imenodotteri della famiglia torimidi (torymus) dalla vivace livrea colorata, cui appartiene il
antichi, e a forze militari diverse dalla cavalleria. zanobi da strata [
stellato ammanto, /... / dalla chimmeria valle uscian le torme / de'
recente, i tre schiatori furono assaliti dalla tormenta; e, disorientati, errarono per
. bisaccioni, 4-iii-143: tutti salvati dalla tormenta del mare, potemmo seguitare il nostro
travagliato duramente da una condizione patologica, dalla fame, da una privazione. diatessaron
si videro più degli assediati medesimi tormentati dalla fame. botta, 5-394: uomini e
seminudi, infermi o famelici, divorati dalla sete, tormentati dagli insetti, vessati dagli
: sola nella sua segreta camera tormentata dalla fiamma del concetto amore. meditazione sopra
cani, era sbranato il suo cuore dalla memoria tormentatrice di rosalinda sposata altrui.
. le radici della tormentilla per preservarsi dalla peste e nelle febri pestilenziali e spezialmente
! buonissima di fondo, ma guasta dalla vanità... in roma, m'
deviazioni del traffico, buche) determinato dalla metanizzazione della città è destinato a durare
ventre e che vengono seguitati qualche volta dalla evacuazione degli escrementi, come si vede
= voce dotta, lai tormìna-, dalla radice di torquere (v. torcere)
risultato, il minimo sacrificio. = dalla locuz. torna [il \ conto,
. neri, 11-7: dal vigilar, dalla stanchezza vinto, / giacea sul prato
: della semente procede l'erba, dalla quale per uno tornaménto procede la semente
, di uccisi, torneranno di nuovo dalla notte caliginosa. progetti, di
abituale; rincasare dopo essersi temporaneamente allontanati dalla propria dimora per lavoro, impegni,
il consiglio. -rientrare in una stanza dalla quale si è usciti temporaneamente.
, additandomi le sue figliuole che uscivano dalla stanza; « eccoci tutti »..
ad esse la mattina, e poiquando saranno dalla pastura tornate. pascoli, 18: l'
; riaccostarsi, riavvicinarsi a una persona dalla quale ci si è momentaneamente allontanati,
mai addietro rifece la strada e tornò dalla vecchina che, invece di uno aveva
determinata posizione (e può essere seguito dalla prep. a con l'infinito che
fare qualcosa che si era interrotto o dalla quale si era stati distolti, ricominciare
alla sua sperimentatagentilezza per la migliore emendazione possibile dalla ristam- a, in caso che si
giù mortificandosi fino a una punta, dalla quale il reno toma a ristringersi fra
(in relazione con un infinito preceduto dalla prep. a nell'espressione torno a
è impossibile aderire alla doppia variazione fatta dalla commissione in senso opposto.
arici, iii-660: poiché furo / dalla mente le tenebre cadute, / e
, 3-1-328: in somma questa vostra assenzia dalla corte fatalità non gli acconsentisse mai
negli anni centesimi, ma eziandio dalla zuffa, e d'ammazzare qualunque ei vedessono
scacciato dalla porta della città. baldi, 99:
tornare indietro l'oste. -riportare dalla propria parte, ricondurre all'obbedienza.
xvii-234: questi disegni ad modo dipendono dalla tua tornata; e dio faccia che tu
dovrebbe restare riservato o segreto. dalla casa, iv-326: la lettera del bembo
flkotqcwuov (v. ellotropio); dalla pianta in origine era estratta la tintura
pallavicino, 6-2-154: il bagni tornato dianzi dalla nunziatura di francia. fagiuoli, ii-154
tenendosi, tutto il petto sentirsi allargare dalla dolcezza, non altrimenti che se un
animi de'cittadini, e da distrorli dalla crapula e dalla lascività. parini, 776
, e da distrorli dalla crapula e dalla lascività. parini, 776: ne'tempi
e feste, dove le frutta portate dalla regina venivano distribuite, come un regalo
modesto valore coniata nel regno di napoli dalla metà del sec. xvi alla fine del
moneta di mistura per il levante coniata dalla repubblica di venezia verso la metà del
d'argento. gemelli careri, 1-ii-91: dalla moschea all'angolo di mezzo dì si
di oggetti. che dalla legislazione a difesa del paziente, dipende dalla
dalla legislazione a difesa del paziente, dipende dalla com e. cecchi,
rinoceronti, dal profondo delposizione chimica e dalla diversa qualità di lenti pur sempre
, e con questo si debbano far venire dalla frutta fili sottili più dei nastrini;
questa maniera la frutta deve venir monda dalla prima buccia. -mondare il fondo
, 2-17: la parte che resta intatta dalla nuova tornitura sie eguale ad un dato
. gesualdo, lxx-422: è dalla città d'avignone verso oriente x miglia
dritto... in appresso, cominciando dalla man destra, stamperete due tomi e
può, quanto al diritto, distinguere dalla notturna, perocché gli utenti debbono ricevere
vico, 4-i-204: 1 tomi nacquero dalla difficoltà di dar i verbi al sermone
/ veniva in quel momento illuminata / dalla luna, che in toro il dì
. 4. matem. superficie generata dalla rotazione di una
armata di siluri e torpedini, in uso dalla metà dell'ottocento fino alla seconda guerra
la campagna, il suo corpo si riposava dalla stanchezza della lunga giornata.
torpóre, sm. stato fisico caratterizzato dalla diminuzione di sensibilità del corpo o di
. leoni, 292: in pochi mesi dalla servitù e dal torpore passammo per un
pastori ma torrazze guerresche, per iscorgere dalla lunga il nemico. = accr
che da ragione, valorosamente fu sostenuto dalla disciplina della milizia turchesca e dal valore e
modo veemente. cesarotti, 1-xvii-328: dalla passione viva, e spirante, non
di bellissimo granito (credo tonalite) rovinati dalla cima dell'aviolo. 2.
, 75: l'anima tua torrentosa traboccava dalla bocca bambina con gorgogli di polla acqua
al di sopra del tetto, e dalla quale per uno o più buchi esce il
circondato da un'àiòlà, il carro blindato dalla torretta del quale lenin arringò la folla
e intercontinentali... poi furono assorbiti dalla guerra, e lei dovrebbe immaginare persone
. reso secco, riarso dal sole, dalla siccità (un luogo). livio
rana col caldo rovente, / che dalla zona torrida discende / costui reggeva l'
/ cantando guidubaldo; onduom v'onore / dalla torrida zona, alla gelata. pisani
grande il sol non vide, / dalla torrida zona al mar gelato.
mezzo. g. bentivoglio, 4-864: dalla parte del fiume un torrione difendeva molto
-anche: persona di notevole statura e dalla corporatura imponente. pulci, 10-151:
sopra il ponte di comando a partire dalla coperta in parecchi piani sovrapposti, che contiene
gambim, 4-55: infine eneo si volse dalla sua parte, lento, con una
. gastron. qualsiasi dolce, generalmente dalla tipica forma piatta e arrotondata, confezionato
notte, ma tortamente contra quello. dalla croce, iv-2: egli son brevemente presso
tortellini e le stupende bestiuole stupendamente cucinate dalla mia cittadina domestica, la annunziata.
chiarii del fatto come stava; perciocché dalla trasparenza del vetro, dal suo smalto
smalto, che di dentro gli mancava, dalla tortezza delle sue linee e dai risalti
. disus. mosto forticcio: quello ottenuto dalla seconda spremitura delle vinacce. b
di pasta simile a quella dei savoiardi dalla forma sinuosa e serpeggiante, tipico di
che non poteva più capire nella pelle dalla voglia di mettere in tavola il testamento
. ant. e letter. deviare dalla retta via, tralignare. dante,
sassoso torto, e reso ancor più difficile dalla oscurità. pratesi, 4-26: in
torti. tozzi, v-54: un uomo dalla testa massiccia e contadinesca, con gli
. 9. deviato, traviato dalla retta via, disonesto, dissoluto,
, / andrei le mille miglia lontan dalla sua porta. manzoni, fermo e lucia
, ed io ho certamente più sofferto dalla unione a lei che ella [mia moglie
2. condizione di chi è lontano dalla ragione e dalla verità nell'agire,
condizione di chi è lontano dalla ragione e dalla verità nell'agire, nelfesprimere opinioni e
/ in loco pur - dalla parte del torto: v. parte,
in liguria e nei dintorni di tortona dalla presenza di marne azzurre marine, nel
e che il capo fusse tenuto dall'ale dalla parte di sopra. pigafetta, 4-84
, gli passasse allora a un palmo dalla bocca del fucile, lo lasce- rebbe
melodioso..., al tortore dalla voce umana e lamentevole. 2
ballo un aviatore tornato per pochi giorni dalla spagna ballar con una di queste tortorelle
... tanto quanto si scostano dalla linea retta, tanto perdono della lor
che non seguono la forma serpentinata rappresentata dalla circonferenza e tortuosità della fiamma del fuoco
articoli] derivano soprattutto dallo scontento e dalla fretta del segretario di redazione a corto di
carne gancrenita dall'ulcerazione terminata ed incotta dalla siderazione, umorosa, non si risente più
nato al ladro; / e a traiti dalla broda alto t'invita.
. -come strumento chirurgico. dalla croce, v-21: fatto questo, non
note del sistema tonale e temperato dato dalla somma di un intervallo di ottava e
antica popolazione di stirpe ugro-finnica stanziatasi dalla fine del sec. ix nelle regioni del
per il medesimo egli dipinse cristo sconfitto dalla croce con giuseppe e niccode- mo,
, xxii-387: frena il pianto; / dalla via leva quel sasso, / le
guerrazzi, n-ii-193: vomasi altresì tirare dalla nostra il conte di san secondo, ma
delle unghie, in partic. provocata dalla sifilide. brevio, 47: benché
da ballo un aviatore tornato per pochi giorni dalla spagna ballare con una di queste tortorelle
: 1 lacedemoni... cacciarono dalla città gli unguentai e precipitosamente andarsene
; perciò 'myrophoros', cioè unguentifera, dalla greca chiesa viene detta.
