(ant. abundanteménte), danze della vita. avv. (
. marino, 7-73: a le festive danze / dolci i canti accordando, ai
boccaccio, iv-82: ma poi che le danze... hanno le giovani donne
di questa. beltramelli, i-124: le danze si animavano col trascorrer dell'ora,
. d'annunzio, iv-2-1205: certe danze arabe in cui il solo ventre s'
col suon di sua zampogna / tempra lor danze, e pur le noze agogna
: le statuette delle amadriadi facevano dolci danze. cardarelli, i-iio: attorno ai
li amadori, / e fanno dolzi danze i sonatori. petrarca, 1-2-
, e calci, e mascherate, e danze: / ammannisce cavalli: / ognun
a la celeste lira / fa le danze lassù veloci, o lente. / l'
, mirando, obbliano / i garzoni le danze. carducci, ii-8-170: questo tuo
le quali essi dicono esser destinate alle danze, nozze e conviti. cantoni,
doglia. idem, iv-2-1205: certe danze arabe in cui il solo ventre s'
e metodicamente le strofe e * nelle danze, ne riproduceva gli schemi, forse
idem, 4-332: aprì le danze con la sposa. pavese, 140:
pallavicino, 3-454: avea arcane danze / d'immortal piede i ruinosi gioghi /
. arici, 253: così, fra danze invereconde e lieti / fantasimi e convivi
stupefaciensi. leopardi, 7-27: arcane danze / d'immortal piede i ruinosi gioghi /
d'augùri / rifulgon liete e suonano di danze / le case. idem,
d'argento / sull'azzurro pavimento / tesson danze amo- rosette. parini, giorno,
affanni, e tra i canti, le danze, 1 sollazzi ti sgravi della pesantissima
ai giochi / perigliosi, a le danze agili, ai voli. soffici, li-m
/ fondator di speranze, / rallegrator di danze, / disgombrator d'omei; /
come nei libri e nelle oleografie: danze di baiadere, templi colossali. soldati,
. garzoni, 1-452: sono le danze: le moresche, il matta- cino
più di sempre aveva raccolto nel corso delle danze dalle sue ballerine, unicamente desiderose,
cui si balla; riunione, festa con danze. compagni, 3-5: con
ballo fece in poco d'ora tre danze. 5. ballo di san
brutale. soffici, ii-82: terminate le danze, la baraonda si fece, sotto
vada / capo di schiera per tutte le danze. castiglione, 522: da
ben piansero il giorno / che dalle danze efesie / lieta facea ritorno / fra le
un bicchiere e l'altro o tra le danze): che... bisognava
mirando, obbliano / i garzoni le danze, /... / o quando
... come in quelle sorte di danze, che si dicono brandi, tordiglioni
e chi su la calata / menava danze... / chi su la brava
briache, le insolenti, le lascive danze furono in ogni tempo da'savi uomini ributtate
le serenate in onor della bellezza, le danze all'aperto, i conviti larghi e
grembiuli di festa intrecciando i giuochi e le danze di canzonette e di brindisi. giusti
broccata d'oro aveva danzato le sue danze gotiche. 2. chiodato.
e chi su la calata / menava danze, e chi su la gagliarda, /
i canti, i suoni, le danze, i conviti, i giuochi e gli
feste al dio d'amore, le danze delle sue fanciulle al calen di maggio.
mia infecondità, / mi ubbriacò di danze / solitarie sul suo veloce tomo.
, mirando, obbliano / i garzoni le danze, / te principio d'affanni e
in mezzo ai cantici del coro e alle danze giulive esce cassandra. =
., 3: ora con amorose danze, ora con piacevoli ragionamenti e ora
tasso, 18-28: e cominciàr costor danze e carole; / e di
saetti / e, menando là su danze e carole, / scorri i lucidi campi
: dritta la babele verzicante con le danze delle liane medu- sine, le cascate
d. bartoli, 36-40: danze e tripudii, mascherate e commedie,
in mezzo ai cantici del coro e alle danze giulive esce cassandra. -cervello
caelo, quae absque co- vertita gravità danze vorticose e salti mortali, cotesti niugiis sunt
. gozzi, 4-29: cembali, danze, musiche, canzoni, / riverenze,
sovente in ricche scene / celebrar liete danze e liete cene. colletta, i-266:
295: udivi suon di molto dolci danze / in chitarre e carribi smisurati; /
saprebbe numerare: e poco sono le danze, le moresche, il mattacino,
saprebbe numerare: e poco sono le danze, le moresche, il mattacino,
. festa rumorosa, con musiche e danze. ariosto, ii-45: buoi saremo
fondator di speranze, / rallegrator di danze, / disgombrator d'omei. boccalini,
aretino, 8-364: recitate le due danze, de le quali si cibarono le
cattaneo, iii-4-18: non vi furono più danze di frivole spose con ussari damerini,
. pascoli, 1003: il re sognava danze / di saracine del color d'ulivo
, 18-28: e co- minciàr costor danze e carole; / e di se stesse
cotal santo invoca, / di cui tra danze non sapeva il nome.
le stagioni, che fanno / le danze lor circolari. 7. lettera
orazio: la citerea venere conduce le danze, lucente dall'alto la luna
suono accompagnano il suono della piva nelle danze... il suono è acuto e
pascoli, 1003: il re sognava danze / di saracine del color d'ulivo.
nobil maestra, / dolce commove a vaghe danze i fiori. d. bartoli
torniamenti, personaggi e farse, / danze, e conviti attese a dilettarsi.
. d. battoli, 36-40: danze e tripudii, mascherate e commedie,
nobil maestra, / dolce commove a vaghe danze i fiori, /...
