iii-346: è un po'duro sentir che dall' orango / originiamo: / ma è
il corpo umano inteso come unità risultante dall' integrazione morfologica e funzionale di diversi organi
questo stil mezzano differiscono molto l'uno dall' altro e variano con grandissima libertà l'organismo
sono numerate intorno a 35 particolarità diverse dall' organizzamento del corpo umano.
questioni... traspare mai sempre [dall' opera del romagnosi] quella potenza organizzante
. credo che l'espressione sia sorta dall' osservazione che facevano i soldati, che
riflessive, non è mestieri di passare dall' uno all'altro polo per conoscere con
leggi dunque e nelle « istituzioni indicate dall' articolo, essi ravviseranno forse l'or-
del corpo dipende da una buona organizazione, dall' ambiente dolce e dalla discretezza del convitto
i rifugiati: organismo temporaneo, istituito dall' assemblea generale delle nazioni unite, nel
milione di profughi provenienti per lo più dall' europa centrale e orientale; soppresso nel
; soppresso nel 1952, fu sostituito dall' alto commissariato delle nazioni unite per i
qualsiasi: diversamente sono fatte tacere o dall' indifferenza o dalla riprovazione.
di figliuoli parecchi poco distanti l'un dall' altro di tempo e però di statura:
per determinati motivi, è affatto comprensibile dall' interlocutore. salvini, xii-1-489: ovidio
il moto contrario fra le parti; dall' inizio del sec. xii subì ulteriori
, caratterizzato per lo più nell'uomo dall' eiaculazione e nella donna da fenomeni motòri
curvò ancora affascinato dagli enormi sogghigni, dall' orgiaco fracasso dell'acqua.
siri, x-28: molti di loro comperati dall' istesso padrone ne orgogliavano. botta,
sorriso della diva si sente inebriare dall' orgoglio come da una tazza di
. b. tasso, i-34: dall' orgoglio del gelato verno, /..
ai beneficati col pauperizzarli. = dall' ingl. to pauperize, denom. da
proletarizzazione); impoverimento. = dall' ingl. pauperisation, passato al fr.
stessa, indipendentemente dalla realtà oggettiva o dall' effettiva gravità della minaccia; vi concorrono
o l'inquietudine di ordine politico determinate dall' affermarsi e dalla minaccia dell'espandersi di
non subire danno (dal clima, dall' acqua: con riferimento a un organismo
paura di trovarlo minato dalla poesia e dall' oratoria. bacchelli, 1-ii-115: il vèrgoli
del male '. -cane scottato dall' acqua calda ha paura della fredda:
: i cani..., scottati dall' acqua calda, hanno paura della fredda
proverbi toscani, 238: cane scottato dall' acqua calda ha paura della fredda.
se lo consideriamo e pronunziamo ritmicamente, dall' andar possente, con tre pause,
si alternò fra i tre, accompagnato dall' orchestra che con furibondi colpi di piatto
gli olandesi a pausare per questo anno dall' osteggiare in francia era l'estrema paura
perù alla guiana e detta anche hocco dall' elmo, per la caratteristica protuberanza ovale
). region. persona fatua e dall' eleganza appariscente che frequenta, a bologna
': in origine di carattere rustico, dall' italia sarebbe poi passata in spagna (
loredano, 1-102: dalla ruggiada e dall' acque acquista la rosa vivacità e bellezza,
guidi, i-194: saggio è quei che dall' eccelso monte / manda sovente paventoso il
paventoso a farinata. -minato dall' ansia, dall'insicurezza; incerto,
farinata. -minato dall'ansia, dall' insicurezza; incerto, vacillante (un
. -per estens.: riparo costituito dall' unione di tavole o di altri elementi
xii- 269: pavesate di nevi dall' aspetto grigio e di facce burrascose,
curare quest'occhio sinistro esacerbato credo anche dall' aria pavese poco propizia agli occhi.
. m. adriani, i-67: battuta dall' oro e da'pavesi ricoperta, [
.: riparo, parapetto difensivo costituito dall' unione di tali scudi o di tavole di
pavese, disse il papà), dall' uno all'altro albero. dizionario di marina
del sahara e in arabia. = dall' oland. baviaan 'babbuino'; voce registr.
uno e l'altro di questo distillamento dall' aloè fecér menzione, dioscoride chiamandolo '
: con l'aiuto delle barche, portate dall' altra riva da'cavalli e dalla fune
specificazione che non fossero per l'avvenire dall' imperatore né fomentati né pazientati.
inflessioni dei casi che distinguono il paziente dall' agente. -espresso in forma passiva (
egli intendeva e non solo il contenersi dall' ira ingiusta e dalla indegnazione ancorché ne'
-lntr. (1-iv-352): dico che dall' aiuto di dio e dal vostro.
.. gode di minare pazzamente quanto dall' umano conseglio sagacemente vien fabbricato.
ricoperta sott'abito di maschio / tolsi dall' ugne di que'due filosofi, /
non a una separazione falsificatrice dell'immagine dall' oggetto? landolfi, 8-172: tu
di pazzia nella quale, e fino dall' età più tenera, gli individui che
e i tanti pazzi da catena attratti dall' antica sua sag pazzo
esser passati dalla libertà alla servitù, dall' ozio alle fatiche e agli strusci e
nell'america settentrionale. = dall' ingl. pecan o pekan, adattamento di
fragile e gheriglio gustoso. = dall' ingl. pecan, adattamento di una voce
a mandare in perdizione, provengono dall' intero umore peccante che è l'inquie
mal animo. foscolo, vili-177: dall' esempio mio impareranno gl'italiani a discernere
montagne nate non dal fuoco, ma dall' acqua. b. croce, iii-27-324:
piovene, 7-219: otello, interpretato dall' attore aimé cla- riond, pecca dell'
che l'anima non riceverebbe colpa, né dall' atto del peccato né d'alcuna ria
so- disfazioni e, sottrattisi una volta dall' obbedienza, ado- prano la forza,
ed olio bollenti, che ca- dean dall' alto, fece raffreddare l'ardore del temerario
vosgi, di borgogna: resina ottenuta dall' abete rosso per incisione della corteccia.
saldai tutti questi membri separati l'uno dall' altro, et alla testa, alle mane
kiesza, che è a sua volta dall' ungherese bekecs 'pellic cia
/ le pallide agavi al lido / movean dall' ombra. c. e. gadda
il cielo dal farvi pecora, cioè dall' essere paurosi e lasciarvi abbattere dalle difficoltà.
più forti e una pecorella bianca uscì dall' ombra azzurra, che velava il fondo della
fortuna, in un genere poco inteso dall' universale e da lui pecorinamente sostenuto,
1403: quando poi fummo un pochino dall' antro e dal chiuso lontani, /
pectizzazione; produrre la pectizzazione. = dall' ingl. io pedize (nel 1882)
galati- noso, il quale s'ingenera dall' azione della pectasia sulla pectina, o
appresso il pegollo, da una parte e dall' altra, hanno due piedi; il
, ingerenze incompatibili col sacerdozio, alieno dall' amministrazione pecuniaria, dalle liti fra i
sboccature di monti, al- l'entrar dall' un regno nell'altro, guardie e riscotitori
e allargando il proprio campo d'azione dall' ambito della scuola a quello dell'attività
pedagogia. bacchetti, 2-xxiii-339: dall' arbitrio,... pedagogicamente insulso
e pedagogo, non cavò le mani dall' assunto, e non pubblicò mai il
lor pedali tutti spartiti e lontano l'uno dall' altro, ma nell'alto i rami
che in alcuni strumenti musicali viene azionato dall' esecutore con il piede,
consolle) che, azionate con i piedi dall' organista, producono le note più gravi
, e dopo che, liberando papa urbano dall' assedio di nucera, fu ferito al
. tipo di telaio che veniva azionato dall' operatore premendo alternativa- mente due pedali.
scarpe e pedalini / per farmi leccare dall' onda fresca. baldini, 4-59: alta
la lancia stratos, era invece causato dall' accensione, inconveniente verificatosi già sulla pedana
), che è a sua volta dall' ant. bec d'àne (nel 1290
con gli allievi, e contraddistinto sempre dall' uso pomposo di un risibile linguaggio smodatamente
e seneca, un monco e un pedante dall' altra, pretendere il governo del genere
dalle tavole da gioco come il diavolo dall' acqua santa. papini, iv-1353:
ognuno giudica, e giudicando si dispensa dall' obbligo di aver ragione prima di condannare
aria di pedanteria. svevo, 8-75: dall' alto della cassa di nuovo la sposa
-colpo battuto per terra col piede, dall' alto in basso. di giacomo
, dirò liberamente che ciò è dipeso dall' essermi stato lasciato andare il cervello a
di deperimento provocata, nei lattanti, dall' incapacità di assimilare le sostanze alimentari.
cfr. fr. piedmont 'pianura formata dall' erosione ai piedi di una catena montuosa
, deriv. a sua volta dall' ital. piedistallo (v.).
estremità di due o tre espansioni usate dall' animale per afferrare le particelle di cibo
che è proprio del pidocchio; provocato dall' infestazione di tale parassita. -malattia,
stabilito da necker con questa denominazione desunta dall' involucro del fiore a foggia di calzare
4-107: saranno i vinti dalla fortuna, dall' oppressione, dall'ingiuria, dalla nequizia
vinti dalla fortuna, dall'oppressione, dall' ingiuria, dalla nequizia delli uomini, saliti
imparava a separare l'opportunità dell'ammirazione dall' opportunità dell'imitazione. leoni, 719:
è azionato con la pressione del piede dall' alto al basso, in modo da
della pedologia, è un pregiudizio sorto dall' idea affatto empirica che soltanto i fanciulli,
sentimenti, il futuro di una persona dall' osservazione delle linee presenti sulla pianta del
biblica che guidavano gli israeliti nell'esodo dall' egitto. boccaccio, i-514: né
e la padrona avendo posto gelosia, dall' una riporta un trionfo di pancia,
una riporta un trionfo di pancia, dall' altro un trofeo di schiena.
un piede, quattro piedi lontani uno dall' altro, sopra i quali poneva tanti
fibre e di vasi che si diparte dall' ilo di un organo. -peduncolo cerebellare
, detta quarta pegasiana; fu abrogata dall' imperatore giustiniano. = voce dotta
; ma sorta la notte s'accalorirono dall' una e dall'altra parte con la peggio
la notte s'accalorirono dall'una e dall' altra parte con la peggio de'turchi
, relativo, per lo più preceduto dall' art. determinativo). chiaro
superiori all'uomo, accecati e atterriti dall' oscurità universale della natura. solaro della
, che era peggiore assai di quella che dall' altra parte si ritrovava, era tutta
disposizione di legge o per provvedimento concesso dall' autorità giudiziaria (in via di urgenza
: non c'è nulla da sperare dall' uomo: tanto più bisogna confidare in
o 'pegola': ragia di pino tratta o dall' albero per incisione o da pezzi di
. sorta di pece che si ottiene dall' evaporazione del catrame liquido del pino.
