/ anzi a la speme. giovanni dalle celle, 2-23: al suo amico
divoto per cristo, guido, don giovanni dalle celle sempiterna salute, con disiderio di
a che giammai non posi / di svegliar dalle tombe / i nostri padri? idem
(56): senza fare distinzione alcuna dalle cose oneste a quelle che oneste non
pure è contraria all'usanza, e dalle nostre orecchie non si può sofferire.
e stordita. svevo, 2-509: dalle finestre di faccia veniva riflesso nella stanza solitaria
, dalla vista di quella femmina, dalle prime vertigini della fame. panzini,
quella che precedentemente lo occupava (passaggio dalle tenebre alla luce; improvviso accendersi di
54: i nevai abbaglianti / corsi dalle valanghe. marotta, 4-141: l'abbagliante
: [la gioventù] lasciasi abbagliare dalle novità grandiose. pellico, ii-50: la
), o pur n'andiamo / via dalle navi senza danno. abbandonaménto,
e molto meno le mani, dalle vivande. foscolo, iv-360: giacea
. cicognani, 9-99: la stanza dalle pareti metalliche abbarbaglianti che dàn l'illusione
se ne sono ancora accorti, / dalle lor faci stesse abbarbagliati. salvini,
423: fra i tronchi abbarbicati dalle liane e le ciuffaie degli oleandri apparve
, e mantenute in una mezza luce dalle persiane verdi abbassate. moravia, viii-128
tutta in fiamme, mi vien permesso dalle leggi l'abbatterla, per paura che
indebolito; scoraggiato, avvilito; colpito dalle disgrazie. bencivenni volgar. [crusca
per abbeverare gli animali saranno sempre indipendenti dalle fontane pubbliche per uso domestico.
son cattive quelle [acque], che dalle piogge si mettono insieme per riempirle [
, 19-325: gli scafi dei piroscafi dalle fiancate abbrumate, rosso-sangue erano come fortezze
vino ed è lì lì per traboccargli dalle labbra fetide, è preso da certe caldaccie
, un colossale uovo sodo, un cocomero dalle semi d'acciaio arroventite, una zucca
rospo. idem, 776: un angiolottone dalle gote abbottate, soffiante in una tromba
quelli dal capo abbozzito, incimurriti sparavano dalle canne del naso torcia e sangue.
ammaestrino nel piacere, e t'allontanino dalle passioni e dal vizio. manzoni,
amore l'abbraccerà, non potrà scampare dalle sue mani. giov. cavalcanti,
: i pae- setti che vengono abbracciati dalle maggiori curvature [del fiume].
la dittatura proletaria, io povero uomo dalle mani senza calli dovrei esulare e abbracciare
iv-2-229: giunse al cancello tutto abbracciato dalle piante e dai fiori. pascoli, 3
sangue / giù per il mento dalle labbra e il naso. bacchelli, 1-i-446
, e si aggiustava il cappellino scomposto dalle espansioni materne. = deriv.
, 4-21: una giovinetta bellissima, dalle mani abbronzate e dalle braccia di latte
una giovinetta bellissima, dalle mani abbronzate e dalle braccia di latte, stava attingendo acqua
se non perché questo si usava di fare dalle donne vedove. idem, 1000:
viani, 19-325: gli scafi dei piroscafi dalle fiancate abbruniate, rosso-sangue erano come fortezze
15-35: si fece un gran pianto / dalle abbrunate femmine pietose. manzoni, pr
i-84: l'abbuiamento... prodotto dalle nuvole. -figur. papini
[l'aquila] riparo dai venti, dalle tempeste, da'turbini, dalle piogge
, dalle tempeste, da'turbini, dalle piogge, qualor s'abbui. casti,
1-197: [ii] commendatore abburattato dalle scosse del tram. 3
uccello. cicognani, 2-174: appena dalle abetine lontane e dalle faggete come un'
2-174: appena dalle abetine lontane e dalle faggete come un'eco di mare.
passar per la profonda sizia. = dalle prime due lettere dell'alfabeto: a b
, vi-47: un grido di trionfo fuggì dalle bocche dei suoi persecutori: la gonnella
il più abilmente che si potè, e dalle buone e pietose donne fiorentine a gara
locuz. avverb. lat. fin dalle fondamenta (e si accompagna con il
ecc. conviene riformare, rinnovando sin dalle fondamenta. si dice anche ab imis soltanto
: lo statuto, che esclude le femmine dalle successioni, non comprende l'eredità d'
impera. d'annunzio, ii-850: emerge dalle sacre acque di lissa / un capo
non si può votare il cuore dell'uomo dalle sue cogitazioni. vallisneri, iii-n:
abitabili il solaio non dovrà essere costituito dalle sole falde del tetto. =
.. / e ragionar con voi dalle finestre / di questo albergo ove abitai
, 2-346: essi erano uomini abitati dalle sue stesse idee. 5.
. ant. abitazione. giovanni dalle celle [tommaseo]: molto sarebbono
in punta di forchetta, ma non dalle persone del popolo, perché è un'affettazione
abbandonare la condizione ecclesiastica. giovanni dalle celle, 42-36: il terzo si è
difficili. cardarelli, 4-53: uscire dalle porte del mio paese e guardarlo dal di
solenne abiura. manzoni, 1113: dalle proteste di sudditanza al re si passa
è d'ogni volere annegamento. giovanni dalle celle, 2-54: odio de'parenti
: non ti lascerai allettare e tirare dalle lusinghe della carne, né adempierai i
: si aspetta dalla natura, ovvero dalle forze vitali, l'abolizione d'un tal
le foglie più delicate, le quali sono dalle capre e come l'aborrimento al
alla coraggiosamente di staccarsi un poco dalle cose esteriori, morte. idem,
chi regna, / non men che dalle schiave alme proterve. monti, 23-59:
. e. cecchi, 1-192: dalle lettere non era uscito che un insieme abortivo
sono le più delle cose che escono dalle mia mani. tasso, ii-554: né
absidi delle orbite descritte dai pianeti e dalle comete che girano intorno al sole prendono
acacia. d'annunzio, iv-2-59: dalle grandi acacie fiorite pioveva un silenzio strano
ordine dei sauri: comprende lucertole africane dalle dita spinose. = lat.
, 3-1-275: e non distingue l'acca dalle zete. suo socio lo tengo fra le
io ho d'eloquenza l'ho non dalle scuole de'retori, ma da'passeggi accademici
di gente si accalcava nelle strade e dalle finestre. collodi, 682: [
annunzio, iv-1-890: erano genti venute dalle piccole città e dai borghi...
... si precipitavano con violenza dalle vetture; si accalcavano alla porta,
comisso, 1-148: il vino zampillava dalle botti, il fuoco della cucina ardeva
e di più accaniti da'danni e dalle offese private. accannato, agg.
piovene, 5-394: giardino quasi interamente chiuso dalle montagne, le marche sono accantonate,
alla marina, pareva sorretto a padiglione dalle montagne. 2. disus.
mia, posto tra una madre accasciata dalle pene e un padre ridotto in uno
e da accatastare, l'acqua da tirare dalle cisterne, le piante da legare al
, 4-3-33: molti ne sospinse e gittò dalle mura, parte di dentro e parte
, dove si accatastano i massi caduti dalle due ripe, non è che il letto
accatastata in mucchi, parte ancora pendente dalle viti! de marchi, 259: della
, commossi: però accattano l'entusiasmo dalle interiezioni e da'punti ammirativi. manzoni
e mercatanti erano stati affaticati e lassi dalle gravezze ordinarie, e da balzegli e
? d. bartoli, 35-123: dalle secche esalazioni non poche se ne consumano
... portata in toscana nel 1732 dalle truppe spa- gnuole, fra le quali
agitarono / sulla testa immortale, e dalle vette / a'fondamenti n'ondeggiò l'olimpo
le mani di qua e di là dalle tempie, per accennarne l'ampiezza [
udii alcune voci che mi parvero venire dalle finestre superiori del carcere, ed a
campana, 12: io stringevo lei, dalle carni rosee e dagli accesi occhi fuggitivi
non devino né possino avere né conseguire dalle parti se non soldi quarantacinque il giorno
sua tranquilla solitudine, non più interrotta dalle grida degli accoltellanti o dai gemiti dei
s. giovanni. = termine coniato dalle compagnie commerciali toscane su accomanda.
partecipazione agli utili ', che era dalle leggi permessa, così l'accomènda.
. tiro d'accompagnaménto: tiro effettuato dalle armi della fanteria per proteggere e agevolare
. stefani, 7-137: costui abbandonato dalle persone e poi dal cibo, ed accompagnato
accarezzati alcuni suoi ambasciadori, scampati dalle mani di ladri numidi, con doni
istruirmi. giocosa, 71: caduto dalle altezze del mio ideale, mi sarei
.. che disdegnava di farsi pettinare dalle solite acconciatrici del popolo. 4.
causa di dio, e di diffonderlo dalle accuse di molti i quali si dolgono
foggia insolita; abbandonò l'acconciatura imposta dalle regole del collegio. palazzeschi, 3-184:
.. sulle nostre strade già pervase dalle sobrie acconciature sportive. -figur.
a cercarlo lì..., ricevuti dalle zie e tacitati con acconti o promesse
santo padre, una volta essendo acconvènto dalle turbe degli infedeli in alessandria,.
secondo il mio giudicio, poco si scostano dalle bugie e da'sogni, per la
naturalmente potere di conoscere le vere lodi dalle false, com'ell'hanno virtù di discemere
hanno virtù di discemere le accordate voci dalle discordi. caro, 2-3-201: le dirò
. idem, v-1-372: vedo sorgere dalle sabbie solari la faccia camusa della sfinge
sul ponte del castello mi facevano trottolare dalle braccia dell'uno a quelle dell'altro
delle mosche, parve decisa a salire dalle padrone. accostatóre, sm.
il mio giudicio, poco si scostano dalle bugie e da'sogni, per la loro
gli alti accrescimenti de'fiumi si riempiono dalle piccole ma innumerabili gocciole della piova.
delle goccie di umore che, pendenti, dalle pietre distillano. dunque queste condensate,
c. mei, 55: dalle precedenti esperienze decisive rimane evidente, come
morire ». deledda, ii-403: dalle tenebrose lontananze della sua coscienza, una
carcere, altri dimandano d'essere sciolti dalle accusazioni. marsilio ficino, 2-134:
. machiavelli, 476: per fare sentire dalle opere la durezza di quella [gravezza
58: per forza / di poco avrai dalle più acerbe olive / fino all'ultima
acer pai- matum o polymorphum), dalle foglie assai eleganti, coltivato, per
. magalotti, ii-109: awengaché persuasi dalle medesime loro discrepanze, della vanità della
plur. chim. eteri alchilici derivati dalle aldeidi o dai chetoni; hanno odore
della quale egli grandemente si dilettava, dalle parti di dietro era diventata bertuccia.
sono achiri, hanno le mani tagliate dalle comici o confuse nei panni.
