, v-3-219: m'ero lasciato condurre dalla mia malinconia nei luoghi ove ella più
. strumento chirurgico per estrarre il ferro dalla ferita. dalla croce, ii-102:
per estrarre il ferro dalla ferita. dalla croce, ii-102: quando il ferro è
l'odore che libera le pareti della sensibilità dalla gruma e le preserva dalle infezioni.
rendere i loro condotti o canali più liberi dalla gruma e da quella posatura che
vitupera. de marchi, i-856: traeva dalla crusca una cordicella nera, grumosa,
età, legati, spesso temporaneamente, dalla sola ricerca del cibo. -gruppo domestico
partito a votare secondo le direttive stabilite dalla direzione del proprio gruppo. e.
insieme di soldati che combattono uniti fuori dalla schiera. cellini, 1-34 (95
degli esemplari costruiti (ed è operata dalla commissione sportiva internazionale). -in ginnastica
cristallini. -gruppo monometrico: caratterizzato dalla presenza di quattro assi ternari di simmetria
). - gruppo trimetrico: caratterizzato dalla mancanza di assi con periodo maggiore di
il gruppo delle mammelle rifornite di latte dalla pastura. -ant. complesso dei carpelli
docum. nel 1668): dalla lingua indigena quichua wdhóa 4 povero, indigente
. chim. principio amaro resinoso estratto dalla mikanie guaco. = deriv.
cioè: la metà... dalla detta mona allessandra tra danari e donora;
vantaggio. targioni tozzetti, 3-53: dalla sponda destra [dell'amo],
stranieri i secreti della republica, nasceva dalla sproporzione infinita che tra quello era che
brancoli, 4-7: antiche campane, dalla voce grave e delicata, che si
e rumori di carri a principio di giorno dalla strada guadagnano l'anima nel sonno e
8. farsi amico; trarre dalla propria parte, indurre e favorire i
, 95: anch'essi sono stati guadagnati dalla forza del costume. de sanctis,
). targioni pozzetti, 3-32: dalla parte destra non ha mai potuto l'
. 4. figur. attirato dalla propria parte, accattivato, corrotto.
gioie, qualunque soddisfazione si possa avere dalla vita. michelstaedter, 670: la società
: eccone altri due [orsi] dalla foresta / per vendicar l'ucciso compagno;
lui: andatevene innanzi, e aspettatemi dalla proda di là del fiume. giov.
eterna, tanto predicata e sostenuta oggidì dalla sola paura. gramsci, 4-95: quella
istituto tecnico industriale, che rita dalla concessione di agevolazioni. g.
rientri l'epoca nostra, o quella dalla quale usciamo; quale sia il suo
il flauto perché i capitali nascosti escano dalla tana. pavese, 5-59: gli industriali
presenta tutte le varietà più interessanti dalla cultura familiare al l'industrializzazione agricola delle
industrianti e degli agricoltori sono egualmente favoriti dalla libera concorrenza. nievo, 1-646:
che riesce assomiglia al mobi- glietto industriato dalla pazienza giapponese. industriévole, agg.
che in notizia discorsiva le precedino, dalla propria cognizione induttiva, che n'apporta il
rete elettrica con due morsetti, caratterizzato dalla sua autoinduttanza; bobina d'induttanza.
sue induzioni, mi voltai senza cerimonie dalla banda del morto. vittorini, 5-61
degli innumerevoli e poveri volontari, inebbriati dalla marsigliese e dall'adorazione della francia indivisibile
gesù tuo, e dio tuo, dalla cima del capo infino a'piedi tutto è
tornasi di lampedusa, 304: desidera che dalla inec cepibilità degli oggetti venerati
. si è scosso un tal poco dalla sua inedia e trascuranza passata. govoni
area o una certa zona, posto dalla legge o da un provvedimento amministrativo a
primitiva di quel popolo può anche dedursi dalla rozzezza incredibile della ineducata plebe. mazzini,
del poeta che quando è veramente inspirato dalla natura dalla campagna e da checchessia,
che quando è veramente inspirato dalla natura dalla campagna e da checchessia, non sa
6-2-16: molto più ineffabilmente siamo costretti dalla giustizia di amare dio, perocché ci è
.). segneri, iii-3-230: dalla cui ineguaglianza [dei cittadini] risulti
che risulta in qualunque musica ben composta dalla inegualità delle voci. paoletti, 2-33
interesse, non dall'affitto, ma dalla ineguaglianza delle proprietà. 2
poteva imporre l'ineguaglianza mostruosa che risulta dalla proprietà. vittorini, 5-334: l'
al freddo, è lo più temperato luogo dalla terra. savonarola, 7-ii-289: li
un sol piè si possa metter piano. dalla croce, iii-57: fanno la pelle
7-ii-291: la inequalità delle cose procede dalla natura e forma di quelle. leonardo
. risulta in qualunque musica ben composta dalla inegualità delle voci. narducci, 2-46:
essa lima diversamente opache e perspicue. dalla croce, io: le fascie anco non
reale e propria a ciascuno, che dipende dalla figura delle orbite e dalle leggi colle
5-720: si sentiva bruciar le carni dalla vergogna d'un unico amplesso, tentato quasi
queste universalità di cose egli l'apprese dalla sua volonterosa brama di giungere alla gloria
, v-1-696: per le breccie aperte dalla mina e dalla batteria potevano inarpicarsi gli
per le breccie aperte dalla mina e dalla batteria potevano inarpicarsi gli aggressori su 'l
fatto che pullula 'ex abrupto 'dalla nostra inerte materia grigia, che pensare
superfizie...; il terzo dalla ripugnanza delle masse inerti alle mutazioni di
sforzo. pirandello, 6-296: dalla sorda rabbia che lo divorava, da
lo sciacquio argenteo dell'acqua che cade dalla pala, lo scorrere sordo della catena sul
... si è quella, che dalla più parte vien chiamata dopo il keplero
inerziale: che è caratterizzata e misurata dalla sua inerzia; misura quantitativa d'
che circola in tutte le creature viventi dalla pianta all'uomo. deledda, ii-44:
farsi perdonare l'inesauribile argento, cercato dalla luce, e l'eleganza pasquale dei
suono e inesausta vena / il fonte dalla selce aspra zampilla. d'annunzio,
solamente diverse dalle nostre, ma lontanissime dalla nostra immaginazione, e in somma del
: il cielo, che è lontanissimo pur dalla terra, avrà da lei diversissimi inescogitabilmente
che non può essere penetrato, indagato dalla mente umana; inconoscibile.
salde imprese industriali, erano colpiti progressivamente dalla luttuosa sequela dei guadagni persi, dai dividendi
dettero la vita, che mi trassero dalla notte profonda dell'inesistente,..
lei alla peste e al colera vinti dalla profilassi? — la febbre spagnuola trionfante
e slegati nonostante la vernice unitaria data dalla stesura letteraria. gobetti, i-99:
sentinella a guardarlo, reputandolo abbastanza vigilato dalla giustizia ineso- rata ma retta che percoteva
alcuna parte di quell'organo, * dalla quale il morbo possa rigerminare.
problemi si sono aggiunti tutti quelli portati dalla guerra: distruzione di bestiame, danno
gobetti, 1-i-518: noi, maturati dalla guerra, nonché inespressi sicuri sino all'
quelle che sono e che saranno create dalla inesauribile volontà di rinnovamento che il futurismo
cade da alto più che braccia 100 dalla vena donde nasce, a piombo nel
inestimabilmente del danno de'suoi successori proceduto dalla cacciata de'ghibellini. 5. caterina
... è stato creato da dio dalla origine del mondo inestinguibile. ottimo,
rodeva le unghie, vizio inestirpabile ereditato dalla madre. = voce dotta,
varchi, 18-2-263: erano dal fango e dalla mota del fosso inestricabilmente inviluppati e impediti
della divina natura cui l'uomo riceve dalla grazia col paragonare iddio a dell'oro
non bastò, nelle sfavorevoli condizioni preparate dalla corruzione e dalla inettezza dei capi,
nelle sfavorevoli condizioni preparate dalla corruzione e dalla inettezza dei capi, a resistere. faldella
con opera di lodi, per quanto dalla mia infacondia n'è conceduto, la maravi-
corpo infagottato del bambino, lo sollevava dalla culla. -figur. onufrio
condurre 1 nostri pensieri ci è additata dalla infallibil guida ch'è iddio. salvini
medesime intrinsiche laudi, conosciute ed approvate dalla tua propria infallibil coscienza. contile,
vedremo che cosa ne diranno questi agordini dalla critica infallibile e scontrosa. -che
stomaco robusto di provinciale. -contraddistinto dalla prerogativa dell'infal- libilità (la chiesa
ne'luoghi pubblici protetto il vostro nome dalla calunnia, sino a dare uno schiaffo
óra singolarmente iddio, che 'l guardi dalla lingua infamatrice. c. i. frugoni
. cavalcanti, 141: batista, stimolato dalla infamazióne dei potenti volterrani,..
: qualunque gran signore [può] dalla incostante fortuna essere per vicenda sospinto ad
una raccomandazione possente per ottenere particolari soccorsi dalla carità de'fedeli. mazzini, 32-209:
di morte al suo amante a svilupparsi dalla loro infamia. ottimo, i-121:
per il quale l'infamia di fatto deriva dalla perdita della buona reputazione presso la comunità
per un delitto commesso nei casi previsti dalla legge: essa comporta, oltre alle
d'infamia: con riferimento ad atti vietati dalla legge, che, se commessi,
per una segreta colpa da lui sospeso dalla partecipazione dei divini misteri e vedendo comunicare
volgar. [crusca]: esser bagnato dalla pioggia o infangato dal fango.
amore è stato infangato... dalla più vile delle umiliazioni. -rifl
terra, stando in fasce, ma portato dalla sua santissima madre. malipiero, lx-2-19
e tale atto è sempre stato considerato dalla legge, salvo che in alcune società antiche
, in cui le sue membra stanche dalla lunghissima marcia si adagiavano
da malformazioni secondarie, da malattie sofferte dalla madre durante la gestazione). -infantilismo
: partì questo andazzo di infantilismo cerebrale dalla germania, paese sempremai negato al buon
novellino, 1-6: questo suo padre dalla 'nfantilitade sì cominciò a farlo nutrire
inverso i poveri (la quale infino dalla sua infanzia con lui sempre era cresciuta
quanto ho veduto sentito fatto e provato dalla prima infanzia al cominciare della vecchiaia.
