deriv. da campo. nella cit. dantesca 'accampare 'dice anche il senso
. avverbiale ad imo (anch'essa dantesca). adimato (part.
liofante. alèppe, esci, dantesca. dante, inf.,
deriv. da alleluia1. la citaz. dantesca è di lezione controversa: altri legge
primo bacio dell'intero film della comedia dantesca... e credo che in tutte
italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca... e balbuziente d'imprecisioni
ma si osservi che la forma balbutiendo dantesca è tratta dal lat. balbutire (
barattiere (a meno che la citazione dantesca non voglia indicare l'astratto: baratti
più interiore (la città di dite dantesca). dante, inf.,
fia dal becco l'erba: espressione dantesca, che sembra ripetere un antico proverbio
, 141: è strano che l'ermeneutica dantesca, pur così minuziosa e bizantina,
di confine '. -ma la lezione dantesca è assai discutibile; e già landino
). cfr. per la citaz. dantesca, c. dionisotti [in bembo
enim ignis *. per la cit. dantesca, cfr. benvenuto da imola [
, né bruciagóla degli alpini / né dantesca vernaccia / mi fecero salire d'una linea
di colorito e di movimento, quasi dantesca nel vigore e nell'audacia. campana,
cantiche in cui sono divisi la commedia dantesca e i trionfi del petrarca. ottimo
l'incanto. = è voce dantesca, tratta dai bestiari medievali: lat
, i-231: così finisce questa precessione dantesca, ima delle concezioni più grandiose del
numero cinquecento (e, nell'allegoria dantesca, seguito da dieci e cinque,
: prendere... la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare
: prendere... la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare
in verticale, irta come una selva dantesca. pavese, 8-15: sempre più inutile
ojetti, i-30: questa è la città dantesca creata per girarvi la grande cinematografia di
ojetti, i-29: questa è la città dantesca creata per girarvi la grande cinematografia di
tuo scritto..., per dirla dantesca mente, è quale il
il terribile arcivescovo di reims vendicavasi dantesca mente del suo signore.
7-159: pieno di quella antica purezza e dantesca gravità. bruno, 40: certe
cui rivive tutta la forza della poesia dantesca, la satira si solleva alla sublimità
in un posto d'onore nella letteratura dantesca italiana, invece di altri che sembrano
fumida e rossa, come la pegola dantesca. bocchelli, 9-85: non
di offenderlo di nuovo. -società dantesca: fondata nel 1888 per l'edizione
io non scrivo a nome della società dantesca, della quale sono socio non più che
a qual fine fu constituita questa società dantesca italiana e riaperto questo tempio cittadino se
ha invitato a roma per una cattedra dantesca. ma io non ci vado! serra
danteschi. bettinelli, 1-ii-76: alla dantesca commedia fecero omaggio mille altri sin dal
quella letteratura civile, a quella rigenerazione dantesca che porta in fronte il nome di vittorio
di colorito e di movimento, quasi dantesca nel vigore e nell'audacia. soffici
un'esperienza così individuale. -alla dantesca: a imitazione di dante.
e loto / usan certi modacci alla dantesca, / e speran di fuggir la man
rinvenire altezze consimili, firenze aspettava la dantesca anima di michelangelo e l'intelletto di
, si vede un contadino dalla fisonomia dantesca, e si parla del nuovo istituto
va facendo rote. = voce dantesca, derivata da lacca 'coscia ',
questa dipintura della pelle [della lonza dantesca]; ma si può certo interpretare
2. lucifero (nella commedia dantesca). -la città di dite:
mal non mi appongo, la cattedra dantesca in roma dovea servire ad esercizi balistici
de sanctis, 1170: la lirica dantesca, quando il poeta non cade nell'allegorico
'di sebastiano bach alla 'sinfonia dantesca 'quanta dovizia nell'invenzione, quanto ardore
noi dobbiamo rifare a compimento la sintesi dantesca, rotta e dispersa dall'analisi seguente,
dalla sua bella facilità nelle ottave, dalla dantesca energia di molte sue terzine, dal
italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'idrope boccaccevole.
almen primo tra i moderni l'opera dantesca, osò cogliere i modi più vivi
in essa un problema capitale dell'esegesi dantesca. soffici, v-1-447: questa regola
. -tra feltro e feltro: espressione dantesca di significato molto controverso; la maggior
di colorito e di movimento, quasi dantesca nel vigore e nell'audacia.
