chi poi si scriverà latino oggidì? ai dannati nell'inferno; perché sulla terra pochi
oscuri abissi tra le schiere sconsolate de'dannati è uno fra gli altri, cui pende
[infernale] staranno tutti [i dannati] dopo il dì del giudizio,
, che nell'inferno provano tutti i dannati in vedersi derelitti da dio. manzoni
mai per tutti i secoli, né co'dannati, né co'demoni. =
. buti, 1-120: costoro sono dannati, perché non adorarono veramente iddio,
gli altri ergastolani, i quali perché dannati a morte ed aggraziati non hanno questa speranza
principi de'loro awersari... dannati a perpetuo esilio, e li loro stabili
è quanto dire, vuol distinguerci dai dannati. manzoni, 38: ne'languidi /
si può dividere in due grandi razze di dannati. papini, 8-185: era necessario
d'anticristo, e per lui signoreggerà a'dannati. s. bernardino da siena,
dio, i quali, peccatori essendo dannati, saranno salvi ragunati nella arca, cioè
265: il minar d'una torma di dannati nell'abisso sente più deh'immaginazione arrabbiata
piegarono, storcendosi e arruffandosi come i dannati nel quadro di chiesa. saba,
,... uscirono giovani dannati ad ettemo esilio. = deriv
amarlo [dio], e però furono dannati; e assemplo si potrebbe dare d'
la quale ha a durare eternalmente a'dannati, che non è la rabbia del
felice il sorriso in volti che parèan dannati al dolore. d'annunzio, iv-2-161
queste colline quarant'anni fa c'erano dei dannati che per vedere uno scudo d'
, ad altro senso. dante ragiona dei dannati che hanno perduto dio (il ben
de'seculari, aggiungendo che tutti siamo dannati, e altre bestiàgine da esserne lapidati.
tutte dipinte le bolgie del regno de'dannati e le loro pene e tormenti,
e li digrignava da far concorrenza ai dannati, oppure, soffocata dal bolo, drizzavasi
non reputandole degne di starsi fra'perfetti dannati. 5. emesso (un
gli acquaioli con enormi coltelle tiravano come dannati sulle noci di cocco; e scoperchiatele
gli acquaioli con enormi coltelle tiravano come dannati sulle noci di cocco; e scoperchiatele,
stessi, cupi e fermi, si sono dannati nei cantacci delle darsene, dove le
, n-ii-80: essendo l'essenza de'dannati imperfettissima, come quella ch'è spogliata
garzoni, 1-416: all'ultimo son dannati... i capiromanti ch'indovinano
di quegli che a capitai pena son dannati. machiavelli, 344: i
garzoni, 1-416: son dannati... i capnomanti ch'indo-
queste colline quarantanni fa c'erano dei dannati che per vedere uno scudo d'argento
quanti nel profondo dell'inferno / già dannati ritien questa camaccia. 3.
ch'a così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion
passavano in carretta i con dannati a morte per andare a lasciarsi decapitare in
da schifare que'peccati, i quali sono dannati dalle leggi del mondo. meditazioni sopra
scomunicato, / va urlando versi sì dannati e strani / che ne puoi disgradar
quell'alma, / e fra i dannati non è giunta ancora? nievo, 1-102
pensier compassione / de'miseri parenti che dannati / son nello inferno in gran confusione
a confessarsi a l'ultimo, ne sono dannati de cento e'novantanove. machiavelli,
, stanza dove i con dannati alla morte son posti a ricevere gli estremi
pensier compassione / de'miseri parenti che dannati / son nello inferno in gran confusione,
le parti del mondo quelli che deono essere dannati. savonarola, iii-179: italia!
, n-ii-80: essendo l'essenza de'dannati imperfettissima, come quella ch'è spogliata
b. croce, iii-23-80: ma, dannati il nome del machiavelli e quello della
con loro. -la consolazione dei dannati: il conforto che, nelle disgrazie
. v.]: 'la consolazione dei dannati * si dice di chi sente qualche
boccaccio, viii-3-155: dimostra a qual pena dannati son coloro, li quali in se
ciel novo consiglio, / che, dannati, venite alle mie grotte? boccaccio,
ch'a così fatto tormento / ènno dannati i peccator carnali. boccaccio, dee
ii-119: per quanto dio gastighi i dannati, la sua giustizia mai non verrà soddisfatta
petrarca, i-2-153: con più altri dannati a simil croce. s.
