: l'immenso squilibrio della politica europea dalla preponderanza nordica non può giovare alla civiltà
da tasca, in cui l'ora indicata dalla lancetta è a volontà altrui fatta sentire
coscienza. campanella, 822: pur dalla squilla mia sento un rimbombo: /
ai soli casi più gravi appositamente previsti dalla legge e solo in seguito all'autorizzazione
ma può ben dirsi che non venisse dalla coscienza di pio. statuto albertino,
richieste dai privati interessati nei casi previsti dalla legge, ecc.) - reati commessi
multa di cinquecento lire ed alle spese dalla sentenza del 26 gennaio 1877. legge
e repressivo (e tale attività viene dalla legge considerata come delitto gravemente punito)
da leggi. d'azeglio, 4-iii-508: dalla caduta di napoleone in poi, la
mazzini, iv-5-231: non vi lasciate sviare dalla stampa moderata: siamo, in italia
, 20-83: la rivista fu vivamente attaccata dalla stampa di partito, ma i rapporti
dimettersi nel 1926, data a partire dalla quale ebbe vari direttori di ispirazione fascista;
annoverare: sono tutti di nuovi venuti dalla stampa; e nel maneggiarli scintillavano come
dallaparte di dentro della stampa che non dalla parte di fuori. giuliani, i-122:
nel mezzo del lago o poco lontano dalla botte e servono mirabilmente a chiamare gli
una lama, da un morso o dalla pressione delle labbra o delle mani.
loredano, 2-90: ogni imperfezzione resterà scusata dalla hanno in istampa.
-attraverso una pubblicazione. stampe che dalla penna. g. gozzi, i-13-167
del metodo di ripararle'. -uscire dalla stampa: venire pubblicato. caro,
e ti trovi avvolto nei rotoli battuti dalla stampante: l'inizio del romanzo s'allunga
campanella, 5-3: questo modo vario nasce dalla mistura e castigò che l'un contrario
errori scorsi nell'inno a nettuno'proverrà dalla fretta colla quale per inevitabile necessità bisogna
, che avrebbe rovesciato l'edifizio innalzato dalla sapienza dei nostri maggiori. carducci, ii-21-218
giovevoli. scarpelli, i-intr.: fin dalla nascita del mondo grande stampò egli in
per i figli dei ricchi l'allontanamento dalla casa patema in quegli anni in cui le
neol. insieme di dati trasferiti su carta dalla stampante collegata con un elaboratore elettronico;
il periodo. -figur. segnato profondamente dalla propria arte. pindemonte, u-83:
7-94: era sempre piena di notizie ricavate dalla carta stampata e dalla radio, le
di notizie ricavate dalla carta stampata e dalla radio, le recitava l'una in fila
serena, impenetrabile, niente affatto impacciata dalla camicetta stampata a fiori. -sostant
patrizi, 3-159: rimanendo l'anima stampata dalla bellezza altrui, si conserva ella per
ha una indisposizione in una gamba contratta dalla natività, che fra poco tempo sarà stroppiato
muro spalancato, stava togliendo un vestito dalla stampella. cassieri, 34:
7-147: le stampe della basilica pisana escono dalla stamperia del rossisolito. galeani napione,
medicea, sono esposti alcuni volumi prodotti dalla stamperia stessa. -con riferimento alla
chiese il vecchio più morto che vivo dalla consolazione, vedendosi porgere tre belle lire,
. « dipende dal tipo di scuola e dalla località. non credo a uno stampino
progettare. cieco, 21-57: perché dalla madre avea già intesa / la volontà
: per seguire i due pifferatoli paffuti, dalla mandorla dell'assunzione si spiccavino tutti i
stanare, tr. fare uscire un animale dalla tana o dal luogo in cui si
v. j: 'stanare': far uscir dalla tana. pascoli, 1474: sopra
più con la particella pronom. uscire dalla tana. d. bartoli,
il primo conoscente che abbracciai nello stanarmi dalla mia ascosaglia? 7.
), agg. costretto a uscire dalla propria tana (un animale).
in brani da due grandi orsi, stanati dalla boscaglia. stanato2, v.
trovare un soggetto che non fosse stato stancato dalla scuola romantica. 4.
, ma basti non stancarla con richiedere dalla medesima lo stesso prodotto troppo replicate volte
, in giorni festivi, l'ho fatta dalla mattina alla sera, andata e ritorno
ci sono degli animali che si rinfrancano dalla stanchezza col voltolarsi per terra. marini,
di vivacità, offuscato dal sonno o dalla stanchezza, dal pianto eccessivo o dall'
. adimari, 1-28: partirono tosto dalla sua cella, consentendole di poter comporre
sui ginocchi. nell'atto le sgorgarono dalla scollatura... i seni un
dei cicli di distruzione e rigenerazione teorizzati dalla filosofia epicurea. marchetti, 5-89:
. -a o alla, da o dalla mano stanca; a stanca: da o
a un linguaggio codificato e pianificato soprattutto dalla scuola o dai mezzi di comunicazione di
are. lamberti, 47: fra tanto dalla cucina vien portato il mangiare in processione
, anche praticamente, dal tritume e dalla standardizzazione della vita quotidiana di un villaggio
(221): ogni tanto, usciva dalla bottega qualcheduno che portava un pezzo di
2-238: il trenino era già in vista dalla parte di volterra, veniva giù a
dentro quant'ella puote, e stangò fortemente dalla parte dond'ella era, che niuno
. de amicis, xii-159: saltò giù dalla piattaforma dicendomi che andava comprare una mezza
che, al volgere della chiave, esce dalla serratura ed entra nell'apposito alloggiamento dello
mise in assetto: / uno stangon dalla porta togliea, / ch'a un pagan
vide i cieli aperti e gesù stante dalla mano diritta di dio che lo confortava.
, 3-4 (i-iv-270): poco stante dalla penitenzia a quello se ne venia frate
.. e allettati quivi dal vino e dalla grassezza di quel paese, se la
14-45: 'alle muse'siate sull'ida dalla fronte ombrosa / o nelle stanze dell'aurora
sala; e si deve avvertire che quelle dalla parte destra rispondano e siano uguali a
destra rispondano e siano uguali a quelle dalla sinistra. vasari, i-125: bisogna
virtù relegò nel cimitero / onde, partita dalla propria stanza, / andonne ad abitar
, la quale sarà di molto alleggerita dalla vendita dei terreni su cui posa la
ma non già esser da noi e dalla corta vista della nostra immaginazione e del nostro
1-302: 1 greci erano eccitati sì dalla primavera che ormai s'appressava, sì
setti, chiamati stapede, ancudine e maglio dalla figura che hanno e insieme dall'uso
attratte dall'odore ripugnante emanato dalla corolla; alcune specie sono coltivate come
(nei casi previsti dalle consuetudini, dalla contrattazione collettiva o dai patti individuali)
». -con un infinito introdotto dalla prep. a-, essere intento a
foscolo, vi-247: dissento... dalla opinione di quel sommo filosofo..
quale crede che l'uomo sia posseduto dalla forza d'inerzia ed inclinato più allo
: egli nella terza italia, subito oscurata dalla sventura, rattristata dalla sfiducia
oscurata dalla sventura, rattristata dalla sfiducia, anneghittita dalla soverchia grandezza del
sventura, rattristata dalla sfiducia, anneghittita dalla soverchia grandezza del suo compito, stette
che appresso di me erano, stettero dalla lunga. storie pistoiesi, 1-244:
addentro il sermento fruttifero della vite potata dalla parte di sopra, pur nella vite me
gran tempo; poi tornò a casa dalla moglie con panni tutti squarciati. g.
relazione con una prop. complementare introdotta dalla prep. a, ant. in)
5-i-1250: si voltò come a svincolarsi dalla stretta della disperazione. -staccarsi dall'
, vi è assoluta impossibilità di svincolarsi dalla scrittura convenzionale degli oggetti. idem,
uno fra gli altri milioni di svirilizzati dalla religione. -privato di vigore espressivo
eco di un rafficare corto, svirulentato dalla distanza. -privato di tensione,
idee, perché tutte sono oscurate e svisate dalla rappresentazione sproporzionata della degenerazione in osvaldo.
svisata fin da bambina da una caduta dalla finestra nella strada, era fatto l'
a rapportare notizie astratte, o falseggiate dalla passione, o svisate dallo interesse.
venne trattenuto dalle mani messegli contro e dalla voce irritata. « basta con lo svisceramento
. 3. far scaturire la fiamma dalla pietra focaia. f. f.
all'acciaiuolo, sviscerò [diogene] dalla focaia tantosto il lume con cui ravvivò la
.. riscaldati più dall'avarizia che dalla libidine, attesero con diligenza maggiore a
dalle penne degli angioli, e non dalla mia. redi, 16-vi-38: son sicuro
fatto paura, non si sa svischiare dalla pania delle risa, allora sì le grasse
pezzo che presenti un attacco a vite) dalla sede. roponte, dopo lunghe
-allontanare qualcuno da sé, sciogliendosi dalla sua stretta. pirandello, 8-510
2. rifl. liberarsi dall'abbraccio, dalla stretta di qualcuno. paolieri,
1-275: appena seppe carlo martello sviticchiato dalla guerra salica ed aquitana, lo tentò da
4. prodotto in svizzera, importato dalla svizzera. - in partic. formaggio
: mi svocio tutto il giorno per levarli dalla strada e farli venire in casa a
: un po'spaventato, un po'divertito dalla straordinaria situazione, balza in piedi,
polittici perugini, non potè che svogliare dalla ricerca di strade diverse per il reperimento
: versa, tramogia, il gran dalla bocchetta; / spolvero, svola. d'
21-141: alcuni singoli capelli che si sollevano dalla disciplina di fraternità cui quella melma li
punto, di corsa un bellissimo ragazzo, dalla faccia ardita, coi capelli neri ricci
/ o dal male o dal freddo o dalla fame. de dominici, iii-21:
: il moto dell'aria che si fa dalla lingua o dagli strumenti o di corde
. d'annunzio, ii-268: tu svolgi dalla sinistra / mano il tuo rotolo santo
cessar taglie assai dal padre e dalla madre e da'fratelli, che la voledelle
ne lo svollere dall'oriente o dalla grecia ci venissero i promotori del ben
le facoltà dell'animo a tal uopo destinate dalla natura. tom per natura
. -distorsione, slogamento. dalla croce, iv-9: sotto la quale differenza
allo spettacolo dell'ardita ascesa e discesa dalla gran torre di s. marco che
italiana », 26-v-1912], 517: dalla cima del campanile alla terra...