: denominazione di una lingua iranica derivata dall' antico persiano. conta venti lettere.
d'uno zio. = comp. dall' imp. di pelare e brocco1 (v
di monte. = comp. dall' imp. di pelare e cane1 (v
la pelaciglia. = comp. dall' imp. di pelare e ciglio (v
di gorgonzuola. = comp. dall' imp. di pelare e gatto1 (v
, che trovasi ne'terreni calcari abbandonati dall' antico mare. = voce dotta
, dimostrarne come esse da venti e dall' onde agitate siano. caro, 1-253
corso; pe'veneziani, di là dall' isola del lido; pe'pisani a levante
] gran parte dell'anno sta coperta dall' uscito dirompimento delle acque a modo di un
prospetto della tremezzina da una parte, dall' altra del pelago che si stende dalla maiolica
della propria miseria. = comp. dall' imp. di pelare e grillo1 (v
divoratori. = voce comp. dall' imp. di pelare e mantello1 (v
e matto. = comp. dall' imp. di pelare e matto1 (v
.. si ritruovano in quelli che sono dall' indie stati trasportati, di dove vengono
), di origine incerta (probabilmente dall' ant. ingl. hop-pàda 'sopravveste 'y,
volte servito. = comp. dall' imp. di pelare e nibbio1, n
la sinistra. = comp. dall' imp. di pelare e patata (v
zampe di vitelle. = comp. dall' imp. di pelare e piede (v
faccende lavandaie. = comp. dall' imp. di pelare e pollo (v
non patischino nocumento alcuno dal freddo o dall' aria. cristoforo armeno, 1-288:
caramella, un cioccolatino, ecc. dall' involucro di carta in cui sono contenuti;
. chim. sale o estere derivato dall' acido pelargonico. tommaseo [s
'pelargonato': nome generico dei sali formati dall' acido pelargonico. = deriv.
radicale monova lente, derivato dall' acido pelargonico mediante sostituzione di un
di pelli. sanudo, 3-229: dall' arte di pelateri, dalla zuaecca,
signora marchesa. castelnuovo, 1-321: dall' alto la testa pelata di sua eccellenza
, 13-369: guarda -ella disse sciogliendosi dall' abbraccio -che coccia pelata! bacchelli,
mezzo pelati. 3. consunto dall' uso, liso (un indumento, un
a un tipo di attività vulcanica caratterizzata dall' emissione di una nube ardente che scende
lungo i fianchi del vulcano, e dall' estrusione di lava molto viscosa che consolidandosi
connettivo duplice, costituito dal derma e dall' ipoderma); cute. -in partic.
ha scampata a miracolo la pelle / dall' ugne di corrado montefeltro. lucini,
: quella ricavata da animali che provengono dall' incrocio del montone con la capra dell'
pelle d'uovo / lacerati e inghiottiti dall' oceano / al primo urto. sbarbaro,
agenti esterni (in artic. dall' azione della luce), caratterizzata
osservare senza stupore i testoni nuovi scarsi dall' antico peso... e i paoli
il pianeta non si scioglie almeno / dall' imperio del sole, / non pellegrina per
. d'annunzio, i-1068: confortato dall' ospite cortese / visse in letizia. poi
: sfinsegnarono dottrine nuove e pellegrine riprovate dall' apostolo con tanto zelo. bar etti,
seguire i tuoi concetti pellegrini e rimoti dall' uso comune. gozzano, i-1128:
nemici, ma usciti tutti a salvamento dall' incendio, tosto fu loro addosso una
pelletier (nel 1160), deriv. dall' ant. pel (mod. peau
resistenti). = deriv. dall' ingl. to pellet. pèlli
, anche se si alza a fatica dall' acqua; le coppie nidificano insieme in
sempre al cuore, / vedeli uccisi dall' empia serpe, / e tanto per
piota. salvini, 6-103: era dall' una parte l'antro o la grotta
antro o la grotta di polifemo; dall' altra colli e pascoli colla pascente greggia
midolla e la cor teccia dall' altra parte, levatane la pedicina ovver buc
all'azione della luce, viene impressionata dall' immagine del soggetto reale fotografato (e
piante del genere anaciclo; è costituito dall' isobutilammide di un acido ali- fatico non
dell'attività salivaria. = dall' ingl. pellitory 'piretro '.
in acqua. = deriv. dall' ingl. pellote, che è a sua
quello sfasciume, gittandovi poi degli archi dall' uno all'altro, sopra i quali alzò
parole sconce... che desistesse dall' andar attorno per corinto in quella guisa
avesse pochi peli sulla lingua, risulta dall' aneddoto. -cambiare pelo e ciccia'
-insospettirsi. forteguerri, iv-43: dall' affare istesso / io presi pelo.
di corazza ossea che si stende dall' occhio in giù, col preopercolo saldamente unitovi
pelota. bianciardi, 4-17: dall' altra parete, giungeva un rumor di
passi dietro a noi, fu abbandonato dall' ufficiale che lo comandava. correnti,
lanosa ', che prende il nome dall' esser non tra le aminee tutte la sola
sbarbaro, 1-66: si lasciano manomettere poco dall' ingordigia degli uomini: più soave delle
adattamento del fr. peluche, deriv. dall' ant. pelucher 'piluccare ',
conoscono punto da sé e vengono scherniti dall' ombre che stanno loro intorno. gioberti,
condanna; 50 la perdita o la sospensione dall' esercizio della patria potestà o dell'autorità
accessoria per le contravvenzioni è la sospensione dall' esercizio di una professione o di un'
i suoi occhi. bisogna averli visti dall' infanzia, e saputi familiari e sentiti
una banda metta pena al trasgressore e dall' altra lo voglia obligare a la colpa
1-iv-139): mentre io penerò a uscir dall' arca, essi se ne andranno pe'
brigliador pascer per l'erba, / che dall' ar- cion pendente il freno serba.
d'acqua benedetta, il nicchio pendente dall' altra mano. -disposto in modo
il basso. boccaccio, 9-42: dall' altra parte era una piccola tavoletta di
ordine cronologico di più fatti pendenti l'uno dall' altro, la cagione ti pare effetto
ma poteva dedurre la sua posizione unicamente dall' andamento e dal grado di pendenza della
germanici. carducci, ii3- 55: dall' ultima lettera di lei al gargani succedente
: al caro antico nido / fin dall' egizio arene / la rondinella viene,
primavera. d'annunzio, iv-1-127: dall' architrave barocco d'una chiesa di travertino
soma e vede che ella pende più dall' uno lato che dall'altro,.
che ella pende più dall'uno lato che dall' altro,... vi pone
cielo / una stella verdognola, sorpresa dall' alba. -essere soffuso (la
la dote per cui le creature passano dall' unità primitiva all'unità finale, ed è
per atti o segni corporei, ritruovato dall' ingegno, nella povertà de'parlari convenuti
lei parti fossero affatto staccate l'una dall' altra, come è d'uopo considerarla
. dati, 3-5: in poco tempo dall' elettuario di lui era non solamente stato
ciaschedun suono furono assegnate due lettere estratte dall' alfabeto greco, delle quali altre erano
vendere. idem, in-1-68: anche dall' intestato i legatari possano dimandare li legati
perfetta: successione armonica con funzione conclusiva dall' accordo perfetto sul quinto grado della tonalità
quarta giusta. -sistema perfetto: costituito dall' armonia dorica ampliata di due tetracordi con
princìpi e termini: come è l'andar dall' imperfetta alla perfetta con la più vicina
di un sentimento moderno, hegel parte dall' imperfetto per arrivare al perfetto. piovene
essere degno della sua vista viene perfezzionato dall' animo che con esso vien dedicato a
nostra sensibilità e degli stimoli che riceviamo dall' affetto e dalla tenerezza de'nostri parenti
: il vero tempo di cogliere le pera dall' inverno, in particolare le buoncristiane,
esso voi e perfezionata dalle conoscenze e dall' uso. galanti, 1-235: l'
); forma del tutto che emerge dall' integrità delle parti; compiuta attuazione della
sé fama, non sono lasciati o dall' infirmità o dalla morte alcuna volta condurre
scienza e positivismo, usciti a perfezione dall' empirico tentativo del sensismo, si opposero,
: fuggivano la promiscuità che, imposta dall' utile, dal bisogno, dalla vana
ghibellino l'avrebbero liberato, se non dall' inferno, almeno dalla pena di parlare
. albertazzi, 136: la veduta dall' alto gli figurava il mondo degli uomini
molle, aveva da una banda e dall' altra una largura di prati che si estendeva
superando lo stelo, si saldano insieme dall' altro lato. = voce
arterie perforanti: quelle che si originano dall' arteria femorale e si distribuiscono al muscolo
i muscoli interassei, e sono fomiti dall' arco palmare profondo; al piede,
a fame monile candido all'anima, dall' ignoranza affoscata. borgese, 1-12:
perché nel passaggio che fece il vetro dall' esser di molle a quel di duro
. bembo, 10-iv-179: questa palla dall' alto nella città cadendo, i coperti
della lingua; esecuzione. = dall' ingl. performance, deriv. dal fr
unicamente una funzione descrittiva). = dall' ingl. performative, deriv. da to
fosfato monocalcico e solfato di calcio prodotta dall' azione dell'acido solforico o, anche
nutre del profumo dei fiori, e dall' empìreo in cui dimora con molte compagne
corolla, oppure semplice, se costituito solo dall' uno o dall'altra).