. lippi, 9-60: ma trattenuta poi dalla modestia, / di non mostrar in
, sf. anat. unghia sottile, dalla forma piana o incurvata solo traversalmente,
si riferisce a un organo vegetale caratterizzato dalla presenza di un'unghia (come ad esempio
. amen. vittorini, 7-245: è dalla storicità (relativamente determinata) dell'opera
forza delle voci per ascoltare quella unica dalla grazia divina era stata riconcessa. e.
e le resistenze dell'artista sono dissimulate dalla relativa unidimensionalità della sua ricerca. =
uniforme ai sei volumi fin qui pubblicati dalla stamperia pirola. carducci, ii- 15-m
molti anni, lenti uniformi, allietati dalla speranza d'una fine egualmente tranquilla. montano
stretto in un'elegante uniforme attillata, dalla vita sottile. -alta, grande
grand'agevolezza nel formar la sfera deriva dalla sua assoluta semplicità e uniformità, così la
. -negoziounilaterale,: negozio giuridico che nasce dalla volontà di un unico soggetto, come
, con esigenze ambientali simili, indipendentemente dalla loro posizione tassonomica. 7. dir
: genere di animali invertebrati molluschi acefali dalla conchiglia bivalve che vivono nelle acque dolci
uniovulare, agg. biol. originato dalla fecondazione di un unico gamete femminile (
unipara: che termina con un fiore e dalla cui brattea si distacca un nuovo asse
quello de generazione si può comprendere. dalla croce, 5: sono tre operazioni fatte
: non da me stesso, ma aiutato dalla tua grazia. -congiungersi in
. rimarginarsi (una ferita). dalla croce, ii-104: quando aviene, che
verso lui dall'amor dell'arte e dalla bellezza del suo intelletto. solaro della margarita
, i-299: ogni moltitudine è causata dalla unità e levata la unità, non si
perocché alcuna fiata gli eretici essendo spirati dalla larghezza della grazia divina, finalmente ritornano
preoccupazione della libertà è stata continuamente soffocata dalla preoccupazione dell'unità ii trionfo fascista si
delle distanze fra i pianeti, rappresentata dalla distanza media fra la terra e il sole
l'unitarianismo era ancor molto più abbonito dalla chiesa dominante che non lo sia in
unitario di leggi municipali, variamente derivate dalla consuetudine propna, dalla propria indole,
, variamente derivate dalla consuetudine propna, dalla propria indole, dall'energia trasmessa e
propria indole, dall'energia trasmessa e dalla nuova coscienza. 4. relig
popoli uniti ed obbedienti al principe. relazione dalla corte di roma (1605),
, per ispirazione del poeta-mago, dipendere dalla conservazione d'un fragile uovo appeso in
par- tic. determinati dal clima o dalla stagione. tanaglia, 1-1018: in
dall'ore. 2. posseduto dalla totalità degli esseri viventi (un organo
degli loro non pochi vi rimanessero. dalla croce, iii-57: occorre in certi
giob, tenea... figura dalla santa universale chiesa. guicciardini, iii-198:
parte destra o sinistra del corpo. dalla croce, i1-38: è differente [la
essendo per altro stato possibile di ritraere dalla czarina altre dichiarazioni, che quelle già
alla poesia si addice sempre certa universalità esclusa dalla raffigurazione artistica, particolarmente storica.
l'universalità di una lingua deriva principalmente dalla regolarità geometrica e facilità della sua struttura
, dall'appartenenza allo stesso sesso, dalla condivisione di una cultura, dalla pratica
sesso, dalla condivisione di una cultura, dalla pratica di un'attività, ecc.
possesso molestato, può entro l'anno dalla molestia chiedere la manutenzione del ssesso
universalistico (il sapere); passare dalla particolarità, dalla specificità all'universalità.
sapere); passare dalla particolarità, dalla specificità all'universalità. salvini, 41-431
non fa se non dividere la parte ideale dalla parte reale dell'oggetto della percezione;
si debbano prima forzare di non essere odiati dalla università. tasso, n-iii-589: né
io ne ho già sofferte abbastanza, dalla fatale università d'esperienze della guerra e dalle
esperienze della guerra e dalle delusioni provenienti dalla mia famiglia. -intera estensione di un
alli detti rettori... conceduta dalla università della detta arte de'calzolai,
impaziente che la nostra terra si separasse dalla ruota di gas e polvere in cui
medie. saldatura chirurgica delle ossa. dalla croce, ii-108: convengono due operazioni curative
.. esser per emancipare l'italia una dalla 'monarchia che ci diede lissa e custoza'
sul grigio polveroso delle palme, dalla parte del teatro uno. 6
. cecchi, 5-231: un alto muraglione dalla parte della villa costeggiava la via,
, castello del contado di firenze, lontano dalla città un diciotto o venti miglia.
molti uni, onde si farebbe passaggio dalla qualità alla quantità. to.
, una colla moltitudine dei piedi, era dalla legge del metro prescritta.
unquam, comp. da cum 'con'e dalla particella indef. -quam, con aferesi
che portava, dicendogli che sarebbe guarita [dalla peste] con il ontargli con fede
, ritirando nel gorgozzule la saliva e lustreggiando dalla pelle degli zigomi unticcia, con nell'
di sconcio che mi levò lo scappellotto dalla mano priva della scuriada infernale.
nei tegami. -anche: grasso prodotto dalla cottura di carni e usato come condimento
bisogna mettere le 'cresccntine', appena levate dalla padella, in una carta da pastaio
, con due porte per ricever chi venia dalla lotta: e quivi erano diversi e
preparato. gobetti, ii-161: volle dalla sua malinconia untuosa e morbida di napoletano
corpo sgangherato con certa unzione molto confortativa. dalla croce, i-30: lodava galeno,
grassi animali. -anche: grasso prodotto dalla cottura di carni e usato come condimento
serio! » gorgoglia, il viso protetto dalla maschera d'untume. -stor.
uncopia nelle materie de'metalli che sono dalla natura prodotte:
sparire via via questo e quell'oggetto dalla casa. -pietra d'unzione:
adam: ma la femmina fu fatta dalla costa dell'uomo. boccaccio, dee.
ed è pascià in esdron, amato anco dalla sultana e da lei assai favorito.
che fuma, con i suoi uomini dalla pugna di creta inginocchiati all'opra.
. in relazione con un compì, introdotto dalla prep. di, indica l'indole
6. in unione con un complemento introdotto dalla prep. da: persona adatta o
individui opulenti di famiglie non ancora nobilitate dalla antichità, un'altra legge vietò che
spinsero a ritirarsi in brescello, levarsi dalla fortuna, e serbarsi all'ultimo uopo e
tricorno azzurro orlato di giallo cievettuolamente rialzato dalla parte della coccarda bianca. calvino, 2-263
, ed esce finalmente dall'ovidutto, e dalla gallina, spinto fuori dal peso,
, spinto fuori dal peso, e dalla forza muscolare. mamiani, 10-i-433:
, le uova in polvere cne vengono dalla cina. -con la precisazione della
della pietra al migliaio, lontana un miglio dalla città; sì che per la sera
affogate, se ne andò al letto. dalla croce, ii-15: rasis loda l'
l'insolente, senza degnar di voltarsi dalla sua parte, « è quella che ha
fetale annessa all'allantoide che si diparte dalla vescica urinaria e termina nell'ombelico;
quando il pianista... si alzava dalla tastiera, le corde fremevano ancora all'
il sindaco si provò tre volte a persuaderli dalla finestra; ma la sua voce fu
, lanciati a quattromila spettatori e ripetuti dalla massa degli studenti ci procurano, in quel
con estrema sorpresa. 2. caratterizzato dalla presenza di numerosi centri cittadini (una
su domanda da presentarsi entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente
urbanamente; urbanamente mi scusai di distogliervi dalla lettura, vi porsi la penna: voi
in genere nel territorio del regno sono disciplinati dalla presente legge. -dir.
norme sull'attività costruttiva edilizia, sancite dalla presente legge o prescritte a mezzo di regolamenti
. 372, 9: entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto del capo
invenzione, ha voluto pescar la tragedia dalla commedia, praticando il dramma urbano,
a tutti li magistrati, li quali uscivano dalla cittade per qualunque cosa fosse. garibaldi
adatte a eliminare rapidamente l'ammoniaca liberatasi dalla deaminazione degli aminoacidi delle proteine alimentari
aminoacidi delle proteine alimentari, si proteggono dalla sua azione tossica trasformandola, nel fegato
far risalire uno strumento rigido o flessibile dalla vescica urinaria all'uretere e alle pelvi renale
dolore irradiato verso la vescica, suscitato dalla palpazione della fossa iliaca in caso di
sangue dal meato uretrale esterno, indipendentemente dalla minzione. m. a
urge e mi dilania il verso? / dalla terra e dal mar, dal turbinato
urico: acido organico, azotato, ottenuto dalla purina, presente nelfurina umana e in
condizioni indispensabili perché i prodotti mentali escan dalla serie comune. p. levi,
che li interessa; orinario. dalla croce, ii-82: quando la natura muove
di cura molti difficile e quasi impossibile. dalla croce, ii-92: sono collegati con
il signore, la voce del grido dalla porta de'pesci, e l'urlamento dalla
dalla porta de'pesci, e l'urlamento dalla seconda, e il guastamente grande dalli
urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame. 5. suonare ripetutamente
un urlio allegro e selvaggio si alzò dalla turba smaniosa dei ragazzi. pavese, 6-334
martello, i-3-207: spicciò l'orrido sangue dalla mortai ferita; / e un'urlo
. deledda, iv-550: si divincolò dalla stretta delle donne e corse via verso il
, ii-15-234: noi ci appelliamo tranquilli dalla sentenza del governo a quella dell'urna.
piu stemprato dal piangere tanto più temprato dalla pietà, lo rinvengo in aquario.
urolitògeno, agg. medie. caratterizzato dalla produzione di concrezioni o calcoli nelle vie
. medie. malformazione fetale grave caratterizzata dalla fusione degli arti inferiori che terminano con
che appartiene a un'antica popolazione stanziata dalla fine del iii millennio a. c
più principali fu consegnato un urtamartino cavato dalla stalla pegasea: istrumento dagli uomini saggi stimato
funzionare lo scoppio dell'arma appena urtate dalla carena di una nave. -trave
: sospinto da una persona o dalla folla (anche con riferimento a una personificazione
grosso colle narici co perte dalla cera, coda graduata, tarsi proporzionatamente bas
cosa alcuna userò degli opportuni rimedi. dalla croce, iv-7: si dèe nella cura
di nessuna maniera, avesse tuttavia sortito dalla natura un gusto finissimo per le belle
altro verbo (ant. anche unito dalla prep. dì). essere solito fare
e dirò anche triviali e basse, tolte dalla cucina spesso e dal focolare.
2-xxv-151: questa usatissima metafora assume forza dalla semplicità che le è stata conferita dall'
dunque entreranno e sortiranno ad ogni momento dalla circolazione; distruggendosi presso il consumatore,
: nell'ampia strada venivano, uscenti dalla chiesa, le femmine del contado tutte
s'aprìa. sacchetti, 84-95: dalla parte della casa era uno uscetto là
tommaseo]: debano fare tre usciaie dalla parte del chiasso di benciucchio. =
del re, per alcuna faccenda passando dalla casa di costui, sentendo li sonagli,
picchia all'uscio, l'onestà si butta dalla finestra. verga, 7-224: per
sinistra, un uscioletto a muro è dissimulato dalla tappezzeria. 2. anat
tempo. ghislanzoni, 18-88: all'uscire dalla chiesa,... la popolazione
. lisi, 277: tremava e dalla pelle gli usciva il sudor ghiaccio.
d'alberi. 6. spuntare dalla terra, crescere, germogliare (l'erba
musica). piccolomini, 10-175: dalla parte di dentro della scena uscir fuora
il ferrari. è notevole che ambedue escono dalla scuola del romagnosi, che è della
i-75: agli etiopi (per non uscire dalla bellezza del corpo) par bello il
sfuggire (per lo più nell'espressione uscire dalla bocca, dalle labbra, dalla lingua
uscire dalla bocca, dalle labbra, dalla lingua). livio volgar.,
capo uscitoli. 21. andar fuori dalla mente, dall'animo, svanire dalla
dalla mente, dall'animo, svanire dalla memoria; cadere in oblìo. boccaccio
e non v'esca mai dal cuore né dalla memoria né dall'anima vostra, che
pallavicino, 7-232: né t'esca dalla memoria, che quel disgraziato servo a
assicuratelo ch'egli non m'è uscito dalla memoria. alvaro, 9-157: non so
perché, non mi siete mai uscita dalla memoria. 22. derivare,
luce il primo volume. -uscire dalla pelle-, essere euforico, impaziente.
