trionfo il genio inviso / si traboccò dall' alto monte e sparve. bontempelli, 19-65
graminacee (cymbopogon schoenanthus) ampiamente diffusa dall' africa del nord fino all'india,
squintemapater- nostri. = comp. dall' imp. di squinternare e paternostro (v
s'era d'un sùbito sentita schiacciare dall' unanime compianto che quel pazzo furioso aveva
bene di lor natura manifesti, o dall' interesse di sofistici ingegni intralciati. cesarotti,
stor. a firenze, a cominciare dall' età comunale, che procede alla scelta
l'opinioni dei cavalieri diverse l'una dall' altra, tante se ne mandino a
consiglio, il quale con parola ereditata dall' idioma veneto già officiale dicevasi 'parte e
omaccione iterava da una mano puntate, martellate dall' altra. landolfi [gogop],
allo sradicamento di ogni ombra di male dall' universo. 2. figur.
, dal proprio luogo d'origine e dall' ambiente sociale e culturale in cui si
. 6. che, vivendo lontano dall' ambiente originario, non riesce a inserirsi
se non questo disancorato vagabondare? sradicato dall' umanità mi disperdevo in un supino amore
, metriche, stilistiche, fonetiche o dall' uso (un componimento, un verso
§retorizzare, tr. liberare la cultura dall' enfasi e dall'ampollosità retorica.
liberare la cultura dall'enfasi e dall' ampollosità retorica. gramsci, 7-36
fondo in un vecchio vaudeville / del maestro dall' argine. soldati, 6-21: l'
angela alzava un poco la voce, dall' indignazione; allora le tre zitellone cominciarono a
dalle 'memorie'che mi sono state trasmesse dall' inghilterra rilevo che ivi le pecore si
sfoggiati con innocenza, con 'salute': dall' amante stabile al pane bianco, dall'
dall'amante stabile al pane bianco, dall' andare a bere il caffè nel bar in
obbligo fisso... lo distolsero dall' accettare una stabile cattedra di pittura. n
se nelli beni stabili rustici o urbani dall' usufruttuario si trovassero denari contanti nascosti o
8-1-347: il coro entrante è parte distinta dall' al- tre per luogo, e da
cagioni, come unite e come ciascudono dall' impadronirsi delle potenze vicine. na,
fortuna di mio nipote, a ripararmi dall' armi che a lui e a me saranno
fedeli cristiani, acciò non fossero trasportati dall' onde delle false dottrine. di.
conviene quindi che gli studi siano fatti dall' appaltatore che eseguisce le opere, e
alla propria terra, 'genuinità del vino'? dall' altra parte, della matematica esattezza con
cavour, i-513: l'emendamento proposto dall' onorevole deputato farina tende a restringere le
: quel bell'ordine di gerarchia stabilito dall' essere supremo in tutte le opere della
prudentemente e la resistenza al disgregamento operato dall' acqua (ed e stabilmente, non procede
prima vocale d'una dizione rimasa mangiata dall' ultima della antecedente dizione. -divisione
7. distacco di un reparto militare dall' esercito di cui fa parte per operazioni
'staccabórdi'della diener. = comp. dall' imp. di staccare e bordo (v
, bada. bilenchi, 14-3 io: dall' altra parte della sezione, dove vi
era uno spacco che staccava questo monte dall' altro per miglia e miglia di traverso
allontanare la mano da dove è posata o dall' og- etto su cui fa presa;
: il volto dell'avvocato coll'occhio schizzato dall' orbita, tutto lordo dal fumo e
attaccò alla cintura da una parte; dall' altra, un'altra che staccò da un
uno stato d'animo o un sentimento dall' animo, un ricordo dalla memoria; togliersi
. staccando pian piano le parole l'una dall' altra, con un tono cupo,
. 22. allontanare una persona dall' amore o dall'amicizia per un'altra
22. allontanare una persona dall'amore o dall' amicizia per un'altra; rendere meno
grandi che ho speranza / di poterlo staccar dall' amor suo. da ponte, 233
in roma e staccava insensibilmente i cittadini dall' amore della repubblica. cesarotti, i-xxxiv-
staccarmene. pellico, 2-473: mi stacco dall' albergo natio senza volgermi retro. e
sguardo ti staccasti / un po'incerta dall' altro marciapiede. -prendere il largo
un'aureola. fracchia, 343: atterrita dall' orrenda visione del corpo di lola riverso
a guardare le coppie che lentamente si staccavano dall' ombra in fondo all'ambiente per precisarsi
scappa da una parte e la dama dall' altra fra le risate generali.
molto bene, non si staccano mai uno dall' altra. -nelle didascalie teatrali, cessare
non gli fa guerra, si è staccato dall' amicizia. brusoni, 487: il
per le auali la russia si staccò dall' alleanza coll'austria. leoni, 392:
, 302: due grosse lacrime si staccarono dall' angolo degli occhi di elena e,
le cui parti si staccano l'uno dall' altra facilmente, come la cera ed anche
secondarie tanto dalla parte del mare tirreno che dall' adriatico. lisi, 44: angiolo
manovra automobilistica effettuata sollevando repentinamente il piede dall' acceleratore, in partic. in prossimità
tutti dalla parte del riviera, mentre dall' altra non c'erano che annoiate smemoratezze
alcuna parte soglion vedersi staccate l'una dall' altra. pananti, i-41: in mezzo
per il nebbione, / l'uno dall' altro staccati, lontani, / chiuso
... guardavano in disparte e dall' alto quelle casucce, staccate in mezzo
cristo, ma staccate da gran tempo dall' unità della chiesa romana con infelice scisma.
trarre gl'indizi del tempo di questo poeta dall' ortografia che a lui pareva staccata dalla
è l'arte applicata al tempo. diversa dall' arte come creazione, ossia staccata dal
). 11. milit. diviso dall' annata o dal reparto a cui appartiene
, legato, puntato, e poi ancora dall' inizio: puntato, legato, portato
combinazione di note staccate individualmente l'una dall' altra, sebbene non vi resti fra l'
il solo portone... fa stacco dall' edifizio. esso portone è del dorico
: paolo rossi è un povero figlio frustrato dall' impazienza e dalle incertezze psicologiche (come
di lavoro, conclamata e compensata, dall' insieme dei compagni. -con uso
tuberi di alcune specie di stàchide, dall' aspetto cristallino e incolore. =
bellini, 5-1-173: se voi l'allontanate dall' ago [il romano] facendolo camminare
immenso, il romano in uella distanza dall' ago lo contrappeserà. svevo, 8-333:
a migliaia. -stor. a partire dall' età comunale, postazione di pesatura pubblica
solo piat 4. situazione dall' esito incerto. to e un lungo
sulla stadera dell'empirea corte / e pesati dall' angel della morte. d'annunzio,
nascono dal vizio intrinseco della macchina e dall' imperizia degli artefici stadera! spettacolo della
. fis. fase del processo di passaggio dall' uno all'altro isotopo radioattivo.
ragione che, escludendolo dal governo o dall' armi, lo accoglie... e
della calza, che trovasi separate l'una dall' altra dai due qua- derletti ('staffa
da una parte con l'incudine e dall' altra aderisce alla finestra ovale presentando quattro
1-i-275: quasi ad incuorare, una staffetta dall' argine, passando a cavedio, partecipava
carro fin giù nel fosso quando lo staffiere dall' alto del suo bombay gridava loro di
grado se le opere loro vanno salve dall' obblio, parmi che non meriterebbe te staffile
molto sporgente che presenta la cornea distesa dall' umore acqueo senza perdita della sua trasparenza
due metà eguali che vengono allontanate una dall' altra per l'elasticità de'tessuti e per
verso un regime di stagflazione. = dall' ingl. stagflation (coniato da ian maclead
(oltre tutto quelli resi più turbolenti dall' andamento del lavoro stagionale). -che
dominate e stagionate e dal sole e dall' aria, perché, siccome abbiamo di sicuro
, snervati e sofistici. -affinato dall' esperienza (una capacità). e
felice, la stagion pomifera, / e dall' artico ciel scese l'inverno. pea
volta / gli aridi greppi ormai / divisi dall' umoroso / autunno che li gonfiava,
cosa che più di te / sia remota dall' alba. 9. armadio quattro
mi ricordo certi pomeriggi stagnanti in cui dall' eneo quei disperati facevano sentire lo scoppio delle
in giro. sbarbaro, 1-28: dall' umido della notte che stagna sul golfo in
fine di proteggerla dagli agenti atmosferici o dall' azione di altre sostanze e di evitarne
bisaccia un involto...; e dall' altra il fiasco di terracotta stagnata di
la pioggia si accumula in conche), dall' invasione di acque marine (seguita da
che impediscono il totale riflusso), dall' impaludamento di numi specie in anse o
esso padule e reparazioni da lo stagno dall' acque che in esso padule derivano.
.., per conservare la repubderiva dall' ordine sacro o dalla professione religiosa. blica
istato di guerra si abbisogna di ritirare dall' estero e armi e merci di cui
membri di un'unione di tipo federale, dall' indipendenza. -per estens.: l'
anton. stati uniti o, con calco dall' americano, stati): lo stato
e lo stato moderno è appunto caratterizzato dall' essere, al tempo stesso, uno stato
occidentale, il ceto sociale teoricamente costituito dall' insieme della popolazione che non apparteneva a
e vidimati, presso ciascun corpo, dall' officiale che lo comanda; e presso lo
come ossidi, sono immessi nell'atmosfera dall' uso dei combustibili fossili, carbone e
metastabile di un sistema per apporto di energia dall' esterno (e la cessione dell'energia
lo statolderato anche nelle femmine, egli = dall' ingl. stator, deriv. dal lat
] all'esilio dei maestri statuabili, scortato dall' attenzione dotta dei minossi riconciliati.
montale, 18-466: la statua commossa dall' ardore del giovane molto innanzi della
. stàtue-stèlé). archeol. lastra dall' aspetto di statua recante nella parte superiore
universale per noi statuito nel distinguer pimitator dall' emolo. -solito, consueto,
. -per estens. legge promulgata dall' autorità superiore e destinata a una comunità
organi di un ente pubblico e approvato dall' autorità governativa statale o regionale o diretta-
n. villani, i-1-51: ben dall' imperator non dipartirsi / hanno ne'cori lor
sostanza pietrosa, così detta perché formasi dall' unione di due prismi esaedri alquanto appianati
. a specchio del mare, vigilata dall' eterno stazionario italiano, l'yacht armato 'misurata'
ma ietterai. = comp. dall' imp. di stazzonare e libro1 (v
stearanìlide, sf. chim. composto derivato dall' anilina per reazione con l'acido stearico
è ottenuto dalla saponificazione della stearina o dall' idrogenazione dell'acido oleico ed è usato
sm. chim. radicale monovalente derivato dall' acido stearico per sottrazione di un ossidrile.