. -anche in senso concreto: spiriti dannati. g. b. andreini,
prendeno mendamento, e non mendati poi dannati sono. dante, in /.,
5-38: a così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la
rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a la gloria
e di molta preson- zione potremmo essere dannati, poscia che noi nelle lettere quello
castiglione, 165: voi dianzi avete dannati i fran- zesi che poco apprezzan le
d'acqua volermi dare, che a'micidiali dannati dalla ragione, andando essi alla morte
non si tengono con coloro che sono dannati e non sono liberi. ariosto, 25-8
otto, ma di oscuro nome, dannati a morte, tignevano col sangue loro il
in ciel novo consiglio, / che, dannati, venite alle mie grotte? »
, dove si tor- menterebbono i peccatori dannati. fazio, v-9-12: così andando
questi neri / qual fu enea tra gli dannati spirti ». beicari, 5-65:
che non saran nell'inferno i fedeli dannati. moneti, 51: oh quanti nel
quanti nel profondo dell'inferno / già dannati ritien questa car- naccia, / quanti
la scrittura) immagina noi che siamo dannati... a quest'ora. è
ai colori, i re, già dannati coi monopoli, dalla economia sociale.
odio s'ebbe, / con più altri dannati a simil croce. tansillo, ix-603
nomi, sono amare derisioni per coloro dannati in perpetuo dalle leggi sociali, alla
la divina giustizia, molte fiate i dannati sarebbon gli assoluti e gli assoluti condannati.
di ima predica contro le malefatte di certi dannati, in cui alcune spie del fascio
su queste colline quarantanni fa c'erano dei dannati che per vedere uno scudo d'argento
il peccato del demonio, e de'dannati, il quale ancora non l'hanno perduto
guai, che s'intende per li dannati. zanobi da strada [s. gregorio
volgar.], 9-66: i miseri dannati aranno dolore con paura, e fiamma
sacchetti, 181: al pianto de'dannati l'aspre strida / agiunte sono, almen
tribuli e punisci li diavoli e li dannati dello inferno, ma non per purgarli dalle
brutti stami / si fan per li dannati aspri legami. g. m. cecchi
origene, che stimò l'eternità de'dannati doversi interpretare non secondo la naturai forza
misteriose ancora, e di immagini di dannati e di diavoleria, non avea messo
e con l'amore fin tra i dannati; ma a patto che prima sia l'
. pascoli, ii-46: tutti questi dannati sono ossessi dall'invidia. 4
bambinaia, si misero a strillare come dannati. de amicis, i-290: per
bianchiccio riflesso notturno del cielo nivale parevan dannati danteschi. palazzeschi, i-172: chiuse
un autocarro e in mezzo a quei dannati che gridavano e ridevano vi erano cinque
novello redento. pascoli, ii-612: i dannati che piangono nel bollor vermiglio gli spietati
: leggi fino date ch'e'cittadini dannati andassero in esilio. tavola ritonda,
figur. letter. ant. proprio dei dannati, infernale. dante, par
defunto ', perché quello è luogo dei dannati che sono defunti e privati della grazia
: doppia pena hanno in ninfemo li dannati, ché la loro mente la tristizia affligge
divina nel punire le anime dei dannati); dia volo.
e giustamente dannato generòe li dipravati e dannati. garzoni, 1-719: dissero l'
: dall'ima [parte] son dannati li magistrati civili, come da chi stima
salvi; se ne l'inferno, dannati. sarpi, vi-2-83: fu rinovata la
misteriose ancora, e di immagini di dannati e di diavoleria, non avea messo
conclusi, i tre fratelli divennero tre diavoli dannati. moravia, ix-264: la vita
dalle diete militari, instando perché fossero dannati a morte. gioberti, i-120:
, acciò che meglio cognosca la miseria de'dannati. migliorucci, 15: dentro ad
segneri, iv-653: e là dove i dannati vorrebbono al fine mordere quella mano che
[i bestemmia- tori] peggior de'dannati, digrignare contro quella che gli benefica
loro innanzi agli occhi le pene de'dannati. sacchetti, 63-22: si recò [
. sarpi, ii-80: sono stati dannati tutti li eretici e riformata la vita
magnificando i parenti e la fazione de'dannati, la bontà e l'osservanza della
quelle porte di diamante e dirsi a'dannati: uscite. forteguerri, 28-40:
cupido] pieno è l'inferno di dannati, / con lor contaminar de'petti
machiavelli, 102: e'sono stati dannati da alcuno scrittore quelli romani che trovarono
i rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a la
comandamenti, quelli saranno gli perduti e'dannati. bibbia volgar., vi-387:
miserabile origene, che stimò l'eternità de'dannati doversi interpretare, non secondo la naturai
avranno più gaudio e più dolore i dannati. pavese, 8-216: qualche volta viene
, i-397: i dolorosi affetti de'dannati. muratori, 5-ii-381: doveva questi,
lor tórre, e a prigion perpetua fur dannati. castiglione, 300: usanza
fra giordano, 1-295: perocché i dannati sono pieni di questo untume, però
consoli al sindacato e che potevano essere dannati a morte dagli efori. 2
e ancora i demoni e l'anime dei dannati. buti, 3-12: li filosofi
giovanotto è un garibaldino: uno dei dannati di porta pia. alvaro, 2-124:
uno luogo dove stavano li rei e li dannati. s. borghini, 1-64
raggiunta e l'ergotante / balbuzie dei dannati! = dal fr. ergotant
. malvezzi, 2-432: come sono dannati nella medicina gli empirici, così devono
: le schiere dei diavoli e dei dannati. leggenda aurea volgar., 17
uso d'operazioni dilettevoli. ma i dannati, che ne disperano, accetterebbono per
, ossia facendogli contemplare le pene dei dannati e l'espiazione dei pentiti. -atto
, n-ii-79: essendo l'essenza de'dannati imperfettissima, come quella ch'è spogliata
fra giordano, 5-316: questo [i dannati] disiderano continovamente, di tornare in
falde di fuoco adoperassero in tormento de'dannati in quel luogo. della casa, 732
cavalca, ii-62: quanto più fieno i dannati, tanto maggiore sarà la pena e
fosse lacerato dall'altre anime de'dannati che quivi erano. 4.