, se costituito solo dall'uno o dall' altra). 0. targioni
verso l'esterno. = dall' ingl. periclinal (nel 1876),
, viii-2-211: le fanciulle pericolanti trovarono dall' opera sua rimedio o custodia. castelnuovo,
prudentemente: pericolar sovente le deliberazioni consigliate dall' arditezza e da'bollori dell'animo troppo
antiche pareti qualche tacita ombra, condannata dall' eterna giustizia a vagare secoli e fecoli
-dir. pubbl. situazione politico-sociale caratterizzata dall' esistenza o dall'imminente probabilità di disordini
. situazione politico-sociale caratterizzata dall'esistenza o dall' imminente probabilità di disordini o sommosse,
in filosofia, se preceduto non è dall' analitico. buonafede, 2-i-54: io
è quello che... leva via dall' istessa calvaria tolta il periostio, overo
. cattaneo, v-2-122: svanirono ornai dall' europa, svaniranno in breve dall'asia
ornai dall'europa, svaniranno in breve dall' asia, i vampiri, le streghe,
, in partic., deriv. dall' ar. farida 'pietra preziosa'.
ma distino 180° di longitudine l'uno dall' altro. 2. stor. nell'
, 1-5-246: ogni pianeta, venendo dall' afelio al perielio, più sempre si
l'insieme dei ceti subalterni, esclusi dall' esercizio effettivo del potere. gramsci,
precipitare dalla soverchia confidenza alla deiezzione, dall' apogeo delle più certe speranze al perigeo
forteguerri, 18-34: quando egli ritornò dall' isoletta, / del palo liberato dal
dell'alpinista arrivato che si fa fotografare dall' amico. -sanguinoso, accanito (
/ per ciò c'omo si guardi dall' ostrero / ch'è tutto fero -dolor periglioso
). chim. che si ricava dall' olio essenziale di perilla (un composto)
ibidem, 1019: 'perimento di cosa assicurata dall' usufruttuario'. ibidem, 1128: 'perimento
3-3-159: i nostri raggi visivi si parton dall' occhio nostro come da vertice e conicamente
perimetro dell'abitato. pratolini, 10-126: dall' epoca remota in cui scomparve la signora
... è un esercizio fatto dall' uomo, con l'opera del quale nel
ecc.). -anche: costretto dall' azione di altri in una condizione di
i quali nulla si fece per garantirgli dall' oppressione, quei patrioti formano la particella del
ma suggerito e posto in perseverantissima pratica dall' istinto che tutti gli uomini hanno di
tranquillo stato ed amici a tutti: dall' alto e dal sereno miravano le tempeste.
il riconoscimento visivo dell'oggetto è turbato dall' intrusione di elementi visivi estranei (generalmente
boterà, i-244: i romani portarono dall' ultime parti dell'asia le cerase ed i
che, se non sbaglio, è dato dall' 'acido persico', dato che il
volume: il da me veduto principia dall' anno 1342 e continua persino al 1386
che risponde persiste nella medesima metafora detta dall' altro. pallavicino, 1-304: il gusto
detti comuni che distinguono l'uomo pubblico dall' uomo privato. -essere ancora presente come
azzurro e 'l perso. -accompagnato dall' indicazione di un altro colore, denota
8-2 (i-iv677): io ricoglierò dall' usuraio la gonnella mia del perso.
dal perso: sapere distinguere una cosa dall' altra. a. pucci, cent
con riferimento al colore delle stoffe importate dall' oriente; secondo altri, var
un agg. personale, anche rafforzato dall' agg. proprio, assume il valore del
finestra... guardava sopra certe case dall' impeto del mare fatte cadere, nelle
come una guaina. sbarbaro, 1-102: dall' alto della persona lo scrollò a braccio
persona, l'anima può passare ancora dall' idea dell'uno a quella dell'altra.
una voce cordiale mi chiama al telefono dall' albergo baglioni, -con chi parlo? -
, funzione viene attribuita o è assunta dall' individuo menzionato. bembo, 10-ix-275:
attore travestito da donna è stato sostituito dall' attrice. -per simil. e
, la sua favola era finita, dall' insieme della sua prima (e ultima)
. l'italiano, da una parte e dall' altra, tende a non stare mai
, 1-iv-26: la personalità umana risulta dall' unione dell'arbitrio e dell'intelletto. montale
del mondo in quanto ordinato e civilizzato dall' azione umana. gioberti, 4-2-208:
determinate anche dal suo particolare funzionamento o dall' uso che occorre fame. e
d'intruso. -la capacità, attribuita dall' uomo alle cose, di sentire,
che la rustichezza del locale era compensata dall' agio di un desinare perfetto e che.
umana. castelvetro, 8-1-439: sì come dall' altra parte è opinione che ne'primi
natura umana è quel composto che risulta dall' anima e dal corpo personalmente uniti.
poco robusta, di bassa statura o dall' aspetto gracile, debole, smunto (
persuasione d'alcuna cosa che procede più dall' autorità della persona che la dice che
, è vero -io dissi più sopraffatto dall' impeto del suo ragionamento che persuaso dalla logica
, una pertica, seguito alle calcagne dall' omino piccolo e rotondo, una botticella.
signore volesse ritirare le sue 'pertiche 'dall' altra parte. -membro virile.
si devono giudicare dalle apparenze esteriori o dall' aspetto fisico. g. m.
, detto il 'perticalo', che differisce dall' aratro comune perché il vomere lavora per ritto
compagna è di quella 'alpe animata'che dall' istesso poeta fu altrove detta di un altro
; e, ricusato il giorno / dall' ombre pertinaci, un pigro e mesto /
. giustiniani, 333: fu combattuto dall' una parte e dall'altra così pertinacemente
333: fu combattuto dall'una parte e dall' altra così pertinacemente ch'il minor pensiero
pertinacia de'pisani in non volersi rimovere dall' impresa. gherardi, iii-199: «
la state il liquore se ne scende dall' albero in certi vasi fatti di corteccia di
e pertugiati nidi, l'uno lunge / dall' altro. 2. fornito di
12-30: dal pertugio del sensibile, dall' esaltazione delle forme dante evade così dalle
, iv-139: il governo restò ingannato dall' esempio dei due regni francesi, quando
le paghe, se ne ritornarono di là dall' alpi. tiepolo, lii-1-80: accioché
21 (357): viso turbato dall' accoramento e dal terrore. [ediz.
ad un'ordine perturbato e stravolto inventato dall' arte. -confuso, incerto (
perturbata, per occasione di certe represaglie dall' una e dall'altra parte operate.
occasione di certe represaglie dall'una e dall' altra parte operate. perturbatóre
chiamassi nella città quanti perturbatori potevano occorrervi dall' italia e dal di fuori.
19 anni. lo trovò lacero, conquassato dall' interne perturbazioni, tra strabochevoli affetti de'
la coda più da un lato che dall' altro è vizio,... e
uno eremita... fu admonito dall' angelo che, se perusini non ritornavano a
iii-26-327: quelli, che erano presi dall' ansia del pervenire, hanno continuato ad
pervennero dalla libertà che separò il papato dall' impero e che aprì l'adito alla
: è ria volontà] perversamente scostata dall' ultimo fine iddio, amando le creature,
in genere, delle convenienze usuali appare dall' immenso baccano che si fa intorno a
, 21-7: non ti lasciar vincere dall' uomo reo e perverso, ma vinci tu
dagli sviamenti di questo secolo perverso e dall' eretiche dottrine che oggi dominano il mondo
malcapitati clienti. 10. distolto dall' ordine e dalla norma; stravolto;
poesie] deve essere il guadagno fatto dall' avvocato calvo nella causa di un sulla
uomo indurito e pervertito dal patimento e dall' ingiustizia, la rivelazione della propria bontà
scoterò ben io con faci ardenti / dall' ostinato sen cotesta fede / villana e pervicace
da una parte prospettava l'apennino, dall' altra i monti veronesi, di '
ogni ammennicolo e tutta d'un colore dall' elmo ai cosciali: un blu pervinca,
una soluzione acida. = comp. dall' imp. di pesare e acido2 (v
i bambini lattanti. = comp. dall' imp. di pesare e bambino (v
anche veronese pesa-capei), comp. dall' imp. di pesare e cappello (v
di lema. = comp. dall' imp. di pesare e filtro1 (v
pesatura del grano. = comp. dall' imp. di pesare e grano (v
specie di proboscide. = comp. dall' imp. di pesare e lardo1 (v
densità del latte. = comp. dall' imp. di pesare e latte (v
l'affrancatura. = comp. dall' imp. di pesare e lettera (v
è immerso. = comp. dall' imp. di pesare e liquido2 (v
'pesaliquóri': igrometro. = comp. dall' imp. di pesare e liquore (v
antico assetto. = comp. dall' imp. di pesare e mondo2 (v
'pesamosto': gleucometro. = comp. dall' imp. di pesare e mosto1 (v
vitali spossessate. = comp. dall' imp. di pesare e nervo (v
invar. nivometro. = comp. dall' imp. di pesare e neve (v
niun sale terroso o metallico, formato dall' acido marino o aereo, infettasse notabilmente
, le mani scorticate e la spalla rotta dall' aratro. 3. spesso,
un gatto, e scapperà come il diavolo dall' acqua santa. vittorini, 3-29:
scorrazzavo felice / per i prati bruciati dall' arsura / o pesanti di guazza.
! » esclamò marcello, sentendosi soffocare dall' atmosfera pesante e infocata che riempiva quella
una persona. = comp. dall' imp. di pesare e persona.
lineare). = comp. dall' imp. di pesare e pezza-, voce
è ben più che scagliar la folgore dall' alto di ato e di rodope.
l'altra. = comp. dall' imp. di pesare e aria (v
'pesavino': alcoometro. = comp. dall' imp. di pesare e vino (v
svariati alimenti che possono anche essere trasformati dall' industria conserviera e, inoltre, prodotti
scientifico, tecnico, ausiliario è esonerato dall' obbligo di osservare le formalità prescritte dalle
era una giovinetta sui sedici anni, dall' aria campagnola, sangue e latte, le
di stagione?. donna dall' aspetto leggiadro, desiderabile. '
struzzo? = comp. dall' imp. di pescare e dubbio (v
pescazioni l. donato, lii-6-361: dall' andalusia è somministrato olio all'inghilterra per la
li. d'annunzio, iv-2-1258: su dall' amo veniva il rombo delle mulina e
trasporto e la gettata della terra depositata dall' acque nei pescaioli costruiti a tal uopo sarà
ambiente culturale. rocco, 217: dall' applauso di essi che non hanno pescato
infilzarsi a fame monile candido all'anima, dall' ignoranza attoscata. buonafede, i-59:
avvelenare. moretti, ii-109: giungevano dall' opposta riva clamori di gente adunata, echi
aria atmosferica e talora di allontanarsi notevolmente dall' acqua. lessona, 1118: 'pesce
, nel pesce san piero che faber dall' aldovrando si nomina. lessona, 1119:
distanza dai microfoni, dai giornalisti e dall' apparato della radiotelevisione, per essere preso
una parte e poi si rivolta e va dall' altra, si dice: egli ha
che consente di togliere il pesce lesso dall' acqua senza romperlo. carena, 2-232
calco del gr. biz. diffuso dall' esarcato. pescìvoro, v
globo terraqueo è da per tutto circondato dall' aria... le sue parti separate
distanza dal sostegno alla possanza alla distanza dall' istesso sostegno fin allo appiccamento del peso
a sospendisi la bilancia c, e dall' altra parte trascorra il peso detto romano
congiunto con la velocità acquistata nel cadere dall' altezza di quattro braccia, essere equivalente
ha pesi 3, l'uno differente dall' altro. e prima è il peso grosso
bilancia. -peso pubblico: quello gestito dall' autorità pubblica, per l'uso del
di una merce (ed è rilasciato dall' autorità a cui spetta tale accertamento).
