non si può considerar la ragione staccatamente dalla natura. 2. isolatamente;
le insistenze... erano tutti dalla parte del riviera, mentre dall'altra non
, un grosso agglomerato di case- staccato dalla città. 3. separato da
viii-75: coloro che sono già segnati dalla morte... sembrano già spettri:
persona). muratori, 7-iv-514: dalla giurisdizione de'conti urbani staccati questi vassi
dall'ortografia che a lui pareva staccata dalla maniera del secolo decimoterzo. c.
estraneo, astratto da tutto; separato dalla coscienza; remoto da sé. serao
: l'armata francese co'soccorsi già staccati dalla borgogna e con gli altri collegati passerà
p. levi, 6-67: dalla neve emergevano le punte di uno staccionato,
. v.]: quando io partii dalla famiglia, quello fu un grande stacco
3. figur. atteggiamento di astrazione dalla realtà circostante proprio in partic. di
immagine e l'effetto musicale di questo stecco dalla terra, di questo volo dell'anima
, di porsi piuttosto che di stacco dalla realtà, di perdita della realtà
pronunziate con un certo stacco, aiutato dalla cadenza continuata delle altre dipodie. tozzi
255]: la grande poesia nasce dalla collaborazione d'un fanciullo che di tutto si
selvaggia impennata con cui la ottava sinfonia, dalla pianura della mediocrità scatta verso l'alto
portano al cuore nello stecco della nuova dalla vecchia società. 9. forte
stachidrina, sf. chim. alcaloide derivato dalla prolina, presente nei tuberi di alcune
gas nell'intestino, che pare causata dalla presenza in varie leguminose di alcuni carboidrati come
: alcuni de'suoi mancamenti hanno origine dalla poca o troppa destrezza del pesatore, mentr'
, 5-306: ogni sua parola venia staderata dalla circospezzione più scrupolosa. = denom
retinaculi ferrei. barbaro, 265: dalla parte ai fuori devono essere disposti tre
là dove si esce dal peristilio, dove dalla destra e dalla sinistra, chiamati stadiati
dal peristilio, dove dalla destra e dalla sinistra, chiamati stadiati. =
. -balzano dal piede della staffa, dalla staffa: che presenta una macchia bianca
. siano più agili e forti i balzani dalla staffa che gli arzegli. redi,
arzegli. redi, 16-v-25: balzano dalla staffa, quando il bianco è nel
4. tr. sfilare il piede dalla staffa. andrea da barberino, i-143
gasperi. -treno, formato spesso dalla sola locomotiva, o altro mezzo su
si diceva che il conte fosse stato preso dalla mania dei banchetti e invitasse ogni sera
nostri a cavallo, che arriva precipitosamente dalla città alla campagna. ferd. martini,
fenoglio, 5-i-702: una maestosa raffica scattò dalla cresta dirimpetto e lo staffilò morto nel
da kruscev a stalin a circa tre anni dalla sua morte è giunta in occidente per
all'impazzata per una buonamezz'ora, staffilati dalla pioggia, senza incontrar gente.
: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di giovenale, che mena te staffile
sogliono vivere sui grani; così denominati dalla forma delle loro antenne figuranti l'ugola
perforazione della cornea; certe sporgenze formate dalla sclerotica, ecc.: quindi vi
50: il pidocchio umano viene allontanato dalla somma polizia del corpo, dalla biancheria
viene allontanato dalla somma polizia del corpo, dalla biancheria tersa e spesso rinnovata, dalle
econ. fase del ciclo economico caratterizzata dalla presenza simultanea di stagnazione e di inflazione
questo o quel garbo, che sono dalla parte di dietro della seggiola, e
/ per entro alle reti / che pendono dalla croce / degli staggi, si tace
ha una produzione influenzata da fattori dipendenti dalla stagione in corso (un'industria).
abbiamo di sicuro che l'uve pigliano dalla terra tutti i sapori e odori, così
, per obbedire alla moda, per emanciparsi dalla soggezione maritale. alvaro, 20-23:
o stabilimenti si distingue l'alta stagione dalla bassa o morta stagione. dal francese alberghiero
pieno diritto tra i più brillanti risultati ottenuti dalla offensiva del capitale nella stagione contrattuale 1966-1967
al cui piede si ritrovò, scosso dalla schiena di gerione, quel grande etrusco
di gerione, quel grande etrusco colorato dalla bile attica. -frastagliato (un
, non servì più il talismano stagliato dalla gonna della beata vergine di pompei.
nel tino, spiccati con diligenza dalla vigna e subito accuratamente posti e pigiati
: il barroccio di un lattaio si fermò dalla parte opposta della piazzettina, un uomo
dura l'ozio delle transazioni di circolazioni dalla mano di chi cede le materie di ricchezza
per ieroglifico della sua prudenza politica, e dalla destra versasse un fiume perenne, simbolo
àrpino, 7-36: lunghi fiumi si alzano dalla campagna, stagnano in brevi valli verdissime
stagnò subitamente. -cessare di uscire dalla bocca. cantari antichi, lxxxv-172:
costringo talvolta con tutti i nervi, arricciati dalla repulsione, a guardarla, prostrata.
è, poiché argomenta; / ma dalla prole a'padri torna e stagna, /
la stagnata sollevata, con l'altra netto dalla paglia il truogolo e poi verso la
che mi sta di sotto in bocteca dalla parte dirieto fiorini vili. = deriv
a olio in tutte le parti colpite dalla banderuola ce ne porgerebbe per se solo
(seguita da un subitaneo ritiro e dalla formazione di cordoni litoranei che impediscono il
o in forni elettrici) o per ricupero dalla lamiera di ferro stagnata (latta)
con cloro gassoso o per via elettrolitica dalla cassiterite; noto fin dal 3.
rugginoso stagnolo, apparve ad un pelo dalla verminosità. 5. disus.
spiccarsi dal suolo, come le stalattiti pendono dalla volta, le une e le altre
, la quale può aver avuto origine dalla rasura di qualche crosta interiore di spato
spato. g. arduino, 141: dalla loro volta pendono quasi tante stalattiti coniche
da un problema di costume morale sentito dalla base. stalinismo, sm. polit
xvi secolo, prezzo pagato al canata dalla corrente. all'ancora stalla il vento e
, mai pur una parola non gli cascò dalla bocca, se non 374: lo stallatico
può essere indicata nel contratto o segnalata dalla rata giornaliera di carico o scarico.
giacere con la ninfa oceanina filira, dalla cui unione nascerà durone. monti,
cxiv-4- 122: sta mane persona venuta dalla mirandola ci voleva far credere che i
dell'antica milizia, forse così chiamato dalla pelle di stambecco che portava addosso.
la sua masnada di portatori e di guide dalla caccia allo stambecco in stiria, al
, agg. martellante, fortemente sottolineato dalla musica. montale, 22-1166: nemmeno
esercitare il mea culpa per essersi lasciato allettare dalla gran cassa degli stamburatoli, dalle mirabilia
viscida e filiforme che i ragni emettono dalla bocca per formare la tela.
doppi di cui i petali sovrannumerari derivano dalla trasformazione degli stami. = voce
. formazione di petali sovrannumerari, prodotta dalla trasformazione deglistami. f. ardissone
, i-303: contornati dal calice o dalla corolla o da ambedue si osservano gli
stamigne, ove a suo tempo / dalla morchia si scevri il puro sugo.
impannata alle finestre per isolare l'ambiente dalla luce o dal freddo. documenti visconti-sforza
'coniugati ©'... si discosto dalla strettezza del significato. tesauro, 2-173:
certo che di pittoresco, si dipartivano dalla strettezza delle regole.
socrate, sebbene persuaso dal bisogno e dalla figliai nverenza si esercitasse un poco nell'
suo credito... può procedere dalla strettezza o mancanza del pronto contante.
amore (anche per dio) o dalla passione (una persona, il cuore)
8. limitato nelle proprie possibilità di azione dalla condizione sociale o culturale, dai mezzi
sospiro in vedermi così stretto e incatenato dalla cattiva fortuna, che le mie poche
della vita, e il canto non usciva dalla gola serrata. gentile, 1-17:
: fra due o tre dì, strecti dalla fame, saranno necessitati a rendersi
i-183: mompensieri e gli altri, stretti dalla carestia del le vettovaglie,
publica causa. monti, iv-35: stretto dalla necessita di par tire sollecitamente
: trovandosi stretto dal ferro e vinto dalla fame, cedé finalmente con orrevole capitolazione alle
padrone di una nave, che stretto dalla fortuna differisce tanto a gittare in mare parte
: sempre, ancor che stretto / dalla malvagia cura, / ebbi, soave
nel petto. gobetti, 1-1-883: stretti dalla disperazione hanno lasciato napoli.
-pervaso dal dolore, dall'amarezza, dalla paura, dalle preoccupazioni, dalla vergogna
, dalla paura, dalle preoccupazioni, dalla vergogna; preoccupato, angosciato, disperato
xxi-274: mi sento le viscere strette dalla vergogna e dalla disperazione. graf, 5-220
sento le viscere strette dalla vergogna e dalla disperazione. graf, 5-220: dall'angoscia
si trovano sovente nella più stretta confederazione, dalla quale facilmente il bene può risultare
giungere la sua stretta e amara voce dalla strada. -che si manifesta socchiudendo
sapere, palpitando, stretto alla gola dalla commozione improvvisa. pirandello, 8-322:
in caldaie d'acqua. -prodotto dalla spremitura delle vinacce (il vino).
parlamento con alberto. leti, 6-ii-121: dalla parte di germania fu tentata strettissima pratica
insieme che congiugnendosi insieme carnalmente sono condennati dalla legge come incestuosi. nannini [ammiano]
i-207: avendo liberato un salvatico uomo dalla dura e stretta prigione del padre,
maniera sottratto alle ricerche e procedure ordinate dalla legge, sarà punito di due anni di
, rigorosa (la dieta). dalla croce, ii-26: la dieta non conviene
un luogo, chiuso dal fiume e dalla selve, dove era in mezzo una pianura
facendoti dell'alpi corona i tuoi contini dalla natura son fissi. pananti, i-307
m'apparve, accordellata istretta. -serrato dalla calza (la gamba). d'
da'rapaci, perché, se vengono dalla parte di sopra, col moto dell'ali
ordinari leggitori o non vi si accosta atterrita dalla difficoltà o se ne ritira annoiata dall'
modi, ti guarda più stretto / dalla superba e irosa e tristosa.
di spagna maggiore per offesa esterna saria dalla parte di barberia verso lo stretto, per
terminando esso [serraglio] l'europa dalla parte dell'asia, pare che sia la
sinistra per una strettoia ribollente, murata dalla grande rupe spettrale. cassieri, 11-24:
limiti, sedeva di sbieco per liberare dalla strettoia le gambe. -per simil
fiato e fare che gli occhi le scoppino dalla strettura dei bustini. pirandello, 8-282
-con riferimento all'impressione visiva prodotta dalla caduta in rapida successione delle gocce di pioggia
. -traccia lasciata sul terreno dalla bava della lumaca. calvino, 2-20
. 5. anat. caratterizzato dalla presenza di strutture 4. ant.
sta ultima porta... è dalla parte di fuori d'ordine dorico con e
colorate, a righe (un tessuto, dalla caduta in rapida successione della pioggia.
