, dietro i diletti, dietro il danaro, dietro la gloria. pellico, ii-40
in commissione per non arrischiare il proprio danaro. palazzeschi, 4-117: pur non
in prestito. i contadini accattano anco danaro. -figur. giamboni,
dai nobili tu sai che costa sempre del danaro, onde io mi ritiro bellamente dall'
quattro mila [scudi] siano in danaro sonante, mille in acconcio, e
accumulare. cuoco, 1-170: questo danaro era accumulato in poche mani. tommaseo-rigutini
possesso, far cosa propria (mediante danaro, prezzo, fatica, industria);
agg. ant. fornito di danaro, danaroso. sacchetti, 77-13
richiestigli m'addoppiereb- bono e triplicherebbono il danaro, ma non ho modo di dargli
mercantile. -gli affari sono il danaro degli altri. panzini, iv-10:
v'affermate a dimandare alcuna quantità di danaro, però dimostreresti venire pel danaro.
quantità di danaro, però dimostreresti venire pel danaro. = lat. affirm&re (comp
termini propri, fitto si dice quel danaro che si paga per poderi e terreni,
. non mi ha recato il noto danaro. manzoni, 814: e questo e
, ecc., per buscare qualche danaro. dicesi anche * aggiratori di orsi,
la serratura dell'armadio e aggranfiò tutto il danaro che trovò. 2.
idem, n-ii-373: il qual [danaro], commodamente agguagliando tutte le disaguaglianze
2. chi accetta scommesse in danaro nelle competizioni sportive, specie nelle gare
6-28: quando le aveva dato il danaro... lei non aveva voluto
.]: spese tante giornate e tanto danaro nell'ammattonatura. ammazzacaffè, sm
... ami di vederlo il danaro delle chiese non altrimenti che il patrimonio
e sm. letter. che non ha danaro; che rifiuta la ricchezza.
; 4 senza argento, privo di danaro, povero'. cfr. tommaseo [s
tangina, male provenutogli dal calore del danaro. de marchi, 818: finalmente
, 39-ii-m: il lasciare l'attaccamento al danaro, e l'appassionatezza all'interesse,
, son condannati in certa somma di danaro; e questo diciamo essere appuntati.
il danubio dall'altro s'assorbiranno quanto danaro si coniò mai in mosca e in
ai tempi delle nostre bisnonne, ma il danaro era contato. pratolini, 2-198:
6-i-43: spendendosene grosse somme [del danaro] pel vitto e mantenimento deltarmate e
.: asciugare le tasche, il danaro. dante, purg., 14-35
arrivare a casa a mettere assieme il danaro. 2. sm. l'unione
da rimini], trovandosi assottigliato del danaro..., s'arrendé liberamente alla
1 pochi ricchi facevano le guerre col danaro de'moltissimi poveri, i quali erano
! -e poi non c'è più danaro. - ne troveremo, non v'attristate
avere in credito (una somma di danaro). ariosto, 368: farò
comprese. il fanciullo prese tutto il danaro, con una smorfia di malizia.
se un banchiere avventura qualche numero di danaro ne'cambi,... il fa
a. s. il farlo [il danaro] pagare in livorno dal poltri a
, 1-336: si stabilisce un fondo di danaro diviso in moltissime azioni, o come
4. agg. mercantile, avido di danaro e ricchezza. giusti, 2-125:
al banco, cioè a tutto il danaro ch'io aveva sulla tavola, ed
i banchi di napoli erano depositi di danaro di privati, ai quali il governo non
re, depositavano al banco il proprio danaro, là tenuto sicuro perché guardato e
locuz. ant. far banco: prestar danaro, esercitare l'usura. m
nelle sue mansioni d'ufficio (per danaro, per una qualsiasi ricompensa, per
3. funzionario che si fa corrompere per danaro o altra ricompensa (per baratteria)
, denota traffico di cose che con danaro non si debbono barattare. ognun sa
buttate tutti que'vostri immaginari mucchi di danaro fuori d'un paese.
bassa acqua: trovarsi a corto di danaro, di mezzi di fortuna.
ultimi. -batter cassa: chieder danaro. -batter la cassetta: far soldi
non riferire non hanno pure un danaro; e quella parola becco si mette
infatti si devono al bisogno di procurarsi il danaro occorrente a pagare i legali, a
-figur. bere (o bersi) il danaro, il patrimonio, 10 stipendio,
miglior effetto di ragione che tutto il danaro effettivo, che si ritroverà al tempo
dunque necessità sostenere il nostro commercio col danaro; ed il governo, ciò visto,
peregrini, xxiv-190: niuno cerca il danaro perché ami il danaro (parlo dove l'
niuno cerca il danaro perché ami il danaro (parlo dove l'uomo sia uomo
sia uomo), ma cerca il danaro per provedersi di vitto, di vestimenta
-pagare il boia che mi frusti: spendere danaro per fare il proprio danno.
non mi avvidi di dare a niccolò il danaro per le bullette, e spedizioni di
: ho ricevuto puntualmente... danaro, lettere, bullettino, ogni cosa
, nelle quali non vuoi mischiare del danaro, non valgono nulla... cioè
. de amicis, i-672: il danaro per il viaggio gliel'aveva messo insieme
malmantile, 1-274: quando si giuoca il danaro che s'ha in tavola, allorché
che aveva, cava di tasca nuovo danaro, o vero dice: fo buono
: soccorreva famiglie cadute; altre di danaro, altre di vitto e vestito. d'
meno i frutti loro, e 'l danaro, non ch'altro, suole or
trasporti e il tempo nel ritiro di un danaro lontano si faceva la cessione a qualche
del titolo, e si riceveva il danaro presente, e per questo comodo e
cresce in infinito e nel cambio il danaro non si considera applicato ad alcun'altra cosa
moltiplicati cambi. i° l'essere il danaro del mondo consumatore di gran lunga al
consumabili. 20 ii non trovarsi sempre questo danaro pronto nelle mani del consumatore. ne
immediato pagamento: le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio; guadagnavano
latte, presta ad altro fuoruscito qualche danaro frutto di lunghi risparmi. giusti,
/ fe'che in vita ti diei poco danaro. giusti, ii-464: falso dunque
monti, x-2-42: scorre a fiumi il danaro; e la rapina / di color
e metti in sommo del sacco il danaro dato da ciascheduno. nel sacco poi del
giovane tra i fratelli, porrai col danaro la mia coppa d'argento. carducci
trovare pezzenti, un moto perenne di danaro e d'industria sparso egualmente nelle province
: prestazione, per lo più in danaro, esatta da alcune chiese o dal
anticamente consisteva nella ventiquattresima parte del danaro (ed era usato anche nelle farmacie)
1-336: si stabilisce un fondo di danaro diviso in moltissime azioni, o come
permuta, e 'l vivo e gran danaro per levar di quivi un pieno carico delle
0 voi avidi trafficanti, per accumular quel danaro; o voi ambiziosi politici, per
1-57: si fecero estrazioni immense di danaro: quando non vi fu più danaro
danaro: quando non vi fu più danaro, si fecero fabbricar carte, onde
fecero fabbricar carte, onde venderle come danaro. le carte circolanti giungevano a circa
immediato pagamento: le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio; guadagnavano
pure, in vece di mettere il danaro nella cassetta, lo mettono in tasca
, gli abitatori delle quali o col danaro o colle benemerenze ottennero dagltmperadori o dai
: cattura si dice quella somma di danaro che si dà a'birri quand'hanno pigliato
si può intendere non tanto del medesimo danaro, che d'ogni altra cosa diversa da
boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio
dei tribunali; e questo era il danaro; ma se si ponga mente alla combattività
indosso, volle che io gli consegnassi il danaro che avevo, ritenne il valigiotto e
tanti non par grave se non per il danaro da metter fuori, a lui era
. volevano fare: avevano già tanto danaro da mantenere l'impresa per il prim'
e il tempo nel ritiro di un danaro lontano si faceva la cessione a qualche persona
del titolo, e si riceveva il danaro presente, e per questo comodo e
custodiva con le cose preziose anche il danaro, cori 4 cimelio 'potrà dirsi
fecero fabbricar carte, onde venderle come danaro. le carte circolanti giungevano a circa
piovene, 5-32: una circolazione del danaro più rapida, senza aumentare il circolante
luogo o nazione una grande abbondanza di danaro; ma se egli è in mani
immediato pagamento: le fedi circolavano come danaro, nulla perdevano al cambio, guadagnavano a'
delle derrate, delle manifatture, del danaro, delle polizze e de'biglietti rappresentanti
delle polizze e de'biglietti rappresentanti il danaro, costituisce il commercio. paoletti,
1-1-392: non è già la moltiplicità del danaro, che faccia ricco uno stato,
: essere in circostanze difficili (di danaro o d'altro), ma non è
dopo aver girato un pezzo [il danaro del giuoco) per le borse di
nazioni manifatturiere o commercianti; ed il danaro, o presto o tardi, va
. occasione, circostanza per dissipare il danaro. g. m. cecchi,
essendo collettizia la maggior parte, senza danaro e senza alcun freno di disciplina, tanto
costretto a ricomprarsi con una lite o col danaro quel terreno che era stato innaffiato dal
dei tribunali; e questo era il danaro; ma se si ponga mente alla combattività
per cui una o più persone somministrano il danaro neces sario pel traffico ad
nel contratto di commenda, riceve il danaro o le merci da impiegare (cfr.
