voi amavate d'avere a dama questa damigella, voi non dovevate tener bargagno. tavola
, 1-21 (i-259): la damigella faceva portar molto abondevolmente di buoni e
, 18-13 (ii-100): perdé la damigella anche il su'abetp / perché si
accendessi. pulci, 8-8: la damigella un dì chiama il marchese; / in
soffici, 1-303: talmente bene la damigella ha saputo accivettarlo. moretti, i-i
marito darme », / disse la damigella « se non mostra / che più
». alamanni, 6-7-94: la damigella intendo che sia nostra, / ed al
: non è convenevole che così bella damigella, come voi siete, senza amante dimori
bella amanza / come è la mia gentile damigella; / e quella è il fiore
/ schiava, balia ed ancella, / damigella mostrarsi, / e li gentil con
cantari, 11: e, quando quella damigella intese / come cortese e largo egli
e gambiere / sùbito innanzi a questa damigella. ariosto, 46-110: l'arme che
da barberino, 1-93: una gentile damigella sonava dinanzi da loro un'arpa,
il cortese volgar., 362: alla damigella non par tempo di rispondere, ma
bernardino da siena, 664: la siconda damigella ha nome madonna audienzia, che niuno
così stando, vi s'avvenne una damigella, che era messaggiera di palamides, mandata
, amiche o sorelle, o dama e damigella di compagnia, zitelle quasi sempre e
se voi amavate avere a donna questa damigella, voi non dovevate tener bargagno.
amico. berchet, 406: mai gentil damigella non vidi / trincar giù così larga
suonò così dolcemente ohe il vitino di damigella violante si scosse, e la gonna
ebbe la verità da la bocca de la damigella, quella fece strangolare. flaminio,
e gambiere / sùbito innanzi a questa damigella; / di tutta botta lo sbergo
perfetti e gambiere / sùbito innanzi a questa damigella; / di tutta botta lo sbergo
, ma con signorilità come parlerebbe una damigella di condizione. negri, 1-814:
del mignone, fatene copia a qualche damigella che lo tegna in luogo di martora e
. della valle, 105: una mia damigella al lato manco / mi reggea il
essendo molti giorni riposati, / la damigella un dì chiama il marchese; /
capo. straparola, 3-2: la damigella... prese l'acuto coltello
coprire la vergogna di lui e della damigella, lasciò la chericia, e sposò la
s trapar ola, 3-2: la malvagia damigella, prese una conca di ramo non
. stradatola, 3-2: la malvagia damigella, prese una conca di ramo non
cosa. pulci, 15-64: la damigella fe'conclusione / di tradir la sua
bolognesi, ma con signorilità come parlerebbe una damigella di condizione. -di condizione
pur nella mente / d'essere amato dalla damigella, / perché chi ama assai,
colui che tanto li dispiace: / la damigella prima vói morire / che alla voglia
del mignone, fatene copia a qualche damigella che lo tegna in luogo di martora
novellino, 99 (216): la damigella messaggiera sempre li andava appresso ed avevane
sei tacea. pulci, 8-8: la damigella un dì chiama il marchese; /
guadagno / di bradia- monte, vaga damigella; / prender la vo'per mia sposa
col cucchiaio: comportarsi cuccia / già quella damigella rivestire; / e poco stante viglia
elle così lievi? -di carne anche, damigella; ma con altra cucinatura.
male al tenero cor pose ritegno / damigella immatura. alfieri, xiii-26: in
in parte, ove né dama, né damigella sia isconsigliata, che egli non la
, 5-4: trovò una molto bella damigella povera che molto si somigliava colla figlia.
/ di scondir del tu'amor tal damigella / chente son io, che son sì
227): madama, a povera damigella e di casa sua cacciata, come io
, 1-27: questa è quella amorosa damigella, / ch'ha gli occhi in
da barberino, 1-93: una gentile damigella sonava dinanzi da loro un'arpa,
fioria. ariosto, 10-11: la damigella non passava ancora / quattordici anni,
: male al tenero cor pose ritegno / damigella immatura. alfieri, v-2-836: vi
matrimonio seguito fra vostro figlio e la damigella duchi, che suppongo figlia del conte
. carducci, iii-24-427: l'eroica damigella di sombreuil... costretta dai
pallido alzò viso disfatto. / la damigella alzò con meraviglia / gli occhi ch'
cavallo, e spesso li accompagnava una damigella. calvino, 2-167: le ragazze
: e piangendo disse la reina: « damigella, venuto è lo tempo della diliveragione
: giunta in camera, disse alla damigella: « apparecchia qui una tavoletta,
una giovinetta onestissima ed accortissima per sua damigella. g. c. croce, 128
precipitàro. botta, 4-516: una damigella di corte scoverse l'iniqua trama.
stata eletta da anna bo- lena per damigella d'onore. rajberti, 2-120: le
amiche o sorelle, o dama e damigella di compagnia, zitelle quasi sempre o
dee essere in luogo dove dama o damigella sia disconsigliata. giotto, i-348: e
: e d'onor donna e damigella spoglia. guido delle colonne volgar.
, i-42: gridò quell'altra cara damigella. -giovane donna maritata. romanzo
tristano, 52: e lo marito dela damigella montoe suso in palagio e venne nela
suso in palagio e venne nela camera dela damigella e incontanente furono recati li doppieri accesi
183: o la gentil signora madonna damigella trivulzia, insieme con le tre figliuole del
nondimeno a cesare della cosa d'acme damigella, e del trattato contra salome ordinato
assetato? o lente / lente di damigella e mani, e piante; / su
fante intorno, / tenghiam or la damigella. pallavicino, 1-481: sarebbe forse
1-481: sarebbe forse scusa bastevole a una damigella di non aver compito il ricamo impostole
suo acconcio? giacomelli, 1-13: la damigella ancor essa guardinga, chetamente aperta la
nome scient. nigella inteso come 'damigella '; v. damigella1. damigèlla
di cicogna. savi, 539: damigella di numidia (grus virgo): becco
cavaliere èbene suo compimento d'amore cola damigella, e egli allora fu vie più innamorato
. e piangendo disse la reina: damigella, venuto èe lo tempo de
/ sentenze poi religiose e sante / damigella celeste altrove detta. / di dio
servir ciascun tragges'inanti, / ed ogni damigella in gioia dimora. dante, vita
essere in luogo, dove dama o damigella sia disconsigliata, che elli non la
. ferretti, lx-3-210: la damigella disincerò le dubbietà, incalorì le
alle signorie vostre parere, che questa damigella francese voglia troppo altamente governare l'anima
8-50 (i-223): avea la damigella il crine sciolto, / la faccia altiera
chiama, / qual più li piace, damigella o dama, / abbiane molte che
e andò con una donna e con una damigella insino alla stalla. aretino, iv-1-135
del seguito di una gran dama; damigella, dama di compagnia; compagna;
tristano, 52: lo marito dela damigella montoe suso in palagio e venne nela
in palagio e venne nela camera dela damigella e incontamente furono recati li doppieri accesi
sì crudo / che tu non guardi questa damigella? / tu non saresti d'accettar
, 19-50: poi si rivolse a quella damigella, / ch'avea le guance ancor
/ di scondir del tu'amor tal damigella / chente son io, che son sì
la fancèlla / schiava balia ed ancella / damigella mostrarsi? s. bernardino da siena
ni gella inteso come 'damigella ', cui fu sostituito il peggior.
serrate. -figlia d'onore: damigella d'onore. grimani, li-5-87:
del desinare, ecco venire la consueta damigella, la quale, aperto il finestrino
iii-73): misera me, dicea la damigella, / misera afflitta infelice sgraziata;
sì frangiata / vuomela dare, gentil damigella, / se io ti dico una
fresca. ariosto, io-ii: la damigella non passava ancora / quattordici anni,
e gambiere / subito innanzi a questa damigella. tassoni, 12-51: in giubberei con
re filippo mostrò qualche genio verso una damigella di corte. sergardi, 91: ad
regina, ed il duca di gioiosa vitrì damigella della medesima corte, le quali
lepri. boiardo, 3-1-38: la damigella prese un palafreno / che ad un
, /... / ed ogni damigella in gioia dimora. machiavelli, 693
giovanella, / i'sare'ricca più che damigella / o donna,
berni, 13-57 (i-348): la damigella rinaldo guardava, / perocché innanzi a
ella l'ebe fatto, disse a la damigella: -dàmi lo mio figlio, ch'
lo voglio vedere. -ed allora la damigella sì glile puose in braccio. s.