. cagna, 1-128: gaudenzio usciva dalla pelle; corse su per l'erta
in uno sdrucciolone. -uscire dalla porta e rientrare dalla finestra: ritornare
. -uscire dalla porta e rientrare dalla finestra: ritornare di attualità dopo essere
: raccogliendosi ultimamente in una parte, dalla quale del bel giardino avea l'uscita,
che giovanetta era e assai semplice, uscita dalla spelonca, volle che dafni le facesse
determinato autore, da un artista, dalla sua fantasia (un'opera, un
veri, cioè più facilmente e felicemente usciti dalla sua fantasia, anzi il suo primo
lutea), simile al pettirosso, diffuso dalla catena hi- malayana alla cina meridionale,
vittorelli, i-50: uusignoletto solo / va dalla siepe all'omo, / e sospirando
altre cose usitate a una simile solennità. dalla croce, ii-14: applicano i buoni
con quelli tuttora usitati e che derivano dalla grecia o dal lazio, o
. -con litote; che si discosta dalla norma o dalla consuetudine; inconsueto, inusuale
; che si discosta dalla norma o dalla consuetudine; inconsueto, inusuale, eccezionale
è privo di qualità tali da distinguerlo dalla massa; volgare. buonafede, 4-12
chiuso il passo mentre mai non volli uscire dalla mia stanza, per non abbattermi ne'
sue; imparò l'arte di commandare dalla necessità di servire; fuso de'beni dall'
viso. e. cecchi, 3-140: dalla gelida accademia, dallo squallido fotografismo,
o altra associazione agraria) e distinti dalla legislazione vigente in usi civici essenziali (
tempo avrai / di correre a ghiaggiolo dalla tua / orabile che ornai ha fatto l'
uso novello anch'io propongo, / dalla sola ragion mosso, ed astretto. c
origini, alla povertà e all'autonomia dalla chiesa romana. stuparich, 9-143
agg. ant. e letter. inaridito dalla calura eccessiva e dalla siccità; caratterizzato
letter. inaridito dalla calura eccessiva e dalla siccità; caratterizzato da un clima torrido.
con la stupidità pensante di che viene dalla gozzoviglia. palazzeschi, 4-25: una
per un determinato periodo di tempo stabilito dalla legge (usucapione decennale, quella riguardante
le cose per sempre non debba dipendere né dalla mano, né dal lavoro, né
mano, né dal lavoro, né dalla forza, né dall'ingegno, né da
, usufrutto volontario: quello costituito direttamente dalla legge (ad es. prima della riforma
alla loro esistenza fosse loro fraternamente offerto dalla comune intemazionale e non usurariamente da uno
buonarroti il giovane, 9-153: ma dalla trufferia ricrescimen- to, / truffativo o
, 18-i-931: il tuo fratello, avvilito dalla misericordia, e debole al lavoro se
, che ebbero quelle terre in feudo probabilmente dalla chiesa o dall'usurpante arcivescovo di ravenna
immaginata quella materia, senz'averla usurpata o dalla storia o dalla fama. monti,
senz'averla usurpata o dalla storia o dalla fama. monti, xii-5-3: per bisogno
di alcuni paesi dell'interno, usurpato dalla turchia e dall'egitto. deledda, iv-665
d'ogni sorta di sapere, spalleggiato dalla buona critica, al lungo furore de'guelfi
fu sostituito nella prima metà del seicento dalla sillaba do. burchiello, 6
arezzo (sec. xi). dalla prima strofa del componimento furono desunti i
, uno strumen- to). dalla croce, ii-101: ponghinsi quelle cose,
latte uterino: insieme delle sostanze secrete dalla mucosa che riveste l'utero o risultanti dal
, e nelle mie castissime viscere ristretto. dalla croce, ii-93: rare volte occorre
acqua, la terra e simiglianti. dalla croce, vii-14: si giudica veramente
boterò, 9-36: la dogaressa ancora ha dalla republica entrata assegnata sopra il dazio delle
immagino che la risorsa che si aspettava dalla vendita dei livelli, della quale s'era
, i-96: l'amore che nasce dalla amicizia è quando uno amico ama l'
qualunque in quanto viene accompagnata dalla stima degli uomini. l'utilità poi
il far dipendere la prosperità delle nazioni dalla febbre di codesti materiali vantaggi: il
possidetis'con forza di sostantivo. = dalla formula lat. uti nunc possidetis, quominus
del vino. = deriv. dalla locuz. lat [swò] utraque \
andreini, 1-14: guardati ancor tu dalla riva de 'i schiavoni, e da mercanti
anat. ant. ugola. dalla croce, v-15: si scorgono chiaramente sotto
vasta depressione di origine carsica, formatasi dalla coalescenza di più doline. =
me, come ad ussoricida notorio, e dalla miglior legge proibito l'ammogliarsi di nuovo
: questa sollecitudine pareva più si cercasse dalla parte uzzanesca. 2. provocato
dargli la terra. = segno ricavato dalla metà superiore del simbolo numerico x.
gli orgasmi estivi? = comp. dalla terza pers. sing. del verbo andare
, 7-iii-492: l'ultima bolla fu usata dalla curia romal'uccidere, si sa bene
vacò intervallo di tempo che, disaminato dalla sua inistimabile animosità, fu ridotto [messer
: nel dare vacazione o immunità dalla milizia, eccettuavano sempre le galliche inondazioni
impieghi... non fu tollerabile dalla moltitudine assuefatta a... considerare
di vaccini nuovi o migliori viene gestita dalla 'divisione malattie infettive'dell'oms, assistita
per i vaccini nuovi e migliorati viene dalla formazione di specialisti e ricercatori (vaccinologi,
: un istantaneo vacillamento del passo la staccò dalla madre. -strabuzzamento, stravolgimento
di sustanza leggiera e porosa, differente dalla pomice: perciocché la pomice è nstulosa
decadenza della poesia ai nostri tempi viene dalla vacuità interiore del poeta 'puro'.
delle cose false » egli soggiunse, colpito dalla vacuità delle sue stesse parole.
amica e non per moglie; essendo nata dalla moglie del cavalier tommaso boleno già due
dello spazio che si suppone non occupato dalla materia, spazio vuoto; principio fisico
22. stor. ciascuna delle giornate dedicate dalla qua- rantia di venezia alle cause insolvibili
. che riguarda i vacuoli; caratterizzato dalla presenza di vacuoli. 2.
agg. scient. e biol. caratterizzato dalla presenza di vacuolo. vacuòma [
, la cui temperatura di equilibrio dipende dalla pressione del gas. -vacuometro molecolare.
copertura garantita. = dalla locuz. lat. vade mecum 'vieni con
vale un vaffanculo. = dalla locuz. andare a fare in culo,
caino al signore:... dalla faccia tua io mi nasconderoe, e
di vagabondaggio, con l'idea di sganciarmi dalla mia- fa miglia.
: bambino in culla, non guardato dalla sua nutrice, itane senza pensiero altrove,
pericoli ed incomodi deri vanti dalla voglia di andar vagabondi. giuliani, ii-346
riposo. 2. figur. tralignamento dalla retta via. giamboni, 123:
città. 2. figur. tralignamento dalla retta via; pensiero peccaminoso, vano
anima mia, dai miei sensi, dalla mia vagolante, vagellante speranza.. ed
riscontro:... e se passano dalla casa, e ch'ella sta alla
, distinta in otto e dieci linee. dalla sommità delle vagine pende la chioma del
]: 'vagina', quella foglia formata dalla base del peziolo, la quale nasconde la
costituito da un canale muscolo-membranoso che va dalla vulva all'utero. cestoni,
1-47-. il liquore del padre è ricevuto dalla madre per la vagina dell'utero,
furono espulsi, sanguinolenti e piangenti, dalla nostra vagina. -di animali.
espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina, ch'è inserta nell'utero
. fusto vaginato-, circondato e avvolto dalla base dilatata delle foglie persistenti (come
tozzetti, i-127: la guaina è formata dalla base o dal picciolo delle foglie persistenti
internamente troppo a lungo, come pure dalla permanenza di altri corpi estranei quali tamponi
vagina. - vaginite secondaria: causata dalla propagazione di processi infiammatori originati da sedi
. girolamo volgar. [tommaseo]: dalla piccolina fanciulla eustochio, il cui vagìo
-vaglia bancario: cambiale propria emessa dalla banca d'italia per facilitare il trasferimento
xviii, certificato di credito fruttifero emesso dalla cassa militare ai fornitori dell'esercito austriaco
niseo, che dal padre, e dalla madre / crescente è ramo in nobiltà
). -in partic.: separato dalla pula (il grano).
di grano o granaglie, per separarli dalla pula). magazzini, 17-116
, si fece fare una seconda vagliatura dalla ragione. a. verri, 2-ii-260:
fra i molti vocaboli ch'ei dedusse dalla provenzale, vi trasse anche 'aucun'per 'niuno'
d'infingardaggine, e di vedersi sberrettare dalla gente. monti, 4-3-229: se v'
ingoiarla d'aver buscato un pubblico schiaffo dalla sua vaga. d'annunzio, i-401
dell'addome; la sua importanza deriva dalla partecipazione al sistema neurovegetativo, e conseguente
savio consiglio per la mamma segnarsi a sfilar dalla panca perché la pia vagolante per la
. 5. figur. che traligna dalla retta via. leandreide, lxxviii-ii-398:
: verso le undici e mezzo era uscito dalla mensa e per mezz'ora aveva vagolato
'decauville'ci costeggiano, carichi di pietrisco; dalla minuscola motrice il guidatore,..
