piano, dalla base, da un dato limite. - anche con uso avverb.
a due passi senza che mi avesse dato nell'occhio. era basso e tarchiato;
/ confessa il mal che ci fu dato in sorte, / e il basso stato
16. locuz. -colpo basso: dato alle parti basse del corpo (nei
occorre. = dal radicale che ha dato imbastire, dal germ. bastjan
panzini, iv-122: 'cavanèlla': nome dato ai canali navigabili, dedotti dalla brenta
cosa; e, secondo l'ordine dato, cavava ogni dì della borsa, e
borsa, e non preteriva l'ordine dato. pulci, 1-62: una saetta cavò
aveva già cavato la corda dalla carrucola e dato a me in mano lo spiedo dopo
9-221: sedettero, a un ordine dato con il fischietto, cavandosi il berretto.
male. monti, iv-129: ho dato fine alla mia appendice sopra la crusca
of- fese esterne, / gli ha dato [all'occhio] in un ricovero riposto
ant. caviaro), sm. nome dato alle uova di alcuni pesci, in
sorta in sulle ancore, e dato il cavo alla fortezza, già cominciava
francese, e tagliato il cavo dato alla fortezza e i cavi delle ancore,
tosto, sciolto il cavo e dato de'remi in acqua, si tirarono in
cavo metallico che serve a mantenere un dato calettamento delle ab'di una cellula biplana
come faceva io, che non avrebbe dato segno di noia. -entrarci come
certa compassionevole e caritativa donnicciuola avea lor dato a mangiare un cedro. d'annunzio,
agg. conse gnato, dato in possesso ad altri).
. ceffata, sf. colpo dato con la mano aperta sul volto;
, essere innalzato alle stelle, e dato a conoscere celebremente a coloro che di
celesti, per salvar le apparenze hanno dato in eccentrici ed epicicli, non era
leopardi, 887: quivi mi fosse dato per dimorare una cella tutta lacera e
rigore: ove si rinchiudono per un dato periodo di tempo i detenuti più pericolosi
gramsci, 16: lo svago era dato dalle voci diverse e dai brani di
sensale di matrimoni, dipoi s'è dato a mendicare cene e desinari.
ii-250: * cenacolo '. nome dato all'ultimo piano delle case romane.
di intimi che s'accordano ad un dato intento letterario od artistico, e spesso fanno
, l'ospite cenciata, sf. colpo dato con un cencio, rapida disse,
misero quattrino, o l'aver dato fuoco al cencio? -dare in
: del quale [artifizio] abbiamo dato alcun cenno in parlando del numero.
simultanea, la consistenza numerica in un dato momento di un fenomeno collettivo (popolazione
fama, e di meno censo, già dato a'servigi di saturno. buonarroti il
p. del rosso, 1-158: avevano dato male e falsamente te nota dei lor
istette fermo, se non gli era dato il luogo suo, che non anderebbe;
baciarle le mani, ella non le avrebbe dato neppure un centesimo di roba; nulla
.]: * centocapi ', nome dato dal micheli ad una specie di asfodelo
ministri di giustizia, subito ci fu dato licenzia di potere sbarcare in terra.
con quello che dal calcolo ci vien dato. campanella, i-136: si va alla
. v.]: 'cercària', nome dato ad alcuni piccoli vermi parasiti, dalla
cerchia / prima che morte gli abbia dato il volo, / e apre gli
cerchiata; sf. raro. colpo dato o ricevuto con un cerchio.
area uguale a quella di un cerchio dato) che aveva affaticato invano l'ingegno
passa per i poli celesti e per un dato astro. -cerchio parelio o par
a un giureconsulto. -avere dato il cervello a rimpedulare: non aver
aretino, 8-32: io certo ho dato le cervella al cimatore. -dare
oh, questo dir ch'i'gli ho dato le chiavi, e vedergnene in mano
non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare. bocchelli
2-125: se la natura t'avesse dato, socrate mio, gli occhi più
pur nobile! 2. nell'ordinamento dato da diocleziano all'impero romano, i
= voce dotta, da cesio1: nome dato da bunsen e kirchhoff (nel 1860
ira cessante o vero dal danno dato e del desiderio impedito o casso.
onne fede se cessa, ché gli è dato vedere, / speranza, per tenere
/ non ti cessar per reo sembiante dato, / ché molto amaro frutto si
governo: il governo che ha appena dato le dimissioni, e non è più in
piccioli versi dee precisamente cadere in un dato luogo, e non può generare per
cetera, / se montgolfier n'ha dato? foscolo, 1-170: sull'itala
a una tavola, che michelagnolo gli aveva dato un cartone. tasso, 6-i-102:
vi pare oltraggio / ch'ad amarvi sia dato, / non sia da voi blasmato
pass, come atteso, considerato, dato, visto, ecc. (cfr.
36 (636): dio ha dato alla sua chiesa l'autorità di rimettere
: dopo che ebbero... dato bere a quel monaco, che trafe-
io 'l dica, / lume v'è dato a bene ed a malizia. idem
buona o miglior cosa / m'ha dato 'l ben, ch'io stessi noi m'
agg. bot. ant. attributo dato in passato ai mirabolani, frutti della terminalia
, 671: l'altro, che avrebbe dato fondo a checchessia, caricava l'orza
. v.]: 'chelifero', nome dato ad un ge nere d'
. 2. scherz. appellativo dato dai fiorentini, ai senesi, per
presso gli scrittori del tempo passato fu dato al seme di ricino. =
amico; e quello che gli ha dato, colla faccia il raddoppia. leggenda di
ufficio... dove mi avrebbero dato tutti i chiarimenti necessari al mio intento.
mi faceva l'uomo addosso: gli ho dato una buona quantità di pugna, e
ch'a tal donna m'ha dato in po testate, / che vede 'l
amico; e quello che gli ha dato, colla faccia il raddoppia. boccaccio,
.]: 4 chiastolite ', nome dato da carsten alla 4 pietra di croce
ch'io non potrei oggi ritrovar più dato che il piccone s'è accanito contro
chiavarino, sm. numism. nome dato al quattrino bolognese recante come impronta
: questo giovane, secondo l'ordine dato, istette con lei più che bisogna;
precipitosa il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge / de la
amo. leopardi, i-630: un dato numero di caratteri elementari e principali rappresentanti
per li nostri denari ce n'era dato. firenzuola, 762: e'non
nocche dei rebuffi; poiché mi ha dato la penitenzia di ciò che dovevo ricevere
imagini, e gli arredi; / e dato esiglio a le canute chierche, /
leggende di santi, 3-79: fu dato [cristo] nelle mani de'rubaldi
, degenerò in abuso, e li fu dato nome di clerici vagabondi, perché erano
il mio manoscritto, ed io gliel'avrei dato in buona forma cresciuto d'otto e
mostrate di credere ch'io mi sia dato a lo spirito, avvertite che io non
basta, pane glie- n'aveva poi dato, ed era stata carità fiorita.
letto piano. ariosto, 19-80: dato che fu de la battaglia il segno,
: il miglio, grano e panico, dato in cini si vendono otto soldi l'
(della stessa famiglia lessicale) ha dato * claudus, cioè clodu-chiodo. cfr.
stessi re, duchi e conti, dato un calcio al secolo, correvano a que'
1-130: alcuni però... han dato nome di matematici ai caldei, overo
204: chi sa se l'esempio dato da quell'uomo... non possa
quand'i'fu'cresciuto, mi fu dato / per mia ristorazion moglie, che garre
nello aver chiuso felicemente il pensiero in un dato numero di versi corrispondentisi tra loro.
razione contabile eseguita dopo un dato periodo di tempo, la misura
istette fermo, se non gli era dato il luogo suo, che non ande-
, a noi mortali non è dato di conoscerli né d'indagarli;
hai maniglie, o anello che ti abbia dato, rimandagliene. carducci, iii-25-228:
infrangono sulla riva, di un colpo dato su un oggetto molle, di una
è peggio: benché madonna me ha dato un quatrino ché me còmpari una ciambella.
ii-284: suo marito... aveva dato un bel giorno in ciampanelle; certi
verde con sbarre di ferro traversali è dato volta con un catenaccio lucente. nel
. ciancata, sf. colpo dato con la gamba. nitri,
che il famigliare quello ebbe cotto che dato gli era stato. seneca volgar.,
il nome di conghietturale che le vien dato; ma s'ella non fa agli
su un certo medicamento che era stato dato a tutti quelli che morirono, e
séte molto umani, voi n'àreste tanto dato sopra le ciar- velliere, che voi
, 41-29: così diviso et ugualmente dato / volse che fosse a cia- schedun
sono una cicala / ch'a fanti dato son per penitenza, / ma non so
': * il capitano gli ha dato un cicchetto '. anche le signore degli
avanzano a far le candele di sevo, dato loro la mattina innanzi beccare, gli
velenoso, che molti dì gli avea quasi dato un poco di febbre; e convenia
arlotto, io7: postisi a tavola fu dato loro uno vino non molto egregio ed
siano tutte le potenze successive di un dato elemento del gruppo. -punti ciclici: i
una sonata: quella che svolge un dato tema dall'uno all'altro dei vari
musicali, che si svolgono entro un dato periodo di tempo, organizzate per determinati
stavan facendo tirare le cuoia dopo avergli dato a bere il macabro decotto di cicuta.
po'quand'i'fu'cresciuto, mi fu dato / per mia ristorazion moglie che garre
atmosferiche, il clima (in un dato luogo). dante, purg.
