dato dai romani all'ingresso della casa.
): il fiero assalto che le avea dato la fortuna, col porla in basso
dunque io solo..., fui dato in custodia ad un buon prete.
del mondo m'hanno tolto / il tempo dato a contemplare iddio, / né sol
personaggi indifferenti; ma sempre si è dato introduzione alla favola col dialogo d'azione.
minacciogli, se non taceva che l'avrebbe dato mangiare a un lupo. d'annunzio
secondo la opinione di molti dotti, ha dato il sole a cotanti favoleggiamenti degli antichi
, 374: 'favonite ', nome dato dagli antichi orittologi alle madrepore fossili,
giovane, favori naturali che gli hanno dato favore al montare; ma che è per
nemici di lui. 7. dato, pronunciato, scritto a favore di
autorità sua perché il detto possesso le sia dato e conservato senza strepito, e più
'o 'negro ', nome dato dai medici alla 4 febbre gialla 'o
* fecola verde 'è qualche volta dato alla clorofilla. = voce dotta
: è risaputo che la natura ha dato ai vegetali ogni sorta di odori:
presente è dura e sterile, non è dato a voi di fecondarla. non veggo
2-116: io vedo bene che tu hai dato speranza alla città che del tesoro de'
rappresentarsi, o di ritornare a un dato tempo, o di adempiere alcuna condizione
a sbandare le truppe, siccome aveva dato fede a francia ed a spagna di
botta, 4-541: il castello fu dato poco onorevolmente dal cavalier di sales, che
di fidecommesso che a me non è dato alienare,... ma che
azione, costantemente idoneo a conseguire un dato effetto (ed è seguito dall'infinito retto
attendea fidel consiglio, / per aver dato al mal cagione il figlio. pindemonte,
al leone alterezza, al cervio ha dato / somma velocità, fortezza al toro,
-in partic. federalisti: nome dato dai giacobini ai girondini, fautori di
largo questo dispensatore, il quale ci ha dato la carne in cibo, il sangue
conchiudeva. -e que- st'altra arà dato / tutti danari innanzi. -e'non suol
oc e delle tradizioni provenzali; ha dato vita a una letteratura copiosa, ispirata
ha fatto il felicissimo paese / che fu dato da dio per capo al mondo.
altra in seno / di posseder t'è dato / felici amori, ampie fortune e
sia per avere, lui volentieri ci ha dato erminio suo minore e noi per figliuolo
... ringraziar colui che gliel'ha dato, / e non far come molte
crudo e fello, / che le fu dato pochi giorni appresso. 9
722: se poi veder t'è dato / l'altra felsinea ninfa, a cui
abbia raggiunto il suo scopo: ha dato luogo a deviazioni morbose « femministiche »
fendente. 2. raro. dato dall'alto in basso e con il
, or di fendente / tirando, ha dato certi colpi strani; i che dice
della fenologia (un fenomeno, un dato, una ricerca). =
, viene considerata con riferimento a un dato istante del tempo { fenomeno di stato
fra loro distinti ed operanti in un dato luogo e tempo, e in date circostanze
d'annunzio, v-3-226: aveva già dato [il pascoli] tutto il meglio di
, 1-49: a te non fu dato / compiere imprese stupende e gratuite, /
i patti, domandando essi, fu dato un senato-consulto in queste parole: che
. / i venti in frotta pel dato uscio slanciansi, / e trasvolano in
che nel ted. mod. ha dato first 4 cima, comignolo '):
, 65: murati gli scaglioni e dato lume per di fuori con feritoia, si
del qual'sete il padre, vi ha dato a la sua potestà, perché voi
opera, s'avvicinarono al ponte, e dato fondo in un luogo opportuno, fermarono
* carne fermata ', quella cui fu dato un primo legger grado di cottura,
certa, indubitabile argomento, affermazione, dato che rende certi; prova.
come vedi ciascun ben, che ci è dato / per la fortuna, poco aver
g. villani, 8-91: e dato per lo papa compimento e fermezza alla
6-61: il conte..., dato un fermo alla mobilità della sua fisionomia
= dall'etichetta fernet branca (nome dato dal suo inventore, bernardino branca
per albergo e per istanza l'è dato dalla natura per insino allo estremo della vita
rendersi volontariamente; e perché gli fu dato risposta molto feroce, deliberò di dare
addo- mandato dal consolo che dovesse essere dato indugio e triegua: la quale a
ciascuna parte d'etade suo tempo è dato, acciocché la 'nfermità de'fanciulli, la
: la costruzione delle strade di ferro ha dato origine ad una industria che si è
, a'quali cento scrittori milanesi hanno dato cento volte il gambetto e fattili andare
questa sciarpa sul ferruccio del davanzale ho dato la scalata, vi confesso, non senza
partita, 4-1-62: molti libri ci ha dato quel secolo che sopra il nostro fu
= dall'ingl. fertilizine (nome dato da f. lillie nel 1913),
, come elli detrae, così ha dato un morso a colui, come fa una
a studi più nobili, hanno già dato il tristissimo esempio di struggere i loro
poi a lungo e mi domandò a un dato punto: -ti pare? io
così dolorosa. landolfi, 2-15: dato di piglio a un vecchio grammofono posato lì
: comunemente a ciaschedun cristiano / è dato una vigilia ed una festa: / chi
la piazza ornai più gente / e fu dato anco festa a gli scolari, /
la musa mia... m'avesse dato festa. a. f. bertini
vianì, 13-30: il beneficato, dato fondo a tutto quel che gli rimaneva
, il figlio di pietro bemardone s'era dato alla vita frivola e festevole e godereccia
); percorrere con rapidità (un dato luogo). bibbia volgar.,
oglio od anche lessata, mi avrebbero dato del lupone. d'annunzio, v-2-310:
feudo vero e proprio, che viene dato in uso ad altri, per lo
, innalzata a regola assoluta, ha dato origine alla pedantesca interpretazione della legge oraziana
offensivo. serra, i-341: ha dato a sé e agli altri l'illusione di
entr'oggi una viola di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante. d'annunzio,
che il duca si vantava d'aver dato in custodia al suo tesoriere di chiave
. 3. colpo, urto (dato col fianco). bandello, 1-40
. - per estens.: sostegno dato da simpatizzanti a un partito politico.
montato sulla macchina, per quanto / è dato a quel c'ha le saette e l'
fiancóne, sm. raro. spintone dato con un fianco.
cavalca, iii-158: lo spirito santo fu dato da cristo in ispezie di fiato,
: finché lei aveva fiato, avrebbe dato filo da torcere a quel brigante di don
maggior fiato. marino, vii-185: dato ch'egli ebbe compimento a sì bel quadro
fibra e di quella della cartilagine. nome dato ad un tessuto fibroso, denso,
incominciava a disgraziare di quanto gli avevi dato mai e ti faceva le fica in faccia
vecchio ficcanaso... -che? ha dato nelle secche? tiri pure avanti.
alti otto dita e ficcati in un dato legno. manzoni, pr. sp.
/ fan che di te non arei dato un fico. -non curare un
palme. la loro pianta si secca subito dato il frutto; non ha rami
, ii-161: al solo sposo è dato / nodrir nel cor magnanima quiete, /
sua parte, per la quale ha già dato i gaggi e le fidanze anzi vi
faba, xxviii-n: emperzò a grande fidanza dato avemo opera in tale guisa cum parenti
entr'oggi una viola di campo avrebbe dato imo zecchino fiammante. tarchetti, iv-56:
affinché, impegnandosi a restituirla entro un dato termine, oppure a consegnarla ad altra
gli è stato con esuberanza di buona fede dato e fidato. leonardo del riccio,
a colui al quale nel ventre aveva dato l'essere. metastasio, 1-i-141:
saracini, che per avventura gli avean dato il veleno, era un fidarlo a'lupi
non meno allarmante s'è a un dato momento prodotto nel contegno di questa.
stato grande che 'l zio l'avea dato in campagna di roma e quello che possedeano
vengono bensì spesso, perché ci si è dato cagione; ma... quando
. -fieno d'ungheria: nome dato in toscana all'erba medica. -fieno
manesco, che eziandio vecchio adirandosi arebbe dato delle busse a chi si adirava seco
dispietata e fera / amor m'ha dato pace, / a cui dispiace -che un
nuovi testi fiorentini, 209: aven dato lb. in e s. xii
. tanaglia, 2-953: se 'l beccar dato continovo fossi / a questi, tutto
d'opizzo averlo conceputo d'altrui, e dato a vedere ad opizzo che di lui
. che ha partorito, che ha dato alla luce figli (con riferimento per
fin fine era cristiano, e non aveva dato ai cani il suo giudizio, per
volgar., 582: vi siete voi dato a nudrir le morte mia? certo
aveva rinunziato al traffico, e s'era dato a viver da signore. verga,
li figliuoli di colui che te l'ha dato. g. villani, 6-1
il * conciliatore '] se gli fosse dato di credere che alcuna amabile italiana rivolgerà
arti, 1-194: questa idea ha dato luogo al signor taddeo cunze, ch'
: il corno destro ad olivier fu dato, /... / che cento
serrate della classe superstite del fascismo, ha dato ancora una volta un colpo alla vita
9-286: i santi... han dato a d; o un dolce titolo
6-iii-240: pare che la natura abbia dato d'ogni senno una coppia, siccome due
l'ombra di tale nero presagio, buon dato di quella briccona filatera di santi che
sciolga. grazzini, 2-119: aveva dato opera all'alchimia; era ito dietro
i passatoi e i falconetti d'assalto. dato sfogo a questi... ospiti
1-5x1: l'amore filiale ci è stato dato per servirci di guida e di esempio
dio. bianco da siena, 84: dato l'è per aiuto [all'anima
ne'mari d'america a'pirati. fu dato in origine ai corsari, che associati
alcove. emanuelli, i-115: si era dato al commercio dei medicinali. poi aveva
vedo / il poco frutto che han dato. -fresco, giovanile, splendido di
fuoco lento e '1 danno, che dato / li ha sempre, corno sa ciascun
il doppio di quello che gli avea dato, e, per raddoppiare più in grosso
un atto dal quale resultava aver ella dato in pegno le gioie sue non ricordo
onore. serao, i-949: aveva dato un addio alle fisime sentimentali, per
iv-266: 'fisiocrati ', nome dato ai seguaci di una scuola di economisti
vitalità contenuta, schiacciata. tale è dato scoprirne in monache, e donne religiose,
]: * fisonomico', chi è dato allo studio della fisiognomia. 4
solida. 4 aria fissata ', nome dato da blak all'acido carbonico.