, si credeva che le pene dei dannati sarebbero state rese meno severe.
: sarà [il solfo] fetente alli dannati per loro maggiore dolore e per la
e feci marciare in mezzo alle file i dannati. oriani, x-24-35: ecco come
.. con faccia orribile e fiera ai dannati si volge, maledicendogli. alfieri,
mento, e non mendati poi dannati sono. marco polo volgar.
dire frutto acquistato dei cieli, e li dannati sono la perdita dei cieli, che
lunghe veglie d'inverno coi suoi amori dannati. -aggravare, peggiorare.
gli ha giudicati e con dannati come fungosità inutili e anzi nocive.
i rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a la
finale esattezza i contrabandi, fatti da due dannati convinti. = cfr. gabelliere1.
sono gli paterini e gli eretici orgogliosi dannati perch'elli non vogliono credere sanza buon
, perduta gente; gente ria: i dannati, le anime che sono punite nell'
avvolte nei bigi cappucci strillavano come spiritelli dannati, lottando furiosamente a colpi di coriandoli
ezelino a padova, e con altri / dannati ghibellini. bocchelli, 6-270: castel
. gli dà notizia di illustri concittadini dannati più giù. alvaro, 7-271:
signore siamo giudicati, perché non siamo dannati con questo mondo. paolo da certaldo,
rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a la gloria
rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a la gloria
rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a la gloria
gli angeli, o eternamente fremere co'dannati. giordani, ii-99: le anime de'
ciel novo consiglio, / che, dannati, venite alle mie grotte? idem,
da non ideare, un cielo di dannati o di proscritti, nero, buio,
inferno le comiche ma sinistre ruzze dei dannati e dei diavoli... gemiti ed
: io viddi impii e sepolti, cioè dannati in inferno, li quali, mentre
escono dalla sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra. -ant.
inconfessi e senza sagra- menti muoiono eternamente dannati. landolfi, 2-67: essi [
perciò sarebbono i primieri assolti e'secondo dannati, perché. lla chiave o. lle
severità,... molte fiate i dannati sarebbon gli assoluti, e gli assoluti
] le comiche ma sinistre ruzze dei dannati e dei diavoli; nel paradiso le
ve- desser espressi gli orrendi cruciati de'dannati infelici? alfieri, 6-142: lo
così come infinitamente gettano lagrime [i dannati], così continuo stanno in quella smisurata
qual veramente io credo essere infissa ne'dannati, in tanta tribulazione e angoscia sono.
pena ai procaci / labbri, ai dannati labbri colpevoli / d'umidi baci?
: vennero... [i dannati] inforcati tutti a folla da i diavoli
di quegli che a capitai pena son dannati, che non sono da'pre- gionieri
qui non sarebbe, / perché creati e dannati v'arebbe, / e presciti imperfetti
ceppi della sua podagra che possa paragonarsi ai dannati inchiodati su quelle lettiere di fuoco.