'l deio a te così benigno, / dato t'avrd all'opera conforto. idem
i''l dica, / lume v'è dato a bene ed a malizia. boccaccio
l'offese esterne, / gli ha dato [all'occhio] in un ricovero riposto
crescere o scemare di mezza voce quel dato suono. tommaseo [s. v.
aretino, 8-32: io certo ho dato le cervella al cimatore. cimatrice
boiardo, 1-1-38: al giovenetto avea dato un destrieri /...; /
, ivi l'alito della tenebra aveva dato favore agli agguati. -cimmeria nebbia:
v.]: 'cinara', nome anticamente dato al carciofo, per le scaglie del
cincinnato1, sm. chi, dopo aver dato la sua opera in cariche e attività
alvaro, 7-150: il cinema ha dato agli uomini un senso nuovo; di agire
tose, cignata), sf. colpo dato con la cinghia dei calzoni.
), agg. circon dato, attorniato, accerchiato. - anche al
tanto chiara. -con ciò che: dato che; dato e non concesso che
-con ciò che: dato che; dato e non concesso che. bruno
core, / ch'è dipartito e dato gli ha consorte, / in loco di
rinfreschi e cene, / le avean dato il titol d'eroina. goldoni, vii-1012
. d'annunzio, ii-303: ma dato non t'è partorire / se non l'
era stato fatto un torto, gli avevan dato per compenso un ciondolo.
al qual raddotto... fu dato per vezzi e per giuoco il nome del
una ciotola. 2. colpo dato con una ciotola. ciòtta1, sf
il toro] dell'uomo, si era dato subito a fare 11 morto, raccogliendo
logica, io non ve ne ho dato ragguaglio, come di cosa passata e di
lettera officiale che si spedisce a un dato ordine di pubblici uffi- ziali, e
vera quadratura del circolo, né ha dato linea eguale alla costa. baldi, 411
di logica, io non ve ne ho dato ragguaglio, come di cosa passata e
i-58ì2: queste frasi o complimenti per un dato tempo fanno il corso di tutti i
danzante, che... si era dato convegno nelle splendide sale di un diroccato
). cavalieri, 1-395: dato il lato hi di qualunque poligono circoscrittìbile
il nome di conghietturale che le vien dato. parini, 652: non valendo né
passa per tutti i vertici del poligono dato. -circoscrivere un poligono a una circonferenza
declinazione passa vicino allo zenit di un dato luogo. = voce dotta,
. panzini, iv-139: 'cirròsi', nome dato dal laén- nec ad una infermità del
. panzini, iv-139: 'cisticèrco', nome dato alle tenie (verme solitario, taenia
', portatori di ciste, nome dato anche alle medaglie, nelle quali sono
.]: * cistula ', nome dato al ricettacolo di qualche lichene, che
. caro, 12-i-17: mi ha dato una vostra lettera, che è diritta
, ii-288: non so come v'abbia dato nel naso trullerie. che forse questo
uomo e occupato, sia consiglio da gentile dato, e di questo ciascuno gentile per
in cortesie il tempo che gli è dato ispendendo. straparola, 9-4: spogliato
libertà al cittadino, per cui è dato ad ognuno di spiegare il valor suo,
dopo aver dimorato nella città per un dato tempo, pagando le imposte attribuite ai
creanza. d'annunzio, ii-303: ma dato non t'è partorire / se non
dieci anni in italia senza che siasi dato alla ciurma de'lettori l'obbrobrioso spettacolo
che segna la battuta dei remi '(dato dal celeuste, l'aguzzino).
ciurmadori. soffici, ii-284: aveva dato un bel giorno in ciampanelle; certi
: awertisci, / che avendoti io dato avviamento, / e facendoti aver moglie e
non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare, condiscendere
leziosaggini pel desiderato giovine di fossalta aveano dato neh'occhio alla podestaressa. carducci,
nobilissima su tutte le altre, che aveva dato i più potenti conquistatori, i più
il complesso delle condizioni sociali di un dato popolo. in questo significato, si
). alfieri, 4-165: dato quindi il segno, clamorosissime grida per
del giardino, a cui son dato. = variante dotta di chiarore
la classicità, parola alla quale si è dato il demerito, che è invece suo
né essi né verun altro non ha dato, né darà mai un tipo universale,
1-447: il piglio di severità che aveva dato al colloquio, sulla cifra che non
urne, il nome di clericale fu dato a coloro che vagheggiavano un accordo tra
la fisiologia, l'astrofisica, hanno dato alle teorie di fantappiè il primo collaudo.
8-254: il coagulamento del muco ha dato luogo alla falsa denominazione di adiposa e
: azioni coatte non solo non è dato incontrarle nel mondo ordinario dell'esperienza,
s. v.]: « nome dato da qavanilles nel 1791 in onore di
da tramater: « cobra, nome dato da'naturalisti ad alcuni serpenti particolari.
sm. dial. ornit. nome dato nel veneto al gabbiano (e anche ad
» sf. dial. ornit. nome dato nel veneto al corriere grosso (
lontan la cocca / col segno da me dato in su la gaggia. alunno,
e le cagne di quel luogo ti han dato il latte. soderini, 11-66:
lavoro di seta che a loro fusse dato a cuocere. tosi, 1-44: stavano
milizia, ii-279: 'coclea'. nome dato dagli antichi alla porta della grotta,
la fetta troppo sottile che le ha dato. soffici, 6-67: banchi di cocomerai
cocomerata, sf. raro. colpo dato con un cocomero.
2-62: radice di cocomero asinino, dato a bere innanzi l'accesso, caccia la
io poi, che nel frattempo avea dato di me grandi speranze con rapidissimi progressi
può essere riunito e trattenuto in un dato spazio, o rinchiuso in uno spazio
la punta, dandole quel guizzo / che dato avea la lingua in lor passaggio,
, iii-205: la natura mi ha dato un cuore tanto coglione che alla prima parola
da roma con gran provvigioni gli avevano dato del cognac e del caffè. panzini
di cuor, ch'egli ti ha dato / discreto sposo amabile e cortese, /
89: accetto l'inspirazione che m'hai dato di uscire, come abraamo, dalla
, 1-1-134: valore della « y » dato per le sole cognite. =
. nuovi testi fiorentini, 210: aven dato lb. vij e s. x
non imprenditore, come corrispettivo di un dato apporto, senza che il cointeressato debba
, 17-ii-137: se se'tentato ed etti dato lo stimolo della carne, e l'
del palazzo reale fu trovato l'ordine dato da napoli alla flotta, se ci avesse
ch'è peggio: benché madonna me ha dato un quatrino ché me còmpari una ciambella
lettera,... me ne fu dato. panciatichi, 46: ne metteva
. v.]: 'colcotar', nome dato dai vecchi chimici al perossido di ferro
.]: * colesterico ', nome dato ad un acido solido, giallastro,
collaraccio che era sì largo e spa- dato che averebbe tenuto due staia alla larga.
, ii-no: in tanto, essendosi dato alle cose d'architettura, cominciò il
colata), sf. ant. colpo dato sul collo con la mano.
una collata. 2. colpo dato sul collo col piatto della spada a
. leonardo, 2-262: il colpo dato nella corda dell'accollato raddoppia mar- tiro
. collato2, agg. ant. dato, conferito, assegnato (un ufficio
costrula fisiologia, l'astrofisica, hanno dato alle teorie di fan- zione,
, approvazione, approvatore di un lavoro dato in appalto ': sono parole introdottesi sotto
concesser. monti, iv-105: [ho dato] qualche altra moneta al giovine salvatori
da collora grandissima, e non gli dato altro che una bene in collera. vasari
fan talora / quelli, a cui dato è far colletta alcuna / o d'armi
2. tr. far passare per un dato punto, posto in coincidenza mediante un
: il coagulamento del mucco, ha dato luogo alla falsa denominazione di adiposa e
un giorno: né so come v'abbian dato nell'occhio. montale, 3-1 io
simmetria, di fuori, non avesser dato un indizio d'abitanti. leopardi,
volgar., in: gli fu dato un colpo nella bocca, che gli
e terminare lo tempo che m'è dato. idem, par., 18-98:
comisso, 7-253: la tessera avrebbe dato diritto a uno sconto per il cinema
di stabilire una colonia su un dato territorio. arila, 100:
comandante, per il raggiungimento di un dato obiettivo. -colonna volante: adatta a
oblique. -colonna sternobrale: nome dato dagli anatomici allo sterno nel contrapporlo alla
particella pronominale. figur. assumere un dato aspetto. gioberti, ii-147: negli
, 20-42: il sole, risguar- dato per un cristallo colorato, viene a perdere
, sf. il colorare; il colore dato a un oggetto o da questo assunto
campo da gioco, i partigiani di un dato colore rivoltarsi contro la squadra che «
: la distruzione operata dalla guerra ha dato colore di necessità, perfino di riattaccamento
atmosfera di una giornata, di un dato momento del giorno, di un dato
dato momento del giorno, di un dato periodo dell'anno. deledda, iii-984
liete che per l'editto pontificio fosse dato colore al giudicio loro, abbrugiarono pubblicamente
di interna animazione); assumere un dato colore; abbronzarsi. - anche al
del più misterioso colore che mai abbia dato alla pietra quel gran maestro colorista che
, i-48: doppio ufficio è similmente dato ai piedistalli; in basso esser vedetta
ora nel punto del nome di colosseo dato all'anfiteatro romano, trovo tener quell'
quando tace, il colosso che non ha dato segno di udire, accenna col capo
risponde della propria colpa. tuttociò ch'è dato da fare, si è di adottare
alla eterna ed arcana natura, che ha dato ad ogn'uomo sì fatti bisogni e
averlo ammonito del colpo, ed avergli dato nuovo spazio di schifar la saetta. baretti
colpo di timone ', movimento rapido dato alla manovella del timone, che fa
si chiama comunemente la nostra, lo ha dato la radio. 13. medie
, pugno. -colpo basso: pugno dato, contro le regole, al di sotto
8-311: il colpo basso che ti ha dato * * * lo porti sempre nel
loro fanno gli oggetti che gli hanno dato. palazzeschi, 3-195: le straniere,
-colpo di grazia: l'ultimo colpo mortale dato per abbreviare l'agonia di un morente
là. -colpo di tallone: dato da chi, nuotando sott'acqua,
gente tolta? / chi gli averebbe dato questo ufìcio, / ch'ad ogn'om
io mi voglia dire, per sorte fu dato una buona coltellata sul capo a uno
, come sono stato lodato io per aver dato del capitano ne la testa a quel
stesso aguzzasti il coltello che t'ha dato la ferita, e nel tuo seno allevasti
miei concittadini, non a tutti è dato di essere oratore o poeta; coltivate
dilettato della coltivazione, e generalmente ho dato opera a ciascuna sua parte. soderini
quel colono e suoi successori senza averli dato un legale motivo. pavese, 4-138:
neri: gli uomini della quale, dato che s'è il comandamento dell'anima ad
b. davanzali, i-287: fu dato il comando de'pretoriani a burro afranio
istanti per modo che non ci venga dato sentirne la divisione, con tutto ciò il
, con ogni mezzo, di un dato fine, a difendere, a sostenere
*. era evidente che gli avrei dato una grande consolazione se avessi accettato di
x-3-308: se fra queste braccia / dato mi fosse un sol momento stringere.
più cose (affinché ne derivi un dato effetto, per ottenere un determinato risultato)
. 4. riuscire a ottenere un dato risultato, a mettere in atto un
, coordinato al fine di ottenere un dato risultato; messo d'accordo, armonizzato.
si fondono insieme, ottenendo così un dato effetto; accozzamento, unione, fusione
. v.]: 'comburente', nome dato all'ossigeno quando si credeva che la
essere presso al papa, ti abbino dato poca molestia. firenzuola, 456:
: eccolo questo asino! e gli hanno dato un aumento di cinquecento lire; spese
]. 2. poiché, dato che, in quanto che, essendo che
automatico, a cui qualcuno di là avesse dato corda per fargli porgere quegli inchini e
balli, in buona fede, gli avesse dato il consiglio di lasciare angiolina. pavese
altra donna che io, al favoleggiare avesse dato principio. chiabrera, 378: nella
, principiato, a cui è stato dato l'avvio (un'azione, un'
come dio per suo spontaneo decreto avea dato l'uomo disubbidiente in mano a lucifero
contrafarmi in ogni cosa, s'è dato anco a far versi, e ora
in vece di una buona commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. algarotti,
sommamente esser piacevole e commendabile l'ordine dato da voi. soderini, ii-188: la
commendati? 3. ant. dato o eretto a commenda. pallavicino,
stato fatto un torto, gli avevan dato per compenso un ciondolo. comisso, 7-64
grate alternar nobili veci / a me sia dato! cesarotti, i-m: l'europa
la natura ha divisi fra essi, sarà dato ai soli greci ed ai soli latini
, 75: e poiché 'l comperatore ha dato caparro al venditore, si vanno il
. carducci, i-857: mi son dato al commercio, e giro per affari
volessi iddio che questi mercanti m'avessino dato commiato! ché io m'acconcerei a
: a que'tempi commiato neuno era dato se non per cagione giustissima, ed approvata
quali [peccati veniali] si è dato per pena lo luogo del purgatorio,
sm. marin. titolo che viene dato al capitano di vascello incaricato del comando
riguardata come equivalente di ciò che le vien dato o che vien fatto per lei;
4. elettr. operazione con cui, dato un collegamento fra due circuiti, uno
, di comodare1), agg. dato in comodato. codice civile, 1812
anche a dilettare chi non s'è dato alla chirurgia, perché è scritto con un
del companatico. il signore m'ha dato del bene, come ti dico. faldella
c. bini, ii-186: ha dato il buon giorno, e del compare,
, a darti più disagio che ti abbia dato la tua fortuna. -dare
certa compassionevole e caritativa donnicciuola avea lor dato a mangiare un
4 -pref., 4: interrogato dato di volta in volta riportarle ravvivandole. ima
compensativo, agg. ant. che è dato a titolo di compenso o indennizzo.
ornai in piazza, / e già dato han compenso a quanto è d'uopo,
della repubblica, purché gli si fosse dato un compenso. manzoni, 974:
il suo sangue, italo sangue, ha dato? d'annunzio, iv-1-116: andando
, ma non compicciava nulla: aveva dato in tutto quattro esami facendo ogni volta
/ sanza mancare, natura l'ha dato, / non m'è mai increscenza /
ceremonie della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. algarotti,
2-407: ora la voluttà, che dato avea principio all'opera, doverle altresì
assegnata alle bambine, da farsi in un dato tempo; e dicesi per lo più
di foravia chiamar 'còmpito 'il tema dato agli scolari, e la lezione da
che colei, che si allegrò d'averti dato al mondo, si rallegri oggi di
compiuto tesoro che all'anima nostra abbia dato in questa vita la divina bontà.
onde facilmente e sicuramente operare in un dato genere di cose, questo complesso di principii
di più stelle, a'quali fu dato nome di segni e figura d'animali.
paniuzze? / rispose, ce lo ha dato mar- docai. /...
: secondo il decreto di spira aveva dato ordini ad uomini dotti e di buona conscienza
disporre 1'animo, assumere (un dato atteggiamento, una data espressione del volto
. rifl. agire, operare in un dato modo. pandolfini, 1-119: insegnaste
pure secondo che eran borghesi o cavalieri, dato a quei loro poemi, di genere
o più forze. -composizione di movimenti: dato un complesso qualsiasi di movimenti (rotazioni
ecc., ordinata di elementi di un dato insieme, associa un elemento deu'insieme
, 90-27: per comparar amor tutto aggio dato / lo mondo e mene, tutto
li figli di colui che te l'ha dato: quelli che hanno rispetto a l'
coloro, che, in un paese tutto dato a'maneggi di stato ed a'traffici
erba. -comprare una cosa a un dato prezzo: pagando quel prezzo.
galileo, 112: quando pure, dato e non concesso, io avessi avuta
. quanto più al sempre fattivo impulso dato alla tecnica dall'iniziativa privata, verrà
, ma secondo le forme proprie esistenti nel dato soggetto. manzoni, pr. sp
sotto il quale si può considerare un dato soggetto, le idee generali che sono
cui rimasi un giorno senza mangiare, dato che il carcere passa il vitto solo
deledda, iii-996: dio le aveva dato una intelligenza superiore alla comune e sopra
l'onta e 'l danno, che dato / li ha sempre, come sa ciascun
sostenessono lo incarico de'confini, fusse dato dal comune, per ristoro del suo esilio
: l'inghilterra, contenta di aver dato lo spirito alla letteratura politica della francia e
la nostra scienza non ci ha ancora dato una morale così precisa e comunicabile come
, parendo loro con quella di avermi dato la comunione, con la quale loro più
107: e questo giorno s'è dato alla comunità in nota. muratori, 7-i-309
loro in qualche modo, s'era dato a competer con loro di sfoggi e di
. 12. geogr. nome generico dato alle incavature della crosta terrestre modellate a
rivestono valore di antecedente causale di un dato risultato, preesistenti, concomitanti o successivi
che con quel suo sfidato concentramento aveva dato alla fanciulla. concentrare, tr
particolare della concentrazione economica, che è dato dal rapporto fra il potenziale industriale,
2-192: in un cerchio di raggio dato a b iscrivere cinque quadrati eguali, de'
, che 'n carne me s'è dato; / terrollome abbracciato, ch'è fatto
autorizzazione o il privilegio d'intraprendere un dato lavoro, di aprire una data industria,
la sovranità) concede, per un dato periodo, determinati diritti o poteri a
agg. (raro conceduto). dato, largito (per grazia, per
abbia saputo dir male con fondamento, dato e non concesso (come dice lui
. r. borghini, 1-22: dato e non conceduto che questa ragione si potesse
. galileo, 112: quando pure, dato e non concesso, io avessi avuta
! 6. che si è dato, che si è abbandonato, che
. escogitare concetti ingegnosi intorno a un dato argomento (in uno scritto, in
in man lo stile, / s'avesse dato a l'opera gentile / colla figura
invenzione o concetto che gli era stato dato. marino, i-82: so che soverchio
dottrina; e non già nell'aver dato, come si asserisce, realtà
altre cognizioni privato, agli animali immobili ha dato luogo, sì come le conchiglie del
ventura rosetti, 29: 'concia': profumo dato alla pelle dei guanti. garzoni,
, io insegnerotti non ti sarà mai dato noia, e affermerotti nella tua malignità e
nuovi testi fiorentini, 225: anne dato s. xxxv, che n'
: le scarpe che la patria ha dato -invece -son massa grame. o se bagnassero
. per certo impaccio che gli fu dato, si deliberò d'andare in avignone.
fosse che), cong. disus. dato mento in momento a tamburinarvi con le dita
. gozzi, 3-4-256: se aristofane avesse dato agli ateniesi suoi in una concione quegli
disiderio le toglie, onde non essendole dato d'altra perfezzione appetito, potenza o privazione
onnipotente dio, che dopo, avendolo dato in preda di crudelissimi tiranni, permise
o miei concittadini, non a tutti è dato di essere oratore o poeta; coltivate
che abbiamo conchiuso poco, mentre abbiam dato a divedere il perché non sieno concludenti
bensì spesso, perché ci si è dato cagione...; e che
tornare daccapo; e noi che abbiamo dato il primo strillo davanti alla porta del secolo
non debb'essere meno glorioso per aver dato il suo nome ad una curva o
curve, che un principe per aver dato il suo ad una città. =
, che concorre al raggiungimento di un dato scopo, che compare insieme.
causa, o l'effetto, del fenomeno dato. 7. geol. sovrapposizione di
fuora un libro, dicendo essere stato dato a cesare da alcuni uomini pii e dotti
può essere verificato nell'esperienza; il dato particolare, determinato, oggettivo; il
ottimo, ii-310: colui ch'è dato alla concupiscienza della carne... perde
buti, 1-675: all'uomo fu dato da dio la concupisci bilità
condaghe, sm. ant. nome dato in sardegna durante il medioevo ai registri
, ma inesorabile, che la marchesa aveva dato sul caro e buon conte cosimo.
si partì; e subito li fu dato bando, e condannato nell'avere e
se stesso. e non ci è dato quindi infiorare il ritmo del nostro condensato racconto
atta a condensare o stringere in un dato spazio un'insolita quantità d'aria o
, o epidemica, oppure per consiglio dato loro da taluno professore condiscendente,.
non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare, condiscendere
che potevo. ho lavorato, ho dato poesia agli uomini, ho condiviso le
grandi incursione e guasti che anticamente hanno dato a quel reame: in modo che
natura, o merito della condotta, hanno dato campo agli abitanti di raffinarsi negli agi
comune, ne furono tratti, e dato loro larghezza di case, e di cortili
luogo, a cui la natura ha dato qualche fiume o ruscello, sarà commodo
13. portare, far capo in un dato luogo (una via, una strada
che la via a cui m'era dato a condurre, mi conduceva errato. algarotti
volessi iddio che questi mercanti m'avessino dato commiato! ché io m'acconcerei a stare
una data cosa, ad assumere un dato comportamento). guittone, 107-7:
, arrivare; riuscire a raggiungere un dato luogo (superando difficoltà), trasferirvisi
certi fatti o scrivendone, a un dato punto del racconto, a un dato
un dato punto del racconto, a un dato periodo di tempo. machiavelli,
, i passi: dirigersi verso un dato luogo. fiacchi, 27: or
ordito, / il panico in buon- dato / avea versato / intorno intorno al periglioso
, quattro e cinque bandiere si è dato imo conestabole che li struisca, secondo
: come a gran contestabile, a lui dato / la guardia fu del campo e
, i-4: mi piace ora che abbia dato in uno che non porti questo rispetto
. riunione per discutere intorno a un dato argomento; abboccamento, colloquio.
d'esser nominato. 2. dato, concesso, attribuito. segneri,
/ confessa il mal che ci fu dato in sorte, / e il basso stato
le dita. salvini, 41-89: dato luogo a'ragionamenti piacevoli...
! che mi ha confi dato l'animo e la vita sua? ariosto
, accetto l'inspirazione che m'hai dato. marino, 327: confidata assai
. che ha una data forma o un dato aspetto. targioni tozzetti, 12-4-234:
per alcuni anni, e gli fu dato tempo tre mesi a partirsi, perché egli
mente). lotto di set dato, xii-1-433: tant'ha [il cuore
arte di confutare, alla quale abbiamo dato il nome d'elenctica, o redarguiva
ma congedare un cappuccino, senza avergli dato udienza, non era secondo le regole
militari: temporaneo (congedo illimitato: dato, al termine del servizio di leva
salvini, 39-vi-47: bel cominciamento adunque ha dato alla sua reggenza il novello nostro padre
gioco di pazienza che è l'accasellare un dato numero di parole in un dato spazio
un dato numero di parole in un dato spazio di linea. papini, 8-60
il nome di conghietturale che le vien dato. manzoni, pr. sp.,
l'andamento dell'attività economica in un dato periodo (desunti dai movimenti dei vari
uomo iscelesto; e fu preso, e dato al giudice ordinario, fu impiccato;
sceleratezza che aveano commessa, avrebbe dato loro condegno castigo. davila, 35:
5-465: l'accusava napoleone dello aver dato asilo ne'suoi stati a napolitani,
per trattar con essi congregati, quali hanno dato una risposta vana, capziosa, piena
sette mesi interi / trova che il dato è più del ricevuto. 6
un'altra regola generale per tirare dal dato punto m la tangente a qualunque sezione
effetto della interpretazione del coniettore, questo è dato o dal caso, o dal
3-79: il vecchio quando gli ebbe dato alcune occhiate a questo legno e voltato e
. papi, 2-1-157: l'ordine dato così arbitrariamente [al duca d'orléans
lui quasi connaturato. leopardi, 936: dato che quella disposizione d'animo che dicono
fìngendo io pur che m'è il connetter dato. / risponderò. manzoni, pr
.]: 4 connettivo *, nome dato da richard ad un corto filamento,
punto posto fuori del piano d'un dato circolo sarà tirata una retta linea sino
abbattuto. -conoscere qualcuno per un dato nome, un dato cognome: come
qualcuno per un dato nome, un dato cognome: come recante quel dato nome,
un dato cognome: come recante quel dato nome, quel dato cognome.
come recante quel dato nome, quel dato cognome. dante, purg.,
, 36-5: fin dalla fanciullezza aver dato [francesco borgia] a conoscere il
poco di sentore di virtù, hanno dato cognizione di loro al mondo, quella
ii-250: amore, / chi t'ha dato di me tal segnoraggio, / ch'
accennato gio- nata vii imperator della cina dato così bel saggio del suo sapere ed
numero. rosmini, xxii-79: l'assenso dato sopra una ragione vera ed efficace,
. v.]: 'consegna', ordine dato ad una sentinella o ad un corpo
palpebre. -in marina, ordine scritto dato dal comandante agli ufficiali di guardia per
, di consegnare), agg. dato, rimesso a chi ne è il destinatario
in essa: e pubblicatala, avesse dato materia ad altri di specularvi sopra,
dal corso di certi fiumi in un dato periodo geologico è rimasta la stessa anche
compiuto gli anni diciotto, il consenso è dato dal suo legale rappresentante. idem,
il contraente, il cui consenso fu dato per errore, estorto con violenza,
. -consenso dell'offeso: l'assenso dato da una persona a che un terzo
ebbe in mira: tormentatrici di un dato genere di peccatori; se non mi trattenesse
boccardo, 1-558: 'conservatorio'. nome dato a certi stabilimenti d'istruzione, di
considerazione con l'arco del pensiero, ha dato nel segno. bruno, 3-43:
dare un calcio ad achille per non aver dato in brocca nel tirar d'arco.
dir. ant. parere in materia legale dato da un avvocato. dante,
'l consiglio, / fusse a voi dato ancora, / crudelissimi cani. vico,
: il siri specialmente, che aveva dato corpo e consistenza ai cosidetti 1 mercuri '
coste della grecia e di sicilia hanno dato esemplari di piante bellissimi in tutto il
di dio, e'dovessi essere loro dato solamente la facilità di potere abitare in affrica
dispersi, / l'essilio che m'è dato, onor mi tegno. ottimo,
scritta una tenera consolatoria, che avete dato anche ai vostri corrispondenti l'incarico di
universo, a noi mortali non è dato di conoscerli né d'indagarli; ma
lacopone, 64-50: 'l seconno sequente è dato a la gente / dei confessori;
core, / ch'è dipartito e dato gli ha consorte, / in loco di
l'attuazione degli scopi del consorzio, ancorché dato con unico atto, cessa nei confronti
a lui vago, che ce l'ha dato. bruno, 3-1024: quando l'
2. ant. parere, dato a voce o per scritto, da
dolori strani di stomaco. -parere dato dal sommo pontefice ai vescovi su argomenti
alla presenza di tutti, e egli avrebbe dato ordine di andare dal suo avvocato a
: 'consultore legale *. nome dato ad un perito della giurisprudenza, che
9. ant. occupare interamente un dato spazio (una costruzione, un edificio
un vocabolo che naturalmente mi ripugna, dato il turpe uso che ne fanno tutti
2-86 (451): per aver dato una correria certe genti di quelle di piero
avessero giudicato due uomini intendenti, avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva,
. 7. valutare per un dato numero o valore, per un prezzo
compone. così per esempio: ho dato ima contata a que'libri; saranno un
esattamente il numero di volte che un dato fenomeno si ripete. bocchèlli, 1-iii-78
fra le più socialmente nette che sia dato trovare, ma le presenze delle due
niccolò niccoli... lo spettacolo è dato per grazia, domani, dopo la
, 27: questo nome di spagna fu dato dagli antichi a tutta la provincia che
a cagion della guerra, vi aveva dato occasione a non poca mala contentezza.
poi che la mia morte / avrà dato la vita al mio consorte. guicciardini,
orazione non per altrui autorità mi è dato, io non l'ho ambito dal favore
a essa. -essere contento di un dato fatto: ammettere, concedere, convenire che
a l'umana generazione a possedere è dato, essere monarchia, cioè uno solo
ridere con maggior espansione, mi avrebbe dato lena a giunger con quel carico se non
secondamente domandasti che debbi fare del corpo dato a dio. e prima ti rispondo:
ti rispondo: tu gli hai dato nulla; perocché è suo il cielo e
. -arte contenutista: in cui è dato maggior rilievo al contenuto piuttosto che alla
* casalinga avrebbe fatto la gioia, dato il colore un po'stinto di quell'addobbo
la classicità, parola alla quale si è dato il demerito, che è invece suo
posto in un recipiente o in un dato luogo; compreso in un determinato spazio
ritolgo, mai, ciò, che ho dato. montale, 3-43: cavò di
conoscitivo, conferisce universalità e necessità al dato, costituendolo come oggetto (in gnoseologia
quel mio avversario, che gli hanno dato in progresso di tempo de'sconsigliati e molesti
. milit. forza alle armi in un dato momento; reparto di truppe destinato a
.). prolungarsi (da un dato punto in poi). dante,
, e con tale indirizzamento le fu dato principio, che agevole è riuscito poscia
l'andamento complessivo, nel corso di un dato periodo di tempo. archivio datini
le vicendevoli operazioni, che per un dato tempo fanno tra loro due negozianti,
in dio, / che mi sarebbe dato il conto mio. m. adriani,
dirmi in che scrittura egli vi abbia dato d'asino? perocché, a'miei
a'miei conti, o ve l'ha dato in quella lettera tante volte nominata,
volte nominata, o ve l'ha dato nello * specchio che non adula '
: ora gli cuoceva che non gli avessero dato nessun incarico, che lo tenessero in
l'articoletto che ultimamente vi è stato dato a inserire sul conto mio è falsissimo.
