una dama ricca e agiata; / darotti questa rocca per certanza. della casa
lunge poi lasciai la vita, / darotti un certo ed infallibil segno. alfieri
sì che noi ci convegniamo insieme, e darotti moglie sì come tu hai detto.
perch'io più non ti scopra, / darotti un corollario ancor per grazia. landino
a un corpo. salvini, 34-3: darotti... una / capra,
il fuoco del mio furore, e darotti nelle mani delli uomini sciocchi, e di
venir non sia qui invano, / soldo darotti, se t'è in piacimento,
! uomo di misera vita, chiedimi e darotti ciò che tu vorrai. e 'l
-assol. salvini, 15-2-161: poi darotti bella tazza, in cui / libi
greco qui tuo sposo sia; / e darotti tal dota e sì gran mancia /
. m. franco, 1-33: darotti, mignattuzza, in tutti i lochi
: io di ciò chiari segni / darotti, e tu ne fa'nota e conserva
da me alle ventitré ore, e darotti la notola di quello che averai da fare
non ti pascerò d'orzo, ma darotti della paglia, anzi ti lascerò morire
, ond'io penando godo, / che darotti or ora il modo. salvini,
torrò uno bastone e verrò giù e darotti tante bastonate che tutto ti romperò.
vieni da me alle ventitré ore e darotti la notola di quello che averai da fare
se mi t'accon- senchi / io darotti in panari profici / e morici per far
torrò uno bastone e verrò giù e darotti tante bastonate che tutto ti romperò »
perch'io più non ti scuopra, / darotti un corollario ancor per grazia. fiori
venir non sia qui invano, / soldo darotti, se t'è in piacimento.
ha'in mano, / e poi darotti certi istramazoni / come ho in uso cogli
perciò che, venendo questi malandrini, darotti la colpa del tutto. panigarola, 3-ii-240