fumida e rossa, come la pegola dantesca. -che si polverizza in miriadi
certi rammarichi,... nella poesia dantesca. = deriv. da gemito
ma è pure specificatamente la lingua dantesca. = comp. di generico
-figur. opere virtuose (nell'allegoria dantesca). dante, purg.,
altri, redivivi ghibellini, ripigliavano l'utopia dantesca dell'italia giardino dell'impero e volevano
la poesia dirà, come una canzone dantesca nel commiato: « ponete mente almen
nievo, 368: questa religione dantesca, creata da me solo, giovinetto
questa povera pisa grava ancora la maledizione dantesca. baldini, 6-153: le forme e
italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'idrope boccaccevole.
conformazione dell'inferno, secondo la descrizione dantesca. de sanctis, n-121:
. pascoli, 11-868: nell'allegoria dantesca il verace intendimento è nascosto sotto una
falsari. zendrini, iii-142: la satira dantesca -sia detto di volo -è satira personale
con la conservazione ad un tempo della forma dantesca e dell'elemento indigeno popolare. labriola
antonomasia: la prima cantica della commedia dantesca. vasari, i-693: nella chiesa
coridone. pascoli, 11-868: nell'allegoria dantesca il verace intendimento è nascosto sotto una
basvil- liana 's'interisce ancora alla dantesca e per sgranchirsi il monti subito dopo
una provincia e la maestà severa della lingua dantesca tra gl'idiotismi e la sincopi effeminate
detto senza alcuna irreverenza) cristiana e dantesca, né la misericordia di dio va
italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'idrope boccac- cevole
cominciasse a guardare nella sublime fabbrica [dantesca], perché poi invogliato, entrasse da
partic. riferimento alla simbologia medievale e dantesca). dante, purg.,
(e il termine, di suggestione dantesca, conferiva all'idea tradizionale dell'ingordigia
d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d'idrope boccaccevole,
ravvisa un semplice sprazzo di quella cattolicità dantesca, quasi barbe che spiccano dalla maestra,
un colpo, ecco la spaventosa scena dantesca, uno scoglio di malebòlge fatto realtà
eccede la « voglia di manicar » dantesca e il biblico « manicar senza prezzo »
primo chiamato, non è d'invenzione dantesca. -velocità di marcia: media
anton.: virgilio, nell'opera dantesca. dante, inf., 8-7
altre debolezze maschili a proposito della lirica dantesca fa valentemente dimenticare cornelia casari negli '
, ii-6-253: messer tegghiaio aldobrandi di dantesca memoria. baldini, 9-121: altro non
debolezze maschili a proposito della lirica dantesca fa valentemente dimenticare cornelia casati negli '
: apparire imperfetto, inariferimento alla descrizione dantesca della città di dite).
e metastasiana e l'ha lasciata romana e dantesca. = deriv. dal nome
7. -mistica selva: la selva dantesca. g. gozzi, i-9-50:
detto senza alcuna irreverenza) cristiana e dantesca, né la misericordia di dio va confusa
, 52: usan certi modacci alla dantesca / e speran di fuggir la man
gli antichi commentatori] trasformare la figurazione dantesca in un ingegnosissimo, come dire,
signori degli archivi toscani dettero alla mostra dantesca con tanta dottrina e gusto da loro
. c.), secondo l'espressione dantesca. dante, par., 15-26
, arma i navigi. -nella metafora dantesca significa l'intelletto umano, in quanto
4. figur., nella concezione dantesca dell'arte che, in quanto imitatrice
e dalle angosce (e nella cosmologia dantesca il lete ha la proprietà di cancellare
dell'oltretomba espressa nella 'commedia 'dantesca). chiabrera, 1-ii-293
v'è bisogno di ricordare la matelda dantesca, l'arte cantatrice e operatrice, contemplativa
e nel linguaggio della 'commedia 'dantesca, ognuno dei nove cieli concentrici,
fiume acheronte che, secondo la concezione dantesca, le anime dei morti devono attraversare
. del linguaggio infantile, di tradizione dantesca; cfr. pappa. 1
la terza e conclusiva cantica della commedia dantesca. buti, 3-1: presi ardire
cosmologie (in partie. a quella dantesca) che collocavano fisicamente e in opposizione
girone dell'inferno, secondo la concezione dantesca. benivieni, 44: per e'
. -con riferimento alla rappresentazione dantesca dell'oltretomba. dante, inf.
in questo suo libro con una efficacia dantesca e con un pessimismo da schopenhauer.