di lepidotteri notturni, comprendente piccole farfalle dalle ali angolose e di colori chiari,
6-77: due bottiglie,... dalle quali esalava un puzzo di acido fenico
l'uva bianca e l'uva nera passa dalle mani invischiate delle ragazze che la mondano
. -tessuto acinoso: il tessuto formato dalle ghiandole acinose. r. cocchi
gruppo degli alcaloidi (si estrae dalle foglie e dalle radici dell'aconito)
alcaloidi (si estrae dalle foglie e dalle radici dell'aconito). -deriv
quali raccolgano le vene dell'acqua, sicché dalle bertesche e dalle torri si difendano colle
dell'acqua, sicché dalle bertesche e dalle torri si difendano colle quadrella e co'
quella che fu distillata affine di separarla dalle materie eterogenee; altra volta certe acque
va ed esce a ondate; quando sfocia dalle porte sembra acqua che rompa improvvisamente le
di fabricare... allontanandosi sopra tutto dalle acque morte e che non corrono,
particolari. i fedeli la attingonocon le dita dalle acquasantiere, per fare il segno della
. acqua di melissa: essenza distillata dalle foglie di melissa, somministrata negli svenimenti
, 1-103: per trarre l'acqua dalle rose vi vuole o forza di mano o
viani, 4-17: non si allontanano dalle bettole lungo canale, perché lì il vino
sotto la luce verdognola, che penetrava dalle persiane socchiuse, aveva un luccichio d'
del remo ha sollevato una pianta acquatica dalle foglie verdesmeraldo come quelle del capelvenere coi
14-106: ella si nascondeva sempre più discosto dalle altre, e quando mario la ritrovava
. pirandello, 6-24: spruzzolava ancora dalle nuvole... un'acquerugiola gelida e
ant. acqua composta, usata anticamente dalle donne come cosmetico. fagiuoli, 3-1-255
: rivedevo io stesso il sangue versato dalle mie orecchie e dalla mia bocca tingere la
. leggi di toscana, 8-27: dalle quali dichiarazioni e'non si possa appellare
attività di un dato senso, suscitate dalle percezioni di un senso diverso. 6
/ ch'io l'acquistai, che dalle man di dieci / tiranni io la strappai
uno di piridina: prismi incolori, dalle soluzioni fluorescenti (usato per preparare coloranti
compiuta da un aeromobile al di fuori dalle normali esigenze del volo, per dimostrazione
tremito che si acuiva progressivamente, partito dalle mani e le braccia gl'invadeva la
d'acutézza che basta a distinguere le celie dalle beffe. piovene, 2-18: due
poco momento, se le sentenzie espresse dalle parole non fussero belle, ingeniose, acute
: [gli accordi] salirono tempestosamente dalle note bassissime dello strumento fino all'ultimo
di sotto; ma innanzi ama essere dalle piove adacquato, la quale acqua è vaporosa
consegnato il bambinello gesù perché il campasse dalle insidie di regi persecutori, perché il
: era il fuoco del mezzodì riverberato dalle ghiacciaie candide e adamantine del settentrione.
allora sul prato in pendio, macchiato dalle ombre dei fiori addensati in chiazze cangianti
la trovai [la spada], dalle gran ribattiture di colpi fatte dall'avversario
: chiunque parli quelle lingue così diverse dalle nostre perfino nell'alfabeto, se vuole
(40): era rimasta indietro dalle sue compagne. [ediz. 1827 (
(38): era rimasta addietro dalle sue compagne]. idem, pr.
sempre un'impressione, ch'è addolcita dalle logge, benché deserte e polverose.
di terribile. viani, 19-345: dalle porte di un corridoio uscivano le sorelle
. medie. complesso di disturbi provocati dalle adenoidi (catarro cronico del naso e
e spesso fatta aderente dall'acqua o dalle rapide mosse, ciò che copriva la sua
: onde risponde l'anima essere aescata dalle sue parole, imperoché non può essere
'l signor suo. caro, i-272: dalle cui promesse adescato driante, fu tutto
confuta un'affermazione dell'avversario partendo dalle sue stesse premesse e accogliendole provvisoriamente anche
frutti, o da'tronchi, o dalle conchiglie, nell'isole adiacenti alla scozia
« adiacenze ». palazzeschi, 1-171: dalle febbrili indagini di questi ultimi giorni alla
, come sempre, dall'adipe e dalle faccende. ojetti, ii-328: esso appare
si sa che tumore adiposo si depone dalle minime diramazioni laterali delle arterie dentro alle
: volere così isbrigatamente pace e benivoglienza dalle persone adirate non solamente non si truova
, entrarne in possesso. giovanni dalle celle, 4-2-21-16: se 'l figliuolo vuole
, ma nelle piccole adombrazioni, dependenti dalle eminenze e cavità, delle quali ne
zeusi restò talmente adomato, che fin dalle parti più remote concorrevano le genti a
chi si assume l'adozione. giovanni dalle celle, 4-1-77: la terza spezie è
. ant. adottivo. giovanni dalle celle, 4-82: siccome si dice nel
riconosciuto come figlio. giovanni dalle celle, 4-1-77: il padre adottatore non
chi fa un'adozione. giovanni dalle celle, 4-1-77: il padre adottatore mai
immensa di un cielo sereno non aduggiato dalle tetre case della città. soffici,
378: quanto io sia discosto dalle adulazioni si cognosce in tutte le parti
per l'adulterazione degli oli saranno forniti dalle ditte interessate e verificati, prima dell'impiego
le malnate / ricchezze tante? giovanni dalle celle, 4-63: che sarà,
. deledda, ii-60: anche dalle altre classi uscivano in ordine gli alunni
[piantoni] si staccano già adulti dalle ceppaie degli ulivi. arici, 171:
tomai alla mia vita consueta, lontano dalle adunanze e dai rumori. de sanctis,
stipiti e di su le colonne trasfigurati dalle strane adunazioni della neve. -figur
, i-299: io concederei che procedesse dalle piogge dell'emisfero antartico, se le
africa polverosa. pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di
il sole chiaro, e l'anima liberata dalle sue presunzioni e fatta degna della remissione
. sconvolgimento violento dell'aria, provocato dalle ripercussioni di forti scosse sismiche; tempesta
superata dall'elettricità, dagli aerei, dalle automobili. comisso, 12-93: si doveva
(nellepiante acquatiche), con struttura diversa dalle foglie sommerse (gli idrofilli).
. entom. ordine d'insetti caratterizzato dalle pulci. = voce del lat.
19-301: il corteo tra due casamenti altissimi dalle cui finestre si affacciavano poche donne inorridite
esser serviti da una persona e non dalle proprie mani: star ferma, inerte
affanno, / a poco a poco vinti dalle piaghe, / l'un sopra l'
similmente a me fatti per propria cortesia dalle donne, ancora che forse alla mia
e mercatanti erano stati affaticati e lassi dalle gravezze ordinarie e da'balzegli e accatti e
stalle, recando tutte loro cose necessarie dalle navi, legandole con ferme funi e
esseri d'ogni condizione, insieme commisti dalle tristezze e dalle tribolazioni, vociavano verso
condizione, insieme commisti dalle tristezze e dalle tribolazioni, vociavano verso il tempio,
, 1-94: forse io sono attratto dalle cose secondarie, dalle futilità, un dettaglio
io sono attratto dalle cose secondarie, dalle futilità, un dettaglio mi afferra e
finto; volutamente esagerato. giovanni dalle celle, 4-1-13: qualunque vescovo ordina
nell'industria tessile). dalla nonna, dalle zie, dalla serva di casa e sempre
, affettuosissimo. deledda, ii-100: dalle espressioni semplici e affettuose della fanciulla..
essere affezionato e pietoso più ci distingue dalle bestie che non la stessa forma.
modesta bellezza, rilevata allora e accresciuta dalle varie affezioni che le si dipingevan sul viso
questi ultimi otto giorni che ci dividono dalle nozze, in casa dei suoi, per
da affidare sulla genuinità della opinione appurata dalle elezioni plebisdtarie. montale, 1-79:
: un avviso... fatto affiggere dalle autorità sulle cantonate. silone, 5-143
,... che per poco dalle medesime rappresentate cose si scambiano. nievo
rendere puro (un metallo, liberandolo dalle scorie per fusione). -anche rifl
l'agil'aura / ch'ignea si vibra dalle nubi. prati, ii-300: mentre
, affinato da buona pratica dell'arte e dalle stretture del bisogno di guadagnar tempo.
metallo o una lega fusa viene separata dalle sostanze estranee che ne alterano la purezza
applicata all'operazione, mercé cui separansi dalle materie d'argento le particelle d'oro
sost.): parente. giovanni dalle celle, 4-1-84: tutti i parenti consanguinei
e il marito). giovanni dalle celle [crusca]: l'affinità si
ciascuna nazione usi una lingua differente precisamente dalle altre, e propria sua, sebbene possa
gli echi morivano. un silenzio grave scendeva dalle cime. beltramelli, iii-1067: -non
, i-435 'disse [alfeo] dalle sue acque con affiocata voce: aretusa,
barocchi nani in arenaria che già facevano, dalle risa, saltare i bottoni agli affiorati
modo da essere totalmente e continuamente visibili dalle vie e dalle piazze pubbliche. codice
totalmente e continuamente visibili dalle vie e dalle piazze pubbliche. codice penale (art
. idem, 616: lorenzo non solamente dalle gotte, le quali come ereditarie del
offese non fusse stato aggiunto, fu dalle gravezze che di nuovo ordinorono afflitto.
iv-1-574: un'onda di odio mi sorse dalle radici più profonde, mi parve affluire
: incense, cioè accese e affocate dalle fiamme che pioveano sopra di loro.
, i-159: la disperazione che nasce dalle grandi passioni e illusioni... non
altri piaccia alla moltitudine e sia affogato dalle lodi. collodi, 532:
, così l'anima irretita e invischiata dalle terrene dolcezze. machiavelli, 475: in
,... ch'è affollato dalle faccende, che ha nelle cose sue un
per il lungo viaggio coi polsi stretti dalle manette e le braccia dalle funi, non
polsi stretti dalle manette e le braccia dalle funi, non avevano forza di camminare
si conquista mediante l'affrancamento dell'anima dalle passioni; per liberarci dalle quali basta
dell'anima dalle passioni; per liberarci dalle quali basta conoscerle. 3.
