, al tutto alieno da il darci la sua figliuola. imitazione di cristo,
gloria di raffaello... di darci come un antisaggio di quattro a cinque
pronti a servirsi d'ogni appiglio per darci noie. = deverb. da
buonarroti il giovane, 9-430: per darci poi nel muso / appuzzati col fumo
poi faceva prillare fra le dita, per darci un'immagine viva dell'asse..
(38): in cambio di darci qualche somma di denari, perché non
de amicis, i-453: incontrandoci, vogliamo darci la dritta a vicenda, e facciamo
licenza dei superiori, che vi ostinate a darci i numeri del lotto e il giorno
tanto disio / e trattenerci e di darci piacere, / che di buon luogo ho
povero padre, et in cambio di darci qualche somma di dinari, perché non
significazione. forteguerri, 27-31: vuol darci il giambo / questo bestione, e
ruggine, di fango, che a darci un biscotto col dito si leva un nuvolo
noi conversando, se già, senza darci veruna briga, in pronto abbiamo quelle stesse
è piena / di gente qua per darci affanno e pena. leonardo, 1-145:
se invece faremo a compatirci e a darci una mano in cucina e a tavola
, avemarie, e altre orazioni, darci delle mani nel petto, metterci canavacci
paternostri, avemarie, e altre orazioni, darci delle mani nel petto, metterci canavacci
volentieri anco ridiamo di coloro che vogliono darci ad intendere che le sono miracoli e
, che avea tentato di ammaestrarlo per darci un esempio della sua arte pedagogica intesa
manzoni, 208: la religione può darci una specie di felicità anche in questa vita
prima oscurità, cominciò la pioggia a darci nel viso i suoi goccioloni grossi e impetuosi
la linea inferiore è poco fatta. bisognerebbe darci ancora qualche colpo di pollice.
almeno piacesse una volta ai fiorentini di darci (cosa comparativamente tanto facile per loro
questi [sotterfugi] si persuade di darci a credere d'aver compensata quella differenza
e che fino a carnasciale duriamo a darci una cena per uno, e comincieremo da
coniglio domestico, che viene alle volte a darci spasso nell'anticamera del granduca. collodi
omòe e dipinse... per darci la salute del sonno, perché il riposo
amaro, / mille modi trovò di darci pene. tasso, 15-57: ecco il
, dovesse di suo proprio consiglio determinato darci tanti mali; ma [ecc.
. cavalca, iii-33: per darci questa gloria, e questa digni- tade
cerchiamo -anche materialmente -di limitarci, di darci una cornice, d'insistere su una
: speculando nella zona del visibile volevamo darci conto un po'più da vicino di quelle
linea inferiore è poco fatta. bisognerebbe darci ancora qualche colpo di pollice *.
, passati di moda. e finiscono col darci del rimbambito. -cosa che
se invece faremo a compatirci e a darci una mano in cucina e a tavola
superstizione, l'ignoranza... possono darci ad intendere di veder quel che non
la dappocàggine, / egli è per darci ciò che noi vogliàno. tasso, iv-51
noi, che si vogliamo contentare di darci questa soddisfazione di mandargli l'elezione di
e tu invece di pigliarlo di petto e darci dentro col cranio, gli giri attorno
cavar nulla. -dare dentro, darci dentro, darla dentro: lavorare di
vergogna e la forza gli sospinge a darci dentro. caro, 12-ii-270: vi prego
19-88: invitiamo i poeti lirici a darci dentro con la poesia dell'autunno per
pratico, ho per un poco difficile il darci dentro. -dare di (con
offeriamo ecatombe, e vi preghiamo di darci i beni che desideriamo? * =
. giulianelli, 1-103: determinatosi a darci la storia dei moderni intagliatori, deve
... di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con la sua difficoltà
anche quando ella non si vuole compiacere di darci del suo comando una ragione visibile e
toscana, 7-184: saranno tenuti a darci un esatto discarico dell'esito di dette lane
, che ci doni grazia di darci pienamente il ricordo di quelle narrazioni,
a noi sarà sconvenevole o disonesto il darci piacere novellando? chi ce ne dirà
anche dopo la nutrizione, rimangono a darci peso e molestia, finché col faticoso
doni grazia [il signore] di darci pienamente il ricordo di quelle enarrazioni,
domestico, che viene alle volte a darci spasso nell'anticamera del granduca [ecc.