7-217: l'attrazione maggiore di queste danze doveva assoluta- mente confluire al gioco delle
a ubbidir lui; / e far danze nostral, farne d'estrane, / con
iniqua cometa unqua la gioia / di vostre danze a conturbar non vegna, /.
, quanto quello delle veglie e delle danze? ivi sotto il dominò e la
i fascicoli glieli forniva una scuola di danze, quella il cui indirizzo era segnato sulla
danzare il cordace, il partecipare a danze di carattere licenzioso. b.
ritmo bene si adattava all'accompagnamento di danze. tesauro, xxiv-61: apresso
descrivere i passi e le figure delle danze. barilli, 1-168: nacque la coreografia
saetti / e, menando là su danze e carole, / scorri i lucidi
mezzo ai cantici del coro e alle danze giulive esce cassandra. alfieri, i-309
/ coronate di fiori, / forman di danze più leggiadri cori. sempronio, i-98
mirando, obbliano / i garzoni le danze, / te principio d'affanni e di
. tasso, 18-28: e cominciàr costor danze e carole; / e di se
, x-3-392: e convivi, e danze, e canti / di donzelle e di
e prandi; libera una pompa / alle danze, alle corse; e in quella
prandi; libera una pompa / alle danze, alle corse e in quella vita,
, ob- bliano / i garzoni le danze, / te principio d'affanni e di
. pindemonte, 180: e le danze campestri del percosso / cembalo crepitante al
l'opra del crescente pane, / non danze d'imenei vedesti, e madri /
amor le cure, non d'imeneo le danze. -luna crescente: la luna
aurette /... / tesson danze amorosette, / e al mormorio de'
stanche son febei cruori, / bacchiche danze, ed achillei furori. tramater [
, ob- bliano / i garzoni le danze, / te principio d'affanni e di
l'opra del crescente pane, / non danze d'imenei vedesti, e madri /
, 9-59: facevano una di quelle danze popolari, in cui un terzo ballerino
. collenuccio, 230: attendendo a danze, a che son molto dediti i francesi
suon di sua zampogna / tempra lor danze, e pur le noze agogna.
18-28: incominciar costor [le ninfe] danze e carole, / e di se
al mondo più ridicolo né più insipido delle danze. fontanella, iii-367: china a
gemelli careri 2-i-50: le vegghie e le danze sono continue: si giuoca allegramente da
furlana. praga, iv-14: le danze erano incominciate e le coppie, più
fanciulla nerambra, dunque, sapeva antiche danze egiziane, mirabilmente, non tanto per averle
, con tanto gaudio, con tante danze, che è una letizia pure a
ama- dori, / e fanno dolzi danze i sonatori, / e son aulenti
. d'annunzio, i-648: o danze, arie di tempi assai lontani, /
argento / sull'azzurro pavimento / tesson danze amorosette. menzini, i-156: ecco i
vi-541: l'orbe le diurne / danze riprese e l'immortal viaggio; / un
: ritta la babele verzicante con le danze delle liane medusine. cardarelli, 1-108
mia infecondità, / mi ubbriacò di danze / solitarie sul suo veloce tomo, /
. -menare la danza, le danze: condurre un affare, una faccenda
in ballo fece in poco d'ora tre danze. firenzuola, 122: beato a
malusanze, / di ghiotton vi si fan danze. prudenzani, ix-534: nuova danza
e di scorzon si fén le bionde danze. 14. locuz. -aprire
. locuz. -aprire la danza, le danze: guidare il ballo per iniziarlo.
città d'israel, cantando e menando danze incontr'al re saul, con tamburi,
brune / da le montagne, / e danze sotto l'imminente luna / guidavan,
sandali. 2. accompagnato da danze; che dà l'occasione di ballare
'dan zando, con danze '. danzare1 (ant.
dal nome di un musicista; eseguire danze con musiche di quell'autore. castiglione
: sonava per eccellenza tutti i balletti e danze, che ne le nozze e conviti
danzare), agg. accompagnato da danze, dove si danza, durante il
danzóso, agg. ant. accompagnato da danze (una festa).
terpsicore dea / invisibil co 'l suon danze movea. pascoli, 732: la nostra
, 26-126: la voga universale delle danze e delle musiche di origine primitiva e
ossute. gavoni, 2-115: danzavano danze sfrenate / maschi e femmine vecchi decrepiti
/ talento reo la sprona, / a danze si abbandona -furiosa: / e in
, / d'allegra gioventù fervon le danze / e più d'un'alma a delirar
v-2-206: questo è il teatro delle danze macabre? la morte danza con la
splende, / qual volta in care danze il vago coro / guida e per cinto
tomiamenti, personaggi e farse, / danze e conviti attese a dilettarne. serdonati,
fiore dei suoi diletti: musiche e danze, unguenti odorosi e conviti, abbracciamenti
vecchi, e la musica e le danze e feste e giochi e gli amori in
lui dintorno obbedienti / gli astri con danze alterne. d'annunzio, iv-2-414:
. il dì supremo / scomporrà vostre danze, e disfrenate / vi sperderete,
argento / sull'azzurro pavimento / tesson danze amorosette. moneti, 51: or di
. marcello, 94: le danze siano in tal guisa disposte: che abbiano
cose passate con pensieri sollazzevoli, con danze, con tomeamenti, e con ogni
di voce, passi caratteristici delle sue danze nazionali. cicognani, 9-106: vedeva
, vi-541: l'orbe le diurne / danze riprese e l'immortal viaggio.