: l'affrancazione della città e del contado dalle servitù feudali. codice civile, 971
di toscana, 9-8: e così pigliare dalle parole loro, e dagli atti che
: una ripugnanza invincibile gli si levava dalle radici dell'essere, al pensiero di dover
4: intraro in mare, e tutto dalle profunde sedie insieme euro e noto ed
d'api... che provenissero dalle praterie lungo il fiume, e portassero
selvatico nelle regioni calde del mediterraneo. dalle foglie si ricavano fibre tessili grossolane per
di ginestre e sprazzi d'agavi si affacciano dalle rupi. viani, 14-278: agave
del segreto della lega di cambrai venne dalle relazioni d'un loro agente in milano
da lei nascano, e non vengano dalle cause agenti. idem, 2-97:
, 515: a sentirsi lodare dalle sorelle si ammansì un poco e diventò
era più bassa, rimase tutta sepolta dalle aggestioni o deposizioni di terra, che col
chiome ed agghiaccia il sudore che grondavami dalle guance. leopardi, 16-83: col suon
i-565: si trassero i buoi giganteschi dalle stalle, furono aggiogati, unendo poi l'
capra aggiunge, / tocca vi muor dalle radici ogn'erba. leopardi, 19-84:
l'analisi comparativa ha aggiunto per risalire dalle copie, all'autografo...,
. campanella, 2-210: le pietre staccate dalle matre loro non crescono più se
si può / le braccia adoperar dalle flussioni, / catarri o da altro
nani in arenaria che già facevano, dalle risa, saltare i bottoni agli affiorati
tommaseo [s. v.]: dalle novelle del boccaccio alle prediche di certi
il modo di trarlo [lo zucchero] dalle canne a forza di fuoco e di
: intanto quaggiù vicino a terra, dalle parti conterminanti più aggravate, l'aria concorrerà
tommaseo]: chiunque si sentisse aggravato dalle determinazioni del comando militare, potrà far
medici] aggravato dal male del corpo e dalle angustie dello animo, si mori l'
635): [il compagno] stanco dalle fatiche, aggravato dal male, oppresso
corruccio. sbarbaro, 1-212: dalle lenti a stanghetta sol magnifico
giordano, 5-357: che agguaglio è dalle cose temporali all'eternali? più che
divelto con furore / i pascoli nettunii dalle salse / valli ove agguatano i ritrosi
pose in agguato a una certa distanza dalle porte...]. settembrini,
una rabbia fanatica nel picchiarsi, agguerrita dalle lunghe zuffe nei piccoli carrugi della città
suo uffizio; la stringa dicesi aghetto, dalle due punte in cui termina.
a lui d'intorno, / creata ancor dalle sue mani. palazzeschi, 3-29:
sp., 20 (338): dalle finestre, dalle feritoie, poteva il
(338): dalle finestre, dalle feritoie, poteva il signore contare a suo
e sociali. colletta, iv-112: dalle provincie non veniva notizia che non
in giù e in su, agitata dalle onde, dice: - noi siamo morti
dimostrato dal continuare dell'agitazione, mantenuta dalle arringhe e dalle proposte sediziose. marotta,
dell'agitazione, mantenuta dalle arringhe e dalle proposte sediziose. marotta, 6-12:
famiglia crocifere (alliaria offìcinalis), dalle larghe foglie ovali, frequenti nelle siepi
v-499: agnazione, com'è noto dalle leggi, è discendenza per via di
infilar l'ago. poveri occhietti, affaticati dalle veglie notturne! ojetti, ii-235:
annunzio, iii-2-274: fulminea si toglie dalle trecce l'ago crinale e trafigge la
e per superbia aveano divorate, dalle loro aperte mascelle agognanti ritrassi.
quelle opinioni, che anziché prender norma dalle vicende esteriori, comandano vittoriosamente ad esse
terreni, senza né anco lasciar iscappare dalle osservazioni vostre i bruchi, fi scarabei
, acciò cavino il miglior partito possibile dalle terre, sarà la base fondamentale d'
spiga; il frutto è un achenio (dalle foglie si ricava un olio volatile usato
cicognani, 12-50: desiderio sapientemente aguzzato dalle proibizioni paterne. aguzzatóre, agg
dittatori, sì come fue maestro piero dalle vigne, il quale perciò fue agozétto
come nei duomi la preghiera è sostenuta dalle guglie e dai pinnacoli, qui oggi
ond'è che vuol esser rimosso dalle abitazioni e dai passeggi pubblici,
2-213: e a stormi, trasportati dalle nuvole, / angeli lenti calano gli aironi
altramente tirare il calzino, morire: dalle convulsioni che fa il morente. =
manca altro che l'operar de'ferri aiutati dalle nostre braccia. g. b.
ad accrescere il numero degli eserciti romani dalle città d'italia, prima che i
cristo, ii-4-1: l'uomo è sollevato dalle cose terrene con due ale, cioè
, già stanche, ma non vinte dalle aspettative precedenti, si reggevano un po'
: il re si avviava, preceduto dalle alabarde, verso il suo trono.
621: l'alba scherzava sul mare spargendo dalle bianche sue dita tutti i colori dell'
ii-258: ecco: l'alba nasceva dalle schiume, rosee le vesti e scalza.
. castri, 1-4-99: hanno ricavato dalle corbezzole, chiamate albatre da'naturalisti,
castri, 1-4-99: hanno ricavato dalle corbezzole, chiamate albatre da'naturalisti,
. disus. diritto che si pagava dalle navi nei porti per la merce imbarcata
[il borgo] celato fino all'ultimo dalle alberature del piano. 2.
ove una volta la fortuna cessi / dalle vendette. idem, v-440: spesso
... / e ragionar con voi dalle finestre / di questo albergo ove abitai
alberi scapigliati della specie dei salici, dalle foglie pallide come quelle degli ulivi, e
l'albero: gli uomini si conoscono dalle opere. -festa degli alberi: manifestazione
dilatano lontane e rattengono fortemente il terreno dalle balze dei lor dirupi. magalotti,
sui forestieri una folla di tasse, dalle quali però l'interesse insegnò bentosto
quasi continovo albore notturno, che riflesso dalle acque ritorna all'occhio. carducci, 21
14-150: un albore di teschio trapelava dalle cartilagini del naso profilato e cereo.
dell'italia settentrionale e centrale); dalle sue squame si ricava una sostanza per
non abbia l'album. dio ci liberi dalle persecuzioni degli album, che ormai contano
a volo come se fossero stati scossi dalle onde sempre uguali e disuguali. fracchia,
collirio: polvere finissima di antimonio adoperata dalle donne orientali per truccarsi di nero gli
... si piaceva di pescare dalle sue finestre. panzini, iii-540: alcuno
: cercarono per quella notte alcun sollevamento dalle fatiche agli affannati corpi. idem,
sé,... il fatto che dalle sue mani escano alcuni prodotti tra i
profumo quasi violento che si sprigionava dalle vesti e dalle carni. =
violento che si sprigionava dalle vesti e dalle carni. = dall'agg.
le caverne. leopardi, 6-7: dalle selve ignude / cui l'orsa algida
motopropulsore e il cui sostentamento è assicurato dalle reazioni aerodinamiche derivanti dal moto relativo delle
, e liberami l'anima mia dalle mani de'cani, e guardami dalla
guardami dalla bocca del lione, e dalle corna dell'alicorno. leonardo, 1-220
terreno egli se l'è veduto dimezzar dalle frane, ma gli è affezionato;
bencivenni [crusca]: per lo allenamento dalle buone regole, che a poco
questo è un privilegio, o beneficio introdotto dalle leggi feudali... in quei
figliuolo, ebbe speranza lodovico d'alienarlo dalle cose oltramontane. idem, ii-
sollevazione e lo alienò d'un tratto dalle cose che fino a quel punto lo
è più disposto, quanto più è alieno dalle passioni; e tanto più se'
; e tanto più se'alienato dalle passioni, quanto più ti appressi
sempre stato tenuto d'animo alieno dalle cose franzesi. idem, ii-252:
se non ha studiato; ma aliena dalle fantasie. idem, iii-808: anzi
, mi pensai che egli fosse alieno dalle donne. poi pensai che così facesse per
alifiorito, agg. letter. dalle ali fiorite. menzini, iii-137
le zanzare] dal corsaletto snello, dalle lunghe zampe e dalla freccia avvelenata.
trovar giusto ogni modo di strappar loro dalle mani l'alimento che essi, secondo
alipede inseguita dai cani di atteone e dalle saette del centauro. linati, 30-30:
popolare per il decotto che si ricava dalle sue foglie contro le malattie veneree)
mobile più alta dei soli redditi distribuiti dalle società per azioni in confronto alla tassazione
alle volte il fumo usciva come alitato dalle labbra della ciminiera. 2.
a questa e a quella, distratti dalle loro continue faccende. alfieri, i-209
... torme d'operai tornanti dalle opere nuove. alcuni, allacciati per
: l'acqua venuta per subita piova dalle vicine montagne rovinosa avanzò i termini del
dovuta al trasporto di polline fatto dalle api). allapidaménto, sm
del papa; campò il suo cancelliere dalle forche, e me allargò inel medesimo modo
94: si cominciò ad allargarci fuori dalle vicinanze del castello, e a prender pratica
stizzoso, perché gli fate allattare ancora dalle schiave, e quel primo latte dà grande
, 29: l'umor sorgente / dalle radici ad allattar la pianta, /
sostenitori o contrari, allegavano argomenti desunti dalle norme riconosciute d'ogni giudizio. b
so scrivere solo per alleggerire il mio animo dalle angosce più vive. idem, 2-108
tocchi il fondo dove potrebbe essere mangiata dalle rocce. = ant. fr
la ragione a'carnali appetiti, vinta dalle concupiscenze temporali, s'addormenta in esse
. onorato e nutrito, così sarò dalle armate legioni del suo santissimo iudizio aiutato
che per tale sicurtà non si allentano dalle buone operazioni. = lat.
cerchio, uno alla botte, / dalle due parti mi fo avere in tasca
28 (494): più che dalle paghe, erano gli uomini attirati a
erano gli uomini attirati a quel mestiere dalle speranze del saccheggio e da tutti gli
1827 (497):... dalle speranze del saccheggio e da tutte le
altra allettava la mia fantasia, nutrita dalle vecchie e recenti letture di scuola. saba
dal desiderio di quiete, e dalle buone facultà... stategli lasciate dal
. colletta, i-85: allettati dalle grandezze della reggia, o lusingati dalle
allettati dalle grandezze della reggia, o lusingati dalle ambizioni venivano in città. foscolo
guisa di letto. dessi, 6-104: dalle piantine allettate si levava acuto il
famiglia tonnidi (euthynnus allitteratus), dalle pinne dorsali avvicinate e dal dorso con
passione aumentava in quanto sempre più minacciata dalle martore, dalle faine, sopratutto dalle
quanto sempre più minacciata dalle martore, dalle faine, sopratutto dalle delinquenze di una
minacciata dalle martore, dalle faine, sopratutto dalle delinquenze di una volpe venuta dal fiume
e ch'esciva allora, credo, dalle prigioni dell'austria. idem ii-50: la
fra gli astri di una costellazione, riprodotte dalle carte e dai globi celesti, tracciate
, non potendo essere né imbeccati né covati dalle lor madri. sinisgalli, 2-69:
dà in affitto, locatore. giovanni dalle celle [crusca]: allogatore è detto
, 2-26: ma il keminì, dalle sue vane speranze alloppiato, non s'
, e allora... sarai disciolto dalle peccata tue. dante, vita nuova
conigli allora stanati, quasi nudi, ma dalle lunghe orecchie diggià inquiete. fogazzaro,
una casa, a sperare che di là dalle colline ci fosse un paese più bello
pollastri e piccioni], e allora allora dalle vipere ammazzati, ne ho fatti mangiare
lucido, che pareva allora allora uscito dalle mani del cesellatore. panzini, ii-36
dei prati che parevano usciti allora allora dalle mani del barbiere, tanto erano rasi
, 325: né potendo altrimenti scampare dalle forze del cupido amante, per misericordia
povero virtuoso, assai compatibilmente invero, dalle parole * aurelianus c \ d'annunzio,
, ché dai prati più verdi e dalle vigne più cariche sorgono gibbi di roccia.
e firenze, hanno il suolo moltissimo rialzato dalle alluvioni del fiume. lastri, 1-5-128
, 1-5-128: questo piano resta difeso dalle alluvioni dell'arno per via d'un argine
si alzavano ripide le montagne, solcate dalle alluvioni e dai torrenti. idem,
sardegna, terra di siccità feroci rotte dalle alluvioni, il successo dipende dalla disciplina
deposizione di materie terrose, lentamente formata dalle acque torbide in quiete sopra una superficie
dava imagine della berretta di panno quadrilatera dalle gronde pendenti..., insegna
che la rendono molto ornamentale; dalle foglie delle sue numerose va
del vello); le forme ossitone derivano dalle forme francesi alpaca e àlpaga.
