l'4allgemeine'ed altri pochi periodici provenienti dall' estero. carducci, ii-12-67: a
un fenomeno, di una realtà, dall' inizio fino alla conclusione logica o naturale
colpi, il cui ritorno notar si possa dall' orecchio, sia una battuta musica.
trascrivere. la tastiera breve, ampliata dall' ampiezza del tocco, diventa sinfoniale. e
grandi fiumi tropicali, capaci di uscire dall' acqua e di muoversi sul fango appoggiandosi
, grazie alle quali possono, usciti dall' acqua, spostarsi sul terreno; si
è quello che... leva via dall' istessa calvaria tolta il periostio overo pericraneo
quale non dalle vene, ma bensì dall' arterie è deposto ne'tendini, ne'
la perìploca... è così detta dall' awolgersi, con questo nome greco che
de'cantoni. garibaldi, 3-162: dall' immenso colonnato perittero si poteva scorgere il
. gnoli, 1-169: esce la colonna dall' erba, / come tronco d'albero
che l'ugne, macerate e 'ntenerite dall' acqua, non si spiccano lor da'piedi
colpa. 6. andare distrutto dall' opera dell'uomo, dal trascorrere del
essa non libera chi l'ha sottratta dall' obbligo di restituirne il valore.
sarebbe mai perita lei. figurarsi, dall' oggi al domani, sbalzata da uno
se a questo punto si vedessero uscire dall' onda il periscopio e la torretta d'un
due appartamenti che trovate fuor del salone dall' una e dall'altra parte di un
che trovate fuor del salone dall'una e dall' altra parte di un peristilio. garibaldi
un monastero. vasari, iii-619: dall' atrio si va nel peristilio, cioè in
-senza interrogarmi -che io « avevo tradotto dall' inglese ». d'annunzio, iv-1-355:
solito per la penetrazione di germi patogeni dall' esterno per ferite o daltintemo per contiguità,
poco rilevato. guerrazzi, i-213: dall' ultimo occhiello del quale [soprabito]
la perizia loro del notare, furono sbaragliate dall' onde e una parte ne affogò.
dallo studio teorico, dalla riflessione, dall' indagine scientifica; sapere, dottrina,
rendita] dalla stima che resultava o dall' istrumento di compra... o dalla
1-235: esiste una perizia fatta fare dall' alceste. secondo essa, il podere e
quella medico-legale su un cadavere fatta eseguire dall' autorità giudiziaria per lo più a fini penali
della parte ammalata. = dall' ingl. perkinism (nel 1798),
più propinquità che col mare; e dall' aria pigliano il colore, o nuvolo o
infilzarsi a fame monile candido all'anima, dall' ignoranza attoscata. pascoli, i-38:
porzione interna e luminosa della fiamma data dall' olio o dall'alcool trementinato, non
luminosa della fiamma data dall'olio o dall' alcool trementinato, non che dal potere di
disgustosi, acciò sia ingollata con meno ripugnanza dall' infermo. lessona, suppl.,
nome di alcune curve algebriche piane espresse dall' equazione generale apxm (b ± x
. = comp. da perla1 e dall' imp. di figliare (v.)
fondo e piccolino, / che non molto dall' isola si scosta, / e altera
non ho fatto che perlustrar tutte roma dall' alba alla mezzanotte. sbarbaro, 1-70
là del gasc possa impedire minacciate incursioni dall' adi abo, non soltanto autorizzo ma ordino
la rigenerazione dei popoli dell'imperio ottomano dall' istituzione d'una milizia permanente, tratta
8. che non è modificato dall' azione della natura; che mantiene per
, perché si riconosca l'una sorte dall' altra. a. neri, 1-xxiii:
intensità di magnetizzazione anche quando sia tolto dall' azione del campo magnetico esterno che lo
sempre stati dove tuttora si trovano sin dall' inizio della storia geologica (in contrapposizione
il dì che partirà il tempo divino dall' umano, i quali al presente sono
proprietà di un terreno di lasciarsi attraversare dall' acqua per effetto della gravità: varia
caso di allagamento può essere occupata dall' acqua: entra nel calcolo dei
studenti e vietando i cappelli piumati permessi dall' autorità. carducci, iii-25-270: si
ch'era di contro a me, dall' altra parte del tavolo. non mi guardò
quell'infinito possesso, a noi sin dall' eternità preparato. -attuare prestiti culturali
tener i bambini guardati con gelosia perniciosa dall' aria fredda, chiusi in calde stanze e
greci, ma la linea imaginata, che dall' uno all'altro cardine passa per lo
da un lato con la ribaditura e dall' altro con la testa di fabbricazione.
ungersi con il liquido oleoso secreto dall' uropigio (un uccello).
polit. movimento politicosociale fondato e sostenuto dall' argentino j. d. perón (
dannosa della vite; introdotta in francia dall' america nella sdeonda metà del secolo scorso
che con quella che nasce dal fine e dall' esito delle cose, perciocché non v'
. d. bartoli, 7-1-55: dall' esordio fino alla perorazione mantenersi sul medesimo
o di perossidi per potere essere disciolti dall' acqua ed assorbiti. tramater [s.
cui sequenza di scrittura è verticale, dall' alto verso il basso o viceversa (
che sarà la metà della perpendicolare cadente dall' angolo a sopra il lato opposto bc
.. e questo perpendicolo è cosa imaginata dall' autore solamente... per agevolare
un movimento veloce e secondo una traiettoria dall' alto verso il basso; in picchiata.
dentibus leaenam probam'. -guardando dall' alto al basso. ranieri, 1-i-313
letter. per l'eternità, fin dall' eternità, eternamente, perpetuamente; senza
verdi le siepi d'agrifoglio. = dall' aw. lat. perpetue. peipetuèlla
tempo molti luoghi, che prima erano dall' acque coperti, ora sono nella terra
il quale si tiene ad affitto perpetuo dall' abbate di montagna. baldi, 4-2-170:
quale venuto v'era, fornita, o dall' amore della città nuovamente da lui ordinata
, / i santi detti tuoi, che dall' eterno / regno vibrando van soavi ardori
col miglioramento perpetuo che la pasta riceve dall' opera e dalla spesa della raffinazione e ritiene
s'è e donn'à / che dall' assai divene! = comp.
geofis. livello piezometrico: livello raggiunto dall' acqua di una falda artesiana di un pozzo
nelle cose spirituali; e questo è dall' avvento infìno alla pifanìa. = forma
mozartiana anziché tonificare le fibre nervose compromesse dall' insonnia, mi risucchiasse nella sua ingannevole
scottasse rifarsi dello smacco patito, ma dall' altro canto temeva gli accadesse come ai
di pigia-carte. = comp. dall' imp. di pigiare1e carta (v.
dei pigia-chiostri. = comp. dall' imp. di pigiare1 e chiostro (v
piedi nudi, irma. = dall' ingl. pyjamas, (plur.)
... facciasi sì grande che dall' uno lato s'alluoghino li canali da pigiare
1361: vergini in tanto e garzoni, dall' animo molle d'amore, / dentro
2. edil. massa refrattaria costituita dall' agglomerazione di polveri o granuli di materiale
cacciarmi nei carrozzoni attirato... dall' immagine di brigate raccolte a veglia che
tutte cose che, pigiate nei sensi dall' ansia di arrivare, da una collera sorda
o meno differenziato dai precedenti, caratterizzato dall' assenza di arti e in corrispondenza del
fussero per un anno liberi ed esenti dall' estimo del contado... da'pigionali
vii mascara tolta a pigione ai pittori dall' arte cortegiana e da alcina?
o interromperla ancora. = dall' imp. di pigliare. pigliàbile,
spettacolo agli assediati. = comp. dall' imp. di pigliare e città (v
d'anime. = comp. dall' imp. di pigliare e lasciare (v
schifalpoco e piglialtutto. = comp. dall' imp. di pigliare, [*]
due erano femmine. = comp. dall' imp. di pigliare e mosca (v
per il naso'), comp. dall' imp. di pigliare, [i \
mangiarselo, non si potendo conservare fuora dall' acqua per un'ora... tutto
te pace e concordia, / ma dall' aspetto tuo, ché non mi pigli,
badare se qualche ceppo robusto restava fiaccato dall' urto del ferro lucente. 34
: noi pigliammo... pretesto dall' impotenza di eugenio alla salita, per pregarlo
a. serra, 1-i-85: incominciando dall' esperienza la quale par che muova più
toscana] piglia dall' altre lingue d'italia non debbiano ritenere
chiamano privilegi quelli che esentano li religiosi dall' autorità dei vescovi, che altramenti li
medesimo indirizzo. 52. ricevere dall' esterno (luce, acqua, anche
d'api. = comp. dall' imp. di pigliare e sciame (v
tutto per sé. = comp. dall' imp. di pigliare e tutto (v
si rinnovi. = comp. dall' imp. di pigliare e vento (v
di echatana si lasciò sopraffare e inondare dall' oro. faldella, i-3-131: ritornando allo
, e a tu per tu / dall' ombra [del gonnella] i nominati esaminò
, dipende dalla regione del corpo, dall' esposizione al sole, dallo stato fisiologico
una varietà di formentone o mais, dall' acino giallo, conformato quasi a
... tali steccate vengono difese dall' essere scalzate e vote dalla corrente. bresciani
dal suolo non possono essere pignorati separatamente dall' immobile a cui accedono, se non nelle
indissolubilità giuridica e materiale del bene colpito dall' atto stesso, per cui eventuali successivi
pigolavano una ventina di anatroccoli appena sgusciati dall' ovo. bocchelli, 1-i-563: non si
, e anche le rondini parevan vinte dall' afa. montale, 3-43: il verdone
la guerra, cominciata scarsa e molle dall' una parte, compressa con forza ed
parte, compressa con forza ed astuzia dall' altra, finì troppo presto e senza lasciar
pigre e aggravate dal proprio peso e dall' essere pregne o da dolori del parto.
. nannini [petrarca], 203: dall' una parte e dall'altra è gran
, 203: dall'una parte e dall' altra è gran virtù, o perché la
di brillare il riso. = dall' emil. pilarén, deriv. da pilar
, i pilastri del diaframma, costituiti dall' addensamento delle fibre del diaframma in corrispondenza
nascere in sulla dirittura del vivo dall' imbasamento diciotto grandissimi pilastroni, tutti di
pilatt 'sciatto, sciamannato', deriv. dall' espressione parè la serva ad pilàt 'sembrare
rame con testa pileata da una parte e dall' altra una figura d'uom nudo.
non fromba né litica, / cessa dall' ondeggiar forte e malivolo / e diventa benivolo
(v. pile), grecismo diffuso dall' alto adriatico] più verosimile pare quella
alla coscia del ponte vecchio di qua dall' amo dal piliere ov'è la figura di
flora dell'america meridionale. = dall' ingl. piligan, adattamento di una voce
l'espulsione di falsi peli o triachiasi dall' espulsione di veri peli o pilimictióne
veri peli o pilimictióne, caratterizzata dall' emissione di orine contenenti peli provenienti da
verri, i-276: fui singolarmente colpito dall' insensibilità di quell'uomo. per me mi
sì, ma la pazienza scappa. dall' ongaro, 247: battista...
