impresso si divide in quadrelli e impedita dalla sua mole mette in necessità di sforzarsi
fase corrispondente al funzionamento regolare, distinta dalla fase di avviamento e da altre fasi
come l'energia elettrica si trasmette istantaneamente dalla sorgente aipunti di impiego).
fiumi,... eran destinati dalla forza delle cose e dalla natura ad
. eran destinati dalla forza delle cose e dalla natura ad avere e a portare una
in cui l'omonimo protagonista, accecato dalla follia, si lancia contro i mulini
verticale, che trafora tutto il ghiaccio dalla superficie al fondo... noi
la cassa legaro sopra quello. / dalla caviglia il mulin giogo tolsero / di
terreni accidentati, che gli derivano dalla madre; è impiegato come ani
: e1 mulo si genera dal cavallo e dalla asina: e el cavallo e l'
patrimoniale, a prescin dere dalla natura -penale, civile o amministrativa -della
la legge] di poi... dalla reina lisabetta, sotto una multa pecuniale
alla 'pena detentiva ') prevista dalla legge per la categoria di reati da
economiche del reo, la multa stabilita dalla legge può presumersi inefficace, anche se
. comune a più persone; che risulta dalla comunione spirituale e sentimentale di più persone
folle agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e
multidecorato [giulio barni], uscì vivo dalla prima grande conflagrazione ma fece a tempo
183: apuleio chiamò la tibia 'multiforàtile'dalla moltitudine de fori. = voce dotta
figure si appellano moltilatere e pigliano il nome dalla moltitudine degli angoli loro. balainucci,
, ii-315: disse a'giudici che dalla carcere liberassero quel letterato, perché non
di multiplicàri * moltiplicarsi *, tratta dalla frase biblica [genesi 1, 28)
. pioverle, 7-92: cannes ha dalla sua la vicinanza di eden rock, sul
. gravidanza multipla', quella che deriva dalla fecondazione di due o più ovuli e che
. fis. eco multipla: eco caratterizzata dalla ripetizione di un suono per due o
gura. e. cecchi, 5-376: dalla sabbia vien fuori, nella sua custodia
, sfiorito, per lo più segnate dalla vecchiaia e col viso scavato dalle rughe
2. per estens. cadavere preservato dalla decomposizione e conservato in condizioni più o
di cui avea udite le leggi saliche dalla rettrice di quel popolo femminile, non
a noi larve d'italia, / mummie dalla matrice, / è becchino la balia
ombra de le carni oscura è fatta dalla terra di campagna, dalla terra d'
oscura è fatta dalla terra di campagna, dalla terra d'ombra detta falzalo, dalla
dalla terra d'ombra detta falzalo, dalla terra arsa, dallo spalto, dalla
dalla terra arsa, dallo spalto, dalla mumia e da altri simili.
alla natura, / un pugno di lebbrosi dalla cervice dura, / è quel che
. -per estens.: essere preservato dalla decomposizione e conservato in condizioni più o
estens.; conservato e preservato dalla decomposizione per cause naturali, per lo
raggrinzito dagli stenti, dalle fatiche, dalla vecchiaia o, anche, dagli agenti
, x-4-233: qualche vecchia invece, dalla fisonomia signorile e mummificata, tornava fanciulla
di cui si hanno testimonianze a cominciare dalla ii dinastia (per raggiungere la perfezione
germanici, la legge diversa in ciò dalla longobarda non sembra potesse altra essere che
2. estrarre, spremere il latte dalla mammella. m. savonarola, 1-148
boccaccio, v-196: è un fuoco dalla divina arte composto, sì fieramente cocente
. villani, 9-76: bologna rimase libera dalla dura tirannia di messer giovanni da oleggio
seme colla sua loppa, e non scevrato dalla foglia e dai frantumi delle piante dalle
mese, corrispondente al periodo che va dalla metà di aprile alla metà di
sa o si crede essere state fatte dalla repubblica romana o dagl'imperatori, e
fu. buonarroti, lv-5: penetrata dalla gravezza delle conseguenze, la nostra nuova
. ammin. il procedimento (disciplinato dalla legge) mediante cui un comune rende
6-146: antonio canova..., dalla munificenza d'un veneto patrizio aiutato,
due grame lirette al giorno concesseti dalla misera munificenza del nobiluomo navagero, sicché
, 4-187: ebbe [onofrf] dalla munificenza del mio editore marinetti un esemplare
dal mio flauto, / scandito brolo dalla mia misura, / munifico piacere,
d'ambedue quelle legislazioni, l'una mantenuta dalla consuetudine e l'altra imposta per forza
un sigillo, da un timbro, dalla firma, ecc.); contrassegnato (
distinguono inoltre le munizioni navali, usate dalla marina militare, le aeree, le
giuseppe flavio volgar., ii-316: dalla banda di dentro v'era grandissima munizione
e gli apparati e le munizioni militari dalla parte della savoia..., si
al ritorno, salvo quelle che vengano dalla vera croce, porto della nuova spagna,
d'oro, munto con virtuosa pazienza dalla pianta ». -figur. appreso
meno possiamo fare noi stracchi e munti dalla guerra nostra. machiavelli, 1-iii-120:
una posizione diversa; allontanare o togliere dalla sede originaria o naturale, portare.
duro dapprima al copernico muover la terra dalla sua antica quiete. -con riferimento
non muove favella / e pende ognuno dalla gran tenzone. c.
sdegno, e il mio dolore nasceva dalla considerazione della scelle- raggine. landolfi,
duchessa, non si lasciò muovere ancora dalla sua congiunzione con la spagna. f
di poter levar la corona d'imperio dalla casa d'austria lo farebbe e moverebbe
-slogarsi (un osso). dalla croce, 1v-9: luxazione perfetta o compiuta
tale il quale..., guidato dalla calamita dello 'ntelletto, veda e noti
come viii-1-307: e'si movea dalla porta una via / ritta e pulita
medicina grande. 9. allevato dalla nascita (e, per lo più,
quale, dagli occhi nel core acceso e dalla speranza del piacer in quello nutrito,
sempre una sospetta ed inquieta pace, nutrita dalla
nudrita di letture diverse, direttamente dipendente dalla matrice, continuamente stimolata dall'isterismo.
più grave e più nutrita; ambedue dalla scuola del chiabrera. b. croce,
avvenuto, se non dall'allevamento e dalla dottrina del nutritore. benvenuto da imola volgar
preposto fisiologicamente alla nutrizione. dalla croce, iii-5: le ulcere, che
, sordido ed avaro elargitore, e dalla nutritura di sì feconda e tuttipregnante e
una cattedrale / di ruggine portata / dalla nuvola morta delle foglie. bacchetti, 1-ii-61
figli, le nuvole di sangue / salite dalla terra. jovine, 3-132:
16-134: io vidi la signora amelia discendere dalla carrozza col suo abito vaporoso, aereo
utopista. nievo, 416: sorretti dalla confidenza nelle proprie dottrine, essi [
6-185: impolverati, accaldati, accecati dalla immensità; storditi da infinite cicale: con
nietzsche] non riuscì a soffiar via dalla sua mente tutta la nuvolaglia teutonica.
nubilarium * tettoia per riparare il grano dalla pioggia ': cfr. « lingua nostra
. magalotti, 21-113: la lastra dalla parte stata disotto rimane opaca ed offuscata
gemme non hanno valor di materia distinto dalla forma, e la qualità loro prende mille
la qualità loro prende mille diversi gradi dalla limpidezza dell'acqua, colorito, fuoco,
m. adriani, i-278: parve che dalla turba di quelli cantori si levasse appoco
riferimento al mito della nascita dei centauri dalla nuvola. dante, purg.,
irrevocabile risoluzione. settembrini, iv-390: dalla tua lettera m'è sembrato che quando
lato prenderla per non volar in estasi dalla consolazione. -per estens. espressione
-impedimento che deriva all'uomo dalla sua natura corporale, corruttibile, imperfetta
sulla piazzetta. zavattini, i-84: dalla trincea nipponica i soldati uscivano a nuvoli
8-129: conosceva i dubbi tenebrosi accumulati dalla scienza come tanti nuvoloni su la luminosa
colombi, nuvoloso / si scioglie il bove dalla luna ed alza / il suo capo
bacchelli, 5-120: giorgio stava levando dalla cassa il lenzuolo della prima notte nuziale
letizia nuziale e di grazia religiosa emanava dalla concordia del mare, del cielo e
, dal particolare punto di vista, dalla situazione, dal contesto in cui tali
4. con una proposizione dubitativa retta dalla congiunzione se, indica incertezza fra due
, 1-216: le 'oasis 'incontrate dalla sitibonda carovana nel deserto. manzoni,
detergere voi con il mio pianto / dalla menzogna che vi acceca. moretti, ii-388
a un collegio di un'arte diversa dalla sua (un artigiano: ed era termine
ignorantissima pretensione d'autorità e così stimolati dalla loro passione che si persuadevano che un
o uno stimolo ricevuto dall'uomo o dalla natura (un animale).
583: a quella parte inclinerà l'obbedienza dalla quale sarà dato più o dalla quale
obbedienza dalla quale sarà dato più o dalla quale più si spererà di ricevere.
considerato nella sua specificità, quale risulta dalla propria regola e della propria tradizione,
. c. campana, 2-62: dalla persona sua pendev'allora la salute di tutto
di lasciarmi inchiodare in questo buio travagliato dalla fiamma inferma. calvino, 6-102:
, per obbedire alla moda, per emanciparsi dalla soggezione maritale. pascoli, 1189:
facciano più volentieri le cose che derivano dalla volontà loro che quelle alle quali sono obbligati
, 1-i-14: de'decti danari e dalla decta opera m'obrigherrò come sua santità vole
maggior valore estrinseco e accidentale, datogli dalla sua autorità obligativa de'sudditi.
530: si staccava in questa guisa dalla sua confidenza un prencipe per tanti vincoli
.. da essi, anzi pure dalla sua ambizione invitato, senza tenere altrimenti
contrattuale assunto, o per garanzia impostagli dalla legge o per successione ereditaria, ecc
a gli onori e a'benefici ricevuti dalla bontà di nostro signore,..
'. 10. che dipende strettamente dalla volontà altrui o da un'autorità superiore
della vallicella, serrato dalle strade, dalla piazza dalla chiesa e da quella gran
, serrato dalle strade, dalla piazza dalla chiesa e da quella gran sagrestia che
una norma, da una regola, dalla consuetudine; condizionato, non libero;
io. 23. biol. caratterizzato dalla capacità di praticare un solo sistema di
estens. richiesto dall'uso corrente o dalla moda o anche dall'opportunità politica o
o di assumere un comportamento, stabilita dalla legge, dall'uso comunemente accettato,
conosce con gli occhi le obbligazioni insorte dalla natura. 2. dovere imposto
natura. 2. dovere imposto dalla norma morale o anche dalla coscienza personale
dovere imposto dalla norma morale o anche dalla coscienza personale; impegno di adeguarsi alla
tralasciando di adempire alcuna obbligazione grave impostaci dalla legge di dio. cesarotti, 1-
che sia legittimamente alcun... dalla compagnia, vien da essa in tutto prosciolto
lucia: -con l'autorità che ho dalla chiesa, vi dichiaro sciolta dal voto di
, civile e canonica, e anche dalla particolare che diciamo municipale, overamente dalla
dalla particolare che diciamo municipale, overamente dalla feudale, sono proibiti e stimati illeciti,
egli [carlo] per ottenere, cominciando dalla perdita certa per speranza di guadagno incerto
le nozze mie seco lui pareano richiedersi dalla convenienza nostra, da'desideri suoi e
: io ho ricevuto il libro inviatomi dalla gentilezza di v. s. con quell'
lo più a lunga scadenza, previsto dalla delibera di emissione; ma la stessa
della canzone non è quello che apparisce dalla sua forma amorosa, che è ancora d'
guarentiti, gli obblighi sono aggravi imposti dalla legge. foscolo, vii- 191:
adre che per la necessità di separarsi dalla sua amante igrinda. fu a tor
peso alle condizioni imposte agli artefici dalla friabilità della pietra e dall'obbligo
vagero suo zio..., dalla cui grazia, che non tanto l'obbligo
d'aver preso qualche diletto o vantaggio dalla mia compilazione, n'abbia tutto l'obbligo
-in conseguenza delle mansioni svolte o dalla propria collocazione sociale. mazzini,
indica il fedele dileggiato o ritenuto stolto dalla mentalità mondana). giamboni, 10-153
riesca più obbrobriosa che quando è riscaldata dalla poesia. graf, 5-821: ah
viene dalle antille, e così denominata dalla sua forma piramidale. 7.
mole imponente di lavoro; assorbito totalmente dalla propria attività. = voce dotta,
e di bombe e di obici, lanciato dalla torre, dalla città e dal forte
di obici, lanciato dalla torre, dalla città e dal forte, era eguale all'
di discorrerla. siri, i-v-622: dalla banda dell'inghilterra s'era in tanto
che urtano in qualche ostacolo sempre dipende dalla forza di molla che, o nel corpo
3. in modo determinato dalla natura stessa di un oggetto o di
. con la particella pronom. passare dalla forma lirica a quella narrativa; estrinsecarsi.
dell'obiettività, anche separandola colla mente dalla subiettiva. mamiani, 16: ogni concetto
mira dall'occhio, dall'intelletto, dalla strategia, dalla balistica, dalla nautica
, dall'intelletto, dalla strategia, dalla balistica, dalla nautica. d'annunzio
, dalla strategia, dalla balistica, dalla nautica. d'annunzio, v-1-609: mi
è tracciata a 22 metri di distanza dalla linea di fondo del campo).
riserva, pare che, in pratica, dalla ruota romana si camini con gl'istessi
di fronte. gherardi, 1-ii-390: dalla mano destra avea uno specchio infiammato in
il moto riflesso è quello che nasce dalla percussione del moto incidente negli obietti particolari
severo e del senno ambizioso, è lontana dalla corona del gran sire come fu anco
quello fa che è dalli sproni e dalla sferza d * amor punto e sollecitato
coscienza, possono, entro trenta giorni dalla data stessa, presentare la domanda di
, 221: le donne erano rientrate [dalla spiaggia] nelle cabine a indossare un
l'inquietudine dell'animo; e dalla inquietudine dell'animo si viene ne'romori e
agg. psicol. che è caratterizzato dalla tendenza ad amare e a offrire senza voler
, agg. geom. disus. generato dalla rivoluzione di un'ellisse intorno al più
si applica ad ellissoide, che è generato dalla rivoluzione di un'ellisse intorno al più
bandini, 2-1- 161: pressati dalla necessità si contenterebbono di perdere insieme colle
, dall'adulazione, dall'insistenza, dalla fiducia del segreto, e anche dalla prodigalità
dalla fiducia del segreto, e anche dalla prodigalità propria dei grandi ricchi!
compagnia ed amore intra li prossimi, dalla qual cosa procede onore ed esaltamento eia messer
essi [gli uomini] invaghiti, quasi dalla voce d'orfeo, così da quella
essere dimenticato, trascurato; scomparire dalla memoria. laude cortonesi, xxxv-11-27:
della memoria (provocata per lo più dalla vivezza di un sentimento, da uno
coloro che parevano stupidamente ignari e usciti dalla memoria di sé conoscono, ravvisano,
di assoluto distacco, di completa astrazione dalla realtà della vita quotidiana; smarrimento dei
iii-2-113: lungamente egli beve l'oblìo dalla bocca deltavversaria. albertazzi, 279: ebbe
. albertazzi, 279: ebbe anche dalla bella lussuriosa miglior conforto: ore, giorni
: essere obliato, dimenticato; scomparire dalla memoria. -anche: non essere più usato
/ pace obliosa, incommutabilmente, / dalla silenziosa onda lucente / l'isola come
(disus. obbliquato). deviato dalla verticale; che non è a piombo
non parallela, non perpendicolare, divergente dalla linea orizzontale. leonardo, 2-253
cioè la linia che porta la voce dalla sua cagione al loco dove essa boce è
cristallo. e. cecchi, 5-173: dalla spiovente obliquità, dei raggi, dal
veduto. 3. posizione divergente dalla linea verticale; pendenza. leonardo
: per fare il moto del braccio dalla sua pendenza alla sua dirittura ci voglion
in una famosa comparazione suggerita a dante dalla sua obliquità. -posizione incurvata,
della giustizia; che non è dettato dalla giustizia (una legge, una sentenza
adoperava a conseguire quello che gli era negato dalla giustizia obliqua o ignorante o vendereccia del
costituzione de'loro poemi l'ordine insegnatoci dalla natura, s'attaccano ad un ordine perturbato
obliqua. il primo è istintivamente ispirato dalla logica della 'rivoluzione ': il secondo
informazioni molto precise. -travagliato; avversato dalla sorte. c. i. frugoni
, veniva sempre interrotta nella sua opera dalla vista diretta di cose e persone.
convinte di falsità palese o come superate dalla cristiana in tutte quelle fattezze che formano
algarotti, 1-ix-301: né già ti smuova dalla bella impresa / bisbigliar delle genti obbliquo
: esamineremo quegli argomenti che sonosi dedotti dalla comunicazione del movimento tanto ne'corpi molli
avervi che fare, ma ciò nascere unicamente dalla gravità del medesimo sasso. -cono
scena. 18. incurvato dalla fatica, dagli anni o anche in
oblique e non diritte, sono offesi dalla brinata. dalla croce, ii-22: addimanda
diritte, sono offesi dalla brinata. dalla croce, ii-22: addimanda ippocrate questa
camminassero per cosi gran spazio poco discosto dalla pelle, ed io abbi passato senza
cerchio che divide la mezza sfera inferiore dalla superiore... ed è di
orizzontale). - anche sostant. dalla croce, ii-92: la vesica essendo ricettacolo
e una aponeu- rotica; trae origine dalla faccia esterna delle ultime costole, e
; trae origine dall'arcata inguinale e dalla cresta iliaca e termina sul margine inferiore
carnosa e una tendinea; trae origine dalla guaina del nervo ottico e dal margine
situato nella cavità orbitaria; trae origine dalla parte anteriore mediale dell'orbita inserendosi sull'
e tali erano considerati perché si distaccavano dalla naturale rettitudine del caso retto, inducendo
: perché l'obliquità de'casi partendosi dalla rettitudine naturale, si allontana dalla purità
partendosi dalla rettitudine naturale, si allontana dalla purità del dire e cagiona gravità e
esperienza repubblicana inglese e fu fatta propria dalla cultura protestante e in genere dai circoli
ale dell'esercito è più dell'altra lontana dalla fronte dell'esercito nemico.
disposto obliquamente sul rigo, a partire dalla posizione della prima nota fino a quella
figure mezzane, sieno quadrate ovver obblique, dalla mostrata semibreve in fuori, sempre saranno
capo bianco e con la virgula obliqua dalla parte destra e nominata semiminima maggiore.
, allontanarsi, dipartirsi dal giusto, dalla verità; peccare. ariosto, 17-3
dimenticare; cancellare, eliminare, abolire dalla memoria, dalla mente.
, eliminare, abolire dalla memoria, dalla mente. alberti, ii-262:
dubbio, anche di domani, appare obliterata dalla cina della situazione. -svanito,
relazione con un compì., introdotto dalla prep. di, che indica l'
. oblivio (v. oblivione) o dalla forma secondaria oblivium. oblivióne
ammirabile opera tacere e con profonda obblivione dalla nostra memoria spingere. ariosto, 35-15
virtù, aiutato da pallade, cioè dalla dia della sapienza, vince medusa,
con profonda obli vione seppellita dalla nostra memoria ispegnere. ariosto, 28-18
troppo felici burò. leopardi, 3-51: dalla dira / obblivione antica ergean la chioma
ancora, nulla oblivione mai mi trarrà dalla mente. foscolo, vii-37: benché taciuto
, dimenticato; scomparire dal ricordo, dalla memoria. dante, conv.,
balia, 12-119: noi ci teniamo dalla sua magnificenzia sì interamente satisfatti che mai
-levare, togliere, trarre, vendicare dalla o alla o fuori dell'oblivione:
posso, di sforzarmi con ogni studio vendicar dalla mortai oblivione questa chiara memoria. bandello
iustitiae distributivae ', terrore fu causato dalla vecchiaia e non dal giudizio.
obliviosi farmaci spargea. -che astrae dalla realtà circostante, che induce assenza.
: si portano [ad anversa dalla francia] gioie, perle...
: la figura d'un tal berrettone dalla fronte di su viene ad esser come
su viene ad esser come triangolare e dalla fronte sin alle spalle è come quadrangolar
la... distanza [della luna dalla terra] è poco più di trenta
a fogli singoli, che, diversamente dalla consuetudine, abbiano le pagine più larghe
in quel tempo è 'obruto 'dalla materia, e le sensazioni spirituali dalle
, 2-90: obtalmo pietra, nomata dalla obtalmia 'infermità d'occhi ', il
della più nobil parte dell'anima offesa dalla obumbrazione de'diletti del corpo.
veggendosi essere pervenuti, e pure un poco dalla con- scienzia rimorsi, per la obbusione
cucina ebraica il maiale, proibito dalla legge mosaica), di grasso e di
oche selvagge: i nobili irlandesi che dalla metà del seicento all'inizio dell'ottocento
del seicento all'inizio dell'ottocento emigrarono dalla loro terra per arruolarsi negli eserciti stranieri
occam (o ockham) e dalla negazione della realtà degli universali e dalla
dalla negazione della realtà degli universali e dalla loro riduzione a segni naturali; da termi-
padre fosse una febbre occasionale, originata dalla cavata d'un dente. muratori,
un cangiamento nella compostezzala derivazione del presunto effetto dalla cosiddelle tre persone del salone. b
volontà divina può modificare la corrispone dalla soddisfazione di essere il vostro presidente, io
tic.: indirizzo filosofico, derivato dalla distin siri, vii-95:
130: si continuano gli arresti occasionati dalla scoverta congiura. manzoni, vi-1-781: l'
senza nuovi vocaboli. è un ripiego occasionato dalla povertà del linguaggio. gioberti, 3-38
, ma sì bene il fantasma prodotto dalla loro immaginazione e occasionato dalla apprensione sensitiva
fantasma prodotto dalla loro immaginazione e occasionato dalla apprensione sensitiva di quello. 2
questa necessità di correggere un errore occasionato dalla legge medesima non è subito intesa dal
come categoria del finito o di transizione dalla sfera dell'idea a quella della realtà
discorso d'occasione che provocò qualche applauso dalla tribuna dei giornalisti stipendiati. b. croce
italiana non nascerà, credetelo, né dalla sicilia né per occasione di colera o
l. adimari, 1-14: dalla vermiglia aurora che, cinte le bionde
: questi altri allora presero a fulminarlo dalla camera mortuaria con certi occhiacci da spiritati
anche la balia, uscirono tutte tre dalla loro stanza colle occhiaie livide, come
alessandro memmi un po'rigido, calvo, dalla corta barbara nera, dagli occhiali d'
a casa questa state per tor licenzia dalla priora e da predalbino e mostrar alli miei
, i-182: ed ecco il corpo investito dalla raffica si piega scivolando un poco lungo
: lo spazio visto, quello compreso dalla facoltà visiva di una persona volta per
= comp. da occhio e dalla forma aferetica di abbagliare (v.
. gozzano, i-1090: polipi occhieggianti dalla penombra degli entri subacquei. comisso,
dei 'lions 'più avidamente occhieggiati dalla principessa si compiaceva di imbarazzarla colle sue
e bello e si perché si spicchi dalla coppella e perché vegna occhielata di sotto
tavola e si caccia per il foro dalla parte di dietro della tavola, verso
1-9: guardate che vi sta mirando dalla finestra e vi fa tocchino: salutatela
si restringe e si allarga; e dalla retina (detta anche tunica interna o
fino alla zona che separa la coroide dalla zona ciliare, ed è costituita da una
xvii-io 1: guardati, sigismondo, dalla mesta soavità e da que'begli occhi che
egitto, spaventevoli all'occhio, obliate dalla memoria. ferd. martini, i-9:
accolti, 1-44: sia data la distanza dalla fronte del sudetto piano, o palco
di turchino. monelli, 3-75: dalla terrazza si dominava una cavalcata di colline
lume daremo loro [ai bagni] dalla parte del mejiggio e alquanto verso levante.
sole, che allora è cosi ardente dalla mattina alla sera. e. danti,
se aveste gli occhi dell'anima ischiarati dalla fede come gli avea l'appostolo, vedreste
, all'assistenza, alla vigilanza esercitata dalla divinità sull'uomo, alla perfetta conoscenza
da un abnorme riflesso biancastro che proviene dalla pupilla dilatata e rigida, che rappresenta
pernice'. denominazione di tessuti caratterizzati dalla goffratura. giuliani, i-405: coi
fondi calcarei ingombrati da concrezioni; abbonda dalla parte orientale. 41. con
tirarmi in alto / torcendo il capo dalla cerimonia! / neppure avrà bisogno di
egli [il cadetti] rimase colpito dalla bellezza delle isolane creole, che non
bartolini, 4-36: il sangue che dalla ferita zampillava come da zippo di
che questa forza gli fosse stata data dalla cena e aal vino: un vino che
si scuoprono. magalotti, 23-38: io dalla mia villa... scopro pistoia
infamia la quale per tutto il mondo dalla leggiera mutazione di così onorato consiglio gli
. -sparire d'occhio: scomparire dalla vista di qualcuno. lippi,
da un ciuffo nero sul capo, dalla coda arrotondata e da un cerchio
ghislanzoni, 16-258: mi accorsi che, dalla casa vicina, due grandi occhioni,
perpetuo naturai sospetto. roberti, x-172: dalla sua tela specola / qua e là
vantarsi il più occhiuto de gli uomini dalla creazione dell'universo. -che deriva da
, 200: trassi un disco dalla sua busta occhiuta, lo posai con
fioccan non meno tempestosi i dardi / dalla faccia quadruplice dei quattro / tremendi occhiuti
da interessi economici e politici, dalla tradizione culturale e da una storia
tedesca, in seguito alla divisione decisa dalla conferenza di potsdam nel 1945).
di essere giunto alle indie; cominciano dalla florida e, descrivendo un grande arco
.. distraendo i signori d'europa dalla tirannide delle loro castella e
redimendo dalla servitù della gleba tutti i vassalli che
razza mediterranea (secondo la denominazione data dalla scuola di h. f. k
ascensioni soprattutto sulle alpi occidentali, caratterizzate dalla presenza di molte pareti ghiacciate (e
nobile manto tradizionale col velo nero, dalla metà del viso in giù.
popoli della terra fin dal rinascimento e dalla riforma, e si è particolarmente intensificato
ii-15: questi abitaranno dietro al tabernacolo dalla parte d'occidente. petrarca, 50-2
dato paese o regione, si trova dalla parte verso cui tramonta il
) e i cui fondamenti sono costituiti dalla civiltà greco-romana (specie in quanto continuata
civiltà greco-romana (specie in quanto continuata dalla chiesa romana e recuperata dal rinascimento)
feudale e comunale, dal rinascimento, dalla scienza moderna ispirata al metodo galileiano,
scienza moderna ispirata al metodo galileiano, dalla cultura razionalistico-illuministica, dalla rivoluzione industriale,
galileiano, dalla cultura razionalistico-illuministica, dalla rivoluzione industriale, dalla rivoluzione francese e
cultura razionalistico-illuministica, dalla rivoluzione industriale, dalla rivoluzione francese e dal romanticismo come origine
lor sedie medesimamente principali, come aquilone dalla parte di tramontana, da mezzogiorno austro posto
sulla superficie interna dell'osso corrispondente scende dalla protuberanza occipitale interna, trasformandosi in
aalla scissura parieto- occipitale laterale, medialmente dalla scissura parietooccipitale mediale. -muscolo occipitale o
l'osso occipitale stesso. dalla croce, 11: la parte a dietro
sull'occipite come un masso, schizzo dalla branda. = voce dotta, lat
occipitofrontale: quella craniometrica mediana che va dalla radice del vaso all'opistion.
laterale: robusto fascio fibroso teso dalla superficie mediale del condilo occipitale al dente
: quello impari e mediano, teso dalla parte anteriore del foro occipitale all'apice
ricordi ancora più della sua roma. dalla croce, ii-24: dicono alcuni che mai
delle rèsine esala nella calda vampa solare dalla moltitudine operosa dei pini, che han
della somma delle rispo ste provocate dalla stimolazione massimale eoccluse spedisco le note,
: dovranno nelle stesse letterenamento di gas emessi dalla forma, dal gorgoesecutive restare incaricati i
empito delle vendette. idem, ii-802: dalla mamma copiosa udii / crosciare emunto il
all'improvviso, inaspettatamente o indipendentemente dalla volontà); che sopraggiunge, che interviene
, reprimere. facilitato nella dura occorrenza dalla nobile malinconia della signora liliana.
da me nelle sue piccole occorrenze piuttostoché dalla faustina o dalla rosa. savarese,
sue piccole occorrenze piuttostoché dalla faustina o dalla rosa. savarese, 189: nel
o distratto da occorrenze più necessarie o dissuaso dalla difficoltà di conseguirla [la città]
bene essere delle città d'italia nasca dalla chiesa romana, voglio contro a essa
all'improvviso, inaspettatamente, indipendentemente dalla volontà o anche come conseguenza di determinate
successo per caso, inaspettatamente, indipendentemente dalla volontà; accaduto, avvenuto.
concordia e quasi un'armonia occultamente risultante dalla composizione, unione e commissione di più
qualità che chiamano indiosincrasia, piantata occultamente dalla natura nello stomaco e spiriti dell'inferma
nascondere. -in partic.: togliere unamerce dalla libera circolazione, imboscare. cavalca
lucinda, occultandomi però la risposta fattale dalla fanciulla. gemelli careri, 1-iv-16: costò
occultare che egli non fosse prestamente conosciuto dalla donna. -celarsi alla vista;
orto rivolta in qua, rimaneva occultata dalla persona del rettore quasi totalmente. piovene
a disegni mimetici. -ritirato dalla libera circolazione, imboscato. p.
somiglianza] in accidenti naturali troppo occultati dalla natura o per dependere da qualche istoria
[dell'avarizia] si può arguire dalla somma occul- tezza attesoché quanto una radice
). che non può essere compreso dalla mente umana per la sua intrinseca debolezza;
la mattina per tempo fu immediate levato dalla forca e portato a seppellire, senza che
diafana e ricca, quasi direi animata dalla vaga palpitazion luminosa che hanno i santuari
-penetrato in profondità nel corpo. dalla croce, ii-102: soglio in luogo suo
ben occulto. boiardo, 1-45: dentro dalla casa si purgano il ventre e cenano
di stomaco o altre infermità occulte. dalla croce, iii-39: di tutte queste [
, e dubitando di non esser cacciato dalla sinagoga, andava a cristo di notte.
succhia e tira così dalli arbori come dalla terra gli umori; ma quelli che nasceranno
frapposti ai piaceri e ai dispiaceri sono occupati dalla noia. montano, 430: per
il cuor dell'uomo, che gradatamente dalla sua infanzia comincia ad esser sensibile, acquista
ma senza lasciarsi occupare, dentro, dalla lotta, dall'idealismo di essa.
28-265: qui tutto il mondo è occupato dalla presunta abolizione delle leggi sull'importazione del
. bernardo volgar., 9-25: guàrdati dalla oziosità, > come da nimico mortale
libertà alla patria. 3. caratterizzato dalla presenza di una o più persone,
oggi detta sepoltura rimane occupata e soffocata dalla fabbrica della compagnia di s. benedetto
vergognandosi di veder occupato l'officio loro dalla virtù de'cavalieri, seguirono con tanto
cose grandi, gli vidi appresso condotti dalla condizione di loro famiglie ad occuparsi fin
composte e ditirambesche, scostandosi in ciò dalla simplicità e dalla purità della favella degli
, scostandosi in ciò dalla simplicità e dalla purità della favella degli apostoli. bisaccioni
tormento quanto che avevano l'animo occupato dalla contentezza per le cose credute. goldoni
miseramente finì. 15. colto dalla morte. guido delle colonne, 12-1
o del quadruplo che si trova stabilita dalla legge comune in alcuni casi contro li
gran parte degli stati e regni cominciare dalla tirannide; ma quando ne'primi e
, per levare gli animi della plebe dalla cura della legge, e quegli occupatori essere
giudizio sommario e privilegiato fu veramente introdotto dalla legge a favore del primo erede per
incursione nel territorio nemico; sia dalla debellazione, che consiste nella totale e
mercato del lavoro in cui, prescindendo dalla quota di disoccupazione ineliminabile, ogni individuo
le frasi di mussolini, largamente echeggiate dalla stampa, rimangono in parte nell'uso
il crine. pascoli, 1240: dalla selva, cui vento non muove / pensosa
provincia celtica lunga e larga si distende dalla costa del mare oceano e da'climi
uragano di acclamazioni e eli invettive proruppe dalla folla agitata come oceano in tempesta.
ampia, sterminata estensione, talvolta caratterizzata dalla presenza di nebbia, di vapori,
uomini... si entra in parigi dalla peggior parte ch'egli abbia. mazzini
all'arte. -periodo storico caratterizzato dalla vasta attività, dalla ricchezza di opere
-periodo storico caratterizzato dalla vasta attività, dalla ricchezza di opere in un determinato genere
, figlio di urano e gea, dalla cui unione con la sorella teti ebbero
i quali voceanodroma leucorrhoa, detta procellaria dalla coda forcuta, è caratteristica delle regioni
. hochetus o hoquetus, deriv. dalla voce onomat. fr. hoquet '
fracchia, 980: togliendo lo schioppo dalla rastrelliera: -andiamo a tirare agli ochini
e della famiglia delle labiate, caratterizzate dalla corolla rovesciata, il labbro superiore del
che è proprio dell'oclocrazia; dominato dalla folla o dalla piazza in modo tumultuoso
dell'oclocrazia; dominato dalla folla o dalla piazza in modo tumultuoso. cuoco
regioni limitrofe (pouquieria splendens), dalla cui corteccia si ricava la cera di
: l'ocria è un mezzo minerale composto dalla natura di terra e tentura di
... i peli apparivano ocrati dalla nicotina. piovene, 250: le tinte
. guaina erbacea o carnosa, derivata dalla fusione di due stipole e propria di
muscoli longi tudinali che sporgono dalla stessa parte. = voce dotta
circa 32 cm (di cui metà costituiti dalla coda) e caratterizzati da mantello
effetti analoghi a quelli prodotti sull'orecchio dalla musica. sacchi, 54-48: l'
perché così l'ha ricevuto la oculare dalla oggettiva, ma distinto e maggiore.
[radamanto] essere di cui si canta dalla poetica mittologia che... '
o. rucellai, 2-8-15-647: iddio dalla più alta circonferenza del cielo..
screziature in forma di occhi. dalla croce, ii-55: ho io molte volte
d'oculistica... viene assegnata dalla natura a qualche gran città nei climi
'o ', a cui fu accostato dalla pronunzia il 'd ', per
che odia il sole, che rifugge dalla luce. p. segni,
dovendosi ogni cosa... regolare dalla preponderanza, ancorché non si possa negare
sprezzo in ciò che il primo nasce dalla vista delle altrui imperfezioni unite al potere
unite al potere di nuocere, il secondo dalla vista delle altrui imperfezioni da questo potere
di quella gran linea retta che va dalla pianta al ginocchio. 3.
confìnaronsi, per sospetti allo stato, dalla setta degli ammonitori circa trenta cittadini de'
la fine di quel ritorno, cioè dalla partita di lui da calipso. patrizi,
seo. savinio, 172: dalla vita d'azione l'odisseismo è pas
carta, la lunghezza della linea percorsa dalla rotellina. = voce dotta, gr
.: ogni sorta di disturbo causato dalla dentizione. tramater [s. v
specie del fieno: ha gambicini folti dalla medesima radice con triangoli, con nodi
capodoglio, ecc.), caratterizzate dalla presenza di denti. =
» dice il nostro povero amico sporgendosi dalla poltrona odontoiatrica quasi con raccapriccio. «
sf. medie. condizione patologica determinata dalla presenza di odontoliti. -con uso
lessona, 1009: 'odontoma': tumore prodotto dalla dentina, ricoperta sempre di uno strato
disus. genere d'insetti ditteri caratterizzato dalla mascella superiore dentata e dallo scudo dorsale
in alto e opera sua virtù più dalla lunga. cavalca, 20-567: beato francesco
. -che deriva o si alimenta dalla combustione di sostanze profumate. chiabrera
ai prati. salvini, 22-64: elena dalla camera odorata, / d'alta soffitta
cena. -figur. ingentilito, arricchito dalla presenza di una determinata caratteristica o qualità
fa ch'abbia odorato e lume. dalla croce, 3: il senso del
curva concava del naso per cui ritrae dalla madre è in lui così accentuata che quasi
. -con riferimento agli effluvi emanati dalla terra o dalla vegetazione in determinate condizioni
riferimento agli effluvi emanati dalla terra o dalla vegetazione in determinate condizioni meteorologiche o ambientali
, il foco arde e s'apprende. dalla croce, ii-92: se aviene delle
, e l'abito dello scrivere derivato dalla buona tradizione italiana, e un odore di
può derivare sia dall'etimologia, sia dalla diffusione storicamente delimitata, sia dall'uso
olfatto. tesauro, 2-124: dalla categoria della quantità nascono questi aggettivi:
ecc.); profumato. -anche seguito dalla specificazione dell'odore o della sostanza o
; odore odorifero alieno dall'orrore e dalla gravezza. de notari, 37
per la grassezza della terra procedente dalla testa corrotta che dentro v'era, di
terreno, un territorio); caratterizzato dalla presenza di piante aromatiche o profumate (
pietra [onichina] si genera dalla lacrima di un albero detto onica
, 1-4: volse un giorno il re dalla madre e dalle damigelle intendere chi era
pochetto di boria mi sforzerebbono a passar dalla critica all'erudizione con introdurre una dissertazioncella
gatto, 1-85: si scioglie il bove dalla luna ed alza / il suo capo
tramater]: oeneleo di galeno. dalla croce, vi-5: l'oglio vecchio,
postu lato edonistico, ossia dalla natura economica dell'uomo; e
déìl'eneide (vi-420), viene gettata dalla sibilla a cerbero per addormentarlo e rendere
non placabile dalle offe del sentimento e dalla fantasia, ne dai cibi leggieri della mezza
pericolo un bene o un interesse tutelato dalla legge. faba, 51:
169: i tonni, storditi dalla paura, si offendono con urti reciproci
. pea, 8-37: levo il contatto dalla stazione radio che offende le orecchie
ciò che in tale occasione restò immune dalla forza dell'acido non offese il pulimento
... fortezza pentagonale offendibile solo dalla parte del vertice. 2.
pensiero che prima lo teneva occupato, dalla nuova offensione delle lacrime, quasi come
alti, i quali erano in ierusalem dalla parte dritta del monte della offensione,
lui s'aizzava una smania d'uscire dalla passività, di passare all'offensiva.
3-1-83: la luce, che mi vien dalla reflession del muro, è tollerabile e
di attacco subito, come è sancito dalla lega * difensiva '). b
servitù piegai. 3. travagliato dalla pena del peccato commesso. dante,
che quei dalle celate tonde e forate essendo dalla gran copia delle uova li buchi delle
, con l'osservanza delle modalità prescritte dalla legge, e in partic.:
l'osservanza delle apposite solenni formalità previste dalla legge, ma in conformità agli usi
determinato prezzo da un singolo offerente o dalla globalità (offerta globale) degli offerenti
fece il gran rifiuto dell'immortalità offeritagli dalla ninfa innamorata. cesarotti, i-xxxiv-36:
una giovane di venti anni, offerta dalla sig. vittoria di casa morosini, la
, da abitudine alla violenza, o dalla necessità di far prevalere determinati interessi)
castigo. manzoni, ii-628: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, /
un bene o di un interesse giudicato dalla legge meritevole di tutela, e specie
aggiunsero i mali della guerra civile fomentata dalla subitanea mutazione delle usanze e della religione
di spagna maggiore per offesa esterna saria dalla parte ai barberia verso lo stretto.
arrivato il tempo di poter liberamente passare dalla difesa all'offesa, determinò di uscire quanto
la malizia e che appresero gli uomini dalla necessità. -per simil.,
1-1-64: il ferro solo è quel metallo dalla cui durezza si traggono le più salde
soddisfatto, di niente offeso, non dalla rozzezza de'pescatori discepoli, non dalla
dalla rozzezza de'pescatori discepoli, non dalla doppiezza de'publici peccatori. saba, 255
cavalleria veneziana..., offesa dalla moschettaria nascosta da'tedeschi in certe case
una malattia, dalle sue manifestazioni o dalla perdita o dall'alterazione di una facoltà
quella collina, gli occhi infiammati, offesi dalla luce dopo tante ore di tenebra
, da un'inclinazione); annichilito (dalla paura). caro, 9-218
e. gadda, 6-329: emerso allora dalla ramaglia, e già risveglio a un
un campanello; nel tempo istesso uscì dalla sacrestia tofficiante vestito dei solenni paramenti.
non ostante che sia stato caldamente uffiziato dalla dottoressa bassi a cui io aveva scritto su
la parte più laida viene sempre officiata dalla prima. 8. ant.
- anche: spezieria, profumeria. dalla croce, vii-i: si descrive l'officina
governo giusto, energico e previdente finché dalla infernale officina del papa re si vomiteranno
fucina), lat. officina, dalla forma più ant. opificina (plauto)
fumante, con un sorriso un poco velato dalla lacrima. alvaro, 12-85: ella
scudo che tutto era di bronzo / dalla morte il sottrasse. -per
, per modo che il giudizio risulti dalla semplice vista: fare insomma la storia
lo dì di venerdì santo faremo liberare dalla carcere e liberati offerire...
dorato improvviso offuscamento / del giorno provocato dalla nuvola / dello sciame fuggito in voi
scendeva dalle fiammelle del gas e saliva dalla massa delli ascoltatori; uno stordimento invincibile
ardente... non si lascia offuscar dalla nebbia, anzi la strugge. galileo
lineamenti umani è offuscata, scancellata, dalla vampa della gloria. 5.
. magalotti, 21-113: la lastra dalla parte stata disotto rimane opaca ed offuscata da
., 34 (596): scendeva dalla soglia d'uno di quegli usci,
salvini, 39-1-59: la ragione poi, dalla quale è mosso tertulliano a stimare non
, appartenenti al sottordine zygophiuridae, caratterizzati dalla presenza di lunghe piastre in corrispondenza
lungo il margine del cuoio capelluto, dalla regione occipitale fino alla fronte, formando
orchestre è stato sostituito per lo più dalla tuba bassa o dal trombone contrabbasso
dumeril, che non è molto diversa dalla famiglia degli anguilliformi di cu- vier.
stabilito da block, e così denominati dalla forma rotonda ed appianata della loro testa coperta
'di linneo; così denominati dalla forma allungata ed anguiforme del loro corpo,
a quelli dei serpenti, anche dalla coda perfettamente simile a quella de'ser
delle asterie di linneo, così denominandoli dalla loro coda a foggia di serpente.
qualche infìammagione, le rinfresca sommamente. dalla croce, i-23: nascono ancora in diverse
da oftalmia (l'occhio). dalla croce, ii-5: s'è offesa la
del trigemino, che nell'uomo comincia dalla parte mediana del ganglio di gasser e
, i quali possono ricevere l'infezione dalla madre al momento del parto; è
di sangue dall'occhio, per sollevarlo dalla gonfiagione della congiuntiva, cagionata da un
della percezione cromatica per i colori prodotti dalla luce polarizzata. = voce dotta,
esoftalmo, con procidenza del globo oculare dalla cavità orbitaria. tramater [s
di sito, uscendo tutto od in parte dalla cavità orbitale; effetto di cause esterne
questi miei fogli... quando dalla magnanimità del suo animo non fossi stato
anche a questo oggetto una volta prodotto dalla riflessione si può applicare il modo di pensare
ii-6-6: taluno... si salva dalla perdizione... con l'oggetti-
da una meccanica che riscattava la donna dalla sua schiavitù proprio nell'atto che la
fascismo di sinistra) è inscindibile / dalla borghesia commerciale: che così si oggettiva
oggettiva / a se stessa e si distingue dalla propria realtà. -presentarsi alla
morali che giudicano la tonta delle azioni dalla conformità a una legge categorica, universale
; possibilità di essere riconosciuto come oggetto dalla mente umana. -in partic.: realtà
proprietà di forma primordiale non è riconosciuta dalla mente umana, se non per una speculazione
di per sé, che non dipende dalla percezione soggettiva o da forme mentali dell'
appartenergli, appena espresse, rese oggettive dalla potenza isolatrice dello stile.
di felicità suprema rappresentato per l'uomo dalla visione beatifica di dio. 10
entitativamente; ma questa duplicità è posta dalla mente che contempla. se si prescinde
mente che contempla. se si prescinde dalla mente soggettiva, non c'è che il
oggetto ideale non sussiste, ma dipende dalla mente astraente, e prima di tutto
mente astraente, e prima di tutto dalla mente divina libera, e poi per ciascun
sua bocca tormentata da più di un tic dalla quale scola lentamente il suo gorgogliante e
si sposava, riceveva un foglio vistato dalla direzione del personale che dava diritto allo
principali oggetti di questo traffico erano, dalla parte delle colonie inglesi, le manifatture
manifatture inglesi...; e dalla parte degli spagnuoli oro ed argento vergati
, 850: la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene
: noi rileviamo in primo luogo essere dalla legge autorizzata la derivazione e la condotta di
il quale decadimento dell'animo, prescritto dalla stessa natura alla nostra vita, oggi è
: tutti filosofi del mondo pendeno ogge dalla penna di vostra signoria [galileo],
ardimento un po'strano, ma io traduco dalla poesia. e. cecchi, 5-1
-da oggi: a partire dalla data odierna. giamboni, 10-38:
risolse di chiamarlo * oggidì 'dalla parola 'oggidì 'che suole chi si
si risolse di chiamarlo 'oggidì 'dalla parola 'oggidì 'che suole chi
ne'princìpi dell'arte, ma soltanto dalla imperizia degli artefici. mazzini, 94-254:
imperizia degli artefici. mazzini, 94-254: dalla soluzione di questo problema escirà un
carità ad un suo figlio, affetto dalla medesima malattia, resa più grave da
, anche, a interi edifici caratterizzati dalla presenza predominante di strutture a sesto acuto
proiettile o di un missile, caratterizzata dalla forma affusolata (generata dalla rotazione intorno
, caratterizzata dalla forma affusolata (generata dalla rotazione intorno all'asse del proiettile di
: tocca [il sole] le granate dalla ogiva tinta in rosso - dentro le
: il sublime dei templi ogivali nasce dalla loro ampiezza, non meno dalle forme angolari
ogivale: ampiezza dell'arco di cerchio dalla cui rotazione è generata la superficie esterna
curvilinea prodotta sulla superficie di un ghiacciaio dalla stratificazione e dal movimento dei diversi strati
: ogni dì che l'uomo esce dalla colpa del peccato mortale e riceve il sangue
che soleva fermarsi a prender una presa dalla scatola di germano, ogniqualvolta la passasse
lo ammonì di non comprare libri vietati dalla chiesa. = comp. da ogni
(221): ogni tanto, usciva dalla bottega qualcheduno che portava un pezzo di
intrega salvation. = deriv. dalla forma sett. ognunca (v.
. inoltrati nella conca dei testene, dalla cima dei monti è corsa a darci
non conoscono altra fama che la dirivante dalla guerra. i. nelli, i-346
qualche cosa di meglio. leonetto lanza ottenne dalla contessa di lùcoli, per non so
essendo da la natura così ornato e dalla ventura così avanzato e fornito, e
di potenziale di 1 volt, è attraversato dalla corrente di intensità di 1 ampère;
alla resistenza di un reoforo che, percorso dalla corrente di 1 ampère, deve cedere
responsabili di varie malattie, caratterizzate dalla produzione di efflorescenze biancastre sugli organi infettati
attuale regno d'olanda, e dipendente dalla cultura figurativa fiamminga; caratterizzata da influssi
luminosità, tale arte (correntemente indicata dalla critica artistica come arte olandese) si
fiori bianchi, azzurri o rosei; dalla radice de \ y oldenlandia ombellata si
ombrelle o 'hedyotis ', pianta dalla radice fibrosa, lunga, rossastra,
radice fibrosa, lunga, rossastra, dalla quale si estrae una tinta rossa buonissima
che i plebei, già fatti dotti dalla esperienza, sanano alle ecore le piaghe
bianco mare. cicognani, v-2-184: veniva dalla finestra spalancata che dava sul giardino il
vj: * oleato ': sale prodotto dalla combinazione dell'acido oleico con le basi
detto anche ossilene, che si forma dalla distillazione secca di certi acidi grassi.
portano sopra il codione gli uccelli, dalla quale col becco spremono un umore oleoso e
data quantità di olio volatile, estratta dalla corteccia di uno di questi frutti.
in putredine. salvini, vii-359: dalla lana, detta in latino 'succida
'succida ', dal sudiciume e dalla oliosità, si disse prima 'sucido
'. a. cocchi, 5-2-119: dalla minore e meno sincera oleosità de'freschi
; la grassezza, parte similare nata dalla sostanzia oliosa dell'u- mor vitale,
dell'u- mor vitale, mandata fuori dalla forza del colore per la tonica de'
carbonato ossia un'aria infiammabile oleosa risultante dalla scomposizione medesima dell'asfalto.
odore). cicognani, v-1-271: dalla parte opposta del cortile era una stamperia
sponda del ticino. -caratterizzato dalla presenza di umidità in modo da provocare
: olezzavano que'sagri aromati, macerati dalla penitenza e incorporati dalla concordia. 3
aromati, macerati dalla penitenza e incorporati dalla concordia. 3. essere propizio,
tutto quell'olezzo di cielo che emanava dalla sua persona, riempirono per lunghi anni la
lobo orbitario ed è delimitata medialmente dalla scissura interemisferica, lateralmente dal solco olfattivo
, 1013: 'nervo olfattivo ': esce dalla parte posteriore, superiore e interna della
alcole solido di consistenza cerosa, isolato dalla parte insolubile in acqua dell'estratto alcolico
metodo della battaglia in sordina rumori oliati dalla distanza. 6. stor.
le umidità delle gengive e masselle. dalla croce, ii-14: tutte le medicine,
francamente oligarchiche. gramsci, 12-81: dalla critica (di origine oligarchica e non
capaci di idrolizzare i glucosidi che risultano dalla condensazione di non più di tre componenti
l'eocene e il miocene; è caratterizzato dalla cessazione di comunicazione fra il mediterraneo
, o oligocene inferiore, è considerato dalla maggior parte degli studiosi come un periodo
. medie. anomalia della gravidanza caratterizzata dalla diminuzione del liquido amniotico nella cavità ovulare
in dustriale verificatosi a partire dalla fine del sec. xix e introdotta
von stackelberg nel 1934, è caratterizzata dalla presenza di un limitato numero di operatori
. forma di mercato oligopolistico, caratterizzata dalla presenza di un numero limitato di acquirenti
. -oligùria ortostatica'. quella che dipende dalla stazione eretta. = voce dotta
la città sacra di olimpia (e dalla fine del iv sec. a.
la lista dei nomi convenzionali, tutti levati dalla mitologia, in modo che c'erano
. allude alla sublimità della calma espressa dalla famosa statua di zeus, opera di
degna di un pomeriggio olimpico, fluiva dalla finestra, immobile, immutabile come l'
stagion cerchio ne volge / è circoscritto dalla stella lucida / del granchio,
, in cui è insolubile, ottenuta dalla lavorazione del frutto dell'olivo (olea
distinguono in oli di pesce, caratterizzati dalla presenza di gliceridi di acidi contenenti diversi
lo più dalle olive mature, adoperato dalla chiesa nell'ammi- nistrazione di alcuni sacramenti
per certa via di soblimazione si cava dalla terbentina. castiglione, 666: oli
- anche: ciascun prodotto liquido ottenuto dalla lavorazione del petrolio naturale o ciascun idrocarburo
o ciascuna miscela di idrocarburi ottenuti dalla distillazione di asfalti, bitumi, scisti,
materia colorante, di una mistura derivante dalla diluizione di un pigmento in una sostanza
, anche raccomandata dal vasari, ottenuta dalla noce, più trasparente, o dal seme
vasari, i-937: certamente i colori furono dalla intelligenza di pietro conosciuti, e così
75: dobbiamo nel nostro digiunare levar dalla coscienza le macchie che ci sono, e
foscolo, xv-in: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso queste cinquanta miglia -e
orfana: quella caduta ancora immatura dalla pianta e adatta, con una preparazione
della famiglia dello stesso nome; cosi denominati dalla liscia e polita superficie esteriore della loro
, i-145: nuovi occhielli n'escono [dalla manica] / che più accrescono /
, canute e per tutto evidentemente pelose. dalla croce, v-13: l'angusto [
buona forza. = deriv. dalla sovrapposizione di olivo1a oleastro1. olivastro2
resto dell'asia quasi tutto è occupato dalla razza degli olivastri coniati, ma di
giocondissima citarea, aprovato e confermato dalla ulivata minerva, lodarono tutti li
. pratolini, 10-165: un algerino dalla pelle particolarmente olivata. = deriv
costantino m. bosschaerts e approvata dalla santa sede, che attende con la preghiera
e negli oli essenziali: si ottiene dalla salicina per reazione con l'acido solforico.
'olivina ': sostanza verde che deriva dalla salicina per l'azione a caldo dell'acido
, ma probabilmente proviene dall'asia, dalla regione compresa fra l'acrocoro armeno,
tollan via e quante volte s'imbagnano dalla piova, si vuol loro spesse volte
freddo, ma e ogni radice nutrita dalla terra ama l'aiere temperato. vettori
foglia più piccola; frutto anche dalla parte interna della chioma. olivo moreaio
riferimento all'episodio biblico del ramoscello portato dalla colomba per annunciare la fine del diluvio
dell'entrata di gesù in gerusalemme accolto dalla popolazione che agitava ramoscelli; un tempo
bonichi, 171: chi riputato è morto dalla gente /... / se
olmo: tipo di tela proveniente originariamente dalla città tedesca di ulm, famosa già
riverenza dovuti, tutti gli obblighi imposti dalla religione; atto di devozione, pratica
, anzi pur l'unico olocausto che dalla mia debolezza possa offerirsi ai meriti vostri,
delle forme animali e vegetali, e dalla formazione di un veloce accumulo di materiali
delle cellule somatiche, ed è caratterizzata dalla trasformazione di un organismo unicellu
spazialmente coerente), con altre originate dalla medesima fonte laser e riflesse con uno
, fosse redatto nei termini e modi dalla legge prescritti. c. e.
, dell'ordine ipermasti- gini, caratterizzati dalla presenza di numerosissimi flagelli disposti a spirale
parrilli dice che il nome le venne dalla città di olonne in francia, ove
marinaresco con illustrazioni fuori testo, edito dalla lega navale italiana, roma,
, caratterizzati da uno scheletro osseo, dalla mancanza di pinna caudale anocerca, da
una capula biloculare bivalve, così denominate dalla proprietà che loro si attribuiva di consolidare
di pedicelli ambulacrali; sono caratterizzati dalla presenza, in luogo del dermascheletro,
rete da pesca analoga all'oltana, dalla quale si differenzia per il diverso tipo
fiumi di sangue? casti, 1-45: dalla baldanza altrui dura e proterva / gli
rabbino, così oltraggiato e deriso, uscì dalla camera e mi maledisse in lingua italiana
, altera voce, / esente sempre dalla ria memoria, / oltraggiatrice delle menti
consoli... furono per forza dentro dalla corte sospinti... poi.
[d'italia], che sembrano create dalla natura ad una pace tranquilla ed eterna
che uno degli usati giuochi della fortuna, dalla quale può ben soffrir danno il
, turbamento provocato dal comportamento o anche dalla sola presenza della persona amata. -in
al di là ', deriv. dalla prep. arcaica uls o ouls (corradicale
che essa -l'italia -ha lasciato mutilare dalla prudenza pusillanime. -conquisto, passaggio
- disse vana spiccando una rosa gialla dalla sua cintola azzurra come l'oltramarino smortito
oltramarino, il quale è colore esente dalla potestà del foco. -per simil
voluttosa tenebria della chioma rigogliosa, inazzurrata dalla profusione di soave e chiara luce oltremarina
: perché il diletto dell'apprensione nasce dalla vivacità di quella e dallo splendor de'colori
de la quistione. marino, vii-338: dalla mu sica oltramirabile di questo
un innocente animaluccio, che perciò ha dalla natura avuto arte e ingegno oltremirabile.
oltre modo. brusoni, 7-41: sbrigatasi dalla cena anche la servitù; perché già
oltramondana. -scherz. astratto dalla realtà quotidiana, in quanto determinato dall'
al di là dei monti; separato dalla catena delle alpi, transalpino. ariosto
14-78: un orologio solare oltramontano, dalla nascita al tramontare del sole, segnava
di nitida latinità, toglie il lettore dalla noia a cui per amore degli antichi
eccellenza si compiacque di domandarmi, è dalla parte di napoli, 'macerata per
, 'macerata per recanati ', e dalla parte d'oltre- monti, * recanati
2-201: il treno si mosse, uscì dalla strettoia della stazione, oltrepassò la cantoniera
azione un limite determinato (talora imposto dalla convenienza o da una convenzione);
vorrei oltrepassare i modi / prescritti altrui dalla modestia vostra. alfieri, 1-497:
quanto è migliore quel fanatismo che nasce dalla verità, dalla ragione e dal sentimento,
quel fanatismo che nasce dalla verità, dalla ragione e dal sentimento, e che produce
, l'omaccione cordiale e aggressivo, dalla barba color carota e dal colletto alla
.. in figura d'omaccioni gettando dalla bocca e dagli occhi spume di fuoco
tondi e grandi sgranati..., dalla bocca, da ogni pertugio.
altro c'era, un omacciotto biondo, dalla faccia quadra, placido e duro.
dalle discordie proprie sempre alle elezioni e dalla preponderanza ecclesiastica assai vicari de'cesari pigliarono
a dio, tutti gli obblighi imposti dalla religione. -anche: ciascun atto di
ci vedeva sbucare uno dopo l'altro dalla galleria delle roselline rampicanti, e gridare
se non esistesse in italia pubblicazione periodica dalla nostra infuori, noi crederemmo debito nostro
tempo delli errori. 5. seguito dalla cong. che, costituisce una lo-
virgola, ecco la cattedra scattar fuori dalla testa o dal cuore e da altra
di omatropina: midriatico analogo all'atropina dalla quale differisce per la minore tossicità e
centro, da un fascio vascolare che dalla placenta trasporta all'ovulo il nutrimento.
, / marmo fidiaco ambrato e ripolito dalla cura de'secoli. = voce
presente sul capezzolo ombelicale che sporge dalla depressione circoscritta del cercine ombelicale (v
, deciduale o dorsale: orifizio circoscritto dalla riunione dei due cappucci amniotici durante lo
: monumento della qual sua penetrazione sin dalla puerizia è una raccolta d'erbe umbellifere
tuoi denti aguzzi; l'ombolo liscio cosparso dalla salsa di capperi. =
oscurità circondata da una zona illuminata parzialmente dalla sorgente, detta zona di penombra (
partic.: zona di oscurità proiettata dalla parte di un astro opposta a quella del
che risulta più o meno debolmente illuminato dalla luce riflessa circostante (e spesso vi
del colore del corpo che è percosso dalla luce e non altrimenti. tasso,
boccaccio, i-366: enea, menato dalla sibilla, andò a vedere le infernali ombre
1-iii-488: il prologo delle tragedie separato dalla tragedia non si costuma da nessun buono.
: il viso della malata appariva divorato dalla sofferenza, il naso affilato con le narici
guglielmo insorsero immediate l'om- bre che dalla mano d'altri potesse venir usurpata la
, visione, moto dell'animo suscitato dalla fantasia o dalla memoria; lieve ottenebramento
moto dell'animo suscitato dalla fantasia o dalla memoria; lieve ottenebramento intellettuale o psichico
altri suoi pari, esimere i sudditi dalla paura, poich'essi, all'ombra
tutta la cavalleria veneziana, che, offesa dalla moschettarla nascosta da'tedeschi in certe case
primo segno della francia è l'esenzione dalla visita doganale in onore alla filosofia;
] in una sorta di penombra, dalla quale pare che non si sia curato di
trovò e combattè a mentana, attratto dalla sacra ombra di roma, che al fratello
i sudditi? assarino, 2-ii-52: afflitti dalla puzza e dal tanfo di quelle stanze
, 3-129: subito dopo l'acacieto, dalla parte del paese, si profilava una
così fatta scelerità dalla disperazione e dalla povertà, prese l'
così fatta scelerità dalla disperazione e dalla povertà, prese l'ombra del funesto
confronti di un avversario. s. dalla casa, lx-3-144: imparino le madri a
nell'ombre era nata dal dispregio o dalla ignoranza di quelle opere che videro la
, sciocco; non emergere per nulla dalla massa. razzi, 8-2: che
-passare dall'ombra alla luce: dalla sconfìtta al trionfo. baldini,
/ la piccio- letta fata / vedrem dalla foresta / venir nei verdi ombracoli,
. ombra prodotta dagli alberi o dalla folta vegetazione. marino, 5-85:
il coprire d'ombra, il riparare dalla luce. -anche: l'ombreggiare un
ant. umbrante). che ripara dalla luce solare, che fa ombra.
da una mestizia che di continuo riscaturisce dalla letizia. savinio, 10-11: un grave
da una penombra discreta, poco illuminato dalla luce solare. dossi, ii-18:
. 3. riparato dal sole o dalla luce, avvolto da una fresca penombra
svolge in un ambito separato, lontano dalla vita attiva. -anche: che richiede
(in partic. dagli alberi o dalla vegetazione); riparato dal sole,
vegetazione); riparato dal sole, dalla luce intensa; ombroso. serdini
cavallotti]: con gli occhi fieri ombrati dalla tesa del cappello. viani, 13-406
lui sino a che avevano la faccia ombrata dalla prima lanugine. d'annunzio, iv-1-910
del lume della verità, ed oppressi dalla ombra, non ricevono il caldo del
della tenda. 11. funestato dalla sventura, dalla morte, da fatti
11. funestato dalla sventura, dalla morte, da fatti dolorosi.
ant. il riparare dal sole o dalla luce, il fare ombra.
corso. -protezione di un ambiente dalla luce naturale troppo intensa per mezzo di
che ripara dai raggi solari o dalla luce; ombroso. boccaccio,
allori tutti dell'eurota militare qua traspiantati dalla valorosa sua mano aridire dalla codarda vampa
qua traspiantati dalla valorosa sua mano aridire dalla codarda vampa di quelli che, in
collina, cariche di quercie e d'abeti dalla natura con negligente artificio sparse e disposte
per comparazione, e la comparazione trae dalla mitologia, ombreggiando nell'incedere dei numi
, 1-205: il superbo, allontanandosi dalla retta ragione, desidera d'ombreggiare l'
(in partic. dagli alberi o dalla vegetazione); riparato dal sole,
vegetazione); riparato dal sole, dalla luce intensa o dall'eccessiva calura;
pasolini, 1-130: le grosse labbra ombreggiate dalla peluria nera. -per estens
.. che da me si prenda esemplo dalla pittura: e che...
di una parte del corpo, provocato dalla presenza di peli. e.
tutto il regno, né può esser absente dalla corte. essa è l'ombreggio della
sopra una sieda molto alta et accompagnato dalla sua guardia dentro in chiesa sotto l'ombrella
pratesi, 1-66: il pino slanciato dalla grande ombrella. montale, 2-90: si
peccato e si conobber nudi, spogliati dalla colpa, si ferono alle lor vergogne con
per ripararla dal sole a picco e dalla cattiva curiosità del prossimo. pavese,
da suo servitore per difendersi dal sole e dalla pioggia. giuseppe di santa maria,
: nella furia maggiore della battaglia, dalla parte perdente s'alza un ombrello,
riparare persone o merci dal sole o dalla pioggia (ed è caratteristico dei mercati
saluzzo roero, xxii-1109: a me già dalla valle ombrifera / fan eco i venti
. ombra diffusa e rada, prodotta dalla vegetazione. -anche: luogo ombreggiato o
-anche: condizione di un luogo riparato dalla luce o dal sole. -in senso concreto
. -in senso concreto: ombra prodotta dalla vegetazione. eneide volgar., 44
ombrosissimo). riparato dal sole o dalla luce eccessiva per l'abbondanza della vegetazione
idillica e di gradevolezza, come ristoro dalla calura). petrarca, 214-33
. cesarotti, 1-iv-228: ah per pietà dalla collina ombrosa, / ah dalla cima
pietà dalla collina ombrosa, / ah dalla cima dell'alpestre rupe, / parlate,
montale, 14-45: siate sull'ida dalla fronte ombrosa / o nelle stanze dell'
pudore di natura. -non rischiarato dalla luce diretta del sole, poco illuminato
, 6-243: grilli pieni d'energia e dalla voce ombrosa e pastosa..
scuotendo tali di bitume semi- / mozze dalla fatica. 4. che intercetta la
-che proietta ombra quando è investito dalla luce (un oggetto, un corpo
di qualche cosa che sia avanti e dalla parte contraria del fiume e del precipizio:
: particella con carica elettrica negativa ipotizzata dalla teoria dei gruppi studiata dal matematico norvegese
omega: dall'a alla zeta, dalla prima all'ultima parola, dal principio alla
popolo stupido ed ignorante, affidati dalla loro dappocaggine e grossolanità, si pren
per lo più diviso in due parti: dalla prima domenica di avvento, o da
variabili di tessuto adiposo, che scende dalla grande curvatura gastrica alla parte anteriore del
sifach, l'omento, le budella. dalla croce, ii-91: la vesica
6-168: metri e metri di budella uscivano dalla ferita, rosate viola e grige,
tipogr. riproduzione litografica di un testo dalla stampa (e non dalla composizione tipografica
di un testo dalla stampa (e non dalla composizione tipografica). tommaseo
, sm. bot. lichene caratterizzato dalla struttura omogenea del tallo (nel
: esseri che sembrano voler uscire illibati dalla sozzura..., assassini omeopatici della
sm. retor. figura retorica costituita dalla simiglianza o dall'uguaglianza fonica o metrica
, 2-105: il muscolo deltoide si detto dalla figura della lettera greca, appellato ancora
all'omero. -arteria omerale prende origine dalla branchiale e termina in due rami detti
facilmente m'induce a credere essere stato dalla gran mente d'omero formato e prodotto
odissea, costituitasi convenzionalmente come lingua artistica dalla mescolanza di ionico (in parte preponderante
tale problematica diede origine, a partire dalla filologia alessandrina (e, in partic.
a. wolf (1795) e dalla ripresa del pensiero di g. b.
dai primi teorici del romanticismo e continuata dalla filosofia idealistica della storia, per giungere
omeriche degli immuni a carico dei colpiti dalla mia satira, e musi lunghi e smorfie
poema, ma non erano però discesi dalla famiglia d'omero. tramater [s
, sulla faccia anteriore e posteriore, dalla fossetta coronoidea e dalla fossetta olecranica.
e posteriore, dalla fossetta coronoidea e dalla fossetta olecranica. -anche: braccio (
celata la mia iniquità, l'omero mio dalla sua giuntura caggia, e il mio
aldigier ferito a poggia e ad orza. dalla croce, iv-io: l'umero,
bellini, 5-1-162: il primo osso dalla scapula in giù si chiama umero.
. leonardo, 2-227: l'omo ha dalla giuntura della spalla al gomito e dal
margite, epigrammi) attribuiti a omero dalla tradizione antica (ma certo più recenti
. ant. varietà di galla prodotta dalla quercia e utilizzata per scopi medicinali.
sostanza medicamentosa ricavata dall'omfacite. dalla croce, vi-2: l'omfacito è efficace
... quest'omi- cello discende dalla più insigne schiatta ferrarese di burattinai.
per così dire, omiciattolo, sfornito dalla fortuna d'avere, d'autorità e di
del vizio, perché non fu a difenderli dalla falce mortale di colpa omicida, a
ferrari, ii-168: se ci lasciamo trascinare dalla matematica insidiosa dell'eguaglianza, il contratto
cannibali, stragi da tigri, condotte dalla ferocia stessa dei popoli. 6.
campagna, il quale, vedendosi prendere dalla pattuglia comandata dall'infelice caporale, sfoderò
ancora allo stato di persona fisicamente separata dalla madre, quindi non ancora riconosciuta come
quindi non ancora riconosciuta come persona dalla legge civile); aborto volontario.
gioberti, 4-2-625: il genere umano cominciò dalla monogenia, poiché uscì dall'uomo.
può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l'evento dannoso
. genere di molluschi cefalopodi dibranchiati caratterizzati dalla presenza di ventose per quasi tutta la
è stato, o no, rinnovato dalla grazia e liberato dal peccato. iacopone
'omo novo ': rinnovato, dalla grazia. -figlioli degli omini:
v.]: 'omo maschio': distinto dalla femmina. 'omo '..
. in unione con un compì, introdotto dalla prep. di, indica l'origine
degno di, ecc.), introdotti dalla prep. ogni om ben crede aver colto
sm. biol. cellula caratterizzata dalla presenza di numerosi nuclei omogenei ge
(l'asse di ogni sfera portato dalla sfera precedente, l'ultima portante il
e l'occhio i raggi sono deviati dalla loro direzione primitiva, la luce cessa
. fis. particelle omocinetiche', caratterizzate dalla medesima velocità. 2.
solforato, omologo della cisteina, prodotto dalla de- metilazione della metionina (e il
solforato, omologo della cistina, prodotto dalla de- metilazione della metionina.
. anat. triangolo omocleidocostale: individuato dalla spalla, dalla clavicola e dalle costole
triangolo omocleidocostale: individuato dalla spalla, dalla clavicola e dalle costole, attraverso a
, è prodotta dal restringimento o dalla chiusura del medesimo punto del canale di
la resistenza e la potenza sono applicate dalla stessa parte rispetto al fulcro (e
il peso e la potenza sono amendue dalla parte stessa del punto d'appoggio,
omoritmia (secondo l'uso terminologico introdotto dalla critica tedesca). 3. ling
estremità pendano ugualmente davanti e dietro dalla spalla sinistra (mentre nel rito siriaco occidentale
sm.: miscuglio omogeneo che, ottenuto dalla triturazione di un tessuto biologico in ambiente
sembra essere il genuino e naturale e dipende dalla maggiore omogeneità della pasta quarzosa. gioberti
coesione determinata all'interno di un gruppo dalla tensione comune (o dalla subordinazione delle
un gruppo dalla tensione comune (o dalla subordinazione delle differenze individuali) al raggiungimento
, la cui applicabilità è progressivamente ristretta dalla profondità e dalla precisione degli esami ai
è progressivamente ristretta dalla profondità e dalla precisione degli esami ai quali l'oggetto è
, di giovani spose. -caratterizzato dalla coesione e dall'accordo ideologico e,
quello del parroco di campagna, allucinato dalla febbre dei sensi, non solo si
una cosa omogenea, che la vita esca dalla vita, il moto dal moto.
fratello, è nato dallo stesso padre e dalla stessa madre. = dal
. alcaloide omologo della licorina, estratto dalla licoride radiata, che si presenta solido
dello scudo nei confronti della larghezza e dalla presenza di epipodite ai primi tre pereiopodi
amministrativa il possesso dei requisiti tecnici previsti dalla legge per la produzione o il commercio
no i requisiti tecnici per esso previsti dalla legge e, in caso positivo, ne
omologa di certi elementi, fatta astrazione dalla forma, dal volume, ecc. arbasino
considerarsi in due maniere, che nascono dalla misura o estensione de'fondi e che
sopra, in tal caso venendo attuato dalla di lui atmosfera, acquisterà quella che
di un altro, quantunque non rappresenti dalla stessa nota. per es.
di razza pelasga gli etruschi e provenienti dalla tessaglia. e. cecchi, 5-196:
. biol. metameria omonima'. caratterizzata dalla simiglianza tra vari metameri (con l'
. base omologa della tropina, ottenuta dalla cocaina; possiede una funzione di alcool
, sono caratterizzati, oltre che dalla regione della gola membranosa o man
membranosa o man cante, dalla base del rostro situata sulla parte
alla base quanto all'estremità; rostro nascente dalla porzione mentale del capo, e
le mediocrità. alvaro, 17-282: dalla mia camera potei vedere di fronte,
sf. polit. situazione politica caratterizzata dalla concentrazione del potere nelle mani di persone
ramusio, i-217: dori si separò dalla sua moglie e pagò di pena cento
oncie di caduta per ogni miglio, dalla bocca fino a ferrara, per la
sec. d. c., derivata dalla capitale ma diversa da essa per la
. medie. malattia parassitarla causata dalla filaria onchocerca volvulus, del genere oncocèrca
^ 'massa, tumefazione ', dalla sigla rna (dell'ingl. ribonucleic acid
del mare), provocata per lo più dalla pressione e dall'attrito del vento o
moti, refrettano infra angoli equali l'una dalla percussion dell'altra. quell'onda sarà
8 (143): l'onda segata dalla barca, riunendosi dietro la poppa,
parte. monti, n-1106: svelli dalla coscia il dardo / con tiepid'onda
vento che aere mosso e sospinto, parte dalla sua virtù e agilità e parte da
] i lubrici volteggiamenti del piacere stuzzicato dalla malizia. bonghi, 1-129: in erodoto
. bacchetti, 2-xv-103: non lontano dalla sua casa... il rossetti eresse
mani... ella recava a sollevare dalla fronte tonda dei capelli copiosi. e
siri, ii-7: si trasse avanti allora dalla destra e sinistra la cavalleria francese,
casa, compiacendosi assai nel sentirsi cullato dalla morta onda delle nuove abitudini contratte.
caratterizzata dal fatto che la configurazione assunta dalla corda stessa è una sinusoide. -onde
lunghezza. -onde elettromagnetiche', onde costituite dalla propagazione, in un qualunque mezzo dielettrico
(e la loro esistenza è prevista dalla teoria della relatività generale).
-variazione di un tracciato grafico ottenuto dalla registrazione di un determinato fenomeno (elettrocardiogramma
.. urtati, scompigliati, divisi dalla calca, andavano a onde.
noi l'incrocio è ancora occupato dalla loro ondata bloccata lì in mezzo.
battoli, 9-27-1-31: se ne alzavano [dalla vittima] al cielo...
memoria d'uomo, si è abbattuta, dalla notte scorsa, sulla sicilia e ha
dell'interno strepiterebbe of feso dalla mia improntitudine. papini, iv-759: doveva
-seconda ondata', la necessità, propugnata dalla parte più estremistica e violenta del movimento
che rinnovassero e consolidassero i risultati ottenuti dalla cosiddetta 'rivoluzione fascista '.
è alla sua maggiore altezza per salir dalla lancia sul vascello ed imbarcarsi.
g. b. casotti, 1-282: dalla compagnia de'lombardi una pianeta con due
: da cui, dal quale, dalla quale, dai quali, dalle quali.
iv-1-678: egli la guardava, attratto dalla finezza della nuca, d'onde si
: da cui, dal quale, dalla quale, dai quali, dalle quali.
: da cui, dal quale, dalla quale, dai quali, dalle quali.
. leopardi, 25-5: la donzelletta vien dalla campagna, / in sul calar del
., 3 (43): uscì dalla parte dell'orto, per non esser
dichiararsi avrebbe amato vedere quei casi che dalla cancelleria ha cavati monsignor arcivescovo a suo
, 850: la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene
a tanto che esse non si spicchino dalla scorza, che son di luglio e
popol lo seguiva. machiavelli, 15: dalla quale impresa el re lo fece desistere
parallelo all'argine, ma più lento dalla parte del pignone che dalla parte opposta
ma più lento dalla parte del pignone che dalla parte opposta; e la maggior varietà
: ivi parea che il mare prendesse dalla terra ad imprestito le verdure che si pingeva
. frugoni, vi- 222: rassettato dalla calma l'ondeggiamento di quel popolo,
, 3-42: la strada era invasa dalla nebbia, ma c'erano ancora spiragli
o snerva le idee, come il legato dalla rima, perché non impedisce, ma
la morte, sono rappresentate al vivo dalla tradizione manoscritta. -oscillazione fra diverse
e sulla grande linea dei colli ondeggiante dalla cima della maddalena alla vetta di superga
(un natante); essere sballottato dalla tempesta (un navigante). -anche:
molto ondeggiare e barcollar, rapito / dalla calca. a. cattaneo, iii-235:
piedi, a guisa di nave combattuta dalla fortuna, con la schiena ondeggiava.
in riva al fibreno le cui acque inargentate dalla luna correvano sotto amene selvetie di pioppi
ritmi ondosi. calvino, 2-81: dalla porta chiusa giungeva la voce adirata del barone
, irregolare (il polso). dalla croce, ii-5: febre assidua ardente,
riani, x-4-47: la rondine vola dalla mattina alla sera, quando l'aria
sera, quando l'aria è ancora umida dalla rugiada della notte, quando bolle nel
di silfide bambina, ma precocemente infastidita dalla pubertà: e alquanto ondula - tiva
dai capelli neri ondulati e lucidi, dalla bocca tumida e sanguigna. gozzano,
cartone ondulato: carta per imballaggio ottenuta dalla paglia e costituita da un foglio increspato
qual toga fu chiamata dagli antichi undulata dalla simiglianza che ella aveva con tonde dell'
nel quale ogni particella, allontanandosi pochissimo dalla sua posizione normale, descrive intorno a
ne traggono particolari effetti. -prodotto dalla vibrazione dello strumento (un suono)
spalle ai due ragazzi, guardando fuori dalla finestra, e comprimendo un movimento ondulatorio
particolare conformazione della capigliatura umana, caratterizzata dalla presenza di capelli arricciati o con andamento
; e un'ondulazione di godimento correva dalla grinzolina della cottola alla punta della coda
dell'etere promossa continuamente e uniformemente dalla libera vibrazione degli atomi esterni della fotosfera.
gilberto... era come trascinato dalla bellezza fresca e ondulosa della sua persona
della prova: il modo, regolato dalla legge (in base ad alcuni princìpi
contraente, per ottenere una certa prestazione dalla controparte, deve a sua volta eseguire
assai sottile sofistica, la onestà privata dalla pubblica e stimando a volta a volta
abbi i tuo'pensier isciolt'e scapoli / dalla fornica- zion ver lui diabolica, /
., 2-7 (1-iv-164): dalla piacevolezza del beveraggio tirata più ne prese
(1-iv-955): niuna cosa né dalla vostra parte né dalla nostra ci ho
niuna cosa né dalla vostra parte né dalla nostra ci ho conosciuta da biasimare:
abate quella medesima colpa, si libera dalla pena. -con franchezza, senza
bella volta aggredito e preso pe 'l collo dalla vera poesia. -nei limiti delle
maggio, s'io sarò visitato onestamente dalla podagra. boccamazza, i-i- 299:
podagra. boccamazza, i-i- 299: dalla rosta sino alla lupara hanno da stare cavalli
lavoro può bene in molti casi onestarsi dalla pietà., dalla carità, dalla convenienza
molti casi onestarsi dalla pietà., dalla carità, dalla convenienza o dalla necessità
dalla pietà., dalla carità, dalla convenienza o dalla necessità. papini,
., dalla carità, dalla convenienza o dalla necessità. papini, x-1-268: i
titolo della successione del parto virile, dalla figliuola sperato, o almeno della nipote
sé e degli altri, dal compiere azioni dalla legge positiva (e ha valore iron.
i vizi che nascono di lei [dalla gola]... e son così
generato nel desiderio... ma dalla ragione. -condotto, vissuto, trascorso
al fine di salvare la propria interiorità dalla violenza dei casi esterni e conservare la
anche in relazione con un complemento introdotto dalla preposizione a e nell'uso neutro).
discostarsi dalle oneste condizioni che si offerivano dalla parte del re. b. segni,
sé, crede costantemente di essere tenuta dalla generalità per donna onesta. verga,
tavola e si caccia per il foro, dalla parte di dietro della tavola verso la
sm.): quello che si ricava dalla spremitura delle olive non ancora mature (
ernia ombelicale embrionaria con sacco formato dalla membrana amniotica e contenente il fegato e
]: 'onfalocele': ernia ombelicale formata dalla caduta dell'intestino. = voce dotta
. embriol. struttura dell'embrione costituita dalla fusione del sacco vitellino con il corion
sf. medie. ernia ombelicale caratterizzata dalla fuoruscita dell'epiplo. tramater [s
]: 'onfaloepiploocele ernia ombelicale formata dalla uscita dell'epiploon. = voce dotta
caratterizzata, fra l'altro, dalla posizione del corpo assunta dai propri
mostruosità propria degli am- nioti, caratterizzata dalla presenza di una massa cellulare informe,
[l'onica] si genera dalla lacrima di un albero detto onica: e
libro del vermicello dalla seta, tiene più presto che quella
da traumi, da affezioni parassitane, dalla presenza di dermatosi, da alterazioni del
il capo di molesto odore. = dalla var. secondaria onogena per ozaena del testo
con la realtà; che prescinde completamente dalla realtà empirica ed è libero dai condizionamenti
di'reputo da te, ma omnia dalla nostra sventura. 2. per
superficie nell'unità di tempo, indipendentemente dalla direzione da cui esse provengono.
lasciarli all'onnipotente mano di dio, dalla quale, e forse sola senza aiuto umano
il soffio dell'ira onnipotente / voi dalla superficie della terra / esterminasse inesorabilmente,
che succede... onnipotentemente influito dalla forza del decreto sempiterno. f.
perfezioni e a'benefici, i quali dalla sua onnipotenza, sapienza e infinita bontà
di quarantena ec., ma fu ovviato dalla voce del popolo, consapevole allora della
sugli oggetti (e nel bambino deriva dalla mancata distinzione fra soggetto e oggetto,
taria per mezzo di una coscienza posta fuori dalla azione e dai personaggi e che
per mezzo di una coscienza posta fuori dalla azione e dai personaggi e che si
: a marcovaldo parve... che dalla vita ci si potesse ancora aspettare qualcosa
partic. quello trasmesso sul territorio nazionale dalla radio o dalla televisione).
sul territorio nazionale dalla radio o dalla televisione). pratolini, 10-93:
gli scolari e gli operai dal tornio e dalla fresa. 3. senso,
, un assente, il quale esce dalla sua cittadella in cerca di bottino umano
beltramelli, i-660: si vide uscir dalla cassa da morto, prima la testa
., x-207: cristo ricomperò noi dalla maledizione della legge,... imperò
. cavalca, 20-195: tutto pende dalla volontade del suo comandamento e dal suo
li giorni critici, e questi pendono dalla luna. conti, 149: lenta giustizia
le lettere amene] da questa, dalla quale pendono totalmente. carducci, iii-9-55
lodi che avea ricevuto dai trovatori e dalla celebrità dei trovadori che queste lodi avean
.. ch'egli avesse a pendere dalla fazione del cardinal di volterra. o
a quel che sembra, incautamente sedurre dalla prospettiva di un onesto guadagno, si
equilibrio: cioè che non penda più dalla prora verso la superficie del mare che
prora verso la superficie del mare che dalla poppa, né più dalla poppa che dalla
mare che dalla poppa, né più dalla poppa che dalla prora. -essere irregolare
dalla poppa, né più dalla poppa che dalla prora. -essere irregolare, non rettilineo
, si sentiva più a dentro conquistare dalla malìa dolcissima, ad ogni attimo gli
doge antonietto adorno, e detti pendevano dalla parte contraria. davila, 306:
re, i quali, oppugnati pertinacemente dalla lega e nemici aperti de'signori di
di guisa, convenivano per necessità pendere dalla parte del re di navarra. alfieri
, l'arma al piede, pendono unanimi dalla bac (una pagina, per lo
, senza lasciarlo mai. -pendere dalla bocca, dalla lingua, dal ciglio o
mai. -pendere dalla bocca, dalla lingua, dal ciglio o dagli atti
, no: pende ancora [dido] dalla bocca d'enea che narra. bembo
che narra. bembo, 1-65: pendeano dalla bocca di gismondo l'ascoltanti donne,
. tutti filosofi del mondo pendeno ogge dalla penna di vostra signoria, perch'in vero
mi viene riferito che gli adulatori pendono dalla vostra lingua. pananti, i-2:
vostra lingua. pananti, i-2: dalla bocca fatidica dei vati, / dal suono
mammella: essere intento a suggere il latte dalla madre. - per estens.:
oltraggi, / ed all'imo cader dalla pendice. 3. per estens.
il tempo è sereno e relativamente freddo dalla parte dell'alta ressione, nuvoloso
ressione, nuvoloso e relativamente caldo dalla parte ella bassa pressione.
. netti, ii-io (43): dalla finestra alquanto fuor si mostra, /
volere al peggio inclina e pendola, / dalla bellezza tua vien tutto il carico.
po'indietro. 3. caratterizzato dalla compresenza di modi e forme che si
per tracciare le traiettorie nel moto risultante dalla composizione di due moti armonici. -pendolo
iniziale, dopo averlo spostato un poco dalla sua posizione di equilibrio. -pendolo geodetico
a un filo sottile che, spostata dalla posizione di equilibrio, viene a essa
di equilibrio, viene a essa richiamata dalla coppia di torsione della sospensione, oscillando
a più grappoli d'uva, colti dalla vite e uniti insieme che si appiccano al
, 6-107: cavò in fine dalla sacca, pendula da un ramo, tre
flagellava di continuo la nave, rotta dalla nave medesima si spianasse. monti,
che tremava per l'ira, si alzò dalla scrivania. -con riferimento alle orecchie
: le più tristi previsioni furono confermate dalla carta che venne poi, cioè l'arcano
, quasi presa roma, ragguardoe quella dalla rocca penestrina. v. borghini,