. la carlina corymbosa, che nasce dapertutto ne'monti calcari. con questo nome
in sé medesimo quelle ingiustizie, che dapertutto proibisce coll'universale consentimento di tutti i
. dappertutto { da per tutto, dapertutto, da pertutto), aw.
poco le sue cognizioni, ed ha quasi dapertutto riformati gli abusi. s. maffei
, ed aveva ordine di accompagnarmi sempre dapertutto. monti, x-3-254: il tempo
si può confessare nella strada? -dio è dapertutto, figlia. linati, 30-52:
puro del bene, e lo proseguiva dapertutto, nella scienza e nella pratica dell'arte
: la rettorica... può seguire dapertutto l'opera della libertà, mutando opinione
, 4-165: si frucchia un po'dapertutto; nel foro, neu'amministrazione del
. settembrini [luciano], iii-1-389: dapertutto bisacce, barbe, adulazione, impudenza
re di sicilia, ghibellini, mantenevano dapertutto in italia. -guardia d'onore
9-80: contuttociò di queste male erbe dapertutto ne va sempre pullulando, e massimamente
con un'aurea semplicità, non maliziando dapertutto, non creando con nostro bell'ingegno e
, che non finivano mai, e strascicavano dapertutto come lumache zuccherine. levi, 6-92
, 13-204: gli eruditi, ammirandolo dapertutto così minuto, accurato e impeccabile nel
ettore, nembo di guerra, ricopre dapertutto all'intorno, e a noi sovrasta grave
. govoni, 292: si sente dapertutto un sussurìo un ronzìo un palpitìo di
accoccolato nella poltronciona fra i libri sparsi dapertutto. -poltronone (sm.)
oziosa, questo per la sua densità dapertutto vibra, né alcuna parte è in esso
331: la porpora fu quasi dapertutto un privilegio dell'alta nascita e delle
ricoperte di masse enormi, facendo chiamare dapertutto: invano; dapertutto regnava il silenzio
, facendo chiamare dapertutto: invano; dapertutto regnava il silenzio della morte! tommaseo
l'umanità, la quale sempre e dapertutto resse le sue pratiche sopra questi tre
paesi e fino in italia, lasciarono dapertutto lagrimevoli memorie di stragi, incendi e
questa preghiera... si insegnava dapertutto a chiunque frequentasse le istruzioni, affinché
tozzetti, ll-go: trovasi la rabbia dapertutto nella macchia e nei luoghi incolti e
in italia, lascia rono dapertutto lagrimevoli memorie di stragi, incendi e
aggettivo 'sculpturale'che in raffaello, non dapertutto, ma per molte cose va bene.
gettivo 'sculpturale'che in raffaello, non dapertutto, madegli affari, s'è costruito in
de'minimi... non usano dapertutto l'attenzione convenevole, addormentandosi talvolta o
in casa e fuori di casa, dapertutto? ojetti [« l'illustrazione italiana »
: già s'era alzato il sole e dapertutto la natura cominciava ad accordare i suoi
: l'umanità., sempre e dapertutto resse le sue pratiche sopra questi tre sensi
. govoni, 292: si sente dapertutto un sussurrìo un ronzìo un palpitìo di
spazialmente (e temporalmente) infinito; dapertutto vi sono stelle, sicché la densità