. d'annunzio, i-648: o danze, arie di tempi assai lontani, /
aleardi, 1-144: nel voi de le danze e fra i doppieri / multiplicati a
, iii-364: vengon a esercitar musiche danze / donzellette lascive in ricca veste.
goduto i loro signorili banchetti e le danze del cavalleresco loro avo! -proprio
le drude e i drudi il dì menato danze, / d'arpe e di cetre
le campane del mezzogiorno fanno pensare a danze selvagge e in sardegna servono pure per
chiamato figelite. foscolo, 1-166: dalle danze efesie / lieta facea ritorno /
; giuochi, suoni, canti, danze, lascivie, effemminamenti, disordine, confusione
giorno e s'adunano sull'erba per le danze notturne. montale, 2-99: le
sm. stor. intermezzo farsesco di danze mimiche nelle rappresentazioni teatrali romane.
durante il funerale, con accompagnamento di danze e suono di flauti: il metro usato
. -rappresentare o far rappresentare (danze, brevi scene comiche, mimiche,
. alvaro, 14-176: eseguendo le sue danze acrobatiche, si dava molta pena,
, iii-364: vengon a esercitar musiche danze / donzellette lascive in ricca veste; /
esigua fama ancora, / e menan danze, e alterni / canti giungono al
anita molto più esperta nelle varie danze della penisola esperica -bolero, ciaccona,
corde alzan concento / annunciator di liete danze e balli. [sostituito da] manzoni
con i fuochi, i canti, le danze e gli amori nel tepore benigno del
festeggiare un lieto avvenimento, costituita da danze sfrenate, canti e giostre di cavalieri.
immaginai anita molto più esperta nelle varie danze della penisola esperica -bolero, ciaccona,
». d'annunzio, i-648: o danze, arie di tempi assai lontani,
menti, personaggi e farse, / danze e conviti attese a dilet- tarse.
massini, iii-279: fra suoni e danze in giochi e 'n risi l'ore /
boschi, e dimmi / le fiere danze, e la giocosa guerra, / lo
delle cariatidi... fervevano le danze. d'annunzio, iv-2-431: era il
né il fervido clamor / d'alterne danze. d'annunzio, i-60: guidasti,
speciali festeggiano le stagioni con solennità di danze, di musiche, di orgie. bocchelli
cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima tra gli urli e
per le festive / danze intrecciamo al gaudio in abbandono. foscolo
! / oh 'l brillar delle angeliche danze! /... / poi nell'
cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima tra gli urli e
). marcello, 94: le danze siano in tal guisa disposte, che
garzoni, 1-452: poco sono le danze, le moresche,... la
gettato... nel vortice fracassoso delle danze. pirandello, iii-352: fulminato,
delle musiche e il blando avvolgimento delle danze! d'annunzio, i-60: guidasti,
: la mattina del 12 pepe tra danze inni e abbracciamenti sfila sotto la reggia
argento, / sull'azzurro pavimento / tesson danze amo- rosette. parini, giorno,
? lalli, 9-143: ite a far danze, a prender passarotti, /
, iii-4-18: non vi furono più danze di frivole spose con ussari damerini, né
ruggieri e chi su la calata / menava danze e chi su la gagliarda. g
e farem poi / così vecchi due danze anche con voi, / sì ben come
vi-876: eran tutte fanciulle inebriate / di danze avvicendate, / eran fanciulle che leggean
d'annunzio, v-2-593: le vecchie danze d'italia, gighe sarabande pavane.
di altri autori, accompagnati da lunghe danze eseguite da due cori di uomini (
di festa intrecciando i giuochi e le danze di canzonette e di brindisi. nievo
massini, iii-279: fra suoni e danze in giochi e 'n risi l'ore
, tornano a vita e ripigliano le danze e le gioiose canzoni nella guelfa firenze.
sol, ma seco veggiansi / le danze, i moti, le carole, il
/ a caccia, a giostre, a danze ed a conviti / in mezzo ad
levate mense più giri date in liete danze al modo usato, risalite sopra le
cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima tra gli urli e i
con un repertorio che comprendeva canti, danze, giochi, prove di abilità
, come si fa a l'abon- danze de frumenti, a tempi di carestia,
ne'flutti marini / fer salti e danze scherzando i delfini; / né mai
ghiaccio, ciascuna delle quattro categorie di danze che si eseguono nelle gare su ghiaccio
delle gualdane, delle cavalcate, delle danze, del benestare del popolo fiorentino.
, 1-34: la rissa guida altrimenti suo danze; / ed avvien, senza dubbio
, 1-34: la rissa guida altrimenti suo danze; / ed avvien, senza dubbio
viole. menzini, i-160: guidansi danze, e i citaristi lieti / doppian con
. marino, vii-229: ne le danze il guidatore del ballo e nelle musiche
spirito medievale, del medio evo delle 'danze macabre 'e della poesia iacoponica.
quelle poetiche canzoni veridico e tra quelle danze pur sempre immobile. aleardi, 1-197
: la rosea salute eterne move / allegre danze,... /..
saprebbe numerare: e poco sono le danze, le moresche,... la
le attitudini e i moti di queste danze sono oscenissimi e impudentissimi. [sostituito da
sua traccia. carducci, iii-1-488: danze medita, e il piede / la
benvenga, 99: non essercitano le danze da solo a sola; ma in
, e gli incita / a belle danze, a sollazzevol vita. varano, 75
, e si snodano con la fantasia a danze morbide e vertiginose che sembrano voli.
crotali e sistri destano ineguali / le danze, e cresce il baccanal romore.
, lindo, infarinato / de le danze innamorato. verga, i-467: colle
mia infecondità, / mi ubbriacò di danze solitarie sul suo veloce tomo, /
e dei diavoli; nel paradiso le danze infiammate degli angeli e dei felici.
modi, onde s'informa / alle volubil danze umana cura, / che ubbidienti alla
. baldi, 57: fra care danze placide e tranquille / l'ore ingannar de
sì preziose, sì dolci di tante leggiadre danze, di tante gioconde veglie, di
affatto sarà al prencipe il trattenimento di danze o carole. 7. disonorante,
più argute e piacevoli maniere di simboliche danze si veggiono in queste corti per onorato
e realistico, intessuta di musiche e danze, che veniva introdotta fra un atto
civili fra i lieti intertenimenti e le danze dei cittadini e del popolo.