, ove da alcuni pistoni, forzati dall' acqua, si lasciano pestare fin tanto che
genova, nel 1282) e diffusa dall' ital. al fr. (pilote,
liborio col libro aperto in mano fa dall' uscio l'invocazione di rito e il
forte profumo di garofano; viene estratto dall' essenza del caryophillus aromaticus o dianthus
lato un orto azzurro di cavoli; dall' altro una macchia di mirti, di
a prua, molto usato nel mediterraneo dall' inizio del sec. xviii fino alla metà
io a 24 cannoni lunghi. = dall' ingl. pink (nel 1471),
pink (nel 1471), che è dall' oland. pinke, di etimo incerto
affettatamente enfatico, disordinato; anco fuori dall' uso letterario: 'estri, voli pindarici.
intenso e nervoso i fasci impressivi che dall' universo convergono in un cervello luminoso e
e pinetine. montale, 3-26: dall' alto di una pinetina che sovrastava il suo
all'uscio della cella, e quello, dall' altre aiutata, pinse in terra.
fieri pingiuovo. = comp. dall' imp. di pingere1 e uovo (v
: c'erano tombe e grotte invase dall' acqua, e sull'acqua una muffa
: la luna, che si era alzata dall' acqua due ore prima, dopo avervi
poi che astersi / fur dal sudor, dall' addensata polve, / calare al bagno
superiori e bianco in quelle inferiori, dall' abilità nel nuoto e dall'inettitudine al volo
inferiori, dall'abilità nel nuoto e dall' inettitudine al volo; il corpo ha
pingouin (nel 1508), che è dall' ingl. pinguin (nel 1578)
ottenuto dall' acido pinonico sottoposto all'azione dell'ipobromito
, 1-10: la maschera l'aveva già dall' anno scorso, regalo di sua nonna
lungi dalle coste marine. sono caratterizzati dall' avere il paio posteriore delle zampe terminato
. ugurgieri, 46: sinone diffeso dall' iniqui fati apre furtivamente i chiostri del
virtù del mio visuale cristallo, raffinato dall' uso in traveggole onde v'ho provveduti
. male da una parte e peggio dall' altra. = dal nome del [
un dentino da un lato e due dall' altro che si incastrano fra loro (ed
, 2-15: prendo lezioni di pazienza dall' epeira / che rimenda la tela sgomitolando i
pinzampali. = comp. dall' imp. di pinzare1, in e palo
= dal fr. pince-nez, comp. dall' imp. di pincer 'pinzare, stringere'
gigli. = voce coniata nel 1930 dall' attore a. de curtis (totò)
toledo, essendogli stato rinunciato questo aricivescovado dall' arciduca alberto, con pinzione di trenta
come faccio io, disapprova la scostumatezza dall' un canto e la pinzoccheria dall'altro
scostumatezza dall'un canto e la pinzoccheria dall' altro nelle donne nostre. =
, i-10-8: l'inno sagro esce dall' anima pia, dalla buona coscienza è
quali gli si fa obbligo di dirigere dall' alto del suo trono divinizzato. angelini
quale essa si viene liberando nell'errore dall' errore; onde è un altro pio
presenza di correnti fredde nell'atmosfera o dall' abbassamento di temperatura, si condensa in
(soprattutto solforico e nitrico) provocata dall' inquinamento atmosferico; produce gravi danni a
per lo più fitta e abbondante, dall' alto e, in partic., dal
e lo scoppiare delle bombe che rimbombavano dall' alto in pioggia di stelle a diversi colori
pece ed olio bollenti, che cadean dall' alto, fece raffreddare l'ardore del temerario
di programmi e progetti concreti per uscire dall' emergenza, di un'inversione di fondo della
attaccate al muro, distanti l'una dall' altra sei braccia, per formare il
), che semmai è un prestito dall' ital. v. anche pino1,
: nel vano degli scaffali si staccavan dall' ombra vasi strani: secchi di piombaggine,
. bellini, 5-3-91: piombante giù dall' alto e divampante di subito. -pendente
, disus. avere). cadere dall' alto verticalmente, a perpendicolo, con violenza
: prima che il sol rinasca, / dall' iadi ower dall'orse / piomberà la
sol rinasca, / dall'iadi ower dall' orse / piomberà la burrasca. -soffiare
beatamente. -risonare imperiosamente e inaspettatamente dall' alto; rimbombare. abriani, 1-90
potrebbero generare infermità gravissime. -filtrare dall' alto. guerrazzi, 6-134: un
stato sciaguratissimo. -seguire rapidamente dall' alto al basso o da un punto
mano. 2. lasciarsi cadere dall' alto, verticalmente, durante il volo
è lecito dir così) tutta la palla dall' ostro alla tramontana ed è lontano parimente
una scesa, / donde il monte dall' alto / preciposo piomba / sul torrente che
, la notizia che napoleone era fuggito dall' isola d'elba. -affluire improvvisamente
0 quale traeva dietro a sé eserciti dall' europa in affrica e in asia,
ch'aita nube piomba. -lanciare dall' alto in basso (un'occhiata).
di piombare1), agg. caduto dall' alto; precipitato. becelli, 1-199
novembre 1791 alcune grandi valanche, staccate dall' alte vette di varrò e di tinosecco
assai ampia e fitta, avente corda dall' un lato piombata e dall'altro suverata
avente corda dall'un lato piombata e dall' altro suverata, perché possa nell'acqua stesa
da lui e da tutti li cardinali e dall' imperatore di costantinopoli con il suggello d'
sf. chim. miscuglio esplosivo usato dall' esercito italiano durante la prima guerra mondiale
di piombo: composto che si ottiene dall' acido persolforico e da un sale di
è un liquido oleoso, incolore, dall' odore gradevole, fortemente tossico; è
fortemente tossico; è assorbito con facilità dall' organismo per inalazione dei vapori e per
convenienzia di natura, per il che dall' alchimici è chiamato piombo bianco.
curvi sentier di cavo piombo / vien dall' arte guidato, in chiaro lago /
cesari, ii-233: ti mostra quella ripa dall' alto al piè messa quasi a piombo
messa quasi a piombo. -verticalmente dall' alto al basso. leonardo, 2-679
un movimento veloce e secondo una traiettoria dall' alto verso il basso; in picchiata.
divano. -con un rapido balzo dall' alto in basso. nievo, 9-14
adattamento del fr. aplomb, deriv. dall' espressione a plomb 'perpendicolarmente'. piomboargentìfero
sinistra. -titolo del periodico pubblicato dall' organizzazione suddetta. o. cosulich
nel tempo stesso l'emigrazione interna, dall' atlantico verso il pacifico, il lungamente
coprire un gigantesco salto di qualità voluto dall' amministrazione americana sul riarmo. e infatti
deve ciascuno esser distante circa 608 braccia dall' altro), e intorno a tali segnati
i magliuoli due da una parte e due dall' altra, lasciando il luogo per porvi
ardere; in italia sono presenti fin dall' antichità tre specie { populus alba,
bensì a vivere, propagandosi l'uno dall' altro, i lunghi pioppi cipressini della
2. per simil. irraggiato dall' alto (la luce). serlio
chiamato dal nome del monte medesimo e dall' altra nel rio di ronco. carcano
partic.: essere lanciato o scagliato dall' alto per colpire il nemico (un gran
numero di proiettili); venire a cadere dall' alto (la palla, in un
fiorito smalto: / nembo di fior dall' alto / ovunque pioverà. botta, 6-ii-341
serrate. 8. essere irraggiato dall' alto, giungere dall'alto a illuminare
8. essere irraggiato dall'alto, giungere dall' alto a illuminare un ambiente (la
a strida. paolieri, 301: pioveva dall' alto l'osanna dei bronzi squassati a
squassati a gloria. montale, 3-197: dall' alto piove un canto lungo, soave
« troppo tardi per cambiare » piovve dall' alto la voce di regina.
/ curve di golfi, ove piovean dall' alto / l'olezzo e i fior dei
carducci, iii-23-402: a dritta, dall' alto di una terrazza presso a crollare
lo peccato piove. filicaia, 2-1-25: dall' alta fantasia / in tuo servigio,
pane celeste. -far soffiare dall' alto. dante, inf.,
. irraggiare o lasciar trasparire la luce dall' alto. f. pona, 4-91
246: un fanale appeso alle travi pioveva dall' alto in quattro mobili zone la luce
1-103: essi... ci pioveranno dall' alto le buone ispirazioni e la forza
/ come quando fuori piove'al riparo dall' esistere o piuttosto, / fiorisse la
piovere qualcosa: spargerlo, lasciarlo cadere dall' alto. v lancellotti, 157:
. intr. per simil. cadere lentamente dall' alto (di elementi minuti e radi
. 2. scherz. accompagnato dall' emissione di piccoli schizzi di saliva.