: quelli di germania, ve- gnendo dalle alpi,... vennero infino a
sono interi paesi che allora si sbarbano dalle valli e dagli sdruccioli delle nostre alpi
di bianchi baleni; ciclopico libro aperto dalle tempeste secolari, fosco di selve,
dei bovini all'alpeggio, i boari fuori dalle malghe ad ammirare il grande aliante.
essenziale che il fuoco del sole esprimeva dalle rare erbe alpestri, simile a un
sani; alquanti non si partono neente dalle regole d'ippocrate, e continuo sono infermi
, 19-443: in una selva scentata dalle schegge, colle ceppaie vegetate di cenci
, 2-21 (341): e dalle bande feci certi piacevoli risalti, sotto i
airirritazione, pronto a turbarsi. giovanni dalle celle, 5-20: se tu abbraccerai la
costei, che io mi sento, dalle piante de'piè al capo, tutto alterare
vino. si- ione, 5-272: dalle scale arrivavano le voci alterate di alcuni
rilievo degli edifici che rotolano in disordine dalle colline determinando tali alterazioni di prospettiva che
? per mantenere la materia celeste aliena dalle condizioni elementari, insino da ogni picciola
, già stanche, ma non vinte dalle aspettative precedenti, si reggevano un po'
la ragione... avvertita continuamente dalle alterne oscillazioni del piacere e del dolore
e scure. idem, iv-2-1028: dalle matasse numerose con gesti alterni elegge e
: che si succedono con bella regolarità dalle due parti opposte del fusto, in
: inni altivolanti / d'anime svincolate dalle terrestri borie. = voce dotta
in alto, come quando son ritenute dalle concavità delle fornaci, si svolgono e ruotano
. = voce militare, diffusa dalle milizie tedesche durante le guerre della
altrui pitture, ma s'egli imparerà dalle cose naturali, farà bono frutto.
239: tu vedi molte cose essere intorniate dalle infinte coperture; tu se'ingannato molto
vi lasciate levare a cavallo a fare altrimenti dalle opinione e parole del vulgo. della
fortuna, è necessario che sia accompagnata dalle presunzioni e dall'impudenza: altrimenti state
s'appagavano visibilmente di padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'
il caso deh'amico ammalato e deh'amica dalle convulsioni; un altro giorno era il
àlurgìa, sf. estrazione del sale dalle acque del mare. = voce
le api vi possano nidificare: caratterizzata dalle fitte cellette esagone (v.
(v. favo), costruite dalle api con la cera per deporvi le
presenta [l'ape] / levando dalle frondi, e stirpa e'fai, /
dal fondo (il letto) e dalle due pareti laterali (le sponde o
, iv-2-782: le odi che s'alzano dalle sinfonie per risolversi alla fine in figure
: l'acre profumo che s'alza dalle loro dondolanti groppe. 5.
onde, come infermi che non si alzano dalle piume, appena svegliati si raddormentano.
sue idee, distinguevano le persone ricche dalle povere: si alzava tardi, dormiva dopo
occhi al cielo. tommaseo-rigutini, 290: dalle bocche del popolo e dalle note delle
290: dalle bocche del popolo e dalle note delle sagrestie sono ricordate le spese
amarasche. 2. vino ottenuto dalle ciliege amarasche. note al malmantile,
d'amarezza mi prendeva le nari emanato dalle piccole foglie nuove del bosso.
mia madre allora, non ancora flagellata dalle amaritudini, né raccorciata dal tempo,
2-197: la semplicetta età resta delusa / dalle mal caute labbra, e beve intanto
arno inonda, / arno da febo e dalle muse amato. fed. della valle
non si divertiva il re d'inghilterra dalle cure amatorie. grazzini, 2-163:
. da quelli ambienti d'aria e dalle nevi ch'e'passano, si volgano poi
le discipline morali prendono con la pala dalle fisiche. nievo, 46: onde avvenne
boschereccia diva, / e la fragrante dalle membra effuse / celeste ambrosia, indizio
scarpe, con la battola legate insieme dalle stringhe a guisa di due cornacchie avvincigliate
bello, che pende in gran parte dalle consuetudini e dalle opinioni. idem,
pende in gran parte dalle consuetudini e dalle opinioni. idem, iii-874: io
americanismo con invidia di europei tenuti lontani dalle più grosse avventure, sono per natura votati
americana e tutto insomma all'americana, dalle insegne scritte nella loro lingua all'odore
addosso, la quale non fusse o ammaccata dalle picche, o forata dagli archibusi,
favellare sarà volentieri e con piacere ascoltato dalle persone. idem, 616: un buon
, 19-325: gli scafi dei piroscafi dalle fiancate abbruniate, rosso-sangue erano come fortezze
amaliato dai vicini per invidia, o dalle streghe per dispetto. de marchi, 447
generosi, ma indocili, e ammaliati dalle circostanze, che esponevano se stessi, e
collodi, 515: a sentirsi lodare dalle sorelle [ella] si ammansì un poco
6-216: tratti [gli scogli] dalle viscere de'monti..., e
il disegno di legge sugli oneri derivanti dalle gestioni di ammasso e di distribuzione mette innanzi
oppressioni di guerra. segneri, iii-3-315: dalle ingiurie si passa all'armi, e
moravia, xi-535: quelli che vengono dalle campagne intorno a roma, quelli che
. composto organico ot tenuto dalle ammidi per sostituzione dell'ossigeno del radicale
e la malivoglienza, che gli è dalle genti portata per le ricchezze. fra
cui sono destinati). giovanni dalle celle, 4-1-3: e se vaca la
, 5-20: ora, per un licenziato dalle ferrovie non c'è posto in un'
, commossi: però accattano l'entusiasmo dalle interiezioni e da'punti ammirativi. ma i
nella sua disfida; e ammoinato ferdinando dalle sue grida e da'suoi atteggiamenti,
combattitori ammollati si ritrassono da'badalucchi e dalle guardie.
mio animo veniva gradualmente ammollito e piegato dalle angustie che l'opprimevano.
.. stinta dal sole e ammollita dalle piogge. 2. figur.
del nord della penisola, meno ammoniti dalle voluttà e dal clima, sono da
putrida delle materie organiche azotate, specie dalle urine). -ammoniaca liquida:
2. sost. stor. escluso dalle pubbliche cariche (nella repubblica fiorentina)
sta procedendo alla scomunica. giovanni dalle celle, 4-2-35: come si dee fare
l'esclusione (nella repubblica fiorentina) dalle pubbliche cariche di chi veniva accusato di
a motivo della polvere alta e ammucchiata dalle ruote dei carri. fracchia, 283:
: il decimo die usciranno gli uomini dalle caverne, e andranno come ismemorati e ammuto-
: ti sei ingegnata di svegliere fin dalle radici i ben barbati arbori dello orto d'
e possente forza che pare si sprigioni dalle viscere della natura e trascini con l'
i monasteri molli come ginecèi, abitati dalle monacelle vestite di cambellotto candido e di
vinifera), caratterizzata dai sarmenti, dalle foglie palmate o divise, dai viticci rampicanti
o divise, dai viticci rampicanti, dalle bacche ad albume. = voce
di tre miglia. pisani, iii-450: dalle viscere aduste orrido colle / figlia di
idem, 5-2-76: resulta... dalle cognizioni dell'intelletto più ampie e più
le vesciche, / ch'ei sputan dalle cattedre ampollose. 2. persona
: provo un'acuta voglia di fuggire dalle città e anche dalle campagne troppo popolate.
voglia di fuggire dalle città e anche dalle campagne troppo popolate. farò l'anacoreta
: la città anadiòmene [venezia] dalle braccia di marmo e dalle mille cinture
[venezia] dalle braccia di marmo e dalle mille cinture verdi. bartolini, 15-16
resto, venere compresa, l'anadiomene dalle gambe e braccia limpide, e statuarie,
le foghe deh'anagiride fresca, gualcita dalle prime dita della mano. =
né e molta finezza di analisi per ricavare dalle credenze a (alfa) né b
della astronomia hanno, senza dubbio, incominciato dalle osservazioni, e per mezzo di esse
e lucida cognizione. allora egli comincia dalle parti, egli analizza, e dà con
]... quando sono analizzate dalle funzioni animali, non s'accozzano in maggiori
tissima, lunghe circa un metro (dalle quali si ricavano fibre tessili)
barilli, 2-177: frutta incredibile che arriva dalle colonie: i meloni, le
sieno con alquanto grinze partite in arco dalle anarise e terminate nel prencipio dell'occhio
, bruno e talvolta azzurrognolo (proviene dalle sabbie diamantifere del brasile); ottaedrite
sostenitori o contrari, allegavano argomenti desunti dalle norme riconosciute d'ogni giudizio. g
: studio delle alterazioni degli organi causate dalle malattie. garzoni, 1-297: l'
panzini, i-164: le anche deformate dalle fatiche precoci. negri, 2-850:
a cannelloni. frocchia, 154: servotte dalle anche rotonde e dai polpacci sodi.
