di santa fiora: varietà di fiorite dalla caratteristica conformazione globulare. lessona, 1113
iv-2-984: scorgeva tra le labbra mosse dalla parola la perlagione della gengiva e dei denti
nidi che io feci cadere con una canna dalla grondaia, una mattina di primavera,
-alquanto popolato da ostriche; caratterizzato dalla loro presenza o dalle attività umane che
. d'annunzio, iv-1-206: sorride dalla bocca che si schiude come un fiore
o resine di non elevata capacità, dalla particolare forma tondeggiante. 9.
dovute al rapido raffreddamento, che isolano dalla massa rocciosa frammenti a forma di perla
latino che perlucido, cioè trasparente. dalla croce, 4: né altro sono
che sostanze tenuissime aeree e perlucide generate dalla più pura e sottil parte del sangue
sceso a perlustrare; e alla fine sbucò dalla macchia con una bestiuola ammazzata che portava
il sangue. = deriv. dalla locuz. avere (o aversela) per
gran permalosaccio. = deriv. dalla locuz. avere (o aversela) per
sia più permanente di quello che vien dalla musica e più penetrante di quello che
e più penetrante di quello che viene dalla pittura. cacherano di bricherasio, 1-92
, 4-1-85: si concepisce... dalla febbre lenta forse ancora permanente che il
morbosa e dai segni di recidiva che dalla prima invasione erano stati permanenti.
nazione qualunque non può esser adempiuto bene dalla stampa giornaliera, preoccupata della giornaliera politica
antigiuridica, cioè offensiva dell'interesse tutelato dalla legge (e la distinzione fra reato
politica economica fu sviata, prima che dalla mancanza di capitali mobili, dalla permanenza
prima che dalla mancanza di capitali mobili, dalla permanenza del dazio sul grano.
2-312: la moglie era in permanenza esclusa dalla conversazione. -con valore aggett
tanto disinteresse, quando non sia sussidiata dalla presente persuasione e ferma credenza che l'
dell'arte rassettarli dalle storture e rinettarli dalla scoria che han dovuto pigliare passando per
alcuna a chi è di religione differente dalla nostra. -tollerato. abate
che gli accidenti ordinati o inevitabilmente permessi dalla provvidenza che ne governa richieggano per condursi
ostacolo rappresentato da un divieto normativo o dalla mancanza di un diritto, mette in
donato degli albanzani, 283: ebbe permesso dalla guardia che ella entrasse in prigione,
ricorrenza dei requisiti e delle condizioni richieste dalla legge e (in certi casi)
comune, da regione a regione, dalla campagna alla città? montale, 3-14
, commettere. vico, 93: dalla casuale declinazione de'suoi atomi epicuro permette
aversi a credere effetti necessari e forzati dalla convenienza che hanno le loro membra a
1713, con il trattato di utrecht, dalla spagna alla gran bretagna, in base
vi conforto tutte a pigliare questa tribolazione dalla mano di nostro signore dio, dalla quale
dalla mano di nostro signore dio, dalla quale permessivamente potete pensare che venga.
: l'origine della moneta è provenuta dalla necessità delle permute, stante che né
di tal permuta si cava non meno dalla diversa situazione. 3. trasferimento
agg. ant. che trasforma. dalla croce, ii-40: essendo per la ferita
riserva accidentale è quella la qual nasce dalla permuta che si faccia avanti l'ordinario collatore
. -cambiato, rinnovato. dalla croce, ii-15: rasis loda l'uovo
cavate dai piastroni ruzzolati dalle piene impetuose dalla freddana, si veggono perniate alle trava
legno duro di colore bruno scuro ricavato dalla pianta andira inermis. -volo di pernice
vedesi un ammirabile esempio della cura presa dalla provvidenza per facilitare a ciascun animale il
za d'un talento reso dalla natura perniciosamente superio re a
che opera il male, che è spinto dalla volontà di nuocere ad altri; malvagio
ignoranti. goldoni, vti-417: uscito è dalla francia il mio scudo, la mia
maestro alberto, 182: poiché gli occhi dalla luce della somma veritade hanno rivolti alle
alberi] il cui frutto vien guasto dalla rugiada, come i ciliegi, deono esser
sm. medie. gelone. dalla croce, i-23: nascono ancora in diverse
rebora, 3-i-95: lei vede, dalla segnatura, ch'io sono a milano
, iii-187: gli eserciti alleati, sboccando dalla boemia, marciavano contro il campo di
a pernottare, cinque miglia di qua dalla sua consueta posata, in un pulito alberghetto
cardarelli, 88: che dio ci salvi dalla morte in una camera d'albergo,
(che sono in realtà falsi frutti) dalla caratteristica forma oblunga e tondeggiante, la
che gli faceva rabbia. -preceduto dalla cong. ipotetica se. gelli,
dir forte, perché si lasciò vincere dalla pietà. -nondimeno, tuttavia.
2. in un'elencazione, preceduto dalla cong. e: poi, ancora
di conseguenza (e talvolta è preceduto dalla cong. e). uguccione da
confida in bel colore, / che dalla sera alla mattina perde! / però
liberamente e di dimensioni medie, caratterizzati dalla presenza di una mesoglea alquanto consistente
('peronatus'), quando è vestito dalla volva che vi rimane aderente. =
è attenuata sia per le difese procurate dalla chimica sia per evoluzione naturale; la
famiglia di funghi ficomiceti oomiceti, caratterizzati dalla presenza di zooconidiangi ben differenziati (tranne
). peronosporato, agg. colpito dalla peronospora (una pianta, in partic
»... dei loro protetti, dalla cornucopia inesausta del verbo sterile sgrondolò fuori
le specie boa e anaconda, caratterizzati dalla presenza di arti posteriori rudimentali e provvisti
retto, quanto una linea equidista dalla linea perpendiculare alla base. crescenzi volgar.
lampadario a gocciole di cristallo pendente dalla volta, accendeva le strisce rosse
estrema fase dell'architettura gotica inglese (dalla prima metà del xiv sec. all'
allamento de'quali monti aequato era perpendicularmente dalla cima giù fina all'area. p
linea perpendicularmente che sia uguale e equidistante dalla linea bf. fausto da longiano, 6
una lunga fila, che andava perpendicolarmente dalla strada al canale di una vicina idrovora
che facesse per dispetto a tener sempre dalla parte di fuori e a metter proprio le
, 366: il naturale poi, altresì dalla circonfluenza del sole, quando è montato
): perpetualmente li abbiamo veduti astenere dalla comunione delle nostre province. castelvetro,
quella notte, perocché perpetuamente è sbandita dalla usanza di quella superna patria. s.
dell'ideale e del reale, scorta dalla teologia nell'unità suprema, si allargò
d verismo americano poteva perpetuarsi, fuori dalla sua strada storica, fino ad oggi in
tutta la parte posteriore del corpo, dalla nuca al pòplite, richiamava di nuovo la
, i-546: avvezzi ad esser tiranneggiati dalla nobiltà e dalla soldatesca, si stimeranno
: avvezzi ad esser tiranneggiati dalla nobiltà e dalla soldatesca, si stimeranno felici per questa
4-249: la perpetuità dell'usufrutto diviso dalla proprietà renderebbe 'inutile'la proprietà medesima.
la mia anima... è sedotta dalla perpetuità d'un dolore unico, dalla
dalla perpetuità d'un dolore unico, dalla uniformità, dalla monotonia. borgese,
un dolore unico, dalla uniformità, dalla monotonia. borgese, 1-87: si
leggi concorreranno a quella perpetuità che tiene dalla natura. -peculiarità di un fenomeno
, se il soldato non è consumato dalla guerra, è reso inutile dalla pace
è consumato dalla guerra, è reso inutile dalla pace. -continuazione (mediante
fatale stromento di servitù né mai staccare dalla causa comune nessuno individuo né (molto
i miei detti o fatti o scritti dalla mia nascita in poi, che il mio
elezioni a sorte, talune promozioni fatte dalla legge. -stor. dir.
piccoli fatti domestici. -che deriva dalla coscrizione universale (un esercito);
de'romani: le colonie purgavano roma dalla feccia ed imbastardivano il coraggio ed i
non lascerebbe di distinguerlo con fargli ricamare dalla più favorita delle sue damigelle una carierà
villa di casanova in pocevera, distante dalla città circa cinque miglia, accioché l'
lampada). barilli, 5-5: dalla mia cuccetta vedevo la luce elettrica nel
che la pasta riceve dall'opera e dalla spesa della raffinazione e ritiene sempre in
per me credo l'italia, diversamente dalla spagna o dalla russia, del tutto
credo l'italia, diversamente dalla spagna o dalla russia, del tutto sprovvista di pittoresco
propri. 7. animato dalla presenza di persone vestite in modo vistoso
quale cadeva riccamente il grembiale di filondente dalla frangia allegra di pizzilli o di trugli,
. leoni, 50: essendo stato dalla censura prima permesso, poscia vietato il
. d'annunzio, v-2-369: non lontano dalla casa di dante, io ti trovo
che per tutti gli cantoni, mossi dalla invidia, altro non fanno che dir male
umore denso, glutinoso e viscido proveniente dalla parte linfatica del sangue ispessita, che
si dee guardare da'morbi pituitosi. dalla croce, v-37: attendasi a quelli
i motivi prima da van elmonte e poi dalla « fisica » del cartesio: che
che, risolutasi col diluvio la terra dalla parte del sud piucché da quella del nort
religione ci guadagna assai a tenersi lontana dalla politica. e. cecchi, 3-119
, secondo che è in quello luogo che dalla gloria del paradiso è più di lunge
il proferimento distinto delle due diesi non è dalla natura alla voce umana permesso, assai
so se più dall'istoria naturale o dalla sacra, la ragione di questa seconda camerata
camerata data a s. girolamo dalla cortesia del pittore per di più della sua
drenare cavità del corpo umano. dalla croce, ii-74: se aviene che con
piume morte che qua e là, trattenute dalla creta, tremolavano. montale, 2-35
. 3. piumino che si ricava dalla periodica spennatura di volatili da cortile (
da dovero. consenta ch'io passi dalla penna alle piume. bracciolini, 3-115:
una piuma de gaio. -passare dalla piuma alla spada: dalle trattative diplomatiche
continuo maneggiata dal marchese spinola, che dalla piuma passò immediatamente alla spada.