-fisiol. e pedag. prima infanzia: dalla nascita fino a 3 anni di età
può dire quasi della sua infanzia, dalla fondazione della città fino alla cacciata de'
: si vede... scendere dalla montagna alla pianura... il rozzo
] sono gravide, procurano di ritrovare dalla parte di sotto delle foglie più tenere
, 2-66: sono i plauti obbligati dalla fortuna a girar le ruote degl'infarinati
non funghiti cattolici, tutto dì infarneticati dalla « questione sociale ».
tutto con certe bende di cottone intessute. dalla croce, io: le condizioni delle
dalla battaglia o co 'l capo ricucito o con
ammucchiare. siri, ii-568: dalla caduta di questo grande albero...
nauseose, quando non le veggono avvalorate dalla manifestazione d'un alto criterio.
i predicatori preservare gli animi degli uditori dalla putrefazion della colpa, se predicassero loro
incermina ed infatua, come saranno preservati dalla corruzione del vizio i costumi? =
parlare con la statua. -trascinato dalla propria ispirazione, invasato. d'annunzio
: già s'approssimava il giorno prefisso dalla legge, in cui doveva la provvisione
ha la febbre, che è guarito dalla febbre. campailla, 17-79:
son poscia infecondi i nati figli. dalla croce, ii-100: coloro a'quali
-per estens. che non è stato allietato dalla nascita di figli; che è privo
cesari, 6-296: tutte le chiese separate dalla romana debbono essere e furono necessariamente infeconde
e infedeli, sempre assistito e protetto dalla divina bontà. botta, 5-297: fu
nelle verità rivelate da dio e insegnate dalla chiesa; che è privo di fede
l'uomo infedele e l'uomo lontano dalla pietà della religione. lettera dei fraticelli,
obbedienza o protezione), che derivano dalla parola data a qualcuno o dai vincoli (
, 1-338: vide sé divenire esule dalla patria per imputazione ignominiosa d'infedeltà.
non è o non si ritiene favorito dalla fortuna, che non è soddisfatto della
da disgrazie, da malattie o anche dalla morte; sventurato, misero.
caduto giù da un tetto, accecato dalla furia e dal dolore, afferrò co'denti
di quelle donne piccole e magre, dalla persona infelice e dal sangue povero.
poteva trovarsi abbastanza contento d'esser liberato dalla più indomabile e molesta, per non
dell'uomo verso se stesso, nata dalla sua sofìstica verso dio. pascoli,
1-1-29: il reo però è oppressato dalla infelicitade e miseria del mondo. giuglaris,
battaglia, né il suo nemico percotendogli dalla faccia e dalle spalle, che l'asprezza
la trincea e ripieno di acqua derivatavi dalla dora, che, per maggiormente infelicitar quella
per maggiormente infelicitar quella uscita, venne dalla terra cadutavi nell'aprimento della linea impantanata
, così variamente ma in tutto infelicitata dalla sorte e dalla natura e dal mondo
ma in tutto infelicitata dalla sorte e dalla natura e dal mondo e dalla beltà
e dalla natura e dal mondo e dalla beltà. 2. ant.
, i-1-742: e chi altro ti precipitò dalla sommità de'veri dogmi nel profondo di
lutero, potersi dare rimedio più efficace dalla dissimulazione prudente che dalla vigilanza infervorata?
rimedio più efficace dalla dissimulazione prudente che dalla vigilanza infervorata? -che nasconde
uomo e i piedi l'inferiore. dalla croce, iv-9: la mascella inferiore spesso
all'occidente dell'italia e si estende dalla toscana sino al faro di messina.
velocemente, conviene che, sendosi partiti dalla medesima altezza, giove sia sceso più
bisticci, 3-109: tutto è proceduto dalla sua inviolabile giustizia ch'egli osserva.
come dal petto di lui usciva il sangue dalla ferita che ella gli aveva inferta.
. f. frugoni, vii-545: dalla frugalità di essa così nel cibarsi come
che sempre. questo sangue forestiero dalla natura del ferito alieno 2.
illanguidire lica, fissata sui pennoni dalla parte di prora, 2. figur
cristo] pigliò nati sui pennoni, dalla parte di prora. servono per alla
di nome anna, tutta bianca, dalla cuffietta alle calze, alle scarpe.
, 55: venga a sua posta annegato dalla pioggia, flagellato dalla gragnuola, consumato
sua posta annegato dalla pioggia, flagellato dalla gragnuola, consumato tossa dalle infermità;
nata questa nostra ingordigia... dalla infirmità dell'anima. rosmini, xxii-4:
dell'anima. rosmini, xxii-4: dalla consapevolezza della propria infermità d'animo e
, 7-195: egli fece una dichiarazione, dalla quale risultava che oreste era infermo di
: il che accade... dalla complessione dell'arbore infermo. paoletti,
eterna le anime dei peccatori, escluse dalla visione beatifica di dio, e che
sole / fa quel ch'è morso dalla tarantella. g. b. casaregi,
385: l'atrio era già invaso dalla turba e fra i cavalli dei francesi
: la cetonia... è inferocita dalla morbidezza di quella carne [della rosa
far strage, imperversare (con l'ausiliarecite dalla lunga disavventura? avere). 5
? a chi grido? / come dalla peste la quale inferociva. spallanzani, 4-i-21
f. frugoni, 3-iii-212: nel sentirla dalla sua bocca, la vederete sì ben
pianta verdeggiante, per non essere infestato dalla noia del caldo. -travagliare, turbare
quelle fosse infestate dalle zanzare malariche e dalla mosca tsé-tsé. 3. colpito
villani, 2-25: i genovesi, infestati dalla loro alterezza,... vollono
i-9: passando per quel diserto infestato dalla sete comperò dall'altro... una
: ah! se non svelli / dalla radice sua la pianta infesta, / sempre
viziare moralmente; pervertire; fare deviare dalla rettitudine (o dall'ortodossia o anche
dubitavano non si lasciasse infettare et ammaliare dalla passione smoderata che allignava ne'svetesi d'
alcuni se ne infettarono de i nostri. dalla croce, v-37: quando le donne
fare una stretta legatura un poco lontano dalla ferita nella parte più alta, acciocché col
altro... era / infettato dalla nera / sozza invidia. 4
scosse e tremolò sulle sue labbra riarse dalla febbre infettiva. bernari, 6-203: se
: senza indugio io mi disposi a partire dalla città infetta. borgese, 1-226:
escludere, per quanto fosse possibile, dalla radunanza gli infetti e i sospetti, fece
i'sia infetto / d'ogni peccato dalla parte mia, / niente meno il
figlia infetta ed egra / alma, dalla celeste patria lunge, / ch'esula
umor per infezione / di furtivo velen dalla tarantola / morditrice trasmesso e nelle vene
per la veduta e per lo toccamento. dalla croce, v-37: quando le donne
vegetale, malattia di una pianta causata dalla penetrazione e dalla permanenza di un parassita
di una pianta causata dalla penetrazione e dalla permanenza di un parassita (crittogama o
fogazzaro, 13-335: era tanto presa dalla infezione delle prime bugie, che ne
giusti... nasceva dall'amarezza e dalla tristezza di un animo sensibile, di
eleganza toscana, è nondimeno generalmente scevro dalla infezione forestiera. 5. imperfezione
delle vostre menti, e non dalla insipidezza de'loro consigli. 6
governo e l'infiacchimento del popolo derivarono dalla chiusura di quelle vie, per le
, la cui gelosia non si scompagna mai dalla corona. b. croce, ii-2-187
pallavicino, 1-6: l'animo stesso viene dalla filosofia infiacchito in maniera che gli farà
, la cui immagine è infiacchita anche dalla rima tutt'altro che peregrina.
infiacchito da quell'aria scoperta e alquanto bagnato dalla cadente rugiada, voltò frettoloso verso la
dal viaggio, ma molto più infiacchito dalla debolezza che non gli permetteva di reggersi in
sarebbe quel corpo? la carne macerata dalla vecchiezza, le forme infiacchite, le
e più attivi, cioè a dire dalla sostanza ignea o infiammabile e dalla sostanza
dire dalla sostanza ignea o infiammabile e dalla sostanza salina-acetosa. bergantini, 1-149: questa
. magalotti, 21-173: la luce rifratta dalla lente cristallina, o riflessa dallo specchio
amore le grazie piovute sopra te particolarmente dalla sua mano? goldoni, xiii-382:
, 1-12: [il poeta] richiama dalla morte alla vita,...
, parte veri, parte ancora esagerati dalla fama, mirabilmente infiammavano i popoli a proseguire
, innamorarsi; essere tormentato o travagliato dalla passione, dal desiderio. pucciandone
e 'l suo infiammarsi e cascare. dalla croce, iii-11: sogliono moltissime ulcere
mondo, e che mai l'italia dalla bocca di un principe suo non aveva udite
a la notte. gherardi, 1-ii-390: dalla mano destra avea uno specchio infiammato in
. - in partic.: illuminato dalla luce rossastra del tramonto. petrarca,
alla pisana, ammaliato dalle sue occhiate, dalla sua bellezza, infiammato dalle sue parole
c. campana, ii-190: infiammato dalla prosperità di questi successi, deliberò di proceder
, un altro infiammato da roma e dalla maestà romana, accanto a boezio,
così infiammato. carducci, ii-1-146: dalla parte della lingua greca, avrai due
troppa fatica o per altro accidente. dalla croce, iii-5: le ulcere infiammate o
arte del vincere, s'insegna principalmente dalla filosofia dell'uomo. sapute le suste
dentro, e spegnevi l'infiammagione. dalla croce, ii-3: il sangue,
di respiro, sollevando la mente affaticata dalla grave applicazione dello infiascare. —
a produrre gonfiore, enfiativo. dalla croce, ii-12: l'acqua ordeacea.
infelice peccatore et tema che è acciecato dalla superbia, infiato dell'ira, fedato del
ad una specie di infibulazione da eseguirsi dalla pubblica autorità e da munirsi col sigillo
temo. luzi, 2-13: s'alzano dalla loro quiete infida /...
il lor regno avrebbe goduto perpetua stabilità, dalla quale decaddero, essendosi infievolito il culto
ella riman... corrotta ed infievolita dalla ribellion fatta per essa contro l'imperio
capanne, costruite secondo la forma usata dalla gente nomade; cioè con i muri circolari
con gesti cauti e discreti, infilò, dalla testa, sul corpo della statua.