troppi in abbondanza datone a tutti e dannati, datone a tutti e salvati,
... iniquamente ispesse volte sono dannati a morte sanza niuna cagione. castiglione,
. fra giordano, 3-35: i dannati sono sì pessimi di mala natura che se
.. /... noi, dannati al pianto / e alla gleba fatai
l'or- cagna ritraendo cecco tra i dannati nell'infemo da lui dipinto in santa
nel libro della sapienza s'introducono gli dannati, che parlano e dicono. buti,
, l'ultimo epitaffio alla sepoltura de'dannati. galanti, 1-ii-36: dell'anno 1783
delle pene infernali: l'intronamento dei dannati. 2. scuotimento, sommovimento,
/ e nei ceri che stringono i dannati, / e in ogni parte ove paura
volgar.], 34-3: i dannati non sanno considerare la povertà degli eletti
gridano, cioè pregano, invocano i dannati. pananti, iii-18: il vento
prendeno mondamento, e non mendati poi dannati sono. bambagiuoli, xxxvii-45: non
causa loro, vi erano iuridicamente stati dannati. o. rucellai, 3-25:
sucide e grosse più di quelle dei dannati. d'annunzio, iv-1-734: egli rivide
, lievi e impossibili, e gli dannati gli hanno laidissimi, gravi. ariosto,
iscritto guai, che s'intende per li dannati. boccaccio, viii-2-116: è questo
bolge dantesche e fa scomparire tutti i dannati, e sorride nel paradiso e fa eclissare
: queste son l'anime nere, i dannati, le larve paurose, soggette alla
: queste son l'anime nere, i dannati, le larve paurose, soggette alla
in ciel novo consiglio, / che dannati, venite a le mie grotte? b
luogo era più simigliante all'inferno de'dannati, ch'a luogo dove si avesse
padre) e anche alle anime dei dannati. ottimo, ii-131: ella trasse
-sostant. letter., con riferimento ai dannati che, neltinferno dantesco, si trovano
sesto senso, che manca a tutti i dannati, il senso del divino, che
, 1-vi-331: sono... i dannati in questo cerchio, come assai fu
ne ringrazio. cavalca, 21-37: gli dannati nell'inferno maladicono iddio; e per
2-68: sono arbitrarie necessità di lussi dannati... l'ostentazioni insuperbite in
tutto andrà come a piovere su i dannati a cumulo di tormento. a. cocchi
mai. or vorrebbero essere magari tra i dannati che aggiransi forzatamente e continuamente nel
malcelata compiacenza la crudeltà dei demoni sui dannati dell'inferno. montale, 3-148:
di peccato, di vizio o di dannati (un luogo). dante,
e assorti negli uffici loro in castigo dei dannati, e radi pure, e laconici
dio. cavalca, 21-37: gli dannati nell'inferno maladicono iddio; e per
: « oh! i malnati! i dannati! senza pudore senza mitidio! signore
. fra giordano, 3-35: i dannati sono sì pessimi di mala natura che
. fra giordano, 3-35: i dannati sono sì pessimi di mala natura che
cioè di noi essere salvi o vero dannati, senza niuno dubbio o senza niuno
condanna inappellabile (dalla posizione assegnata ai dannati nel giudizio universale: cfr. matteo,
, rimanendo elleno in luogo di quei dannati; e non fu conosciuto l'inganno infino
andando i manigoldi per fare morire i dannati, trovarono le moglie in luogo de'
-sottoporre al castigo eterno, punire (i dannati: con riferimento al giudizio divino)
del senso e del danno inflitte ai dannati del- l'inferno e alle anime del
egli muoiono, non saranno mendati, ma dannati. 2. reprimere, estirpare
prendeno mondamento, e non mendati poi dannati sono. 2. riparato,
le scienze da'filosofi gentili da noi dannati e giudicati da tutti santi dottori peste
guiniforto, 162: quanti son qui dannati, tutti in la vita primaia, cioè
miei meschini »: cioè tra'miei miseri dannati. leggenda dei santi apostoli pietro e
angoscia d'animo, non sarebbono i dannati propiissimamente ed attualmente infelici; ma non
8-7 (294): a'micidiali dannati dalla ragione, andando essi alla morte
non hanno, a guisa di quei dannati nell'inferno di dante, da camminare
. -con riferimento alla pena riservata ai dannati danteschi della 7 * bolgia, che
, 3: dov'erano li dannati morti in loro peccati ed in loro
5-365: oh! i malnati! i dannati! senza pudore senza mitidio! landolfi
pronom. sacchetti, v-28: li dannati, avendo ogni giorno nuovi compagni,
6-6-256: senza indugio né rimessione eran dannati a perdere tutto il mobile delle lor case
cesta. -con riferimento alle pene dei dannati. dante, inf., 5-33
. -con riferimento alle pene dei dannati nell'inferno. dante, inf
lubrano, 2-249: sepoltura [dei dannati] tutta vituperi, mondezzaio di fracidumi
mondo è fatto al rovescio come quei dannati di dante che avevano il culo dinanzi e
montare, leggi furo date ch'e'cittadini dannati andassero in esilio. m. villani
, per lasciare morire negli occhi dei dannati la memoria e il contento d'ogni
1-157: deesi... intendere li dannati chiamar la seconda morte, sì come
l'annientamento totale (vanamente invocati dai dannati come termine delle pene infernali).
della sera. -nel linguaggio dantesco: dannati alla pena eterna. dante,
mirate un poco que'soldati infelici, dannati al dado, cioè dannati a dover tutti
infelici, dannati al dado, cioè dannati a dover tutti gittarlo sul tavoliere con
mirare sulla terra i demoni e i dannati, in corpi mostruosissimi, tutti palpitanti
giù molinati dal vento parevan quelli dei dannati danteschi. e. cecchi, 5-104:
in ciel novo consiglio, / che, dannati, venite a le mie grotte?
morire, rimanendo elleno in luogo di quei dannati. s. bernardino da siena
: dall'acque delle nevi [i dannati] passeranno a grande caldo e rovente
tutti siamo nasciuti de la massa originalmente dannati: chi ama sé odia cristo e
stritolatelo. graf, 5-775: i dannati, cui è conceduto di riposare dalla
niniviti mortamente / fien nel giudiccio universal dannati, / però che son d'ingegno
bianchiccio riflesso notturno del cielo nivale parevan dannati danteschi. 5. figur
, ii-149: non veramente tutti i dannati della ghiaccia sono così nemici di nomarsi
ciel novo consiglio, / che, dannati, venite a le mie grotte? pe
[gli anabattisti], perché sono dannati dall'altre sette, stanno occulti.
oleosità di acheronte, le ombre dei dannati, sferzate dalle raffiche, alzavano visi
, vi-258: i nomi di quei dannati, leggendoli ad uno per uno e
, i-523: qui li denota [alcuni dannati] e per antichità di tempo e
in eterno si divorin vivi / come opachi dannati. 17. che trascorre o è
questa lor sepoltura staranno tutti [i dannati] dopo il di del giudizio,
stati / i seguaci di cristo eran dannati. sansovino, 2-109: avertirono [i
sedendo con faccia orribile e fiera ai dannati si volge maledicendogli. tasso, 19-34
percussioni, quanta era quella che era nelli dannati puniti nella nona bolgia. g.
finiranno con farvi l'effetto di quei dannati di dante. idem, iii- 17-280
come l'ostrica al suo scoglio vengono dannati e derisi. nievo, 360: viveva
tardi e la grecia otidi. sono dannati ne'cibi, imperoché la midolla dell'ossa
stati / i seguaci di cristo eran dannati. d'este, 203: leggevasi un
, gli essempi delle ultime miserie de'dannati dinanzi agli occhi non vi paro.
due prigionier legati a paro, / dannati a mortai pene. c. papini,
era venuto per vedere il passaménto de'dannati. valerio massimo volgar., i-243
: dall'acque delle nevi [i dannati] passeranno a grande caldo e rovente,
della passata generazione d'antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia
cielo; esercita la sua giustizia tra i dannati e la sua misericordia tra i beati
, 78: non passeggiavano [i dannati] la decima parte di ciascuna d'esse
.. sia data in pastura a quei dannati gazzettieri. -fare pastura:
». pallavicino, 1-440: i dannati, che ne disperano, accetterebbono per
lo quale dividerà li santi eletti dalli dannati in quell'ul- tima esaminazione di quello
dio, cibo eterno, pavore de'dannati. = voce dotta, lat.
ch'a così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la ragion
. -greggia peggiore: schiera di dannati (nel poema dantesco).
che tutti, / quasi a morte dannati e privi affatto / d'ogni speranza,
istoria del presente libro, dello essere dannati i peccatori, che ne'lor peccati
oscuri abissi tra le schiere sconsolate de'dannati è uno fra gli altri, cui
degli angeli ribelli e dell'anime de'dannati. -il luogo dell'oltretomba in cui
senza dubbio laudabile, posto che alli empi dannati sarà penale. f. f.
percussioni quanta era quella che era nelli dannati puniti nella nona bolgia. benvenuto da
è il peccato del demonio e de'dannati, il quale ancora non l'hanno perduto
istoria del presente libro, dello essere dannati i peccatori, che ne'lor peccati
popolare mediata da quelle dantesche designanti i dannati alla pena eterna). c
/ e 'l pianto che facevano i dannati / che pe'lor falli eran sì pettinati
stretta. cavalca, iii-208: gli dannati sempre piangono, e se ogni dì gettassono
per te pieno è l'inferno di dannati. -oppresso, vessato; infestato
. -che è interamente coperto di dannati (un luogo infernale).
della passata generazione d'antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia rovente
alla caduta degli angeli ribelli o dei dannati nell'inferno. latini, i-589:
sono i diavoli e l'anime de'dannati. ulloa [guevara], iii-175:
omicida. lupis, 112: poculi dannati stemprano i tuoi umori. 3.