conto di me. dio m'ha dato del bene, perché faccia del bene »
e sentiva che don michele gli avrebbe dato qualche cosa per levargli davanti agli occhi
le semirette che, uscendo da un dato punto di vista, sono poggiate alla
sassetti, 289: almeno mi aveste voi dato il contraccambio di tanti bambini nati.
contradaiòlo, sm. chi abita un dato quartiere della città. -a siena:
diceva or ora e quanto m'aveva dato (cercato di dare) ad intendere
tradimento ha fatto / e ch'egli ha dato parigi a'pagani, / e come
dare un comando opposto a quello dato in un primo momento; revocare
.); il contrapporsi di un dato, di una situazione a un'altra;
11. filos. cosa (di un dato genere o specie) che di fronte
: la apoctegmiche nuove che voi mi avete dato degli amici, mi sono state carissime
croce, ii-8-84: di qui è dato intendere le ragioni, e insieme l'
di contribuire), agg. dato, fornito, somministrato, recato (come
arnaldo si vantava anche di non aver dato un centesimo per i partigiani. erano
pare oltraggio / ch'ad amarvi sia dato, / non sia da voi blasmato:
. emanuelìi, i-89: gli avevano dato da firmare, qualche mese prima, un
ci sarebbe l'altra, nella quale caverei dato credito del medesimo. pindemonte, 208
. bartoli, 6-6-57: tementi d'aver dato indicio della cava col rintronar che faceva
il contrappelo, / che voi gli avrete dato pratolini, 9-683: ci dissero
nuora del professore,... aveva dato senz'altro l'ordine di non lasciarlo
il corrispettivo di un altro; valore dato in cambio di un altro; equivalenza
: mi duole che la fortuna mi abbia dato questa controversia con lei: ma.
, di discussione, offerta da un dato fatto, azione od opera.
uno o più, contrario al voto dato da altri, o anche da lui o
. giusti, iii-389: m'ha dato più pensiero e più noia la convalescenza,
galilei e terenzio trovarsi insieme e aversi dato convegno nel foro di federigo. cattaneo
: la triglia e la torpedine si erano dato convegno di nuoto nella più acidula e
conversevole e da bene, ma tutto dato al mercatantare e le cose sue, assai
vendichi d'un'offesa a cui ho dato innocentemente cagione, non vi avrà cosa che
con quello che dal calcolo ci vien dato. ai anni, 1-43: parole che
del poco che si ha o che viene dato (e si dice di una cosa
in una data condizione, condurre un dato genere di vita. iacopone, 23-7
indirizzare, dirigere, guidare a un dato luogo. guido delle colonne volgar
, senno e vertute / noi fue dato in salute, / a nostra dan-
, 16-2-301: l'uomo ch'è dato a cristo può essere morto, ma
194: del consiglio che gli vien dato, è sempre giudice lui: la decisione
, xxiv-868: qui tacciuto giacinto, e dato spazio a'convivanti di condurre a debito
pretesto qualunque, per coonestare la licenza dato a un paggio, non era difficile
determinato fine, al prodursi di un dato effetto. tommaseo [s.
influssi, ma colla dolce compagnia, aveva dato forse il temperamento giusto e necessario al
. croce, iii-25-64: non è dato stabilire tra romantico e classico né una
(anche sf.). nome dato a resine di diversa provenienza, di
cerchia / prima che morte gli abbia dato il volo, / e apre li
le nostre potenze superando il coperchio hanno dato di fuori, ha prodotto per legge
, e ricordossi del risponso che apollo dato avea per le sue figlie. idem,
del popolo ciò che a pochi è dato di apprendere coll'intelletto. pindemonte,
volere facilitare il negozio, li ho dato la copia di quello che ciascuno de'sua
-vaso di metallo prezioso che viene dato come premio ai vincitori di gare atletiche
d. bartoli, 43-4-187: gli fu dato a vedere un bel paio di bilance
641: voi avete accennato in coppe e dato in bastoni. moneti, 34:
per via d'assaggio, quanto un dato metallo prezioso contenga di fino, o
, 2-112: pare che la natura abbia dato d'ogni senno una coppia, siccome
leone ebreo, 298: avendo dio dato la potenzia de la divisione per potersi
nel ventricolo o negl'intestini, hanno dato gran tormento ai malati, si è
avessero giudicato due uomini intendenti, avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva,
. corano, sm. libro sacro dato da maometto ai musulmani, considerato dalla
cotanto cruda, / ch'e'mi sia dato d'una spada gnuda, / che
un paesucolo, al quale è stato dato per corbellatura il nome di città,
'(a. 1165), dato dal du cange, cui corrisponde il fr
già cavato la corda dalla carrucola e dato a me in mano lo spiedo dopo
. calvino, 1-286: ormai gli ho dato la corda: d'ora in poi
automatico, a cui qualcuno di là avesse dato corda per fargli porgere quegli inchini e
, perché, appena insediatosi vescovo, aveva dato per esse tre disposizioni, una più
.]: 4 coremania ', nome dato da taluno al ballo di san vito
e isidoro dice che 'l suo seme, dato in vin dolce, incita gli uomini
capo, o corifeo, incominciato e dato il suono,... concordemente
? cornata, sf. colpo dato con le coma. berni,
coma, potente per le corna; dato con vigorose corna. bruno
milizia, ii-311: 'corografiche'. nome dato dagli antichi alle pitture di paesi.
per indicare che bisogna fermarvisi un certo dato tempo. 39. zool.
asini dove sono? magalotti, 9-1-263: dato il crollo alla grandezza della pollonia,
monie della coronazione, alla quale fu dato compimento il 24 febbraro. segneri,
.]: * coronoidèo ', nome dato da cuvier ad uno de'sei pezzi
coròzo, sm. bot. nome dato comunemente ai semi della phytelephas macrocarpa,
abbondio, che pochi momenti prima avrebbe dato un occhio del corpo per iscan- sarli
tempo della vita sua è sottoposto e dato alla servitudine del corpo suo; ed
di quel mirabile corpo mistico che aveva dato al mondo tanti capolavori d'anime e
iii-23-231: il siri specialmente, che aveva dato corpo e consistenza ai cosidetti 4 mercuri
s'accende, le strizza in quel dato calibro e lunghezza, prepara insomma il
il resto dell'argento che io gli avevo dato. vasari, i-102: ne fanno
.: l'insieme dei membri di un dato organismo, ai quali è affidato l'
: il complesso dei caratteri di un dato tipo e di una data misura.
cecchi, 1-ii-152: -avete voi / ancor dato nel corpo a quel leggiadro? /
178: e1 conte di urbino sendosi dato in anima e corpo al re,
allegar sospetto il giudice / che m'hanno dato: meglio è assai aver giudici /
non lungi dalla nostra nave ha dato fondo questa mattina un vascello appunto di quella
dipingere); dal colore denso, dato a strati (un dipinto);
di norme giuridiche (che interessano un dato settore); complesso organico di scritti concernenti
corredentrice, sf. teol. titolo dato alla ver gine maria in
un luogo deve essere fornito per svolgere un dato lavoro o servire a un determinato
precipitosa il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge / de la
e prova quello / martir ch'è dato a chi non si corregge. bibbia
. alfieri, 1-214: gli avea dato rispondendogli a posta corrente [l'in
10. che è in corso (un dato periodo di tempo), che presentemente
il suo trattato, al quale avendo dato correntemente una vista, con pensiero di
. botta, 4-77: ascanio aveva dato al papa non leggier motivo di dolersi
andare, dirigersi in fretta verso un dato luogo. -ant. anche con la
occhi, le mani) in un dato punto (e indica un movimento rapidissimo,
poi l'incarico ch'io gli avea dato... corsero più di tre settimane
fare, agitarsi (per ottenere un dato scopo). boccaccio, dee.
sottostarvi; far parte (di un dato ordine, di una data categoria).
11 loro corso naturale, che un dato avvenimento si compia. boccaccio,
, ne aveva con due tiri di cannone dato il segno a tutto il campo.