che rivolge fissamente lo sguardo a un dato oggetto. bontempelli, 8-148: stava
immaginazione era inaridita innanzi a un contenuto dato e fissato, come si trovava in
no. il buon dio ci ha dato il pane prima di tutto. non v'
modo dalla intimità degli uomini, significa aver dato il segnale a una nuova vita,
, allo sguardo rivolti fissamente a un dato oggetto. baldinucci, 2-6-57: la
dal grande animo che mi hanno sempre dato vostre eccellenze col loro compatimento. de
, quella partita il cui risultato è dato per non variabile. 24. pesca
pass, di fittare), agg. dato o preso in affitto (un locale
fiuta cupidi, il quale non averebbe dato la man dritta a la bellezza del parmigiano
una forma letteraria accettabile. io avevo dato alla luce il 'fiera- mosca '
abbondanza e per lo mischiamento del letame dato e conceduto ad esse. 2
che si manifesta quando, imprimendo un dato movimento agli arti del malato, questi
alberti, 390: 'flessorio', aggiunto dato ad alcuni muscoli della mano e del piede
pinguino o altro animale ») dato al biliardino, perché i primi disegni
crescono in una data zona o in un dato ambiente della crosta terrestre (e possono
di un determinato autore o di un dato periodo o genere letterario, raccolta in
ad una data determinata copia e ad un dato determinato urto del medesimo fluido elettrico.
, v-165: non ho prima di adesso dato risposta alla cortesissima di v. s
f. f. frugoni, vii-205: dato di piglio allacciamolo, sviscerò dalla focaia
a an- tofillite ». schumacher ha dato questo nome ad una specie di pietra
stelle anche di giorno, avrebbe presto dato fuori i nomi per cercar sollievo e trarre
carducci, iii-25-341: tanto luogo fu dato a tanta roba di certi 4 salapuzzii
povero uomo: pargli essere vituperato; hammi dato el foglio bianco, e vuole ch'
testi fiorentini, 452: anne dato lb. iij e s. ij
nel senso più fognaiolo che vi sia dato pensare, o delicate immaginazioni di baritoni
d'andrea di credi, 88: anne dato, detto dì, per fattura d'
, vasto e maestoso che ci sia dato d'immaginare. prati, 1-246: quando
vincer, come / pur non fu dato al tracio orfeo, le avare / fauci
persona al mondo non are'del suo dato il valore di un bottone, se
letteratura che tratta delle pecularità di un dato popolo: tradizioni, proverbi, leggende
, i-912: tutto, tutto avrebbe dato, / pur di servarsela a 'l petto
l'arte, hanno con le loro opere dato occasione, ai giovani principalmente ed a
, senza uscire di un luogo che ha dato origine al mal e lo fomenta e
nuovi testi fiorentini, 222: anne dato bongia medessimo s. xxviij dies dodici
di un corso d'acqua) in un dato punto. g. brancoli [
sessi. 7. argomento persuasivo; dato sicuro; ragione valida; fondatezza.
fondamento, / se non gli è dato il suo baiardo in mano. l.
di un'opera edilizia; che ha dato inizio alla costruzione di una città.
. per estens. che dà o ha dato principio a un'istituzione civile o politica
ha rafforzato la struttura; che ha dato fondamento a uno stato. fra giordano
oscuramente che il suo travaglio notturno aveva dato al mondo un poeta. -doppio
c'era il caso che chi s'era dato del sapone per sdrucciolare più lesto,
58: di lì dove avevan dato fondo, nella sacca, lazzaro guardava
, i-436: prima di scovare dove avesse dato fondo il nano, dovettero girare una
/ a poco a poco alla sprezzata dato / fondo, e a masserizie e cose
casa. b. davanzati, ii-8: dato fondo al suo avere, venne in
. ma in questi anni ci ho dato fondo io, qui sul pontone.
sarebbe offeso se gl'invitati non avessero dato fondo ai 'malunes '.
: « 'fonografo ', nome dato dall'elettricista americano thomas alva edison che
panni. vasari, i-253: fu dato a fare a giovanni pisano tutti gli ornamenti
/ maggiori sempre, e non più dato il bene. cattaneo, iii-4-14: una
profondandolo nella rena smossa, s'è dato ad intendere di poter sollevare e tirar
scudieri / a ciascun lume spento / dato sepolcro in forbice d'argento. stigliani
forbice. -colpo di forbice: taglio dato con questo strumento. - al figur
randello, ii-2-977: ha dato una forbiciata nei capelli a tradimento.
di fieno. 2. colpo dato con la forca. - anche al figur
forca. forconata, sf. colpo dato col forcone. batacchi, ii-40:
comportamento che produca un determinato risultato, dato che solo quest'ultimo è descritto dalla
iesù cristo, guarda il buon deposito dato per spirito santo il quale abita in
acqua per lo battesmo santo che è dato a'cristiani, il quale ci dà la
prima virtù attiva che trovasi in un dato ente, per la quale esso è quell'
foglia il piatto. -in un dato modo; secondo una regola o disposizione
: essere formato o disposto in quel dato modo; presentarsi sotto quel particolare aspetto
la natura; farlo apparire in un dato modo. iacopone, 81-46: amore
nemico. -ordinare in un dato modo, disporre secondo una certa norma
] fu il primo forse che abbia dato migliore forma alle rime. alvaro,
è stato egli il primo ch'abbia dato miglior forma di scrivere le cose divine nella
una natura particolare; atteggiarsi in un dato modo; ottenere un determinato effetto.
, che una volta non era loro dato formare. pascoli, i-175: gl'
immaginazione era inaridita innanzi a un contenuto dato e fissato, come si trovava in
g. bentivoglio, 4-1554: erasi dato principio in quel verno a trattar di
abbiam visto che da fare gli avesse dato la raccolta de'libri e de'manoscritti.
nuovo vocabolario. monti, iv-374: ha dato [milano] vivissimi eccitamenti alla formazione
data epoca e in base a un dato processo geogenetico. primo, cono.
, ix-58: da corallina viene il nome dato / del merletto, e traforo ad
corona di spuma. -che è dato, che è inferto con forza straordinaria
, i-7: dagli studi medesimi mi fu dato... formulare una costituzione militare
sentimento, il contenuto, gli è dato dalla società entro cui egli si muove secondo
... volle che chi avesse dato ad una donna la taccia di « fornicatrice
inchina. manzoni, 23: poi che dato / non m'è, com'io
abbozzo del suo ritratto debbo fornire ancora un dato concernente la personalità di mio padre.
forniscano in ritrovamenti. -terminare in un dato modo o in una determinata forma.
(una merce); procurato, dato in prestito (un oggetto); svolto
parole da cui ogni tanto un « dato » fornito dal contabile emergeva come un
per vostro amore non ci sia stato dato. -focolare domestico, luogo natio
altre, il tergo / ha da sé dato alle mondane gioie. d. valeri
l'esercito che la francia ne aveva dato. come questa ci aveva voluti e
. giordani, i-3-113: dio m'ha dato... un'artiglieria che tira
al leone alterezza, al cervio ha dato / somma velocità, fortezza al toro,
faranno più gagliardi gli allievi, sendo dato loro un anno sì et l'altro no
le stelle. se da voi n'è dato / d'usar questa fortuna,.
ed 1 buoi, che hanno infin dato il nome ad un foro. bertola,
fortunale. pascoli, 1388: borea fu dato alle navi dal re delle nuvole giove
fortunosa navigazione, ecco finalmente che abbiam dato fondo nel sund. botta, 4-524
tre o quattro corpi, ciascuno di un dato colore, che si guardino l'un
in quanto si considerano comuni ad un dato popolo. pisolane, iii-135: studieremo
quelle che si esercitano sui corpi di un dato sistema essendo originate da corpi esterni a
di destrezza... gli aveva dato un'arte di cui talvolta s'era giovato
molti errori alla parte del progresso e dato forza alla patria dentro e fuori.
che, come sare in un dato modo; coartare la libertà altrui,
: contra loro voglia e forzatamente aveano dato la terra. varchi, 24-28: l'
caterina da siena, 2-296: vi ha dato dispiacere 10 avere io detto che non
f. f. frugoni, 3-iii-84: dato per ispedito leerco, convenne, per
dal sole e dalla salsedine, aveva dato allo statuario adolescente « il senso del bronzo
torini, 358: tu m'hai dato intelletto / di bene oprar; fa
f. f. frugoni, vii-205: dato di piglio allacciamolo, sviscerò dalla focaia
. cattaneo, ii-347: quest'apologo ha dato occasione al provverbio che in questa lezione
. alvaro, 7-147: il cinema ha dato alla fotografia d'oggi il suo senso
giudizio noscopio. sulle luci è dato direttamente dall'occhio, e fo =
al mar siede, / avea l'imperator dato alla figlia / del duca amon.