, 9-68: usciva in quel momento dalla cabina infilandosi un bolero bianco sul costume.
infilate: essere stanchissimo, venir meno dalla stanchezza. tommaseo [s. v
albergo lo nascondevo perché non fosse veduto dalla cameriera. idem, 9-35: l'
un attimo d'infilata, riscossero mara dalla sua triste meditazione. -di fila
di strada diritta, che divide la piazza dalla fortezza. cinelli, 2-344: di
.. si prendeva quasi d'infilata dalla stanza di zebrino, al terzo piano della
invasione delle idee di una razza diversa dalla nostra non è senza importanza neppure
deledda, i-245: [il fumo] dalla cucina saliva infiltrandosi in tutte le stanze
ottimamente il vaso e 'l vino guariranno dalla muffa. aretino, 20-295: i
lunghezze. tarchetti, 6-ii-139: distaccò dalla parete alcuni peperoni rossi disseccati al sole
con riferimento alle immagini della madonna trafitta dalla spada). aretino, 20-55:
piano discendevano, come ne'teatri veggiamo dalla lor sommità i gradi infino all'infimo
gli cieli tien l'infima parte. dalla croce, ii-75: l'altissimo termine
/ profonde a pie'degli argini, bevute dalla bocca dell'infimo orizzonte / annebbiato di
cominciò dall'ultima ierar- chia, dico dalla più infima; nella quale messe angeli,
: noi abbiamo... cominciato dalla forma immediata ed infima de la coscienza,
: qualunque gran signore [può] dalla incostante fortuna essere per vicenda sospinto ad
/ durato un pezzo. -preceduto dalla prep. di. leggende di santi
, d'infingardaggine e di vedersi sberrettare dalla gente. nievo, 105: il capitano
indotto d'essere scienziati o per essere dalla varia e lusinghevole fortuna sollevati, stannosi
lengueglia, 122: non aveva apprese dalla scuola donnesca le false lezioni d'infingere
.. volle mostrare d'essere preso dalla bellezza de'luoghi della città...
4-1-283: l'unità del logo è rifatta dalla logica. l'infinità poi ci apparisce
perfetta che noi abbiamo concepito, ma dalla quale resteremo sempre infinitamente distanti.
cuore, me misera! io partendo dalla tenda ti lasciai vivente: ora tornando
quanto minuta per quanto infinitesima è bevuta dalla terra, e trascorre poi per meati
.. il legame degli esseri. nasce dalla finità loro e gli infinitizza unendoli.
tene vano quei luoghi, dalla città e dal contado corsero armati a
è infinito; e io che forse dalla natura avea ricevuto qualche poco di lena per
termine, sono sempre rattenuto nelle carceri dalla fortuna. -con valore iperbolico:
sam dal ventre enorme, anche tim dalla gamba offesa vedono le loro infinite ombre
loro infinite ombre sorvolare i sentieri aperti dalla luna. -che è senza fondo
riccati, 1-29: l'aia compresa dalla iperbola a polloni ana e da'suoi
fosse duplo di n, la soluzione dipenderà dalla quadratura d'una dell'infinite iperbole.
meccanica il feto dall'utero, strappa dalla placenta il funicolo umbilicale che ve lo
sminuzzamento all'infinito dei carichi pubblici voluto dalla gelosia democratica..., le
. fino, sino (è seguito dalla prep. a e serve a indicare
forza montare in vettura. -preceduto dalla prep. per, con valore intensivo.
infino alle radici del monte. -seguito dalla prep. in. giacomo da lentini
accento ogni nota ogni parola. -seguito dalla prep. di. boccaccio, i-367
di una circostanza (ed è seguito dalla prep. a). dante,
non può più rivare. -seguito dalla prep. in. testi fiorentini,
signor carlo dati. -preceduto dalla prep. per, con valore intensivo.
, di una situazione (ed è seguito dalla prep. dà). passavanti
2-300: fui povero e afflitto infino dalla mia gioventù. idem, 2-497:
vuoi fare de'giudei. -seguito dalla prep. in. boccaccio, dee
io cominciai ad amare. -preceduto dalla prep. per, con valore intensivo.
durante la mia vita. -seguito dalla prep. a. cavalca, 16-1-19
(e può essere seguito sia dalla prep. a sia dalla prep.
seguito sia dalla prep. a sia dalla prep. in). cavalca,
le non sono cuoriose]. -preceduto dalla prep. per, di valore intensivo.
atti o circostanze (ed è seguito dalla prep. a). rinaldo d'
cicuta mescolata col vino. -preceduto dalla prep. per, con valore intensivo.
grave, talora leggero. -preceduto dalla prep. per con valore intensivo.
ambizione soddisfatta, così invecchiati ed esausti dalla lunga vita politica, che si mostrino incapaci
penna cortese non vorrebbe mai espungere, dalla prosa dei giornali, gli epiteti,
, e solvere la vostra repubblica dalla religione, se così parrà a voi,
principio, ond'ella / infistolì. dalla croce, iii-20: le ulcere (se
tuo petto, la quale è curata dalla ragione e dal tempo, per ricordartela
di francia] era corroso nelle intime parti dalla cancrena delle società secrete;..
fuori che 'si sia voluto 'dalla infistolita ostinazione de'due fratelli, dalla
dalla infistolita ostinazione de'due fratelli, dalla quale tuttavia nasceva il doloroso destino di gio-
fortificamenti della religione, ma per salvare dalla gancrena la parte intera, non per
catarri,... perché questi nascono dalla distillazione ed inflazione, ed essi per
eccessiva espansione del credito bancario, oppure dalla differenza fortemente attiva della bilancia commerciale,
vento e qualsiasi spiraglio di aura aquilonare dalla inflessibilità della costanza cattolica vi piega fino
inflessibilità della loro natura ad eliminarsene [dalla società]! 3. rigore
dia al naso, più si allontana dalla bella forma. cattaneo, iii3- 346
', deviazione d'un raggio luminoso dalla direzione rettilinea quando rasenta certi ostacoli.
medie. ant. contusione cranica. dalla croce, ii-2: questo talor accade al
. ling. che riguarda o dipende dalla flessione nominale o verbale; derivato per
presero a prestito il nome di millione dalla nostra lingua; nella quale era organicamente
medesima parte e pochissimo inflessa o declinante dalla perfetta drittezza, in un ghirigoro.
l'alito gelato della tempesta, dalla finestretta delle scale inflet teva
quale ristringimento [degli ingressi] nasce dalla linea eliptica dove s'inflette e s'
per la loro prossimità distorcono i raggi dalla via rettilinea. 7. rifl
,... quando so paralizzato dalla malattia, ridotto all'impotenza l'uomo
scotendo l'ignavia e l'intorpidimento contratto dalla dominazione spagnuola, godendosi o discutendo le
: la fila... veniva scomposta dalla sbadataggine di qualche ragazzotto, sulla testa
che non può titolarsi, che introdotta dalla moltiplicità delle penne, che come ostetrici
in altro modo chiamare, è mosso dalla ragione pratica influente sulla teoretica, e
che salga dal popolo agli scrittori, dalla base al vertice della piramide per ridiscendeme
. ha le au torità dalla sua... ha influenze..
, agg. che riguarda o dipende dalla malattia dell'influenza. piovene, 6-87
: verlaine era stato colpito e influenzato dalla personalità straordinaria di rimbaud. moretti,
1-72: un uomo (profondamente influenzato dalla madre) andò da un chiro
ecc. chiaro apparen come ricevono virtute dalla nona spera, ed essi influono nelle
poco a poco introducendo la calma influita dalla presenza del re. magalotti, 23-200
loro operare, e una necessità influita dalla natura di un'anima schiava e totalmente
delle arti, più influita e colpita dalla filosofia moderna, colla quale iniziò e prese
in tempo, con le regole statuite dalla natura, e non dal riflesso e influssione
ma sapeva parlare a proposito, e come dalla cattedra, delle dodici case del cielo
ch'è sempre un veicolo di libertà, dalla fortuita convivenza di tante genti si costituiranno
infocate tanto che basti a temperarsi. dalla croce, v-33: prendansi li stromenti
infoca di un clandestino desiderio, rapito dalla beltà di tamar sua sorella. g.
: la punta infuocata brillò vividamente, e dalla bocca gli uscì un gran getto di
che ogni accrescimento vi s'impedisce. dalla croce, v-5: non è altro
. marchetti, 4-276: se talor dalla fucina ardente / sommerso in fretta è
dalle palle infocate che diluviavano loro addosso dalla città. rezzonico, xxiii-243: vidi
vasari [zibaldone], 5-20: dalla sua destra vorrei il furore poetico,
visi infocati dal furore, dall'ubriachezza, dalla gioia di poter sgozzare, distruggere,
e l'odorata panacea vi mesce. dalla croce, iii-47: le lavande poscia,
mostri, / dell'eroe muscoloso / dalla fronte angusta, volli io / argicida;
giannone, i-312: iddio quando formò dalla terra il solo corpo d'adamo prima d'
e spirituali elargiti da dio (o dalla divinità in genere). fra giordano
: gran beneficio... risorge dalla conversazione e dalla scienza, che per l'
... risorge dalla conversazione e dalla scienza, che per l'orecchie ci
l'orecchie ci viene infusa nell'animo dalla bocca de'letterati. pallavicino, 1-215
più alte fossero infuse in noi fin dalla nascita. -intr. con la
e proporzionata pena fesso tutto il busto dalla gola fino alla inforcaglia, in modo
la sciorina via tal qual se l'ebbe dalla mamma,... senza inforcar
. cardarelli, 1005: appena si scende dalla teoria, se non si vogliono inforcare
1-xxi-40: più nulla è d'illeso / dalla loro tentigine procace; / non la
di offenderlo, ed è così detto dalla doppia punta che fanno le due spade dove
forcina, i mattoni dorati che escono dalla mattoniera e li colloca sui carrelli impiegati
, iv-448: il gnocco vien informaggiato dalla mano, che 'l rende appetitevole alla gola
resta che non significhi la verità adulterata dalla lusinga. informagióne, v. informazióne
che un'altra; che provoca il passaggio dalla potenza all'atto. dante
specifica natura; far passare un ente dalla potenza all'atto. dante,
offizio era sì menato per il naso dalla moglie il moccione, che il podestà
, allargatura, ecc.) esercitata dalla propria forma. breve dell'arte de'
propria natura specifica; di farli passare dalla potenza all'atto. dante,
e di formarsi mediante el notricamento che dalla femmina prende. gelli, 15-i-106:
costituito nella sua specifica natura; passato dalla potenza all'atto. latini, i-550
indubitatamente sarebbe stato quel marmo, informato dalla mano del buonarroti. marino, vii-199:
-fede informata di carità: fede vivificata dalla grazia (cfr. formato, n
natura specifica; che li fa passare dalla potenza all'atto; che determina la materia
sua natura, che lo fa passare dalla potenza all'atto. dante,
questo significato il termine informazione è impiegato dalla linguistica, dalla tecnica delle telecomunicazioni,
termine informazione è impiegato dalla linguistica, dalla tecnica delle telecomunicazioni, dalla cibernetica,
linguistica, dalla tecnica delle telecomunicazioni, dalla cibernetica, dalla genetica). -teoria
tecnica delle telecomunicazioni, dalla cibernetica, dalla genetica). -teoria o scienza dell'informazione
: il grande imperatore alessandro severo imparò dalla chiesa, benché gentile, il modo di
la materia); che non è passato dalla potenza all'atto (un ente)
alla natura, e quindi lo accompagna dalla più informe società di mano in mano
. teol. fede informe: non vivificata dalla grazia santificante. cavalca, 6-1-26
: lentamente sotto l'amorosa fatica, dalla informità delle vesti... il corpo
lettera del re a roma, fu spedita dalla sacra congregazione del santo ufficio commissione al
alfin s'inforna / dove il romito dalla pelle negra / del- l'ostiero con
perché cominciano a infornare il pane sempre dalla sinistra; 'ultimo infornato ', la
pianeta infortunato, era necessario fusse mitigato dalla benignità di giove. -nefasto, infausto
funesto o spiacevole che si verifica indipendentemente dalla volontà e per lo più d'improvviso
iv-232: la città di milano afflitta dalla peste..., non pareva più
volle che i cristiani nel- l'uscir dalla suda non incontrarono che infortunii di tempo
asciutta e in maggior quantità, separata dalla crusca, la quale ristacciata darà altra
discopersi / in alcun vólto infoscato / dalla fuliggine o adusto / l'armonia del bronzo
. cui una squama derivante dalla frattura viene a trovarsi al di sotto
infradue. g. gozzi, i-23-155: dalla mia mensa ho già sbandito il bue
stessa sigaretta che teneva sul palmo infracidata dalla pioggia. 4. figur.
perverso, che, quando sia sbattuto dalla paura, non risorga. infracidatura,
capo imbacuccato in un cuffione, infradiciato dalla neve,... era a mille
lapsum '. = deriv. dalla locuz. lat. infra lapsum * dopo
stremità dell'unghia [del cavallo] dalla parte dinanzi con piccola rosetta si cavi
della palma sia piantato gran tratto lontano dalla sua femmina, tutto appassito infralisce e
de sanctis, 9-227: era infralito dalla grave età, ma aveva il cuore
. maurizio e della sua cavalleria decimata dalla morte e infralita per le ferite.