: una pinta d'aria fissa svolta dalla terra calcare. 4. deviato
mare]. 5. uscito dalla propria sede naturale, slogato (un
del giovane guerriero, parte svolto e raggirato dalla loquela di lui. -dissuaso
pensiero. -che si è allontanato dalla fede. - anche sostant. ottimo
, svolti fino allo stato di morbosità dalla piccolissima e vanissima società pettegola municipale fra
: il presidente riferisce sulle trattative svolte dalla società col consorzio autonomo del porto di
vi-588: com'è la poverella isvolta dalla tempestade, che sta sanza alcuna consolazione
tasca il rocchio della cigna e tenendola dalla parte della fibbia la svoltolò col gesto come
mi sollevo a sedere e mi svoltolo dalla mantellina. = comp. dal pref
svoltolato per la terra. -sballottato dalla corrente di un fiume. fucini
/ c'è da morir di tosse dalla polvere! -desumere per mezzo di
7. per estens. svellersi dalla propria sede. cesarotti, 1-iv-372:
, i-1018: trafitta muoio, e non dalla tua spada. / mi si svuota
lacrime e il petto mi si svuotava dalla tenerezza, immaginando uno dei gatti (il
. per estens. reso emaciato, smunto dalla vecchiaia, dalle malattie o dalla morte
smunto dalla vecchiaia, dalle malattie o dalla morte. ojetti, iii-281: stamane
stanziate sulle coste africane dell'oceano indiano dalla somalia meridionale alla tanzania settentrionale (includendo
costumi, nelle tradizioni artistiche e religiose dalla cultura araba e persiana. - anche
occlusione e consente all'aria di uscire dalla bocca (il velo del palato rimane alzato
volgare, che ha avuta la sua origine dalla latina, dèe conformarsi all'uso di
codice alfabetico internazionale, viene convenzionalmente identificata dalla parola tango. 2. qualsiasi oggetto
che tenuta alzata avverte di tenersi lontano dalla pma. -situazione tattica di due formazioni
. pavese, 2-186: non mi portò dalla sua tabaccaia del pianterreno.
tabacchésco, agg. disus. prodotto dalla combustione del tabacco (il fumo)
sua fin dal brasile, non che dalla spagna. foscolo, v-23: scuoteva intanto
tra l'indice e il pollice ingialliti come dalla tintura di iodio. montale, 2-92
nota prima della scoperta dell'america, dalla quale si ricavavano anche rimedi antifebbrili per
9-xvii-90: il castagnola, mostrandosi piccato dalla mordacità di quella lingua tabana, soggiunse.
la signora felicita] manda a quest'ora dalla signora taddea... a pregarla
non aveva trovato di meglio per ripararsi dalla pioggia dirotta che mettersi uno 'scappolare',
. tabae 'pelli libiche usate per ripararsi dalla pioggia'. zet ricavato da una
a qua- tro anni, e guardasi dalla putrefazione e corrupzione se se unga della
l'aure. monti, x-3-374: dalla bocca usciva e dalle fesse / nari la
, 4-209: appena si sentì minacciato dalla tabe succhiata col latte materno, volle
cuore desiderai loro di tenersi sempre lontani dalla tabe di maometto. -pregiudizio gravemente
e ad altri liberali di pistoia, infetti dalla tabe antigesuitica. gozzano, i-254:
di me, di voi / corrosi dalla tabe letteraria. gobetti, 1-i-472: il
da una malattia, in partic. dalla tisi. vallisneri, cxvi-108: morendo
un rivendugliolo ebreo, spenzolanti in mostra dalla tabella. bernari, 3-422: scorsi in
[rezasco], 285: fu dalla santa memoria di clemente vili introdotto l'uso
integrano una disposizione normativa come quella prevista dalla legge o dalla contrattazione collettiva per le
normativa come quella prevista dalla legge o dalla contrattazione collettiva per le retribuzioni spettanti alle
. -minimo tabellare-, compenso fissato dalla tabella retributiva della contrattazione collettiva come soglia
linguaggio religioso: la tenda eretta fuori dalla città in un luogo scelto secondo precise
fu l'unico luogo di culto riconosciuto dalla religione jahwista sino alla costruzione del tempio
bellissima giovanetta vestita alla centro della poppa dalla quale il capitano impartiva francese d'una vesta
annunzio, iii-1-73: un giovane la guardava dalla riva, vestito di tabinetto cremisi con
contro coloro che la commedia tratta vorrebbero dalla bassa plebe. questa è la 'tabernaria',
pretta francese, che pur si ode dalla bocca di taluni, senza cne ne
sul modello della stampa americana, caratterizzata dalla sinteticità degli articoli e dall'abbondanza del
(comp. da ta 'notare'e dalla particella intens. bu o pu),
patriarcale si scateneranno rituali tabuistici, nati dalla paura,... che fosse alla
questa detta pietra, quando la si cava dalla suacava, l'è tanto tenera e facile
amicis, xii-423: aveva avuti tanti doni dalla natura, era tanto più fortunata tanto
bassa statura. cassola, 5-58: dalla casetta uscì una donna di mezza tacca.
, va a buttar in un acquidotto lontano dalla città, e si pensò finalmente di
ti converrà, bastiano, / torti dalla scarsella quel bastione, /...
disus. morbo taccato: malattia caratterizzata dalla comparsa di macchie diffuse sulla superficie del
savinio, 269: in quel silenzio, dalla piazza che si era lasciata alle spalle
cominciarsi per liberare gli ebrei ed i cristiani dalla taccia di cieca credulità. g.
aveva trovato un pretesto onorevole per lavarsi dalla taccia d'essere, per così dir,
bandi, 2-ii-145: qui fui purgato dalla taccola originale! 2. ant.
quel pezzettino di lucignolo che viene fuori dalla lucerna e che brucia. nota il
sue ultime. 4. astenersi dalla critica, dalla protesta o dalla denuncia
4. astenersi dalla critica, dalla protesta o dalla denuncia di colpe altrui
. astenersi dalla critica, dalla protesta o dalla denuncia di colpe altrui, anche per
con la mia macchina di destra sfilata dalla capponiera e recata sulla strada, del-
tommaseo [s. v.]: dalla fine di giugno a tutto ottobre tacciono
repentino capogiro e del sudor freddo, accompagnati dalla solita angoscia, nausea, tachicardia,
chigrafiche o sia con abbreviature sillabiche differenti dalla moderna stenografica. = deriv
superiore a quella della luce, negata dalla teoria della velocità. didimo
la velocità della luce (giusto sfiorata dalla velocita dei raggi cosmici...
amicis] è stata più tacitiana, nobilitata dalla materia. 2. studioso delle
suo merto perfetto. chiabrera, 1-iii-236: dalla fronte al piede / gli va spiando
dal mio lungo silenzio ancora, e dalla età, voglio credere, che con
vagheggiandogli, appresi. -caratterizzato dalla totale assenza di scambi epistolari (un
, molto più comode che moleste a uno dalla mia condizione; grandissima invece le tacite
, riparati con lo scudo della taciturnità e dalla tivoglio, 4-23: dovendo il re
v'è truppa. ne giungono delle nostre dalla parte di modena: le cose sono
: questo ferale taedium vitae mi viene dalla necessità di sottrarmi al fastidio -che oggi è
hoepli, 1-iv-580: 'tael': unità monetaria dalla cina, equivalente, alla pari,
fausto coppi, troppo tafanato com'era dalla sfortuna e dal gran bisogn di danè.
terra vista come meta messianica del ritorno dalla deportazione americana). tafefobìa,
= spagn. tagalo, che è dalla voce indigena tagalog, propr. 'gli
tutto quell'olezzo di cielo che emanava dalla sua persona, riempirono per lunghi anni la
, 80: specializzato taglie forti per signora dalla taglia 48 alla 70.
ritti e con gli arti accostati, dalla cui osservazione è rilevabile un'eventuale deviazione
, che non solo quel medesimo anno venne dalla monta delle giumente, ma era vecchissimo
colpevole (e in passato era accompagnata spesso dalla pubblica messa al bando da un territorio
ruota di prora ed alla gorgiera, dalla chiglia al disotto della guardie.
cura a neuno di dell'oceano sbattuto dalla procella ecco abbassa la prua fino a rendere
taglia- bar etti, 3-34: dalla banda che fronteggia il mare, la sua
era fatto. -staccare tagliandi o cedole dalla matrice. flaiano, 1-ii-994:)
despotismo paragonandolo al selvaggio che taglia balbero dalla radice per raccoglierne i frutti. bettini
lo calpestano troppo e molte volte lo svellono dalla radice. ulloa [guevara]
8. ricavare le parti di un indumento dalla stoffa con taglio opportunamente modellato. -per
repubblicana in somma d'uomini pratici, dalla quale non v'è speranza di tagliare
-recidere punti di sutura. dalla croce, ii-56: è molto conveniente,
perché non infetti il resto del corpo. dalla croce, vii-i: il primo è
rispecto degli umori e reuma del capo. dalla croce, v-13: in due maniere
labirinto di parigi eravamo a pochi passi dalla magnifica piazza della borsa, la quale taglia
in h, dove rifratto nell'uscire dalla goccia va a tagliare il raggio incidente
e gli angoli, che si fanno interiormente dalla stessa parte, sieno eguali a due
navi. -ricavare per scavo o intaglio dalla roccia, da un masso.
di sole,... entrando dalla finestra, tagliava la penombra della stanza con
ai tavolini di ferro fu tagliato netto dalla voce precisa di uno che sorgendo in piedi
per dire che la voce divina che pioveva dalla cima della montagna doveva esser coperta dal
di armati dal grosso dell'esercito, dalla postazione principale frapponendosi fra essi.
1-ii-150: nella bassetta le probabilità son dalla parte di chi taglia: nel pribisso di
, iii-14-178: racconta ciò che avvenne dalla tagliata di cadore, cioè dal combattimento
tagliate de'boschi fatte e da farsi dalla magona nella montagna di pistoia e nel
fortificazioni militari, estesa spianata di terreno dalla quale sono stati abbattuti gli alberi e che
di avere con poca spesa, affrancandosi dalla noia faticosa delle tagliatelle fatte in casa
una tavolata di sfoglie fresche appena fatte dalla madre, tagliatelle da pastasciutta e tagliatelline da
gran serpe sui pendìi. -troncato dalla pianta, mozzato (un ramo).
: siface, grandissimo re di numidia, dalla sua più somma altezza vide il suo
, dai lubrichi gradini. -estratto dalla cava e opportunamente squadrato e levigato (
: ergono / case di dura pietra dalla cava / tagliata. d'annunzio, iv-2-842
. algarotti, 1-x-218: benché tagliato dalla luna [marte] rimane né più
notturni schiarati da un alone etereo e tagliati dalla falce lunare. alvaro, 9-199:
michelangelo, a cui conveniva soffrir molto dalla costui saccenteria, gli pose un soprannome tagliato
, pacifica, solida e alta, dalla bocca tagliata a sorriso. del giudice,
questa crisi l'università, tagliata fuori dalla vita del paese... soffrì negli
parte della umanità... -estraniato dalla realtà (una persona). capuana
dovuto essere la mia. -escluso dalla possibilità di provare determinati sentimenti o sensazioni
4-82: rimasto da trent'anni tagliato fuori dalla gaiezza. -tagliato nelle barbe
cotale cognominato cesare 'ab caesura', cioè dalla tagliatura stata fatta della madre, quello
fia grande la tagliatura della piramide tagliata dalla superfizie dell'acqua. 3.
