, e quasi quasi come sono uscito dalle mani della natura. de sanctis,
noia il dovere stare a sceverare le buone dalle guaste; o sia che, di
checché se ne dica, tenuti su dalle spalle o dalla propria rigidità, gli abiti
chim. glucoside che si ricava isolandolo dalle foglie del cheiranto, usato soprattutto per
dell'ottocento fino alla prima guerra mondiale dalle truppe di fanteria, genio, artiglieria a
che 'scrofole trasse il nome dalle troie le quali vanno singolarmente soggette a
oscillazione delle immagini dei cerchi e dalle loro eventuali deformazioni riflesse sulla cornea del
dal papa promosso in patriarca. giovanni dalle celle, 4-1-23: i bigami sono privati
attivo della sostanza colorante che si ricava dalle femmine essiccate di alcune varietà di cocciniglia
trovandosi murate le porti, e impacciati dalle tenebre della notte e dalla novità del
manifestar fermento, astenersi dalla guerra, dalle sedizioni. m. villani, 1-86
chi di serici ammanti, / sudati già dalle sidonie ancelle;
, messer lo cavaliere, noi venghiamo dalle nozze e siamo caldi; quello che
tutti quei galantuomini in tomo a lui pendevano dalle sue labbra, presentivano con gioia un
spegne / ora che ima mi chiama / dalle vette immortali. pavese, 6-241:
po'attentamente potrà ricavare più frutto che dalle nostre opinioni, diremo dell'intendimento col
2. evocato. giovanni dalle celle, 4-2-14: sarebbe più grave se
cose più ardue, senza lasciarsi aggirare dalle artificiose ragioni degl'interessati, ha pronunciato
il fortissimo ettore, quasi essendo svegliato dalle boci de'chiamatori, uscì fuori della
alla superficie, vi rimane trafitto dalle spine dei due lobi che si chiudono l'
, / come al topo quand'esce dalle trappole, / ch'i'so quanto tu
: un vino ben fatto può preservarsi dalle alterazioni colla chiarificazione e zolfatura.
per le faggete e l'abetine, / dalle fratte e dal ruscello, / quel
dall'infelice fine di tanto re e dalle miserabili calamitadi de'portoghesi i prencipi venissero
calamai] che da gli occhi e dalle mani altrui maliziosamente s'involano, intorbidando
tentato dichiarar quello, cui più che dalle labbra io avea potuto desumere dall'esitazione e
1-2-366: quando [il mosto] purgato dalle fecce comincerà a bollire in chiaro,
era fuggito il suo naturale colore di rose dalle sue labbra. monti, x-3-41:
tenue (al tramonto) già avvolta dalle tenebre. nievo, 181: si
fassi / da'collar, da'cappucci, dalle lane, / de'ben che sono
il suo padre. l'agricultura uscì dalle città. questa reazione dei municipi sulle campagne
chiave, senza che mai sia abbandonata dalle dita. -orologio a chiave:
negli strumenti a fiato, viene manovrata dalle dita e serve per aprire e chiudere i
ciascuno in una stanza, e parliamo dalle finestre. -serraref chiudere, tenere
ne sia con una chiavica, per nettarla dalle sporcizie e scolature cattive. soffici,
jovine, 31: penetrava nei pollai dalle finestre: si cacciava tra i riquadri
il nostro eloquio, tutto ancora mortificato dalle bassezze della servitù e già chiazzato dalle
dalle bassezze della servitù e già chiazzato dalle macchie della licenza, troppo suona inferiore
: donne e donzelle eran che venian dalle bagnature; cui men d'invoglio che a
giocavano con strane palle d'argento, dalle quali si sprigionavano lievi nuvolette candide.
no l'ebber mai tali. giovanni dalle celle, 4-1-16: nota che '1 cherico
a chierico regolare). giovanni dalle celle, 4-1-16: s'egli è cherico
tempo in lui, cercò di levarlo dalle cose terrene, e con le callose
dotto », e da'pergami e dalle cattedre, si parlasse ancora latino e in
opere scientifiche, già il laicato usciva dalle università vigoroso e istruito, con la giovanile
con le campane, chiamano ad alte grida dalle lor torri il popolo alla moschea.
luoghi ecclesiastici è causata in gran parte dalle decime che pagono e'populi, e'quali
.. quanto più spesso sieno ferite dalle saette di giove le sommità degli alti
, per contenere le bussole e ripararle dalle intemperie. -giornale di chiesuola: giornale
6? 4 estrazione del succo dalle piante '. chilo1, sm
di due linguaggi non usati insieme giammai dalle stesse persone. prose fiorentine, iv-4-13
, vii-21: la fantasia, destituita dalle fiamme del cuore, si ritirò fredda
i lati di piccole aperture rotonde, dalle quali si può spremere una materia viscosa
mondo per intere, si rinvennero sdrucite dalle cascate col fior dell'onestà così finto,
1-291: ma è vero altresì, che dalle attente considerazioni chimiche può costare, e
persone a vedere questa contesa. sforzato dalle brutte parole, presto mi chinai in
crescere hanno il sentire, dimostrare dalle aie le galline. d'annunzio, v-1-266
: horazio code era chiocciolàio e dalle chiocciole cavò il cognome. =
jovine, i-32: penetrava nei pollai dalle finestre... aveva un gesto
v-1-747: un grande fato vespertino fumava dalle rovine dei cantieri, dai fumaioli mozzi
: chioma è la capellatura che pende dalle spalle. petrarca, 291-n: almen
schifo le tue bianche chiome. giovanni dalle celle, 4-2-36: sono alquanti casi
, i-16: il sole si slanciava giù dalle vette, e irrompeva nelle vallate.
e a cogliere l'amata, fugavano aria dalle valli. -coda della cometa.
chiomazzurro, agg. letter. dalle chiome azzurre. redi
chiominevóso, agg. letter. dalle chiome candide come neve.
: se sapessi che pena è passare dalle amene opere dell'immaginazione a questa arida
codici valeva l'atto scritto di proprio pugno dalle parti, senza intervento di pubblico ufficiale
salvo cinque o sei strofe) mi uscì dalle mani tanto volgare. chitarróne
. e aggiunsi: « la pena comminata dalle nostre leggi per il fallimento colposo è
parole che vo'avete udite. giovanni dalle celle, 2-26: si turò il volto
in una torre; dove fatti e dalle mura e dalla disperazione forti e ostinati
di mattoni per coltello, per difesa dalle piogge e dai ghiacci. baldinucci,
ricercata eleganza nell'abbigliarsi. giovanni dalle celle, 4-2-7-y. alquanti...
figur. culto, venerazione. giovanni dalle celle, 4-2-7 * 3: questo non
guerre, e coltivando il ciliegio che dalle regioni del ponto egli avea recato in
vii-132: la letteratura e la fama sin dalle fondazioni de'gesuiti e de'preti regolari
acconciatura. firenzuola, 560: imparate dalle romane, che non altrimenti lo coltivano
. quanto egli avesse l'ingegno coltivato dalle lettere. foscolo, vii-5: allora
più fatti con poco buon ordine, dalle radici di essi monti fino alle cime
. ant. coltivazione. giovanni dalle celle, 4-2-41: e coloro che per
essere culta. papini, 8-34: dalle cosmografie che si trovano nei libri sacri
ricoprirsi. manzoni, 43: tu dalle stanche ceneri / sperdi ogni ria parola:
fermo, sollevavo il coltro di là dalle ossa dei morti, di sopra alle ossa
congiuntivo, a seconda che siano retti dalle preposizioni di o che, oppure
quelle opinioni, che anziché prender norma dalle vicende esteriori comandano vittoriosamente ad esse e
e perfidi comandari donneschi essere stati già dalle leggi oppie, o altre, legate le
apelai vostra comare? ». giovanni dalle celle, 4-1-76: alcuno cognobbe alcuna forni
farà di buon cuore lealemente. giovanni dalle celle, 4-1-76: non è lecito a'
tecchi, 2-145: non aveva sentito dalle chiese vicine sonare il mezzogiorno. alzò il
nel quale la si metteva, fu sforacchiata dalle corna de'combattenti caproni. carletti,
a proposito del carattere violento, derivasse dalle punture avute in guerra: contro il
, non nidifica; trae il nome dalle lotte che i maschi conducono per il
sorti, secondo le sorti delle cause, dalle quali procedono. alfieri, i-87:
vorrei essere un'ape per trare dalle vostre rose il suavissimo miele ».
: fieramente stretto e combattuto in pannonia dalle forze imperiali, ha quasi tutto perduto
primi, presumer molto di sé, inorgoglito dalle lodi dannose della turba nemica degli amici
: che l'arte non resulti se non dalle riflessioni e dalle sperienze di molti uomini
non resulti se non dalle riflessioni e dalle sperienze di molti uomini combinati insieme,
misurare separatamente tutti gli angoli formati dalle visuali che congiungono la stazione con i
pavese, 4-146: gallo aveva combriccole diverse dalle nostre; giocava a biliardo in fondo
fanno combriccola sui pianerottoli, se li dicono dalle finestre, se li telegrafano, a
dal sole, dal gran caldo, dalle vampe del fuoco; surriscaldato, torrido.
prononzie, la qual si dimostra come dalle cagioni così dagli effetti. goldoni, vii-1167
a mano a mano si libera come ridendo dalle strette dei colli digradanti. pascoli
famiglia, il qual propriamente si trae dalle terre e da gli armenti, comeché
machiavelli, 270: io mi voglio cominciare dalle parole vostre, dove voi mi dicesti
205: e, per cominciarmi dalle cose più note, io dico che
, 419: e per cominciare dalle cose più generali, io credo
del xix secolo, in macedonia sostenute dalle diverse nazionalità (bulgari, greci,
le esenzioni de'vescovi e delle città dalle giurisdizioni comitali) ciò che si chiamò
con questo che spiccava il suo cuore dalle panie tenaci di un secolo lusinghiero. par
investire del supremo potere i magistrati eletti dalle centurie. -comizi centuriati: assemblea delle
l'arte di distinguere le cose buone dalle cattive, mi pare preferibile all'altra,
vigilia, di un'ottava, accompagnata dalle relative orazioni, che viene fatta nell'
-anche scherz. giovanni dalle celle, 4-2-41: i figliuoli che sono
della bestia *. campana, 44: dalle scale misteriose / c'è chi scende
zione. sassetti, 47: cogliesi ciò dalle parole d'averroe nel proemio della comentazione
dei fondi. carducci, i-1350: dalle antenne di san marco spazia [il
los rios che tanto vale come dire dalle fiumare che per quelle coste d'affrica
d'anni avuto commerzio con altre nazioni dalle quali potesser esser informati della vera antichità del
troppi spessi e dilicati mangiari. giovanni dalle celle, 4-2-2: manifeste sono l'
. provveditore, esecutore. dalle froge il fiato olente / di citiso,
. cuoco, 1-55: l'amministrazione dalle mani delle comuni passò in quelle de'commessi
, e tutto il vantaggio, che dalle nuove riforme si ritrasse, fu che
su la punta del naso come per spremere dalle narici quei due ciuffetti di peli grigi
: libri, tradizionalmente prestati e rigirati dalle mani del commesso di negozio a quelle
ai bambini a distinguere le rane commestibili dalle altre: quelle commestibili hanno il ventre
. e. cecchi, 6-90: dalle attenuazioni, dagli ornamenti, da una
come i ragnateli in una soffitta ciondolavano dalle radiche i pipistrelli nerastri, attaccati coi
attaccati coi piedi di dietro, fasciati dalle membrane grinze, solo sporgendo il muso
dell'ali. cicognani, 6-122: dalle commettiture del telaio della finestra mi dava
gioia e dalla doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato d'
doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato d'amore.