: in questi giorni di giugno, portate dalla brezza, m'arrivano in casa dalla
dalla brezza, m'arrivano in casa dalla finestra certe delicate piumoline d'argento.
uno specchio e fenestra... dalla sostanza della sua rocca, che testa s'
piumaccioli di paglia intorno alle legature, dalla parte di tramontana, per difendere il tronco
in lume de ovo ben sbattuta. dalla croce, io: i piumacciuoli..
piume e peli che i rapaci emettono dalla bocca in seguito alla digestione di piccole
0. targioni tozzetti, 2-i-33: dalla radice come suo sostegno ha origine il
sopratterra, e che ha il suo principio dalla piumétta, la quale si sviluppa dal
si discioglie subito da questo inviluppo e dalla piegatura della radicella o fusticino e comparisce
... pareva... sprigionarsi dalla squisita biancheria del letto, dalle coperte
contrapposti e alternativi (ed è accompagnata dalla congiunzione che seguita da un complemento di
: / dolce un suono ella trae dalla sua piva, / e gli echi
imitino quei ghiotti che, appena usciti dalla paglia, cominciano a sonare la piva di
provvisione di 3 scudi il mese pagati dalla sanità acciocché sotterrassero i sospetti fuor di
tripode a cui salivano i magici vapori dalla spaccatura della roccia, appena udita la
pizza, la rogna, la scabia. dalla croce, iii-56: generalmente appresso gli
della stigia palude fecciosa, benché candidata dalla furfanteria che, dal lezzo elevata,
grosso a terra e gli si dà fuoco dalla punta e brucia a poco a poco
una malattia della pelle). dalla croce, iii-57: dal che dipendono varie
roventi dei cannoni nemici e gettarle fuori dalla nave, al fine di evitare l'incendio
voce di area merid., comp. dalla ripetizione dell'imp. di pizzicare-,
sorseggiare un calice d'acquavite, uscì dalla bettola e pizzicò la fanciulla. tozzi
bagradas gli alarbi pizzicomo li cariaggi difesi dalla scoppiettaria. segni, 189: spinti
movimento politico, artistico, letterario, dalla consulta a palazzo braschi. baldini,
delle fucilate senza sentirsi pizzicar le gambe dalla voglia di buttarsi avanti a testa bassa
2-161: chi caricava il proprio fucile dalla bocca pestandovi dentro lo stoppaccio, chi,
, come di non veduta ghitarra pizzicata dalla falange d'uno spetro. -sm
pettegolezzo. vuol essere cantato sugli allegretti dalla 'gazza ladra'. nello staccato,
con mano che è diversissima la teorica dalla prattica. et uno di buone lettere
forza della maledetta abitudine, contratta fino dalla più tenera età, di cedere ad
aggiugnetevi quell'interno pizzicore che tutti portiam dalla culla del volere scoprire l'interno altrui
, 2-302: prese un pizzicotto di sale dalla saliera. nieri, 39: non
che è che certi pizzi che gli hanno dalla banda di dentro in bocca se gl'
tavola bianca o nera il cui nome deriva dalla caratteristica forma dell'acino allungato e arcuato
ruttare, placa il dolor del capo. dalla croce, iii-21: l'empiastro overo
partecipazione attiva dell'uomo alla storia nasce dalla necessità di dare un senso al sanguinoso
provocati dall'ira, dallo sdegno, dalla ferocia o anche dalla superbia; tranquillarsi,
dallo sdegno, dalla ferocia o anche dalla superbia; tranquillarsi, mettersi l'animo
marziale; che non è più segnato dalla ferocia. dottori, 3-13: tal
il gemito dell'albero stroncato pareva uscire dalla capanna; ed era forse davvero il lamento
e. gadda, 11-145: i 'caccini'dalla tunica blu sono uomini tozzi, tra
dello strato granuloso della corteccia cerebellare risultanti dalla riunione delle rosette terminali delle fibre muschiose
da uno o più cotiledoni, separata dalla placenta principale da un largo tratto di
per cui una vena porta il sangue dalla placenta al feto e due arterie lo
abbiano ricevuto ihiezioni di materiale cellulare proveniente dalla placenta di altre specie animali.
maligni e benigni, che si sviluppano dalla placenta. - in partic.:
sia dalle stesse autorità ecclesiastiche locali sia dalla santa sede (in quest'ultimo caso
si traversò placidamente il guamero, passaggio dalla dalmazia in istria temuto dai marinai.
: rispose, levando placidamente gli occhi dalla gazzetta. d'annunzio, iv-1-806:
d'animo l'importunità dell'instanze de'diffidenti dalla religione cattolica (con questo nome son
particolare a distinguere la scabrosità dell'uno dalla placidezza dell'altro. leopardi, i-1329
processo di scelta e di allontanamento ulteriore dalla sua persona, fonderà la placidezza magnifica
e placidità de'suoi costumi tutti lontani dalla furia e dalla rabbia di marte.
suoi costumi tutti lontani dalla furia e dalla rabbia di marte. galileo, 1-2-164:
in qualche parte raffrontato all'ariosto, dalla idea della morte abboniva, e sfuggiva
che il suo sonno era profondo, dalla placidità del suo respiro.. staticità
degl'inni »; vediamo l'urna antica dalla quale questo trae su il trifoglio dai
tinte della natura, ti tolgono per forza dalla chiarezza prosaica dell'esistenza e ti attirano
a tal uopo in luogo assai distante dalla città e la mancanza di quell'ozio placido
in cui stava e la luce riverberata dalla casa e dalla chiesa sembrava rischiararsi in
stava e la luce riverberata dalla casa e dalla chiesa sembrava rischiararsi in una luce placida
avvicinandolo, si innalzava solitario e maestoso dalla campagna sparsa di bassi casolari; il
impervio, fino alla voragine tozza, dalla quale esalava grandi placide volute di fumo
suo moto e gesto altero, / dalla banda prolissa e biancheggiante / spirti di maestà
. diceva che i nomi non erano dalla natura, ma a placito, cioè dall'
il placito, ossia l'autorizzazione imposta dalla legge, poteva essere surretta ed ottenuta per
inter. per indicare il rumore prodotto dalla caduta di un oggetto o da un
faceva proprio più., ad astenersi dalla creazione. « fiat lux! ».
il termine della terra di efraim, dalla plaga orientale insino alla plaga del mare
vento, ed accattano questi diversi nomi dalla plaga onde muovono. g.
ospitali del mondo. gatto, 4-91: dalla nube che nel cielo varia / alla
meteore dell'amore ogni qual volta movano dalla plaga della poesia. gnoli, 1-205
bensì piagato non meno dall'invidia che dalla rappresaglia di certi eunuchi spadoni che mi
(relativamente poche come in poesia) dalla turba degli imitatori, dei plagiari, dei
una totale soggiogazione psicologica, fu abolita dalla corte costituzionale nel 1981).
], cioè non tanto erano mosse dalla voglia di usurpare le lodi spettanti ad altri
del capo, con il cranio distinto dalla mascella superiore. lessona, 1151
mignatte; e sono così denominati o dalla loro abitudine di andare errando nelle acque dolci
de'fondi ed anche nel mare, o dalla loro forma piana. hanno il corpo
della piccola. e prima che potesse ritrarsi dalla plancia e mettersi in salvo lei gli
una spiegazione anche dei moti apparenti veduti dalla terra. lessona, 1151: 'planetario'
celesti su uno schermo emisferico (costituito dalla cupola di una sala avente diametro di io
cui i pianeti del sistema solare deriverebbero dalla materia sottratta al sole in piccole masse
, in corrispondenza a un estremo e dalla parte della sponda sinistra, un canale
per diversi luoghi della finta campagna. dalla croce, vii-3: non mancano altri
di talune alghe cianofite che si stacca dalla colonia e può muoversi nell'acqua.
'plantula': rudimento dello stelo ch'esce dalla terra al momento del germoglio. =
-plasma muscolare: liquido che, derivato dalla spremitura dei muscoli, coagula liberando una
dello spazio circumterrestre che separa la plasmasfera dalla magnetosfera propriamente detta. =
altro che l'impressione drammatica che emana dalla cera, dal bronzo o dal marmo,
o dal marmo, plasmati e vivificati dalla furia creatrice del genio. -intonacato
(un arto fratturato). dalla croce, ii-102: e necessario che 'l
e la ripresa della funzionalità. dalla croce, ii-102: convengono due operazioni curative
, sf. biol. generazione spontanea dalla materia inorganica. = voce dotta,
riproduzione di alcuni protozoi multinucleati in cui dalla cellula si distaccano porzioni di citoplasma contenenti
manzini, 16-27: passò le posate dalla destra alla sinistra, lisciò i manici
tradizionale non soltanto non è stata distrutta dalla rivoluzione industriale, ma si è elasticamente
viani, 13-452: tutti fummo plasticati dalla mano suprema, il magro, il paffuto
braccio, prima spianato poi plasticato improvvisamente dalla mano gnoccosa strinata d'ombre, è
quello semisolido, che è dato sperimentalmente dalla percentuale di acqua contenuta in cilindretti di
come gli dei della grecia l'ebbero prima dalla mente del cieco omero, un tipo
sia solo una grande vescica di gomma dalla quale si protendono le gambe, le braccia
era sempre così artificiosa, così lontana dalla semplicità e dalla sincerità, che egli ricorreva
artificiosa, così lontana dalla semplicità e dalla sincerità, che egli ricorreva per abitudine
teoretica, che non è certamente espressa dalla caratteristica troppo astratta di aristotele, è
nella quale è preponderante la funzione svolta dalla linea nella costruzione figurativa.
nella quale è preponderante la funzione svolta dalla luce e dal chiaroscuro nella costruzione figurativa
difendevano ci è tornato nel secolo scorso dalla francia sotto forma, 'heu quantum mutatus
contorni, e forse in breve distanza dalla madonna dell'albero, nella villa di s
dalle grandi foglie palminervie e lobate e dalla corteccia che si stacca a placche; le
umide e sordide. e da guardarsi dalla polvere che nasce nelle sue fiondi,
, 2-13: da poco fu giocata dalla morte / mentre guardava quieta il vento
rami dei platani e le foglie / dalla grigia casa di periferia. pavese, 2-109
1-127: il mondo giudica queste cose dalla platea, ma io sono stato al di
il grido che a un certo punto saliva dalla platea: « la mossa! vogliamo
opere d'ingegneria idraulica, a proteggerle dalla corrosione delle acque (anche nell'espressione
conseguenze ed ha conservato elementi sentimentali foggiati dalla sua cultura,... e la
e la posizione ironica è stata soffocata dalla teatralità e dalle esigenze di stati d'animo
che li proteggono, per meglio difenderli dalla corrosione delle acque. michelini,
della famiglia delle felci, così denominate dalla loro fronda, che è compressa e
-i). ant. impacco. dalla croce, iii-21: gli platismi e pezze
platoni e degli aristoteli e lontano affatto dalla cognizione delle sedizioni e mutazioni delle repubbliche.
con platone, che primo bandì i poeti dalla repubblica. ma quella repubblica platoniana era
nievo, 662: nella successiva separazione dalla pisana andai soggetto a varie distrazioni.
filosofico o visione del mondo che discende dalla dottrina di platone, di ampia diffusione
riflessione filosofica posteriore, caratterizzato fondamentalmente dalla netta scissione fra il mondo intellegibile e
) e, sul piano etico, dalla profonda connessione fra conoscenza e morale,
connessione fra conoscenza e morale, e dalla concezione dell'amore come termine spirituale che
poeta [petrarca], o rattenuti dalla paura d'imbrattarsi della ruggine di certe
che separa nettamente l'esperienza del sentimento dalla concreta attuazione dell'impulso sessuale; pratica
; e a poco a poco trarla dalla candida fraternità a un'amicizia voluttuosa,
ci prendemmo a braccetto e, preceduti dalla banda e contornati da un folto gruppo
ammiraglio, cavato a furia di popolo dalla stalla ov'era stato riposto,..
era stato riposto,... fu dalla moltitudine infuriata... strascinato per
, 1-284: il professor che teme / dalla cattedra plaude, e il sommo e
: finalmente scaricati sul molo e portati dalla plebe vennero deposti fra gli applausi i due
2-26: la fantasia è una facoltà dataci dalla natura, come la volontà, la
2-iii-270: da questa istorica esposizione purgata dalla favola e ridotta a plausibil similitudine di
fino alle dodici ore durò il tragitto dalla prigione al palco. -aratro
stampato e ristampato in moltissime edizioni plautine dalla fine del secolo deci moquinto
439: un pescivendolo cencioso, nato dalla più sordida piebaia che vanti bassezze nella
donati, era stato fatto in pezzi dalla stessa plebaglia, ministra delle sue scelleraggini.
idem, 1-i-173: dipende [boario] dalla plebana di elusone e dalla vicaria di
boario] dalla plebana di elusone e dalla vicaria di ardesio. pratesi, 1-47:
deputati principali della plebe, uomo dependente dalla casa di guisa e dei più confidenti
suplicio, costui non merita essere guardato dalla plebe, nonché riputato fra gli omini da
ambizione de'grandi fomentata dagli esterni e dalla sfrenata licenza della plebe nutrita dagli interessi
madre, nata, si deve credere, dalla feccia della plebe, e come porta
elevata. d'annunzio, iv-1-295: dalla piazza di montecitorio... venivano
riceve ben qualche spintone e qualche pillacchera dalla plebe almanaccante e vociferante di certi critici
, fu rovinata e gettata per terra dalla plebaccia, che oggi quelli stessi perseguita
lingue romanze italiane, senz'essere formate dalla romanza provenzale, e la siciliana,
doglia occupi, miserere mei: / fuggite dalla schiera degli sciocchi, / vulgo ignorante
... avere levato questo uomo dalla feccia plebeia non negherò. giov. cavalcanti
profondamente nella sua personalità. -dominato dalla parte infima della popolazione; demagogico (
sottraggendosi anche in questo... dalla plebe e da questi plebei modi. guarini
nostra lingua volgare nacque in parte grandissima dalla lingua volgare, plebea, scorretta, militare
delle rime) dal discorso giornaliero e dalla prosa. de sanctis, ii-6-106: ha
maraviglioso edificio... e seguitata dalla vii plebe di giorno in giorno,
, menar i muli / (come dir dalla striglia o dalla zappa) /
(come dir dalla striglia o dalla zappa) / e con una giornea,
fati benigni e di senno civile compiersi dalla monarchia quello che parve sogno della repubblica
. dir. rom. deliberazione presa dalla plebe romana riunita in propria assemblea (
governo che non era la invocata e voluta dalla dottrina mazziniana: aurelio saffi rispettò il
guidata dal cavour aveva scacciato gli austriaci dalla lombardia, aperto la via ai plebisciti coi
e il perseo e la loro distanza dalla terra è calcolata in
dal consolato letterario di foscolo e monti, dalla razzìa martirologica od esule del 'conciliatore',
razzìa martirologica od esule del 'conciliatore', dalla scuola del romagnosi, dalla sacra famiglia
'conciliatore', dalla scuola del romagnosi, dalla sacra famiglia del manzoni; e fiorente
ciclo della vegetazione e delle attività umane dalla primavera all'autunno (e in latino erano
, dal grande sviluppo dei ghiacciai, dalla sparizione dei grossi mammiferi e dalla presenza
, dalla sparizione dei grossi mammiferi e dalla presenza dell'uomo primitivo (e in
conclusione « passava (come egli diceva) dalla fisica alla metafisica ». c.
a dir di no e a ritirarsi dalla collaborazione. ojetti, iii-344: con le
re carlo, suo fratello, e dalla corte di barcellona si reputavano nullamente creati
per misurare la pressione, che traboccavano dalla borsa a soffietto. 4. sm
-disus. pletora sanguigna. dalla croce, v-9: la prima cosa che
.. tutti i mali, che nascono dalla pienezza, con l'evacuazione si tolgono
condizione dell'umana fragilità, la sperano dalla grazia della misericordia di dio. jacopo
-anche: la ricchezza interiore che deriva dalla forza, dalla vivacità dei sentimenti.
la ricchezza interiore che deriva dalla forza, dalla vivacità dei sentimenti. cassiano volgar
. cesellano volgar., i-73: dalla plenitudine de'rivoli dello amore ogni cortesia
a causa del diverso assorbimento luminoso determinato dalla direzione del fascio di luce incidente e
figurata'si distingue, secondo il gròber, dalla 'regularis'... nel dire
adatti alla vita acquatica, come si desume dalla forma degli arti foggiati a pinna.
e sanguiferi. -plesso branchiale: esteso dalla colonna vertebrale al cavo ascellare, innerva
parte del corpo, provocate dall'aumento o dalla diminuzione dell'afflusso sanguigno; trova applicazione
salamandre, sprovvisti di polmoni e caratterizzati dalla presenza di denti disposti trasversalmente.
corpuscolare e di quella piasmatica. dalla croce, i-28: diceva galeno: in
società civile... sarà uccisa dalla pletora degli spostati infelici e violenti. lucini
corpo, un organismo). dalla croce, ii-12: avegna che le ferite
ossei che... è caratterizzato dalla saldatura della mascella superiore al cranio,
agg. ant. pletorico. dalla croce, i-27: se aviene che il
annunzio, iii-2-284: la bellezza creata dalla folgore / tu vuoi ch'io canti
rappresentata in modo folcloristico dal mandolino e dalla chitarra. arbasino, 7-376: arrivo
sono ne la concavità del pecto. dalla croce, ii-71: tutte le ferite del
comprimendogli il cuore affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura. -con riferimento a membrane
, agg. anat. che è formato dalla pleura o che fa parte della pleura
, che interessa o che è formato dalla pleura. -aderenza pleurica: quella interessante
di coste, che pleurisi è chiamato. dalla croce, ii-77: quando..
medie. flogosi della pleura, caratterizzata dalla presenza di essudato fibrinoso o sieroso;
complicazione di un'affezione precedente e caratterizzata dalla presenza di pus nella cavità pleurica,
postema è giunta al solito segno. dalla croce, v-10: el male acuto in
). medie. che è provocato dalla pleurite o che è proprio della pleurite
e nella penisola iberica, così denominati dalla presenza sui lati del corpo di tubercoli
al torace, analogo a quello provocato dalla pleurite di origine nevritica o reumatica.
, o punta della costa, indipendentemente dalla infiammazione della pleura, e che credesi
. chirurg. pneumolisi della pleura parietale dalla parete toracica. = voce dotta
sm. anat. mostro fetale caratterizzato dalla presenza di arti superiori accessori fissati sulle
polmone. -vena pleuropolmonare: quella originata dalla rete capillare pleurica e confluente nelle vene
sf. anat. malformazione congenita rappresentata dalla presenza di fessure sui lati della faccia
numerose specie fossili e viventi, caratterizzate dalla conchiglia che presenta un'ampiaintagliatura.
-al plur., quelle che sporgono dalla parete interna del colon dei mammiferi.
anche plicata... vale pianeta mozza dalla parte d'avanti,
: tu dall'aureo plinto, / tu dalla sigillata ombra, le fronti / prone
a prendere una distribuzione non molto diversa dalla presente, e da una decisa evoluzione
conclusione « passava (come egli diceva) dalla fisica alla metafisica ». cicognani,
mi perdoni il paragone -di quest'altarino dalla tovaglia inamidata, lucida, plissettata.
di continuo sugli alberi. son caratterizzati dalla forma del corpo lineare, piedi lunghi e
[la fortuna] gli affranti / dalla sua rota, e più con beffe ride
, i-330: solo, di lontano, dalla salita pontecorvo, un suono brillante e
tenti / della tremante vedovella oppressa / dalla squallida inopia. 3. emettere
più mai non si sperando / reduce dalla pugna. parzanese, vi-230: se
il provenz. plorar, diffuso in italia dalla lirica trobadorica; cfr. anche fr
senza gradi intermedi del canale di fonazione dalla posizione di chiusura a quella di apertura
185: la parata si è fatta dalla guardia nazionale divisa in plutoni, come
: pubblico. 2. frequentato dalla gente. francesco da barberino, 24
, 686: sedati gli animi e invigoriti dalla doppia lotta del campo e della tribuna
tribuna, sorgerà la nuova letteratura purgata dalla vacua peste retorica, dal plumbeo classicismo
corsa a traverso i secoli sempre vinto dalla plumbea fatalità e sempre inteso a celebrare
dogmi della fede e dell'unità garantita dalla disciplina canonica generale e dalla fedeltà all'
unità garantita dalla disciplina canonica generale e dalla fedeltà all'episcopato e alla santa sede
esiste e la realità, che, limitata dalla mente e non ancora unificata, solo
versi toscani senza rima sarà spietatamente negletto dalla pluralità degl'italiani, perché va contro
in un tal governo, dipendendo ogni cosa dalla pluralità della parte dominante né essendovi appellazione
pluralità è dominata dall'interesse personale, dalla negligenza o dal vizio, il voto della
oh! sì, forse catone non era dalla parte del torto nel rimbrottare fulvio e
agg. dir. pen. caratterizzato dalla compresenza di più di una circostanza aggravante
lei che è stato negli states, pende dalla parte del plurilinguismo? pasolini, 9-313
alla sillaba (lingue monosillabiche), dalla sillaba agli aggregati di sillabe (lingue
plurisoggettivo, agg. letter. che risulta dalla combinazione di diverse soggettività; che supera
hanno dodici zampe, forse così denominati dalla ricchezza di colori di cui vanno ornate le
nell'ambiente preparato dal d'annunzio e dalla invadente psicologia plutocratica, che ricerca le cose
è portata dai suoi interessi particolari e dalla sua psicologia e dalle teorie che a lei
. -che deriva dal denaro e dalla ricchezza. de roberto, 6-185:
classe economica, destinata ad essere asservita dalla prepotenza della plutocrazia o disciolta e assorbita
prepotenza della plutocrazia o disciolta e assorbita dalla classe proletaria, ma la rappresentante di
di circa 248 anni; ha distanza dalla terra variabile fra 4400 e 7300 milioni
stelle pluviali. -causato dall'umidità provocata dalla pioggia. d annunzio, iv-2-881:
vien anco chiamata pluviale, perché difedeva dalla pioggia, et a tal effetto ha dietro
corrotti e pomposi, che affettarono ripararsi dalla pioggia con pluviali d'oro e mitre
, equivalente alla superficie dello strumento interessata dalla precipitazione. pluviòmetro, sm. meteor
7. per estens. battuto o bagnato dalla pioggia. imbriani, 9-19: dormendo
faceva dipendere la sanità e la malattia dalla relazione del pneuma cogli altri principii elementari
delle asperità del terreno; è costituito dalla camera d'aria, che può mancare
che può mancare in qualche tipo, e dalla copertura o copertone, a sua volta
carcassa. orioni, x-20-82: dalla invenzione dei pneumatici insino ad oggi nessun
3. scherz. gonfiato; sollevato dalla respirazione. cassieri, 74: le
pneumomalacia acida: quella postmortale provocata dalla penetrazione di succhi gastrici nelle vie respiratorie
fistolosa del polmone o di gas provenienti dalla dissoluzione di liquidi sparsi. ibidem [
offre. noi li abbiamo tutti: dalla tubercolina al pneumotorace.. vuole affidare
mio magro e malinconico volto così malconcio dalla febbre. pirandello, 8-121: cangia
come il sente, subito torcie il viso dalla poccia, e fa tpu, tpu
sangue, il terrore si diffondeva accresciuto dalla sorpresa, dal gran numero degli assalitori
, dal gran numero degli assalitori, dalla pochezza dei mezzi di difesa. -ristrettezza
in me, mi ritragono la mano dalla penna. mazzini, 44-222: chi diffida
senatori. porcacchi, i-279: soprafatti dalla paura, non poterono considerare il poco
destinazione, io cascavo dal sonno e dalla stanchezza. borgese, 6-106: i pochi
in breve superò la distanza che lo divideva dalla ca'di abit e quando sbucò su
, ii-308: nasce la guerra sociale dalla collisione dei dritti e dei doveri;
uomo e il poeta hanno già avuto dalla vita fi poco che conta. landolfi,
piccina..., protette qualche poco dalla sua stessa età e sebben discretamente seviziate
sua stessa età e sebben discretamente seviziate dalla nostra agitazione, godeva forse istanti di
amato, ogni poco che si parte dalla vera via, diventa disprezzabile. ariosto
-venire dal molto al poco: passare dalla ricchezza alla povertà. vasari,
. poco, n. 16) e dalla 3apers. sing. del pres.