che una tomba? popolata di soli vermi dannati ad alzarne la lastra? l'amore
prodezze. -fare popolo di dannati: procurare la dannazione di un gran
esse all'inferno, fanno popolo di altri dannati, portando sotto gli occhi di tutti
pananti, i-13: se i teatri son dannati, come / portan di tanti santi
, medagline, velini, leggende di dannati, portati anima e corpo, in groppa
, la scelta da'con dannati o dai prigionieri, la presa de'vagabondi
dio vide che debbono essere salvati e dannati, senza niuno dubbio così sarà. d
non sarebbe, / perché creati e dannati v'arebbe / e presciti imperfetti e con
iii-81: di molta presonzione potremmo essere dannati, poscia che noi nelle lettere quello
, prova naturalmente come l'anime de'dannati possono ricevere pene di azioni corporali.
volgar., 21: i rei sono dannati, impero che tanto prezzo del suo
di quegli che a capitai pena son dannati che non sono da'pregionieri con tanta
di dio che costituisce la pena dei dannati. dante, conv., iii-xrn-2
di congiugnersi disiderarono, così morti e dannati disiderano senza prò di mai non iscontrarsi
sieno senza ordine eziandio i tormenti de'dannati: perocché quei tormenti, i quali
procella. -con riferimento alla condizione dei dannati. cavalca, ii-29: è loro
suo frenetico martello / prima che coi dannati colpi / mi faccia saltare il cervello
. p. carafa, 1-253: dannati, eletti e tutte le creature con
. così si può dire, degli spiriti dannati, essere stati alcuna volta sacri,
malvagità e le nequizie per le quali dannati sono, partita da loro la grazia dello
inghiottire tutta la polvere che a quei dannati piace di sollevare con poco profitto per
escono dalla sua bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra. -vastissima produzione
conduce per diversi cerchi nella regione de'dannati che a guisa di un pozzo fatto
stroscio delle fucilate il loro tormento di dannati. 6. figur. sommerso
. camerana, 165: noi, dannati al pianto / e alla gleba fatai,
sono i diavoli e l'anime de'dannati. bruno, 3-455: abbassando gli occhi
volgar.], 33-3: tutti i dannati sono ombra della morte, perché seguitano
, senza indugio né rimessione, eran dannati a perdere tutto il mobile delle lor
3-226: fece ammazzare piu di settanta dannati per lo tradimento che fare voleano e pubblicò
è entro lor [padre e figlio dannati] sì granda e sì forto / com'
-per indicare avarizia (con riferimento ai dannati per tale peccato dell'inferno dantesco)
. -con riferimento alle pene dei dannati. fallamonica, 290: altro giammai
di maggior croce / a'lor [dei dannati] tormenti crudi e pungitivi.
in abbondanza, datone a tutti e dannati, datone a tutti e salvati, datone
parlamento decretò che i nuovi canoni sarebbono dannati e proibiti; l'antica forma del servizio
costituisce un fattore di pena per i dannati. giacomino da verona, xxxv-i-641:
è attribuito come elemento di pena per i dannati. dante, inf, 11-5:
, ii-119: per quanto dio gastighi i dannati, la sua giustizia mai non verrà
do- vessono perdere, e fussono così dannati. savonarola, i- 261:
furibondo (anche di personificazioni o di dannati dell'inferno dantesco). -con valore attenuato
mondo è fatto al rovescio come quei dannati di dante che avevano il culo dinanzi e
ii-4-82: infetti in questo loco stiamo / dannati pel peccato originale, / ché 'l
petrarca, i-2-155: con più altri dannati a simil croce, / gente cui per
ch'a così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la
degli angeli ribelli e dell'anima de'dannati. p. piccolomini, iii-26: le
grazia del ciel qui non rammanta, / dannati sono. 3. rifl.
.. rappresentati i peccati pubblicamente ai dannati. p. tiepolo, lxxx-3-190: quelli
giordano, 7-57: non avranno [i dannati] refrigerio di nulla creatura. boccaccio
pentire e correggersi i con dannati alla prigionia. -per simil.
che quel fuoco, il quale tormenta i dannati, nella sua oscurità renda ancora splendore
ferro / come gli angeli reprobi e dannati / del duomo di siena.
: sono gli paterini e gli eretici orgogliosi dannati perch'elli non voglione credere sanza buon
quegli cotali, che da questa sentenza dannati sono, hanno il fiume valicato, '
loro ministeri, elli saranno più dannati che gli altri. = comp
, / poi l'orda irruppe coi dannati suoni. riammollire, tr.