: gli impetuosi fiumi..., dall' alte montagne turbati per la piovuta acqua
2. per simil. caduto dall' alto, per lo più in grande
nel piovuto.. irraggiato o riflesso dall' alto (la luce). raf
un'appendice di simil natura che parte dall' angolo della bocca: le mandibole non hanno
anche albero de'pagodi. = dall' indostano pipai, sanscr. pippala (v
incuriositi degli ufficiali che tranquillamente pipando, dall' alto di ringhiere di tronco, sull'uscio
una piccola quantità di liquido mediante aspirazione dall' altra estremità (e taluni tipi sono
moretti, i-152: ecco tuta. entra dall' altra stanza, prima ancora che le
con una sua lancia lunga se n'andò dall' altra parte ed accostossi con la schiera
.), con assimilazione regressiva favorita dall' influsso di una serie onomat., che
pezzo di piede o dello sbarbar le pipite dall' ugna senza storpiarsi? baruffaldi, 66
che si dividessi / l'una fiamma dall' altra (come è detto / de'due
ombra concorrente, cioè piramidale, nasce dall' ombroso minore del luminoso. serlio,
confuso caos di superbe mine, ammonticate dall' ira mia, formare al tuo nobil
storia sacra. manzoni, ii-103: dall' alpi alle piramidi, / dal manzanarre
primo ma spenti, ma piramidi stupende vomitate dall' igneo centro del nostro globo. giuliani
rajberti, 2-137: essendo io lontano dall' impugnare che questo gruppo piramideggi e molleggi
, sm. chim. idrocarburo formato dall' unione di vari anelli benzenici, ottenibile per
di alcuno stato, per fini privati dall' equipaggio o dai passeggeri di una nave
di uno stato e previsti e puniti dall' ordinamento interno di esso.
intensità della radiazione emessa dal suolo e dall' aria per irraggiamento termico. =
'riempitrice'(v. empitoio) diffuso dall' esarcato di ravenna; v. anche pevera1
pirilio: composti di tipo salino risultanti dall' azione degli acidi minerali su composti con
sm. chim. composto eterociclico derivante dall' unione di un anello pirrolico, uno
benzenico. -anche: composto eterociclico risultante dall' unione di un anello pirrolico e uno
concepire che le piriti marziali che umettate dall' acqua si levino in fiamma. maironi da
.: pietra durissima, che, dall' acciaiolo o fucile percossa, fa fuoco
d'acciaio che un uomo mollava gradatamente dall' alto, srotolandole da un gruppo di pali
piroacetico: acido acetico, ricavato dall' acido pirolegnoso (e in passato potè
acido pirolegnoso quando lo credevano ancora distinto dall' acetico. lessona, 1143: 'acido
distillato dopo esser stato messo in libertà dall' acido solforico. = voce dotta
1-207: portò due tre volte la mano dall' altezza del petto all'altezza del naso
montale, 3-148: il gamba scivolava dall' altra parte urtando quasi contro il pigni
'pirofosfati': nome dato ai sali fatti dall' acido fosforico bidratato o a 2 equivalenti
acido ossigenato del fosforo, ottenuto dall' acido fosforico per eliminazione di acqua con
sm. chim. radicale tetravalente derivato dall' acido pirofosforico. = da pirofosfor
: 'pirogallico': d'un acido prodotto dall' acido gallico e che serve nella fotografia e
'pirogenato': aggiunto generico dei prodotti derivanti dall' azione del calore sopra le sostanze organiche
: 'pirogenato': acido o corpo prodotto dall' azione del foco. = dal fr
, 1-ii-681: 'piromalato': sale formato dall' acido piromalico e da una base salificabile.
acido piromalico: acido ottenuto per distillazione dall' acido malico. m.
, 1-ii-681: 'piromalato': sale formato dall' acido piromalico e da una base salificabile.
di un isomero del pirone, ottenuto dall' idrolisi alcalina di un derivato della streptomicina
chim. acido piromellitico: acido ricavato dall' ossidazione del durene e usato nella preparazione
. ciascuno dei sali o esteri derivati dall' acido piromucico. m.
, 1-ii-681: 'piromucato': sale formato dall' acido piromucico e da una base salificabile.
. marcello, 94: ricercati dall' impresario di ballo nuovo, [i
nel dolman / sgorgò piropo sangue / dall' appassito bronzo. -di piropo (
: 'pirortite': sostanza minerale non diversa dall' ortite se non pel modo con cui si
lat. pyros achne e pyros oche, dall' espressione greca 7zupò <; iyvr,
, 1-ii-681: 'piro-sebacico': acido prodotto dall' azione del fuoco sopra l'acido sebacico.
marchi, 1-ii-681: 'pirosebato': sale formato dall' acido pirosebacico e da una base salificabile
sm. chim. radicale bivalente derivato dall' acido pirosolforico. -cloruro di pirosolforile:
composto derivato per distillazione a caldo dall' acido sorbico. tramater [s
. acido pirotartarico: acido bibasico derivato dall' acido succinico, ottenuto per distillazione secca
i-137: anche la pirotecnica è stata, dall' esempio della politica, traviata verso i
acido piroterebico: acido alifatico insaturo ottenuto dall' ossidazione dell'olio di trementina; è
vagire di giove, e il salvarono dall' ugne sue. milizia, i-98: presso
metr. ant. piede metrico formato dall' unione di un pirrichio e di un
monocarbossilico della classe delle filiine, cristallizzabile dall' etere, prodotto dalla scissione della clorofilla
credulità da una parte e il pirronismo dall' altra, due malattie della mente assai gravi
mente assai gravi, l'una caratterizzata dall' inerzia e l'altra dalla debolezza.
ossidativa, la formazione di acido acetico dall' acido piruvico. = comp
in collemancio presso bettona, e fu tratto dall' argomento ad allargarsi su'due pitini,
esercizio maritimo e pescatorio non abbiamo noi dall' istoria que'favorevoli esempi di nobiltà che
furono sbattute fuora del loro elemento e dall' acque repentinissimamente riboccate furono tratte un gran
roman. (pisciabbótte), comp. dall' imp. di pisciare e botte1 (
nei dialetti ital., comp. dall' imp. di pisciare e cane1 (v
, per la credenza che alcune nascano dall' orina dei cani (cfr. piemont
pisacàn 'fungo velenoso che si crede nasca dall' orina dei cani'). pisciacane2
— 560 — = comp. dall' imp. di pisciare e cane1; voce
il radicchio. = comp. dall' imp. di pisciare, a2 e letto1
e 'inchinevolmente'. = comp. dall' imp. di pisciare e quindi (v
, nel cospetto / di quella donna stava dall' un lato, / come colui c'
nella sostanza quanto si dà a intendere dall' apparenza. batacchi, i-98: costui
vai un pattacco. = comp. dall' imp. di pisciare e sangue (v
voce di area napol., comp. dall' imp. di pisciare e sotto;
e cacamuschio. = comp. dall' imp. di pisciare e spada (v
e pisciavino. = comp. dall' imp. di pisciare e vino (v
idea di smarrimento e di degenerazione simbolizzata dall' acqua ferma. trattati di virtù morali
della salvezza, dono concesso all'uomo dall' iniziativa di dio). diatessaron volgar
tale che i pesci non possono scappare dall' acque di dette piscine. 8.
l'uomo si parte dalla fonte: dall' agire umano non si può mai totalmente
? donne da ima parte: uomini dall' altra, piscione e ubbriaconi. =
sm. medie. sindrome morbosa scatenata dall' indigestione di piselli o dall'inalazione del
morbosa scatenata dall'indigestione di piselli o dall' inalazione del polline o anche dal semplice
voce di area pist., denom. dall' espressione popol. pis oltra, che
. comisso, i-180: ogni tanto dall' ultimo piano di qualche palazzo mi toccava
quella via senza sentirsi dire, ora dall' uno e ora dall'altro: corri a
sentirsi dire, ora dall'uno e ora dall' altro: corri a casa, pispolino
recando sotto la pìsside il santissimo custodito dall' astuccio di pelle. -raro
), che è a sua volta dall' italiano. pista2, sf. ittiol
di salumi, ecc.; dall' albero, inoltre, si ottiene una resina
versa in un piattino, che fa uscire dall' altra e che posa sul nostro tavolo
in 'alpistocco'o 'alpestocche'non è riconosciuto dall' uso: ed il pistocco / che noi
discordia fra sé e gregorio il distogliea dall' andare di persona a così importante impresa
rivoltella (brevettata per la prima volta dall' americano s. colt nel 1835):
corte': dicesi di cosa proibitissima, detto dall' essere le pistole corte vietate dalle leggi
ricatto fosse scritturato sui libri regolarmente tenuti dall' impresa giornalistica creata allo scopo di ricattare
. siri, ii-859: furono disparate dall' una e l'altra parte molte archibuggiate
pistoiesi ovvero delle cose avvenute in toscana dall' anno mccc al mcccxlviii. carducci,
di pistolotto dei più vieti mezzucci, dall' anticlericalismo di moda allora alle frasi fatte
cerca d'applausi volgari, alla parte scritta dall' autore. 'che fiasco! persino
ai 100 hz). = dall' ingl. pistonphone, comp. da piston
, detta da'greci dromone, fabricata dall' architetto argo nel golfo pegaseo..
131: quasi pittagorico moderno, / dall' uso delle carni il suo rigore /
varie classi, e non si passava dall' una all'altra se non dopo lunghe
a, b, c, legati dall' equazione a2 + b2 = c2
nella scuola di pitagora e caratterizzata principalmente dall' astensione dalle carni (assoluta o,
il pitalóne ricolmo, a stringerlo riguardosamente dall' altra parte con il palmo dell'altra
di mammiferi roditori muridi murini rappresentato dall' unica specie pithechirus melanurus, comunemente detta
del vino che la prima volta estraevasi dall' orcio, previa l'invocazione agli dei.
: 'pitiade': spazio di quattro anni dall' una all'altra celebrazione de'giuochi pitici.
pigne] è il sapinio, che nasce dall' albero chiamato picea domestica, e questi
da una parte e letica il soldo dall' altra. bacchetti, 13-65: perché meglio
femm. -a). chi è costretto dall' indigenza a vivere di espedienti, in
avran più due facce: al di qua dall' alpi, di padri e salvatori della
quella afflitta dal mercantilismo, quella disonorata dall' analfabetismo; nell'una imperava la burocrazia
nipote d'apollo delfico, nominati così dall' oracolo famoso che in quelle parti dava
601: sembrava qualche negra pitonessa uscita dall' èrebo allora e meditante gli spaventevoli misteri
indefinite, che risulta dalla scomposizione e dall' ossidazione della pirite e si presenta in
, la sua favola era finita, dall' insieme della sua prima (e ultima)
'colica de'pittori': terribile malattia cagionata dall' azione della biacca. giorgini-broglio [s.
