. cantari, 175: po'cavalcava il damigel selvaggio, / fuglisi innanzi un'aguiglia
non vi fidate mai / in nessun damigel che non sia saggio; / ch'io
della chiesa. marino, 5-15: o damigel, che sott'umano velo / di
nulla non può più dire. / e1 damigel, ch'ha nome gismirante, /
non vi fidate mai / in nessun damigel che non sia saggio. andrea da
folengo, ii-191: così quel morto damigel pian piano / s'erge a seder su
bara. marino, 5-15: o damigel, che sotto umano velo / di consorzio
. folengo, ii-98: al santo damigel graditte un puoco / furarsi da la
un trave, / sì fieramente il damigel percosse / che gli fu forza, contra
pompe. folengo, ii-191: quel morto damigel pian piano / s'erge a seder
. folengo, ii-98: al santo damigel graditte un puoco / furarsi da la
. folengo, ii-98: al santo damigel graditte un puoco / furarsi da la
cieco, 37-57: corse sopra il damigel irato / senza alcun fren come una bestia
. pucci, 6-175: po'cavalcava il damigel selvaggio, / fuglisi innanzi un'aguiglia
pucci, 6-17s: po'cavalcava il damigel selvaggio, / fuglisi innanzi un'agui-
che fortemente era affamata. / el damigel, come discreto e saggio, /
cieco, 29-30: giunta costei al damigel gentile, / gli disse: «