l'erbe che facevano sdrucciolevoli gli scogli dappiede, col verde vivo avvivavano il luccicare
schiacciano e fendono [alcune piante] dappiede, dove si ficcano nella terra, acciocché
stendere / più del lenzuol si scoprirà dappiede; / e quando uno comincia ad
affogare il buon grano, si tagliassero dappiede, e restassene la radice che non vien
non favello a vanvera; ma facciamci dappiede a mondarla con mano. quando mai
5. sm. (solo nella forma dappiede, plur. dappiedi). spalliera
iii-917: si appoggiò... al dappiede del letto e disse, con quella
affogare il buon grano, si tagliassero dappiede, e restassene la radice che non
ad affogare il buon grano, si tagliassero dappiede. carducci, ii-1-10: castrato e
non favello a vanvera; ma facciamci dappiede a mondarla con mano. -non
]: 'il più corto resta dappiede ', corrisponde all'altro proverbio. '