dal lume. monti, x-1-72: nel danzar delle stelle armoniose / ella ti vede
i giri. monti, x-1-72: nel danzar delle stelle
di fuori. monti, x-1-72: nel danzar delle stelle armoniose / ella ti vede
monti, 7-293: a piè fermo danzar nel sanguinoso / ballo di marte. foscolo
ed ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe
, 2-31: invano faccio come pazze danzar l'ore, / batter cuculo impolverato,
, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. g. b. pucci
le donzelle da mane e da sera / danzar co'loro amanti e darsi festa.
quell'ora ch'io voi vidi / danzar gioiosamente, / ed eo con voi danzando
vl-n-136 (5-7): cantar, danzar a la provenzalesca / con istrumenti novi
donzelle da mane e da sera / danzar co'loro amanti e darsi festa.
ed ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'
fu quel dì veduta la bugia / danzar, quantunque l'odio l'invitasse, /
dunque non dinegar giovine bella, / danzar ne'tempi dilettosi e gai, / né
costoro di natura molli, / ch'insegnavan danzar fino a i cavalli. ariosto,
e 'ntomo a questo lido / lungo spazio danzar, rotando in giro. tassoni,
sotto avea, / su torme fe'danzar, che pria distinse / col piè
argento, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. monti, x-3-247:
luna. monti, x-3-247: nel danzar delle stelle armoniose / ella ti vede
le donzelle da mane e da sera / danzar co'loro amanti e darsi festa.
qualor piena di grazie e di decoro / danzar ti veggo, il sangue in ogni
: non dinegar giovine bella, / danzar ne'tempi dilettosi e gai, / né
quell'ora ch'io voi vidi / danzar gioiosamente, / ed eo con voi
. castiglione, 347: però nel danzar non vorrei vederla usar movimenti troppo gagliardi
argento, / tra le ninfe del ciel danzar la luna. c. i.
e tanti adorni simulacri et idoli / danzar fastosi sulla nuova ecclittica. g. l
ed ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe
lettere, di musica di pittura e sappia danzar e festeggiare. -festeggiare di qualcosa
dolce mirar per le fiorite arene / danzar le grazie in compagnia del riso. lemene
e tanti adorni simulacri et idoli / danzar fastosi sulla nuova ecclittica. pindemonte, 234
una bacchetta. castiglione, 347: nel danzar non vorrei vederla usar movimenti troppo gagliardi
e 'l dolce canto e il bel danzar celeste / della mia donna, e la
altre sorti di giocolatori, che fanno danzar serpi ed altri animali. guadagnali,
quell'ora ch'eo vi vidu / danzar gioiosamente; / ed eo con voi danzando
: altre ninfe vedi in vaghi giri / danzar cantando intorno a fresche fonti. manfredi
bardi, 1-1-13: or tra dame a danzar l'ore dispensa. / con lor
. / tra le ninfe del ciel danzar la luna. leopardi, 7-42:
, 348: quando ella viene a danzar..., deve indurvisi con
, ond'or sapran le genti / danzar al suon de le note divine; /
lucini, 3-198: sui crotali a danzar, quando la luna s'incorna /
ancor sana e snella, / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe
, xxxv-n- 409: cantar, danzar alla provenzalesca / con istormenti nuovi della
1-iv-226: più leggiadra / a vedersi danzar ch'un zefiretto / che voli su
, 1065: vidi su gli abeti danzar li scoiattoli, e udii / sprigionate
, 45-119: su la sera a danzar cominciomo, / il che a ivonetto
carducci, iii-4-250: vidi su gli abeti danzar li scoiattoli, e udii / sprigionate
, nuda nell'odor del mastice, / danzar per te sul limite dell'acque /
/ ven- gon vispe giovanette / a danzar fra quelle vette. graf 5-870:
: esultiam dunque a battuta / col danzar la monferrina; / monferrato e canavese
del sole, / volendo ire a danzar tra i fiori e l'erbe, /
musica! / le signore hanno a danzar. barilli, i-26: tutti vogliono
. frugoni, i-415: tutti entrano a danzar questa muxiganga. g. succhi,
festino? corrono emulando le piante a danzar nel volto l'un dell'altro gli
, ah vieni in queste pratora / a danzar fra i compagnoni 7 tuoi santoni.
mondo, ond'or sapran le genti / danzar al suon de le note divine,
da san gimignano, xxxv-ii-409: cantar, danzar alla provenzalesca / con istormenti nuovi della
quaior piena di grazie e di decoro / danzar ti veggo, il sangue in ogni
ed ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe
/ ubbriaca ed allargata / dal rotondo del danzar del pigiatore. buzzati, 6-295:
.. più leggiadra / a vedersi danzar ch'un zefiretto / che voli su per
ubbriaca ed allargata / dal rotondo del danzar del pigiatore. -con valore awerb
a. boito, 1-1375: vorrei danzar sul vertice / del dorso ruvidiccio /
ed ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe
/ o nelle mense, o nel danzar più dotti / toipor all'ombra, anneghittirsi
carducci, iii-4-250: vidi su gli abeti danzar li scoiattoli, e udii / sprigionate
brancolante per briachezza di zelo postumo, danzar con gli occhiali intorno all'asina balaamica
ed ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe
soa maiestà fé far una festa e danzar in una salla preparada, conzada molto ornatamente
6-ii-108: ben tu vedi / spicchi al danzar taranto- larci i piedi. =
arhasino, 23-1053: non si può più danzar nudi fra le piante alla foce della
di nuovo fuoco racceso, deliberò di danzar con esso lei. guarini, 451:
carducci, iii-4-250: vidi su gli abeti danzar li scoiattoli, e udii / sprigionate
e con la tua stampita / dolente fai danzar la lingua e 'l core / al
1-81: in lieti balli / donna danzar con timpani e taballi. marino,
e ben tu vedi / spicchi al danzar tarantolarci i piedi. = denom
al chiaror de le tede nuziali / danzar con piè superbo / qui non veggo la
in verde prato a padiglion tenduti / danzar vidi, cantando, dolze tresca / donne
: il tintino delle monete sveglia a danzar * anche le bertucce. rubino, 151
in verde prato a padiglion tenduti / danzar vidi, cantando, dolze tresca /
dove. stigliani, 2-137: caduta nel danzar lidia la bella, / d'amor
vetriuòla'prima di tornar in teatro a danzar l'ultimo. = deriv.