381: le ancihe già liberarono roma dalle insidie de'nemici. idem, 427
meno male che veniva la sera e anche dalle colline il sole se ne andava.
a. cocchi, 8-312: dalle quali meccaniche mutazioni del corpo ben s'
: alquante voci provenzali, che sono dalle toscane in alcuna loro parte differenti,
, il quale... traesse dalle viscere di lei il vermiglio ancile a
ancóne giottesche. idem, iv-2-480: dalle palme degli angeli effigiati in alto e
mobile che lo mantiene a breve distanza dalle estremità polari, dalle quali viene attratto
a breve distanza dalle estremità polari, dalle quali viene attratto quando si fa funzionare
ancoràggio, sm. marin. tassa pagata dalle navi commerciali per ancorarsi nei porti.
dovettero filare tanti anelli di catena che colavano dalle gubìe come lacrime nere. moravia
male che veniva la sera e anche dalle colline il sole se ne andava.
li animai che sono in terra / dalle fatiche loro. idem, purg.,
occorrere, essere necessario (talvolta preceduto dalle particelle ci, vi). burchiello
d'uomo che anche dagli amici, come dalle donne, andava pregato e cercato con
altra: parlare abbondantemente; lasciarsi trasportare dalle argomentazioni. boccaccio, dee.,
16-iv-180: quell'altro liquore che gronda dalle guaine de'denti [delle vipere]
: i botanici distinguono le piante androgine dalle ermafrodite; quelle hanno gli organi sessuali
, 37: e allor che dalle tenebre / la diva spoglia uscita, /
con gesti lenti la sposa si tolse dalle dita gli anelli e li offerse.
col punteruolo, e vi si ribadiscono dalle due bande; così l'aghetto vi
, simile a quella che può uscire dalle labbra di chi fumi una sigaretta,
. pascoli, 27: la bimba dalle lunghe anella d'oro. idem,
16-iii-120: tutto quello spazio che è dalle due ultime gambe fino all'estremità della
scialle nero a gran frange, ricade dalle spalle a terra con una maestà di peplo
, anfanante, azzoppato dalla fatica e dalle sbucciature dei piedi, teneva dietro in
, gr. < &|jup£ 'intorno, dalle due parti 'e xoixov 4 cavità
zioni '(comp. da àpupt * dalle due parti 'e dal tema di
= voce dotta, gr. àfxipt 4 dalle due parti 'e yovta (da
gr., iii-354: né più salutò dalle natie / cime eliconie il cocchio
gr. à [i
dalle due parti'e 4 aguzzo '.
, vettovaglie e uomini), passata dalle legislazioni ellenistiche nel diritto romano e nel
delle eccezioni fatte alla libertà dei neutrali dalle potenze belligeranti... l'angaria è
angarie non possono imporsi salvoché dai principi o dalle repubbliche sovrane, epperciò sono annoverate fra
che era un'angaria, che lo divertiva dalle cose proprie a lui. = lat
dell'angelus. tombari, 1-182: dalle parrocchie a valle saliva, saliva lento sui
negri, 1-31: veniam dagli angiporti e dalle tane, / veniam dai nascondigli.
di bimbi burloni dagli angiporti bui, dalle strade traverse. de pisis, 159
campanella, 1042: si vede che dalle cose negre si riflette in dietro [
di mèle, con sua grandissima angoscia dalle mosche e dalle vespe e da'tafani
, con sua grandissima angoscia dalle mosche e dalle vespe e da'tafani...
di un pericolo detersalvini, 23-214: dalle doghe angosciate il parto a minato)
anni passati, assalito in quel buio dalle memorie e dai rimorsi. deledda,
/ del disonesto seduttore ne viene / dalle vergini spinta anguicrinite. d'annunzio,
avversario, come anguille sdrucciolevoli potessino uscirgli dalle mani. settembrini [luciano],
sguizzano [i lottatori] come anguille dalle mani degli avversari. collodi, 126
anguilla e faceva sforzi incredibili per isgusciare dalle grinfie del pescatore. verga, ii-170
porta credenza che l'anguille siano partorite dalle seppie, da'totani e da'polipi
suo credere, non distinguendo i maschi dalle femmine, mostra nelle seppie, ne'
, iii-129: nei campi che sono riquadrati dalle pancate di viti, o in terzo
qualsiasi natura alterati per putridume od invasi dalle anguillule. = voce scient.
= voce dotta, lat. anguimanus * dalle mani di serpente '(lucrezio)
rinfrescare i suoi, per essere angustiato dalle fosse e dagli argini che fasciavano la strada
giù, dalla testa alle ginocchia, dalle ginocchia alle viscere, al cuore,
ii-6-371: qualche balsamo mi venne talora dalle parole di anime sinceramente religiose. ojetti
cedere alla pressione del ponticello, prodotta dalle quattro corde fortemente tese. -anima
li animai che sono in terra / dalle fatiche loro. idem, inf.,
terza spezie, che crede generarsi e dalle paglie e da'giunchi imputriditi, non
e dure e nei fianchi dondolanti ingrossati dalle crespe della lunga gonna turchina. idem,
cose, o per levare l'animo dalle cose del mondo e non pregiarle, o
sulla bellezza del laghetto giallognolo, ingrossato dalle piogge recenti, e di certe oche,
d'italia, forse più che altrove, dalle mani degli eccellenti artefici poterono uscire buoni
: una casupola col tetto di paglia annerita dalle piove e dal fumo. fracchia,
i più temperati tempi; quindi i giorni dalle notti, i mesi dagli anni,
annoda una gran pianta / per estirparla fin dalle radici. artale, iii-405: sia
, una verde che, incrocicchiata, dalle spalle si stendeva sul seno, il
453: quanto più spesso sieno ferite dalle saette di giove le sommità degli alti templi
propri lavori, non solo non protetta dalle leggi, ma annullata, manomessa,
annusare l'acre profumo che s'alza dalle loro dondolanti groppe. viani, 14-498
dormiva un ragazzaccio / bellissimo. / uscì dalle sue braccia / annuvolato, esitando,
anima mia. papini, 28-178: e dalle narici rugiadose [delle mucche] s'
sua botteguccia di tabaccaio cantano al sole dalle infinite gabbiette. pea, 7-35: ogni
[tanta furia di venti] procedesse dalle piogge dell'emisfero antartico, se le
oggetti nella loro sostanza e proprietà prescindendo dalle concrete circostanze in cui si trovano.
le antecedenze, ovvero proccurando di salire dalle più vicine alle più lontane. b
, che si è usciti non solo dalle tenebre ma dai chiarori antelucani, e
antemurali cerchiavano questa geenna di fumacee eruttate dalle ciminiere alte come torri, giallo-terra con
con la condizione che sia effettivamente seguita dalle nozze. = lat. antenuptialis.
andavano alla disperata, perseguitati a bruciapelo dalle mitragliere antiaeree. moravia, ix-188:
croce, i-4-221: assai ci volle perché dalle cataste di anticaglie medievali, che gli
democrazia. per esse la scienza esce dalle anticamere dove è mantenuta e protetta,
quanto è possibile remissione de'tre paoli dalle tasche del forestiere. b. croce,
anticipatamente condannata a produrre risultati troppo diversi dalle intenzioni. 2. prima di
superfìcie laterale di un cilindro e dalle superfici laterali dei due coni in questo
molti gran fatti se n'ode dire dalle persone antiche e assai se ne truova
predominanti della massa; posizione di indipendenza dalle idee comuni e generali. calvino
anticresi boccardo, 1-148: anticresi: dalle greche voci anti (a vicenda),
propizia / per la calata dell'anticristo / dalle celesti sfere: / era un solo
. tombari, ii-317: l'antilope dalle reni fumanti umide ancora di chissà quale
: nel frattempo lui è stato messo fuori dalle ferrovie per le sue idee antinazionali.
da'giuristi si dice antinomia, o vero dalle varie interpretazioni date da'dottori a quelle
attraverso la mole della terra, / dalle selve incantate degli antipodi. onofri,
i-3-297: sarebbe antistorico giudicare un pensatore dalle contradizioni in cui cade, e su
, fa sì che l'animo sviluppato dalle sue cieche inquietudini si riposa, né
.. la felicità di gierusalemme liberata dalle mani d'eretici e d'infedeli,
di natale è alimentato in gran parte dalle pesche di fogliano. jovine, 2-130
campanella, 1042: si vede che dalle cose negre si riflette in dietro [
antropofagia. ojetti, i-764: [dalle stragi] la mora era uscita per miracolo
primo, cotte., ii-360: dalle brecce ossee si passa a parlare degli
quanto quello che si separa artifizialmente dalle foglie del fior d'arancio per via di
cocchi, 1-27: esse sono derivate dalle ipogastriche, le quali sono rami di
arctopiteci o scimmie orsine), caratterizzate dalle dita ad artigli, con gli arti posteriori
sia, non si libera mai del tutto dalle passioni e dai desideri. cardarelli,
, privi di pungiglione, vengono uccisi dalle operaie dopo la fecondazione dell'ape regina
perfettamente piana. -apèrta campagna: lontana dalle città. dante, inf.,
alberto tedesco... / giusto giudicio dalle stelle caggia / sovra 'l tuo sangue
continuamente assorbito nelle proprie fantasie, astratto dalle realtà. gravina, io:
14-259: c'è un signore severo dalle larghe mandibole,... il mento
, con un pranzo offerto e servito dalle sue mani a cento poveri d'assisi.
iii-2- 255: coperta le gambe dalle pieghe del chitone cadente oltre l'apice
vegetativo: estremità del fusto, costituito dalle nuove cellule germinative per l'ulteriore accrescimento
anche respingerle tutte). giovanni dalle celle [crusca]: che è apostasia
che sapienza divina nel precetto di fuggire dalle persecuzioni!... non si
abbandono di un partito. giovanni dalle celle [crusca]: se l'apostasia
regola, ch'altri ha promessa. giovanni dalle celle [crusca]: conciossia cosa
tali saran questi miseri, i quali apostatando dalle verità conosciute,... peccarono
tengono il luogo degli appostoli. giovanni dalle celle, 4-198: li accattatori che per
più si avvicinavano più si sentivano inghiottire dalle fauci maestose di quella sacra mole.
figure tarchiate, aduste dalla salsedine, dalle lunghe barbe apostoliche. sinisgalli, 6-70
. croce, ii-5-22: le esigenze espresse dalle dottrine, che sopra credevamo di aver
s'appagavano visibilmente di padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'
varianti in un testo letterario, accompagnate dalle note in cui si rende conto del
ove una volta la fortuna cessi / dalle vendette. arici, 175: per molti
iddio la potrà aiutare, né trarla dalle mie mani: adunque partiti, e lasciami
si possan discerner le cose veramente bone dalle apparenti. aretino, vi-196: è
bande la verità di essa, manifestata dalle scritture. sarpi, vi-3- 48
il borghese lo si riconosceva all'apparita dalle scarpe e dal cappello. idem, iii-903
88: ancora che tu viva appartato dalle faccende, non viverai sanza qualche estimazione
regolarsi con leggi apparte, e indipendenti dalle leggi universali della natura.
aroma della landa che versa la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri
ai quattro venti e un cappellaccio appassito dalle pioggie che gli batteva sul naso.
triplice corona attorno al capo, adolescenti dalle palpebre appassite. -uva appassita:
fatto vizzo, sciupato (dall'età, dalle disillusioni, dalle sofferenze).