le creature che hanno le varale. dalla croce, i-48: conoscerai le variole epidemiali
medici, nome con cui veniva designata dalla parte avversa la fazione che sosteneva i medici
valle del rodano, che prende nome dalla fonte, sbocco di un fiume sotterraneo,
testimonianza di bossuet, quando si separò dalla comunion cattolica, avea pochissimi dogmi contrari
che già circa quattrocento anni si ritirarono dalla chiesa romana, chiamati vaidensi e per
allora diventa dipartita, che il colpito dalla medesima assume il nome di estinto spentosi
nella legge. duodo, lii-6-347: dalla nobiltà fu innalzato al regno, nel
ministro né suo bargello, né fornito dalla natura di straordinaria valentia del corpo né
valentia del corpo né di grandi ricchezze dalla fortuna, in che vi tenete voi
, che i fini dei nomi amati dalla provenza terminano in anza, come pietanza,
1-ii-279: a noi che vai, se dalla gloria i cori / torciamo all'ozio
, 5-3: ma il suo braccio destro dalla spalla sinistra del tedesco, e dal
spruz- zaglia, ma picciol ruscello vegnente dalla fonte d'aonia. c. dati,
antico volgarizzante delle pistole d'ovidio citato dalla crusca 'certo cotale 'notte'fia 'più'candida
, n. 30. pore acqueo, dalla radice e dal rizoma disseccati della -valere
cavalieri, né unque li poterono rimuovere dalla piazza né valicare. 2.
caldissimi e lucidissimi raggi solari, reflessi dalla terra, e più incontrandosi ed unendosi
regione dell'aria ad essa vicinissima, ammortiti dalla frigidità di quella. -percorrere
un grande arcolaio, messo in movimento dalla forza dell'acqua, che serve per filare
luca, 1-5-3-67: per questa forma indotta dalla sudetta bolla, hanno creduto alcuni,
uccello, è un controsenso grossolano validato dalla tradizione popolare. validazióne,
futurismo,... esso aveva esorbitato dalla storia letteraria,... forse
del signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è invalida, e quanto all'
: si disputa se le promesse derivanti dalla minaccia, e dal timore siano valide.
ricavati dalla scorza del bambù stesso, tipico del madagascar
il disegno, e'non sarà accompagnato dalla prospettiva; e se sarà accompagnato, e'
dall'albinaggio, dal valimen- to, dalla visita... e non avesse veruna
della condotta de'grani sia per ora dalla ripa di porta ticinese di giorni venti e
, dal cremonese di giorni trenta, dalla gera d'adda e pavese di giorni
: due altissimi torti riceveva già il sole dalla barbarie de'popoli là nell'africa.
così grande intervallo e vallarne come è dalla pace all'odio. = deriv
aperta considerata per tutta là sua estensione dalla testata al suo sbocco in pianura o
podere nella vallatèlla di sant'anna infetta dalla malaria. = deriv. da
sommersione. -valle tettonica: valle prodotta dalla deformazione della crosta terrestre. -valle trasversale.
tempo in mezzo presero tarmi, e dalla valle di san iacopo, rovinosamente ne vennero
7 quando l'anima tornata / dalla squallida vallea, / al divino che tacea
che ha conformazione di valle; caratterizzato dalla presenza, nella maggior parte del proprio
dall'iso- le dell'arcipelago, e dalla morea, per uso de'tintori, e
le caratteristiche tipiche di valle; caratterizzato dalla presenza, nella maggior parte del proprio
crescer l'amore. algarotti, 1-vii-242: dalla osservazione degli antichi edifici, piuttosto che
scala del paradiso, 289: non viene dalla scurità de'luoghi e dalla solitudine,
non viene dalla scurità de'luoghi e dalla solitudine, che le demonia hanno tanto valore
sopra noi, ma viene e procede dalla sterilità dell'anima nostra, però che
agli occhi della mente li si mostrò, dalla quale prende valore di procedere per la
importanza attribuita da un singolo soggetto, dalla collettività o da processi di natura economica a
un valore d'uso, che dipende dalla valutazione soggettiva dell'individuo che si trova
0 commerciale, oggettivo, che è costituito dalla quantità di un bene che occorre cedere
per effetto di un processo produttivo, determinato dalla differenza tra il valore dei beni e
maggiore del giusto e che si misura dalla bramosia che altra ha di comprare un oggetto
. -valore medio: quello che risulta dalla media di tutti i valori che una
equilatero con la virgula ascendente e discendente dalla parte destra; il suo valore è la
questa la solita retribuzione che si rende dalla gente sciocca agli uomini di valore,
nell'economia moderna costituito per lo più dalla moneta) in base al quale si
straparola, 12-2: né così presto furono dalla valorosa impresa disciolti, che il marito
procede piuttosto dalli buoni costumi, che dalla valorosa roba. cellini, 542: io
, tra tutti i rispettabili rossi offerti dalla compagnia intemazionale wagons-lits, è il solo
femmine nasce dall'amabilità, e questa dalla bellezza, la quale dagli ornamenti s'
paese scoperto,... così ricresciuti dalla valutazione e dall'apanche: lo strumento
battenti di una porta. vada regolata dalla stima del valore naturale, e intrinseco,
di valvola di sicurezza, questa scappatoia dalla necessità, tende a prendere molto sul
proprietà di alcuni bipoli di lasciarsi attraversare dalla corrente solo in un senso.
e misterioso. -per estens. donna dalla bellezza vistosa e aggressiva, fortemente seduttiva
? bracciolini, 3-3: quest'almo sol dalla cui vampa d'oro / ciò c'
, dall'ardore della fede più che dalla vampa del sole? gozzano, i-467:
4. milit. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco al
sono le fanciulle che si vedono lontano, dalla finestra del collegio, e si rivedono
sfondo alle vite di quelle religiose, mossa dalla stessa spinta verso l'estremo che portava
che portava all'esasperazione dei sapori amplificata dalla vampa dei 'chiles'più piccanti.
, sovvertimento provocato da lotte civili, dalla guerra. siri, ii-899: molto
durata. -anche: fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco.
una forma di sopravvivenza uscendo di notte dalla tomba per aggredire i vivi del cui
sua volta dal serbocroato vàmpir 'chi sorge dalla tomba * (di origine incerta),
. 3. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco al
di russia e di svezia, specialmente dalla 'ranadina'(vanadato di piombo) e
2. fiammata che si sprigiona dalla bocca di un'arma da fuoco.
: nome generico dei sali prodotti dalla combinazione dell'acido vanadico colle basi.
inglesi. = voce dotta, dalla locuz. del lat. tardo vana gloria
un poco di vanaglorietà, ma moderata dalla ragione, d'esser stati noi i
generosamente, e tutto quello che perviene dalla virtù della fortezza. vale ancora superbamente
a sacco roma con una spedizione partita dalla costa africana, fu debellata e dispersa
in cui le elezioni sono state vinte dalla destra clericale. bacchetti, 1-i-544
letter. visionario; utopistico, avulso dalla realtà (lo sperimentalismo artistico).
1-23: si fermò davanti a uno dalla fascia rossa alla vita come un carrettiere,
aretino, 20-22: sendo fatta accorta dalla necessità, pisciai nel manico della vanga
che quel po'di terra che vanghiamo dalla mattina alla sera... altro non
cera, / quando stanco al tornar dalla vangata / mi davi sì graziosa buona
rimi secoli del cristianesimo e non inclusi dalla hiesa nel canone dei libri ispirati.
cristianesimo, quali risultano dall'apostolato e dalla predicazione di gesù cristo. -in partic
con ischiettezza assai nobile quattro volte ripetuta dalla stessa crusca nel suo vocabolario. fogazzaro,
cecchi, 5-349: dall'arte e dalla vita etnisca, frettolosamente egli volle dedurre una
, 16-115: rivolge a dio pensieri vanificati dalla loro stessa enormità. 2
aromatico, ottenibile per processo di ossidazione dalla vanillina. = deriv. da vanillina
). carducci, ii-4-327: io dalla filosofìa aborro, come da inutile mercato
pascoli, 145: la testa alzava / dalla sua pietra intento il pellegrino / a
questa cosa vana, a dimostrazione che dalla vanità delle cose della presente vita nasca questa
olandese nel sec. xvii, caratterizzato dalla presenza di elementi allegorici, quali clessidre
ignoto / un errabondo popolo nettunio / dalla città vanita su nel vuoto / d'un
avea. carducci, ii-5-181: quando dalla tòrta educazione, dagli studii vanissimi,
labbra. bacchetti, 1-i-68: buttavano ora dalla cima mattoni sulla soldatesca, che faceva
l'altra. 24. spazio risultante dalla suddivisione interna di un edificio; locale
, iv-65: assicurate sua maestà che noi dalla banda nostra non solo non mancheremo un
cesarotti, 1-xxviii-367: il pezzo tratto dalla risposta di eschine parmi bastante a dar
), è un trovato nordico, elaborato dalla tecnica sornióna e paziente degli ottici teutonici
sollevare la mente moderna dal vanume e dalla sconnessione, in cui l'aveva gittata l'
. oriani, x-14-63: profumi vaporanti dalla terra. idem, x-17
qua e là e un'autostrada che affiora dalla nebbia. 4. che
: qualcuna non distoglie più gli occhi / dalla bella collina dove il sole vapora /
nella sala c'era quel tepore emanante dalla vaporazione dei cibi caldi. c. e
parte del gran sogno futurista che sorge dalla nostra vita odierna, esasperata dalle velocità
8. materiale gassoso generato nel sottosuolo dalla combustione interna della terra, che fuoriesce
. mazzini, 20-172: già saprete dalla nostra gazzetta che il 'presidente',
si determina la ricchezza alcoolica di un liquido dalla tensione del vapore, che da quello
generico: spingere in acqua un'imbarcazione dalla riva in cui era a secco. -anche
speri / s'appressa un sasso che dalla gran cerchia / si move e varca
ed eravamo tutti giovani e avevamo gli dèi dalla nostra. era bello varcare, senza
muro. -fenditura provocata nel terreno dalla crescita di una pianta o in un
7. figur. morte, trapasso dalla vita alla morte (o anche dalla
dalla vita alla morte (o anche dalla vita terrena a quella ultraterrena).
una sottana celeste chiaro, con zone sbiancate dalla varechina. bernari, 7-62: quanti
clima); che non spira sempre dalla stessa direzione e con la stessa intensità (
. 9. tecn. caratterizzato dalla variabilità di una o più grandezze che
, quella il cui valore è determinato dalla soluzione del modello in cui è inserita.
quella il cui valore è determinato indipendentemente dalla soluzione del modello in cui è inserita
diversi sviluppi o esiti. giovanni dalla celle, 4-2-30-1: la pena del furto
concedette una figliuola non variante di bellezza dalla sua madre. ghislanzoni, 16-279: alla
proibito, riprodotta colle varianti, richieste dalla odierna vita sociale. -modifica arrecata
dei quadrati degli scarti dei singoli valori dalla loro media aritmetica. migliorini [
. alfieri, xiv- potrebbe essere prodotto dalla lucida fantasia toscana, qui [nel
, e il paese variazioni. rischiarato dalla luna, e variato qua e là di
. 6. distrazione, svago dalla monotonia quotidiana. cattaneo, iv-2-430:
alruomo. rade volte alla donna. dalla croce, iii-23: le varici che gli
che colpisce soprattutto i bambini, caratterizzata dalla comparsa di vescicole con alone d'arrossamento
alle varici; che presenta varici. dalla croce, iii-58: le vene sotto la
democratica, l'ameri- ca fa scaturire dalla sua stessa abbondanza comuni risposte a comuni
posta sua fin dal brasile non che dalla spagna. leopardi, i-78: la varietà
mistano. brizzo, 103: diliberò dalla patria dipartirsi, ed in vari e lontani
moderni poeti quegli che meno si discosta dalla natura e dal vero. -che
a tessitura compatta e finissima, caratterizzata dalla presenza di variole. santi,
si trovavano nelle loro officine quando chiamati dalla tromba del dovere. bontempelli, i-420
pustola, bozza del viso. dalla croce, iii-33: una poca pustula,
. particolarmente accentuato, bitorzoluto. dalla croce, i-39: alcuni [foruncoli]
. invar. grande motoscafo antisommergibile impiegato dalla marina italiana durante la seconda guerra mondiale
la seconda guerra mondiale. = dalla sigla v [edetta] a [nti
, poi si ricompone sulla seggiola emettendo dalla bocca uno sbuffo che spegne due candele.