, e trovai che le era stato dato un gran fracasso, onde molto mi spaventai
ima fraga; in altra come in persica dato avresti di morso. -per simil.
giordano, 159: iddio n'ha dato l'angelo a nostra guardia si è per
troni / documento maggiore / non ha dato giammai la sorte in terra. giannone
sola parola. cardarelli, 3-40: dato ch'essi pasteggiano in silenzio,..
, 13-402: all'albergo avevan loro dato una camera col bagno, molto bella
andava in cerca, per quanto è dato supporre, d'un'acqua pura corrente per
del lago e a nessun mortale era dato varcarne il circolo. = deriv.
ho confermati tutti gli altri, e dato loro animo a pigliar francamente la vostra
francese '(vedi francesco): appellativo dato a san francesco dal padre, per
che chiamano eleganza, e le ha dato un fare franco e spedito. carducci
e per favore che di qua dato li fussi, da voi avessi a impetrare
, ii-2-278: se alla fine d'un dato periodo può sempre dirsi che il commercio
2-107: la macchina... ha dato anche la stura a tutto un frasario
saltato di palo in frasca, ha dato due calci in un pugno, come si
s'adoprano, che chiamansi pareti, ha dato alla medesima titolo di paretaio, e
frassinata, sf. raro. colpo dato con un'asta di frassino.
degno di quella virtuosissima fraterna che ha dato pubblico saggio in questo eccellentissimo senato del
ii-127: quei di cadmo, a niun dato martoro, / sol fratricidi s'ammazzar
'n quarto frauduto qual vói te sia dato. cavalca, 16-2-328: signor mio
, 234: se a 'frazione'si è dato il significato di villaggio, borgo,
questo 'frecciar per vivere 'abbia dato origine al presente detto. -figur
tenza... ha dato finora un lungo ed autorizzato esempio di
serdonati, 9-259: con fregatine aveva dato avviso al governatore enrico dello stato delle
si desideri nella medaglia, avendo io dato all'orefice l'ordine del fregio prima
uno che un bruttissimo fregio gli ha dato nel volto. loredano, 8-121:
mostaccio tanti fregi han dato. aretino, iv-1-84: con due
a tutti i regi, / ha dato termine, ordine e misura; / e
su tanto tripudio di pietra il destino ha dato implacabilmente di frego. -dare un
buon prò vi faccia, / ha dato un frego a tutti i debitori. giusti
, ii-540: il signor tognino aveva dato di frego a un grosso debito, ma
pregustando il piacere che agli altri avrebbero dato i frizzi che andava pensando, gli
brusoni, 6-164: il cavalliere allora dato un fremito di furore voleva trafiggere con
, iii-12-364: se a te fosse dato vedere, la vedresti, o poeta,
poteva stare; il destino gli aveva dato in sorte il più statico e contemplativo
. viani, 14-289: carlo aveva dato freno al moto perpetuo che lo rodeva
. a cui la giustizia divina ha dato di tenere a freno le genti superbe.
, la familiarità, il praticare un dato ambiente sociale, intratte- nendovisi confidenzialmente.
: il colore è fresco fresco, dato ora sulla bocca e sul volto.
quivi a ruggier un gran corsier fu dato, i... / e fu
carne più che se gli avesse dato una gran frignoccola. loredano, 9-56:
: / s'egli regge, n'abbiam dato in frittura. -esser frittura per
l'italiana grandezza ed eloquenza poetica, aveva dato diletto al pubblico. c. e
sorte lo aveva frodato: non gli aveva dato nulla di ciò che da giovine aveva
bastava a lui averne procreati in buon dato [dei figli] perché la famiglia non
, 253-7: o bel viso a me dato in dura sorte, / di ch'
: se gli albatri e il terzo han dato el lodo, / e se voi
coperta dai punti nei quali a un dato istante è arrivata una perturbazione. -in
se questa nuova cura che mi ha dato stablum fa il suo effetto. niente,
l'impeto mediante un colpo alla fronte dato con il palmo della mano aperta.
olina, i-199: hanno i francesi dato a quest'uccello nome che assai meglio lo
degli albizzi, i-348: se noi avessimo dato loro una frotta di fiorini, le
: se dieci cento / mila sesterzi avessi dato a questo / frugai di poche voglie
. marino, vii-224: o se dato ci fusse di sentire quaggiù per grazia,
guerrazzi, 31: oh! le sia dato tra le braccia del suo creatore fruire
un frullìo d'ali quasi avessero dato la via a una moltitudine di colombi.
. bardi, 2-42: è scritto aver dato [augusto]... dodici
corte., ii-315: voi, dato fiato intempestivamente alla tromba, e data
in figure, gnore, che avete dato a mi.... aiutarono il
moneti, 174: un sol quattrino dato in ricevuta / spera che cento a lei
nutrisce [di api] un certo dato numero e non più; altrimenti periscono
vedo / il poco frutto che han dato. banti, 8-224: che il gesto
avesse anco a chiedere del talento non dato a frutto. sergardi, 118: anche
lor disio quetato, / ch'eternalmente è dato lor per lutto. boccaccio, dee
, 1-i-29: al fu dittatore si è dato sinora troppa importanza. pavese, n-i-105
. ojetti, i-108: s'era dato a fucinare e a damaschinare spade e
uno o più corridori che a un dato momento della gara accelerano l'andatura e
vistosi preso di mira, s'era dato a precipitosa fuga. -dare fuga
un esercito che la campana a stormo avea dato alla fuga. saba, 537:
stati de'demoni fugatori gli è il luogo dato. b. davanzali, ii-184:
guardare, l'occhio stesso); dato di sfuggita, di sottecchi, furtivo
compie clandestinamente (un atto); dato di sfuggita, di sottecchi (un'occhiata
tutti coloro, a cui dio ha dato in mano il governo degli uomini,
simili bestie sodando, non gli sia dato altra molestia. pulci, 27-261:
141): la sua gente m'ha dato il mio signore: / tutto lo
), agg. che si è dato alla fuga. -in partic.: che
redi, 16-v-379: col suo nome hanno dato un... fulgido lustro alla
la campagna / nuota co'fossi ch'ànno dato fuori. casti, 241:
fumaròide, sm. chim. nome dato, nella geometria isomerica, alle forme
tesauro, 1-105: il principe, dato prima col fumo il concertato segno,
i-1-4: mi montò un fummo che arei dato alla croce. pananti, ii-97:
della robbia, 1-292: m'hanno dato otto tratti di fune e a questo
scoppio seguire d'un attimo lo strattone dato alla funicella. baldini, 3-82:
funzionismo 'della tal legge non ha dato il risultato sperato. -il 1 funzionismo '
che 'l sentiero / si compia, dato dal celeste foco. 5. degli arienti
le ordinate tutte si partano da un punto dato, che si chiama il fuoco.
fare da moralista del nuovo abate aveva dato ai nervi, tanto che non aspettava
: chi va dentro perché un altro ha dato fuoco a un fienile, deve stare
degli inscritti era messa a prezzo e dato a tutti la facoltà di spegnerla.
esterno, in avanti; oltre un dato punto, linea o superficie, al di
superficie, al di là di un dato termine. boccaccio, dee.,
esser fuori col danaro ', averlo dato per riceverne poi il rimborso in contanti o
12-7-2: il fiume di camaiore aveva dato fuori ed inondate bellissime pianure adiacenti.
fuori chi non la indovina. non avevo dato di fuori a dire che non si
la rota sino al presente non ha dato fuori la decisione fatta. forteguerri,
stelle anche di giorno, avrebbe presto dato fuori i nomi. -pubblicare.
fuori banca: tasso libero dello sconto dato dal mercato libero. = comp
il sangue di cristo, che è dato per grazia e non per debito, egli
m'hai fatto torto, / avermi dato e poi furato il core. molza,
per non adimostrare / là ove son tutto dato, / non mi fosse furato /
altra, in quella guisa che ci è dato a vedere i forfanti fare. caporali
canti; / perocché da'ribaldi gli vien dato / l'udienza, che dà il
gli trasportava. serdonati, 9-244: dato de'remi in acqua con molta furia,
buttare tutto in scherzo, io ho dato egualmente nelle furie. -essere cose
e per estensione, 'esserci in un dato ufficio 'o 'in una data
farini, ii-542: ebbe... dato singolare esempio di governo furibondo.
come se fosse ora d'un furioso scapaccione dato da un padre a un figliuolo perché
, 6-12: -io confesso d'aver dato a traverso amore, e non nettuno
, v-1-900: il trattato di moriana è dato per stoppaccio ai vecchi schioppi delle bande
sua gabbia d'imputato, -se vi avessi dato retta... adesso non sarei
anche la gente a cavallo, e dato il segno, rompe i bastioni, e
! io porto quello che m'è dato. va', che sia tagliato a pezzi
groto, 48: i guerrieri, dato e ricevuto il gaggio della battaglia,
carena, 2-362: 'diavoletto', nome dato in alcuni porti alla 'vela di
savonarola, 7-ii-155: a noi tu hai dato vino di compunzione, un vino gagliardo
gagliarda e di risoluti ed elevati pensieri, dato non ostante ai piaceri di venere strabocchevolmente
grande energia (un atto); dato e esercitato con forza, con violenza (
, ma sentiva del gagnone... dato costui il pen siero di
. v.]: 'galattopoièitico', nome dato alle sostanze che si credono acconce a
. v.]: 'galba', nome dato dagli antichi romani ad alcuni magri animali
: 'galbanifero ', aggiunto dato al frutice da cui producesi il galbano.