400, le quali si pagano ogni anno dall' istesso contado per i saltari..
condizione spirituale di oppressione morale che deriva dall' averlo commesso; la responsabilità e la
comunità). muratori, 7-i-276: dall' esempio della spagna mosso emmanuelle, re
cultura dal peso, dalla suggestione, dall' autorità dell'ambiente. prisco, 5-8:
: il rapporto fra la rotazione subita dall' elemento superficiale di un solido elastico per
sono pesi. -gravato dall' opprimente atmosfera in cui è immerso.
era stata, come tant'altre, compressa dall' aria pesa e nemica del tempo.
pòsola in mezzo al mondo, unita dall' amor della conservazione e gode del freddo
pessimo, poiché gli stessi pessimi effetti dall' uno come dall'altro ridondano? foscolo,
gli stessi pessimi effetti dall'uno come dall' altro ridondano? foscolo, viii
fuoco, ma da una parte sì e dall' altra no. d. bartoli,
dalla pesta, dalle peste: discostarsi dall' uso comune. fagiuoli, xiii-124:
d'apelle. = comp. dall' imp. di pestare e colore (v
pantanose rane. = comp. dall' imp. di pestare e fango (v
a l'osteria? = comp. dall' imp. di pestare e loto (v
minuto. = comp. dall' imp. di pestare e paglia (v
a mondovì. = comp. dall' imp. di pestare e pepe (v
fiera. = comp. dall' imp. di pestare e savore, per
. -forte colpo vibrato col piede dall' alto in basso contro il terreno.
schiacciare e sminuzzare, oppure battuto, dall' alto verso il basso, dall'organo
battuto, dall'alto verso il basso, dall' organo analogo di un macchinario.
di spagna, e nella spagna passò dall' india o etiopia. monti, i-9:
. salvini, 40-482: bisogna scacciare dall' animo nostro le pesti de'vizi.
prodotti ortofrutticoli in genere. = dall' ingl. pesticide, comp. da pest
, hanno quasi diseducato le genti latine dall' idea divina. = comp.
febbre che mi sopragiunse, causata o dall' inusitata fatica, o più tosto dall'aria
o dall'inusitata fatica, o più tosto dall' aria diversa e pestifera di quel clima
perì di una febbre pestilenziale, causata dall' aere che era corrotto per conto delle
che questa setta sì pestilenziosa sia venuta dall' indostan. 8. che afferma
benché sfiancata e già con la destra dall' asse colpita, che livida e pista dolentemente
le mani insanguinate, il collo solcato dall' ugne, il petto livido e pesto
: questi sfegatati, tartassati, pesti dall' amore. papini, x-1-1093: u mio
, con gli occhi lunghi pesti e neri dall' espressione dolce e ironica e le labbra
legno, ove da alcuni pistoni forzati dall' acqua si lasciano pestare fin tanto che
. 2. colpo inferto pesantemente dall' alto in basso col proprio piede sul
. cicognani, v-1-141: al passaggio dall' infanzia all'adolescenza, un'ultima e
quando a petizione di lei lo seppe dall' altro, a cui ella volle cedere
vo'non conoscete ancor l'orina / dall' agresto o dal ranno o dall'aceto.
orina / dall'agresto o dal ranno o dall' aceto. p. nelli, i-13
si davano d'aver risuscitato il petrarchismo dall' obblivione dopo un secolo d'inondazione barbarica
1699), che è a sua volta dall' ingl. pitterai (nel 1676)
, 6-x-215: petrieri e minatori furon calati dall' alto, per ispianare alquanto quebe punte
di s. paolo. = dall' ingl. petrinism, deriv. da petrin
vischiose degli oli grezzi. = dall' ingl. petrolatum (nel 1887),
, lubrificanti, ecc., raffinati dall' industria petrolifera propriamente detta (e le
]: 'petrolina': gasoil. = dall' ingl. petrolin (nel 1831),
incendi sotterranei, viene ammessa come probabile dall' illustre bergman. leoni, 680:
ma tutti da diverse traslazioni? come dall' erbe o frutti di esse...
carneo, il quale dallo sfenoide, dall' apofisi petrosa del temporale e dalla tromba d'
. non bastare a cogliere un petrosello dall' orto: essere un buono a nulla.
una grande e aspra salita, detta dall' affanno del petto che si patisce a
è, ch'appo un repente / saltar dall' uscio, là quella carrucola / si
sono rinfocolate dalla ristrettezza degli argomenti, dall' insistenza quotidiana dei medesimi, dal pettegolezzo
non così piano da non farsi sentire dall' adele, e osservandola con pettegola curiosità
attestato nel 1544), comp. dall' imp. di mettere e borsa (v
, un pettinapopoli. = comp. dall' imp. di pettinare e popolo (v
di seta. = comp. dall' imp. di pettinare e straccio (v
fosca, girava da una parte e dall' altra, sotto gli orecchi, e
lunghe a pettine, che si traggono dall' italia centrale e meridionale.
contrapposizione a quanto è mostrato o dichiarato dall' aspetto esteriore, dagli atteggiamenti, dalle
si puose a campo per petto loro dall' altro lato del fiume. -in
parole sconce... che desistesse dall' andar attorno per corinto. 3.
di dire abbiamo da schifare che già dall' uso sono stati tirati a significato osceno
pirandello, 7-1177: vinta e costretta dall' impudenza, dalla petulanza di lui, aveva
le onorevolezze politiche prendono la loro misura dall' utilità del consiglio. -per estens
tuo licurgo scacciò, bandì dalle viscere, dall' ossa la pettulanzia, per dir così
della famiglia de'funghi, così denominate dall' appoggiarsi sulla terra, essendo prive di
, agg. ant. deteriorato, guasto dall' uso o dall'incuria, deperito nel
. deteriorato, guasto dall'uso o dall' incuria, deperito nel valore economico.
, accompagnato per buona pezza di strada dall' acclamazioni lietissime di quelle genti. g
immagini che valore abbia ciascun pezzente che dall' italia sbarca qui!... è
suoi conoscenti erano facoltosi. -consunto dall' uso, malandato. crudeli, 1-177
commensali. 7. preceduto dall' art. indeterm. e con uso
dipinta in più liste e l'una dall' altra si disgiunga per diversi intervalli,
, 20-422: cheto cheto si puose là dall' imo lato, gran pezzo dilungi da
uno dei soliti pezzi di bravura lavorati dall' hugo. e. cecchi, 2-17:
i pezzi drammatici che segnano il passaggio dall' ecloga alla favola pastorale.
o macchina di modello antiquato o consunto dall' uso (e ha una connotazione scherz
a quella rotta, inservibile o consunta dall' uso. viani, 14-60: se
si distingue a questo modo, e dall' uffizio suo, il grosso cannone, che
ritirati del bastione e che, coperto, dall' orecchione e da un parapetto, dalle
cadente. bigiaretti, 11-241: andava dall' uno all'altro ripetendo frasi come questa
-perdere i pezzi: essere ormai consunto dall' uso e ridotto a un rottame.
(s. v. pisuòlo) dall' incontro del lat. pisum (r.
; (o 90 ^ 04), dall' in deuropeo bher 'tessere'.
dolce e piacentera, / e sì dall' altre gioie divisata, / data m'avete
volta nel territorio di piacenza) e dall' abbondanza di fossili di molluschi.
, or crudel. leopardi, iii-47: dall' articolo sopra la 'batracomiomachia'che l'è
virtù, dalla pace della coscienza, dall' unione con dio, dalla conoscenza delle
rosa e anna non si muovevano mai dall' ombrellone. solo una volta, per
2. godimento intellettuale che deriva dall' attività creativa e ideativa o dalla fruizione
, senza aver a male l'uno dall' altro. sansovino, xliv-160: caso poi
venezia, carica la cui durata dipendeva dall' arbitrio delle autorità superiori. capitolare
nobili contrafanno i piacevoli e i vili e dall' altra parte i piacevoli e i vili
le parti nervose dei nostri orecchi vengono dall' aria percosse delicatamente e con ordine.
la gentil, piacevol donna mia, / dall' anima destrutta s'è partita. dante
mezzo dell'esempio de'maggiori, aiutato dall' eloquenza dello storico,... dalla
: senso di intima soddisfazione che deriva dall' appagamento di un'aspirazione, di un desiderio
l'apparecchio, dopo il terzo giorno dall' operazione, furono trovate le piaghe con
/ dal marron, dalla vanga o dall' aratro / e da miltaltri ferri?
cristo, ma staccate da gran tempo dall' unità della chiesa romana con infelice scisma
sua destrezza e cortesia le piaghe fatte dall' alterigia e dalla severità dell'antecessore.
rimbomba e suona. -danno prodotto dall' età alla bellezza fisica di una persona
tragico abete, vivi? / e ancor dall' erma rupe / signoreggi le cupe /
bicchierai, 220: dopo il terzo giorno dall' operazione furono trovate le piaghe con pochissima
delle frutta dipende molto... dall' imperfezione delle medesime frutta, che hanno
tiro. pirandello, 8-41: allettata dall' incantevole piaggia tutta in quel mese fiorita del
, xxiii-487: durante il primo anno dall' inumazione d'un qualche loro parente,
di cenere. = comp. dall' imp. di piagnere e stridulo (v
gradazioni del dolore e della rabbia: dall' esaltato al furente, dal piagnoloso al
di falce, lunga un braccio, dall' uno e dall'altro capo piallata e pulita
lunga un braccio, dall'uno e dall' altro capo piallata e pulita. crescenzi
ogni sponda del fiume sotterraneo e piallate dall' insù all'ingiù. -consumato,
all'ingiù. -consumato, logorato dall' uso (una suola). viani
cioè di quelle piallature che legnaiuoli levano dall' asse quando con la pialla le lavorano
da una parte sino all'india e dall' altra parte... si versi su
1-31: trenta maniere di versi abbiamo dall' accento nostro..., dieci delle
per sé, con forfici picciole, dall' uno capo all'altro. 2
via vuota di pelo, che andasse dall' uno cordone all'altro...,
una di quelle isole improvvise che sorgono dall' oceano e non appariscono sopra tacque se
portava due pianelline rosee, che sporgevano dall' accappatoio ad ogni passo. s. ferrari
in onore di apollo, così chiamata dall' uso di mangiare in tal giorno fave cotte
amabile stella dell'alba! tu fiammeggi dall' oriente e mandi a questi occhi il tuo
: staccò il laveggio, a stento, dall' uncino: / riempì tre pianette:
, punzìo come stile proprio da disegnare dall' un de'lati, dall'altro pianetto
proprio da disegnare dall'un de'lati, dall' altro pianetto da grattare.
piansi. pascoli, 753: piange dall' occhio nero come morte; / piange
occhio nero come morte; / piange dall' occhio azzurro come cielo. d'annunzio,
5-17: quindi è che penetrar miri dall' acque / i tufi, i sassi
, 1-106: il tuo verso / piange dall' alpi ai calabri dirupi; / e
cose ch'io piango rubate a voi dall' incendio, più d'altro considero i
..; e come lo seme produtto dall' erba, caduto in terra, produce
al piangere de'fanciulli derelitti in secco dall' acqua, si dirizzò verso loro e lattolli
esser povero o bisognoso. = dall' imp. di piangere. piangicóne
stati tanto zucchero. = comp. dall' imp. di piangere e nonna (v
del meccanismo totale si sottraggono alla pianificazione dall' alto. soldati, 6-24: la meccanizzazione
dalla pianina del salotto accanto e dall' inabile quattro mani di due sorelle pianiste,
l'altra piana da un lato e dall' altro rilevata alquanto o convessa. p.