(dall'età, dalle disillusioni, dalle sofferenze). alfieri, 1-644:
bozzolini ', come quelli che si staccano dalle mani fregandole tra loro, dopo aver
,... nel quale appellarono dalle ingiurie del pontefice al futuro concilio. guicciardini
capo universale, al quale s'appellasse dalle sentenze degli altri e chiamaronlo doge.
ne vengono suggeriti dai mutevoli appellativi, dalle cangianti disposizioni del dio. 3
sentiva e conosceva ch'ella non usciva mai dalle loro labbra senza un tuono esterno.
maestà »,... e dalle sue sentenze non v'era appellazione ad altro
: conosce tutti gli appelli, che vengono dalle sentenze date sopra qual si voglia materia
mare in forma d'isole circun- date dalle acque salse. foscolo, sep.,
v-143: l'anima, dalla tua liberalità dalle superne sedie mandata in questi membri e
toscani una piccola estensione di terreno distinta dalle altre terre del medesimo padrone. serao,
/ bosco. palazzeschi, ii-42: dietro dalle grate / delle oscure vetrate, /
undici teschi, rosi, mezzo coverti dalle erbe. d'annunzio, iv-2-276: la
, 24-301: coll'acque che ne grondan dalle nubi, / il baleno appicciando fiammeggiante
1-243: la varietà ha da nascere dalle modificazioni diverse del medesimo soggetto, non
in fiamme., mi vien permesso dalle leggi rabbatterla, per paura che il
v-421: stivali... per guardarsi dalle mosche e dai tafani, che non
dolcezza sono tanto e applaudite e praticate dalle potenze guer- reggianti d'europa, che
. che le canzoni, forse applaudite dalle ninfe nell'orror taciturno delle selve,
cui si applica, si degni sia liberata dalle pene del purgatorio. 7
goccie di umore che, pendenti, dalle pietre distillano. dunque queste condensate,
... credette migliorare, ma svincolato dalle strette del feudalismo, videsi abbandonato,
donde riesca difficile il distaccarsene; tratto dalle galline, che quando sono al pollaio
sui marciapiedi col timore di essere massacrati dalle locomotive. palazzeschi, 4-319: appollaiato dietro
: avendo la mia figura pulitamente netta dalle saldature, e fatta piana e pulita,
473: la pioggia dirotta travasata dalle fenditure delle doline si appozzava e i
: in una insenatura appozzata basivano coccodrilli dalle squame embricate e mobili.
i contadini lucchesi] ricavare il fieno dalle ripe a scarpa ed appratite apposta.
là dai fiumi sereni, / di là dalle verdi colline? soffici, ii-197:
imaginazione raccordanze infelici, esortasse loro astenersi dalle fave. segneri, i-57: nel giudicare
appetitive nell'anima nostra si lasciano guidare dalle apprensive. 2. che vive
per cui le cose appropriabili distinguonsi dalle non suscettibili di pro prietà
della vita, tira la poesia fuor dalle favole e maschere. d. bartoli
se le tue piacevolezze non saranno approvate dalle risa de'circostanti, sì ti rimarrai
8: che non feci altro mai fin dalle fasce, / che appuntellar co'polsi
miti costumi di sua nonna, appurati dalle meditazioni serene della vecchiaia, si rinnovavano
, 1-21: rischiano d'esser pasciuti dalle bestie, e massime dalle capre, le
esser pasciuti dalle bestie, e massime dalle capre, le quali colla saliva loro
linguaggio filosofico, specie medievale (divulgata dalle traduzioni latine di aristotele: « demonstratio
: i cieli finalmente s'aprivano e dalle ferite della nera volta piovevan giù rapide e
dai muscoli duri provati dal sole e dalle intemperie. 32. intr.
, ecc.) e per liberarle dalle impurità che le accompagnano. apritóre
suo sito, perché l'apritura fattale dalle pietre subito si richiuse. serdonati, 6-421
spolveratura dei fiocchi di cotone, provenienti dalle camere di mischia. aprizióne, sf
marmo apuano: quello che si estrae dalle alpi apuane. carducci, iii-18-68
generose aquile, sciolte dai geti e dalle pastoie, innalzarsi sulle ali delle idee
chi dall'aquilino e arcigno profilo, dalle rugose labbra e dall'austero cappuccio di
baldini, i-218: pareva un aquilotto dalle ali mozze divenuto da un momento all'
il rito di ricevere la bandiera offerta dalle donne triestine e di deporre sopra un'ara
, 19-381: i lor tronchi arabescati dalle sellovanie e dalle edere granite d'acini
i lor tronchi arabescati dalle sellovanie e dalle edere granite d'acini viola. idem
] le lettere arabiche per disviarli dalle greche ed ebree, dove fanno guerra a
erano di gentiluomini dalla correzione grammaticale, dalle righe non diritte, dal carattere quasi arabico
: non bastano li naviganti a condurre dalle orientali parti
annunzio, iv-1-61: un giovane maestro venuto dalle natali calabrie in cerca di fortuna,
in un braciere d'aromi e rinasce dalle proprie ceneri). cfr. fenice
rocciose (comune nel mediterraneo); dalle minuscole uova nascono piccole larve fo- liacee
: le bacche rosse e aranciate pendevano dalle cime de'rami vecchi. idem, iv-1-850
. viani, 19-381: aranci silvestri dalle rame cariche mettevano fantastiche luminare nell'intrico
arancione acceso. negri, 2-973: dalle cortissime maniche della sua tunica di tela
filare / qualche pampano brilla, e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare,
filare tanti anelli di catena che colavano dalle gubìe come lacrime nere. 7
argomentare quanto incerto sarebbe il calcolo desumendolo dalle classificazioni del censo di aratorio, di
basto dell'aratro, e i ginocchi rotti dalle cadute. pascoli, 173: le
è data dagli arbitri eletti a ciò dalle parti o dall'autorità...
a giudici privati (arbitri), scelti dalle parti (o almeno scelti nel modo
si assegni un'arbitrata tassazione, regolata dalle suddette stime, la quale si chiama
, sm. dir. chi è chiamato dalle parti a integrare il contenuto di un
una causa civile, chi è chiamato dalle parti (nella forma da questa stabilita in
. baldini, 3-180: dafne sfuggiva dalle mani d'apollo levando al cielo le
, e gli arbuscelli / grato stillar dalle cortecce il pianto. foscolo, iv-372:
...: laond'egli scampa dalle forche e i prestatori d'avere l'arca
i vestimenti, e non riceveranno nocimento dalle tignuole. giovanni da samminiato [petrarca]
sorriso fisso e dipinto delle statue arcaiche dalle molte trecce. panzini, iii-476: è
nunzi arcani. idem, 850: [dalle conferenze di numa con egesia] era
che un ordine di segni sensibili, copiati dalle imagini mentali, come tipi dall'archetipo
carlotto, che ritiratosi in palazzo, dalle più alte finestre con una berretta faceva segno
di tulipano. montale, 2-26: carri dalle tinte / di rosolio, fantocci ed
: mani esperte architettano i loro capelli dalle tinte più vaghe. bartolini, 15-273:
, ii-48: quei giovani, esciti buoni dalle loro montagne, imparano a mentire e
. aver ani, i-29: l'architettura dalle parti degli edifici utili o necessarie,
signore, è l'eternità, provvista dalle qualità di cosimo, riconoscendo le virtù nell'
si affievolivano e il vento, ridestato dalle ombre, strisciava lungo le architetture geometriche
edifici tra il palazzo e la villa, dalle architetture ornate. 4. l'insieme
di due ordini: del superiore rappresentato dalle due quartine e dell'inferiore rappresentato dalle
dalle due quartine e dell'inferiore rappresentato dalle due terzine. idem, iv-2-162: tutto
guido delle colonne volgar., 1-62: dalle latora delle dette menti e altre
borgognoni, poi per la dipendenza dalle arcidiòcesi di francia, restò sempre affezionato e
cavallo, così chiamato perché veniva affrancato dalle imposte, acciò fosse sempre pronto ad
, su le loro gambe in arco difformate dalle rudi fatiche. bontempelli, 9-90:
[le nuvole] ai due capi, dalle rive opposte del lago, il nastro
si ammalerà. sinisgalli, 2-102: dalle mie parti l'itterizie la chiamano il
seguiteranno ancora a volteggiare le farfalle amorose dalle ali di arcobaleno. borgese, 2-146
simpatia, come l'arcobaleno, spuntò dalle due parti. i due campioni già si
leonardo, 2-270: alcuni stromenti operati dalle donne, fatti a comodità di raccorre i
, 284: come le arcolaia sono volte dalle tirate fila, così i patti
soffici, ii-197: la sua bocca dalle labbra mollemente arcuate. papini, 20-94
crudeli, 1-88: né quando tolse dalle mura accese / di troia ardente il
. d. bartoli, 35-123: dalle secche esalazioni non poche se ne consumano
, 10-32: una bambina ardita, dalle pupille ferme, esigenti, sotto una
si misurava l'ardore / del sole dalle impronte / lasciate sui sassi.
il mio amore non può essere nutrito dalle reali cose, esso vive nei miei sensi
scemato dagli anni, dai crucci, dalle sventure. leopardi, 20-42: qual
gioia e dalla doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato
doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un commiato d'amore.
percorrere la parte centrale dell'area invasa dalle pietre crollate dell'antica cappella. piovene
a poco così; e se dalle belve siamo discesi ai torelli, dalle
se dalle belve siamo discesi ai torelli, dalle bestie dentate, come si diceva
. manzoni, 189: egli discende dalle caste e alte visioni del terzo cielo
nella via ardea- tina, di lunge dalle mura di roma un miglio e mezzo.