11. locuz. intesser e danze, balli: danzare, ballare.
cristalli. fanioni, i-168: licida intreccia danze, e n'invidiano / spose;
* balliadere ', che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. aleardi, 1-195
di festa intrecciando i giuochi e le danze di canzonette e di brindisi. gioberti
cielo in- tramettendo il lor ballo con danze bellissime, alternativamente, lassù di questi
, 1-3-47: sian le giravolte delle danze quanto si voglian veloci, non ho
, compose la musica, regolò le danze, ammaestrò gli attori. -
primavere perpetue, formate di balzimi, danze di giuochi, serenate di musica,
giochi, e cene, e invidiate danze / tengon la notte e il giorno.
/ capo di schiera per tutte le danze. straparola, ii-114: venuto il
i-119: non prieghi d'inni o danze d'imenei, / ma di veltri perpetuo
autorità,... [musica e danze e feste] siano disconvenientissime. b
le cerimonie, i canti e le danze che accompagnavano questa processione. patrizi
, / giuochi e caccie e giostre e danze. linati, 13-82: fra le
religioso, una lamentazione funebre e le danze. -in partic.: parte della
avvolto, / fra le nostre festive / danze innocenti io non so quale il trasse
zavattini, i-289: verso le due le danze languivano quando fu notata una maschera nuova
sciagurata, imbelle, / solo di danze e di lascivie amante. foscolo,
. /... commove a vaghe danze i fiori / e seco or a
ogni sesso, / menar la gioventù danze leggiadre, / conforme al suon dagli
dinanzi a lui le donne guidassero più danze vive e leggiadre per intrattenerlo e renderlo
e la sera furono grida, canti, danze, libagioni nei templi e per le
i cui liberi canti e le oscene danze stanno a mirare ed udire con un silenzio
succingi le vesti, / che sfreni le danze. 3. caratterizzato da una sfrenata
le cure, non d'imeneo le danze. montale, 1-79: noi non
.. posdimani la propaganda per le danze nelle scuole, e il miglior sistema
77: il piè lindo esercita / a danze pellegrine. tozzi, vi- 676:
ogni più dotta lira, / dietro alle danze dell'astro d'amore. pindemonte,
x-2-28: i celesti lascian le sacre danze, e su lucenti / di crisolito
ornate / con istromenti in man fecean danze, / e li fanciulli per la terra
satanico capro, e le macabre / danze. d'annunzio, v-3-245: il vecchio
morte era * visibile 'come nelle danze macabre. = deriv. dal
, compose la musica, regolò le danze, ammaestrò gli attori, danzò, cantò
, talora orgiastico; con musica e danze, di origine africana, diffuso in
nelltndia meridionale nell'accompagnamento musicale di danze e di rappresentazioni drammatiche. =
pubblico (maestro di nozze, di danze, di ballo, di sala, ecc
ii-104: cominciaro a parer mastri di danze, / con gli spezzati in giro
piazza del villaggio dove avevano inizio le danze. bibbiena, xxv-1-7: poi che
e malusanze / di ghiotton vi si fan danze. = comp. da mal
arbasino, 7-130: le sue danze acrobatiche, esotiche, baraccone,
thè queen 'si pone termine alle danze e si va a letto. di giacomo
e di carri allegorici, balli, danze, giochi pubblici, ecc. nappi
a crapule, a mascare, a danze, a comedie, a mercati.
-ballo, veglia in maschera: festa con danze a cui si partecipa con travestimenti carnevaleschi
del carnevale, di feste o di danze, o anche, anticamente, per
con suoni, con canti 0 con danze se ne andasse attorno. buonarroti il giovane
i-73: ritta la babele verzicante con le danze delle liane medusine,..
saetti / e, menando là su danze e carole, / scorri i lucidi campi
in securtà di pace, / fra le danze e le feste accanto all'are?
, si publicarono fiere mercantili, si formarono danze effeminate. goldoni, iv-713: un
, azioni sceniche gestuali, pantomime e danze figurate. -in senso generico: danzatrice,
: il mondo vile in ebrie / danze que'fior'calpesta, / e de'fra
azioni, fatti, o si esibisce in danze figurate; imitatore, pantomimo; interprete
ch'or vago suoni a le lor danze, or pare / che balli al suon
nei tornei, nelle giostre, nelle danze. caro, 5-827: indi a
e carnale, non si meschierà fra danze di femine. g. b. casaregi
astinenze, solitudine, bevande inebrianti, danze orgiastiche, per attuare in sé lo
, onde s'informa / alle volubil danze umana cura, / che ubbidienti alla gentil
tibie sarde alle cene funerali, alle danze, alle nozze, ai sacrifici; e
acqua s'apprestano o s'intrecciano le danze; il mobiliare è di squisito gusto
con donne nude, king kong, danze del ventre, reggi petti
18: narra [polifilo] le tre danze fatte alla presenza della regina da trentadue
or per arcane valli, / e danze, e canti, e talami di fior
cene e i mimi atteggiati all'ebre danze. -che manca di convinzione,
non lutto innanzi a te; ma danze / e di ninfe e d'egìpani,
ant. festa mascherata molto sfarzosa con danze e rappresentazioni di carattere giocoso e farsesco
gir. priuli, ii-219: fu fatto danze assai e una mumeria dignissima al modo
elastico, si allunga e balla certe danze ieratiche sussultatone, che fanno rabbrividire.