. bossi, 163: 'galena'. nome dato da alcuni al piombo solforato di color
milizia, iii-45: 'galero'. nome dato dai romani al petaso, cappello dei
milizia, iii-74: 'grana'. nome dato alle galle o coccole, colle quali si
, iv-285: * gallicanismo ', nome dato alle tendenze di indipendenza da roma che
. v.]: 'galvanismo', nome dato a una classe di fenomeni elettrici consistenti
. caro, 12-iii-203: io ho dato in una podagra tale che ora non
rivelazione. verga, 4-218: avevano dato una mano a scopare,...
gambata, sf. colpo o calcio dato o ricevuto nella gamba. salvini
gambero. -gamberi cotti: epiteto dato scherzosamente ai cardinali e agli alunni di
: il fine fil di scozia ha dato la gambetta alla seta, e addio rattoppature
che altrimenti saresti riputato sospetto e sarebbiti dato il gambetto in terra. m. franco
ingannare altrui,... avrebbono dato il gambetto a colui che entrò nel
nelli, i-37: -e dell'avergli dato [al figliuolo] tanto il gam-
andatura ', * andamento ', ha dato gang in senso di 'vena '
rimandatone il cavallo e salutato monsignore, dato un gancherello a prato, rotte le fila
fatto lepre vecchia al palazzo, avrei dato a dietro senza dir nulla a persona
594: [i nemici] hanno dato una gran rotta a li gangari e piastrelle
/ non messo ancora, un gangher dato al banco / per pormi in libertà
garantite ai privati. 3. dato o venduto con garanzia; munito di
chiesto egoisticamente, mentre non t'ho dato nessuna soddisfazione, nessuna garanzia di successo
, quale costui già gli si era dato a conoscere, il convitasse a fin sol
dal buon odor il nome li fu dato / del garofil ch'esala a l'
rifrustare le mie guarda- robe mi hanno dato negli occhi alcuni ritratti di fiori,
quelli in cui il potere calorifico è dato dalla combustione del gas illuminante.
. v.]: 'gastroepiploica', nome dato a due diramazioni della vena porta:
caratterizza quella pietra, e che le ha dato il nome. = deverb.
denominazione della minore specie, che ha dato il nome all'intero genere, ed
se lo impero / a me fosse dato, / sanza te noi vorria / amor
scrittori del « leonardo », dopo aver dato sfogo per alcuni mesi al loro gaudio
: al fiume! al fiume! sia dato in pasto ai gaviali. =
: gavocciolo alle pianelle! io ho dato un cimbottolo in terra, che sono stata
1-5: ho letto l'avviso da voi dato in luce veramente da mettere nelle gazzette.
magalotti, 1-103: mi fu dato per ricordo che avessi cura faldella
carena, 2-351: 'gelosie', nome dato alle balaustrate o colonnette della poppa
sf. ant. e dial. premio dato ai soldati e agli schiavi in egitto
dio grazia non s'ode più per dato e fatto dal governo, ché al corpo
a battaglia generale giorgio domandò che gli fusse dato il luogo fra le prime schiere co'
16. questione, principio, definizione, dato generico, privo di chiarimenti o determinazioni
che ha un valore uguale al numero dato. -generatrice di una superficie o di
signore mio singular- mente è detto e dato da dio siedere da la diritta parte
al mondo con una particolarissima vocazione per un dato ramo di scienza, d'arte o
sempre alquanto incerta negl'individui, sia dato presagire, a modo generico e sommario
generosa cordialità, di cui ella mi ha dato già tante dimostrazioni. carducci, ii-1-48
9-15: e lodato achille per aver dato aiuto al suo amico patroclo, perché
5. per estens. che è dato o fatto con slancio e larghezza,
antenato dell'uomo era fatto in un dato modo e che perciò l'uomo ed anche
gr. yéveaig 4 origine ', nome dato in greco alla prima parte della bibbia
panzini, iv-290: 'geniere', nome dato dal ministero della guerra al militare dell'
feo [l'anima] gli fu dato anco / quel santo precettor, quell'alma
del qual il gusto a pochi è dato: / che tanto a l'un de
capacità eminenti, pur non avendone mai dato prova. cicognani, 1-285: ausilio
419: 'genio- glosso ', aggiunto dato a due muscoli impiantati alla radice della
alberti, 419: * genioideo', aggiunto dato a due muscoli della laringe. tramater
: va'in italia, dove t'è dato dalli fati di domare una gente dura
novello da polenta, ix-5: ha dato [amor] riposo / al mio grave
bibbiena, 73: il cavallo ha dato a me è della raza sua giannetta e
li gran fatti di loro antecessori, è dato tutto 'l mondo a segnoreggiare e a
1-7 (109): io ho dato mangiare il mio, già è molt'anni
sapevo di astronomia e di geologia mi aveva dato l'idea di antichità meravigliose e di
della sociale pacificità, m'ha sempre dato la medesima gioia del blocco erratico della
un quadrato doppio di un altro quadrato dato. -figur. con assoluto rigore.
degli albizzi, i-348: se noi avessimo dato loro una frotta di fiorini, le
e rilevando quanti semi germinano in un dato periodo di tempo). =
ne fu bisogno, stante lo aver dato nei gerundi prima del tempo.
. -in senso concreto: terreno dato in gestione, in amministrazione, in
. ge§ùccio, sm. pane dato in elemosina e segnato con una croce
qui dentro, degli esempii che hanno dato, della diffidenza e del gesuitismo eretti
varii scherzi. leopardi, 232: dato alla plebe fu cacio con polta / e
; a seconda del quale fu poi dato principio col getto della prima pietra.
: * gettone di presenza ', compenso dato a commissari o amministratori che
l'aiuto che tu m'hai dato: bu bu bu. allegri, 121
tutt'oltre è passato, / come se dato avesse in una ghiaccia. buti,
greci e i romani... avrebbono dato per meno d'un ghiabaldano tutte così
possa essere morto, ché gli fia dato d'una lancia o d'una
fa, et omo che l'ha dato pel mezzo di tutte le ribalderie imaginabili
235: a la perfine il corbo, dato a la ghiottomia, col battere de
largo campo le parole di rodrigo avrebbe dato a ciascheduno di gheribizzi. g. gozzi
entrato nel gigante o ch'io abbia dato nel pazzo. buonarroti il giovane,
. 6. trovarsi in un dato luogo (una persona); stare
9. trovarsi collocato in un dato modo e secondo una certa disposizione nel
'giacintina *. delametherie ha dato questo nome all'* idocrasia ', detta
certo lattovaro iacintino... ho dato ordine a s. m. a cecilia
savonarola, 5-i-379: io ti ho dato le scarpette e le calze di iacinto
agg. e sm. stor. nome dato in francia (e talvolta anche in
, / quello che biancifiore li avea dato, / e vide lo giafiro iscolorito
', cioè * vincitore ', nome dato ai 24 profeti e specialmente al fondatore
: « 'giambracóne '. nome dato a un certo giovanni banducci fiorentino:
tramontana. pasolini, 3-90: dato ch'era mattina, s'era levata una
dal nome di persona ingl. jenny, dato a questo filatoio. giannettàrio (gianetàrio
; davanti, gli uomini, dopo aver dato mano a salire, si restrinsero,
. filos. giardino di epicuro: nome dato alla scuola filosofica di epicuro che amava
prati, 492: « giaurro, nome dato dai turchi ai non musulmani. giaurri
. piovene, 5-552: il fondo è dato dal lentischio, i cui cespugli fitti
: quanto grieve affanno / s'han dato molti... / chi per li
.]: 4 ginnocarpo ', epiteto dato ai frutti scoperti. = voce
a matteo de'servi, che gli fu dato ad intender che ci era stato un'
(o oggetto di poco costo, dato ai bambini come trastullo). carena
livio volgar., 5-55: filippo, dato segno di ricolta a * suoi,
. bibbiena, 73: il cavallo ha dato a me è della raza sua giannetta
'. ginocchiata, sf. colpo dato con il ginocchio (a una persona
lì davanti l'immensa processione e, dato di piglio fieramente a un microfono,
giuo- canti di casa corsi m'avrebbero dato del villano bugiardo. 2.