, 31: trenta maniere di versi abbiamo dall' accento nostro..., dieci
attendendo, l'uno e l'altro dall' anello era tocco, e dalle fiamme difesi
essere i più alti e più sicuri dall' inondazione. alfieri, 7-149: iersera
. -in un toponimo o accompagnato dall' indicazione toponomastica. cronichetta lucchese,
sarà il suo piano, e così dall' uno all'altro piano si menerà una linea
di presa: quello messo a fuoco dall' obiettivo per la ripresa. -piano medio:
soprimposto all'altro e l'uno sostenuto dall' altro. b. croce, iv-n-324:
che la parte nuova non si distingua dall' autentica, il pezzo autentico e la
si ha inversione della forza elettromotrice generata dall' indotto. 18. ferrov. piano
legge statistica meccanicamente intesa, cioè prodotta dall' accozzo casuale di infiniti atti arbitrari individuali
realizzazione di un'attività patrimoniale, redatto dall' organo preposto alla liquidazione. 11.
osservare incuriosito la grande fotografia ovale firmata dall' armi, sotto cristallo e in cornice
dinamica e la velocità possono essere regolate dall' esecutore per mezzo di pedali e di
. nascono quelle cose che sono amate dall' acqua e che volentieri vi si nutriscono o
sempre versa tra mille dispiaceri, fomentati dall' insidie degli emoli e di chi non ama
2-36: bianchi salici e pioppi nutriti dall' acqua / spargevano docili l'ombra sulle
non più distanti che mezzo braccio l'una dall' altra. p. cuppari, 1-i-384
chi racconta fandonie. = comp. dall' imp. di piantare e carota, n
applicati alle scarpe. = comp. dall' imp. di piantare e tacco (v
indebitandosi continuamente. = comp. dall' imp. di piantare e chiodol, n
sapere è che la natura delle viti dall' aria e dalla terra è mantenuta, se
. vittorini, 5-215: sono fuggiti dall' inghilterra del parlamento e hanno potuto fondare
, lavativo piantagrane. = comp. dall' imp. di piantare e grana2 (v
rospi dei pantani. = comp. dall' imp. di piantare e lite (v
magliuoli nel terreno. = comp. dall' imp. di piantare e magliuòlo, per
volgare dell'adonide. = comp. dall' imp. di piantare, n. 20
ranno. = comp. dall' imp. di piantare, n. 20
; battipalo. = comp. dall' imp. di piantare e palo1 (v
piantatuberi. = comp. dall' imp. di piantare e patata (v
pianterete; noi vi somministreremo il vivere dall' africa ». -per estens.
vi-654: le utilità del moschetto addotte dall' autore erano controbilanciate dalla tardezza di dargli
. g. gozzi, i-5-93: dall' altro canto il ragno, entrato in un
foscolo, vi-614: queste azioni derivano spesso dall' imperio delle circostanze e da raffinata ambizione
cantù, 3-134: quel bischetto ove, dall' aperta bottega fin a sera, i
piantastecchi. = comp. dall' imp. di piantare e stecco (v
. g. gozzi, i-23-216: dall' una cima chi vuol fare il gioco
bocca e a maraviglia bella; / dall' altra punta non ha su niente.
fiore: lo porta quello ultimamente piantato dall' onorevole sella. 19. istituito
. piantapatate. = comp. dall' imp. di piantare e tubero (v
secrezione lacrimale, da mimica particolare, dall' emissione di suoni inarticolati e dal respiro
: questi veli di pioggia mi inebriavano, dall' umidore ignoto si formavano le fantasie che
pascoli, 72: tu, cielo, dall' alto dei mondi / sereni, infinito
-mutare il riso in pianto: passare dall' allegria o dal piacere alla sofferenza fisica
legulei, non sa risolversi a passare dall' alleanza all'aggressione. = deriv.
braccia e vo'vi porre piantoni ch'abia dall' uno all'altro 2 braccia: vo'
piantoni), le quali dipenderanno interamente dall' autorità politica a tutta spesa del municipio
-nel regno di napoli, ufficiale inviato dall' esattore delle imposte a casa del debitore
, 75: egli in tanto, camminando dall' altra parte col rimanente dell'esercito,
dispute di guelfi o ghibellini. guardano non dall' alto del monte, dalla pianura,
197: risulta [la corazza] dall' unione, a preciso contatto, di piastre
, 8-489: i muratori si riparavano dall' acquazzone dentro il palmento del boschitello vasto
imperocché la rivolge da impiatà a piatà, dall' avarizia a larghezza, dalla superbia in
gustose. -oh che piatanze, condìe dall' amor, dalla pase, dalla contentezza
mie ferite fosse, nelle poche ore disoccupate dall' esercizio affannoso di piatitóre, l'inventare
tavolato sul quale possano traghettare le soldatesche dall' una all'altra riva. -stor
, la conversazione anche sommessa è ripetuta dall' eco a voce alta. e. cecchi
lm, senza impedire il libero passaggio dall' uno all'altro dei fianchi de'baloardi
con il bastone de la bambagia e dall' olio: il qual gastigo ti aparecchio
di caccia che traeva la propria denominazione dall' uso di porre in comune i cibi
da parte. tommaseo, 2-iii-cognominato 'piattello', dall' uso tra di loro intromesso di edifica
versa in un piattino, che fa uscire dall' altra e che posa sul nostro tavolo
gadda, 22-88: piedi rotondi e deformi dall' artrite contenuti da quelle barche sfiancate delle
e disteso, e arriva la folgore dall' alto con l'autorità di un castigo
che ringraziando e tenendosene riceve gli schiaffi dall' orso di russia. papini, iii-507:
quest'anno 1535, fu fatto chiamare dall' imperadore, da cui fu domandato delle condizioni
giuoco... gli abatini, dall' abito che vestono del colore scuro della
, lxxx-4-588: il maggior aggravio nasce dall' ungheria, dove niente si ricava e molto
impedire alla piazza di rifornirsi e vettovagliarsi dall' esterno. -in relazione con
che fa la piazza, / ché dall' un'ora all'altra / soglion variarsi i
terra molti e morti e feriti, tanto dall' una quanto dall'altra parte. targioni
e feriti, tanto dall'una quanto dall' altra parte. targioni tozzetti, 12-6-120:
delle vittuarie... [dipende] dall' abuso che fanno del proprio uffizio i
così, la piazza a'francesi sostenuti dall' aura e dal credito dell'infanta maggiore
che ovviamente crescono in collina, dall' altra si goda la facilità dei
riescano nel quadro ben distinte l'una dall' altra larghe o vogliam dire piazzate.
sesto di pollice. = dall' ingl. pica, che è dal lat
è il picalegno. = comp. dall' imp. di pic [c] are
voce di area seti., comp. dall' imp. di pic [c] are
una parte una boccola di ferro e dall' altra l'arma vera e propria, costituita
1376), che a sua volta è dall' oland. pike (cfr. anche ted
contesa aspra, vivace (mossa più dall' orgoglio personale o ai parte che da
piccabòve'alla bufaga. = comp. dall' imp. di piccare1 nel senso di 'beccare'
val di chiana), comp. dall' imp. di piccare1 e naso (v
bloccati che stavano alle finestre a sbraitare dall' appetito e i loro soccorritori che erano
mal passo. = comp. dall' imp. di piccare2 e pietra1.
di mazza. = comp. dall' imp. di piccare2e ròcca (v.
marchigiana, e roman., comp. dall' imp. di piccare1 nel senso di
ore, prestato dal reparto suddetto o dall' ufficiale che lo comanda (anche nelle
da poco. = comp. dall' imp. di picchiare1 e cencio, n
pìzzeca '« terra), comp. dall' imp. di picchiare1, in1 e
= voce lucch., comp. dall' imp. di picchiare1 e muro1 (
concia brocche. = comp. dall' imp. di picchiare1 e padella (v
, ii-54: gli antichi orafi, dall' egitto saitico alla toscana medicea, hanno
un bracciale. = comp. dall' imp. di picchiare1 e petto1.
della quercia. = comp. dall' imp. di picchiare1e pietra; v.
picchiapòrta di ferro. = comp. dall' imp. di picchiare1 e porta (v
le risa. = comp. dall' imp. di picchiare1e potta3 (v
una porta o su una parete sottile dall' esterno, per chiedere di entrare o
notte di foschia, a poche miglia dall' isola di zea, andammo a picchiare contro
, contro gli occhi di giovancarlo picchiavano dall' interno barbagli rossastri. -tr
. cinem. effettuare una ripresa panoramica dall' alto verso il basso. 22.
pietraia alla bottega d'uno scultore, domandata dall' altre ove se n'andasse: -men
cura del gerlinaro. = comp. dall' imp. di picchiare1 e vena (v
il cacique stava da una parte e dall' altra era circundato da squadroni di gente
intorno al tronco degli alberi, e saltando dall' uno all'altro fa la caccia agl'
di bestia feroce. -sussulto provocato dall' emozione. bechi, 1-84: il
spesso per el comuoversi della nave picciata dall' onde l'uno di noi urteggiava l'altro
piccino piccino, vecchissimo, tutto rattrappito dall' età. landolfi, 2-133: tre
-da, di piccino: nell'infanzia, dall' infanzia. segneri, iii-1-128: gastiga
pìccio3, sm. legname ricavato dall' abete rosso. tommaso
perché gli è da una parte onesta e dall' altra disonesta. = deriv
algarotti, 1-viii-66: cotesto sito è abitato dall' ultima popolazione del mondo, così per
aristotele dieci tragedie che si sono prese dall' tliada picciola', delle quali oggi solamente
nel cortile. carducci, iii-27-146: dall' altra parte della casa era una piccionaia
-con traiettoria verticale e movimento veloce dall' alto verso il basso; in picchiata.