bene che qui non c'entrano le danze popolari, come la tarantella, il trescone
aèdi con solenne monotonia senza cori né danze, finisce con le monarchie. d'annunzio
manifestazione festosa (per lo più con danze sfrenate e vorticose), gazzarra,
cucina, e giochi e musiche e danze alla moresca. -costruito secondo lo
v'ella in fra gioconde / musiche e danze. g. gozzi, 332:
le attitudini e i moti di queste danze sono oscenissimi e impudentissimi. quercia sanese
poveri occhi non distinguevano nel mulinare di danze: erano sommerse in un caos di voci
87: piacevoli feste e musiche e danze... continuamente si usavano.
scorge ne'canti, ne'suoni e nelle danze, ma in tutte le umane azioni
ripoloni, / lascivamente a le festive danze / dolci i canti accordando, ai canti
: per tanti giochi e tante danze / più non sapean cacciar mano a le
gese, 6-122: non odo musiche né danze, ma gli occhi hanno un muto
sf. disus. festa spagnola con danze, a cui partecipano personaggi mascherati da
di citerà son compositori, / di danze mastri e nell'orchestre chiari. g.
o come strumento di accompagnamento delle danze). -in senso generico: tamburo,
meridionale, che serve all'accompagnamento di danze popolari e folcloriche: è costituito da
nacchere, i tamburi che accompagnano le danze. immanuel romano, vi-n-109 (
morte battono la misura di coteste vostre danze, e voi non ve ne accorgete
, 96: negligente veggo / le danze e fredda ascolto i canti e i suoni
melopea gemente rotta sincopatamente da canzoni e danze a stantuffo. -forma di esotismo
, le statuette delle amadrladi facevano dolci danze, i fiori guardavano il sole dai loro
.; posdimani la propaganda per le danze nelle scuole e il miglior sistema per
e chi su la calata / menavan danze, e chi su la gagliarda, /
, che trae origine da antiche danze dell'età cinese dei t'ang
testi lirici insieme con virtuosismi e danze co miche con personaggi fortemente
cane a ubbidir lui / e far danze nostral, farne d'estrane, / con
di rimorsi, / le mute riprendea danze celesti. leopardi, 6-108: non io
città con la gioia tranquilla e le danze e le cene e le canzonette e il
forme e moduli precedenti quali recitativi, danze, cori, ecc., e configuratosi
cui sono inscritte come parte integrante le danze. e. cecchi, 6-277:
di dioniso nel mezzo, destinato alle danze e ai movimenti del coro delle tragedie
, qual presso i greci serviva per le danze, onde prese il nome, e
: di citerà son compositori, / di danze mastri e nell'orchestre chiari. d'
partecipanti, da manifestazioni rumorose e danze forsennate, e dalla temporanea sospensione delle
.]: 'ormo ': una delle danze principali de'lacedemoni, nella quale uomini
, compose la musica, regolò le danze, ammaestrò gli attori, danzò, cantò
, i cui liberi canti e le oscene danze stanno a mirare ed udire con un
sacchi, 2-7-38: comeché v'abbiano delle danze, l'arie delle quali sono così
. garzoni, 1-452: le danze, le moresche, il mattacino, il
giovini, e gli incita / a belle danze, a sollazzevol vita. redi,
del futurismo, 154: le prime danze orientali pervase dal terrore religioso erano pantomime
, caratterizzata da movimenti ritmici e da danze che imitano azioni inerenti alle attività della
particolarmente acuto e destinato ad accompagnare le danze delle vergini e i canti funebri.
che, costituita in origine di varie danze sul modello della * suite ',
di commedia, di maschere, di danze e di altri gioviali passatempi. monti
moda. piovene, 254: le danze negre, come passate di moda,
tanti gridi di passeri, / tante danze nei rami. -seguito da un
di milano, / e poscia delle danze in su 'l finire / farne dono alle
romore che faceasi giorno e notte di danze, conviti, lungo bere, serenate
tomiamenti, personaggi e farse, / danze e conviti attese a dilettarse.
, le voci del teatro, le danze dei capri, le cicale: gentili cose
l'altre piacevoli feste e musiche e danze che continuamente si usavano, talor si proponeano
le dee per mano / e 'n danze mossero / sul verde piano / l'argenteo
xvii sec. per l'accompagnamento di danze popolari. -da, di piffero (
boccaccio, iv-81: i giovani varie danze incominciavano, nelle quali me medesima,
2-301: precedeva generalmente un prologo di danze pirriche; poi veniva in scena paride
donna sportiva e di ballerina consumata nelle danze modernissime. struttura.
del chan e si svolgono le grandi danze orientali... quest'atto, quello
. quest'atto, quello delle frenetiche danze polovesi, è di gran lunga il migliore
/ eh'erano in uso allor certe lor danze / ch'or son dismesse come l'
9-37: nelle tarde veglie e nelle danze / fa larga pompa de le spalle
'rivista'di sua creazione: quadri e danze di corifee in vario costume, frammezzati
beo: / mi beo in queste danze di visioni arcane / e...
. monti, x-4-608: posa alle danze, e udite. a lui che in
il tempo ternario serve a quelle altre danze, le quali si vogliono posatamente e
, 2-7-38: comeché v'abbiano delle danze, l'arie delle quali sono così
reduci; posdimani la propaganda per le danze nelle scuole. = comp.
100: sieno le vostre danze o diurne o notturne: io non
/ tanti gridi di passeri, / tante danze nei rami, / un'anima si
i-790: non prieghi d'inni o danze d'imenei / ma de'veltri perpetuo l'
somma, xc-388: liete musiche preludiano alle danze, e già altaprirsi delle cortine una
e delle balliadere, che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. manzoni, pr
danzare, saltare '(con allusione alle danze rituali dei salii).
le primizie delle prede, celebravano le danze. bacchetti, 18-ii-241: qui spargerai
è pur ballerina e saltatora, / delle danze benigna promotrice, / la badessa de'
cene e i mimi atteggiati all'ebre danze. -sviluppato in lunghezza.