/ ch'a l'amor non so'dato tutto quanto. / e'basta ben
10. concorrere a produrre un dato effetto, influirvi in modo decisivo,
strumenti o mezzi, ricorrere a un dato espediente. -anche: comportarsi in un
espediente. -anche: comportarsi in un dato modo (ed è quasi sempre seguito
la pelle che gota in italia aveva dato fiato tutt'al più ad un corno o
giucator devenne / e da zascun mester dato a'profani. foscolo, xvi-161: né
taluna delle loro parti per ottenere un dato effetto, p. e. 'giuoco
) si prestano vicendevolmente o che è dato al caposquadra; gioco individuale o personale
« voi col sacrificio dei vostri figli avete dato la vittoria, a voi spetta la
essere che... non v'abbia dato campo di vedere questo giocolino, uno
, ripiego. magalotti, 9-2-222: dato, anche, che non fosse stata
al giornalismo ed all'arte s'era dato per poter vivere fuor del paese natale
, il tergo / ha da sé dato alle mondane gioie. baldi, i-93:
» casalinga avrebbe fatto la gioia, dato il colore un po'stinto di quell'addobbo
commercio dei peruzzi, 329: aven dato a giovanni... per lo costo
fattura del mondo e alla madre di aver dato alla luce un gioiello. mamiani,
, la cui figura valorosa e intrepida ha dato spunto a numerose leggende. cfr.
se, con lo 'ngegno iddio m'ha dato della mente, io non soprastesse alla
, ed io mi glorio dell'avergli dato, quale che fosse, l'opera mia
di quelle giornate bisbetiche nelle quali avrebbe dato non so che cosa per poter dire
., 2-132: una giornata gli avea dato buon documento, cioè che più si
b. machiavelli, 34: io ò dato a matteo... rigattiere.
manzoni, 62: oh! mi sia dato alfìn questa mia vita, / pur
. boccaccio, 1-i-492: sadoc, dato il giorno a filocolo che egli a
/ de pace el don m'ha dato dentro al core, / sì ch'io
, e la vita era tutta rosa dato che pure ora, insomma, campicchiavano
vede » e simili, hanno sempre dato noia alle mogli che ascoltano senza partecipare
/ si nascose, che egli ebbe dato il fuoco alla girandola. -dare
modificare l'orientamento della nave in un dato istante { girare di bordo: v
ne partì per tornare a roma: e dato una giravolta da verona e da mantova
che chiamano eleganza, e le ha dato un fare franco e spedito. pascoli,
rime. goldoni, iii-85: ho dato un giro assai più brillante ad una
dell'armata; e perché non fu dato loro verun capitano, quel carico era
l'enterme girola, / che gli ha dato una pirola, / per farli tutti
nuovi testi fiorentini, 328: anne dato sasetto, die ij di magio,
giubilante pazzia (una gazosa gli avea dato al cervello)..., traeva
'pietra giudaica '. nome dato alle punte d'echini fossili,
il magistrato della legge non ancora ha dato fuori il suo atto d'accusa, per
essere in luogo dove falso giudicaménto sia dato né tradigione parlata. paolo da certaldo
frode / in tal giudicaménto: / se dato l'è tormento / ricevei con diletto
criminali; l'altro di poter ricusare un dato numero degli eletti per giudicarlo, qualora
albizzi, iii-300: chi ha parlato o dato incarico della inchiovatura della bombarda, non
oderigo di credi, 65: quando fu dato il lodo, nel qual lodo si
del giudice supremo, a cui fu dato / por fren de gli empi all'ese-
penzolo [rezasco], 394; fu dato il bando dal signor ercole, duca
succinto; il titolo di giudice è dato dalla bibbia anche ad alcuni altri personaggi
d'annunzio, v-2-546: egli aveva dato al terribile giudice le bozze del 4
vuole; e, dopo il giudicio dato, quello mandi ad esecuzione che avrà giudicato
udito 'l giudicio che 'l re avea dato, temettero il re. -tribunale
dal falso e la convenienza di un dato predicato a un dato soggetto o di
convenienza di un dato predicato a un dato soggetto o di valutare la realtà sotto
o con cui si riconosce che un dato predicato conviene a un determinato soggetto.
pari evidenti. -giudizio gratuito: quello dato senza motivazione. rosmini, xxii-78:
animo. 8. ragguaglio (dato a voce o per scritto) circa
goldoni, viii-722: come! avete dato a leggere quella lettera a carlotto?
fin fine era cristiano, e non aveva dato ai cani il suo giudizio, per
iperbolico, per essere, in un dato luogo, straordinario scompiglio, tumulto,
tosse]:... sia dato sciroppo di giuggiule e isopo, e latte
del terremoto riparare ai guai, / han dato ai murator sei paoli al giorno;
è leone fiero, ché non gli ha dato né denti né unghie; non serpente
a la chioma / tre frison s'averien dato mal vanto. fazio, i-n-14:
capi di famiglie benestanti a somministrare un dato numero di lenzuola, camicie e qualche
giuradìo), sm. soprannome scherzoso dato nel cinquecento in italia agli spagnoli.
ci giurerei che non se lo sono mai dato. -in relazione con una prop.
recato entr'oggi una viola di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante. beltramelli, i-232
ordinamento de'giudizii penali ci ha dato parecchie voci nuove, 'giurati, verdetto
possedere quel regno giuridicamente, essendogli stato dato dal popolo e confermato dal senato.
b. croce, ii-10-8: [è dato parlare di un progresso] dal giuridicismo
ambito territoriale su cui viene esercitato un dato potere, autorità o funzione; circoscrizione;
bel fìgliuol dell'uomo, / e fugli dato in sua giurisdizione / onore e regno
., xxi-33 (272): ho dato loro co- mandamenti non buoni e
esercito non ha fatto della guerra bottega né dato cagione di ribellare. leggi, bandi
: -tu mi di'che egli le ha dato l'anello? / -sì, ma
.. a cui la giustizia divina ha dato di tenere a freno le genti superbe
qual travaglio mio veggo che doveranno aver dato singoiar riparo le vostre fatiche poste a
regina, a cui dal cielo è dato / fondar nuova cittade, e con giustizia
giusto cambio del piacere che mi avete dato. pisacane, iii-32: ecco.
: a que'tempi commiato neuno era dato se non per cagione giustissima ed approvata.
distanza). vasari, iii-501: dato la pianta a tiberio che la riducesse
'glenoide', nome che da alcuni vien dato all'acetabolo della scapola, che dà ricetto
iv-301: * glossite ', nome generico dato a tutte le infiammazioni della lingua.
cotanto cruda, / ch'e'mi sia dato d'una spada gnuda, / che
ne'rami, che non vi sia dato alcun ramo il quale è mancato. l
f. doni, 2-14: fu dato a un pappagallo a guardia una volta un
. bartoli, 22-69: quell'avergli ella dato a godere per brieve spazio della compagnia
comandamenta, tanto v'avea buono luogo dato, e consegnato a godere cotanto bene.
del contratto fatto, ritenersi quello che è dato loro. carducci, ii-19-164: quando
della gloria di dio, e le sarà dato a godimento il sovrano bene, per
, e quello che iddio ci ha dato, sì sia così tuo a godimento,
simili). parola a cui ha dato qualche diffusione petrolini. = deriv.
aretino, ii-5: i bufoli hanno dato la cura del prologo e dell'argomento
virtù sbandita. beicari, 1-40: uomo dato alla gola, e a tutti i
leonardo, 2-380: ha la natura dato che tutti li grandi uccelli stiano in
sentii punto il dolce, perché mi avevi dato l'amaro nella lettera. -impiccare
gola nelle fatiche, né ancora mi è dato agio a riposare. cantù, 220
famil. tose. colpo alla gola dato con il pollice e l'indice allargati.
ant. gombitata), sf. colpo dato col gomito (e anche urto ricevuto
i-146: tutto il tempo le compagne avevan dato di gomito e motteggiato la sighignola,
manna] è pane che v'è dato da dio; cogliane ciascun di voi oggi
..., a cui fosse dato un gonfalone dell'arme del popolo.
delle maggiori..., e aveva dato alla repubblica podestà e priori, capitani
, i-30: non a tutti è dato / gonfiar tromba di fama. 2
. machiavelli, 34: io ho dato a matteo... rigattiere..
corrotta, sensuale... ha dato forme senz'anima, suoni senza pensiero
per vecchiaia la gorgiera di cuoio, dato uno strappo, rimase appesa alla catena.
, / guardi ben se m'ha dato / istato alcun a prova de'miei strali
dial. gotada), sf. colpo dato con la palma o col dorso della
gubbio, 71: fu... dato il mastro govemamento della reale reda a
faldella, iii- 60: fui dato a governare a un prete. -acconciare
incorporato il governo che gli sarà stato dato o in mosto o in granella. carena
v'è qualche gozzaia, / per aver dato il bastone a costui, / ché
gozzuto. calvino, 1-269: il dato caratteristico di quest'umanità...
1-13: la spazzola dell'acquazzone ha dato alla lesta una ripulita al paesaggio..
dimostri d'essere più allegro d'avere dato la cosa all'amico, che se ne
. i quali rialti... hanno dato l'origine agli odierni gradini, che
, soprannome di marte che gli fu dato soltanto in tempo di guerra, cioè quando
a quella. nardi, 11-77: dato che ciascuno de'reverendissimi aspirasse al grado
. croce, i-2-24: non è dato... criticarle [le funzioni concettuali
-essere, stare, trovarsi in un dato grado: trovarsi in una data condizione
persona. -tenere qualcuno in un dato grado: considerarlo dotato di determinate prerogative
proposito. serdonati, 9-351: fu dato l'ufficio per comun consenso a stefano
, 18-1-341: aveva scritto ai suoi e dato commes- sione che sotto certe condizioni e
nazionale non esisteva più. i graduati avevan dato in gran parte le loro dimissioni.