numeri, dei quali il corrispondente era dato ai padroni. 2. conforme,
e da bene, ma tutto dato al mercatantare e le cose sue assai convenevolmente
se me ne fossi scor dato. berchet, conc., i-67:
agevolate, aveano a poco a poco dato agli uomini nuove idee, nuovi bisogni,
col marito, al quale aveva sempre dato abbastanza denaro per fuggire ma mai abbastanza
corroborante. piovene, 5-160: mi hanno dato da bere un caffè corroborante, filtrato
] arà duplicata gloria, di avere dato principio a uno principato nuovo; e ornatolo
eterna ed arcana natura, che ha dato ad ogn'uomo sì fatti bisogni e sì
lo stomaco, pensando al convegno, dato a maurizio pel giorno seguente. panzini,
offesa dal sole, che gli ha dato la vita; si corruga, langue,
ringhilterra. giusti. iv-82: avrei dato una corsa costà o sabato o domeni
che è del giovane / che m'ha dato la corsa? firenzuola, 624:
. battoli, 36- 86: dato volta al cavallo, prendea la corsa verso
seco: e giuntivi, trovavan vero tessersi dato il segno dell'apparecchiarsi il sacerdote ad
aspettando che all'orologio della stazione fosse dato l'ordine di accennare l'ora della
il morso, / timon ch'è dato a regolar con legge / de la nave
niuno modo facessero con tra l'ordine dato a loro, subito tomarebbe ogni cosa
bensì agli uomini previdenti e fortissimi è dato di innalzare argini e ripari talvolta, in
: un partito socialista italiano avrebbe forse dato altro corso agli av venimenti
corso: essere quotato (a un dato valore). -corso dei cambi:
di lezioni o conferenze intorno a un dato argomento. -in particolare: serie di
proposta del conte di lally non fu dato corso. nievo, 162: a venezia
: queste frasi o complimenti per un dato tempo fanno il corso di tutti i libri
nuovi testi fiorentini, 219: anne dato guccio s. viri: tenemo del murare
in cortesie il tempo che gli è dato ispendendo. caro, 12-i-99: ognuno qui
quantità del liquido che tracola in un dato tempo dalle arterie corticali troncate degli avomelli
vecchie. caro, 12-i-66: avete dato punture a questi cortigianetti, che da
si accorgeva che 'l cortigianétto v'avesse dato di mano, senza dargli rispitto alcuno
pianura, terre profonde, che gli avevano dato trenta salme di fave quell'anno soltanto
v.]: 'corvetto *, nome dato al piccolo corvo terraiuolo, detto altresì
bona o miglior cosa / m'ha dato 'l ben, ch'io stessi noi m'
. fagiuoli, 1-8-173: io ho dato moglie qui a... -a chi
io ho deliberato andarmene a napoli, e dato ivi ordine a le cose mie ridurmi
, per la quale, in un dato caso, dall'operar rettamente potesse resultare
cose. -cosa di fatto: dato oggettivo, verità positivamente verificata.
di tempo pongo; a loro ho dato imperio sanza fine. macinghi strozzi, 1-70
. -cosa darei, cosa avrei dato, cosa pagherei, cosa avrei pagato
pagato: quanto darei, quanto avrei dato, quanto pagherei (per significare che si
che parlavano e ridevano, cos'avrei dato per essere uno di quei giovanotti, e
che godono i letterati cinesi, non ha dato loro animo e forza a fare in
» e « saputo » in un dato momento. -coscienza alternante o sdoppiamento della
in coscienza, quel po'che avete dato a costei per maritarla è una miseria,
/ del gran padre adrian giunger m'è dato, / se grazia alcuna al suo
, cooperazione per la realizzazione di un dato fine. acciainoli, 1-1-95: i
vera quadratura del circolo, né ha dato linea eguale alla costa. 11
]: 'aiuto di costa': quel sowenimento dato altrui oltre al convenuto. quasi a
che è pratico delle coste di un dato paese, degli scandagli, de'sorgitori
una costola. -apofisi costiformi: nome dato talvolta alle apofisi trasverse delle vertebre lombari
buon temperamento che la natura gli ha dato, e potrà mantenersi in salute.
; nelle imprese industriali, è dato dal costo tecnico, aumentato delle spese
(333): il legaggio delle balle dato a'doganieri, e similmente il costo
a'boschi. magalotti, 9-1-263: dato il crollo alla grandezza della pollonia,
, far stare (una persona in un dato luogo); relegarla, obbligarla a
pass, di construère) che ha dato la forma arcaica e letteraria costrutto rispetto
, di una comunità (in un dato periodo storico, o sotto particolari condizioni
mio bellin con la figura / t'abbia dato il costume anco di lei. varchi
se ne uscì della camera, e dato mezza volta per sala, si pose
luglio nel sessan- tatre, e ànolici dato per nostra parte di guadagno, e
. panzini, ii-74: m'hanno dato per carità delle cotiche rancide, e
v.]: 'cotiledoni', nome dato a certe escrescenze cellulose, che si scorgono
v.]: * cotiledoneo', nome dato ai vegetabili i cui rami sono provvisti
di paolo iii, per suo ordine dato principio a far rifondare il ponte s
quale io metto per opera quando m'è dato da poetare a cottimo. pasolini,
nel cile). = nome dato da kobell (1830) in onore dell'
ecc.). = nome dato nel 1817 al minerale da freiensleben
, iv-168: 'cozza', nome volgare, dato nel l'italia meridionale,
s'abbia in pace / da'greci il dato guiderdon consenti; / né tu cozzar
che egli ebbe fatto, accoppiato e dato l'andar a tutte le bestie,
cozzata, sf. urto, colpo dato cozzando; violenta percossa.
còzzo, sm. il cozzare; colpo dato cozzando con le corna.
. villani, 10-4: e, dato di cozzo in essa [bastia di casalecchio
scorgere de'viziosi puledri, m'hanno dato de'ricordi da porre in opra al
d'annunzio, v-2-885: mi sia dato appiccare alla mia coppa le anse dei
. machiavelli, 11-3-335: ho dato all'apportatore sei ducati di oro e
da ridere che quando io gli ebbi dato gli scudi, gli porsi una crazia
creazione. ottimo, iii-626: dato che 'l mondo fosse creato, seguitasi
far sorgere, dare luogo a un dato fenomeno; determinare (un evento,
. nominare, eleggere, chiamare a un dato ufficio, investire di una dignità,
più ristretta di quelle persone che avessino dato, con qualche onorato saggio, prova al
eroi che un creatore di bellezza gli ha dato a compagni in regioni supraterrestri. b
. nievo, 1-28: ieri ho dato a credenza tutto il bene che ho
f. doni, 3-155: fu dato una buona coltellata sul capo a uno
casa. e seppi come le avessero dato a credere che io aspirassi alla dote della
parte una somma di denaro per un dato periodo di tempo o a tempo indeterminato
. -credito periodico: utilizzabile entro un dato periodo e rinnovabile per periodi analoghi entro
paesi perché gli forniscano denaro entro un dato ammontare. -anche: documento emesso da
conseguente aspettativa di ottenere, da un dato soggetto, in base a un rapporto d'
conto alcuno con questo uomo, ma dato credito a voi del riscosso. garzoni
al sole. 5. ant. dato in prestito (denaro); dato in
. dato in prestito (denaro); dato in credenza (una merce).
importa? ci basti di non aver dato col martello aiutando le crepe e il
quand'i'fu'cresciuto, mi fu dato / per mia ristorazion moglie che garre
vivace ingegno ed inclinazione al disegno, fu dato in cura a cosimo che lo prese
conoscendo discosto (il che non è dato se non a uno prudente) e'
cresce di tutto il soldo che gli è dato, e chiamasi questo guadagno peculio castrese
avuto più confidenza da quando il figlio ha dato la crescita più forte: la sua
. v.]: 'crespolina', nome dato all'abrotano femmina (santolina).
dallo specchio sul cassettone, e aveva dato la buona notte quasi accoratamente. stuparich
porta presso alla ròcca], ed aveva dato per cenno a quei di fuore,
il sussidio c'era, e l'han dato a un altro che era della cricca
, lat. scient. cricetus (nome dato da leska nel 1779), dal
dizionario del commercio, iii-1095: si è dato il nome di 'crine vegetale '
suo sangue, italo sangue, ha dato? -capo, testa.
per le campagne, gui dato da una femmina o da un fanciullo.
un certo effetto, per conseguire un dato scopo. giusti, v-234: la
.]: * crittogamia '. nome dato da linneo alla 24 * ed ultima
: il nome di croccolone gli è stato dato a causa del grido che manda prendendo
ira con noi, che non ti aviam dato la sentenzia in favore, onde parli
!... almeno mi avessero dato un ciondolo di croce! carducci, 1-867
i-435: anche quelli che più le han dato la croce addosso nulla han saputo mai
, iii-70: né io avrei mai dato il mio manoscritto allo stella perché me
sf. ant. e scherz. colpo dato con un crocifisso usato come arma
occupazione; e ringraziava dio d'averci dato ordine lui, mentre io non poteva provvederci
; / e poi ch'a questo dato ebbono il crollo, / vidono un
al re del vero, / avrebbe dato in su le forche un crollo.
guardata, povera mamma! m'ha dato il caffè e latte, povera cara mamma
? magalotti, 7-139: rinvenutomi, ho dato in un croscio di risa..