sui loro corpi giacenti. -osservando dall' alto verso il basso. marinetti,
12-1-189: i dirupi di mattaione cagionati dall' acque piovane non sono perpendicolari o, vogliamo
assunti, in quanto erano ancora inspirati dall' ingegno e dal genio del fondatore;
tirare la seta. -fin dall' infanzia o dalla fanciullezza. segneri,
allevato in casa sua. -sin dall' infanzia. bibbia volgar., ix-754
meglio dire, sassoletti staccati l'uno dall' altro. delfico, ii-445: esso
da un lato della spalliera e uno dall' altro. ma è più probabile, più
: ginevra è... una donnina dall' aria spiccia... di quelle
: un piccolo suono di campanello squillò dall' anticamera. betti, 164: la
: carlo alberto ha fatto, spronato dall' agitazione, un piccolissimo passo innanzi; pio
idee piccole di avvocati benvestiti, / dall' altra questo popolo muto, con grandi
: sono poco dissimili nella faccia l'uno dall' altro, ancorché monsignore sia più carnoso
maneggiava. -deporre gli scrupoli derivanti dall' amor proprio. mazzini, i-803
. -fin da piccolo: sin dall' infanzia. cavalca, 20-65: questi
usare per distinguere una classe di moneta dall' altra diverse categorie di lire, onde
lunga quattro o cinque pollici, e dall' altro un taglio lungo otto o dieci pollici
una parte riesce in una punta acuta e dall' altra ha il filo, come l'
riferisce alla regione dell'italia centrale delimitata dall' appennino, dall'adriatico e dalle foci
dell'italia centrale delimitata dall'appennino, dall' adriatico e dalle foci dell'esino e
genere di uccelli della famiglia picidi caratterizzati dall' assenza dell'alluce (e sono anche
isomero coll'anilina e che si estrae dall' olio di litantrace, dai catrami, ecc
prodotto. fortis, xl-505: dall' uva verde di questo paese si otterrebbe
petroli, ecc. cristallizza in prismi derivanti dall' ottaedro romboidale. l'acido picrico non
specialmente neh'amaro sapore; sono caratterizzate dall' antodio polifillo involucrato, il ricettacolo nudo
sm. chim. radicale monovalente derivato dall' acido picrico. = deriv. da
principio immediato neutro cristallizzato. = dall' ingl. picrotoxin (comp. dal gr
sf. chim. composto biciclico risultante dall' unione di un anello piperidinico e di uno
: 'pidina': composto biciclico che risulta dall' unione di un anello piranico con uno
, ii-6-296: ne vengon fuori i dall' ongaro e gli zanella (2a edizione
gli elementi, i profeti e gli apostoli dall' una parte e dall'altra gli animali
e gli apostoli dall'una parte e dall' altra gli animali senza ragione di due e
acqua. e. cecchi, 5-237: dall' anfiteatro si scendeva a un terrazzo prospicente
popolane, [il manto] scendeva dall' alto della testa ampio attorno il corpo
e fine lega per lo muso, / dall' otto in giù t'acconcia di mutare
-da piè: da capo, ricominciando dall' inizio. caporali, ii-16: la
boccaccio, viii-3-63: egli per sé dall' una delle parti, la quale è alquanto
da un lato e colla storica verità dall' altro, metto piè nel viaggio di
piede rinchiuso in una scarpa elegante fino dall' infanzia diviene molto galante ed attrae l'
, 38: sacre le reliquie renda / dall' insultar de'nembi e dal profano /
orbetello... è tutto circondato dall' acqua e però innaccessibile al piede. a
due e trecento, 140: è confinata dall' uno lato andreia di duccio, d'
. balbi, lxii-4-81: la quale dall' altra banda in mezo del fiume faceva un'
ai capelli. -da piede: dall' inizio, da principio. guittone [
in venezia ed è stato più volte dall' albrizzi e in mia casa per ritrovarmi;
di stare fermamente il dì e la notte dall' una mattina all'altra costante ed immobile
i piedi sulla testa, fosse anche dall' uomo più ricco del mondo.
. f. badoer, lxxx-3-149: dall' amdasciadore... fu detto che
6-356: la lotta di classe è vista dall' angolo visuale della tenerezza e del
= comp. da piede e dall' imp. di picchiare1, che traduce
per disopra e da una parte e dall' altra co'i gabbioni over sacchi di terra
e che può derivare dalla formazione e dall' educazione ricevuta (anche nelle locuz.
. 14. anat. margine formato dall' inflessione e dal duplicamento per sovrapposizione di
dare piega: essere costretto a ritirarsi dall' impeto dei nemici. bartolomeo da s
inafferrabili chimere. = comp. dall' imp. di piegare e baffo (v
arcuare le ciglia. = comp. dall' imp. di piegare e ciglio (v
. 2). = comp. dall' imp. di piegare e ferro (v
a mano. = comp. dall' imp. di piegare e lama1 (v
doppiatore1). = comp. dall' imp. di piegare e lamiera (v
a far le cose dallo stato e dall' esser in cui si truovano verso quello
in dire 'dell'uomo, all'uomo, dall' uomo'e simili, che propriamente i
dire 'dell'uomo, all'uomo, dall' uomo'e simili, che propriamente i grammatici
, gì: si staccò un poco dall' uscio, si piegò sulle ginocchia e incominciò
schiumante piega da una parte, piega dall' altra, insacca nella porta, si
3-81: la parola mi fu impedita dall' intervento improvviso della coscienza, che riuscì
in bilico. ogni piegatura che faccia dall' una ovvero dall'altra parte perde la
. ogni piegatura che faccia dall'una ovvero dall' altra parte perde la uguaglianza.
, dagli esercizi, dagli esempi, dall' educazione. 14. variazione, cambiamento
linea, alternamente da un lato e dall' altro, fino alla rottura (e
iv-iio: li pieghevoli giunchi lievementi mossi dall' aura. fasciculo di medicina volgare, 46
: in quella età esultò la poesia fin dall' agile pieghevole armoniosissima prosa delle leggende,
lancellotti, 1-286: pieghevolezza al dipendere dall' altrui senso che par che ricerchi anzi
; ma intorpidito com'è e alloppiato dall' ignoranza, neppur sa d'avere una mente
trasversali, da una estremità sciolte e dall' altra legate. spallanzani, 4-iv-120:
il capitano sia tenuto fra un mese dall' entrata del suo offizio far fare..
lii4'455: questo pensiero fu preveduto dall' accortezza di sua maestà, onde le
così cattaneo... venne bandito dall' italia nuova. bacchetti, 2-xxi-284: apprezzavo
già tanto infausto alla grecia e condannato dall' opinione dell'italia, anzi dell'europa,
oscure dei grandi palazzi di quella roma dall' architettura piemontesizzante. 2. che mostra
piccoli rii di questa vena / che dall' ampiezza sua cava s'appella, / spargesi
marini, i-47: fu a tor congedo dall' imperadore, che con titol d'obbligo
far credere che dalla pienezza e non dall' industria loro nascano tanti giri. f.
dei tempi: il tempo, fissato dall' eternità e centro della storia umana, in
di pienezza di vita non è conosciuto dall' uomo, se non pel testimonio della
forza e dalla vivacità dei sentimenti, dall' abbondanza di progetti e d'idee, dal
, di vapori); oscurato (dall' ombra, dalla notte). barilli
completamente sbozzato o liberato dalla camicia, dall' involucro di fusione. inghirami, xci-iii-284
piena di baroni del sangue e quella dall' altra banda era piena di prelati residenti
cina è assai fortificata dalla natura e dall' arte. g. ramusio, lii-15-340:
piena di drammi, quasi sempre provocati dall' inganno e dal tradimento? frateili,
parlare, pieni d'aderenze e ammaestrati dall' esperienza e dalla malizia.
nel caso nostro tal vendita viene provata dall' esame giudiciale dello stesso cittadelli mezzano,
a soccorrer l'altro, sebbene lo dispensi dall' esecuzion piena e talvolta anche dalla parziale
le quali si assicureranno dal fuoco e dall' artiglieria. dizionario di marina [s.
gettato e sostituito (un oggetto consumato dall' uso). 2 2
fatti degni di potere scampare e fuggire dall' ira che dee venire. -suscitato dalla
periodo della preistoria caratterizzato dalla fabbricazione e dall' impiego di strumenti litici (e si
diversi luoghi sono cadute o cadono dall' aria. -pietra atramentaria: varietà di
che la pietra dell'impedimento maggiore nascesse dall' essere l'uno de'plenipotenziari parte offesa
2-113: la pietra, essendo battuta dall' acciarolo del fuoco, forte si maravigliò
-pietra artificiale, sintetica: gemma fabbricata dall' uomo riproducendo in modo pressoché identico il
pietra di tomba sul processo, promessa dall' alpi con tanta iattanza da roma,
ratolini, 10-201: lo spacco verticale, dall' attaccatura del naso risalente sulla fronte,
chiatta che porta passeg- gieri e carri dall' una all'altra sponda di un fiume,
ascoltavano, del ricevuto inganno, porto dall' antico oste. castelvetro, 8-2-218: è
e le strettezze delle cose porte sommariamente dall' istoria o dalla fama. carducci,
accomuna i prodotti di uve diverse deriva dall' aggiunta di alcool a un preciso momento
minori non fanno venire i generi coloniali dall' estero, non ti traggono neppure dal portofranco
peso ed al trasporto delle merci provenienti dall' estero nel recinto del porto franco e della
brigantino per admonir andrea che si guardassi dall' armata portogalese. catzelu [guevara]
vari paesi (per l'italia, dall' istituto idrografico della marina militare di genova
al semitico levante... e dall' altro lato alla fenicia cartagine e ai
ordine poi... al consiglio dato dall' onorevole senatore la marmora, quello cioè
un temporale orrendo, cadde un fulmine dall' aria, il quale dato in un portone
portorico, sm. caffè proveniente dall' isola di puerto rico (antìlle)
fanno gli anditi non molto larghi e dall' una parte le stalle dei cavalli e dall'
dall'una parte le stalle dei cavalli e dall' altra le stanze dei portinari, e
all'antica città di porto, fondata dall' imperatore claudio alla foce del tevere,
ciò che propiamente siam noi, cioè dall' animo nostro, in quanto il corpo è
dalla fiamma che mi avviva, nonché dall' anima che m'informa, sono fatta
isole sono alcune porzioni della terra cinte dall' oceano. rostagno, 220: non
alamanni, 7-i-84: giaceva il villanel dall' opra scarco, / vie più di posa
dell'alpinista arrivato che si fa fotografare dall' amico. e. cecchi, 2-213:
alla posa, l'autorità militare obbligata dall' ufficio. gozzano, i-818: un simile
. e. cecchi, 5-138: cresciuto dall' età prolissa, dalla noia quasi secolare
raffinato, mentre si vede che viene dall' officina o dal piccolo artigianato. gobetti
una posa. -artificio stilistico dall' effetto brillante ma vacuo. serra
di ghisa. = comp. dall' imp. di posare1 e da carta.