/ disser: co'gatti forse ti se'dato? parini, 247: la donna
disegno. soffici, v-1-735: dato un nucleo di sensazioni poetiche, fissarne
rimproveri. monti, iv-330: ha dato assai da ridere a perticari ed a me
. verga, 4-77: gli ho dato la gramigna per rinfrescarlo. -stor
in un determinato spazio o in un dato tempo si sono attuate o si attuano
: le scarpe che la patria ha dato -invece -son massa grame. pecchi,
mangerebbe l'anca. = nome proprio dato a una figura tutta o in parte
gramuffastronzoli ordinariamente pare di sapere un buon dato, ed abbacano il più delle volte
bossi, 223: brochant ha dato il nome di manganese granatifórme ad una
della cura delle malattie, 1-33: sia dato vino granato con sugo di menta.
e disse: signore iddio, tu hai dato nelle mie mani... questa
trattato dette mascalcie [crusca]: dato che avrai questo medicamento, fa'che
manesco, che eziandio vecchio adirandosi arebbe dato delle busse a chi si adirava seco
frodi e con tanta duplicità egli avesse dato animo a'prencipi tanto grandi e allettatigli
rallegrato un altro che, dopo grande abbominio dato a una sua sorella, la trovasse
voi riavuta intieramente? affé che m'avete dato grandissimo travaglio, e aveva cominciato a
virtù e quella prudenza che iddio l'ha dato per governare; e vagliasi di questa
un oggetto, e di stimare un dato modo come utile e come nocivo.
ne'tempi antichi e ne'moderni fu dato a non pochi principi. manzoni, pr
, i-93: il popolo di firenze, dato per lunga consuetudine alle mercatanzie e non
mi levino in superbia, sì m'è dato il stimolo della carne mia, l'
e le ricchezze, che gli avrebbe dato il mondo, e alle quali lo
allargato i confini della giovinezza, ha dato una decenza e si può dire abbia
servo [il cuore], m'ha dato, per servire, / a quella
idem, ii-12-39: quella pantera mi ha dato al cuore con una granfiata.
iv-305: a grand guignol, nome dato in francia a rappresentazioni, rapide,
. f. doni, 2-14: fu dato a un pappagallo... un bel
iii-140): s'egli awien che dato gli sia morte, / due nascon dal
lettere? cicognani, 13-540: unico dato concorde, tra le discordanze, era
xv). gratisdato { gratis dato), agg. concesso da dio
= comp. da gratis e dato, part. pass, di dare.
/ mentre lor grato spazio era a ciò dato. dossi, 254: l'anno
scriverti, oggi; mi hanno ancora dato un pennino che gratta la carta e
sempre degli altri, bench'io abbia dato speranza a lei del contrario. io non
non si fanno mai: e chi ha dato i quattrini, si gratti il messere
: ordinò che a'soldati pretoriani fusse dato gratuitamente il grano, che di bisogno avevano
cardarelli, 1-49: a te non fu dato / compiere imprese stupende e gratuite,
silone, 4-187: le iniezioni le avrebbero dato frequenti assopimenti e gravezza di testa.
, ii-205: se il bene c'è dato per nostro merito, dunque la grazia
cose cotanto ci rallegriamo ch'è stato dato utile al mondo, quanto o la mente
! brancoli, 4-70: « le hai dato il primo bacio? ». «
naviganti, ir per quest'acque è dato. alfieri, 5-132: quella plebe
in collo che va in casa ed ha dato delle busse ad un altro putto,
, debbiano torre grazievolmente tutto ciò che dato sarà loro da coloro cu'egli richiedranno.
e ringrazio il bell'accidente che ha dato occasione a una guerra d'ingegni così graziosa
quella barbaramente latinizzata e grecizzata, che dato essi le voci loro all'italiana e
quanto al senofonte... m'ha dato propriamente nel genio, tanto che ho
1-157: venendo dalla grecia, fu dato al suo contrario [del libeccio]
. de roberto, 539: aveva dato a benedetto giulente la presidenza della costituzionale
sopra cui gittarsi a dormire, gli avea dato quel più, anzi quel tutto che
glorioso antico grembo / accolto, e dato di suo figlio il nome. carducci,
: pur beato, che noi abbiamo dato in un giudice, il quale non mi
presa, / ch'amor gli ha dato per lunga stagione. boccaccio, vii-75:
. m. cecchi, 318: avea dato una grida, alla vecchia, /
grido. beltramelli, ii-507: fu dato il grido al cavallo. -plur
grifata, sf. raro. colpo dato con il grifo. bechi,
bechi, 57: il cinghialino avea dato una grifata nella cesta delle lasagne.
con l'aria della sua vita aveva dato a quel quartiere, prima grigio e
entr'oggi una viola di campo avrebbe dato uno zecchino fiammante. banti, 8-168
.]: * grillocentàuro ', nome dato dal cestoni al ragnolocusta del vallisnieri
chiavi per ogni anima quando ha dato i grimaldelli che corrispondano ognuno a
grimaldelli che corrispondano ognuno a un dato schema di ingegni. alvaro, 13-84:
: per guardia de l'armata dato a intendere / fu loro, e fatti
veggono col soprannome di old-grog, che era dato al detto ammidi lui. francesco da
è tempo grolioso, che ci è dato a potere contemplare iddio e a pensare
carnascialeschi, 1-386: se non ci è dato qualche gran vantaggio, / nulla vogliamo
faldella, 6-139: ad alcuni è dato lo staffile in mano e ad altri tocca
gropponata, sf. raro. colpo dato in terra con la schiena.
sia 'n siena ribandito, / se dato mi fosse 'n l'occhio col dito,
. burchiello, 29: i'ho dato a un granchio in penitenza / che
enterme / girola, / che gli ha dato una pirola, / per farli tutti
. guanzata), si. colpo dato con la mano aperta sulla guancia; gotata
2. stor. leggero schiaffo che veniva dato sulla guancia di un cavaliere durante la
/ ma ben se dice che n'è dato el guanto. m. villani
volto con l'inclusa diceria, ha dato da ridere assai. ruscelli, xxvi-2-105:
1-7 (109): io ho dato mangiare il mio, già è molt'anni
bene e ritenne ciò che detto e dato gli avea. guido da pisa,
o quattro corpi, ciascuno di un dato colore, che si guardino l'un l'
capitan d'arme, e l'aveva dato al tenente, il quale glielo accomodava sugli
nuovi testi fiorentini, 395: anne dato s. xxj per la guardia di notte
cattedrale. massaia, xi-110: avevagli dato un forte numero di soldati per accompagnarmi
, con titolo di ufiziale del danno dato;... siccome ancora tiene due
: chi morto ancor m'ama / ha dato in guardia mie bellezza e fama,
. massaia, x-86: vi avrei dato le opportune istruzioni, per mettervi in
, greggi inutili e malnati, / ha dato [dio] per guardian lupi arrabbiati
ad assicurare la conservazione sia di un dato stato, sia d'una data potenza,
. bembo, ii-122: mi ha dato contezza... e del male e
malattia che guarisce soltanto col siero, dato senza economia. 8. figur.
: la sperienza dimostra che un rimedio dato per certo male, e guaritivo d'esso
popolari, ii-415: dopo l'assalto dato alla rocca di monterotondo e la capitolazione
quivi a ruggier un gran corsier fu dato, /... / ch'avea
nelli, i-344: -quest'abito t'ha dato nell'occhio, neh? -e di
se tu pensi che deo t'ha dato essenza / e molti beni che non meritasti
c., 16-5-2: quando tu avrai dato, non rimproverare. e dice ivi
e dice ivi la chiosa: lo suo dato guasta chi rimprovera. cavalca, i-39
l'anello /... l'avea dato a caso il suo fratello: /
, guastando con intendimento che come avessono dato il guasto tornarsi a fiorenza. g
scesi / da le montagne, et abbian dato il guasto, / e saccheggiato,
11-77: i barbari, dopo aver dato il guasto a tutte le provincie dell'
perugia [rezasco], 118: fu dato el guasto de le dette gabelle al
tra tutti i mal governi stranieri che han dato il guasto all'italia fu lo spagnolo
. compagni, 3-6: volentieri arebbono dato loro il guasto e provatisi di vincere
e alla mercé dell'offensore, ch'è dato dall'offesa dal cielo e che,
metanto male... se avesse dato un po'dello sciocco a quel
rienti, 400: a l'anima è dato arbitrio regere e gubernare il corpo.
esiste. questo metodo al quale abbiamo dato nome, che usammo nel medio evo
con l'altra, se si fosse dato al re il diritto di far la guerra
e ringrazio il bell'accidente che ha dato occasione a una guerra d'ingegni così
da la tua terra, / ha dato ardir di romperti la guerra. g.
e di merci che dovevano attraversare un dato territorio. -anche: la somma pagata
a un sentiero: portare verso un dato luogo; far sì che vi si
: dice iddio: quello che io ho dato a te da'a me; e
/ di voi, bella, m'ha dato guiderdone. giacomo da lentini, 13
3. ant. interesse del denaro dato in prestito privatamente (o, in
la punta, dandole quel guizzo / che dato avea la lingua in lor passaggio,
proprio agio (una pianta in un dato terreno). alamanni, 5-1-774:
parole de la vecchia non fusse stato dato fede, e dipoi non ben gustate,
: gustò grandemente il papa questo gastigo dato all'ambascia- dore sirvella dal re cattolico
o giusti, / a niuno è dato il disputar dei gusti. guerrazzi, iii-293
i'so, che e'm'è stato dato di che tossire: hac, huc
* hostess ', sost. femm. dato dagli statunitensi a quelle graziose giovani che
, 186: 'ialoide'. alcuni naturalisti hanno dato questo nome ad alcuni frammenti di quarzo
che, secondo la narrazione biblica, avrebbero dato origine a tre gruppi etnici diversi.