anello], crederà ch'io l'abbia dato a qualche femina, e così si
non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare, condiscendere
ricco uomo, lo inquisitore gli averebbe dato tanto ad intendere, che si serebbe ricomperato
hanno il guerrier del liocorno / e dato in mano alla crudel teodora. firenzuola,
cotanto cruda, / ch'e'mi sia dato d'una spada gnuda, / che
= dall'ingl. croup (dato come voce scozzese, probabilmente onomatopea per
coda del mio cavallo. gli ho dato io medesimo l'orzo intriso con la crusca
cubico: ottenuto moltiplicando tre volte un dato numero per se stesso. varchi,
della ghisa che avviene sfruttando il calore dato dalla combustione del carbone coke che viene
che è ottenuto moltiplicando tre volte un dato numero per se stesso. firenzuola,
numeri cubi, non potrei io avergli dato sodisfazione col porne più in una che
quella paura della moglie pareva che dio abbia dato loro questi petali a cucchiaio lunghi brava stesse
, cu-cu, che in francia ha dato nome a lui, ai mariti ingannati
]: 'cuffia ', nome volgarmente dato ad una porzione delle membrane del feto
pare oltraggio / ch'ad amarvi sia dato, / non sia da voi blasmato:
segneri, iv-92: degni cui sia dato in pena ciò che eglino follemente sperano
cui ciò da te, nettuno, è dato. tassoni, 274: a cui
! / più felice a cui è dato di parlarti! d. bartoli, 9-23-38
vedere chi, a cui e quanto è dato, / sirà l'amor più levato
col deretano pesantemente a terra; colpo dato col deretano. canti carnascialeschi,
a'sua dì, di quella; e dato mano allo scrivere, mi fece profumi
estremamente grande. -avere un dato numero d'anni nel culo: avere
. pataffio, 1: egli ha dato del culo in sul petrone. lippi
fallisce, diciamo: il tale ha dato il culo sul lastrone. -dare
ben diceva così, che egli avesse dato nel culo a castracelo, che sia
. dovila, 396: disperato avea dato negli eccessi della malinconia, sicché non sosteneva
era, e alla cultura degli idoli massimamente dato; e 'l vescovo sinesi s'
che il famigliare quello ebbe cotto che dato gli era stato, il qual più
, e ricordossi del risponso che apollo dato avea per le sue figlie, che
in rimembranza de l'iroso giudicio ch'avea dato il padre. ottimo, iii-14:
un dio. egli astuto / ha dato al cuoio muto -ed alle carte /
lui: e se non gli ho mai dato retta, gli è... che
, della disposizione ad agire in un dato modo, ad assumere un dato comportamento
un dato modo, ad assumere un dato comportamento, a fare una determinata cosa
e terminare lo tempo che m'è dato. idem, par., 14-88:
16-73: rinaldo, ch'avea il cor dato in diposito, / non rispondea ad
. cuoco, 1-196: la storia ha dato un luogo distinto tra i tiranni ai
lor tal volta serve d'un taglio dato al nodo che non può sciorsi. muratori
vivace ingegno ed inclinazione al disegno, fu dato in cura a cosimo che lo prese
prole mal secura all'altra / in cura dato avea, sì lor dicendo: /
delle morsicature che frattanto m'aveano allegramente dato le zanzare. leopardi, 1026:
capitan d'arme, e l'aveva dato al tenente, il quale glielo accomodava
cosa mi pare che a me sia dato a diffinire tale giudicio, con ciò sia
un organismo, al compiersi di un dato evento, al mantenimento di una determinata
: l'è bella, se m'è dato il curatore, / perch'io getto
curvo. curbasciata, sf. colpo dato col curbascio, scudisciata, frustata.
di tutte le persone che in un dato luogo si occupano dell'amministrazione della giustizia
della vedova, sarebbe an dato tutto in onorari, sessioni, sopralluoghi ed
. — voce dotta, nome dato dagli scopritori g. t. sea-
, valerio si separava dal regolo: dato che i tuffi, la salsedine, potrebbero
controllata quando inclina il timone di un dato angolo e lo mantiene fermo in tale
cuscinata, sf. colpo dato con un cuscino. pirandello,
: decidere di non muoversi da un dato luogo. marino, i-47: io
, 18-52: il secreto... dato in custodia al portator volante. lancellotti
1 figli nella casa materna, fui dato in custodia ad un buon prete,
vicario in terra che quel carico sarà dato a persone degne ed esercitate dalla puerizia
luogo fino il maggio 1550 era stato dato principio a spianare [ecc.].
quand'i'fu'cresciuto, mi fu dato / per mia ristorazion moglie, che garre
l'uso della pietra focaia, e dato poscia ad intendere alla gente dabbene di
. ', significa che terminato quel dato pezzo di musica o periodo principale,
. letter. dal momento che, dato che; giacché, poiché, siccome.
; e perché e'm'è stato dato in guardia, lasciate pure fare a me
l'un l'altro, si fa un dato quadro; esempligrazia se la colonna è
abbiam visto che da fare gli avesse dato la raccolta de'libri e de'manoscritti;
del daffare ai preti, non ne ho dato... e nemmeno delle palanche
damasceno / fu dagli antichi a lei dato per dota / e sacro il tempio
, iii-1188: * damaschetti ', nome dato qualche volta a certe stoffe a
a cuocere maioliche, così s'era dato a fucinare e a damaschinare spade e
. v.]: 'damasonio', nome dato a diverse piante acquatiche, così dette
leopardi, i-522: orazio già avea dato poco buon esempio. uomo in ogni
1694): 'signora giovanna', nome dato scherzosamente al recipiente. damista, sm
signore '), che in origine aveva dato la forma normale dongier, sostituita
/ povero d'alma e di consigli è dato / il dannaggio tramar del suo simile
può morire chi al saver s'è dato, / né vive in povertate né in
ragione, andando essi alla morte, è dato ber molte volte del vino. seneca
umano ciò che gli era già stato dato: la sua domenica! 2
mani già averei a questo mio appetito dato fine. fiamma, 1-596: credete
. collodi, 117: perché ho dato retta a questi compagni che sono la
voce a'quattro angeli, a'quali era dato di danneggiar la terra, e 'l
risarcimento dal danneggiante. — danno dato: il danno considerato come già verificatosi
il terminarsi quel processo / del danno dato, che stato è sì lungo. de
vero amico; e posto non ti sia dato a fine tu ori per loro,
, perché egli [monaldi] ha dato l'articolo, non come alla persona
: quel claudio era un cotal uomo dato all'aritmetica, che dapprincipio saccheggiando i genitori
inferiori. serra, i-341: ha dato a sé e agli altri l'illusione
solamente avria voluto darlo, / ma dato il core e dato avria la vita,
, / ma dato il core e dato avria la vita, / pur che n'
6-49: il cor che m'avea dato si ritolse, / e ad altro nuovo
], 1-444: il signore ha dato, il signore ha tolto: sia benedetto
michelstaedter, 734: dare non è aver dato. dare non è perché l'altro
corte, lasciandomi capire che mi avrebbe dato la roba gratis se gli davo retta
ricci, 8: io v'ho dato tutto a gesù; e fo orazione per
i-9: il pascoli non ci ha dato mai uno di quei versi perfetti,
; e perché e'm'è stato dato in guardia, lasciate pure fare a me
ve lo perdoni, che mi avete dato carico di fare i sonetti sopra il
il popolo di parigi... avevano dato loro commissione di venire a trattare con
/ mosso sarà, fin ch'i'sia dato in preda / a chi tutto diparte
. botta, 4-541: il castello fu dato poco onorevolmente dal cavalier di sales,
. tavola ritonda, 1-476: averebbe dato per patto tutto suo reame, per
che parlavano e ridevano, cos'avrei dato per essere uno di quei giovanotti,
colui al quale la natura non ha dato forza. dante, conv., i-111-4
e terminare lo tempo che m'è dato. idem, inf., 12-9:
, ma 'l savere dell'animo è dato a pochi. petrarca, 274-1: datemi
32: il tempo che m'è dato / tho speso mal operando. giov.
; / questo a noi non è dato, ché alfin, poi / troppo gran
valea, se da dio non t'era dato. guicciardini, i-3: le discordie
ingrato, / se vagheggiar t'è dato / volto fra gli altri il più ridente
: ed io, se a me fia dato / ordir mai su la cetra opra
, 7-449: questo programma non fu dato a lui, non è dato alla
non fu dato a lui, non è dato alla generazione contemporanea di compierlo, rimane
; né dove vada / saper m'è dato. de roberto, 18: baldassarre
voglia di parlargli. montale, 1-83: dato mi fosse accordare / alle tue voci
nel poco spazio che sempre ti hanno dato. pioverle, 3-229: l'unica
nocche dei rebuffi; poiché mi ha dato la penitenzia di ciò che dovevo ricevere in
, 15-70: macché, nessuno mi ha dato una spinta, né mi si è
fai / saccia che l'hai pur dato / e se consenti e'puolo aver
religiose popolaresche; discorsi a cui, dato l'avvio, non si può mettere una
la messe tanto feconda, che ha dato cinquanta per uno. segneri, i-95
chi? non importa, ammazzare. dato l'avvìo su questa traccia, la
al giornalismo ed all'arte s'era dato per poter vivere fuor del paese natale
e bontà... mi ha dato animo di far capo al suo aiuto e
della cavalleria, che consiste in aver dato eccessivo prezzo all'onore, nel decorso
e queste cose siano bene polverizzate e dato bere con dicozione di savina a quantità
mi avesse interpellato, o mi avesse dato un sentore di quel che intendeva fare,
: vedo l'ordine che mi vien dato da vossignoria illustrissima intorno al decreto fatto
soldati, che, nell'ordinamento militare dato da romolo ai romani, costituiva ciascuna
magno con reai magnificenza avendo in parnaso dato fine alla fabbrica del suo teatro,
[maestà] io ho dedicato e dato me medesimo. g. bentivoglio, 4-596
sanza difalco. nardi, i-410: fu dato commissione a me, che ero stato
preme il gran peso che m'ave / dato a portar mia stella o mio destino
la sezione di una corrente in un dato intervallo di tempo. cattaneo,
la solitudine di quella domestica le avevano dato un concetto deformato dei rapporti tra le
pulci, 2-45: quel c'ha dato / la natura, a niun mai non
degnazione! oh amore smisurato, che è dato solo all'uomo! segneri, ii-411
3-113: anche a voi sarà dato percorrere, quando sarete più grandi,
molto gli avrebbe piaciuto che per me fusse dato memorevole scrittura a la digna istoria soccessa
botta, 4-216: il degradato veniva dato in mano del foro secolare. gioberti,
la pena. cantini, 1-21-57: ha dato motivo... a quelli che
allora l'idea che a roma era dato dal cielo il privilegio d'opprimere, e
stato sicurissimo di morire, mi avrebbe dato di bel mezodì, quando io era in
quadro delle condizioni delle criminalità in un dato periodo o in un particolare luogo o
particolare di delinquenti, dediti a un dato genere di delitti. beltramelli, i-192
: l'orrenda sibilla, a cui fu dato / dal gran delio profeta animo e
di rosaio, ed ella gli aveva dato col suo turbamento un delizioso segno del
non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo, ben potrà civetteggiare, condiscendere
ecco che 'l figliuolo de l'uomo sarà dato nelle mane delli principi de'sacerdoti e
favore di tutti gli appartenenti a un dato comune o ad altra collettività. -nel
v-1-784: forse... mi sarà dato inebriarne i miei fratelli d'italia che
: fui a rimini, al banchetto dato dagli elettori a bertani, che fece in
lontano, l'incanto triste ch'aveva dato un momento d'esitazione, un rimorso
il marchese aveva raccolto esempi in buon dato, e da tutti i tempi.