/ quivi i druidi intrecciar le sacre danze, / imagin delle danze delle stelle
le sacre danze, / imagin delle danze delle stelle; / qui il sacro '
freschi canali e germoglianti / sempre sotto le danze senza posa / e non mai stanche
è pur ballerina e saltatora, / delle danze benigna promotrice, / la badessa de'
un inno di bacchilide / alternando le danze; a prona mano / si riversi
si publicarono fiere mercantili, si formarono danze effeminate, si proposero drappi tessuti con
, / cominciare a parer mastri di danze, / con gli spezzati in giro
delle gualdane, delle cavalcate, delle danze, del benestare del popolo fiorentino. ferd
), davanti ai quali eseguono movimentate danze per richiamare le femmine.
cto. tasso, 18-28: cominciar costor danze e carole, / e di se
iii-103: la pulce fa con noi continue danze: / ci punzecchia talor, ma
piccolo palcoscenico, sul quale si alternano danze, quadri viventi, esibizioni ginnastiche o
l'altre piacevol feste e musiche e danze che continuamente si usavano, talor si
, è divenuto la più celebre delle danze che oggi si costumano, cioè del
: perciocché è stoltizia il credere a le danze de la fama. non sono troppe
/ fondator di speranze, / rallegrator di danze, / disgombrator d'omei. f
rosari. 6. riprendere le danze. carrer, 2-456: avrebbe voluto
carrer, 2-456: avrebbe voluto che le danze continuassero, ma non fu possibile di
, sciagurata, imbelle / solo di danze e di lascivie amante? foscolo,
rattemprar valean poco né molto / le danze liete ed 1 conviti e i giochi /
volte ratte. martello, 6-iii-621: altemiam danze in ratti giri e lenti.
antiche, de trionfi romani o di danze e balli molto licenziosi. campiglia,
uno bello convito con canti, balli e danze. cellini, 1-9 (40)
vaga tresca allegra / e fe§te e danze e liete voci accorte / sonmi cruccio e
). boccaccio, iv-82: le danze in molti giri volte e reiterate hanno
ma replicazioni mente a le festive danze / dolci i canti accordando, ai canti
altro vi fu qualche numero di varietà: danze negre, col solito finto frenetico,
nonostante che, dato il via alle danze, la circostanza, il luogo e l'
ballonchio. ser gorello, 853: con danze e con ride / giovani, donne
ridda venire. -con riferimento a danze di esseri fantastici o demoniaci.
riddate meglio! » -con riferimento a danze di esseri fantastici. zandrini, iii-62
incomincia a sonare e le arie delle danze riempiono loro gli orecchi, pare che
comisso, 7-218: una riesumazione di queste danze, se l'itinerario etrusco fosse in
. e. gadda, 13-25: danze goffe d'orsi umani ubriachi che si rifanno
tritoni in vari giri / intessean danze gioconde: / praterie d'oro e zaffiri
morbidezza. pascarella, 2-387: le danze sono eseguite con una solennità sto per
si adopera per lo più in quelle danze che speditamente e con prestezza devono essere
. sacchetti, 106: sempre danze e rigoletti / con diletto e gioia
179: i rigoristi settari riguardavano quelle danze e que'suoni siccome abominazioni di idolatri,
. boccaccio, iv-90: alle festevoli danze fui rimenata a mal mio grado.
intervenire. boccaccio, iv-87: quelle danze con gravissima noia di me alcuna volta
rapini, 27- 545: le danze più gaie mi parevan lamenti d'anime sperse
, è divenuto la più celebre delle danze che oggi si costumano, cioè del
occorra. rapini, x-1-491: le danze più gaie mi parevan lamenti d'anime
procelle e venti, / ordina l'uom danze conviti e veglie? 7.
cavallieri l'allegria, si ripigliarono le danze. muratori, 14- 24: son
. piazza, 3-1: erano chete le danze; e sotto l'ali / di
, a mo'de'salii, allegre danze manchino. -tenere da parte,
salotti ove fu risucchiata nel vortice delle danze. 5. carpire a proprio
/ quivi i druidi intrecciar le sacre danze. manzoni, pr. sp.,
in africa, servono a ritmare le danze. -figur. interrompere una continuità
manifesti del futurismo, 154: le prime danze orientali pervase dal terrore religioso erano pantomine
ben piansero il giorno / che dalle danze efesie / lieta facea ritorno / fra le
piccolo palcoscenico, sul quale si alternano danze, quadri viventi, esibizioni ginnastiche o
cantino un inno di bacchilide / alternando le danze; a prona mano / si riversi
'rivista'di sua creazione; quadri e danze di corifee in vario costume, frammezzati di
tanti gridi di passeri, / tante danze nei rami, / un'anima si fa
/ furo i liquidi fonti. arcane danze / d'immortal piede i ruinosi gioghi.