, sciocchezza. giusti, ii-25z: dalle prime linee n'andai così matto che
slataper, 1-47: il bel ragno vellutato dalle secche zampe che sfilava nell'aria tremula
loro. aretino, vi-89: eccomi clamato dalle voci dei ce- retani, eccomi intitolato
banco d'argilla trascinata dal po e costipata dalle onde del mare, gialla o rossiccia
erma e derelitta, arginata a levante dalle sponde friabili dell'impetuosa freddana. comisso
il mare, incomincia da'lidi: dalle sponde, dagli argini, dalle rive,
lidi: dalle sponde, dagli argini, dalle rive, i laghi, i fiumi
boccaccio, iv-48: sovente io e dalle sue medesime lagrime da me vedute,
medesime lagrime da me vedute, e dalle mie fatiche, le quali mai non mutarono
salviati, 11-115: s'egli è lecito dalle preterite trar delle future cose argomento.
conveniva camminar col fondamento delle scritture, dalle quali s'ha la vera teologia, e
un maniglio di esse setole resti libero dalle vertigini, le quali più non ritornino,
2-282: a mezz'aria qualche uccello dalle grandi ali naviga lento, pesante, diritto
quell'aridezza invidiosa onde soleva essere trattata dalle sue pari. b. croce, ii-6-210
: non maturo il frutto / dalle povere frondi arido casca. idem, 216
negativa: macilento, allampanato, estenuato dalle privazioni. cavalca, 16-1-97: aveva
non poca parte del dramma si occupa dalle ariette, cioè da parole non necessarie;
dei cammei e dei broccati era preso dalle teste d'aringhe e altre trouvailles fatte
le appariva integro, arioso, dalle finestre della locanda. -di una
de'cadenti colpi, le spade erano rotte dalle spade. idem, dee.,
a doppio taglio: arma bianca affilata dalle due parti. -al figur.: argomento
, e par che tutto l'ergastolo tremi dalle fondamenta. la sentinella che sta sulla
iv-1-328: il collezionista prendeva i libri dalle file dell'armario, e li mostrava al
era ancora lì quel caro armadietto dalle antiche pitture villerecce su gli sportelli,
austero [del castello] reso più grave dalle sporgenti inferriate che armano le finestre quadre
, esattamente quindici anni fa, salvai dalle violenze di due briganti la vergine figlia
quante zacchere si mettono in opera [dalle donne per adornarsi]! in minor tempo
mille camini, dai monti di carbone, dalle selve d'antenne, dalle mostruose armature
carbone, dalle selve d'antenne, dalle mostruose armature. idem, iv-2-879:
passo dalla grave armadura, o vogliamo dire dalle legioni. montecuccoli, 1-162: si
quando vi si raccolgono le vergini bellissime dalle armille d'argento. alvaro, 3-39
poste in vibrazione con i polpastrelli inumiditi dalle dita (e ne derivava un suono
colassù s'avvicinano, imparino concenti armonici dalle sirene regolatrici di quelli eterni giri.
una suora salì su l'organo. subitamente dalle canne armoniche il fremito della passione si
colpito dal linguaggio, il quale era libero dalle vecchie leggi armoniche, spesso stridulo e
zita le urlò: -vieni bella così amesata dalle feste, mi fai più prò
davila, 1-3-426: consumati e guasti dalle fatiche e dalle piogge non solo gli arnesi
: consumati e guasti dalle fatiche e dalle piogge non solo gli arnesi de'cavalli,
. bembo, 1-46: alcuno, dalle nuove nozze della sua [donna]
il luogo. montale, 2-26: carri dalle tinte / di rosolio, fantocci ed
della famiglia botridaeì affine ai rombi, dalle carni poco pregiate. = voce dotta
essenziale che il fuoco del sole esprimeva dalle rare erbe alpestri, simile a un
aroma della landa che versa la resina dalle mille e mille piaghe dei suoi tronchi morituri
mucchio / per qualche cun- zia dalle barbe rosse / onde il suo succhio /
, di quelle aromatiche che scendono giù dalle verzure del monte. viani, 14-447:
lancioni. nardi, 2-296: ultimamente dalle navi cartaginesi cominciarono a gettare sopra quelle
il suono era uscito dagli arpioni e dalle bandelle nell'aprir la porta? buonarroti il
308): lo arrabbiato padre invelenito dalle parole di quell'onorato gentiluomo, subito
le locuste arrancano piovute / sui libri dalle pergole. buzzati, 4-395: il
banda. fracchia, 597: sbattuti dalle onde, arrancando e bestemmiando, cercavano
a lasciare ogni tanto i tuguri invasi dalle acque e a rifugiarsi sull'argine coi loro
8-15: arrena, intoppa: traslato dalle navi, quando si fermano, perché
: la quale [città] battuta dalle artiglierie fra pochi dì si arrendette. baretti
s'appagavano visibilmente di padroneggiare la città dalle alture occupate e ridurla, strema com'era
: una regione ricavata dal gusto e dalle maniere de'pittori è troppo sottile,
, impiegato soprattutto nell'estrazione dell'oro dalle sabbie aurifere dei fiumi, consiste nel
cuoio, spogliato per le tue forze dalle coste dell'arricciato lione. sacchetti,
: i canarini... / spremevano dalle piccole gole / lunghi nastri arricciati /
. silone, 5-155: ogni tanto dalle colline arrivava l'eco d'un canto
mare, striscia di ghiaia continuamente lavata dalle piccole spume. idem, 8-151:
trincerato di jemmapes, arroccata di là dalle acque, come in un'isola.
la voce non le usciva così arrochita dalle labbra mence. pavese, 22
roncola; sarchiare; purgare il terreno dalle erbe nocive. crescenzi volgar.
annunzio, iv-1-141: il fiotto sgorgante dalle ferite de'mostri azzuffati non restava mai
giovanotto ossuto, dai grandi piedi sudici e dalle mani arrossate. morante 2-76: le
questi cotali non si sanno bene arrostare dalle mosche, cioè dalle tentazioni. dante,
sanno bene arrostare dalle mosche, cioè dalle tentazioni. dante, inf.,
196-47: o con che s'arrosterà dalle mosche? la spagna, 13-23: in
facevan ritirare le persone... dalle due parti della carrozza, perché potesse
colorito diverso, derivante dai costumi e dalle abitudini, in una vocale più larga o
, 184: trae [il vitello] dalle profonde / fauci un muglio arrotato,
piccolo altare; il trincetto... dalle arruo- tature era ridotto soltanto un palmo
occhioni chiusi e con un braccìno sporgente dalle coltri e l'altro arrotondato sopra la
di vino ed è li lì per traboccargli dalle labbra fetide, è preso da certe
un colossale uovo sodo, un cocomero dalle semi d'acciaio arroventile, una zucca
fuggire dalli loro siti, come spaventate dalle percussioni delli orribili e spaventosi voli de'
cittadini, badate agli arruffatori, perché dalle discordie non viene altro che male.
: [vidi] i suoi occhi celesti dalle iridi nere guardarmi di fra l'arruffio
: le case dorate e rosee, dalle persiane aperte, e una palma slanciata,
divenire preda della ruggine. giovanni dalle celle, 2-51: l'oro e l'
lustri, 1-1-249: la foglia arrugginita dalle goccie della pioggia in tempo di sole
/ la sua canestra, e scopre dalle arsite / pampane i cerei pulci
arsiccio. verga, i-348: dalle crepe della terra arsita, non hanno ancora
d'annunzio, iv-2-53: da lontano, dalle stoppie arse, giungeva la cantilena
artifìci, le attrattive fisiche messe in opera dalle donne. boccaccio, v-239:
senz'altro, naturale, per dipender dalle fibre traverse che circondano il cuore e
ii-156: il sangue fluiva a torrenti dalle arterie, ma queste vennero tosto legate
del liquido che tracola in un dato tempo dalle arterie corticali, troncate degli avomelli.
24-24: l'adoperarsi dall'intendimento e dalle mani di dio, nell'im- pastare
sulla tastiera di quel piano stonato, dalle articolazioni arrugginite, le sue mani cominciarono a
. zool. parte di un organo separata dalle altre mediante un'articolazione (antenna e
. parte di un organo vegetale distinto dalle parti contigue per mezzo di una strozzatura
e cartapesta. tombari, 1-137: escono dalle botteghe gli artieri col lavoro in mano
s'intrecciano nell'aria artifiziosamente, scendendo dalle antenne alte dell'argine ai parapetti bassissimi
: qualche quadretto settecentesco, idillico, dalle linee artificiose e pure. serra, i-198
in mezzo a quella calca, mani dalle rosse unghie aguzze. artiglière
nuovi arzigogoli ed andirivieni per trar denaro dalle borse dei popoli. 2. ragionamento
. alcool contenuto nell'olio essenziale estratto dalle varie specie di asaro. =
quell'ascendente che il valore giovanni dalle celle [arila]: la legge che
era uno di quei poveri cristi che dalle parti basse d'italia ascendono allo sperone
di amore,... allucinata dalle imagini sante delle pareti. ascendeva ai cieli
ascese. -in musica: passare dalle note basse alle note alte.
semo (hypericum androsaemon), caratterizzata dalle foglie punteggiate (hypericum perforatum),
ascitizia, derivante dagli uomini e non dalle cose. = deriv. da
altro (dolcissimo ufficio per me!) dalle guance della prima e leggiadrissima delle donne
e rimanderanno... quel denaro che dalle guerre è stato asciugato. rajberti,
si faceva asciuttare pelle e vestimenta dalle fiammate. = deriv. da
; assegnare, imputare. giovanni dalle celle, 5-50: il biasimo de'mali
centinaia e centinaia di cadaveri sfigurati, dalle teste enormi, gonfie per l'asfissia
bontempelli, 6-22: l'aria bagnata dalle stelle si scoteva di rapidi turbini,
. cavalcanti, 375: tornando i tartari dalle asiane battaglie e sentendo gli avolterosi giacimenti
farne parte. 2. istituto controllato dalle leggi, per mare assistenza.
, 3-1-12: secolo travagliato dall'arme e dalle fazioni, e pieno d'un'asinità
: l'asino scalciava quietamente per liberarsi dalle mosche del meriggio: giovani mosche maggioline
per quella natura che isceveri gli uomini dalle bestie. ariosto, sat., 5-25
qualunque spazio asintotico d'una istessa iperbole dalle tangenti di essa, sono uguali.
e li cavalli e i menatori. giovanni dalle celle [crusca]: avvegnaché non
una trionfale fiorita di ginestre, fuor dalle asperità della roccia. negri, 2-699:
un poco la schiena per sentirmi pungere dalle asperità del terreno. baldini, 4-185:
. v.]: non è aspettabile dalle ortiche il fior della rosa, né
ortiche il fior della rosa, né dalle bestemmie libertà. aspettàbile2, agg.
, 3-174: aggiugnevano gl'inconvenienti cagionati dalle aspettative, ciò era dalle concessioni,
inconvenienti cagionati dalle aspettative, ciò era dalle concessioni, usate allora di farsi pel
altri, hanno i denti canini coperti dalle guaine, nelle quali conservano il veleno.