interpreta allettante: imperò beneficio prima dato alletta chi lo riceve ad amore;
denaio di dio, lo quale denaio dato, il mercato sia stabile e fermo,
debbia o possa misurare se prima non è dato il denaio di dio, e suggellato
così essendone le parti in concordia e dato lo denaio di dio per lo sensale
avessero giudicato due uomini intendenti, avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva
nomea, ai quali... fu dato autorità e balìa a porre danari,
il cui numeratore s'avrà sottraendo il dato log. dal log. di esso
relativa: rapporto fra la massa di un dato volume di un corpo e la massa
: il suono del galoppo lontano è dato non solo dall'andar dattilico, non
denti da ciò; ve n'avrebbe dato, siccome fece agli altri vostri compagni.
maseo, 3-i-35: al piemonte s'è dato fuor d'italia qualche peso,
luciano], iii-3-224: costui poi sia dato in mano ai dipelatori, acciocché si
depositato in castel sant'angelo, fu dato per riscatto depositaria ed interprete di
tutti gli amici suoi e della nazione fiorentina dato sepoltura a michelagnolo in s. apostolo
accordatogli dalla legge, non essendogli attualmente dato che con molto ritardo nel deposito degli
16-73: rinaldo, ch'avea il cor dato in diposito, / non rispondeva a
vita, senza ricorrere all'anno che avevo dato in deposito e che mi doveva esser
, negherà il deposito che gli sia dato dal suo prossimo per fede che avesse
fiori. 3. consegnato, dato in custodia (il denaro).
uomo. 6. ant. dato, concesso, affidato, assegnato,
i-4: avendo i detti due amanti dato l'ordine del ritrovarsi insieme al parlatorio
per lo peccato, cioè diputato e dato alla necessità del morire. capello,
all'ostinazione dell'armi civili, avevano dato loro commissione di venire a trattare con
comune di milano nel 1929, ha dato voga a questa bella parola insieme con
.]: 'derencefalo *, nome dato da geoffroy- st. -hilaire ai mostri
portughesi hanno derivato il nome che hanno dato a questo regno chiamandolo cina e loro
. v.]: 'derivativo', nome dato ad agenti terapeutici i quali colla loro
'e 4 dermàtteri ', nome dato da de geer ad una classe d'insetti
, 291: 4 dermeste ', nome dato ad alcuni insetti, perché le loro
crudele, ogni superbo aspetta, / dato il denar, ricever la derrata. felice
tu hai, come dici, l'anima dato a dio, aspetta faccia del suo
furon venduti, e fu l'un dato / per minor prezzo e per maggior derrata
. viviani, vi-114: il dato rettilineo non sia maggiore del parallelogrammo che
maggiore del parallelogrammo che è simile al dato, e che è descrit- tibile sopra
blande. berni, 74: ora hai dato, barbier, l'ultimo crollo /
state cagione che... mi sia dato a discrivere alcuni ragionamenti che, tanno
nel quale a ciò far mi son dato, ebbero in una lor somma infelicità certe
4. per simil. compiere un dato movimento, segnare una determinata linea (
quetato, / ch'etter- nalmente è dato lor per lutto. petrarca, 342-9:
designava quale padre del bambino non avrebbe dato un centesimo. serra, i-360:
proposta (per la nomina a un dato ufficio o l'assunzione a una carica
in slitta, et a me viene anche dato una slitta di corte, nella quale
sensale di matrimoni, dipoi s'è dato a mendicare cene e desinari.
non può fallire il suon ch'è dato, / ch'ogni regno diviso è disolato
perché non può fallire il suon ch'è dato, / ch'ogni regno diviso è
à contrariato / in tutto lo m'à dato -e dutto inanti. petrarca, 125-6
: comunemente a ciaschedun cristiano / è dato una vigilia ed una festa: /
giovani romani discorsono per lo campo, dato loro lo segno, e rapirono le
, / l'essilio che m'è dato, onor mi tegno: / ché,
[s. v.]: « dato dall'uso a 'destituire 'l'altro
augel ministro de lo strai celeste / dato ad opre famose ed immortali / volge so-
in quanto n'avrete più merito, dato che, qui, non avete da aspettarne
vogliendosi, sì destramente il fece che, dato delle reni nell'un de'lati dell'
se, a parer mio, aveste dato un giro più destro alle prime due
destro alla forza pubblica di soffocare a un dato momento partitanti e partita.
esci, e sm. milit. comando dato a una riga di soldati di allinearsi
viene provvisoriamente detenuto e ne vien dato avviso al consolato generale d'italia. emanuelli
, che delimita un concetto, un dato; fórma, aspetto particolare, con
, / confessa il mal che ci fu dato in sorte. nievo, io:
che come elli detrae, così ha dato un morso a colui, come fa
dettàglio, sm. circostanza, dato, elemento, nozione particolare (che
della ragione e 'l dettame della coscienza dato all'uomo per saper discemere il bene e
, soprannominato, a cui è stato dato un nome determinato (ed è seguito da
cala. sarpi, vi-1-10: s'era dato a molestare ima gentildonna sua parente,
la cognizione di una causa a un dato tribunale. botta, 5-432: decretava
. i catòlici di stirpe inglese avevano dato mano all'eccidio dei protestanti: così
attribuire, affidare a un soggetto un dato potere, una data funzione o un
potere, una data funzione o un dato compito; attribuire la competenza a decidere
, 1-1 (72): fu lor dato un frate antico di santa e di
stato sicurissimo di morire, mi avrebbe dato di bel mezodì, quando io era in
: quel claudio era un cotal uomo dato all'aritmetica, che dapprincipio saccheggiando i
: 4 dia- chilone ', nome dato a certi empiastri, a motivo delle
mele a quantitade d'una oncia e siale dato la sera quando vae a dormire con
ch'a dignità suprema / ti fia dato aspirar sol per costei, / e
robusto multo, del tutto si era dato più al servicio de le donne, che
. ammirato, i-196: il petto fu dato per seggio dell'anima mortale, la
, ii-329: * diaglifi '. nome dato dagli antichi alle cesellature.
vegetali e animali, di cui ci è dato compiere un ordinamento prospettico e magari seriale
italiana grandezza ed eloquenza poetica, aveva dato diletto al pubblico. pagano, 1-316:
in un certo ordine, che ci sarà dato... dalla diversa forma che
, 2-300: 'diasòstica ', nome dato alla medicina preservativa. = voce
marchi, ii-775: poiché dio ti ha dato il dono di maneggiare bene la
. v. j: 'diastaltico'. nome dato a un genere di melopea, perché
. v.]: 'diastema'. nome dato dagli antichi ad un semplice intervallo per
v.]: 'diastolico'. aggiunto dato al moto ordinario e naturale del cuore
, 2-362: * diavoletto ', nome dato in alcuni porti alla 'vela di
con la suocera del fantoni senza avergliene dato parte. i. nelli, i-306
per deciffrarla? landolfi, 3-92: dato che il passaggio sia giustificato, e
.. divenuta vecchia, costei aveva dato a dio il rifiuto del diavolo; ed
sopra, e g h b, un dato punto s. = comp. di
, dovutissimo). che deve essere dato per legge; che spetta di diritto
a una data causa, a un dato autore); causato, provocato,
scritte col sangue. palazzeschi, ii-836: dato avviso alla donna che la mia partenza
dragata, sf. scherz. colpo dato per mezzo di un drago.
faceto per indicare gli autori di un dato avvenimento. -vivere il dramma
repubblicane sulle effigi dei monarchi: gli avevano dato un senso drammatico dei rivolgimenti politici di
lessing (1729-1781), secondo il titolo dato alle proprie critiche teatrali (hamburgische dramaturgie
6. volgere direttamente, dirigere a un dato luogo, a una data meta;
cose che fa. beicari, 245: dato che la mia man sia reprensibile /
il passo, dirigersi (verso un dato luogo). -anche al figur. -drizzarsi
2. rivolto direttamente (verso un dato punto, verso una data meta)
volge, che dirige (verso un dato punto, verso una data meta).
droghiere. dossi, 104: egli avea dato fuori un libro, scritto come italiano
. anonimo, ix-880: poi che dato s'ebbon cotal mancia, / miser
tirava, rispose: a me l'ha dato lui l'unguento, il barbiere.
da siena, 528: elli fu dato a maria lo imperio di tutto el
diremo che 'l titolo sia un nome dato per significazione d'onore... e
iv-82: dicono che anche l'austria abbia dato un po'sulle mani a messer cecchino
panzini, iv-209: 'duce', nome dato a benito mussolini dopo la marcia su
contrariato / in tutto lo m'à dato -e dutto inanti. storia de troia et
e quanto grieve affanno / s'han dato molti, e che diverso bello / di
nando e alla faccia non gli avreste dato un duino. soffici, v-2-345: «
dovete laudare, però che v'ha dato il vestimento duplicato e triplicato. tasso
volume doppio del volume di un cubo dato, non si può ottenere mediante operazioni
serenissimo granduca di toscana cosimo i fu dato un segreto d'un'acqua, con
senno e core, lo tempo e tesser dato: / amor longo, fidele,
omo nato / el dì che nasce è dato sua ventura, /...
purg., 16-77: lume v'è dato a bene e a malizia / e
? arici, ii-397: né m'è dato, tu 'l sai, durar la
durata. il concetto che noi n'abbiamo dato si fu ch'« ella è una
ne va in italia, dove t'è dato dalli fati di domare una gente dura
/ non ti cessar per reo sembiante dato, / ché molto amaro frutto si matura
; nel secolo xix questo nome fu dato alla moneta da 5 pesetas.