opera della sua stecca, uscir fuori dall' informe cumulo di creta ammassata sul cavalletto
cozzo delle stecche del biliardo, e dall' altra parte la feroce esecuzione che un tribolato
dei piccoli steccadenti = comp. dall' imp. di steccare, n. 8
da guerra. = comp. dall' imp. di steccare e legna (v
bergantini, 317: lo steccato formavasi dall' orrido / agrifoglio sorgente in foglie acute
silvestre e rigido per duni 7 acanto e dall' idèo rovo. -figur. spazio
un bel giorno fu morsicato e attossicato dall' estro della letteratura e andò ripetendo una poesia
, 12-367: tutta legata e intorpidita dall' odio come da uno di quei veleni che
privare delle originarie caratteristiche tedesche; liberare dall' influenza tedesca. - anche rifl.
steganografìa, sf. tipo di crittografia ideato dall' umanista e teologo tedesco tritemio (1462-1516
fondo di radiazione derivi aa energia proveniente dall' annichila- mento di materia e antimateria e
amabile stella dell'alba! tu fiammeggi dall' oriente e mandi a questi occhi il
. loredano, 5-202: gli usciva dall' elmo inestinguibil foco, / come da tutta
; e serve a dividere un'ora dall' altra. 20. chiazza di
di equipaggio; fu progettata nel 1911 dall' americano w. gardner e come segno
quattro spine che sporgono a 90° l'una dall' altra e che, poste a contatto
giunse alla casa di vulcan costrutta / dall' artefice dio, mole di bronzo,
, cadere, esser caduto, / dall' infinito tremolio stellare, / un globo
stellaria o vero asteria, così detta dall' avere il petto con certe macchie a
questo appunto è lo stellato segno / che dall' astronomia aquario è detto.
4-158: distesero..., dall' un capo all'altro, un cielo di
stellata-, onorificenza del secolo xviii conferita dall' impero d'austria e riservata alle donne.
, l'uomo d'ogni avventura, tornato dall' ultima con la fronte stellata di sangue
debbono esser più o meno scosti l'uno dall' altro. dicesi anche interlinea.
. v.]: 'stelletta': imitata dall' arte a ornamento di stanze.
spintonato, urtato malamente. guido dall' uliviera, 264: che sarà, quand'
era altro modo di tenerlo più alto dall' acqua. pallavicino, i-544: i congregati
32 il famoso fenomeno dell'oro, sciolto dall' acqua regia, non dalla forte,
dalla forte, e dell'argento, stemprato dall' acqua forte. -liquefatto (il
2. che ha la punta consumata dall' uso (una penna per scrivere)
fucile mitragliatore di fabbricazione inglese, costruito dall' inizio della seconda guerra mondiale; ha
parati. cassola, 4-155: uscì dall' acqua, risalì il pendio e si butto
stendere il suo campoper la pianura daftuno e dall' altro corno e arrivare fin sotto la
tutte quelle parti dell'italia che dipendevano dall' imperio. lanzi, 1-1-2: l'etruria
stese di poi quest'uso, e dall' occasione dell'elezione all'impero di carlo v
voce, o spirto acceso / dall' alto immaginar che sì ti prende, /
asciugare. = comp. dall' imp. di stendere e biancheria (v
telegrafici o telefonici. = comp. dall' imp. di stendere e filo (v
sedie del soggiorno. = comp. dall' imp. di stendere e panno1.
d'inusitato vigore. = comp. dall' imp. di stendere e pasta (v
la rifinitura. = comp. dall' imp. di stendere e sciolina (v
3. liberare qualcuno o la sua mente dall' ignoranza da dubbi, da pregiudizi,
eteromeri, stabilito da latreille; caratterizzati dall' elitre od astucci delle loro ali anguste.
aquitania... avesse tentato, spinta dall' amore, di stenerire fuso in
a più colori; specificatamente, nome dato dall' inventore a un processo di impressione
piovene, 3-30: ogni giorno, fin dall' infanzia, l'ho vista stentare [
larghezza assai ricchi, / e noi dovremo dall' oggi al domane / stentare il premio
probabilmente verso la fine del sec. xviii dall' attore luigi del buono, che rappresenta
, 2-89: la pietra bianca affiorava dall' erba stenta. calvino, 48: ripiani
a pochi mesi morì, logorato meno dall' infermità che dagli stenti e dalle miserie.
cent., 33-80: per lo paese dall' aria corrotto / molti infermare e morirono
cne non sanno mai levare le mani dall' opera che fanno. galileo, 5-128:
(un cavallo). = dall' ing. [to] step 'camminare',
: dal ventricolo esce il chilo e dall' intestino il sterco. papini, 27-835:
stereometria, in cui è potentemente coadiuvato dall' orecchio e particolarmentedal labirinto. 2
effetto stereoscopico dipende dalla distanza dell'oggetto dall' osservatore e dall'intensità dell'illuminazione.
dalla distanza dell'oggetto dall'osservatore e dall' intensità dell'illuminazione. a
altri metodi), l'una solo dall' occhio sinistro l'altra solo dall'occhio
solo dall'occhio sinistro l'altra solo dall' occhio destro, restituiscono l'effetto della tridimensionalità
il suo contorno e si rivela arotante dall' oggetto vicino come lo è realmente in natura
copie stereotipe, diffusa, evidentemente, dall' uno all'altro capo dell'urss.
generali e semplicistici. = dall' ingl. stereotipe (cfr. anche il
, 5-978: ogni cruccio rodente / dall' anima [lacrime] stergete. =
uomini, costretti a industriarsi, meno occupati dall' ozio, vivessono più uniti. pacichclli
dar luogo. graf 5-139: altro dall' amor mio non coglierai / che spine acute
obbrobrio da sterili accademici e da giornalisti dall' anima puzzolente come il loro fiato.
: quella pianta eziandio che sterilisce / dall' ime barbe, ciò farà se sia
alla sterilità del mio dire che nasce dall' abondanza dell'altrui operare. cesarotti,
mosche sterilizzate con radiazioni nucleari verranno fomite dall' italia all'egitto, nell'ambito del
oscenità classiche sono innocue, perché sterilizzate dall' azione del tempo. 4.
. biochim. sterolo. = dall' ingl. sterin, deriv. da [
in 12 pence), a partire dall' adozione del sistema metrico decimale da parte
massimo è un imbecille steriino. = dall' ingl. sterling, che assunse in seguito
israelitica che i tedeschi avevano deportato fin dall' autunno del '43, e che i
, 39-iv-170: che frutto si può cavare dall' ignoranza? che bontà, che perfezione
trasparire attraverso la pelle rilevati anche più dall' ombra che empiva gli spazii cavi. c
, di forma rettangolare, esteso bilateralmente dall' apofisi mastoidea dell'osso temporale e dall'osso
dall'apofisi mastoidea dell'osso temporale e dall' osso occipitale alla clavicola e al manubrio
e le fascine. = comp. dall' imp. di sterpare e macchia2 (v
paludi ha d'una parte / e dall' altra una rapida riviera. gozzano, i-955
lxii-2-iv-i7: coll'altra mano sterpando le foglie dall' albero, con esse si otturava la
una fede o un'idea o una virtù dall' animo di altri. cavalca,
parole erano sensi d'una penna sterpata dall' ali d'amore. a. cattaneo,
è assai comune in tutta l'italia dall' aprile all'ottobre; abita ordinariamente le
le più stentate e quelle che uscivan dall' ordine. cinelli, 1-295: è venuto
: angolo massimo descritto dalla ruota o dall' assale rispetto alla posizione di marcia rettilinea
punto. 2. che deriva dall' ibridazione di tre varietà diverse (un
da una parte stesa nella pianura e dall' altra collocata sopra colline. marchetti, 5-275
e fra poco le avremmo riviste occhieggiare dall' alto della loro stia posta appena sotto
: italia... dal mare e dall' alpi è serrata come gabbia o come
quel pancacciere stiantagirandole. = comp. dall' imp. di stiantare, per schiantare e
e ostinate ulcere ne ho veduta la guarigione dall' uso d'una stibiata. =
percosse con martelletti di legno. = dall' ingl. stick 'bastone'(v. stick
gli aghi, agoraio'. duce dall' ossidazione di minerali di antimonio, sotto
(in relazione con i varii to dall' antimonio (formula -sbh4). corpi di
-sbh4). corpi di caratteri) e dall' altro le misure in millimetri,
. bot. genere di orchidee caratterizzate dall' ordine particolare in cui sono disposte le
sm. chim. ciascuno dei sali derivati dall' acido stifnico con un metallo monovalente;
: / oggi, marmoreo enigma / dall' olimpico stigma, / di tant'arte non
i lati del corpo degli insetti, cominciando dall' ultimo segmento del torace, e venendo
greco, conservato (una volta decaduto dall' uso alfabetico) come simbolo numerico:
limitare superiormente e chiudere la loro deviante dall' uso o dalla norma correnti (e tale
parte, la stilcrìtica e lo strutturalismo dall' altra: cioè tutta l'intera epoca post-idealistica
: maniche nello stile dell'impero tagliate dall' alto in larghisgonfi. moravia, 15-180:
. famiglia di molluschi gasteropodi ascoglossi caratterizzati dall' assenza di conchiglie e di tentacoli del
lo stilismo dallo stile, la squisitezza dall' eleganza, la classicità dal classicismo, l'
la classicità dal classicismo, l'eloquenza dall' afflato lirico, la bizzarria e l'artificio
, di un autore, che, dall' inizio del sec. xx, si costituì
la forma del contenuto, l'intuizione dall' espressione... mi è capitato sott'
mano, / va sua vita dall' anima. sannazaro, iv-69: dotta [
ho sospirato per verità una penna tarpata dall' ale d'un serafino, affilata col rasoio
sole al raggio. arici, i-209: dall' alte cime / sciolta la neve arrendesi
scogli impetuose, / ora in copia cader dall' alte roccie, / o stillar
, ii-256: le altre serve si rodevano dall' astio e ne stillavano di tutte per
arrivata a questa età., versa dall' utero del sangue con lento stillicidio per qualche
eccessivamente cerimonioso. magalotti, 28-243: dall' una parte l'intenzioni son troppo stillate
parte l'intenzioni son troppo stillate, dall' altra troppo torbide. -sofistico,
stillingia sebifera si ottiene un olio giallastro dall' odore simile all'olio di lino,
lxii-2-iv-66: sopra lo stesso maci- gnio dall' alto della montagna cadevano piu stilli d'acqua
e mistica (e tale denominazione è tratta dall' espressione dolce stil novo dello stesso dante
f. f. frugoni, 2-75: dall' ombra cadente da uno stilo imparate a
) 'colorante giallo verdastro', che è dall' oland. schijtgroen, propr. 'verde d'
muscolo lungo e sottile che si estende dall' ipofisi stiloide della mandibola alle parti laterali
la boccet- tina. = dall' ingl. stylographic [pen], comp
stiloioidèo: quello del collo che si estende dall' apofisi stiloide del temporale all'osso ioide
un fascetto legamento o che si estende dall' apofisi stiloide alle piccole corna dell'osso ioide
è un muscolo che si estende dall' apofisi stiloide al corno maggiore dell'ioide.