, sostenendo il mirabile, passione invidiabile dall' umanità, colla forte e modesta passione
pittrice di quel grande, e sciogliere me dall' obbligo di più lungo ragionamento. carducci
... perché dipingono cleopatra morsa dall' aspido nelle mammelle, narrando plutarco, properzio
di campagna in cui i proprietari esigevano dall' architetto stranezze pittoresche e costosi capricci.
idillicamente sereni e armonici dei luoghi o dall' accentuata tipicità degli edifici di un centro
carena delle navi in ferro per preservarla dall' azione corrosiva dell'acqua e dalle incrostazioni
vanità; odesi frequentemente pur troppo confondere dall' interesse il merito coll'ignoranza e colmare
era ancora a posto; ma abbronzato dall' incendio, pitturato di ruggine e verderame
, 25: questo pelo bardo ha principio dall' umor flemmatico e pituitoso, il quale
perciò superiore all'altra opposta tutta sommersa dall' oceano. memmo, 90: per
, 4-66: più nulla doveva dipendere dall' estemo: né le cose né gli altri
è assai più degna: / comincerem dall' altra ch'è vii piue. piccolomini,
richieggan dimostramento. 7. preceduto dall' art. determinativo, concorre a formare
moltiplicazione per altrettante volte quante sono indicate dall' agg. numerale (o vocabolo analogo
ben cento cotanti. -preceduto dall' art. determinativo, ha funzione di
passava sotto gli occhi. -preceduto dall' art. determinativo (o da un
, 14-88: l'omettino, imbavagliato dall' esperienza, si giovava del titolo dei
g. villani, 9-243: si ritrasse dall' assedio della terra per ispazio d'uno
, e che ha la sua giustificazione dall' esempio. giuliani, i-41: ci sono
, a indovinare, non so se più dall' istoria naturale o dalla sacra, la
, con tirargli bene spartiti l'un dall' altro più che si possi.
uccelli, anche adulti, è ricoperta dall' altra piuma e dalle penne.
tuoni e tempeste, / e ripercosso dall' idalie piume / arricchirsi il seren di più
. p. tiepolo, lii-5-35: dall' india... vien condotto in spagna
che tu premesti a mezzanotte uscendo / dall' ingannate piume. f. pona
avere la sua vite ch'eschi fuori dall' altra colonna. egli si facci il
e fiammanti monili. carducci, iii-27-146: dall' altra parte della casa era una piccionaia
di proteggerne il corpo dal freddo e dall' umidità (e rar. è usato
lo più esametro, in cui venivano espressi dall' interprete rii oscuri vaticini della pizia.
andava mettendo insieme un fascio d'erbe dall' acuto profumo per farle seccare e metterle sulla
= voce tose., comp. dall' imp. di pizzare e gallina (v
amatore di guerra. = comp. dall' imp. di pizzare (nel senso di
pizamanteli, nel 1431), comp. dall' imp. di pizzare 'afferrare'e mantello
pizza morii. = comp. dall' imp. di pizzare e morto (v
mancan 'pizzicabirri'! = comp. dall' imp. di pizzicare e birra (v
. centonchio. = comp. dall' imp. di pizzicare e gallina1 (v
voce di area tose., comp. dall' imp. di pizzicare e lingua (
voce di area sett., comp. dall' imp. di pizzicare e morto1 (
curruca). = comp. dall' imp. di pizzicare e mosca (v
muraria). = comp. dall' imp. di pizzicare e muro1 (v
nave stessa. = comp. dall' imp. di pizzicare e palla1 (v
. pizzica quistioni. = comp. dall' imp. di pizzicare e quistione per questione
ed a'piedi, e l'aquila dall' altro lato pizzicandola le toglie l'orgoglio
doni, 4-31: la pulce, tratta dall' odore del sangue, saltò di subito
gli alloggiamenti or da una parte or dall' altra, tentarono, se ben inutilmente
vii-534: qui si sentì diogene pizzicare dall' estro poetico. martello, 230:
braccia, la colonna all'infuori. dall' ongaro, 156: il giovane siciliano
non riuscire a trattenersi dal parlare, dall' esprimere un proprio giudizio. nardi
-oh dio, -gridò la vedova pizzicata dall' avarizia, -il vestito del miglior sarto
sarebbe abbastanza schermito di non restar pizzicato dall' insolenza de'soldati. 5.
'pizzicatopo': pungitopo. = comp. dall' imp. di pizzicare e tòpo (v
poco conto. siri, 1-i-3: dall' ostile volontà dell'inghilterra valica ora mai
misasi, 65: il vecchio, soddisfatto dall' impressione destata, dopo aver succhiato rumorosamente
che vuole. = comp. dall' indic. di pizzicare e di ridere (
buono gli parlava, in piedi e dall' alto del poggio, tutto chiuso nella giacca
solo angolo, per preservare le capocchie dall' umidità, in pizzo alla sedia.
brabante e delle fiandre', passato poi dall' ingl. piak (nel 1473)
b. croce, ii-2-178: usciva dall' età dell'oro,... che
. riferimento a quelli emanati nel 1521 dall' imperatore carlo v contro la diffusione della
particella pronom. recedere da atteggiamenti provocati dall' ira, dallo sdegno, dalla ferocia
: sente della istessa cosa colui che dall' amore è commosso che colui che da tal
conti, 1-25: mi fermai a guardarla dall' alto, colle sue chiazze lucenti d'
-placenta istmica primitiva: quella previa causata dall' annidamento istmico dell'uovo. -placenta istmica
, il più breve che puotero uscirono dall' imperatore. -condizione di ingenua beatitudine.
. g. raimondi, 7-103: dall' apertura stretta e lunga il biancore della luna
questa si chiama placiti, ancor essa dall' argomento più tosto crosta che pomice, dentro
dalla natura, ma a placito, cioè dall' arbitrio degli uomini e che non voleva
di capua o di arechisi, proveniente dall' archivio di montecassino, che nel latino
prodotto un placito dell'anno 1072, tratto dall' archivio dell'insigne spedale di santa maria
oltre ai denti comuni delle mascelle. dall' esame dei denti riesce evidente che quegli animali
. gruppo di riflettori usato per illuminare dall' alto una scena. migliorini [s
noi poveri bianchi sperduti a diecimila chilometri dall' europa, in una delle più riposte
, / signoreggiando l'universo attorno / dall' oriente insino a mezzogiorno, / la
plaghe promesse. bocchelli, 2-xxiii-694: dall' australia al giappone attraversava intanto le plaghe
mai plagiario, bensì piagato non meno dall' invidia che dalla rappresaglia di certi eunuchi
). 4. figur. imposto dall' alto, da un'autorità. piovene
durante il tempo del disegno, guizzò dall' aria, e planò improvvisa nell'acqua una
trifoglio selvatico. -cadere lentamente dall' alto ondeggiando nell'aria (una foglia
poi, facendo planare la sua mano dall' alto, fin sul tavolo di angelo
grafo planare: grafo piano. = dall' ingl. planar, deriv. dal lat
, v-825: egli portò il primo dall' egitto la cognizione de'moti planetari. nievo
a crociera alquanto larghe. = dall' ingl. plantagenet, comp. dal lat
della critica sia di giungere... dall' hegel superficiale all'hegel profondo, il
per lo più in modo definitivo, dall' azione educatrice di una persona.
di un testo letterario, data anche dall' uso di immagini precise e nitide.
la cera. garzoni, 1-678: dall' invenzione di quelle imagini d'argilla overo
, è stato perché bisognava liberarsi brutalmente dall' accademico e dal grazioso, prima di
: v. valore. -che nasce dall' intento di creare le belle forme.
da una parte è alzato; / dall' altra il semielittico è spartito / in logge
con gesto che pare significhi: toglietemi dall' occhio questi segni della vanità umana.
sfilava pur uno, perché mai desisteva dall' assoldare. -per simil. scherz.
del campo di maratona, come già dall' ode del lamberti su''cocchi'avea levato
umane passioni ritratte e modificate studiosamente dall' umana fantasia. -platoneggiante, idealizzante (
meccanicità della locomozione assume più forte risalto dall' aspetto tra patriarcale e platonico della capitale
ideale; tali temi, ripresi inizialmente dall' accademia, attraversano poi tutta la storia
è il non aver distinto l'ente dall' esistente per difetto dell'assioma di creazione
, il più delle volte, formata dall' elemento cretino? bocchelli, 2-xxiii-506: voltar
da sua eccellenza la permissione d'allontanarsi dall' armata. magalotti, 23-247: il
discesa pei deserti gradi di pietra invasi dall' erba, era venuta non con la sua
l. adimari, 103: vedrem lontan dall' astro suo lucente / volger le ruote
prede. t. contarini, lii-5-415: dall' ambizione de'grandi fomentata dagli esterni e
sia intorbidata la chiarezza del sangue paterno dall' oscurità del nascimento della madre, nata
si propagarono anche nelle altre province e dall' infima plebe al popolo e da questo
3-387: l'ultimo periodo francese tradotto dall' italia è quello delle plebi o di
è ammutinata chiedendo che i bastimenti provenienti dall' india facciano la quarantena non più a
., ili-126: dalle cose dette dall' autore gli adoratori del potere principesco si sentiranno
, toma tutt'uno. = dall' ingl. piebeianism, deriv. da piebeian
plebeismo. « son di razza inferiore dall' eternità ». = deriv.
degli ultimi due secoli, a cominciare dall' esempio della francia rivoluzionaria, soprattutto per
plinio], 230: nasce il mele dall' aria, e massimamente nel nascimento delle
etienne jodelle, jean dorat; nacque dall' incontro fra ronsard e du bellay, i
= dal fr. pleinairisme, deriv. dall' espressione [en] plein air 'all'
. 3. dir. caratterizzato dall' assenza di qualsiasi particolare restrizione, limitazione
a. angelini, 37: scoprendosi intanto dall' imperadore una pericolosa confusione,..