[gli antichi commentatori] la figurazione dantesca in un ingegnosissimo, come dire, mosaico
la forma schietta e profonda della lirica dantesca. ghislanzoni, 11-69: come bellini
. gramsci, 173: la letteratura dantesca è così pletorica e prolissa che l'
letteratura italiana si dividerebbe in plurilinguistica o dantesca e monolinguistica o petrarchesca. ma.
. carducci, iii-5-401: l'allegoria dantesca,... siccome quella che è
per simil. nel linguaggio della commedia dantesca, sporgenza naturale di una parete rocciosa
poteva più raggirare. -nella 'commedia'dantesca, schiera di anime. dante
il monologo del diavolo ha una energia dantesca, un ghigno mefistofelesco e una precisione
dall'evangelista giovanni, secondo un'espressione dantesca. dante, par.,
portato via dal gigante (e nella simbologia dantesca indica la soggezione del papato alla casa
eccede la 'voglia di manicar 'dantesca e il biblico 'manicar senza prezzo
. nel sistema tolemaico e nell'astronomia dantesca, che è il più alto nella struttura
peccatore (in partic. nell'espressione dantesca miseri profani: chi è escluso dalla
, capitale politica e religiosa, non è dantesca; anzi è, nel costume,
. gramsci, 173: la letteratura dantesca è così pletorica e prolissa che l'
-lunga promessa con vattender corto: espressione dantesca ripresa con alcune varianti da numerosi autori
. -prose di romanzi: formula dantesca che designa l'insieme della letteratura narrativa
-provando e riprovando: motto di ispirazione dantesca (cfr. par. 3-3) assunto
greci e latini comparisce vestito della solidità dantesca ed eleganza e candor petrarchesco, senza
dell'impero universale, secondo la concezione dantesca. dante, par., 6-100
costituisce lo strumento, soprattutto nella rappresentazione dantesca dell'oltretomba), alla giustizia e
della moglie? -con riferimento alla rappresentazione dantesca dell'oltretomba. buti, 2-240
e quarantesimo anno. -nella cosmologia dantesca, per indicare il primo principio eterno
(in partic. secondo la rappresentazione dantesca). pascoli, ii-652:
redenzione. 2. nella concezione dantesca, il monte, sorgente dalle acque
-in partic., secondo la concezione dantesca, gli ignavi. ottimo,
fetore caratteristico del- l'infemo nella raffigurazione dantesca. buti, 1-269: nel luogo
, nella medieval foresta incantata della poesia dantesca. r. longhi, 753: la
riferimento a episodi mitologici o all'aquila dantesca. dante, purg., 9-30
, redivivi ghibellini, ripigliavano l'utopia dantesca dellttalia giardino dell'impero. carducci,
paradiso nella trattazione della 'commedia 'dantesca. dante, purg.
e il paradiso nella 'commedia 'dantesca. dante, purg.,
dei fantolini (tutti nomi di ricordanza dantesca) pel mantenimento del fiume senio.
mota. -con riferimento alla concezione dantesca del raggio emanante dalla luce divina e
. -con riferimento nella concezione dantesca alla luce divina riflessa da angeli e
. -con riferimento, nella concezione dantesca, alla luce divina rinviata da una
tempo indipendente e si rilegasse alla biblioteca dantesca. = comp. dal pref.
retroguardia. -nel linguaggio della 'commedia'dantesca, parete scoscesa che si eleva fra
alla poesia della seconda cantica della 'commedia'dantesca). dante, purg.,
che nella mitologia classica e nella 'commedia'dantesca caratterizzano il paesaggio del regno dei morti
6. ant. nel linguaggio della 'commedia'dantesca, il ciglio di un girone deh'
-con riferimento ai fiumi della 'commedia'dantesca. dante, inf, 3-78:
con riferimento alla seconda cantica della 'commedia'dantesca). ottimo, ii-6: questa
farne almen due articoli di quella roba dantesca: uno solo o veniva interminabile
paesaggi infernali e purga- toriali della 'commedia'dantesca. dante, inf, 12-n:
nella cosmologia tolemaica e nella tradizione poetica dantesca). -prima rota: il primo
divina (l'impero, nella concezione dantesca). dante, par.,
11. figur. nella concezione dantesca, evoluzione dell'età dell'uomo fino
-nel viaggio oltremondano della 'commedia'dantesca, asceso a uno dei cieli.