nazioni manifatturiere o commercianti; ed il danaro, o presto o tardi, va
373: fu poi trovato il danaro per legge degli uomini: onde numus
e in germania con false patenti a carpire danaro, due volte preso, due volte
, i-87: voi trovaste ancora il danaro, mezzo certamente bellissimo, e molto
un negozio, contribuendo parte del loro danaro, guadagnano a proporzione del capitale che
boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio
comporre due eserciti, con armi, danaro, ufìziali..., tassemblea legislativa
e liberarsi con pagare la somma di danaro tassata dalle leggi. monti, 6-700
passatempo stimavano il metter in compromesso quel danaro che si acquista con tanti sudori e
. sagredo, 400: un giorno datoli danaro per comprar colori li concambiò in
. 3. limite stabilito di danaro per partecipare a un'attività economica e
assegnazione fra i concorrenti di premi in danaro o in oggetti o in soggiorni in
. contributo patrimoniale (in forma di danaro, beni, crediti o attività lavorativa)
, giorno, mallevadori, valsuta, danaro. vico, 609: la custodia de'
anglo-americana (frozen): detto di danaro non liquido, di crediti non esigibili
dei tribunali; e questo era il danaro; ma se si ponga mente alla combattività
2. pagamento di una somma suppletiva di danaro (con particolare riferimento alla somma pagata
femmine da conio 'intenda femmine da danaro o da lucro; ma la filologia è
cum quibus, cioè avere il danaro. verga, 4-108: don gesualdo ha
, 1-263: il loro tintinno -del danaro che a mano mi venne strema consistenza
moltiplicati cambi. i° l'essere il danaro del mondo consumatore di gran lunga al di
. 20 ii non trovarsi sempre questo danaro pronto nelle mani del consumatore. boccardo
, 1-274: raccolgono, mediante il danaro,... le manifatture e i
moltiplicati cambi. i° l'essere il danaro del mondo consumatore di gran lunga al
. 20 ii non trovarsi sempre questo danaro pronto nelle mani del consumatore. cattaneo
del presente, s'ingegnano di ridurre in danaro contante e in piaceri senz'amore,
, ii-226: non si perdona a danaro per rendere il campo più fertile,
che viaggiano per missione ricevono preventivamente il danaro per le spese postali. piacciavi dunque
raccomandazione: che dal vinaio andasse col danaro contato. bartolini, 15-129: gridando
sarebbe gran cosa che mi anticipaste qualche danaro, a conto del mio vestiario dell'anno
, riceva al fin per errore qualche danaro di più nel tirar de'conti,
del sale, 87: tutto il danaro e robe di qualsivoglia sorta, trovate appresso
quali si riassumono in danni valutabili in danaro. tali sono la contraffazione delle marche
appunto il contrapposto del richiederlo di nuovo danaro. alfieri, i-229: ma molto badava
comporre due eserciti, con armi, danaro, ufiziali esperti e principi della casa
14. econ. disus. deposito in danaro a garanzia di un pagamento (cfr
sconsigliati, che osavano di giocare, il danaro. = etimo incerto.
loro [alle soldatesche] rimettere qualche danaro per mancanza di corrispondenze de'banchieri.
boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio
fu impiccato. 10. indotto con danaro, o con benefici o con promesse
la cortesia, pigliò in mano il danaro offertogli, e l'andò subito a ripartir
, iii-18: -perché non prendere il danaro che vi offerisce il signor pandolfo?
3-2-206: s'i'avessi pur tanto danaro /... / d'entrata da
: i soli fiorentini per mezzo di danaro si redensero da rodolfo ii imperadore. si
invece di traiet- tare materialmente il danaro da una piazza all'altra,
come facevano gli antichi, sostituirono al danaro la pro messa o il
piovene, 5-32: una circolazione del danaro più rapida, senza aumentare il circolante,
i quali abbiano premura di riavere il danaro. monti, iii-289: il credito mio
alcune polize di credito, con alquanto danaro. botta, 5-228: óltre la scarsezza
molto meno i frutti loro, e 'l danaro, non ch'altro, suole or
da comporre due eserciti, con armi, danaro, uflfiziali esperti e principi della casa
piccole mezz'ore / gettate come il danaro dal creso, / qui nel negozio tutto
crisomania '. smania eccedente di accumular danaro. = voce dotta, comp.
tu con noi; cucinati il tuo danaro *? 2. assol.
del presente, s'ingegnano di ridurre in danaro contante e in piaceri senz'amore,
mostri più curante dell'onore che del danaro, più della propria soddisfazione che di
, volle che io gli consegnassi il danaro che avevo, ritenne il valigiotto e
: credi che voglia tenermi il tuo danaro? m'insozzerebbe le mani, ora
, soleva teodorico a'vescovi mandare il danaro per rifarcigli de'patiti danni. bar
emergente. muratori, 7-i-261: [danaro] consegnato ad altri affinché se ne
rifusione del danno, la restituzione del danaro, o roba stata indebitamente escussa.
... che nulla sapevano del danaro richiesto. -giurare di osservare (
anni ho messo insieme una quantità di danaro, sulla quale affidato, mi sono messo
del padre suo di certa somma di danaro a cento, ed in nome di lui
borsa di un prencipe, che col danaro possa mandare in lungo la guerra, che
chiamare un conto esatto dei depositari del danaro, ed assicurarsi il buon uso del
rubavano. denaro (danàio, danaro, denàio, denàrio, dindio,
. f. rucéllai, 160: il danaro è la metà di un duble,
cioè della lira ', soldo, e danaro di pic 44 4
1-57: si fecero estrazioni immense di danaro: quando non vi fu più danaro
danaro: quando non vi fu più danaro, si fecero fabbricar carte, onde venderle
fecero fabbricar carte, onde venderle come danaro. le carte circolanti giungevano a circa tren-
è largo e sagio / che spende lo danaro / per salvar lo gostaro. idem
.. ènne cagione che el danaro serve a ogni cosa, e che al
suo compare. tasso, n-ii-384: del danaro, in quanto metallo, non ci
trattava d'amore ma « del troppo danaro in giro ». -denari alla
, 2-309: misure antiche... danaro piemontese: grammi 1, 28071.
'bancocrazia ', l'aristocrazia del danaro. declamate quanto volete contro chi ha
. declamate quanto volete contro chi ha danaro; ma nei bisogni dovete fargli di
raccomandazione: che dal vinaio andasse col danaro contato. comisso, 12-108: de
solo mancava che, non avendo egli il danaro tutto in pronto, in luogo de'
non intendo di gettar più il mio danaro a persone le quali per nessun titolo
deliberò far guerra sterminatrice alla francia col danaro della inghilterra ed il sangue straniero.
il povero mio padre fosse tutto nel danaro; or dunque di più sappiate,
gli è subentrato l'agrario che ha fatto danaro. -far ragione del denaro:
necessario che gli permettesse di levar il danaro sopra le chiese riformate, ch'egli
... prestando o guarentigia o danaro perché si procacciassero loro gli strumenti dell'
chi ha orecchio intenda, chi ha danaro spenda. -chi è povero e
mia tabacchiera, gli anelli, il mio danaro; se vivo, siatene depositaria;
maffei, 4-6: ove si trattasse di danaro depositato, oggi, depositario / di
, dove potesse ciascuno mettere il proprio danaro con sicurezza ricevendone un biglietto di credito
colla medesima forza che aver potesse il danaro che esso rappresentava. ressi, conc.
i banchi di napoli erano depositi di danaro di privati, ai quali il governo
i principali, / abbian il suo danaro, acciò ch'allegri / sian per innanzi
una decima... da pagarsi in danaro a ragione delle semente, pascoli e
di qualcuno (un bene, il danaro); riservare a uno scopo determinato.
rivolgere 'ad altro uso, parlando di danaro: * fu stabilito di devolvere
di più, a casa un po'di danaro, che si farebbe mandar subito.
per * missione 'ricevono preventivamente il danaro per le spese postali. carducci, iii-12-50
, a pagare il più forte col danaro dei propri sudditi ed a reggersi colla frode
potrebbe mai sperare una equabile diffusione di danaro e di ricchezze in mezzo a queste
boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio
come soglio, al semplice necessario, il danaro si dilegua via in un punto,
passatempo stimavano il metter in compromesso quel danaro che si acquista con tanti sudori.
un diploma per fare con esso del danaro. cicognani, 1-44: in quanto poi
, o, in genere, prestazione in danaro dovuta a ente, o persona investita
: sarà dato disgravio di tutto il danaro reale [effettivo] che è stato preso
boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio
sempre sua disinteressatezza) spese tutto quel danaro in un lauto convito. s.
la mamma] ricavò un po'di danaro, e con esso ci mettemmo ad un
e de'memoriali e la dispensa del danaro nella maniera antica osservata da'suoi predecessori
faccio cedere dal comune in cambio del danaro che gli fornisco, fruttano, vivono
quand'anche io non mi giovassi del danaro che le piacque di disporre a torino
tabacchiera, gli anelli, il mio danaro; se vivo, siatene depositaria; se
napolitana quasi dieci milioni di suo danaro effettivo. pisacane, ii-10: i propugnatori
ancora a 4 dissipamento * (di danaro, di sostanze, di beni);
forestieri opulenti dal venire a spargere il loro danaro in parigi. -mancato, fallito
: la soperchia povertà e l'eccessivo danaro monetato sono due estremi egualmente fatali e
. tasso, n-ii-384: del danaro, in quanto metallo, non ci è
disse che... prevenissi con alcun danaro i ministri della giustizia, accioché,
secondo la parabola del vangelo, il danaro diurno. baruffaldi, xxx-1-89: perciò
14-22: incredibile è la quantità del danaro che mettono le tre città di tancua,
sui tappeti gioielli, avorio, vesti, danaro. pratolini, 6-28: esistere significava
a. zeno, xxx-6-188: -col danaro, / signora, si fa tutto
un tale stato colla metà meno di danaro al doppio ricco dell'altro. cattaneo,
dell'eresia alimentano con largo e perpetuo danaro innumerabili seminari e scuole d'uomini,
scoli ed aperture entra od esce il danaro effettivo, senza passare per lo giro
ricorda, che quattro mila siano in danaro sonante. -l'insieme dei componenti
trasse dalla soria con effusione di gran danaro. 4. figur. l'
foscolo, v-338: ne'paesi ove il danaro trapassa velocissimo per tutte le case.
temporanea emigrazione con una ragguardevole somma di danaro. -emigrazione legale: quella compiuta
prima cura del comitato sarà di raccogliere danaro nei vari punti del lombardo veneto e
presente, s'ingegnano di ridurre in danaro contante e in piaceri senz'amore, la
empire questo salvadanaio: ne caveremo pertanto danaro pei poveri. tozzi, i-61: il
tutto. mazzini, i-779: il danaro che ho sarà, ben inteso, a
, bene entrata: contributo in danaro che si pagava per essere ammesso in
cittadini ateniesi nelle necessità della repubblica in danaro, navi, ecc.
manifatture nazionali ed interne, acciocché il danaro non esca fuori dallo stato e così
resti nel suo equilibrio, o sia il danaro circoli e si diffonda in tutto il
patto che, quando nell'erario fosse danaro, essi primamente fossero pagati. machiavelli,
, o almeno a mantenervi sempre tanto danaro quanto era necessario per la circolazione.
; avrei voluto erogare un po'di danaro in suffragio dell'anima sua..
-stato di indigenza; penuria di danaro, di entrate. segneri,
guerreggia esaurita; e vorrà armi e danaro; e riempirà di carta fallita l'italia
con l'esborso di gran quantità di danaro liberato dalle carceri attilio. correrà,
rifusione del danno, la restituzione del danaro, o roba stata indebitamente escussa.
, e farlo o per bisogno di danaro o per non vedersela deteriorare. goldoni,
amore. 3. uscita di danaro (contrapposta a entrata). genovesi
: pensino ancora alla espedi- zione del danaro subito. nardi, i-364: in quel
una pena pecuniaria pagando una somma di danaro. galanti, xviii-5-1037: i piccoli
di noverare le industrie romane per raccogliere danaro; la più spedita era quella di
. boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio
dunque a milano intricato nella penuria di danaro, e senza essere giunto a capo di
vietano quelle cose che possano estraere il danaro de'loro paesi, e permettono quelle,
case paterne per mettere ognor insieme nuovo danaro? botta, 4-522: alla quale
e ben ci sta: per ora quanto danaro avremo andrà a vene aperte a ristorare
. -per estens.: tributo in danaro sostitutivo del lavoro. codice aragonese [
poi aveva intrapreso a fabbricarli moltiplicando il danaro in maniera miracolosa. -per simil
non ingiusti. -bisogna tener di conto del danaro, per non trovarsi a far delle
guerreggia esaurita; e vorrà armi e danaro; e riempirà di carta fallita l'italia
mandato al camarlingo che dovrà somministrare il danaro, senza aver prima visitato il luogo
basso, e maneggiare l'entrate e il danaro a seconda de'loro fini e de'
: declamate quanto volete contro chi ha danaro; ma nei bisogni dovete fargli di
-cinghia. michelstaedter, 125: il danaro, il mezzo attuale di comunicazione della
non saranno davvero le questioni di danaro a darci fa stidio »
bisogni fattizi e di debiti, avidi del danaro, nuocerebbero a grecia se s'unissero
fazione degli ottimati, e gratificandosi col danaro la plebe, parevano di favorirla,
di riposo (oppure dell'indennità in danaro per non averne goduto). cagna
di un siffatto comune, egli non fidava danaro, a nessun costo.
date al castelvetro, non rimesso il danaro della sicurtà rotta 'de non offendendo
; ma aveva il genio del far danaro, senza guardare ai mezzi, senza
dare a fido ', dare ad altri danaro o roba, ch'egli
soltanto per accompagnare alcune rimesse di danaro fatte delle chiese armene nell'india
poi aveva intrapreso a fabbricarli moltiplicando il danaro in maniera miracolosa. era un filibustiere,
piastra, ecc.; e il danaro come un giulio all'incirca. goldoni
quinteri, indipendente. ojetti, ii-283: danaro che il ministero... trova
partire dal sec. xvii 'affari di danaro '; da finer * terminare, condurre
, si possono i cambi reali del danaro ridurre in alcun modo ad industria naturale
finiti d'ogni ficto di grano, di danaro... e censi,.
, 1-344: egli intanto gavazzava nel danaro che gli fioccava di ogni parte.
caddero in disuso perché, fissati in danaro, la progressiva diminuzione del suo valore
monti, x-2-42: scorre a fiumi il danaro. piovene, 5-79: le caramelle
fodro, dativa, pedaggio, albergo e danaro per il mantenimento di lui e delle
borsa (per lo più per tenervi danaro). giamboni, 8-ii-325:
pubblico o privato); somma di danaro (con partic. riferimento ai finanziamenti,
] dunque di sì gran somme di danaro? se egli penserà ad accrescere i
la vita al caposcuola per rubarne il danaro; delitto atroce che espiò con la
e morto, e... il danaro della sua prowedigione era presso al fortunoso
neurastenici, immorali, amorali, cupidi di danaro, fracidi di lussuria. -meschino
danaro frutto di un'industria che poco o nulla
arbitrio, la franchigia dalle cure di danaro e di carriera gli avrebbero restituito freschezza
1-27: gli associati faranno pagare tal danaro franco di spesa al sudetto negozio zatta
dal fratismo, si tratta di render danaro a chi forse ne ha bisogno.
'dar la freccia', vuol dire chieder danaro in presto con poca voglia di restituirlo,
freccia alla borsa altrui per cavare il danaro, che si chiama secondo sangue. salvini
della nostra fortuna ricavò un po'di danaro, e con esso ci mettemmo ad
furfante... infaticabile a frodare il danaro pubblico. d'annunzio, iii-1-1154:
altro, per veder se ci fosse danaro. giusti, 4-i-238: udir credi le
ogni sorta di fruttaglia vile, hanno di danaro, solleciti d'impiegarlo, tentano l'acquisto
: farò che mi frutti bene il danaro che mi lasciate. carducci, ii-6-310:
14). carte dei provveditori del danaro pubblico, veneziani [rezasco, 439
il prendere per alcuni giorni un mezzo danaro per volta di fungo di malta polverizzato
alfieri, 7-200: questo vitto in danaro, aggiunto al salario delle lire 36
quelle venga in persia... gran danaro. -andare fuori dei piedi: allontanarsi
v.]: * esser fuori col danaro ', averlo dato per riceverne poi
per assicurare coloro che ricevevano il danaro fuori degli occhi del maestro del saggio o
a'gabellieri le rendite della nazione a danaro contante. aleardi, 1-263: batton,
dieci galere galeggiavano nel porto armate con danaro del papa e de'cardinali. f
diaspro di boemia, che pesava un danaro e mezzo, ancorché sia stato lungo
principi 'garanti 'della sicurezza del danaro e del deposito. carducci, iii-16-59:
altro... ne ritrarranno sempre danaro in gran somma. baldinucci 65:
: non ostante queste strettezze presenti di danaro ha voluto se li diino i suoi stipendii
l'altra parte io mi rimborserò del danaro perduto in quel gitto d'unguento. borsa
. gherardino, sm. numism. danaro coniato nella zecca di napoli al tempo
è dal volgo usata in vece di danaro, e particolarmente dalli vagabondi, che
i-313: munito... di molto danaro contante, il galantino, giuocatore tanto
: quando il prezzo del giuoco è il danaro o cosa misurata dal danaro, non
è il danaro o cosa misurata dal danaro, non estimo che si possa desiderar
gioco non soltanto perché dispongono di più danaro, ma anche per una propensione psicologica
piccola cosetta che non costa un piccolo danaro, che non fanno padre e madre o
... con altro poco di danaro, per rimetterla in giorno a conto di
. contarmi, li-1-5 68: sborsano il danaro e ricevono assegnazioni che maturate tornano a
che maturate tornano a dare il medesimo danaro, dal cui giro ne cavano utili grandi
cambio e il profitto de'cambisti sul danaro altrui? il perpetuo giro che essi
siccome non era più così scarso di danaro, perché già guadagnato ne aveva,
si trattava d'amore ma del troppo danaro in giro. -fra la gente
moneta: funzionario preposto al controllo del danaro circolante. carli, 2-xiv-56: al
milano,... e il danaro come un giulio all'incirca. pananti,
, e la sarebbe pazzia a sborsare danaro per avere carta pagabile a respiro, e
chiavi..., scoder il danaro. a. contarmi, li-2-92: riceverono
che un venti o venticinque per cento del danaro risultante dalla vendita dovrà ire nelle tasche
di danari] in effetto non esser danaro di spagna, ma di mercanti italiani
, 1-344: egli intanto gavazzava nel danaro che gli fioccava di ogni parte.
me infelice!... oh mio danaro che nella mia casa col godimento di
rinnovato il misfatto di giuda per buscare danaro e golerie col minor lavoro. d'
odorose: e portate il doppio del danaro. prati, ii-204: fuman le
. locuz. gongolare nell'oro, nel danaro: averne in abbondanza, essere molto
/ e pur se ho gongolato nel danaro, / lo dica il contrappeso della
per lo più, con sovvenzione in danaro). m. villani,
.. d'una grossa multa in danaro. galanti, 2: li gravarono di
a rigirare, come sempre succede, il danaro pazzo, l'ozio, il lusso
insaziabile de'mercanti che trafficavano seco il danaro, aveva fatto in quei giorni uscire un
gli abiti, le gioie, il danaro. 3. locale di un
del bruciare, che dicono mancanza di danaro. onde la frase * venire la guazza
anche in lingua tedesca d'oggidì, * danaro di guerra '. -dichiarazione di
bestiame, in seguito da somme di danaro variabili a seconda del rango sociale dell'
, 4 a compenso 'e gild 4 danaro '(ted. mod. wider
, 1-284: essa era rimasta con poco danaro, e filippo... si
petruccelli della gattina, 4-202: il danaro dei poveri si smarriva in parte per
e mezzo, e tutto l'avanzo del danaro pubblico, a inalzare da'fondamenti la
lo impingua di buoni cibi, di danaro e di doni. 6.
toscana, 10-152: quei che ricevono il danaro, che si domandano volgarmente prenditori o
intorno alla tavola volle prima un po'di danaro, e poi un po'di torta
, 6-83: si levi qualche po'di danaro... distribuito sotto mano sovente
? p. verri, 2-132: il danaro ha un impronto, ma non riceve
: giugurta... con molto danaro soldavasi la impudenza di caio bebbio tribuno
i contadini, buscar da loro qualche danaro. manzoni, pr. sp.,
2-6-624: e'non volle mai pigliar danaro per pitture da farsi, che egli
giocatore incaponito, dava al lotto tutto il danaro che via via guadagnava. barilli,
mazzini, 66-380: un quinto del danaro incassato dell'associazione è destinato alla formazione
rimasero quivi inchiodate per lo difetto del danaro. sarpi, i-1-277: mi ha
, immorali, amorali, cupidi di danaro, fracidi di lussuria, incommossi al
, i-34: lo peso smisurato del danaro... gli impediva il camminar sollecito
la regina avrà difficultà ad avere questo danaro senza incomodarsi. a. cattaneo,
involtino di tela dove stava riposto il danaro. -rinvenire, trovare per caso
). foscolo, xiv-204: il danaro ricevuto bastò appena al saldo di alcuni
prima del cominciamento della indizione, e il danaro s'incassava nel corso della medesima.
che mi è accaduto di leggere date al danaro, non ne ho trovata alcuna la
, con le quali può trarre il danaro della borsa a'comperatori. tarchetti,
ma ineffettuabili con celerità, rovinosi pel danaro che costano, e di più crudeli
tommaseo [s. v.]: danaro inerte, che non è fatto fruttare
, e la sostenevano con armi e danaro, e poi navi e soldati. manzoni
. tecchi, 15-35: avido di danaro, infognato in quel brutto lavoro che
vergogna a chiunque, pur di accumulare danaro e 4 godersela 'in città.