/ giuochi e caccie e giostre e danze. tenca, 1-110: le romanze d'
del futurismo, 154: le prime danze orientali pervase dal terrore religioso erano pantomime
9-478: durar troppo poco le lor danze, / ché 'n levando da terra
balza. leopardi, 7-26: arcane danze / d'immortal piede i ramosi gioghi /
crotali e sistri destano ineguali / le danze, e cresce il baccanal romore.
intere notti, / né fra le danze romorose mai. pecchio, 29: le
, / lui giochi e cene e invidiate danze / tengon la notte e il giorno
bartoli, 5-42: gli uni con ischiette danze, gli altri con suoni e canti
gelidi fiati diletti, / carole e danze e bei pensier gioiosi: / saettate dell'
modi cittadineschi, partecipava alla musica, alle danze, ai conviti. palazzeschi, i-130
da ballo: locale pubblico riservato alle danze o alle feste con danze. carducci
riservato alle danze o alle feste con danze. carducci, iii-15-280: in qualche
saprebbe numerare, e poco sono le danze, le moresche, il mattacino, il
fastoso, di spesa insigne, con danze impudiche, a cori a cori, le
ritmica che si riscontra in schemi di danze del cinquecento e del seicento, come
pur ballerina e saltatora, / delle danze benigna promotrice, / la badessa de'
di molti inviluppato. -adatto alle danze orgiastiche (un luogo). ovidio
bacco. 2. caratterizzato da danze o da altre manifestazioni di piazza,
al rezzo dei profumi / e far danze / in circoli d'ebbrezza / e bere
: il tempo ternario serve a quelle altre danze, le quali si vogliono posatamente e
. salgari, 23-244: le danze si seguivano alle danze, ora accompagnate
, 23-244: le danze si seguivano alle danze, ora accompagnate dal 'bin', dal
delle stelle, furono inventori de le danze. lanzi, i-382: usa ogni sorta
sotto gli occhi di lei, fra danze e tripudi, squarciare loro a brano
tutti i sonatori / che sapevan sonar danze e balletti; / e disse:
tutti fanno a gara oh le lor danze. 2. gioco di parole
, raffinata, usata per feste e danze. documenti per la storia dell'arte
i. frugoni, i-13-33: piaccion le danze e le canore scene, / onde
i diletti e i trastulli, le danze; che indulge volentieri a burle, a
le vibrate dita agiti e guidi / nelle danze dittee. foscolo, gr.,
i bei letti e le ghirlande e le danze, che accorda la grazia in segreto
finale di una composizione musicale e delle danze che a essa si accompagnano. caroso
. ha dimensione televisiva con sciroppio di danze e vedute del danubio. =
dioniso che accompagnava i riti con salti e danze. salvini, 6-19: arroge a
corse del circo, pompe o danze in onor di bacco. fr. morelli
, in cui talvolta prorompono nelle loro danze e nei lor conviti, si sono rese
, 1-i-144: col piè leggiero / scorgerà danze al- l'amorose sere.
pulci in grembo ai fiori: intrecciare danze rusticane. b. corsini, 1-11
b. corsini, 1-11: menavan danze... chi su la gagliarda,
fusinato, ii-305: i teatri e le danze / non io ti vieto e i
di noi altre donne di comparir nelle danze, pregai rimondo mio marito a condurmi
molto... esperta nelle varie danze della penisola esperica: bolero, ciaccona,
donzelle e forosette / veggo intorno guidar danze gioconde; / segnar veggo la terra
3-113: non meno festose erano le danze che si svolgevano in un'altra ala
vacillante e imperfetta, e più erano le danze che si svolgevano in un'altra ala del
non mancarono con tutto ciò balli e danze, con le quali il popolo sfogava
ronzante. govoni, 2-115: danzavano danze sfrenate / maschi e femmine, vecchi
saprebbe munerare; e poco sono le danze, le moresche, il mattacino, il
o re del convito e assistevano a danze e a spettacoli di vario genere.
scaglia, / tai, simulando lor danze e tornelli, / rubar la putta que'
lopea gemente rotta sincopatamente da canzoni e danze a stantuffo. = comp
cantata e, anche, una successione di danze, ecc.; acquistò una particolare
stanno, / tutti assorti in giochi e danze, / quei che m'empiano la
, 295: udivi suon di molto dolzi danze, / in chitarre e cambi smisurati
quale con suoni, con canti o con danze se ne andasse attorno. g
giovini e gli incita / a belle danze, a sollazzevol vita. -che dà
usato come accompagnamento musicale in balli o danze. anonimo, i-655: sparvero mio
noi non abbiam compreso certa maniera di danze che vaglio- no più per render l'
le delizie, le lussurie e sovrabon- danze ancora. 5. locuz.
: fa... le sue danze acrobatiche, esotiche, baraccone, mambi,
si adopera per lo più in quelle danze che speditamente e con prestezza devono essere
ii-104: cominciaro a parer mastri di danze, / con gli spezzati in giro e
/ gli astri: la luna già festive danze / muove. zia.
certi marinai naufraghi, fra lampioni, danze e canti. -cupo, tetro
illustri nella sala da pranzo immensa / e danze nel salone spoglio da gli antiquari.
iii-2-380: a te ferveano / le danze e i cori, / a te i
d'ogni sesso, / menar la gioventù danze leggiadre. g. gozzi, 1-167
montale, 22-1166: nemmeno le superficiali danze e lo stamburante duetto fra salomè e
figliuol di giove, / a menar leggiadre danze / nelle tue sacrate stanze.
, a volta a volta, le lor danze starantellano, confondendosi in richiami.
vidi disegni che illustravano scene di tali danze, accostandosi allo stilizzamen- to dei disegni
italiano, incominciarono in europa stilizzazioni di danze selvagge. -elevazione definitiva del materiale
moravia, 18-182: alfine parsregolate le danze. la. straziantemente, domanda: «
stroscio di cornetta, annunciò che le danze ricominciavano in piazza. brancati, 3-131:
stroscio di cornetta, annunciò che le danze ricominciavano in piazza. monelli, i-76:
studio delramica. carducci, iii-2-105: non danze d'imenei vedesti, e madri /
nuovo in punto / si mettesser le danze a suon di lire. privilegi e capitoli
che tranquilla, anzi è avvenuta tra danze, canti, lanci di spade, suoni
. pubblici ritrovi notturni, in ispecie di danze e concerti. importazione francese, molto
/ tanti gridi di passeri, / tante danze nei rami. -iterato o
7. insieme delle persone che assistono a danze o feste senza prendervi direttamente parte.