ad un commiato solo / per dipartir dalle amorose insegne. marino, vii-367:
libro]... prendo comiato dalle lettere e dagli studi. nievo, 1-60
svevo, 3-816: la pena comminata dalle nostre leggi per il fallimento colposo è il
: i commissari spediti a questa corte dalle virtuosissime accademie d'italia..
ambasceria. machiavelli, 6-7-142: dalle genti del papa è suto preso un
temperati dall'incostanza dell'aria, infestato dalle commozioni degli elementi in ogni dove.
stessa vibrò di giove il telo / giù dalle nubi: ella commosse i venti /
volta con costei che io mi sento, dalle piante de'piè al capo, tutto
in capo li fece dicollare. giovanni dalle celle, 4-2-25: minor cosa è
2-94: mi trovai condannato a morte dalle graziose maestà d'austria, di germania
buon stato e di restituirla. giovanni dalle celle, 4-2-30: chiunque usa la cosa
veementissimo, quando esso spacciate le cure dalle quali importunamente era molestato avea comodità di
: la città pareva fondata da gente uscita dalle selve e che s'era messa a
. i secolareschi invece... uscivano dalle comode famiglie della città e della pianura
di alleati, di collegati. guido dalle colonne volgar., 31 -1 (498
reggimenti e a battaglioni intieri, denominandomeli dalle nazioni: il vermiglio di cile
analisi comparativa ha aggiunto, per risalire dalle copie all'autografo e per le varianti alla
formale della nuda astrattissima verità della sustanza dalle cose rivelate loro da dio.
lui logore e consumate dalla morte, dalle fila di quella, la quale comparisce
... veder purgato il vocabolario dalle tanti voci di cruda e strana latinità,
di luce pallida, tagliata a scacchi dalle grosse inferriate, e intagliata più minutamente
, la quale è tirata egualmente così dalle pareti, come dal tetto e dallo spazzo
mancamento della virtù civile, erano lacerati dalle fiere, mandò mercurio in terra a portar
le mani di qua e di là dalle tempie, per accennarne l'ampiezza;
con. cattaneo, ii-z-140: dalle quali conclusioni viene per corollario la necessità
virtuoso, assai compatibilmente in vero, dalle parole aurelianus c. compatiménto, sm
, i-383: [la spagna usciva] dalle lunghissime guerre co'mori vittoriosa, compatta
non direbbono questi esser tormenti. giovanni dalle celle, 4-2-25: il boto della continenzia
dall'azione di deposito del materiale trasportato dalle acque (che prevale invece alle pendenze
autorità competente, e quando fosse presentato dalle persone più competenti. carducci, i-260:
quello affare gli parve competente. giovanni dalle celle, 4-2-11-6: se queste cose
, ed egli n'ha sensazioni diversissime dalle altrui; e tali per conseguenza le trasfonde
competenza, ogni commissione dovrebbe essere composta dalle persone le quali sono rispettivamente competenti nelle
fabbricati, da'confini de'campi, dalle date colture; dalle invidiuzze private che
confini de'campi, dalle date colture; dalle invidiuzze private che spingono a processi e
, sorrideva compiaciuto, col volto incorniciato dalle basette biondissime di primo pelo. pavese
: il quale in così tenera età dalle lagrime del padre e della genitrice impara
in alcuni dalli cibi, in alcuni dalle demonia. alberti, 199: non
spirito congiunto ad un corpo, è commosso dalle commozioni di quello. carducci, i-1301
complessa e larga ad un tempo: dalle regioni e popolazioni che traversava, come il
piccola società, relegata in se stessa dalle comunicazioni difficilissime, e da una indi-
sé li grandi alberi, scoperti dalle dilatate onde, componitrici delli colli
se non per esprimere quegli affetti che dalle donne sono causati? bandello, 1-26
smarriti, vergognosi, balbettanti / trasse dalle lor cave. monti, 14-214: le
liberarsi con pagare la somma di danaro tassata dalle leggi. monti, 6-700: ma
denaro, di un debito. giovanni dalle celle, 4-1-67: raimondo dà consiglio,
openioni, madonna, ieri a voi dalle nostre donne e loro questi giorni da'
rappresentate singolarmente dai triglifi del dorico e dalle mensole, quali si veggono nel composito
e d'arrappare le ghirlande dell'oro dalle composte trecce. capitoli della compagnia della
a caratterizzare le principali scene che apronsi dalle rive di linz in poi, e notare
gli verrà molto caro comprato. giovanni dalle celle, 2-22: puossi dira comperata [
assai più oltre che quanto essi comprendono dalle fonti alle foci, ciò che v'
il fe'. cattaneo, ii-1-140: dalle quali conclusioni viene per corollario la necessità
dì più chiaramente. galileo, 113: dalle parole che seguono mi par comprendere che
un tempo abitate dal doge, ora dalle statue pagane comprese negli antichi bottini di
rassegnati quando me ne sarà rilasciata ricevuta dalle persone delegate a rivedere i miei conti
commedia di dante, il quale, uscito dalle regole communi, quanto più le trapassò
. cuoco, 1-55: l'amministrazione dalle mani delle comuni passò in quelle de'
, e tutto il vantaggio, che dalle nuove riforme si ritrasse, fu che si
meno questi benefizi poco profittavano, confusi dalle stesse libertà, e però dall'ingegno vario
libertà, e però dall'ingegno vario e dalle passioni fugaci degli amministratori e de'comuni
slancio d'affetto per lui fu soffocato dalle sue espressioni rivelanti la spropositata stima ch'
sulla « piazza grande », spiata dalle autorità arcigne e sospettose. -fare
della china, per quanto ne vediamo dalle migliori relazioni, e antico pure l'uso
piccola società, relegata in se stessa dalle comunicazioni difficilissime, e da una indipendenza
cipazione. giovanni dalle celle, 4-1-26: ovvero, per essa
comunione, e ciascuno che si comunica dalle sue mani, rimane tutto consolato. beicari
paesi che vivono in condizioni completamente dissimili dalle nostre, come possono essere i paesi
con costei che io mi sento, dalle piante de'piè al capo, tutto
con amorevole famigliarità insieme cogniungendoci, e dalle rozze spelonche traendoci, nelle populose cittadi
veniva a congratularsi: una processione incessante dalle dieci del mattino a mezzanotte, con appena
figliuoli / e ciò che trovan, gettan dalle mura: / chi con la conca
. cavalca, 19-427: colgo e prendo dalle spine la rosa, dalla terra l'
79: ma la donzella uscita / dalle spume marine, / tergeva il biondo crine
queste [importazioni] sono naturalmente provocate dalle esportazioni alle quali servono di prezzo e
il sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i colori, e alla pietosa
nel loro tempo i pesci maschi seguitati dalle bramose femine, et essi loro si
, concentrato, la lettura dell'atto dalle labbra del notaio. -corrugato,
la vita campestre, la vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la
pesci le lucine / alleviano la razza dalle gravi / doglie di partorir l'uova
, più regolare degli altri italici apparisce dalle scritture private che di quei tempi ci
[imperatore leopoldo] già mosso ad ira dalle ribellioni del suo belgio, quantunque inchinato
: le quali [idee] sono diversissime dalle nostre, e non entrano..
della vita non è generato se non dalle testimonianze di una vita anteriore più bella
capace di spezzettare il proprio concetto liberandolo dalle parole con cui era nato, pur di
, allora che da'falsi concetti e dalle acutezze era tra noi corrotta ogni maniera
vita di filippo brunelleschi, 158: come dalle cose disordinate di que'primi tempi si
iv-3: di poi se ne trae [dalle pecore] la lana e con essa
di desiderio il viso conciato ai soli e dalle intemperie. 2. preparato in
, sebbene sempre più spaurita, più che dalle parole, dagli occhi pazzeschi e dal
, da queste autorevoli incombenze e perciò dalle adunanze conciliari, concentrate privativamente nel loro
il convincere lutero con argomenti speciali, cavati dalle scritture sacre o dalle constituzioni conciliari.
speciali, cavati dalle scritture sacre o dalle constituzioni conciliari. gioberti, 1-iii-339:
coi frammenti animali e vegetabili, arrecati dalle incessanti concimature e irrigazioni. concimazióne
machiavelli, 378: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce in tutte le parti
bisticci, 3-34: io voglio sbarazzato dalle ricercatezze, entrate subito nelle vostre fare uno
fine che con esemplar vilipendio fosse calpestato dalle più barbare nazioni dell'europa? algarotti,
una parte e dall'altra molte cose dalle quali non si conchiudeva nulla: moltissime
bruno, 3-130: vedete voi se dalle osservanze fatte e dalle verificazioni concesse possiate
vedete voi se dalle osservanze fatte e dalle verificazioni concesse possiate inferire qualche cosa,
xxiv-187: né è del tutto alieno dalle quistioni filosofali, costumando l'istesso aristotele
richieste definitive riguardanti una causa, formulate dalle parti, nel processo civile (nell'
uscenti da un punto fisso a partire dalle loro intersezioni con una linea assegnata,
e la divinità di cristo. giovanni dalle celle, 4-1-2: nondimeno per la naturale
brigate andare per li templi, guidate dalle antiche matrone; e in que'luoghi sacri
nasce dall'incontro di suoni musicali, dalle voci di un coro o dal contrappunto
governa la dipendenza reciproca delle diverse parti dalle quali è composto un oggetto (e
ottiene dall'accordo di strumenti musicali o dalle voci dei cantori. firenzuola,
dal centro. accolti, 1-14: dalle due intersezioni, che faranno in t
bei giovani... troppo ricercati dalle loro concorrenti. 5.