. sestini, 115: ricevono o danaro o armi o abiti, a titolo d'
della milizia] da una certa somma di danaro, parti. orlandi, 5: ben
betteioni, iii-466: le offerte di danaro non furono né ingenerose né poche.
, iii-2-129: bandiere, armi e danaro... sono ingredienti necessari di tutte
pagato con isconcio de'suoi affari gran danaro per riscattarlo. 2. divenuto
, v-338: ne'paesi ove il danaro trapassa velocissimo per tutte le case e
tommaseo [s. v.]: danaro, capitale inoperoso, non ado- prato
che vorrebbe aver saputo ben impiegar quel danaro che in vita non seppe spendere.
tutti i forestieri che spendono tempo e danaro in napoli s'instizziscono alla grettezza dei
a possedere, appropriarsi, riscuotere (danaro, rendite, premi, ecc.
sovrano, da una maggiore circolazione del danaro e dall'opulenza del popolo. il
acquisto. borgese, 1-220: di danaro se ne intendeva perché erano tanti mai
tempo, pretendendo il rimborso del suo danaro. galanti, xviii-5-1045: si cominciava
, 3-235: la poca quantità del danaro ha da tenersi per la madre delle usure
che hanno per oggetto una somma di danaro, sono dovuti dal giorno della mora
. de mori, 129: sborsategli il danaro, ch'egli ha fretta di tornarsene
2-xviii-205: quando questa circolazione [del danaro] sia, dirò così, intermittente,
sozza e pericolosa che s'interponeva per danaro e per l'abitudine dell'intrigo negli
-assol. sbarbaro, 4-12: il danaro ha 'azione cumulativa'; se non si
la stima che chi vende fa del danaro. = comp. da in-con
sandalo intorno al ginocchio. -spendiamolo questo danaro, ché tanto ce lo porteranno via
sozza e pericolosa che s'interponeva per danaro e per l'abitudine dell'intrigo negli
conoscere e gli era venuto meno il danaro, tosto fu forzato a vender,
s. v.]: 'introito', danaro da pagarsi per entrare nella milizia.
diceva * intronistica 'la somma di danaro che il vescovo pagava in un certo tempo
/ il far che di danar nasca danaro. bertanni, lx-2-134: amore..
investita, sf. disus. impiego di danaro, investimento. m.
beccaria, i-425: i parenti che danno danaro a censo vitalizio in testa d'un
migliori, o un ricatto in danaro. panzini, iv-344: 'investitura '
gara l'un dell'altro, contribuivano il danaro per la guerra. muratori, 7-ii-146
gl'interessi del re, raccolti col proprio danaro trecento cavalli e cinquecento fanti, uscì
di tela, dove stava riposto il danaro. 3. per estens.
il giornale, il tipografo che fornisse il danaro occorrente a saldare la perdita della sera
.]: è un ipotecario chi dà danaro a usura e con pegno sia di
, 93: la più gran parte del danaro da me portato da dresda se n'
, tornata in ballo una questione di danaro, ciascuno s'irrigidiva sul suo punto di
capo irriso della popolazione, avido di danaro e però dai suoi amministrati giudice evitato.
. -e che cosa? -non ho tanto danaro in tasca per soddisfar il facchino.
da molino, lx-3-64: di questo danaro... l'altro terzo valeva
un giuocar mai a credito, perché il danaro a credito si getta assai più all'
si getta assai più all'ingrosso che quel danaro lampante che paga di volta in volta
sia rispettata, avrà interessi alti del danaro; ed all'incontro, dovunque sia alto
incontro, dovunque sia alto interesse del danaro, sarà languida l'annua riproduzione e
13-95: c'era un dispendio di danaro, un largheggiare di mezzi che non
. bentivoglio, 4-1506: correndovi il danaro che bisognasse a goder larghezza di vettovaglie
pontano, 1-41: se lassate per qualche danaro,... grande avarizia sarria
dei lavorieri, e i presenti di danaro, che montaner dice ricusati dal re
di prezzo o pecunia presente, scambiandosi danaro dall'una e l'altra parte in
parte in quanto prezzo et in quanto danaro, cioè determinato col prezzo legale e
interesse legale ': il frutto del danaro che secondo le leggi è permesso, e
che quelli che possono spendere risparmino il danaro. gorani, xviii-3-558: la legge
male. hai detto a montecchi di danaro * giunto 'da genova; mentre
di sciacallo assisteva alla scena acquistando con danaro sonante, se ben parco e lento
ùnico modo di veramente godere il proprio danaro è di mutàrselo in cibo. baldini
gli uomini e conservava le forme, cercava danaro e ubbidienza, e del resto non
la levata d'una gran somma di danaro. 11. ant. altura
': di spesa che porti via danaro non poco. 'una tassa forte è
a giocare ed a spendere prodigamente il danaro. tommaseo [s. v.]
siamo sempre lì; gli manca il danaro. si ritorna lì. ribatteva lì '
ottenevano da'magistrati per grazia e con danaro certi 'libelli ', co'quali
ma da una posizione sociale che dà il danaro, e qualche volta anche l'intelligenza
di dimostrar la lor liberalità in disprezzare il danaro. braccioimi, lvii-105: con generosità
verso i nobili cospicui o per cogliere danaro da essi. = voce dotta,
, vii-150: la smodata avidità di danaro e la libidine cieca di gloria.
quattro dita stretti, quali servono di danaro in tutto 'l regno. =
essi sono soliti studiare, ci lasciò qualche danaro e robicciuole ch'aveva.
: spandasi a lor piacer roba e danaro, / e al libro delle spese non
assegnamento. rezasco, 573: 'licenziare danaro, licenziare una somma ': far
asorbe si può dir tutto [il danaro], vien pagato con molta limitazione.
, 47-32: limoncini, stuzzicadenti, danaro, lettere, ho dunque ricevuto ogni cosa
oggi in arezzo, che, per un danaro, / in preda si darebbe a
magalotti, 26-298: hanno qualche larghezza di danaro, e con vivere aggiustatamente conservano un'
il nome della limosina a quel solo porgere danaro o altra roba materiale ai poverelli
interesse, e convertiti gli assegnamenti in danaro cessi la mercanzia, e si faccia
liquidare, e anche le liquidazioni costano danaro. buzzati, 6-267: adesso è ben
e pigliar sopra il resto tutto il danaro che trovano, dandolo a livelli eterni
esso suddetto sig. giannorino il suddetto danaro qui in firenze... e lo
ma vi trovano il grande interesse nel danaro col quale si compra il loro criminoso
alcune persone o appartiene a esse (il danaro, il patrimonio, l'avere,
', in cui si espone poco danaro per isperanza di guadagnar molto più. baruffaci
giudicava di averne ancora per il suo danaro, se c'è chi gli dà
lucrativo. filangieri, ii-392: il danaro non fu mai il soggetto del premio
napoli, la tassa, non in danaro, ma sì in cera, d'una
nel luogo della fera non si spende il danaro in mercanzie, è non di meno
che voi intendete; non è avara del danaro, come molte sono, da sperar
segni. borgese, 1-220: di danaro se ne intendeva perché erano tanti mai
costoso passatempo, una macchina per buttar via danaro senza conclusione. boine, ii-116:
un po'forse per timore che il danaro somministrato a quel sognatore d'imperi andasse
quattro dita stretti, quali servono di danaro in tutto 'l regno. =
avanti al desinare, ella prendesse un mezzo danaro di madreperla ridotta in polvere impalpabile,
o vero rilascia per avvantaggiarsi in danaro. -maestro di stiva: chi sovrintende
-feriti nella cosa più sacra: il danaro -si potesse perdonare così magnanimamente.
in versi eleganti, si merchi protezione e danaro. b. croce, iii-9-53:
in brescia, mi sarebbe caro che il danaro fosse investito là in tanto refe da
e chiamato maldenaro forse in contrapposizione del danaro di dio; in messina, negli
i medici? -cercare il male a danaro contanti: andarsi a cercare i guai
taluno... non credere esservi danaro il più malgettato di quello che
hai tu penuria di donne o di danaro? fucini, 125: -prendi..