se bene in vigor della plenipotenza datale dall' imperatore giuseppe avesse creati tanti ministri in
ogni occorrenza, / quasi avesse dall' uom plenipotenza, / anelava, sudava,
. cassieri, 186: non dall' invadenza plenipotenziaria di quest'ultimi, né
stata attirata l'attenzione di massimo, bensì dall' intrico di arnesi ultralucenti, magici e
triplice, entro la quale ci rifugiammo dall' ostilità francese, non ci consentì mai
suini e anche l'uomo, causata dall' ingerimento di carni o uova di pesci,
di una parte del corpo, provocate dall' aumento o dalla diminuzione dell'afflusso sanguigno
tendenza alla pletora e alla decorazione astratta dall' idea prima della forma, talora ci
vate famoso /... / reduce dall' obblio / rapisce il plettro che negletto
di molluschi gasteropodi tettibranchii, così denominati dall' avere una sola branchia laterale profondamente nascosta
questi pesci quando sono di fresco usciti dall' ovo: allora il loro corpo è
= voce dotta, deriv. dall' aor. del gr. 7; xéto
della chiesa evangelica d'italia, che è dall' ingl. piymouthism (nel 1876)
vulcanol. eruzione pliniana: quella caratterizzata dall' esplosione iniziale della sommità del vulcano,
simili. camerana, 55: tu dall' aureo plinto, / tu dalla sigillata
banco d'argilla. = dall' ingl. pliocene, comp. dal gr
valvola termoelettronica. = dall' ingl. piiotron (nel 1918),
= dal fr. ploc, deriv. dall' oland. piok. pièce,
lo più in asia e africa e caratterizzate dall' abilità che dimostrano nella tessitura di ampi
inter. per indicare il rumore prodotto dall' apertura improvvisa di una cavità o da un
serao, i-623: si comprendeva bene, dall' aspetto di quegli uomini, di quelle
articolazioni laterali e nasali. = dall' ingl. piosion, deriv. da explosion
plosione (un'articolazione). = dall' ingl. plosive, deriv. da piosion
acque dolci. = dall' ingl. plug 'tappo, turacciolo', di
oggetti, diffusa presso molti popoli sin dall' antichità, ma particolarmente fra le popolazioni
bonaccia del mare, quand'esso è minacciato dall' uragano. baine, iv-108: poesia
una molteplicità di esseri, l'uno dall' altro indipendente. b. croce, ii-11
al popolo, se la pluralità è dominata dall' interesse personale, dalla negligenza o dal
= dal fr. pluriarc (voce coniata dall' organologo francese g. montandon nel 1909
direttivo). 2. caratterizzato dall' esistenza di più partiti in gara fra
qui ritorna sotto forma di coscienza liberata dall' ordine e dalle distinzioni individuali, coscienza
. io) le plusvalenze derivanti dall' alienazione di beni non computabili tra i
prestavasi. = forse denom. dall' ingl. plutarchy (comp. dal gr
tutto, anche della plutocrazia. = dall' ingl. plutocrat, deriv. dal gr
perché afflitto da un orzaiuolo. = dall' ingl. plutocrate, deriv. da plutocrat
passato. d'annunzio, v-1-955: separiamoci dall' occidente degenere che... è
divertimento e di ozio. = dall' ingl. plutocracy, che è dal gr
]: 'plutonico': dei terreni prodotti dall' azione del fòco... 'serie plutonica'
continue di pietre che il vento stacca dall' orlo e che potrebbero colpirlo, egli vada
conducono alla formazione dei plutoni. = dall' ingl. plutonism, deriv. dal nome
: pleiadi, stelle pluviali. -causato dall' umidità provocata dalla pioggia. d annunzio
: strumento per misurare l'acqua caduta dall' atmosfera. capuana, 1-ii-103: non
, sm. meteor. strumento costituito dall' unione di un pluviometro e di un
principio ipotetico spirituale nella natura, diverso dall' anima, al quale, come cagione
attorno al tavolo, miss chloe toglieva dall' armadio una bibbia inglese, una lunga
ceci e semini: ultimo, seguito dall' avidità di tutti gli sguardi, il venditore
utile per riparare grandi ambienti e sostenuta dall' aria interna mantenuta in una pressione di
che ve lo monta. = dall' ingl. pneumatic [tire] (nel
dell'aria e dei gas. = dall' ingl. pneumatology (nel 1678),
pelle, elastico e flatulento, cagionata dall' aria sparsa e mista ne'fluidi, somigliante
, 1159: 'pneumocele': ernia prodotta dall' uscita di una parte dell'organo polmonare
lo più di carattere professionale, provocata dall' inalazione prolungata di polveri. la
. patol. broncopolmonite o polmonite indotta dall' agente patogeno del tifo. panzini,
pleure. per lo più è formato dall' aria atmosferica, che dai bronchi è
-con uso sostant., preceduto dall' art. determinativo o da un agg
4. con uso sostant., preceduto dall' art. indeterm. o da un
. gozzi, i-8-61: trasportata un pochétto dall' ira, le risposi: odi grandissima
. -con uso sostant., preceduto dall' art. determinativo o da un agg
5. con uso sostant., preceduto dall' art. indeterm. o da un
alcuni versi, pochi pochi però, dall' ode a mazzini. -a pochi a
mai si trova una parte terrea separata dall' altra parte terrestre o una acquosa separata
altra parte terrestre o una acquosa separata dall' altra acquosa o che molto di una specie
nuove invenzioni. 14. preceduto dall' art. indeterm. o da un agg
la notte e il giorno, / e dall' alto, ogni po', con bronzea
. settembrini [luciano], iii-1-332: dall' altra si presentavano i ricchi e gli
di testimoni, o col giuramento preso dall' avvocato degli ecclesiastici. temanza, 138
da un lato oltraggiare la giustizia e dall' altro alienarvi potentadi sf poderosi. cesarotti
, iii-18-66: la lunigiana granducale stendevasi dall' apennino al mare, compatta,..
una gente se ne stava, / che dall' uscito innaffio s'annegava. giuseppe
famiglia delle conifere. massaia, iv-29: dall' altipiano del gudrù sino al fondo della
forme polipoidi degli scifozoi, che deriva dall' ac cumulo, nella mesoglea
crostacei entomostraci dell'ordine ostracodi, caratterizzati dall' assenza del cuore e dell'incisura delle
un bilanciere, che è fatto muovere dall' urto del piede contro il suolo; ogni
passaggio fantastico o concettuale insieme è dato dall' elemento narrativo, dalla consapevolezza cioè di
: le idee della vita scaturiscono inesauribili dall' immagine della morte: il volto di
senza norme ritmiche necessitanti) e sorretta dall' uso di una serie di moduli retorici
perversa raccolta deve essere il guadagno fatto dall' avvocato calvo nella causa di un sulla,
mia. linati, 17-30: laggiù dall' orlo dell'acqua, l'orizzonte si amplia
tommaseo [s. v.]: dall' essere generalmente poveri quasi tutti i poeti
scrittori di letteratura amena cessassero un tratto dall' infradiciare i leggitori con que'loro sì
dolce cetra, / tanto più scorgo dall' impia feretra / uscir il strai, ch'
awenirsi in una poesia che mostri sgorgare dall' intimo petto piena di convinzione e d'
: la freccia e la palla accompagnate dall' aria ardente dovrebbono, la notte in particolare
5-1-29: di tutte l'arte, che dall' eccellenza dell'ingegno umano procedono, sola
diragna: / voi che portate amor dall' alte muse / sarete pronti a far tutti
stanco poetismo europeo, trasportato di là dall' atlantico e sperduto in mezzo a quegli
causa dell'abuso delle rarissime qualità profusegli dall' autore. piovene, 7-318: il
... in una zona munita dall' acque, contro la storia spaurata.
piegò, come si piega nave combattuta dall' onde procellose, or da poggia, or
di veicoli. = comp. dall' imp. di poggiare1 e braccio1 (v
. reggicanne. = comp. dall' imp. di poggiare1 e canna (v
appoggia il capo. = comp. dall' imp. di poggiare1 e capo (v
prima volta. = comp. dall' imp. di poggiare1 e carta (v
. appoggiaferro. = comp. dall' imp. di poggiare1 e ferro, n
poggiamano di ottone. = comp. dall' imp. di poggiare1 e mano (v
da banda. = comp. dall' imp. di poggiare1 e piano2 (v
luto. = comp. dall' imp. di poggiare1 e piede (v
. tasso, 6-iii-26: poggia pur dall' umil volgo diviso / l'aspro elicona
a un terzo dell'altezza a partire dall' antennale passava in una puleggia cucita all'
il sonno. = comp. dall' imp. di poggiare1 e testa (
. -letter. che pare incombere dall' alto. e. cecchi, 5-51
amenissimo, le cui radici sono bagnate dall' acqua della foglia. marino, 1-2-34
francesco d'infermità di febbre maligna causata dall' essersi affaticato e sudato molto alla caccia
in quelle. ramusio, cii-ii-147: dall' un capo e dall'altro son alcuni
ramusio, cii-ii-147: dall'un capo e dall' altro son alcuni belli poggiuoli fatti di
dial. pianoro che si estende dall' argine costiero di un litorale verso l'interno
essere russo, se il russo lo esclude dall' università, lo chiama zid, gli
mi mandò certi suoi versi, traduzione dall' inglese di canti per asili infantili. io
: mi asterrò d'ora in poi dall' usare il mio tempo in pensieri inadatti
uovo è in quella caduto, già dall' ovaia staccato e disceso. poerio, 3-8
, non s'affacciano su queste strade dall' altro emisfero. = var.
sulle cui facce sono riportati i segni dall' asso fino al nove. = dall'
dall'asso fino al nove. = dall' ingl. poker, di origine incerta:
a'polachi, non essendo al presente punti dall' armi vanno anco più facilmente protraendo l'
federico augusto, appoggiato dalla russia e dall' austria, e stanislao leszczynski, candidato
gioielliere cadolle? » maresque: « quello dall' abito bigio e dal berretto alla polacca
over colurale. galileo, 3-1-306: dall' eccesso dell'accrescimento dell'elevazion della stella
scientifica sono dette regioni polari quelle circoscritte dall' isoterma di io °c per il mese
piani di oscillazione dei raggi luminosi provenienti dall' atmosfera. lessona, suppl.,
determinato dal luogo del cielo considerato, dall' occhio dell'osservatore e dal sole,
gli atomi di una molecola, risultante dall' attrazione di ioni di segno opposto,
algebrica di ordine 'n', rappresentata dall' equazione espressa in coordinate omogenee f (
, è quella di ordine n-i data dall' equazione dove xx, x2, x3
riflessione da un lato e la rifrazione dall' altro. questa modificazione si manifesta in
clericale da una parte e il socialcomunismo dall' altra. piovene, 7-27: su uno
marxistica, anche se considerazioni critiche valorizzate dall' autorità del marxismo possano dargli giustamente ragione
vasto concerto del teatro parigino che dura dall' autunno alla fine di primavera, si
4-19: in tempi che sembrano contrassegnati dall' immediata utilizzazione della cultura, del polemismo
ant. poulain 'polacco'), tratto dall' espressione souliers à la poulaine 'scarpe alla
, formato da depositi alluvionali o dall' erosione delle rive per opera della corrente.
'polacènio': aggiunto generico de'frutti risultanti dall' unione di diverse achene. un frutto achenio
sm. chim. acido che deriva dall' unione di due o più molecole dello stesso
la poligamia che suppone la donna dominata dall' uomo. cantoni, 302: rifate
una base monoatomica. = dall' ingl. polybasic, comp. dal gr
chiamasi rame grigio. = dall' ingl. polybasite, comp. dal gr
, secondo i mordenti diversi, passando dall' azzurro d'indaco al celeste, da
l'immensa rada di bombay, non paralizzata dall' inesorabile riposo festivo, offre tutta la
elementi di forme diverse. uniti insieme dall' attrazione o ritenenza loro propria, formeranno
30-vi1985], 1: il papa dall' altare maggiore intona il 'gloria'gregoriano e
monovalenti, derivati da un ossido e dall' anidride fosforica, in cui il rapporto
di più lingue. -anche: caratterizzato dall' uso di due o più idiomi.
anastomatico della base del cervello formato dall' arteria comunicante, dalle due arterie cerebrali
de'poligoni'... chiamasi dall' ingegneri quella linea di costruzione, la
e angoli eguali. volgendo lo strumento dall' altra parte, ci si rappresentano le linee
. -anche: raffinatezza culturale che deriva dall' istruzione ricevuta. lanzi, iii-224:
. 3. chim. che deriva dall' addizione di più monomeri in una molecola
eschimesi e gli amerindi. = dall' ing. polynesian (cfr. fr.
. chim. ciascuno degli acidi derivati dall' ossidazione degli aldosi. = voce dotta
dove mal si distingue la vita delle parti dall' animazione del tutto. linati, 30-181
e alcuni vengono idrolizzati dalla tripsina e dall' erepsina; hanno grande importanza biologica e
due modi: i° colt'ovoparità'; usciti dall' uovo, gli embrioni sono coperti di
una cavità viscerale, che ha origine dall' epitelio della mucosa; appartiene al gruppo
, dal ferro, dal fuoco e dall' acqua, non solo intiera e intatta si
. disus. malattia delle piante causata dall' assorbimento eccessivo della linfa nelle parti legnose
3. in senso generico: che deriva dall' unione di diversi elementi. =
sotto la forma di tubercoli formati dall' unione di piccoli locoli che si
dell'ordine de'cefalopodi, così denominati dall' avere la loro conchiglia provveduta di molte piccole
allgemeine » ed altri pochi periodici provenienti dall' estero. ascoli, 40-not.:
sig. lami, di comprendere che dall' eternità della materia si debba necessariamente conchiudere
lato una specie di meccanica, e dall' altro lato una specie di coltura.
il fondamento di un governo è costituito dall' educazione che deve insegnare la disciplina delle
] è una specie di politica diversa dall' altra totalmente mondana, onde merita dirsi un
uomini d'arme che avevano accompagnato garibaldi dall' america, i politicanti che lo seguivano
dei 'demoni'. -che deriva dall' impegno politico (più o meno disinteressato
e ancor oggi si lamenta, la caduta dall' altezza in cui l'entusiasmo cristiano si
e sotto. = deriv. dall' ingl. [tó \ politicize.
. fino a quando da una parte e dall' altra non sarà abbandonata la politicizzazione forzata
affetto a'suoi sudditi chi nel governo dall' ubbidienza di dio si sottragga. de
della patria, cioè dalla scienza, dall' educazione politica. rosmini, xxv-29: le
morale, che dà e riceve alimento dall' altra. vittorini, 2-25: così
cose inopinate che non furono vedute mai dall' occhio del cauto nocchiere politico. sempronio,
che gli fu attribuito con sicurezza fin dall' antichità e che è considerato un'opera
è stata veduta da lei. = dall' ingl. polytype, comp. dal gr
dipendenza a cui è sottoposto il cittadino dall' autorità dello stato. migliorini
: i due sessi poco differiscono l'uno dall' altro. = voce dotta,
pianura tutta tagliata, polita, pettinata dall' arte e dal capriccio degli uomini.
operazione o fatica rusticale, portamo via dall' aia il grano scelto e polito e lo
destra da sua madre e da sinistra dall' autorevole protettore, diabetico e opalescente,
). piccolomini, 1-58: se dall' altra parte la vogliam considerare non solo
pretesa d'elaborare una politologia 'pura', separata dall' economia. = voce dotta, comp
musica a partire dal cromatismo wagneriano, dall' ipercromatismo regeriano, dal politonalismo e dall'
dall'ipercromatismo regeriano, dal politonalismo e dall' atonalismo dodecafonico, sfociano così nel ripudio
acido poliuronico: composto che si ottiene dall' unione di più molecole di un acido
plasma trasfusionale; è preparato per sintesi dall' acetilene e dalla formaldeide.
dal gr. ixoxuc; 'molto'e dall' ital. volta (v.);
4. suscitato dalla tendenza o dall' esigenza di un'indagine profonda e minuziosa
sudicia casseruola giolittiana! e i poliziotti dall' ombra sorvegliavano i combattenti. einaudi,
ufficio, le dattilografe battono il tacco dall' una all'altra strada ombreggiata d'alberi
otto canne da una banda e otto dall' altra. -richiesta scritta di pubblicazione di
documenti riguardanti la materia tributaria, emessi dall' autorità (cartella delle imposte, con
soggetti esenti dalle imposte) o prescritti dall' autorità stessa (dichiarazione dei redditi)
tolta la vita. -documento rilasciato dall' autorità ecclesiastica (in partic. dal
del contratto su quella polizza levata dall' agente fiscale. tramater [s
e per gli infortuni, emessa gratuitamente dall' istituto nazionale delle assicurazioni (con i
, dal poter essere normalmente negoziato e dall' essere assistito dall'esecuzione parata, cioè
normalmente negoziato e dall'essere assistito dall' esecuzione parata, cioè dall'avere valore di
essere assistito dall'esecuzione parata, cioè dall' avere valore di titolo esecutivo).
re; né vi è quasi differenza dall' uso di esse all'uso delle polizze de'
, -rispose aldo -quelle che si traggono dall' urna cieca della sorte. -polizzina
brani del vangelo, che veniva distribuito dall' autorità ecclesiastica e in partic. dal
d'acqua. caro, i-267: usciva dall' un canto del sasso medesimo una gran
distanza di io centime tri l'uno dall' altro a dritta e a sinistra di un
buti, 3-415: l'uno vero polla dall' altro. 3. tr. far
. fr. colonna, 2-326: dall' angusta solea il laqueolo in nodulo bellulamente
come nelle statue classiche, uscivano fuori dall' accappatoio. idem, i-542: si tendono
sbranamento di gladiatore oratorio. = dall' espressione lat. pollice verso (in giovenale
stessa corolla; sul pistillo / giunge dall' alto degli stami il bacio / desiderato
il re carlo fece pilglare il conte dall' acerra, per certa malivolglenza che. lli
gallina d'india (proveniente in realtà dall' etiopia). -anche: tacchino (
trapiantati, distanti un metro l'imo dall' altro. ferd. martini, 1-ii-173:
notturne, perché io conosco uomini che dall' età di sedici anni fino a quella
il senso, a quello che stilla dall' arterie delle braccia o piedi, con tutto
semplice, che libro è questo cavato dall' eredità del medesimo policiano, che v'
, 8-710: i polmoni, oppressi dall' angoscia, s'allargavano in lunghi sospiri,
questi si servono d'un fluido diverso dall' aria, cioè dell'acqua. 3
che accompagnano la pregnezza, quantunque poi dall' altra mi riuscisse d'utile grande.
morte per asfissia; il tessuto colpito dall' infiammazione è privo di aria, perciò
direzione è indicata dalla stella polare o dall' ago della bussola): e indica
un polo, cioè un opposto nato dall' identico e tornante all'identico pel moto ciclico
parte, il sarcasmo e la declamazione dall' altra. ferd. martini, 1-ii-554:
del mondo quanto l'eclittica è lontana dall' equinozziale. dolce, 6-76: esse orse
(anche soltanto polo): distanza dall' orizzonte al polo (equivalente alla latitudine
, 4-i-1014: la sapienza riposta pur dall' oriente fu del pari portata per gli fenici
: col guardo / l'ampiezza tutta dall' un polo all'altro / ei ne
/ che fien lodate e chiare eternamente / dall' uno all'altro polo. mazzini,
che le stazioni fossero distanti l'una dall' altra della distanza fra i due poli.
, scialli di protesta. = dall' ingl. polo, che è dal tibetano
voltarono e rimasero a bocca aperta, abbagliati dall' abito di seta bianca e dalla polonese
crudo e protervo. -togliere la polpa dall' osso a qualcuno: ridurlo in rovina
e danari dalla borsa, ma la polpa dall' ossa. -tremare ossa e polpa
le magagne del cuoco, le costolette dall' osso appiccicato, il burro che serve tre
, o non potendo ciò fare lasciarsi divorar dall' augello tante once di carne viva in
polputa e nuda e rosea e sana dall' oceano,... ma di sotto
, così polputi di pelo come disciplinati dall' ordinanza del pettine sargente che né men
e studiata nel suo vario andamento fin dall' antichità, come indice delle condizioni generali
costituisce l'articolazione della mano, formata dall' estremità inferiore dell'ulna e del radio
acqua e cotta (e costituì fin dall' antichità, prima ancora del diffondersi del
tre cavalli zoppi per ferri mal messi dall' asin manescalco, a cui la prego di
. comisso, 1-69: per distogliermi dall' andare verso l'abitato che odiava,
, 2-102: il falso sole che dall' alba scoscende le coste, ci suscita intorno
, grazie » rispose marisa porro voltandosi dall' altra parte e preparandosi, come tutte le
battaglia... non potea avere dall' opinione codarda dei più che un grado distinto
/ scendea ne'caldi flutti, e dall' immonda / polve tergea della sanguigna caccia
sostanza, naturale o artificiale, ridotta dall' opera dell'uomo in minute particelle solide
, se dalla guerra / restassi e dall' evolvere / in acqua, fuoco, polvere
polvere addosso e un po'di muffa, dall' altra parte con la sua regolarità immutata
, iii-327: cava argomento di moralità dall' orologio d'acqua e dall'altro da
di moralità dall'orologio d'acqua e dall' altro da polvere. canale, iii-426 (
o rena nera che ci si porta dall' isola dell'elba. tramater [s.
ovuli o piccoli semi che rimangono fecondati dall' azione del polline o polvere fecondatrice dei fiori
14. materia finemente suddivisa che risulta dall' accurata frantumazione o macinazione o triturazione o
fiori di zolfo; la quale, dall' effetto che produce, si chiama polvere
cotta e salata, la fanno dividere dall' ossa, e appresso la fanno seccare
platani, lungo gli oleandri in fiore dall' acre profumo polveroso. 4.
: e son contento di averli cavati dall' obblio polveroso in cui giacevano. e.
; i quali nel misurare l'italia dall' alpi alle isole e dall'uno all'altro
l'italia dall'alpi alle isole e dall' uno all'altro mare, sostavamo,
'tabacco': voce derivante, direi, dall' ebraica 'abach', che significa polvere o polviglio
alabastro e una ampolla..., dall' un tratto una finissima pomata e dall'
dall'un tratto una finissima pomata e dall' altra odoratissimo olio di citrebon...
: crescevo sana, i pomelli arrossati dall' ignoranza e dall'aria dei monti,
, i pomelli arrossati dall'ignoranza e dall' aria dei monti, verso i quali
murus 'muro'(secondo altri, dall' etrusco posmoiriom). pomèrio2,
spirito e parti tenui, le quali dall' acutezza del penetrante aceto sono svegliate e
s'intrudesse a schiantare un solo frutto dall' albero della vita. = dal fr
: i pomi cotogni si han da cogliere dall' albero quando son ben maturi e nello
... che non lo impediva dall' appoggiarsi saldamente alla sua canna d'india
il piccolo equipaggio musicale si era fermato dall' altra parte della via, dietro il muletto
sono pianta che è venuto il seme dall' indie; fa le foglie simili alle melenzane
pompe (nel 1440), che è dall' oland. pompe, di etimo incerto
sarebbe mutato in vuota pompa sempre amareggiata dall' assillo che altri potessero pompeggiare più di
di pietà e di maraviglia, preso dall' entusiasmo medesimo del narratore, si staccava
andava e veniva, dalla tipografia, dall' impresa delle pompe funebri, dove richiese
sentendo ormai logorata la virtù del corpo dall' infermità, dagli studi, dal tempo
, se a guisa degli alti pini tolti dall' altezza de'monti e spogliati della pompa
fine, inferiore a quello di impianti importati dall' occidente. = dal fr. pompage
fondi sabbiosi. = comp. dall' imp. di pompare1 e sabbia (v
« messaggero », evocato, pompato fuori dall' assortimento infinito degli statali con quell'esca
mise mano alle pompe. io correvo dall' una all'altra squadra... a
sarebbe mutato in vuota pompa sempre amareggiata dall' assillo che altri potessero pompeggiare più di lui
dotta, lat. pompeiànus, deriv. dall' etnico pompèius (v. pompeio)
storia e nel fluire della vita quotidiana dall' eruzione del vesuvio che nel 79 d
pompeimo, molto vitaminico. = dall' oland. pompelmoes, forma aplologica comp.
.. se non forse il pompiere dall' elmo di ottone, sulla scala porta,
3-27: il galante donatore, seguito dall' omino del caffè, pomposamente si faceva
or più da un lato or più dall' altro. brancati, 3-312: invano la
dalla jungla in fiore. = dall' ingl. punka, punkah, adattamento dell'
si sollevano sopra i monti, e dall' aria medesima, come di loro più
la mente il pennelleggiato o l'intagliato dall' artefice; ch'io ponderi ogni tocco
trovarono queste ponderazioni quell'attenzione che speravano dall' uno e l'altro di questi prencipi.
milizia, ii-144: la bellezza prodotta dall' aspetto, dal riposo, dall'azione,
bellezza prodotta dall'aspetto, dal riposo, dall' azione, dal portamento, dal moto
ponderosissimo. guglielmini, 9: cominciando dall' acqua, egli è manifesto, per
e le conche, in terra sospinte dall' onde del mare, e fanciullescamente insieme
con maggior pondo. cesarotti, 1-vii-163: dall' acconcio carro / balza d'un salto
precipita: ne trema / la terra offesa dall' immenso pondo. poerio, 3-497:
: agrippa è un bestione, accanito dall' onta: non d'età, non di
i-23-45: scagliasi intanto furioso un vento / dall' acceso ponente. leopardi, 24-5:
671: 'ponente diritto'vento che spira dall' occaso equinoziale, ed entra nel preciso mezzo
il mare lo si udiva stemperato o conteso dall' agitarsi dei pioppi allineati in una trama
dell'ordito. = comp. dall' imp. di porre e da lamella (
adattamento del fr. ponceau, che è dall' ant. poncel 'papavero', deriv
. — accademia pontaniana: denominazione assunta dall' accademia alfon- sina, poi antoniana,
compiaci d'osservare quanti ponti diversi uno dall' altro attraversano i canali: ponti a
-con usi antonomastici determinati per lo più dall' unicità o dall'importanza del manufatto in
determinati per lo più dall'unicità o dall' importanza del manufatto in un determinato luogo
.. trapassò il mare dividente l'asia dall' europa, fatto uno ponte intra seston
, micheletto con tutte le squadre passò dall' altra parte. a. adriano, 437
finalmente per ordine del generale, mentre dall' altra parte giulian romero sollecitava il ponte
: con l'aiuto delle barche, portate dall' altra riva da'cavalli e dalla fune
; e la vista di questa città dall' altra riva, su cui è un villaggio
quantità di canapi congegnati insieme e tesi dall' una e dall'altra parte, con
congegnati insieme e tesi dall'una e dall' altra parte, con tavole sopra, da
giorno o insieme di giorni di astensione dall' attività lavorativa compreso fra due festività o
due sue guise forma il ponte che dall' essere conduce al sapere, e sola
. r. longhi, 267: cominciamo dall' errore teoretico. masolino, più anziano
parti in cui è divisa la città dall' amo, si contendono il possesso del
ponti. corsi a roma, andai dall' avvocato di mia moglie e da lei stessa
al pontefice benedicente con le somme chiavi dall' alto! d annunzio, i-348: vegliano
quali erano state, non potendole liberare dall' incendio, metello pontefice dimenticandosi di sua
i luoghi abbassati e le rotture fatte dall' acque o dall'apertura o fabbricarvi sopra
abbassati e le rotture fatte dall'acque o dall' apertura o fabbricarvi sopra ponticelli con altezza
accoppiavano le corde e le tenevano sospese dall' osso del petto della testuggine una conveniente
pelliccia che si ricava dal castoro o dall' ermellino. giamboni, 8-i-247: castore
vasi dipinti a figure nere, provenienti dall' etruria meridionale, della seconda metà del
fitogeografia, quella floristica che si estende dall' ungheria e dalla russia meridionale, attraverso
inginocchiato sopra un cuscino di velluto riceveva dall' arcivescovo in pontificale la palma che solevasi
alla pontificale. 3. caratterizzato dall' esaltazione della funzione politica del papato propria
da una parte e don giulio bentivoglio dall' altra, diacono e suddiacono, e monsignor
stretta da veneziani, da pontifici, dall' anatema e dalla peste. = voce
attrezzato per sollevare dal fondale ed estrarre dall' acqua le ancore. dizionario di marina
fr. popeline (sf.), dall' ingl. poplin, a sua volta
ti gonfia il vento del mare / dall' òmero al pòplite il manto / ampio
; ora, di vispi e puliti popò dall' odore di cipria, cui, parlando
a sinistra la popolaglia che non rifiniva dall' applaudirgli, entrò esso pure nel palazzo
la stanzaccia di attesa, volle accomiatarsi dall' imbacuccato: e salutò giovialmente, popolana
, i-551: pensa che una madre dall' apparenza popolana non è quel che ci vuole
c. campana, iv-114: i guantesi dall' altra parte, mossi da un certo
sisma e parte tra 'guelfi; e dall' una parte che disamavano la signoria del
, nati erano pochi anni prima e dall' ozio e dall'abbondanza di quelle cose
pochi anni prima e dall'ozio e dall' abbondanza di quelle cose che reputan gli
'a simili', onde argomento socratico dall' istesso aristotele si chiama e manco è
saranno non comuni, ma peregrine e dall' uso popolare lontane. foscolo, ix-1-391
uomini che non hanno lingua latina, dall' applauso di essi, che non hanno pescato
4-i-772: fuori d'ogni dubbio, dall' oriente uscirono e si sparsero le nazioni a
quadretti rustici e idilliaci in istile derivato dall' antica poesia popolareggiante, volle ascendere a
comune e di ambiguo che viene non già dall' ingegno, ma dalla natura. piovene
risorse il popolo italiano, e tenne dall' una e dall'altra; dalla chiesa la
italiano, e tenne dall'una e dall' altra; dalla chiesa la popolarità e la
chiesa la popolarità e la rivoluzione, dall' impero l'autorità e la tradizione.
, lii-4-110: quella nazione, invitata dall' appetito del vino, corse popolarmente l'
varcar poi che sparirò, oppressi / dall' ignea forza, i popolati seggi.
5-225: d'anno in anno, sormontante dall' alfa e l'omega, si ritrovavano
della popolazione di uno stato monarchico formata dall' insieme dei sudditi rispetto all'autorità del
accogliere le ispirazioni che dio manda loro dall' alto, saranno condotti senza fallo in parte
aristocrazia. b. croce, iii-27-124: dall' ideologia democratica [mazzini] accolse la
altre piante arrampicate a'muri, guardava dall' alto, con mille occhi. idem,
ii-2-208: come è curioso contemplare e studiare dall' alto questo popolo di statue giacenti al
le pieghe della tela ruvida. guardo dall' alto il popolo delle vele gonfie.
cattolico », l'unico foglio autorizzato dall' arcivescovo. -il popolo: organo
al fiume del po, nel distillare dall' albero, si condensa in succino, guai
al piangere de'fanciulli derelitti in secco dall' acqua si dirizzò verso loro e lattolli
poppa, e può egualmente far cammino dall' una e dall'altra punta.
può egualmente far cammino dall'una e dall' altra punta. -mandare da poppa
[la terra] dalle selve, dall' erbe e dalle semente continue è poppata,
savinio, 10-97: unico ricordo buono riportato dall' ultimo viaggio a parigi, una raccolta
. da poppavia: per via anale; dall' ano. zena, 1-361: erano
v-2-242: un grosso parroco ventripotente, dall' aspetto sguaiato, con un naso bitorzoluto da
lo psicologismo tipicamente borghesi. = dall' ingl. populism (deriv. da populisti
elezioni presidenziali del 1908. = dall' ingl. populist (deriv. dal lat
di bricherasio, 1-267: ho veduto dall' acqua portate via intieramente le porche o
ciascuna troia si pone separatamente l'una dall' altra. giornale agrario toscano, iii-393:
porcellana: pagoda fatta costruire a nanchino dall' imperatore yung lo (14031424) e
porcellanite, ed è una argilla alterata dall' azione ignea, e si trova in strati
quella degna, quella letifìcantissima creatura creata dall' ineffabile bontà? 2.
nervoso e ardito e una curiosa bestia dall' occhio sperduto, una meraviglia che sembrava
un porco, / per le carezze fattevi dall' orco. leoni, 432: 1
. f. doni, 2-76: tratti dall' ira, non potendo aspettare di prenderlo
il deforme senza rifuggire dal porco e dall' indecente. -disordinato e sudicio nella
orecchie del cavallo troppo distanti l'una dall' altra e come pendenti. 8
:... ora 'pigliare'. dall' andarsene dopo comprato: 'piglio il porco e
erba, un porcospino, forse attratto dall' odore, s'awicinò alla gavetta e
schizzi bianchi, condotta nell'italia già dall' egitto. ulloa [guevara], i-156
colore rosso bruno risultante dalla soluzione e dall' esposizione all'aria o alla luce della
e d'irene; così detto o dall' esser nato nell'appartamento di questo nome
viso della giovinezza sublime, di là dall' opera, di là dalla gloria: la
7iop
retina di alcune specie di pesci prodotto dall' unione dell'opsina con l'aldeide della
, gli purga con la sua grazia dall' infezione che porterebbono di lor natura.
filosofi se volete rammemorarvi, conciosia che dall' ordine voi avrete le circostanze e queste v'
ne'sensi, cagionata... dall' ignoranza del vecchio copista. leopardi,
s'intitolano pur sempre dalla letteratura e dall' arte, e porgono, col titolo
tordi tura. = comp. dall' imp. di porgere e filo (v
a mano. = comp. dall' imp. di porgere e foglio (v
figura della porgitrice; ima figura distinta dall' aspetto pieno di dignità e affabile insieme.
caratterizzati dal l'immobilità e dall' assenza di reazioni agli stimo
è una proposizione che deriva immediatamente sia dall' enunciato di un teorema, sia da
dimostrazione di questo teorema, sia anche dall' analisi che conduce alla soluzione di un
, sf. sistema di governo caratterizzato dall' influenza di cortigiane e favorite. -
tema di xpaxéo> 'domino'; voce diffusa dall' opera omonima (1875) del sociologo
lusinga e gli insuffla metafore oscene ricavate dall' araldica regia e cortigiana solenne.
di studi e traduzioni dal nordamericano, dall' altra componendo certe novellette mezzo dialettali e
, subito se stessa / dispiega; e dall' umor già penetrati / i pori,
; (v. poro2) e dall' agg. verb. di xótu 'sciolgo'.
ficcamento de'volanti corpicelli del fuoco che dall' acqua svapora nell'esteme porosità del vetro
, risalenti al paleozoico e con fusto dall' ampio midollo, contornato da numerosi fasci
i gas passano attraverso ai luoghi non impressi dall' originale, e operando sopra una carta
: ricordar ci debbiamo che molti romani dall' aratro eran chiamati a'magistrati e, deposta
per salvar l'oriente e la grecia dall' eresia e dallo scisma. carducci,
militari, poiché artaserse, non spaventato dall' oro o dalla porpora,...
cassio; porpora d'indaco: derivata dall' indaco per solfonazione; porpora di runge
alla comparsa dei colori rossi e violetti derivanti dall' anilina, ebbe grande successo. 'porpora
zv, cioè un argine di sassi coperto dall' acqua, onde i vasselli non vi
colorante, organica o artificiale, ottenuta dall' alizarina, dall'anilina o da composti
o artificiale, ottenuta dall'alizarina, dall' anilina o da composti artificiali (e
pur questo stesso unqua non puote / dall' amica sua lana esser disgiunto. olivi
i-10-79: da tutto ciò, e prima dall' avere la natura posto tanta varietà fra
il crudele strazio fatto della umana spezie dall' ira di dio. savonarola, i-176:
confusa daltorride squadre / de'miei delitti e dall' amor rapito, / e dall'agitatrice
e dall'amor rapito, / e dall' agitatrice ombra del padre, / piegai di
di lontano che non potessero ricever offesa dall' artegliaria della fortezza. gemelli careri,
mazzini, 26-245: che vuoi tu dedurre dall' affar dei bandiera? venti uomini,
intese... aver i consoli dall' italia presa la fuga e le persone
la battaglia e gridarono mercede, pregando dall' una parte il dittatore e dall'altra il
pregando dall'una parte il dittatore e dall' altra il console che non ponessero la
sapienza e di fuori ritraggano gli altri dall' errore e parlando non escono sì fuori
io non le perdessi, furono presi dall' umor malinconico, del quale sempre i
per così nominarlo, non si ponesse dall' uomo, iddio non seguirebbe a far tutto
il tratto all'inclinato nimico, cominciarono dall' armata del fiume a tempestar sì fattamente con
lancia ben sotto, appartati l'un dall' altro alquanto, e quivi nel principio
in modo da permettere il passaggio (dall' esterno all'interno o viceversa o fra
.. 'quadra': in alto terminata dall' architrave; 'rustica'(o 'porta dei
, che non si entra nella cospirazione dall' ingresso principale; anzi per penetrare nella vita
in punta di piedi, emergendo lentamente dall' ombra alla luce, mi accostai alla
falsa o sortita, che passa sotto terra dall' adarsena fin al fosso del muro,
cateratte o vogliam dire porte, che costoro dall' effetto che elle fanno chiamano 'escluse',
tutto il canale e sono distanti l'uno dall' altro quanto basta per dar luogo libero
fu appunto detto della porta aperta, dall' equivalente espressione ingl. open door).
il quale fu poi imitato a tolone dall' ingegnere in capo groignard. questo battello-porta
legno applicati al battello, che risaltano dall' alto al basso da amendue le parti
dell'arabo bdb, che trae origine dall' usanza dei prìncipi orientali di svolgere le
. -in sulle porte: sin dall' inizio. getti, i-167:
senza pieghe. = comp. dall' imp. di portare e da abito (
sport. portaborracce. = comp. dall' imp. di portare e acqua (v
la cui elasticità le allontana l'una dall' altra; nella faccia interna porgono una scanalatura
le carni. = comp. dall' imp. di portare e da ago (
la bacchetta. = comp. dall' imp. di portare e da bacchetta,
: 'portabagagli'. = comp. dall' imp. di portare e da bagaglio (
niente più. = comp. dall' imp. di portare e da baldacchino (
portabambini di merletto. = comp. dall' imp. di portare e da bambino (
armata. = comp. dall' imp. di portare e da banda2 (
= comp. dall' imp. di portare e da bandiera (
croce rossa. = comp. dall' imp. di portare e da barella (
. imboccatore. = comp. dall' imp. di portare e da barra (
consigli ai giocatori. = comp. dall' imp. di portare e da bastone (
il guancialetto. = comp. dall' imp. di portare e da battitoio,
votassi orinale. = comp. dall' imp. di portare e da berretta (
lavare. = comp. dall' imp. di portare e da biancheria (
. sottobicchiere. = comp. dall' imp. di portare e da bicchiere (
da scrivere. = comp. dall' imp. di portare e da biglietto (
della laminazione. = comp. dall' imp. di portare e da billetta (
porte-enfant'). = comp. dall' imp. di portare e da bimbo (
di biscotto. = comp. dall' imp. di portare e da biscotto (
e motociclette (in una posizione visibile dall' esterno, così da consentire eventuali controlli
moto). = comp. dall' imp. di portare e da bollo1 (
i lanciabombe. = comp. dall' imp. di portare e da bomba1 (
, ecc. = comp. dall' imp. di portare e da borraccia (
uomini politici. = comp. dall' imp. di portare e da borsa1 (
la tovaglia. = comp. dall' imp. di portare e da bottiglia (
murata. = comp. dall' imp. di portare e da braca,
dette 'portabrande'. = comp. dall' imp. di portare e da branda1 (
. invar. burriera. = dall' imp. di portare e da burro (
cameriera portacandele. = comp. dall' imp. di portare e da candela (
dilatarla. = comp. dall' imp. di portare e da candeletta,
la canna. = comp. dall' imp. di portare e da canna (
cartucciera. = comp. dall' imp. di portare e da cannello (
parrebbe moderno. = comp. dall' imp. di portare e da capelli (
la suzione. = comp. dall' imp. di portare e da capezzolo (
dicevano portacappe. = comp. dall' imp. di portare e da cappa1 (
direbbe un portacappelli. = comp. dall' imp. di portare e da cappello (
i caratteri. = comp. dall' imp. di portare e da carattere (
al pezzo. = comp. dall' imp. di portare e da carica (
vecchio tipo. = comp. dall' imp. di portare e da carica (
eventuale cliente. = comp. dall' imp. di portare e da carico2 (
alberello ramificato. = comp. dall' imp. di portare e da carrucola (
portacarte. = comp. dall' imp. di portare e da carta (
mozzo o garzonetto. = comp. dall' imp. di portare e da cartoccio,
= voce dotta, comp. dall' imp. di portare e da casa (
del pettine. = comp. dall' imp. di portare e da cassa,
sf. portacatino. = comp. dall' imp. di portare e da catinella (
l'armadio. = comp. dall' imp. di portare e da catino1 (
come caustico. = comp. dall' imp. di portare e da caustico (
: cavigliera. = comp. dall' imp. di portare e da caviglia (
fetidi. = comp. dall' imp. di portare e da cenere (
arco maggiore. = comp. dall' imp. di portare e da cero (
. portafiammiferi. = comp. dall' imp. di portare e da cerino1 (
diversi spettacoli. = comp. dall' imp. di portare e da cesta,
villano il portachiavi. = comp. dall' imp. di portare e da chiave (
! '. = comp. dall' imp. di portare e da cicca (
pupazzi portacioccolatini. = comp. dall' imp. di portare e da cioccolatino (
portacipria. bonsanti, 4-268: cavato dall' interno della borsetta... il portacipria
gonfie. = comp. dall' imp. di portare e da cipria (
(cfr. portacùa), comp. dall' imp. di portare e da coda
di maestra. = comp. dall' imp. di portare e da collare (
di un badile. = comp. dall' imp. di portare e da composizione (
invar. portacontenitori. = comp. dall' imp. di portare e dall'ingl.
comp. dall'imp. di portare e dall' ingl. container 'contenitore'.
numero di containers. = comp. dall' imp. di portare e da contenitore (
dell'originale. = comp. dall' imp. di portare e da copia2.
, freccia. = comp. dall' imp. di portare e da corda (
= voce dotta, comp. dall' imp. di portare e da corno1
la cote. = comp. dall' imp. di portare e da còte (
le cravatte. = comp. dall' imp. di portare e da cravatta (
, ragno crociato. = comp. dall' imp. di portare e da croce (
viatico ai malati. = comp. dall' imp. di portare e da dio1 (
. 11). = comp. dall' imp. di portare e da disco,
ti supplico ». = comp. dall' imp. di portare e da disgrazia (
mille. = comp. dall' imp. di portare e da documento (
tenuti paralleli a qualche distanza l'un dall' altro e tutti infilati girevolmente in un unico
di dolci. = comp. dall' imp. di portare e da dolce (
di non lavorare. = comp. dall' imp. di portare e da dote (
dal bagno metallico. = comp. dall' imp. di portare e da elettrodo (
in un velivolo trasmette la spinta motrice dall' apparato motore all'elica (e si dice
dell'elica. = comp. dall' imp. di portare e da elica (
e mezzi. = comp. dall' imp. di portare e da elicottero (
riagganciarvisi in volo. = comp. dall' imp. di portare e da aereo2 (
dal progetto. = comp. dall' imp. di portare e da aeromobile (
'portaeroplani'. = comp. dall' imp. di portare e da aeroplano (
sacre. = voce dotta, dall' imp. di portare e facella (v
portafalcone. = comp. dall' imp. di portare e falcone1 (v