femminile sono fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle prime scuole, come per esempio
, poi da tutto il contado, poi dalle città dello stato, alla fine anche
. algarotti, 1-21: e quando dalle astrazioni vennero poi come a concretare e
è sua moglie. giovanni dalle celle, 4-1-14: nota san tommaso,
sm. ant. concubinario. giovanni dalle celle, 4-1-84: che sarà se muore
, 5-389: questi è dirittamente concitato dalle genti, quando egli teme la persona,
dai tre mari / la grande patria dalle quattro sponde. e. cecchi,
che ciò sostenevano, mi dolsi. giovanni dalle celle, 2-44: leva di croce
tr. ant. concupire. giovanni dalle celle [tommaseo]: da considerare è
dallo stomaco, dal piloro, e dalle glandule che stanziano intorno all'addome ed
cento e venti mila scudi romani concussi dalle municipalità, vi sono settecento e più
bruno, 3-130: vedete voi se dalle osservanze fatte e dalle verificazioni concesse possiate
: vedete voi se dalle osservanze fatte e dalle verificazioni concesse possiate inferire qualche cosa,
frantoio, cavate dai piastroni ruzzolati dalle piene impetuose della freddana, si veggono
., 27 (468): dalle stoccate e da'rabbuffi veniva all'esortazioni,
... sempre sarà congiuntivo. dalle quali condizioni riceve anche il nome di condizionale
, simboleggiato da bacco, va smorzato dalle piacevoli e delicate ninfe, cioè dal-
chiamate ventidotti nel linguaggio umanistico, partivano dalle grotte e sboccavano nelle stanze, chiuse
da una o più condizioni. giovanni dalle celle, 4-2-21: è un'altra divisione
alla vigilia, che mi fa crepar dalle risa ogni qual volta la rileggo. pea
-sotto condizione: con riserva. giovanni dalle celle, 4-1-54: addomando se il matrimonio
in particolare l'acqua). giovanni dalle celle, 2-40: in simiglianza dell'acqua
stuol ne'superbi suoi vanti feroce / dalle tenebre nato a corre il frutto, /
unione delle acque piovane, che scolano dalle pianure ne'fossi, e da questi in
comprendere, come il sangue si travasi dalle arterie nelle vene per condotti tanto sottili
perocché si dice che i topi salvatichi offesi dalle serpi mangiano di questa erba. dioscoride
paoletti, 1-1-37: il primo che dalle astratte questioni... richiamò
(a fare qualcosa). giovanni dalle celle, 4-2-11-5: questo conduciménto si
ma il fuoco dell'anima lampeggiava ancora dalle ciglia canute. piovene, 1-242:
, 16-iii-147: se i bachi son cavati dalle pere prima del lor necessario e perfetto
rilento in una nube di polvere sollevata dalle zampe malvoglienti dei quattro cavalli; e il
loro cavalli erano più stanchi e magagnati dalle saette degl'inghilesi, e molti conducitori di
stor. comandante assoldato dai comuni o dalle repubbliche e posto a capo delle fanterie
i romanzieri dall'eroiche imprese, / dalle battaglie e da'sublimi amori / più non
organo collegiale internazionale a cui è delegata dalle nazioni che vi partecipano la facoltà di
fu madre delle arti e madre non pareggiabile dalle figlie, io non ardirò più promuovere
giudizio { confession generale, ripigliata fin dalle prime memorie della fessione giudiziale)
. d'annunzio, iv-1-193: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su sé
spirò la sua fede che, attanagliata dalle ossa ancor dure, non potè
pallottole; pasticca, pastiglia. giovanni dalle celle, 4-1-39: che si dirà de'
aste e d'aligeri / dardi guizzanti dalle cocche. imbriani, 1-207: le busse
7-v-135: i più de'fedeli si guardavano dalle quistioni e dispute, dalle quali sappiamo
si guardavano dalle quistioni e dispute, dalle quali sappiamo esser nati cotanti errori,
: iva ettorre alla testa, e dalle truci / sue pupille mettea lampi e paura
, 1-76: già il laicato usciva dalle università vigoroso e istruito, con la
(un oggetto pericoloso). giovanni dalle celle, 4-2-7-7: ell'è un'impugnazione
ogni figura composta da più rette e dalle loro intersezioni. 6. medie.
.. le urgenze di un'azienda privata dalle convenienze d'una fondazione di pubblico credito
saldo, l'occhio attrae più vigore che dalle sue tonache congegnate. magalotti, 21-24
nelle sue elucubrazioni, e tolta affatto dalle pratiche cui anela, va fantasticando dietro certi
e di pellegrini confluivano a lucca anche dalle più lontane regioni. serra, ii-584:
e superamenti, che restano molto lontani dalle ragioni dell'arte. 4. figur
, di false oppenion isi vestono, dalle quali la nata caliggine delle perturbazioni il vero
sfuggire all'ordine costituito, possono evadere dalle maglie della storia solo in grazia al conformismo
voglia esaminare queste lettere, il separarle dalle altre opere dell'autore. oriani, x-4-333
353: tutte quelle cose affi romani dalle tenebre e più alti luoghi erano a vedere
, tutti lindi e fieri, lucidi dalle scarpe alle chiome. 2.
. carducci, i-325: le confraternite dalle lugubri fogge e dai lugubri canti nelle cappelle
insieme varie di quelle relazioni, che dalle sensazioni esterne, o presenti o passate
allo scopo di eliminare le divergenze sorte dalle dichiarazioni degli stessi. varchi, 18-2-268
po'attentamente potrà ricavare più frutto che dalle nostre opinioni, diremo dell'intendimento col
amarezza sconfinata venivano... dalle vigne e gli oliveti di giolio,
confutazione economico-sociale, cosa da far smascellare dalle risa. -per estens.
a questo il non mai vinto / dalle sventure ulisse, e, o dea,
altro lume, salvo che il riflesso dalle carte medesime. colletta, i-78:
sole era tramontato dietro il monte, e dalle lande argentee del mare saliva la luna
cuore. tutta l'anima gli tremava dalle radici ogni volta che gli giungeva all'orecchio
sia la prima educazione che l'uomo riceve dalle cose nascendo in italia. leopardi,
doversi raccogliere le cause ipotetiche per induzione dalle osservazioni e dagli sperimenti, riguarda la
il padre suo s. ignazio, e dalle massime del suo spirito e della sua
in una proposizione due termini (chiamansi dalle scuole predicalo e soggetto) che tutte le
amorevole famigliarità insieme co- gnungendoci, e dalle rozze spilonche traendoci, nelle popu- lose
colline, la maggior parte separate le une dalle altre da vallate spaziose piene di sole
varie cose distinte ed indipendenti le une dalle altre, per modo che, dando o
hanno creduto doversi con felice ardire allontanare dalle regole, e modificarle secondo i diversi
, dalla temperatura, dalla febbre, dalle congiunture astronomiche e dalle fasi della luna
dalla febbre, dalle congiunture astronomiche e dalle fasi della luna, ma soprattutto indifferente al
sarpi, i-170: si resolse incominciare dalle parole, per pigliar occasione di passar ai
unione sessuale, amplesso erotico. giovanni dalle celle, 4-1-80: puote essere constringimento
matrimoniale; parentela, consanguineità. giovanni dalle celle, 4-1-50: matrimonio è una congiunzione
da cui soffersero il giogo, molti dalle loro patrie in roma chiamassero. giordani,
vogliono i stoici, separando gli articoli dalle congionzioni. buommattei, 267: congiunzione
la ròcca della città,... dalle mura ai congiurati minacciò che per la
le nuvole e i vapori, e dalle nuvole conglobate di sopra cacciata violentemente verso
fosse bella. sia con molta civiltà trattata dalle donne della congrega nostra, ed abbia
con amorevole famigliarità insieme cogniungendoci, e dalle rozze spilonche traendoci, nelle populose cittadi
tanto il signor conte che monsignore non uscivano dalle loro stanze che per impancarsi al fuoco
greggi e gli armenti e altre congregazioni, dalle quali tutte non picciola utilità si suol
, proporzionato, adatto. giovanni dalle celle, 4-2-7-31 sozza è ogni parte,
di congruenza, quando queste niuna assurdità dalle storiche asserzioni in sé contengono? cesarotti
molte vanitadi e falsi tadi si commettono dalle genti, e spezialmente nello interpretare,
conidi; spesso si differenziano di poco dalle altre ife vegetative, ma possono avere
migliore edilìzio del paese, purificato dalle grandi conifere e dalle acque di
del paese, purificato dalle grandi conifere e dalle acque di sorgente. ma i
monete conio e valuta, e le buone dalle false discemi; ma la somma miseria
, ecc.). giovanni dalle celle [tommaseo]: nella congiugale compagnia
sempre maggiormente le fibre nervose, che nascono dalle piccole glandulette del cortice del cervello,
piccole glandulette del cortice del cervello, dalle quali fibre hanno origine le coniugazioni de'
come le femmine,... dalle cure secolari sciolti,... e
: tutte le lingue si feron lecito prender dalle altre... una qualche voce
i quali sebbene siano una differente cosa dalle torri sulle navi, pure hanno qualche
, connettivo): gruppo di tessuti dalle differenti caratteristiche morfologiche, ma strettamente collegati
la conocchia, sedute su una sedia fuori dalle porte. 3. figur
fusaiuolo del fuso. -trarre lana dalle conocchie: esercitare la prostituzione.
, caro mio: l'uomo si conosce dalle azioni... però, se
ebbe ella [la poesia] principio dalle lodi d'iddio, il quale con diversi
., 1: sciogliendo la mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene
mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene, con veloce corso la
,... percosso per fianco dalle archibugiate della fanteria guascona,...
ristorare la chiesa e la società conquassate dalle fondamenta. conquassatóre, agg. e
..., mercé le conquiste fatte dalle loro armi, hanno disteso i loro
stati di europa erano nati, non dalle unioni spontanee, ma dalla conquista.
di nocciole, / se la conquisti dalle fruttarole / con un soldino la felicità.
metter l'ordine e salvare la società dalle fazioni è antico pretesto di tutt'i
, ma fu consecrato a lione. giovanni dalle celle. 4-1-15: che sarà di
consecrandosi alla poesia, lasciasi facilmente abbagliare dalle novità grandiose, corredate di generosi ed
delle stirpi, i mietitori genuflessi / dalle consacrate mani. 6. di
corporale, versò nel calice. giovanni dalle celle, 4-1-4: se 'l prete
; e chi la scure / asterrà pio dalle devote frondi, / men si dorrà
e ciascuno consanguineo e affine. giovanni dalle celle, 4-1-75: consanguinei son detti
più presso dal moschetto, e consecutivamente dalle carabine. magalotti, i-81: facendo
d'improvviso cantò e gli altri risposero dalle aie, consecutivamente. = comp.
la conseguenza è quella che viene legittimamente dalle premesse, sieno queste vere o false,
fuos. concetto che viene dedotto necessariamente dalle premesse. -in particolare: proposizione che
la conseguenza è quella che viene legittimamente dalle premesse, sieno queste vere o false
2968: 'conclusione'è la proposizione dedotta dalle premesse; 'conseguenza ', il legame
quando l'errore sta nelle premesse, dalle quali una proposizione erronea sia regolarmente dedotta
marsilio ficino, 2-21: la vergogna, dalle cose brutte rimuove e il desiderio dello
e di fedeltà. gioberti, 1-iii-380: dalle cose dette consèguita, come logico e
suo silenzio di approvare. giovanni dalle celle, 4-2-32-4: dice la chiosa:
vidi... un volo di angeli dalle lunghe vesti candide, colle braccia conserte
fiorentine, i-3-7: additò poscia, che dalle carte socratiche, cioè a dire dalle
dalle carte socratiche, cioè a dire dalle preziose conserve della filosofia, venivano con
molto a proposito per conservare la città dalle guerre e da e'prìncipi forestieri.
abbia operato, si può sempre vedere dalle mie scritture, le quali per tal rispetto
pianta, ne abbiamo purgato il tronco dalle barbe infette, conservandone solo que'rami
di designare la persona). giovanni dalle celle, 4-2-34-2: il sesto caso è
, l'herbarium non gli l'ambizione dalle due parti, solo rimasero gli affetti condia
e i fiumi tutti riconoscessero le acque loro dalle sole piogge e dalle sole nevi,
le acque loro dalle sole piogge e dalle sole nevi, che ne'monti, come
cadere, come si suol dire, dalle nuvole, e in buona fede: che
noi lo immaginarla, ci mette a venire dalle stelle sino a noi un tempo considerabilissimo
quale la si metteva, fu sforacchiata dalle corna de'combattenti caproni. campanella,
, ha il lume della ragione talmente dalle passioni offuscato, che non è atto
degli astri per trarne auspici. giovanni dalle celle, 4-2-14: se alcuno adunque usi
sempre con numero si procede. giovanni dalle celle, 4-2-14: se alcuno adunque usi
; quali se attentamente non sono separati dalle parti proprie della orazione, distraeno uno
gravi infrazioni disciplinari può infliggere la sospensione dalle lezioni per un periodo da 5 a
sarebbe stato schiacciato. -tribunale militare composto dalle massime autorità militari del paese, per
al sovrano in linea di successione e dalle più alte personalità politiche del paese.
di cassazione, da quattordici membri eletti dalle varie categorie di magistrati ordinari e da
miglior consiglio: far ravvedere. giovanni dalle celle, 2-18: dio riduca a migliore
è troppo vile: i consigli dati dalle donne, a seguirli, si rivelano
3-59: maria s'era distaccata del tutto dalle catapecchie dei suoi lari. aveva due
consolarmi. manzoni, 43: tu dalle stanche ceneri / sperdi ogni ria parola
: gli uffiziali stessi non sono esenti dalle batocche; nel che hanno che consolarsi
cornice, e del vetro che la difende dalle mosche. consolataménte, avv.
consolatìssimo). che ha ricevuto sollievo dalle sue pene e preoccupazioni; confortato.
il sinistro sofferto dalla nave stessa, o dalle merci in essa caricate, colla descrizione
, 2-128: la petronilla, sbigottita dalle fiamme, giubilante di rivedere il danno,
ebbra dalla consolazione, arrecatale, dalle dimostrazioni d'affetto del l'
lenti,... il carro preceduto dalle corone portate a mano. 3
lingua; l'insieme delle alterazioni subite dalle consonanti di una lingua o di un
e risguardata come tale... dalle osservantissime sue consorelle. banti, 8-250:
un ingegno originale e armonico che aborrendo dalle consuetudini e dai consuetudinari, dalle consorterie
aborrendo dalle consuetudini e dai consuetudinari, dalle consorterie e dai consorti di stile e
alvaro, 7-77: una specie umana dalle reazioni più pronte, delle meno obese
i quali con bruttissimi artifici aveva estorti dalle persone facultose. fagiuoli, 1-6-395: come
imbibito da natività. marino, vii-431: dalle nostre orecchie avvezze agli strepiti di queste
consuetudine antichissima e conservata in diversi luoghi dalle persone volgari. foscolo, v-177:
, e per quanto gli era concesso dalle leggi e dalle consuetudini. leopardi,
quanto gli era concesso dalle leggi e dalle consuetudini. leopardi, 918: qualsivoglia
, che massime con tristo / consumamento dalle membra l'alma / togliesse. 3
,... e lui stesse dalle parti di quassù, e non potesse anco
canfora o dall'esoso pepe, tutte consumate dalle tarme e simili besticciole cadevano in
: perocché in età grave, consumato dalle gran penitenze,... ogni
la vide quasi livida, coperta le gote dalle ciocche disfatte,
, luoghi le parti medesime, che dalle cause consumatrici li vengon tolte e staccate
più esteso e intenso, favorito anche dalle moderne tecniche di persuasione di massa,
l'ottava [corporazione] è costituita dalle società cooperatrici di produzione, di lavoro
ristorarlo. foscolo, vii-123: consunto dalle afflizioni e dalle infermità, ebbe pace
, vii-123: consunto dalle afflizioni e dalle infermità, ebbe pace sotterra. giusti,
par ini, 970: spossato finalmente dalle lunghe fatiche e da replicate malattie,
, a'quali la contadinesca insolenza gonfiata dalle ricchezze sempre fu avversa, e le sue
odiato, se, indotti e contagiati dalle donne che frequentavano, ancb'essi,
pulci, 27-262: e chi voleva fuggir dalle poste, / con- vien che prima
occhioni chiusi e con un braccino sporgente dalle coltri e l'altro arrotondato sopra la
e derivare un sistema d'imitazione dalle idee delle cose più universali. monti
a venezia era stata congestionata con ossessione dalle feste, dalle esposizioni, dagli spettacoli.
stata congestionata con ossessione dalle feste, dalle esposizioni, dagli spettacoli. canali e
. b. cavalcanti, 2-18: dalle ragioni de i contendenti in questo modo
più derivata dai sentimenti del cuore, dalle ricchezze della fantasia, dal nerbo del raziocinio
conturba il mare, e trae suono dalle onde profondo. carducci, i-1315:
fu tacciato, perché egli non sapesse dalle sue tavole mai levar mano. contentare
alcune coserelle veramente di poca importanza, dalle quali però può dipendere la nostra mutua
lieto, allegro (per lo più accompagnato dalle prep. di o a che reggono
con questo che spiccava il suo cuore dalle panie tenaci di un secolo lusinghiero.
enea medesimo che vuol salvare il padre dalle mani dei greci. de sanctis,
amministrativo, non esiste un giudice distinto dalle parti e non avente interesse diretto nella
al foro di coscienza. giovanni dalle celle, 4-1-62: colui che nello sponsalizio
persone a vedere questa contesa. sforzato dalle brutte parole, presto mi chinai in
guerre che scoppiavano intorno a lui, dalle contese, allora frequentissime, tra il
trascurar come inutili due particolari contezze, dalle quali pur v'ha che potersi imparare:
trattava di far senza il mare, e dalle rive del continente europeo si dovevano affamare
in particolare, dei terziari. giovanni dalle celle, 4-2-35: il quartodecimo è de'
sedea regina. cattaneo, ii-1-138: dalle rive del continente europeo si dovevano affamare
2-74: come trasparì dagli armamenti, dalle fortificazioni, da'contingenti accresciuti, da
mare, striscia di ghiaia continuamente lavata dalle piccole spume. pavese, 4-150:
. rucellai, 2-1-1-27: fin dalle fasce abbiam fatto l'occhio a tanti
turbato il corso [del canal navigabile] dalle fortificazioni del castello demolito, che non
, dall'imperatore per li propri interessi e dalle istanze della corte... fu
quelle finte traslazioni di possesso che risultano dalle clausole del costituto, e del precario
: l'effetto prodotto nel corpo animale dalle ferite. fr. martini, 1-145
generali rimase puro e non fu inquinato dalle spese particolari di guido. -corte
raccoglie le pietruzze dai conti dai favolelli dalle leggende di tutti i giullari e menestrelli per
bragia. svevo, 2-506: si contorceva dalle risa. panzini, ii-92: quella
: le teste delle vecchierelle, contorniate dalle bianche cuffie, gli ricordavano sua madre
, 2-802: seguia l'arcade schiera dalle falde / del cillene discesa e dai
assol. galileo, 113: dalle parole che seguono mi par comprendere che
: uscivano i cittadini a furia armati dalle loro case, e per piazze e contrade
il genio patrio, e serbatevi immacolati dalle opinioni ed usanze forestiere. d'annunzio
ritorni, ond'esca / più lieto poi dalle contrade estreme. pindemonte, 232:
delle leggi ch'egli ha creduto estrarre dalle profondità misteriose in cui il più alto
2-11: le voci più contradittorie correvano allora dalle nostre parti, come dappertutto.
tutta la memoria senza dimenticanza. giovanni dalle celle, 4-2-7-8: nella quale contraddizione
è finalmente cieco, benché talvolta acciecato dalle apparenze, sì che non possa aprir
al sole della verità che riflette fuor dalle nuvole delle stesse loro contradizioni. carducci,
iscoppiare. foscolo, iv-337: intanto dalle mie lunghe letture ho raccolto...
meritevole di non esser macchiato e contraffatto dalle sue stramberie, che anco lui n'
bona segurtade / chi contrafesse. giovanni dalle celle, 4-1-13: e chi contraffacesse
lagrime, o lordo di sangue, o dalle fresche cicatrici contraffatto, o tinto di
; ma il suo volto era contraffatto dalle rughe del dolore. giusti, 3-162:
le cose contraffatte non sono troppo lungi dalle vere. vasari, i-168: questo
6-57: la contraffazione dei gesti eseguita dalle macchine è rimasta anche negli automi embrionale
voci di donna, sacrificata in seguito dalle nuove scuole e dall'ambizione di sopraneg-
per me manifestando con sintomi assai diversi dalle tre prime. in quelle io non m'
che si muove sulla fune, e dalle variazioni di lunghezza dovute a variazioni di
credito. d'annunzio, v-3-670: dalle contrapposte altezze di adi scium calè s'
: quest'ultima cadenza replicata più volte dalle due parti, che formano il canone,
piacque perfino il gergo, forse perché dalle commedie del goldoni ne avea sin da ragazzo
. assol. stipulare contratti. giovanni dalle celle, 4-75: non è così se
). -diritti per contrassegno: riscossi dalle dogane per l'apposizione di bolli di
resistenza. ottimo, ii-550: dalle contrastanze che 'l tengono, si dibarba
, della posizione di resistenza (è attuata dalle su 'l fior degli anni, di
voce contratta in un tono infantile e dalle domande che ella rivolgeva cercando di farsi
avesse... assolvere il duca dalle censure e privazioni nelle quali era incorso
doplu de la predecta cosa. giovanni dalle celle, 4-1-66: non vale l'alienazione
ora di minor lunghezza, senza staccarsi dalle sue parti o strapparsi. r. cocchi
... dal numero de'monosillabi, dalle contrazioni o dalle dieresi. pascoli,
numero de'monosillabi, dalle contrazioni o dalle dieresi. pascoli, i-1006: per vanaclasi
164: conveniva distruggere quel paese, dalle taglie e dalle contribuzioni del quale traevano
distruggere quel paese, dalle taglie e dalle contribuzioni del quale traevano l'alimento.
che voi [animali irragionevoli] cavate dalle cose sensitive sono pochissime, e sono
considerare l'utilitade, che riceve l'anima dalle tentazioni, per le quali non si
1-54: tutte queste cose buone nascono dalle contristazioni. scala del paradiso, 159:
4. per indicare l'allontanarsi imprevisto dalle consuetudini, dall'attesa generale, dall'
può fabbricare i ripari necessari per difendersi dalle contrabbatterie e dalle sortite che possono fare
ripari necessari per difendersi dalle contrabbatterie e dalle sortite che possono fare i difensori. davila
la sua capacità di separare i semi dalle spighe. = comp. da
cassone stagno e vuoto che, partendo dalle murate, si raccorda con la carena,
il padre vorrà assegnarle non sarà toccata dalle mie mani, e occorrendo di prevalermene,
con l'azione esplicata dall'ormone secreto dalle isole di langerhans del pancreas.