.. disse con soavità, alludendo al danaro maltolto: « potesse goderselo in tante
, 1-1132: qual fior di aristai tea danaro. filangieri, ii-684: una cassa di
dove, diceva, spendevan tempo e danaro e guadagnavano vizi e malvezzi. c
le loro angustie con la mancanza del danaro e delle altre cose necessarie a sostener
dimmene l'importo. non è il danaro che in cosa simile interessi! 4
all'altre, alle quali fanno rimettere il danaro. g. m. casaregi
che sarà giuseppe mio servitore, il danaro del mio semestre, che finì l'
). palescandolo, 142: il danaro si può considerare e maneggiare in doi
doi modi: l'uno è in quanto danaro, che non è altro si non
del danaro e con l'incapacità de'beni stabili e
hanno maneggio di pubblico e di privato danaro. botta, 6-ii-486: sebbene si potesse
ignoto protettore al quale indegnamente scrocca il danaro, per berselo e mangiarselo cogli indecenti
di castelvecchio -non ha, forse, danaro sufficiente. de roberto, 3-260: si
manica 'dal fallito una somma di danaro, volgarmente detto 'contentino ',
conseguenza che nasce da'piccoli interessi del danaro si è la facilità di fare delle
o dal terriere o dal manifattore il danaro ad imprestito per azioni più ardite.
diversi cui noto di trovato questo danaro. algarotti, 1-viii-6: tal guerra che
, loro la loro disposizione fe'manimolto danaro! i grandi manifesti, il mio nome
, 3-ii-3: bene poteva esser che il danaro per sostentamento del pressidio venisse dalla borsa
consegna un oggetto o una somma di danaro; venirne in possesso, disporre a
d'armi e di uomini, pochissimi di danaro davan mano a quegli sforzi sovrumani.
e che avevamo nel loro convento riposto il danaro. a. cattaneo, ii-319:
loro di borsa a man salva il danaro ricavato dalla vendita delle derrate e degli
ii-630: sicché, zoltan vòròs, col danaro ricavato dalla vendita della sua carta lei
non so come si possa con questo danaro mantenere una casa. giuglaris, 1-348:
loro paese sempre entra ed è portato danaro da chi vuole delle loro robe, lavorate
fanno per interesse ». « per danaro », disse susanna. « beh,
hai inventato per giustificare anche il suo danaro. è dunque una marea di fango
al compratore, e il compratore il danaro: costumanza viva ancora nelle città toscane e
ii-21: 'massa': quella porzione di danaro, che si ritiene dalla paga del soldato
anche 'massa 'quella somma di danaro assegnata dal principe ad ogni corpo di
paesani da cui si poteva trarre il danaro. la spagna, 21-3: così picchiando
dire, non dissipare né tempo né danaro e fare di questo e di quello il
dall'uso e anche dal manegio materiale del danaro, e con l'incapacità de'beni
per bande organizzate, con materiali e danaro, da un governo insurrezionale, può
via per vivere indipendenti e non pretendono danaro. ma le madri si studiano di
statuti che sembran fatti più per proveder danaro al corpo d'arte onde ecceder in
p. contarmi, li-1-568: sborsano il danaro e ricevono assegnazioni che maturate tornano a
che maturate tornano a dare il medesimo danaro, dal cui giro ne cavano utili grandi
, equivalente per 10 più al mezzo danaro (e fu in uso a bologna,
9-279: oltre al soldo e al danaro o danaio, effettivo, si coniavano
fa memorandum o considerazioni sui memorandum, danaro, fucili ed altro. montale,
molto. borgese, 1-220: di danaro se ne intendeva perché erano tanti mai
. 3. sm. somma di danaro corrisposta mensilmente, per lo più come
: il ricever... questo danaro mensilmente, piuttosto che tutto in una
i papi immaginarono altre vie per fare danaro; il primo fu imporre per modo
, poiché si dice di vendere il danaro assente, ch'è nella fera, ma
l'un dell'altro, contribuivano il danaro per la guerra. loredano, 2-227
versi eleganti, si merchi protezione e danaro. berrhet, 337: già di sposo
apprestargli il mio libercolo: voglio 'danaro '. -questuare. campofregoso
o danari. genovesi, 301: il danaro, poiché è divenuto il segno e
d'italia a rodere chi abbisognava di danaro, accolti favorevolmente col nome di mercatanti
bestiame e in altre cose mercatantesche il danaro del suo padrone. gioberti, i-ii-
verri, 3-iii-17: cosa è dunque il danaro? è la 'merce universale '
merce universale '. questa definizione compete al danaro solo e comprende tutti gli effetti e
: se tu sapessi come sto a danaro! aspetto danaro da casa; non posso
sapessi come sto a danaro! aspetto danaro da casa; non posso né vestirmi,
dei vincoli annonari, sintanto che il danaro potrà sedurre uomini mercenari e lontani dagli
], vendendo la giustizia per vii danaro e cambiandola in mercimonio. lastri,
tassa meretrice alcuna di qualsivoglia sorte né danaro, né concedere loro il bullettino senza
meretrici, per la smisurata cupidità del danaro. b. fioretti, 2-3-40:
roba produce quasi per se stessa il danaro non come misura, ma per propria natura
egli è del tutto coerente che il danaro venga in merito della roba, e
: i pochi, meschinissimi aiuti in danaro negati. padula, 440:
giunto al ridotto, espose tutto il danaro sopra una delle tavole da gioco e
e dichiarato d'avere in pronto il danaro per ciò. g. m. casaregi
per polizza. gioberti, 1-v-405: metter danaro al giuoco è stimolo ad avarizia e
, 23-188: quei che ricevono il danaro, che si domandano volgarmente prenditori,.
scaruffi, 130: l'uso del danaro essere stato introdotto... affinché
bisogno. palescandolo, 124: il danaro per mezzano dello scambio o permutazione per
arcivescovo forestiere il quale farebbe uscir tanto danaro dal regno, convertendolo o in genova
umana miseria e l'assoluta impotenza del danaro. ojetti, i-191: d'un miliardario
a raccontare a'forestieri che ha molto danaro sul mare e ad esporre sul traffico del
favorevoli. brusoni, 623: il danaro di fresco rimessogli da francia, la
di libertà, tenuto a pagare il danaro promesso ad una truppa di minaccianti assassini
anche assolutamente 'minuto ', sottinteso danaro. 42. ant. peso minuto
: oh vergogna! non si perdona a danaro per rendere il campo più fertile,
pontano, 1-41: se lassate per qualche danaro,... grande avarizia sarria
del valiggiotto, la specie e quantità del danaro. pacichelli, 1-412: chi invoca
contenti. foscolo, xiv-117: questo danaro... fu nel tempo stesso passato
un corrispettivo irrisorio (una somma di danaro, per lo più in rapporto con
v.]: 'missili': doni di danaro che in roma si gittavano al popolo
andavano poi a riscuotere formento, animali, danaro 0 abiti, secondo che era da
che viaggiano per missione ricevono preventivamente il danaro per le spese postali. manzoni, pr
della vittoria de'quali è premio il danaro o altra cosa la cui valuta sia
cosa la cui valuta sia misurata dal danaro e co 'l danaro s'agguagli.
valuta sia misurata dal danaro e co 'l danaro s'agguagli. g. f.
: un gentiluomo che non misura certo il danaro per la colazione. bacchelli, 1-ii-72
la roba e quel- l'altro il danaro; e quel capo ameno disse: *
uno, che ha bisogno urgente di danaro, compra a caro prezzo, ma con
ogni sua ricchezza uno stato, quando il danaro (sotto il qual nome comprendono tutti
anche per brunetto, ed allora significa danaro, ricchezze, avere e quello che si
mobilitazione. mazzini, 35-149: il danaro indispensabile per la mobilizzazione del corpo fu
lo è l'altezza degli interessi del danaro, e all'opposto non v'è mezzo
scialacqua a sacchi, a moggi / il danaro in dar sollazzo / a'magnati e
il petrarca, che lo sovvenne di danaro, libri e conforti. =
avvocato chi lo paga per spendere tanto danaro? -essere in molle: stare
.. quanto poco conto egli tenga del danaro, e de'suoi abiti, e
sogno è svanito! se avessi avuto danaro sul momento, pazienza! -cosa
quello il quale prima dona il suo danaro: ma ben nel terzo modo si
di colui che gli diede il suo danaro prima per riaverlo poi. -giungere
* essere, una data quantità di danaro pagata alla banca dei monchi 'dicesi familiarmente
oggi non si è guadagnato l'istesso danaro mercanteggiando. crusca [s. v
piazze assediate, quando, mancando il danaro ed interrotta ogni comunicazione esterna, è
di riscuotere per il tempo avvenire il danaro in firenze in buona moneta. cantini,
parti, se fan monopoli, se del danaro del re si va- gliono per trafficarlo
staio? - per misurare il nostro danaro, monsignore. -titolo attribuito al
. prezzo, valore; somma di danaro, importo. documenti per la storia
bisognava pure in qualche parte pescare il danaro per sopperire al soldo degli uffici venduti
i due mesi della mora, il danaro si depositerà. ramazzini, 261: se
li giuri s'abbasseriano per la copia del danaro, perché le persone, che non
altra casa e non tener morto il danaro. cattaneo, ii-1-274: è immensa
fa qualche gran guadagno; poiché quel danaro riposto, e che non opera,
di carta, una penna e un danaro d'inchiostro fanno apparir di un uomo
di carta, una penna e un danaro dhnchiostro fanno apparire d'un uomo un
1-1-392: non è già la moltiplicità del danaro che faccia ricco uno stato, ma
le compre e faceva perir di fame col danaro alla mano la povera gente.
affaccendarsi a spezzare, a cavar fuori danaro, roba, a far le parti.
con dieci pezzi d'artiglieria, qualche danaro e cento carra di monizioni e di
166: tanto è avere il suo danaro nello stesso luogo ove se diede il
nello stesso luogo ove se diede il danaro..., quanto è averlo altrove
stati, senza perdita di un sol danaro e di una sola gocciola di sangue,
senza salario, a prestarli quella somma di danaro, con obligo di restituir quando a
può... fare di quel danaro ciò che gli piace. cavour, iii-16
consegna all'altra una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili, e l'
impiegate nella negoziazione de'pegni, dànno danaro a mutuo con interesse, mercé idonea
lettere infami. pensa: natura, danaro, morte, rimorso, pena, sacrificio
foscolo, xviii-94: tumulto e maturato dal danaro e dalla impotente vendetta di pochi patrizi
, anzi pochissimo o nulla stimava il danaro... egli aveva però un
verso i nobili cospicui o per cogliere danaro da essi. cesari, 1-1-222: chi
così stretti che non v'era danaro che bastasse a cavargliele dalle mani;
pagava dal popolo qualche aiuto o in danaro o in naturali, sotto nome di
i re, oltre il tributo in danaro..., vollero eziandio imporre un
finanze statali; ripianare per mezzo del danaro pubblico (un disavanzo, un onereì
io l'amo. pascoli, 1-820: danaro, negasti di volerne. palazzeschi,
, tanto che si possa riscuotere il danaro qui in londra. ferd. martini
] dunque di sì gran somme di danaro? se egli penserà ad accrescere i
..., metter a profitto il danaro e far qualche buon negozietto. d'
, i quali mi spogliarono di quanto danaro avea indosso, e niquitosi e felloni
nerbo maggiore di uno stato è il danaro. algarotti, 1-viii-8: il nerbo medesimamente
, il nervo delle quali essendo il danaro, di cui si trova affatto sprovveduto
principato. lampredi, 4-71: il danaro... sempre è stato riguardato
neti, che vi affermo valer gran danaro. ramusio, i-21: sono eziandio
che non siamo in condizione di spendere danaro, ma pace a noi, neppure se
oli, non sapendosi come provvedere il danaro con questa proibizione di cambi. corazzini,
alla tavola volle prima un po'di danaro, e poi un po'di torta che
e custodito nell'archivio del regno. danaro. leopardi, 3-165: ei primo e
... scommettono delle somme di danaro tonde tonde,... ciascuno scuotendo
di banco ', equivalentissima ciascuna al danaro espresso in essa. cattaneo, ii-2-29
casti, xxiii- 506: il danaro poi del sovrano è rispettatissimo, onde il
avanti al pranzo egli pigli per bocca un danaro della infrascritta polvere. c. mei
sarà pagato, essendomi, fatto portare il danaro in sul tavolino con animo di spedirlo
cui fanno cavare dalle altrui borse il danaro. cattaneo, vi-1-290: non sono
cosa è il prender guadagno dal nudo danaro dato a mutuo, poiché tale è l'
gianotto malamente ha speso il suo danaro e pirino il tempo, percioché egli è
, allegro la elude, il far del danaro girandola; toccandone subito il nulla,
i nullatenenti, benché non contribuiscano col danaro, contribuiscono coll'opera loro. ghislanzoni,
, 184: egli aveva restituito quel danaro così come lo aveva rinvenuto, senza
indice viglietti o pagherò dovrà notarsi e il danaro pagato e il numero marginale.
, il torri s'era fatto dare il danaro dal figlio del saverio...
danari 'e 'danaio 'e 'danaro ': bagattino al presente. però
rivolgete a questo uso una particola del danaro che sinora si è speso in nunciature,
cibi, spendendo per nutricarti buona parte del danaro destinato al mio vivere?
di essa. leti, 6-ii-5: quel danaro che effettivamente ne cavava il re era
sfilata in parma, somma rilevante di danaro, perché assoldasse ne'propri stati un corpo
da obblighi che ho, dovrei scrivere per danaro, ma non riesco ad accozzar due
obbrobrio dell'umana sfacciataggine talora pagansi gran danaro per esser mantici della sopita lascivia,
creditore fino a tanto che avessero con danaro o con lavoro soddisfatto il loro debito.
: in questa occasione di provveder di danaro il re di polonia si sono contentati
oggidì re, di alcuna somma di danaro. goldoni, ii-523: il ridicolo.
, 6-ii-384: ho con me del danaro, e vi terrò dietro ovunque andrete:
teneva così stretti che non v'era danaro che bastasse a cavargliele dalle mani;
rimunerarmi: ma io rifiutai qualunque offerta di danaro dicendogli che io lo avevo aiutato sol
non molti mesi possiate aver bisogno d'altro danaro, così verso l'ognissanti avrete altri
ad aspettare chi venga ad offrirgli il suo danaro. palazzeschi, 10-68: vicino al
delle loro coscienze e collo sciopero del danaro accumulato dalle classi povere: esseri che
un fratello, dànno lire 20 in danaro o in candele per onorare il mortorio.
. guerrazzi, 14: la profferta di danaro non li commoverebbe neppure a sdegno,
delle altre nazioni e risparmiare il loro danaro, onde è d'uopo di usare
al fin, per errore, qualche danaro di più nel tirar de'conti, dove
, carta, penne, inchiostro, danaro e tempo, tanto meno vo! innanzi
gli dimandi altro, sii rimunerato del danaro divino. -propugnatore, seguace di
5-291: se noi avessimo avuto il danaro promesso da'lombardi e da'toscani, s'
. pascoli, ii-65: costringere il danaro a fruttar danaro, senza altra propria
ii-65: costringere il danaro a fruttar danaro, senza altra propria operazione: questa
, 1-812: per il tuo diritto al danaro, egli ha scritto oggi stesso al
ora. tommaseo, lxxix-n-410: il danaro non rho dato come di mio,
tempo prefisso a fare tali rimesse [di danaro], s'in- tendino essere e
chi ha orecchie intenda, chi ha danaro spenda. -un paio di orecchie
suoi ranghi uomini che vanno, per danaro, a manomettere l'altrui libertà.
male; ma come vincere gli ostacoli del danaro?... questo procedere inceppato
non furono bastevoli, il riservato tesoro e danaro intaccare. -scherz. enorme
.. dalla gabella detta il buon danaro, che per altro nome si chiama i
, 380: con una porzion del danaro ozioso de'depositi si puote moltiplicare, per
obbligato di pagare così nessun frutto di danaro ozioso. -non messo a coltura,
gringredienti e a'più manca ancora il danaro per procacciarseli. codemo, 176
dal primo a pagare il giusto e in danaro e in ingegno e in fatica.
di quaranta mila cavalli, pagati o con danaro corrente o con timarro. giacomo soranzo
fra 'medesimi mercanti hanno forza di danaro attualmente pagato. beccaria, ii-13:
, ch'io avrei invece guadagnato molto danaro! i grandi manifesti, il mio
un certo attaccamento alla roba e al danaro il cui godimento basta per empiere il
, i gerenti volevano alla lor volta danaro: e ne volevano i signori turchi
ma crediamo nondimeno che tutto entra nel danaro, e che il danaro entra in
entra nel danaro, e che il danaro entra in tutto. 4.
, / senza chiedere né parà né danaro. massaia, vii-178: non essendovi altro
1-209: contribuì una buona somma di danaro per compire il parato di velluto rosso
detto. borgese, 1-220: di danaro se ne intendeva perché erano tanti mai
l'attaccarli nelle loro cariche, per trovar danaro. magalotti, 26-105: i primi
casa e l'altro mi numeri il pattuito danaro per la figliastra mia ch'egli ha
sulla parola vale giocare senza metter su danaro, con promessa scambievole de'giocatori che
cendarsi a spezzare, a cavar fuori danaro, roba, a far le parti
4-2-264: una così grossa partita di danaro più presto vi arebbe fatto perdere benvenuto.
, e la nazione dovrà trasmettere il danaro al di fuori; e questo trasporto
le scritture possano sempre bilanciare con il danaro effettivo delle casse. rezasco,
acconciar la partita quando non v'era danaro? [sostituito da] manzoni,
io a fiorini, per danaro che teneva nel corpo della compagnia di
se un mercante stretto da bisogno piglia danaro assicurandolo e conviene di partir l'utile
incal- colabile concambio di robe e di danaro proveniente dal loro superfluo. -titolo
chiamare il veterinario? ci vuole tanto danaro... sapeva che momi era bravo
suo: non ostante queste strettezze presenti di danaro ha voluto se li diino i suoi
pare cosa mostruosa che nel cambio il danaro partorisce danaro, com'è in tutte
cosa mostruosa che nel cambio il danaro partorisce danaro, com'è in tutte l'usure
tarchetti, 6-ii-347: - non accetto danaro da alcuno, ma ho tuttora alcuni
del sig. giulio acciocché con esso danaro estinguesse due conti passivi che i venditori
l'autore] non avrebbe forse rimesso danaro e l'altro [l'editore] non
più dubio se sia lecito dare il danaro per averne il guadagno con questo che il
lii-14-337: pattuisce prima la quantità del danaro, servendogli per sensali di queste inoneste
, e l'altro mi numeri il pattuito danaro per la figliastra mia ch'egli ha
sacrificio, continuava a prodigar pazzamente il danaro. marotta, 6-167: mobili che
. muratori, 9-225: allorché il danaro esca dallo stato, si sminuisce il
più, a casa, un po'di danaro, che si farebbe mandar subito.
più crediti, sono vincolati depositi di danaro, merci o titoli che non siano
la specie per il genere, perché il danaro è di metallo; e disse peltro
, acciò s'augmenti moltiplicando il suo danaro. sarpi, ii- 169:
la sede apostolica altre volte un certo danaro, ogni anno, da tutta la polonia
, 33-72: unico mezzo di far danaro colla penna è il venderla ai potenti
, i-ii: il tesoriere maneggia il danaro pubblico e i pensionari sono dottori di legge
pittori propri, non ha mai risparmiato danaro per ornarsi colle opere de'migliori esteri
le cose della politica che non fruttano danaro ma servono come pretesto agli sfaccendati per
oh vergogna! non si perdona a danaro per rendere il campo più fertile,
casa carico di barbarica dottrina e vuoto di danaro, e fu costretto a menar vita
non per altro che per mancanza di danaro, fosse noto a tutti italiani qui
più potente parte de'cittadini promovere o col danaro o con la persuasione o con tarmi
proprio, conciò sia cosa ch'il danaro fu ritrovato per agguagliare le disaguaglianze delle
ii-896: saint-simon e fourier petizionavano per danaro, a prò'della trasformazione sociale.
di tabacco e che ha bisogno di danaro per l'ultima volta. pasini,
e a cavallo, la difficultà del danaro ci si intende essere tanta che il
buone che abbiamo fatto: un miserabile danaro dato ad un povero; un 'jesus'detto
gozzi, ii-239: depositarono una somma di danaro per conto de'fitti non pagati,
bisogno così grande del danaro... per li donativi fatti
vii-172: fra i distributori di questo danaro fu l'avvocato francesco paolo ruggiero,
che non la può dare, specialmente danaro. -fare qualcosa di impossibile.
perdeva colui che prima dava il suo danaro. m. adriani, ii-368: egli
il governo è andato in cerca di danaro, e per ottenerlo ha pignorata una
sostituire alle cose pignorate una somma di danaro pari all'importo delle spese e dei
il puleggio accomiatandoli con qualche po'di danaro. -licenziare, privare di un
: i preti nel magistero di piluccare danaro non hanno mestiero d'insegnamento e possono
], parte dal pubblico in campi e danaro e parte da'privati era legato loro
in maremma a ragranellare un po'di danaro, onde campar sé e le loro dilette
, dativa, pedaggio, albergo e danaro per il mantenimento di lui e delle
v-2-4-18: 'plutofilo': amico del danaro, amico di pluto, iddio delle ricchezze
v-337: i pochi che hanno molto danaro abusano della novità e, avendo molt'
ascoltavano contristati. la fleur gli esibiva del danaro n'ho un poco, e non
la vita al caposcuola per rubarne il danaro. polidr àmido (polidràmnios)
. palescandolo, 126: quando il danaro è impiegato in alcuno contratto lecito et
impiegati, a'quali veniva consegnato il danaro, egualmente che l'annona civile.