dei cavi sottomarini. = comp. dall' imp. di posare1 e da cavo *
in rame martellato. = comp. dall' imp. di posare1 e da cenere (
fondale. = comp. dall' imp. di posare1 e da esca1 (
il ferro caldo. = comp. dall' imp. di posare1 e da ferro,
la tavola. = comp. dall' imp. di posare1 e da lume1 (
sommergibili posamine. = comp. dall' imp. di posare1 e da mina2,
la paletta. = comp. dall' imp. di posare1 e da molla1,
: portombrelli. = comp. dall' imp. di posare1 e da ombrello (
= voce dotta, comp. dall' imp. di posare1 e da pena (
agio: / e dalle gotte e dall' andar a mano, / il chiamiam maestr'
quell'ipocrita posapiano, prendeva una mancia dall' oste per ogni pasto estorto alla fame
dei francesi. = comp. dall' imp. di posare1 e da piede.
istemmo in detta città vili dì, cioè dall' uno sabato all'altro,..
anch'egli [il padre] letificato dall' aspettazione del natale, la festa di
: fra la corteccia smossa e coperta dall' osso si ponghi la marza scamata dalla
sul fondo calando, cadendo o spargendosi dall' alto. - anche al figur.
testa... era dunque nobilitata dall' arte. deledda, v-478: lei m'
installazioni proprie. = comp. dall' imp. di posare1 e da rete (
altra, a grande distanza l'una dall' altra. -ant. ciascuna delle
posatezza, come se guardasse le cose dall' alto della sua età e della sua
passioni; che conduce una vita regolata dall' equilibrio e dalla moderazione o dalla consuetudine
ma essa ha caldo, è rosolata dall' ardenza, e non può nemmanco patire la
e privo di eccessi; che rifugge dall' oratoria, dai toni troppo alti o
posamine. = comp. dall' imp. di posare1 e torpedine (v
nave posatubi). = comp. dall' imp. di posare1 e da tubo (
di cavalli e d'armi / fassi dall' uom per guerreggiar, ma solo / poscia
3-225: quelle cose le quali si tranno dall' aer son mortali, dove quelle poscia
. m. -chi). caratterizzato dall' edonismo e dal cinismo spicciolo propri dei
dotta, lat. poscinummius, comp. dall' imp. di poscère 'chiedere'e nummus
grido del futuro che domani può ripetersi dall' australia al canadà e posdomani dal centro
determinata comunità (autonoma o indipendente) dall' autorità che ne detiene il potere legislativo
senso storico, non si sviluppano però dall' empirismo; e quei d'inghilterra,
positivistico, da una parte, e, dall' altra, sindacalistico delle pubblicazioni del sandron
, i-189: è piacevole lo stupore cagionato dall' oppio (anche relativamente alla dimenticanza dei
che si muove in su esser spinto dall' ambiente. rocco, 163: la contrarietà
era presso i greci ammessa e riconosciuta dall' opinione generale e... in alcuni
fissare le leggi scientifiche; che deriva dall' applicazione dei metodi in uso nelle scienze
seguissero a chioza, ne fu fatta dall' ambasciator cesareo la positiva dimanda. goldoni
d'una moltitudine che, accecata, non dall' ignoranza, ma dalla malignità e dal
resistenza di un dio creatore è provata dall' evoluzione della vita religiosa nella mitologia e
paesi germanici costituì spesso un corpo separato dall' organo principale e posto nella balaustra della
ore e delle qualità future del tempo dall' aspetto e positura di varie stelle. segneri
circonstanze deve prender in presto l'ambasciatore dall' oratore. rebora, 3-i-159: io vorrei
i rinforzi giungono ed è indubitato che dall' interno della francia meridionale scende una forza
sarà quello da 12, sarà accompagnato dall' obice da 6. pascoli, 3-47
e per individuai diversità differischino l'un dall' altro. trattato di aritmetica [gherar-
dell'oggi ha origine... dall' annessione, dal cieco entusiasmo degli uni e
deduce il valore esatto di un'incognita dall' errore che deriva attribuendole un valore arbitrario
di tranquillità o stato di quiete procurato dall' interruzione o dalla cessazione di un'attività
da una parte alla sella e terminando dall' altra con il sottocoda o posolino;
oscure, fu salvato il frutto che dall' unico viril rampollo pendeva, perché non servisse
, di beffarsi di questa dottrina nascente dall' antiponimento e dal posponimento di questa voce
'burlo'] cavare, mosso non tanto dall' allegrezza e gioialità, che sono effetti del
scherzi e le burle, ma anco dall' udirsi in contado sempre, in luogo
dominio. -anche: potere che proviene dall' occupare una carica. dante, purg
bene che eschine sfuggirà a tutta possa dall' accuse che gli si dànno. foscolo,
ii-312: anco il suo zio era bravo dall' altare (spiegando il vangelo).
una data attività; ricchezza che deriva dall' esercizio di essa. belloni,
dalla superbia nasce l'amore proprio e dall' amore proprio la superbia, perché,
lii-15-253: essendo [firenze] agitata dall' odio delle fazioni e vessata da quei mali
regno [l'ungheria] fosse posseduto dall' imperatore come soleva essere da'propri re
antica nella città di siena; e fin dall' anno mille e cento di nostra salute
, 6-260: la separazione della luce dall' ombra, la divisione di un piano
sua maestà in africa mi basterà dire che dall' isole canarie, che sono fuori dello
11-129: la consolazione ch'io ricevo dall' applauso e dal frutto che riportano le
. gioberti, 4-1-508: chiamo posseduto dall' uomo ciò ch'egli subbiettivizza più o
: òr come potrò io / sottrarmi dall' impero / di sì possente dio [cupido
d \ ascoli, 2026: amor dall' atto quanto è più lontano, / cotanto
dolor; ma poiché 'l sangue / dall' impiagato piè d'uscir non cessa, /
il petto e sento che bisognerà difendersi dall' invidia dei colleghi. 8.
poltrona, dai possenti bracciuoli imbottiti, dall' ampia spalliera nobilmente ricurva, dalle gambe
se lo consideriamo e pronunziamo ritmicamente, dall' andar possente, con tre pause, dopo
possente. crudeli, 1-136: né dall' incominciato / tuo cammin fortunato / fu a
con avisarvi vi astenghiate... dall' assaggio di questo cibo, nel cui condimento
maniera, fu... possentemente rapito dall' umiltà, compostezza, buon garbo e
amministrazione delle finanze... componevasi dall' amministrazione generale delle dogane e aziende riunite
esserci stata né da una parte né dall' altra occasione di poterci piacere né giovare
, 1-496: ei tutto sorridendo guardava dall' alto al basso, a diritta,
, nel sistema capitalista, è detenuto dall' esigua minoranza dei capitalisti, come conseguenza
possesso legale, che doveva esserci dato dall' abegaz, governatore della regione.
, lo che non mi escludeva assolutamente dall' eredità di cui ero in possesso. delfico
di sé, si sarebbe impazientemente liberato dall' abbraccio. ii. prov.
, devastando da un lato ed occupando dall' altro immense vastità di terreni che né gli
dimostrazione dove tutto dipende dalla causa, dall' alterazione, dal diventare, dove tutto è
e conosciuta, non ci è appresa dall' intelletto con quella certezza ferma che si
il marchesato. tortora, iii-183: dall' altro lato villars, govemator di roano,
nozione del possibile logico la qual si origina dall' awertire in un determinato concetto l'esclusione
. gentile, 1-147: a cominciare dall' essere, nella sua massima universalità e
, di dimenticare cioè i piaceri venutimi dall' alto, e di cercarli al basso fra
seppe trattenersi alla posta, spinto quasi dall' ansia degli altri. a un tratto si
8-79: non si reggeva in piedi dall' appetito, e si mise a
: una notte a nostra posta percotiamo dall' uno lato del campo. s. bernardino
questi era stato trattenuto a bella posta dall' avvocato perché non s'accompagnasse col cliente
, comp. dal lat post 'dopo'e dall' agg. del nome di accursio.
: quello apposto su qualsiasi invio postale dall' ufficio di partenza e da quello di
646: d'ordinario, i postali dall' africa arrivano nel pomeriggio. barilli, ii-270
a combustione interna, sovralimentazione costituita dall' ingresso di aria in pressione nel cilindro
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di bellini.
classica o a un periodo analogamente caratterizzato dall' accoglimento dei princìpi classicistici di imitazione.
meno). = voce dotta, dall' espressione lat. post consulatum, comp
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di croce.
spregiudicatezza formale che in gioventù aveva tratto dall' esempio dei 'fauves', ammirando in particolare
generalmente riconosciuta e accettata. = dall' ingl. to postdate (nel 1624)
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di debussy.