cardarelli, 3-116: tutto concorre a darci di ancona una idea severa, bellicosa
. cardarelli, 3-116: tutto concorre a darci di ancona una idea severa, bellicosa
idillici, come certa edificazione semplificante vorrebbe darci a pur bere. = voce
compagnia, che ci doni grazia di darci pienamente il ricordo di quelle enarrazioni,
, 6-270: prima la madre volle darci il tè, preparare dei thermos, equipaggiarci
la ferma deliberazione per altro di non darci più nulla, e di non volerlo
e infinita / precorre a nostre offese in darci aita, / tra'a meglior coreo
quante se ne leggono, se non per darci ad intendere... come l'
occhi. vittorini, 5-49: oltre a darci personaggi in quella ossessione di attività che
saranno davvero le questioni di danaro a darci fa stidio ».
tomo, onde più fervorosamente instavano di darci principio. foscolo, xiv-6: se
vivissima la memoria dei passati piaceri, per darci maggiore tormento con confronto, e lacerarci
padre superiore d'un convento vicino a darci due letti... ii pazzo
xx-259: le... sensazioni possono darci l'occasione a pensare de'concetti o
ciento lire, che finàro con noi di darci. -rifl. impegnarsi a pagare
... di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con la sua difficoltà
costruzione fisica della lombardia sembra che possa darci de'sospetti verosimili sullo stato antico della
« dimmi, aresti tue / da darci del formaggio o delle frutte? »
i-425: con un governo provvisorio volle darci spazio di formarci in popolo libero.
, non vi sia affanno / di darci avviamento, se vi piace; / lavoriam
, non vi sia affanno / di darci avviamento, se vi piace; /.
omòe e dipinse... per darci la salute del sonno, perché il
tanto dolente / e patì pene per darci conforto, / e''ncontanente cominciò a
fregola del piccone, che, per darci vie larghe e diritte,...
eternità delle nostre medesime mani, per darci a coglierne in eterno il buono o mal
quale il nome di commune consegnate, per darci materia di dir mal di voi.
, 3-21: a tal ora venire a darci impazzo / possano gli inimici, che
faceva prillare fra le dita, per darci una immagine viva dell'asse. veggo,
1-127: se ci è chi voglia darci a macinare, / noi lo possiam
morelli, 88: è suto principio di darci onorevole e gentile essere, facendoci dono
hanno essi giammai spedito in italia per darci notizia delle loro care deità? magalotti,
di coloro che fanno ogni cosa per darci o piacere o molestia. testi,
fecero far giornatacce del diavolo, senza darci tempo, per dir così, di respirare
,... che vi ostinate a darci i numeri del lotto e il giorno
fa che pregando il giri / a darci tosto gioia, / prima ched ei
, sono confluite nel nostro cuore, a darci gli attimi della trepidazione, della commozione
, com'egli ci concedè grazia di darci sì giusto uomo, che a lui degni
mosse a crearci..., per darci a godere l'eterna sua visione.