di pomezia ed il lido del mare, dalle cui cattive aspirazioni la proteggeva. c
quattro estremità delle due crociere sono riunite dalle quattro càstole, sulle quali s'avvolge
della casa, 796: sono stato impedito dalle podagre, non leggiermente, né anco
della stagione. guicciardini, ii-331: dalle imprese che gli erano proposte ogni dì
(206): ci hanno insegnato dalle piccole cose studiare nelle grandi, e dato
la partenza precipitosa del baro, abbandonata dalle poche amiche, assaltata dai creditori innumerevoli
ora di solitudine, egli si sentiva salire dalle profonde viscere l'amarezza, come una
vollero che fosse per maggiore lor comodo dalle ingiurie del cielo più particolarmente difesa,
: i vocabolari speciali furon tirati giù dalle assi degli scaffali. baldini, i-163
i-31: le stirie hanno il loro nascimento dalle goccie di umore che, pendenti,
goccie di umore che, pendenti, dalle pietre distillano. dunque queste condensate,
di quelli dì, che fummo assediati dalle acque e da'troni in piazzuola, e
intera giornata, determino di ricever visite dalle quattro e mezzo alle cinque e mezzo
cattaneo, ii-2-189: assediati di nuovo dalle genti svizzere, le sorpresero e le
la terra sgombra di servi, libera dalle sbarre e chiuse feudali, non più stabilmente
chiuse feudali, non più stabilmente assediata dalle masnade castellane... fu data alle
cui le truppe si tengono a distanza dalle offese degli assediati. g. bentivoglio
diede i tenebrosi regni di dite, circondati dalle stigie paludi, e loro eterno esilio
. b. croce, ii-6-205: allontanati dalle cose del mondo e assegnati all'inerte
esso aderisce a una proposizione (distinto dalle certezze in quanto non è assoluto,
diante le frequenti assentazioni, che dalle loro iurisdizioni vengono fatte dalli rettori
ne gli armari, conservi le vesti dalle tignuole; credesi parimente che unto con olio
altra terza spezie, che crede generarsi e dalle paglie e da'giunchi imputriditi, non
si erano asserragliati in una casa e sparavano dalle finestre. pratolini, 9-663: ora
propria condizione. giulianelli, 2-128: dalle parole degli storici si deduce essere il
pregatici egli di salir su per riconoscere dalle fattezze di più orsi l'indubitata verità
cioè acconcio, accomodamento, misura, dalle seste; onde assestare, lo stesso
baretti, i-56: gli spagnuoli che sono dalle parti di nizza, si assevera che
cavarne la polvere, e per assicurarli dalle tignuole. s. maffei, 5-5-169:
-chi me lo assicura dai cacciatori o dalle grinfie di qualche aquila? carducci,
torricelli, 155: io concederei che procedesse dalle piogge deu'emisferio antartico, se le
rientrando la sera di gettare un'occhiata dalle scale sul gran vuoto di cielo e
dee., 2-5 (167): dalle quali parole forse assicurato uno che dentro
, le passava sopra, l'assiderava dalle radici dei capelli all'estremità delle dita
. 2. bot. alterazione sofferta dalle piante (fiori, frutti) per
case e delle botteghe, oltre che dalle finestre; e parecchi curiosi s'erano
idem, iii-921: l'acqua sgrondava dalle case assiepate sull'amo. barilli,
afose d'agosto, un assiòlo bianco, dalle comettine dispettose, s'insediava sui rami
giungere e uno scappar incrociato di servitori dalle assise sfoggiate e luccicanti. panzini,
sangue. gli assistenti e la suora, dalle esalazioni del narcotico, istupiditi. c
di tal latte dunque munto e cavato dalle poppe dell'animale accanto al letto dell'
si vedono incollati a guardare lo spettacolo dalle fenditure dell'assito. viani, 14-9:
3 non si può formare se non dalle tre faccie dell'asso. buonarroti il giovane
. subordinare. cesarotti, i-122: dalle opere degli autori del detto secolo trasse
volontà d'un solo agli atti nascenti dalle volontà singole. gobetti, 1-180:
, dal tedio, dal caldo e dalle tenebre. assonnolentito, agg. preso
profondo alla superficie, ed è utilizzata dalle piante (maggiore nei terreni silicei,
e l'assorbimento dipende dalla sostanza, dalle sue condizioni fisiche, dalla frequemza dell'
assorbire il siero o l'umor latteo dalle estremità dell'arterie dell'utero. palazzeschi
paura indosso d'essere assorbito e divorato dalle fiamme. 3. respirare.
morti. linati, 30-119: è dalle sei di stamane che sono al lavoro dei
sono al lavoro dei telai: è dalle sei che stan sgobbando tra il ronzìo assordante
ogni parte,... assordati dalle grida. pratolini, 9-18: questo le
giungeva raccolto e confuso, come assordato dalle pareti. assordiménto, sm. l'
venendo il tempo di staccare i magliuoli dalle loro viti, si possono più facilmente
e io sentivo, assòrto, / dalle mie fibre risalire il succhio. d'
giorno, ora per ora, assottigliati dalle richieste di rinforzi; era un flusso
. viani, 19-388: voglio togliere dalle tribolazioni dei campi, dalla lavorazione dei
campi, dalla lavorazione dei frantoi, dalle fumate dei metati il vostro sangue e
padre è stato assunto, come vedo dalle carte pubbliche. d'annunzio, iv-2-542
. bocchelli, 9-280: roba proveniente dalle aste fallimentari. 7. marin
, che scarica le molle a balestra dalle sollecitazioni comunicate dal ponte. -asta dentata
plebe / in raggere e barlumi / dalle porte discinte: / frullini di donne
spedali: e questi sogliono esser chiamati dalle persone comode ad assistere alli loro infermi
astenuto e la cupidigia e le mani dalle cose sagre. bruno, 3-658: approvi
e chi la scure / asterrà pio dalle devote frondi / men si dorrà di consanguinei
e il ferro crudo / astenne pio dalle devote frondi. leopardi, 32-60: e
] faceva mantenere onestamente, eziandio astenere dalle taverne. trattato dei cinque sensi, 1-25
occasione di scrivere si dovesse uno astenere dalle sue maggiori bellezze, per farsi intendere
. panzini, ii-455: si asteneva dalle gioie di amore. deledda, ii-665:
non furono nettate né dal grasso né dalle ossa. magalotti, 9-2-67: ci vorrà
gomma adragante molto simile a quella ricavata dalle specie orientali [dragante nell'uso toscano
, 1-64: l'anima si vuole astraere dalle cose terrene, e convertirsi agli spirituali
è astrattiva, cioè non si cava dalle cose, come la nostra, ma
sua era al tutto sciolta e astratta dalle cose terrene, egli a modo che rondine
astrattissima, fu l'ultima ad intendersi dalle nazioni. paoletti, 1-1-38: delle astratte
astrazione dalla materia, dalla gravità e dalle altre proprietà dell'elastro, non considera
tavole toletane..., devia dalle regole d'astrologia. berni, 32-27 (
deriva dal luccichio conferito a questo minerale dalle minute inclusioni di ematite e mica.
compiacersi d'essere capiti e gustati anche dalle donne. nievo, 146: quanti
e. cecchi 1-188: cacciò fuori dalle pieghe del giubbone l'astuccio dei suoi grossi
ingegnarsi, ed assuttigliarsi di farlo. giovanni dalle celle, 4-2-11-3: astuzia, secondo
che in calabria, lì schizza proprio dalle pietre, ma raramente è congiunto a bontà
ata- rassico, lucrezianamente sereno, lungi dalle tempeste delle passioni, è un mito
atavico, qualcosa che era in noi dalle origini della vita umana, ci avvertiva
spurio (oggi è indicata di solito dalle parentesi quadre; anticamente dall'obelo)
. alcaloide (non velenoso) estratto dalle radici dell'aconitum heterophyllum. = ingl
sibilo, non il rantolo che esce dalle labbra degli atleti nel terribile sforzo supremo
. giacosa, 42: un vecchio dalle forme atletiche. r. sacchetti, iii-161
danza dei corpi, dal vento, dalle bandiere. 3. figur. complesso
confortato dalla madre, dalla nonna, dalle zie, dalle serve di casa e sempre
, dalla nonna, dalle zie, dalle serve di casa e sempre avvolto in
dalla figura degli atomi elementari, e dalle loro primitive • combinazioni. lambruschini
campanella, 1-105: si vede che dalle cose negre si riflette in dietro [la
, saputa prima, e dipoi dalle vive voci di quelli che la avevano sopportata
atropina, sf. farmac. alcaloide ricavato dalle radici della belladonna (v. atropa
terribile blasone. enorme e pelosa, dalle grandi ali giallastre su cui appariva evidente
. d'annunzio, iv-2-1078: ciondolavano dalle radiche i pipistrelli nerastri, attaccati coi
, attaccati coi piedi di dietro, fasciati dalle membrane grinze, solo sporgendo il muso
e da eseguirle solo uomini in nulla dissimili dalle fiere. verga, i-98: si
spirò la sua fede che, attanagliata dalle ossa ancor dure, non potè partirsi
adolescente. baldini, 4-27: all'uscir dalle scuole non si attardano a fare il
.. ondeggiandole di qua e di là dalle guance certi capelli che da parecchi giorni
era temperata in più d'uno di noi dalle riserve che c'ispiravano i suoi uriacci
la quale si va in germania, dalle genti della repubblica si presero. d
èrano gente atticciata, dal collo toroso e dalle spalle quadre: non persone, stature
, 4-224: mario, prendendo allora dalle circostanze consiglio, occupa due attigue colline
lucia usciva in quel momento tutta attillata dalle mani della madre. lambruschini, 1-123
tosto un'attillata barbarie, non compensata dalle virtù antiche. attillatura
; / ma vo ramingo, e dalle cure oppresso. monti, 18-89: come
una sì bella edizione non vada deturpata dalle sudicie impronte delle loro luridissime dita.
attento, concentrato, la lettura dell'atto dalle labbra del notaio. -certificato
guadagni vengono parte da noi, parte dalle cose fuori di noi. in noi
molte volte vanitadi e falsitadi si commettono dalle genti, e spezialmente nello interpretare,
(v. convenuto). giovanni dalle celle [crusca]: in questo modo
, non avesse fatto attorniare il paese dalle più brave e spedite coorti,.
giamboni, 4-301: veggendosi attorniati dalle genti de'romani,...
capre, pecore, esser già attorniate dalle acque e essere restati in isola nelle alte
su l'altipiano... attorniato dalle basse tettoie degli aviatori. beltramelli,
baffi smilzi, attorti qua e là dalle labbra. negri, 2-850: capelli neri
una nappa di spuma. tutt'intomo, dalle murate dei piroscafi attraccati, marinai
, 1-2-52: ma s'io fossi attrappito dalle gotte, / come farei? verrò
attraente. algarotti, 2-141: guidato dalle più sottili osservazioni e dalle considerazioni più
: guidato dalle più sottili osservazioni e dalle considerazioni più profonde, è forzato a riconoscer
ma a questo impedito si trovò / dalle gran fosse attraversanti tutto / questo paese allora
: ma sendo a far questo impedito dalle assai fosse che attraversano il paese, né
compacum o compagum venga... dalle avvoltature e attraversature in croce delle fasce
, agli estranei, ella era costretta, dalle loro parole, a giudicare suo padre
pindemonte, 2-531: tosto la dea dalle cerulee luci / chiamò di verso l'
. esercita le attribuzioni a lui demandate dalle leggi e dai regolamenti e promuove,
attrito e insanguinato ci lavò e mondò dalle macchie delli nostri peccati. 3
poscia uno stuol quasi di scheletri, / dalle vigilie attriti e dal digiuno. foscolo
colletta, ii-20: chiunque fuggisse dalle bandiere o dagli attruppamenti a masse
: la verosimiglianza non deve nascere in lui dalle relazioni dell'azione col suo modo attuale
pochi cespugli carnosi, dai tronchi e dalle rocce scabre, scolorita dal mare come
che puote prende della canzone, sanza dalle nuovamente venute levare la vista. scala
fregio in tre parti, le due dalle bande si augnino a quartabuono in contrario
quale ebbe da fiesole il principio e dalle colonie lo augu- mento. ariosto,
in ogni tempo tuo augurio. giovanni dalle celle [crusca]: questo s'appartiene
v'insegnerò davanti alle tempeste / dedurre dalle bùc cine profonde / la