migliori moderni, il rifiutano, e dannano. segneri, i-42: convien dunque che
convincimento di coloro che, poco esperti, dannano tutto questo fatto dell'etimologìe. manzoni
: io son un di que'che molti dannano, / dicendo che vie più che
: altri ancora si trovano, che dannano il furioso dell'ariosto, ma non è
, hanno cavato fuori le proposizioni che dannano, le hanno censurate, e li
buie passioni che ci straziano e ci dannano, e fra queste la più ardente
agostiniano di santanatolia... che si dannano a comporle villanelle e madrigali.
fuggiteli. garzoni, 2-71: si dannano i conviti de'persi, le crapule
64: quelli tumulti che molti inconsideratamente dannano,... chi esaminerà bene
di questa nostra età, i quali dannano le dolci fizzioni de'poeti, non avessero
nelle repetizioni, nelle facezie freddo il dannano [cicerone]. giraldi cinzio, i-197
anzi romori, vituperano, mordono e dannano gisippo. cesari, 1-2-75: certo
o ipocritamente, per dire meglio, dannano e vituperano in genere ogni sorte di
, irremissibile iniquità. masuccio, 61: dannano e redarguiscono l'avaricia non suolo per
, 1-14-1-427: se bene alcuni critici dannano quest'uso delle doti nelle monache,
, ma pur sanno a vista, e dannano il padrone del naviglio, ovvero il
organista a san stefano, che si dannano a comporle villanelle e madrigali. savinio
, ma pur fanno a vista, e dannano il padrone del naviglio, ovvero il
con malizia e chi senza malizia, dannano gli innocenti e assolvono li nocenti.
nolo del legno noleggiato... dannano il padrone del naviglio. varthema,
. d. morosini, lii-6-75: dannano i voti e le religioni de'frati;
organista a san stefano, che si dannano a comporle villanelle e madrigali. moravia,
, 7-139: quai rigide ingiustizie / ci dannano a perpetue penurie? / perderonsi ^
fausto da longiano, iv-108: tutti dannano la pigrizia e tutti veggio starsi in ozio
organista a san stefano, che si dannano a comporle villanelle e madrigali. si
miseri mortali. masuccio, 61: dannano e redarguiscono l'avaricia non suolo per
religione. d. morosini, lii-6-75: dannano i voti e le religioni de'frati
volgar., 4-138: li santi canoni dannano la resia simoniaca e comandano che coloro
: e'molto intendenti di questa professione dannano il parere di coloro che vogliono che
anzi romori, vituperano, mordono e dannano gisippo per ciò che colei m'ha
piene de santimonie, e con questo dannano la prontezza de le altre, attestando in
, sboccati, immodesti, eternamente si dannano. salvini, v-5-4-6: 'sboccato', cioè
, iii-151: un carattere particolare delle nuove dannano le intenzioni, per l'infecondità della fantasia
delicatezze, le quali offendono dio e dannano l'anima dolorosa ch'ell'ama.
paradiso cacciata. masuccio, 61: dannano e redarguiscono l'ava- ricia non suolo