183: fammi una grazia, o gentil damigella, / alza un po'la visiera
pulci, 22-166: ricciardetto una [damigella] ne punse alla groppa, /
alla quale appartengono la gru, la damigella di numidia, la gru del paradiso
(v-151): ogni cavaliere o damigella / che faccia indi la via, gli
; / che tu non guardi questa damigella? / tu non saresti d'accettar per
/ male al tenero cor pose ritegno / damigella im matura / o matrona
. cantari cavallereschi, 219: la damigella impaurita e smorta / in terra si
la chiesa? », disse la damigella velenosetta, e tingendo le gote d'
: la poesia nuova italiana, non imbellettata damigella in guardinfante e incipriata, ma formosa
lega. pananti, ii-365: una damigella d'infinito spirito. bocchelli, 2-xix-360:
una giovinetta onestissima ed accortissima per sua damigella. campiglia, 1-150: sollecitava instantemente
s'invaghi d'una giana seimera, sua damigella. tasso, n-iv-417: ben dubito
già minore / di far vedere a quella damigella / se punto aveva ardimento e valore
. gherardi, ii-134: la gentilissima damigella i ricchissimi drappi al serenissimo, rosato
il cortese volgar., 407: damigella, non mi dite cotali parole,
di 'lesciviare 'in- frattanto la damigella. 2. chim. separare
conosciuta per altro cognome, / la damigella, e, con abbreviata / locuzion,
i-123: il soldano, vedendo che la damigella aveva avuto il prezioso anello sì com'
. romanzo di tristano, 139: damigella, io voglio che voi sì dobiate
: a questo parlar troppo è spantata la damigella e, non ci sappiendo altro che
la mandata a'baroni; / la damigella sua risposta attende. m. villani,
non si potea partire, e la damigella, la quale iera uscita de la materia
essendo molti giorni riposati, / la damigella un dì chiama il marchese; /
suo cospetto. pulci, n-10: la damigella gli prese la mana; / rinaldo
servir ciascun tragges'inanti, / ed ogni damigella in gioi dimora; / e me
vi arrivano automobili e motociclette con la damigella di dietro, e i capelli tagliati alla
lei non si potea partire, e la damigella, la quale iera uscita dela materia
ciascun tragges'inanti, / ed ogni damigella in gioia dimora; / e me
degno di memoria il concetto di una damigella che porta un vaso di odori sabei
3. sf. giovinetta aristocratica, damigella di corte. archivio storico per
una giovinetta onestissima ed accortissima per sua damigella. so che non debbo far questo
alla greca, e nulla dell'ode alla damigella ugoni, che mi costò infinitamente di
del mignone, fatene copia a qualche damigella che lo tenga in luogo di martora
, 7-81: le parole di quella gentil damigella devono essere intese ad accrescimento della gloria
romanzo di tristano, 92: la damigella sì gli dice ch'egli sì la debia
giovane cavaliere, e tu se'bellissima damigella, volesse del tuo amore alcun piacere,
; ordinato la mossa e datola, la damigella correndo, rondello, che di leggerezza
mostra la grata e dolce natura della damigella. fiacchi, 40: tu [amore
falsa fé. pulci, 13-2: la damigella con dolce parole, / con motti
. morando, ded. \ una damigella, inglese di nascita, genovese d'
per moglie a lorenzo suo nipote la damigella di bologna, nata di sangue molto nobile
di dio. pulci, 12-78: la damigella con gran tenerezza / corse abbracciare orlando
più comune nigella damascena (detta anche damigella e fanciullaccia) si trova nei campi
: io non rifiuto l'amore dela damigella ch'io non l'ami de leale amore
veggo ippolita sforza, e la notrita / damigella trivulzia al sacro speco. serdonati,
. 1. -donzella d'onore: damigella d'onore. -figlia d'onore: v
regina mandò a dovero una savia e bella damigella che sapeva operare di gioielli, borse
venili ornati / che furo alla vezzosa damigella / di pinabel, per lei vestir
chiama, / qual più li piace, damigella o dama, / abbiane molte che
parola torta. pulci, 13-2: la damigella con dolce parole, / con
: elli [diomedes] mise la damigella in parole e le dice: « dama
. romanzo di tristano, 139: damigella, io voglio che voi dobbiate andare
s'invaghi d'una giana seimera, sua damigella. anna, venuto il tempo,
che di male pensare non cessa, cola damigella malvagia e'disse: « tienti a
del die. pulci, 6-58: la damigella tenea l'occhio dritto: / quando
sì bene in viso di cristiana e gentil damigella. de amicis, i-380: aveva
binduccio detto scelto, xliii-428: la damigella non tenne altro piato collui: ella non
, 99 (215): ohimè, damigella, perché m'avete tratto di mio
bernardino da siena, 664: la prima damigella [di maria vergine] aveva nome
intelletto. pulci, 13-2: la damigella con dolce parole, / con motti ben
. dolce, 4-205: ora la damigella, che guidava / duardo, era
violacelo della bocca smortigna la [la damigella] precauzionava dall'essere violata dallo appetito
per ritrovalo vivo. brancati, 3-295: damigella lasciò catania a precipizio.
per lo figliuolo e pregasse la sua damigella. -richiamare il pubblico con tono
quando finalmente giunse al cairo con la damigella; e giunto che egli fu,
biancifiore che ad alcuno altro scudiere o damigella, sì le dirai che a me e
ciò che va innanzi la lettera. la damigella morì di mal d'amore. dante
, i1i-12-46: dopo pochi dì la damigella / nello stato primaio fu ritornata. tassiano
cavaliere eccellente privare, il diede alla damigella per sposo. d. bartoli,
ii-154: a donna francesca di guevara damigella della regina e sorella dell'autore..
. verga, 7-1 io: sposò la damigella,... ma dopo aver
si oscura. bellori, iii-214: una damigella con ambe le mani regge lo specchio
la poesia nuova italiana, non imbellettata damigella in guardinfante e incipriata, ma formosa
i-122: finalmente giunse al cairo con la damigella e, giunto che egli fu,
fr. colonna, 3-201: da una damigella all'altra hiavano quatro rotonde aperture,
opposti. verga, 7-10: sposò la damigella,... ma dopo aver
lasciatemi vivere, e io vi quitto la damigella. poi che la damigella mi quittate
quitto la damigella. poi che la damigella mi quittate, dice il vecchio cavaliere,
cortese volgar., 380: la perfida damigella, disiosa di sua morte, poi
la natura già senile nella bellezza della damigella, raccorciò il tempo della sua vita
di tristano, 187: veggio una damigella la quale rassembla molta alta messaggera,
là get- tossi ratta / colla sua damigella e vi si chiuse. b. corsini
a una parte del contro una damigella con ambe le mani regge lo specchio
la prencipessa dopo ch'ebbe veduto la damigella restò tutta sopra di sé, e più
i-8-32: or questa onestissima e virtuosissima damigella, non meno bella che ricca, continuamente
del verdeggievole giardino, quando l'usata damigella, a lui venuta, gli chiede come
a. cattaneo, i-191: una damigella,... in una ricreazione
dettato dagli dei; ma sventurata / la damigella che mai tocchi il libro. pascoli
ai tristano, 77: allora la damigella lo riguarda e non lo conoscea, impererò
/ e 'nfilza presto un'altra damigella / e posela a giacer giù della
: acchil- les rimirava tutta fiata la damigella che molto gli sembrava di gran beltà
. bellori, 2-650: incontro una damigella con ambe le mani regge lo specchio
ch'era ripreso dell'amore de la damigella,... quando vidde ch'ella
ch'era ripreso dell'amore de la damigella,... quando vidde ch'ella
destriere / e 'nfilza presto un'altra damigella / e posela a giacer giù della
questo tempo se fu risentita / la damigella da il viso sereno. niccolò da
c. e. gadda, 12-55: damigella di tredici anni l'avevano maritata a
dia. boiardo, i-27-48: la damigella venne a lui soletta, / e ponto
(i-909): a questo romore la damigella fattasi avanti col lume in mano,
dove si sollazzeno lo cavaliere ko la sua damigella. livio volgar., 1-30:
verginella, / la più bestiai o trista damigella / che mai servisse dentro ad osterìa
per lo figliuolo e pregasse la sua damigella. scambrilla, lxxxvni-ii-473: non fu
veggo ippolita sforza, e la notrita / damigella trivulzia al sacro speco.
, / i'sare'ricca più che damigella. castellani, xxxtv-289: e'si vorrebbe
cavalieri della tavola ritonda manda salute questa damigella di scalot. fiore [dante],
sapente, sì conobbe tantosto che la damigella non era troppo salvatica. b. croce
3-648: ha [la prudenza] per damigella la dialettica e per guida la sapienza
francati, 3-299: quando il buon damigella s'era seduto nei crocchi, subito
braccia. faldella, 13-199: una damigella per divertire il bamboccio altrui fa sgambettare
., 2-8 (1-iv-198): la damigella, perciò che prodromo e valente era
de la figliuola, trovòe una molto bella damigella povera che molto si somigliava colla figlia
de la figliuola trovòe una molto bella damigella povera che molto si somigliava colla figlia
villani, iv-8-39: trasse fuori [la damigella] lettere gli mandava la reina,
girone il cortese volgar., 407: damigella, non mi dite cotali parole,
bresciani, 1-i-193: non sapete, damigella,... che massime gli 'illuminati'
cortesia / di scondir del tu'amor tal damigella / chente son io, che son
: diomedes prese... la damigella a scorgiare e a guidare. a.
trissino, 2-1- 188: quella damigella che or v'esorta / non verrà vosco
la scusa. ariosto, 26-78: damigella, séte nostra, / s'altri non
, 344: io, secondato mirabilmente dalla damigella che ella visitava...,
forte soffiando e russando, f la damigella molto se ne duole: /..
la natura già senile nella bellezza della damigella, raccorciò il tempo della sua vita.
riaversi. febus-el-forte, 1-20: la damigella stava a la paruta, / dimorando
, / fin che vide passar la damigella. oddi, 1-91: voglio ire un
alta non vide avanti ai piedi / la damigella che dovea morire. sbarbaro, 1-27
stretta. faldella, 13-199: una damigella per divertire il bamboccio altrui fasgambettare e sbracciare
(iii-73): miserame, dicea la damigella, / misera afflitta infelice sgraziata.
cessata alquanto la pesti- lenzia, la damigella, per ciò che prod'uomo e valente
binauccio dello scelto, xliii-408: la damigella briseida piangea molto di ciò che dipartita
berni, 12-90 (i-328): la damigella si smarrì nel volto, / benché
lo conto ke, dappoi che la damigella dell'agna de la spina andava con blanore
che tristano no la sicorea, mandogli una damigella per diregli villania. boccaccio, viii-1-137
chiedeva, mandato, anche per sodisfazione della damigella, quella tal lettera di credito ad
novellino, vi-184: la damigella morio del male d'amore, e
, ed egli ebe veduto venire una damigella, la quale cavalcava uno soro palafreno.
questo parlar troppo è span- tata la damigella e, non si sappienao altro che farsi
). ariosto, io-ii: la damigella non passava ancora / quattordici anni,
o più costante / non fu mai damigella o a tesser nodi / o d'aurei
binduccio dello scelto, xliii-405: ella [damigella] veste suo corpo d'uno ricco
alta non vide avanti ai piedi / la damigella che dovea morire. fanfani, i-i77
ii-2-33: quindi stereotipò la scena con la damigella maggienga, a cui diede ad intendere
. cantari cavallereschi, 219: la damigella impaurita e smorta / in terra si
3-ii-153: 'nigella damascena': anigella, damigella, erba bozzolina, fanciullacce,..
quanto, / perché ogni cavalliero e damigella, / qual quivi gionga o passi in
ghedin... parla ko la damigella malvagia e disse: -tienti axeura di ciò
(i-909): a questo remore la damigella fattasi avanti col lume in mano,
in cammino / maria ciliegia, illustre damigella: / tutto lieto la segue il ballerino
la blonda da la magione de la savia damigella. ariosto, 1-8: carlo,
246: voi siete morto, che mia damigella mi volevate tuorre. ottimo, i-70
vi era un cavaglieli maritato in una damigella bellissima, semplicissima, e gentile: e
, / qual più i piace, damigella o dama, / abbiane molte che li
età. brente, 83: una damigella (là si dice tota), orfana
scongiuro tal gettò / che nave e damigella / il mar si trangugiò.
servir ciascun tragges'inanti, / ed ogni damigella in gioia dimora; / e me
: la prencipessa dopo ch'ebbe veduto la damigella restò tutta sopra di sé, e
comincia [achille] a riguardare la damigella ch'era di sì trasmisurata beltà che nulla
verginella, / la più bestiai o trista damigella / che mai servisse dentro ad osterìa
giovane cavaliere, e tu se'bellissima damigella, volesse del tuo amore alcun piacere,
, giorno, iv-444: non fu mai damigella o a tesser nodi / o d'
; / iri in terra mandò, sua damigella / che le tagliasse il fil col
sottoposto. novellino, xxvlii-868: la damigella morì di mal d'amore, e
qual noi per riaver sanità donammo alla damigella, che voi in guiderdon di ciò domandò
del verdeggievole giardino, quando l'usata damigella, a lui venuta, gli chiede come
e disonesta forma si facea dietro questa damigella menare. = agg. verb
dolente, perché non potea parlare ala damigella a sua volontà dominici, 1-27:
bresciani, 4-i-68: ma quella sua damigella di compagnia, o aia, o