, situazioni spiacevoli o imbarazzanti o anche dalla passione amorosa; togliere d'impiccio.
, nettare. leti, 5-v-672: dalla matina a sera far stricare, lisciare,
. -acido stricnico: acido monocarbossilico derivato dalla stricnina perreazione con l'alcolato sodico; ha
fanno le ghirlande, invitati a ciò dalla somiglianza ch'ella ha co'fiori della
. moravia, iv-127: già, dalla notte, dal giardino, il suono stridente
lorda del sangue / che le piovea dalla stridente piaga, / e a giacer la
2. battuta di una partitura dissonante dalla linea melodica d'insieme. papini
vuatri ui! » stridette una novantenne dalla soglia della fattoria, agitando, in
. marchetti, 5-252: se talor dalla fucina ardente / sommerso in fretta è
baldi, 405: un ferro, roso dalla lima, strideva. gnoli, 1-249:
stridea- no. leopardi, 24-23: dalla via corrente, odi lontano / tintinnio
rondini: di nuovo l'allegro stridìo dalla parte dell'orto; e il chiocchiolìo dei
toglie con un ferro il mattone quadrato dalla bocca della braciaiuola e lo posa a
di francia,... essendo infino dalla sua puerizia stato occupato da un demonio
acute. moravia, i-184: si levano dalla campagna strida lamentose di vittime trucidate.
linati, 13-133: il coltellaccio, maneggiato dalla mano sanguinolenta, metteva un aspro strido
cotenne, dilacerandole. loria, 1-175: dalla mola partiva costante lo strido e lo
pene dell'inferno, più volte ripresa dalla tradizione letteraria. giamboni, 10-151:
eleggere un cittadino, previ li stridori pubblicati dalla cancelleria ai città codice dei podestà e
non si sia accorto dello stridore prodotto dalla vicinanza delle sottostanti figure antiche al carrozzone
: la fronda sembra sia stata rosa dalla capra irta o dalla locusta stridula.
sembra sia stata rosa dalla capra irta o dalla locusta stridula. -che ha
si andasse strigando da esso per calore prodotto dalla decomposizione de'sulfuri di ferro.
si nettavano la pelle dal sudiciume, dalla polvere, dall'olio e dagli unguenti
così stravagante, parzializzatodai favori della sorte, dalla striglia entra al comando e da una
canapa o il lino separando la fibra dalla parte legnosa. michele da cuneo,
e modulati a bocca chiusa, accompagnato dalla musica appena vibrante. 2.
2. per simil. cantante dalla voce aspra, sgradevole. saccenti,
. gozzano, i-noi: i cacciatori tolgono dalla carniera e numerano sul tavolo una dozzina
sigarette italiane, striminzite, puzzolenti, dalla carta grossolana. 2. stretto
, fitte striminzite di qua e di là dalla strada. bacchelli, 2-xxii-37: tra
dentro e ha la barba strinata / dalla vampa e ha già preso tant'acqua,
inaridito dal gelo o dai venti; rinsecchito dalla legare diversi oggetti. calura o
marinaio che porta civinini, 7-220: dalla terra risecchita dall'asciuttore e striuna manica
, i-154: il dietro c'è solo dalla vita (ma vita proprio vita,
una a una, le povere bestie dalla stia, riunì le loro otto gambe,
. vasari, i-no: facciasi poi dalla parte di dentro, per ripieno di
gozzi stringer più che con randello. dalla croce, iv-7: cavata che avremo con
le file e, fatti più prodi dalla vendetta, apparivano sopra i campi sanguinosi
robba che voi non sapete che fame. dalla croce, ii-36: non essendo [
porto, 1-336: nel tempo che bartolomeo dalla scala, signore cortese ed umanissimo,
delle muraglie, stringeva gagliardamente l'assedio dalla parte di terra. segneri, 3-677
argento: / siccome sdrucciolar sogliamo tutti / dalla fatica al dolce del piacere, /
b. croce, ii-13-116: ben altro dalla sensuale nostalgia è il serio affetto che
si riveli l'infinito quando è stretta dalla passione. montano, 1-255: non avevo
pose l'animo allo 'ngan- no fattogli dalla moglie. boiardo, 1-8-31: è dentro
s'io richieder ti féa breve udienza / dalla tua elvir in ora tarda e strana
le labbra, la bocca). dalla croce, ii-70: si contraeno anco talor
sostegno, / pur nondimen, se dalla somma all'ima / parte son riguardati a
. -cadere in una congiuntura caratterizzata dalla scarsa circolazione di valuta (una piazza
con la fronte bassa cerca invano di ripararsi dalla mie ingorde occhiate stringendosi tutta e incrociando
2-11: sperar d'altronde pace / che dalla luce de'begli occhi tuoi / saria
disordinato spartimento degli spiriti animali, né dalla loro succeddente acrimonia non può derivare la convulsione
, 6-26: il sabato infatti peppino usciva dalla fabbrica spingendo un carrettino carico di vecchi
. sm. vino di vinaccia, ottenuto dalla spremitura del mosto. malagoli,
per indicare il vino che si ricava dalla stringitura delle vinacce con mosto, dopo
(cioè scossa che allontana il drogato dalla realtà), sulla quale tuttavia pesa
quasimodo, 3-44: il contadino toglie dalla trave / foglie di tabacco, si ferma
volume, che clirigevasi con rapidità sulla terra dalla parte delle alpi: al fondo una
pioggia (in quanto impressione visiva prodotta dalla caduta in rapida successione delle gocce).
quando è passata la biscia / dalla striscia sinuosa che resta per terra.
estens. lembo di terreno o di territorio dalla forma stretta e allungata. documenti
in uso specialmente nel xvi secolo, dalla sezione a losanga o esagonale (e
scorrono e spariscono in un momento, divorate dalla fiamma. chiari, ii-10: strisciavano
-disus. che si propaga dalla radice maestra con radicelle e polloni (
sotto la superficie della terra e lontano dalla radice principale. vocabolario di agricoltura [
diramazioni si stende sotto terra e lontano dalla radice principale, tramando piccole radicelle e polloni
1-51: il povero vecchio fu vinto dalla vertigine; si aggrappò con le mani tremanti
vanno. ghislanzoni, 8-123: io esco dalla sala a capo chino, strisciando presso
un fendente,... sostenuto dalla bontà del cappello, non mi fece
donna s'alzò e trascinò il materasso dalla parte dove il fratello giaceva; ma aveva
spazio. de pisis, 1-480: dalla finestra lontana, losanga aperta sul reale
tecchi, 11-157: nel corridoio, dalla strisciolina d'aria che è sotto la
16-i-11: del ghiaccio mi portate / dalla grotta del monte di boboli. /
fu trovato il cadavere di un porco stritolato dalla locomotiva del treno. nievo, 433
come oggi è composto, sarà stritolato dalla nuova consultazione popolare. 6. angustiare
terreno smosso e stritolato dagli aratri e dalla zappe. fr. zappata, 54:
sentiva soffocare, stritolato dalle relatrici e dalla relazione. 5. vinto,
-in partic.: separazione del grano dalla paglia e dalla pula con la trebbiatura
: separazione del grano dalla paglia e dalla pula con la trebbiatura.
solito esempio, il quale si dà dalla legge della stritolazione, la quale si fa
stritolìo, sm. rumore continuo prodotto dalla masticazione di sostanze molto dure.
vedere meglio o per riparare gli occhi dalla luce troppo forte, da agenti esterni
, 2-108: l'altro, un panciutello dalla tenue barbetta aguzza di satiro, strizza
riprese ella, col volto tutto strizzato dalla compassione e dall'orrore. c.
calamitosi ringhi e rignati a dienti strizzati dalla rabbia, te la farò veder io te
, strizzate contro la parete e i vecchiardi dalla barba cotonosa, ripetevano non meno brutalmente
più di me, abbrancata e strizzata dalla tanaglia della sorte. -sfruttato in
delle prime macchine lavatrici, poi sostituito dalla centrifuga). oggi [31-ii-1955]
petto egli aveva dei tatuaggi che accagliati dalla morte eran diventati color del vino di
, la strobilina, la lentiscina. dalla croce, vi-4: le quali resine attraono
. -effetto stroboscopico-, effetto ottico derivante dalla visione intermittente di un corpo in moto
capo chino. fantidinico-. acido monocarbossilico ricavato dalla stro = alter, di
carolina, scorbellata, dai modi e dalla voce maschile; la signora enrichetta sostenuta
camera dopo camera la donna / inseguita dalla mattina canta, / quanto dura la lena
della faccia, un secondo lo baciò dalla testa ai piedi, lo succhiava, dovette
: gli [al gatto] buttavo, dalla finestra, nell'orto, pezzi di
vengono esattamente strofinate, per così dir, dalla riflessione, generano la loro nemica ruggine
le due coriste che andavano in giro dalla mattina alla sera, ridendo con tutti,
che si tuffano, e continua ripercuote dalla sponda del paese con lo strofinìo, co
, sm. medie. dermatosi caratterizzata dalla formazione di papule e vescicole sul tronco
bosco era uscito il fidanzato tanto temuto dalla promessa sposa defunta: belzebù in persona
per strologare un crocchio di ragazze tornanti dalla falciatura dei prati. c. e.
nessun concepimento fantastico, se non muova dalla bizzarria dell'eccezionale, da una trovata
nella sua città o villaggio, il reduce dalla l'illustrazione italiana [12-iii-1911
e ripetuto del faceva la figliuola dalla sarta. moravia, 18-345: hai fatto
con una prop. subord. so dalla velocità, dal chiasso, dagli strombettamenti degli
lante, strombettante e fumante che rotolava dalla mattina pre c. e
, nei taxi, nelle va dalla tasca dei calzoni un pezzolone a dadi rossi
un autoveicolo. calvino, 8-127: dalla coda dietro alla sua macchina vuota s'
al suo apparire fu subito ferocemente stroncata dalla critica. calvino, 20- 83
certo, se non fosse stato stroncato dalla morte a metà della giovinezza, avrebbe lasciato
estate li sento allungare le mani di là dalla rete e stroncare qualche pesca.
[s. v.]: cascò dalla fabbrica e si stroncò una gamba (
di suo marito. -tagliato o staccato dalla pianta (un germoglio). sodenni
tutti sanno, con un romanzo, stroncato dalla critica. r. ponghi, 1-i-1-32
a piangere. -esausto, sfinito dalla fatica e da una condizione atmosferica avversa
pancrazi, 2-162: l'asino, stroncato dalla fatica, si buttò giù e morì
d'un sonno pesante, ottuso, stroncata dalla sua dimessa e in grata
schriften'del v. gramsci, 6-202: dalla grammatica del trabalza e anche dalla recensione
: dalla grammatica del trabalza e anche dalla recensione stroncatoria dello schiaffini...
seguì una zuffa selvaggia, una mischia dalla quale ne uscirono tutti o pesti o
3. figur. esausto, sfinito dalla fatica (una persona o, anche
. g. brera, 4-16: dalla stalletta nitriva e stronfiava zagara, la cavalla
nematodi strongilidi, rappresentato in partic. dalla specie strongylus equinus, agente oltreché della
cima siede non sia scossa e stronizzata dalla petulante indiscreta turba. = comp
abuso, senza avvedersi che tanto il corso dalla vile moneta che la perdita e lo
l'autore vide uno spring-granata venirgli incontro dalla region dei rondoni, che con una gialla
italia merid. e, in particolare, dalla sicilia (cfr. d. e
ecco questa pettegolina che fa la graziosa dalla finestra con lo stronzolo del figlio di mastro
la sua agga. = probabilmente dalla voce, di area seti, stropar 'tappare'
a stropicciarsi il braccio indolenzito, uscì dalla stanza. -rifl. zeno
imagini un po'appannate un po'stropicciate dalla man grave degli scoliasti e degli imitatori,
porte. tommaseo, 1-501: venezia rinfrescata dalla sventura; come lo stropiccio rende il
distogliendolo da un'occupazione, in partic. dalla preghiera o dalla meditazione; sviarlo dalla
, in partic. dalla preghiera o dalla meditazione; sviarlo dalla retta condotta di
dalla preghiera o dalla meditazione; sviarlo dalla retta condotta di vita, traviarlo.
un tempo erano sopragiunti dal sonno e dalla notte. malatesti, 46: vien oltre
essendo che aveva le dita mezze stroppiate dalla gotta. -contorto (un albero)
parola stroppiata in varie guise nell'uscire dalla bocca di bertoldino. vallisneri [in muratori
in quanto responsabile della decadenza dell'umanità dalla condizione di innocenza e felicità primigenia)
favoreggiati dal limaccio della povera stroscia che dalla profondità dell'acqua del serchio. idem,
strosciando giù per le gorate, veniva dalla sua collina fino alla strada.
: io ti farò cavare la lingua dalla strozza. pulci, 24-29: marsilio cognoscea
le parole gli gorgogliarono nella strozza soffocate dalla tosse. -manifestarsi in modo confuso
d'invidia e virtuoso e saggio / chi dalla morte fu strozzato in cuna
v-2-137: son sempre qui, impiccato dalla posta e costretto a strozzare anch'io le
parola. de marchi, i-745: infervorato dalla mia stessa ciarla mi accorsi troppo tardi
lavoro ch'oggi si pubblica, appare dalla lettera inserita qui sopra. 14
inqualificabile ingiustizia divina. -sopraffatto dalla violenza di un desiderio o di un
: si contenne a stento, strozzata dalla rabbia. borgese, 1-296: una mattina
. sciascia, 11-40: sempre strozzato dalla voglia di fumare, andava in cerca di
molto più di quell'asciutta risposta, strozzata dalla vergogna. de marchi, i-117:
gli echi della tragedia ci giungono strozzati dalla lontananza. g. testori, 1-342:
merci. -che esce a fatica dalla gola, stentato, affiochito (la
, 7-65: mi disse con voce strozzata dalla commozione: « che avete? che
foresta in mezzo a questa distesa delimitata dalla strozzatura del fiume e chiusa sull'opposto
detto padrone di casa ha la legge dalla sua fino al 29 settembre. pratolini,
dalle superfluità, scabrosità e bave colle qualiescono dalla forma. = forma masch. di
datan e abiron con crudel scubio / dalla terra inghiottir per lor errore.
gli artisti 'zazzeruti', struci e dalla cravatta svolazzante. 3. ant
un sol ardente che non si lascia offuscar dalla nebbia, anzi la strugge.
le carni (l'ulcera). dalla croce, iii-18: quella si chiama ulcera
de'padri scese un diluvio d'acque dalla provincia d'huquàn per istruggimento di nevi
alzaron gli scrocconi derelitti, / ma dalla fame e dallo struggimento / appena si potevan
deriva dal caldo e dal freddo, dalla umidità e dal seccore e dalla combinazione
, dalla umidità e dal seccore e dalla combinazione di altre struggitrici cagioni. betteioni,
si contrappone a musica vocale, accompagnata dalla voce umana). -complesso vocale e
da stimare dall'esito del calcolo; ma dalla quantità stessa dei gradi e de'minuti
e lira frigia; e ciò nasceva non dalla varietà del corpo strumentale, ma da'
strumentale, ma da'ritrovatori di esso, dalla nazione che l'usava e più dall'
cxxxiii-315: dopo breve istromentale analogo entra dalla destra il duca. v. bulini,
letterario. guarini, 1-ii-2-246: cominciando dalla commedia, il fine di lei strumentale
solo sulla propria memoria perché, assistita dalla fortuna, riesca, nel leggere testi
utilità di prima. alfieri, iii-1-215: dalla meccanica più raffinata e quindi dalla perfezione
: dalla meccanica più raffinata e quindi dalla perfezione dei rurali strumenti l'agricoltura,
cotai strumenti che cavano ogni bruttezza. dalla croce, 1: la cinigia è una
tosto che li rati sono dalla indisposizione e dalla sonnolenzia, inconta- mente
rati sono dalla indisposizione e dalla sonnolenzia, inconta- mente rimangono pronti e
; musica. giamboni, 195: dalla lunga e grande cena s'ingenera allo
il fatto che la massa monetaria sia regolata dalla banca di emissione sottraendo denaro al mercato
essa operazione ch'egli aspera. simone dalla barba, 1-2: la via fu la
di comunicazione sia quotidiano sia letterario rappresentato dalla lingua. castelvetro, 3-128: fa
stromento di servitù, né mai staccare dalla causa comune nessuno individuo, né (
, accioché, essendo qui ritrovato e dimandato dalla giustizia, non possa dar indizio di
o è caratteristico della scrofola; causato dalla scrofola (una malattia, un'escrescenza
seta costituito dai tratti di filo ricavati dalla prima battitura dei bozzoli e dalla purgatura
filo ricavati dalla prima battitura dei bozzoli e dalla purgatura delle bave. beccaria,
mica come la sora cecchina di stare dalla mattina alla sera a strusciare le panche,
strusciata. 3. strisciata compiuta dalla ruota di un veicolo sul fondo stradale
, dal trascinamento di un corpo, dalla caduta di uno o più oggetti.
460: conoscono di esser passati dalla libertà alla servitù, dall'ozio alle
: fumo certe pozze d'acqua, dalla superficie della quale si cava una grassezza
. g. del papa, 5-87: dalla neve strutta e sfumata l'acqua,
e moltitudini. viani, 14-192: strutto dalla tubercolosi, non potè prendere la rivincita
., strutto dai balzelli e afflitto dalla mala signona di mastino. -svanito
mondrian, è derivata... dalla struttura dell'universo fisico, come è rivelata
dell'universo fisico, come è rivelata dalla scienza moderna. 5. disposizione
guicciardini, perché ri scossi dalla potente esperienza delle cose, scrutarono i primi
quadrata (in uso nella roma antica dalla fine del ii sec. a. c
: tutto il campo delle forme create dalla mano dell'uomo, dall'utensile e dalla
dalla mano dell'uomo, dall'utensile e dalla suppellettile fino alle grandi strutture urbane.
[di borges] racconti adottano gine dalla stessa struttura sismogenetica. la forma esteriore di
nei muri la nostra [lingua] dalla romana. cesarotti, 1-xx-69: la struttura
sono operazioni che convertono le strutture generate dalla base (strutture profonde) in strutture
. -colore strutturale, colore originato dalla configurazione microscopica della materia. a
sole almeno per qualche ora; già dalla metà dell'ottocento si impiantarono allevamenti di
evidenti, per evitare di affrontarli (dalla credenza popolare secondo la quale lo struzzo
un filo di ferro; diffuso in francia dalla fine del sec. xvi a tutto
ossa, così ben composta e formata dalla natura che a viva forza bisogna ch'
: ella avea sorpreso la figliuola mentre parlava dalla finestra col suo studentello. baldini,
con un compì, di argomento introdotto dalla prep. di, a, in,
-in relazione con un compì, introdotto dalla prep. per, a designare la
., 3-22: non è più studiato dalla morte il vecchio che il giovine.
portato dalle sue furie formidauro e sollecitato dalla tema di giunger tardi, studiava il passo
stessi, anche quelli che paiono distaccati dalla pratica, come il gusto per la
di vita. betussi, xliv-13: dalla ragione separata dalla materia s'apprendono i
betussi, xliv-13: dalla ragione separata dalla materia s'apprendono i begli studi,
pensatore, abbia studiosamente cercato di espungere dalla sua filosofia ogni traccia e residuo di
si pongono nelle ferite e nell'ulcere. dalla croce, ii-29: riempita tutta la
combustione; un particolare tipo è costituito dalla stufa elettrica, provvista di resistenze che
, provvista di resistenze che, attraversate dalla corrente, si riscaldano e trasmettono calore
riscaldato dal passaggio sotterraneo di vapori o dalla circolazione di aria calda, che sfrutta
, è occupato dal grande focolare e dalla caldaia, dalla quale gocciola sulle pietre roventi
dal grande focolare e dalla caldaia, dalla quale gocciola sulle pietre roventi, accatastate
un'abitazione riscaldato da un caminetto o dalla circolazione di aria calda, all'interno del
con acqua o vino caldo per liberarle dalla muffa o da cattivi odori. salvini
: un buon odore di stufato che veniva dalla cucina. 2. ant
uso specialmente di tor via la schiuma dalla carne che bolle e di trarre checchessia
carne che bolle e di trarre checchessia dalla pentola. 2. figur. privare
d'acqua di polvere, / la quiete dalla stuoia / alla finestra.
opera che ottunde la coscienza e distoglie dalla percezione della realtà. bontempélli, ii-1050
-induzione di tale stato. dalla croce, ii-33: questo è il secondo
sospesi fuori dallo spinoso grumo, assolti dalla solarità. arbasino, 3-65: dormo stupendamente
che i grandi esemplari stanno per riapparire dalla profondità della stirpe. -miracoloso
scrivere stupidaggini per i giornali spinto puramente dalla maledetta necessità æl denaro. pavese, 2-60
, iv-1-814: egli si sentiva schiacciare dalla universale stupidezza; e lo spettacolo della folla
i somari... era cagionata dalla portentosa pigrizia e dalla mostruosa stupidezza de'
.. era cagionata dalla portentosa pigrizia e dalla mostruosa stupidezza de'somari.