paga all'assicuratore, e questa o a danaro contante o a termine convenuto.
per polizzina di cambio quel più di danaro che può aver riscosso. leopardi,
giudicava di averne ancora per il suo danaro, se c'è chi gli dà fondo
nome della limosina a quel solo porgere danaro o altra roba materiale ai poverelli. f
in questo porchereccio e rifiutare addirittura il danaro. = deriv. da porco
casamento e due poderi. se non portò danaro, portò per dote un cuore affettuoso
; e faccio portenti per raggranellare settimanalmente danaro necessario a quella cosa che accennava più
portineria. bemari, 3-346: ecco il danaro per don girolamo, ed ecco il
per don girolamo, ed ecco il danaro da lasciare in portineria per tutti i
sm. stor. diritto di riscuotere danaro da chi entrava e usciva da un porto
diviso per e guai porzione il ritratto del danaro a tutti. aleandro, 2-no:
avanti tratto, di qualche somma di danaro per supplir a questo. galileo,
siccome mi è restata qualche porzione del danaro fattomi avere da v. e. per
che il regno, in gran bisogno di danaro come sempre e più che mai,
interamente e positivamente al guadagno. dategli danaro e maledice le ceneri di bruto; si
, e mi affretto a ringraziarvi del danaro mandatomi a bologna, di dove mi
, carta, penne, inchiostro, danaro e tempo, tanto meno vo'innanzi in
possibele veramente iudicare la grande streteza de danaro che ahora se atrovava in venezia.
all'ultimo istante; portare il meno danaro possibile. -in relazione con gli aggettivi
considerabile del suo impiego) consista in danaro. leoni, 450: come spiegare
rimanderò... con altro poco di danaro, per rimetterla in giorno a conto
che viaggiano per missione ricevono preventivamente il danaro per le spese postali. nievo, 853
frugavano in ogni cantuccio), senza danaro non avrebbero potuto provvedere i cibi.
no. beccaria, i-606: il danaro, che morto e inattivo giace nelle mani
quale non è potente di soddisfare il danaro circolante. leopardi, 847: come tu
stabilirono il principio che il valore del danaro dipendesse dall'impronto sovrano ch'ei porta
presenti questi tanti modi praticati di far danaro e non vedevano appieno l'uscita del
detto r. conservatorio non si riceverà danaro, né si distribuiranno biglietti, e l'
: quando voi gli avete mandato il danaro, ben lungi dal trovarsi già salvo
parte de'cittadini promovere o col danaro o con la persuasione o con l'
deciso finalmente a precisare la somma di danaro di cui aveva bisogno. -prestabilire
e presso chi debba farsi capo per danaro. stampa periodica milanese, i-294:
erano in uso fra gli ebrei, di danaro e di comestibili...
poco nell'apprendere che in fatto di danaro passava per insaziabile ed aspra e scaltrissima
iv-2-148: replicò l'ambasciadore che 'l danaro dispensato dalla francia alla svezia in virtù
1-812: per il tuo diritto al danaro, egli ha scritto oggi stesso al
sono in questa lotteria 1533 premi in danaro per fimporto totale di fiorini 86080,
prenda / per descrivere un ricco di danaro / che il numer non si sappia a
quel giorno andata girando a riscuotere certo danaro, né l'era riescito; e
s. v.]: preparare il danaro occorrente a una spesa.
perché s'avesse più tempo di spender danaro ne'preparativi. verga, 8-319: strillava
, credo, l'anima per aver danaro: sento prepotente il bisogno d'azione
idem, 49-35: questa prepotente questione di danaro 10 solo non posso scioglierla. carducci
l'amore alle disonestà, l'affetto al danaro, la inclinazione alla gloria falsa,
del vivere anzi che dalla cupidigia del danaro, non trovavano più presentato rimedio al
: la garanzia potrà consistere o in danaro contante o in pubbliche obbligazioni dello stato
si risolvono in un vero spreco di danaro. -con sineddoche: il comandante
pratica che quel diletto, che quel danaro, che quella grandezza per cui s'induce
si trovasse, è certo del suo danaro come d'avere un'anima immortale.
che l'attaccaron sul debole per cavargli certo danaro di mano a titolo di prestito con
banca nazionale a cui si dà il danaro in prestito all'8 per cento all'
a idea, d'un qualche prestitùccio di danaro, del quale era sempre in bisogno
e saranno presti e contanti. -presto danaro: v. prestodanaro. -ordito
prèsto denaro { prèsto danàio, prèsto danaro), sm. stor. rendita
anno; e questo chiamano loro il presto danaro del re. = comp.
= comp. da presto2 e danaro (v.), sul modello del
che la libertà si possa comperare a danaro; presumono che le nazioni straniere vengano
fratello, comperate anche già co 'l danaro di detta sua madre. sarpi, vl-2-95
sua pretensione, farò trasmettervi prima il danaro, e poi farete lavorare la copia
non aver ella in animo che il danaro passasse in fiandra. capriata, 646
prevedo alla lontana momenti ne'quali ogni danaro sarà prezioso. stampa periodica milanese,
segneri, iii-1-110: quel poco di danaro che si dà al sacerdote, se
italia da sola era più ricca di danaro che tutta la restante europa. pascoli,
lascia il lavoro non appena ha il danaro bastante per finire la settimana.
dare al piccolo fondo primitivo un aiuto in danaro un po'di materiale o un qualche
trarre di bocca ad un pesce il danaro tributario alla gabella di cesari.
da teseo. filangieri, ii-391: il danaro non fu mai il soggetto del premio
caso che quelli che hanno preso il danaro nel fine deh'anno non si compongano
diletto. muratori, 10-ii-70: il danaro e la roba sono strumenti di grande
azioni: la prima di appropriarsi il danaro altrui, la seconda di usare il mio
la rapina fatta dal generai duhesme del danaro dei privati portato dal procaccio di lecce
broggia, 257: se lo stato di danaro e di metalli lavorati (il che
sacrificio, continuava a prodigar pazzamente il danaro. pecchi, 13-144: quanto danaro
danaro. pecchi, 13-144: quanto danaro filippo prodigava, probabilmente, per i
cu ogni genere, e forse anche danaro. 2. profondere, dispensare
eternamente di tratti di spirito e di danaro. g. bassani, 5-283: era
produttori, diminuendo le loro scorte di danaro, al medesimo tempo che, per una
era a proposito, ne provide col suo danaro quella sorte che era necessaria; così
per conseguenza, tanta maggior somma di danaro dèe far colare nel regio erario.
per conseguenza, tanta maggior somma di danaro dee far colare nel regio erario.
interessi particolari, benché pochissima quantità di danaro entri m essa per ordinario.
. goldoni, viii-509: - quanto danaro avrete, zelinda? -poco meno di cento
i quali privi d'industria dal loro danaro impiegato in terreni o ne'fondi del
segneri, n-19: non ci è danaro che bisogni pagare più profumatamente, come
ricchezza è la progressione dell'interesse sul danaro. filangieri, il-n: la progressione
una progressiva riduzione degli utili della gestione danaro... per tutto il 1987.
questione prominente rimane pur sempre quella del danaro. -prevalente, predominante in un
: i catalani... hanno il danaro pronto del servizio di molti anni,
e dichiarato d'avere in pronto il danaro per ciò. a. f. bertini
c. campana, iii-6-11-153: il danaro..., sì come sempr'è
avendosi a ricercare di nuovo modo per fare danaro per via d'imposizione...
26-69: sono uomini che cercano far danaro; hanno trovato qui alcuni propagandisti protestanti
italiani che sono qui, ne cavano danaro. = denom. da protestante1
cades restituirgliene, l'altro ricusò il danaro e si ritenne il disegno; e per
caso che quelli che hanno preso il danaro nel fine dell'anno non si compongano
mando a roma con una grossa somma di danaro e con lettere a belisario e ad
versi gli avrebbero procacciato, non dico danaro da'librai, il che non pare
iv-426: io vidi per prova che il danaro fa parere benefico anche l'usuraio e
in verità, il quale riscosse il danaro per voi e si prese la fatica
guerrazzi, 1-131: il mercato del danaro proviamo scarso. -assol.
. giov. cavalcanti, 85: il danaro della sua provvedigione era...
principe se avesse portato seco provvigione di danaro o cambiali. -l'insieme dei mezzi
a colui che prenderà qui l'altrui danaro per fare le lettere che si paghi
andare e fare a tempo previsione del danaro e apparecchiar la materia che parerà far di
detto r. conservatorio non si riceverà danaro né si distribuiranno viglietti, e l'ingresso
ingiusta l'intenzione di moltiplicare il suo danaro a proporzione del tempo, percioché una
non trovò di meglio che sotterrare il danaro in un angolo del giardino, e quivi
e dau'altra invitavano i possessori del danaro a toglierlo dall'agricoltura e dalle manifatture
(1984), 269]: al danaro contante appartengono anche quelle carte di pubblico
che nell'ordinario commercio tengon luogo di danaro effettivo. ibidem, (1815) [
, 276]: il mutuo di danaro può essere fatto o in danaro sonante o
di danaro può essere fatto o in danaro sonante o in carta monetata o in
, 2-100: fanno l'essazione del danaro con auttorità di punire in pecunia. tasso
patrimonio, un eccesso di valutazione del danaro. = nome d'azione da puntellare
, 198: poco era nel vero il danaro che si giocava; ma non poco
: ne'feudi i delitti si purgano col danaro: quivi il cittadino è oppresso per
-quadernino. borgese, 1-220: di danaro se ne intendeva perché erano tanti mai
93: la più gran parte del danaro da me portato da dresda se n'era
, un carato, un grano, un danaro, una dramma etc., avremo
principio improntavano [i romani] sul danaro d'argento le bighe o quadrighe,.
tempi ricerca conveniente e prompta provisione æl danaro, per suplir a li tanti urgenti
viene in maggior considerazione che quella del danaro che dalle rendite si può raccorre.