parti del mondo. -nella 'commedia'dantesca, ciascuno dei differenti gradi di beatitudine
nemmeno quelli che fanno professione di ermeneutica dantesca: cosi marietta corsini, moglie del
sanno: i filosofi (ed è espressione dantesca). giamboni, 10-34: qui
saper dàn mostra. -nella 'commedia'dantesca, con riferimento ai serafini, dotati
al monte del purgatorio nella 'commedia'dantesca. dante, purg., 3-57
veemente. carducci, iii-14-302: la dantesca e savonaroliana terribilità di michelangelo parve passare
aprirsi il petto (maometto nella 'commedia'dantesca). guiniforto, 637: mentre
in altre maniere. -nella 'commedia'dantesca, il monte del purgatorio, con
(anche con riferimento alla 'commedia'dantesca). dante, purg.
. -sostant. -anche nell'espressione dantesca lo scendere e il salir per l'
epstein guida veloce. -nella rappresentazione dantesca dell'inferno, pervenire a un girone
, con partic. riferimento alla 'commedia'dantesca). -anche: folla, moltitudine
. -per estens. nella 'commedia'dantesca, superficie ribollente della palude dello stige
'famiglia filosofica', per usar la frase dantesca. mazzini, 3-276: la scuola
commento secolare?, commento della 'commedia'dantesca costituito da passi appartenenti alla più autorevole
spirito dei tempi (anche nell'espressione dantesca rinnovarsi il secolo, di origine virgiliana
-con riferimento alle anime beate nella rappresentazione dantesca dell'empireo. cesari, iii-604:
di febo. -nella 'commedia'dantesca, come figura allegorica della perdizione dell'
e pieno d'insidie spaventose (la selva dantesca, assunta a metafora dello sviamento intellettuale
rimpianto dei dannati (secondo la narrazione dantesca). dante, inf
de sanctis, 11-41: la poesia dantesca è essenzialmente simbolica o allegorica. nencioni,
così evidente non sia passata nella scienza dantesca e nei commenti vulgati. ungaretti,
, poi smontò. - nella rappresentazione dantesca delltnfemo. ottimo, i-443: a
trapassati (in partic. nella 'commedia'dantesca). mino del pavesalo, lxxviii-i-393
dimostrare che l'ispirazione non è stata dantesca ma essenzialmente biblica. = deriv.
... nel sottosuolo dell'arte dantesca, e lascierà intatto il suolo, che
- migliore soglia: nella 'commedia'dantesca, l'ac domandare,
17. due soli: nella teoria politica dantesca, l'impera- tore e il papa
alla cima del purgatorio nella 'commedia'dantesca. landino, 197: salendo questo
carattere in sommo grado composito dell'opera dantesca. = nome d'azione da sonnecchiare
, in partic., nella concezione dantesca dei cieli, supremo, sommo (una
favorevole. po la morte nella 'commedia'dantesca. fagiuoli, i-74: sarà sorte del
. ant. nei commenti alla 'commedia'dantesca, costituito dalle anime beatificate in paradiso
ideologica al quale gli studiosi della cultura dantesca si sentono irresistibilmente inclinati. -imporsi in
alla divisione delle anime nella 'commedia'dantesca. ottimo, ii-169: nel precedente
divulgatore corsivo e spicciolatore mercantile della magnanimità dantesca, il boccaccio, sia caduto in
, in partic., della 'commedia'dantesca: i dannati del- l'tnfemo'o
sempre meglio vedere negli splendori profondi della dantesca poesia. de sanctis, ii-6-217:
punteggiatura, dell'ortografia e della prosodia dantesca le quali, o inesistenti o rudimentali
occuparsi di questa comunale biografia e sposizione dantesca più che per darne notizia per obbligo
paradiso (anche con riferimento alla 'commedia'dantesca). iacopone, 10-27: la
. -al plur. nella concezione dantesca, il paradiso. dante, purg
degli adulatori nella prima cantica della 'commedia'dantesca. dante, inf., 18-113
stile. -scrittore (nella 'commedia'dantesca, con riferimento a san paolo)
scempio di una pianta (nella 'commedia'dantesca, con riferimento agli alberi nei quali sono
(al figur., nella 'commedia'dantesca, con riferimento alla degradazione della chiesa
(e secondo altri commentatori della 'commedia'dantesca indicano gli occhi di beatrice o le