. -con riferimento alle anime dei dannati. ciro di pers, 3-351:
questi [gli anabattisti], perché sono dannati dal- l'altre sette, stanno occulti
degli angeli ribelli e deir anime de'dannati. bruni, 476: michel die forze
finge il poeta che, quando gli angeli dannati da dio per la ribellione di lucifero
gastigo, per il quale ridonderà ne'dannati dolore acerbissimo. 2. austerità
, i-188: la pulcra e fumio furon dannati e afro n'ebbe rinomea tra '
citolini, 169: le pene de'dannati,... secondo gli scherzi
forse che quel tormento, il quale i dannati riporteran nella pena, non debba essere
la condizione senza pace e requie dei dannati. bonvesin da la riva, 1-119
., per lo più per indicare i dannati. s. bonaventura volgar.,
abissi tra le schiere sconsolate de * dannati è uno fra gli altri, cui
in senso spirituale e in contrapposizione ai dannati: con riferimento alla poesia della seconda
, giusto è che questo tanto ne'dannati puniscasi, quanto dura almen moralmente.
in senso spirituale e in contrapposizione ai dannati: con riferimento alla seconda cantica della
1-537: ahi quanti gemono in rogo eterno dannati! 'arini, 426:
in del novo consiglio, / che, dannati, venite a le toppi, ai bretti
37: quando gli angeli, dannati da dio per la ribellione di lucifero
il suo rovello con tormentare l'anime de'dannati. buonarroti il giovane, 10-923:
finge il poeta che, quando gli angeli dannati da dio per la ribellione di lucifero
nell'tnfemo'le comiche ma sinistre razze dei dannati e dei diavoli. buzzati, ii-116
della passata generazione d'antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia
: questi furono morti e venduti e dannati sotto perpetua servitudine di non avere mai liber-
inferno povero, dove un popolo di dannati innocenti soffriva sotto il comando di diavoli
..., sarebbero scemati i dannati,... aumentati i beati.
che non saranno nell'infemo i fedeli dannati. -sostant. elucidano volgar
virgilio, se non la punizione dei dannati e la purgazione dei salvati. savonarola,
i-188: questo si dèe intendere per li dannati, non de'salvi, l'anime
, cioè di noi essere salvi o vero dannati, senza niuno dubbio o senza niuno
fece piangere sulla fine sanguigna dei cognati dannati. -con riferimento alle stragi d'
non sarà fra loro, ché non sarebbono dannati ». malaparte, ii-70: non
questo peccato e per altri, furon dannati ad esilio o morte. -sfogare sentimenti
. grotteschi sbrodolatoli, infami esibizionisti, dannati litiganti della malora. = nome
28: per stabilire la distribuzione dei dannati in malebofge, ricordi la formula 'seasinbaila
sempre belli, ricchi e un tantino dannati, meglio se scettici blu.
nel suo inferno col ronciglio per afferrare i dannati negli stagni di pece, eglino pure
di alto e solenne disprezzo pari a'dannati scioperatamente sciagurati e vaganti alle porte dell'
ne porta 'gli spiriti mali, cioè dannati, li quali a grandi schiere per
. -con riferimento al tormento riservato ai dannati all'inferno. pratesi, 5-407
bel giorno vist'ho notte dendo quella de'dannati, sarà aperta o nuda a tutto il
i cambi reali s'approvino e siano dannati i cambi secchi et i depositi,
vi sta non re e tormentatore de'dannati, come in inferno, ma demonio seduttore
adamo, per indicare le anime dei dannati o l'umanità peccatrice). dante
zizzania, con partic. riferimento ai dannati dell'tnfemo'di dante, descritti nei
senso, che manca a tutti i dannati, il sènso del divino, che illumina
gente. -dividere gli eletti dai dannati (nel giudizio universale).
-che distingue gli eletti dai dannati (dio). pallavicino, i-857
classi. -distinzione degli eletti dai dannati (nel giudizio finale).
: io viddi impi e sepolti, cioè dannati in inferno, i quali, mentre
quella angosciosa dell'infemo nel rimpianto dei dannati (secondo la narrazione dantesca).
, le ab- bomino come sfacciataggini di dannati. 2. mancanza del senso
, e questo sarà quando gli empi dannati saranno allogati nel ventre della terra.
.], 33-3: tutti i dannati sono ombra della morte, perché seguitano la
sindacato,... potevano essere dannati a morte dagli efori. -il
quattro calcolate della destra i nomi di quei dannati, leggendoli ad uno per uno e
condizione di dannazione (in quanto i dannati, nella visione dell'* apocalisse', stanno
collocato alla sinistra di dio (i dannati). - anche sostant 5.