avanti con l'esborso di gran quantità di danaro gberato dalle carceri attilio. leopardi
a dir guerra; ma ci vuol danaro. questo è quanto! '(qui
e quanto poco conto egli tenga del danaro. imbriani, 3-54: égli ben
e de'soldati e soda all'erario il danaro assegnato a questo fine. è ufficiale
speso tanto che mi trovo esausto di danaro. leopardi, iii-1134: ella non
quattrin di carta, una penna e un danaro d'inchiostro fanno apparire di un uomo
gli metto la questione: o cefalu o danaro. pavese, 7-13: - la
che per me non è questione di danaro. pavese, 9-81: clelia con molta
non dopo un secolo o avendo moltissimo danaro da spendere. carducci, iii-3-111:
in guisa che una piccola parte del danaro che spedivasi per quelle compre rimanesse in costantinopoli
: vo'giocar che s'io non ho danaro, / da ben pagar costui,
mazzini, 49-206: un po'di danaro è sempre necessario. il partito,
1-444: tali rabberciamenti sulle bozze costano danaro di molto. carducci, ii-3- 184
viene in maggior considerazione che quella del danaro che dalle rendite si può raccorre,
le orecchie; finora i cupidi raccoglitori di danaro si sono occupati a nasconderlo. pratolim
raccomandazione: che dal vinaio andasse col danaro contato. -per estens. presentazione al
non si tralasciava alcun modo di radunar danaro. d'azeglio, 7-i-274: penso
delle altre nazioni e risparmiare il loro danaro, onde è d'uopo di usare tutti
mai quel mercante che lasci ozioso il suo danaro senza impiegarlo nei contratti, senza raggirarlo
[del monte di pietà] valersi del danaro del raggiro de'pegni per pagare salariati
s. v.]: raggrumolare il danaro per pagar la
[s. v.]: danaro raggruzzolato a forza di stenti. pratesi
467: avendo chiesto non solamente il danaro pattuitogli per quella condotta, ma quello
v-337: 1 pochi che hanno molto danaro abusano della novità, e avendo molt'
reitri verranno, non manca lor che danaro, e si crede verranno qui tutt'
lublin... traea non poco danaro... da quattrocento e più bei
vengano a profferire fino a casa il danaro? alla rana, che non chiese,
produttori, diminuendo le loro scorte di danaro. -il divenire scarso o difficilmente reperibile
imporre a se stesso in tanta rarità di danaro e di mezzi di guadagnarlo. leopardi
dispetto della legge e degli interpreti e rasparon danaro qua e là, su la quinta
: s'io consumassi in quest'anno il danaro che aspetto verso maggio, non potrei
nel qual la vedova darà il suo danaro ad un mercante al qual confida,
società, mentre il mercante accompagna il danaro della vedova co 'l suo et a quella
, i-1169: ne abbiamo in compenso il danaro, molto danaro: una fonte di
abbiamo in compenso il danaro, molto danaro: una fonte di floridezza nazionale, quale
gli ufficiali ne prendono la valuta in danaro, provvedendosi essi di vittovaglie particolari.
apparenze. piovene, 10-53: il danaro è un reagente morale, una espressione
nelle mani degli inglesi, presero il danaro, benché fosse del re di spagna,
sicurezza di potersi realizzare e convertirsi in danaro quando si voglia. dizionario universale delle
xv-20: spero che, realizzando in danaro i legumi secchi, si copriranno le
precio, e fattosi reccare il danaro e sodisfatto il mercatante...,
pascoli, 1-613: il tenente ha preso danaro a un soldato. fosse anche un
ma avaro, / per accrescere il danaro / di cui reda era rimaso,
croce, iv-12-28: ricordandomi del primo danaro che io misi da parte e del
relativa col versamento di una somma di danaro. catzelu [guevara], i-95
che tal pena si poteva redìmere con danaro. colletta, iii-165: de'figli il
scrivani ', ne redimeva la reità per danaro. -figur. scontare con la
biscione '. ho da riscuotere certo danaro, e poi qui non mi hanno dato
scontasse in dolore quel che gli mancava in danaro. crusca [s. v.
magzione essendo quella di non far mancare danaro alle sue giore fantasia e decorazione e
l'avendo per uomo che reggesse al danaro. -non essere parsimonioso.
che a giusta proporzione si reintegrasse il danaro dal gran signore confidatogli. -econ
venduto dalla lega svetica per reintegrarsi del danaro speso nella guerra. duodo, lii-15-187
a patti il marchesato e perdere il danaro e la giurisdizione? stampa periodica milanese
la prestazione periodica di una somma di danaro o di una certa quantità di altre cose
re, ma pur, violentato dal danaro, vi condescese alla fine. zucchelli,
con ogni puntualità di gente e di danaro accordato a'medesimi prencipi e ai viceré di
amici dal 1844 al 1846 mi soccorsero di danaro, da rimborsarsi col prezzo dell'intrapreso
, sarò costretto a darvi il vostro danaro ». gemelli careri, 1-i-20: mi
amico..., un resticciuol di danaro, che io aveva già d'un suo
a concedere una somma così grande di danaro, senza obblighi di restituzione.
stante che neppur qui mi dà mai danaro, ma solamente mi fornisce del necessario come
hanno perduta quasi tutta la somma del danaro, per non andarsene né pure con quel
preoccupazione essendo quella di non far mancare danaro alle sue amanti e ai suoi informatori
il fine di chi dà il suo danaro a censo o per comprare a questo
questo modo è solo che 'l suo danaro guadagni tanto per cento alla raggione o
quantità di grano, di vestimenti e di danaro portato per tal conto a ravenna da
, emigrarono nell'africa settentrionale, m danaro liquido, immobili, industrie e giardini di
baglione da perugia, uomo cupido di danaro, al quale di podestà non era che
per cento è altra prova dell'accrescimento del danaro. = deverb. da ribassare.
per far danaro, molto ne guadagnò ed a molti soddisfece
le due fuste, parte, per ricavarne danaro mettendoli a riscatto, ne ricolsero sopra
lo spavento che, tenendo seppellito il danaro, affama le arti e fa inutile e
1-812: per il tuo diritto al danaro, egli ha scritto oggi stesso al bemporad
palescandolo, 119: riceve marco il danaro pagato da giovanni, al quale fa
se un giorno, anche vecchio, avrò danaro mio, ricospirerò a modo mio.
patrimonio, un eccesso di valutazione del danaro. 6. tecn. ricostruzione
xxi-ii-810: avete fatto bene, perché il danaro tributato ricupera assai volte la vita.
liberazione, per non avere comodità di danaro. statuti dei cavalieri di s. stefano
di sciacallo assisteva alla scena acquistando con danaro sonante, se ben parco e lento
ferie dei lavorieri e i presenti di danaro, che montaner dice ricusati dal re,
dovere di soccorrere d'uomini e di danaro i loro fratelli. e nessuno ci
una progressiva riduzione degli utili della gestione danaro (ossia 1 ricavi dell'attività ai intermediazione
cosa che, vendendola, si riprenda il danaro che c'è costata: 'son rientrato
di rientrare ne'suoi: riprendere il danaro speso nella compra di qualche cosa.
, non si ristarà di sborsar il danaro per rifarle. c. campana, i-15
, perché so ch'ei può trovar danaro, volendo. giuliani, ii-
il resto': rendere quel tanto di danaro che avanza sulla spesa che uno ha fatto
di uno dei permutanti una rifatta in danaro che superi il valore dell'immobile da
titolo di generale e le ricompense in danaro offertegli dal governo di montevideo. leoni
temporanea dei contadini che ritornano con molto danaro, e senza nulla di tutto il resto
con quel danaro che ricavava da propri beni allodiali e
in germania, servendosi del favor e danaro di esse, che per desiderio di
italiano è un deposito nella lor danaro a cambio. 'computato il fratto e rifratto
altezza vostra, massimamenteché, rigirandosi quel danaro per le mani de'suoi amatissimi suddidi
, 1-17-323: da chi voi piglierete il danaro a cambio, ci contentiamo che gli
di bricherasio, 1-37: se tutto il danaro che dalle provincie passa continuamente alla capitale
gherardi, cxiv-20-460: da questo residuo di danaro si ha da dibattere soldi dieciotto,
. v.]: 'rimbussolare': del danaro nelle borse, farlo sentire.
avveduto di un errore nella spedizione del danaro per t'eusebio'del mai, consistente
provo. forteguerri, 8-6: il danaro è rimedio sicuro / per temperar d'
argento papalino per libra, con un danaro d'argento per libbra di rimedio.
per diverse piazze, onde poterli rimettere qual danaro presente secondo i traffici che intraprendeva.
pascoli, 1-613: il tenente ha preso danaro a un soldato. fosse anche un
la sede apostolica altre volte un certo danaro, ogni anno, da tutta la
1-i-135: il califo, non che trar danaro dalla provincia, ve ne rimettea.
alla gola e se ho il mio danaro tutto disposto ad altri fini che voglio
2. per simil. fornire di molto danaro, arricchire (anche indebitamente, con
rimpinguare), agg. rifornito cu danaro, riportato in attivo (con partic.
monti, x-2-42: scorre a fiumi il danaro; e la rapina / di color
che manchino e che per bisogno del danaro vi sia provedimento tale che, senza
da bocca. foscolo, xiii-1-169: il danaro venendoci da tali mani non potrebbe umiliarci
trattato che da marco erlin esattore del danaro regio gli era stato proposto. gualdo
rivedere li conti e l'amministrazione del danaro che si spende per la casa.
de france: vi manderò istruzioni e danaro: a rivederci. -per indicare
potuto realizzare, perché mi ci volevano i° danaro; 2° chi cercasse d'esitare 1
maffei, 9-225: chi accorda somme di danaro... vuol prima veder chiaro
goldoni, 1-666: prende egli allora il danaro e lo mette in tasca, poi
soldati stranieri, oppressi dalla mancanza del danaro insieme con quella de'viveri, machinassero
iii-194: i barbereschi naturalmente affezionati al danaro si rivolterebbero contra un piccolo aumento d'
sono rivoltolati nelle sozzure plebee per pescar danaro. 2. rovesciarsi, crollare