,... bravi, rispettati dalla plebe per il loro coraggio, per le
: diede di che ridere quando uscir volle dalla berare, affrancare, esentare. sua
figur. battista, vl-1-56: sentomi dalla doglia il core infranto, / restami
non è un rumore di morra che esce dalla soglia infrascata dove qualche scapato protrae il
tassoni, iv-2-124: si lasciò poscia tirare dalla musica nuova figurata e infrascata di filosseno
liquido da iniettare, che è spinto dalla pressione esercitata da un pistone, e può
della 'fraisée-écrasée 'fu cantato inimitabilmente dalla duchessa di teano /... dalla
dalla duchessa di teano /... dalla signora asthor... e dalla
dalla signora asthor... e dalla principessa ottajano. onofri, 11-20:
molto è grande iniquità la vita che dalla natura ha avuta e per lo suo paese
. bibbia volgar., ix-219: dalla parte dentro del cuore delli uomini escono li
effetto. guicciardini, iv-219: costretti dalla iniquità de'soldati, aveano chiamato fanti
doni d'adrasto lùgubri, toccati / dalla tebana erinni! o prezzo iniquo / al
so come, tratti dal serrato impeto e dalla voga del favellare, una di quelle
sorretta alla fuga dal peccato non solo dalla paura delle pene dell'inferno, ma
poi passare al frigio, cominciando parimente dalla sua corda cardinale e iniziale d,
e finalmente, accordare il lidio cominciando dalla sua iniziale c sino alla fine.
che se l'intelletto umano è formato dalla vista iniziale dell'essere...,
onore, che un fanciullo avventurato riceve dalla voce d'una madre. 4
, x-19-131: l'italia, esausta dalla fecondità di tanti secoli, sostava finalmente
la maggiore e miglior parte delle nostre idee dalla sola riflessione. mazzini, ii-233:
: il nodo delle due vite era intrecciato dalla religione, le cui notizie..
la conoscevano tutti; la chiamavano addirittura dalla strada, quando la vedevano innaffiare i suoi
tutte le virtù procedono e hanno vita dalla carità. di che s'inaffia? non
che ancor esso tutto consiste in svellere dalla repubblica i cattivi germogli e con l'
decimo quarto secolo, giacenti e afflitte dalla rozzezza, le sollevò. rosmini,
baldi, 6-7: penetrò con l'ingegno dalla per cussione dell'aere,
cucumeri, ch'anch'essi non s'inalzan dalla terra, sian somiglianti. are.
s'inalza quel mesto canto del carrettiere, dalla sua via (dalla via umana,
del carrettiere, dalla sua via (dalla via umana, dalla vita). d'
sua via (dalla via umana, dalla vita). d'annunzio, iv-1-170:
la melodia del paisiello... sgorgando dalla bella bocca afflitta s'innalzava con tal
stato incorruttibile, perocché ella è innalzata dalla mano della tua potestà. statuto dello spedale
dio innalzavo l'anima serena; / e dalla casa un suon di care voci /
percorsi i suoi stadi di progresso, e dalla sensazione innalzatosi successivamente all'universale fantastico e
fantastico e poi a quello intelligibile, dalla violenza all'equità, non può,
e di difenderli [gli studi classici] dalla concorrenza dell'insegnamento professionale. tommaseo [
, 22 (372): badò fin dalla puerizia a quelle parole d'annegazione e
quella sazietà e noia facilissima a generarsi dalla continuazione di precetti. 2.
bene insieme ancora si raunavano, insegnati dalla natura, che avea dato loro la
esterno, finché almeno a un giro dalla fine non rimane in pista che un
e morosini. onufrio, 100: uscendo dalla palazzina, sentiva ancora le risate di
: spesso aveva sentito giungersi sul capo dalla piccola finestra alta i ritornelli d'una canzone
perciò vien meno ma passata di là dalla stessa morte, si ferma nella posterità.
che incalza. ojetti, ii-85: dalla folla degli inseguitori ora s'è staccato
, / n'era severamente gastigato / dalla maestra, e lo facea sovente / camminar
peggio, imperché, qualora sia promosso dalla fortuna a qualche posto,...
* insellato '. dicesi di un cane dalla schiena troppo arcuata verso il basso.
moravia, xii-108: quanto diverse dalla magrezza delicata del busto, l'insellatura
... e la cancellata mangiata dalla ruggine, e il fitto degli alberi inselvatichito
uomo sbalordito dalle disgrazie, e insalvatichito dalla solitudine. tecchi, 14-93: era
spargendo nella notte precedente alla festa, dalla casa sua alla chiesa, vegliume di grano
l'una e l'altra sono regolate dalla legge di dio. achillini, 1-304
sentì lo sparo dell'arcobugio e bruciarsi dalla polvere del focone tutta la guancia.
le separazioni dei liquidi nostri si fanno dalla natura nelle parti insensibili ed intrinseche e
o cessazione di sensibilità fisica. dalla croce, ii-6: lo stupore,.
lui, il vizio opposto alla intemperanza dalla parte del mancamento. lancellotti, 1-107
: l'uomo... è dalla filosofia, che gli predica il ritiro e
croce, iv-12-294: il liberalismo, disgiunto dalla democrazia, inclina insensibilmente verso il conservatorismo
i dolori... forse sono inseparabili dalla tempra dell'anima mia. leopardi,
, ii-3-264: le muse sono inseparabili dalla libertà. montano, 374: nel
speranze per procacciarmi rassegnazione ne'mali inseparabili dalla vita. giusti, 4-i-37: son
. a. cocchi, 4-2-206: dalla... immondezza congiunta coi cattivi alimenti
mali ambedue inseparabili al meno al presente dalla maremma, ogni medico deve temere..
il far misero un cuore, fu dalla censura di certi disumanati cervelli sì
o linguaggi è l'inseparabilità del contenuto dalla forma; la loro ragione poetica è
] non sono stati insiti a noi dalla natura né da dio. castiglione,
e schifossima figura, che andava cavando dalla borsa le doppie; e, volte in
corpo infagottato del bambino, lo sollevava dalla culla. -letter. congiungere,
una delle più belle che sieno uscite dalla penna di balzac, s'inserisce qui tradotta
si acquista per abito, ma è inserito dalla natura, onde istinto si chiama.
; essere congiunto, attaccato. dalla croce, vii-8: quest'istromento è di
a premere alquanto le fibre muscolari che dalla radice della lingua s'inseriscono nel mento
del lavoro ch'oggi si pubblica, appare dalla lettera inserita qui sopra. carducci,
di bene e di male inestricabili, dalla vita alla morte, ride in venezia
espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina, ch'è inserta nell'
ii-808: coloro che, salvandosi i primi dalla natura sconvolta ed inservilita, si slanciarono
della inserzione del vaiuolo sono oggimai provati dalla pratica così in italia come in francia.
di beni o di servizi, imposti dalla legge o da norme corporative, sono di
il dire che in ciascuna persona (dalla quale per astrazione teosofica si trae la
vicine, ed essere sicura e difesa dalla rapina degli animali insettivori. savi,
sia punto un'istituzione arbitraria e dipendente dalla volontà d'alcuno individuo, sia il
a i semplici detti, fu tradita dalla lingua di colui che doveva presidiarla.
di non istruire le femmine è nato dalla forza e dall'insidia degli uomini,
vita, con mille arti scellerate, dalla sua inserviente. -assol.
s'insidiano con arti sottilissime per distoglierle dalla casta risoluzione. pirandello, 5-305:
24-357: [adone] ne'letti insidiato dalla vaga / ne'capelli proserpina, che
vita consumata e insidiata dalle malattie fin dalla fanciullezza. -reso precario, instabile
il tormento che trarrà a viva forza dalla vostra bocca la confessione. leti, 4-259
,... mi sarei allontanato dalla sua amicizia. 6. ant
da'libri de'gentili, e non dalla sacra scrittura, si tragge, come
della greca eloquenza demostene sì mal fornito dalla natura di quelle parti che a formare
. agli estremi le cose. -preceduto dalla prep. di. boiardo, 1-4-12
scese. — ant. preceduto dalla prep. a. francesco da barberino
che combattono insieme. -preceduto dalla prep. di in costruzione con verbi
si trovi dell'umido. -preceduto dalla prep. da. ottimo [tommaseo
quel poco spazio che al viver nostro dalla fragilità della nostra natura è conceduto,
parte più sonatori e cantanti, distinta dalla musica 'a solo '.
di nequizia pieno, / è appellato dalla legge incesto, / la qual non vuole
, per adempiere alla missione assegnatagli fin dalla nascita e dare forma concreta al mondo
scongiurò a palesargli qual fosse la causa dalla quale i demonii più si trovassero nociuti.
giovani, che venivano talora in visita dalla zia, erano troppo simili l'uno all'
, dove troviamo abbozzato e condotto innanzi dalla compagnia un disegno d'insignoriménto impossibile a
.. non furono mai insimulati dalla chiesa coetanea pel modo improprio in
prìncipi, insinché non furono oppresse tutte dalla sopravvenienza delle armi straniere che uno di
giallo e tutto gridellino. -preceduto dalla prep. di. regola di s
, infino (è seguito per lo più dalla prep. a e serve per indicare
fatta negra come il mare. -seguito dalla prep. in. g. villani
si navica insino in egipto. -seguito dalla prep. di. galileo, 5-210
perché ritorni in guerra. -preceduto dalla prep. di con valore intensivo.
di una circostanza (ed è seguito dalla prep. a). fra giordano
aspettarmi insino al giorno / che sorgerò dalla polve e dall'ossa. tarchetti, 6-i-122
, di una situazione (ed è seguito dalla prep. da). fra
/ ti fuor da'fati insin già dalla cuna, / risuoni te dai numidi
procedere così da estirpare quel morbo insino dalla radice, fecero d'avere a loro
/ a questa cosa? -preceduto dalla prep. per con valore intensivo.
atti o circostanze (ed è seguito dalla prep. a). esopo volgar
di chiamarlo a concilio. -preceduto dalla prep. di con valore intensivo.
benedetto volgar., 40: ma privato dalla mensa [il frate colpevole],
, addirittura (ant. anche seguito dalla prep. a). rustico,
i propri pensieri. — preceduto dalla prep. per con valore intensivo.
la ricchezza del tesoro serbato. -preceduto dalla prep. per con valore intensivo.
vita eterna. 2. preceduto dalla prep. di con valore intensivo:
quella grassezza del colore ad olio, dalla quale s'imita così bene l'insinuarsi
e replicate insinuazioni, farla giammai partire dalla rigorosa osservanza del consueto digiuno. l.
, i-117: con insinuazioni cieche venne dalla malignità di essi accusato al trono eccelso del
paresse discreditata l'arte mia delle argutezze dalla insipidezza de'miei propri componimenti, feci la
.. essere insieme meco in trionfo dalla stessa ignoranza e insipidezza condotti. casti
spisciaccherare sempre e in tutti i toni dalla più insipida gente. comisso, v-177:
ma priva dell'insipienza dei ritorni precoci dalla villeggiatura. 3. ant. mancanza
troppo grassa e insistente -non è dilungamento dalla realtà,... ma un accordo
ìnsito1, agg. conferito, infuso dalla natura. -per estens.:
inglese... conservò fin quasi dalla conquista de'normandi un certo spirito insito
l'opere più difficili, sono insoavite o dalla speranza degli utili che se ne sperano
ed irre- flessivi e tirannici governi, dalla loro naturale miseria ridotti e dagli eccedenti
il più distruttivo scialacquo de'capitali dipende dalla insociale costituzione de'ricchi, più che non
insociale costituzione de'ricchi, più che non dalla ricchezza. cattaneo, ii-1-259: la
insofferente d'ogni altra poesia, cominciando dalla mia propria. b. croce, ii-5-196
, 7-1071: quel certo orrore che nasce dalla propria carne al pensiero d'un contatto
4 solum ',... ma dalla corruzione di 4 sugna 'che vuol
sole aiutate a purificarsi, si conservano dalla putrefazione. = voce dotta,
grandi città moderne. pavese, 4-130: dalla madre di giannino non osò prendere commiato
424): si lasciò vincere troppo dalla sua insolènzia, e... mi
merito... si trova amareggiato dalla insolenza e dal fasto d'uno che è
. pagano, i-xi: se dalla confusione all'ordine, dalla floi- dità
i-xi: se dalla confusione all'ordine, dalla floi- dità all'insolidaménto ha fatto la
a me appoggiati. = deriv. dalla locuz. giuridica in solido (v.
brusoni, 355: svegliato il borri dalla insolita audacia de'papalini...,
sentirmi pazzo; con il cervello insollito dalla pioggia. insolluccherare, tr.
ugurgieri, 304: la tromba sonò dalla lunga terribile suono. e1 grido delli
fondo dei parco, cui uno rispose dalla casa. 2. figur.
insonoro. onofri, 11-142: s'alza dalla tenebra insonora / l'astro che accende
una e l'altra pel freddo. dalla croce, v-34: quando il dolore
che qualche giorno, poi venne ripreso dalla professione da tanti anni abituale per lui.
è più vita; sono come insordita / dalla disperazione; / ma non sono impazzita
5-40: invitati... gl'insurgenti dalla debolezza dei nemici, secondati dalla notte
insurgenti dalla debolezza dei nemici, secondati dalla notte. papi, 1-5- 252
gli insorgenti erano stati spinti alla disperazione dalla ferocia con cui le prime loro mosse erano
negati per fin del nome di cittadini dalla superbia romana insursero tutti, si riunirono
umano... insurge e procede dalla anatomia. g. b. nani,
gonfiezze. albertazzi, 996: non dalla coscienza le insorgeva il rimprovero o l'
barbara, che li uomini vissuti lungi dalla legale comunanza delli altri uomini hanno nel
età. spallanzani, iii-259: anche dalla parte della corte ottomana i torbidi insorti
nella gamba destra. la piaga insorta dalla suppurazione della ferita aveva in lunghezza quattro
nardi, i-333: non si mancava dalla parte nostra d'usare ogni arte di farlo
delle scienze empiriche e naturali, insostituibili dalla filosofia come la filosofia da esse. vittorini
arici, iii-657: l'istesso re latino dalla morte / della moglie atterrito,.
11 tappeto nella viottola del letto, dalla parte ove il conte si era ucciso
. -anche al figur. dalla croce, iii-20: è bono inspergere e
se causa della grossezza del fumo che va dalla terra e combatte con la frigidità della
che fa la inspessazióne del tetracordo diatonico dalla parte acuta. = deriv.
a fare in noi due offici. dalla croce, ii-56: acciò possi il paziente
inspirava gli metteva il desiderio di mettersi dalla parte di lei, difendendola.
: immediati provvedimenti radicali, che inspirati dalla pietà, ma non frenati dalla prudenza
inspirati dalla pietà, ma non frenati dalla prudenza, farebbero scontare il conforto di
ricco tesoro di antichi provvedimenti, inspirati dalla verità e dal valore e lasciati a'
inspirato dall'amor della pace e dettato dalla prudenza politica, se la prudenza e
la sola forza del suo spirito illuminato dalla sua bontà nativa, già da alcuni
aria, si fe'la inspirazione. dalla croce, ii-77: essendo il polmone
giordani, ix-47: distinse la inspirazione dalla respirazione, e mostrò i canali onde si
dato di uscire, come abraamo, dalla cognazione mia e di andare alla terrena
, ovvero inspiritati. 2. pervaso dalla grazia divina, dallo spirito di dio
dell'arte sua, ma perché si sentiva dalla natura tirato a cose nuove. guarini
campanella, 4-555: perché questa verità dalla terra nasce ed è troppo instabile,
: nulla dirò io della superbia che nasce dalla bellezza, fondamento sì instabile e vano
. -anche: che non spira sempre dalla stessa direzione o con la stessa intensità
tendenza del vento a non spirare sempre dalla stessa direzione o con la stessa intensità
ammettono, fin dal principio, manifestazioni diverse dalla forza inconoscibile. 9.
forze che lo allontani in maniera minima dalla configurazione iniziale di equilibrio, quando,
alla regina mia consorte e ai miei figli dalla instancabile vostra crudeltà si prepari. fiacchi
se ciò mai fosse, sarebbe poi dalla parte di beccaria l'estremo della gelosia
sarà la sterilità de'secoli andati, dalla instaurazione delle lettere fino al presente tempo
contengono sughi concreti e ressicati, lasciati dalla pianta materna, li quali, acciocché
fluidi, richiedono il fluido esterno instillato dalla terra. 2. trasfuso,
quelle scaltre forme che sogliono esser inventate dalla necessità e dall'ambizione. redi, 16-v-70
ingegni di quel metodo semplice e instillato dalla natura. tommaseo, 3-i-102: le
fieri pseudodiscepoli di messer cato aranno streppata dalla cintola del buon papa la chiave della
l'alto. boccaccio, viii-3-151: dalla cintola insù la immagine di marte era
all'insù. -in senso contrario, dalla fine al principio. tesauro, 2-16
adunque che attorno alla sfera n, dalla parte inferiore degli spazi t, s,
ingiù. guerrazzi, 2-444: tratto fuori dalla passione dimenticando mollarle [le funi della
. che non rispetta la subordinazione imposta dalla propria condizione gerarchica; che manca di
, 3: la nostra cognizione -velata dalla corporea tela -a dicernere la veritade de'singulari
o da una prep. subordinata introdotti dalla prep. a, di.
dal disinteresse o dall'avidità, e dalla sufficienza o insufficienza letteraria degli editori
, i-43: mal si prende argomento dalla creazione degli angeli alla insufflazione delle anime
, ma la voce non gli usciva dalla gola arsa e quasi insugherita. bechi,
della società? bechi, 2-69: fuggire dalla fastidiosa insulsaggine della vita. bocchelli,
commosso per la tempesta della passione, dalla salsa bianca 'béchamelle ', con cui
angioletti, 92: non più soccorso dalla fantasia, strappavo a caso un fiore
, dei menati dal vento, dei battuti dalla pioggia e di quelli che si insultano
vilmente educati, non sono meno lontani dalla possibilità del dritto pensare e operare. manzoni
, non già dall'insultatore, ma dalla pusillanimità medesima. berchet, 365:
. m. ricci, 1-6: dalla parte di tramontana, oltre i monti,
umane calamità, perché è resa insuperabile dalla natura. d. bartoli, 9-30-183:
[certi morbi], così divengon insuperabili dalla cura. a. cocchi, 5-1-221
altri incontri potessero essere superati o temporeggiati dalla prudenza della regina; ma questo è
849: la bruttura della lussuria nasce dalla nascosta superbia; e assempro avemo nel
di simil cosa, andò per certificarsi dalla fanciulla, e la ritrovò che già finiva
dio, quanto essi maggiormente sono arricchiti dalla sua larghezza oltra il merito loro.
il politico che vecchio poteva volgersi indietro dalla vicepresidenza della camera a guardar trenta anni
'giovine italia'distingue lo stadio dell'insurrezione dalla rivoluzione. la rivoluzione incomincierà quando l'
papini, v-779: non più compresso dalla disciplina degli studi, fu travolto dall'
e goffi pretesti, e molto più dalla confusione in che lo gettarono le scaltre dimande
). siri, i-280: rimoverlo dalla religiosa osservanza del- l'accennato giuramento,
terra ed al cielo, che è indipendentissima dalla forza e dalle passioni ed eterna.
a. cattaneo, iii-34: amore nato dalla bellezza del vano se l'inzozzano e se
chiave, e si faranno girar le ruote dalla parte del suono, f.
. irretito, sedotto. dalla sfaccettatura dei brillantali, vedo che questi non
uno, ora d'altri pezzi tagliati dalla tela in tralice. moretti, ii-247:
le alpi, non la vogliono perché uscendo dalla spiritualità intacca il foro laico. soldani
l'opoponaco è il sugo che stilla dalla radice, o vero dal gambo intaccato,
la pianta di legno intaccata nel mezzo dalla parte che posa in terra. targioni tozzetti
tipo particolare dell'organismo intaccato, e dalla forma particolare di micosi fungoide ». pasolini
linfa, trovò che quella la quale gemeva dalla intaccatura di sopra era di gravità specifica
, 4-131: seduta compostamente sulla seggiola dalla spalliera intagliata... teneva le mani
gomma o di tessuto gommato che escono dalla calandra o sulle superficie interne di oggetti
di legno... avevano dalla parte dinanzi scritto il nome di quell'ufizio
.. per tre giorni salirono incessanti dalla intami- nata chiesa di rima al cristallino
per noi una logica intangibile, determinata dalla potenzialità essenziale delle sue forze, la
potere giudiziario se non che ai magistrati eletti dalla volontà generale. b. croce,
gr., ii-741: intanto dioneo dalla frondosa / soglia dell'antro sterpò un
un evento, ed è spesso preceduto dalla prep. per). -anche: per
vi tengo che non liberiate vostro marito dalla morte. g. capponi, ii-70:
sfaccendato cava ad ogni momento l'orivolo dalla sua tasca stupendosi della lunghezza del tempo.
l'impalcatura dei cerchi di corallo, minati dalla salsedine, traforati, intarlati, porosi
. disus. cicatrice lasciata sulla pelle dalla pustola del vaiolo, buttero. g
, ma rapito sempre e poi bruciato / dalla vita. intarsiaménto, sm.
. dossi, 1-i-271: il tavolino dalla tavola intarsiata a marmi animali e dai
defensivo dell'odore, mentre, intasando dalla parte esterna dei vasi le bocchette dei
altro, ma il tutto vien deposto dalla parte inferiore ne'luoghi lontani dove il
parchi delle quercie di mill'anni intatte dalla scure. pascoli, 141: un
, 1-i-97: l'argomento ch'egli desume dalla mancanza del guidrigildo, mi pare che
valicato il fosso, / fermarsi in loco dalla strage intatto. 23-25: fu mandato segretamente
intavolare, il 11 proprio onore e riscuotersi dalla taccia che avrei loro mettere in discussione
egli, mentre s'intavola, uscì dalla nave dove si era ritirato dal publico
del teatro. dossi, i-28: dalla saletta dove mi stavo... udivo
secoli xvi e xvii, che differiva dalla normale per il diverso numero delle linee
si senti chiedere consiglio in tal materia dalla sposa tradita, credette sulle prime all'
tradimento! e dal tradimento pur superata e dalla intedescata rabbia italiana cedé la eroica milano
chiama 'em- piristico-integralista ', distinguendola dalla concezione religiosa e da quella razionalistica,
anche, ma in modo subordinato, dalla concezione 'empiristico-particolaristica 'che è il
feudale, fatto, come dissi, dalla francia. -stabilire una comunione di affetti
letizia nell'ultima sera non gli veniva dalla speranza di quell'altra vita ch'egli
aveva rappresentata nel discorso, ma sì bene dalla visione di quella sua propria imagine che
più accettando il sistema socio-economico imposto dalla classe dominante. montale, 4-279:
sulla lingua e contiene tutte le vitamine dalla a alla h. -figur. ant
che accetta il sistema politico-sociale imposto dalla classe dominante, senza cercare di opporvisi
per produrre il lento e progressivo passaggio dalla naturale indipendenza alla servitù civile, o sia
robusto contemperarsi d'umanità e naturalità; dalla reciproca integrazione artistica di questi due principi
organizzativa delle varie operazioni che portano successivamente dalla materia prima alla fabbricazione del prodotto finito
certo numero minimo di ore settimanali o dalla sospensione temporanea dal lavoro, e comportante
devono anco essere accompagnati dall'integrità e dalla sanità del corpo e delle forze.
.. lo scemamento del prezzo che nascerà dalla qualità dell'edizione, potrà bastare ad
questo è largamente diffuso, vien provata dalla stessa natura delle varie lezioni a cui
produrre il pittore forma o figura alcuna dalla sua imaginativa, come dice un autore
con quella integrità che si deve sperare dalla vostra bontà, in cui tanto confido
. da in-con valore negativo e dalla radice di ta (n) gère
di derivata. — comp. dalla forma contratta di integrale e differenziale (
. = voce dotta, comp. dalla forma contratta di inte grale
. cicognani, 3-218: riprese dalla stanza degli sbrogli... il
intendere; che proviene dall'intelletto, dalla sua attività razionale. - anche:
abito e prontezza da poterlo fare. dalla croce, 4: l'animale [virtù
che è distinta dal senso, cioè dalla sensibilità interna ed esterna. rosmini, 2-1-183
nell'anima umana fu a lungo dibattuta dalla scolastica medievale, in quanto implicante il
[anima] incontanente produtta, riceve dalla vertù del motore del cielo lo intelletto
riferisce all'intelletto; che è indipendente dalla sensibilità e dal sentimento; speculativo,
delle virtù intellettuali. -che deriva dalla mente o verbo di dio. dante
nell'ordine pratico) ai valori dettati dalla ragione o dal raziocinio (ponendo in
anche noi spettatori, premuti e soffocati dalla vita di provincia. jahier, 148:
le figure smilze non sagomate né arse dalla natura, i rosa anemici, i bleu
, mettendo capo alla vita umana, governata dalla intellettualizzazione e dalla correzione della natura,
vita umana, governata dalla intellettualizzazione e dalla correzione della natura, onde l'uomo
forme inferiori di vita, e, passando dalla necessità alla libertà,...
mettendo capo alla vita umana, governata dalla intellettualizzazione e dalla correzione della natura.
vita umana, governata dalla intellettualizzazione e dalla correzione della natura. 2. trasformazione
intelletto, per via teoretica; indipendentemente dalla sensibilità e dal sentimento; speculativamente,
intelletto intenda le cose in tutto separate dalla materia. magalotti, 23-294: non basta
ferita intelligente: « che tira via dalla prima linea e manda all'ospedale e
privato; dei beni che, nati dalla società, debbono ritornare ad essa.
più nobile parte della nostra anima, dalla quale procede l'intelli- genzia, e
cose fatte si legano e si sviluppano dalla intelligenza degli uomini savi: e se
e che è distinta dal senso, cioè dalla sensibilità interna ed esterna. mamiani,
, 5-55: una facoltà distinta essenzialmente dalla sensibilità, e tuttavia seco congiunta in
quelle operazioni (e l'apprendimento risulta dalla ripetizione di determinate esperienze). -disus
v.]: sviare l'intelligenza dalla sua naturale rettitudine... tutte le
ed anche impertinente nei limiti però permessi dalla sua superiore intelligenza. gozzano, i-1256
che nascer poteva da equivoche parole o dalla scarsa intel ligenza dei traduttori
tra due o più persone, derivante dalla reciproca comprensione o buona volontà; concordia
e che, alzata 'a segno 'dalla nave o dal semaforo a cui è
, quanto l'azzion dell'intendere, dalla quale non son distinti, perdura.
: dall'universal genere ed ordine e dalla umana specie e da più altri argomenti
con voce contenuta dal rispetto, e velata dalla collera, ma intelligibilmente: « la
da questa lunga intemerata; ma più dalla derisione. bocchelli, 13-206: s'adirò
, 1-332: nome che a me dalla casa paterna / uscita, primo la notte
al solito il volgo ne'suoi affetti, dalla facilità, con la quale aveva ottenuto
quel tempo che la speranza si ravvivava dalla sfessa disperazione, più fiduciosa più intemperante
poesia. d'annunzio, v-2-459: dalla raccolta dei modelli eccellenti aveva appreso il
fatto immortale, si discostò così intemperatamente dalla giustizia e dalla rettitudine che egli ebbe ardire
si discostò così intemperatamente dalla giustizia e dalla rettitudine che egli ebbe ardire di affermare
cosa calzati, per evitare i mali prodotti dalla umidità, e dalla intemperie singolare di
i mali prodotti dalla umidità, e dalla intemperie singolare di questo paese. carducci,
quell'acqua il vero rimedio assicurato. dalla croce, ii-32: la qualità diversa
d'olanda si lasciò traportare in guisa dalla passione che voleva intempestivamente aver consiglio di
non fu espressamente stabilito, né può determinarsi dalla
acerba, non li fusse stata interrotta dalla troppo intempestiva morte,...
364): per ciò che il partirsi dalla verità delle cose state nel novellare è
diletto negli intendenti, in propria forma, dalla ragion di sopra detta aiutata, la
(sempre in materia finanziaria) demandategli dalla legge. panzini, iv-341: '
'o * intendenza 'sono accolti dalla crusca. = deriv. dal
conto impacciarsi con quella divinativa ch'è dalla ragione, ma di quella ch'è dal
regolamento di essi, se non che dalla rispettiva intendenza o ricettoria si debbono costantemente
che al tempo della mia intendenza pendevano dalla mammella. carducci, ii-9-227: ringrazio
che era stato respinto contro una muraglia dalla folla. a. monti, 334:
maggiore della riserva tutti gli zingari venivano dalla pomerania e dovevano intendere il tedesco.
. me con la mano e la voce dalla casa cacciava nella via. 13
dubitazione, se i mostri sono intesi dalla natura o no; perché se fussero
questi effetti del vento sono doppiamente intesi dalla pittura, mentre, arrestandosi dafne al
arti da sbancare qual si voglia persona dalla grazia del suo signore. -immaginarsi
lavina, / et alcuno intendimento n'avea dalla regina. -avere, stringere intendimento
salvini, 39-i-59: la ragione poi, dalla quale è mosso tertulliano a stimare non
annientare l'uomo; e prevedeva che dalla troppo cruda luce egli sarebbe traboccato nel-
: nessun vero poeta può essere intenebrato dalla vita. 3. avvolgere nell'
, 7-16: dicono che la parte morsa dalla tarantola diventi d'un color livido o
il temerario giudicio d'un animo intenebrato dalla passione. g. gozzi, i-4-111
papini, 28-132: col viso intenebrato dalla notte, si pareva quattro negri a covare
parecchi princìpi intenebrati a poco per volta dalla materialità e smodatezza delle idee che ànno
che la magìa del werther essendo attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori
werther essendo attinta dalla severa unità e dalla intensione de'lettori sulla sola passione del
vita si misura dall'intensità e non dalla durata -l'intensità è in ogni presente
il modulo di tale grandezza (indipendentemente dalla direzione, dal verso, del punto
della materia la cui misura è indipendente dalla quantità di materia presa in considerazione (
un'affezione consueta, resa più intensa dalla pietà. leopardi, 27-49: quante volte
v-2-184: l'attenzione può venir determinata dalla sensazione. ciò avviene se questa sia più
quando la febre è molto intensa. dalla croce, ii-92: il ferito ha
, ma alli stessi animali, per difendersi dalla forza intentatali da'suoi contrarii più potenti
breccia aperta nel corpo delle sue franchigie dalla violenza intentata dal cardinale richilieu. bottari
materialità della parola, non può essere vincolato dalla pretesa quantità delle sillabe, cioè dalla
dalla pretesa quantità delle sillabe, cioè dalla materialità stessa della parola.
; né il lume, che vien dalla luce, aver l'essere intenzionalmente.
bisognoso e male intenzionato che trarrebbe opportunità dalla vicinanza a manomettere tutto. manzoni, pr
simili ritardatari un figlio poeta non fosse diverso dalla ragazza finita male, scappata di casa
più possibile, è il più distratto dalla intenzione della mente alla felicità assoluta.
il sole dal suo corso che fabrizio dalla sua intenzione. rinaldo degli albizzi,
delle parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del legislatore. codice civile,
da massefat vecchia alla nuova, cioè, dalla intenzione per la quale s'aspettava nel
mala qualità nell'umore che pecca. dalla croce, ii-16: debbono...
nozione originariamente adoperata dal neoplatonismo arabo e dalla scolastica medievale). iacopone,
stessa, ma con qualche relazione aggiunta dalla riflessione. così la parola 'sostanza
o marcir nell'ozio o condurre dalla necessità a fare atti indegni e vergognosi
fresco di polvere e di foglie / accartocciato dalla prima sbornia / sotto il nebbioso lampione
) che viene a essere parzialmente modulata dalla prima. 4. genet. cooperazione
per comando del popolo festeggiante, preso dalla canzonetta a nice del metastasio. -disus
e i cui limiti minimi sono stabiliti dalla legge. fr. colonna,
momento per contrastarla con quei mezi che dalla vostra prudenza saranno giudicati opportuni. galanti
presso dio compiuta da gesù cristo, dalla madonna, dai santi, dagli angeli e
esser raccomandato, mediante la intercession mia dalla illustrissima signoria nostra al sommo pontefice,
sarò quando e da cotesta città e dalla città avrò per di lei mezzo e
363: così il nostro aiuto vien dalla vergine e da'santi, ma non
sopra tutti quelli libri di tito livio che dalla malignità de'tempi non ci sono stati
. sansovino, 6-8: ali fu intercetto dalla morte il mese di settembre l'anno
supermarina, roma, davano come avvistata dalla ricognizione aerea una forza navale nemica d'
in due parti, fra loro intercette dalla sporgenza medesima e dall'altezza dei capocroci.
di soprappiù mi è stata graziosamente conceduta dalla reai corte di vienna...
i-98: fu interchiuso [erode] dalla milizia di cleopatra. 2.
lor la via, accioché, trasportati dalla furia più adentro, rimanessero interchiusi dalle
: le vacche vecchie ancora, dimesse dalla monta, s'ingrassano con questo latte
. letter. taglio, divisione. dalla croce, ii-2: detta incisione,.
fu concesso a tutti il ritorno interciso dalla cavalleria, che uscì di galoppo dal vallone
più o meno estese, di diversa composizione dalla roccia eruttiva in cui è inglobata.
sopravviene durante il decorso di un'altra dalla quale è indipendente. intercórrere, intr
13-388: per tutto il tempo intercorso dalla mia definizione della vita al suono delle
dolore nel petto tra'muscoli intercostali. dalla croce, 11-75: vi sono anco
3. dir. canon. colpito dalla sanzione canonica dell'interdetto (una persona
(come fa invece la scomunica) dalla comunione ecclesiale, interdice alla persona o
overo matrice, o sia tale interdetto posto dalla sedia apostolica o dallo ordinario. machiavelli
la pietà cristiana c'ha professato fin dalla sua origine la nazione portughese per non oscurarla
da'sassi: e pur però fur interdetti dalla terra promessa. foscolo, viii-45:
? un'altra carta anche a noi, dalla prefettura. per voi, sì.
, in taluni casi, era aggravata dalla privazione dei sacramenti e dall'interdizione d'
di un crimine particolarmente grave veniva escluso dalla comunità romana (tale istituto aveva un'
appunto a significare la messa al bando dalla comunità umana: alle origini comportava la
loro esercizio, e che sono previste dalla legge per i delitti più gravi o
parte convessa del cervello ed è occupata dalla grande falce della dura madre.
a favore di chi avesse la ragione dalla sua parte. g. gozzi, i-27-212
bisognoso e male intenzionato che trarrebbe opportunità dalla vicinanza a manomettere tutto. manzoni,
. l. salviati, 9-378: dalla mandata di rinaldo in iscozia doveva prender
2-1257: sappi ch'a questo animale / dalla natura non gli fu concesso / covar
altro non esprime che il sentimento eccitato dalla qualità utile o nociva di una cosa
: l'interesse pubblico non risulta che dalla somma di tutti gl'interessi privati.
più in una somma di denaro caratterizzata dalla proporzionalità rispetto al capitale e generalmente anche
proporzionalità rispetto al capitale e generalmente anche dalla periodicità (e prende nome di interesse
cui obbligo di corresponsione è stabilito direttamente dalla legge, anche in assenza di apposita
, che, in casi particolari previsti dalla legge, come per il prezzo della cosa
-anche: la misura degli interessi stabilita dalla legge per i casi in cui essa
casi in cui essi non sono previsti dalla legge. -anche: la misura degli
più superiore) rispetto a quello stabilito dalla legge [misura o saggio convenzionale d'
misura eccessiva e iniqua, quindi vietati dalla legge. gioia, 3-i-276:
legale, interesse usurano: quello consentito dalla legge, e, rispettivamente, quello
, e, rispettivamente, quello vietato dalla legge (in considerazione dell'ammontare in
due fonti, potendo egli emergere sì dalla diminuzione successa ne'nostri beni visibili,
ramo del 'danno emergente '; che dalla cessazione di beni, i quali secondo
narrano i pregi tuoi, e forse dalla maggior parte di chi gli ascolta si
con legge sinusoidale { interferenza sonora: dalla sovrapposizione di due suoni risulta silenzio;
suoni risulta silenzio; interferenza luminosa: dalla sovrapposizione di due luci risulta oscurità)
telecomun. disturbo della ricezione radiofonica provocato dalla sovrapposizione di due oscillazioni radio di frequenza
ed estetica, la prima traendo dalla seconda la sua iniziale impalcatura razionale.
e da un sistema di amplificazioni alimentato dalla rete elettrica). = comp.
: l'uomo interiore è molto gravato dalla necessità corporale. onde il profeta devotamente
di qualcosa. bontempelli, 20-153: dalla cuffia si partiva un filo che andava
internamente; al di dentro. dalla croce, 11-77: tutte le ferite del
in se medesime siano, credi esser diverso dalla interità della scienza. liburnio, 1-72
altra maniera che ella non è sia dalla interità della scienza molto diversi.
atto di generazione nel principio viene effettuata dalla forza e virtù della natura. caimo
nel boccaccio, che or son interlassate dalla consuetudine d'oggidì. compagnia della lesina
meccanica l'interlinea è data talvolta solo dalla spalla dei caratteri). panzini,
b. martini, 2-1-433: solamente dalla glossa interlineare sappiamo ch'era una spezie
prova proposti da una parte e contestati dalla controparte: sentenza interlocutoria in senso stretto
guardare le stelle... dalla cupa profondità della notte interlunare.
mediazione privata era riuscita a trasferire dalla classe dei proprietari alla classe dei
capponi, 1-i-134: la gallia invece ebbe dalla grecia senza intermedi la cultura prima,
la conoscenza del nuovo pensiero tedesco, dalla retriva e pinzochera austria, e le
battezzato il dì 4 di dicembre, ché dalla sua nascita al battesimo vi s'intermesse
, che finalmente si danno mano e dalla preparazione dipendono. giannone, ii-67:
di tutte le cose, anzi, dalla necessità s'impara essere ai corpi animati
... sono dilettati... dalla dimenticanza di se medesimi, dalla intermissione
. dalla dimenticanza di se medesimi, dalla intermissione, per dir così, della
non è mietuta dalle febbri intermittenti e dalla pellagra. deledda, iv-763: la
, 1-63: né sì fatto lume deriva dalla spe- rienza degli individui...
assoluto sepolto, tutto quello che cade dalla vita e si interna. 5.
la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei
intere coltivazioni durante tutto il periodo corrente dalla semina alla fioritura; il letto tiepido
città posta presso atok e poco lungi dalla riva destra dell'indio, di scoperse un
dai residui della combustione del coke, dalla sostanza usata per agevolare la fusione e
al fondo sarà discesa, si rimuova dalla feccia grossa, e'farà nel verno
, 1-220: trovossi sì fattamente sollevata dalla sua infir- mità che, alzatasi di
, il perché, fuggendo di notte dalla tal scala, era caduto. giov.
la teoria non sempre è validamente confermata dalla pratica. gelli, 17-170: si
la mente del lettore e più lo removerai dalla cognizione della cosa descritta. tasso,
ingegno si risvegli con agevoleza... dalla lettura di più e più sorte di
andava di continuo imparando di più, dalla lettura di diogene laerzio. leopardi, iii-549
cose si apprendono solo dal conversare e dalla lettura degli scrittori. borghese, 1-195
questi commenti, composti nel primo ventennio dalla morte dell'allighieri e prima delle letture
26 di settembre del 1592, ottenne dalla serenissima repubblica di venezia la lettura delle
. dal romeno leu 4 leone '(dalla piastra col leone, moneta turca)
. -anche: psoriasi. dalla croce, iii-55: fra queste superficiali e
e che può prepararsi artificialmente od estraendola dalla caseina imputridita, o dalle materie albuminoidi
trattate colla potassa caustica, o dalla carne fatta digerire coll'acido solforico allungato.
. medie. che riguarda o dipende dalla leucocitemia. = deriv. da
malattie del sangue (in partic. dalla leucemia). = voce dotta
2. sf. leucoflemmazia. dalla croce, i-92: nasce questo tumore nel
è [l'anasarca] diversa e differente dalla leucoflemmatia in ciò che le acque in
fiori bianchi. tal genere è distinto dalla corolla di sei petali campaniforme e regolare,
cornea trasparente dell'occhio, e dipende dalla cicatrizzazione di qualche ferita o di certa
, sf. biochim. alcaloide prodotto dalla disassimilazione delle sostanze albuminoidee dei tessuti viventi
cutanea, di natura luetica, caratterizzata dalla presenza simultanea di macchie biancastre e nere
medie. in dermatologia, affezione caratterizzata dalla colorazione bianca dell'unghia, dovuta a
. giamboni, 7-181: principale dalla parte del meriggio è noto, chiamato
è noto, chiamato austro, e dalla sua parte diritta s'aggiugne leuconoto,
leuconoto, cioè bianco vento, e dalla manca libonoto. tramater [s.
medie. che si riferisce o dipende dalla leucopenia; affetto da leucopenia.
dell'epitelio delle vie urinarie, caratterizzata dalla formazione di placche biancastre, che provocano
vie orinarie e della vagina, di purgarle dalla sanie, e liberare in conseguenza dalla
dalla sanie, e liberare in conseguenza dalla gonorrea non virulenta e dalla leucorrea.
in conseguenza dalla gonorrea non virulenta e dalla leucorrea. tommaseo [s. v.
giallo, che esce dall'utero o dalla vagina. presso il volgo si chiama '
. che riguarda, concerne o dipende dalla leucorrea; che soffre di leucorrea.
. dal bulgaro lev 4 leone '(dalla piastra col leone, moneta turca)
omini. barbaro, 440: tutto nasce dalla leva, e la leva dalla
dalla leva, e la leva dalla stadera, e la stadera dalla bilancie,
leva dalla stadera, e la stadera dalla bilancie, e la bilancia finalmente
bilancie, e la bilancia finalmente dalla proprietà del circolo. galileo, 4-1-98:
rete emergendo a poco a poco su dalla profondità verde con un lucicchio aurino.
elevatore, n. 6). dalla croce, ii-18: se quella fosse talmente
priorato, 3-iii-9: trasmise 800 fanti dalla leva del principe di san severo in
di mancata presentazione, e perciò ricercato dalla benemerita. tozzi, vii-364: guai a
e crescente, che avvisa esser bene levarsi dalla spiaggia e pigliare al largo le cautele
incaricato di togliere le forme di legno dalla scarpa prima della cucitura della tomaia della
che se n'era promesso gran profitti dalla morte del duca, se ne trovò
= voce lat. sostant. dalla 2a pers. plur.. dell'imp
con un determinato punto, si trova dalla parte da cui sorge il sole; originario
ponente. 3. che soffia dalla parte dalla quale nasce il sole (
3. che soffia dalla parte dalla quale nasce il sole (un vento
cardinale che corrisponde alla parte dell'orizzonte dalla quale sorge il sole; oriente, est
linea il quale è prossimo al settentrione dalla parte di levante arà il levante solstiziale
del settentrione, e prossima ad austro dalla parte di levante, ha il levante brumale
a un dato paese, si trova dalla parte da cui nasce il sole; oriente
levante: tutela, rivendicata e ottenuta dalla francia fin dal secolo xvi, dei
levante; verso, contro levante; dalla parte di levante: da o verso il
in quattro parti della città, cioè dalla parte del levante, dalla parte del ponente
, cioè dalla parte del levante, dalla parte del ponente, dalla parte del
del levante, dalla parte del ponente, dalla parte del mezodì e dalla parte del
ponente, dalla parte del mezodì e dalla parte del settentrione. leggenda aurea volgar
si litiga, e m'è stata data dalla corte in diposito. caporali, ii-95
. in fonderia, operaio che libera dalla forma di fusione i blocchi o pani di
e già moveva i primi passi, sorretta dalla madre e da maria: dalla poltrona
sorretta dalla madre e da maria: dalla poltrona a piè del letto. -sospendere
, onde il cavallo appena si può dalla parte di dietro rizzare e le gambe
in sul far della sera, levarsi dalla superficie di certe acque stagnanti.
infelici successi di questa campagna, tanto dalla parte de'russi come dei tedeschi, levarono
imbestialito per mille vizi, era corretto dalla madre agrippina; da quella agrippina che
che voi siate per occupare, ma dalla vostre scienza e dal vostro
ma troppo trite dall'uso, e dalla gente che si vuol levare sul volgo
paia loro caro, non levano il rèsto dalla botte manimessa, in grave danno del
degli ambasciatori, mandato dal re e dalla regina madre, con due carrozze a sei
al maestro. -li ho levati tutti dalla 0 macchia ». bocchelli, 1-ii-7:
e non mi fu possibile di levargli dalla gola un discorso più lungo di questo
alloggiamenti. martello, 408: levossi dalla manica una cartuccia ov'era stampata un'
/ poi che i vietati viveri / levar dalla sottana, / le scaltre serve corrono
/ lo core e dedilo a vui. dalla croce, vii-i: un altro istromento
. pulci, 3-72: uno stangon dalla porta togliea, / ch'a un pagan
pochi giorni. 37. togliere dalla circolazione, dall'uso pubblico, dal
levi ogni memoria di questo popol mio dalla terra. redi, 16-v-29: la 4
di terminare il lavoro, voleva levarsi dalla mente i sospetti che avea formato per
uniformi dichiararono che il re fosse decaduto dalla corona, e che i sudditi..
leva le pustulle de la facia. dalla croce, i-ioo: la cenere della scorza
, 120-10: [benevolenza s'acquista] dalla nostra persona... se noi
de'prìncipi cattolici di levare gli eretici dalla francia. muratori, 14-146: perché voi
avete provveduto alla quiete vostra con levarvi dalla presenza l'oggetto che poteva affliggervi, io
stanzie sue di lontano, levandose totalmente dalla ripa e contorni. machiavelli, 532
sua carne malnata. -staccare, deporre dalla croce. laude, v-522-204: maria
vestiti a duolo,... dalla camara lo portarono fin su la porta dalla
dalla camara lo portarono fin su la porta dalla casa; quindi lo levarono i gentiluomini
inteso il successo dell'abate comaro, bandito dalla repubblica per violenza armata usata contro un
quando i giovani batton tali per levarsi dalla vita consueta, quando esce loro dal
... a'fiorentini per levarsi dalla spesa che si faceva senza frutto.
: se fossi giovane, per levarmi dalla vergogna che a noi italiani sta sulla fronte
i croati; alzare il capo venezia dalla laguna, raccogliere lo scettro e l'impero
ii-298: la grande eloquenza è nutrita dalla materia, come la fiamma: levasi
fonte, n. 16. -levare dalla testa: v. testa. -levare
n. 2. -levare il cervello dalla muffa: v. cervello, n
: nelle satire medesime non è invasato dalla bile di giovenale, che mena lo staffile
, anche, di chi si alza dalla mensa al termine di una refezione)
da cena, una sortita in pubblico dalla mensa. stuparich, 5-23: proprio
al fine di evitare alcuni inconvenienti causati dalla prolungata immobilità. d'annunzio,
accampossi nel piano d'ema di lungi dalla città da tre miglia. né già per
tutta di sabbia, la quale si distende dalla città di tebe, posta in egitto
operazione con cui si preleva il sapone dalla caldaia di cottura e, mediante una
piane: altezza del madiere a partire dalla parte superiore della chiglia. dizionario di
, 1-i-75: conosco gli americani: dalla guerra di secessione in poi non hanno
entramento degli uomini e degli animali e dalla ingiuria delle prossimane acque che scorrono a'
conviene al lirico. -lontano dalla realtà e dalla vita; astratto.
lirico. -lontano dalla realtà e dalla vita; astratto. tommaseo, n-186
privata, disposto con apposito provvedimento dalla pubblica autorità (cfr. levata, n
torricelle, un gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei finestroni gotici
elevatore, n. 6). dalla croce, ii-25: questo sarebbe il luogo
l'estrazione di frammenti ossei. dalla croce, ii-27: nondimeno questa perforazione si
levatrice così tosto venisse in luce. dalla croce, v-20: non rade volte aviene
mi mise. bembo, 10-iii-248: dalla cura della impresa ricevuta rivolse il marchese
a ciò che sarebbe stato lecito attendersi dalla moglie di uno spirito superiore. 7
leviatano dall'abisso, scenderà l'aquila dalla vetta: nello sconvolgimento sino al punto
state così lungamente e ripetuta- mente accarezzate dalla mente e come levigate dall'uso.
. spande un chiarore « di là dalla vita » su una terra così levigata e
, levigate, lucenti dall'acqua e dalla roccia che se le rimandavano e da
e in benzene; ottenuto per distillazione dalla radice e dal frutto del levistico e
333: ecco presente / al crudo aitar dalla barbarie eretto, / del gran levita
coperchio ferrato del pozzo e, sporgendomi dalla sponda di pietra solcata dalla corda,
, sporgendomi dalla sponda di pietra solcata dalla corda, gittavo un grido verso il
il boiardo era diverso dagli umanisti e dalla loro irreligione fatta, salvo in quei
capo. e. cecchi, 7-25: dalla levità fra animale e stregata ch'è
ineffabile ebbrezza. baldini, 14-62: dalla vita dei sensi a questa durevole calma è
questo è largamente diffuso, vien provata dalla stessa natura delle varie lezioni a cui
3. liturg. ciascuno dei brani estratti dalla sacra scrittura e dalle opere dei santi
oltre versato molto fra padri santi, dalla lezzione de'quali, come da fioritissimi
potessi avere altrove, tuttavolta che e dalla pubblica e dalle private lezioni mi fosse
: l'anima candida non ha inparato dalla compagna, di cui il cuore non è
. carducci, iii-5-511: l'arte dalla invenzione passa all'imitazione, dall'imitazione
all'imitazione, dall'imitazione alla copia, dalla vigoria e dalla eleganza alla ricercatezza minuziosa
imitazione alla copia, dalla vigoria e dalla eleganza alla ricercatezza minuziosa alla leziosaggine alla
tommaseo, n-103: dal lezzo e dalla leziosità [è distante] la decenza:
] la decenza: dall'ostinazione e dalla lievità la costanza. pratolini, 9-ii-27:
indicare i fiori che, di ritorno dalla campagna, la donzelletta recava in mano,
betussi, 3-291: tutte queste cose dalla rugginezza delle catene, dau'oscurità di
corrotte, sì amare, che sembrano derivate dalla palude. umido, malsano
, 1-39: qual tigre, a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il cacciator
non cominciante da vocal lettera, né dalla predetta 's 'e 1 g '
abondava. agostini, 42: fin dalla memoria tua cancelli il reato del peccatore,
più abominevoli, un'istituzione, legitimata solo dalla presunta sua efficacia a reprimere il delitto
l'atlante che sostiene il cielo non ode dalla sua cima il fremito delle onde che
donna allora concluse: -l'ho mandà dalla maria, l'aria l'è buona
xi-304: ogni casa fu ideata solitaria dalla cantina al tetto, tutta esclusivamente separata
che deciderebbe micromega se ci piovesse nuovamente dalla stella sirio ed imbastisse corrispondenze ai giornali
verde fra l'intrico delle liane una tribù dalla pelle più bianca della camelia bianca e
nel gettare sul fuoco alcuni peli strappati dalla fronte della vittima che stava per essere
-gettare sul fuoco alcuni peli strappati dalla fronte della vittima che sta per essere
il mele, anzi l'ambrosia celeste dalla vostra bocca di rose. pagnini,
carducci, iii-26-191: pure vuoisi fin dalla prima età far libare ai futuri cittadini
. 10. letter. cogliere dalla persona amata (un bacio o altra
a libar dal passere, / e dalla tortuosa edra gli amplessi. foscolo, v-
fiore o è anche il fiore libato dalla farfalla. -in partic.: assaporato