anteriore dell'ipofisi, dalla tiroide, dalle ghiandole surrenali e da centri diencefalici (
fotografia e cinematografia in controluce: la dalle contraffazioni, per diminuirne o aumen
due,... e fattosi mostrar dalle mura il luogo, subito li di
, quasi delicatamente, prese la ghitarra dalle mani di carletto, che, colto
raccattare che sono molto lontane le une dalle altre. il valore comico è tutto
desse di nuovo origine alle controversie, dalle quali erano stati afflitti i secoli
universalità di queste massime morali sarà tratta dalle scritture, dove sono per lo più
supplire * convivenza ', derivante legittimamente dalle buone voci 'convivere 'e
, o a modo di rapina votati dalle milizie, già divenute licenziose e contumaci
da i desideri alle opere, e dalle opere ad una ostinazione sì contumace,
. ant. interdizione, esclusione temporanea dalle magistrature, per circostanze o condizioni particolari
peccati già confessati e perdonati. giovanni dalle celle, 4-2 * 9-5: che è
conturba il mare, e trae suono dalle onde profondo. carducci, 201:
5. disturbato, perturbato, distolto dalle proprie funzioni con scompiglio. ungaretti
luoghi strategici, il sangue generoso gocciolava dalle crepature vive dei geloni contusi. io
corroborati e resi per lungo tempo insanabili dalle regole dell'arte, formate con troppa
dono. dau'amor proprio dunque e dalle proprie convenienze a contrattempo se ne pigliano
, difendono anch'essi la debole creatura dalle umiliazioni che noi le andiamo meditando.
vi ricordi che siete legato con me dalle convenienze dell'onore. manzoni, pr.
di convenirsi insieme, e di passare dalle regioni fredde nelle più calde. sannazaro,
che dalla parte dell'italia si facessero dalle armi imperiali... in due parti
panzini, ii-283: era in convento dalle monache dove studiava il pianoforte e il
per linguaggio un sistema di segni somministrati dalle percezioni della vista parte imitativi 0 pantomimici
beccaria, 1-149: tre sono le sorgenti dalle quali derivano i principii morali e politici
che ben guidata dal cuore sa esprimere dalle corde tuoni ed armonie non più udite.
qualora, avuto riguardo allo scopo perseguito dalle parti, debba ritenersi che esse lo
formalità prescritte, se è stato sottoscritto dalle parti, ha la stessa efficacia probatoria
dire la conversione delle rendite. dalle carte nautiche alle rotte che si leggono
dall'alto / vedean quali si passa dalle rotte vere che si ricavano conversa.
12-86: ma se voltano fronte e, dalle navi / erompendo con impeto, nel
figura, e chi la scerse / dalle cose terrene, a me converse / la
due convesse, ma questa convessità nasce dalle concavità delle crepature che al continovo si generano
i servizii che poi occorrono per diffondersi dalle fortune del mare. = voce
. galileo, 97: eccolo dunque già dalle sue stesse deposizioni convinto di bugia d'
più derivata dai sentimenti del cuore, dalle ricchezze della fantasia, dal nerbo del
tramonto, chino / sopra gli alari dalle braci roche, / m'è dolce cosa
i convitati incoronarsi di rose, cristo dalle rose n'ha scelto le spine,
annunzio, iv-2-618: ecco l'adolescente dalle belle piume bianche avanzarsi verso il convito
. ingiuriare, insultare. giovanni dalle celle, 4-2-3-s: alcuno, conviziando,
offeso. - anche sostant. giovanni dalle celle, 4-2-3-51 alcuno, conviziando, in-
; grido, schiamazzo. giovanni dalle celle, 4-2-9 * 5: contumelia importa
, o a modo di rapina votati dalle milizie, già divenute licenziose e contumaci
il cuor compresi, / si versar dalle porte, e férsi incontro / al
le locuste arrancano piovute / sui libri dalle pergole. -per simil. e
polso serrato, teso e vivo, dalle subitanee agitazioni irregolari e involontarie nel corpo
verga, 4-18: bianca era stata presa dalle convulsioni: un attacco terribile; non
dallo stomaco, dal piloro, e dalle glandule che stanziano intorno all'addome ed
l'ottava [corporazione] è costituita dalle società cooperatrici di produzione, di lavoro
buti [cruscai]: piglia essere dalle influenze de'corpi celesti, che giù
il popolo dai demagoghi; bisogna liberarlo dalle false dottrine e dalle coordinate menzogne che
demagoghi; bisogna liberarlo dalle false dottrine e dalle coordinate menzogne che lo stupidiscono e lo
di un punto del globo date rispettivamente dalle distanze angolari del punto rispetto all'equatore
': questa voce fu sovente adoperata dalle nazioni moderne per indicare un corpo di
che subito fu avvisato di quel romore dalle coorti pretoriane de'poeti satirici che nel
annunzio, ii-541: veggo, di là dalle tue mute sorti, / per i
piccolo magro elegante capitano tutto lucido dalle scarpe di copale al berretto, ai guanti
pascoli, 1339: scese di là, dalle vette d'olimpo, adirato nel cuore
quando fu bene sicuro di essere fuori dalle dighe; suo padre vedendolo comparire alzò
usato sui piroscafi da passeggeri per proteggere dalle intemperie. 12. vernice a base
15. locuz. -mettere i piedi fuori dalle coperte: alzarsi da letto (malvolentieri
con soltanto fuori gli orecchi, tenuti su dalle guide rette da un cavallaio camuffato a
di impermeabilità per preservare il muro sottostante dalle infiltrazioni d'acqua (e può essere
, il carico e i suoi occupanti dalle intemperie. d'alberti, 254:
altri, hanno i denti canini coperti dalle guaine, nelle quali conservano il veleno
ferro undici teschi, rosi, mezzo coverti dalle erbe natevi intorno e pendenti. verga
ii-47: subito in giro in giro, dalle case preparate a combattere per feritorie ne'
come in faccia, ed ai fianchi dalle offese. -ant. munito di
dei coperti, sotto a cui difendersi dalle ingiurie del cielo. 2. disus
delle spese, e il pane indipendentemente dalle vivande. piovene, 5-207: diciassette
: in luogo riparato, protetto (dalle intemperie). m. villani,
altro per riparare persone o merci dalle intemperie. viani, 19-386: su
239: tu vedi molte cose essere intorniate dalle infinte coperture; tu se'ingannato molto
con le quali cose le sentinelle possino dalle brinate del verno, e da simili ingiurie
viva di un bosco: costituita dalle chiome di un albero. -copertura morta
non fu possibile ch'io salvassi i capelli dalle odiose forfici. manzoni, 38:
e però è buono espediente a difendersene [dalle falsificazioni], subito che è fatto
rappresentate singolarmente dai triglifi del dorico e dalle mensole, quali si veggono nel composito
gli basterebbe. tasso, n-ii-342: dalle mie terre ogni cosa m'è, la
cacciagione; sollecito le penne / separai dalle piume. bontempelli, 8-41: non
bello [il parini] fu costretto dalle strettezze domestiche a lasciare la scuola,
ii-53: da queste carte, e dalle altre, più molte, che s'erano
l'ara. pascoli, 1346: dalle coppe versavano il vino per terra,
metallico), che serviva a proteggere dalle intemperie il focone delle antiche bombarde;
1-14-1-434: con la contradistinzione delle professe dalle novizie... e con l'
con l'altra contradistinzione delle monache corali dalle converse. -beneficio, cappellania
senz'alcun riguardo aveale esposte, che dalle cocenti fiamme che le ardean nel petto
mansuetudine della luna, erti su'tronchi dalle fini corazze d'argento, vaporosi alle
ogni momento, nei parlamenti, dalle cattedre, pe'giornali e i libri.
corbo è un uccello che vedendo nascere dalle sue uova li figliuoli bianchi, prende tanto
: quelli il cui suono è prodotto dalle vibrazioni di appositi fili tesi al di
che ben guidata dal cuore sa esprimere dalle corde tuoni ed armonie non più udite
, con maggiore o minore evidenza, dalle radici ai rami più robusti. -anche
dalla poppa alla prora lontani cinque palmi dalle radicate della corsia sotto alla coperta e
di legno o di plastica, usata dalle bambine nei loro giochi, 0 anche
, come le chiamano, cordesche, dalle quali si hanno i manzi grossi da
;... e le mucche, dalle quali si hanno i burri. lastri
. a. cocchi, 5-2-259: dalle quali testimonianze apparisce, che ella [
36-9: ella mandò prendere un cordone dalle scalze di s. chiara della stessa città
li cordoni, entrarvi e acquattarsi coperti dalle tenebre della notte. 10.
, che... separa il mare dalle valli. 20. sistema di difesa
posteriore del midollo spinale che è percorsa dalle fibre della sensibilità dolorifica.
parlare in prosa, improvidamente gli sdrucciolerà dalle labra un verso iambo. dico il medesimo
si ottiene isolandolo dai fiori, dalle foglie e dai semi della coriaria
, traendo profitto dei dischetti che risultavano dalle carte forate pei bachi. sostituirono il gesso
e foglie e frutti sono velenosi; dalle foglie si estrae un conciante).
occhioni chiusi e con un braccino sporgente dalle coltri e l'altro arrotondato sopra la
larga alla base 12 m); dalle sue foglie si ricava materia d'intreccio e
annunzio, iv-2-618: ecco l'adolescente dalle belle piume bianche avanzarsi verso il convito
'l pin similemente, che odore / dà dalle tagliature, com sapete; / il
simil. d'annunzio, iv-2-59: dalle grandi acacie fiorite pioveva un silenzio strano
a caratterizzare le principali scene che apronsi dalle rive di linz in poi, e notare
, verdi capitelli corinzi caduti a terra dalle colonne d'un tempio vegetale.
e tenace... e cola dalle glandule del naso. a. cocchi,
parte aerea (fusto, rami) e dalle foglie. d'alberti, 258:
tardo lat. corvus marinus, registrato dalle glosse di reichenau). cornabò
religione, ora erano divenute cornette, che dalle grotte di molte empie province chiamavano i
verso l'alto (ed è portato dalle suore di s. vincenzo de'paoli)
di cornetti e di lappole che son prodotte dalle querce. carducci, 498: brucate
la colpa è disordine d'amore, dalle sue circolari comici manda al signore voci
mezzo alle due viti, pigliandosi poi dalle medesime il capo di quell'anno
dividerai in due parti quello spazio che è dalle prime colonne insino al tetto, ed
lunghe funi di corniciatura del velario, dalle funi medesime eran tenute all'altezza della
: riconosciamo il sambuco, l'ebbio dalle bacche nere a sugo rosso, le
, fu sforacchiata [la volpe] dalle coma de'combattenti caproni, sì che della
996: i rossi magri bovi, / dalle ampie coma e dai garretti duri,
capra, dagli occhi diabolici color topazio e dalle grandi coma divaricate, capace se è
minchioneria lontano un miglio mi facevano crepare dalle grandi risate; onde tra me e
, dai calzoni a campana al cappelletto dalle falde strette, dalla catenina di argento col
d'altro peso, la qual lesione dalle più persone è appellata corno.