-letter. ant. far muovere in danze frenetiche. martello, 6-ii-108: figlia
fortini, i-22: l'eco / delle danze sommesse nei tiepidi 'tea rooms'. arbasino
il cerchio dell'orchestra, riservato alle danze del coro, la cavea, la
giochi di prestigio, scene comiche, danze, brani musicali, ecc., presentato
boccaccio, iv-87: ma poi che quelle danze con gravissimanoia di me alcuna volta per lungo
teleballare, intr. scherz. eseguire danze, balletti, coreografie in spettacoli televisivi
cui si alternano recitazione, canto e danze. barberis [« l'illustrazione
che, nelle feste della reina le danze temperavano col loro suono, del palagio rimbombando
il tempo ternario serve a quelle altre danze, le quali si vogliono posatamente e con
spiaci orrendi / silenzi ed a le terpsicoree danze / tu mi rapisti a volo,
orrendi / silenzi ed a le terpsicoree danze / tu mi rapisti a volo,
a lui presso nel liquido calle / danze tessean passo cangiando e luogo. vittorelli,
viene / seconda al rito a tesser danze all'ara. 8. attraversare
de '1 tirsigero dio, e le danze / intrecciate tra f mirti e le
. girotondo che si esegue nel corso di danze popolari come la quadriglia. 5
doni, iii-33-93: quella sorte di danze, che si dicono brandi, tordiglioni,
si scaglia, / tai simulando lor danze e tornelli, / rubar la putta que'
i membri della famiglia totemica riproducono con danze rituali i movimenti caratteristici dei loro totem
di quella tomba. -intrecciare danze. michiele, 3-ii-36: vago giardin
dal piè leggiero trassero novamente / ritmiche danze per l'etra sereno. 4
scacchi e chi a tavole e chi a danze. giuglaris, 2-224: ancor o,
lume vostro e trastullo, / in danze in giochi e feste / ire spargendo fiori
, 9-478: durar troppo poco le lor danze, / ché 'n levando da terra
baccanti, corse del circo, pompe o danze in onor di bacco.
in ogni stagion flora e pomona guidano danze e trecciano ghirlande. tommaseo, n-16
vaga tresca allegra, / e feste e danze, e liete voci accorte, /
intendi bene che qui non c'entrano le danze popolari, come la tarantella, il
per ogni direzione, una di quelle danze che il certaldese chiamerebbe 'trivigiane'.
passai per uno stretto andito nella sala delle danze, ch'è di figura triangolare,
, 295: udivi suon di molto dolzi danze, /... / e
un inno di bacchilide / alternando le danze. -per estens. sala da pranzo
della dea [afrodite], ma quelle danze voluttuose, quegli abbracciamenti e quegli amplessi
. -gruppo di persone impegnate in danze frenetiche, vorticose. -anche: rapida
/ de t tirsigero dio, e le danze / intrecciate tra'mirti e le rose
di carattere brillante e virtuosistico come le danze o le rapsodie ungheresi, dovute ad
leggero, articolato su canzoni, musiche, danze, scenette comiche e numeri di attrazione
azzioni. carducci, iii-2-105: non danze d'imenei vedesti, e madri / veglianti
/ e co'bicorni fauni / lascive danze intrecciano. -di animali, anche
/ di strepitosi chieditori / sonante e di danze e conviti / ripensava ella nel tristo
, nonostante che, dato il via alle danze, la cir sono tenute
quale il piè lindo esercita / a danze pellegrine; / quale allo specchio è intento
del genere uca, così dette per le danze di corteggiamento del maschio nei confronti della
si, voi, prodi soltanto / alle danze, agl'inganni, alle rapine.
/ fondator di speranze, 7 rallegrator di danze, / disgombrator d'omei. alfieri,
e rapidità a parlare di svale volubili danze. monti, x-3-525: della danza tersicore
delle 'ballia- dere', che intrecciano voluttuose danze e cantan liete canzoni. 4
di laccio, oltre che le sue danze acrobatiche, esotiche, baraccone, mambi,
, sm. invar. mus. nelle danze spagnole, caratteristico movimento delle anche e
ducento fiorini d'oro, prestati a danze. leopardi, iii-11: pregiatissimo signore.
gli ospiti applaudivano le 'bleubell'nelle loro danze. = voce ingl., propr
dei corpi durante lotte e corse e danze. = voce dotta, comp
dei ballerini per ritmare alcuni tipi di danze, in partic. il tip tap.
dorfles, 4-94: nella maggior parte delle danze moderne: twist, hully- gully,
significa 'passo doppio'. caratteristica di certe danze spagnole in cui il passo va raddoppiato
manifestazioni di culto espresse in canti e danze di particolare intensità emotiva. -anche sostant
49: scende la prima luna. / danze di cani e di squaws. =
recita l'invito di chopard, apriràle danze più esclusive con divi ad indossare i preziosi
emiliani-giudici, 1-118: non c'entrano le danze popolari, come la tarantella,.
», 28-vii-1995]: i discotecanti simulano danze di guerra per nascondere un vuoto e
. marinetti, 1-i-124: elegantizzazioni di danze esotiche e modernizzazioni di danze antiche.
elegantizzazioni di danze esotiche e modernizzazioni di danze antiche. = nome d'azione da
. etnocoreologìa, sf. studio delle danze tipiche di una determinata regione o etnia
] jitterbug, propr. 'abbandonarsi a danze molto ritmate'. jive / dajv
competizioni nazionali e internazionali... danze latinoamericane: il samba, il cha cha
solo un antipasto, un via alle danze bovine. la stampa [3-ix-2004]: