Grande Dizionario della lingua italiana

graticcio. bocchelli, 13-629: san pier damiani era condotto dal suo ardore per la

l'aspettazione di tutti era ansiosa. damiani le si curvava sopra [alla medium]

, talpe e, occasionalmente, arpie. damiani, 10-ii-86: ogni qualunque forza meccanica

in consiglio di lottineer. wilzeck, damiani e la mia. galanti, xviii-5-1005

veto nella casa del presidente del commercio damiani per risolvere privativamente tutte le contese che

l'altro giorno il sig. andrea damiani, medico onoratissimo, affermava ch'erano più

debbono essere responsabili e responsabilizzati. d. damiani [« corriere della sera »,

convenienze sociali. - anche agg. damiani, lxxxviii-i-395: porco putente, pessimo

pagarla. p. verri, 4-47: damiani di vienna m'ha appoggiato qui a

che in riscontro gli dissi che il signor damiani mi faceva un onore che io non

carducci, ii-12-92: ne'rai damiani, lxxxviii-i-395: porco putente, pessimo

con uso sostant.). damiani, lxxxviii-i-395: porco putente, pessimo

l'autografo di una lettera di matteo damiani già edita. moretti, i-650: dunque

storica di quelle impalcature spezzate (di luciano damiani) intorno al duomo di colonia,

mese [maggio 2002], 2: damiani conferma quanto

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