2. contenitore a scatola di latta dalla forma bislunga o cilindrica, munita di
miscela di idrocarburi solidi e liquidi ottenuta dalla distillazione dei petroli, utilizzata neh'industria
principio fisico, il quale è materia dalla quale si educono le forme particolari e
a un principio fisico, alla materia, dalla quale si educono le forme particolari facendo
in vasellini / lo spirto, ch'è dalla melissa espresso. percoto, 297:
e faceva profumo soavissimo e meraviglioso. dalla croce, v-18: le quali [ventose
zool. famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi dalla conchiglia massiccia a spine poco distanziate,
= dal fr. vasistas, che è dalla locuz. ted. was ist dasì 'cos'
guasti almen, se non disfatti / dalla voracità dell'età rigida. carducci,
, rorido, ad un tratto, / dalla sua tonda boccia. -vaso vinario
essendo lo stomaco il primo vaso che dalla bocca riceva tutti i cibi e tra questi
160: adamo era vaso, fatto dalla man di dio, sommo artefice,
, 1-38: 'campana, vaso', così dalla forma è chiamato il corpo del capitello
affliggere gli uomini, recato nel mondo dalla prima donna e aperta per malizia e
irascibile della natura mia l'asprezza occasionata dalla continua solitudine ed ozio, quella tiratura di
a titolo di feudo da prìncipi, dalla chiesa, dalltmpero o, anche,
soggioga la contumacia delle bestie, che dalla natura furon date a lui per vassalle.
... distraendo i signori d'europa dalla tirannide delle loro castella, e redimendo
tirannide delle loro castella, e redimendo dalla servitù della gleba tutti i vassalli che
'vassoiare': mondare le biade o castagne dalla loro mondiglia, ugnandole nel vassoio. giuliani
michelstaedter, 880: per la qual via dalla sua altezza scendendo, può socrate levare
scendendo, può socrate levare l'uomo dalla sua vita limitata a maggiorvastità di vita.
sacerdotessa, in partic. profeticamente invasata dalla divinità. nannini [ovidio],
particolare; in generale abbiam qualche lume dalla storia per congetturarne. manzoni, v-2-103
dello spirito vaticinatóre è raddolcita nel vecchio dalla pietà paterna e dalla carità per la patria
raddolcita nel vecchio dalla pietà paterna e dalla carità per la patria. d'annunzio
, 10-269: io avevo quindici anni e dalla corte dei ragazzi di santa croce,
generosa fierezza, maarmi sgomentato dai tempi e dalla vecchiaia. mazzini, 25-4: dappertutto
età pensionabile con un'anzianità contributiva stabilita dalla legge. -statist. indice di vecchiaia
grosso e spurido canovaccio da'cani ovvero dalla vecchiaia tutto roso. a. f
torricelle, un gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei fine- stroni
.. due cappelli, tutti rosi dalla vecchiezza. di costanzo, 1-214:
vecchi: perché la virtù non s'apprende dalla natura, ma dall'arte, che
quel vacezzo di alveo che è di sotto dalla rotta, di quanta quantità sia e
sieno stati tagliati [i magliuoli] dalla vite con esso, quel poco di legnetto
oggi? ghislanzoni, 18-184: uscito dalla sala in compagnia di un vecchiotto dai baffi
bacchelli, 2-xxii-144: pare un ragazzo dalla faccia e dai modi vecchiotti, che
: messer santo niccolao incominciò per tempo dalla infanzia la via e l'uso delle virtudi
, comportamento superato, non più seguito dalla maggior parte delle persone (anche iron.
3. locuz. -discernere il grano dalla veccia: discemere ciò che vale o
e vedente. carducci, ii-1-139: dalla casa, anzi dal seno dell'amica,
40): se colla vita io esco dalla buca / ov'io son castellano pel
con temeraria inciviltà, a farmi uscire dalla camera, per entrarvi in mia vece.
dell'uomo e nessuno si può ascondere dalla faccia sua. 7. prendere
spagnuoli. d'annunzio, iii-2-1166: dalla coffa dell'albero maestro la vedetta a
e carezze agli intervenuti. = dalla locuz. fr. mettre en vedette 'in
amata o desiderata o, anche, dalla patria (anche con uso scherz.)
fior che chiaman vedovina. è stato colpito dalla morte di un amico. 3.
). -in partic.: lasciato vuoto dalla morte di uno dei due coniugi (
da lui o, per estens., dalla persona amata (un periodo di tempo
violino, vedovo delle corde, pendeva dalla parete, polveroso e negletto. c.
rimasto incolto perché co perto dalla neve e dal ghiaccio', deriv. da
consiglieri..., essendo certi che dalla diligenza o negligenza loro, non veduta
un farmaco, una droga). dalla croce, iii-14: le ulcere putride.
con riferimento a un paesaggio naturale caratterizzato dalla completa assenza di suoni e di rumori
. chim. carbone vegetale, carbone ottenuto dalla carbonizzazione del legno, usato in partic
. sbarbaro, 1-218: il lichene prospera dalla regione delle nubi agli scogli spruzzati dal
. vegetariano, agg. che esclude dalla propria dieta le carni di qualsiasi animale
di vita si chiama vegitativa, tutto dalla natura prodotto. landino, 226: subito
vegetativa differisce sostanzialmente dall'animale e questa dalla razionale. pascoli, ii-1236: con
guerrazzi, 2-778: queste tombe rallegrate dalla vegetazione dei campi temperano l'anima nostra
i percossi, spuntati, e piagati dalla grandine. -letter. vegetale.
che deriva, che è prodotto dalla decomposizione di organismi animali e vegetali
ci capitò alla piar- da, portata dalla piena lunga del '39 col mulino in balia
: sul primo romper dell'alba, vinto dalla stanchezza, s'addormentò; ed eccogli
, la forma dell'ufficio, seguita dalla lettura del vangelo, dalla reariosto,
ufficio, seguita dalla lettura del vangelo, dalla reariosto, 20-81: altri dormirò et
questa riforma con veglianza continova dovrebbe farsi dalla curia suprema senza ritardo. botta, 6-i-190
sole autunnale, che traeva barbagli lividi dalla lamina del fiume, e indugiante sui pioppi
tecchi, 11-157: nel corridoio, dalla strisciolina d'aria che è sotto la
nella vita ultraterrena. sendo ancora gravate dalla infermità della carne, nondimeno continuamente vegghiano
mare che rimane alternativamente coperto e scoperto dalla oscillazione delle onde. 10.
controllo o a vigilanza in partic. dalla polizia (una persona, il luogo in
farmacia tei, farmacia peraltro vegliata assai dalla polizia. tarchetti, 6-i-459: vi
si mantiene lievemente sollevato dal terreno o dalla superficie dell'acqua per mezzo di potenti
... che l'anima razionale descendendo dalla sua stella, formi lei stessa quello
, in partic. militare; ritirarsi dalla vita attiva. pulci, 24-117:
-rivoltare le vele, agire in modo diverso dalla volontà di qualcuno, evitare di assecondarlo
sbarbaro, 2-62: mi lascio accarezzare dalla brezza, / illuminare dai fanali, spingere
/ illuminare dai fanali, spingere / dalla gente che passa, incurioso / come nave
sulla coppa affumicata della fiammella agonizzante fin dalla nascita,... quando ah'improwiso
4. membrana anatomica. dalla croce, 11: le due tuniche,
partic. per proteggere dal sole, dalla pioggia, ecc. rezzonico, xxiii-258
drappelloni del grande velario già disteso fin dalla vigilia per il passaggio della processione. monelli
una superficie, prodotta per lo più dalla polvere e dall'umidità bechi, 2-304
tutto velato d'arazzi. -protetto dalla luce da tende (una finestra).
/ lampeggiano contro gli specchi / velati dalla nebbia della polvere. moravia, 26-209
). - anche: reso opaco dalla cateratta. fracchia, 43: la
si respirava. -avvolto, avviluppato dalla nebbia, dalla foschia, dal fumo
-avvolto, avviluppato dalla nebbia, dalla foschia, dal fumo. loredano
piovene, 14-149: i finestroni velati dalla bruma bianca, la discesa nella cappella
: sul viso di lei, dolcemente velato dalla semi-oscurità, errò un sorriso angelico.
alla casa era una vasta terrazza velata dalla cima dei mandorli. 5.
certo fondo di goffaggine, dipintogli in viso dalla natura, velato poi e ricoperto,
(falla religione, dagli anni, e dalla buona educazione mondana. -non
mare, il fioco barlume del sole trasparente dalla superficie alta e glauca delle acque.
-disus. manifestato con un'apparenza diversa dalla realtà (con partic. riferimento
. attenuato, affievolito, in partic. dalla distanza (un suono, una voce
infatti si sentì una voce un po'velata dalla distanza. d'annunzio, iv-1-625:
iv-1-625: i suoni continuavan, velati dalla distanza, dolci come in un sogno,
quelle [vipere] tramandato... dalla conserva del fiele mediante alcuni piccolissimi condotti
padrona di casa,... stava dalla sua soglia comprando un gelatino dai colori
plastica o metallo che serve a proteggere dalla luce le pellicole e deve essere rimossa
sono il velet- taio, che qua dalla madonna di casa fui chiamato, perché pochi
di galleggiamento del veliero, ad una distanza dalla verticale medesima di circa un ventesimo della
cappello nuovo fiammante, sfasciato allora allora dalla sua scorza velina, stava chiudendo le valigie
giata di quella comune, ricavata dalla pelle dei vitelli da latte o nati
di atamante e di nefele, perseguitati dalla matrigna, in colchide, di cui
pani non molto grandi, assai vellutati dalla parte di sotto. tarchetti, 6-i-299
composta di quattro veli sottilissimi così fatta dalla natura, accioché ella sia forte, e
sbarbaro, 1-54: le vette escono dalla scorza di ghiaccio che si scioglie torbido e
lui [il progressista] sono usciti dalla sua saccoccia. santucci, tit:.
uso nel sec. xix, caratterizzato dalla ruota anteriore molto più grande di quella
nota di tali maraviglie, vinti poi dalla moltitudine, e non potendo colla velocità
-velocità dell'aereo rispetto al terreno -essa dipende dalla velocità assoluta dell'apparecchio e dalla velocità
dipende dalla velocità assoluta dell'apparecchio e dalla velocità e direzione del vento in seno
di un corpo nell'atto di partire dalla superficie della terra. 11. balist
con cui il proietto è lanciato fuori dalla bocca da fuoco. - velocità di
cui è animato il proietto all'uscita dalla bocca di un'arma da fuoco.
più o meno di velocità simultaneamente dipendessero dalla declività della superficie e da quella
per convalli e per boscaglie insegue / dalla tana destato un capriuolo.
interzati con ischerzi di varie vene mirabilmente dalla natura. d'annunzio, iv-2-1228: tal
era sangue limpido, vivo, ed usciva dalla laringe per qualche venetta rottasi nello sforzo
imbecille qualunque mi accusa di avere 'infamato dalla cattedra il panni', di averlo rappresentato come
. vi è bene un'ondata di usciti dalla minontà che si iniziano al culto dell'
del marino, dalle incumbenze ch'ebbe dalla corte di modena. foscolo, xv-427:
, me perché cinquanta ne sono tolti dalla venalità; il che in qualche maniera
nelle vigne folte e nane i vendemmiatori emergono dalla cintola in su come i pigiatori nei
tosto estirpazione della virtù, e apostasia dalla trinità? praga, 3-206: son
sono gelosa della fantasia / che ti dilunga dalla soglia mia. e. cecchi,
marmoreo letto il cieco sonno / imprigionato dalla teoria / di festoni e di putti
si deve avvertire di spiccar l'uve intere dalla vite, senza pestarle prima, quando
insolfare, sarchiare, vendemmiare la vigna dalla quale viene questo vino ».
il lor grano, quando voi sarete morti dalla fame? muratori,
10-i-265: quante fanciulle pudiche, ridotte dalla indigenza in continuo pericolo di vendere la
amante amato, e così si riscatta dalla vergogna. pavese, 9-95: gli faceva
vende. = lat. vendere, dalla locuz. venum dare 'dare in vendita'(
a conseguire quello che gli era negato dalla giustizia obliqua o ignorante o vendereccia del
, 1-345: la ragione, aiutata dalla virtù della mansuetudine, fa che l'uomo
, cioè la pena del delitto ripetuta dalla famiglia dell'offeso contra l'offensore, è
dell'ucciso. 4. punizione inflitta dalla giustizia divina. giamboni, 10-46:
niun s'aspetti... questo scomuniche dalla chiesa, ma una certa e spaventosa
colui che bene avera fatto sarà deliberato dalla morte. 2. punizione inflitta
morte. 2. punizione inflitta dalla giustizia divina (con uso iperb.
pietà commendata, così ancora in noi è dalla divina giustizia rigidamente la crudeltà vendicata.
uno stato da un'autorità tirannica o dalla dominazione straniera (anche nell'espressione vendicare
lavoro. 11. liberarsi dalla sottomissione a un governo autoritario o a
fine l'amore di cardina lo ritraeva dalla crudeltà dirizzata verso marmoreo, ed ogni
privilegiate. piovene, 6-142: riesumava dalla gioventù il fantasma di una politica sociale
molti anni dopo fu eretta col soldo ritratto dalla vendita di alcune case vicine. leoni
per veneficio o modo de incantazione fusse dalla moglie così enervato, la minaciava assai.
lxii-2-ii-61: alcuni dicono questo malessere provenire dalla gran sottigliezza dell'aria; altri dall'esa-
la febre le orine mostra venenose. dalla croce, iii-17: l'evacuazione del sangue
: secondo che loro era stato imposto dalla veneranda donna, m'apparecchiò idio, al
, 180: alla qual nuova tocco dalla solita misericordia il venerando priore disse a
, non dal fondo del letto ma dalla profondità del sacrificio, dallo intimo di
costume di una venerazione sacrilega e diversa dalla religiosa, che figurar gente ebbra d'una
vitalistico); che deriva o è opera dalla dea venere. pazzi de'
l'uomo, come ogni animale, è dalla natura portato alla venere: l'educazione
, 6-6: per distogliere gli uomini dalla venere vulgivaga impiegata fu la veneranda autorità
tribuna » popolana dal corpo cesellato e dalla intelligenza rimbalzante. piovene, 7-346:
dotta, lat venus -èris, che è dalla radice indeur. * wen-'desiderare'.
venereo gli si gira intorno frequentemente. dalla croce, ii-100: credeva lppocrate che
, negli atti venerei, si distaccasse dalla testa per quelle vene che sono dietro l'
alamanni, 7-ii-62: spesso cadean dalla gorgonea fronte / stille di sangue,
avignonese, proprietà del s. padre, dalla francia propriamente detta. carducci, iii-11-55
fra adige, livenza e prealpi a partire dalla metà del primo millennio a. c
si cominciò pagare l'anno 1556, dalla quale gli spagnuoli non hanno voluto che
cerigo è la prima isola dell'arcipelago dalla parte di ponente, dominata dai signori veneziani
e sul grigio polveroso delle palme, dalla parte del teatro uno. 9
. la prop. può non essere introdotta dalla prop. a). - anche
newton lontanissimo dalle leggi della meccanica e dalla luce scomposta nei colori e dal calcolo
venire in questo mondo, ci viene dalla superbia, e dall'ardire.
ragazza che aveva visto venir su fin dalla più tenera età. pavese, 5-10:
, o quasi tutta la nostra lingua derivi dalla lingua antica, o dalla corrotta non
lingua derivi dalla lingua antica, o dalla corrotta non ne venga qualche altra parte,
non ne venga qualche altra parte, e dalla provenzale, e dalla spagnuola, e
parte, e dalla provenzale, e dalla spagnuola, e dalla greca, e dalle
provenzale, e dalla spagnuola, e dalla greca, e dalle orientali non riconosca
pass, indica che qualcosa accade indipendentemente dalla volontà di qualcuno, o per improvvisa
come bomboline di spray! -venire dalla gavetta: v. gavetta2, n.
aprir la vena, poco dopo venivano presi dalla peste. batacchi, 2-5: se
14-9: un villanello scalzo saltando giù dalla ripa della strada mi si butta tra le
2. acquisito da poco, non tramandato dalla famiglia (il patrimonio, i beni
, tal corso potrebbe durare per quanto dipende dalla quantità di esso. papi, 4-25
rivolti principalmente al piccolo ventaglio di carte tenuto dalla mano sinistra. calvino, 12-11:
forse troppo neri, ricciuti, divisi dalla scriminatura fino alla nuca e allargati poi a
il fumo, un fumo che ventava su dalla tromba delle scale come la fosse un
odore di cose bruciate cominciava a ventare dalla rovina lontana. 5. sventolare
da impazzire. moravia, i-327: gonfiate dalla ventata, le tendine si sollevarono sventolando
, e altre, in fondo, illuminate dalla luce del bar, che aspettavano l'
questa improvvisa ventata eroica che mi sale dalla tua lettera, mio caro compagno e
ma oratoria, e brancicata alla carlona dalla plebe. =
ottobre a befort, luogo non molto lontano dalla città di an- gers.
valore partitivo, indica ciascuna frazione risultante dalla divisione di un intero in venti parti
-con valore distrib., preceduto dalla prep. a. semi, 129
composizione con numeri semplici, anche preceduti dalla cong. e, concorre alla formazione dei
. ant. ventotto-. chi è tradito dalla propria moglie, becco, cornuto.
usato per ventilare il grano e separarlo dalla pula. -in partic. con riferimento a
, separerà con tale attrezzo il grano dalla pula, cioè dividerà gli eletti dai
ha buttato là el grano e scopertolo dalla paglia. musso, 81: i venti
il ventilabro il grano dalla pula. -in un contesto fi- gur
per separare i chicchi o i semi dalla pula e dalle altre impurità.
, liberare un luogo dal male, dalla corruzione; purificare l'umanità dagli elementi
ventilò. -sottoporre la polvere ricavata dalla frantumazione del talco o dello zolfo a
possibilità che in quanto muratore dovesse passare dalla fanteria al genio e di essere trasferito
2. aerato dal continuo movimento e dalla libera circolazione dell'aria; esposto a
figur.: che libera un luogo dalla corruzione e dagli individui malvagi. bibbia
il grano o altri cereali per liberarli dalla pula e dalle altre impurità. -in
dell'aria in uno spazio aperto favorita dalla presenza di masse d'aria in movimento o
invecchiamento, sono sotto, se- minterrate dalla parte della collina, e aperte dalla parte
minterrate dalla parte della collina, e aperte dalla parte opposta, verso la valle,
8° del boccaccio, pubblicata nel 1527 dalla tipografia giunti di firenze. angelini [
timone, senza mai distogliere lo sguardo dalla bussola illuminata dalla lampadina nella sua chiesuola
senza mai distogliere lo sguardo dalla bussola illuminata dalla lampadina nella sua chiesuola; ed è
dal mare spira verso le coste originata dalla differenza di riscaldamento tra la terra e
di terra: flusso d'aria che spira dalla terra verso il mare. g
mezzo giorno; freddi quelli che tirano dalla parte di tramontana. -vento inferiore o
« qual buon vento! »: ma dalla mia bocca non uscì alcun suono.
a quel lavoro si chiamano 'ventolatore'dalla ventola o vassoia che usano all'uopo.
presentò all'improvviso davanti, che usciva dalla libreria treves, fuffi, il quale al
. -tose. liberare le castagne secche dalla scorza, frantumata in precedenza, servendosi
lavorano a mondarle [le castagne] dalla buccia. 2. ant.
con cui si liberano le castagne secche dalla scorza. giuliani, i-293: di
quando avien che si gonfiano da ventosità dalla croce, v-18: quelli che l'hanno
medicina e della fisiologia antica, caratterizzato dalla preponderante presenza di aria, di elementi
che i ragnateli non si cavino il filato dalla ventre rivolto verso di essa. parti interne
ventre si nota dal mezzo in giù dalla colonna; chiamasi ventre perché e'pare che
pea, 1-268: mise la testa fuori dalla cuccia praticata nel ventre del pagliaio.
no coperti eccetto che ne'generanti ova. dalla croce, ii-91: quando il
fondo de'ventricoli o vero cellule ed escono dalla parte dinanzi. domenichi [plinio]
. » boiardo, 1-45: dentro dalla casa si purgano il ventre e cenano nella
la detta decozione nel ventre del cavallo dalla parte di sotto. 4.
lungo tragitto che divide la piazza del duomo dalla stazione della leopolda, caricato, com'
che ha il connettivo inserito sul filamento dalla parte rivolta verso il centro del fiore
è venti volte maggiore, che risulta dalla moltiplicazione per venti di una quantità.
per li panni da basso, venendoli dalla parte dinanzi. manzoni, fermo e lucia
. e letter. fortunato, favorito dalla sorte (anche nell'espressione bene
sue imprese, fu e dalla francia e dall'italia, e da tutto
, nati in tempi esausti, dovevano strapparsi dalla patria, disprezzame e offenderne i benefici
fiandra. delfico, iii-57: intimoriti dalla milizia venturiera, che girava per l'italia
quel modo di fabbricare è assai lontano dalla venustà ed eleganza greca. tecchi,
, 1-ii-467: nacque l'alexandra dotata dalla natura maravigliosa mente bellissima e venustissima del
, settantun dì dopo la bruma, dalla venuta degli uccegli, soffiando egli per nove
o miniere, notevole fuoriuscita di acqua dalla parete di scavo a causa della presenza
spolverata agli abiti venuti un anno prima dalla città, ancheggiavano come potevano ad occhi bassi
egli si convinse che la rivoluzione nata dalla crisi del '47 finiva con quella crisi
i-2-178: 1 problemi... avulsi dalla logica, dall'estetica, dalla filosofia
avulsi dalla logica, dall'estetica, dalla filosofia della pratica, diventano insolubili e solo
e ammaccato bene. 2. flagellato dalla grandine, dalla tempesta. c.
. 2. flagellato dalla grandine, dalla tempesta. c. e. gadda
poca, verberata quasi a ogni anno dalla grandine, dovessero di ragione andar integrati da
alcibiade, ti par quasi di uscire dalla storia antica e di entrare in un'epoca
paese assai più vicino. = dalla locuz. lat verbi causa.
loro la virtù motiva, che viene dalla gravezza. magalotti, 9-1-252: verbigrazia,
e non a caso. = dalla locuz. lat verbi gratta.
nel linguaggio filosofico, in partic. derivato dalla scolastica medievale, concetto, pensiero,
ogni realtà per mia madre, a cominciare dalla più umile, era l'espressione di
e la lettera tutta notabile, accompagnata dalla luce repetizione, 'vedi', 'vedi'
, 'vedi', 'vedi', e dalla 'verbonnanzi. = comp. da verbo
: nicotera era verde, e tremava dalla rabbia. d * annunzio, 78:
e si roderanno le mani, verdi dalla bile, per non potere essere anche
stesso signore, traggono un magro sollievo dalla constatazione che 'siamo tutti eguali davanti a dio
. -verde di parigi: composto derivato dalla reazione di arsenito sodico con solfato di
. -verde della roia: argilloscisto estratto dalla vallata del torrente roia in liguria. -
e. cecchi, 2-146: filtrato dalla seta dei paralumi bassi sui mobili,
: con più viva e lunga verdezza privilegiata dalla mano d'ogni stagione verdeggieremo noi riuscendo
divise verdegrige, chiazzate d'oro dalla luce che passa a strisce attraverso le frasche
mettile in un vaso netto e guardalo dalla rugiada. landino [plinio],
in partic. anglosassoni, responso espresso dalla giuria sulla colpevolezza o innocenza dell'imputato
del catabolismo dell'emoglobina che si forma dalla co- leglobina per perdita della globina.
e fetente. pascoli, 1240: dalla selva, cui vento non muove / pensosa
riflesso violetto mescendosi al verdognolo che viene dalla parte del lecceto, tutta la stanza
473: grisopasa è una pietra che viene dalla terra d'india; e lo suo
pudore; ispirato, dettato, guidato dalla pudicizia. buti, 2-23: dice
. -figur. dominio amoroso esercitato dalla persona amata. dante, liv-8
potere incantatorio come quello dei circoletti segnati dalla verga di merlino. -verga da
, egli addiviene, che questa vien dalla forza dell'acqua portata in su.
del genere licena { lycaena virgaurea) dalla livrea di color arancione dorato. 13
-riga o striscia di colore che risulta dalla tessitura o dalla coloritura di un tessuto
di colore che risulta dalla tessitura o dalla coloritura di un tessuto. statuto dell'
altre simili parole che udimmo noi stessi dalla bocca di gente del popolo, vergine per
regioni sopradette che nascono come da sé dalla nostra opinione scritta a caso vergine, assolvono
desiderio] sospinge il fratello a cercare dalla male amata sorella gli abominevoli abbracciamenti..
alcuna volta... il padre medesimo dalla verginetta figliuola. 2. astron
di turbamento, di mortificazione, derivante dalla consapevolezza che un atto, un comportamento
: sentendosi in questo stesso punto tradita dalla propria vergogna, che le corse sulle
ferd. martini, 4-29: esca dalla scuola e copi per domattina due volte
r. bonghi, 1-i-1-108: anche astraendo dalla questione della generale veridicità del mancini,
una società per azioni con quelli risultanti dalla contabilità sociale. -verifica dei conti:
dozzinali e bassi, allorché vengono innalzati dalla fortuna, il gonfiarsi, col verificare
le atroci pene di quel tantalo inventato dalla simbolica antichità. -tradurre in realtà;
si controllava l'esattezza delle operazioni eseguite dalla perforatrice sulle schede meccanografiche. =
ferito dal decreto del parlamento, e dalla verificazione di quello, per l'esclusione
autentica una scrittura privata prodotta in giudizio dalla parte avversa, chiede che ne sia certificata
essa è stata realmente scritta o sottoscritta dalla persona alla quale viene attribuita.
assunzione di modelli desunti in modo diretto dalla realtà e dalla predilezione per soggetti umili
desunti in modo diretto dalla realtà e dalla predilezione per soggetti umili, i cui
, a un modello. sca e dalla recente opera veristica: un distacco per il
ne derivarono. leopardi, iii-50: dalla sua pregiatissima dell'8 corrente raccolgo che
rivelazione (verità rivelata), assunto dalla chiesa o da una confessione religiosa come
in trasparenza che, stiracchiato, si disimpegna dalla motta di terra. -baco
il verme della vite, che nasce dalla linea ac. r. ponghi, 1-i-1-433
, deliberò d'allontanare in breve elisabetta dalla corte. goldoni, ix-1106: per me
te fosse: e a beccuzzare su dalla terra, che pareva n'estirpassero voce registr
sono protetti da una conchiglia allungata, dalla forma irregolare. = voce dotta
partic. sindrome vermiana: sindrome causata dalla lesione del verme del cervelletto, successiva
, che furono spolverate in un baleno dalla chiassosa brigata. moravia, vii- 267
, quattro muscoli detti lumbricali o vermicolari, dalla figura e dalla gracilità 3.
lumbricali o vermicolari, dalla figura e dalla gracilità 3. miner. aggregato vermicolare
ulcera vermicosa: ulcera scoleode. dalla croce, iii-i: queste sono come ulcera
estens., a un paese martoriato dalla guerra o, anche, a periodi storici
. beltramelli, iii-269: un anziano dalla gran faccia vermiglia batteva il tempo di
vini biondi e vermigli, portati su dalla cantina. -sostant. mazzei
popol. malattia degli animali, provocata dalla tenia coenurus cerebralis che determina cisti a
stravinskij è giunto all'imbarcadero, seguito dalla sua 'troupe'e accolto dagli applausi di
dice il garoglio, « si ritiene importato dalla grecia e non sembra avere alcuna caratteristica
prodotto in provincia di macerata, ottenuto dalla mescolanza delle uve di tale vitigno con
1-42: le grae... dalla parte settentrionale in quella di mezzo giorno si
da altri fringuel vernino o vernengo, alcuni dalla pezzatura varia nel disopra, e 'l
\ percarducci, iii-7-211: qual differenza dalla purità della meato). coperto
, ghiacciato borea, deh vieni / dalla nevosa tracia. papini, 28-237:
vera notizia dello stato de'nemici protetti dalla oscurità della notte, nella fuga intrapresa
. boccaccio, viii- i-9: preso dalla dolcezza del conoscere il vero delle cose racchiuse
in fondo non differisce che in apparenza dalla prostituzione la quale è chiaramente una forma
1-418: il sig. dottor giovanni dalla bona veronese ha dato già più saggi del
, i-9: la maraviglia così è prodotta dalla imitazione del bello come da quella di
. b. croce, i-1-37: dalla confutazione tra le esigenze dell'arte in genere
, la gonorrea, la fimosi. dalla croce, i-97: alcune picciole e supinali
simil. altura, piccolo poggio. dalla croce, i-98: non vuole altro significare
non lo feci per il fatuo timore che dalla pelle del rospo trasudi velenoso umore.
s'alla gola verrucole s'applica. dalla croce, iii-34: suole nascere nella faccia
(un'escrescenza cutanea); caratterizzato dalla presenza di verruche (una malattia della
: versa, tramoggia, il gran dalla bocchetta. e. cecchi, 8-34:
.. / acciottola piatti trillando / dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura
padri. cesarotti, 1-xix-151: tal dalla bocca versa profluvio di parole. d'
cella, / lungi dal flutto, e dalla rea procella, / che il secolo
, tu potrai liberamente levare il tuo mandriano dalla spina della fornace, lasciando versare il
n-ii-260: 1 terrazzani non temendo assalti dalla parte di terra voltansi al mare,
, pure per infinito spazio distanti sono dalla celerità e sottigliezza e versatilità o fecondità
altresì del contrario parere di coloro che dalla natura hanno sortito minore versatilità d'immaginativa.
tutto quel diluvio di parole versatomi addosso dalla malevolenza io non fossi già emerso colla
la prima di quelle che son dentro dalla forma, si è quella che è nel
che qui mostra l'autore, fu dalla divina giustizia dannato. giov. cavalcanti,
, sui quali i versetti latini ricadevano dalla volta come uno stormo di colombe.
dall'arte vertificatoia, ma è considerata dalla composizione. tommaseo, 10-ii-238: ogni
o loro per certa trascuraggine vien conceduto dalla moltitudine, che non pensa più oltre.
struttura di parole, formata non già dalla meditazione, ma all'improvviso prodotta dalla forza
già dalla meditazione, ma all'improvviso prodotta dalla forza dell'ingegno, come anche oggidì
-nella liturgia cattolica, breve inciso tratto dalla bibbia, cantato o recitato in determinate
scrissi, di farmi far due versi dalla signora emilia. verga, 1-218:
, sopra la fiamma. -angolazione dalla quale si osserva un oggetto, un
: quegli altri allora presero a fulminarlo dalla camera mortuaria con certi occhiacci da spiritati
/ della stessa medaglia. = dalla locuz. lat. [folio] verso
vèrso3, prep. (seguito talora dalla prep. di o a). in
due insidiatoci nemiche che sono viziose: dalla destra si trova la callidità, versùzia
le vertebre, l'osso sacro. dalla croce, ii-75: anco diviso questo
cervicale. -canale vertebrale. canale formato dalla sovrapposizione di tutti i fori vertebrali,
rettili, uccelli e mammiferi, caratterizzato dalla presenza di uno scheletro osseo o cartilagineo
. chirurg. ant. trapano. dalla croce, vii-8: quest'istromento è di
include solo gli angoli retti e prescinde dalla direzione zenitale. 16. marin
le successive fasi di lavorazione che portano dalla materia prima al prodotto finito sono ripartite
, 23-x-1986], 20: il torino dalla manovra difficile prova subito a verticalizzare e
le stagioni si diversificano, e nascono dalla vicinanza e lontananza del sole al nostro vertice
rivolgersi a dietro e d'esser ributtati dalla contraria ed opposta. = deriv.
le cavità di una ferita. dalla croce, v-30: solevano alcuni cercar diligentemente
statua di venere verticòrdia dovette essere innalzata dalla donna più virtuosa di roma.
12-59: pareva non sapesse ora venir via dalla finestra; quasi attratto e vertiginato dalla
dalla finestra; quasi attratto e vertiginato dalla violenza del silenzio. = deriv.
1-51: il povero vecchio fu vinto dalla vertigine; si aggrappò con le mani tremanti
, sgomento destati da un fatto o dalla vista di qualcosa. biffi, xviii-3-397
ebbe feracità dai doni del cielo e dalla propria industria: e in oggi alta
galileo, 3-1-140: una torre, dalla sommità della quale si lasciasse cadere un sasso
lasciasse cadere un sasso, venendo portata dalla vertigine della terra, nel tempo che 'l
dilatare le pareti dell'utero. dalla croce, vii-26: si estrae il feto
central india rail- way mi ha portato dalla costa verdeggiante alle terre riarse. landolfì
cominciata da che l'inghilterra, alienatasi dalla chiesa divenne scismatica. davila, 60
navarca si già in gran parte alienato dalla fede degli ugonotti, per avere scoperta la
'l mio isaac bello? = dalla locuz. lat. vere unus, propr
cantari, 130: come 'l barone uscì dalla duchessa / andosse- ne alla dama
animo con desiderio di potere; et incazzito dalla speranza, fa giardini nel cervello,
: non è improbabile che le brassiche dalla lor molta verzura fossero chiamate 'verze'.
dotta, lat. vesanus, comp. dalla particella negativa ve-e sanus (v.
molte molli tele cellulari dentro la pelvi, dalla arte dell'osso sacro, ed avanti
osso sacro, ed avanti all'intestino retto dalla parte ella pube è la vescica
acconcio, che parevan bene / guardando dalla lunge le persone, / che fosser poste
le vesciche per imparare a nuotare. dalla croce, vii-20: spesse volte ancora
4-i-149: la vescica di ghiaccio cadde dalla testa su 'l lenzuolo. de pisis,
indicare le sofferenze, le angosce provocate dalla passione amorosa o uno stato d'animo
contesto figur. ojetti, i-458: dalla bocca gli escono, dentro una vescica come
cavallo brado / lanciato al galoppo / dalla frustata vescicante del vento. 4
. ant. coprire di vesciche. dalla croce, i-55: il fuoco sacro.
seconda'... è questa seconda vessicaria dalla prima molto diversa, la quale se
defina che lo luogo sia vesigado. dalla croce, iii-41: la prima indicazione,
ad azione revulsiva, vescicante. dalla croce, v-2: altri da greci chiamati
. 1. -vescicola ottica: formazione generata dalla trasformazione della fossa ottica che rappresenta l'
). vescicóso, agg. caratterizzato dalla presenza di vescicole. a
commende e altre dignità ecclesiastiche vengono conferite dalla maestà del re er l'autorità concessagli
vescovato. pacichelli, 5-23: dalla piazza si osservan meglio le contrade, il
sul seno il mazzolino di fiori donatole dalla sua sartina. gozzano, i-702: alta
5. scooter prodotto in italia dalla piaggio a partire dal secondo dopoguerra.
c. e. gadda, 8-120: dalla burlamacca di viareggio il superbo viale di
, costruito per lo più in luoghi riparati dalla pioggia con fibre legnose masticate e impastate
, non potrà mai l'umidità che esce dalla terra giugnere all'ammattonato; usansi però
vespasiana'a napoli: due importazioni indipendenti dalla francia nel linguaggio giornalistico (e forse
sapere, si stava con uno di loro dalla terza sino in vespera. sermoni sacri
.. vespilloni, semidecomposti, riavutisi dalla paura; più altre, tante.
scooter di 50 cc di cilindrata prodotto dalla piaggio. = dimin. masch
con cilindrata superiore a 125 cc prodotto dalla piaggio. = acer, masch
, seminudi, infermi o famelici, divorati dalla se una sbrigata, ò
pergreci scrittori di commedie, poco favorito dalla fortuna. lucisona o una popolazione (
, 3-17: clesio tobia che, vessato dalla mosca la prese, aperse la finestra,
all'ora vessava la città di firenze. dalla croce, v-35: furono bacchetti, 14-113
delle repubbliche, e to a ritirarsi dalla corte. guerrazzi, 16-291: quest'uomo
un rigore ed a un regime vessatorio riprovato dalla ratanto ch'egli si rodeva la lingua
l'esercizio vessatorio, perché dovrebbe essere fatto dalla città sotto il controllo del governo
landino [plinio], 627: dalla molestia e vessazione del parto nasce la
. tolosani, 1-17: duo indemoniati dalla vessazione diabolica fece liberi nel nome di
i piedi, lo supplicava a liberare dalla vessazione del demonio una sua travagliatissima figlia
, che presuppone la lana che viene dalla natura non potria fare la vesta. ariosto
dolci; guarda quei polpacci sodi sfiorati dalla veste da camera leggera e attillata.
ragione ti sarà molto facile lo spiccare dalla tua figura questa prima veste, la quale
, i-6-120: saranno i lettori allettati dalla novità dell'argomento, dalla giovialità della invenzione
lettori allettati dalla novità dell'argomento, dalla giovialità della invenzione, e dal vedere
6-175: la scalea, per cui dalla piazza si entra nella chiesa, è molto
), 2, 49: esempi raccolti dalla viva voce dei dipendenti delle ferrovie dello
naufragio. pirandello, 8-81: di là dalla collina si (v. vestigàre
sp., 9 (150): dalla benda usciva sur una tempia una ciocchettina
veste di un'apparenza di beltà tolta dalla virtù ad imprestito. -trasfigurare una cosa
ci aizzano l'appetito già abbastanza stimolato dalla buona aria. cinelli, 1-57: gli
.. ben compartite, e vestite dalla meninge, o sia dalla pia madre.
e vestite dalla meninge, o sia dalla pia madre. 6. ricoperto
coi versi martelliani vestita, a me dalla vostra vezzosa penna festevolmente diretta, porta il
vestitura per compiacerla. cinelli, 2-106: dalla vestitura, ma anche dal portamento,
i-g: credo che lei avrà ricevuto dalla santona la cesta dei dolci. questi mi
sm. relig. chiesa cristiana staccatasi dalla chiesa romana nel 1871 per l'opposizione
targioni tozzetti, 10-8: riceve il lume dalla parte di ponente per una finestra vetrata
i-55: la notte esula, erosa dalla brezza / pencolante una luna si districa /
altra bambina... va e viene dalla fontana alle lastre ammassate; ci à
e vetrino del legno, così detto dalla sua forma come di una cipolla.
5-284: cembalo è l'antico pianoforte, dalla voce vetrina, tremolante, incrinata.
sapien- tie e dàgli gran foco. dalla croce, 1-66: recipe vitriol romano,
-vetro a reticello: incolore, caratterizzato dalla presenza di filigrana a fili lattei,
dilatazione. -vetro di wood: caratterizzato dalla presenza di ossido di nichel, che
riproducenti ghiaccioli. galileo, 3-3-104: dalla frequenza delle quali macchiette viene quella parte
una giornata stregata; va a guardare dalla porta a vetri e scuote il capo
parti, si sono conservati più interi dalla parte del piede, dalla cui grossezza
conservati più interi dalla parte del piede, dalla cui grossezza sono stati qualche poco difesi
: abbondano le sabbie vetrose, prodotte dalla disgregazione dei graniti. -silice vetrosa
terra. gli si dà il fuoco su dalla vetta. e. cecchi, 8-55:
dal tetto; cader da piè che dalla vetta. idem, 366: fuoco che
par ottener du specie d'olio, dalla polpa, e dai noccioli delle ulive;
uomo lo divorerà, e fuggirà non dalla faccia del coltello; e li suoi giovani
matematica, la sua lunghezza, data dalla radice quadrata della somma dei quadrati delle
secondo l'asserzione d'esso prelato è stato dalla povera città vettovagliato. algarotti, 1-v-145
non son per dargli una fanciulla fuggita dalla madre e stata due mesi o più
aiuto del vetturino, don michelangelo potè scendere dalla carrozza. moravia, xii-239: intando
cui la vetustà de'successori passati già dalla storia alla mitologia dava tanta libertà di
ciò che rimase nel sepolcro, mutato dalla vetustà del corpo animale nella novità del corpo
, / sulla conchiglia assise e vezzeggiate / dalla diva, le grazie. cicognani,
: la sua voce reca, interrotta dalla balbuzie, non si stancava di vezzeggiare la
. de notari, 64: dalla frigia abbiam la pietra, le cui celate
toscana favella. gigli, 2-19: dalla t, 'm', 'n', v,
propria consorte strettamente marcata anch'essa, dalla consorte del dirigente, donna di solito
se virtù v'è guida, / dalla fonte del duol sorge il conforto. imbriani
cecchi, 5-231: un alto muragliene dalla parte della villa costeggiava la via, e
machiavelli, 1-ii-465: porrei trentadue alloggiamenti dalla parte sinistra della via capitana, e
parte sinistra della via capitana, e trentadue dalla parte destra. idem, 1-ii-466:
, 1-ii-466: movessesi dipoi un'altra via dalla porta di mezzodì infino alla porta di
, ha segnato un punto di allontanamento dalla via della sua felicità e del suo
nervoso che trasporta le sensazioni olfattive ricevute dalla mucosa nasale ai centri dell'olfatto della
nervoso che trasporta le impressioni visive ricevute dalla retina ai centri corticali della vista.
nervose per il passaggi di impulsi sensoriali dalla periferia ai centri nervosi. -via
pensiero non s'avvezza sopra lingue diverse dalla natia di chi pensa, a vedere di
i piedi: v. iv-255: e dalla vostra conversazione / io non mi partirò,
relazione con un compì., introdotto dalla prep. in, che ne indica
buonarroti il giovane, 9-213: viaggiatore / dalla cupola al mar, dal mare a
altro a seguire dante nel suo viaggio dalla selva selvaggia alla divina foresta, e da
ampia sala alla cucina, / ed altri dalla sala alla cantina. pirandello, ii-2-414
75: al ritorno del viaggio o dalla passeggiata si dichiara, soddisfatti, che
s. leucio. verga, 8-296: dalla sua finestra vedeva il largo viale alpestre
che quiete! fenoglio, 175: scattò dalla fontana, mandando un lungo fischio verso
un incarico, un'attività svolta fuori dalla sede della propria abitazione. livio
d'annunzio, iv-2-73: il viatico uscì dalla porta della chiesa a mezzogiorno.
s. paolo] e partitosi dadio e dalla gloria quanto corporalmente, come partito fu dalla
dalla gloria quanto corporalmente, come partito fu dalla gloria e venuto al mondo, rimase
branchi, in viaggio o di ritorno dalla maremma vera. fenoglio, 1-12: