innalzata fronte rimiro passeggiarsene pel foro, dalla oppression dei potenti securo. 4
leonilda, abborrir tanto il vostro sesso, dalla vostra stessa persona innalzato a sì gran
o raso / et mostrilo alla spera / dalla mattina a sera / vedrai al suo
della loro patria son quelle che incominciano dalla stima e dalla venerazione. pindemonte,
son quelle che incominciano dalla stima e dalla venerazione. pindemonte, iii-11: mi
che un bracco del medesimo gentiluomo, ingannato dalla pittura, credendosi quello essere il vero
, che esprime amore; che viene dalla passione e dal sentimento d'amore.
la 'gerusalemme liberata 'per distinguerla dalla sua. -più avanti, più oltre
dalle spine, rotto da'chiodi, imbiancato dalla innocenza, filato dalla sapienza, innaspato
chiodi, imbiancato dalla innocenza, filato dalla sapienza, innaspato dalla pietà, tessuto dalla
innocenza, filato dalla sapienza, innaspato dalla pietà, tessuto dalla grazia. de
dalla sapienza, innaspato dalla pietà, tessuto dalla grazia. de notari, 119:
pre sente nell'uomo fin dalla nascita, connaturato (un principio
, diritti che l'uomo possiede fin dalla nascita in quanto non gli sono attribuiti
può neppure abolirli), ma gli derivano dalla sua stessa natura; diritti naturali e
levati più tosto dallo aratro o tratti dalla calzoleria, che delle scuole delle leggi.
10-180: improvvisa, le giungeva l'ora dalla torre... e le pareva
ciò non derivava da altro, che dalla cura particolare con cui si lavorava e
grosso sasso che il demonio, innervosito dalla di lei austerità, le aveva scagliato addosso
le medesime impressioni, ch'ella risente dalla carne e dal sangue; basta, però
altre scuole, gli affetti non doversi svellere dalla radice come piante velenose, ma,
innestati, si conoscono subito dal colore e dalla linea più raccolta delle chiome.
della carne, le quali prendendo cagione dalla esperienza dello stolto amore, quello loro
li luoghi di tutte le cittadi che sono dalla fonte onde esce arno infino alla foce
, 4-78: il secondo fine che esce dalla tragedia e s'inesta negli animi de'
non isvelle dal cuore l'abborrimento innestato dalla natura. 8. inserito in un'
sarebbe bene che l'innestatura restasse coperta dalla superficie del suolo. 2.
poesie liriche. la qual dinominazione origina dalla maniera tenuta in cantarli, per- cioché
19-198: i quali rumori quasi spiritualizzati dalla distanza mi arrivano all'orecchio come l'
era una folla enorme, venuta anche dalla campagna; e la banda suonò l'
, iv-113: scrivono che dal mulo e dalla cavalla... nascono quelli ronzini
io vado a morire, acciò che dalla strage di tanti innocenti il reo solo
dio. d'annunzio, iii-2-1166: dalla coffa dell'albero maestro la vedetta a
per morte naturale o isfor- zata, dalla presente vita corporale, avendo ricevuto la
io qui tralasciar di proponere un parallelo dalla sorpresa delle fortezze a gli occulti inganni
. g. gozzi, i-15-121: tratte dalla bellezza e freschezza del luogo, concorrono
bibbia volgar., i-121: innocente sarai dalla maledizione mia, quando sarai venuto ai
illegittima e, per lo più, allevato dalla pubblica carità in un brefotrofio; esposto
agitato dalla paura di que'castighi. tommaseo [s
barricata, che chiudeva la via durini dalla parte del verziere. carducci, iii-24-184:
decorativa di gigli, trifogli, orchidee dalla stilizzazione floreale. montale, 3-11:
. montano, 1-21: bisogna sporgersi dalla pergola per scorgere un lembo di mare
6-180: platone,... cacciati dalla sua repubblica i poeti, i soli
ella andò ne lo inferno, mossa dalla donna innominata e da lucia per muovere
domanda] si risponde lei esser distinta dalla virtù inominata dalla parte formale solamente.
risponde lei esser distinta dalla virtù inominata dalla parte formale solamente. tasso, n-iii-996
ed è loro vicino, ed è posto dalla parte dinanzi. vallisneri, i-425:
di contratti non previsti e specificamente regolati dalla legge (e, in questo senso
: procedetevi naturalmente, e non violentando dalla parte vostra, né manco innovando più
alta fantasia / ch'ha l'ali dalla tetra arte non dome? d'annunzio,
arte, perché flessibile, progressivo, innovato dalla forza stessa della natura, sarà necessariamente
1-33: il negar questo è un apostatarsi dalla chiesa catolica e unirsi con gli eretici
può fare innovazioni sopra gl'immobili dipendenti dalla società, ancorché le pretenda vantaggiose ad
: si. lassano innugolare gli occhi dalla superbia. = denom. da nùgolo
di vasi, che voi vedete pendere dalla volta e dalle pareti di questa seconda navata
degli innumerevoli e poveri volontari, inebbriati dalla marsigliese e dall'adorazione della francia indivisibile.
, 1-26: le strade per cui parti dalla vita / e vi torni, non
1-xix-263: la natura... torturata dalla inobbediente materia sembra degenerar da se stessa
... così la pronta obbidienza nasce dalla vera umiltà. s. agostino volgar
doppio ordine, ed è così denominata dalla sua gran drupa ovale che contiene un
è divisa la fibra muscolare, delimitato dalla stria di amici. = voce
quasi alla stessa ora furono tutti presi dalla febbre, e dopo tre giorni, comparve
della dora, lasciando neutrale ed inoffeso dalla guerra tutto il compreso fra di questo
in una infinità di delicatissime fibre. dalla scorza, incidendola, stilla una resina o
, i-163-5: d'uno cherico inoliato dalla beata vergine. g. morelli, 542
se stesso inoltrato che non sapesse levarsi dalla casa reale, che però molto più
nella conservazione e nel perfezionamento, operato dalla padronanza nostra, altro non possiamo computare
v'entra, 4 niun'ombra gli esce dalla corporea mole ', forse perché quivi
il muscolo è un pesciolino, destinato dalla providenza della natura per guidar la balena
miei versi] per essere giamai o recisi dalla falce del tempo o dispersi dall'inondamento
'estradizione '. l'estradizione è regolata dalla legge penale italiana, dalle convenzioni e
per tutte le nazioni. -caratterizzato dalla partecipazione di rappresentanti di nazionalità diverse.
lecito concedergli, con lui non s'esce dalla generica atmosfera del naturalismo internazionale, in
. carducci, iii-7-188: dalla tradizione romana la scuola di bologna.
aveva tutto, a cominciare da roma e dalla tradizione romana. -ma sarebbe l'internazionalizzazione
, li-5-499: l'inghilterra aveva cangiato dalla sua faccia interna dopo la morge di
di maturità, che appartiene alla classe dalla quale proviene il candidato per assicurare il
sempre anelando, aure novelle invia. dalla croce, iii-i: l'ulcera nasce per
: ora sono come belli angeli consumati dalla passione dei cieli. questa loro bellezza
, iii-237: sentendosi... tradita dalla propria vergogna, che le corse sulle
contra di se medesima,... dalla bocca schizzò il veleno. bùgnole sale
ne'principi dell'arte, ma soltanto dalla imperizia degli artefici. delfico, ii-20
sede nella coscienza, che è attestato dalla coscienza. -osservazione interna, senso interno
ii-10-187: non v'ha trapasso logico dalla storia interna alla storia esterna. jahier,
un poligono. galileo, 8-vii-410: dalla terra in a. sarà veduta [la
l'elevazione dell'angolo eac; ma dalla terra posta in b si vedrà ella per
= comp. da interno e dalla seconda parte dei composti del tipo [
di certe contrade per non essere presi dalla gente dell'internunzio austriaco o dell'ambasciatore
2-6 (183): il generoso animo dalla sua origine tratto non aveva ella [
pregio de'periodi italiani sia lo scostarsi dalla misura de'versi, né solo del
a ire. algarotti, 1-iii-80: dalla varia direzione con che andavano a puntellar
, iii-445: la scarsezza dei fatti dalla parte loro o la non rispondenza degli effetti
fanno, e i primi rotti si fan dalla divisione, che però vuol essere anteposta
attacco di nuovo al telefono ed ottengo dalla signorina che interpelli la direzione di polizia
adesso con v. r., interpellato dalla sua amorosissima lettera degli 8 di questo
in un processo civile dal giudice o dalla controparte. -nel linguaggio curiale: richiesta
, interrogatorio della parte in causa dedotto dalla controparte come mezzo di prova.
-prova per interpello e testi: prova offerta dalla parte in causa e consistente nell'interrogatorio
controparte e nell'esame di testimoni indicati dalla parte stessa. codice di procedura civile
senza interpolare il petrarca, si è saputo dalla corrutela dello stil moderno liberare.
ronde nell'interno della città... dalla milizia;... questa poi
, 12 capitani e 20 lanze spezzate. dalla croce, ii-7: l'epilepsia.
e trarre quello che pare che escresca dalla materia 'iterate 'con interpolazione non
: le nevi,... retenute dalla interposizione delle radici e foglie delle minute
tanti instrumenti. gritti, li-1-501: dalla francia resta divisa [la spagna]
presentata dalle di lei mani ed aiutata dalla sua interposizione, ottenesse l'effetto.
firenze si interpretasse lui riconoscere questa ingiuria dalla particolarità di piero non dalla universalità de'
questa ingiuria dalla particolarità di piero non dalla universalità de'cittadini. delminio, i-58
quella essere una licenza interpretativa di uscirmene dalla sua giurisdizione, lo rimproverai dell'atto villano
delle sue scritture interpretate dalla chiesa, o per via della tradizione
o per via della tradizione riconosciuta autentica dalla chiesa medesima, ancorché altra ragione di
giudicarono che, innanzi che fosse liberato dalla carcere, gli fusse stato dato veleno.
quali occorrono nelle materie legali, nascono o dalla contrarietà delle leggi, che da'giuristi
parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore. se una controversia
nella felicità: una dama ti discorre dalla finestra; un'altra ti vagheggia dall'
interquartile: indice di variabilità che risulta dalla differenza fra il terzo e il primo
di un mondo unificato dall'industria e dalla tecnocrazia. = comp. dal
. ant. comunità di credenti derivata dalla fusione di due o più religioni particolari
riempito di terra; ingombro, ostruito dalla terra. -in partic.: colmato
più dal centro delle lagune notabilmente interrite dalla medesima. spallanzani, 4-iii-201: la
di donne dalle finestre, un rispondere dalla strada. 2. dir.
dell'uomo e nessuno si può ascondere dalla faccia sua. tommaseo [s. v
: simonide..., interrogato dalla moglie di ierone sopra la maggioranza fra
e descritte. birago, 64: consta dalla relazione che detto arcivescovo fece alla santità
: il marito, messo in orgasmo dalla presenza d'un tale interrogatore, dal desiderio
nelle domande rivolte dal giudice (o dalla polizia giudiziaria) all'interrogato e nelle
all'interrogatorio dell'imputato nel termine stabilito dalla legge e, quando un termine non è
. l. salviati, 23-i-120: dalla parte della possibilità molto più spesso s'interrompe
gozzi, i-10-114: il sonno, dalla sua inazione accompagnato, sembra che sospenda e
molto acerba non li fusse stata interrotta dalla troppo intempestiva morte,...
. d'annunzio, iv-1-52: ottenne dalla contessa di lùcoli, per non so quanto
il suo fiero silenzio era interrotto / dalla solinga voce dei torrenti. moravia, xiii-330
: il silenzio venne da capo interrotto dalla ragazza: « faccio una bellissima vita
fortezza, spingendosi in fuori, viene dalla parte di dentro, interrompendo l'arco maggiore
umana interrompeva la solitudine ed egli si scosse dalla sua contemplazione. tornasi di lampedusa,
civile, 2943: la prescrizione è interrotta dalla notificazione;... dall'atto
all'amore,... saranno sempre dalla donna rifiutate ed aborrite. siri,
rifiutate ed aborrite. siri, 1-i-67: dalla procrastinazione o interrompimento del viaggio a spagna
covata di gufi, fatti più tondi dalla paura. interrottaménte, avv.
antichi dal lirico frammischiato, fosse temperato dalla fluidità de'metri lirici regolari metastasiani,
da digiuni lacerato e 'nfranto, / dalla astinenzia tutto consumato, / da discipline interrotto
interrotta da altre occupazioni, e più dalla irrequietezza dell'animo mio, ho lasciato
. sbarbaro, 4-88: dal portale, dalla prima rampa d'una scala interna interrotta
ma di nobiltà non interrotta né avvilita dalla mischianza che suole infettar le genealogie. mazzini
dinastie tornavano alla interrotta dominazione, riconsecrate dalla vittoria. -con litote. non interrotto
era mescolata dalle interrogazioni de'testimoni, dalla manifestazione de'documenti, ed era interrotta
: la prosa, nata... dalla poesia e divenuta a poco a poco
e il nuovo periodo di prescrizione comincia dalla data dell'atto interruttivo. interruttóre
solo dal compimento di determinati atti previsti dalla legge, detti cause di interruzione,
automaticamente in presenza di certe circostanze previste dalla legge e, una volta venute meno
trasverso è intersecata. baruffaldi, i-123: dalla parte australe il sagittario, / con
sm. anat. regione precordiale. dalla croce, ii-75: l'altissimo termine del
zione come azione inter-spirituale è sorretto dalla in tuizione dello spirito come
improvviso un raggio di luce radente, dalla porta maggiore penetrando per gli interstizi della
una trave all'altra, detti intertignia dalla parte di fuori e lacunaria dalla parte
detti intertignia dalla parte di fuori e lacunaria dalla parte di dentro. =
un pasto ricco, preceduto e intervallato dalla vodka, dal caviale e dal burro
udirgli dell'altro, non fussero impediti dalla brevità del tempo. galileo, 8-ii-
conforto consecrandoti l'intervallo che mi separa dalla morte. leopardi, 878: tutti
ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla noia. sinisgalli, 6-195: vivendo
a i ripari, ed intervallo / dalla morte trovar non ponno quivi.
e passa così grande intervallo come è dalla pace all'odio, anzi dal paradiso
quegl'intervalli ne'quali pareva si riavesse dalla funesta malattia, chiamato dove era necessaria
la misura di tale spazio è data dalla lunghezza di un braccio steso in fuori
la vera bassezza de'loro intervalli. dalla croce, iii-47: fa bollire alquanto
, per lo che tanto è lontana dalla quiete la velocità d'un fulmine, quanto
nuova, ovvero per malagevolezza che nasca dalla grandezza della cosa. n.
, capitargli (per lo più indipendentemente dalla sua volontà). guittone, vi-19
stabile verità che emerge viva e incrollabile dalla sapienza. pascoli, 779: l'
della guerra libica, ritornò in persona dalla francia, e pronunziò orazioni in comizi e
(nelle circostanze e alle condizioni previste dalla legge) accettata o pagata da un'
) l'atto stesso, così compiuto dalla persona interveniente, che, a seconda
, v-2-91: ti confesso che spero dalla tua intervenzione anche più. pellico,
sino a quello che separa la seconda dalla terza. = comp. da
, donare intervivo. = comp. dalla prep. inter 'fra 'e dall'
interzati con ischerzi di varie vene mirabilmente dalla natura. linati, 16-179: l'
d'intesa... c'eravamo diretti dalla parte della zona ospedaliera, lontana dal
284): la umana generazione in sino dalla gioventù sta intesa a malvagità. ariosto
boccaccio, iv-12: soppresa... dalla passione nuova, quasi attonita e di
, se in quella incastratura medesima, dalla quale la smarrita gemma si tolse,
eccessivo. davila, io7: tirato dalla strettezza del sangue e da certa sua
o con soavi e chiare / note dalla zampogna il suon risvegli / d'amorose
ora che 'l giovinoci dovea partire / dalla sua donna, promettendo in breve /
a riportarne il comodo, per esserne dalla legge stimati indegni. = voce
. baldinucci, 9-xvi-186: queste catene dalla parte della facciata intestò co'soliti ma
, 13-29: marco antonio, per difendersi dalla gran moltitudine de'cavalli de'parti e
toscana, fa da cancelliere. toglie dalla cassa i volumi ad uno ad imo,
ecc. - succo intestinale: prodotto dalla secrezione delle ghiandole che fanno parte della
liberare dalle coliche intestinali e uterine, dalla cardialgìa, ridondanza di pituita. massaia,
si possino. comisso, i-91: dalla parte del carso, con la luce intiepidita
accendere. salvini, 39-iv-152: dalla quale [antica gran dezza
illativo. è lemme del tutto indipendente dalla forma verbale intigrire, che è moderna
nuova legge delltmitazione d'iddio, scese dalla montagna. -in relazione con una
lxii-2-v-73: il p. francesco orazio dalla penna ha più volte tentata la mia pazienza
periodo del giorno (calcolato a partire dalla mezzanotte) che precede il mezzogiorno;
prestarsi in fil di ruota, poiché aiutato dalla trinchettina che resistette all'impeto del vento
ed il più importante; far escire dalla costituente la proclamazione della repubblica; e
23: il re di navarra, intimidito dalla pericolosa faccia di così grand'impresa,
sbarbaro, 1-138: per niente intimidita dalla mia faccia nuova, vicino a me
per quel che valgono in essa, riprodotte dalla anamnèsi, senza la quale la loro
attaccamento, sì sottile legame, che dalla sua piccolezza [della luce] difender si
liscio è il primo petalo già stirato dalla luce; appena rugato il secondo,
sottili auree cercherà, ch'elle passino dalla mia memoria. s. bonaventura volgar
: la filosofia sarebbe forse meglio incominciata dalla parte morale, e nel secondo anno
, non dal fondo del letto ma dalla profondità del sacrificio, dall'intimo di non
, dove il governatore? tutti intimoriti dalla sfrenata bordaglia. carducci, ii-1-174:
suono era più dolce, come intimorito dalla penombra. intimpaniménto, sm.
immischiarsi. cattaneo, iii-2-158: mandavano dalla locanda di porta rossa il vessillo di
: la pagina di storia che si scrisse dalla monarchia sabauda in quell'anno fu tale
di sangue, lo quale era uscito dalla ferita di tristano. ceresa, 1-1318:
soda. nel che l'intinto differisce dalla salsa: 'basta di pietanza, or
era, e dal non poter mangiare e dalla violenza della tosse, fatto enfiare ed
recò d'avanti alla finestra spalancata, dalla quale entrava ima frescura quasi intirizzente.
divenir convulsi cominciavano [certi lombrichi] dalla coda. passeroni, 3- 101
da tre salassi e intisichito dai bagni dalla dieta e dal letto, ho nondimeno
quante le grazie. -corrotto, guastato dalla tisi. negri, 1-21: l'
età spolpati; muoiono i metalli intisichiti dalla ruggine. 3. con valore
venuta di fuorivia e intisichita al cervello dalla fame. 4. figur.
perché più sicuro; egli distingue abbastanza dalla moltitudine, intitola al rispetto e somministra
illustre, da un avvenimento importante o dalla materia trattata (una via, un
, invece, s'intitolano pur sempre dalla letteratura e dall'arte, e porgono,
, nondimeno conferiscono pregio ai libri intitolati dalla filosofia della natura e fanno onore ai
con tutto il vigore della volontà sorretta dalla coscienza. cassola, 2-290: ti rendi
dal fanatismo di chi ha una religione o dalla ipocrisia di chi non ne ha nessuna
giovane da invidia intollerato, / dalla catena tardi riscattato, / da chi,
di far stravedere i mortali, quante dalla smaliziata sagacità de'moderni a tutte l'
i-738: si cavano [le frutta] dalla intonacatura [di cera] vivide e
fresche e belle colorite, come si cogliessero dalla pianta. -figur.
, 6-641: correvo, stranamente esaltato dalla bianchezza abbarbagliante dell'intonaco e come ubriacato
intendevano i fiorentini, benché l'ambasciadore dalla lunga si facesse, questo esser l'into-
un solennissimo coro un buon miglio lungi dalla mia abitazione. giannone, ii-237: canti
tenore], e pigliarono la metafora dalla musica, perché intonare vale mettere in
m'intuona l'antifona che egli dipende dalla volontà del generale e che il generale è
che aiutano il suo termine, tirati tutti dalla forza di lei nella stessa eloquenza.
, i-361: [va] lontano dalla nobile inclinazione di dio chi ad ogni
tutti zitti. vittorini, 2-154: dalla sua bocca spalancata nella faccia nera la
dicesi dell'essere i legumi rosi internamente dalla larva di minuto coleottero, che chiamano
dagli auspizì di catone intonso, / né dalla norma degli antichi. 2
mezze nude, intontite dal caldo e dalla digestione. 5. per estens
25-22: sopra le spalle, dietro dalla coppa, / con l'ale aperte gli
donna pia e divota, mentre tornava dalla chiesa, intoppa nella tua borsa,
ei potea prender meglio la similitudine che dalla rotazione della mola. carducci, ii-15-202
la bella figlia d'agnese mentre usciva dalla filanda e vuole tirarla in disparte.
per la vastità di menfi, stimolato dalla fame che mi seguiva, non intoppai
a tutta gola, ecco che stava avanzando dalla parte di ponte mammolo un vecchio intoppato
derelitto... e si faceva intoppo dalla bocca con delle manate di sabbia.
: si può ancora generare 11 turbine dalla percossa d'un vento in qualche cavo ed
, ii-1-193: il secondo modo col quale dalla pronuncia l'accidentale intoppo si modera delle
gente sovrana, / e 'n guato stette dalla pieve al toppo; / dove giugnendo
acciecato, annebbiato (dall'ira, dalla passione). tommaseo, lxxix-m-144:
livia di sopra, le sarete condotto dalla niccolosa mia serva. 8.
: un ruscello... scaturito limpido dalla roccia, senza ristagnare né intorbidarsi mai
, 5-475: gli occhi mi s'intorbidarono dalla commozione. saba, 1-141: la
il vederlo in una vita più chiusa dalla comunemente esercitata da tutti, quindi senza
. pucci, 3-7-36: guardate pur che dalla parte vostra / non s'intorbidi l'
. borelli, i-407: nell'aria intorbidata dalla polvere terrestre... ogni deboi
6-93: intravide con gli occhi intorbidati dalla commozione la sorella in piedi.
, spagnola ed italiana favella sian corrotte dalla latina, la quale, passando in tutto
: noi siamo qui intorniati per tutto dalla neve. c. dati, 2-13:
, 1-8: intorno intorno alla tavola dalla candidissima mappa... vi ha
provocata da una positura non corretta, dalla prolungata immobilità, da un urto,
prolungata immobilità, da un urto, dalla stanchezza, dal freddo, dalla vecchiaia
, dalla stanchezza, dal freddo, dalla vecchiaia. -intorpidimento generale: diminuzione dell'
scotendo l'ignavia e l'intorpidimento contratto dalla dominazione spagnuola. intorpidire,
noi, studiosi dell'ozio, intorpiditi dalla copia e morbidezza de'cibi, prontissimi al
carletti, 62: questa frutta, cavata dalla prima sua scorza, non ha altro
dà in fuori certe piccole punte. dalla croce, i-94: dicono i medici che
, aggrovigliato. chiabrera, 2-8-37: dalla forza del tacciar forbito / balza recisa
sollicita a cacciare via tali mali pensieri dalla tua mente, acciocché, dimorando,
dare ad ogni più sciocco intossicato [dalla droga] la vanagloria di credersi un eroe
vivere a lungo in un mondo intossicato dalla colpa. -minato. g
g. raimondi, 3-223: intossicato dalla radice dell'esistenza; cosa dico,
mentali; tossicomania (ed è considerata dalla legge penale, a seconda della gravità
). -intossicazione criminosa: quella derivante dalla somministrazione di sostanze tossiche a scopo delittuoso
distesi con la testa sui calzonini intostati dalla polvere e dal sudore. intostire
. -anche: intorpidito dal freddo o dalla stanchezza. menzini, iii-339:
scinè a mano a mano s'intozzava dalla bile. 2. diventare tozzo
nostro fiume d'arno. -seguito dalla preposizione di. buonarroti il giovane,
loro intracaminanti si movano, ma dalla facoltà del cuore i polsi, e li
del cuore i polsi, e li nervi dalla facoltà procedente dalla temperie del cérebro
e li nervi dalla facoltà procedente dalla temperie del cérebro. = comp
spogliare / pure, in ciò solo, dalla devozion loro. b. davanzali,
pare convenevole, comincieremo alla narrazione o dalla legge o d'alcuna fermissima ragione della
stata intralasciata. bembo, 5-178: dalla cupidigia d'aver ferrara, nessuna colpa
.. si ricava dai latinismi, dalla sintassi intralciata inopportunamente, dall'oscurità di
, benché buoni ancor essi, benché lontani dalla turgidezza, dall'arguzia, dalla decisa
lontani dalla turgidezza, dall'arguzia, dalla decisa oscurità, dalla soverchia intralciatura,
, dall'arguzia, dalla decisa oscurità, dalla soverchia intralciatura, dalla immodestia dello stile
decisa oscurità, dalla soverchia intralciatura, dalla immodestia dello stile e della lingua,
le arti ricevono piuttosto intralcio che impulso dalla volontà. d'arzo, 380: newman
abito che nasce quasi per sé medesimo dalla possessione di tutte le altre virtù, senza
1 grandi, che vengono con ordine decoroso dalla splendi dezza servite, maestosamente
. bencivenni [crusca]: dalla intramischianza di tanti e di così
in cuorso cum dolore in- trano. dalla croce, 4: le cause de'morbi
non tollera deviazioni dal programma o dalla linea di condotta che si è prefisso;
, dalle monache, dai ceri e dalla campana. e. cecchi, 6-372
concessioni, di compromessi, di deviazioni dalla linea prefissata. gramsci, 7-53
intransigenza irremovibile, i comunisti vogliono difendere dalla corruzione italiana, dallo scetticismo italiano,
il dovere, prodigo del sangue, e dalla soldatesca è più bonichi,
nella religione, impazienti di noia, spronati dalla curiosità vietando però sempre mai ed espressamente lo
intera conoscenza, molti forse, disgustati dalla semplice prospettiva, volgerebbero in dietro i
cioè tutto quello spazio che s'intraprende dalla superficie convessa dell'acqua e della terra
sostanze di un padre di famiglia spogliato dalla sua propria buona fede e dalla rapacità degli
spogliato dalla sua propria buona fede e dalla rapacità degli 'intraprenditori'francesi. pecchio
su'loro sugietti. machiavelli, 7-8-54: dalla quale [necessità] è nato la
sì opportunamente intrapresa e sì generosamente condotta dalla francia. carducci, iii-23-62: amedeo vi
in- tègra ', perché è intrarotta dalla superchia umidità. guido delle colonne volgar
. mediev. intersignum, comp. dalla prep. inter 'fra 'e signum
della ragione, se non è prima dalla forza del canto resa più mansueta.
intrattenere a parole, ancora, fuori dalla curia, antonio, uomo di prima forza
gli animi sono distratti e rapiti parte dalla potenza, parte dalla ricchezza, in
distratti e rapiti parte dalla potenza, parte dalla ricchezza, in ultimo dalle arti che
che ben si adattino con azioni tolte dalla storia. g. gozzi, i-22-114:
c. e. gadda, 10-169: dalla finestretta delle scale, una raffica,
moravia, ix-73: prima di uscire dalla capanna mi affacciai appena dalla porta e
di uscire dalla capanna mi affacciai appena dalla porta e guardai verso l'aia: si
10-201: ancor adesso non sono uscito dalla difficoltà. la ritengo perciò il punto critico
sente il vento prima che sia percossa dalla saetta. boiardo, 1-3-64: il
detta pietra, quando la si cava dalla sua cava, tè tanto tenera e facile
fa intraversare. = deriv. dalla locuz. in traverso: cfr. traverso
da una gran quantità dell'aria mossa dalla corda, cioè da tanta quanta è la
risultare da ciascheduno dei termini, ma dalla somma totale che si forma del loro
invenzione non dall'arte, ma accattandola dalla fortuna, hanno per questa via intrecciato
elaborata; che trae il suo interesse dalla complicazione e dal- l'imprevedibilità delle vicende
bertola, 42: è pur anche dalla medesima [serie di montagne] che
formino il periodo, e poi come dalla loro intrecciatura se ne conosca il numero.
affatto l'animo dell'uditore o lettore dalla considerazione della naturalezza, verità. tommaseo
incomincia una comedia dall'intreccio largo, dalla scena chiara, dalle situazioni precise.
intreccio: commedia il cui interesse deriva dalla complicazione della trama, con finale inaspettato
liburnio, 34: intrepidamente fece rispondere che dalla via, qual egli era venuto,
: l'intrepidezza nel detto suol derivare dalla certezza nel fatto. brusoni, 621:
8: quel cavaliero, tutto che accecato dalla passione e dello sdegno, non stimò
di combattere. siri, 60: rincorati dalla presenza del generai arcurt, nel cui
, anche i più temperati, trascinati dalla corrente, alzarono la voce e ributtarono
nella terra. luzi, i-31: amici dalla barca si vede il mondo / e
altissima riverenza verso quest'uomo trionfato così dalla grazia. d'annunzio, iii-2-1129: l'
papini, 27-890: ha sentito scorrer giù dalla sua immaginazione, traboccanti e impetuosi,
stenda la sinistra a una vite, dalla quale penda un raspo che gli s'intrichi
, 4-134: di sotto ne'portici dalla destra vi s'aduna ogni mattina, quasi
capo gravemente / leva dal petto, e dalla veste, oh dio? i intricata
sciatto per dar qualche ordine di svilupparmi dalla intricata rete della moglie. g.
ai marinai sfortunati, soppressi in china dalla ragione patria cinese. gozzano, i-463
un intrico di fiorellini d'oro raggelati dalla fonditura. jovine, 489: il
se assalonne avesse portata la testa coperta dalla parrucca, come in oggi s'usa,
o intrigante che fosse, capace di smuoverlo dalla sua esemplare attitudine, dimostrando l'effetto
ad una vite, come vedete, dalla quale prenda un raspo d'uva,
invelenita e intrigata dai molti anni e dalla mancanza di strumenti scritti. -assol
intrigavamo; e perciò ci avevano bandito dalla loro presenza, relegandoci in giardino fino
i mezzi che intrigano in qual modo è dalla gravità tragica lontanissimo. petruccelli della gattina
appena sfiorata al di fuori girando disperatamente dalla mattina alla sera per le sue strade
dell'arte, 56: esce trappola dalla porta del giardino; dice essere intrigato se
o * intrigatori ', è dato dalla crusca per * imbarazzo, impaccio '
, 12-13: la villa... dalla parte del monte ha un curioso intrigo
un lungo viaggio tre gran signori accompagnati dalla moltitudine de i loro seguaci. parabosco
da un'emozione repente e perspicua, dalla risorsa anche d'una sola battuta,
, risguardata intrinsicamente, era più lontana dalla virtù che dal vizio. caro, 3-2-48
stesse, eleggendo, o sono rapite dalla forza della forma loro, che intrinsecamente
animo; che riguarda o dipende dalla vita dello spirito; che trascende il
medesime intrinseche laudi, conosciute ed approvate dalla tua propria infallibil coscienza. a. f
969: niuno intrinseco movimento vi riscoterà dalla quiete del sonno: ma in quella
terra per tirare fuori i preziosi pericoli dalla natura nascosti. dominici, 4-210:
certo intrinseca, / con maestro gherardo dalla secchia /
delle cose naturali... procedono dalla loro virtù e forma intrinseca, la
che derivano, come effetto da causa, dalla natura del soggetto a cui si riferiscono
di cristiana soavità, e in niuna cosa dalla religione di quella scordante. castiglione,
l'estrinseca, cioè quella che nasce dalla legge e dal fatto, non già dall'
111-11-197: veniamo agli argomenti intrinseci porti dalla canzone stessa contro l'opinione di chi la
, di una moneta, quale risulta dalla materia di cui sono composti, indipendentemente
quale prima deve essere lo appetito. dalla croce, ii-91: quelle parti che
le separazioni dei liquidi nostri si fanno dalla natura nelle parti insensibili ed intrinseche e
quello stato primo, e alla vita disegnataci dalla natura; questo non si potrebbe appena
della latina, la più remota e alterata dalla lingua madre. b. croce,
or che tradirmi aspira / il mondo vii dalla menzogna intriso, / non oso alzar
non ha fatto che staccarci sempre più dalla musica. 5. tr.
5-321: ha la cattiva abitudine di buttar dalla cucina l'acqua sporca sul carrubo che
dispersi in diversi luoghi, quasi introdotti dalla natura più che dall'arte, s'
. loredano, 1-120: aveva udito dalla calle chiamare con un picciolo fischio epidoro
lambruschini, 4-207: or si doveva dalla solitudine introdurre la ragazza nel mondo.
che sian commodi ed utili, sono dalla consuetudine introdutti ed universalmente piacciono. b
fatto di riforme civili, che egli accettò dalla rivoluzione, ed introdusse in tutti gli
4-545: era passato don giovanni intanto dalla terra di marca a lovanio, per aspettar
tracciare una storia, della lingua italiana dalla prima sua introduzione in europa come lingua
di introire / entrare '; deriva dalla frase latina introibo ad altare dei * mi
suo modo di vedere, tanto disgiunte dalla carnalità e in conseguenza dalla psiche della
tanto disgiunte dalla carnalità e in conseguenza dalla psiche della donna,...
introitata dall'erario, è sostanzialmente diversa dalla ripartizione nello stesso gruppo di una addizionale
deve valutare nella sua somma totale, dalla quale dipende l'esito dell'impresa. misasi
. misasi, 179: tornando affaticato dalla solfatara, dopo avere sgobbato per tutto
d'intenzioni interessate non mai si purgheranno dalla sfrenata cupidigia d'arricchire. -penetrato
terre di quello stato che avessino dependenza dalla chiesa. vasari, ii-313:
sole e l'aer buono a maturarli. dalla croce, iii-45: se [i
intronata si rimase sola con la famiglia, dalla quale ebbe altri complimenti sui complimenti che
la febbre efimera cessò, ma intronato dalla radice dei capelli fino alle ugne dei
gir non sa',... avendo dalla percossa datagli intronato il cerebro e perduta
dai garriti / ch'odo la sera dalla dolce dama, / m'alzo il mattino
cantoni che rovinavano per se stessi a otta dalla muraglia intronata e scommessa per tanti colpi
'estrorse 'quelle che si aprono dalla parte opposta (antherae extrorsae).
quelli vicine alzare e farvisi altra innovazione dalla quale possa risultare aspetto o introspetto attivo
d'annunzio, v-2-278: come toccato dalla grazia introversa,... il
chiudersi in se stesso, a estraniarsi dalla realtà del mondo esterno. - anche
i-150: loro commette che, deposto dalla sede patriarcale di grado pietro di pola
), agg. spreg. derivato dalla mescolanza di vari elementi non opportunemente combinati
al caffè a prendere quell'intruglio raddolcito dalla saccarina che i triestini si erano abituati
un intento politico,... ma dalla pigrizia dello scrittore. -in
centrali e del sardo, comp. dalla prep. int per in e dalla prep
dalla prep. int per in e dalla prep. [s] w; cfr
il resto, perché farà difetto la materia dalla quale si trae occasione a suscitare successivamente
, ii-13-198: la verità è sola intuita dalla poesia e sola pensata dalla filosofìa.
sola intuita dalla poesia e sola pensata dalla filosofìa. gentile, 1-64: quand'anche
'facoltà intuitiva della mente ', distinta dalla * riflessiva ', dalla '
', distinta dalla * riflessiva ', dalla 'ritentiva'. de sanctis,
del rinnovellamento della luna, a tre ore dalla mattina intumidisce ben alto. dottori,
, 4-103: l'imagi- nazione premuta dalla violenza dei sensi castigati inturgida mille braccia
si vede in qual modo potranno salvarsi dalla rogna dei vecchi. vittorini, iv-316
. da tutto (v.) e dalla prep. in con valore intensivo.
, 429: il torrente scendeva inudito dalla sua rupe. cattaneo, v-1-98: li
inula e talora anco alla ruta offesa dalla violenzia. tommaseo [s. v.
dalle forti braccia sospinti dall'iracondia e dalla bestiale inumanità piena di crudeltà, che
teodoro. 3. raro. difformità dalla natura umana; mancanza di caratteristiche o
inaudita, inumana le ultime note uscirono dalla mia anima, avresti detto che in quelle
persona). goldoni, xii-293: dalla paura inumidir mi sento. -per
acqua similmente dolce. torricelli, 152: dalla terra allora dovrebbe esalare maggior copia di
; e inunto il detto luogo. dalla croce, ii-63: [galeno] vuole
. 2. trasferirsi in città dalla campagna; andare a risiedere stabilmente in
; che si è trasferito in città dalla campagna; che è andato a risiedere stabilmente
sopra un albero, per difendersi di sopra dalla inusitata pioggia. marino, 346:
... prendono la loro efficacia dalla pigrizia dello spirito che si riposa più facilmente
d'uomini valorosi, furia d'artiglierie o dalla inusitata moltitudine delle genti. v.
vi-1-292: degradati [gli innocenti] dalla compagnia di furfanti che deridono l'inutile
tutti i miei detti o fatti o scritti dalla mia nascita in poi, che il
carducci, iii-25-386: di ciò che scrivono dalla terza ginnasiale in su i giovani di
degna vita / la riscossa umanitade / dalla fé ringiovanita. e. cecchi, 5-172
... la brezza che invade dalla finestra mal difesa. panzini, i-69:
della bellezza che non si lasci persuadere dalla virtù e dal valore. 6
letterario qualsiasi. comisso, 12-79: ritornato dalla mecca si era ancora di più invaghito
, per lo più giudiziari, predisposti dalla legge). — dichiarazione di
a credere e ingannare voi medesimi dalla mia invalidità potere estrarsi alcun buon
tènere. boiardo, 1-90: sin dalla fanciullezza ebbe cambise grandissima infirmità e fu
signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è
allo stesso punto di diversione già determinato dalla livellazione. comisso, vii-279: quando
vertigini, a invanirsi, a torcere dalla via retta. beccaria, i-304: chiunque
di serpe e poi cominciò a invanire dalla coda e dal collo, e ultimamente
di carne sensibile / e fu tentato dalla donna amabile. gelli, 17- 25-2
, si lasciano in qualche modo moderare dalla ragione. 3. entusiasmare, vivamente
: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di giovenale, che mena lo
. 6. agric. trapiantare dalla terra in un vaso, o da
sangue. lubrano, 2-251: invasato dalla confusione di più dolori, di più vituperi
. martelli, 75: troppo invasato dalla riminiscenza di un settecento, visto attraverso
imbratti, li riprendeva per due baiocchi dalla moglie che, invasata dal demonio del
. ferd. martini, 1-ii-536: invasato dalla sua licenza liceale e dalle lodi che
aspetti tu di ricevere come in dono dalla febbre il battesimo,... quando
guerra d'invasione '; la distinguono dalla 'guerra di conquista ': ma
è per lo più accompagnato da febbre e dalla brusca comparsa dei sintomi caratteristici del
e dai segni di recidiva, che dalla prima invasione erano stati permanenti.
, dal volto arrossato e gonfio invaso dalla peluria, dagli occhi intensamente celesti.
affetto da un morbo (o anche dalla vecchiaia: una persona, un animale)
nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa. gozzano, i-127:
l'anima mia si sentì invasa e sopraffatta dalla musica di canti mai fin allora cantati
signoreggiando la chiesa ampissimo stato, afforzato dalla riverenza della religione, il quale conviene,
della fuga degli invasori, s'era ritirato dalla finestra. 2. per
la precipitazione di un componente della lega dalla soluzione sovrasatura per migliorarne le caratteristiche
servidor di natan, il quale, dalla mia fanciullezza, con lui mi sono
usanza vi s'invecchiava et impeggiorava. dalla croce, iii-5: l'ulcera anco
rimanevano le istorie grandi di raffaello ricoperti dalla polvere invecchiatavisi sopra. nievo, 664
invecchiati nel mestiere, o spinti allora dalla necessità a tender la mano. d'
, ed abituale libidine, è molto eccitata dalla significazione, vivacità, ec. ec
campi peregrini che sono nel monte celio. dalla croce, iii-21: ulcera invecchiata e
6-115: avendo quel capitano, ingannato dalla simulazion de'germani, in vece di mettere
una vocetta stizzosa, il viso imporporato dalla collera. cassola, 3-195:
gran cabotaggio,... scivolava dalla vecchia londra delle guerre civili verso gli sconfinati
iv-2-152: ambedue nella miseria, inveleniti dalla privazione, arsi da sete di vino e
con gli occhi più aperti che mai inveleniti dalla stizza. -che muove da ira
invelenita e intrigata da molti anni e dalla mancanza di strumenti scritti. 4
, privato della vendetta; non riscattato dalla vendetta. - anche: impunito,
le prende (le più interessanti) dalla storia, dalla favola, dalla natura
(le più interessanti) dalla storia, dalla favola, dalla natura e le traduce
interessanti) dalla storia, dalla favola, dalla natura e le traduce nella sua arte
l'arte tante ingiurie che ha ricevute dalla natura. brusoni, 2-18: aveva.
quelle scaltre forme che sogliono esser inventate dalla necessità e dall'ambizione. baruffaldi,
il vacuo. viviani, vii-334: conoscendo dalla di lui perspicacità nell'intendere e maravigliosa
un'impresa commerciale (nei casi prescritti dalla legge, come nell'adozione, nella
che nella mente dei lettori la parte inventata dalla vera sia sempre e chiaramente distinta.
. loredano, 2-i-38: riputai favole inventate dalla sagacità dei più saggi, per ingannare
suggerita che dall'inventive che sogliono provenire dalla sfacciataggine di coloro ch'hanno rotti li
da un'emozione repente e perspicua, dalla risorsa anche d'una sola battuta, che
né originale, né inventiva, assente dalla vita delle forme che si muta.
moderni poeti quegli che meno si discosta dalla natura e dal vero, che meno esagera
e rimandata dal campo nella città e dalla città nel campo. muratori, 7-i-442:
entro i limiti e alle condizioni stabilite dalla legge. 2. atto dell'
bisogna che nella maggiore parte sieno date dalla natura o dalla industria sua propria. landino
maggiore parte sieno date dalla natura o dalla industria sua propria. landino,
bugie; sono spiritose invenzioni, prodotte dalla fertilità del mio ingegno pronto e brillante.
da altri o di un atto (vietato dalla legge) compiuto clandestinamente, di nascosto
reliquia insigne, seguito per lo più dalla ricognizione rivolta ad accertarne l'autenticità;
13. mus. termine con cui dalla fine del secolo xvii, si designa
attiene, tuttavia, alle regole elaborate dalla teoria. 14. locuz. -d'
. acquistare realtà e concretezza, passare dalla potenza all'atto, avverarsi; attuarsi
nei tuberi di patata non sufficientemente protetti dalla luce, dovuta a formazione di clorofilla
amicis, xi-205: quello ci s'inverdiva dalla stizza, benché mostrasse di non badarci
: nuvoletta leggiera ella somiglia, / dalla vergine auretta del mattino / portata incontro
lustri, levigati e inverniciati, uomini dalla anima immortale s'inverminiscano di disperazione e
3 * 5 * 375: tragge / dalla saccoccia un lucido specchietto, / inverniciato
, viii-95: per preservar i legnami dalla corruzione e dagl'insetti, sono efficaci
la pàtina è dunque data dall'età, dalla terrestrità, dalla qualità della lega oppure
data dall'età, dalla terrestrità, dalla qualità della lega oppure da una sorta
, uomo, le cose. -seguito dalla cong. che con valore rafforzativo.
ad aprire la finestra, provocato soprattutto dalla inverosimiglianza di quell'impressione che stesse piovendo
: le cose soprannaturali non debbono escludersi dalla commedia per questo che sieno inverisimili.
pirandello, 7-342: poco dopo, dalla porta segnata col numero 96 uscì un
tutta la forza della rivoluzione francese dipende dalla sua completa inversione. quando il francese
quali, di significato differente, si ottiene dalla prima o scambiando l'ordine delle parole
22. statist. operazione con la quale dalla misura di un carattere risultante da un
di d'annunzio] stimolata... dalla sua morbosa frigidità passionale, che,
simmetria dell'organismo, o molto deviati dalla posizione normale. 28. medie.
che si trova in una posizione diversa dalla posizione abituale; rovesciato, volto all'ingiù
artificiosa copia, alla terra inversa. dalla croce, i-97: altre [verruche]
, 1-239: il signor costante veniva dalla bricicca, invetrato e coll'anima inversa.
inversa: quella il cui piano inclina dalla parte del lembo rialzato. 9.
meno principali, la resoluzione de'quali depende dalla geometrica proporzione, come dell'interessi semplici
sfogherò il mio dire, / sciolto dalla * ragione inversa 'tetrica. leopardi,
), prep. (seguita talora dalla prep. di o a). ant
atti manco fieri che posso m'invio. dalla, 446: fuggendo dalle trincere
due signori... sostenute eziandio dalla mala volontà del nuovo papa inverso il re
dal genere inverso la spezie o dalla spezie verso il genere. lollio [barbaro
« apri gli occhi alui » ottenebrati ancora dalla scipita accademia romantizzante.
zucchero invertito: miscela levogira, derivante dalla trasformazione del saccarosio destrogiro, ottenuta per
invertiti con un passaporto letterario e codificati dalla letteratura. piovene, 3-134: chi ha
, 2-360: ancora che la natura cominci dalla ragione e termini nella sperienzia, a
in contrario, cioè cominciando... dalla sperienzia, e con quella investicare la
dal mediterraneo orientale, da creta, dalla grecità micenea o ionica, ed infine
grecità micenea o ionica, ed infine dalla magna grecia e da roma, s'era
possa. c. bini, 1-50: dalla faccia e dai moti del dormiente mi
che in fondo quei romanzieri si scostavano dalla realtà meno di quanto non si pensi
l'adriatico stretto tra littorali, conosciuto dalla navigazione, investigato da pesche, potrebbe essere
alfieri, 7-174: l'esser lontano dalla città tre miglia, che è poco
di polizia (ma entro i limiti consentiti dalla legge a qualsiasi privato), attività
-anche: indagine, svolta o promossa dalla pubblica autorità, su fatti di pubblico
.. non venne prestata fede alcuna dalla città, né altro operò che la
. de luca, 1-4-1-70: nascendo dalla medesima distinzione la determinazione di chi debba
il cavallo storno di messere asino arriva dalla sinistra di chi guarda, e tanto
tonfi e un'onda di calore lo investì dalla testa ai piedi. pavese, 10-65
quinta calunnia, che può forse procedere dalla quarta. -capire, intendere.
sparano. ed ecco il corpo investito dalla raffica si piega scivolando un poco lungo
'primo piano ', investito violentemente dalla luce implacabile e rivelatrice, il volto
. si sentì investita d'un tratto dalla piena libertà conquistata e consentita, e
carne, è vero, ma investita dalla luce eterna della divinità, ma ingemmata
trovo da subaffittare, attesa la lontananza dalla università; né posso svincolarmi dall'investitura
parole erano frenate dal rispetto inveterato e dalla nuova venerazione timorosa. 3. che
si invetriano, finché l'uomo sparisce dalla scena e vi succede il mondo prima della
vorrebbe costruire un corridoio invetrato per arrivare dalla villa a piedi asciutti sino in mezzo ai
.. con un occhio chiuso gravato dalla palpebra gonfia e rossa, e l'altro
nera de'capelli ricascata flaccida e molle dalla tempia sulla gota sinistra. guerrazzi,
zeno, 1-239: il signor costante veniva dalla bricicca, invetrato e coll'anima inversa
colla ribeca il cantambanco, / scappò dalla galea libero e franco. amenta, 2-119
invetriato come un museo, che visto dalla strada faceva campo sul mare, e aveva
deriva per processo d'imitazione nel rinascimento dalla latina. 2. sm
., 146: molti beni provengono dalla vendetta che fanno li giudici; perciò
matto a far andare un povero contadino dalla parte opposta a quella che desiderava.
gusto matto ad inviare un povero forese dalla parte opposta a quella a cui egli
del cielo, un redentore delle anime dalla dipendenza corporale, un distributore di grazie
le faceva a'piedi scabello, e dalla livida bocca, schiacciata il capo, dispumava
della sessualità femminile, che nasce dalla scoperta della differenza anatomica fra sessi;
. guidotto da bologna, 1-32: dalla persona dello avversario suo si fa colui
dai morsi dell'invidia e oppressi dalla tirannia de'suoi cittadini, se ne partono
non ti guardi da'peccati veniali, dalla vanagloria, dalle impazienze, dalle invidiette
che fecero passare i di lei ministri dalla loro povertà originaria a uno stato d'
gelli, ii-154: nascendo la invidia dalla mala intenzione dell'invidiante, e l'odio
ancora per vedere che non sia esso accresciuto dalla malizia e diabolica ingordigia de gli scellerati
che hanno trovato i mezzi per passare dalla vecchiaia all'infanzia; sono essi infine che
e obedienza delli popoli, ma ancora dalla providenza del senato e diligenza delli magistrati,
invigilare alla conservazione della sua onestà, dalla quale dipendeva eziandio la sua piopiia reputazione
deposito che noi invigiliamo come militi designati dalla nazione a tanta custodia. svevo,
: alcuni tiranni della poesia, invigliacchiti dalla fatica, hanno scritto commedie in prosa,
albero della croce, 1-73: aiutati dalla sua grazia e alluminati in ogni sapienza e
. ramusio, iii-87: bisogna che dalla fanciullezza [i marinai] comincino a soffrire
armannino, 1-54: la gente campata dalla battaglia era... invilita.
. il colore novellamente mandatogli in viso dalla mestizia. c. bini, 1-147:
: il detto tommaso, come invilito dalla paura, così fece che otto notti quasi
, 18-2-263: erano dal fango e dalla mota del fosso inestricabilmente inviluppati e impediti.
se ne fanno due, ritmicamente distinte dalla cadenza e nel loro ordine ben figurate
dall'avversa alla prospera fortuna e altri dalla prospera all'avversa). tasso,
ragionevol sospetto, e che non dipendette dalla stortura di sua volontà, ovvero se v'
.. trattenuta, come invincibilmente, dalla vergogna e da'vari timori che abbiam detto
autorizzazione dell'autorità giudiziaria nei casi previsti dalla legge (con riferimento a diritti soggettivi
se non nei casi e modi stabiliti dalla legge, secondo le garanzie prescritte per
sempre inviolabilmente la legge salica in escludere dalla successione le donne. c.
anche in altre parti deh'etruria inviolate dalla invasione gallica. -inalterato, intatto
: le rimando i tre papi inviolati dalla mia penna. foscolo, iv-393:
rivela nell'uomo che si leva diritto dalla cintola in su. 4.
salvare... noi stessi inviolati dalla crudel servitù di questi asprissimi barbari. caro
lisci e un po'gonfi, invioliti dalla loro medesima cupezza. idem, 14-248:
oliva, i-2-90: tutti que'legni inviperiti dalla magia, quasi aspidi implacabili si assordarono
9-769: io son così 'nvescato / dalla bontà di questi santi padri, /
11. lasciarsi travolgere dal vizio, dalla colpa, dal male. boccaccio
della cresciuta scorza [dell'ulivo] dalla lunga età inviscerati e nascosi,..
insieme, come nel fuoco il calore dalla luce. zucchelli, 183: sono.
, e l'han propizia i fomiti dalla natura d'un sì grazioso aspetto, d'
a pioli, e invischiò un carrubo dalla cima al piede. 2.
benché l'animo sia inveschiate e preso dalla cura delle cose active e terrene,
, vi dirò, che, per differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la
illusioni assurde. boccaccio, viii-1-166: dalla nostra puerizia, noi il più dirizziamo
] i quali avendo ali proprie per trarsi dalla classe volgare, sé stessi e le
nella mia natura. -condizionato dalla tradizione; legato a un sistema di
poesia cantabile e di buona vena uscita dalla penna d'un artista fino allora invischiato
, di volere e di agire indipendentemente dalla materia; che ha natura, facoltà
l'invisibile. -che riguarda o dipende dalla natura e dalla vita dello spirito;
-che riguarda o dipende dalla natura e dalla vita dello spirito; che appartiene al
.. che cominciasse dal cielo e dalla terra, ed essa terra, come dice
perspicuo e l'opaco, nascendo questo dalla discontinuazione, e dalla continuazione quello.
, nascendo questo dalla discontinuazione, e dalla continuazione quello. galileo, 4-2-355: quegli
favella? lice alla figliuola torre liberamente dalla madre sua, non così da donna
: gli spiriti giovenili... aborriscono dalla tetra schiavitù del cattolicismo, inviso,
paura troppo per tempo non si partisse dalla cena, con domestico invitamente lo cominciò
alto vetro d'ima finestra non coperto dalla tendina scolorita. bernari, 6-
-ant. col compì, di fine retto dalla prep. di. compagnetto da prato
. subordinata (ant. anche retta dalla prep. di). anonimo,
. subordinata (ant. anche retta dalla prop. di). pier della
la testa, non vuole patire prepotenze dalla francia, la quale non si vergogna
finta, il portiere avversario a uscire dalla porta. 10. dir. disus
alcuna volta avviene che altri disputi invitato dalla compagnia, si vuol fare per dolce
-ant. col compì, di fine retto dalla prep. di. cavalca, 6-2-47
, 6-2-47: giuseppe, invitato di peccato dalla donna del suo signore, ricusò di
lei. i. pitti, 2-134: dalla scarsità dei danari invitati, depredavano i
... moncalvo, e, invitato dalla opportunità e dalla fortezza del sito,
, e, invitato dalla opportunità e dalla fortezza del sito, il ritenne per se
, 1-137: i festini dati in borgonuovo dalla 4 società delle madri 'riescirono belli
schermitore, quando, togliendo il ferro dalla linea, scopre un bersaglio all'avversario
scala o di una gradinata, e sporgenti dalla ringhiera. baldinucci, 9-vi-121: questa
e da un agg. * vitus (dalla radice di vis, 2a pers.
vivo il loro duce ritornar veggendo / dalla forza scampato e dall'invitte / mani d'
. la prima domenica di quaresima, dalla prima parola dell'introito della messa.
. v.]: gli uccellini invocano dalla madre il cibo. -con
governo che non era la invocata e voluta dalla dottrina mazziniana. gnoli, 1-216:
il germe. graf, 4-128: dalla sdrucita invoglia, / che si raggrinza
si caricheranno poi, quando, invogliati dalla vista del paese percorso a volo d'
. -epidermide, pelle. dalla croce, vii-19: quelli absessi grandi.
sotto questo invoglio dare ad intendere che dalla materia, assembrataci in sì fatto nume
, dall'odor di vernice, dalla sparizione delle macchie. -assol.
« giovin signore », non già profumato dalla deboscia, ma pronto sull'esempio del
b. tasso, i-70: ivi potrò dalla mia bella clori / or un bacio
cortese. 9. fare scomparire dalla scena del mondo (con riferimento alla
da pericoli, sventure, sofferenze, dalla morte, ecc.); sottrarre
qui registrargli. goldoni, xii-690: dalla tua mente involi / l'immagine di questa
sguardo rivolto al firmamento conducono il fanciullo dalla cognizione della cultura dei campi fino all'
destrier buono dell'anima mia, stimolato dalla regina delle passioni, la maraviglia,
d'involarsi. sbarbaro, 6-99: uscire dalla bettola leggero / come la mongolfiera che
: le supelletili e i vasi sacri, dalla militare licenza involati, furono con severa
che ebbe la donna lo spirito involatole dalla subita paura, fuggissi nel proprio gabinetto.
vor- mazia veniva tolta dall'austria e dalla sardegna parte ch'ella [genova]
non vuo'ricercar ora se proceda o dalla natura loro, o dagli intrichi dell'
involga una gigantesca translazione della ideologia platonica dalla mente dell'individuo allo spirito dell'umanità
uguagli non solo / quell'esilio suo dalla vita / che ha forma, per lei
; casualmente, inconsapevolmente. dalla croce, ii-5: cadendo involontariamente, per
di petali bianchi. 2. indipendentemente dalla volontà dell'uomo, contro le sue
desideri, le proprie aspirazioni, indipendentemente dalla propria volontà. — anche con uso
3-189: 1 peccati involontari e cagionati dalla necessità o non sono peccati o per
avviene, agisce, si manifesta indipendentemente dalla volontà dell'uomo; meccanico, automatico
dei muscoli la cui contrazione non dipende dalla volontà (e sono i muscoli costituiti
), agg. agric. colpito dalla malattia della volpe (il grano)
, divenir malizioso; tratta la metafora dalla malizia e dalla sagacità della volpe.
; tratta la metafora dalla malizia e dalla sagacità della volpe. = denom
. e subito si raddrizza, atterrita dalla conseguenza del suo gesto...:
, ben involto e raccomandatogli molto. dalla croce, iv-6: poi involte le
una colpa; dominato dal vizio e dalla dissolutezza; dedito ai piaceri carnali;
forza ed estensione del termine; incominciando dalla persona e storia sua, ch'è tutta
tozzi, vi-622: tagliò dalla carne per il lesso la pelle grassa
più che la completa autonomia economica raggiunta dalla borghesia italiana. 6. ciò
e protegge il cuore; pericardio. dalla croce, ii-77: il pannicolo o tunica
ragione dal sollevamento di enormi montagne e dalla frequenza dei crateri. cattaneo, v-1-180:
. bonsanti, 4-430: terrò ugualmente dalla parte di coloro che trovano incomprensibile,
può essere normale (come quella causata dalla vecchiaia: involuzione senile) o accelerata
: un flebile raggio della luna, spuntante dalla frondosa cervice dell'aspromonte, illuminava l'
di fuliggine. pirandello, 7-655: dalla folla di tutti quei contadini si levava denso
ecco molce il deserto: ecco zampilla / dalla pomice nuda, e l'inzaffira,
picciolezza, come per essere troppo inzeppati dalla pasta matrice. faldella, 2-22:
.]: insolfare le viti per sanarle dalla muffa che le isterilisce. insolfare il
, insolfare, sarchiare, vendemmiare la vigna dalla quale viene questo vino.
: tristano si senti inzolfare le arterie dalla ricordanza di battistina. 4.
quantità del gas solforoso che si forma dalla combustione del solfo. = deriv
quest'arsenale di simulazioni e dissimulazioni imposto dalla moda, o, come si dice,
moda, o, come si dice, dalla buona educazione, è qui gittato via
, / ma un subito gli tocca / dalla maestra bocca / inzuccherato no. carducci
. v.]: 'inzufolare', tirare dalla sua, ingannando con parole, più
si conteneva di più dell'in- zuppabile dalla libbra d'acqua nella qual la gettaste.
: alcuni sovrani... scendean dalla regia alla stalla, per giucar alle carte
striscia di spiaggia di terreno che verrà occupata dalla crescenza del lago sia un braccio di
: un fiotto di sangue le spicciava dalla gola ferita; tutto 10 scialle se
alla gente che vede i soldati reduci dalla manovra sotto a un acquazzone, vien
colore che ei trovono in quella superficie dalla quale ei sono piegati o riverberati.
il lume del sole non si riflette dalla luna, ma vi s'inzuppa ed incorpora
inzuppati dal sudore, e forse anche dalla pioggia, sfratarsi a dormire nella nuda terra
di antecedenti propositi, che ricollegati insieme dalla memoria costituiscono... quell'io pratico
.]: 'iodati', sali formati dalla combinazione dell'acido iodico colle basi.
, nome dato all'acido che risulta dalla combinazione dell'ossigeno e dell'iodio. è
tra l'indice e il pollice ingialliti come dalla tintura di iodio. gozzano, i-1277
fanno miracoli; sono asceti, ridotti dalla vita contemplativa allo stato di cose:
, la cui porzione superiore è costituita dalla cartilagine iomandibolare e l'inferiore dell'osso
, 4-20: le iole escono allora dalla rimessa, spalancata come un'enorme bocca
, fu assai di moda a firenze dalla fine del secolo xvi, costituendo anche
neutro. — ione complesso: ottenuto dalla combinazione di uno o più atomi o
molecole neutre. -ione elettrolitico: originato dalla dissociazione di un elettrolito in soluzione.
, dal mediterraneo orientale, da creta, dalla grecità micenea o ionica s'era materialmente
uno degli ordini architettonici classici, contraddistinto dalla colonna con base, fusto scanalato,
due volute laterali sulla fronte; e dalla trabeazione con architrave divisa in tre sezioni
: l'assurda opinione, che venne dalla setta ionica, e forse in secoli più
cattaneo, v-3-321: altri sofisti uscirono dalla scola ionica. non vedendo nella successione dei
, presente in natura, che si forma dalla disintegrazione dell'uranio e si trasforma in
meteor. condizione dell'atmosfera resa conduttrice dalla presenza di piccoli ioni. 3.
uno jota ed un apice non trapasserà dalla legge, infino che ogni cosa si facci
dotta, gr. léóra, deriv. dalla consonante ydd dell'alfabeto fenicio, che
. letter. che prescinde del tutto dalla realtà; senza alcun fondamento reale.
l'iperbola, sempre più s'allontanano dalla curva compresa fra di esse parallele e
passione nel quale ride e sorride, dalla malinconia alla violenza, l'anima imperbolica
resta un edificio di transito: di transito dalla vecchia italia... alla nuova
per trame un mondo magico, esagerato dalla forza iperbolica degli dei. e. cecchi
un'iperbole equilatera con l'angolo formato dalla distanza del punto dall'origine e dall'asse
secondo grado in tre incognite, ottenuta dalla rotazione di un'iperbole intorno al suo
riccati, 3-354: la curva locale nascente dalla equazione... sarà una iperboloide
, ah. agnesi, 1-1-402: dalla costruzione delle parabole di qualunque grado si
cui l'ultima sillaba soprabbondante è elisa dalla vocale del verso seguente...
ant. purgante, purgativo. dalla croce, vi-5: l'oglio vecchio,
del clarke, non quella che procede dalla più intima cognizione del nostro percepire e
. tendenza dei bulbi oculari a deviare dalla posizione di fissazione verso l'alto e
sm. medie. sindrome morbosa caratterizzata dalla presenza in circolo di un'esagerata quantità
tendenza dei bulbi oculari a deviare, dalla posizione di fissazione, verso l'alto
arbitrari; una sua soluzione è data dalla funzione ipergeometrica. 4
relativa: aumento dei globuli rossi derivato dalla diminuzione della quota piasmatica del sangue (
. ordine di protozoi flagellati, caratterizzati dalla presenza di numerosissimi flagelli localizzati, per
. fis. nucleo atomico instabile caratterizzato dalla sostituzione di uno o più nucleoni con
i petromizonti o lamprede), caratterizzato dalla mancanza di comunicazione fra il canale naso-ipofisario
iperormonale, agg. medie. causato dalla produzione eccessiva di alcuni ormoni (un
fondamentale è costituita dalla comunicazione del canale naso-ipofisario con la faringe
xcocu? 'escrescenza carnosa'. cfr. dalla croce, iii-2: « queste sono
radicarle, codeste doti, in terra perché dalla vita, dalla realtà, dal concreto
doti, in terra perché dalla vita, dalla realtà, dal concreto traessero succo.
turgore venoso, emorragie nel territorio drenato dalla vena ostruita. -ipertensione portale: pressione
. medie. sindrome tossica, causata dalla somministrazione di eccessive dosi di vitamine.
doppio ordine di colonne sovrapposte e staccate dalla parete, così da formare un deambulatorio.
di muoversi e di agire è condizionata dalla volontà dell'ipnotizzatore, mentre l'ipnotizzato
, paralizzante, simile a quella provocata dalla vista di un rettile. -per
idoli di pietra color sapone e le maschere dalla smorfia agonizzante., 3.
. sale dell'acido ipobromoso, ottenuto dalla reazione di bromo liquido con soda o
ottiene, per distillazione sotto vuoto, dalla reazione dell'anidride carbonica con la soluzione
un livello psichico come originato dalla volontà cosciente (un meccanismo psichico)
'occhio insanguinato '. cfr. dalla croce, v-25: « tra le passioni
quindici giorni addietro io mi sentiva uccidere dalla debolezza. cantoni, 291: che cosa
sinistro dove è colocata la milza. dalla croce, i-22: l'aggregazione della
tutto il paese non avesse piovuto acqua dalla bocca. guadagnali, 1-ii-341: chi
sabbato il bove suo e l'asino dalla mangiatoia, e mandato adacquare? filippo
2. anemia ipocromica: quella caratterizzata dalla povertà di emoglobina nei globuli rossi.
con coda corta e ali che nascono dalla linea mediana del dorso. 3
. ant. fasciatura interna. dalla croce, vi-22: nell'arte sola del
, sf. medie. allergia caratterizzata dalla diminuzione della reattività di un organismo di
sf. medie. malformazione congenita caratterizzata dalla mancanza di una o più falangi in
al popolo. non solo gli oracoli ricevuti dalla bocca de'primi sacerdoti, ma ricevuti
de'primi sacerdoti, ma ricevuti direttamente dalla divinità. chiamando * ipofeta 'chi
di insetti coleot teri, dalla sottofamiglia tenebrionini, rappre sentati
percussione del torace; è causato dalla diminuzione del contenuto di aria nel
.]: 4 ipofosfito', sale formato dalla combinazione dell'acido ipofosforico, ossia ossifosforico
stretto, raggrinzito, premuto e serrato dalla soverchia pienezza de'rami delle arterie,
mediana dell'addome, delimitata in alto dalla linea basiliaca, in basso dalla sinfisi
in alto dalla linea basiliaca, in basso dalla sinfisi pubica e lateralmente delle linee verticali
, il corpo dell'utero. dalla croce, ii-91: le infime caterati sono
o. rucellai, 2-217: dalla spinai midolla... nascono alcuna
in un solco che divide l'eminenza olivare dalla piramidale, esce dal cranio pel foro
fino al fondo), separato dalla zona superficiale (epilimnio),
]: 'iponitrito ', sale formato dalla combinazione dell'acido iponitroso con una base
di sviluppo di un organo, causati dalla diminuzione del numero delle cellule che lo
sf. medie. respiro superficiale accompagnato dalla riduzione dell'entità degli scambi respiratori;
. medie. ant. idropisia caratterizzata dalla presenza del liquido sotto il tessuto cellulare
un limitato campo di osservazione al riparo dalla vista e dall'offesa nemica, usato in
. travasa- mento di sangue. dalla croce, ii-56: per consumare e risolvere
]: 4 iposolfato ', sale formato dalla combinazione del sale iposolforico con base salificabile
.]: 4 iposolfito', sale formato dalla combinazione dell'acido iposolforoso con base salificabile
, la corona, la ipostasi. dalla croce, i-42: le urine sono diluite
le idee e i concetti scientifici meccanizzati dalla pratica. -astrarre, separare,
, di autonomia a nozioni estratte dalla realtà fenomenica. = deriv.
del tempio egizio, a partire dalla xviii dinastia, entro il quale
delle proposizioni nel periodo (e differisce dalla paratassi che ne regola la coordinazione).
) o in altri fatti specificamente previsti dalla legge (come la vendita di un
su un medesimo bene, e dipendente dalla data della rispettiva iscrizione; la collocazione
1-1076: per godere di questa facoltà dalla legge conceduta, bastava che il possidente
.]: * ipotenare ', prominenza dalla faccia palmare della mano di cui costeggia
pressione sistolica, che si produce passando dalla posizione orizzontale alla verticale e nella permanenza
boterò, 6-276: l'ingegno umano dalla ipotesi passa facilmente alla tesi, e
ipotesi passa facilmente alla tesi, e dalla parte al tutto. sarpi, vii-
delle cose nelle quali il copernico dissente dalla dottrina d'aristotile e di tolomeo. malpighi
, e direi quasi per cerbottana e dalla lunga, la prospettiva imperfettissima della meta,
precario. delfico, iii-480: dalla compassione nacquero i primi sentimenti e le
per il verificarsi di quanto è espresso dalla seconda (apodosi). 7.
invece della più semplice 'supporre'; formata dalla voce, greca di origine, ma
un organo o di un tessuto causata dalla riduzione di volume dei singoli elementi cellulari
de'ditteri,... così denominati dalla loro abitudine di attaccarsi alle parti meno
ossei cutanei ad anelli concentrici, caratterizzati dalla posizione verticale che mantengono nuotando; cavalluccio
da scacchi, finemente lavorata. animaletto dalla vita vivace specie al tempo degli amori
delle malpighe. trasse il suo nome dalla supposta virtù de'suoi frutti di guarire
-scienza ippocratica: medicina. dalla croce, ii-17: l'antecedente è vero
ordine de'malacopterigi subrachiani; così denominato dalla sua forma di lingua cavallina. ha
). umore viscoso biancastro, prodotto dalla vulva delle cavalle quando sono in calore
vischioso biancastro, che esce a getti dalla vulva delle giumente quando vanno in amore
ippomane misto al succo dell'erbe spremuto dalla noverca. 2. escrescenza carnosa
greci e i latini, si credeva sporgesse dalla fronte del puledro appena nato e avesse
redi, 16-iii-53: le cavalle strappano dalla fronte de'figliuoli e si divorano la favolosa
e della famiglia delle naiadi, distinte dalla quasi mancanza di perianzio, dal filamento
genere di conchiglie univalve; così denominate dalla loro forma conica, diritta o curvata
/ gli iuli. ucciso l'orfno è dalla triglia. tramater [s. v.
commenti un compendio d'aristotile, preceduto dalla parole « disse ». col rinascimento
entra in ebullizione l'acqua distillata dipendendo dalla pressione barometrica, si adopera talvolta,
palazzeschi, 1-333: un giorno egli apprese dalla viva voce del proprio vescovo che dio
iracondo, perché l'ira mi preserva dalla viltà. cattaneo, iii-4-327: meglio
nero livore vada larvato l'affetto ribellante dalla ragione. cesari, i-128: giunto dante
differire, e ciò è dall'odio, dalla speranza, dal timore e da somiglianti
e a lottare per conseguire i fini proposti dalla ragione. s. tommaso volgar
: non potendo egli, già troppo dominato dalla passione, spegnere quel vivo fuoco dell'
. 4. letter. agitato dalla tempesta, dalla furia degli elementi;
4. letter. agitato dalla tempesta, dalla furia degli elementi; impetuoso, burrascoso
1-39: qual tigre, a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator
fortuna. 2. marito tradito dalla moglie; cornuto. bracciolini, i-i-ii
questa penosissima infestazione de'lor pensieri agitati dalla naturai frenesia del sospetto, che gran
: i nobili cavalieri si lasciarono ire dalla dama e richieserle con gran preghiera che li
a rispondere nel greco del crisostomo, dalla irene superna, dalla irene del mondo
greco del crisostomo, dalla irene superna, dalla irene del mondo, dalla salute delle
superna, dalla irene del mondo, dalla salute delle anime in terra.
vorrei essere la lumaca / che sguscia dalla sua rotonda casa / di vetro che l'
già la luna quasi piena a tramontare, dalla parte opposta di levante l'4 iride
instintivamente a fin di riparare la retina dalla violenza della troppa luce, o di raccogliere
: la iride ha preso il nome dalla sembianza che ha con l'arco celeste.
tutte cose che crescono nel corpo. dalla croce, iii-25: vari medicamenti simplici
. 3. meteor. fenomeno prodotto dalla pioggia o dalla rugiada che proietta sul
meteor. fenomeno prodotto dalla pioggia o dalla rugiada che proietta sul terreno un effetto
dipoi s'impiastrano su 'l corpo. dalla croce, ii-100: quando la orina si
dello stato per risanare le industrie colpite dalla crisi del 1929, che attualmente controlla
romana, e, in partic. dalla minuscola detta 'semionciale '. 2
= dal fr. iroquois, deriv. dalla voce algonchina irikhoiw * serpente '.
riuscì [il vico] a liberarsi dalla tirannia delle classificazioni empiriche, vecchie e
frenesie, il sentirsi con ironismo acriminioso dar dalla nana motteggiatrice accortamente la baia.
. -emanare, sprigionare; sprizzare dalla propria persona. b. croce
o spirituali. -in partic.: illuminato dalla grazia divina. iacopone, 1-686
di una piccola porzione di luce proveniente dalla superficie chiara, della zona non illuminata
nell'intelligenza, dipende dall'inspirazione, dalla poesia, dagli istinti, dall'irradiazione
, le quali colla chiarezza che irraggia dalla verità stenebrassero le menti affoscate dal fumo
stenebrassero le menti affoscate dal fumo e dalla nebbia dell'errore. mazzini, 64-66:
pareto] attestano la virtù educatrice che dalla sua conversazione e dal suo esempio s'
spirituali (e, in partic., dalla grazia divina). cesari
con anima razionale, coll'intelletto irraggiato dalla celeste sapienza. pascoli, ii-133:
non senta e i disordini che nascano dalla disuguaglianza de gli umori e la perpetua
speranza. 5. non disciplinato dalla ragione; delirante, sfrenato.
giovevole alla fortezza quant'ella è accompagnata dalla prudenza, essendo per se stessa irragionevole
di vedere il cardinale d'este aggravato dalla sinistra opinione di tutta la corte di
notte il suicidio di una adolescente profuga dalla grecia. comprammo il giornale; tutti
, la quale è favorita dal calore, dalla luce, dall'umidità, e comporta
5. che non è disciplinato dalla ragione; delirante, sfrenato.
uso delle facoltà razionali, non disciplinato dalla ragione; delirante, sfrenato, smodato
mamiani, 10-i-479: qualora di là dalla creazione del bene finito esistesse un'altra
nei riguardi della francia che importava bestiame dalla sar degna prima dell'87
perché 'irrazionale 'vuol dire incommensurabile dalla ragione. il vero è per noi quaggiù
. son porzione imperfetta, poco differente dalla sostanza irrazionale de'bruti. 6
il sangue, con lentezza sadica. offesa dalla teatralità, irreconciliata, era soltanto la
.. quelli che non furono illuminati dalla sua irrefragabile presenza [di cristo]?
, in una o più forme, dalla declinazione 0 dalla coniugazione del tipo considerato
o più forme, dalla declinazione 0 dalla coniugazione del tipo considerato dominante. -coniugazione
in quella persona in cui si parte dalla regola. jahier, 69: ma sempre
orecchio. 6. che si discosta dalla maniera comune di pensare e di agire
disoneste, ma ritenute ambigue e disdicevoli dalla morale comune; che non ha un'
asimmetrici. -anche: che si discosta dalla forma considerata regolare (per la linea
un giovane di origine mezzo indiana, dalla tinta olivastra, dai capelli neri, dai
un moto); che non spira sempre dalla stessa direzione o con la stessa intensità
vizio di un atto giuridico, derivante dalla violazione o dall'inosservanza delle norme che
. 9. matem. deviazione dalla regola generale; eccezione, anomalia (
secondo criteri asimmetrici. -anche: allontanamento dalla forma considerata regolare; assenza (o
grand'agevolezza nel formar la sfera deriva dalla sua assoluta semplicità e uniformità, così
circonspetta, se non quando è sforzato dalla necessità di trapassare ogni regola: perciocché
, il boiardo era diverso dagli umanisti e dalla loro irreligione fatta... di
irriverente. -per simil. caratterizzato dalla mancanza di spirito religioso (un'età
vittorelli, 1-294: tu almeno potrai dalla gelosa / irremeabil soglia, ove s'
irremissibilmente trabalzati e da'venti generali e dalla corrente contraria. metastasio, 1-v-206:
2-103: chi non è qui aiutato dalla fortuna o dall'industria bisogna sia irremissibilmente
. se non vuoi essere irreparabilmente castigata dalla potente mano di dio. casti,
che fuggisse irreparabilmente la visione più dolce dalla mia vita irrequieta. d'annunzio,
causa giudiziaria, che siano state sostenute dalla parte vincente, e di cui questa
non abbia diritto di esigere il rimborso dalla parte soccombente. de luca
, 1-5-3-22: il terzo requisito, ordinato dalla detta bolla, è quello della perpetua
con irreprobàbile testimonio, procurò fosse confermato dalla madre stessa. pallavicino, i-572: il
: povero, quasi mendico, perseguitato dalla fortuna, corroso dall'etisia e dall'irrequietezza
che fuggisse irreparabilmente la visione più dolce dalla mia vita irrequieta. tecchi, viii-133
sconcie, ed altre rotte in due dalla più tremenda e dalla più irresistibile di
rotte in due dalla più tremenda e dalla più irresistibile di tutte le violenze naturali
.. sono accecati dall'adulazione, dalla cupidigia, dall'irresponsabilità e costituiscono un
. boiardo, lvii-128: leva dalla tua mente tal desio, /
favellava dell'inciampo de i pitocchi, dalla giustizia inretiti, e che doveano la
, se non nei casi espressamente preveduti dalla legge. irretrattabilménte (irritrattabilménte),
uomo e il poeta hanno già avuto dalla vita il poco che conta. il resto
per lo ricevimento degli ordini sagri, passa dalla fatica del secolo a vacare nelle cose
10-316: così passano gli eventi irrevocati dalla memoria, sterili di virtù. praga
un'intensa emozione, dal dolore, dalla sofferenza. magalotti, 23 -ded
, ii-29: già un mese è passato dalla morte di ferdinando martini, dal giorno
davvero irriconoscibile, la moglie, trasfigurata dalla felicità. 2. che non
, i-713: il tempo che corre dalla prima alla terza nascita è per eccellenza
con una strana facilità, non turbata dalla brama di que'due uomini che s'erano
il cervello d'annunziano, che sembra dalla esteriorità tanto alacre a fucinare ed a
infinito. vittorini, 7-245: è dalla storicità (relativamente determinata) dell'opera
errori dell'ignoranza dei nostri tempi e dalla inriflessione degli ingannatori. leopardi, i-207
se anche più o meno irriflessivamente, dalla propria e naturale loro violenza e prepotenza
da un moto dell'animo non mediato dalla ragione; spontaneo, istintivo.
da un moto dell'animo non mediato dalla ragione; spontaneo, istintivo.
della realtà; ed essa è accompagnata dalla coscienza involontaria ed inreflessa. tommaseo [s
sono condizioni fisiche irre- formabili ed indelebili dalla potenza umana, così vi sono caratteri
. e un'ondulazione di godimento correva dalla grinzolina della cottola alla punta della coda
da poi, irrigati i giardini che sono dalla destra e sinistra parte della strada,
, 2-473: costoro vennero a strapparmi dalla soglia patema dove io era prostrato baciandola e
e alle corporali fatiche e sue ancora, dalla salutevole umidità del sonno irrigata, si
permesso dire che vi saria la metà dalla mole dell'acqua occupata per lo meno da
intorpidito. -in partic.: colpito dalla rigidità cadaverica. d. bartoli
volti tremolo percuote, / che, dalla barca immemori, agitarsi / sembran talor
braccio e un lato della persona irrigiditi dalla paralisi dentro l'armatura e il guanto
foscolo, gr., iii-40: dalla terra al desio già citerea / rapiano l'
, ii-107: le mammelle irrìgue / dalla terra moltiplicarsi / paiono alla cresciuta /
., la voce * rilevante ', dalla quale è formata con premettervi la negativa
occasione unica, irripetibile, ad essi offerta dalla loro recente storia. 2
. vittorini, 7-245: è dalla storicità (relativamente determinata) dell'opera
una parola, un nulla basta per allontanarli dalla gravità degli affari. carducci, ii-8-113
, ancorché paia ch'ella molto dependa dalla naturai forza che hanno quelle irritabilissime fibre
, si vede il sugo sgorgare dalla parte recisa contro alle leggi della gravità,
inseparabile da un movimento di contrazione dalla parte dell'organo in cui si
(di mucose). dalla croce, v-49: lo scolamento, detto
, originato da un perpetuo irritamento, dalla flatulenza e dalla perspirazione troncata. redi
un perpetuo irritamento, dalla flatulenza e dalla perspirazione troncata. redi [in pasta
, irritando la natura, sono poscia dalla natura cacciate in compagnia di quelli umori
oppressa, uscì fuori del forte. dalla croce [tommaseo]: per non irritar
iii-61: assai dell'infermità si cagionano dalla gran varietà delle salse e degl'intingoli,
sui generis ammessa da rubini e diversa dalla diatesi stenica ed astenica, =
stabilita dall'autorità inferiore, viene annullata dalla superiore, dichiarandosi di nessun valore.
irritazione è diversa perciò dall'abrogazione e dalla derogazione. idem [s. v.
un'opera irriuscibile, col divertire dalla violenza che gli uomini soffrivano dalla società,
dalla violenza che gli uomini soffrivano dalla società, affliggeva essi d'un'
coscienza in misura molto maggiore, irrobustite dalla virulenza e dall'impeto della gioventù.
madonna / francesca, ecco che viene dalla parte / del giardino. a.
così angosciosi lamenti irrompeva ch'io bandii dalla mente il truce sospetto. aleardi, 1-99
reagiscono. carducci, iii-7-72: fin dalla cacciata del duca d'atene [il
era in piena, ancora spumoso irrompendo dalla pescaia, su cui batteva la luna
e molesti contemplatori; pertanto non cercatori dalla maestà ma come irrompitori giudico da dire
grande finestra egli vedeva il giardino irrorato dalla pioggia. 2. cosparso
un canale arterioso o venoso); alimentato dalla circolazione sanguigna. brignetti, 3-173
, 877: l'acqua del mare irrotta dalla falla. 2. figur.
detto del grano, vale essere attaccato dalla malattia della ruggine. 5.
quale, come moneta uscita pur allora dalla zecca, faceva un troppo aperto e
barbarismi. 4. intaccato dalla malattia della ruggine (il grano)
, irrustichito dall'abitudine e pressoché inselvatichito dalla riflessione, ho troncato da qualche anno
mare, scabra e arrostita dal sole e dalla salsedine, ha negli occhi chiari bruciati
mani callose cotte dal sole e irruvidite dalla salsedine, abilissime a fare i nodi
. ma irruvidito e imbacchettonito a segno dalla filosofia, da ridursi a far gala d'
di sì dolce palma, / ancor dalla fucina irsuto e scabro, / quasi obliando
l'indolenza del drago colpito in bocca dalla spada dell'arcangelo. la coda irta
cardini, che presero i pannilini usati dalla infanta isabella durante l'assedio di ostenda
ci farò la tara. = adattamento dalla locuz. lat. ex abrupto * d'
abbassamento di pressione o dall'ostruzione o dalla compressione dei vasi tributari.
il corpo in posizione seduta. dalla croce, ii-91: le parti alte laterali
rumore, sia ardito o presuma iscire dalla casa della sua abitazione. storia dei santi
non da lui ma dall'ispirazione e dalla necessità, da quanto di meglio era
era in lui, tuttoché iscritto e circoscritto dalla umana debolezza. moravia, 15-13:
farne derivare le conseguenze eventualmente previste dalla legge; effettuare un'iscrizione (v.
dei vari tipi di registrazione, effettuati dalla pubblica autorità su appositi libri o registri
ritenzione patologica delle urine. dalla croce, v-50: tempo è ormai che
ant. cataplasma, impiastro. dalla croce, ii-29: l'iside è conveniente
della famiglia delle alghe; così denominate dalla loro crosta solida, liscia, quasi
ant. sorta di unguento. dalla croce, i-41: sempre adunque che tagliarai
8-126: il nomadismo atavico fu rinforzato dalla religione islamica. = deriv
isomero del borneolo che * si ottiene dalla canfora. = voce dotta,
; il livellamento operato dalle elissi e dalla specializzazione ermeneutica dei termini...:
i punti situati a una medesima distanza dalla costa. = voce dotta,
: in fotoelasticimetria, curve caratterizzate dalla medesima colorazione quando si opera con
detritici spinti dai fiumi a breve distanza dalla foce; si dicono isole continentali quelle che
un continente e isole oceaniche quelle emerse dalla profondità degli oceani senza alcuna relazione genetica
isolamento dalle cose terrene, tanto sospirato dalla madre redenta, lo aveva anch'essa
cecchi, 7-19: egli rimase colpito dalla bellezza delle isolane creole. bocchelli,
. 3. figur. escludere dalla partecipazione alla vita associata, dalla possibilità
escludere dalla partecipazione alla vita associata, dalla possibilità d'intrattenere legami, relazioni con
... vorrebbero isolare il genio dalla società per ricoverarlo in una casa di salute
: la nostra poesia tenta di isolarsi dalla società, dal popolo. g. ferrari
, dinanzi a ogni ceppo isolato, difese dalla sua loggia in fronte. meliini,
quella sorgente prodigiosa... scaturisce dalla crepaccia di un masso, che sorge
, i due bambini, nella casa isolata dalla nebbia. lisi, 274:
capanna un po'lontana da quelle abitate dalla famiglia. cicognani, v-1-454: un giorno
il vivere confidenziale. -escluso dalla possibilità di trovare seguito, consensi,
, economici, culturali internazionali, o dalla possibilità di stipulare alleanze o accordi.
isolato e bisognevole d'ogni cosa, venne dalla divina mentalità provveduto della facoltà di congiungimento
e definita nella forma e nell'ampiezza dalla rete stradale. -anche: gli edifici
appartenergli, appena espresse, rese oggettive dalla potenza isolatrice dello stile. gozzano, i-1351
politica estera degli stati uniti d'america dalla loro origine fino al periodo fra le
di gusto toscano, uscita di bocca dalla celebre amarilli etrusca [la bandettini]
sperimentati dalla coscienza e i campi di eccitamento cerebrali
589: lo isopiro chiamano alcuni fagiuolo dalla similitudine, imperoché torce le sue frondi
, sm. chim. acido derivabile dalla combinazione con l'acqua di più molecole
sm. chim. sostanza polimera formata dalla unione di molecole tutte uguali fra loro
stor. chi godeva dei diritti previsti dalla isopolitia. tommaseo [s.
politico, testimoniato in grecia a partire dalla metà del secolo iii a c.
d'idrogeno liquido, che si forma dalla distillazione secca della gomma elastica.
axb sarà isoscele e diviso per metà dalla xq. -sostant. ottimo
elettronica. -proprietà isosteriche: derivanti direttamente dalla struttura elettronica dei composti. 4
che rappresentano stati di un gas caratterizzati dalla stessa temperatura.