12-294: il contadino non era meglio taglieggiato dalla chiesa che dai signori feudali. quarantotti
90], 2: ai contadini taglieggiati dalla povertà e dai balzelli e concessa soltanto
i contorni marcati, che è contraddistinto dalla rigidità di linee (uno stile pittorico)
). abba, 1-137: colui dalla faccia tagliente, d'occhi e d'atti
2. figur. ricompensa o punizione assegnata dalla giustizia divina. sacchetti, x-228-13
tagliere gira sul suo centro, mosso dalla ruota, e quella dal piede dell'
forata al centro, che è premuta dalla vite. spettacolo della natura, 1-iv-132
-colpo portato con la lama rivolta dalla parte tagliente. ulloa [guevara]
sanguinoso, finché i nostri fratelli separati dalla violenza e dalla frode non tornino al
i nostri fratelli separati dalla violenza e dalla frode non tornino al seno della madre per
vengono al taglio o all'incendio. dalla croce, v-8: il taglio della vena
-con meton.: rendita che deriva dalla concessione dello sfruttamento forestale di un terreno
nuovo taglio al po, tanto lontano dalla linea di divisione che oggi si fa.
fecero due tagli per levar il soccorso che dalla terra volesse condursi al forte. g
, 10-137: mi sono afposto lontanissimo dalla luna. frettato a rimandar corrette da
sura statale. so fatti dalla sarchiatrice. 15. divisione di
seghe mettendo e'denti di drento. dalla croce, ii-95: si hanno
per decapitazione. pane] e vuotatelo dalla mollica, empitelo d'un intingolo a vo
in mille pezzi. brunacci, 92: dalla parte donde viene l'acqua finisce [
. 24. striscia di tessuto tagliata dalla pezza nella misura necessaria a confezionare un
158: mia cognata che viene dalla svizzera ci ha portato questi tagli di
a una le carte di piccolo taglio dalla borsetta di cuoio nero. flaiano,
. -taglio dei biglietti: ritiro dalla circolazione delle banconote decadute, per procedere
inquadratura, nel cinema, è dato dalla particolare angolazione (o punto di vista)
particolare angolazione (o punto di vista) dalla quale avvien la ripresa di una scena
illustrazione italiana [17-x-1909], 379: dalla sicilia e dalla sardegna,..
17-x-1909], 379: dalla sicilia e dalla sardegna,... alle puglie
gustare il vino. -vino ottenuto dalla miscelazione di uve provenienti da vitigni diversi
41. industr. ciascuna delle frazioni ottenute dalla raffinazione del petrolio. 42.
vele': operazione che consiste nel tagliare dalla pezza di tela i ferzi occorrenti per
, anche se è stato poi percepito dalla coscienza moderna come un istituto barbarico e
romantica caratterizzato dall'uso delle punte e dalla levità dei movimenti. = dal nome
venne fuori dalle mani del pezza e dalla sua bottega, passando l'indice nel colletto
piccole facce ossute, scarnite dai venti, dalla pelle tagliuzzata di rughe innumerevoli. moravia
- in partic.: tagliato dalla censura. calvino, 12-240: opere
oltre che di controllo sugli impulsi provenienti dalla corteccia stessa (per lo più nell'espressione
talare del chierico lasciò per la tunica segnata dalla croce vermiglia. ojetti, i-632:
famiglia oceanidi, rappresentato in partic. dalla specie thalassidroma pelagica o uccello delle tempeste
e liete donne starsi, / tal che dalla prima ora in quella ch'io arsi
i popoli erano bene edificati e confirmati dalla dottrina e buona vita dei pastori,
magnesio cristallizzato nel sistema monoclino e derivato dalla trasformazione metamorfica di silicati o dalla silicizzazione
derivato dalla trasformazione metamorfica di silicati o dalla silicizzazione di rocce car- bonatiche dolomitiche,
o con apice vegetativo, che si stacca dalla pianta madre e si pone a radicare
siam soli. giusti, 4-ii-666: dalla padrona a cert'ore spostate / veniva giornalmente
iii-1-147: quel giovinetto ha certamente sortito dalla natura un grandissimo talento per la poesia
in area galloromanza per passaggio metaforico suggerito dalla parabola evangelica. talentóne, sm
molta fortuna e continuò ad essere emessa dalla zecca austriaca, su commissioni di altri
su uno scambio di un veicolo proveniente dalla parte del cuore quando gli aghi sono
vogliamo, significa i nostri affetti governati dalla nostra volontà citolini, 282: la patella
verso lapoppa o il di dietro del vascello dalla banda che questa va ad unirsi coll'
degli strumenti a corda da dove, dalla parte dell'impugnatura, si dipartono i
imagina per tutte le sue membra, dalla fronte al tallone, questo apparire di vite
, ciascuna delle spore che ha origine dalla trasformazione delle cellule costituenti le ife del
per non aver rimproveri e per ottenere lode dalla coscienza. ungaretti, viii-43: gesti
., propr. 'studio, insegnamento', dalla radice imd 'studiare'.
improntato a un metodo dimostrativo non accettato dalla cultura moderna, scolastico in sommo grado
loro esercizio, che suole smuoverli talora dalla vita sedentaria ed oziosa, è il
hanno anche occhi piccoli, talvolta ricoperti dalla pelle e vista debole, padiglione auricolare quasi
peggiori meglio stie- no. s. dalla casa, lx-3-151: non vi lice [
di tale accezione è stata anche determinata dalla traduzione francese la taupe, 1974
infocato del tamarisco non sarà più tormentato dalla difficoltà d'urinare. martello, i-3-222:
tucto il fronte. = deriv. dalla contam. tra il lat. tammagnus (
a far che la pelle si stacchi dalla carne, bastonando la bestia con mazze.
vocaboli che la lingua letteraria ha ricavato dalla terminologia musicale, non resta che scarsa
e servile, che si schiera comunque dalla parte del vincitore (in partic. nell'
un tamburo, cominciò a buttar latte dalla bocca. barilli, 5-118: i bambini
: procolo... [estrasse] dalla tasca destra posteriore dei calzoni una rivoltella
, 2-247: 'tamburo, tamburino': così dalla forma chiamano un cilindro cavo, di
col tamburone al collo, gridando sempre dalla piattaforma: « avanti, signori! avanti
modo da facilitare il distacco della pelle dalla carne. note al malmantile, 3-35
gonfiate, acciocché la pelle si spicchi bene dalla carne. 5. region.
l'erica], non molto differente dalla tamarige. targioni pozzetti, 12-5-110: circ'
la pignatta overo olla e diparti l'allume dalla pignatta con netto modo e pesta e
, buratti e sedacci, overo tamisi. dalla croce, ii-15: pigliano alcuni queste
al suo peso: presa la similitudine dalla rotondità dello staccio, e dal continuo
neppure, nemmeno (per lo più preceduto dalla negazione né o da un altro avverbio
li poter provenire né dal sole né dalla terra... né può tampoco esser
delle fibre o per asportare la sericina dalla seta. = nome d'azione da
i due professori, e li trae dalla tana come due sorci sorpresi. fogazzaro
lunatica per non averne scritta un'altra dalla mia tana della valle invisibile.
messo a disertare la tana sordida costituita dalla camera d'affitto del casamento popolare.
pallavicino, 10-iii-21: comincio ad uscir dalla tana, facendo qualch'esercizio sì la
vigilia della sua morte, fu tolta dalla tana entro cui da mesi languiva.
tartina. sercambi, 1-i-467: vidde dalla lunga il giovane che verso la tanina
una grande ingres- sione marina, riconoscibile dalla successione stratigrafica del bacino anglo-parigino. -anche
verso il sole, allontanandosi pian piano dalla tangente. g. del papa,
, vino han poi da uscire dalla parte tangente al padrone. 3
somma stralciata dal guadagno) che proviene dalla conclusione di un affare, di una
atmosfera delle nostre società è stata inquinata dalla 'morale della tangente'di cui si sono fatti
tornò a fuggire allegramente per la tangente dalla realtà. tombari, 4-15: ogni tanto
10-iv-1994], 17: a due passi dalla cella di duilio poggiolini e degli altri
scorre la curva e che egli ha non dalla sola forza centripeta, ma dalla composizione
non dalla sola forza centripeta, ma dalla composizione che si fa e della forza centripeta
essere lasciati... tangenzialmente fuori dalla cerchia dell'esistenza. 3. marginalmente
la chitarra. era un diavolo lungo, dalla faccia slavata. suonò dei tanghi ma
. tank ^ cisterna, contenitore', alterato dalla pronuncia degli ascari eritrei e abissini durante
'tannati': nomi generici dei sali prodotti dalla combinazione del tannino o acido tannico colle
sostanze concianti artificiali che si possono ottenere dalla condensazione dell'aldeide formica con fenoli,
: quest'odore di tannino che viene dalla segheria sotto la pioggia. -tannino
: nome generico dei sali che risultano dalla combinazione dell'acido tantalico con le basi
, se non che esser tantaleggiate di continuo dalla vista degli uomini? =
, ibis bianche, anitre; palombi dalla testa bianca volteggiavano in mezzo alle piante
celesti, locati in tanta lontananza che dalla terra appariscan tantini, non possono in lei
, iv-1- 948: ciascuno toglieva dalla sua scodella tanto di cibo che bastasse
una determinata linea, in partic. dalla cintola verso la testa o verso il
pelle abbronzata, e ogni muscolo contorto dalla violenza degli sforzi. -né tanto
operate, al creder mio / ciò dalla morte ornai lungi non erra. crudeli,
tanto dista / dal cuore dall'orecchio dalla vista. -in relazione con un
tanto dallo stato del corpo, quanto dalla tardità o velocità della mia fantasia. pavese
tanto che in alsazia si importano oche dalla jugoslavia. 2. finché,
tentennare pure un tantolino seneca od altri dalla loro sedia, ch'occuparono. guerrazzi
poi tanto meno dopo la modificazione proposta dalla commissione ed assentita dal ministero. sbarbaro
cinque barche [prima sbattute e divise dalla tempesta] gienerano tantosto una grande nave
richiederebbe poco tempo a farsi è procrastinato dalla lontananza. b. giambullari, iii-466
febbraio-marzo 1976], 25: tantra deriva dalla radice tau (sanscrito) che significa
-il bartoli è affascinato da quest'ultima, dalla sobrietà e discrezione del suo creatore,
la corteccia di determinati alberi, e dalla quale ricavano semplici indumenti e coperte (
incinta e sotto ai colli della late dalla poppa alla prora. guglielmotti, 202:
di qualcuno; vivere in esilio fuori dalla patria, trasferirsi senza posa in cerca
cebà, i-70: per guardarsi adunque dalla tapinità degli uni, e dalla vanità
adunque dalla tapinità degli uni, e dalla vanità degli altri, converrà che 'l nostro
mortali, perché hanno tratto l'umore dalla radice della superbia; la tapinella anima è
raro che si teme possa presto scomparire dalla scena del mondo. -in
, 24: ha rischiato marini, seduto dalla 23 * * giornata in poi su
buco, poi sarebbe tornato il figliuolo dalla sicilia. einaudi, 200: un'altra
stanze, a stento / ci arrivano dalla piazza i rintocchi dell'orologio. arbasino,
757: il luogo era riparato dalla loggia sovrastante, ed il ripostiglio tappato
, 5-358: ero a tal punto accecato dalla mia sicurezza, che solo quando uscii
mia sicurezza, che solo quando uscii dalla macchina a ridosso della casetta, m'
piovene, 7-419: tappato in casa vedo dalla mia finestra la senna. fenoglio,
nelle stalle, legati dal tempo e dalla misteriosa apprensione. tappato2 (
giardino, va cercando fuor di casa dalla novitade il condimento a que'diletti, che
: toccava a lui... prelevare dalla soffitta il pesante rotolo di tappeti a
tappeto: quello che, a partire dalla seconda guerra mondiale, viene effettuato da
), san donnino, miracoloso guaritore dalla rabbia canina, avesse l'occhio sul
. inoltrati nella conca dei testene, dalla cima dei monti è corsa a darci
], colla ricchezza delle imagini seminate dalla sensibilità del poeta a piene mani, alla
trepestìi le mie tristezze selvatiche e di cacciarle dalla ròcca del cuore (barocco misto,
ali ampie, sottili e striate; dalla radice si ricava una sostanza resinosa di
legge daziaria, viene assoluta- mente offeso dalla difficoltà d'intendere le 'giurisdizioni'diverse,
a due a due, così dalla parte di fuori da'fianchi era a ciascuno
« 'tarallo':... così detto dalla tara del peso, tanto che si
/ fa quel, ch'è morso dalla tarantella. f. f. frugoni,
riferimento alle convulsioni che si ritenevano procurate dalla puntura della tarantola o ai movimenti della
la tarantola! tecchi, 2-159: dalla cava, che è tutta scoscesa e
». -essere 0 sembrare morsicato dalla tarantola, ecc.: per indicare
poliziotto e i militi balzarono come morsi dalla tarantola e si gettarono su di noi
e. gadda, 19-71: a giudicare dalla catena dell'orologio anche le bilance loro
12-140: la bava / cominciava a uscirgli dalla bocca falle eumenidi]; / e
, 9-34: carlo alberto era stato tarantolato dalla rivoluzione costituzionale. -letter.
, agg. che è stato morso dalla tarantola; affetto da tarantismo. -
era alla soglia d'una camera termale invasa dalla scaturigine misteriosa: ignudo dal tallone dalla
dalla scaturigine misteriosa: ignudo dal tallone dalla coscia, dal pugno all'omero,
sapere », 31-vii-1946], 153: dalla lettura dello strumento si può passare allo
al consiglio, che deve esser accompagnato dalla tardanza e pesatezza e, per conseguenza,
te, ma chi ben considera giudica altrimenti dalla tardanza de'pagamenti e dal metter tempo
dell'ultimo equilibrato due uomini si tuffarono dalla parte giusta, il terzo, top
quel che fora stato il bisogno, dalla parte de'turchi, per le cagioni
geometrici, diffusa soprattutto nell'europa sud-occidentale dalla fine dell'ultima glaciazione sino allo sviluppo
e della vita... deriva o dalla debolezza o dal troppo peso della persona
del contadino, dall'avarizia del contadino, dalla tardezza del contadino l'idealità eroica?
: non più tardi di due anni dalla mia morte dovranno essere compiuti e già
dallo stato del corpo, quanto dalla tardità o velocità della mia fantasia; però
mia tardità deriva anche un cotal poco dalla smania di far bene, molto bene.
: un rosignolo tardivo faceva accompagnamento, dalla selvetta, a quei versi. sinisgalli,
che benefica. p chiara, 19-201: dalla vita montale ebbe poche soddisfazioni e tanto
addormentati. foscolo, 1-282: tornava dalla fiera alla polenda, / sì come suole
menti degli uomini af ascinate dalla sensuale propensione, che lusingandovi vi tradisce.
artistica nel 1901, da alois riegl e dalla scuola di vienna, quale estensione dei
ii chiamavansi 'tarimi, voce portata a noi dalla sicilia e che ancora ci resta.
coperta di ruggine / vidi villani partir dalla marra, / qual col falcio qual colla
tarconi x. condivi, 2-26: dalla signoria li fur donati dipoi cinque gigli rossi
quello rappresentato, pel ginnasialino incontinente, dalla baldracca tariffata? 2.
, v-2-919: depende altresì questo tribunale dalla reseda, dove generalmente tutte le mercanzie
quella cima gradualmente ossessiva, ti liberasse dalla tarlante insoddisfazione. tarlare, tr
georgio e s. barbara, compre dalla santità di sisto quinto. pantera, 1-67
mattone pavonazzo. venditti, 1-141: dalla dorata 'consolle '/ velata di 'tarlatà'
landolfi, 19-51: scorsi bensì, pendente dalla parete alla mia dritta, un ritratto
, tarlati, ingrigiti dal tempo e dalla polvere, altri sono avvolti in semplici
del corpo); indebolito, intaccato dalla lue (le ossa); infestato
ha la faccia tarlata e come lazarina. dalla croce, iii-23: frequente volte le
e degli individui, ma nell'età tarlata dalla riflessione non altro che illusione, una
si sono accorti che il farsi voler bene dalla intelligenza comune è un tantino più lusinghiero
avevo una stanza che dava su una corte dalla quale saliva un soave odore d'acquaio
al dolore che ne è provocato. dalla croce, iii-23: fra le molte cause
in partic. gastrica). dalla croce, iii-4: che la forma delle
quando abbiano sicurezza che essi vengano rosi dalla così detta tarma, la quale togliendone
aspetta la percossa. tesauro, 2-45: dalla istessa fonte procede quanto han di piacevole
e impossibile di tarparla nei paesi lontani dalla metropoli, e stanziando in quelli la
originariamente la scarpata meridionale del campidoglio, dalla cui sommità venivano fatti precipitare i colpevoli
causa, / per cui giove tornar dalla tarpea / rupe palese i nostri padri
. 4. locuz. gettare dalla rupe tarpea: condannare. panzini,
, iv-683: 'tarpèa': nella locuzione 'gettare dalla rupe tarpea'vale 'condannare in modo assoluto'
figure di minuti pezzi di legni variamente dalla natura coloriti. lanzi, iii-74: non
d'azzurro e di bianco, / commesse dalla tigna di tarsia. magalotti, 23-304
, osso del piede degli uccelli formato dalla saldatura dell'articolazione distale del tarso con
giovani vestiti de'suoi panni, guarderebbero dalla tolda di un bastimento alla sicilia in rivolta
che io potrei fare una volta all'anno dalla tribuna. = deriv. da tartagliare
col quale si difendon dal freddo e dalla pioggia. questo drappo è di vari colori
tosto riconosciuto, e che usciva pian piano dalla porta æl popolo, colla sua tartana
1439: 'tartarati'o 'tartrati': sali formati dalla combinazione dell'acido tartrico o tartarico colle
e lucia, 415: a pochi passi dalla porta, dove è ancora la contrada
tommaseo [s. v.]: dalla russia che chiama 'tartaro'il corriere messaggio
, in quanto nel simbolismo cristiano fin dalla tarda antichità la tartaruga spesso rappresentava lo
una tartaruga. dossi, iii-64: dalla piccola testa tartarughina di paola...
, 1-68: quando temè essere aggavignato dalla necessità, e non lo era, prese
forte lancia in ferro aguzza / fermossi fuori dalla tenda e tosto / riunirò il fatto
e... tartassato a torto dalla fiera invidia. giusti, i-265: io
conto che era un povero diavolo tartassato dalla sorte. 3. tormentato da
marchi, 1-ii-253: 'tartaro': sale formato dalla combinazione dell'acido tartarico con una base
, 1439: 'tartrati': sali formati dalla combinazione dell'acido tar- trico o tartarico
l'ossidazione dell'acido maionico, oppure dalla trasformazione dell'estere nitrico contenuto nell'acido
delle marche, oltre che essere proibita dalla legge, rovina le micorriza del tubero
che il brutto. ma ciò deriva appunto dalla fervida sua passione contro una specie di
tuberi, cioè tartufi, circondati per tutto dalla terra, né hanno alcune barboline,
: usasi figuratamente per ipocrita, forse dalla commedia di molière dello stesso nome; 'tartufi
nella zona del collo del martello, dalla parte flaccida della membrana del timpano.
detta 'membrana di shrapnell'; essa sporge dalla parte del condotto uditivo mentre forma dalla
sporge dalla parte del condotto uditivo mentre forma dalla parte della cassa una piccola depressione,
ultimo certi damerini che andavano in conversazione dalla signora barbara. -non curarsi di
aria di uno spadaccino che torna vittorioso dalla gara. -stare, starsene con le
le redini a una guardia aveva tolto dalla bisaccia una taschétta di biada e si
26: porta in testa il cappel; dalla cintura, / com'è costume,
di un arto fratturato. dalla croce, vi-22: s'hanno a fare
1-30: le navi coperte furono così chiamate dalla coperta che avevano, e di queste
le faceva straccare in una insenatura lontana dalla casa di pena. 2.
, iii-18: la proprietà è colpita dalla tassa diretta, e mi pare che la
dallo stato, secondo l'espressione coniata dalla pubblicistica di sinistra di inizio '90o
motore sulle strade pubbliche (ora sostituita dalla tassa di possesso). verbali
o di accordo collettivo, da prelevarsi dalla sua mercede e destinato a scopi previdenziali
merce o servizio, stabilita in modo vincolante dalla pubblica autorità, tariffa. -anche:
mansione. -anche: la misura, stabilita dalla legge, di tale retribuzione.
tassa. 10. sanzione pecuniaria stabilita dalla legge in misura predeterminata per un illecito
stabilito come reddito tassabile quello che risulta dalla perizia di locazione della casa sotto deduzione
. xàooco 'dispongo, ordino'(forse dalla forma dell'aoristo frtajja), di origine
partic.; in modo inderogabilmente stabilito dalla legge. de luca, 280
tra quelli che leggi tassative, sussidiate dalla forza dello stato, impongono, perché
2. stabilito in modo vincolante dalla pubblica autorità; calmierato (il prezzo
chieder pane al prezzo tassato. -fissato dalla legge (il tipo e l'entità di
377: la parte che intende reclamare dalla tassazione fatta dal giudice delegato, deve
da un individuo e che prescinde totalmente dalla capacità ereditaria di coordinazione. 3.
. quando esso è stabilito o regolato dalla pubblica autorità con il sistema delle tariffe
del giorno la discussione dei problemi posti dalla caduta del tasso di mortalità reclamando d'
zool. ordine di molluschi bivalvi caratterizzati dalla cerniera della conchiglia provvista di denti uguali
), sm. chim. sostanza ricavata dalla smentito definitivamente la consolidata teoria del tassonomo
aveva un tastarne di tal maniera, che dalla parte sinistra, cioè nel grave,
di state, essendo chiamato in camera dalla padrona, [lo schiavo] la trovò
ne trassero quasi la medesima risposta ricevuta dalla francia. guerrazzi, 9-i-78: egli reputò
: quanti dolci strumenti antichi! vecchi cembali dalla tastiera gialla. pirandello, 8-1001:
. pirandello, 8-1001: levò le mani dalla tastiera e rese quelle di anna,
, ma suonare solamente il tasto indicato dalla nota così segnata. -figur.
i bambini, si sa, restano impressionati dalla cosa che più a loro può piacere
= voce espressiva del linguaggio fanciullesco, formata dalla reduplicazione della sillaba ta; cfr.
o del ripiegamento (e si distingue dalla strategia, in quanto quesrultima ha per
bernardini il giorno in cui, squalificato dalla lega calcistica come allenatore del 'bologna',
una catena di neuroni che si estende dalla periferia al midollo spinale e quindi alla
tuo roseo odore sono suscitati li morti. dalla croce, i-73: le strume che
de panno del lana biada, nella quale dalla fronte portavano uno tau. vita di
, sf. astron. stella cadente proveniente dalla cometa di encke, visibile fra la
acido co- leico, che si estrae dalla scomposizione del coleato di soda; è
xii-2-215: non v'ha lingua, cominciando dalla greca, in cui non sia abbondanza
di una tautologia sublime, affatto diversa dalla vacuità che si suole condannare con quella
sf. ant. radice odorosa proveniente dalla mauritania. citolini, 201:
larga e di ridotto spessore, ricavata dalla sezione longitudinale di un tronco d'albero
fosse salvato, gittandosi a nuoto in mare dalla nave già fracassata, ovvero sopra qualche
regolava la vita, si appartò dalla turba, e si fermò nel sovraciglio del
lontane isole, lan- cellotto fu baciato dalla reina ginevra. ponzela gaia, 4:
scolari tutti quelli che imparano, principiando dalla tavola dei putti 'usque ad quameumque scientiam'
, 2-11: le tavole, ovvero prese dalla vigna sieno a volontà del signore,
tra lo stato e le chiese rappresentate dalla tavola valaese sono regolati dalle disposizioni che
rocciosi di forma generalmente appiattita che sporgono dalla superficie dei ghiacciai, sostenuti da un
riveste esternamente la scatola cranica. dalla croce, 11: sono tossa della calvaria
delle case venivano usati molti materiali lasciati dalla guerra: lamiere ondulate, putrelle,
pranzo. morante, 4-568: frastornati dalla sua uscita, i tavolanti d'intorno staccarono
. e. gadda, 21-165: dalla toga alla zappa, dal letterato accademico a
, 710: l'immobile da acquistarsi dalla società adriatica ferramenta e metalli è sito
una tavolata di sfoglie fresche appena fatte dalla madre, tagliatelle da pastasciutta e tagliatelline
circa sul livello del mare, costituito dalla sovrapposizione di strati rocciosi orizzontali. -
quelle tavolette, non le sollevano mai dalla neve alzando il piede. -asse di
se io non m'inganno, viene dalla voce greca àpóxiov, che significa quella
seta, benché siano di vari colori, dalla signora madre per far coperte alla tavoletta
, mancanza di concretezza, o lontananza dalla realtà dei fatti, dalla vita)
o lontananza dalla realtà dei fatti, dalla vita). salvini, 39-iv-148:
cantina, ed entrò, per ripararsi dalla pioggia: bottiglie di 'gaseosa'allineate e un
caratterizzato da tali industrie. = dalla denominazione del comune fr. di tayac (
dell'operaio e lo allontanano sempre più dalla percezione fisica dell'opera di trasformazione della
sul sapore del cuscino, cresce spinto dalla vita di tutto e di tutti, il
uomo », disse johnny. -preceduto dalla prep. di, nella formazione del secondo
hanno maggior solidità e tenuta. = dalla forma della lettera t. tè1
svogliatezza. foscolo, v-266: sino dalla zia fanciullezza ho trovato tanta gioia e
una sottoscrizione a beneficio delle famiglie danneggiate dalla terribile eruzione delle plee nelle antille.
, che l'altra sera mi sdrucciolò giù dalla penna. pindemonte, ii-441: l'
al ciclo del prodotto, a partire dalla procedura organizzativa del progetto, non già
, dal simbolo alla realtà significata, dalla cerimonia al dramma teandrico. -come riferimento
.. non fu... esente dalla teatralità di chi vi insiste sopra.
, 1-193: io scendevo, ricordo, dalla nostra casa sui colli in certe serate
balocco rotto, messo da parte per ricordo dalla millenaria città alemanna celebrante il suo natale
romano l'innovazione più significativa è costituita dalla cavea, che poggiando interamente su costruzioni
vita a un edificio autonomo e indipendente dalla morfologia del terreno; la tipologia del
il guardaroba) la sala (costituita dalla platea, da vari ordini sovrapposti di palchi
piano discendevano, come ne'teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino all'infimo venire
avanguardia prodotte intorno agli anni cinquanta caratterizzate dalla mancanza di intreccio e da un uso
poiché gli ebbero libera tebe e trattala dalla servitù dello imperio spartano... non
d'annunzio, v-1-945: di quel tragitto dalla dolina al vallo ne,
. algarotti, 1-x-267: dalla teca soprattutto che lo inguaìna [il
4. archit. ant. spazio delimitato dalla cornice triangolare del timpano. cesariano
graaf dell'ovario dei mammiferi, formata dalla teca esterna o fibrosa e dalla teca
, formata dalla teca esterna o fibrosa e dalla teca interna o vascolare. 6
corpetto portava sempre una catenina d'oro dalla quale pendeva una techina d'argento traforato.
il citoplasma racchiuso in una teca protettiva dalla quale, attraverso un'apertura, fuoriescono
e che solo de gaulle può salvarla dalla distruzione. 3. insieme di norme
a terra, per cui siamo dovuti scendere dalla carlinga per le uscite di sicurezza,
nuove tecniche di manipolazione, originariamente nate dalla ricerca di una nuova risposta tecnica al
mie principali mire e desideri non lontani dalla possibilità. non pretendo perciò né di essere
sanctis, ii-6-230: è una poesia uscita dalla testa e dalle regole, mirabile
], 7: una società affascinata dalla 'tecnolatria', dal culto della macchina e dai
azionate dal vento, da motori o dalla gravità. -nuove tecnologie, tecnologie
assai qualità le produzioni uscenti per intiero dalla virtù delle macchine. g. morselli,
di grande affaticamento psicologico e fisico provocato dalla elevata tecnologizzazione del lavoro.
l'estrema rovina. -preceduto dalla prep. con, di valore intensivo o
lamberti ho la tua, e vedi dalla sollecitudine della mia risposta, s'io amo
teco. -ant. preceduto dalla prep. con, di valore intensivo
seguito dal pron. stesso o preceduto dalla prep. con, con valore intens.
te (accus. di tu) e dalla prep. cum 'con'in posizione enclitica
trova in germania, che viene importato dalla germania (un bene, una merce,
quel primo che, tolta via la rima dalla poesia tedesca, scrive in versi sciolti
, da cui sono lontane quanto il cielo dalla terra. 9. econ.
scoperto la cosa, per poco non morivano dalla sorpresa. e te le immagini le
la sua piena sovranità divenne impossibile escluderla dalla funzione di tutela della minoranza tedescofo- na
bene canteremo il te deum. = dalla locuz. lai te deum laudamus 'lodiamo te
tèdio, sm. noia, sazietà causata dalla ripetizione monotona delle stesse azioni, parole
e di insoddisfazione causato dall'ozio, dalla monotonia e della mediocrità di un modo
nei confronti della vita propria e altrui, dalla mancanza di interessi, dalla grettezza del
altrui, dalla mancanza di interessi, dalla grettezza del mondo; senso doloroso della
levalanne. cavalca, 19-408: elia fuggendo dalla faccia di giezabel regina, e pittandosi
avrebbe risposto che questi sono animali creati dalla natura fuori d'intenzione. 2.
alla parte del mio discorso la quale, dalla perplessità con che la incomincio, antivedo
per un tratto del percorso che essa compie dalla grecia (olimpia) al luogo in
porta, 1-163: tufi vulcanici. derivano dalla lenta decomposizione, subita in posto dalle
conclusione passava (com'egli diceva) dalla fisica alla metafisica. 2.
se stessi in terra; ovvero / dalla spaccata tega e dalle capsule / corrugate detrudonsi
raggruppati a teghe, dagli zigomi forti, dalla stridente magrezza ed era, alle nozze
di palazzo pitti, un tempo contraddistinta dalla presenza di fabbriche di tegole e altri
tegolina2, sf. region. fagiolino prodotto dalla pianta vigna unguiculata. panzini,
in assaggio, si rischiava di uscir dalla cantina briachi come tegoli. 7
. in sudamerica ad est delle ande, dalla guyana dell'uruguay. calvino,
). tassoni, xvi-850: dalla libraria di teofrasto mille e novecento anni
: madonne di legno di fico, dalla faccia condidissima di gesso, in guardinfante e
ordinare nuova tela per alienare quei popoli dalla fede cristiana. bandello, 1-5 (i-73
, 3: la nostra cognizione, velata dalla corporea tela, a discemere la veritade
l'amorosa faccenda avuto, cadutale in saltando dalla matrice in forma d'uovo, apertolo
over tele si hanno da cominciare a tendere dalla fontana e andare a la dritura de
semplice delle quali è costituita dall'ordito e dalla trama; il tipo primitivo di tale
ricamo. cicognani, 3-218: riprese dalla stanza degli sbrogli, dov'era stato confinato
femminile, anteriore al menarca, caratterizzato dalla formazione delle mammelle. = voce dotta
adeguarsi al gusto e alle mode imposti dalla televisione. e. vaime [
movimento vale a dire della telecinematografia, differisce dalla 'fototelegrafia'. = comp.
cobalto 60) posta a circa 60-80 cm dalla cute; l'impianto (detto bomba
. l'insieme dei programmi comici trasmessi dalla televisione; l'attività di comico televisivo.
commentatore di un evento ripreso e trasmesso dalla televisione; telecronista. f
forma di condizionamento e di dominio esercitato dalla televisione sulle opinioni degli spettatori (e
. diafonia percepita a una notevole distanza dalla fonte del disturbo. = voce dotta
: sarà presto inserita nei servizi offerti dalla sip la teledialisi. = comp.
altri pontili di carico e nuove teleferiche dalla miniera al mare. dessi, 7-20:
grand'ufficiale milanese si è sentito rispondere dalla spia telefonica: « mi perdoni,
disse la voce della telefonista. dalla televisione e concepito per lo più come facente
una telefonata della signorina elena di serracapriola dalla sua villa mi ha comunicato la notizia
, mentre a intervalli regolari un gettone schizza dalla buchetta e lo colpisce tra gli
radiocomunicazioni e la stessa radiodiffusione, trarranno dalla tecnica televisiva... motivi di
se ne segnala uno messo in commercio dalla nota casa tedesca rudolf hell. calvino,
di maurizio e della riunione sono unite dalla telegrafia ottica fin dalla notte del 12
della riunione sono unite dalla telegrafia ottica fin dalla notte del 12 luglio. =
storia fascista, in stile telegrafico-lapidario: dalla data di nascita, alle principali imprese
da suonerie, impiegato a bordo per trasmettere dalla plancia di comando gli ordini al personale
abbinate, per mezzo delle quali si impartiscono dalla stazione di comando ai locali delle motrici
heria « alleata fedele » ed escludendo implicitamente dalla lo- e la terra alleata.
. teleimmàgine, sf. immagine trasmessa dalla televisione. l. goldoni
a banche dati, all'home banking, dalla teleistruzione alla teleformazione. = comp
domicilio o comunque in un luogo diverso dalla sede in cui dovrebbe svolgersi e comunicato
, caratterizzati dallo scheletro interamente ossificato e dalla coda omocerca. lessona, 1447
visibile formata con una sostanza sottilissima emanata dalla persona del medium e composta di particelle
nel xx sec.) dalla televisione. d. righetti [
plur. m. -ci). trasmesso dalla so. la sterminata platea del video
di radio. frequentare l'aula bunker dalla moquette verdolina. g. maugeri [«
di michelangelo;... e dalla nave, trasmettevano per radiotelefono le cronache
una sufficiente distanza dell'organo in esame dalla sorgente dei raggi, usata per lo
addetto all'informazione -'telereporter'-anche proveniente dalla mansione di realizzatore di produzioni televisive o
fotoromanzesca o teleromanzesca non è certo data dalla storia, che ha l'imprevedibilità di
x, il cui fuoco è posto lontano dalla regione da irradiare in modo da distribuire
corso di istruzione, ideato e trasmesso dalla televisione italiana tra la fine degli anni
, neppure un lieve passo felpato / dalla moquette. il sonno di un acquario.
della telematica è il 'teletext', gestito dalla rai. a differenza del 'videotext'funziona via
tecnologi delle telecomunicazioni: una professione nata dalla convergenza di diverse discipline. =
più veloce e versatile, che si effettua dalla memoria di un terminale a un'altra
-ci). fortemente caratterizzato, dominato dalla presenza della televisione e della elettronica (
la filatura esce in forma di nastro dalla macchina riunitrice, per passare alla stiratura
grezzo usato per impedire all'impasto ottenuto dalla macerazione di cenci di fuoriuscire dal contenitore
animati, teatro di marionette, varietà dalla ginnastica alla culinaria, brevi commedie e
7-52: teatri e cinema si difendono dalla concorrenza impedendo che i loro programmi
di televisionare), agg. trasmesso dalla televisione. sapere [30-iv-1947],
una nuova lingua specialistica può essere caratterizzata dalla pura e semplice selettività: come per esempio
ricomposizione di ogni singola immagine. programma trasmesso dalla televisione. -anche so- -televisione circolare
o come sistema di telecomunicazioni; trasmesso dalla televisione. r. ranieri [
aggradevoli al gusto quando son ben purgate dalla rena. romoli, 245: telline,
/ del nemico s'infisse, e dalla biga / lo spiombò. pavese, 3-152
telòmero, sm. chim. polimero dalla struttura complessa nella cui composizione è presente
che gran parte del loro buon successo dipenda dalla scelta di un tema interessante,.
alla vergine, che avea liberata la città dalla pestilenza e questo era il tema del
dal contesto o in quanto è desumibile dalla situazione comunicativa. 6. sport
va al centro ogni cosa pesante / dalla circonferenza e come ancora / in bocca al
. giov. cavalcanti, 2-2-553: dalla temeraria gioventù indotto... entrò
la propria sicurezza o fortuna (indipendentemente dalla realtà oggettiva o dall'effettiva gravità della
teme che poi ricavano o possono egli ricavare dalla conoscenza e bastone. proverbi toscani,
fabbricanti degli altri paesi se non ricavassero dalla loro industria che il puro interesse dei
, per i tipi di tela venduti dalla concorrenza a prezzo più basso.
esse [mie dottrine] più che dalla tempera de'miei umori... derivare
moti d'un oriuolo che, risultando dalla tempera di una molla, muovono e vivificano
sottomano di tela cerata, tira fuori dalla teca di legno ad astuccio scorrevole il
perizia del ben operare s'acquista prima dalla cognizione de'particolari... poi
inverno... viene repentinamente e fa dalla stagione che lì precede strano trapasso e
giusto temperamento di tali contrari 0 sia dalla discordante concordia delle cose ne risulta l'ordine
: pur meno uno che un altro è dalla ignoranza oppresso, la quale cosa parte
che secondo la medicina antica sarebbe determinato dalla mescolanza, in proporzioni esatte, dei
di coloro che vollero che l'amore nascesse dalla qualità del temperamento. bellori, 2-298
il più semplice. manzoni, iv-665: dalla parte dei nobili e da quella del
dei suoi talenti, con le ricchezze ammassate dalla sua temperanza. foscolo, vii-29:
all'altra, acrescie sua distemperanza, dalla quale procede ogni mancamento e lesione nei
e lesione nei corpi nostri, come dalla temperanza procede ogni sanità e perfectione.
a la porta de l'inferno. dalla croce, 1-66: questa è troppo gagliarda
caldi grandi, li quali sono temperati dalla soavità di un aere saluberrimo che spira da
cibi, non chi si lascia perire dalla fame. botta, 4-156: istantaneamente il
dagl'improperi, per lo più alieni dalla contesa. metastasio, 1-i-817: chi potrebbe
... scrivete temperatamente, perché dalla temperanza dei modi il vero acquista efficacia
color bianco mescolato temperatamente col rosso. dalla croce, v-19: il modo di por
può aggiugnere; il che viene cagionato dalla temperativa dell'aria. = femm.
fuoco). -anche: attenuato, mitigato dalla nebbia, dalla coltre di nuvole o
: attenuato, mitigato dalla nebbia, dalla coltre di nuvole o da un elemento che
dominare passioni e sentimenti, lasciandosi guidare dalla ragione; che sa tenersi lontano dagli eccessi
era sull'uscio, l'angoscia temperata dalla certezza che l'avrebbe rivisto.
. bartoli, 6-5-199: un uomo temperato dalla sua costanza sì duro, che ben
cadere in mezzo della via / le frecce dalla morte temperate. 11. letter
distinzione dei generi e stili letterari istituita dalla retorica classica, quello compreso fra l'
chissà quali vantaggi per la creazione musicale dalla divisione dell'ottava in terzi e sesti
e fece posare le sante corde temperate dalla mano destra, cioè dalla potenza di dio
corde temperate dalla mano destra, cioè dalla potenza di dio. p. f.
: garibaldi..., preoccupato dalla temperatura cui è salito l'entusiasmo di dumas
significando una certa temperatura e moderazione posta dalla ragione, nelle passioni dell'uomo.
mondo contra a lui non dura. dalla croce, ii-18: vogliono che questi istro-
sieno i due opposti temperati e che dalla temperie loro poco sforzo possa nascere o
, che a sua volta mi condurrebbe fuori dalla storia in una temperie universalistica e 'poetica'
il fuoco in capo, forse aiutato dalla taverna; tragge fuori un picciolo temperino
: alla fine, ecco, fuori dalla tempesta dei singhiozzi, emerge la voce della
pascoli, i-61: eccona notte tormentata dalla tempesta; a un tratto non più
ant. e letter. agitato dalla bufera, burrascoso (il mare).
aveva disposto i soldati regolari, quando dalla parte da velletri fu udito strepito di
seco medesimo divisava dioscoro, e agitato dalla diversità di vari pensieri, tempestava in
muratori, 6-332: chi ci assolverà dalla presunzione, allorché tanto ci lamentarne dello
razzi, castagnole, colpi di rivoltella dalla finestra. linati, 18-153: silvio balzò
ebbe un oriuolo tutto tempestato di gioie dalla regina. carducci, iii-9-227: a riparare
liquido). tarchetti, 6-ii-139: dalla superficie di un liquido denso e oleoso
al furore; che si lascia dominare dalla collera. l. bellini, 6-18
momenti in cui egli si lasciava trasportare dalla tempestosità del carattere. = deriv.
: la francia ha dall'occidente e dalla tramontana il mare oceano, nel quale si
, il profilo angoloso dei trao ingentilito dalla pettinatura allora in moda, i capelli
proprio, che pro viene dalla valle ai tempe, in tessaglia. -lauro
6-46: quasi dieci mila passi distante dalla città di egina di cilicia è una villa
d'entrate per il congruo sostentamento, dalla soppressione d'una altra religione parimente militare
il tempo / dal moto delle cose e dalla quiete. foscolo, 1-160: che
pascoli, 464: il tempo chiamò dalla torre / lontana... che strepito
pietro con maddalena sarebbe bastato per guarirlo dalla passione. moravia, ix-20: quando
aggett.): vincolato e determinato dalla durata del lavoro o della prestazione fornita
con un'altra persona; il tempo proibito dalla chiesa di contratte le nozze; il
che va dall'epifania alla quaresima e dalla pentecoste all'avvento (e si distingue dal
carducci, ii-1-248: targioni faccia sentire dalla legazione sarda... se potrebbero farsi
coprire tale distanza, pena l'eliminazione dalla competizione o l'esclusione dalla graduatoria d'
l'eliminazione dalla competizione o l'esclusione dalla graduatoria d'arrivo. -per estens.
fatta, perché la spilorciaria dei servitori vien dalla furfantarla dei padroni. g. gozzi
allora molto inferiore di forze né favorito dalla rigidità de'tempi,... a
musica, riceve sempre un particolar caratter dalla velocità o lentezza del 'tempo.
l'un parao, e tutto insieme raltro dalla sinistra, amendue battendo i remi a
un sindacato. = deriv. dalla locuz. [lavorare a] tempo pieno
). castelvetro, 10-xi-149: vengono dalla terza declinazione latina i nomi di sesso
; ma come membro putrido e tagliato dalla congregazione de'fedeli cristiani, passa dalla
dalla congregazione de'fedeli cristiani, passa dalla morte temporale alla morte eternale, e ragionevolmente
re, o signori che non dipendevano dalla superiorità di alcun signore temporale. filangieri
, il dominio della chiesa fu caratterizzato dalla più ampia licenza dei sudditi, nei
primavera. pasolini, 1-196: siccome dalla parte di san pietro veniva su un temporale
rapporto anatomico e funzionale. dalla croce, 12: le parti laterali appresso
base del cranio (e sono formate dalla squama, dalla rocca petrosa e dalla mastoide
(e sono formate dalla squama, dalla rocca petrosa e dalla mastoide).
dalla squama, dalla rocca petrosa e dalla mastoide). p. ferroni,
che sciabolavano. tobino, 5-222: dalla fronte breve e sfuggente partono fitti i capelli
milite tedesco di nome fritz klump si presentò dalla vecchia nell'atto che stava per chudersi
. non si distinguono per manifesta differenza dalla seconda spezie, che contiene le pruove
, ii-74: il machiavelli vuole recisa dalla religione ogni temporalità e, come dante
5. un tempo. giovanni dalla celle, xxi-201: venerabile e devotissimo padre
... è stato quasi tutto dalla nostra compagnia riedificato, e diviso in due
fatto il deposito dei dementi, che dalla provincia di siena, tempora- riamente vi
associate, cioè fra quelle associazioni che dalla generale e costante natura degli uomini e
e delle cose sono prodotte, non dalla locale e temporaria, e perciò incerta
necessano che avesse la fede da dipendere dalla fortuna. 5. che segue una
... nell'espedizione classica fatta dalla francia contra il reame di napoli, avea
foscolo, vi-488: la francia era sovrastata dalla sua rovina, temporeggiata appena per la
con le tempre / del fier volere dalla gola ghiotta. beicari, 4-126: peccatore
le cose libere e sane, lasciandosi penetrare dalla salsedine e dal raggio. fanzini,
animale ammalato. -che è costituito dalla fusione di più elementi. anonimo [
-figur. condizionato, modificato, attenuato dalla presenza di un elemento contrastante.
reso più forte, in partic. dalla grazia. chiaro davanzati, i-34:
quel luogo era di creta tenacissima. dalla croce, ii-54: si suol fare talor
legate, le quali quando fosse bisogno dalla lunga presi li canapi delle navi de'ni-
la gallia... fu bensì riconquistata dalla invincibile tenacia di roma. barilli,
, e non leggieri, cagionati vengono dalla tenacità e tardità de'liquidi, e
tenacità e tardità de'liquidi, e dalla non proporzionata mescolanza delle loro particelle, siccome
le terre in riguardo alla coltivazione, principalmente dalla loro diversa durezza e tenacità
manovrava una tenaglia, prendeva il materiale dalla stiva e lo rovesciava nei vagoni che entrano
dito con tenaglie, scassandole e svellendole dalla radice. pellico, 2-456: un
con modicissima [somma] si riscattavano dalla mannaia e dalle tenaglie e dal coltello
a tirarle una pa rola dalla bocca ci volevano le tenaglie. viani,
toccare? -bisogna, / se ami scampare dalla mia tanaglia / mortale. moretti,
più di me, abbrancata e strizzata dalla tanaglia della sorte, da una di quelle
in mano per cavare li denti. dalla croce, vii-19: per rimuovere diversi
che spasimi tenagliavan annone cartaginese frustato publicamente dalla sferze del popolaccio, e condannato a
tanagliata da quel pezzaccio di galantuomo, calai dalla nave come le scimmie calano dagli alberi
soltanto per aver rubato un pane, tanagliato dalla fame. 4. sm
-come strumento usato in chirurgia. dalla croce, i-27: bisogna considerare se l'
sono difettosissimi, e del tutto proscritti dalla fortificazione. = acer, masch
davanti alle porte negli appartamenti per riparare dalla luce del sole, per impedire la vista
in piedi. - tenda a igloo: dalla caratteristica forma a cupola, bassa e
, tende e provisioni per ischermirsi dal freddo dalla fame e dalla sete. beltramelli,
per ischermirsi dal freddo dalla fame e dalla sete. beltramelli, iii-1150: un giovinetto
usato per la protezione dal sole o dalla pioggia dei ponti scoperti o delle murate
enorme tendaggio di liane e foglie scendeva dalla volta della foresta fino al pelo dell'acqua
all'aperto come riparo dal sole o dalla pioggia. tommaseo [s. v
. serve a riparare dal sole e dalla pioggia. si chiama ancora con questo nome
di una porta, a costituire un riparo dalla luce solare. buonarroti il giovane
uomo all'imitare, fuorché aridi contorni dalla sgraziata precisione delle linee presentati agli occhi
l'autore che il discorso tenuto finora dalla letteratura sulla realtà è un discorso 'autoritario'.
. b. martini, 2-3-415: adattati dalla parte inferiore i bischeri, mercé de'
. cesarotti, 1-xiv-99: ma alessandro dalla bella chioma, marito d'elena tendea gli
bianche, che tendono al giallo. dalla croce, vi-41: segni della tiria.
perfetta che noi abbiamo concepito, ma dalla quale resteremo sempre infinitamente distanti.
non essere visti dall'esterno o a riparo dalla luce eccessiva. giuglaris,
] in comparazione d'un uomo fatto dalla natura, composto di tante membra esterne e
e della milza, stimandole tutte prodotte dalla malinconia. campailla, 14-6: ogni
anat. ant. tendine. dalla croce, ii-58: sono anco quasi di
o alle porte negli appartamenti per riparare dalla luce solare o anche per ornamento.
di tela verde, scorrendo sugli anelli dalla parte interna, tirato di qua e di
o sopra vetrine di negozi per riparare dalla luce del sole. c. e
fra giordano, 2-161: questa tenebra viene dalla terra e vanne in alti quando il
a voler soffrire un poco eli assenza dalla sua mandra cresciuta di molto tempo ed
in partic. di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione); povertà
di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione); povertà spirituale e intellettuale
stato veruno, che levasse dalle tenebre e dalla oscurità de barbari la lingua latina
trapassanti fin tossa, col cuore fasciato stretto dalla libidine erotica che gli tenebra gli occhi
il tragitto, lungo il viale tenebrato dalla boscaglia, dei frati di san francesco
.: traviato dal peccato; non illuminato dalla luce della grazia, della rivelazione.
da uno cotale sonno d'ignoranza e dalla tempesta della loro mala sicurtà dominici,
infosca ed atterra: ma l'intelletto irradiato dalla grazia, te pure india. quaglino
tanta tenebria. -per simil. colore dalla tonalità molto scura, tendente al nero
; condizione di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione, di chi
chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione, di chi vive nel peccato
ignoranza della rivelazione e non è illuminato dalla fede. tesoro versificato, v-562-18:
, merli e altri insettivori è costituita dalla larva della tarma della farina (tenebrione)
nel sacro tenebrar della notte, men dalla carne preso che da'pensieri quasi leone
3. condizione di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione o di chi
chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione o di chi vive nel peccato,
crescenzi volgar., 8-1: sia chiuso dalla parte contraria per la tenebrosità e pestilenza
cosa valle tenebrosa di lagrime fue questo mondo dalla scrittura appellato. cavalca, iii-38:
. lon-d. bartoli, 9-31-2-147: furono dalla natura [fellere] fomite ghi,
o tenghi forte dal canto suo o tiri dalla banda opposta. 3. mantenere in
al padre, il quale, commosso dalla perdita de'figliuoli, venne egli stesso e
, venne egli stesso e fu tenuto dalla medesima dilettazione. pea, 7-15: se
pirandello, 8-199: ci vengono effettivamente dalla società un buon numero ai leggi e regolamenti
gli parlò infiammato... l'altro dalla gran rabbia teneva il fiato, ma
boca corno se fa de la cedoaria. dalla croce, 11-86: stia il paziente
): la fattoressa,... dalla sua casa, poteva tenere un orecchio
da sentimenti, emozioni, impressioni, dalla vista di persone o di cose, dall'
lungi: distrarre da una preoccupazione, dalla fatica, ecc. bellori, i-79
, ecc. bellori, i-79: dalla qual cura tenevalo lontano la continua applicazione
spalatro, che è stata proibita ultimamente dalla congregazione dell'indice... è andato
, i quali allora tenevano quei luoghi, dalla città e del contado corsero armati a
porta al prato e teneva il circuito dalla banda che sporta in fuori delle mura
cinquecento fanti. colletta, iii-216: dalla opposta parte il viceré con cin- auantamila
il giuoco sono giunti a tale accortezza che dalla misura e lunghezza del monticello ne conoscono
teneva una specie di collegio non lontano dalla città. -tenere il banco: v
volta a milano, a pochi passi dalla galleria de cristoforis, una vecchia dama,
, i-23: il cardinale, non discordando dalla a chi è morto: morire poco
, l'opera che prepotentemente piglia corpo dalla luce e dal tormento della sua anima
-non tenere parte, parzialità: non stare dalla parte di nessuno; essere obiettivo.
me perché dicevano che io la tenevo dalla parte dei signori. 71.
orecchio e la guancia a un palmo dalla tastiera si rialza tenendo la nota.
alla rovina economica, si poteva arguirlo dalla sua indifferenza per ogni interesse comune.
tenendo metodo al tutto contrario dall'inglese e dalla tedesca, è caduta nel contrario e
meglio'per 'voler più bene, né 'tirar dalla sua', né 'tenere ira',
nome. arici, i-154: dalla terra il nome e il color tieni.
reggenza è per noi un trucco per liberarci dalla monarchia. -intr. essere d'
, uno di qua e uno di là dalla faccia paffuta e fresca. 95
[la moglie] tanto si tegna dalla gente strana / chiusa e onesta quanto può
di pur averne: e salvatoriello, che dalla miseria non s'era lasciato tarpare,
chiesa di roma, fue cacciata e sbandita dalla terra. intelligenza, 154: tutto
, credendo che il castello ancora tenesse dalla sua parte, la mattina del vigesimo primo
signori. bonsanti, 4-430: terrò egualmente dalla parte di coloro che trovano incomprensibile,
dietro. calvino, 1-437: sgusciò dalla porticina in quella strada- cortile, e
-tenere il coltello per il manico, dalla parte del manico: v. coltello
due cagioni: l'una delle quali dipende dalla sapere. mi fai tenerezza.
parte agevolmente flessibile, si dèe separare dalla più cresciuta malizia. -cedimento o inclinazione
serenità che proviene da un paesaggio, dalla natura, in particolari condizioni climatiche e
ora e nella vista delle barche lambite dalla luce dell'aurora, che non avresti
teneri e molli, ma, levati dalla naturale loro stanza, quasi che sdegnati
questa detta pietra, quando la si cava dalla sua cava, l'è tanto tenera
testa. -malleabile, non indurito dalla tempra (il ferro). galileo
: quale il tenero fior, che dalla terra / spunti e s'adomi di color
li suoi capelli d'oro, sciolti dalla legge del legame, della candida cotenna
cne di notte soglio portare indosso fino dalla più tenera età. g. bassani,
soleta nella sua culla accompagnata in essa dalla sua bella innocenza. cesari, iii-
dori, vien: cerchiamoci / salvar dalla tempesta, / ve'quante rose chinano /
, quando ella scatta, cioè scappa dalla sua tenitura e pressione. = nome
il tennis, nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui dominano i pini selvatici,
sensi dell'uomo, in modo che dalla fusione delle sensazioni risulta spesso un'immagine
medie. ant. tendine. dalla croce, ii-58: sono anco quasi di
e fra le parti nervose queste nascono dalla estremità de'muscoli. = voce
meglio d'ogni altro e primo il passaggio dalla lirica elegiaca del cavalcanti al familiare e
alpacca ad alto tenore di nichel fabbricati dalla filotecnica salmoiraghi nella tradizionale forma funzionale.
e tenori. capriata, 1-17: dalla meschianza o commistione di questi tre suoni principali
fisiol. propriocettore di un tendine stimolato dalla contrazione muscolare. = voce dotta,
fu abbandonata, perché i tendini riavvicinati dalla posizione e da una fasciatura, si riuniscono
alla natura ionica della parte attiva originata dalla dissociazione elettrolitica, si distingue in tensioattivi
, dilatometro o estensimetro usato per ottenere dalla misura della deformazione quella della tensione in
cattaneo, vi-1-167: il gas, prodotto dalla combustione della polvere, doveva scemar di
o fra due liquidi non miscibili, causata dalla distribuzione dissimmetrica delle azioni intermolecolari di
imperciocché i loro capi son pieni. dalla croce, ii-70: dichiara questo spasimo ta-
qualche rilassazione delle fibre tense e convulse dalla frequenza degli accidenti potrebberoaiutare il transpirato del corpo
, perché difendono qualche villaggio o territorio dalla devastazione de'torrenti. =
come consuetudine, su due fronti: dalla nuova e pratica tensostruttura che comprendeva gli
la profon- ità della ferita. dalla croce, 9: le turunde, dette
alghe). cicognani, v-1-215: dalla cucina con l'antica autentica madia,
di salari, di lavoro, scissi dalla terra e dalla casa. savinio, 10-251
di lavoro, scissi dalla terra e dalla casa. savinio, 10-251: atene
6-93: 'la casetta di gigio'è costruita dalla pura fantasia che connette un grande sistema
di carne sensibile / e fu tentato dalla donna amabile. nardi, ii-15: prin-
adunque il duca di trarre profitt- to dalla necessità, in cui vedeva il cardinale,
, e con che ardimento tentò signoria. dalla croce, v-10: molto meglio è
con un incerto gestodella mano che sembra tergere dalla bocca una schiuma penosa e poi alzarsi
le porte? cesari, 6-447: aiutato dalla paura, e dalla conoscenza del suo
6-447: aiutato dalla paura, e dalla conoscenza del suo pericolo, mise mano a
di dote, si dice che avrà dalla madre 3 m. scudi a titolo di
le quali muoverebbero per motivi indipendenti dalla volontà di chi la compie, non
fondo. -siringa tentativa: catetere. dalla croce, v-30: si chiamarono questi stromenti
l'onorevole senatore di castagnette ad allontanarsi dalla tentata riforma, debbano invece pesare nella
spinge a compiere azioni malvage e proibite dalla legge morale, dai dettami religiosi.
. ghislanzoni, 16-18: franz uscì dalla grotta per sottrarsi alla vista ed alle
tentazione che ci viene, prima incomincia dalla carne, dalla parte più debile, e
viene, prima incomincia dalla carne, dalla parte più debile, e poi saghe e
: questo misero mortale... viene dalla terra e in terra deve tornare,
altre magnifiche cose del nostro demetrio, dalla quale io sono ricente, e ancora
/ un re che gli era, fin dalla balia, / pazzo pel gioco dell'
tentennare pure un tantolino seneca od altri dalla loro sedia ch'occuparono.
se la barca non era troppo disgiunta dalla ripa. fenoglio, 5-i-763: partirono,
polifemo], a tentoni, tolse dalla porta il macigno, / e sedeva sulla
tentoria: tipo di specillo. dalla croce, vii-i: l'istromento che nel
carnoso, musculi e corde de essi. dalla croce, ii-49: le sue membrane
pasto, il vitto). dalla croce, ii-ii: si trovano tre maniere
alimento prendono non solo il danno, che dalla malattia es
parola più tenue ci sale alle labbra / dalla pena più atroce. -caratterizzato
letame. brusoni, 226: passati dalla lautezza del vitto, che somministrava loro l'
in una loro tenuta, a qualche chilometro dalla città. -stor. possedimento fondiario
iù d'uno. muratori, 7-iv-514: dalla giurisdizione de'conti ur ani
14-280: carlo,... preceduto dalla milizia urbana di ricca uniforme adorna e
milizia urbana di ricca uniforme adorna e dalla truppa di linea, entrò nel tempio in
dispone di un bene a titolo diverso dalla proprietà, ad esempio come titolare di un
il prossimo. guicciardini, iv-201: dalla quale dimora nasceva o scusa o impedimento
-in relazione con un sost. introdotto dalla prep. a, rata (una nota
mon. d'annunzio, iv-1-825: atterrito dalla pervenza, perderai. albertano volgar
congetturale, che non ha alcun rinfianco dalla lettera di dante, l'attra che dalla
dalla lettera di dante, l'attra che dalla lettera di dante riceve grandissima verisimiglianza.
, 60: per separare la teobromina dalla caffeina, si può ricorrere con vantaggio
. it., i-283: la cima dalla perfezione fu posta nell'estasi, nella
de'popoli gloriosi delle loro origini incominciano dalla cosmogonìa, dalla teogonia, dalle teocrazie,
delle loro origini incominciano dalla cosmogonìa, dalla teogonia, dalle teocrazie, e dalle
eliot) risulta chiaro che la trasformazione dalla primitiva democrazia in teocrazia e da governo
i miti femminili più travolgenti, inscenati dalla teocrazia di hollywood, si mobilitassero una
in quanto poema del mondo ultraterreno pervaso dalla manifestazione della volontà divina. montale
lo hegel serbò la filosofia 'prima'distinta dalla filosofia 'seconda'o 'particolare'della natura e
m. -i). ant. invasato dalla divinità. - anche sostant.
, agg. ant. ispirato, invasato dalla divinità. - anche sostant.
. pass, di ùeocpoqéco 'essere invasato dalla divinità', denom. da fteocpógog (v
de'popoli gloriosi delle loro origini incominciano dalla cosmogonìa, dalla teogonia, dalle teocrazie,
delle loro origini incominciano dalla cosmogonìa, dalla teogonia, dalle teocrazie, e dalle
, 16-54: sono a noi insegnate dalla sacrosanta dottrina di cristo; ma poco per
sua nelle lotte della riforma, cominciando dalla buffoneria di ulrico hutten poderosa a contraffare
delle azioni umane in quanto sono dedotte dalla ordinazione divina. guerrazzi, 2-391: leonardo
laici, una esattezza di nozioni teologiche dalla quale erano lontani gli scrittori famosi.
della molteplicità, ecc.), dalla disciplina a cui si riferisce (teorema
d'un immaginario teorema; ma bensì dalla considerazione a'un fatto costante, e
rappresentano, li teorematici, così detti dalla conteplazione, sono quelli che rappresentano le
suoi perfetti / riporta [croce] dalla lirica visione / a quella riflessione /
teoreticamente o giornalisticamente, che cosa dipende dalla storia e che cosa dall'antropologia e
della teoreticità e, in generale, dalla circolarità dello spirito. teorètico,
, pratiche e teoretiche. ma non avulse dalla realtà -egoismo teoretico: solipsismo.
croce, ii-13-336: la teoria si distingue dalla pratica appunto in quanto la conosce e
nave stessa su cui teseo, ritornando dalla sua spedizione di creta, si portò
nell'opere militari non essendo egli mai dalla teorica sino a quel giorno passato alla
e la teorica di questo occhiale dipende dalla cognizione delle refrazioni, che è parte delle
che possono trarsi da i difetti o dalla vigoria della 'facultà motrice', stando nella teorica
c. carrà, 13: ossessionato dalla religione della natura, cézanne negava teoricamente
, ed assai lontana teoricamente e praticamente dalla rettitudine naturale e dalla legge rivelata. periodici
teoricamente e praticamente dalla rettitudine naturale e dalla legge rivelata. periodici popolari, i-171
. del medio evo gran differenza facevano dalla musica pratica, più veramente chiamata 'canto'
modo e unicamente a questo modo, dalla realtà quale è teorizzata dal machiavelli e dai
fa invece da sfondo alle ricerche condotte dalla letteratura francese degli ultimi quindici anni.
italiani) libri di vario genere che andavano dalla teosofia al romanzo giallo.
2. dottrina elaborata e diffusa dalla società teosofica. = voce dotta,
con partic. riferimento alla dottrina elaborata dalla società teosofica). b
: cultore e seguace della teosofia propugnata dalla società teosofica o da altre sette
hanno le leggi dal canto loro, parte dalla incredulità delli uomini. daniello, 359
molto fìtto, in partic. infestato dalla gramigna. busca, 2-88:
milano negli anni 1816- 1817 e sciolta dalla polizia nel 1821, che si riuniva
[in lacerba, ii-179]: se dalla chiusura delle botteghe siamo arrivati alla confisca
romanismo, in questo caso, sta dalla parte di chi contesta come 'teppismo
pasolini, 10-27: al tema liberaleggiante proposto dalla spagnolesca frase del croce, si oppone
non possono essere considerati come 'dati'oggettivabili dalla scienza, ma coinvolgono la soggettività del
. ant. piccola sonda chirurgica. dalla croce, ii-102: quando la ferita nella
che per certa via di soblimazione si cava dalla terbentina. fasciculo di medicina in volgare
. overo altre fabrile machine poteron? dalla croce, ii-21: curando uno, che
, in partic. del cranio. dalla croce, xi-17: talora si rompono alcune
, in partic. del cranio. dalla croce, ii-24: è astretto il medico
consistente nella consunzione delle ossa. dalla croce, ii-3: potrebbonsi descriver alcune altre
(il tessuto osseo). dalla croce, 9: fa bisogno aprire,
tergendogli la bella / amorosa villanella / dalla fronte / il suo sudor. monti
rimuovere, cancellare, eliminare. nasce dalla volontà di tergiversare, divagatorio o an
], 1-i-100: per ogni centuria nasce dalla volontà di tergiversare o la manifesta.
(v. tergiversare). ridotta dalla pioggia, dalla neve o anche dal fango
tergiversare). ridotta dalla pioggia, dalla neve o anche dal fango. tergiversazióne,
del libano già nell'alta torre, / dalla cui fronte, e da'marmorei terghi
, lei e io, appoggiati al davanzale dalla parte dei giardini dove, oltrepassata la
comune, si godeva lo sfascio di là dalla barriera libero fino all'orizzonte.
-da tergo: dietro, di dietro, dalla parte o posizione posteriore. petrarca
, iv-173: il lunatico si cava lor dalla testa, cavandogli sangue da una parte
questo effetto ancora ciascheduno dì si cura dalla banda di fuor l'occhio con un
luglio 1794) e al periodo segnato dalla fine dell'estremismo politico che ne seguì
annali di roma, 38: vedesi dalla notificazione di dì 14 termifero. papi
e interminabilità, che dall'umidità nasce o dalla siccità. l. bellini,,
.., ciocche d'olivi schiappate dalla saetta. piovene, 7-353: sotto la
diconsi radicali quei fiori i quali partono dalla radice e sono portati da quella specie di
, ii-13-146: il loro diritto di là dalla morale, indifferente in quell'atto alle
in quell'atto alle esigenze morali, discendeva dalla sua concezione stessa di una sorta d'
libri, o che più non ne facesse dalla morte soprappreso, o che perduti
uesti confini la [gallia] terminano ciascuno dalla sua parte.. del papa,
più, per venir quei raggi terminati dalla superficie della terra tutta bianca, essendo
testa è cinta da una corona che dalla parte centrale termina con una piastra sulla quale
più fermezza ha quello piede che comincia dalla sillaba lunga e termina nella brieve o nelle
vi, che non ha quello che comincia dalla brieve o dalle brievi e trapassa o
, 2-360: ancora che la natura comincia dalla ragione e termini nella sperienzia, a