. borsieri, xvi-171: perché non darci dei commenti non grammaticali, ma filosofici
aluminò tutte finestre e porte / per darci il regno che possiede e'stesso. campanella
: siamo graziosi noi altri italiani in darci ad intendere di avere soli il privilegio
abba, 1-77: cominciò la pioggia a darci nel viso i suoi goccioloni grossi e
rivolgersi a una guardia di città pregandola di darci l'indirizzo di qualche donna. pavese
ma pene avea ragione e cagione di darci; guarìe a ciò, anzi ti mandò
... pronto... a darci l'italia pacificata della rettorica piccolo-borghese guerraiola
: siamo graziosi noi altri italiani in darci ad intendere di avere soli il privilegio di
idillici, come certa edificazione semplificante vorrebbe darci a pur bere. 4. che
conghietturando che sarebbe stato troppo pieno per darci ricetto. g. ferrari, i-70
diventato dio e uomo, morendo per darci vita, dimostrò alla natura umana con quali
io t'amo, e che potranno darci sentenza imparziale: allora te ne scriverò
sua propria, s'incapi miseramente a darci di forza anche il gergo de'mascalzoni
lezione d'incostituzionalismo che si compiaceva di darci l'onorevole maresciallo. = deriv
digiuni... lei non saprebbe darci qualche indicazione? -annotazione, nota.
costante rifiuto di quanto il mondo può darci. nievo, 853: ascrissi..
si dovrà biasimare quel poeta che vuol darci, in così fatti spettacoli, molti salutiferi
: il medico,... dovendo darci una bevanda per farci sani, molto
. baretti, 2-149: vuole ingannevolmente darci ad intendere che sa quella lingua tanto da
nel proprio paese: appunto perché volete darci ad intendere che portate un morto,
. rinaldo degli albizzi, iii-18: darci per danni e interessi e spese per noi
, iii-10-170: il bertana ha voluto darci, a quanto pare, un alfieri intimo
e che fino a carnasciale duriamo a darci una cena per uno. =
: la retta filosofia tanto imperio può darci sopra gli affetti che, s'ella non
intreccio delle dita del giovane flautista per darci il senso del suono.
noi benignamente il viso, / per darci requie e inviolabil pace. f. visdomini
a tutte le sue leggi, perché poi darci questo dono ancor più funesto della ragione
]? niente: anzi sono istrumenti di darci e di provare in noi la virtù
croce, ii-1-18: l'artista deve darci le lagrime delle cose e non le
cuore, non potea e non dovea darci che una 'lirica 'espressione dell'interna
salire in cattedra messer gio. dati a darci la materia di ragionare, che tant'
, che tant'è a dire quant'a darci l'orma e il latino, anzi
verbo dal padre a sostenere morte per darci la vita, e a lavare le
tra i suoi rari talenti ebbe quello di darci il più succoso ed esatto compendio della
diventato dio e uomo, morendo per darci vita, dimostrò alla natura umana con
scrittura. cavalca, iii-119: per darci cristo più fidanza,... se
nel cuore, non potea e non dovea darci che una « lirica » espressione dell'
scende l'olimpo / sol se subsidio darci se comodo, posse. beicari, 4-148
giuste beffe del gesuita lucchesini che volle darci il machiavelli per uomo di poche
chi è costui che è venuto a darci questa ricetta? ». cantari, 19
studi magri e laboriosi, contribuisce a darci di molti versaggiatori. baldini, 15-67:
storia « positiva », e cioè darci, sotto nome di storia di firenze,
senza il nostro decisivo concorso e senza darci tempo a calcoli né a pentimenti,
sindaco e gli chiederai a che ora può darci udienza domani... tu,
la più... acconcia a darci un qualche saggio della natura di dio ottimo
-anche materialmente - di limitarci, di darci una cornice. 3. in base
, e fa e può e vuole darci le nostre necessità e la medicina che ci
, 96: perché vi dimostrate disposto a darci una memorietta dell'arte di filar la
sarà quello che pretende lo stigliani di darci, mentre si vede che non sa i
tanto comoda, e sì facilmente potrebbe darci il consenso de'principi che dividono l'
grado di mezzo ad altro che a darci la via, sì che per quello passiamo
quale egli se ne va caminando nel darci ad intendere le cose che propone.
., è questo che egli volesse darci il tribo che fu anche suo.
, che doveva con altri mirabili fatti darci l'unità della patria.
ricche e di gran pregio intorno, darci ad intendere d'esser di qualche gran
. non poteva fare a meno di darci un brio, una parlantina, un'ebbrezza
. balbi, lxii-4-83: cessorno dal darci molestia e non ne fecero pagar più
, volendo sotto questo posticcio strano ordinamento darci ad intendere la necessità che ci è
argomento... per cui vuol darci ad intendere d'esser contrario all'istoria
anime di tanto pericolo di dannazione con darci licenza d'uscire di questa servitù empia
distrusse la morte. nostra e per darci la vita consumò la vita del corpo
: flagellarsi. sacchetti, 125-45: darci delle mani nel petto, metterci canavacci
s'ha egli a fare? - darci le regole che de'tenere, i precetti
. sono mostruosità di cui non possiamo darci ragione. 5. corruzione,
famiglia sparsa sul globo, spinti a darci vicendevolmente soccorso, vedremo il gran motore
97: perché vi dimostrate disposto a darci una memorietta dell'arte di filar la
proprio, abbia perciò creduto necessario il darci qui le sue lezioni più forti.
, sono mostruosità di cui non possiamo darci ragione; esistono e sono ad un
.. ne'suoi dialoghi promette di darci la notomia del cuor dell'uomo e toglier
oscure nubile / appropinquare io veggio a darci prelio. 4. dimin.
piuttosto a nutrire una oziosa erudizione che a darci una serie circostanziata di fatti utili a
come della patria egli si servisse per darci un potere oligarchico o * torismo conservatore
dalla cima dei monti è corsa a darci il benvenuto. -per esprimere ammirazione
parabolano paracelso, il quale empiamente volle darci ad intendere una ridicolosa maniera di generare
a quello di paracelso, che pretese darci ad intendere quella non meno empia che
proprio, abbia perciò creduto necessario il darci qui le sue lezioni più forti.
ma niun d'essi arriverà giammai a darci l'essere d'uomo e mente e
la memoria paterna eh'essa cerca di darci a divedere. -tipogr. ordinatore
ragionevolmente esigono per quel concorso che intendono darci di aiuto. piovene, 7-390:
in cattedra messer gio. dati a darci la materia di ragionare, che tant'
che tant'è a dire quant'a darci torma e il latino, anzi il
sia la più... acconcia a darci un qualche saggio della natura di dio
] scatenato gli attori a 'darci dentro 'ottocentescamente, col risultato che
egli di profittare oziosamente non tardò a darci un saggio della sua gratitudine comunicandoci un
nutrire una oziosa erudizione che a darci una serie circostanziata di fatti utili a
che sei, gli disse, tu per darci la pioggia ed il sole prendi un
: il signor tibaldi allora non volle darci ascolto, tutto intento a preparare il suo
cesari, iii-544: fate pur di darci spesso di scerpelloni siffatti: che noi
parabolano paracelso... empiamente volle darci ad intendere una ridicolosa maniera di generare
nei paraggi d'ancona cominciò lo scirocco a darci noia ed attraversarci il cammino. d'
infrangere le barriere del loro particolarismo e darci un'espressione che fosse insieme regionale ed
, ai quali sarebbe stato carissimo il darci noia. b. croce, iv-11-285:
non mostrò elli [cristo] per darci ad intendere che tanta e tale fosse
, e che fino a carnasciale duriamo a darci una cena per uno, e cominciaremo
, quel rabbino / dell'oste a darci quei poveri pani, / che sembran
per ciò lasciangli andare e pensiamo di darci buon tempo. savonarola, 13-4: quella
2-1-161: giovanni barbeyrac si è studiato a darci qualche idea dell'antica morale persiana,
. lippi, 6-107: vuoi forse darci qualche eccezione? / stiamo 'in decretisi di'
fa'che pregando il giri / a darci tosto gioia, / prima ched ei n'
: in questo tempo non se li manchi darci qualche bieta da beccare, cicoria,
, quel rabbino / dell'oste a darci quei poveri pani, / che sembran di
[i malumori] potrebbono... darci la terzana, la quartana o la
e ridicola questa pretesa dell'amore di darci la plenitudine dell'essere colla scossa impressa
corale... permette a haendel di darci la misura della sua eccezionale arte di
poiché il signore richiede per disposizione a darci il suo aiuto e le sue grazie la
: giovanni barbeyrac si è studiato a darci qualche idea dell'antica morale persiana,
, volendo sotto questo postìccio strano ordinamento darci ad intendere la necessità che ci è della
/ insieme e ireaicati, / per darci poi nel muso, / appuzzati col fumo
/ fa'che pregando il giri / a darci tosto moia, / prima ched ei
così ricche e di gran pregio intorno, darci ad intendere d'esser di qualche gran
oscure nubile / appropinquare io veggio a darci prelio. = voce dotta, lat
, e, senza recarne ragion niuna darci ad intendere, che la felicità sia posta
invadenza pretenziosa delle attività statali ha voluto darci l'una e l'altra senza riuscire a
. dovevamo noi abbandonare la insegna e darci alla fuga? faldella, 9-251: primipili
amoroso verbo del padre a sostenere morte per darci la vita e a lavare le colpe
], iii-2-172: ci profferse di darci egli una nave e rematori per menarci
nozze volemo spo- nere più profondamente e darci più profondo intendimento, sì potem dire
a stento / il progetto ufficiale / di darci un parlamento, / la colpa è
prolissa di tre anni, se non per darci ad intendere che si navigava il grande
si è la prolungazione umana, a darci a intendere che noi ce n'andiamo a
/ un poco all'albergo, per darci agio / a trovar panni che siano a
, come più prossimani agl'iddii, volendo darci a divedere che, quanto più il
piace più / al demone delle acque darci atto che noi / suoi spettatori e correi
, 9-626: siete voi sazie di darci la quadra? baretti, i-20: rizzatomi
sera dopo, quasiché il destino volesse darci tosto lo spettacolo più orrendo che si
quistione, e senza recarne ragion niuna darci ad intendere che la felicità sia posta nel
, quel rabbino / dell'oste a darci quei poveri pani, / che sembran di
pace in cuore non abbiamo, questo darci la pace in bocca alla messa o per
beccaria, ii-397: il ducato montuoso sembra darci qualche fondata speranza... mercé
anche quando ella non si vuole compiacere di darci del suo comando una ragione visibile e
d'annunzio, iv-2-657: come hai saputo darci il rammarico di quel che abbiamo perduto
iddio ha così voluto per questi fantasmatici darci le cose divine acciocché facilmente possiamo rammemorarcele
rappezzata, sf. nella locuz. darci una rappez zata: metterci
e della rappresentanza della comune vita, col darci diletto vennero a giovarci.
propri mezzi; non si rassegna a darci un'immagine della realtà che entri nell'
tutti ciel fu questa melodia, / per darci buona rata / del paradiso con
e che fino a carnasciale duriamo a darci una cena per uno. g
i-157: ordinate le ricette che comandate darci in latino oscuro, in ziffare di gergo
la commissione avrebbe dovuto... darci diritto di recrimine contro i nostri calunniatori.
, non voglio arrogantemente prender affatto di darci risoluta determinazione: e massimamente che,
m. palmieri, 3-3-18: per darci via, ciascun si ristrigneva. straparola,
; e se no, possa dio darci rassegnazione e calma e costanza nella nostra fede
riafferrava la penna per congedarci e senza darci la mano, ma rimettendosi a scrivere per
gli convenga... procurare di darci un piccolo libro, pieno di quelle notizie
chi è costui che è venuto a darci questa ricetta? per lo mondo vanno di
lo citò e nchieseli ragione, per darci ad intendere ch'egli da ciascun vorrà vedere
d'annunzio, iv-2-657: come hai saputo darci il rammarico di quel che abbiamo perduto
d'annunzio, iv-2-657: come hai saputo darci il rammarico di quel che abbiamo perduto
ti starai scherzando per casa, senza darci alcun sollazzo o refrigerio dopo tante e
: quali sono le piante che possono darci sollievo? che cosa ci propongono in
col caso mio, ne io vò darci importanza: sa di francese. pascoli,
rimurata di mattoni, e per quella darci l'entrata della città. modesti,
ragionevolmente esigono per quel concorso che intendono darci di aiuto. bonsanti, 5-27:
o ad impedirci il sonno, né a darci impedimento a quanto si voglia profonda speculazion
essendo esciti fuori alcuni battaglioni borbonici per darci un po'di noia, il corte
idee. pinamonti, 52: potendo darci la sua grazia per mezzo delle creature
cattaneo, i-1-242: il latino avrebbe potuto darci la doppia voce 'canna'e 'annidine';
della carne,... tenteremo di darci tutti noi medesimi agli stemperati studi delle
quella donna se occorre. mio padre potrebbe darci i mezzi di riscattare il giornale.
riscuote dall'altro, perché il nostro darci a ciascuno non è più che prestanza
ricerche morali con una risorgente nostalgia di darci almeno una bella prosa moderna. moravia
l'amor nuovo e attuale che doveva darci il paradiso mi repugnava, e il
i quali mai non si ristanno di darci contra. b. davanzati, i-358:
zelo per gli studi meteorologici, giunse a darci la tavola del calor medio annuale risultante
ella sua tragedia professi e creda sinceramente di darci un quadro fedelissimo de'costumi,
nel punto cui deve essere, per darci piacere. = deverb. da
lista delle molte robe buone che aveva da darci. barilli, 5-31: la roba
teza, / se forsi amor non degna darci aita, / a ciò che la
assenso. - me lo salvi, voglio darci un'occhiata anch'io. -risparmiare
. caterina da siena, i-18: per darci la nostra santificazione [gesù] diè
dal padre a sostenere morte per darci la vita e a lavare le colpe nostre
, non ci avean promesso / di darci e vitto e paghe sbardellate / per tirarci
abbiamo messo mezzo secolo per imparare a darci del tu... ma almeno
o come non ti fai coscienza di darci a ingollare questa robaccia qua? pea,
quattro navi algerine stavano in aguato per darci la caccia. -fuggito da un
iv-209: servivano due donne, una per darci uno spicchio di ricotta, con la
una serie di raziocini, destinata a darci la conoscenza più dei pericoli che
parti sensibili di un corpo bastano a darci un'idea di quelle che concorrono almeno
altro gli rende la mano scarsa al darci che il nostro meschin cuore, stretto
la vicinanza d'inghilterra mi convincerebbe a darci una scorsa. baretti, 3-32: io
descrivesti, / per noi salvare a darci lo tuo regno: / legge la
forteguerri, 18-44: astolfo, seguitando a darci spasso, / diceva a ferrautte:
nella parte superiore di ogni vettura per darci luce nelle gallerie: un seguito di lampade
carlo da sezze, iii-309: dio può darci la vitaeterna e sentenziarci nell'inferno eternamente.
4-ii-303: l'immaginazione interviene ancora a darci il sentimento della privazione. rosmini,
di prender l'eucarestia, che può darci anche de'milioni d'anni di indulgenza
f oro congiungonsi, non possono darci che una idea affattosfavorevole di questo sistema.
. farci la messa in piega, darci una sforbiciatina capricciosa alle chiome. =
della forti- guerra, si scorda di darci avviso della partenza nostra. 2
animo di chi nel silenzio ha saputo darci quella buona pittura ricreante che costituisce una delle
questa guisa sinché al signor ercole piacerà darci la risoluzione. parini, 679: sinché
/ fa'che pregando il giri / a darci tosto gioia. serdini, 1-29:
tinucci, 2-39: dice di darci venerdì un ragno / di libre venti,
vedere i pensieri trasformati in errori per darci l'apparenza dei corpi che il vedere
atti in ogni età a contentarci e darci grandissime letizie e voluttà. 2
diversi gli uni dagli altri come vorrebbero darci a credere. -da capo a
vogliono sorreggere, consolare, dirigere, darci uno scopo sociale, uno scopo umano e
: li spaccano i nostri corpi, per darci del pane. 9.
di prender l'eucarestia, che può darci anche de'milioni d'anni di indulgenza,
: era già molto che accettassero di darci da mangiare in cambio del denaro perché
nei nostri occhi, tu / potrai darci di più in un'altra vita?
sua nuova poetica, se avesse tentato di darci, come altri tentarono, una poesia
che le nostre cognizioni, piuttosto che darci sensibilità, ce la sperdono.
: servivano due donne, una per darci uno spicchio di ricotta, con la schiuma-
l'altra, con il mestolo, per darci il siero. -tose. spicchio
élla dice di avere il dovere di darci certe spieghe. g. manganelli, 3-15
queste nozze volemo sponere più profondamente e darci più profondo intendimento, sì potem dire che
1860, che doveva con altri mirabili fatti darci l'unità della patria. carducci,
delle maniere della sua età e a darci un'esatta e naturai pittura d'una società
pregni i signori della missione svedese di darci da cena e ma staffeggiare
qui siamo in tre facchini, a darci il turno. la tariffa è due soldi
non vogliam dirvi; se volete / aiuto darci, più non ci stentate.
a lui facevansi, se non che per darci ad intendere non esser lui signore di
una grande idea che soltanto antonello poteva darci ancora prima del '6o. tornasi di lampedusa
tacchi...: che cosa vuole darci ad intendere la piccola stupida?
: se le montagne davvero si movessero a darci una mano per il gastigo di questi
: or che il ciel te destina a darci un degno / successor de'martelli,
declina / i tuoi sguardi pietosi a darci aita. poerio, 3-413: di mano
: dove lasciamo il cane, che potrebbe darci aiuto ne la caccia e svegliar,
da poggibonsi, cxxxi-145: io vi
dalla cima dei monti è corsa a darci il benvenuto. ha tardato a farsi viva
tra le frasche del padiglione; può darci il sole dei nostri compagni siciliani col
di proposito... a darci una regola su la scelta del soggetto d'
dove lasciamo il cane, che potrebbe darci aiuto ne la caccia e svegliar,
per gli studi meteorologici, giunse a darci la tavola del calor medio annuale risultante
bene avuto un po'di diritto di darci quattro tanagliatine tra la spalla e il
è posta la cenere, / per darci sol di nostra vita lume / e far
e qualche sfumatura gli sono sufficienti per darci immagini vive e palpitanti. -intervento
altro che certa) e si limita a darci toppe di colore, squarci di ferite
: cosa è questa lastra che può darci anche l'immagine di ciò che l'occhio
dandoci solamente la tornata della casa sanza darci letto o niun'altra cosa. firenzuola,
vita. calvino, 20-46: pavese voleva darci col suo (in partic.
fosse messo a governarlo a zig-zag per non darci strada. pratolini, 10-68: trespoli
, travagli, patimenti, persecuzioni, per darci poi la felicità nell'altra. cesari
, v-2-31: fissa un giorno da darci, e avvisacene, che farai una vera
martoriare e martoriarci, per soffrire e darci uggia. -fare uggia a qualcosa
g. morelli, 443: e'promisse darci l'uso di livorno, come di
, 97: perché vi dimostrate disposto a darci una me- morietta dell'arte di filar
. lippi, 6-107: vuoi forse darci qualche eccezione? / stiamo 'in
della patria, unica leva che possa darci forze a combattere efficacemente i violatori dell'
di s. m. cristianissima per darci la caccia: è molto probabile che
nei nostri occhi, tu / potrai darci di più in un'altra vita? piovene
sicurezza quel che ci dà oggi e potrà darci in avvenire. 2.
di quello conosciuto) ma potrà ancora darci informazioni molto interessanti sui campi magnetici e sul
perché già in italia non avete voluto darci il passaporto ». s. veronesi,
alla serena relatività pagana ed ha potuto darci un complesso di osservazioni per cui si
uomo alle altre, il signore dovrebbe darci un bel castigo, che m'intendi mi'
si allungano sull'asciugamano e cominciano a darci dentro con limonate ruscate e toccamenti vari