, per troppa fame prendi il tuo cibo dalle frondi e da fogliuti cesti; e
, e temi di non essere percossa dalle tue armi cornute, le quali tu porti
col movimento non far prendere sicura regola dalle linee, perciò deve nella parte superiore avere
ancora disperatamente, / le campanelle leggère / dalle corolle veline, / bianche e celestine
pascoli, 127: quando nel bosco dalle cime nude / il dì s'esala
forte, emergendo con le spalle nude dalle loro corolle di gemme. ungaretti,
[coperto] molto all'infuori, libera dalle acque e dalle piogge le parti ad
molto all'infuori, libera dalle acque e dalle piogge le parti ad esso sottoposte,
o che della madonna / la coroncina dalle man mi pende. tommaseo, i-327
ne tirò una coroncina di rosario, dalle bacche brune che ricordavano i grani del
, le cui emissioni luminose sono determinate dalle particolari condizioni fisiche della corona solare.
l'essenza material d'una lingua dipende dalle desinenze e dalla sintassi, come l'
dalla figura degli atomi elementari, e dalle loro primitive combinazioni. pindemonte, 223
organismo animale e ivi stabilitosi, 0 dalle aperture naturali, o da soluzioni di
sue creature a se stessa, e così dalle proprie viscere traeva mirabilmente il proprio oggetto
esibendo i loro corpi dai seni, dalle spalle e le braccia scoperte, e che
buttandosi giù a gnocco in fila ordinata dalle palafitte, spruzzò allegro le nude corpora dei
, s'introdusse il fare sbranare anche dalle fiere gli umani corpi. 6.
a dispensare gli altri sacramenti. giovanni dalle celle, 4-2-27: ancora ordinò eusebio
corpo, ed un flusso di sangue dalle vene emorroidali. collodi, 107: a
ovario dei mammiferi, e che deriva dalle rotture del follicolo di graaf; ha la
vien dalla terra nelle barbe, e dalle barbe nel fusto, e dal fusto ne'
il solido limitato dalla piattaforma stradale, dalle scarpate e dal terreno naturale.
si dice di istituto civile, riconosciuto dalle leggi, avente personalità giuridica, e che
160: era fama che l'acqua derivata dalle chiane in amo... aveva
sostanze appo menti. giovanni dalle celle, 4-2-27: licito agli scolari di
ant. striscia di terreno che emerge dalle paludi. muratori, 7-i-378: qui
di più tranquilla notte / fu salutato dalle vaghe stelle / in riva di correnti
da essa lingua inusitate inflessioni e diverse dalle correnti. tommaseo, 1-337: rompevo
piè, è tutta acqua dolce portatavi dalle correnti? -contro corrente: in direzione
, ii-213: e le negre / navi dalle cùbie dipinte / di minio, cariche
) dell'acqua del mare, determinato dalle forze di marea. -anche:
troppo abondevole della letteratura dotta, séguita dalle sorgive del duecento o trecento a devolversi
2-11: le voci più contradittorie correvano allora dalle nostre parti, come dappertutto.
letterarie egli operò come un correttivo salutare fin dalle prime lezioni. c. e.
evidenti sono state partorite dalla natura, dalle quali cose è nata la pittura.
che mi rimandaste la mia canzone accompagnata dalle vostre amorevoli ed erudite correzioni, me la
il locale era abbastanza alto per accorgersi dalle finestre che era giorno nelle ore di
corroborati e resi per lungo tempo insanabili dalle regole dell'arte. alfieri, i-204
e sublimando le poche lodevoli, e dalle quali l'uomo può trarre utile per altri
vide quasi livida, coperta le gote dalle ciocche disfatte, consumata come se un
e quasi presso a corrompere. giovanni dalle celle, 4-1-57: che sarà se
di dissoluzione esercitato dagli agenti atmosferici e dalle acque correnti sulla superficie terrestre (sulle
azione di degradazione del suolo esercitata direttamente dalle piogge nella loro caduta (senza tener
disgregato, eroso dagli agenti atmosferici, dalle acque correnti, dal tempo; aggredito,
145: la valle di rossano formata dalle pendici delle alpi... inclinate
/ sui profili / dagli occhi pesti e dalle labbra molli / si libra il melodramma
-7: allora che da'falsi concetti e dalle acutezze era tra noi corrotta ogni maniera
, / vergine non corrotta. giovanni dalle celle, 4-1-23: che sarà di colui
combattitori... che coru- scavano dalle pagine di plutarco. 2.
noi iddio [osserva] da'cieli e dalle stelle, quanto lontane dal mischiamento,
costumi cattivi e le corruzione che nascono dalle grandezze delle città. d'annunzio,
: non è corruzione questa che derivi dalle distrazioni di un amanuense letterario: sì
che protegge il torace (usata dalle antiche fanterie). machiavelli,
barbaresco menato prigione a pisa, che dalle sbarre veda rosseggiare i cocomeri toscani sgozzati
: se le lettere e le scienze nascono dalle passioni, egli [rousseau] dovea
mio slancio d'affetto per lui fu soffocato dalle sue espressioni rivelanti la spropositata stima ch'
, i quali hanno pigliati diversi nomi dalle diversità delle loro forme. d'annunzio
cane della corte, scacciato finalmente dalle gonne della fanciulla, scorrazza: mette in
quindici giudici, eletti per un terzo dalle supreme magistrature ordinaria e amministrativa, per
1907, e costituita da membri designati dalle singole potenze contraenti, fra i quali
in maniera che possa difendere il tutto dalle pioggie, le quali dilavando il terreno a
l'ornamento stilistico e retorico. giovanni dalle celle, 2-35: piatoso disiderio è quello
martel d'argento, e che lo ripigliò dalle mani del papa il cardinal conti,
popolo cartaginese a quel di diana corteggiata dalle ninfe de'monti. baldinucci, 2-5-301:
corteggiata dalla sua « maggiore * e dalle sue idee medie. nievo, 91:
i-281: guardatevi da'bagnanti illustri, dalle signore punto punto corteggiate, e da
il signor conte che monsignore non uscivano dalle loro stanze che per impancarsi al fuoco
che ha avuto. salvini, 39-iii-106: dalle grandi qualità dell'altezza vostra, e
del liquido che tracola in un dato tempo dalle arterie corticali troncate degli avomelli. boccardo
16-ix-357: le fibre nervose, che nascono dalle piccole glandulette del cortice del cervello.
già vinto dalla monarchia, e ammollito dalle arti cortigianesche e dalla servitù. alfieri
dal sacro lauro / di febo e dalle pitie ampie cortine / uscisser già.
si dee tacere una strada, che dalle reliquie si conosce esser stata tutta lastricata
tutt'intomo, chiamato rampigna, invaso dalle erbe, ridotto pascolo di capre e
lungo fino alla caviglia era portato solo dalle donne); una sposa in abito bianco
per le corte. baldini, i-81: dalle case, dalle strade monelli a saltare
. baldini, i-81: dalle case, dalle strade monelli a saltare fossi, a
, e un corvo entra ed esce dalle nuvole gettando, ad ogni curva del
ci vorrebbe dar ad intendere qualche corvo dalle male nuove. bandi, 18: ecco
. -persona che trae vilmente profitto dalle disgrazie degli altri. giusti,
/ il sol cadendo raccogliea d'intorno / dalle cose i colori, e alla pietosa
creato il costruttore. purtroppo è difficile liberarsi dalle cose morte; ma tu. dacci
che è onestissima e al tutto aliena dalle cose d'amore. guicciardini, 5
sostegno e la guida; parte gli offesi dalle cose nuove, che si faranno bandiera
immobili: beni immobili. giovanni dalle celle, 4-2-30-1: furto è toglimento della
si tiene, si perde. giovanni dalle celle, 4-2-32-3: niuna cosa puote esser
1-243: questa divisione di forze dipende dalle circostanze politiche di una nazione; e
imbriani, 3-24: una cosaccia non dissimile dalle altre che la medesima signora ha fatto
). chiari, i-i-ioi: dalle frequenti guerre nacque tra i polacchi e
l'occhio ofeeso e il cuore ribelle dalle grandi squadre armate, che passano respirando
, dai domestici esempi e dai rimproveri e dalle lodi di genitori costumati, continuamente desta
parte o per lo meno appaiono diverse dalle reali, e si producono illusioni, allucinazioni
arnesi, calzari, e molti fanti coscritti dalle comunità, molti cavalieri dai feudi,
la muta terra / reggean col cenno dalle sette cime. pratolini, 9-162: la
, un bagliore illuminò le stanze e dalle nubi nere la saetta improvvisa scrosciò. pirandello
come le avevo sempre viste: vecchie dalle rughe, buoi guardinghi, ragazze a fiorami
loro desolazione e il loro orgoglio traggono dalle virtù occulte d'infiniti elementi il fascino
segneri, iii-3-302: i mariti hanno però dalle leggi bastante titolo a ripudiarle. e
/ rosse d'aurighi, e lampi dalle freccie / de'sagittari, e sprazzi
freccie / de'sagittari, e sprazzi dalle gemme / delle corone, e guizzi dalle
dalle gemme / delle corone, e guizzi dalle corde / delle auree lire. b
formato un mondo con frammenti colossali sollevati dalle loro braccia titaniche. il loro lavoro
doveva esser tutto: e passai allora dalle scienze alle cosmogonie. codesto scrupolo di
la loro grecia. papini, 8-34: dalle cosmografie che si trovano nei libri sacri
torricelli, 155: io concederei che procedesse dalle piogge dell'emisfero antartico, se le
alle verità di sentimento universale, derivanti dalle eterne leggi cosmologiche. rosmini, 2-185:
è affascinante come un gentleman che viene dalle cosmopoli del mondo. idem, iv-165:
pindemonte, 16-316: sol di cessar dalle follie gli esorta, / parole usando
faccia cospersa di farina, per difendersi dalle faville; e tra quel bianco i
dietro, assai debole e vinto fuggo dalle genti. bandello, 1-15 (i-176)
fanno qualche opera buona in conspetto dalle gente, che si partino, per non
orribile conspirazione favellando tanto evidentemente tramata dalle potenze straniere e nemiche della francia.