nome dato al legamento che si estende dall' apofisi stiloidea alla sommità dell'angolo della
reniformi avvicinati lungo la linea mediana e dall' allungamento delle appendici posteriori e del telson
. cecchi, 9-125: impiccato in effige dall' austria, eppoi decorato da francesco giuseppe
che può essere confermato oppure contraddetto ingiustamente dall' affezione razionale (che determina la stima
talora accompagnata da autocompiacimento o determinata dall' amor proprio. boccaccio, viii-3-200:
passare canario è un uccello che viene dall' isole canarie, tenuto da noi altri in
distinguere l'intrinseca stimabilità delle doti psicologiche dall' uso che ne fu fatto, e cortes
'l monte. / e 'l bavero dall' altra parte stimola, / e 'l maliscalco
che si scorge ne'movimenti della danza dipende dall' ordine de'suoni suscitati nell'organo acustico
e l'ordine di questi suoni dipende dall' ordine delle ondulazioni aeree, che sono lo
. colpo ricevuto nello stinco o causato dall' urto dello stinco con un ostacolo; il
nella penombra un affresco stinto e macchiato dall' umidità degli inverni. -per estens
corteggio stipata, ella fu a udienza dall' imperatore. -serrato, compatto (
luogo o un locale, anche accompagnato dall' agg. pieno, con valore rafforz
lastri, vi-53: la stipatura va fatta dall' ottobre al dicembre. = nome
generico di retribuzione). - stor. dall' origine della lingua italiana a circa la
. de luca, 1-13-1-26: descendenti dall' istesso ceppo o stipite dal uale discende
compilati e stipulati [i capitoli] dall' antico segretario della repubblica messer lattanzio valli
affi. = comp. dall' imp. di stirare e baffo (v
uno stiracalzoni. = comp. dall' imp. di stirare e calzone (v
sconquazza-carte e stiracchia-canzone. = comp. dall' imp. di stiracchiare e canzona, per
maniche degli indumenti. = comp. dall' imp. di stirare e manica (v
imbottita di belletto, con le rughe stiracchiate dall' artificio. -troppo teso, attillato (
due spalle appendiabiti. = comp. dall' imp. di stirare e pantalone2 (v
stira punte. = comp. dall' imp. di stirare e punta1 (v
'stiratore di tomaia': stira, dall' etilbenzene, che si presenta come un liquido
berthelot realizzo sinteticamente il primo stirolo ricavandolo dall' etilbenzolo. = deriv. da stir
croste, tessuti necrotici; far espellere dall' organismo umori corrotti. mattioli [dioscoride
. 7. cancellare, eliminare dall' animo la malizia, pensieri peccaminosi e
postieri! 9. cancellare un sentimento dall' animo, un pensiero dalla mente,
anche voi stirpe. manfredi, 3-148: dall' eccidio di troia dipende il ritorno degli
che è poi stata espressa- mente abolita dall' art. 22 della l. 22 maggio
non conobbero gli antichi greci, procede dall' amarezza, le fresche solvono il corpo e
tempi più vicini a noi è scomparso dall' abbigliamento normale ed è stato riservato a
1 bicchieri bevuti gli venivan fumando su dall' epa stivata. 5. pressato (
da patrizio browne: sono così denominate dall' avere il loro legume sparso di piccole
essa per accomodare lo stoccofisso. = dall' oland. ant. stokvisch, propr.
= dal fr. stockage, deriv. dall' ingl. stock (v. stock)
si alza lo stocco fiorito dell'asfodelo dall' odore acre. 2. ant
contro di te. tu lo stogliesti / dall' appagarmi e tu paga la pena.
soprabitone, vi squa drava dall' alto al basso,... e
l'alto e che, abbassate, riparano dall' esterno una finestra. manuzzi [
come questo schienale di poltrona. -dominato dall' ignoranza, dall'arretratezza culturale (un'
di poltrona. -dominato dall'ignoranza, dall' arretratezza culturale (un'età storica)
torreggia 'l cedro in sull'umile / già dall' armento calpestata erbetta, / torreggia 'l
(stólzo). region. partire scoccato dall' arco (la freccia).
quella sua devozione, dettata più che altro dall' odio per il genero.
caro,... cne farebbe dall' un canto ridere, dall'altro stomacare i
cne farebbe dall'un canto ridere, dall' altro stomacare i muricciuoli, non che
dal profumo stomachevole di sapone che proveniva dall' altra parte dove il poeta stava lavandosi
castiglione, iii-42: questo tutto procede dall' andare dietro alla stomacosa affectazione e fuggire
nasali della corrente aerofonica (è caratterizzata dall' impossibilità di pronunciare i fonemi rinofoni ma
la sola consolazione rimane della donna tocca dall' amore, che gli dice: «
il capitale da una parte e il lavoro dall' altra. 5. che non
, 114]: orologio stop: calco dall' inglese 'stopwatch', in italiano 'tachimetro'.
esigono magari contraddittorio e sottomissione. = dall' ingl. stop, deriv. da [
al lucchese. = comp. dall' imp. di stoppare1 e bocca (v
a caso. = comp. dall' imp. di stoppare1 e buco1 (v
, ii-232: atturò per preservarla dall' umido con ben calcato stoppaccio- io la
. anche bresciano stopacùl), comp. dall' imp. di stoppare1 e culo (
quale viene agganciato il moschettone. = dall' ingl. stoppare, deriv. da \
è di forma cilindnca, fortemente legato dall' un de * capi e stoppinato dall'altro
legato dall'un de * capi e stoppinato dall' altro. -innescato (il fuoco
», 12-vii-1989], ii: sin dall' antichità era noto che, incidendo la
bocca. pirandello, 7-293: contraffatta dall' ira, con un violentissimo scatto la respinse
). = comp. dall' imp. di storcere1 e coda (v
erano veri storcileggi. = comp. dall' imp. di storcere1 e legge (v
chi a rovesciatesta. = comp. dall' imp. di storcere1 e mano (v
. r. longhi, 665: dall' accozzo fra l'antica sutura coloristica e
di mia madre. pirandello, 8-277: dall' altro il conciabrocche doveva rispondere del danno
[poe], 17: stordito dall' oppio. -sostant. bandello
, laggiù, alla fonte, stordita dall' odore dei mirti troppo violento. c.
con le mani vuote, erano storditi dall' emozione. d'annunzio, iv-2-
grido... hanno involata o dall' istorie o da altri poeti parte o tutta
e avvenimenti del passato compiuti o determinati dall' uomo o comunque attinenti alla sua esistenza
totalità di ciò che è indi- pendente dall' uomo o non può essere considerato come
essenziali e fondanti); nel passaggio dall' antichità all'età moderna, inoltre, si
passaggio da una storia universale, caratterizzata dall' assenza di vincoli cronologici e geografici imposti
al discorso storiografico e dalla convinzione e dall' intento di interpretare l'intera totalità dei
divisano che lo primo re di cornovaglia discese dall' alto re salomone. passione di fratta
, 5-119: la migrazione di popoli dall' europa in america e la conquistadell'ovest furono
, 1-9: un rovello è di qua dall' erto muro. / se procedi t'
storie-, per esprimere la propria divergenza dall' interlocutore, sottolineando nel contempo l'importanza
. ciascuna delle dottrine che, accomunate dall' interesse per la storia, tendono a interpretare
sentimenti e le sue credenze, condizionato dall' ambiente ma a sua volta capace di
avengadio che dimostrate sieno ad noi, queste dall' umana rafione la quale per li filosafi
le uova usate nella preparazione del caviale; dall' epitelio della vescica natatoria si ricava una
molte altre specie di aquatili. = dall' ant. alto-ted. sturjo (cfr.
attenzione, la mente, il pensiero dall' oggetto a cui sono intenti. guerrazzi
affogare il dolore, per stornare il pensiero dall' idea fissa che lo assilla. g
le fece sentire soavissime melodie, per istornarla dall' orazione. manzoni, pr. sp
qualunque altro cavo disvira o si storna dall' argano quando questo cavo retrocede invece di
s. v.]: beni stornati dall' uso al quale erano destinati dapprima.
, 129: rosa di macchia, che dall' irta rama / ridi non vista a
di stornelli. pratolini, i-44: dall' amo veniva una stornellata accompagnata sulla chitarra
fiore; nato come strofa monodica cantata dall' innamorato all'amata, venne poi impiegato
di che si va tessendo occorsono / dall' anno del venzette insino a quello / del
questi storpi agiovani. = comp. dall' imp. di storpiare e giovane (v
di storpia quattordici. = comp. dall' imp. di storpiare e quattordici (v
quelle figure, le membra delle quali dall' artefice sono state mal dipinte. c
, rivestito di materiale refrattario e riscaldato dall' esterno con modalità diverse, in cui
taglio con lama ricurva di larghezza crescente dall' impugnatura all'estremità dove presenta taglio generalmente
10. alterato nel timbro dall' emozione o dalla difficoltà di parlare (
. discendono, benché per linea storta, dall' asi- non pegaseo, onde non è
. mannetti, 2-iii-250: aizzato dall' amante stortignaccola = deriv. da
il punto in cui un ogafferma che dall' epoca manzoniana in poi si è assistito a
moto di taglio è verticale ed è assunto dall' utensile, mentre il moto di alimentazione
patagonia, a cinque o sei mila miglia dall' italia, lontano da te.
strabalza ora da una parte, ora dall' altra, e cade più volte.
, 103: pare che sieno stati aperti dall' arte i varchi per gli alvei de'
(strambuzzato). che sembra uscire dall' orbita per la palpebra troppo aperta;
di nido, deve avvertire quando nascono dall' ova, e poi farli pigliare a stracche
cotal maniera. = comp. dall' imp. di straccare1 e amore (v
sarà finita. = comp. dall' imp. di straccare1 e braccio1 (v
facendosene abuso. = comp. dall' imp. di straccare1 e bue (v
da masticare. = comp. dall' imp. di straccare1 e dente (v
mai. = comp. dall' imp. di straccare1 e fuoco (v
. stracaganassé). = comp. dall' imp. di straccare1 e ganascia (v
vestirsi ». = comp. dall' imp. di straccare1 e gelosia2 (v
bretelle) facevano capo da una parte e dall' altra a degli anelli, da cui
alcune stracca-maestri. = comp. dall' imp. di straccare1 e maestro1 (v
straccamente addosso,... accompagnandolo dall' uscio con un sorriso rassegnato da zitellona.
cadeano morta se facea gran straquamien- to dall' una parte e dall'altra.
gran straquamien- to dall'una parte e dall' altra. = nome d'azione
murelli effeminati. = comp. dall' imp. di straccare1 e murello (v
, uno straccamuricciòli. = comp. dall' imp. di straccare1 e muricciolo (v
buon cristiano. = comp. dall' imp. di stracciare1 e braca (v
strazzacappe e cappellaccio. = comp. dall' imp. ai stracciare1 e cappa1, n
po'stracciacula. = comp. dall' imp. di stracciare1 e culo (v
le sue infedeltà = comp. dall' imp. di stracciare1 e cuore (v
bolognese'. = comp. dall' imp. di stracciare1 e gonnella (v
darei a straccia-mercato. = comp. dall' imp. di stracciare1 e mercato1 (v
nevica a stracciasacco. = comp. dall' imp. di stracciare1 e sacco (v
le riuscì, / onde si levò stracca dall' assalto. tommaseo, = deriv.
nel bisogno. - defatigato dall' attività sessuale. proverbi toscani, 90
17. per simil. logorato dall' uso, onde funziona in -anche con
i limiti consentiti dal buon senso, dall' equilibrio; eccedere. patecchio, xxxv-i-575
cura non l'avesse lasciate molto offendere dall' umido. buonarroti il giovane, 9-109:
sp., 1 (8): dall' alture alla riva, da un poggio all'
, 1003: messo su questa agevole strada dall' ingegnoso polemista, continuo per conto mio
siano inclinati alternamente da una parte e dall' altra rispetto all'asse della lama.
bernardo, lii-13-413: mateca, conosciuto benissimo dall' ec- cellenze vostre, è salariato per
desideri, lxii-2-vi-57: più che mai infiammato dall' ambi zione cercava nelle presenti
: il ronzino avea preso a mondare dall' erba un cartoncino del ciottolato dove non era
piegandoli ora da un lato e ora dall' altro del piano della lama (anche con
arrighi, 3-83: strafelato, comparve dall' uscio della via l'impiegato postale. cicognani
i sembra di essere discesi, dall' antico appartamento del famoso cartaio pietro,
. cattaneo, iv-2-158: voglia desistere dall' idea mal consigliatagli di stralciare in questo
957: porzione di terreno a stralciarsi dall' appezzamento di bosco ceduo dalla medesima posseduto
che emana dalla bellezza della donna o dall' istinto naturale; causa e fonte di
), agg. che sembra uscire dall' orbita; che ha un'espressione fissa o
.. è completo il quartetto prediletto dall' assurdo per orchestrare l'attacco contro i nonsensi
», domandò il farmacista, colpito dall' aspetto stralunato del giovane.
, vibrato di traverso, per lo più dall' alto verso il basso. rappresentazione
i conciatori ristrofinano la pelle per disgrassarla dall' olio che ha buttato fuori nel tignerla.
discontinuo, ora da una direzione ora dall' altra (il vento). stratico
il molle strame / soffiano il sonno dall' enfiate froge / presso gli amanti lor
crudele de'bassi tempi, non proveniva solamente dall' ignoranza. svevo, 8-762: il
è possibile potere fare, eccetto che dall' orazione. giov. cavalcanti, 142:
case di campagna in cui i proprietari esigevano dall' architetto stranezze pittoresche e costosi capricci.
prunus spinosa). = comp. dall' imp. di strangolare e cane1 (v
gran forza. = comp. dall' imp. di strangolare e gabbia (v
, piri stràngola-preve. = comp. dall' imp. di strangolare e prete (v
squallidezza smorta, le respirazioni si strangolano dall' affanno. 17. arrangolare nell'
o, anche, soffocato dalla tensione, dall' angoscia, dal prorompere di un'emozione
una forte pressione intorno al collo o dall' occlusione delle vie respiratorie; esecuzione capitale
patol. ant. congestione dell'utero provocata dall' assenza patologica di mestruazioni. campanella
strangosato, strangossató). ant. sconvolto dall' angoscia, da un dolore insostenibile,
ad impetrargli la vita. -frenato dall' affanno (i movimenti).
, l'uno amante s'è straniato dall' altra / come chi si discioglie da nodo
del mondo tanto più straniare la mente dall' amore di dio, quanto essa più
. isolare, estraniare (dalla realtà, dall' ambiente circostante). bacchetti, 1-iii-642
qualche modo ancora straniavano il dover essere dall' essere. 7. depistare.
avulso e completamente isolato dalla realtà, dall' ambiente circostante; chiuso in se stesso
: in questo momento mi sento straniato dall' istituto sociale. vedo sotto di me la
di attendere dal mare e dal cielo e dall' aria quella sempreviva perfezione che hanno le
e ostenta modi e mode che vengono dall' estero. carducci, ii-1-61:
. che segue mode e forme che vengono dall' estero (la produzione letteraria).
disinten- devole della favella la quale nasce dall' essere le parole di nazione straniera.
, un libro); che trasmette dall' estero (una stazione radiofonica o televisiva
finghiamo che narri cosa stravagante e straniera dall' uso comune: chi di noi cristiani
tristezza, la malinconia ec. derivante dall' aspettazione o timore del male...
intellettuale; che si introduce nell'animo dall' esterno. tasso, n-iii-938:
scarso a senno che di roba povero / dall' arsa troia non fuggissi ascanio.
polvere innalzar si vede al cielo / dall' ugne fesse de'centauri strani.
. adriani, iv-288: non rimenò dall' india la quarta parte della gente da combattere
emergenza, caratterizzato dal sorgere improvviso, dall' importanza e dall'urgenza di farvi fronte
dal sorgere improvviso, dall'importanza e dall' urgenza di farvi fronte (un provvedimento politico
i ribaldi. -polii che prescinde totalmente dall' osservanza delle norme giuridiche comportando la rottura
dal piano ordinario di studi e introdotto dall' autorità accademica in via eccezionale, temporanea
tre anni non viene assunto in pianta stabile dall' università, dovendo essere riconfermato di anno
certi momenti sentiamo che la sicilia descritta dall' aglianò che è un capitolo, tutt'altro
già il podere, tra di straordinari dall' anno 1430 infino al 1453 quattro milioni- avvertito
, voglio che la si legga come dall' autor fu fatta interamente. = nome
dette a strapazzapagnòtte. = comp. dall' imp. di strapazzare e pagnotta (v
sottoponendo a una fatica = comp. dall' imp. di strapazzare e pane1 (v
con gesti ruvidi e aspri per ridestarlo dall' ubriachezza o per riportarlo alla ragione.
tale) o anche vecchio, consunto dall' uso (un capo d'abbigliamento).
. èartoli, 2-2-261: strappazzi fatti dall' eunuco matrhan al p ricci. f.
passar concerto con il tillì di avvanzarsi dall' una e dall'altra parte e coglier
con il tillì di avvanzarsi dall'una e dall' altra parte e coglier in mezzo i
. tozzi, v-175: io esco dall' ufficio proprio quando il sole strapiomba sopra
. 3. piombare a precipizio dall' alto (un uccello) o in
di una nave durante il varo, causato dall' insufficiente lunghezza dell'antiscalo. dizionario
, 3-14: ne morì gran parte sovvoltati dall' acqua, e alquanti, straportati dal
... per incontinenza peccano, straportati dall' appetito sensuale. 3.
vico, 6-142: forte in difendere dall' altrui strapotenza gli oppressi. ferd.
a strappabécco? = comp. dall' imp. di strappare e becco1 (v
di bisca. = comp. dall' imp. di strappare e casa (v
garanzia di sorta. = comp. dall' imp. di strappare e cavezza (v
togliesse il cappello. = comp. dall' imp. di strappare e codice (v
avviavano all'uscita. = comp. dall' imp. di strappare e cuore (v
a quattro cavalli. = comp. dall' imp. di strappare e dente (v
field e twist = comp. dall' imp. di strappare e lacrime (v
: strappa lana. = comp. dall' imp. di strappare e lana (v
quelle stesse frondi e rami, che difesi dall' acqua gli avevano, rompono, spezzano
da un pericolo materiale o morale o dall' influenza negativa di un'altra persona;
14. eliminare, rimuovere dall' animo o dalla mente (un'idea
di questa strappasanti. = comp. dall' imp. di strappare e santo (v
infortunio miserabilissimo degli empi che, gabbati dall' apparenza de'carnali piaceri, non sentono
al lucchese. = comp. dall' imp. di strappare e torsello (v
strappaturaccioli. = comp. dall' imp. di strappare e turacciolo (v
cate. = comp. dall' imp. di strappare e tutto (v
business dell'eailizia. = comp. dall' imp. di strappare e voto (v
tutti! '= comp. dall' imp. di strappare e zucca (v
, comune, rovinato dal tempo e dall' uomo... strappato dal muro con
dal socialismo reale, e in primo luogo dall' unione sovietica. a. minzolini [
voce di area merid., deriv. dall' espressione lat. extra regnum 'fuori
a piena maturanza dalla fantasia straricca e dall' agilità prodigiosa di monti. = comp
e straripa: il che si vede dall' entrare molte fiate da una strofa nell'
diventata un torrente d'acciaio / straripato dall' implacabile inferno della fabbrica. 2
, acciò che tu mi stragga / dall' omero l'amara aspra saetta.
e altri animali per istraggerli la mente dall' orazione. 5. esportare.
. = voce dotta, comp. dall' imp. di strascicare e manto1 sul modello
della madre lo trasformasse [achille] dall' esser suo, ma non che..
riaccendeva una bronchitella tenace, che strascicava dall' autunno. 7. condurre un'
si strascica sul letto, parte rimane involta dall' aria contigua. -venire a contatto
strascico separa d'un buon metro una coppia dall' altra. 2. per simil
segue, la prima parte è guasta dall' artificio; nella seconda l'espressione, per
la testa ora da una parte, ora dall' altra. -tirare qualcosa strasciconi: facendolo
= dal napol. strascinafacennè, comp. dall' imp. di strascènà 'trascinare'e
. 4. trascinato via (dall' acqua). targioni pozzetti, 12-6-70
da se stesso non sa farlo, strascinato dall' esempio della corrente di tant'altri pari
poi consiste in diverse voci dolcemente strascinate dall' arte migliore, col forte e col piano
, con poteri civili e militari, nominato dall' imperatore e a lui direttamente subordinato.
dove si distingue un primo strato fornito dall' edizione princeps (1857) rispetto alle
che per invenzione e per nome venuto dall' antico 'stratti'usiamo chiamarli. 3
: con uno strattone, veve si svincolò dall' ab- per simil. e al figur
: quelle rimaste fuori dalla raccolta curata dall' autore stesso. -pagine stravaganti: raccolta
. lorgna, 14: derivare dall' alveo un canale a titolo di sfogo,
: l'uomo religioso [è costretto] dall' attività stravincente di dio.
. buonarroti il giovane, 9-46: dall' altra parte, di quegli stravizi,
. ella si stravolse e traripò giù dall' orlo d'un balzo d'otto cubiti più
volto di ma donna, dall' ovale delicato, con due occhi, però
6-419: creusa, se si fusse atenuta dall' amore di teseo...,
ferrari, 426: capuccino colla testa stravolta dall' ascetismo. codemo, 203: il
dolore. dine perturbato e stravolto inventato dall' arte o, per dir me
alle volte si = comp. dall' imp. di straziare e fanciulla (v
montale, 2-43: un ronzìo lungo viene dall' aperto, / strazia com'unghia ai
... è straziato... dall' orrendo rimbombo d'obici e di mortai
cibo, senza sonno, straziato, lacerato dall' amore e dalla disperazione. carducci,
22-36: il racconto porta l'autore dall' una all'altra primavera attraverso incantagioni, strego-
348: l'italia... risorgerà dall' apoplessia che ne stremò le forze.
, 3-5: la bilancia egualmente distante dall' orizonte... abbia nelle stremità
ant. estrenc, a sua volta dall' ant. scandinavo strengr, corradicale del-
e indica per lo più il suono prodotto dall' urto o dall'attrito di parti o
più il suono prodotto dall'urto o dall' attrito di parti o oggetti metallici, da
una pesante sconfitta; precipitare qualcuno nella offrono dall' interno di una moschea. sventura.
: l'indomani vennero le notizie. fin dall' alba strepitarono le radio dalle ville vicine
valtellina erano occupati i pensieri de'francesi dall' emergen- ze della alemagna più strepitose et
un quadro di fenomeni neuro-ormonali, dominati dall' intensificata attività secretoria della corteccia surrenale,
da un lato inerenti all'agente stressante, dall' altro al soggetto stressato.
da un lato inerenti all'agente stressante, dall' altro al soggetto stressato, e infine
vane. faldella, ii-2-137: nerina esaltata dall' emozione si abbarbicò furiosamente a suo marito
... larga perché s'allarga dall' inimico per darli mortai stretta. -manovra
. di un'opera lirica), caratterizzato dall' accelerazione, graduale o per sezioni,
-stato d'animo o condizione spirituale caratterizzati dall' insorgere violento e improvviso, ma per lo
12-30: dal pertugio del sensibile, dall' esaltazione delle forme dante evade così dalle strette
cesarea quattro altri strettamente congiunti e discesi dall' istessa casa. g. bentivoglio,
confidatasi nella innocenza propia, non riguardandosi dall' altrui malizia, rideva con chi seco
di lui [dante] nasce principalmente dall' essersi sottratto con una nuova sorte di
, 2-197: stassene egli [giuria] dall' altro lato dietro san giovanni..
. 6. figur. interamente dominato dall' amore (anche per dio) o
, 1-iii-154: la principessa, stretta dall' impegno meco preso, fu persuasad'ingannarmi per
: mir ra, stretta dall' amante a dirgli il vero, raccoglie tutte
tutto chiuso / nel manto e stretto dall' affanno, all'ara / muto scorgea que'
napoli. -pervaso dal dolore, dall' amarezza, dalla paura, dalle preoccupazioni
e dalla disperazione. graf, 5-220: dall' angoscia oppresso e stretto / mi si
. cavalca, 20-518: tutti si guardino dall' usanze delle femmine, eziandio delle loro
dalla difficoltà o se ne ritira annoiata dall' austerità. martello, 1-39: la
l'acqua e smorzarsi, imperoché questo avviene dall' impeto che fa per uscir dal stretto
che chiamano il largo, alquanto meno dall' altro, e diconlo lo stretto.
7. apparecchio per spremere il mosto dall' uva o il vino dalle vinacce,
2. pressa usata per spremere il mosto dall' uva o il vino dalle vinacce (
che da un lato è fissa mentre dall' altro viene legata solo dopo essere stata
camino della cucina, i regali che rizzato dall' alternarsi di righe di colore diverso.
e rosee,... scendono dall' alto a striature, a strati verticali.
della barra, da una parte e dall' altra ad una golfara. =
e prese una sberla. = dall' emil. striccaer 'stringere fortemente', che continua
; che stacca fortemente dallo sfonao, dall' insieme, non accordandosi con gli altri
... è uscita... dall' albergo, recando in sulle braccia un
-per estens. essere straziato dal dolore, dall' angoscia, dall'urgenza di un desiderio
straziato dal dolore, dall'angoscia, dall' urgenza di un desiderio. dante,
s'udì tre volte strider l'aquila / dall' etere sublime. pirandello, 8-296:
g. gozzi, i-17-235: tratti dall' onda e dal secondo vento, /
, da compressioni mediastiniche della trachea o dall' incanalazione di corpi estranei. 8
la pelle dal sudiciume, dalla polvere, dall' olio e dagli unguenti spalmati su di
da quei diavoli che se la disputavano dall' uno all'altro per allegrezza e affettuosità.
2. partitura musicale dai toni alti e dall' andamento impetuoso. arbasino, 23-449
sempre pasta. -rimanere segnato dall' impronta del ferro da stiro (un
civinini, 7-220: dalla terra risecchita dall' asciuttore e striuna manica del sottocapo cannoniere
a due per volta i corazzieri del re dall' ingresso principale della caserma, vestiti in
cogl'insegnamenti e colle azioni di sequestrarli dall' uso domestico e pubblico della vita, e
più che mai i maneggi di pace ordita dall' ambascia- dore di francia.
ed era esaudito; riceveva la luce dall' alto, pittava gridi d'allegrezza, stringeva
? lorenzo de'medici, ii-5: dall' altra costa in simigliante sorte / è il
disse che volea prima vedere partito messer iacopo dall' assedio. bisticci, 1-i-509: istrinsegli
di osservare la fede in lui avuta dall' amico. cesari, 6-249: questa religione
da un canto, e voi ghibellini dall' altro, ed ognuno si strenga co'suoi
nel fum- maiuolo il quale è largo dall' entrata... e a poco a
ver mi stringo, / che sia dall' età vetera alla poppa. muzio, i-7
onde potervele inchiodare. = comp. dall' imp. di stringere e bordo1 (v
paga? ». = comp. dall' imp. di stringere e cuore (v
case vicine. = comp. dall' imp. di stringere e gola (v
veter. torcinaso. = comp. dall' imp. di stringere e labbro (v
, racchetta. = comp. dall' imp. di stringere e lama1 (v
spallanzani, 4-iv-45: se ingrata mano svelga dall' amico 3. lo stabilire o
blandissimi. cesarotti, 1-xvii-193: né dall' infiammazione del nervo stesso, né dall'
dall'infiammazione del nervo stesso, né dall' istringimento e irritabilità delle sue tonache,
veter. torcinaso. = comp. dall' imp. di stringere e naso (v
anche premibademe. = comp. dall' imp. di stringere e treccia (v
entro un tubo mediante il progressivo restringimento dall' esterno dello stesso. - anche con
una filettatrice. = comp. dall' imp. di stringere e tubo (v
uno stringivita. = comp. dall' imp. di stringere e vita (v
aparen- za. -dallo strìnseco-. dall' esterno, dal di fuori. dominici
, quindi, 'stato di esaltazione provocato dall' assunzione di droga'. strippàggio,
= dal fr. strippage, che è dall' ingl. stripping. strippapèlle,
a dormire. = comp. dall' imp. di strippare1 e pelle (v
meraviglio se amedeo i rifiutasse di ricevere dall' imperatore gli onon che si negassero alla striscia
ravvolse per così dire in una striscia dall' oriente all'occidente e chi ebbe la sventura
del novello mondo! / balvete fiumi dall' intatto dorso, / e voi foreste
stazione solare. = comp. dall' imp. di strisciare e piede (v
. ciascun dito, preso da sé solo dall' ultima nocca verso la punta, dice
la mano. = comp. dall' imp. di strisciare e sacco (v
fondo, mentre le vetrine sono lambite dall' ultima strisciata del giorno che dai lungarni
sole, le gronde e il muretto strisciati dall' ombra che gira tutto il giorno a
la scena. 7. sfregato dall' archetto (la corda di uno strumento
guizzo vivo di luce, di là dall' arco, dovrebbe di taglio investire una
dal grave all'acuto rinforzandola, quanto dall' acuto al grave allentandola. 8
una macchina stritolasassi. = comp. dall' imp. di stritolare e sasso (v
. marchetti, 5-164: che ben dall' imo centro uscir gli odori / mostra il
questo non si dice che sia creato dall' atto della stritolazione, atteso che già vi
strizzacervelli cinematografici. = comp. dall' imp. di strizzare e cervello (v
iti a male. = comp. dall' imp. di strizzare e core, per
'strizzalimóni'; 'picchiapetto'. = comp. dall' imp. di strizzare e limone (v
11. scuotersi per liberare le penne dall' umidità (un uccello).
, col volto tutto strizzato dalla compassione e dall' orrore. c. e.
verrà a perfezione, e non strizzato dall' alido. guerrazzi, 1-710: la morte
passare i panni lavati per essere liberati dall' aqua (ed era accessorio delle prime
, cinturone stnzzavita. = comp. dall' imp. di strizzare e vita (v
pinacee { pinus strobus), proveniente dall' america settentrionale; ha un'altezza variabile
poi intuisce che thomas sta cercando di calarsi dall' alto. -tachimetro stroboscopico: stroboscopio
sono così ben legate che l'una dipende dall' altra necessariamente e non formano un mucchio
, vale spruzzare, operazione che viene eseguita dall' imbianchino col pennello per macchiare di punti
, 1-89: iniziano le prove di mameli dall' alba al tradannunziana. g. e
la detta sfrombola, tenuta in mano dall' altro capo. = forma femm
vent'anni, a sfacchinare e tribolare dall' alba al tramonto, fra la malaria della
chiamare nikita, che già faceva udire dall' anticamera un eroico stronfio; ma all'improvviso
., e da un denom. dall' agg. tronzo 'ottuso', il quale presuppone
. spreg. si è diffuso probabilmente dall' italia merid. e, in particolare,
quello d'una corda di viola secata dall' arco. galileo, 3-4-309: l'uno
altra virtù del latte asinino fu conosciuta dall' antichità, in ispecie dalle donne:
s'era tratto dal balcone tutto indurito dall' umido a dormire sul divano della sala
a quelle / il sonno non rapiscano dall' occhio / col rumore de'calzari stropicciati
ringrazio iddio di avermi levato per tempo dall' ugna dei padri maestri,...
, me sciogliendo, lasciò liberamente fuggir dall' amore. ramo -gorgogliare le
caffè bevuto per attenuare gli effetti derivati dall' assunzione di una bevanda alcolica.
= voce di area seti, comp. dall' imp. di strozzare e bicchiere (v
strozzalino, strozzaginèstre. = comp. dall' imp. di strozzare e ginestra (v
tose, e napol., comp. dall' imp. di strozzare e lupo (v
503: mi sentii sbalzato tanto fuori dall' aria solita a respirarsi, ch'ebbi
le piante. = comp. dall' imp. di strozzare e mòco1 (v
europaeus). = comp. dall' imp. di strozzare e pollo (v
o strozzapreti. = comp. dall' imp. di strozzare e prete (v
codina). = comp. dall' imp. di strozzare e ranocchia o ranocchio
golfari a scomparsa. = comp. dall' imp. di strozzare e scotta1 (v
del buono gli parlava, in piedi e dall' alto del poggio, tutto chiuso nella
? » disse il compagno, strozzato dall' ambascia. pirandello, 7-293: si contenne
mare detto porto baratto ed una cala dall' altro lato. cicognani, 1-32: di
di tempo o di spazio; pressato dall' urgenza. borsieri, 360: non
d'argento..., attaccata dall' avido ferro dei strozzatori, s'è quasi
loro alimento. = comp. dall' imp. di strozzare e veggiolo (v
come nostro. = comp. dall' imp. di struccare2 e cuore (v
, agg. tose. logoro, consunto dall' uso (un indumento).
curato di cappella che si sentiva struggere dall' impazienza, impose silenzio all'uditorio. morante
venezia, tra i palazzi che parevano cariati dall' acqua stantìa e le calli cieche come
perche già tuona. = comp. dall' imp. di struggere e broccolo (v
del gran portogruaro. = comp. dall' imp. di struggere e buco1 (v
la morte. = comp. dall' imp. di struggere e cuore (v
costruzione. = comp. dall' imp. di struggere e legno (v
) strumentali non si ha da stimare dall' esito del calcolo; ma dalla quantità
dalla nazione che l'usava e più dall' ordine dell'accordatura. papini, 27-891:
la mia vita ornai dipende da imogene, dall' amor », lo strutivo e comunicativo
con riferimento alla musica in quanto prodotta dall' uomo servendosi della voce e degli strumenti.
non si devono tuttavia ignorare. = dall' ingl. instrumentalism (termine coniato da j
. gherardi, cxiv-20-382: dipende ora così dall' interposizione del signor consigliere cittadini,.
, nello strumento e nella materia formata dall' arte. agostino giustiniani, 20:
, e dentro il sacco portato or dall' uno or dall'altro, tenevano gli strumenti
il sacco portato or dall'uno or dall' altro, tenevano gli strumenti del loro
variano di tempo in tempo le cose create dall' uomo, massimo strumento di natura.
aerofoni, in cui la vibrazione è prodotta dall' urto ai una colonna d'aria,
, i-16-15: quello ch'è allungato dall' orgolglio del novello,... quando
di esser passati dalla libertà alla servitù, dall' ozio alle fatiche e agli strusci.
delle forme create dalla mano dell'uomo, dall' utensile e dalla suppellettile fino alle grandi
tiriamo fuori [i princìpi]? dall' esperienza che facciamo in una certa o una
12-58: sia l'involucro di spine visto dall' alto, sia il mollusco rovesciato,
potrebbe reggersi senza una trasformazione che cominci dall' interno, dallo spirito. p.
. famiglia di uccelli struzioniformi, rappresentato dall' unico genere struzzo. = voce dotta
senza libri e con solo trar profitto dall' osservazione. capuana, 1-ii-9: studiacchiata un
il santo per ristoro della sanità stemperatagli dall' eccessivo studiare. -intr.,
shirafs, capitale della provincia non lungi dall' antica persepoli ^ già famosa per lo
della stuffa per lo schiudimento de'vermi dall' uovo. carena, 1-313: 'stufa':
tempo presente. luzi, 12-161: dall' una all'altra / in quelle stupefatte vie
la guerra i prodotti culturali che venivano dall' unione sovietica erano demoralizzanti, ed erano
caso viene ad essere incerto modo sottratto dall' obbligazione della legge morale. mazzini,
i genitori a poca distanza l'uno dall' altro, con una sua rassegnazione che era
un giorno... il cielo stupito dall' arcobaleno dava una tregua vaga e propizia
i-189: è piacevole lo stupore cagionato dall' oppio (anche relativamene alla dimenticanza dei
natura patologica), da apatia estatica, dall' annebbiamento dei sensi e delle facoltà mentali
alloppiata e nel suo letargo decenne stuprata dall' assassino del due aecembre. moravia,
di altre bevande. = comp. dall' imp. di sturare e bottiglia.
stura- cessi. = comp. dall' imp. di sturare e cesso (v
un lavandino. = comp. dall' imp. di sturare e lavandino (v
, ii-232: at- turò per preservarla dall' umido con ben calcato stoppacciolo la bocca
: bisogna riconoscere che lo spettacolo offerto dall' inghilterra è proprio di quelli che sturbano.
gente. -cancellare, far sparire dall' animo. guido dette colonne volgar.
/ dal suo seggio sturbarlo e fin dall' imo / scuoterlo e volger sottosopra il
pur è popolatissima. = comp. dall' imp. di stuzzicare e borsa (v
, procaci. -allettante, dettato dall' intento di attirare su di sé l'
pure è popolatissima. = comp. dall' imp. di stuzzicare e pazienza (v
arrivava alla spalla. = comp. dall' imp. di stuzzicare e dente (v
, dunque mi volto, / forzato dall' àrdir, che stanimi al lato, 7
serpetro, 85: l'acciaio stuzzicato dall' acciaio lo [il fuoco] partorisce
e sciugatoi. = comp. dall' imp. di stuzzicare e orecchio (v
i tre quarti vengono dalla francia o dall' inghilterra. carducci, iii-27-265: abilitato
. -in relazione con un movimento dall' alto o con una caduta.
1. -dal su in giù: dall' alto in basso. calvino, 3-10
n. 41. -da su: dall' alto. cesari, iii-446: qui
n. 5. -di su: dall' alto. pascoli, 37: ecco
abbondio, arrampicandosi alla sella, sorretto dall' aiutante, su, su, su,
per un piccol saggio, alcuni alla rinfusa dall' idioma milanese:... far
particolare affinché non venga alterata nell'equilibrio dall' intervento umano. airone [luglio
le verosimilmente modeste fortune degli spettatori dipendevano dall' aver sbagliato bretella, lamette e orologio
2. geodinamica. azioni subaeree-, esercitate dall' atmosfera sulla superficie terrestre; sono dovute
altra specie, il quale, dipendendo dall' istituto principale, serve in alcuni luoghi o
così volesse la peste venir a bella posta dall' oriente per diminuire il numero di quelle
temi, stile e modi mutuati pedestremente dall' arcadia. baretti, 2-92: il
, il manoscritto non tramandato (distinto dall' originale) derivante dall'archetipo, la
tramandato (distinto dall'originale) derivante dall' archetipo, la cui esistenza è ricostruibile
se filo si schianta, levar mano dall' opera e, rizzatosi, raggropparlo; e
" [procedeva] dalla protesta fatta dall' oxestern. balbo, ii-141: non sarebbe
dotta, lat. subdivàlis, deriv. dall' espressione sub divo [coelo \ (
nelle catacombe). = dall' espressione lat. sub divo [coelo]
documento di questo lavoro 'subdolo'di scalzare dall' interno la controriforma. fenoglio, 5-i-1116:
ella ed essi verranno ad essere esclusi dall' oscurità. g. f. morosini,
d'autorità, ma queste, invecchiate dall' uso, darebbero pocco pensiero, se a
tanto più lunghi quanto più ci si allontana dall' equatore (e interessa in partic.
su materie prime o prodotti semilavorati fomiti dall' impresa committente o nel fornire a questa
indicare la costrizionedalla percezione, dalla valutazione o dall' intervento ad accettare condizioni gravose.
l'esistere in sé, astrazione fatta dall' essere conosciuto, allora si pensa l'
iii- 162: si sono partite dall' ovile della santa chiesa, non obbedienti,
. 6. figur. dominato dall' amore (anche personificato; e allora
inclite virtute? -che può essere condizionato dall' influsso astrale. ottimo, ii-277:
invecchiano. 9. che dipende dall' arbitrio altrui (la salvezza).
... il subietto è costituito dall' essere nella forma ideale. 5
cittadella] sarebbe stata in breve tempo sobbissata dall' im- menso numero delle artiglierie di francia
. 2. figur. sopraffatto dall' aggressività o dall'esuberanza altrui.
2. figur. sopraffatto dall'aggressività o dall' esuberanza altrui. pecchi, 9-199
piccoli difetti, e le aggiustature subite dall' oggetto attraverso i secoli. 3
boccaccio, 9-12: tolti dalla cazzuola o dall' aratro e sublimati al nostro magistrato maggiore
partic.: intenso godimento che deriva dall' imitazione o dalla contemplazione di una situazione
forze dell'immaginazione umana, si apprende dall' uomo con quel sentimento che si dice
egregiamente osserva il manzoni stesso, risulta non dall' inve- stirsi nella passione dell'autore rappresentata
'critica del giudizio', sentimento che deriva dall' apprensione di una grandezza sproporzionata alle facoltà
gioberti, 3-53: il sublime matematico scaturisce dall' intuito dello spazio e del tempo infiniti
(uno stimolo). = dall' ingl. subliminal, comp. dal lat
adoperate per umano valore, ammirate sol dall' ignoranza e dalla debolezza di pochi mortali,
corruttibile ec., e però diversissima dall' essenza dei corpi celesti, per esser loro
al subvettore per il trasporto e non dall' esercizio dell'azione in confronto d'esso submittente
dipendono tutti, come gli strumenti dipendono dall' artefice. c. e. gadda,
. -far dipendere il compimento di azioni dall' avve- rarsi di precise condizioni; preordinare
durata massima di anni 29 a datare dall' i gennaio 1927, subordinatamente al pagamento
una, che dipende formalmente e logicamente dall' altra, è introdotta da congiunzioni e pronomi
ruolo di giudice che si lascia subornare dall' imputata -o di leguleio che travede per gli
decretò il giudicio, non già subornato dall' autor della 'parigina', perpetuo abbominator della
crete... era quasi subrenato buttato dall' acqua. = comp. dal lat
sostant dell'agg. soubret, deriv. dall' ant. sobrar 'vincere, sorpassare',
diritto penale indica un essere vivente diverso dall' uomo (in partic. un animale
: anche gli altri tre, a giudicare dall' aspetto, appartenevano a una specie di
3. bot. prodotto dall' attività del cambio secondario (un tipo
forti sincopi. carducci, ii-3-55: dall' ultima lettera di lei al gargani succedente
1 a quel premier, ch'ebbe dall' oro il nome. lanzi, 1-1-
età successiva. piccolomini, 1-29: dall' altra parte alla rozezza e dapochezza di
contadini dalla gravezza delle taglie, e dall' essere stati ingannati. 15.
barchette succedevansi, conforme all'opportunità, dall' un de'lati della barca ove il cardinale
presta: e qual da lungi / dall' aure succedentisi sommosso / fiotto su fiotto s'
-arald. armi di successione: quelle assunte dall' erede di un titolo nobiliare.
avenute in successione di tempo dipendono l'una dall' altra. bruno, 3-157: nella
la successione non viene al reale finito dall' essere, ma è propria del reale.
succes sione di fuochi deve dall' asia annunziare all'europa la nuova della
per la successione del tempo dipendano l'una dall' altra? orsi, cxiv-32-115: se
: voglio addurti alcuni essempi non mendicati dall' azzioni straniere, ma successi con memorabili
.., trovarono buon consiglio d'erigere dall' altrui mine, una buona sopranità temporale
dei fondi per causa successoria, derivanti dall' attaccamento dell'isolano alla terra e causa continua
pi? = comp. dall' imp. di succhiare1 e borsa (v
un succhiabròda. = comp. dall' imp. di succhiare1 e broda (v
anni 'cantiere succhia-miliardi'. = comp. dall' imp. di succhiare1 e miliardo (v
, 4-31: tratta [la pulce] dall' odore del sangue, saltòdi subito nel letto
avventura del genere. = comp. dall' imp. di succhiare1 e ruota (v
di famiglie illustrissime. = comp. dall' imp. di succhiare1 e sangue (v
i guanti canarini. = comp. dall' imp. di succhiare1 e sigaro (v
più che mezze, purché resti scorza dall' altra banda, non muoiono, perché lo
: si sentono [i bambini] succhiati dall' oscurità. alvaro, 9-276: tutti
vetuste favole, da lei certo succhiate fin dall' infanzia. 9. carpito
guerrazzi, 1-424: da una parte e dall' altra avendo sete del papa, gli
locuz. succhiellare dal latte, apprendere fin dall' infanzia. a. casotti, 1-2-16
, succiabeoni. = comp. dall' imp. di succiare e beone (v
dappoco. = comp. dall' imp. di succiare e brodo (v
e puntito. = comp. dall' imp. di succiare e bue (v
ben nascosto. = comp. dall' imp. di succiare e capra1 (v
i capezzoli restii. = comp. dall' imp. di succiare e latte (v
esci al sereno. = comp. dall' imp. di succiare e malato1 (v
tanti succiameli. = comp. dall' imp. di succiare e mele, per
del fatto mio. = comp. dall' imp. di succiare e minestra (v
a chiunque. = comp. dall' imp. di succiare e ampolla (v
di goldoni, che è comp. dall' imp. di succiare e nespola (
guanciale, dal pavimento, dalle pareti, dall' aria: lambenti, pungenti, succianti
ai marone. = comp. dall' imp. di succiare e povero (v
molto profitto succiavano i mercanti d'olanda dall' essere libera per loro la navigazione.
di denaro che specula e trae vantaggio dall' opera e dalle necessità di altri; sfruttatore
di sé. = comp. dall' imp. di succiare e sangue (v
, destinati a morir lì, troppo lontani dall' ac corteccia non era,
succinato1, sm. chim. sale formato dall' acido suc- gioberti, 2-65: un
succia / vine. = comp. dall' imp. di succiare e vino (v
lima panvide la dama il cappone risaltò dall' origliere, con sovrasalto di che e
di carbonio; isolato per le prima volta dall' ambra, è presente in natura in
chim. che deriva dalla succinite e dall' ambra. 2. sm. radicale
2. sm. radicale bivalente che deriva dall' acido succinico presente in numerosi composti.
sf. biochim. sottrazione di idrogeno dall' acido succinico che determina la sua trasformazione
fianchi, per l'aria mossale incontro dall' incedere frettoloso, le aderisce alle gambe
345: immantenente [giunone] si mise dall' alto cielo portando tempesta per l'aere
gli arti superiori e si origina a destra dall' arteria anonima, a sinistra dall'arco
destra dall'arteria anonima, a sinistra dall' arco aortico. -muscolo succlavio-. piccolo
vena anonima; raccoglie il sangue proveniente dall' arto superiore, dalla porzione superiore del
prepotenti, succubo della sensualità, tentato dall' orgoglio,... quale ragione può
apparenza ha ben poco che lo distingue dall' inferno... le antiche leggende ce
. -con riferimento a creature immaginarie dall' aspetto mostruoso e repellente. c
. = fr. sucre, dall' ar. sukkar (v. zucchero)
americano unito ah'àmerica centrale e settentrionale dall' istmo di panama. cavour, vii-604
politico-militare delle potenze alleate) a partire dall' 8 settembre 1043 fino alla liberazione di
= dal fr. sud, deriv. dall' ingl. ant. suth, d'origine
comunemente conosciuta come afri- kaans, derivata dall' olandese del sec. xvii, parlato
governi dittatoriali, per lo più sostenuti dall' esercito, tipica degli stati delramerica del
compressa alquanto la sua rotondità, sudò dall' esterna superficie, uscendo da'meati dell'
cui egli, non più velato dall' acqua saponacea, non ancora rivestito dal provvisorio
ricchezza è suddita a fortuna. -condizionato dall' influsso astrale. ottimo, ii-277:
punto dell'orizzonte equidistante dal sud e dall' est (e si abbrevia con il
. -sudore sanguigno-, quello prodotto dall' ematidrosi. -di animali. leone
sacchetti. 2. copricapo impermeabile, dall' ampia ala, che posteriormente copre anche
salvini, 10-3-242: dalla sua sufficientezza e dall' essere bastante e contento a se medesimo
suffragetta dei tempi eroici. = dall' ingl. suffragette (nel 1906),
con le elezioni politiche. = dall' ingl. suffragisme (nel 1880),
142: l'incidente suffragista. = dall' ingl. suffragist (nel 1822) che
ci si diverte così. = dall' ar. §ùfì, deriv. da $w
a. tholuck), che è dall' ar. $w / t 'chi professa il
graticola [della finestra] è sugata dall' arido mattone pavonazzo. 3.
da un lato chi comanda e gode, dall' altro chi lavora e stenta il pane
immagine mentale; figgersi nel può essere aperto dall' intemo (una stanza). ricordo
un 4. chiuso con i sigilli apposti dall' autorità. bettini, 1-261
apposta a camminare come chi è suggellato dall' asma. -soffocato (un grido
.]: gli esemplari impressi nell'anima dall' eterno suggellatóre. 2.
questo sia suggello che sganni guglielmo gloag dall' opinione che il carducci facesse da sé
solenni suggelli. -conferma empirica derivante dall' esperienza; dato sensoriale. magalotti
ellera... tanto d'umore sugge dall' albero il quale la nu- dre,
rugiada il giorno. marino, vi-75: dall' adusto cielo / arido vento sugge il
la realtà a venire ispirata o suggestionata dall' arte. = denom. da suggestione
modo determinato non per scelta autonoma ma dall' opera di convincimento altrui, dall'accettazione
ma dall'opera di convincimento altrui, dall' accettazione acritica e supina di opinioni e
, in parte, debbo confessarlo, dall' odorizzi. pascoli, 1-562: la carrara
dato comportamento che proviene dalla razionalità, dall' emotività, ecc. -anche: il
suggisàngue vampiri. = comp. dall' imp. di suggere e sangue (v
assai ampia e fitta, avente corda dall' un lato piombata e dall'altro suverata.
avente corda dall'un lato piombata e dall' altro suverata. carena, 2-14:
sugherata': quella in cui a maggior preservazione dall' umidità, si aggiunge una lamina di
. -spreg. pomata per acconciature dall' odore sgradevolmente intenso. beccaria [
biancastro gli [al drago] sgorgava dall' occhio illeso. -latte (anche nell'
queste parole: la ragione resta esclusa dall' uomo. manzoni, pr. sp.
ragionamento? moravia, iv-26: sono stato dall' amministratore di leo e mi ha fatto
è parimente la maestra che dalle scienze e dall' arti cava tutto il sugo e la
= adattamento del turco silahdàr, comp. dall' ar. silàh 'arma 'e dar
sulfureo, parola buona in italiano, distinguendolo dall' acido sulfuroso, che è l'acido
aria possa contenere. -causato dall' aspirazione di anidride solforosa (un'infiammazione
, cioè scudi ongari. = dall' ar. sultani 'imperiale', deriv. da
piacere di quei negri sultanacci. = dall' ar. sultàn, di provenienza siriaca,
= dallo spagn. sumaca, che è dall' oland. smak. sumacco,
acqua fredda la radice. = dall' ar. sunbul; la var. è
. = lat. tardo sunamitis, dall' ebr. shùnammxt. sunamitismo (sulamitismo
si gloriavano d'attenersi. = dall' ar. sunnah 'norma, regola'.
tecniche suntuarie delle botteghe imperiali bizantine, dall' oro, all'argento, agli smalti alveolati
: cacciato di casa dalle ripulse e dall' umore pessimo di sua moglie, vagava
alla sua speranza la sua carlotta (dall' album: dedica d'una fotografia).
signor duca devastato il suo non meno dall' amico che dall'inimico. -con riferimento
il suo non meno dall'amico che dall' inimico. -con riferimento alla produzione letteraria
per 'la donna e la famiglia'tradusse dall' inglese e compose di suo gentili novelle.
suo grembiulone nero. = comp. dall' imp. di solare * e pianella (
è diviso / tutto poetavo suolo / dall' uno all'altro polo. -sommo suolo
un suona-sinfonia. = comp. dall' imp. di sonare e sinfonia (v
sotto della quale non vengono percepite dall' udito, e la soglia di dolore,
lo spostamento delle particelle d'aria investite dall' on da sonora è una
o prosodica (o anche sintattica) o dall' uso di una o più figure retoriche
suono. fiamma, 1-339: portarono dall' un polo all'altro il suon del vangelo
indicare la particolare fratellanza in cristo conferita dall' ordinazione religiosa. maestro sanguigno, 90
o cosa creata accomunata a tutti gli altri dall' essere opera di dio. -anche:
v.), probabilmente per calco dall' ingl. superacidity (attestato dal d.
turchi. g. bentivoglio, 4-656: dall' altra parte crucciosi i regi di veder
. marin. disus. liberare lo scafo dall' acqua mediante l'uso di pompe idrauliche
ma nei raggi x, il tutto alimentato dall' esplosione di una testata atomica.
disciplina; è per questa che guarda dall' alto in basso l'alpino.
c. carrà, 88: socrate dall' ombra della sua superbiosa umiltà insegnava a
amori. = comp. dall' imp. di tirare e [i \
. alle loro creazioni geniali, tiranneggiati dall' utopia del sistema rotondo e definitivo,
iii-22-374: gli antichi fedeli si allontanavano dall' imperatore che divenne sospettoso di tutti e tirannescamente
a certe parole, come a scomunicarle dall' uso, dispariranno. = comp.
.. per la tirannide sacerdotale, dall' italia romana direttamente a te mi presento
, 5-98: il piemonte, oggimai libero dall' austriaca tirannide, spiega i naturali suoi
, che si mantennero, perché prescindendo dall' occupazione fraudolenta o violenza, le virtù
; e quanto piu i greci usciranno dall' ignoranza, tanto più gl'inglesi temeranno
che li soggiogavano, segregandoli l'uno dall' altra. -in partic.: chi
ero ammazzato dalla fatica; col prete morivo dall' uggia. 4. figur.
che è termine del sostrato o d'importazione dall' asia minore. tiranno2,
damigiane. = comp. dall' imp. di tirare1 e olio (v
vorrebbe veterinario. = comp. dall' imp. di tirare1 e ombra, n
e il tasso. = comp. dall' imp. di tirare1 e oro (v
scocciatore, rompiballe. = comp. dall' imp. di tirare1 e palla (v
mi può mancare. = comp. dall' imp. di tirare1 e pelle (v
caricamento dei telai. = comp. dall' imp. di tirare1 e pezza (v
, 3: = comp. dall' imp. di tirare1 e piè (v
lento lento tiravan due = comp. dall' imp. di tirare1 e applauso (v
stazione. = comp. dall' imp. di tirare1 e porta (v
; strappare. = comp. dall' imp. di tirare1 e pranzo (v
tiro gli occhi. = comp. dall' imp. ai tirare1 e prova (v
che fa la = comp. dall' imp. di tirare1 e pugno (v
la sottana sul viso? -trarre dall' acqua le reti, raccoglierle con il pescato
tiravano satire. arbasino, 23-760: tornando dall' orrenda adunata freddi gelati e tirando madonne
il dominio. vasari, 1-3-173: dall' altra parte lorenzo, trovandosi vinto e
di sollievo: sentirsi sollevato, rassicurato dall' allontanarsi di un pericolo incombente. bernari
, deduttive, da presupposti dati o dall' interpretazione di un testo; concludere,
, eran tirati ora da una parte ora dall' altra nella formazione delle nuove parole che
. praga, 4-75: andò difilato dall' intendente. ma questi, udito il
tic. in occasioni speciali); estrarre dall' involucro (e cfr. anche fuori
togliere il fiato. -trarre dall' acqua lenza e pesce; ripescare chi è
su in tempo. -levare cibi dall' acqua di cottura, scolarli. a
: quando i sedani saranno cotti tirateli su dall' acqua. -issare le vele.
dado-, intraprendere un'azione rischiosa, dall' esito dubbio. manzoni, fermo e
ragione si tirarono addosso la taccia loro data dall' anonimo autore della storia di parma nel
animale legato. bellori, i-192: dall' altro lato incontro avvi uno, che si
5-ii-275: da solo s'era tirato fuori dall' orribile avventura nella quale s'era cacciato
in sur un piede / di berilli dall' altra banda ha fermo / un gallo d'
il tirasassi? = comp. dall' imp. di tirare1 e sasso (v
gramo tirascene? = comp. dall' imp. di tirare1 e scena1 (v
di schiaffeggiare. = comp. dall' imp. di tirare1 e schiaffo (v
, implacabile. = comp. dall' imp. di tirare1 e somma (v
e crespiniano. = comp. dall' imp. di tirare1 e spago (v
delle scarpe. = comp. dall' imp. di tirare1 e suola1 (v
un bastone da passeggio e quei tirastivali dall' aspetto di cavaturaccioli sono cimeli assai meno
di byron. = comp. dall' imp. di tirare1 e stivale1 (v
non un disonesto. = comp. dall' imp. di tirare1 e tardi (v
morto nel parto. = comp. dall' imp. di tirare1 e testa (v
peregrini, 3-18: l'animo tirato dall' avidità del proprio bene, infetto
, ardente per se medesimo, e tirato dall' obbligo della sua vocazione, non potè
oscuro, quando subito dopo, tirato dall' amore delle antitesi, continua. volponi
ci vengono a sturbare, / tirate dall' odore del convito. cesari, 1-61:
, per andare all'ultima messa, tirato dall' ombra e dalla frescura del duomo più
i filosofi che i terremoti, cagionati dall' esalazioni secche e grosse, tirate co
raddrizzatore e relè. = adattamento dall' ingl. thyratron, nome commerciale.
armonica. = comp. dall' imp. di tirare1 e tutto (v
, per giunta. = comp. dall' imp. di tirare1 e vite (v
proteina a basso peso molecolare, elaborata dall' ipofisi, che regola la funzione della tiroide
o. -tiro inclinato: lancio effettuato dall' alto verso il basso e con traiettoria divergente
con / la radice del naso / dall' avversario accorso. -in espressioni che distinguono
indicare l'argano o anche la fune tirata dall' argano). 12. teatr.
'stelo', o 'torso', di provenienza dall' asia minore; cfr. anche fr
tisano1, sm. ant. liquore ricavato dall' orzo fermentato. bencivenni, 7-107:
cicognani, 6-204: il tisico che fin dall' inverno stava nel villino robbi s'era
spagn. titi o tingi, titi, dall' aymarà titi propr. 'piccolo gatto'.
baldasseroni, 92: fu presto sentito dall' universale, che quel bun vecchio non
3. che è stato preposto dall' autorità ecclesiastica a una chiesa o a
che è in buona fede ritenuta sussistere dall' interessato. de luca, 1 -proem
di quella età erano generali in europa o dall' italia e dalla spagna si sparsero in
. che è preso dal dubbio e dall' incertezza, tentennante, indeciso.
. miner. boronatrocalcite. = dall' ingl. tiza (nel 1865),
nelltnfemo. forteguerri, vii-20-122: se dall' offeso dio vuoi perdonanza, / e
peggio che... potrebbe aspettarsi dall' autore dell'antonio foscarini'attentantesi a pigliar
dal presentare l'aspetto di una felce e dall' avere le foglie come tagliate o troncate
in contanti. = dall' ar. tawwàf in origine 'servo devoto',
corsa. = deriv. dall' anglo-americ. toboggan (v. toboga)
bisogno del corpo. = comp. dall' imp. di toccare e dito (v
ogni udienza. = comp. dall' imp. di toccare e fondo2 (v
scarabocchiava ogni cosa. = comp. dall' imp. di toccare e lapis (v
imenei e poi preser commiato / l'uno dall' altra. i. netti, ii-406:
arvensis. = comp. dall' imp. di toccare e mano (v
man leggiera. = comp. dall' imp. di toccare e polso (v
suo luogo. = comp. dall' imp. di toccare e poma, n
lo scrivano, non si può scusare dall' andare in viaggio. goldoni, xi-269:
mano alla contessa dolfin, ch'ebbe soffrire dall' austria, e volto agli studenti disse
. cesarotti, 1-xxxii-279: viva costei dall' arco tuo non tocca, / né
vuoi? » disse il compagno, strozzato dall' ambascia, con la mano su l'
i-14-29: la buona femmina, tocca dall' amore che gli facea parere pietà e coscienza
forte. 12. liberare dall' ignoranza o dal peccato; far conoscere
3-iii-438: tocco alla sfuggita che fui dall' invidia perseguitato, perché non mancano mai de'
i malcontenti. = comp. dall' imp. di toccare e sella (v
, e non avere tolta la lingua dall' uso, ma dagli autori. bellori,
e f. = comp. dall' imp. di toccare e tutto (v
aceto italiano, se non tocco e morso dall' acutezza del parlare italiano? lancellotti,
. g. gozzi, i-12-202: dall' alveario suo ronzando uscia / d'api
quasi del duracine. -visitato dall' uomo (un luogo). landino
ancora spiaggie non tocche in alcuno tempo dall' ancore. montale, 1-79: forse il
, zucchero e spezie. = dall' ingl. toddy, a sua volta dall'
dall'ingl. toddy, a sua volta dall' hindi tari 'succo fermentato'deriv. da
a corrervi tutti gli appartamenti e le tolette dall' alto in basso. magazzino di mobilia
= voce di area merid., dall' osco tufa, corrispondente al lat.
perdonare al petrarca, avvezzo a parlare dall' alto, l'abitudine d'acconciarsi la
vi sono dei tribunali o congressi costituiti dall' uno e dall'altr'ordine, di togati
tribunali o congressi costituiti dall'uno e dall' altr'ordine, di togati e di soldati
g. bentivoglio, i-7: dipendeva poi dall' autorità suprema del principe...
suddivisi. 7. che proviene dall' ambito universitario (e vi è connessa
pesca, slamatore. = comp. dall' imp. di togliere e amo (v
smo -e si passa dall' oggi all'indomani dalla religione della libertà
togliere le tonsille. -determinare l'eliminazione dall' organismo di una sostanza dannosa (un
calarono nel sotterraneo. -far uscire dall' autorimessa dal deposito un mezzo di trasporto
, la mente, l'attenzione, dall' oggetto a cui sono intenti o dalla
ai due fuggiaschi. -cancellare dall' animo, proprio o altrui, un ricordo
cuore quella poveretta. -escludere qualcuno dall' intimità o dalla dimestichezza con un'altra
far prigioniero; rapire. guido dall' ulivera, 276: la trista madre pilgliat'
singulare. -ricavare una copia dall' originale. pasqualigo, 104: vi
uomini gentili, i quali si tolgono dall' uso volgare. idem, 3-186: il
agli autori, in quanto è diverso dall' imitare, è fondato in questa special simiglianza
e non voleva cambiarla. = forse dall' ebr. tòb 'buono, eccellente'.