del sud. -nella 'commedia'dantesca, posto in una sfera superiore del
, 22-m: la signora rimprovera alla critica dantesca di aver trascurato questa premessa (accettabile
un partigiano ferito. -nella 'commedia'dantesca, bolgia infernale. dante, inf
. -per simil. la 'commedia'dantesca, in quanto poema del mondo ultraterreno
in cielo. -secondo l'esegesi dantesca, con riferimento a beatrice, in
carducci, iii-14- 302: la dantesca e savonaroliana terribilità di michelangelo parve passare
in terza rima o sonetti. -terzina dantesca o incatenata: quella formata da versi endecasillabi
1. -terza età: nella divisione dantesca della vita umana in quattro età,
tradizionale degli inferi, in partic. quella dantesca). - anche: offuscato,
, con partic. riferimento alla 'commedia'dantesca di creature angeliche, demoniache, di
da altre cagioni. -nella 'commedia'dantesca, balza circolare attorno al monte del
prosa ritmica, che simula l'armonia dantesca; con ardite ellissi, con tragetti
il nervo e la brevità della maniera dantesca. 5. digressione, divagazione
oltretomba (in partic. nella concezione dantesca). papini, iv-131: la
, iv-131: la spartizione [nella trilogia dantesca] dell'universo transepolcrale si applica,
come, a firenze, la tribuna dantesca della biblioteca nazionale, la tribuna di
per affinità tematica o stilistica. - trilogia dantesca: le tre cantiche della 'commedia'dantesca
dantesca: le tre cantiche della 'commedia'dantesca. tommaseo [s. v.
gloria di dio (anche nell'espressione dantesca turba trionfante). dante, par
trivulziana e un codice trivulziano della commedia dantesca). - anche so- stant.
. -in partic. nell'espressione dantesca ii troppo e il vano, riferita
(il) ': locuz. dantesca di stupenda precisione (par. vi)
, con partic. riferimento alla 'commedia'dantesca, di creature angeliche, demoniache,
che richiama ed eccede la 'voglia di manicar'dantesca e il biblico 'manicar senza prezzo'detto
-letter. l'umile italia: celebre espressione dantesca allusiva alle sorti misere e decadute dellttalia
rappresentazione allegorica della chiesa, nella 'commedia'dantesca, come un mostro dell'apocalisse)
di lucifero dall'empireo, nella 'commedia'dantesca). dante, inf, 34-123
beltà -con riferimento, nella 'commedia'dantesca, alla figura, simile a una
anche con riferimento, nella 'commedia'dantesca, a quello perpetuo della regione infernale
2. letter. antinfemo nella 'commedia'dantesca. boccaccio, viii-1-258: dentro alla
altro dei segni stessi. -nella 'commedia'dantesca, l'influenza esercitata dal primo mobile
(con partic. riferimento alla 'commedia'dantesca). foscolo, ix-1-417: nell'
tradizione classica poi assata nella 'commedia'dantesca, conferisce a chi la eve
vizio. -con riferimento alla simbolizzazione dantesca di lussuria, superbia e avarizia nella
dalla bice portinai!., alla beatrice dantesca, ci corre quanto dalle steliucce di
sm. letter. nei commenti alla 'commedia'dantesca, il vestibolo deh'infemo, sede
di significati, abbastanza preoccupante, tra dantesca e campanelliana, con un pizzico di
gravissimo compito di far progredire la critica dantesca o di portare la propria pietruzza all'edi-
gravissimo compito di far progredire la critica dantesca o di portare la propria pietruzza all'edi-
dantìstica, sf. studio dell'opera dantesca. migliorini [s. v.
imprevista, elogiastica, e a questa citazione dantesca il pretore finì per crederlo un idiota
alla storia 'in progress'della critica dantesca. 2. figur. che
veniva richiamata sulle lingue chiamate con parola dantesca 'illustri'(da cui per esempio in italia
. antiparadiso, sm. nella commedia dantesca, luogo che precede, che dà
. edizione di piccolo formato della 'commedia'dantesca. pascoli, 1-159: il dantino
casti, vii-969: la forza della dantesca e miltoniana imaginazione. r mimallònide
beatrice e ` della vergine dantesca mediatrice e sanzionatrice di salvezza. saragozzano