peli bruni, qua e là rasati dalle bardature, le coste sporgevano come tante
primo salutato dal sole quando splendidamente comparirà dalle cime de'monti. tramater [
ogni momento facevan pancia, e sgusciavano dalle sue dita inesperte. [ediz. 1827
ad ogni tratto facevano pancia e sguizzavano dalle sue dita inesperte]. sbarbaro, 1-228
: piglialo di costà, ed io dalle foci de'torrenti, è quasi tutto ghiaia
attore, ché non so se francesco dalle fiumare che per quelle coste d'affrica vi
poi per tanti anni consecutivi, costretto dalle circostanze di vivere e conversare sempre con
parevano costipati più che dai muri, dalle immense pile di libri, di giornali,
mai costituirci in sicurezza, e liberarci dalle fallacie? de luca, 1-6-41: quando
conseguenza. paoletti, 1-1-1: uscito dalle mani dell'eterno il primo uomo,
sfuggire all'ordine costituito, possono evadere dalle maglie della storia solo in grazia al
in quelle accuse, i pregiudizi imposti dalle autorità più o meno costituite, i
, quella che dipende dalla costituzione ossia dalle qualità del temperamento del soggetto, o
costituzionalmente imposta alle colonie, se non dalle loro rispettive legislature. cardiaci, i-661
derivano dalla costituzione fisica, modificata diversamente dalle varie educazioni in ogni individuo, così tutti
la merce; nelle imprese industriali, dalle spese relative al processo tecnico della graduale
. l. bellini, 5-267: dalle quali [canne] riconoscono tesser loro
due crociere [dell'aspo] sono riunite dalle
volgar., 4-40: per lo spillo dalle costole, e disotto per la cannella
: ed alcuni, costretti e convinti dalle mie ragioni, ànno cercato spogliarmi di
dentro il cuore quel sangue che ricevono dalle vene. 7. ant.
di tre mesi, consumati in ricerche dalle qual come doveva essere, non si
berni, 141: comincia [aristotile] dalle cose generali, / e le squarta
che parevano non crescere dalla cotenna ma dalle spalle e salire verso la nuca e
cotenna. papini, 20-548: bonzi dalle zeppe ventraie, dai cuori cotennosi,
zeppe ventraie, dai cuori cotennosi, dalle vaste orecchie siepate di peli, dalle gran
, dalle vaste orecchie siepate di peli, dalle gran bocche labbrute. 2
tartassati, perché avvezza a sentirsi urticchiare dalle cose come da un batuffolo di cotone
stravizzo academico, mezzo cotticcio e invaso dalle veneri della cicalata. 3. figur
ralluminansi. pindemonte, 137: e pender dalle travi odo loquace / nido, entro
e dove il mito si cova? mentre dalle volte un altro mito si cova che
, per l'odio covato sotto sotto dalle zitellone verso la ragazza felice. banti
noci schiacciate, un oleoso / sfrigolìo dalle cave, girarrosti / veri o supposti.
d'assalto. i mobili, buttati dalle finestre, si sfasciano sul selciato: cra
crapula ingiustamente consuma e disperde quel che dalle fatiche altrui l'è stato acquistato.
giù per le fosse, o precipitate giù dalle torri, 0 vilissimamente uccise tra la
errore crasso e simili). giovanni dalle celle, 4-1-34: può temere che 'l
sono, in prima fila, i bonzi dalle zeppe ventraie, dai cuori cotennosi,
zeppe ventraie, dai cuori cotennosi, dalle vaste orecchie siepate di peli, dalle
dalle vaste orecchie siepate di peli, dalle gran bocche labbrute che diventano in certi
pindemonte, 227: pur qua verrete dalle vostre nevi / pennelli a giudicar,
principi orientali, dipendente dai loro capricci o dalle tresche dei creati di corte.
creatori, degli artisti, degli ispirati dalle muse. -come agg.:
quali s'acquista e conserva la vita, dalle sette virtù, dalli sette vizi capitali
sul sassòfono alla creazione del turbine; elettrizzati dalle seggiole. 4. opera d'
i miti costumi di sua nonna, appurati dalle meditazioni serene della vecchiaia, si rinnovavano
egli aveva negato... che dalle credenze religiose derivasse alcun frutto di virtù
di credenza: attestato che veniva rilasciato dalle autorità (in particolare, in toscana
presenta a noi, quale la apprendiamo dalle parole o dalle affermazioni altrui, o
, quale la apprendiamo dalle parole o dalle affermazioni altrui, o quale vorremmo che
tal grazia e beneficio si fusse potuto ottenere dalle ragioni ed esperienze poste da ticone.
* domandò l'amico, sentendosi cascar dalle nuvole e appuntandosi l'indice d'una mano
sicura aspettativa di poter essere rimborsate dalle per sone ereditate, in
. -credito privato: quello concesso dalle banche in base alle norme generali di
materia. -credito pubblico: quello concesso dalle banche in base ad apposite norme di
. le urgenze di un'azienda privata dalle convenienze d'una fondazione di pubblico credito
denaro. -credito di firma: concesso dalle banche sotto forma di obbligazioni personali verso
tali richiami agli dèi si facevano dapprima dalle genti semplici e rozze, sulla credulità
mandava el papa. redi, 16-i-102: dalle parti d'america ci viene una certa
di questo mondo, la bruna creola dalle labbra roventi e rovesciate, la tedesca
labbra roventi e rovesciate, la tedesca dalle spalle d'alabastro. oriani, x-14-112
in eterno parte / sullo stadio, dalle crepe telluriche / dei monti a curve di
rimarremo soffocati dal polverone che s'alza dalle mura vecchie quando cadono in frantumi; e
neve permanente, originata per lo più dalle variazioni dell'ampiezza e della pendenza del
crepare in questo paesaccio infame. -crepare dalle risa, dal ridere: ridere in modo
modo smoderato, senza freni, sbellicarsi dalle risa. bellincioni, ii-38: de
queste nuove galanterie del goldoni fanno crepar dalle risa l'udienza, stupefatta da tante
minchioneria lontano un miglio mi facevano crepare dalle grandi risate. pirandello, 7-283:
, alla vigilia, che mi fa crepar dalle risa ogni qual volta la rileggo.
un cristo grande al naturale, crepato dalle intemperie. baldini, 1-66: questa
leonardo, 1-80: questa convessità nasce dalle concavità delle crepature che al continovo si
, v-2-425: il sangue generoso gocciolava dalle crepature vive dei geloni contusi.
; il primo luccichio del giorno traspariva dalle persiane. d'annunzio, ii-96
manifesto, che tuttavia si distingue sensibilmente dalle tenebre della notte. parini, giorno
rem- brandt era l'umanità nuova nata dalle fortune mercantili, diventa l'umanità di
che cresce... poi usciamo dalle piante e si vede un collinone tutto vigne
farsi dei coperti, sotto a cui difendersi dalle ingiurie del cielo: e quegli alberi
147: se i bachi son cavati dalle pere prima del lor necessario e perfetto
la loro direzione, come dissi, dalle pioggie e liquefazioni delle nevi che si
dell'avambraccio, e beati sorrisi di ragazze dalle orecchie cremisi e dai denti bianchi e
pianta felice, / custodita finora / dalle mie cure e dai consigli miei, /
sacri altari e i sacri benefici. giovanni dalle celle, 4-1-25: al diacono s'
amministra il sacramento della cresima. giovanni dalle celle, 4-1-76: questo medesimo si dice
cresimare che fanno i maggiori prelati. giovanni dalle celle, 4-1-40: quale è la
giusti, v-104: esco in questo momento dalle sale del supremo consiglio. quei signori
ungere con l'olio consacrato. giovanni dalle celle, 4-1-48: il cresimare nella fronte
. -anche al figur. giovanni dalle celle, 4-1-22: questo medesimo anche
cre- simatori danno a'cresimati. giovanni dalle celle, 4-1-48: può tenere al
dal lat. acrispinum, propr. 'dalle spine acute ', ricalcato sul gr
5-38: vanne, e alla ninfa dalle crespe chiome / il fermo annunzia mio
entro la macchia folta, / soffiando dalle crespe froge il fiato / violento che di
di lutto per ornare le vesti o dalle donne per velarsi il capo e nascondersi
. e. cecchi, 6-181: semprevivi dalle foglie crespute e color fuoco son coltivati
. cuffia con guarnizioni portata in passato dalle donne; la cuffietta per lo più
per lo più guarnita di pizzo portata dalle cameriere. l. a dimari,
è quella copertura del capo portata di giorno dalle donne, fatta di roba leggiera,
pizzo portata sul capo sopra la fronte dalle cameriere. cicognani, 3-82: la
. contro il promontorio di focara. dalle incombenti tenebre sorgevano ininterrottamente i crestati mostri
dadi o pani di terra creta impastata dalle lor medesime mani, e niente più
i carusi, buttando giù il carico dalle spalle peste e scorticate, seduti su i
rigido: più luce, più aria dalle finestre da cui la veduta spaziava. e
rotta, ma non sarebbe pure sgrossato dalle sponde, né fatto suono cri cri
. moravia, iv-198: il pigiama dalle grosse righe, che faceva pensare ad
comune, e potesse essere punito personalmente dalle signorie secolari in avere e in persona
mali / oltre che criminali. giovanni dalle celle, 4-1-57: avvegnaché l'accusa
, i-356: questo libro è nato dalle osservazioni fatte e sugli autori criminalisti e
o tribunale penale. giovanni dalle celle, 4-2-8-6: se si procede criminalmente
e dal pianto, dalli danni e dalle condannagioni, dall'in- ganni e dalle
dalle condannagioni, dall'in- ganni e dalle bugìe delli uomini, dalle false suspizioni,
ganni e dalle bugìe delli uomini, dalle false suspizioni, da tutte le violente
che costituisce peccato, peccaminoso. giovanni dalle celle, 4-1-84: avvegnaché tale polluzione
sm. ant. peccatore. giovanni dalle celle, 4-2-4: il prelato debbia correggere
a folate, accorse dai crinali e dalle gole nere dei monti, ove un fragore
formato da filamenti alquanto grossi ottenuti dalle foglie di varie palme e di altre piante
79: ma la donzella uscita / dalle spume marine, / tergeva il biondo crine
immensa donna rosea, dalla criniera bionda, dalle gigantesche forme. linati, 30-129:
, scorgete / la bianca nave uscente dalle sirti! 2. intr.
l'armento / dai piedi torti e dalle torte corna. -crinito di serpenti
crinolino ', che è evidentemente composto dalle voci 'crino 'e 'lino '
, il chrysanthemum balsamita o balsamite; dalle due specie della cina e del giappone
bencivenni, 5-204: flusso di sangue dalle nare, avvenente a loro dopo per
pagando la quale il paese si assicura dalle molte crisi sovvertitrici della pubblica e privata
, 1-99: una famiglia è travagliata dalle discordie fraterne, una seconda dalle crisi commerciali
travagliata dalle discordie fraterne, una seconda dalle crisi commerciali, una terza dalle malattie
seconda dalle crisi commerciali, una terza dalle malattie e dalle morti. boccardo,
commerciali, una terza dalle malattie e dalle morti. boccardo, i-639: noi
quella materia che tacque menano e distaccano dalle miniere di rame, d'oro, d'
. xpu°óxop. o (; * dalle chiome d'oro ': per l'aspetto
/ nell'argilla bruciata delle case / sbarrate dalle bare delle porte. palazzeschi, 1-33
cristallizzate, / le chiude l'oro dalle pure tempre / in quest'anello che dice
più incisiva, più fulgida, lungi dalle umide tenebre del medioevo, lungi dalle
dalle umide tenebre del medioevo, lungi dalle cristallizzazioni scolastiche e cavalleresche, jungi dai
senza togliere luce e visibilità, protegge dalle intemperie, dalla polvere, dai guasti
intelletti. v. riccati, 153: dalle quali cose potrebbe forse dedursi un qualche
21: la fantasia, destituita dalle fiamme del cuore, si ritirò fredda
, e ben segre gare dalle infette le sane, e ben confortarle di
, scegliendo tra le varie lezioni offerte dalle varie copie dell'unico testo e introducendo
ognor... » qual essa uscì dalle labbra del gigantesco navarrini. pavese,
crittogame. -malattie crittogamiche: causate dalle crittogame. 2. sm. studioso
aria è crivellata come una trina / dalle schioppettate / degli uomini / ritratti /
a rimirare... le mura crivellate dalle palle, le logge di granito spaccate
il metallo e non lo nettare dalle fecce che egli fa per disopra;
ricolma d'una fresca e crocchiante insalata dalle larghe foglie bianche appena venate di verde
e stette oltremare due anni. giovanni dalle celle, 4-2-23: pigliare la croce
velluto, di panno che bernardone importa dalle contrade più remote. alvaro, 15-242
cosa raffigurata deriva dall'ambiente storico, dalle preferenze intellettuali e sentimentali per il soggetto
ma non priva di una sua armonia ravvivata dalle acque variamente spartite e cadenti. savinio
sempre la vita campestre, la vita libera dalle costrizioni, come si concepisce arcadicamente la
e delle fasce decorative che lo separavano dalle pareti. 3. che ha ricevuto
rispettano l'infamia, quand'è decorata dalle dignità ed armata della forza del re
vittorini, 1-51: calano a nuoro, dalle montagne, per venderci i prodotti delle
poeta, dinanzi alla casa, circondato dalle persone e dalle decorazioni della festa,
dinanzi alla casa, circondato dalle persone e dalle decorazioni della festa, invoca il giovine
risultante dalla pianta, dalla distribuzione e dalle proporzioni generali. imbriani, 3-162:
e d'argento dagli elmi dai galloni dalle decorazioni dai gioielli. verga, 2-99:
l'istorico, il primo avvertimento sia che dalle minute narrazioni a tutto suo poter s'
: della parte di patrimonio che mi toccò dalle divisioni con le mie sorelle non resta
esortando le moltitudini ad astenersi dagli omicidi, dalle ferite, dalle rapine, ed appagarsi
astenersi dagli omicidi, dalle ferite, dalle rapine, ed appagarsi di sopprimere le usure
li decorsi, che non erano stati pagati dalle terre. baldinucci, 9-xvii-62: andò
3-iii-231: questi getti di poesia che prorompono dalle viscere dell'umanità, come le acque
come le acque serbate e depurate prorompono dalle viscere della terra, i verseggiane di
sf. operazione con cui si estraggono dalle droghe vegetali i princìpi attivi solubili mediante
sono di una monotonia desolante, e dalle imagini e dalle idee stanche e colle
monotonia desolante, e dalle imagini e dalle idee stanche e colle rughe della decrepitezza.
3-24: l'arte decadente nasce giustappunto dalle corruzioni sapienti e decrepite. è una
di lucro, fondandosi sulla massima cavata dalle false decretali, essere il papa padrone
prossimi giorni, bandire omero e dante dalle scuole,... decretare che il
decreti d'occasione e d'applicazione emanati dalle leggi. pellico, corte., ii-170
cavallo, rotta la caveza, spaurito dalle grida, correndo si avvenne in certi
con più d'impeto dopo le nove dalle quali fu preceduta, prima delle nove
dei miglioramenti arrecati alla sua città natale dalle nuove amministrazioni succedute alle decurie e agli
mezzo di sostanze chimiche o eliminazione meccanica dalle sementi agrarie dei semi della cuscuta.
nei rigiri de'fiumi i cammini venuti dalle alpi, buie valli, si solevano stancare
consacrazione di un edificio sacro. giovanni dalle celle, 4-2-27: le ferie solenni,
questa dedizione fosse allora cagionata dalla fame e dalle malattie. d'alberti, 286:
inversa delle distanze della terra, dedotte dalle misure di questa ipotesi. v. ricadi
dallo sua altezza, non è deducibile dalle circostanze che l'accita / l'altra
v'insegnerò davanti alle tempeste / dedurre dalle buccine profonde / la melodia delle mie
di morale, che si voglion dedurre dalle sole idee dell'ordine, soglion facilmente
petrarca e di dante era impossibile, dedusse dalle fonti classiche l'elegia e l'idillio
non ha detto né in alcuna maniera dalle parole sue si può dedurre che il
gesù sia vissuto defalcano più che possono dalle testimonianze che ci restano su di lui.
: anche a voler diffalcare una grossa tara dalle dicerie sulla quantità d'armi automatiche e
le licenze ordinarie di caccia siano distribuite dalle rispettive intendenze, affine di non defatigare
e per dei soldati rimasti indietro defatigati dalle marce. carducci, ii-1-311: incalzati dagli
]: * defecare', purgare un liquore dalle impurità, dalle fecce.
, purgare un liquore dalle impurità, dalle fecce. 2. intr.
operazione che ha lo scopo di liberare dalle fecce i liquidi, prima o durante
è naturale [il flusso di sangue dalle orecchie] non si dee restringere,
sanità presente, per quanto si può raccogliere dalle dette relazioni, pare che sia deficiente
principii, se ne ritruova un'altra dalle parti della diffinizione al suo diffinito, cioè
1-129: è verissima openione, a noi dalle più approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata
fase all'altra della battaglia che deflagra dalle acque. idem, 7-227: la
, 12-4: sulla strada dovunque squarciata dalle granate incontrai i primi borghesi: due donne
e più leggermente e più dovutamente pagata dalle famiglie mano mano che il giovane ascende
flusso delle maree, alle onde provocate dalle imbarcazioni a motore ed all'azione chimica
conforme a una norma tecnica, prescritto dalle regole dell'arte; giusto, regolare.
avvelenamento. 7. consigliato o imposto dalle circostanze; opportuno, conveniente, acconcio
di là degli sterpi, di là dalle cannucce, l'ambascia della dozàna, l'
seveaumentarne la profondità, sia per liberarli dalle balsamico. fogazzaro, 2-387: poi
. scavare con la draga; liberare dalle mine una zona del mare.
leone o di cane, con la bocca dalle molte lingue (che emetteva fuoco e
infernale di faville e di fumo che dalle ampie nari nello stesso tempo gli esalava.
della virtù son di quella specie che traggonsi dalle teste schiacciate de'draghi, cioè de'
d'un dramma il quale, dipartendosi dalle norme prescritte dagli antichi trattatisti, sia
com'era imparata nelle scuole, sparita dalle parole, rimasta nel modo come sono
delle mani e degli altri membri, dalle pieghe degli abiti e dai drappeggiamenti sacerdotali
come quiriti nelle classiche toghe, fanno dalle lor nicchie corteo alla statua del reden
. quegli stendali delle confraternite drappellati come dalle braccia di pazzi, e raccapricciava.
: il mio comico drappello, soccorso dalle sceniche mie bizzarre rappresentazioni, si era
, iii-88: una drapperia, indipendentemente dalle convenienze del costume, sarà di cattivo
sarà costituito dai drappi e dai diamanti, dalle dorature, dalle vernici, dalle carrozze
e dai diamanti, dalle dorature, dalle vernici, dalle carrozze e dai cavalli?
, dalle dorature, dalle vernici, dalle carrozze e dai cavalli? d'annunzio,
e lunga fino a quattro, la quale dalle donne fiorentine di condizione ordinaria era portata
: vuole le lettere greche esser nate dalle rune, e che queste sien le fenicie
un luogo più in dentro, lontano dalle percosse de'nimici. marino, 10-64:
che dovesse esser accettato dalle parti, o d'aver essi potere
si drizzi degnamente a vui. guido dalle colonne volgar., prol., 1
quarta monaca, lontana un dieci passi dalle compagne. 20. sostant.
vaga mente dirizzata a'venti che muovono dalle dorate penne ventilanti del giovane figliuolo di
dai colori pallidi, bruni o rossastri, dalle ali vitree e iridescenti, talvolta macchiati
mondo platonico egli non rileva il generale dalle cose che col discorso. -nella
. nella inazione e dagli sconforti e dalle dubbianze soverchie. = deriv.
re? -dubbiar ne puoi? securo / dalle minacce d'esti franchi, incontro /
prestarvi fede, dubitarne. giovanni dalle celle, 4-2-302: commette sacrilegio..
-con riserva, sotto condizione. giovanni dalle celle, 4-1-46: che si dee fare
esempio all'unione: altri si sentiranno convinti dalle mie esortazioni; ma tanto continueranno a
se ritrarmi come da « peso non dalle mie spalle ». moravia, viii-78:
duboisina, sf. chim. alcaloide estratto dalle foglie delia duboisia, dotato di azione
peggio di saul fanno i duchetti, / dalle ciabatte al regio trono sorti.
avevono messe per quelle fiumare erano state dalle genti ducali vinte, il paese di
anzi carnefici, che paiono esciti non dalle scuole dell'accademia, ma dal sangue
dell'accademia, ma dal sangue e dalle coltella dell'anfiteatro. panzini, i-361:
le migliaia di fanti che s'incantavano dalle trincee a guardarlo, o riconoscevano, gridavano
ordinare il detto campo riquadrato e circondato dalle corde, secondo l'usanza e condizioni di
quella vespa, che, tolta la scatolona dalle mani della piccina, continuava invece a
1312: nei duomi la preghiera è sostenuta dalle guglie e dai pinnacoli. ojetti,
busone da gubbio, 174: il percosso dalle tribulazioni fu duplicato in ristoramenti, perché
sono ricompensate abbondantemente dalla fama, dalle lodi e dagli onori che frutta
normale funzione di trasporto delle soluzioni nutritive dalle radici alle foglie, perché i vasi
paleotti, l-n-489: non vorressimo che dalle cose già dette alcuni interpretassero troppo duramente
giovane ignuda, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche e da'primi, piagnendo e
nostre decrepite, infeste, contagiose città dalle origini leggendarie e nere di tempo come
se quattro [ore] ne corrono dalle sei alle dieci, a durarle seduti dinanzi
che viene dall'america -lo si vede dalle etichette della sua valigia e dai suoi
. devono essere di qualità molto diversa dalle prime, di gran lunga più miti,
che si vuole e che si deve esigere dalle pene politiche. monti, iii-299:
, 1-54: assai debole e vinto fuggo dalle genti, cercando dove io queste tormentate
ii-87: scoppian le pietre, e dalle nicchie alpestri / sferransi i duri massi,
/ guardalo dai passi troppo larghi, / dalle vie dure. frezzi, i-8-i8: