, in partic. da quelli prodotti dall' uomo; tranquillo (un luogo, un
, originariamente fabbricato nella slesia. = dall' ingl. silesia (nel 1674),
numi italici, / subitamente reduci / dall' ombra delle origini, / nella gleba
nella silice. ojetti, i-295: dall' ascia di silice o di bronzo o,
o, come dicono i dotti, dall' arma immanicata da botta, a salire su
metallico, infusibile, incombustibile, inattaccabile dall' acqua, dall'acido azotico e dalla potassa
, incombustibile, inattaccabile dall'acqua, dall' acido azotico e dalla potassa. ardigò,
. chim. ciascuno dei sali derivati dall' acido silicomolibdico. = deriv. da
: 'silicosi': varietà di pneumoconiosi prodotta dall' inalazione di pulviscolo di silice o di altre
strati della roccia incassante. = dall' ingl. sili, propr. 'davanzale'.
: né io m'era dilungato dieci passi dall' uscio quando m'accorsi ch'io non
856: fra le carte di giulio mandatemi dall' argentina era anche il suo giornale indirizzato
sola che vibrando scocchi / come freccia dall' arco dell'orgoglio, / teso a colpir
chigi d'es- sersi sempre consigliatamente astenuto dall' entrare in simile faccenda con gli spagnuoli
più calda. svevo, 8-75: dall' alto della cassa di nuovo la sposa parlò
sillabato, come se il pensiero si staccasse dall' oscurità in rapide scariche elettriche.
e lo stato (e, a prescindere dall' aspetto stretta- mente teologico, tale documento
'verbi ci son dalla natura e non dall' arte indettati, sillogizzava dell'isperienza così
dal prudente operatore sono silloggizzati e computati dall' ultimo loro termine come da principio e fonte
non bene di lor natura manifesti o dall' interesse di sofistici ingegni intralciati, e da
dell'africa settentrionale per difendere i foraggi dall' arsione del sole, dagli incendi, dai
], iv-446: 'siluro': nome dato dall' ammiraglio saint-bon a quei noti sottomarini esplodenti
tomielli, 494: che bel vedere dall' alte ginestre / scappar que'capri tra
. ant. fuoco silvestre, nome popolare dall' erpete zoster. erbolario volgare,
, comp. dal lat. silva o dall' ital. selva (v. selva)
nel 1832 da beu- dant), dall' espressione [sa / digestivus] sylvii (
che un'ombra o immagine restata dall' antica libra o asse romano,..
un simbionte ideale, perché si asteneva dall' esercitare la sua astuzia ai miei danni.
detta 'simbolica'che, allontanandosi sempre più dall' immediatezza del dato naturale e visibile,
metodo simbolico-, complesso di regole introdotte dall' elettrotecnico tedesco ch. p steinmetz per
l. musatti, 1-i-206: la caduta dall' alto, come pure il volare,
i motivi dell'estetica moderna francese, dall' estremo simbolismo all'im- maginismo, alla
in europa dal leone e in india dall' elefante? gozzano, i-633: le
che quell'ingegno perspicace, che meritò dall' antichità attributi divini, abbia voluto con
di caratteri generati per un certo dato dall' esecuzione di un controllo aritmetico sul dato
. dagli strumenti di fiato, come dall' organo, overo da quelli di corde
. formando nella sua esterna superficie toccata dall' aria una pelle durissima e nerissima, molto
: con questa simile indagine trovo, dall' osservazioni del camerario e del munosio,
e così poi diventano dottori. / ma dall' altezza vostra a simil gente / ci
ad nui. = deriv. dall' avv. lat. similìter, sul modello
bestie. gualdo priorato, 3-iii-71: essendosi dall' olanda sperimentato l'utile straordinario che si
e colori di ciascun corpo si trasferiscono dall' uno all'altro per piramide.
stato questo un mero errore, nato dall' accidental similitudine delle due voci.
con bijoux pure d'oro, e dall' altra un largo orologio ovale alla svedese
che mangi feo levata la simetria e proporzione dall' universo, tutto si confon
resulta la simmetria ed il bel tutto ideato dall' arte. b. croce, i-1-182
sm. econ. sistema monetario teorizzato dall' economista inglese a. marshall alla fine
oro e argento non coniato. = dall' ing. symmetallism, comp. dal gr
comp. dal gr. crév 'con'e dall' ingl. [bi \ metallism (
compite il verso, il quale vien ritrovato dall' arte per abbellire e perfezionare con metrica
fin che, diseccata la complessione e infrigidita dall' età mancano a poco a poco.
rilievo una specie di grosso caule, e dall' una parte e dall'altra due figure
caule, e dall'una parte e dall' altra due figure di giovenchi ritti su le
monorima..., si esorbita dall' ambito primitivo. e anche da noi la
lavoro industriale. = comp. dall' ingl. simo (abbrev. di simultaneous
divide l'intervallo incolmabile che lo divide dall' altra classe sociale; ecco perché deve
in una fan- ciullina non corrotta ancora dall' esperienza né dall'interesse e che per
ciullina non corrotta ancora dall'esperienza né dall' interesse e che per una secreta simpatia
che molti fenomeni umani finora inesplicabili derivino dall' azione più o meno concitata di quest'elemento
è del dispregio delle proprie monete, dall' industria altrui in cotesto baratto prodotto.
vengono come nei maschi dai lombi e dall' osso sacro, mescolatesi coi rami del nervo
). = voce introdotta nel 1732 dall' anatomista franco-danese j. b.
attenuare o a bloccare gli effetti che derivano dall' eccitazione delle fibre efferenti del simpatico (
. -ci). istol. costituito dall' unione dei protoplasmi di più cellule.
, con allusione ai frutti, derivati dall' unione degli ovari. sìmploche (
ciascuno la sua ossatura / creato avea dall' interno / del suo spirto, artefice ardente
dottrina la simultaneità delle cose è costituita dall' atto della coscienza, il quale medita
mattina annuvolata, non appena furono usciti dall' aditato, ebbero l'idea simultanea di sedersi
dotta, lat. mediev. simultaneus, dall' avv. class, simul 'nello
raffiche e turbini dal sud-ovest. = dall' ar. samùn (e semiin)
di tessuto di ualità pregiata importato dall' oriente in europa dai ortoghesi.
3-38: anche a dare per risaputa fuori dall' ambiente strettamente ebraico una sinagoga italiana distinta
e la prestazione dell'attività di lavoro dall' altra. smallassi (smallasse
cianamide dell'acido allilico che si ricava dall' olio greggio della senape nera.
bot. ordine di piante monocotiledoni costituito dall' unica famiglia ciclantacee, con infiorescenze a
della sinantèssi o ne deriva. = dall' ingl. synante [c] tic,
sinàpico: acido monocarbos- solico insaturo derivato dall' acido cinnamico che si ottiene per idrolisi
citol. nucleo dell'uovo fecondato risultante dall' unione dei due pronuclei maschile e femminile
che desiderare, imperocché la sua giurisdizione dall' oceano è terminata; lo che non
composto dalle concessioni più o meno sincere fatte dall' imperatore. g. ferrari, 163
che possa essa elezione meno sincera rendere e dall' interesse della repubblica divertire.
. nardi, ii-277: i fuoriusciti dall' altra parte volevano che secondo la loro
il prencipe lodato non è sempre sincero dall' occulte irronie e dall'artificiose adulazioni.
è sempre sincero dall'occulte irronie e dall' artificiose adulazioni. 22. casto,
scordata armonia, cadde in sedizioni smosse dall' ambizione di oratori sommovitori di popolo.
e più durevole di quefpaltro che nasce dall' ottenimento del bene assolutamente a noi necessario.
non solamente abbandonata, ma anco esclusa dall' amministrazione e forse fatta ritirare dalla corte
di problemi di calcolo. = dall' ingl. synchro, abbrev. da synchronous
solo qualcuna tra le metafore recenti tratte dall' uso scientifico:... dal
unitaria nelle singole unita produttive quella disciplinata dall' intesa quadro tra cgil, cisl, e
,... ormai abbastanza addottrinato dall' esperienza per resistere alla illusione sindacalista che
-sindaco onorario: non eletto, ma investito dall' autorità superiore del compito di rappresentare una
greci sin- desmi, le quali nascono dall' ossa e terminano nell'ossa.
astinenza: quella indotta in un tossicodipendente dall' astinenza all'assunzione della droga; e di
., propr. 'schizzo, scenetta', dall' oland. schets, a sua volta
oland. schets, a sua volta dall' ital. schizzo (v.).
ir. esquif che a sua volta è dall' ital. schifo (v. schifo3
. = voce ingl., dall' algonchino segongne. §labbraménto, sm
di film slabbrati e cesso. confusi dall' uso improprio o di tante trasmissioni di telefilm
taccuino da lui usato. -eroso dall' acqua (le sponde di un fiume,
un indumento o far uscire i bottoni dall' asola; sfilare un indumento da chi
, volendo indicare la travolgente discesa operata dall' attaccante che supera in corsa gli avversari
, inter. indica il rumore sordo provocato dall' impatto di un oggetto col suolo.
possono essere più vicine di 5 m una dall' altra. calvino, i-99: allora
smottamento. praga, 4-129: scendono dall' alto, lontani come echi dello spazio
. slamare2, tr. staccare dall' amo il pesce catturato. 2
. 2. rifl. liberarsi dall' amo (il pesce che ne è stato
, agg. che si è liberato dall' amo sfuggendo alla cattura (un pesce)
strumento adoperato dai pescatori sportivi per staccare dall' amo i pesci catturati. =
per cavarli la mandola, li slanciano dall' alto dell'arbore fortemente nelle pietre.
14. lasciarsi cadere, gettarsi dall' alto. milizia iv-375: con due
lati della ruota di prora una scanalatura dall' alto al basso, in continuazione della
lo spirito pubblico non è solamente inceppato dall' apatismo: vi e anche della decisa avversione
lo 'slang'. = deriv. dall' ingl. slang 'linguaggio di persone volgari',
le sei cavalle pregne, un po'slanguite dall' afa estiva, discacciavan con le code
si va sempre più e più slargando dall' asse, che è la perpendicolare al centro
esposizione, in un racconto; divagare dall' argomento. tasso, i-65: nel
intr. con la particella pronom. uscire dall' involucro ninfale (una farfalla).
intr. con la particella pronom. passare dall' esclusiva assunzione del latte materno o artificiale
-emanciparsi dall' imitazione di modelli culturali. r.
, il marmoroso o lucido, il scirico dall' isola di sciro. = comp.
, 370: lo slavaménto dei monti situati dall' una e dall'altra parte della valle
slavaménto dei monti situati dall'una e dall' altra parte della valle ha potuto alzare il
. 2. figur. sradicare dall' uso una peculiarità culturale. carducci,
ci ha snaturati a bastanza, slavandoci dall' animo quasi ogn'impron- ta dello scriver
: chi grida contro le alfieriane tragedie e dall' alto fare di questo sommo tragico si
di ghiaccio, che aggetta, premuta dall' annuale slavina. stuparich, 5-434:
asceso ad una forza che era ben lungi dall' avere prima delle due guerre..
e diventare impero slavo, oppure essere assorto dall' imperogermanico. 4. sf.
coloritura linguistica regionale, attestate a partire dall' xi secolo. = deriv. dal
di maldicenza = deriv. forse dall' espressione evangelica lazare veni foras (
di cui si servono gli olandesi per tirare dall' acqua in terra un bastimento.
in terra un bastimento. = dall' oland. slee [d] e 'slitta'
li unisce; togliere una pietra preziosa dall' incastonatura. pantera, 1-195:
ch'io mi sia sligato così [dall' impegno], e molto più a me
, 1-176: l'ieri mi è slegato dall' oggi, e l'oggi dal di
slisato, agg. letter. consunto dall' uso, liso. dossi,
. sliso, agg. consunto dall' uso, liso. dossi,
, se pure non giustifica, questo slittamento dall' io all'oggetto, fino a riconoscersi
. -al figur.: che si irradia dall' alto con grande intensità (una luce
simile. alfieri, xxxix-41: slitta dall' insù de'monti più alti. p.
se fossero un po'disposte a slittare dall' edificante nel temerario. -passare gradualmente
filosofia che ho cercato d'estrapolare slitta dall' universale al particolare. -mutare di oggetto
fino al punto dove la macchina era rotolata dall' argine. 2. brusco movimento
naturalmente centro dell'anima, tirata ella dall' inclinazioni de'peccati... viene
sbadiglio. = comp. dall' imp. di slogare e mascelle (v
niuno mai si precipiti a bello studio dall' alto e si sloghi rossa. p.
della presa di troia. -separato dall' insieme organico d'apparteneneza. vico,
voce che le artiste sarebbero state sloggiate dall' albergo. p. levi, 6-106
l'armata de'ribelli... sloggiò dall' austria ritirandosi per camini stretti e di
6. andare via da una casa, dall' alloggio in cui si abita o in
la palestina aveva ricevuto, quasi sciame dall' egitto sloggiato, il popolo giudaico, né
frugoni, vii-710: diogene, ancorché slombato dall' inedia,... vi salì
ignoranza, l'intelletto intorpidito e slombato dall' inerzia. carducci, iii-24-105: è dolce
-astenersi o sottrarsi dal fare qualcosa, dall' af- frontare un'eventualità sgradita.
le trombe in piccola distanza l'una dall' altra a traverso della carrozza su le due
infatti n trovai già evasi e slontanati dall' isola. -separato, lontano da
al moto col qual le navi sono agitate dall' onde. salvini, 39-i-51: galeno
unanimi questo partito, si slon- gassimo dall' armata, restando ella bordeggiando nelle vicinanze
bevanda molto gustosa. = dall' ingl. to slurp 'mangiare o bere rumorosamente'
mangia un gelato. = deriv. dall' ingl. to slurp 'mangiare o bere in
, 2-ii-42: perché ti smaghi / dall' opra che ti dà vita serena / e
non nego che alcuni siciliani trasportati fuori dall' isola possano riuscire a smagarsi: bisogna
/ ogn'obligo, se può, e dall' amore / per alcun caso mai 'l
ricciuto, dal volto intelligente, ma dall' aria smagata: chi sa, col cervello
pacco. -per estens.: liberare dall' involucro. vasari, 4-ii-226:
forte siede. 2. scompigliato dall' attacco nemico (uno schieramento militare)
magnetizzazione acquisita, o accidentale, prodotta dall' esposizione casuale a campi magnetici alternati.
smagralitigatóri e ingrassavvocati. = comp. dall' imp. di smagrare e litigatore (v
per estens., liberare le mandorle dall' esocarpo). - anche assol.
è folgore nel corso. magalotti 2-157: dall' argenteo lembo / le rugiadose brine /
i pochi metri d'un giardino invaso dall' erba giallastra vedo la strada di larghe pietre
vedo la luce, la luce che scende dall' alto e smalta il bianco del lino
smaltiménto2, sm. produzione di malto dall' orzo. lessona, 1360: 'smaltimento'
in lacte. -ant espulso dall' organismo; secreto. bencivenni, 7-97
13-28: di gentil lavoro / giù dall' orecchie le pendean lucenti / di smalto
tue scale - e tu mi seguivi dall' alto; / ebbi un volto di smalto
allo scopo di proteggerli dalla corrosione e dall' abrasione o a fini decorativi ed estetici
della 'saffo'del ma- son fu accolta dall' arcadia tra plausi e smanacciate. pascoli,
, l'assillo, il rovello che deriva dall' amore o dal desiderio o che,
dieci, mi venivano le smanie; scappavo dall' osteria, correvo attraverso i campi fino
-in partic.: sconvolto dall' ira. f. corsini, 2-499
da un altro; staccare la catena dall' àncora. dizionario di marina [
-sconvolto. molineri, 2-186: dall' alto giungevano i pianti e le strida di
perciò chiamata 'emeraudite'. viene essa colorata dall' ossido di cromo... ha la
illustrissima. leopardi, iii- 37: dall' ultima sua pregiatissima e prima dallo 'spettatore'rilevai
tale smarrimento di forze non proceda solo dall' accrescimento del freddo. 7
alcuni personaggi e, più ancora, dall' immediato servile smarrimento di tutti intorno.
crollo subitaneo d'una vita grande, cagionato dall' atto ridevo- le e turpe compiuto in
nel sole tenero della pianura, curvarmi dall' argine vertiginoso sulla lenta corrente verde che
16. sviarsi dal retto cammino o dall' osservazione delle virtù morali o dai princìpi
colline, ed assetati e munti / dall' arsura morìano a la convalle / gli arbori
, giunse alla spelonca. a. dall' aver di poche miglia e manco mesi smarrita
simili sieno alle dolore; sconvolto dall' angoscia; in preda a una forte
demente, fuori di sé; accecato dall' ira (anche nelle espressioni smarrito dalla
loro speranze, il futuro è ero dall' altra parte del banco a smazzare carte e
tennis », 1-xi-1981], io: dall' alto del suo metro e ottanta,
'smelatore': strumento per estrarre il miele dall' amia. 17 progresso [gennaio
dalle verità cattoliche che totalmente la separavano dall' unione della chiesa. pasolini, 14-301
, con prìncipi inetti e cattivi raggirati dall' influenza austriaca, inavezzi alle armi, molli
, 64-309: saremo liberi e fratelli dall' alpi al mare o rimarremo divisi, smembrati
a questi cenni smembrati della diceria, pietosa dall' una parte e dall'altra crudele,
diceria, pietosa dall'una parte e dall' altra crudele, cominciavano i sozi già a
voi che, tratto per me di là dall' onda, / il buon cadmo ne
: mentre in alcuni la smemorataggine viene dall' avere, come si dice, altro per
l'uno si duole / d'esser dall' altro superato e vinto'. =
dallo scettico e come questo sia smentito dall' evidenza e speranza, già si è fatto
alterigia ©presunzione, non volesse far copia dall' antico. foscolo, ix-1-186: così e
osservata la regola. = comp. dall' imp. di smerdarer e carta (v
cerca concretare. = comp. dall' imp. di smerdare1 e tela (v
i-1214: campo crociato. orizzonte limitato dall' alto muraglione sinuoso, smerlato, turrito,
uccelletto picciolo e polito. = dall' ant ted. smiri, smerl (v
arti di milano, iii-395: divisibili dall' alcali di soda con effervescenza o senza,
esercitate sopra questa misera gente e inventate dall' avidità e rapacità de ^ ministri, i
pareva salutar tristamente da una parte e dall' altra, davanti e di dietro con
i lunghi e smilzi ghiacciuoli che pendono dall' orlo estremo delle tegole. moravia,
muratori, 7-iii-3: fu pubblicata una dissertazione dall' abbate benedettino angelo della noce..
zool. genere di anfibi dendrobatidi costituito dall' unica specie sminthillus limbatus, diffusa nell'
quali si vanno tanto sminuendo l'uno dall' altro, quanto più si alzano verso la
tempi si dèe credere decaduta l'italia dall' antica sua dignità, ancorché dianzi non poco
non è il suono de'quarti battuti dall' orivolo. 2. neh'industria
2. tr. destituire qualcuno dall' incarico di ammiraglio o, per estens
per lo più di carattere professionale, provocata dall' inalazione prolungata di polvere di smeriglio.
e di smistacarte. = comp. dall' imp. di smistare e carta (v
dalla sicilia e verso la sicilia, dall' italia e verso l'italia.
185: la francia dall' opposta parte, e l'uomo smisurato che
da smoccicare2. = comp. dall' imp. di smoccolare e lume (v
limiti imposti o dettati dalla convenienza, dall' opportunità, dalla normalità; perdere il
limiti imposti o dettati dalla convenienza, dall' opportunità, dalla temperanza, dalla sobrietà
entro i limiti dettati dalla convenienza, dall' opportunità, dalla temperanza, dalla sobrietà
. = voce ingl. formata dall' incr. di smoke 'fumo'e fog 'nebbia'
rilli, 7-17: la caramella gli cadde dall' occhio interrogativa mente spalancato e
: era un signore scialbo, dall' aspetto incerto, un intellettuale di buona
parazione. = comp. dall' imp. di smontare e gomma (v
enormi massi di nipi e venirvi incontro dall' alto, smontando di roccia in roccia
cesare volgar. [tommaseo]: essendo dall' ora quarta fino allo smontare del sole
pirandello, 8-21: un bell'omone dall' aria di corrazziere or ora smontato da cavallo
tra 'quali parecchi gentiluomini franzesi smontati dall' armata. montecuccoli [tramater]: a
farà le mie vendette in voi e dall' indigenza, dalla miseria. smorbandovi dal mondo
morsi. caro, 8-45: dall' altro canto [d'un gabinetto d'anticaglie
può uscir il sangue sieroso e smortigno dall' utero... perciocché l'estremità d'
, 235: la prima condizione richiesta dall' uso pratico, e che è caratteristica di
il suo impeto verrebbe smorzato e distrutto dall' acque sottoposte. s. ferrari, 172
con una candeletta di cera, tanto distante dall' asse dell'anima, quanto è il
al pozzo, il candore della tovaglia smorzato dall' ombra dei pampini. piovene, 7-215
cavalletto, giungevano smorzate, come soffiate dall' aria più fresca. -soffocato (un
e il pietrisco, smorzato a tratti dall' erba bagnata, annunciando l'arrivo di
1-ii-286: sono un po'divorato / dall' angoscia contemporanea. / e l'uccello si
. -in partic.: scostato o sollevato dall' incastro o dall'incavo in cui poggia
: scostato o sollevato dall'incastro o dall' incavo in cui poggia (un coperchio,
furia che l'onda del mare sollevata dall' impeto dell'aria smossa faceva fortuna.
il vago orror dei cedri smossi / dall' urto della notte.
scordata armonia, cadde in sedizioni smosse dall' ambizione di oratori sommovitori di popolo.
adagino... perché la smotta prese dall' alto e giù giù premeva, tutti
squarciati da lunghe frane di sassi smottati dall' alto. smottatura, sf. smottamento
individuo smuccia, egli è issofatto cacciato dall' ordine. bersezio, 219: la gioventù
una notte. = comp. dall' imp. di smugnere e convento (v
il sangue. 5. prosciugare dall' eccesso di grasso. magalotti, 1-155
massime escrescenze non sono sufficienti a smungere dall' alveo commune tant'acqua appunto quanta ne porterebbeil
scoppia e rimbomba. passeroni, iii-43: dall' amistà quest'ellere stien lunge: /
nazione. d'annunzio, v-1-1096: dall' indomito sinn fein irlandese alla bandiera rossa
fatiche, aggravato dal male, oppresso dall' afa, camminava stentatamente, alzando ogni
capaci d'essere smossi né dalla beltà né dall' avarizia. algarotti, 1-ii-285: due
-sm. macerie, detriti prodotti dall' abbattimento di opere murarie. n
iii-66: nessuno di noi sarebbe potuto uscire dall' impegno senza trovarsi esposto o per un
intelletti naturalmente più acuti e più levigati dall' uso dey buoni studi. montano, 1-311
lunga, diritta e gentile, la quale dall' uno de'tagli sia smussata, che
in un gesto grottesco i nostri denti smussati dall' antico eccesso del mordere. l.
baldini, 6-148: i sensi, smussati dall' astinenza, giorno per giorno rifanno con
indurre a smettere di amare; distogliere dall' amore per qualcuno. anonimo
quanto anche di snaturarla e rivolgerla dall' officio suo. b. croce, i-4-
la francese ci ha snaturati a bastanza slavandoci dall' animo quasi ogn'impronta dello scriver nativo
. 2. liberare gli occhi dall' appannamento del sonno. settembrini [luciano
. 4. liberare dal torpore o dall' ottenebramento, anche dall'ubriachezza.
dal torpore o dall'ottenebramento, anche dall' ubriachezza. c. e. gadda
la particella pronom. scomparire, cancellarsi dall' animo (terrore, sospetti).
sneghittisci). liberare dalla pigrizia e dall' inerzia. - anche rifl. manzoni
immagina egli che tal infie- volimento provenga dall' essere venezia tutta fondata sopra pali e
.). aleardi, 1-434: dall' aguglia maggior [di santa sofia] che
ne, alla frivolezza, allo snervamento, dall' altro a una selvaggia brutalità. pareto
: erano i poetici remiganti così snervati dall' evacuazione del preso elleboro che vogar non
capo sconquassato, snervato dal lungo viaggio e dall' ultima tempesta di quarantott'ore nel girare
che 'l tenne assediato quasi perpetuamente ora dall' avversità, ora dalle infermità, a snervare
se non moderatamente preso e regolarmente snervato dall' acqua. -privato dell'efficacia terapeutica (
è snervata, illividita e fatta salsa dall' agitazione e dal calore. -stucchevole
dal prestigio, dalla potenza politica, dall' esercizio di una concreta egemonia; impoverito e
, il quale, avvengaché o snervato dall' ignoranza o alterato dall'adulazione, abbia
avvengaché o snervato dall'ignoranza o alterato dall' adulazione, abbia degenerato in veleno,
suo peccato è quei fumo amaro che, dall' anima salendo agli occhi, ne spreme
tornielli, 494: che bel vedere dall' alte ginestre / scappar ue'capri tra
arte è intuizione solo pura. = dall' ingl. [fo] sniff 'annusare',
famiglia, sniffa nei week-end. = dall' ing. [fo] sniff (v
e raffinato, e diffusa in europa dall' opera di w. thackeray the book of
, ma non accreditata, deriverebbe invece dall' abbreviazione s. nob. che i cancellieri
quando si vuole fare uscire una mandorla dall' involucro che la contiene. = nome
ogni vincolo, snoda eziandio l'invidia dall' emulazione. 10. rendere il
il tempo è una catena che si snoda dall' abisso del futuro, e si riaccoglie
un merletto. -disgiunto l'uno dall' altro (i singoli anelli di una
detto per risposta al secondo problema scritto dall' eccellentissimo crollion e da esso dottissimamente snodato
composta di milioni di imprese indipendenti l'una dall' altra. gramsci, 12-105: attraverso
196: l'amor verso tito nacque dall' ottimo e soavissimo suo governo. loredano,
di colore. bellori, 2-120: dall' ombra della pianeta si trapassa all'altro
calma alleva, / e addolcirà, / dall' astro desioso adorni, 7torniti da soavità
affettuosità che traspare da uno sguardo, dall' espressione del volto, o si manifesta con
scorgesi quella soavità di colorire che nasce dall' unione, la vaghezza che non ripugna alla
'sigh'o 'sod'del singhiozzo. = dall' ingl. [tó \ sob 'singhiozzare',
, gridavi di spavento e ti voltavi dall' altra parte. gozzano, ii-286: cantava
su cui urtò, nato d'un balzo dall' aria greve, un vento furioso.
fiumana o il sobbollir delle acque commosse dall' impeto a'una cascata, immaginarono, poco
cui fondo di funebre nevrastenia, sommosso dall' età, sobbolliva e sorgeva senza resistenza alla
. affondò, si risollevò d'impeto dall' acque fendute, sparì in un sobbollito di
: quando la pelle, pertroppo calore accumulatosi dall' essere uno coperto troppo, o in
galizia, giusto allora finita di riconquistare dall' austria sobillatrice di discordie. jovine,
. il partito si è ora ritirato dall' accordo. la stampa [15-iv-1986],
, xvi-286: lapi si fanno servire dall' altr'api le più inette e da
è un'evoluzione nell'arte del tolstoi. dall' arte esuberante dei primi romanzi all'arte
architettura, un edificio), o dall' essenziale quantità di mobili (un arredamento)
venez. ant. soka, deriv. dall' istriano suòkena 'mantello', di origine slava
: si sollevò e socchiuse la finestra spiando dall' apertura. sbarbaro, 1-173: non
più importava era che il soccombente / fosse dall' altra parte. cassola, 2-281:
può essere ancora soccorso et aiutato o dall' opre penali d'un altro che ve
-aeron. soccorso aereo: servizio svolto dall' aeronautica militare con appositi velivoli e mezzi
pace. michiele, lx-2-11: mosso dall' affetto e dall'impazienza, ebbe finalmente
, lx-2-11: mosso dall'affetto e dall' impazienza, ebbe finalmente ardire di scoprirle
clericale da una parte e il socialcomunismo dall' altra. = comp. da socialista
: la marxistica federazione socialdemocratica, fondata dall' hynd- man circa f84, ebbe scarso
ferino all'eroico o bar- banco e dall' eroico al civile. tutte le manifestazioni della
, classi, ecc., a prescindere dall' identità dei componenti che si avvicendano come
sodale-fiamma tricolore: denominazione del partito creato dall' ala più radicale del movimento sociale italiano
riferimento alle correnti artistiche sviluppatesi a partire dall' ottocento in posizione polemica con la società
a ogni modo traeva di grandi benefizi dall' acqua, comunque si credesse che fossero
, sozietà, sozie-sumo non deve però distoglierci dall' esame di quel che avvie
mi necessita invitar vostra signoria per compare dall' anello. s. maffei, 4-5:
società dei consumi, della permissività concessa dall' alto, che è la vera, la
il xix secolo riunirono quanti, accomunati dall' ideologia liberale, cospiravano contro le istituzioni
accolse malamente l'avviso, ma spiccossi ancora dall' amicizia di chi, geloso della riputazione
dopo la seconda guerra mondiale fu sostituita dall' o. n. u. piccola
quantunque poeti essi stessi, furono costretti dall' inesorabile logica a rifiutare l'arte, che
venuti poi alla vita socievole dettata loro dall' utilità. g. gozzi, 1-442:
quale non veda che, accettati i termini dall' inghilterra proferiti, la camera pubblica sarebbe
e debito procedente tanto da una quanto dall' altra ragione, benché diverse. codice
diglossia e bilinguismo, ecc. = dall' ingl. sociolinguistics, comp. da soci
le comunità che ne subiscono l'influsso dall' altro lascia supporre la possibilità di utilizzare
il gruppo esercita sull'individuo. = dall' ingl. sociometry (coniato da j.
dei disturbi mentali che derivano all'individuo dall' ambiente sociale a cui appartiene. =
cimini; ha lucentezza vitrea e sfumature dall' azzurro al rosato al giallo che lo rendono
creatore provengono. poteste apprenderlo più sodamente dall' ottima educazione de'vostri amabili genitori e
1-iii-430: la continuità si attiene intimamente dall' indefettibilità e concorre con essa a sodare
anch'essi a corpo di arte, dipendente dall' altra, a cui dovevano sodare per
di pienezza di vita non è conosciuto dall' uomo se non pel testimonio della coscienza
ed eglino ne voleano ricevere la correzione dall' abate. benvenuto da imola volgar.,
uscirono quindi gli spagnuoli, sì come dall' altre piazze dove si trovavano; e
soddisfazione pel sangue versato doveva esser data dall' abegaz e dal suo popolo, non
che il sodio-fenolo, ottenuto dal fenolo e dall' idrato sodico, è capace di fissare
conti, 1-305: la coppia formata dall' alta beatrice e dal pretendente: lei di
anche, ma sul sodo e di là dall' acqua, fuor del passo angoscioso,
soda e seria filosofia, e non dall' autorità della chiesa o de'padri di
villani, iv-14-46: e. lle botteghe dall' uno lato e dall'altro [del
e. lle botteghe dall'uno lato e dall' altro [del ponte]..
ferma sono idolatri, doma, dall' ebr. sldòm attraverso il gr. zóòona
d'abbominan- do aspetto, / sol dall' uman pericolo / acuto ebber diletto. garibaldi
vedo l'anima del cristianesimo versarsi tutta dall' edificio. d'annunzio, iv-1-123: davanti
., fare sconci e spaventedopo tornato dall' assedio e dalle lunghe febbri ivi sofferte.
465: incanutii e invecchiai dal patema, dall' angustioso vivere voli soffiamenti. firenzuola,
mio danno. = comp. dall' imp. di soffiare e nugola1 (v
e rossastra, ed è inghiottita dall' oscurità. brancati, 3-51: soffiò
un crudelissimo soffiare di venti contrari e dall' onde qua e colà condotto senza punto sapere
era una giovinetta sui sedici anni, dall' aria campagnola,... gli occhi
renosa pianuradolcissima era senza proprio danno arrecato lor dall' ugna delle cavalle, per lo più
queste parole soffici... ricevono senso dall' es- ser schiacciate da un capo che
forma di mantice che mette il passaggio dall' una all'altra. soldati, v-i87
fogava. papini, 27-154: spinto dall' ira più che dal rimorso, feci
respirazione da una stretta alla gola, dall' occlusione delle vie respiratorie fino a morire
scritta regolata da una certa buona fede e dall' uso comune che dagl'indiscreti et irragionevoli
per lm sustenti il suffugatorio f tanto dall' acqua distante che basti. = agg
/ e dal color che le soffonde / dall' odore che le impregna / conosco tutta
queste resisterebbero molto al separarsi l'una dall' altra, ma niente insensibilmente farebbero resistenza
resistente della nazione. = comp. dall' imp. di soffrire e dolore (v
criminali saranno tenuti, entro ventiquattro ore dall' esecuzione d'una sentenza di morte,
cosa ricevuta non soffre alcuna mo- dincazione dall' anima che la riceve, perché è immutabile
di penuria di qualcosa; essere provato dall' indigenza. 0. vecchi, lxv-184
ragione, lasciandosi vilmente questa nazione trarre dall' avarizia, malgrado tanti rigorosi gastighi che
odore di soffritto... veniva dall' uscio socchiuso della cucina. tozzi,
pensava. -reso poco leggibile dall' usura del tempo. e. cecchi
possibilità lasciata sussistere da kant di enti distinti dall' anima, che era veramente un'inconseguenza
elio dionisio, minore, per differenziarlo dall' altro, oratore e storico, che fu
sull'uomo e sui suoi problemi, dall' attenzione al linguaggio e alla retorica come
seconda dei luoghi e dei tempi, dall' abilità di confutare o di sostenere contemporaneamente
2-123: l'italia ha importato moltissimo dall' antichità, alcun pocodagli arabi, la poesia
o non bene di lor natura manifesti o dall' interesse di sofistici ingegni intralciati, e
il continuare sino a cose quiete a dipendere dall' autorità militare, la quale per lo
dotta, lat. scient. sophora, dall' ar. $ufayrà. soforaflavanoloside,
ramo di quercia da un capo, e dall' altro formato un nodo scorsoio, lo
stesso un componimento imperfetto, è stato suggettato dall' uso a delle regole...
f. frugoni, iii-443: filippo era dall' amor suggettato a segno che non sapea
dalla percezione, dalla forma mentale o dall' intervento interpretativo dell'individuo; che esiste
cioè dal soggetto che conosce, non già dall' oggetto che si conosce. rosmini,
: ciascuna delle posizioni giuridiche favorevoli create dall' ordinamento giuridico in capo ai singoli soggetti
argomento esclusivo della propria opera, ricavato dall' esperienza autobiografica. carducci, iii-20-345
ca a motivi e temi esclusivamente ricavati dall' esperienza e dai moti dell'animo dell'
il cortile non siano soggette al passare dall' andito di mezzo alla cucina di sopra
che d'europa ai popoli soggetti / fin dall' alto dei troni anco le detti.
fa suggetto. 9. dominato dall' amore (anche personificato; e allora
disposizione della materia suggetta. -dominato dall' influsso di un astro. b.
alla radice della muraglia può esser battuta dall' artiglieria. tasso, 9-93: già con
suo carico erano indipendenti da quelle erogate dall' inps. ibidem [17-xii-1986],
poiché, cantandosi l'una parte differentemente dall' altre due,... ciascuna parte
, che li soggiogavano, segregandoli l'uno dall' altra. -con riferimento alla legge.
., i-97: antonio, corrotto dall' amore di cleopatra, aveva dato luogo a
sorelle, né dèe l'una restar soggiogata dall' altra. -sottoposto al giogo (
monti, 54: cedette, vinto dall' eloquenza del cognato e soggio
cognato e soggio gato dall' autorità di lui. pea, 7-558:
floriano era uomo, era nondimeno trattato dall' orco come bestia da ingrassare. tommaseo [
sottolineo le attrattive di una località salvaguardata dall' azienda di soggiorno e turismo.
si riguarda ancora. alvaro, a-477: dall' interno, la voce dell'ammalata,
bettinelli, 3-480: le donne, che dall' amor petrarchesco erano poste già in solio
da sogna-a-vuoto metafisici. = comp. dall' imp. di sognare, a e vuoto
idee. -creato dalla fantasia o dall' immaginazione; fantasticato. b. davanzati
anima è in essi informata e mossa pure dall' immaginazione, e tuttavia mostra in qualche
a una forma di pensiero, prodotta dall' inconscio, a cui è assegnato un
linneo), affine al così detto fagiolo dall' occhio. di origine orientale. p
eterosòl. le travature sono equidistanti l'una dall' altra. ramusio [jérez],
ricordo è spento; ed io / dall' oscuro mio canto mi protendo / a codesto
.. sarebbe recinto per ogni parte dall' esercito assalitore, involto, solcato,
legno solcato il mare, ecco che dall' una parte ci viene all'incontro uno sciambecco
cantando l'argenteo flutto, m'arrise dall' alto. gadda conti, 1-406: per
avea le mani insanguinate, il collo solcato dall' ugne, il petto livido e pesto
regno feudale (888-964), straziata dall' anarchia, solcata dalle invasioni ungariche e sa-
: 'piani solcati', rocce con solchi derivati dall' azione delle acque dilavanti. i solchi
i solchetti, lontani due palmi uno dall' altro. -piccolo incavo di forma
iv dita li poni dilungi l'uno dall' altro. landino, 87: lira in
la gente si faceva da un lato e dall' altro, e lo lasciava passare.
: 'piani solcati': rocce con solchi derivati dall' azione delle acque dilavanti. i solchi
solco, fuori del solco, allontanarsi dall' intento originario. leonardo, 2-132:
due filari di solcelli dilungi l'uno dall' altro tre piedi... e ricopri
. 2. per estens. donna dall' atteggiamento deciso, sicuro, dal carattere
). antica moneta che, a partire dall' età carolingia, fu stabilita come ventesima
, di nove a cagliari) e, dall' unità d'italia fino all'inizio della
gli altri popoli separati s'allontanarono ancora dall' uso del soldo. -massa di liquido
, testa da quattro palle ilsoldo: viso dall' espressione strafottente, beffarda. viani,
. cicognani, v-2-170: a giudicarlo dall' aspetto, non gli si sarebbe dato
uno scugnizzo che dà un tuffo e risorge dall' acqua con il sol- done fra i
, tre da una parte e due dall' altra; quelle, piu larghe, ad
. nardi, 410: trasportato poi dall' ira, soggiunse non essere ancora tramontato il
il papa, autorità supreme e l'una dall' altra indipendenti che devono condurre gli uomini
, perché il suo impero si estendeva dall' europa alle americhe onde qualche sua parte
tenuta il santo rosario, perché dio dall' alto del cieli non mancasse d'annaffiarli
savarese, 135: sembrava che stessero lì dall' ultima volta che un papa uscì in
o clandestino, sia quello nel quale dall' osservanza di detta forma espressa- mente non
: se le regole dello scrivere risultano dall' autorità de'sommi scrittori, se nel
). gozzano, ii-501: giunge dall' alto scende con un volo / solenne
-santificare una festività religiosa astenendosi dall' attività lavorativa e dedicandosi al culto.
solito). con funzione servile seguito dall' infinito: avere per abitudine o per
tempo, che le vanno procreando l'una dall' altra. sogliono bensì prosperare nella libertà
soletta alleggerita: quella resa più leggera dall' inseri- mento di laterizi forati. -soletta
. chim. acido solfammico-. derivato dall' acido solforico per sostituzione di un ossidrile
. acido solfanilico-. composto organico prodotto dall' azione dell'acido solforico sull'anilina e
vulcanico in fase di quiescenza, caratterizzato dall' emanazione di vapore acqueo, anidride carbonica
di quiescenza di un vulcano, caratterizzato dall' emissione di vapori e gas ricchi di
solfatica', supposta espulsione eccessiva dei solfati dall' orma. 'etere solfàtico', etere composto che
sidi, i carbonati metallici, e dall' ossidazione dei solfuri corrispondenti o esistenti in
arilico. -anidride solfenica: composto derivato dall' acido solfenico mediante la sottrazione di una
chim. radicale monovalente, che deriva dall' acido solfenico mediante l'eliminazione di un
'solfidrato': nome generico dei solfosali formati dall' acido solfidrico colle solforasi. fu detto anche
e da uno di zolfo, derivato dall' acido solfidrico per eliminazione di un atomo
-s02oh), che si considerano derivati dall' acido solforico per sostituzione di un gruppo
polvere sulla vite allo scopo di proteggerla dall' oidium e da altri parassiti. =
perché forse gialla come 'l zolfo, dall' autore di quella canzone intitolata 'la bella
et ammirabili similitudini della generazione del parto dall' uno e l'altro sperma e dell'
e l'altro sperma e dell'uccello dall' ovo, paragonando la generazione dell'oro
sm. chim. radicale che si ottiene dall' acido solforico per eliminazione di due gruppi
). -anidride solforosa: gas incolore dall' odore pungente, più denso dell'aria,
, parola buona in italiano, distinguendolo dall' acido sulfuroso, che è l'acido
rosa a trescorre, mi scuoto dall' epidemiide gli atomuzzi erpetici. stoppani,
che i mezzi profilattici più sicuri per difendersi dall' avvelenamento saturnino siano... i
da capacità di prestarsi reciproca assistenza e dall' esercizio di tale capacità (i membri
, 5-9: il lavoro per liberarmi dall' ancorotto... vien fatto dai miei
; il comportamento, patteggiamento che deriva dall' esercizio di una tale capacità.
e di solidarietà di classe dei lavoratori dall' altro, provocarono un'esplosione di agitazione
7-ii-168: il nome italiano di soldato nacque dall' introduzione di combattenti stranieri, a quali
davanti a dio ». = dall' espressione lat. soli deo 'a dio solo'
ancor oggi si lamenta, la caduta dall' altezza in cui l'entusiasmo cristiano si
cento- venticinque volontà, l'una diversa dall' altra, senza quelle tante superfluità che
le molte e le solide ragioni esposte dall' onorevole deputato carquet. c. novara
esso voi e perfezionata dalle conoscenze e dall' uso. cesarotti, 1-xxii-333: a questi
. -angolo solido-, quello formato dall' incontro di due linee non appartenenti allo
porzione di terreno o di muro scavato dall' esplosione di una mina. dizionario
indeur.; il n. 18 è dall' espressione lat. in solidum (v
plizio: più che dall' asinaro, senza pietà legnato dalla sorte.
mura ». -isolato dallo spazio o dall' ambiente circostante, in modo da acquistare
verderame, a far mille lavature. trattati dall' arte del vetro, 44: se
della propria coscienza individuale); dall' ottocento con tale termine si indica la posizione
nella prima giovinezza e per questo posto dall' autore nella raccolta dei 'canti'che raccoglie
umor solitario, si separò cheto cheto dall' amico che non lo incontrò se non
, 1-85: la solitudine e il dilungarsi dall' umano consorzio riduce la mente più quieta
, i-734: fioriscono [gli amaranti] dall' agosto fino quasi al fin d'autunno
una ridente stagione in amplissime camere squarciate dall' inesorabile architetto con sette aperture tra porte
4-2-73: erasi già liverotto, sollecitato dall' odio e condotto dalle sue scelleratezze al
ispirato dalla solerzia, dalla cura, dall' attenzione, da saggezza e ponderazione (un
.. è roso sino all'ossa dall' immonda vermina de'notai, causidici,
324: il salvatore cerca di spiccarci dall' animo la sollecitudine del vitto e del vestito
prima stati preparati alla virtù del costume dall' educazione pubblica. 3. che
che dovrebbero riposare col corpo straziato dall' unghia lancinante della fame, mentre odori
l'uomo bèe senza sete, solleticato dall' amabilità de'licori spremuti dall'uve. cesari
, solleticato dall'amabilità de'licori spremuti dall' uve. cesari [imitazione di cristo
e degli altri, s'era lasciato spingere dall' insolito umor
-adulazione. guarini, 2-109: guardianci dall' adulazione, percioché le persone scienziate intendono
l'oggetto lucido e non molto remoto dall' orizzonte venga sollevato, che tal sollevamento
dosi circa un grado elevato dall' orizzonte si mostra non in figura circolare
per azione disgregante operata superficialmente sulle rocce dall' aria e dalle piogge. slataper,
, perché non li solleva dalla sporcizia e dall' affanno, lo cacciano alla rinfusa in
a forza d'animo, non lo sollevava dall' oscuro presentimento. pavese, 15-403:
quale si trovano. -far uscire dall' anonimato un personaggio, rendendolo famoso e
zion serena dell'estate, ora si sentiva dall' insolito contrasto riscuotere e sollevare e intorbidare
, dal suo pensiero a me, dall' immagine di andrea che ella custodisce nella
erronee. -in partic.: riscattarsi dall' oppressione politica. 31. elevarsi spiritualmente
osservava il manzoni stesso, risulta non dall' investir- si nella passione dell'autore rappresentata
fuori. il peso del corpo è sopportato dall' arto rimasto fermo. = femm.
in un modo sollevato l'un pezzo dall' altro, accioché le fiamme più facilmente
furia che l'onda del mare sollevata dall' impeto dell'aria smossa faceva fortuna.
sollevato... il marchese di leganes dall' aura di così felice successi,.
vescovi confederati col papa si re- bellarono dall' imperatore. 10. agitato,
cavour, v-273: la questione sollevata dall' onorevole bianchi sarebbe ora troncata nella sua
i quali, 20. mus. contrassegnato dall' alterazione ascendente essendo per altro di poca
sì soave peso di dace roborata dall' evento, giudice tal volta iniquo, ma
cagionata dalla lettura, dagli spettacoli, dall' orazione, dalla meditazione. papini,
. salvini, 40-482: bisogna scacciare dall' animo nostro le pesti de'vizi,
il pubblico dalla spedizione de'negozzi che dall' indugio. f. argelati, cxiv-3-603:
ad un vivente ammalato. -riposo dall' attività lavorativa o dallo studio; svago,
vl-in: io lo farò tutto sollucherare dall' allegrezza. cesarotti, 1-xix-128: a quella
è teja. 8. caratterizzato dall' unicità, dall'assenza di altri elementi
8. caratterizzato dall'unicità, dall' assenza di altri elementi uguali che possano
preordinata, immutabile legge di stato indipendente dall' umano volere. de sanctis,
solorico: composto deri vato dall' idrossiantrachinone e presente nel pigmento rosso
quel sol di giustizia cristo... dall' oriente della sua natività temporale gira all'
meramente sospese. cantù, 3-19: dall' arte viene la scienza: il lambicco e
quasi contrarie; per ciò che la soluzione dall' umido, il disseccamento per lo piu
corpi calcinati, da'quali il sale sciolto dall' umo sarpi, vii-15:
primo modo e il più diritto di sciorsi dall' obbligazione de'patti, è quello che
che deriva, in una soluzione, dall' associazione di una o più molecole di un
o le molecole del soluto. = dall' ingl. salvate, deriv. da [
pesando in primo luogo il pezzo estratto dall' acqua forte,... in secondo
una promessa; sottrarre dalle tentazioni, dall' ossessione diabolica. -in partic.:
un'incertezza, o la propria mente dall' ossessione della fortuna mondana. dante
piace. arici, iii-130: solve dall' aratro / lo scompagnato tauro, che alla
universo ascende / dinanzi al sol quanto dall' acqua e quanto / dalla madida terra il
13. locuz. solvere dall' alvo maternale qualcuno: assistere e influenzare
: allargato però il campo d'indagine dall' isteria alle altre nevrosi, e contrapposta in
caratteri sessuali secondari che non sono determinati dall' azione degli ormoni sessuali, ma diretta-
ii: considerando uno il peso someggiàbile dall' uomo, cipale svolto dalla somatotropina l'
(growth hormone, gh) prodotto dall' ipofisi, una piccola ghiandola posta alla
, ormoni proteici naturali che vengono secreti dall' ipofisi e sono presenti nel latte.
sequenza di 188 aminoacidi e viene secreto dall' ipofisi, stimolata a ciò dal fattore liberatore
ciò dal fattore liberatore di gh prodotto dall' ipotalamo. -in applicazioni farmacologiche.
signif. n. 2 deriva direttamente dall' originale portogh. sombùglio, v
^ conducente di bestia da soma', dall' ant. provenz. saumalier, deriv.
presta'io per una sondelontananza d'uno dall' altro si comprende che le canne dell'orrà
modo simiglianti in tal modo che l'un dall' altro non si potrebbe conoscere. beatrice
dalla natura, come la scultura; alcune dall' arte, come l'arte dei tessitori
153: è discemuto manifestamente lo stagno dall' ariento, quantunque abbiano simiglianza. gemelli careri
nell'attività libera), ma nella potenzacumulata dall' atto, cioè nel perfezionamento morale effettivo,
quelle farfalle notturne sorprese dalla luce o dall' agonìa. -con valore recipr.
ben è somigliato, ma non contenuto dall' impresa, là dove la grazia significata dal
-farmacol. forma di sinergismo in cui dall' associazione di due farmaci deriva un'azione
: totalità. bocalosi, ii-190: dall' aver lasciato la total somma del popolo
i panni addosso queste signore, gialle dall' invidia? lei le mandava tutte da luccoli
di somacco con fiocco. = dall' ar. summàq. sommaménte (
e dimandare alcuna cosa a ser ioanni dall' elba, notaro in qua direto della corte
un periodo scolastico. = dall' ingl. summative, deriv. da summation
, nel signif. n. 2 è dall' ingl. summation. sommazzare
sonora traccia del misterioso tram fu sommersa dall' altissimo silenzio. comisso, 7-122: questo
un fuoco nel proprio cuore la storia narratagli dall' amico. davvero sentì tante cose,
un impulso, un sentimento, cancellandoli dall' ani- mo. iacopone, 39-32
nova maledizion, rabbia e ruina / qui dall' ira di dio sommerge e piove.
come dovevano. -essere coperto dall' acqua o dalla lava. chiabrera,
determinano l'immersione o l'emersione, dall' apparato propulsore e dal sistema di guida,
facilmente tesserato francese con le artegliarie restarebbe dall' acque sommerso. g. bentivoglio,
preservar le reliquie dell'uman genere dall' intiero sommergi mento dell'universale
pur sempre e sarete disgiunti e scomunicati dall' umanità. 4. ant sterminatore
di una massa liquida mantenuta in movimento dall' immissione di aria compressa. -pompa sommersa
animo, da un sentimento; avvolto dall' oblio. p. zambeccari, xxxvii-65
dal- l'una mano, / e dall' altra la spada, / sommesso aprir la
bacchetti, 13-73: cotesti uomini non protetti dall' ordinamento feudale antico, e al nuovo
, 760: la paglia è somministrata dall' appaltatore delle dere i voti ecclesiastici.
prodotti che somministra nella fusione si distingue dall' epidota, dal pirosseno, dalla tormalina
, dal pirosseno, dalla tormalina e dall' asbeto scabro. -mettere a disposizione
che in casi simili sogliono essere somministrati dall' arte per servigio de'frigidi ed impotenti,
più che mezze, purché resti scorza dall' altra banda, non muoiono, perché lo
. l. donato, lii-6-361: dall' andalusia è somministrato olio all'inghilterra per
recipiente o la quantità dell'acqua somministrata dall' influente. -soffuso (la luce
come consta dal documento a me somministrato dall' archivio estense. idem, 9-37: fate-
secondo una ragione o un motivo somministrato dall' intelletto. -suscitato (una tentazione
cittadini a tutto quel che fia ordinato dall' imperio sommo. alfieri, iii-i- 16
si divide in tre parti uguali; dall' istessa cima del capo alla sommità delle
. miner. nefelite. = dall' omonimo somma, monte nei pressi di napoli
paese quanto tu vuoi lontano, e dall' infima alla somma parte dell'aria. beltramelli
ragionevole... difformasi in guisa dall' originale, onde ella è tratta che
grandi, che... furono presi dall' umor malinconico. atanagi, xxxvi-181:
sub 'sotto', che indica movimento dall' alto in basso. sómmola (
sommóndo). liberare la carbonaia dall' impellicciatura e coprirla di terra fine per far
cesarotti, 1-vii-163: qual da lungi / dall' aura succedentisi sommosso / fiotto su fiotto
. d'annunzio, iii-2-137: sommosso dall' aura della violenza il fumo degli arò-
sommazza giusto, e si cala più dall' una che dall'altra mano, che
, e si cala più dall'una che dall' altra mano, che il castigo di
o si alzi, vadi da una o dall' altra parte. = voce di
animo, turbarlo; commuovere; ridestare dall' indifferenza. dante, xxxi-n: tolsimi
. crescenzi volgar., 9-94: dall' avvenimento degli uomini e del bestiame si
coniata durante la 2a guerra mondiale, sigla dall' in- gl. so [und \
e saltellante. -essere percepito dall' udito (e, per estens. giungere
moglie] prende om fermerà, / dall' altre disavega, / e cui dio la
gli sonavo queste superbe parole appena perdonabili dall' amore allo sdegnoso animo ed alla giovane età
sonde (nel 1175), forse dall' anglosassone sundgyrd, comp. da sund 'braccio
; i cantoni separatisti furono definitivamente sconfitti dall' esercito confederale nel novembre del 1847,
. genere di piante melastomatacee, provenienti dall' asia tropicale e subtropicale, comprendente più
sonetti, anche su spunti occasionali, dettati dall' attualità. velluti, 95: giovanni
che può essere letto al contrario, dall' ultimo al primo verso ed è costituito da
cannelle dell'acqua diaccia. -intontito dall' uso di stupefacenti. a. briganti
dal sonnacchioso cavallo, veniva lentamente dall' alta ombra della via. govoni, 71
di caluso, 130: punta dall' alba, il brano velo / la notte
mi svegliate voi, mentriio sonnifero, / dall' ignoranza mia sorpreso al solito, /
ombra di sonnino, si è distaccata dall' unico corpo, ed è andata con giolitti
delle muse / è l'ara dedicata dall' istesso / ardalo al sonno.
o coatta, di sospensione 'ad interim'dall' esercizio dei propri diritti e dei propri
2. disus. fonometro. = dall' ingl. sonometer (nel 1808),
le caratteristiche di un suono. = dall' ingl. sonograph, comp. dal lat
carducci, iii-15-246: il melodramma scaturisce dall' idealismo del rinascimento atteggiato a un che
martini, 2-3-258: prende la musica dall' aritmetica la quantità discreta, che sono
, / ché ben10 merito: / e dall' occaso all'orto / gli oricalchi tuoi sonori
su 'l lido degli esti viene dall' agitazione buttato insieme col succino...
, comp. da sous 'sotto'e dall' ant. paper 'mangiare'; la voce (
più sopiti risveglino. -ottenebrato dall' ignoranza. campanella, i-147: stavano
li-4-16: essendo questo negozio già terminato dall' eccellenze vostre, doveva senza più parlarsene
rimangono in gran parte sopiti et offoscati dall' allegrezza che nasce dal felice termine della
per disgrazia quasi tutti quelli che vengono dall' italia. petruccelli detta gattina, 2-219:
93: visi bruni che parevan colti dall' aria soporosa dell'autunno. -con
e coperti. -per estens. protetto dall' armatura. fagiuoli, xi-70: ei
non venisse più innanzi. = dall' espressione lat. sub poena 'sotto la pena
sopravvegnenti padroni: agrippa essere un bestione dall' onta accanito, tiberio nerone..
: portico. sansovino, 4-134: dall' altra parte dove è la pietra del bando
la mattina scola alquanto [il panno] dall' acqua e mandalo dal cimatore, che
il savio] sia scalpitato e soppressato dall' avversitadi, perch'e'ne fa la sua
per avventura letta..., se dall' ambasciadore... non fosse stata
. diatessaron volgar., 356: dall' ora sesta infino all'ora di nona
pronto e palese. serlio, 7-210: dall' altro lato è cavato nel sasso:
un alto colle, del bosco uscendo, dall' erta cominceremmo a veder in gran parte
il prenze, guardava sopra certe case dall' impeto del mare fatte cadere. masuccio
espressioni figur. indica il potere esercitato dall' amore o l'ascendente dell'essere amato sull'
dette poi quelle parole 'diversamente l'un dall' altro, per mostrare che 'l diletto
crescenzio, 2-2-239: quelli, che vengono dall' india verso portogallo, incorrono grandissimo pericolo
, e per un piccolo saggio, dall' idioma milanese: star savio, trovarsi il
tuba e il soprabito, faceva tirar fuori dall' armadio il cappello di paglia a larga
di barba e di soprabitone, vi squadrava dall' alto al basso. guglielmotti, 842
balsamo sopracelestidella confessione e delia comunione, innestatevi dall' albero della croce. salvini
sopracciglio comicamente grave dei maestri lo svogliarono dall' apprendere. pratesi, 5-79: l'
uffici, iniziative, in partic., dall' ottocento, con una connotazione spreg.
d'una colpa, gesticolava quasi soffocato dall' ansia. sopraccóltre (sopracóltre)
var. \. se noi, cominciandosi dall' uno quadro, l'uno numero di
, iv-1-114: l'illusione è resa possibile dall' essere l'opera d'arte non già
patiche: si originano dal circolo epatico costituito dall' arteria epatica e dalla vena porta,
1-40: è egli virtuoso, mentre cotanto dall' ira soalmeno se lo immaginava lei -era
: alla fine una parte, o soprafatta dall' altra o desiderosa di soprafare, si
, ii-57: allorché una nazione esce dall' oscurità sopraffacendo con una gloriaimprovvisa ma momentanea le
espresso [29-iv-1994], 135: e dall' altra, questi personaggi hanno sviluppato una
: alla fine una parte, o soprafatta dall' altra o desiderosa di soprafare, si
è vero » io dissi più sopraffatto dall' impeto del suo ragionamento, che persuaso dalla
debilitato nel fisico, in partic. dall' età avanzata, da malattie, fatiche e
delirio. -ridotto in stato confusionale dall' abuso di alcolici. viani, 14-321
, da un'emozione vivissima; accecato dall' ira; sconvolto dalla paura.
campana, ii-413: lo schenche, sopraffatto dall' odio, dallo sdegno e dalla vergogna
più dal timore del presente pericolo che dall' orrore della futura scelleratezza, si mostrarono
altri restarono sì sopraffatti dalla meraviglia e dall' allegrezza che, altresì tutti quasi attoniti
prostrato dal dolore, dalla tristezza, dall' angoscia. porcacchi, i-405: all'
1-2-202: risponderò brevemente, essendo sopraffatto dall' obligo di rispondere a molte lettere ed inabile
xvii secolo, interesse annuo corrisposto dall' erario ai sopraffóndere (soprafóndere)
, viii-355: la realità così considerata divisa dall' essere è realità finita, e questa
trovandosi in posizione più elevata; dominare dall' alto. busone da gubbio,
facesse vivo, ma debbesi intendere che dall' anima nasca che e'sia corpo e che
le torri erano sopragiunti dal fuoco e dall' incendio. boterò, 39: filippo
, i-152: ecco tuta. entra dall' altra stanza, prima ancora che le donne
6-65: fu costretto il re a partirsi dall' assedio..., verificandosi quel
di sangue misterioso per esser riconosciuti dall' angelo. milizia, vii-133:
.: ispezione locale disposta ed eseguita dall' autorità giudiziaria ai fini di decidere una controversia
, tende a eliogabalo un elenco, dall' alto di un praticabile: modernizzare le ditte
con un'arma con un movimento che va dall' alto verso il basso.
andò prima che gli giungesse qualche sopramano dall' inimico. assaltino, 2-i-480: la
1 bastoni. -vibrato o inferto dall' alto verso il basso (un colpo)
. avv. con un colpo inferto dall' alto verso il basso. tesauro,
di una sezione per mezzo dello scavo dall' interno e la successiva esecuzione della parete
. 2. da sopra, dall' alto. gioberti, 4-1-482: il
scambiare l'uomo per una merce; dall' altro, la marea che sale del terzo
pubblicata la lega sopranarrata, fu accompagnata dall' applauso del popolo. redi, 16-iii-320:
sono spiritista, ma tutto quel che viene dall' elettricità e specialmente la luce, m'
difetti che avevano sconsigliato la signora ada dall' utilizzarlo al piano di sopra. lo teneva
porta, 2-183: cintia, sovrapresa dall' ultimo grado della disperazione, vuol morir
.). pastorei, che dall' opposta parte / veder poteo l'addormentato
sopraspinoso. -muscolo scapolare inferiore-, parte dall' apice del la scapola ricoprendo
ridiventare metafisica, e una metafisica che dall' antica si distingue solo per la sua
un porco / per le carezze fattevi dall' orco. note al malmantile [1788]
durata, la pausa. = dall' ingl. suprasegmental, che è comp.
(v. sopra) e dall' ingl. segmentai (v. segmentale)
'legamento sopraspinoso'dorsolombare quello che si estende dall' apo- fisi spinosa della settima vertebra del
disus. assalire all'improvviso, piombando dall' alto o attaccando alle spalle. - anche
cavallo. artale, 2-33: partito dall' etoe pendici, galoppando a sovra- salti
, 1-i-146: gli assistenti, che dall' umor del principe e dalla inibizione del giudice
i soprassalti 1925 della partitura ai prokofiev; dall' altro, il menottismo portoricano di 'west
soprassedere. 2. desistere dall' intraprendere o dal proseguire un'iniziativa,
proprietari sono già oberati dalla fondiaria e dall' imposta della ricchezza mobile sui mutui ipotecari
dante, il trasumanare, il di là dall' umano. = comp.
intere contee deh'inghilter- ra furono fertilizzate dall' aratro di bonificazione ('clounghplongh'), mescolando
nozioni di redditi certi e crescenti derivanti dall' entità astratta 'terra', che a lui
a interpretarla secondo categorie universali e separate dall' accadere storico. b. croce
, se queste non abbiano il loro essere dall' influsso dei fiumi o rigagnoli o altriacque
sostant. beltramelli, iii-404: dall' alba al tramonto, ovunque andasse,
tramonto, ovunque andasse, era seguito dall' eterno suono delle controversie, dall'affannoso
era seguito dall'eterno suono delle controversie, dall' affannoso contrapporsi, dall'ansia accanita del
delle controversie, dall'affannoso contrapporsi, dall' ansia accanita del sopravalere. 2
da una parte stesa nella pianura e dall' altra collocata sopra colline, le quali
finezza e colore bianco-giallognolo; è derivata dall' incrocio di pecore di razza vissana con altre
sopravita, agg. che si indossa dall' altezza della vita in modo da ricoprire
dipende per lo più dagli scandali o dall' iniettitudine di taluno fra coloro che meglio devono
sopravegnenti padroni: agrippa essere un bestione dall' onta accanito, non di età,
acciocché caso alcuno sopravvegnente non lo disturbasse dall' impresa come già disturbato aveano amilcare e
d'ordinario noi portiamo con esso noi dall' utero della madre fino alla tomba.
distratto da molti altri negozi e impedito anco dall' improvvisa morte di lui, fui necessitato
saper non solo distinguere nelle cose la realità dall' apparenza e le qualità naturali dalle fattizie
. = comp. da sopra e dall' avv. via (v.).
tra molti scogli sospinta o già sopravinta dall' onde arare per perduta,...
mio padre intorno a voi e alla quale dall' altra parte mio padre non poteva far
io non sopravvivo. / ti parlo già dall' ombra. borgese, 1-427: vorrei
ponte. 5. che domina dall' alto, sovrastante; che è in posizione
sarebbero potuti vedere dagli appartamenti ricavati e dall' attico. 2. nel linguaggio tecnico
turco §erbet, che a sua volta è dall' ar. sarah, sòrba (v.
gugia-lasagne. = comp. dall' imp., di sorbire e brodo (
orlando furioso'dovevano sorbirselo nell'edizione purgata dall' abate veronese gioachino avesani. pavese,
: il sorbo si matura meglio colto dall' albero che in esso. tasso, ii-405
liranno per tutto peccati, prima seppelliti o dall' obblivione o dalla trascuraggine. =
a vite appuntata da un capo, e dall' altro ha un manico per lo più
gran vergogna / lasciarsi sì dal vino e dall' ebbrezza / transportar alterati / e 'mbrattar
presentarono al vincitore pregando che soprastessero dall' uccidere. guerrazzi, 6-378:
spese superflue. guarini, 1-ii-2-261: dall' altro canto la commedia è venuta in
, se, percossa più volte, dall' altra riceverai le percosse sorde ed ottuse,
/ segna l'incubo monotono. -caratterizzato dall' eccessivo prevalere di toni gravi e cupi
la 's'sonora, l'italia meridionale dall' umbria in giù nel pronunziare 'caso'e 'casa'
messe in valore, in parte carpite dall' ingordigia straniera, ripetono che il messico è
a salvemini,... lungi dall' avere un significato dogmatico, vuol definire con
sorelle, né dèe l'una restar soggiogata dall' altra. lanzi, ii-398: stabilite
? -di popoli e nazioni accomunati dall' identità di radici etniche e culturali o
= comp. da sorella e dall' agg. possessivo mio, in posizione
. tecnica di cucitura consistente nel sovrapporre dall' interno i margini delle stoffe da unire
(143): addio, monti sorgenti dall' acque ed elevati al cielo. pascoli
le pianure che lor giacciono a'piè dall' una parte e dall'altra. vallisneri,
giacciono a'piè dall'una parte e dall' altra. vallisneri, iii-8: essendo
più piccole e poco distanti l'una dall' altra. d'annunzio, ii-160: pel
suo tenere puòconvenire. salvini, 39-i-174: dall' acqua tutte le cose, come volle
in partic. dopo esservi stato gettato dall' avversario; sollevarsi da un inchino,
mar sorgea / dinanzi all'uom, che dall' antico seggio / cui lo strinse natura
, col rullo delle bacchette far sorgere dall' ombra quattro file di giganti puzzolenti e
una parte e quello detto della concordia dall' altra, in un soprassalto d'ammirazione
di valle belbo. -elevarsi dall' animo a dio (una preghiera).
-venire in mente, essere evocato dall' immaginazione; apparire alla fantasia, anche
, diffusa dal veneto (sórgo) o dall' emilia (sóreg).
. = comp. da sore e dall' agg. possessivo mio (v.
che attraversin la strada al cervo fuggiasco dall' una in l'altra pendice; o all'
unirsi et abbracciarsi coi dio, allontanarsi dall' animalità, sormontare se stesso. rami
eleva o staglia sopra, che domina dall' alto. amari, 1-1-401: il
terre in feudo probabilmente dalla chiesa o dall' usurpante arcivescovo di ravenna.
di ravenna. -essere percepito dall' udito, essere compreso (una parola
della nostra mendicità, l'uno divelto dall' altro, non solo i cittadini, ma
natura sarebbero agevolmente sorpassati dal bisogno e dall' industria, si trae una linea di separazione
trovò tutto l'esercito ben trincierato e difeso dall' artiglieria di un ridotto, che batteva
), agg. (ant. sop-talor dall' alba, e non allegri balli, /
debba inorridirne e abbandonarti? -ottenebrato dall' ignoranza. m. villani, iii-i-prol
sentito quella donna, che, sorpresa dall' amante nelle braccia del suo rivale,
: sorpresa la busacca dal cacciatore si buttava dall' alto di un roccione e restava librata
do. viso sorraso dall' alba, rannicchiata contro il suo petto,
abbondio, arrampicandosi alla sella, sorretto dall' aiutante, su, su, su,
[s. v.]: sorretto dall' umano favore, dalla grazia divina.
dal desiderio. -modificato o trasformato dall' opera dell'uomo (la natura)
sorretta da un cordino. -manovrato dall' alto per mezzo di un filo (una
/ deriveranno l'armonia gl'ingegni / dall' olimpo in italia: e da voi solo
. -in un ossimoro: attenuato dall' espressione sorridente del volto (la tristezza
una casetta linda, sorrisa dalla pace e dall' amore. -benedetto da dio o
me li devo bere tutti e sorseggiare dall' ultimo al primo e dal primo all'
sorsettin dell'acqua sagra del fonte prodotto dall' ugna del cavallo. palazzeschi, 1-222:
sursus, comp. da sub 'sotto'e dall' aw. versum 'verso'.
complesso delle proprietà discernenti l'una cosa dall' altra. fenoglio, 5-i-734: la
... con grave danno a ritardarsi dall' operazione della pittura, alla quale egli
: ebbero gli ambasciadori sorte diversa l'un dall' altro: aveva detto di tornar
lunque condizione di uomini, estraendosi or dall' una or dal tempo e
formento turco, percioché s'è portato dall' indie occidentali, e non di turchia,
vecchione, un tipo mezzo anchilosato, dall' aria tonta. -essere la sorte
ad arbitrio della sorte, far riconfermare dall' estrazione a sorte (un magistrato eletto a
il sorteggio lo salvò, immediatamente, dall' entrare nell'ambiente parlamentare, dove nulla
non fu difficile, con il stimolo dall' un canto degli ungheri per loro diffesa
canto degli ungheri per loro diffesa e dall' altro con persuader alla corte di por freno
il puro necessario. 4. emergere dall' acqua. fanzini, 1-689: sono
mio numero. i nomi che sortiranno dall' urna. c. arrighi, 3-204:
montata insù la costa, / spronato dall' amor caldo e feroce, / la bella
[il caffè], 38: dall' entusiasmo filosofico e dalle infinite combinazioni delle
-per estens. porta apribile solo dall' interno. faldella, 9-204: scende
: alcuni pretendono che casa d'austria cavi dall' ungheria dieci milioni di fiorini per ciaschedun
arringo, di portarsi a chiedere audienza dall' imperatore per impetrar qualche impiego. algarotti
bel sole? marchetti, 5-155: sorto dall' acque, / a'naviganti il sol
: corpi non mancano che, sorti / dall' infinito ed agitati a caso, /
... da 'surtout'che veramente dall' alberti è definito 'grande pièce de vaiselle qu'
sorveglianza, sf. azione svolta dall' autorità statale o di polizia per
il trionfo del suo nemico, mordere dall' aspide. c. e. gadda,
a criteri e indirizzi politico-ideologici stabiliti dall' autorità superiore). - giudice o magistrato
a morte quasi fulmine caduto di notte dall' alto... chiunque aveva attualmente di-
quale devo per forza uscire dalla sorvegliatezza, dall' esatto, per sviluppare, con la
: una grossa colonna sorve- nìa / dall' altra sponda a rinforzar l'attacco. pascoli
schiere se ne van corbi e cornacchie / dall' alpi a ricercar luogo più ameno,
le palle nell'assalto / lo sorvolarono dall' alto / quasi n'abbiano pietà. fenoglio
, xcii-i-146: le palle... dall' uno all'altro datore sorvolando vanno.
aquiloni. -per estens. visto dall' alto. n. ginzburg, ii-510
quale all'instanze del popolo concedeva che dall' imposizioni su la farina se ne levassero tre
delle crestaie. = comp. dall' imp. di sospendere e abito (v
. in toscana si chiama volgarmente, dall' effetto che fa, pongitopi, perché
, che s'ingorgava nella strettezza causata dall' isole, e sospendendosila massa dell'acque,
il ministro mi ha sospeso per due mesi dall' insegnamento, me, ceneri e piazza
traslocato e non potessi pagare, sarei sospeso dall' impiego ed accusato. -con riferimento
-escludere per un certo periodo un territorio dall' esercizio di un diritto. testi
il provvedimento che la dispone. -sospensione dall' esercizio della patria potestà, dall'esercizio
-sospensione dall'esercizio della patria potestà, dall' esercizio di una professione o di un'arte
. cavour, iii-256: la sospensione dall' esercizio del commercio è un castigo affatto
essa. ibidem, 35: sospensione dall' esercizio di una professione o di un'
, 20 (349): era aspettata dall' innominato, con un'inquietudine, con
pure, al fine sforzata dalla gentilezza e dall' uso di simili trattenimenti, mi diede
finale di una parola (ed è segnalata dall' apostrofo). p f. giambullari
, 15-224: un vischio, fin dall' infanzia sospeso grappolo / di fede e di
gentil, soave e lieve, / che dall' aria fra noi sospesa sembra, /.
si dèe ricevere [il battesimo] dall' eretico né dallo scomunicato né dal suspeso
di stare fermamente il dì e la notte dall' una mattina all'altra costante ed immobile
rapporti interni, una separazione dei valori dall' ambiente in cui sono sorti, si
che lo sospettava mago, rivide al fine dall' alto del monginevra... la
etrusca,... che fu poco dall' ebraica diversa. -per estens.
, procedendo dal confuso al distinto, dall' universale a'particolari, è arte perpetua
sotto un sospetto non poco l'uno dall' altro diverso. -tempo di sospetto
più forti e una pecorella bianca uscì dall' ombra azzurra che velava il fondo della
ha del sospettoso. -caratterizzato dall' incombenza di un pericolo di guerra o
celli di dove si possa vedere l'una dall' altra... in tempi sospettosi
pulsione impressa a una nave dall' azione dei remi. giamboni,
questi rudimenti della poetica e primi abbozzi dall' autrice e sospignitrice natura si partivano.
, / impotente, sospinto alle memorie / dall' aroma marino che m'investe.
omero alla saetta, che sospirando esce dall' arco. -diffondersi sommessamente (un
vapore sospirato dalla terra, ricevuto poscia dall' aria e dall'aria condensato, e precipitato
terra, ricevuto poscia dall'aria e dall' aria condensato, e precipitato finalmente in
: essendo in angustia tiriamo lo spirito dall' intimo petto, donde sospiro si chiama argomento
letter. accompagnato da sospiri, rotto dall' emozione, flebile (la voce).
quest'istesso errore che l'italia era conquistata dall' estero, quest'illusione che dà forma
gentile, 3-136: com'è dimostrato dall' esperienza universale della vita dello spirito,.
: la mia balla era stata arrestata dall' inquisitore di ferrara per mancanza delle debite
: io era lì, ai là dall' altra costa, / quando le ninfe con
parole dette, l'uno confortato dall' altro, rasciugammo le lagrime, e a
o il resto dell'umanità. = dall' ingl. substantivism, deriv. da substantive
, di dare agl'infinitivi, accompagnati dall' articolo, la forza di nomi sustantivi,
proprietà e gli accidenti che sono attestati dall' esperienza, per cui il sostrato sostanziale
della fiamma e dell'acquarzen- te e dall' acido del vetriolo si produca egualmente nella stessa
di risorse economiche; ricchezza (indipendentemente dall' imputabilità a un soggetto determinato).
il benessere sparso per quel tenero corpo dall' onda di quel latte fresco, sano e
sostanziosa giovane? bacchelli, 1-i-383: dall' esile dosolina... era sbocciato il
o rampicanti, anche al fine di proteggerle dall' azione del vento o della pioggia (
qua: una rana che sporge il capo dall' acqua, che salta sull'asse,
che salta sull'asse, che scende dall' asse: la giornata di varvara non
della scuola, si affianca ai docenti previsti dall' ordinamento didattico nella classe che accoglie un
del lazzeretto, era, nella sua distanza dall' istesso sostegno fin allo appiccamento del peso.
niccolò da poggibonsi, cxxxi-67: di là dall' acqua si è colonne molte belle di
per non pendere ora da un lato or dall' altro. goldoni, xii-124: non
i-60: infestati gli aragonesi per fianco dall' artiglierie dell'armata franzese,..
, dopo un anno... dall' amore che già pareva la legasse a me
senatu-sconsulti, dalla plebe co'plebisciti e dall' universo popolo con le leggi de'comizi centu-
che c'indusse a prender la cosa dall' alto e a dar alla materia una tessitura
è sufficiente per non lasciar deporre; perciò dall' istesso principio dipendere la velocità dell'acque
essendo sostentate dalla potenza di ligni e dall' autorità de'colonnesi, i quali per l'
fondamenti. guglielmini, 137: portati dall' acqua e deposti in ualche luogo idoneo
esserciti e dei presidi nelle vettovaglie sumministrate dall' industria, del capo. segneri,
spinta aerostatica; nelle aerodine è data dall' accelerazione verso il basso di una massa
potenza, e che ogni potenza era sostenuta dall' atto. 9. patito
sua tarda acqua, quale, essendo sostenuta dall' altra, non può dar luogo con
e nocivi alla repubblica; era perseguitato dall' arte. davila, 435: gli
re ridurre nel sentiere buono quel popolo sostenuto dall' esercito e dalle speranze dategli da'prìncipi
, non provocate dagli ufizi, non sostenute dall' interesse, non fomentate dalla protezione.
25. che si è astenuto dall' agire. paruta, ii-428: 1
antico personale dell'anno 1914 è scomparso dall' officina sostituendosi con un personale nuovo che
che, mentre uno dei componenti esce dall' edificio molecolare, un altro vi sottentri,
silvestri, agostini, vaisecchi, sostituiti dall' austria. 2. dir.
ma solamente a lui sostituita per tale dall' accorta nodrice. 4. chim
piantoni), le quali dipenderanno interamente dall' autorità politica a tutta spesa del municipio.
giochi di squadra, avvicendamento, operato dall' allenatore durante lo svolgimento di una
altra sostrazione di mani strappate quasi a forza dall' agricoltura, delle arti, dai mestieri
dal male, dal peccato, dall' infelicità.
di piccole dimensioni o pezzo di vertati dall' una spalla e dall'altra: o phebo
pezzo di vertati dall'una spalla e dall' altra: o phebo, cotale se'tu
essere interamente immerso, sommerso o coperto dall' acqua, in partic. per l'
, preparata di sottecchi dalla diplomazia e dall' attuale mal governo. cicognani, 3-118
. volg. * subticule, deriv. dall' avv. subtus, sul modello di
: domanda di risarcimento di danni proposta dall' enel nei confronti di un consorzio idrico
opera di un episodio non pienamente giustificato dall' economia del testo. lenzoni,.
che questa cosa sia giudicata e deliberata dall' arbitrio solo dell'ufficio dell'avogaria.
, vi-31: s'al- cun mai dall' insaziabil mente / di compartir sue merci impetri
la cortina, non lo lasciando offendere dall' artiglierie dell'altro che si mantenga intero.
il medesimo effetto che produce la reiterazione dall' innesto negli alberi fruttiferi, cioè perfezionasse
già dai nemici, ma sì ben dall' orrore e intrattabilità del fiume, nelle cui
, / serai = comp. dall' imp. di sotterrare e persona (v
. sotterrinsi in paglia, spartite l'una dall' altra. pigafetta, 4-119: la
di ristabilire l'utenza sottesa, indipendentemente dall' impossibilità di rimuovere l'opera e ripristinare
più comodo del trafico, overo si sottiglia dall' ingorda avarizia per ragunar danari senza fine
glono dall' uno mercato all'altro le povere donne pane
dal freddo la spessezza e la gravezza; dall' umido dell'aria il mollume e la
linguaggio particolar delle scuole, parte nato dall' ignoranza dei secoli trapassati e parte istituito
ignoranza dei secoli trapassati e parte istituito dall' intemperanza de'peripatetici dopo il 1200,
. bresciani, 6-x-251: s'acconcia dall' un de'lati il termometro e il
la preponderanza del 'romanticismo', si prova dall' altro l'impotenza di riprodurre qualche cosa
mobili diseguali, quando non avessero impedimento dall' aria,... manterrebbero anco
fondo in virtù del nuovo peso aggiuntole dall' acqua col semplicemente e sottilissimamente bagnarla.
oleoso ed effettuarvi la separazione dell'olio dall' acqua di vegetazione; attualmente viene impiegato
forte dal giudice, dal sottintendente, dall' intendente e dal viceré satriano, e
liberazione sottintendeva allora liberazione dalla violenza, dall' intolleranza, dal fanatismo e, insomma
indifferenza spavalda verso il preannunzio che cadeva dall' alto. piovene, 6-160: antonio cambiò
d'annunzio, iv-2-50: egli lavorava dall' alba al tramonto, come un bue sotto
o influenti e, in partic., dall' istituzione imperiale. dante, par
della pentola. -più oltre computando dall' equatore. e. cecchi, 7-92
. b. croce, i-1-18: dall' elevazione disopra all'umanità fanno poi precipitare il
fabbricherà da una bocca e un altro dall' altra del fiume: cioè dalla parte di
come si vede, i numeri dispari dall' unità ed a dirimpetto (ovvero direttamente al
sotto) i numeri della progressione naturale dall' unità: riempiendo poi i mezzi colla
perché il figurato è alto e guardato dall' occhio per veduta in su e non per
del pre giudizio patrimoniale sofferto dall' assicurato). = comp.
a far sì che il giudizio parta dall' intendenza generale piuttosto che venga sottoposto alla
. -linea di sottochiglia: retta costituita dall' incontro del piano verticale di simmetria longitudinale
macchine dinamoelettriche, commutazione ritardata determinata dall' azione insufficiente dei poli ausiliari, che non
che non compensano le forze elettromotrici indotte dall' inversione della corrente nelle spire commutanti.
: fatto di tutti un mezzo cerchio, dall' una punta s'è messo il capofila
punta s'è messo il capofila e dall' altra il sottofila, e indi man
atteggiamento non del tutto esplicito ma percepibile dall' interlocutore. buzzati, 6-202:
prenderle e nel terzo il diletto portoci dall' uccellamento o dal mordimento altrui vi ci'nvita
sotto la gola del cavallo, si affibbia dall' altro capo alla striscetta che è nella
signore e signore!.. » e dall' assemblea sceltissima proruppe un applauso fragoroso,
: arriva un radiotelegramma di umberto cagni dall' incrociatore 'pisa'. 'attenzione! due
all'inganno, ansa, sbuffa / dall' orribili froge, fiuta, lambe, /
un refrigerio al tormento interno, e dall' altra parte una stizza, una vergogna di
s'era opposto violentemente alla volontà manifestatagli dall' amante ai ritornare in famiglia, e
cominciano ad apparire nella storia del comune dall' anno 1234, quando iacopo della chiara
in modo da trovarsi a una distanza dall' avversario minore di quella che corrisponde alla
assolutamente rigide, da una parte; dall' altra sono abbastanza elastiche da consentire abbondanti
asse delle ascisse di un grafico cartesiano e dall' intersezione della sua normale con il medesimo
un bottone, ti si apre un sorriso dall' ombelico al sottopancia. 4
bonsanti, 5-259: il battello si staccò dall' approdo... si sarebbe detto
venti, non la fa però sicura dall' armata del turco; e se l'altra
, 5-134: deluso il giudizio d'everardo dall' oscuritàdella notte e dagli allettamenti del senso,
, spiccati da due diverse valli formate dall' apennino e scorrendo per poco nella sottoposta pianura
esercitate, nelle dighe a gravità, dall' acqua che s'infiltra nelle eventuali fenditure
, proletariato da una parte, contadini dall' altra, poi sottoproletari come li chiami tu
giurisdizione accumulano esuberi e cassintegrati, dall' altra gli impianti - della morale
, secondo un'usanza grafica divenuta comune dall' età bizantina, di vocale lunga (
e sotto- scrittori al famoso prestito lanciato dall' agitatore, ma non molti.
la proporzione del primo al quinto, cioè dall' uno al sei, che è sottosescupla
primo mobile,... cioè dall' occidente inverso oriente, ben che 'l primo
ungaretti, xi-235: a due passi dall' albergo aove sto, c'è, nel
del fiocco verso il basso e che va dall' in- cappellaggio dell'asta al tagliamare.
: si respirava una frescura deliziosa prodotta dall' umidità del sotto-suolo. pirandello, 7-98:
: intere contee dell'inghilterra furono fertilizzate dall' aratro di bonificazione ('clough plongh'),
tra due punti che è più lontano dall' origine del medesimo vento, soffiante su tutti
è dalla parte opposta al vento, o dall' altra che si chiama di sottovento:
avviato un timido flirt, ben lontano dall' appassionato abbraccio di altri paesi europei.
aveva trovato modo... di sottrarre dall' uffizio di stato le lettere del governatore
ricerca il re che sia licenziato e scacciato dall' isola d'inghilterra don antonio; s'
di qualcuno: liberare dalla soggezione o dall' arbitrio di tale persona. goldoni,
per sottrarre i saracini, si levò dall' assedio. palamedés, 33: la donzella
occulti e que'tanti altri che dall' umana giustizia, resistendo, fuggendo,
ben affetto a suoi sudditi chi nel governo dall' ubbidienza di dio si sottragga. muratori
posa gli abbati finche interamente si sottrassero dall' ubbidienza e sug- gezione ai vescovi e
i lavori campestri. -allontanarsi dall' anima di una creatura. domenico da
.. raminghi, né li salva dall' estremo supplizio se non l'esser creduti
alla société. 2. asportato dall' insieme di cui fa parte. sarpi
disposto nel corso di un procedimento penale o dall' autorità amministrativa'. ibidem, 411:
trasferimento di una persona dal luogo e dall' ambito sociale in cui essa si trova ad
tal rimedio. 12. allontanamento dall' occasione del peccato. simone da cascina
cause opposte, come... dall' eccesso del caldo e del freddo, da
, il duro poggio / soverchiato han dall' oriente, e a tergo / riescon sovra
ecco venire per l'alto mare due serpenti dall' isola di tenedos, di grandi e
soperchiava. -sovrastare, incombere dall' alto. bettini, 1-288: fui
carducci, ii-7-344: io son tratto dall' istinto naturale a odiare e disprezzare chiunque si
celesti. -ridotto in stato confusionale dall' abuso di alcolici. giov. cavalcanti
zona industriale, il paesaggio antico soverchiato dall' industria moderna. 4. venuto
tempo... si affievolisce soverchiata dall' abitudine e finalmente si spegne. 5
che v'asteniate in faccia mia dall' uso / di soverchio mangiar.
: qual volta gli uomini, ingannati dall' apparenza, hanno pensato di sgravare gli alvei
di sgravare gli alvei dei fiumi maggiori dall' acque che si credevano soverchie e lo hanno
. p. venier, li-2-623: dall' accostumata voracità di cibarsi congloba indigestioni, accresciute
di cibarsi congloba indigestioni, accresciute anco dall' uso venereo, che si vuole soverchio al
tratto, per un moto che rivelavasi involontario dall' impeto soverchio,... si
, 7-ii-165: quei corpi che sono illuminati dall' aria col sole fanno le ombre di
, la materia che deve essere eliminata dall' artista nell'esecuzione dell'opera di scultura
. -troppo diffusamente, anche esulando dall' argomento prefisso. s. girolamo
deledda, v-160: una gazza fischiava dall' alto d'un sovero. 2.
, 4-ii-50: adoperando sì forte contrappeso dall' un lato, io non temo sopraccaricar
, 1-27: si nota qualcuno, dall' aspetto cittadino... raso di
vescica. -per estens. caratterizzato dall' ampia diffusione di un determinato fenomeno (
elettromotrice indotta è superiore a quella provocata dall' inversione di corrente. =