450: 'iconiche'epiteto dai greci dato alle statue innalzate in onor degli atleti
, 4 ictus 'è il nome dato a quelle manifestazioni patologiche che si producono
(nel 1752). i dato do (idàtode), sm. bot
/ solo a quest'ora è dato, a qualche raro sognatore, il
b. croce, ii-13-68: non è dato raggiungere nella sua interezza e concretezza la
psichico attraverso il quale si supera il dato reale trasfigurandolo in un tipo ideale di
: trecento anni d'oppressione comune hanno dato a tutti noi condizioni identiche di vita
insegnamento della grammatica ideologica mi piacerebbe fosse dato per ultimo ne'ginnasi e ne'licei
nobilitate, / quanto per voi saper dato mi fia; / ché più degna ermonia
, e chi ben questo mira, / dato fu a lei il suo proprio idioma
v.]: 'idno'. nome dato dagli antichi al tartufo e da'moderni
. v.]: 'idròbata', nome dato da vieillot al genere tringa di linneo
5-6-318: al digiuno... fu dato questo nome da uno de gl'
rappresentazione grafica delle precipitazioni atmosferiche in un dato periodo di tempo e in una certa
rilevate nelle stazioni di osservazione in un dato periodo di tempo e collegare i punti
crasso, perché... si era dato a discrezione in mano de'parti.
preso, / ch'a ti son dato con ogni potenza. ariosto, 6-13:
. massaia, iv-76: dopo aver dato prova del suo magico potere, entrando ignuda
]: 'igròbata ', nome dato da illigher alla famiglia xxxv del suo
ardisco supplicarla, che il di più sia dato alla vecchia tutti i mesi e a
, iv-554: il spirito santo non fu dato in questo luogo a plenitudine ma a
quale apparisce gli ebrei di gerusalemme aver dato carico presso l'imperatore a quei d'
, da illauddtus 'illau dato '. illaudato, agg. letter
è un titolo peggiore di quello che fu dato a busiride tiranno, cioè d'illaudato
2-21: per quante molte regole abbiamo dato per questi troncamenti, più d'ogni
]: 'illuminati ', poscia fu dato lo stesso nome ad una setta d'
: uno fanciullo che non gli è dato busse dal padre, o dalla madre,
considerassimo il poco tempo che ci è dato per rilevarci da terra et illustrare le patrie
., che il primo anno avevano dato una produzione meravigliosa, negli anni seguenti
risponda in un determinato modo; suggerimento dato di nascosto a chi non sa rispondere
: la natura... gli ha dato la velocità del corso. tale esemplo
credulità della magia e della stregoneria avea dato ancora occasione d'incrudelire contro le donniciuole
pure mi par,... / dato caso ch'i'avessi a imbestialire,
machiavelli, 51: più gli abbiamo dato una tela di panno di lino sottile di
e sono per la monta di aver dato di bianco e di terretta a tele et
navigli interrati. 9. raggiungere un dato punto dello spazio; farvi capo;
... questi giorni gli ho dato una imbornitura, e la mandarò.
nuovi testi fiorentini, 390: anne dato s. x quando inborrai lo [
paese tosco. -rinchiudere in un dato luogo. celli, 15-ii-182: egli
, / che per suo amor m'hanno dato il ventotto. malatesti, 49:
, imbozzacchito, infagottato, mi ha dato sempre e dà l'idea di un gottoso
tanto di colore, che n'ho dato loro un poco, non so se di
fare, brigare (per conseguire un dato fine). albertano volgar.,
viani, 19-53: i marinari appena ebbero dato volta ai canapi, imbrecciarono con un
e pagare per lui, ha poi dato lo stesso incarico a un altro. carducci
(assimilato in im-), buono e dato. vinetti incravattati, stecchiti, imburiassati,
) ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o psicologico che appartenga alla
imitatore non paresse diverso s'era dato alla riproduzione fedele della realtà storica
un soggetto, un argomento, un dato sensibile o psicologico appartenente alla realtà naturale
, di ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o psicologico, che appartenga alla
/ mosso sarà fin ch'i'sia dato in preda / a chi tutto diparte?
s'immaginava... d'aver dato un brivido agli ascoltatori. 8
studio, quando s'accorgeva d'aver dato nell'occhio a un novizio o
cognizioni privato, agli animali immobili ha dato luogo;... ma la immaginazione
li visi delli cherubini, per aver dato al verbo nel suo ventre l'immagine
data composizione o l'intera arte di un dato maestro suscitava in lei, aveva espressioni
qualcosa: concepirla, considerarla in un dato modo. landolfi, 8-91: non
: che è previsto, scontato, dato per certo. tarchetti, 6-ii-18:
sibilanti, non appena l'arco eroico aveva dato il suo cupo ronzio, avrebbe voluto
gli dolesse, per quella sera non avrebbe dato nell'occhio. 2.
-che è primariamente responsabile di un dato effetto; determinante. dante, vita
di sensibilità. manzoni, ii-1-89: dato il mortai sospiro, / stette la
gli occhi a quella luce aprissi, / dato a veder m'avesse il ciel la
ogni anima sensitiva abbia a suo termine dato dalla natura lo spazio solido illimitato,
loro presunzione ed ignoranza hanno... dato materia al vulgo indotto, immo ad
mondo immobile degli animali (dal mondo dato e dalla sua storia di mondo dato
dato e dalla sua storia di mondo dato o storia naturale) e comincia a
maggior saggio d'ingegno e di giudizio dato avevano furono, per mostrar l'immortalità della
michelangelo, bontà de la corte, ha dato la immortalità a le pitture di capella
: « 'pack '. nome inglese dato alle grandi aree di ghiaccio galleggiante,
pasta aumentare in pacchi chiusi di un dato peso oppure sorvegua la macchina impacchettatrice automatica
martire, / a cui amor m'ha dato e quanto impaccio. caporali, ii-10
solo è morte, / bambin fui dato a te, fortuna, in braccio.
venat. che sosta a lungo in un dato luogo (un uccello migratore);
e un lungo desideroso bacio scritto e non dato! scarfoglio, 191: di
g. b. nelli, 69: dato luogo alla palla e insieme alla croce
. e furono impallottati secondo l'ordine dato. rezasco, 515: 'impallottare', descrivere
impalmata, sf. raro. colpo dato con la palma della mano.
; sposato, maritato; promesso o dato in marito o in moglie.
l'autorità; assumere con presunzione un dato atteggiamento; pretendere di rivestire una certa
lo più sull'esempio altrui, un dato atteggiamento; contrarre un'abitudine sia buona
adoperarsi per rendere qualcuno idoneo a un dato atto o comportamento; consigliare, persuadere
non può esser dato all'intendimento che tutto o niente.
spallanzani, i-43: oltre all'aver dato come un nuovo impasto alla mia dissertazione
, o si vince) per aver dato alla posta una collana falsa, è suto
sacerdote de l'idoli, il quale avea dato questo consiglio, incontanente compreso dal dimonio
l'impazienza per gli ordini liberi ha dato luogo a dittature aperte o larvate.
gozzi, i-3-126: vedi s'egli avea dato in cosa da impazzare. fucini,
a tutti. mazzini, 20-373: ho dato, mi pare, qualche riga per
-impedenza meccanica: in un dato sistema, rapporto fra la forza alternativa
per esso s'intende l'ordine generale dato di non lasciar uscire da'porti qualunque legno
amici fra loro che e s'avevano dato la fede di non esser l'un contra
accessione della febbre, non dea essere dato alcuna cosa allo infermo, imperciocché la
. impignato; superi, impegnatissimo). dato, messo in pegno (un bene
de'vecchi cenciucci un rimasugliolo / fu dato per tre giuli al rivendugliolo. amari
tutto l'anno. 3. dato, promesso (la parola, la fede
acciocché l'aria non giuochi nel fuoco dato acciocché si faccia il carbone, sono come
impensato: « e perché non gli hai dato retta? ». moravia, xiii-330
quale dalla purissima madre di dio fu dato alla luce il salvatore del mondo. foscolo
oggi a taluno / non sempre è dato dir: 4 batti ed ascolta'; /
mezzo la nostra magnanima impresa, abbiam dato nelle proprietà e nel sangue di quei tanti
impera a tutti i regi, / ha dato termine, ordine e misura. de
dove è o pare impossibile che sia dato da'giudici il torto. e, per
l'età de'nostri padri d'avere dato il principio a nuova scienza intorno a
io v'amo più, che mi sia dato per pena il conoscer la vostra leggierezza
. a. angelini, in: dato, e non concesso, ch'io veramente
se lo impero / a me fosse dato, / sanza te noi vorria, /
convien dare un nome, e fu dato, e noi daremo quello « d'imperii
, 9-324: il darwinismo ci ha dato nella vita e nell'arte il senso
ieronimo, io non ve ne arei dato questo travaglio. guarini, 1-iii-318: a
francesco si rivelava di utilità essenziale, dato l'imperturbabile buon umore e la provvista
/ se gli uccelli, ch'han dato quelle cose, /... /
martini, 1-ii-73: il mercatelli ha dato alla colonia un impianto di lusso che
determinato, / che zi- tavamo per dato / dicendo: fa tu a me,
, peccato. biondi, 1-ii-100: dato che tutte queste impiastricciature fossero come cose
bisogna che prenda quel che gli vien dato e anche ringrazi. -famil.
stessi re, duchi e conti, dato un calcio al secolo, correvano a
, ii-427: mi ricordo di aver dato la via a un fringuello rimasto impigliato con
« l'impiumo » o « piede » dato alla seta prima di metterla nel bagno
: alla sciarpa d'isabella inghirami egli aveva dato l'impiumo con un po'di roseo
la natura... non abbia dato gli animi convenienti a'dolori de'corpi,
a cui quest'anima smarrita / ha dato in preda mia sorte importuna. castiglione,
7-15: or d'un uom empio ho dato nel talento, / e sì nel
2-96: scrive la medesima di aver dato... de'miei danari scudi otto
rendere a natura ciò che vi ha dato, per i vincoli de l'arcigna ragione
normalmente invece il reddito prodotto da un dato capitale (imposte ordinarie, come le
imposte. 3. figur. dato, assegnato (un nome).
impero: / se con tal legge è dato, io più no 'l chero.
, / non altro mezzo all'impotente è dato. -povero, diseredato. sanudo
. che il mare s'impoverisca, dato il numero sempre crescente di motopescherecci.
ove con larghe spese si vive, dato costui il pensiero di reggersi all'altrui spese
denaio. giusti, 4-ii-613: se dato m'è sperar corona / delle lunghe
,... di che ho dato impresa a madonna laura. cesari, i-27
e con superiori, da'quali gli fusse dato animo. metastasio, 1-v-691: non
iii- 276: così il bacio dato con le labbra della purità e della
tutte le eccellenze che la natura ha dato loro, dando la sua luce o
, i quali non abbiano per prima dato impression alcuna di se stessi con l'
memoria ritiene assai le cose che hanno dato admirazione o pavento o altra grande perturbazione,
dal bacio terribile. 4. dato con trasporto, con ardore (un bacio
nobil, ch'a nutrir gli è dato, figlio. gianni, xviii-3-1077: in
, di imprestare), agg. dato (o preso) in prestito; prestato
son fatto degl'impresti insegna: / dato che in me non regni discrezione,
uomini determinatisi ad usar la moneta ha dato imprima a questi metalli, de'quali
doman derebbe conto di avere dato causa col mio denaro a degradare
tra loro congiunge le indigene di un dato genere di abitazione. nievo, 301:
costituente] si disciolse tostoché ella ebbe dato alla francia una costituzione, improvvidamente lasciandola
. segneri, iii-1-222: un uomo dato alla impudicizia non solo non sa conoscere la
quale spesse volte visitando, li ha dato impudichi baci e toca- toli, contra
presente trattatello. fagiuoli, 1-3-282: ho dato 10 l'impulso a ciapo che desse
ma se questo gli fosse sopravvenuto avrebbe dato principio al conquisto del regno dell'altissimo.
è scoppiata, ma l'impulso era dato, e sono insorti, insorti in
di commercio, fu l'impulso immenso dato alle industrie e all'attività del suo
mosse da naturai istinto all'opere loro, dato da dio a ciascuna cosa, e
foscolo, iv-416: né ti sarà dato di essere giusto impunemente. un giovine
forse consuma l'involucro: non è dato di essere cherubini impunemente. pavese, 3-15
colla quale « si attribuisce » un dato fatto colle rispettive sue conseguenze ad un
fatto colle rispettive sue conseguenze ad un dato agente come ad assegnabile cagione di quel
la proposizione colla quale si attribuisce un dato fatto colle rispettive sue conseguenze ad un
fatto colle rispettive sue conseguenze ad un dato agente come ad assegnabile cagione di quel
di forlì che io ritaggo, gli hanno dato assai nel naso. bembo, 1-187
valore, / a cui son tutto dato / ed infiammato di sì buono amore,
vo- lemo tuti in concordia che sia dato a li quatro u a li trie
quattro porte, per assaltare, al segno dato, da ogni parte. marino,
nel mare, è il medesimo che aveva dato il sangue e l'onore e tutto
ed inabitabile. leopardi, 955: dato che [l'emisfero occidentale] abbia terre
: è verissimo che questo senno abbia dato legge a gli uomini,...
redi, 16-iv-35: può essersi dato il caso che, quando furon
10-39: michelangelo,... ha dato la immortalità a le pitture di capella
cercando di communicare quei beni che ha dato loro iddio, conforteranno ciascuno..
inarato / quel terreno che in buon dato / orzo o segale al villano /
tozzi, ii-297: ella m'aveva dato appuntamento così inattesamente che mi parea reale
se simil padre il ciel m'avesse dato, / non avrei da incacame a la
era incagliato nel grande errore che, avendo dato ravviamento alla filosofia dinamica e storica con
inculcata, sf. dial. colpo dato col bastone o con le mani
tutto nelle marcie scartate, perché ha dato incalzo alle navi inglesi con farsi monstrare il
mi spiace è il pessimo incamminamento economico dato al giornale. leopardi, i-585:
-prendere spunto. piovene, 198: dato uno scopo alla sua vita, l'omicida
dimonia e col sacramento che v'è dato in cibo di vita, faranno malie
li compagni a rialto, et aver dato tre incanti a tutte le caxe di
(a seconda che impedisca a un dato soggetto di acquistare un determinato diritto nei
posizione giuridica in cui si trova un dato soggetto (minore età, interdizione, inabilitazione
.) in cui si trovi un dato soggetto nel momento in cui compie un
si considerasse l'incarico che gli era stato dato d'insegnare il disegno in una classe
sostenessono lo incarico de'confini, fusse dato dal comune, per ristoro del suo
nella guerra del casentino gli era stato dato qualche incarico di negligenza. nannini [
ora gli cuoceva che non gli avessero dato nessun incarico. -prendere, assumere
dio d'amore, a cui son dato, / piacesse darmi tanta di balia,
dovutamente. e. cecchi, 5-316: dato di piglio a una bella scatola tonda
aver preso l'incarto 'quando le hanno dato troppa salda. = deverb. da
: il colpo basso che ti ha dato lo porti sempre nel sangue. hai
, sai., 1-241: se avermi dato onde ogni quattro mesi / ho venticinque
/ in ragna o in visco aver dato di petto, / quanto più batte
messo a fuoco, distrutto dal fuoco, dato alle fiamme; che brucia in preda
aeropittore futurista fedele azari giudica pessimo propagandista dato che più diventa futurista e più incenerisce
salvini, 41-281: m'è stato dato a esaminare e criticare un sonetto.
v. s. illustrissima m'aveva dato. ma non prima fui dentro in
.. se a ciascun animale è dato sentimento dalla sua costituzione. tesauro,
sue virtù divine, / che gli avea dato onor de tanta inchiesta. ariosto,
.. compativa le fanciulle che avessero dato un'inciampatella. = dimin. di
, l'impugnazione a opera di un dato soggetto è resa possibile da quella previamente
anche il numero de'raggi incidenti sul dato piano. -sm. ant. raggio
che si svolge in linea retta da un dato termine fino a un dato punto,
da un dato termine fino a un dato punto, dove, incontrando un ostacolo
incidente. cicognani, 13-540: unico dato concorde, tra le discordanze, era,
l'azzurro profondo degli occhi le avevano dato un brivido di spavento, parendole un
su rame o su zinco, ha dato al segno e all'immagine una vita propria
incresce che state tanto male d'infred- dato: tenete qualcosa in bocca. salvetti,
un animale); che non ha dato prole (un matrimonio). torini
ogni minimo strepito destato dal sonno e dato di mani all'armi, infuriava. giuglaris
de l'opra, sarà l'aver dato a la fucina più fuoco e meno;
primo elemento della fede, che viene dato da dio... col battesimo,
v.]: 'infusorio', aggiunto dato a'vermi molluschi ed elmintici, perché
, di ingaggiare), agg. dato in pegno; offerto a solenne garanzia di
anche assol. dominici, 1-107: dato la legge scritta non obblighi a'figliuoli
, 253-7: o bel viso a me dato in dura sorte, / di ch'
cosa di vero o falso ti verrà dato in bocca per poppare. 13
inganno ordito, / il panico in buon dato / avea versato / intorno intorno al
segni, / che a lui tu ha'dato el core; / indarno tu te
corto ingegno / e'non avea giammai dato nel segno. guadagnoli, 1-i-74:
; e ringrazio il bell'accidente che ha dato occasione ad una guerra d'ingegni così
data composizione o l'intera arte di un dato maestro suscitava in lei, aveva espressioni
tutti gli uomini, che costituisce un dato inalienabile e irrinunciabile (un diritto,
e veementi che sieno parsi, hanno però dato indizio de la ingenua bontà e generosità
giorno, ii-160: al solo sposo è dato / nodrir nel cor magnanima quiete,
inghiozzata, sf. tose. colpo dato sul cappello a mano aperta; pressione
mio quello che leggo, non han dato altri che i poeti, e quella smania
ingiunte da'confessori. miloni, 1-371: dato quindi cenno ad alessandro ed a aristobolo
ne feci donagione a tomaso per mio dato e fatto a patti che le potese usare
più feroce, che mi sia stato dato conoscere al mondo. jahier, 197:
spalle e di piè ferme, / dato che alcun vi ammonticasse addosso / tutti
aver loro la vittoria tolto e non dato vigore, come stati fuor di campo per
sordi. ricchi, xxv- 1-299: dato è a me in sorte una più acerba
.]: 'ingozzata'... colpo dato a mano aperta sul cappello, così
3. figur. tose. colpo dato ah'improvviso sul cappello per farlo calare
ingigantire. bellori, iii-163: ha dato saggio... di quanto ei vaglia
'don 'a'grandi solamente è dato. 13. divenire più saldo
il papa di tal cosa ingrandito, e dato animo a sé di far maggiore impresa
/ prende senza contar ciocché gli è dato. /... / non gradisce
, i-295: e vedendo faraone, che dato gli era ancora riposo, ingravoe lo
a certe persone o mercatanzie dubbiose ha dato quasi miracolosamente assai tempo di scoprire ch'
loro viaggio, che contro all'ordine dato sopraggiunsero il nemico alloggiato ancora nel villaggio
7-50: la natura non ci ha dato meglio che la brevità della vita. i
genti più leggieri di massena, aveva dato dentro a san marco. manzoni,