-anche sostanti: olocene. = dall' ingl. postdiluviai (nel 1823),
disus. postdiluviale, olocenico. = dall' ingl. postdiluvian (nel 1684),
attenti a posteggiare la lepre, corrono dall' una all'altra posta, mentre il
area, attrezzata e custodita, costituita dall' insieme di tali posti. -posteggio notturno:
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di einstein.
dir. successivo alla sistemazione giuridica compiuta dall' imperatore teodosio ii (aoi-450).
lat. mediev. postergare, deriv. dall' espressione class, post tergurn (v
fronte, ruggero bonghi [il cane] dall' altro, seduto sul posteriore e con
foscolo, xvii-246: mi pare che dall' anno 45 in poi rifiuterei rassegnatissimo la
orvieto? e qual voluttà mi viene dall' essere conosciuto quanto il confettiere tizio od
suole accommodar verso le posticce uno smeriglio dall' una e dall'altra banda della galea
le posticce uno smeriglio dall'una e dall' altra banda della galea. carena, 2-348
proprie case, / quantunque partorir dica dall' utero, / non partorisce mai, e
: aggiunto dopo, applicato sopra o dall' esterno (e comunque non appartenente alle
nata per la crescenza del nilo e dall' onde di esso ben bene battuta, non
soderini, i-380: se non si purgano dall' acqua, rimangono infermi [i campi
galee, sporgenti per oltre un metro dall' orlo dello scafo: vi poggiavano gli scalmi
, si pulisca subito esattamente il terreno dall' erbe. romagnosi, 4-1330: come si
parte, la stilcritica e lo strutturalismo dall' altra: cioè tutta l'intera epoca post-idealistica
il loro galoppo. orioni, x-1-12: dall' alto della cassetta assai larga torreggiava un
, l'età attuale, caratterizzata appunto dall' esperienza di fine della storia nell'appiattimento
occidentale in quanto pensiero del fondamento; dall' altro lato, però, non possono
si designano infatti campi disciplinari che vanno dall' architettura alle pratiche artistiche e letterarie,
nella cultura letteraria e artistica a partire dall' ottocento (baudelaire, rimbaud), e
della storia'. = voce dotta, dall' ingl. post-modem, comp. dal lat
di coscienza della condizione umana attuale, dall' altra sia il tentativo di vedere in questo
principale non è quella del trasformismo posta dall' on. minghetti, ma quella della
della fiducia o non fiducia nel gabinetto posta dall' on. nicotera. de pisis,
posto del '58 e che fu abbattuta dall' austria. carducci, ii-10-172: quando poi
, e 'l governo e 'l popolo dall' altra. tutti i posti sono indiritti alla
lasciare alle spalle alcun posto forte posseduto dall' inimico. bicchierai, 128: furono
, silvestri, agostini, vaisecchi, sostituiti dall' austria. -stare al proprio
il giovamento più tosto di fuori e dall' acutezza del leggente che dentro dalla poesia e
del leggente che dentro dalla poesia e dall' intenzione del poeta. tansillo, 166:
ix-1-400: d muratori otterrà forse un dì dall' italia la statua ch'ei merita presso
: che si ispira o che è determinato dall' indirizzo religioso di tale concilio; caratterizzato
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di saussure.
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di schònberg.
dotta, lat. postsignani, deriv. dall' espressione post signa 'dietro alle insegne'.
lat. post 'dietro, dopo'e dall' agg. del nome di silvio (cfr
alla sistemazione ideologica del comunismo sovietico compiuta dall' uomo di stato russo j. v
l'avvenire prossimo dell'italia sarà caratterizzato dall' industrializzazione tecnocratica. = voce dotta
uniti a suggestioni provenienti dalla psicoanalisi e dall' ambito dell'estetica.
e lo sviluppo del 'postmoderno'traggono origine dall' incontro di certe pratiche letterarie statunitensi con
fondare una teoria (e si distingue dall' assioma, inteso come verità evidente,
mancante dei requisiti necessari, dispensandola dall' impedimento a ricoprirlo. de luca,
ravenna, ebbe come predisposte e determinate dall' origine e dalla postura le manifestazioni e
potissima della rovina di anton perez nacque dall' andar esso (benché prigione e processato
[delle uova alla cova] sia dall' equinozio di primavera. 7.
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di vasari.
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di verdi
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. del nome di wagner.
comp. dal lat. post 'dopo'e dall' agg. deriv. dallo scient.
.. pochissima ne è la differenza dall' acqua dolce e potabile. galanti, 1-ii-533
, nessuno poteva comperarlo da altri che dall' inventore. -per estens. bevanda,
membra erano deformate dalle rudi fatiche, dall' opera dell'arare che fa sorgere la
spalla sinistra e torcere il busto, dall' opera del falciare che fa tenere le
che fa tenere le ginocchia discoste, dall' opera del potare che curva in due
1577 nella grafìa pottas), che è dall' oland. potaseli, comp. dapot
apparecchi acconci. si conserva tenendolo riparato dall' aria e dall'umido nell'olio di nafta
si conserva tenendolo riparato dall'aria e dall' umido nell'olio di nafta o nell'essenza
disposte all'estremità di un manico tenuto dall' operatore (ed è azionato da aria
di pera richiede una potatura affatto diversa dall' altra. spettacolo della natura, 2-iii-157:
bilancia di forze, per poter esser difesi dall' uno, se l'altro li volesse
antico: le quali discendono la luna dall' alto e la trasformano in vacca e
dipartivano mai dalla longanimità nelle imprese e dall' impeto della fantasia. leopardi, iii-16
inclinazione alla voluttà carnale fu, fin dall' adolescenza, potentissima e, nel momento stesso
l'italia!.. un tiranno dall' occhio affascinatore, dalla parola potente,
.. non è potente a scamparti dall' infelicità comune degli uomini. tommaseo,
che in certe parti si mangiano pure dall' uomo condite come gli spinaci. i
denominato strada pretoria... uscendo dall' albergo mi trovai subito a passeggiare con
un diritto sanzionato dalle leggi e tutelato dall' autorità dei magistrati. essa dir si potrebbe
potenza, e che ogni potenza era sostenuta dall' atto. lubrano, 3-80: son
: le quattro sorti di potenze divise dall' anima... sono quelle che
ma distinguono l'atto elicito della volontà dall' imperato. gelli, i-216: ha [
fisica ovvero estrinseca. dipende la morale dall' intensità delle forze dello spirito, come
intensità delle forze dello spirito, come dall' acume dell'ingegno e dal coraggio. codemo
cui potenza sarà centuplicata dalla sensibilità, dall' amore, dal pensiero della sua cessazione
che questo nostro non saper fare dipenda dall' infinita potenza della lingua nostra, senza
: avendo... don luigi dall' hoyo... stabilito il suo governo
, 1-446: ogni nuovo mestiere introdotto dall' europeo crea una casta che oscilla in
forze militari e di alleanze o anche dall' alta carica ricoperta. faba, 51
dell'alloggiamenti de'soldati, esser saccheggiati dall' esercito contrario. tortora, ii-206:
, detta base, quanti sono indicati dall' esponente (e da quest'ultimo prende
dei numeri figurati. sono il passaggio dall' aritmetica alla geometria e dalla matematica alla
attenta della realtà che ci viene offerta dall' arte, la quale porge come potenziato
questa separazione dalla francia ed erano fomentati dall' oro e dagli uffici di servient, che
, il più breve che puotero, uscirono dall' imperatore. segneri, iii-1-29: non
, scoccata come una freccia / d'oro dall' arco dei denti, / riducesse gli
o, secondo la concezione biblico-cristiana, dall' anima) sulla parte fìsica e materiale che
s. v.]: potere esercitato dall' uomo sulla natura. 6
autonoma { potere politico, derivante sia dall' uso della coercizione diretta o indiretta mediante
un'organizzazione di tipo militare, sia dall' influenza materiale fondata sulla disponibilità o sul
sul controllo delle risorse economiche, sia dall' influenza psicologica fondata sul controllo e sulla
ciascuna delle sfere di funzioni giuridico-istituzionali attribuite dall' ordinamento giuridico a un certo soggetto o
). -potere amministrativo: quello costituito dall' organizzazione burocratico-amministrativa dello stato (e secondo
italia centrale (stati della chiesa) dall' inizio del medioevo fino al 1870, a
viceré per virtù dei poderi che tenea dall' imperatore e dal canto suo adempiuto le
come quello che stava sicurissimo, fu oppresso dall' esercito dell'imperatore. guicciardini, 1-42
come giunge al potere per separare una generazione dall' altra. io. ant. minaccia
esplosivo, equivalente meccanico del calore fornito dall' esplosione di un chilogrammo di esso (
, anzi si scusava a tutto potere dall' ingerirvisi ricercato. settembrini, 2-70: se
potere, impediti ordinariamente dalla ragione e dall' immaginativa. mezzanotte, 160: né
podestà costituiti e quelli che sono retti dall' imperio d'altri. savonarola, ii-9
partirmi, mi convenne ricercar per grazia dall' illustrissimo consiglio di pregadi che mi concedesse
la nave del cuore sempre è percossa dall' onde de'pensieri? serventese dei lambertazzi e
potestativo, agg. che nasce dall' esercizio di un potere o da una
falla punto potiménto. attribuito a giovanni dall' orto, cxii-323: ch'el pena dànmi
sino a sì spinoso negozio senza parteciparvi dall' almirante a'cardinali cefis, mattei e
molto longa. = deriv. dall' hindi patti 'fascia, striscia'; cfr.
tozza e abitudini notturne. = dall' ingl. potto (nel 1705),
tra questi sono e potulani, così detti dall' autore. = voce dotta
, aspettavano / che il sole trionfasse dall' oriente! idem, x-1-482: poi
entusiasta novizio don lorenzo milani, portandolo dall' obbedienza alla disobbedienza, da una vocazione
= voce tose., deriv. dall' espressione pover'a noi. poveràzza
10-i-100: per lo più si allontanerà dall' intenzione di dio chi fosse intento solamente ad
. sassetti, 203: il cielo dall' altra parte di mezzogiorno è più povero di
consunto dalla fatica, dagli stenti, dall' età (il volto, le membra)
alterato, guastato dalla malattia; oppresso dall' angoscia (il cuore); sofferente
sorte / dai tuoi mondi lontani, dall' oriente / queste povere voci avranno sera /
è sprone da una banda, è vincolo dall' altra: quindi fa d'uopo una
e sul destino di quei popoli che dall' indo all'atlantico, attraverso il nilo,
e voi avete paura di non retraere dall' accordo del papa. l. priuli,
state prescritte e praticate, parte dettate dall' arte medica, parte suggerite dall'umano capriccio
dettate dall'arte medica, parte suggerite dall' umano capriccio, in curare la corrente
quando / salvare i tuoi piedini / dall' acqua in pozze accolta. valeri,
addietro per l'estensione di 36 quadrati infestato dall' acque che da alcuni pozzali o fori
si è pensare ai modi di sanarla dall' acqua e da ogni suo gemitìo, così
, 675: le pozzanghere formate dall' acquazzone del pomeriggio rendevano malagevole l'avventurarsi
, va a raccogliersi l'unto che stilla dall' arrosto, sopra cui di tempo in
recipiente per la raccolta dei liquidi scolanti dall' ammasso del letame, posto sulla platea
immagine (a lati invertiti) formata dall' obiettivo, permettendone la visione dall'alto
formata dall'obiettivo, permettendone la visione dall' alto. zi. idraul. pozzetto
, si è pensare ai modi di sanarla dall' acqua e da ogni suo gemitìo.
discendendo, le gallerie traversate in corsa dall' ascensore ci sparavano sulla testa. e
la terra e fare un pozzo che andasse dall' uno lato della terra all'altro,
di disperazione. buzzati, 1-298: dall' amaro pozzo delle cose passate, dai pensieri
che gli parlava nella coscienza, come dall' alto di un pozzo, e lui era
era contenuto il propulsore quando veniva sollevato dall' acqua durante la navigazione a vela.