fra giordano, 2-259: la pena de'dannati non è altro ché uno sodisfacimento alla
inghiottire tutta la polvere che a quei dannati piace di sollevare con poco profitto per
in una condizione intermedia fra quelle dei dannati e dei beati, esente da pene ma
pur sospetti, ma senza altro processo dannati. pavese, 8-377: finito oggi
ziale istoria del presente libro, dello essere dannati i peccatori che ne'lor peccati muoiono
visione è la stessa, ma ai dannati ai santi agli angeli sottentrano i poeti
, e gli assassini erano per legge dannati a una diversa pena e molto strana,
l'altre pene tutte di tormentare soprastettero e dannati loro, ciascuna, dalla piacevolezza del
padri e per quello più gravemente fossero dannati. s. bernardino da siena,
della passata generazione d'antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia
far gioir (per dio) tutti i dannati. ungaretti, xi-95: quel 'cabab'
partic., della 'commedia'dantesca: i dannati del- l'tnfemo'o le anime salve
qual veramente io credo essere infissa ne'dannati, in tanta tribulazione e angoscia sono.
luce artificiale. tesauro, 3-4: dannati a perpetue tenebre di lunghe notti e
graffia e squarcia e morde i miseri dannati. ovidio volgar., 6-543: quel
acheronte su cui caronte traghetta le anime dei dannati e indica genericamente le acque infernali.
avvicina. -frotte stigie: i dannati. carducci, iii-1-434: giuro a
. 5. che tormenta i dannati. boccaccio, iv-119: o tesifone
arpie gli unghiuti pièdi / è dei dannati l'empia folla. 3.
gruppo di miseri suini, strillanti come dannati, trovarono la morte in un rogo.
mondo è tatto al rovescio come quei dannati di dante che avevano il culo dinanzi e
stroscio delle fucilate il loro tormento di dannati. 2. rovescio d'acqua,
gli altri suoi consorti a simil pena dannati, e cui succia più rossa fiamma?
(anche con riferimento alla condizione dei dannati dell'inferno). rime e
genuflessione in scorcio e n'escono mezzo dannati. d'azeglio, 2-156: gli spettatori
mancare, per i cocktail belli e dannati. del giudice, 2-108: mangiò l'
loro non è né l'ambascia de'dannati, né l'estasi de'santi. n
, poiché questi timidi son deputati e dannati insieme con li omicidiali e con li
od otto, ma di oscuro nome, dannati a morte, tignevano col sangue loro
: figuratamente l'autore pone il luogo dei dannati in forma d'una tonda fossa nel
, 7-41: sei uno di quei dannati uomini buoni che per non ferire finiscono
-con riferimento alle pene inflitte ai dannati nell'inferno. dante, inf,
intesi ch'a così fatto tormento / enno dannati i peccator carnali, / che la
volgar., 137: gli empi dannati saranno allogati nel ventre della terra e
fra giordano, 5-139: esemplo di dannati, che imperocché con queste chiavi non
infemo sottopongono a supplizi le anime dei dannati. a. gallo, i-2-231:
coelo'raggiunta e l'ergotante / balbuzie dei dannati! = locuz. lat.,
reciproco e simultaneo (con riferimento ai dannati della settima bolgia del'tnfemo'dantesco)
sono i diavoli e l'anime de'dannati. tranquillare (tranquilare), tr
saranno più uomini, se non o dannati o beati, de'quali niuno farà transito
costretti (con riferimento alle anime dei dannati). ugurgieri, lxxviii-ii-87: 'qui
e convulso delle mani, compiuto dai dannati dell'inferno dantesco per scrollarsi di dosso
tuoi? vuoi cognosciare se so'salvi o dannati? monosini, 383: fa bene
-letter. giudice e custode delle anime dei dannati in ciascun girone infernale. ottimo
, sacrileghi, ingrati, eguagliatori de'dannati, emoli de'diavoli. 3
pula, cioè dividerà gli eletti dai dannati. bibbia volgar., ix-23
in cui cristo dividerà gli eletti dai dannati. compendio dell'antico testamento [tommaseo
e tutte le versiere / di que'dannati comici ambulanti. collodi, 413: «
quegli li quali sono a quella pena dannati. 3. cammino percorso o
se lo sai: / dimmi se son dannati, e in qual vico.
di ghiaccio che serra gli occhi dei dannati puniti nella tolomea. dante, inf
visione. savonarola, i-129: e dannati... sono privati della visione
la meditazione semplicemente visitar le pene de'dannati; ma, visitandole e conoscendole,
sì come capitali nemici della re- publica dannati a perpetuo esilio. gherardi, ii-103:
care, per i cocktail belli e dannati e la natura morta all'acqua tonica
-figur. i dannati di una bolgia deltinfemo dantesco. dante
giudizio universale, il godurioso ministro dei dannati e dei prelapsari; colui che colloquia
. compariva nell'obbrobrioso 'auto-da-fé'insieme coi dannati a morte, vestita dell'infame '
a ben jelloun da little italy ai dannati di angel island. la stampa [7-vii-2006
giudizio universale, il godurioso ministro dei dannati e dei prelapsari. – con