crescenzi volgar., a-99: maggiormente se dalla mulsa sonospruzzate [le api] alla quale
che gli uomini lontani ad un modo e dalla stupidità della barbarie e dalla scientifica civiltà
modo e dalla stupidità della barbarie e dalla scientifica civiltà non fossero tocchi di mania,
gli uomini allora, egualmente distanti e dalla stupidità feroce della barbarie e dalla mollezza
e dalla stupidità feroce della barbarie e dalla mollezza raffinata dell'estrema civilizzazione, sono intraprendentissimi
e la naturai torbidezza di cervello. dalla croce, ii-6: si conosce la stupidità
seguivano chinandosi a contemplarle con occhi stupiditi dalla malizia. 2. infiacchito,
m'avea reso il delitto, / dalla stanza n'uscìa. c. ferrari,
e che non sente è più di lungi dalla salute. m. savonarola, 1-46:
a canoni di comportamento ottusamente accettati, dalla persistenza in un atteggiamento del tutto inefficace
b. cerretani, 2-20: sendo dalla inmensa dottrina amirate, da questa profezia
la dura condizione aelli tempi moderni appestati dalla corruzione di tante vanitadi. 3
sua divina necessità. -che deriva dalla meraviglia di fronte a situazioni o a
partic.: senso di meraviglia prodotto dalla contemplazione di un'opera d'arte,
contemplazione di un'opera d'arte, dalla lettura di uno scritto avvincente e ben
di estasi e di estraniamento da sé e dalla realtà, provocato da un'emozione violenta
un'emozione violenta e sublime o indotta dalla contemplazione e dalla speculazione più profonda.
e sublime o indotta dalla contemplazione e dalla speculazione più profonda. dante,
espressioni, linguaggio), dal torpore, dalla perdita della capacità di percepire l'ambiente
percepire l'ambiente circostante e talvolta anche dalla perdita di coscienza, tipica di molti
... allo stupor delli nervi. dalla croce, v-5: leva lo stupore,
che gli avesse turate o distrette le vie dalla gola al ventricolo, si provarono a
ovvero sturbino una sì fatta armonia preordinata dalla sapienza di chi ha creato l'essere
né sa come sturbar quella battaglia. dalla casa, lx-3-156: questi è quello,
... d'ottener ogni cosa dalla porta, purché... con qualche
o tumulto di passioni disvia l'anima dalla contemplazione e sturba l'intelletto che agogna d'
di ghia- radadda, sturbarono il filosofo dalla sue quiete padovana. c. marzocchi
8. rimuovere dal posto occupato o dalla posizione di potere e di dominio (
105): volendolo... sturbarlo dalla cella sua, sì gli mandarono spinti
sturbare3, tr. ant. allontanare dalla turba volgare. sacchetti, 77
conto dicevole e profittevole quella libertà fanciullesca dalla quale sovente i sensi vengono stuzzicati prima
: stuzzicati dalle preghiere degli scolari e dalla puntura de'parigini, aveano scritto contra
di queste stradicciole, tornava bel bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno
, o dea, preghi rugiade / dalla squallida notte. manzoni, 37: su
due terzi od i tre quarti vengono dalla francia o dall'inghilterra. carducci,
di provvedere all'attuazione del programma preparato dalla direzione per le maggiori economie anche sul
del sig. galileo, si allontana dalla candidezza dalla vera filosofia. segneri, i-466
. galileo, si allontana dalla candidezza dalla vera filosofia. segneri, i-466:
casa di scartoccio aveva l'entrata anche dalla strada, e da essa saliva su di
friggeva le patate, egli ne rubava dalla padella le più rosse e, soffiandoci su
piovene, 7-211: claudel è tenuto lontato dalla carriera diplomatica,... vice-console
vasta comunità oltre le suaccennate ha staccate dalla sua borgata altre contrade. leoni,
dimonio... suade che si ritragga dalla conversazione del prelato suo e della presenzia
imperiale, quando venne esclusa l'eloquenza dalla vita pubblica; fondata su una notevole
: oh nuova miracolosa, poiché comincia dalla mia cara 'suaviola'! bruno, 2-34:
e che per tale motivo è sottoposta dalla legge a una tutela particolare affinché non
tenente n... era molto benvoluto dalla su- baltemaglia. = deriv.
scienza, sì come l'arte della cavalleria dalla civile. = agg. verb
, sì che com'è l'arte militare dalla civile. bono da ferrara volgar.
un concedente in base a un titolo diverso dalla piena proprietà. romagnosi, 4-246
autorità altrui; rendere subalterno o dipendente dalla volontà di altri o dal verificarsi di
dei subappaltatori il cui guadagno proviene esclusivamente dalla differenza tra il prezzo del lavoro pagato
ii-13-199: il primo esempio gli viene offerto dalla zona che comprende la siberia artica e
inferiore della cavità ascellare. dalla croce, i-15: 1 medici dicono che
subasta di quella decotta aristocrazia. = dalla locuz. lat. [vendère] sub
viscere. -essere profondamente agitato dalla passione amorosa. della porta,
xli-542: questo soduglio " [procedeva] dalla protesta fatta dall'oxestern. balbo,
, e a quella sopraceleste, costituita dalla trinità. ottimo, iii-603:
subcosciènte, agg. che non è elaborato dalla coscienza né è presente a essa;
quale [seconda personalità] resta distinta dalla personalità normale, rimane qualche cosa di latente
18-188: materiali precedentemente accumulati ed elaborati dalla persona dell'inventore, acquisiti alla coscienza
ematiche (un essudato purulento). dalla croce, i-22: se quella [sanie
sta all'aria aperta', deriv. dalla locuz. sub divo (v. sub
quasi precariamente ci viene dai grigioni, dalla lombardia, romagna. l. gualdo,
. vj: 'suberato': sale formato dalla combinazione dell'acido suberico con qualche base salificabile
difficoltà delle produzioni meccaniche nascono oltre che dalla scarsezza di mano d'opera specializzata e dal
specializzata e dal fenomeno delle subforniture, dalla difficoltà di comunicazioni. legge 18 giugno
prodotti semilavorati o su materie prime fomiti dalla committente medesima. = comp.
subiare. per indicare la costrizionedalla percezione, dalla valutazione o dall'intervento ad accettare condizioni
. ant. essere recepito e compreso dalla facoltà intellettiva. cesariano, 1-33:
all'anima. 3. improntato dalla soggettività dell'autore, dai gusti o
4. che non sa astrarsi dalla propria personalità, dalle proprie convinzioni o
2. dipendente da un'autorità ecclesiastica o dalla chiesa stessa. - anche sostant.
fedeltà nella servitù amorosa); sopraffatto dalla passione. - anche sostant. francesco
modo... se non si appartava dalla subiezio- ne dello impero. -potere
con lunga subiezione e fastidiosa, lontano dalla famiglia vostra e dalla cura famigliare, viveresti
fastidiosa, lontano dalla famiglia vostra e dalla cura famigliare, viveresti. guerrazzi,
22-178: vi era stato accolto come subinquilino dalla sua inquilina, in cambio d'una
competizione sportiva, avere un punto segnato dalla squadra o dal giocatore avversario. g
9-199: ma aveva parlato poco perché subissato dalla parlantina fervida e spiritosa di lei?
la madre spaventata, annichilita, subissata dalla violenza della rivelazione. 4.
doversi temere il subbisso che ne verrebbe dalla cresciuta audacia dei turchi stanziati a lione.
fr. colonna, 3-206: subitariamente dalla simpulatrice donna el pesulo amato.
: parrebbemi ufficio di ramingo citarizatore lasciarmi dalla bocca uscire carme subitario. 2
, li quali sono di complession collerica, dalla velocità o sottigliezza della quale par che
partic., nel linguaggio sportivo, inflitto dalla squadra avversaria (un punto, un
è] turbida, dita subiugale. dalla croce, tì-9: le urine torbide o
e gli impulsi più bassi; astrarsi dalla realtà contingente per giungere a una visione
si sublima. poerio, 3-632: dalla vetta che più si sublima / rapidamente
condizione di grande prosperità e felicità; favorito dalla sorte. -in partic.: che
: r r sublimati dalla fortuna sogliono sdegnar coloro, che da quella
salvini, 39-i-206: il discorso sublimato dalla materia, di cui non può darsi
f boccaccio, 9-12: tolti dalla cazzuola o dall'aratro e sublimati al
,... sollevato ancor di più dalla corrente dei vapori medesimi va ad attaccarsi
in partic. a una meta accettabile dalla società (un impulso, un istinto
per certa via di soblimazione si cava dalla terbentina. 2. innalzamento di
^ come sono stati tecnica- mente designati dalla psicoanalisi. g. morselli, 5-29:
il videro i sette colli sublime spandere dalla mano l'oro profuso. -rigorosamente
. tornasi di lampedusa, 169: dalla principessa... vennero narrati sublimi
intenso godimento che deriva dall'imitazione o dalla contemplazione di una situazione dolorosa (secondo
a conseguirsi; perché se pochi sono dotati dalla natura a ben fare, moltissimi hanno
sproporzione e della minaccia, non disgiunto dalla convinzione della propria superiorità rispetto a entrambe
e anche lo stato d'animo che deriva dalla contemplazione di esso). bertola
gradini che tengono lontana la nostra minimezza dalla tua sublimità. luzi, 12-132:
problemi che più mi hanno tormentato sin dalla mia adolescenza, e che mi era imposto
2-iv-29: scopri l'oscurità nascere molte volte dalla trascuratezza di ordinare le espressioni più che
trascuratezza di ordinare le espressioni più che dalla sublimità della idea. tommaseo [s
valore, ammirate sol dall'ignoranza e dalla debolezza di pochi mortali, e feconde sol
, quale si acquisterebbe un grave cadendo dalla sublimità sa, la massima di tutte,
, restantissima vergine, col riguardare amorosamente dalla su- limità dell'empireo la vostra
impassibili, ingenerabili, incorruttibili ec. tirato dalla diversità dei movimenti semplici; o pur
incompleta; forma lieve di lussazione. dalla croce, iv-o: subluxazioné, o imperfetta
. 2. che si differenzia dalla norma restandone al di sotto (un
riceveva pure dal rapido progresso di queste, dalla geografia, per esempio, dalla meteorologia
, dalla geografia, per esempio, dalla meteorologia, dagli studi suboceanici e polari,
tra il bene che è voluto e chiesto dalla attività categorica propria del sistema considerato,
se questi prima non si lasciò subornare dalla passione. 6. diffondere artatamente
1-567: così fu disciolta la conferenza, dalla quale il re accortamente trasse molti vantaggi
della propria lode, ma ben istrutto dalla fama che rapportato gli aveva da tutte
negli articoli 372 e 373, ridotte dalla metà ai due terzi. 2
: il deficit energetico conseguente è compensato dalla subsidenza dell'atmosfera che, scendendo nei
landino [plinio], 18: dalla parte orientale che fa l'equinozzio viene subsolano
che tocca di alcuni stati germanici che dalla libertà tralignavano, e de'barbari regni
aerodinamica aumenta notevolmente quando il velivolo passa dalla condizione di volo subsonico a quella di
indicare che si intende astrarre i fatti dalla contingenza del reale per considerarli nella loro
di energia elettrica, trasmette l'energia ricevuta dalla rete ad alta tensione alle linee a
ad un suo suburbano in monte, lungi dalla città meno di un quarto di miglio
più sicuro, di quello che viene preparato dalla genziana, dafl'imperatoria:..
e sento per la grazia singolare conceduta dalla divina sapienza e bontà al suo fortunatissimo
gli altri che succedevono poi, impauriti dalla ferocità dello spettacolo, giurarono tutti.
il disegno ministeriale, inritrositi i contadini dalla gravezza delle taglie, e dall'essere stati
16. avvenire, accadere anche indipendentemente dalla volontà umana (un evento).
tommaso viene imprigionato dai fratelli per distoglierlo dalla fissazione del convenuto. -svolgersi (
posti a fronte de'succeduti in tre secoli dalla morte del salvatore sin alla pace della
l'antica libertà, a. lloro succeduta dalla civiltà di quello popolo romano.
secondo l'ordine dell'intestata successione stabilita dalla legge. codice napoleonico [principato lucchese]
secondo le modalità previste dalle consuetudini o dalla legge, per lo più per diritto
sempre inviolabilmente la legge salica in escludere dalla successione le donne. brusoni, 1029
successione, è in obbligo di separarsi dalla moglie. manzoni, fermo e lucia,
che questi la tenessero in feudo dalla s. sede. 5.
mancanza di testamento, sia regolata esclusivamente dalla legge o che, invece, sia
104 giuliano, ciò deducendosi, come sopra dalla successione de'consoli. 11
): come ne'teatri veggia- mo dalla lor sommità i gradi infino all'infimo venire
gl'infelici successi di questa campagna, tanto dalla marito. carducci, iii-13-183: giano
: lo scemamento del prezzo che nascerà dalla qualità dell'edizione, potrà bastare ad
s. maffei, 10-iii-121: raccolgo dalla lunga esposizion del successo come la signora
-in partic. aspirare il latte materno dalla mammella. - anche assol.
, 27-290: si succhiò il sangue dalla ferita e lo sputò sul mio viso.
di succhiare il sangue alle misere mosche. dalla croce, v-19: le sanguette non
succhia e tira così dalli arbori come dalla terra gli umori. govoni, 1001:
posteriore di un altro per trarre vantaggio dalla minore resistenza dell'aria.
. come gesto involontario. pazione o fin dalla più tenera età. montale, 7-132:
si agitava mosso dal vento, succhiato dalla finestra aperta nel corridoio. 6
soldati che passano sembrano succhiati nel vuoto dalla battaglia, e fino all'ultima motocicletta,
un moscone, succhia- tor de piagati dalla fame. c. botto, 1-24:
, sm. liquido che si ricava dalla spremitura di frutti, ortaggi, erbe,
e ghiri, il cui letargo, riscosso dalla dolcezza del licore rilucente, accresce alla
quelli arbori che l'hanno densa e che dalla terra succiano, copiosi d'umore
: i prelati tripputi... stavan dalla parte di coloro che succiavano il sangue
pozzetti, 7-46: l'alimento succiato dalla radice, e col prio pietà.
4. figur. appreso, assimilato fin dalla più tenera età = voce dotta, comp
volgo, ma è in effetto disgraziatissimo. dalla combinazione dell'acido succinico colle basi.
. apparato succiatóre-. apparato succhiatore. dalla croce, ii-77: tutte le ferite del
succinile, agg. chim. che deriva dalla succinite e dall'ambra. 2
: sostanza oleosa particolare, che risulta dalla distillazione dell'acido succinico colla calce.
, il tergo, e con una saetta dalla destra impugnata. arici, iii-647:
partic. riferimento al diaframma). dalla croce, ii-78: da alcuni poeti [
a dire il vero l'avanza troppo. dalla croce, ii-55: sia curata con
. lippi, o-60: trattenuta poi dalla modestia, / di non mostrar in
estende trasversalmente alla base del collo, dalla clavicola alla prima costola. -vena succlavia
il sangue proveniente dall'arto superiore, dalla porzione superiore del torace, dal collo
superiore del torace, dal collo e dalla colonna vertebrale. 0. rucellai
, e nascono nel torace, due dalla parte dinanzi, che sono il muscolo subclàvio
, petrolio, mastice di resina; dalla mistica sono sceso alla chimica. gozzano,
arte maga? -liquido ottenuto dalla spremitura di un frutto, in partic
derivare il buon gusto nell'arti rinnovate dalla bella antichità, ove se n'usi sobriamente
/ a difender i tralci succrescenti / dalla furia ben altro che di marte.
se li fa uno dopo l'altro, dalla nonna al gatto, lasciandosi dietro ghiotti
parrocchia e che abitano lontano dalla chiesa parrocchiale principale. d'alberto
once di peso, allorché si netta dalla gomma che vi si trova attaccata, e
gomma che vi si trova attaccata, e dalla sucidezza che vi si forma ordinariamente.
maestro alberto, 182: poiché gli occhi dalla luce della somma veritade hanno rivolti alle
deserto. 4. ingombro, invaso dalla sporcizia, dai rifiuti e, talora,
meridiano locale con l'orizzonte e precisamente dalla parte in cui sta il sole a mezzogiorno
, a-i-820: col diluvio la terra dalla parte del sud piucché da quella del nort
, xi-119: m'affretto a sud dalla parte di porto veccio e della cittadella
ministero nascosto per la difesa della natura dalla ragione. g. bassani, 8-41:
mentre la penisola era divisa in due dalla guerra (1943-44). -ant
delle vaste cucine avevano dovuto sudare fin dalla notte precedente per preparare questa cena.
3. per estens. affaticato, stremato dalla fatica. f. f. frugoni
tensione emotiva, in partic. provocata dalla paura (anche con valore iperb.
come un sudario gelido / appena tolto dalla cassa. -per simil. grande
alessandro sudato e polveroso, fu invitato dalla chiarezza del fiume a doversi bagnare il
2-66: sono i plauti obbligati dalla fortuna a girar le ruote degl'infarinati
più sudata delle vittorie che dante costretto dalla necessità abbia mai riportato su la sua
lanze rotte. zuccolo, 266: dalla piena, la quale affogò di roma sotto
e di sudditismo politico ha avuto risalto dalla grandezza stessa della sua figura. =
, 6-i-320: i profitti non sono regolati dalla natura che in vaste proporzioni, e
la separazione tra le duttivi o dalla sola organizzazione scientifica e dalla suddivi
duttivi o dalla sola organizzazione scientifica e dalla suddivi due culture (l'
. alfieri, 5-15: 1 tuoi confini dalla natura son fissi, ed una pur
arte spicciante e germogliante dal vero, e dalla -rappresentato più dettagliatamente. qualità intimamente irripetibile
: e1 savio non si lascia sudducere dalla opinione. = var. di
pellico, 2-171: la polizia, irritata dalla nullità dell'accattabrighe, negò i fondi
: 3. ingombro o invaso dalla sporcizia o dai rifiuti si cacciò le mani
scattò dian, l'atona faccia slava estenuata dalla sudorazione. = deriv. da sudore
), sm. liquido organico prodotto dalla secrezione delle ghiandole sudoripare per regolare la
viii-1-256: esse parti esteriori, premute dalla passione della paura, mandano per li pori
-linfa, resina o succo che essuda dalla corteccia di una pianta o da un
'pus'. -ant. acqua traspirata dalla terra che avrebbe formato il mare.
spalle, usato dai marinai per difendersi dalla pioggia. fanzini, iv-671: 'sud-ovest'
marinaresco, il cappello cerato che difende dalla pioggia. sud-ovest richiama il vento omonimo
noi e cadde di cielo, trapelò dalla terra. 4. figur.
di sudori infiniti, sono perpetuamente esclusi dalla celebrità. giuliani, i-425: ho lavorato
, che le goccie frequenti ne le stillavano dalla fronte. goldoni, x-662: -vado
sudorico: ossiacido bibasico che si ottiene dalla soda e dalla potassa contenuta nel sudore
bibasico che si ottiene dalla soda e dalla potassa contenuta nel sudore.
lasciarono mezzo intentato per frastornare i plebei dalla lodevole intenzione e persuaderli che i patri
non sia stata legittimata per sufficiente mandato dalla parte. carducci, iii-10-424: messo
dino da firenze [tommaseo]: guglielmoluccio dalla scarperia, abitatore nella nostra città,
completa autosufficienza. salvini, 10-3-242: dalla sua sufficientezza e dall'essere bastante e
passati costituiti da un tema verbale e dalla desinenza -0 (o più raramente -a)
... non si mosse punto dalla principiata opera. 2. patrocinare una
che gli pare che meritino essere suffragate dalla sua autorità. carducci, iii-25-18: la
accoppare un sufita che campar dieci uomini dalla morte. 2. agg.
una colta di stagnante / umide trae dalla sugante rena. spallanzani, 4-i-341: è
misura. crescenzi volgar., 2-3: dalla quale, sì come da stomaco,
di un oggetto in un involucro sigillato dalla pubblica autorità onde impedirne l'uso o
filo di ferro e piombo, è previsto dalla legge per impedire agli evasori l'uso
veloce. montano, 1-83: per salvarmi dalla tortura dei suoi discorsi, le suggello
: la spiegazione suggella as dalla predestinazion, ch'io tengo, / che
ne'quali foste in ogni tempo dalla patria vostra adoperato, siclata. spallanzani
mezzo. reva per sempre suggellata dalla striscia nera del lutto. 19
, 1-383: tutto era finito, suggellato dalla morte. 15. terra suggellata
per lo più al plur. sigillo apposto dalla pubblica autorità su locali o mobili per
e parlò. -silenzio imposto dalla morte. betteioni, i-335: se
. -in partic.: innamoramento suscitato dalla persona amata nel cuore dell'amante.
suggenti: mentre ancora è lattante, fin dalla prima infanzia (un bambino).
amaro bebbe. -figur. trarre alimenti dalla terra. pascoli, 1180: alle
,... subito torce il viso dalla poccia. -essere ancora lattonzolo.
liquido. butti, 544: labbra arse dalla sete che suggano l'acqua d'una
l'erba riarsa dal sole nel sugger dalla pioggia, sentiva ella nello apprendere le gran
suggere del vento pareva disancorare la casa dalla terra balestrarci nel vuoto. 13
, princìpi, atteggiamenti, anche fin dalla più tenera età. achillini, 1-59
guerra, senza sugger prima latte di gloria dalla lezione dell'omerica iliade. g.
dal governo il suggerimento datogli tanno scorso dalla commissione del bilancio. -situazione,
. ispirazione. pascoli, ii-829: dalla stessa impeccabile passione ha avuti [dante
razionale, ma istintiva, tutta guidata dalla fantasia, dal capriccio, dal fiuto,
: egli ha molto del probabile che dalla tragedia di euripide fosse suggerito a timante
stile in descrivere le operazioni, o dettate dalla virtù, o suggerite dal vizio
aurelia soggiunse molte'cose a lei suggerite dalla sua virile prudenza. pirandello, 8-1140
giuglaris, 1-141: importantissimi ricordi suggeritigli dalla non men pia che sensata sua madre
ragionamenti dell'ebreo o forse anche suggestionato dalla sua oratoria. silone, 53: eravamo
o sei sicuro di essere completamente fuori dalla sua [di vittorini] suggestione,
. landolfi, 2-23: libero ora dalla sugestióne di quello sguardo selvaggio cercava di
quale, in partic., viene dalla parte materiale dell'uomo); lusinga,
], 20-14: quello che viene dalla suggestione della tentazione. s. antonino,
ispirazione a un dato comportamento che proviene dalla razionalità, dall'emotività, ecc. -anche
evocando atmosfere di tempi e luoghi diversi dalla realtà presente o suscitando ricordi particolarmente significativi
riferimento alla prassi giudiziaria, ora vietata dalla legge); che induce larvatamente a
vigorosi, per lo più contorti e dalla corteccia, spugnosa e profondamente screpolata in
l'animale impigrito, inceppato nei movimenti dalla sciugna di cui saran ricoperte le carni tra
dei frutti (e che si ricava dalla loro spremitura). pietro ispano volgar
da organismi vegetali, in partic. dalla scorza, dalle foglie, dai petali,
piatto di 'sughi'. -liquido prodotto dalla digestione degli alimenti nell'apparato gastrointestinale (
si nutriscono ed aumentano mediante un sugo che dalla terra su per li pori del fusto
dichiarazione è quasi tutto 'l sugo che dalla lettura di quel volume si potrebbe cavare
tale versione, forse sospettandola non dissimile dalla politica del gran serraglio che suicida i
impennata dell'io, un'inspiegabile uscita dalla relazione. -dir. pen.
lento suicidio collettivo che vien fatto palese dalla diminuzione del saggio di natalità.
suidi comprendente il solo genere sus rappresentato dalla specie sus scrofa (il cinghiale)
sus scrofa (il cinghiale) e dalla razza domestica sus scrofa domestica (il maiale
. sulfurale, agg. che deriva dalla combustione dello zolfo. camerana,
la propria resurrezione. -provocato dalla combustione dello zolfo, che ne deriva
globo di varie materie ignee e zulfuree dalla terra esalate a forza dei fervidi estivi raggi
di grande prosperità e felicità; favorito dalla sorte. -in partic.: che ha
agà turco, che si diceva mandato dalla sultana madre con qualche proietto di pace alla
vascello da guerra di grandi dimensioni usato dalla flotta dell'impero ottomano. brusoni,
della persia di specie ignota, dalla quale si ricava una resina medicinale fa
a radice triconsonantica), completamente diversa dalla sumèra. = da shumer, nome
comune. 2. dominato dalla passione amorosa. niccolò del rosso,
fu una civiltà singolare, aveva ricevuto dalla natura e aveva chiesto all'arte tutte
re e imperatore ha accettato le dimissioni dalla carica di capo del governo primo ministro
così agevolmente tralignano, ovvero si partono dalla sua generazione, quelli che di cotal luogo
sue. -avere tutti o molti dalla sua: godere del favore o della
tommaseo [s. vj: son tutti dalla sua. ha molti dalla sua.
: son tutti dalla sua. ha molti dalla sua. moretti, i-547: eccone
temeva di lamentarsi d'aver proprio tutti dalla sua. manzini, 12-30: i professori
fratelli delle compagne, li aveva tutti dalla sua. -dal suo: favorevole
di suo gentili novelle. -essere dalla sua: parteggiare apertamente per una persona
3-21: il marchese e qualche altro erano dalla sua, e la principessa non domandava
d'annunzio, v-2-89: ecco i sandali dalla suola sottile come il pampano. n
marmi e di misti, che dalla sottigliezza e forma mostrano d'essere di
prodotte a suolo a suolo dal tempo e dalla natura. baldi, 10- 173
suoni composti: costi tuiti dalla sovrapposizione di quelli armonici; i suoni
. -in partic.: sibilo prodotto dalla respirazione di chi russa; peto; rutto
7-22: alcuna volta quando son tocchi dalla sua correzione [d'iddio] niente
vanto del vostro novecento! = dalla forma nomin. lat. soror (v
e così in grecia, il che avviene dalla troppa superabndanza dell'umore.
3. per estens. saturazione psicologica generata dalla ripetizione, dalla monotonia o dalreccesso.
. saturazione psicologica generata dalla ripetizione, dalla monotonia o dalreccesso. b. segni
2. che può essere oltrepassato dalla fama, dalla rinomanza (un limite
. che può essere oltrepassato dalla fama, dalla rinomanza (un limite territoriale).
restante, in varietà di effetti curiosissimi dalla natura prodottivi. gemelli careri, 1-i-263
l'appetito, essendo in tutto superato dalla ragione, si move, senza contrasto,
incontri potessero esser superati o temporeggiati dalla prudenza della regina. loredano, 2-120
straparola, 9-4: perino vedendosi falsamente superato dalla ignoranza del prete,...
ma in questo solo restavano superati: dalla maniera del combattere e dalla foggia dell'
superati: dalla maniera del combattere e dalla foggia dell'armi. bontempi, 1-2-140:
della intera sua fede, non superata dalla grandezza de'martirii. 5.
facciata, con doppio ordine di logge, dalla parte della strada e da quella del
della superbia. muratori, 7-v-135: dalla superbia e da altre maligne passioni sogliono
morbideze, sono state comperate dismisurati pregi dalla superbia umana. baldi, 544:
di 'surrealismo', di arte che deve nascere dalla vita morale. pavese, n-i-536:
tutta di sabbia, la quale si distende dalla città di tebe, posta in egitto
cospirare insieme a difendere il corpo tutto dalla forza delle potenze straniere. -che sta
cose accadono non governate da altro che dalla superficialità degli uomini. n. ginzburg
scadere in una superficialità musicale sostenuta solo dalla incitazione dei sensi. 3
acceso, quanto di que'raggi, che dalla superficie del corpo si riflettono, è
2. ente matematico che nasce per astrazione dalla nozione intuitiva di contorno di un corpo
una tal superficiedi polpe che a trarla fuori dalla carrozza ci volevano delle braccia ben altrimenti
, alle sfere celesti quali erano concepite dalla cosmologia tolemaica. ottimo, iii-32:
: al decollo, quando si staccavano dalla superficie [gli idrovolanti macchi],
scia d'acqua nebulizzata che scivolava via dalla fusoliera. -livello del mare rispetto
rifuggisse dall'apparenza convenzionale, stereotipa, dalla maschera. -sino alla superficie,
tecnol. finitura spinta di pezzi meccanici dalla cui superficie s'intende eliminare le tracce
in modo o in misura non dettati dalla necessità dell'esistenza. -anche: in
descendente in maria. idem, iv-114: dalla super- fluenzia della grandezza sua ne viene
fa che ulisse mandi la voce non dalla superfluità della bocca, ma dalla costanza del
non dalla superfluità della bocca, ma dalla costanza del petto. 5. disus
scabrosità e bave, colle quali escono dalla forma. 8. smodatezza,
francesco, 2-203: ancora ne devemo guardare dalla superflua abstinenzia anco maiormente, perocné lo
, terza, campagnano. -che proviene dalla sorgente, che scorre a un livello
saglisseno al logo superiore, donde vengono. dalla croce, iv-o: la mascella superiore
6-5: gli uomini... dalla natura superiore sono tirati ad amare la
pensarono di necessità dovere essere alcuna cosa dalla quale tutte queste cose procedessero e che
ed anche impertinente nei limiti però permessi dalla sua superiore intelligenza. -che
i-120: il libero arbitrio ci rende indipendenti dalla natura, superiori ai nostri interessi.
, 10-1ii-101: la scienza militare, dalla negligenza de'superiori capitani guasta e giacente
o cieli, a una maggiore distanza dalla terra (considerata al centro dell'universo
. -superiore ecclesiastico: religioso nominato dalla s. congregazione per l'evangelizzazione dei
, benché non mai adottato né raccomandato dalla superiorità de marchi, iv-205: « dove
importante... e fu vinta dalla superiorità grande del numero de'nemici più
grande del numero de'nemici più che dalla virtù di essi. brusoni, 142:
bevanda). raiberti, 5-157: dalla minestra al caffè tutto gli sembra superlativo.
in superlativo grado. giuglaris, 12: dalla sottigliezza dell'inganno s'accorgono d'aver
fis. gruppo di stati quantici accomunati dalla caratteristica di possedere almeno un numero quantico
punizione de'suoi peccati dannato e dilungato dalla supernale patria laudario della compagnia di san
, 20-491: se'quel medesimo in cielo dalla mano diritta del tuo padre e se'
dato dal cielo, cioè supernatu- ralmente dalla virtù de dio. = comp.
: talvolta, nel superno cielo, soffittato dalla distanza, veleggiavano grosse argentee formazioni di
, e vien prodotto nel genere superparticolare dalla proporzione sesqui- quinta. galilei, 4-3-292
immessa in un sistema non è dato dalla sua struttura chimica, ma dal segnale
che la pittura contemporanea... parte dalla osservazione diretta della realtà per giungere a
velocità superiore a quella del suono; dalla croce, iv-12: ne'membri maggiori (
(v. sedere1). dalla nasa con l'obbiettivo di superare due tra
una categoria di superspecializzati è stata avanzata dalla fiom per le vertenze dei lavoratori elettromeccanici
che prosegue il discorso delle supersportive iniziato dalla gto nel 1984 e proseguito dalla f40
iniziato dalla gto nel 1984 e proseguito dalla f40 alla fine degli anni 80.
montale, 12-571: in un mondo unificato dalla tecnica (e dal irevalere di
quelli visti fin qui, è dato dalla politica: moventi obiettivi e moventi affettivi
e mei compagni ho conosciuto. = dalla forma nomin. del lat. superstite (
de calistene, era... dato dalla vanità de la superstizione dei aioli,
cani. loredano, 1-42: gli antichi dalla fava pronosticavano felicità. superstizione ereditata dalla
dalla fava pronosticavano felicità. superstizione ereditata dalla simplicità di molti. vico, 4-i-887
i-245: e'giudei... tirati dalla forza della superstizione come da un macchinamento
lavarsi. 2. in modo condizionato dalla fiducia nell'azione di forze oscure,
e nativamente superstiziosa, dava ai fantasmi evocati dalla femmina ingenua nella notte serena una vita
assegnano a cagioni soprannaturali le sciagure derivanti dalla loro propria scioperataggine. tarchetti, 6-ii-572:
divinità stessa, in quanto considerata influenzabile dalla ritualità magica. rocco, 1-57:
è proposto nel corso della storia, fin dalla tarda grecità (dionigi d'alicamasso,
unico scopo a se stesso, sciolto dalla morale e dalle leggi che vincolano il
grande ingegno ammalato cantò non ha guari dalla germania in libri di filosofia poetica.
il calvario della superstruttura chiesastica tiratagli su dalla devozione di sant'elena e poi rinnovata
.. per quella rissoluzione che siegue dalla sopervenienza de'figli. = deriv.
parte dorsale ai un arto. dalla croce, i-97: alcune picciole e supinali
le supelletili e i vasi sacri, dalla militare licenza involati, furono con severa inquisizione
i deputati] un soggetto supplementàrio accordato dalla facoltà medica, che in caso di
, la quale non si può supplire dalla prerogativa della chiesa o della causa pia mentre
solamente suppletiva delli deferii delle solennità introdotte dalla legge positiva. 3. più
costui vuole garantire il settuagenario suo famiglio dalla carcere suppletoria, può farlo col pagare oltre
s'alzaron gli scrocconi derelitti, / ma dalla fame e dallo struggimento / appena si
. pananti, i-438: per distorre dalla patria terra / l'orribile flagel che
, espressa con le parole rituali stabilite dalla liturgia) rivolta alla divinità (o
litanie', il quale essendo un nome derivante dalla greca favella, importa lo stesso che
pelope, quivi è con le supplici dalla chioma tonduta e dal bruno peplo, fra
da sub (v. sub1) e dalla radice di plectlre 'pie gare'
le braccia e le gambe, che mancavano dalla ruina. f. m. amigoni
, 778: truppa assoldata o supplita dalla guardia nazionale nell'interno delle fortificazioni.
volte strappato, insieme coi denti, dalla bocca dei suoi suppliziati. 3
, 177: l'anima che è absoluta dalla col pa,..
egli pose in mano della giustizia, dalla quale convinti, furono secondo le leggi
vive e casalinghe era poi fatto sciolto dalla conversazione fiorentina, dallo studio, ben
o cum clisterio o pirole o somiglanti. dalla croce, ii-13: sono approbati li
terra essere nel centro, ma raccolto dalla supposizione che la terra sia nel centro vedersi
pus (un medicamento). dalla croce, ii-16: la resina terebintina,
un processo infiammatorio). dalla croce, iii-48: quando...
suppurazione. - anche sostant. dalla croce, i-22: tutti gli suppurati,
suppurazione (un medicamento). dalla croce, ii-14: medicamenti suppuratorii quale è
enfiagione... e la suppurazione. dalla croce, i-14: brevemente ti voglio
ruteni non prendono la supputazióne degli anni dalla nascita di cristo, ma dal mondo
supremamente sereno, che pareva già invaso dalla pace della notte, le stalle e
. g. ferrari, 3-370: dalla singolarità si passa alla teoria della supremazia
, e non potendo serbarla, fuggono dalla lotta. carducci, iii-9-58: così
-che occupa la posizione più lontana dalla terra (un corpo celeste).
in o, cioè nella supprema lontananza dalla terra. -situato alla massima distanza
violazione di legge, possono venire annullati dalla corte suprema di cassazione, dietro domanda
alla suprema corte contro alcune decisioni pronunciate dalla corte di appello di torino. regio decreto
suo pontificato. -che deriva dalla massima autorità ed è dotato dei più
'l mio solazzo, / atterrar quel dalla parte suprema / ed esaltare un vestito di
2-vii-60: v'intervengono soltanto i giovanetti dalla suprema in giù. = dal lat
sp., 9 (150): dalla benda usciva sur una tempia una ciocchettina
. soprintendente all'operato dei collettori inviati dalla santa sede in una diocesi o
superiore, quella che raccogliendo sangue proveniente dalla ghiandola surrenale confluisce rispettivamente nella vena renale
specie di surrettizia grammatica. sorgere dalla morte (con riferimento alle resurrezioni di
in vigore di certe lettere ottenute surrettiziamente dalla corte di roma. capuana, 1-iii-129
non è cosa spettacolare e neppure bene avvertibile dalla coscienza, ma surrettizia o quasi.
. croce, ii-6-250: il professato aborrimento dalla filosofia, anche in questo caso,
della qualità della persona la quale come tale dalla legge ve- gliante è esclusa e punita
. galileo, 4-1-268: facendo principio dalla surriferita operazione. bragadin, lxxx-4-645:
ricordava degli scrittori più vecchi, tutti dalla fama di surriscaldati o di stravaganti.
. rodere). tose. liberare dalla sansa. giuliani, i-293: le
lavorano a mondarle [le castagne] dalla buccia, anche le surrodono dalla sanza.
] dalla buccia, anche le surrodono dalla sanza. = comp. dal pref
30 anni fa, dall'indaco, dalla cocciniglia, dalla robbia, dal guado,
, dall'indaco, dalla cocciniglia, dalla robbia, dal guado, dai licheni,
e. gadda, 9-271: levò dalla tazza del surrogato una signorile, malinconica
debitore) o, nei soli casi previsti dalla legge, del terzo che paga il
ufficio è di elevare la tensione creata dalla dinamo principale. -survoltore devoltore. macchina
il signore... suscita il povero dalla polvere. beicari, 6-388: quale
. manso, 2-132: fu miracolosamente dalla vergine nostra signora... risanato
uscir sol pensavo il ai prefisso / dalla suscitatrice ultima tromba. 5. figur
pare che questa voce 'suscita'sia presa dalla santa in vece di 'suscitata'. =
milioni di uomini come quello, suscitati dalla moltitudine anonima delle popolazioni, avevano marciato
di suso': questa voce è tratta dalla città di atene, il suo porto è
una banca s'era assiso. -preceduto dalla prep. in. giamboni, 4-27
213: le sue femmine vanno tutte scoperte dalla cintura in suso, sì maritate,
della raccolta amplissima vi mando i sussecutivi dalla p. 481 inclusiva alla p. 560
acquisto della qualità di figlio legittimato equiparata dalla legge a quella di figlio legittimo (
, 4-1288: la cosa... dalla mano dell'antecedente possessore passa alla mano
junot rimontò a cavallo e, susseguito dalla truppa..., si recò al
sussidiarietà innanzi tutto, tante volte ribadita dalla dottrina sociale della chiesa. a.
si è il metodo per lo studio dalla storia e per gli studi sussidiari della geografia
aiuto soprannaturale, soccorso celeste; salvezza dalla morte eterna. -anche: conforto, sostegno
: ognuno sa quale utile sussidio traggono dalla cognizione dell'ornato gli stuccatori, gli orefici
, in partic. in denaro, largito dalla collettività (e, modernamente, dallo
carcerati..., o in sussidio dalla potestaria dove ciascheduno di essi avrà acquistato
1-77: la sussistenza d'un principato dipenda dalla misura delle forze proprie moltiplicate nelringanno per
. einaudi, 4-18: famiglie che dalla campagna traevano la maggior parte delle loro sussistenze
, che è princi pale dalla parte del levante. boiardo, 1-151:
la mitragliatrice sussultò e quelli, colpiti dalla scarica, ruzzolarono per il pendio.
, 63: sussulti di squali trafitti dalla fiocina / s'agitano, si spengono.
i loro sussulti [generazionali] dipendono dalla necessità organica in cui si trovano di
uccidere... tutti quei che dalla religione cattolica romana dissentivano. tesauro,
frugoni, iv-518: i vinti sono fischiati dalla plebe sussurrona. -agg. improntato
-in partic.: aspirazione del latte dalla ghiandola mammaria da parte del neonato.
, il volto: sfinito, emaciato dalla suzione atroce della morte. = voce
osso frontale, dall'osso occipitale e dalla rocca petrosa. bonavilla, 1-v-48:
del temporale. fasci principali, dalla sutura ventrale, che le è opposta)
... l'acqua che sgocciolava dalla vescica di ghiaccio. 3.
questo svagamento non altronde ordinariamente proviene che dalla poca interna divozione nostra e dalla troppa
che dalla poca interna divozione nostra e dalla troppa affetazione a quel santo esercizio.
o svagamento dell'organismo che si riposa dalla tensione del pensare. vittorini, 5-35
suo! '3. allontanare dalla mente, attenuare un sentimento; placare
cesarotti, 1-viii-116: un'asta / dalla meta svagò. -uscire dal proprio corso
6. figur. allontanarsi dal bene, dalla verità, dal giusto. laude cortonesi
5-186: lo svagato turista è appena spuntato dalla curva della salita del castello. malerba
sempre innanzi iddio. frateili, 5-189: dalla critica del serra, egli traeva un
s'usa, acciò, non svagolati dalla vista della campagna, cantino. cicognani,
58: viviamo confusi con miliardi di uomini dalla faccia indiqualche cosa gentile acconciata per cotal
faldella, 15-77: così un regno improvvisato dalla distruzione e dall'accozzo di sette staterelli
[acqua], poco dopoi imbeuta dalla terrena sostanza, svanisce e con essa meschian-
gran nuvola paonazza. -scomparire dalla circolazione; rendersi irreperibile o non farsi
e in partic. un astro perché coperto dalla luce solare. galileo, 3-4-245
troverò conculcato e come fugace ombra svanirò dalla faccia della terra. d. bartoli
fede di dio. -scomparire dalla mente (un pensiero, le parole)
d'istoria, appena veduti ci svaniscono dalla mente. algarotti, 1-i-23: svapora ben
, la convalescenza, tutto è svanito dalla mia mente. n. ginzburg, i-215
discutendo conferisce un vero svantaggio, colpinvestirli dalla nuda proprietà di un bene di cui
. bentivoglio, 4-1411: troppo grande riusciva dalla parte cattolica lo svantaggio. -subalternità
: il defetto non viene dall'autore né dalla materia, degni ambidoi di eterna memoria
, degni ambidoi di eterna memoria, ma dalla forma, per lo svantaggio che hanno
nuvoli è molto intensa, essendo astratta dalla frigidità della mezza regione dell'aria,
7-32: ogni idea del dio era svaporata dalla figura siccome dicesi 'scarrozzare o scarrozzata', così
sulla via ferrata che comunemente mortale devastata dalla vecchiaia. si chiama il vapore
acciocché per pochi momenti la possono togliere dalla sua continuata e seria applicazione, onde
a. cocchi, 8-460: dalla separazione artificiale per via di svaporazione al
.. pur hanno alcuno piccolo svariamento dalla nostra fede alla loro. 3
in che cose si svariano li settanta dalla ebraica verità. liburnio, 2-4: in
. pallavicino, 3-ii-233: m'è uscita dalla penna... questa uantità,
5-83: lo svario della divergente ac, dalla parallela pc, è l'angolo pca
locuz. andare agli svarioni: essere dominato dalla casualità, dall'illogicità (il mondo
materiale onde permettere un'estrazione più agevole dalla sede (anche con riferimento alle punte
gambe avevano un rapido guizzo interno, dalla caviglia, su per la svasatura dei
: si dice specialmente di donna sformata dalla pinguedine. = comp. dal pref
svaticanaménto, sm. allontanamento del pontefice dalla sede romana. -per estens.: affrancamento
non registrate dal 'dizionario'né sentite dire dalla serva. 2. agric.
. (svèccio). liberare il grano dalla veccia o da altre granaglie.
maggiormente esultare. = deriv. dalla forma ant suecia 'svezia'. svedése
22-271: per otto giorni di seguito, dalla sveglia al silenzio, trecento reclute si
sonno... non fu rotto che dalla voce strillante della vecchia, che venne
facoltà intellettuale o spirituale; far uscire dalla passività, dall'inerzia, incitando a un
, in quale corte sordida ancora illuminata dalla lanterna violetta. -figur. che suscita
ad esso, non che tirato dalla svelata cognizion dell'oggetto, che egli ha
i-168: il diligente lavoratore dei campi svelle dalla terra l'erbe che sono nocive alle
.. trasse con la destra un dardo dalla faretra, ed animosamente lo conficcò in
la barba e i capelli, e dalla mattina sino alla sera giacque in mestizia e
cor sì ben impresso amore? relazione dalla corte di roma (1621), li-7-128
le madri. niccolini, i-450: chi dalla madre il figlio / sveller potrà?
al papa, per cui mi svelsero dalla braccia cotesta figlia traviata? -liberare
i quadri a i libn, quanta dalla stupidezza del muto alla sveltezza del favellante
iv-194: la prosa è artificialmente sveltita dalla spezzatura del diario. 6.
79: una bimbetta... sveltita dalla fame che le aveva dato un'apparenza
, x-2-336: uscito intanto / era vulcan dalla tremenda buca / lieto dell'opra,
non lascia di vibrare. -staccato dalla cute (un pelo, i capelli,
spogliata / mi son per rivestirvi; dalla bocca / mi trassi il pane per
, che appena esequita, restarono tutti dalla slealtà di quegl'empi barbaramente svenati.
la scimitarra insanguinata ed il corpo svenato gettando dalla gola rivi di sangue nel sangue stesso
si potrebbe fare nella detta scaccia, solo dalla banda do- v'egli va duro,
e abbandonandosi a quelle innumerevoli svenie, dalla carezza al bacio e altimboccarei a vicenda
burchiello, 19: ei cadde per paura dalla proda, / e per la gran
, è di svantaggio tale alla causa dalla religion riformata che un de'suoi predicanti
: ogni tanto una sventagliata di luce dalla sua lanterna, a cui rispondeva dall'
a cui rispondeva dall'altra parte, dalla nostra sinistra, il faro di punta
d'acqua che bagna i due compagni dalla testa ai piedi. pasolini, 3-373
vittorini, 9-260: altri provenienti in file dalla piazza, nera e rumorosa poco più
delli quattro ai ottobre passò con poco strepito dalla parte de'turchi, ma i nostri
affastellate, suppe di pioggia, annerite dalla luce serale. 17. per
le idee nei cervelli giovanetti appena usciti dalla penombra degli esami, dei laboratori e
4. medie. ernia ventrale determinata dalla lacerazione o dal rilasciamento dei muscoli addominali
queste montagne [di versilia] sventrate dalla loro sostanza commemorativa piena di cieca,
voragine. stoppani, 491: dalla sventratura, ossia dal gran cratere del
chi è vittima delle avversità o afflitto dalla malasorte. boccaccio, dee.
vate da sciagure e disavventure, colpito dalla sorte avversa, disgraziato. -anche con
fagiuoli, i-102: da poi che sventurato dalla cuna / uscii, sempre costante mi
se mai non si debbono spoppare e dalla balia partire. boiardo, 1-29-6
1-29-6: io l'amai sempre dalla prima etade, / come piacque a
sul viso svergazzato e sui denti sgrigniti dalla morte: « miratelo ».
esopo volgar., 7-196: venendo dalla città l'asino... scontrò
pratico,... maturato appunto dalla giovanile ma già non breve esperienza dei
sono cristiano ». dossi, i-185: dalla stessa viltà svergognato, spregava ansiosamente la
i velivoli (e attualmente è sostituita dalla manovra degli alettoni). 2
sì che l'asse della sezione si discosti dalla verticale e si porti, in posizione
. manzini, 13-174: giungono dalla campagna. nelle scarpe, nei gesti
la 'sverza', che dicono a pisa, dalla verdezza parimente del colore. d alberti
. (mi svéscovo). dimettersi dalla carica di vescovo. vallisneri
, svestire i pensieri raffazzonati ed avvolti dalla fantasia e tenerceli nudi nati innazi alla
sm. ant. varietà di ambra formata dalla resina del pino. citolini
il sole... è appena svettato dalla cresta del monte. sinisgalli, 135
medici erano contrari; lo svezzamento [dalla mefedina] non va interrotto.
figlio da questa passione. -disabituare dalla lingua materna. bacchetti, 1-i-57:
tante lingue strane l'avessero svezzato anche dalla sua patema. 2. slattare
volevo svezzarmi dal fumo? -liberarsi dalla percezione di un cattivo odore. settembrini
entrando nella vita, han da svezzarsi dalla famiglia. = comp. dal pref
, 9-77: quando i porcelli sono svezzati dalla poppa, se 'l podere e 'l
gran corpo, svezzato dal sangue puro e dalla carne, ostentava tristamente all'aria le
barchette quasi per gradini, e particolarmente dalla città di tome, per trenta miglia
+ a], sm. allontanamento dalla direzione, dalla via intrapresa; il
, sm. allontanamento dalla direzione, dalla via intrapresa; il perdere o far perdere
: il vecchio sviamento del sacerdozio cattolico dalla missione sua travagliosa, eroica e per ogni
. -letter. divagazione dall'argomento, dalla trama principale di una narrazione.
attribuire a gruppi di sinistra attentati compiuti dalla destra, non è mai accaduto il
da quello per cui esso le è attribuito dalla legge (ad esempio quando in uno
uno stato membro, dal consiglio o dalla commissione. 9. econ.
tenuto da lavoratori specializzati e considerato illecito dalla pubblica autorità ispirata a ottuse concezioni autoritarie
ant. sbiare), tr. allontanare dalla via intrapresa, dalla direzione giusta,
tr. allontanare dalla via intrapresa, dalla direzione giusta, usuale, abituale,
in questo camascial siamo sviati / dalla bottega, anzi fummo cacciati. bembo,
). -per estens.: distaccare dalla passione per qualcuno. guicciardini,
avrai qualche novella pratica che ti svierà dalla tua smeraldina. monti, xii-6-112:
questo mio scoppietto, mostrava di sviarmi dalla arte e dagli studii. aleandro,
del marini cercasse di sviare il figliuolo dalla poesia, come da studio che per l'
dal rispetto sincero del fatto. -dissuadere dalla fede religiosa, dalla devozione. flaminio
fatto. -dissuadere dalla fede religiosa, dalla devozione. flaminio, 12: chiunque
legge dannose in quanto elle sviano l'uomo dalla fiducia in cristo, nel quale egli
opposizioni cercavano costoro di sviare la gente dalla divozione e dal favore di martino.
sue piacevolezze, di sviare i popoli dalla malinconia. tommaseo, ii-240: per isviare
gara per sviare il cervello di giacomo dalla sua idea fissa. quasimodo, 4-34:
anche con la particella pronom. allontanarsi dalla strada intrapresa; cambiare via, direzione;
lascia, vola in alti, e sviasi dalla faccia dell'uomo: ond'è da
sbranati dalle fiere. -liberarsi, divincolarsi dalla stretta di qualcuno. tasso, 7-96
: il chiaro / di luna, sviando dalla baia, affila / la daga alla
linguaggio poetico di tradizione stilnovistica, uscire dalla propria sede per dirigersi verso la donna
svia. 14. deviare, allontanarsi dalla traiettoria stabilita (una lancia, una
ha seguito l'osso frontale, è uscita dalla mascella. -confondere le proprie
sufficientissima dello sviarsi degli intelletti. -allontanarsi dalla fede in dio, dai dogmi della
volgar., xxi-539: temette di sviarsi dalla via d'iddio. pagliaresi, xliii-163
per la maggior parte impediti e sviati dalla contemplazione e dagli studi. bellori,
, 2-231: li pittori, sviati dalla naturale imitazione, avevano bisogno di uno
sviati, intontiti dal 'pum pum'e dalla 'gibigianna', lo [d'annunzio] presero
nella testa. 4. allontanato dalla verità e dal bene; indotto a
, 2-200: una moglie, sviata dalla propria fantasia, può diventare colpevole. papini
e turistiche. -che si è allontanato dalla fede. - anche sostant. fiamma
, vili-172: colui, ch'è dalla parte d'aquilone,... scaccerollo
parti del mondo assai sviate per coloro che dalla lombardia cercavano di passare in babilonia.
subito svicolando, appresso a sua moglie, dalla porta. arbasino, 23-501: dopo
prestezze o fugge. viene dal fuggire dalla vigna, quando alcuno vi sia andato
e presa sottobraccio i vestiti, è scappata dalla camera,... si è
officine svigorite! che gli operai aguzzati dalla guerra... tornino a radunarsi
quelle pennellate, generose anche se svilite dalla riproduzione. 4. che prova
. v.]: 'svilleggiare': tornare dalla villeggiatura. = comp. dal pref
), sf. geom. curva dalla cui evoluzione risulta un'altra curva detta
, 2-4 (1-iv-123): le mani dalla cassa sviluppategli..., lui
sviluppossene. g. gozzi, i-17-36: dalla veste... / intricata e
a selva-di-crini, l'aiutarono a svilupparsi dalla mantel- letta. 17.
vie che tentasse, possibile di svilupparsi dalla rete ove stava. 19.
loro lingua letteraria sarebbesi sviluppata sì presto dalla latina. 24. acquisire maggiore
girare in sé stessa, per isvilupparsi dalla corda. 31. srotolarsi
cascando, si raccolga, e si sviluppi dalla terrestrità. 33. scorrere fuori
terrestrità. 33. scorrere fuori dalla parte in cui è contenuto (un
34. locuz. sviluppare vanima dalla vita di qualcuno: farlo morire.
che si chiama sensibilità, ordinariamente procede dalla mancanza o perdita delle grandi e vive illusioni
perché resti del tutto pulito e sviluppato dalla polvere. 12. fotogr.
. edil. superficie sviluppata: quella risultante dalla somma delle superimi dei piani di un
imprenditori che venivano dal mondo operaio, dalla piccola borghesia dei mestieri. -incremento della
, 633: le masse proletarie imbaldanzite dalla convinzione di costituire la prima ed assoluta condizione
10-199: un tutto significativo, creato dalla fantasia e impregnato di germi fantastici passibili
. banc. credito di sviluppo-, concesso dalla banca a favore di quelle imprese con
i granuli d'alogenuro d'argento colpiti dalla luce. cicognani, 6-191:
azione del rivelatore nelle zone non colpite dalla luce e di una sostanza conservatrice che
al momen to dell'estrazione della pellicola dalla macchina fotografica, reagisce all'esposizione.
separa al termine della fermentazione il vino dalla vinaccia... facendolo defluire attraverso la
separazione del vino nuovo contenuto nei tini dalla vinaccia e dal deposito feccioso (o
tutte le somme a suo tempo versate dalla fiat a titolo di cauzione.
dorfles, 7-32: lo svincolamento dell'arte dalla tecnologia non deve diventare un altro mito
nella eredità romana grimperatori cercavano uno svincolamento dalla soggezionealla chiesa. 3. ant
: 'svincolare una merce': ritirarla debitamente dalla stazione. a. monti, 51:
lo stato... follemente svincolano dalla soggezione alla chiesa. soffici, v-2-580:
: svincolare in piena luce il papato dalla sua fastosità, dal suo ministero mondano,
fastosità, dal suo ministero mondano, dalla sua pratica politica e restituirlo alla sua mera
stupito lucio, e cercando di svincolarsi dalla stretta. pasolini, 3-359: stette così
. -sciogliersi dai legami, liberarsi dalla gabbia. ghislanzoni, 16-62: i
di svincolarsi, morto il papa, dalla soggezione verso la sedia apostolica. mazzini