questo ricordo,... per fare dalla mia parte quel pocolino ch'io posso
basto del mulo, inchiodato tutte le giunture dalla podagra, la quale, fra alti
braccio. -per estens. attaccato dalla podagra (il corpo, un suo
sacchetti, 1-336: sor bellono usciva dalla porticina del segretario e attraversava col solito
ottimo alli podagrosi e alli artetici. dalla casa, 5-iii-187: non è esercizio
sono poderani, che non partano dalla casa o podere dove stanno.
fruttarelli ch'io mi credeva aver raccolti dalla cultura di quel mio poderetto, ch'
e membra sono doni rari concessi a pochi dalla natura, più tosto da ringraziarne idio
terra del cavallo, e fu attorniato dalla gente di gailone e fu preso.
sanminiatelli, 11-104: un vecchio animale dalla carcassa poderosa e dal muso pecorino..
onesta visita è permessa: / andrem dalla signora potestessa. giusti, 4-ii-375: la
podice e l'onorò con le natiche. dalla croce, iii-39: le ulcere del
dorso, parte posteriore del petto distesa dalla cervice infino al podice. fagiuoli,
adattati ai grandi e resi più solenni dalla pubblicità e dalla speculazione. i ragazzi
e resi più solenni dalla pubblicità e dalla speculazione. i ragazzi dicono: fare
della famiglia de'corvi, così denominati dalla velocità con cui camminano. =
nella mesoglea, di cellule totipotenti migrate dalla parete dello scifopolipo fino al disco pedale
: acido monobasico, ricavato per idrolisi dalla podofillina, che presenta affinità con i
'razza podoliana': razza bovina così chiamata dalla podolia (provincia polacca) e detta anche
'funiculus umbilicalis piantarum': filamento che parte dalla placenta e sostiene il seme. lessona
di un poema eroico vien sommamente ampliata dalla vaghezza e varietà degli episodi. tassoni
insieme è dato dall'elemento narrativo, dalla consapevolezza cioè di un'unità ideale insieme
completo isolamento interiore che si direbbero inseparabili dalla creazione di un'opera d'arte.
o complesse o che comunque si distaccano dalla normalità quotidiana; realtà mirabile e straordinaria
drammatiche, ecc.; si distingue dalla sinfonia soprattutto per una più libera e
che finisce descrivendo il saltar del turacciolo dalla bottiglia di sciampagna. -acer
tono minore, per lo più caratterizzato dalla ricerca dell'eleganza e dalla finezza più
più caratterizzato dalla ricerca dell'eleganza e dalla finezza più che dalla solennità, dal contenuto
dell'eleganza e dalla finezza più che dalla solennità, dal contenuto sentimentale, dal
piano, da quello della prosa e dalla parola comune, onde giungere a uno
moderne lingue tutte uniformemente pigliano regola dalla collocazione dell'accento e che per esso il
italiana assunse o mantenne delle forme aliene dalla parlata toscana, esse andarono successivamente eliminate
una prova a cui distinguere la poesia dalla pseudopoesia, in siffatto genere storico?
d'originale, esce fuori del tutto dalla cerchia contemplativa e teoretica. nel sopradetto
de'poetonzoli,... compenetrati dalla missione deu'arte. -acer.
ricorrenze, la boemia dei poetastri gracidava dalla gazzetta i suoi inni pindarici. carducci
, ii-428: così, tutto preso dalla prosa di angelo conti, non però
potrà mai così bene esser flagellata che dalla mano di quel vivacissimo bartoli. a.
.. vi dono al presente, portata dalla lingua greca, nella quale nacque,
si è partita, in filosofìa, dalla formula estetica di questo sensualismo. montale
basta! fuori l'autore! fuori dalla porta! » che raggiunse persino il
poeticherie, si opponesse a un consiglio che dalla ragione e dalla scienza era dettato.
a un consiglio che dalla ragione e dalla scienza era dettato. = deriv
dal buon senso guidata, né regolata dalla prudenza. leopardi, iii-62: l'
natia e non ancora contenuta o trasformata dalla riflessione o dalla consuetudine, l'evidenza
ancora contenuta o trasformata dalla riflessione o dalla consuetudine, l'evidenza e la personalità
sono dette 'a priori'e si traggono dalla cagion finale del furor poetico. filicaia
versi toscani senza rima sarà spietatamente negletto dalla pluralità degl'italiani, perché va contro alla
quello ingegno poetico... fino dalla fanciullezza tralucea in esso lui. g
breve motto che io spesso ho udito dalla gente anche volgare: -sono piani poetici
da per tutto, abbellito, poetizzato dalla distanza. pasolini, 17-353: gli avi
e la singula, oltraggiate... dalla tonitruante logorrea d'uno o d'altro
codemo, 256: quando fiorenza tornò dalla camera del suocero, essa si vide
, in questa notte / non è tornato dalla cena ancora / né eschino, né
sicumera grandissima. = comp. dalla terza pers. sing. del pres.
poich'egli [il nocchiero] ha dalla surgente aurora / travagliato al corcar del tardo
poggia, or da orza; ora dalla destra e ora dalla sinistra parte. baldi
orza; ora dalla destra e ora dalla sinistra parte. baldi, 18:
la prua di un'imbarcazione per allontanarla dalla direzione del vento e prenderlo più favorevolmente
disporre l'imbarcazione con la prua lontana dalla direzione del vento. guglielmotti, 664
, per poter virare allontanando la prua dalla direzione del vento. guglielmotti,
con cui un'imbarcazione allontana la prua dalla direzione da cui spira il vento (
trovò l'atride / poggiato all'asta dalla rossa punta, / dritto, col piede
2. aeron. che tende ad allontanarsi dalla direzione da cui spira il vento (
i poggi chiudon quella, / poi dalla terza v'è pianura assai. la spagna
viti, che son piantate, lasciare dalla parte di sopra che guardano all'insù
poggio che la circonda tutta d'intorno dalla parte di dentro verso il chiostro.
di coloro che, venendo ad urbino dalla parte di ponente, godono da lontano
e questa casa divisa in due parti dalla corte di mezo intorno la quale è
quale è un corritore o poggiuolo che porta dalla parte dinanzi a quella di dietro.
rubiacee, con specie arboree o arbustive dalla corteccia amara, diffuse nell'america meridionale
2. figur. estromissione, esclusione dalla vita sociale, perpetrata nei confronti di
alla pastura, e dipoi si dipartano dalla madre e pascano in disparte. bisticci
poi! -ripreso in tono spazientito dalla domanda dell'interlocutore, anche iterato,
uomini sempre fanno, questa è venuta dalla sensazione, e non da un'idea innata
e d'ogni sorte di cibo, dalla carne di porco e vino in poi,
otto dì [il frumento] esce dalla terra ower poco poi. guicciardini, iv-356
imbasciadori per ratificare solennemente la pace fatta dalla madre con lui. f. casini,
bozzago { buteo buteo). -poiana dalla coda bianca o codabianca: quella che
rosicanti nocevoli ai campi. la poiana dalla coda bianca ('buteo ferox') ha
diffusi nell'africa centroccidentale, caratterizzati dalla coda ad anelli bianchi alternati a quelli
). provenz. ant. prodotto dalla putrefazione. petrus de l'astore
, con due ganci che le partivano dalla cintura, rialzata la sottana, e le
di qua per quella volta e accompagnata dalla naveatta capitanata da agostin petrina, sconcertata
nel calofaro d'una polacca napoletana proveniente dalla puglia. galanti, 1-ii-188: le polacche
che appartiene alla polonia, che proviene dalla polonia. navagero,
trattato di vienna fu violato e rotto dalla russia e, di concerto cogli alleati,
il 1738 tra federico augusto, appoggiato dalla russia e dall'austria, e stanislao
dallo slavo pole 'campo, pianura'; dalla forma sing. ant. poljaninù, deriv
nella spedizione polare partita con le slitte dalla baia di tepliz la domenica n marzo
d'oscillazione dei raggi luminosi che ci giungono dalla azzurra volta del cielo. questo piano
della nave o dell'aereo, formato dalla direzione della prora con la visuale inviata
frammento capace di vivere e svilupparsi separato dalla pianta madre l'estremità più vicina all'
la procreazione solamente / e la difesa dalla morte. = voce oland.
sentiva... di essere stato condotto dalla polemica ad asserire per certo ciò che
ii-169: cotesto leviatan dell'oceano sbattuto dalla procella ecco abbassa la prua fino a
pasto. foscolo, 1-282: tornava dalla fiera alla polenda, / sì come
ii-2-15: si è disceso il trabiccolo dalla 'sopanta'per riscaldare un monte di biancheria
caratteristico della polenta; che è prodotto dalla cottura di tale vivanda.
, sm. chim. composto derivato dalla polimerizzazione dell'acetilene in presenza di catalizzatori
a circa 500 °c; si ottiene dalla condensazione del vapore acqueo in tubi capillari
). chim. che deriva dalla polimerizzazione di composti acrilici (con partic
i globuli rossi del sangue sono agglutinati dalla maggior parte dei sieri compatibili (e si
sm. chim. sale complesso ottenuto dalla reazione di un alogenuro alcalino con un
la poliandria che suppone l'uomo dominato dalla donna, la poligamia che suppone la
voi siete nel pericolo di essere allegato dalla poliantèa nella classe de'zoofiti.
chim. ciascuna delle resine poliesteri prodotte dalla condensazione di diossifenilalcani con esteri dell'acido
dialipetale che comprende piante caratterizzate di solito dalla disposizione spiralata delle parti del fiore,
. medie. malattia del sangue caratterizzata dalla presenza in circolo di un eccessivo numero
(la luce); che deriva dalla sovrapposizione di vari tipi di particelle (
. gozzano, i-459: ci liberiamo dalla folla policroma dell'immensa stazione indiana.
molto numerose, avrebbero un nome derivante dalla funzione esercitata e una personalità non ancora
sf. chim. composto macromolecolare derivato dalla polimerizzazione delle diolefine. = voce
. chim. ciascuno dei composti derivati dalla polimerizzazione delle olefine fluorurate.
, quelli intervalli pratici, sono riempiti dalla preghiera. savinio, 12-20: la musica
agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e
ignoranti] polpi 'de genere mollium', dalla multitudine delle mani, per la loro
costituente principale delle pectine che risulta dalla riunione di più molecole di acido galatturonico
poligalina, sf. chim. saponina ricavata dalla radice della poligaia virginiana (polygala senega
anche nel toro e nel gallo, destinati dalla natura alla poligamia. = voce
. chim. ciascuno dei composti derivati dalla condensazione di più molecole di glicerina con
. chim. ciascuno dei composti derivati dalla polimerizzazione dei glicidi. = voce dotta
ii-99: vittorio podrecca, dopo d'aver dalla ribalta donato al pubblico un discorsetto poliglotta
-sm. collezione di opere stampate dalla tipografia poliglotta di propaganda fide.
ed il buftalmo, il poligonio. dalla croce, vi-2: ripercuotono leggiermente l'
concavo se è diviso in due parti dalla retta di un lato, intrecciato se due
parte tonda. crescenzio, 2-2-169: dalla quale [circonferenza] si formerà poi
dicono 'numeri poligoni'quelli che sono formati dalla addizione successiva dei termini di una progressione
comincia coll'unità. se si parte dalla più semplice delle progressioni aritmetiche, 1
.. unità per ogni lato. partendo dalla progressione aritmetica 1, 3, 5
unità per ogni lato. parimente partendo dalla progressione 1, 4, 7,
. soderini, iv-14: s'impaurisce dalla monta il montone, se si leghi
ignoranti] polpi 'de genere mollium', dalla multitudine delle mani, per la loro
più gruppi isocianici e si ottengono industrialmente dalla reazione di poliammine alifatiche e aromatiche con
de'tempi di siila... dalla sua vasta erudizione acquistò il cognome di
terminologia kantiana, le acquisizioni razionali distinte dalla conoscenza dei fatti storici.
ii-13-163: riconosce il poliménto ricevuto oggi dalla poesia, lo sgombramento delle riempiture, de'
isotattici se la catena contiene gruppi disposti dalla stessa parte del piano su cui si
effondeva il suo umore immaginoso, aiutato dalla rettorica di don sebastiano. carducci
ve ne sono molte delle piccioline. produce dalla radice copiosi fustucelli, diritti, tondi
chim. acido poliossibenzoico: poliestere derivato dalla policondensazione dell'acido ossibenzoico, che ha
d'annunzio, ii-237: la nave / dalla prua bene sculta / che con l'
all'unanimità, di estiipare per sempre dalla faccia della terra quel polipaio di recidivi
architettonica è composita, in quanto costituita dalla compresenza di elementi stilistici diversi. -anche
hanno comportamento anfotero e alcuni vengono idrolizzati dalla tripsina e dall'erepsina; hanno grande
, sf. medie. intossicazione causata dalla presenza nel sangue di un eccesso di
. salvini, 23-199: 'polpi'detti così dalla voce 'polipo'che vale 'di molte gambe'
.. vale ai catarri che discendono dalla testa et alle puzzolenti ulcere e polipi
naso, ungendosi le nari di quello. dalla croce, i-95: il polipo.
nome è stato suggerito dai tubi che dalla cassetta si diramano come i tentacoli di
medie. ant. polipo. dalla croce, iii-30: se cotali ulcere non
colla valva esterna restata; così denominate dalla quantità delle loro barbe.
chim. resina sintetica termoplastica ottenuta dalla polimerizzazione del propilene; industrialmente si produce
distinti dalla quantità delle pinne dorsali singolarmente caudali.
civili e i più lontani forse dell'antichità dalla prima naturalezza. -intr.
antiche città elleniche. papini, vi-528: dalla famiglia sono passati al 'clan'e alla
sono passati al 'clan'e alla tribù, dalla tribù alla 'polis', alla città
chim. ciascuno dei glucidi che risultano dalla composizione di due o più monosaccaridi (
'poliscelia': genere di mostruosità, caratterizzato dalla presenza di gambe sopranumerarie. = voce
polipetali dell'ottandria pentaginia, così denominate dalla somiglianza nella loro fruttificazione con un parasole
in foggia di una grande ombrella, dalla quale nascono delle più piccole, ed
chim. polimero che si ottiene dalla condensazione di aldeidi con solfonammidi.
, il quale gliela dà come se provenisse dalla parte opposta. = voce dotta
storica dei canti popolari toscani -provengano dalla sicilia o no, siano autoctoni
io forse tra poco sarò politamente bandito dalla tua presenza. -certamente, senza
raimondi, 5-12: scostai l'occhio dalla fessura, ma rimasi nell'atto di
questa unità non può essere data che dalla scienza positiva. idem, iv-853: il
, 1168: 'politelo': genere di pappagalli dalla lunga coda, dell'australia, distinti
galles del sud. una specie affine, dalla coda nera, vive numerosa sulle rive
. chim. composto che si ottiene dalla polimerizzazione del tetrafluoroetilene; è difficilmente solubile
li capelli molto arrufati e pendenti giù dalla fronte senza avere cura della sua politezza.
privati, esser non poteva punto diverso dalla politica, che è la morale degli stati
essere garantiti da un regime politico sostenuto dalla classe media; altre alternative di governo
priorato, 3-iii-27: questa risoluzione sottratta dalla corte, ch'è la pietra del
, 1-v-142: la politica grandiosa differisce dalla volgare, in quanto la seconda vive
. periodici popolari, i-379: cessate dalla 'politica ad ogni costo'. fate della morale
. pavese, 5-70: gli gridò dalla finestra ch'era scemo a pigliarsela, che
fondo di goffaggine, dipintogli in viso dalla natura, velato poi e ricoperto,
doganale di un paese non dipende affatto dalla politica doganale degli altri paesi.
... usanza rare volte intralasciata dalla politica, che sempre tesse un manto di
, / ch'io vo'cavargli i grilli dalla gnucca. luca da caltanissetta, 411
: faceva piazza pulita di quanto ritornava dalla tavola dei signori, con molta maraviglia
, sulla base dei conflitti sociali determinati dalla nascita dei comuni, sono stati una
un'ansia di spazi liberi, liberi anche dalla politica. bobbio direbbe: « la
umanità si vedrà sicuramente sempre più corteggiata dalla bellezza. alfieri, 5-16: in così
ecco allora la cittadinanza politica distinta dalla sociale, che appellammo nazionalità. botta,
divenuto; le leggi politiche (come dalla loro più alta manifestazione si possono chiamare
patria... vuol essere regolato dalla scienza della patria, cioè dalla scienza
essere regolato dalla scienza della patria, cioè dalla scienza, dall'educazione politica. rosmini
di mortificazione degli intelletti] è dato dalla teocrazia cattolica, specialmente in certe sue
i giovi per trovare, lì, dalla carlotta, nella conversazione politico-umanistica di cànepa
., 36 (638): levò dalla sporta una scatola d'un legno ordinario
. 1827 (641): cavò dalla sporta una scatola d'un legno dozzinale,
e i più lontani forse dell'antichità dalla prima naturalezza. 14. locuz
. 3. per estens. caratterizzato dalla presenza di diversi livelli stilistici e registri
dorfles, 7-46: le varie tappe seguite dalla musica a partire dal cromatismo wagneriano,
alquanto lontane, pur essendo stata accolta dalla trattatistica ufficiale soltanto nel nostro secolo)
], 559: la politrica è differente dalla calitrica, perché ha giunchi bianchi e
], 25-11: la pollitrica è differente dalla callitrica, perché ha giunchi bianchi e
con proprietà alquanto elastiche che si ottengono dalla reazione di un poliisocianato con un glicole
chim. ciascun prodotto che si ottiene dalla polimerizzazione del vinilcarbazolo, riscaldando il
, sm. chim. composto derivato dalla polimerizzazione del vinilidene, usato per la
è preparato per sintesi dall'acetilene e dalla formaldeide. = comp.
cose che oggi son vietate più severamente dalla cristiana filosofia. fausto da longiano, iv-11
polizia del governo. brusoni, 8-136: dalla prima polizia dunque del popolo romano così
nei due dialoghi più estesi che siano usciti dalla sua penna, cioè nelle 'leggi'e
la polizia dell'educazione (onde forse dalla stessa origine viene 7tóxi$ a'greci 'città'
latini 'polio'e 'politus'), degradarono dalla loro smisurata grandezza alla nostra giusta statura
violare i divieti e le limitazioni poste dalla legge a tutela di tali valori (
notte e col pericolo d'essere riconosciuto dalla polizia, quest'oro vorrei cambiarlo in biglietti
del sequestro dei nostri opuscoli, fatto dalla polizia italiana ossia regia, su richiesta
attività tende a superare i limiti consentiti dalla legge per trasformarsi in attività di spionaggio
fasi e le vicende della 'polizia teologica'dalla fondazione del cristianesimo. praga, 4-210
la polizia); compiuto, svolto dalla polizia. tommaseo [s.
imperativo categorico. 4. suscitato dalla tendenza o dall'esigenza di un'indagine
d'un laghetto morto, era stato ritrovato dalla polizia... un bambino sperduto
vi andò; chi si lasciò persuadere dalla natia parsimonia fiorentina o dalla logica della
lasciò persuadere dalla natia parsimonia fiorentina o dalla logica della borsa asciutta, si rimase
essere vendute né consumate. -documento rilasciato dalla pubblica autorità per attestare che il titolare
; qualora la morte avvenga entro trent'anni dalla data della polizza; ad ogni modo
colle forbici spiccare la polizza del riscontro dalla polizza principale e detta polizza del riscontro
spallanzani, v-126: tutto questo consta dalla polizza vostra ch'io conservo. con
particolare tipo di titolo di credito emesso dalla banca stessa) e che, dopo
e che, dopo essere stato avvalorato dalla banca, diventa esso stesso un titolo
boc chini che sogliono ordinarsi dalla fonderia di s. a. s.
, inscritti di note prestigiose, chiamate dalla grecia amuleti. 3. biglietto di
una grossa polla d'acqua che scaturisce dalla radice del monte sul quale sta fondata
pareva già... morir soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue.
nasce da [pascoli] come l'acqua dalla fonte silvestre;... è
d'acqua che sgorga per sua virtù dalla terra e scorre ora più ricca ora più
ruffiani e pollacchine. = deriv. dalla locuz. portare polli (v. póllo
direttore alla sua volta era retto dispoticamente dalla badessa che lo lasciava liberissimo gallo nel
un chicchirichì per salvare il pollaio francese dalla supposta invasione della volpe machiavellica italiana.
alle relazioni geometriche dei triangoli simili deduce dalla graduazione del piuolo lo scarto in gittata
del 'compianto', quasi pagana discesa dalla croce, o vigilia sul morto adone
che ispiravano grandissima confidenza nei soldati, dalla quale nasce quasi sempre la vittoria.
e titubante come una vecchia pollastra scappata dalla stia, la zia emestina. saba,
galletti sfiniti tanto che scappavano pei fessi dalla stia. 2. figur.
cenai la sera con bronzino pollastrini morti dalla faina e reca'ne del pane di
-che mi comanda? -amore / vuol dalla tua grand'arte / che sol tragga ristoro
de'codici ne'testi stampati ed approvati dalla crusca mi pare una maniera di gabbare
pollastrina o un pollettino portatile ieri vivi dalla campagna. = dimin. di pollo
... si versa o si sparge dalla borsetta quando si apre. nievo,
violentissimi venti... si staccano dalla terraferma, e divenute isole natanti errano
pianta] scorticata di fresco; tratta dalla 'vagina delle membra'come il coniglio
pollo freddo, x si è lasciato sopraffare dalla ciarla dell'avversario... è
: tener mano a pratiche amorose (dalla voce francese 'poulet', ital.
a quarantacinque gradi sparati. quoo stendipasta dalla pelle verde le [alla ferroviera]
) moltiplica spontaneamente per polloncini che spuntano dalla pelle e per mezzo del taglio. bresciani
effetti necessari a la vita s'adempiscono. dalla croce, ii-77: essendo il polmone
nievo, 467: col volto sbigottito dalla paura si palpava il petto, e sollevava
. nievo, 9: quando partiva dalla cucina, tutti, perfino i gatti
tempo che si sa garantire le mandre dalla polmonea. = deriv. da
colto il dì 9 dello scorso dicembre dalla influenza che corre ora in napoli e
niente de meno non aveva tanta forza come dalla banda sua. luna [s.
punti cardinali, la cui direzione è indicata dalla stella polare o dall'ago della bussola
, / con le sue bave disperse dalla procella eternale, / co'suoi abissi ingombri
abbagliati dall'abito di seta bianca e dalla polonese dell'anna. = dal fr
di quei polacchi che, trapiantatosi lontano dalla patria, nutrì la propria polonesità di stimoli
che... cesare, accompagnato dalla cavalleria degli ungheri e de'polloni,
superficie di polpe che a trarla fuori dalla carrozza ci volevano delle braccia ben altrimenti
un sottilissimo e fugacissimo veleno che spiccatosi dalla ferita s'inalzi per la cellulosa del
ovvero la polpa ne'frutti è fatta dalla natura, acciocché 'l seme, che cade
e di meglior sorte i noccioli levati dalla polpa. papi, 4-83: là spontaneo
come la polpa d'una noce guasta dalla tignuola. -nei chicchi dei cereali
. d'annunzio, iv-1-206: sorride dalla bocca che si schiude come un fiore
protetta dalla corteccia. -anche, per estensi l'
quei di bassini sono tornati, rotti dalla marcia di quattro giorni, per vie
quale non solo cerca levarmi e danari dalla borsa, ma la polpa dall'ossa.
, nei quali bisogna discemere le fibre vitali dalla linfa e dal polpaccio che le riempie
garbo di sella slanciandola a dieci passi dalla strada maestra. -polpaccino.
son bell'e cotte, soglionsi versare dalla padella in un recipiente adattato e coprirle
polpo (octopus macropus) caratterizzata dalla presenza di due tentacoli notevolmente più lunghi
erano fatte portare un po'di pranzo dalla casa: della lasagna con sugo di carne
grassa e insistente - non è dilungamento dalla realtà. 7. sm.
matronale (l'aspetto di una donna dalla corporatura opulenta). c. e
poetica). cicognani, 6-142: dalla... parola emanava la forza barbara
quegli che ti temeno acciò che fugia dalla faccia dell'arco. qual è l'arco
, è segno che morirà presto. dalla croce, i-27: un polso grande e
, folti: e i primi, dalla fronte e dai polsi, volevano scendere sopra
volevano scendere sopra il ricamo, sospinti dalla folla tumultuosa degli altri. -plur
: questa eloquenza prendeva polso e lena dalla libertà. spirata questa, si spense quella
levandone così un poco: l'acqua scola dalla tela metallica, sulla quale rimane la
scollò, a fatica, la schiena dalla poltìglia del muro, e lo stangone
sp., 37 (645): dalla testa alla vita, tutto un fradiciume
, tutto un fradiciume, una grondaia; dalla vita alla punta de'piedi, melletta
[ediz. 1827 (647): dalla cintola alla suola, poltìglia e loto
pietra e sedettero. carducci, iii-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola
di quei grilli bianchi, generati forse dalla poltredine fermata su i piedi e su
, poltri e ignoranti. -che rifugge dalla fatica (il corpo); pigro.
uomo e quello è creduto più bravo che dalla sua poltrona sa chiamare le più ampie
posso che obbedire agli ordini che mi vengono dalla corte di vienna. moravia, 17-126
spalle, accorre confusamente a venti passi dalla sponda, si arresta, si volge indietro
miserabile o birba che sia, bandito dalla legge e dal consorzio degli uomini,
spavento, perché teme o quando esce dalla stalla dove stava in ocio o
-che accetta supinamente i dati acquisiti dalla tradizione; che evita ogni sforzo di riflessione
-levare il poltrone a qualcuno: riscuoterlo dalla pigrizia. pananti, i-124: andate
'poltro, letto': voce a noi somministrata dalla lingua germanica, che ha 'polster,
diavolo ci sia venuta se non forse dalla poltroneria e dappocaggine di coloro che bevono
9-59: non si deono rimuovere i poltrucci dalla madre innanzi l'anno, e l'
, 13-235: boccone in sulla polve / dalla voga dell'asta a terra cadde.
/ spesso erge alcun dal fango e dalla polve. poerio, 3-346: mutai consiglio
razza di polli assai affine alla padovana, dalla quale differisce essenzialmente per il ciuffo,
alzava uno a uno i candelieri dorati dalla caminiera,... i ninnoli
più in espressioni come cavare, trarre dalla polvere, buttare tra la polvere,
scelte biblioteche, affine di trarre dalla polvere codici antichi. algarotti,
quell'autore è cavato alla fine dalla polvere e dalle tenebre di una
]: il mai disotterrò tesori dalla polvere degù archivi e delle biblio
foscolo, xv-m: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso queste cinquanta miglia.
il colpo, / abele si risolleva dalla polvere. -terra (in quanto elemento
gozzano, ii-126: tempo, se dalla guerra / restassi e dall'evolvere /
: moltitudine di riflessi e luccichii prodotti dalla luce solare intensa. baldini, i-138
luminosi visibili a occhio nudo (rimpiccioliti dalla distanza) nel cielo notturno.
possanza, abbattendo le sublimità ch'ella dalla polvere avea erette, e confondendo gli
nella polvere. ungaretti, ii-54: dalla polvere più fonda e cieca / l'età
, le uova in polvere che vengono dalla cina. -ant. sm.
per agire localmente o per essere assorbita dalla mucosa nasale. -polvere da minestra:
contessa, dei gesuiti: quella ottenuta dalla corteccia di china, un tempo largamente
polvere, portata in europa nel 1640 dalla contessa di chinchón, moglie del viceré del
g. gozzi, 4-10: tragge / dalla saccoccia un lucido specchietto, / inverniciato
tartrico e 19 parti di zucchero, dalla quale si svolge acido carbonico, quando si
questa arteglieria così buona è accompagnata poi dalla finezza della polvere, che era tutta
: le turbolenze civili crebbero allora gradatamente dalla congiura delle polveri sino a vedere decapitato
dei diamanti o, anche, prodotto dalla frantumazione di diamanti non usabili in gioielleria
rajberti, 2-76: sarà difficile tirar dalla mia i medici e gli avvocati che,
voi di quindi, scossatevi di piedi dalla polvere in loro testimonio. -andarsene
delle scuole. -scuotere qualcosa dalla polvere: dedicarvisi con rinnovato impegno dopo
concimazione di orti e giardini e ottenuto dalla disseccazione, in genere per evaporazione spontanea
seta da portar per viaggio per ripararsi dalla polvere... sarebbe una villania portare
calamai dal grasso stoppaccio, di polverini dalla sabbia dorata e di penne d'oca.
'polverino': arnese per pulire il grano dalla polvere. = deriv. da polvere
. nube di polvere addensata nell'aria dalla strada o dal suolo arido per il passaggio
combattimento, o derivante dal crollo e dalla distruzione di edifici, o anche
d'oristano. cassola, 2-67: dalla finestra del salottino si vedeva il mare
il motore elettrico che pompa l'acqua dalla cisterna. toni dirige lo spruzzo potente
il tempo e lo spazio vengono polverizzati dalla fulminea constatazione che la terra corre velocissima
: il sole entrava in quella camera dalla finestra spalancata e vi si polverizzava sopra tutti
polverizzata per purgarli. -disfatto dalla putrefazione (un cadavere, un corpo
: i cavalli d'achille, già dalla battaglia in disparte, / pianto facevano,
. 2. imbrattato, insudiciato dalla polvere, in partic. dopo un
riverbero polveroso. cassola, 4-283: dalla finestra semiaperta entrava un raggio polveroso.
è polviglio puro, tal quale fu prodotto dalla madre natura, senza artifizio di odore
fuoco. fenoglio, 23: dalla collina... la mitragliera partigiana
cedro o limoni o pomi granati. dalla croce, ii-11: se fra il
fra il giorno è molestato il ferito dalla sete, usi alquanto il gran aro
pomario. prati, 2-155: io dalla bianca / mia cameretta riguardando a mane
più chiari, dice che sono salito dalla città in una passeggiata pomeridia
quaranta canne, accioché in quello, essendo dalla batteria rumato il primo recinto delle mura
. pratolini, 9-1008: era un pomero dalla coda dritta e arricciolata.
i quali limpidissima distilla l'acqua. dalla croce, iii-24: le pomeghe,
mi vendette le prime sigarette indigene, dalla carta nera, dolciastre come la canna
testa di pomice. -voler trarre dalla pomice una sorgente: pretendere l'impossibile
canzone o sonetto è un voler trar dalla pomice una sorgente. = dal lat
in cui il vero frutto è costituito dalla porzione più interna, che deriva dalle
l'orizzonte politico sembra intorbidirsi e togliere dalla sua luna di miele napoleone il piccolo,
statura ma curva, macilenta, disfatta dalla fatica e dalla fecondità...
curva, macilenta, disfatta dalla fatica e dalla fecondità..., grinzosa come
la deglutizione (e il nome deriva dalla credenza popolare che un boccone del frutto
pochissimo valore. -stimare il pomo dalla scorza: giudicare unicamente dalle apparenze.
volgo... stima il pomo dalla scorza che vede, e non dalla midolla
pomo dalla scorza che vede, e non dalla midolla che assaggia. -tenere
presso ateneo. un pomo citreo salvò dalla morte alcuni che furono esposti alli morsi
walter releigh (anno 1586), raccomandato dalla società delle scienze di londra nel 1684
calùmi c'erano... pomidoro dalla polpa serrata e recisa per la sua
, lisci o solcati leggermente a lobi dalla base in presso il mezzo. il
molto tempo, nell'isola d'ischia dalla barbaria, donde anche il nome di pomodoro
, oltre all'olio d'oliva dato dalla provincia di sassari. -salsa pomodoro
in cui aspirazione e compressione sono generate dalla rotazione continua di tamburi o ingranaggi che
brik, che cominciò a ricever acqua dalla sentina sì che si dovè spartire fra i
piantone: c'è una telefonata urgente dalla pompa di benzina sulla strada di adria.
di una pompa d'alimento principale azionata dalla motrice principale e di una pompa d'alimento
ad inviarla nel pozzo caldo. e azionata dalla motrice principale o anche da un motore
e di allettante, capace di sviare dalla retta via cristiana di ascesi spirituale,
pompa nel monastero, benedetto si sedeva dalla lunga. boccaccio, dee., 5-1
considerare da molte loro costituzioni, cominciandosi dalla magnificenza de'sacrifizi loro alla umiltà de'
6-248: luca andava e veniva, dalla tipografia, dall'impresa delle pompe funebri,
eccedeva nella beltà anche l'ordinario potere dalla natura. graf, 5-91: a'suoi
: noi popoli più meridionali, circondati dalla pompa della natura e della perpetua successione
de'padri carmelitani, nel cui tempio dalla parte sinistra della cappella maggiore fa pompa
miei piedi vegetali / non pompano più dalla terra prudente / l'avaro succo della
anche sostant. soldati, 2-46: dalla curva, prima di sparire dietro la
di tenermi pure a quello stile che dalla natura mi viene, amando meglio vestirmi
moravia, 24-18: una casa ottocentesca dalla facciata rosso pompeiano. -che è del
. ojetti, ii-368: ogni tanto dalla cupola zampillava una fiammata e ricadeva giù
figurative, pittoriche o scultoree, caratterizzate dalla ricerca del grande effetto, da un'
, il pompon deu'eleganza era tenuto dalla signora paladini.. titolone roboante
la ss. immacolata avrebbe dovuto rimanere dalla sera del giovedì alla mattina della domenica
che trincierato posava con il suo esercito dalla parte di sopra, vedendo il moto de'
famigliuola modesta. calandra, 58: dalla parte di polonghera arrivò un legnetto scoperto
, 1-74: vidi alzarsi ed uscire dalla balaustra una pomposa signora, una rosa
conduce questa pomposa separazione della grande pittura dalla piccola, separazione che a tutta prima
stile in descrivere le operazioni o dettate dalla virtù o suggerite dal vizio. b
or mesto or gaio, / giungono aromi dalla jungla in fiore. = dall'
montale, 18-392: comunque, dalla stupenda e ancor quasi ponchielliana 'voi
non voler tu, solo atterrito / dalla sua novità, la mia ragione / correr
alcun luogo più tosto dal dinaro che dalla moltitudine de'sudditi da fazzione, questo
. s. maffei, 10-iii-191: dalla nostra reai società attendo il giudizio e
., 105: l'elmo, che dalla mattina insino a quella ora avea sempre
levi, 2-194: la cappa uscì solenne dalla finestra, si librò ponderosa, si
, mossi da un estremo pericolo e dalla virtù del capitano generale, in lui
in altre occasioni non si suol adoperar dalla plebe. gli aretini, in vece
guardasse in quattro parti della città, cioè dalla parte del levante, dalla parte del
, cioè dalla parte del levante, dalla parte del ponente, dalla parte del
del levante, dalla parte del ponente, dalla parte del mezodì e dalla parte del
ponente, dalla parte del mezodì e dalla parte del settentrione. tassoni, 12-71:
cerigo è la prima isola dell'arcipelago dalla parte di ponente, dominata dai signori
paese o regione o luogo, si trova dalla parte verso cui tramonta il sole.
: traggono dal ponente le mercanzie, dalla sicilia e stato di milano i grani,
. 3. vento che spira dalla parte verso cui tramonta il sole.
di ponente-maestro, fornendo un prezioso riparo dalla brezza impetuosa del pomeriggio. dizionario di
ponentini, perciocché la materia, compressa dalla freddura della notte, nella nascita del sole
della tribù de'fornicali; così denominati dalla loro indole cattiva, perché tendono insidie
, v-2-855: s'avanza un grosso signore dalla cera infelice in una carrozzuccia scura scura
sia assai, ella si spazza giù. dalla croce, iii-30: gli medicamenti,
che si trova a borneo, caratterizzata dalla mole straordinaria dei suoi denti canini e
pochi mori, che mi furono offesi dalla brinata, all'arbitrio della natura, e
bambina... va e viene dalla fontana alle lastre ammassate; ci à fatto
, 738: lontano una lega dalla città è collocato un ponte sopra un'acqua
portate dall'altra riva da'cavalli e dalla fune, che chiaman ponte volante,
dio. -momento di passaggio dalla vita alla morte. bestiario moralizzato,
10. esercizio ginnico nel quale dalla posizione supina si esegue un'arco dorsale
e dal ponte, dalle coffe, dalla sentina con tuono formidabile di voce rispose:
, la gola della quale vien formata dalla riva del fiume inaccessibile al nemico,
uno ricevente della superficie terrestre, caratterizzato dalla direttività delle onde trasmesse. -con metonimia
anconella... dovrà essere intersegato dalla gora, passandovi sopra... per
però più felice la storia nel passaggio dalla tradizione orale ai primi scrittori, cioè
'pontefici', i quali, colle somme ottenute dalla pietà dei fedeli, costrussero un numero
u ponte-tubo, ricusò il cavalierato datogli dalla regina. = comp. da
di forma circolare, ed è curvo dalla parte di fuora e di dentro è
diapente, che noi diciamo la quinta, dalla sesquialtera, perché, distesa sopra il
floristica che si estende dall'ungheria e dalla russia meridionale, attraverso l'asia minore
il grande elemosiniere del re uscì pontificalmente dalla sacrestia e dopo essersi inginocchiato all'altare ed
... cristoforo torre, staccatosi dalla processione, si avvicinò.
de'compagni che sempre..., dalla degnità del pontificato in fuori, volle
bizantinismo. -compiuto dal papa e dalla sua corte. de luca, 1-15-3-244
denominazione generica dei tipi di scrittura usati dalla cancelleria papale prima dell'introduzione di quella
, da pontifici, dall'anatema e dalla peste. = voce dotta, lat
sm. opera portuale che si protende dalla riva di uno specchio d'acqua verso fondali
altri pontili di carico e nuove teleferiche dalla miniera al mare. 2.
pirandello, 8-451: il piroscafo si mosse dalla rada e uscì dal porto, passato
. cesarotti, 1-xix-64: circondate dalla guardia in arme / le pontine paludi
del fiume, tendeva a metter le prue dalla parte del sandoncello, e già v'
a salerno il 9 settembre del 1943 dalla tolda di un lst, di un pontone
: col cercine tradizionale e le babbucce dalla gran nappa, gli anziani sedevano dal caffettiere
anche dal poplite a fine di derivare dalla parte affetta qualche porzione di materia.
: quella che raccoglie il sangue proveniente dalla gamba e dal piede, immettendosi nella
tutte le rivoluzioni del mondo, cominciando dalla grande rivoluzione, hanno avuto bisogno della
, 71: che il vizio nasca dalla forza e dalla prudenza di prevenire le offese
che il vizio nasca dalla forza e dalla prudenza di prevenire le offese temute,
e malavoglia, è invogliato a ribellarsi dalla prima anche più che dalla seconda.
a ribellarsi dalla prima anche più che dalla seconda. -che si colloca all'
alcuni consiglieri, e qui fu assediato dalla turba popolare. brusoni, 456:
1-208: viva la monarchia poetica puntellata dalla massoneria e dai partiti popolari.
anche elevamento? 8. caratterizzato dalla partecipazione politica del popolo, cioè di
vostro pericolamento. savonarola, 7-i-69: dalla ascensione in qua, che è cessata
, né originale né inventiva, assente dalla vita delle forme che si muta.
freschezza (e quanto monotona!) dalla poesia popolare di venti secoli prima o
: i nostri commissari, siccome accecati dalla superba ventura, a tutto al conte,
ma di nobiltà non interrotta né avvilita dalla mischianza che suole infettar le genealogie.
spuntando, o pur mirando incontra, / dalla sede di sordida casetta / e da
con speranza che, avendo da essere letto dalla maggior parte degli uomini che non hanno
del partito) furono costretti a ritirarsi dalla vita politica e il partito fu sciolto
dopoguerra l'eredità del partito fu raccolta dalla democrazia cristiana). b. croce
che lavori e ti popoli, cominciando dalla tua famiglia. -intr. ant
il regno poetico, parevano invenzioni ispirate dalla sapienza. ari ci,
8-145: vedo... cristo scendere dalla immensa cupola al santuario e allargarsi alle
tragica... sono differenti dalla comedia, ch'è imitatrice delle basse
come essi hanno fatto, non solo allontanandosi dalla turba popolaresca, ma dispreggiando e rifiutando
amministratore. 4. caratterizzato dalla partecipazione politica di tutti i cittadini con
arguto dal naso dritto e prominente, dalla bocca piccola, dagli occhi tondi e
viene non già dall'ingegno, ma dalla natura. piovene, 7-71: la stampa
gli uomini politici, che è dedotta dalla condotta dell'intiera loro vita, da
sono accorti che il farsi voler bene dalla intelligenza comune è un tantino più lusinghiero
popolare, si corrompe, e ritirandosi dalla popolarità e allentandola troppo, s'indebolisce
tenne dall'una e dall'altra; dalla chiesa la popolarità e la rivoluzione,
di posto e di fortune dipendevano intieramente dalla corte, la quale in consequenza dirigeva
per tenere libera e sicura la moltitudine dalla loro oppressione. 3. in modo
4. comunemente, generalmente; dalla gente. l. morelli, i-229
: l'intensità popolativa non dipende tanto dalla naturale ubertà, quanto dalla vicinanza della
dipende tanto dalla naturale ubertà, quanto dalla vicinanza della capitale. =
suolo degli abanti / ricco di vigne, dalla popolata / di belle donne calcide.
popolati di personaggi. -caratterizzato dalla presenza di ricordi, di immagini,
-destinato a popolare luoghi lontani dalla patria (una colonia).
della valdinievole i partiti introdotti in europa dalla famiglia degli arrighi di ghibelinga, e de'
popolazioni, agitate dal timore ed imbizzarrite dalla speranza, in supplemento degli umani mezzi proclamarono
all'opera nostra, cancellerà l'austria dalla carta d'europa. garibaldi, 3-68:
crescete, moltiplicate, mentre la terra dalla vostra posterità attende la sua popolazione.
trafila della congiura lombarda, che andava dalla intellettualità di cantù e romagnosi, di
popolo. boccaccio, viii-1-19: dalla dolcezza della gloria tirato e dal vano
, per lo più, è caratterizzata dalla volontà di unificarsi, in modo più o
, soldati veterani, si fosse mosso dalla sua residenza in ordinanza militare, fatta
: la città di perugia si ribellò dalla chiesa di roma... e ressonsi
dalle origini etniche, dalle tradizioni, dalla cultura, dalla storia, ecc.
, dalle tradizioni, dalla cultura, dalla storia, ecc. faba, xxviii-18
pubbliche. de sanctis, 7-384: dalla eguaglianza nasce per conseguenza il concetto di
erano umili donne del popolo che ritornavano dalla pineta col loro grande carico di legna
e duratura in un medesimo luogo diverso dalla loro patria, dove svolgono la loro
dove nacqui popolosa / scopri da lei [dalla casa] per la finestra aprica.
. mi ha recato le popone padovane dalla bontà vostra mandatemi. grato,
mangiasi nel verno. 'popone moscadello': dalla buccia verde. -con allusione oscena.
anni, e un signore ispido, dalla faccia gialliccia, quasi tagliata in un
264: sopra di loro pendevano dalla volta lunghe corone di poponelle d'acqua
alle poppe di lei: / la fanciulla dalla vergogna cascò e venne meno. carducci
infermitati, quali si dice possono venire dalla poppa; e anche sai quanto siano rare
a questa balia [di mosè] dalla figliuola di faraone; a voi è
mi correvano a raimondo che pendeva ancóra dalla poppa. -fin dalle poppe:
poppa. -fin dalle poppe: dalla primissima infanzia. grato, 1-14
cominciò a digiunare. -levare dalla poppa: svezzare. cavalca, 20-156
, 20-156: quando la madre vuole levare dalla poppa lo figliuolo, pone alcuna cosa
(143): l'onda segata dalla barca, riunendosi dietro la poppa,
in mugello. -di poppa: dalla parte posteriore. savinio, 334
a poppa il temporale: esserne assaliti dalla parte poppiera della nave. pigafetta,
poppa': vale propriamente essere nelle navi dalla parte della poppa, e figuratamente essere
(poppo). succhiare il latte (dalla mammella: e può reggere, come
poppò l'ispida mamma. -succhiare dalla mammella (e regge, come oggetto
. -intr. succhiare il latte dalla mammella o, anche, da un
. vittorini, iv-363: si staccò dalla sua bottiglietta. poppava andante, era
loro intronavano i denti, e succiavano dalla rabbia le gingive. di chi
ne posson formare. -succhiato dalla mammella (il latte). targioni
gambe e braccia perché non si buttasse giù dalla finestra, e mantenerlo da poppavia con
: ciascuno dei canapi disposti fuori bordo dalla poppa per le manovre di ormeggio.
monti, 1-632: fugato il sole dalla notte, ei [gli achei] diersi
distinguere la faccia poppiera di un albero dalla faccia prodiera; e così di ogni altra
idem, 1-806: mamma è nome preso dalla popola, che si chiama mamma.
un fazzoletto a dadi che gli pendeva dalla tasca della tonaca e la tabacchiera in
vale al caldo della febre acuta. dalla croce, iv-7: i chirurgici moderni
chim. glicoside estratto dalle foglie e dalla corteccia del pioppo, che per idrolisi
'populina': princìpio immediato che si estrae dalla scorza e dalle foglie della tremola o 'populus
il verismo americano poteva perpetuarsi, fuori dalla sua strada storica, fino ad oggi in
e l'inaffiavano con l'acqua condotta dalla fonte. r. sacchetti, 1-202:
lat. pòrca, di origine indeuropea (dalla radice prha); cfr. ted
che la metafora schernitrice usata e abusata dalla porcaglia anticristiana del diciannovesimo secolo non aveva
la rosignoleria italiana è condannata senza scampo dalla affettuosa immaginazione del porcarétto checco che dà
detto capitano era giunto in goa, venuto dalla china con un petaccio carico di perfettissima
sviluppate e addome ridotto; è rappresentato dalla specie porcellana platycheles. tramater [
dorsale di forma orbicolare. son distinti dalla coda ripiegata in sotto, dal tronco
], 18-26: i latini, ingannati dalla simiglianza del nome credendo che fossero [
chiuso nella cucina e col muso pestato dalla tremenda paletta egli si lamentava sulla nota
cominciarono a rosolarsi sui grandi fuochi pallidi dalla luna forte. -in espressioni comparat.
b. corsini, 7-01: pippo dalla collina or se ne viene / con
sdegno dicevate che erano porcherie, condannate dalla chiesa non perché pericolosi, ma perché
nostri, è porcheria l'accettar quattrini dalla ganza. a. monti, 515:
, 682: era tanto fuori di me dalla consolazione che questi maltrattamenti mi fecero l'
angustiati, si sa, e quasi irritati dalla soverchia grassezza. deledda, i-606
detto padrone di casa ha la legge dalla sua fino al 29 settembre.
-in partic.: prodotto o ricavato dalla lavorazione del maiale; di porco.
savinio, 10-254: andò a staccare dalla parete uno scudiscio, e frustandosi i gambali
tonno porcino, che desia / esser vestito dalla tua bontade. 3.
luna nuova, ferendolo con un punteruolo dalla banda a dirittura del core: così di
, bellissimi, quasi ogni dì entravono dalla porta da via. tramater [
ingoiarmi, volere e non volere, dalla malignità de'mormoratori e de'giornalisti,
, se non me lo faccio imprestare dalla mia donna. -orribile, disgustoso
viscosa; si suol mangiare a pena dalla più vii plebe; ha il fegato
appena l'ebreo ci vide, salta fuor dalla tana. -parere, sembrare il
il seduttore, un porcospino immorale, dalla cotenna più spessa di quella di un
: la tinta rossa e la verde stemparate dalla pioggia in quei cambrì di pochi soldi
quali si pervenga a un prato fatto dalla natura sopra un sasso, il quale
a sedere sotto una bellissima loggia, dalla quale potevasi vedere... la quadrata
sf. biochim. composto cristallino derivato dalla porfina e presente in molti pigmenti naturali
: quello di colore rosso bruno risultante dalla soluzione e dall'esposizione all'aria o
pulci, 5-58: rinaldo all or dalla buca si scosta / e disse: -costì
porfiroblasti e al loro sviluppo; caratterizzato dalla presenza di porfiroblasti (una roccia,
nell'appartamento di questo nome o dalla porpora in cui fu involto o perché,
, di là dall'opera, di là dalla gloria: la maschera del porfirogènito.
la immerse nel petto e, traendola dalla ferita, la porse al marito suo.
rilesse attentamente, senza alzar gli occhi dalla carta; la piegò in quattro, dicendo
,... porgetemi ascolto, ché dalla gola m'esce piccola voce. mazzini
i membri e le forze, e dalla varietà dei frutti ci sono porti tanti e
garanzie che non porge il lavoro dipendente dalla bizzarria di uno stampatore. -porgere
che gli siano porti de'santi padri e dalla testimonianza della santa scrittura. equicola,
compagni, luigi mai non avrebbe declinato dalla impresa via. ghislanzoni, 16-259: chiascheduna
, invece, s'intitolano pur sempre dalla letteratura e dall'arte, e porgono,
il rettor del giuoco, fattosi talor dalla lunga, comincia qualche suo discorso e
picchiaporta] per il ciuffetto che porgeva dalla fronte tirò a sé e lasciò andare.
posposi gli spiriti delle tenebre, subito dalla summità, delli spiriti uno immenso lume
sclerosi delle palpebre de terminata dalla formazione di cisti. tramater [
consiste in uno o più tumoretti encistici formati dalla concrezione d'una materia terrea che
di essere sull'occhio delle dame tanagliate dalla sua linguaccia nera, se ne sfogava,
osceni o comunque eccedenti i limiti imposti dalla morale o dalla consuetudine correnti (e
eccedenti i limiti imposti dalla morale o dalla consuetudine correnti (e, rappresentando una
. montale, 15-366: ho contemplato dalla luna, o quasi, / il modesto
al midollo e che si finge scandolezzata dalla stampa pomografica. de amicis, xii-179
viii-1-255: esse parti esteriori, premute dalla passione della paura, mandano per li
degli quali si contesse questo pannicello. dalla croce, ii-82: quando la natura
nutriscono ed aumentano mediante un sugo che, dalla terra su per li pori del fusto
le piante, le quali son nutricate dalla midolla pe'pori trasversali, hanno midolle maggiori
di taluni cristalli (in quanto determinato dalla residua presenza di fluidi dopo l'awenuta
cera el fa el porro sarcoidem. dalla croce, d-ii: nelle gran fratture
callosità (un medicamento). dalla croce, iv-8: altre medicine che risolvono
cantù, 4-xm-225: a dugentocinquanta leghe dalla foce [deltorinoco] vi si sente
cerebrale: lesione del tessuto cerebrale caratterizzata dalla presenza di numerose cavità.
indica una qualità del terreno, dipendente dalla diversa disposizione dei granuli che lo compongono
nettamente definita da gassendi, vien dedotta dalla compressibilità dei corpi e dalla contrazione che
vien dedotta dalla compressibilità dei corpi e dalla contrazione che risentono pel freddo, onde si
franare, quasi risucchiati... dalla porosità sabbiosa di tutta la superficie del
, 6-16: disseccandosi quelle parti acquee dalla virtù operativa overo rivolgendosi quelle che non
che per necessità esso fa coll'acqua, dalla sua anima, figliola della natura,
tutte l'altre porosità e vie concessoci dalla natura, la renella, che è un
può passare, onde si genera dolore. dalla croce, i-91: se il corpo
ferro in fondo al cortile e non dalla scala principale che era larga, di
-petrogr. roccia porosa: quella caratterizzata dalla presenza di numerosi piccoli vacui, a volte
porosa, già succhiata qua e là dalla terra. calvino, 6-121: piscia sopra
.. codette di porpora, che dalla forma chiamavano 'clavos'. alfieri, 1-638:
artaserse, non spaventato dall'oro o dalla porpora,... smontando da cavallo
uno dei cinque colori araldici, ottenuto dalla mescolanza di cremisi e blu di prussia.
solfonazione; porpora di runge: estratta dalla robbia, alizarina; porpora francese: