Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.93 - Da BASSO a BASSOFONDO (5 risultati)

la « camorra », furono rese note dal fucini, dalla white mario, dal

dal fucini, dalla white mario, dal villari. baldini, i-764: e traversando

in basso; di basso in alto, dal basso in alto: -anche al figur

sulla fronte col cavo della mano, dal basso in alto, quello che in sanfrediano

le sue rare escavazioni per mantener libera dal bassofondo l'imboccatura del porto. bocchelli,

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (4 risultati)

risentito o il preciso dello scalpello, dal poco risalto dei bassi e dei mezzi rilievi

dove una penombra d'indaco tremava su dal lume coperto, le voci dei mei

, secondo che occorre. = dal radicale che ha dato imbastire, dal germ

= dal radicale che ha dato imbastire, dal germ. bastjan * cucire,

vol. II Pag.970 - Da CENTENARIO a CENTIBAR (1 risultato)

voce dotta, comp. da centi- (dal lat. centum) e bar.

vol. II Pag.971 - Da CENTIBRACCIA a CENTINAIO (8 risultati)

lat. centum) e forme (dal lat. -formis, da forma).

vuoti. = voce dotta, dal lat. centimànus, comp. da centi

frenando però le mani a un centimetro dal loro obbiettivo. -centimetro cubo:

strumenti. 7. curvatura data dal falegname o dal fabbro a un asse

7. curvatura data dal falegname o dal fabbro a un asse, a un

= etimo incerto: forse deriv. dal lat. cinctum * cinghia, cintura

fr. cintrer, ant. ceintrer, dal lat. volg. cincturare; e

sassetti, 132: qui vengono insino dal mare diacciato le vettovaglie...,

vol. II Pag.972 - Da CENTINAMENTO a CENTO (4 risultati)

tagliati sono, non del centinaio nominato dal capra, ma dell'altro. 3

gli sta combinando. = dal lat. centènàrius 'che ha cento parti',

centinatura tutta a forza di travi rilevate dal suolo, e fra di loro incrocicchiate

, documenti rivoltanti e preziosi, macchiati dal segno di cento esistenze. bocchelli,

vol. II Pag.973 - Da CENTOCAPI a CENTOMILA (3 risultati)

persona del povero foscolo. = dal lat. centum. centocapi, sm

]: * centocapi ', nome dato dal micheli ad una specie di asfodelo,

moglie... con dote da darsele dal papa in contanti di centomila scudi.

vol. II Pag.974 - Da CENTOMILLESIMO a CENTRALE (4 risultati)

di un'inva = voce dotta, dal lat. centum milia. tatem cuiusque materiae

molto ramosi. = dal lat. centùncùlus { plinio, 24-88)

in fondo alla stanza. era fuori dal cono di luce della lampada centrale.

tenuto con esso relativamente agli ordini ricevuti dal ministro dell'interno per l'installazione delle

vol. II Pag.975 - Da CENTRALINISTA a CENTRIFUGA (5 risultati)

nali... trattennero i patrizi dal concorrere tutti alla capitale, obbedendo all'

cifre raccolte nello stato. = dal fr. centraliser (nel 1794).

lat. scient. centranthus, comp. dal gr. xévxpov * sprone 'e

lat. scient. centrarchus, comp. dal gr. xévxpov * aculeo 'e

dotta, lat. scient. centricus, dal gr. xevxpixót; (deriv.

vol. II Pag.976 - Da CENTRIFUGARE a CENTRO (15 risultati)

centrifuga è quella che rispinge un mobile dal centro, intorno a cui gira. algarotti

scappar per linea diritta, e allontanarsi dal centro. panzini, iii-143: mi sentii

voce dotta, comp. da centro e dal lat. -fugus, da fugère 'fuggire'

dotta, lat. scient. centrina, dal gr. xevxptv / is, deriv

= dall'ingl. centriole, voce dotta dal lat. centrum * centro '

centripeto: che, allontanando un mobile dal moto rettilineo, lo attrae verso il

voce dotta, comp. da centro e dal lat. -pètus, dal radicale di

da centro e dal lat. -pètus, dal radicale di petère * dirigersi verso '

di pesci teleostei dell'ordine aulostomi, dal muso prolungato in un lungo tubo,

dotta, lat. scient. centriscidae, dal nome del genere centriscus, che è

, 119: finalmente conclude, che venendo dal centro alla circonferenza sopra i termini dell'

suon diverso e molto / ch'esce dal centro dei celesti giri. giusti,

cerchio, tanto acquistano quanto si allontanano dal centro, spero che non sarà gran cosa

verrebbero a partire con un'egual distanza dal centro della percussione. d. bartoli,

loro operazioni, i quali moti nascono dal centro della lor gravità che è posto in

vol. II Pag.977 - Da CENTRO a CENTRO (13 risultati)

è chi te rabuffa / e carda dal capo infin a le centre, / che

quando per la sua superbia lucifero fu dal cielo cacciato, e precipitati insieme nel

: quella parte della morale che tanto dal volgo quanto dagli scienziati è chiamata giustizia

, iv-2-773: non si scorgeva di là dal cancello se non il principio di un

dura, un'apparenza misteriosa e folta. dal centro dell'intrico s'alzava una torre

essi vivono in un cono d'ombra dal centro del quale vedono nel passato oltre

potrebbe, non che schiodar la terra dal centro a cui è immobilmente affissa,

rivolgersi intorno al proprio asse, fuggendo dal centro le parti dintorno all'equatore, e

4-37: il sole soffia / giù dal parnaso e scardina / il centro del

un fortunato / in un tratto caduto dal cielo alto / nella cupa voragine del centro

e tremolante, che pareva che venisse dal profondo centro dove dante ripose i bruti

messo il terrore dappertutto, ma io dal centro del governo ti dico che finora tutto

o culturale ricevono particolare sviluppo, e dal quale correnti di pensiero, movimenti politici

vol. II Pag.978 - Da CENTROATTACCO a CENTUPLICATO (12 risultati)

con le sue prime mosse, contrastato dal nero. = voce dotta, lat

(dall'epoca di vitruvio), dal gr. xévxpov * aculeo, punta di

voce dotta, comp. da centro e dal gr. 8eop. ó? 'le

voce dotta, comp. da centro e dal gr. ó8ó <; 'via '

voce dotta, comp. da centro e dal gr. aéxi&ot; * tuorlo

voce dotta, comp. da centro e dal gr. pipo? * parte '.

lat. scient. centropodidae, comp. dal gr. xévxpov 'centro 'e

voce dotta, comp. da centro e dal gr. ocòpta * corpo '.

., lat. centrospermae, comp. dal gr. xév- xpov * centro '

voce dotta, comp. da centro e dal gr. * ordine '.

ciascuna delle 35 tribù (forse in origine dal pretore, più tardi per sorteggio)

dotta, lat. mediev. centupeda, dal lat. class. centipes -edis

vol. II Pag.979 - Da CENTUPLICE a CEPPATA (10 risultati)

centuriati: v. comizio. = dal lat. centuriatus, deriv. da centuria

di non pagare certe tasse municipali, riscaldati dal fanatismo non solo politico ma anche religioso

. [taenia] coenurus, comp. dal gr. xotvóc 4 comune 'e

, frequente soprattutto negli ovini, provocata dal cenuro, e caratterizzata dalla presenza nel

lat. scient. caeoma, comp. dal gr. xafeo 4 brucio '(

(per il colore rosso bruciato) e dal sufi. -orna. cepèa, sf

, lat. scient. sedum cèpaea, dal lat. cepaea (plinio, 26-52

cepaea (plinio, 26-52), dal gr. x ^ rraia 4 erba da

l'aratro. = deriv. dal lat. cepina (da cepa 4 cipolla

faggio. d'annunzio, ii-93: dal cavo / còrtice sgorga la copia / del

vol. II Pag.980 - Da CEPPATELLA a CEPPO (5 risultati)

, cioè tenuta cespitosa, separato dal fusto, spaccato in pezzi,

sopra il quale sorge il tronco e dal quale si diramano le radici; pedale

il rampollo giovinetto di castagno che sorge dal vecchio ceppo rigoglioso di vita. d'

un giovanetto de'ghisi chiamato agostino, dal cui ceppo giovami credere che sia disceso

dinnanzi a me uno spirito eroico escito dal mio stesso ceppo e costituito da tutti

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (2 risultati)

scritti d'ogni specie, da leggersi poi dal presidente nostro elettivo ebdomadario, il quale

par d'avere errato adesso. = dal lat. cippus 'cippo '(pertica

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (5 risultati)

un torpore greve e come una stanchezza dal luogo e dall'ora. pascoli, 746

-cera d'insetti o cinese: prodotta dal coccus ceriferus (della cina),

, quella che non è interamente separata dal mele, o non imbiancata.

e così alcuni candelieri di bronzo lavorati dal medesimo. baldinucci, 8-25: risolvette.

: come se non ne potesse più dal caldo, cercava di scostarsi dalle gambe

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (2 risultati)

dipinto d'un color biondastro, artefatto dal capo a'piedi. pareva uno di quei

di carcere, e con lieta ciera dal nostro esercito ricevuto, con grandissimo sdegno

vol. II Pag.984 - Da CERAFILLITE a CERAMICO (15 risultati)

niccolò a milano; il quale, veduto dal duca a lieta ciera e be'sembianti

. buona cera e cattivi moccoli: chi dal volto mostra di godere buona salute spesso

cape in poco di luogo. = dal fr. chere (sec. xi)

più esplicitamente al n. 2). dal lat. della bassa età cara (

cara (sec. vi), dal gr. xdepa * faccia '(come

= comp. da cera1 e dal gr. cpóaaov 4 foglia '.

mature portale allo spazzacammino. = dal lat. tardo cerasea (v. cerasa

come se di nuovo l'avessi, fatta dal ceraiuolo. berni, 165: fugge

del dottor clemenceau, non so difendermi dal rivedere... l'orecchio villoso

con la sua vecchia zucca reverentemente ritoccata dal ceraiuolo. carena, 1-357: 'ceraiuolo',

fettuccia fermata di qua e di là dal bollo della ceralacca -due grumi di sangue

la lettera era pronta. finalmente passata dal ragioniere, con estrema, esasperante precisione

, lat. scient. cerambyx -icis, dal gr. xe- pdcp, 3u£

dotta, lat. scient. ceratnbycidae, dal nome del genere cerambyx (v

anno. = voce dotta, dal gr. xepaixtxó? 4 fatto di terracotta

vol. II Pag.985 - Da CERAMIO a CERATOFILLACEE (19 risultati)

, che aveva ricondotto la filosofia dal cielo sulla terra. lo stesso

che anch'essi ricondussero l'arte loro dal cielo in terra. = v

= voce dotta, deriv. dal gr. xepdcpttov 'vaso di

. ceramitis (plinio, 37-56), dal gr. xepa|i. tti <;

= voce dotta, comp. dal gr. xépa? 'corno 'e

lapis ', cioè pietra. così cerase dal lat. cerasa '. forteguerri,

= voce ital. centro-merid., dal lat. cerasea: cfr. ceragia.

frazione insolubile della resina che trasuda naturalmente dal prunus serotina, usata come diuretico,

nome chimico della gomma che geme naturalmente dal ciliegio e vi si rassoda vicino al

. fosgenite. = voce dotta, dal lat. cerasus 'ciliegio'; cfr. fr

, lat. ceràsus * ciliegio *, dal gr. xépaao?. céràso2

). = voce dotta, dal lat. ceràsus * ciliegio '(cfr

dotta, lat. cerastes, -a, dal gr. xepàott) <; 'cor

, lat. cerastes * verme ', dal gr. xepdccro) <;

dotta, lat. scient. ceratiidae, dal nome del genere ceratites, deriv

del genere ceratites, deriv. dal gr. xépat; 'corno '.

, e i ferrovieri entravano e uscivano dal buffet con le casacche nere di tela

lat. scient. ceratodus, comp. dal gr. xépa <; 'corno

dotta, lat. scient. ceratophyllaceae, dal gr. xépa <; 'corno

vol. II Pag.986 - Da CERATOPOGONINI a CERBOTTANA (22 risultati)

voce dotta, lat. scient. ceratopogoninae dal nome del genere ceratopogon, comp.

nome del genere ceratopogon, comp. dal gr. xépocg 'corno * e

lat. scient. ceratosaurus, comp. dal gr. xépoc <; * corno

d'ascoli, 3247: ceraunio pur nasce dal gran tuono. intelligenza, 38:

dotta, lat. ceraunius, -a, dal gr. xspaóvio? 'che concerne

alla punta d'un parafulmine, proposto dal celebre elettricista beccaria per riconoscere se la

= voce dotta, comp. dal gr. xspauvóg * fulmine 'e

ceratia (plinio, 26-34), forse dal gr. xepaxta * carrubo '(

. ceratiàs (plinio, 2-25), dal gr. xepaxtoc <; 'provvisto

= voce dotta, lat. ceratium, dal gr. xspdcxiov * cornetto '(

dotta, lat. scient. ceratium, dal gr. xepdéxiov 'cornetto '.

* incerare '. termine registr. dal tommaseo. cerbaccóne, sm. ant

nome il cerbacone. = voce formata dal sacchetti: da cervello] con incrocio

a cerbero di 'vermo ', dal luogo ove il trova, cioè sotterra,

arcigno; spia. -anche: persona dal carattere iroso, intrattabile, sgarbata.

diventato rosso di fuoco. s'era alzato dal suo antico seggiolone tarlato e, ormai

= voce dotta, lat. cerbèrus, dal gr. képpepog 'mostro canino che

iii-1-130: le cerve non ricevono nocumento dal mangiare le serpi; e nondimeno se ne

giovanetta dall'animo sereno e puro, dal limpido occhio: e dal cervello sano

puro, dal limpido occhio: e dal cervello sano, come, in cilestri mattini

briglia. = * deriv. dal lat. tardo cervia * femmina del cervo

= rifatto sul femm. cerbia, dal lat. tardo cervia 'femmina del

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (2 risultati)

lungo fino a m 2, 5 e dal calibro variante da 2 a 7 cm

di me fra tutti; e avria dal ciel travolto / me meschino nel mar,

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (6 risultati)

tempo cercanti con molta instanza i fiorentini dal re carlo di poter con denari la rócca

toccare da due mani cercanti, scattava dal pavimento, con un sussulto, smarrita.

e cercanti. serra, ii-465: dal generale teologo al povero cercante la diminuzione

. parini, 120: nel partir dal palco cerchi dello staffiere, per la

x-21-177: la piaga apertagli nel cuore dal figlio sanguinava sempre come al primo giorno

che dunque cerchi, che le cose dal divin lume comprese si facciano necessarie,

vol. II Pag.989 - Da CERCARE a CERCARE (3 risultati)

monte. fiore, 74-1: intorno dal castello andai cercando / sed i'potesse trovar

velocità del moto convengono con quello che dal calcolo ci vien dato. campanella,

volte schifate per l'adrieto, instigate dal diavolo, con più molta sollecitudine cercavano

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (3 risultati)

ariosto, 23-77: il conte tuttavia dal capo al piede / va cercando il

chi cerca trova. = deriv. dal lat. tardo circàre * circondare, andare

dotta, lat. scient. cercaria, dal gr. xépxo? 'coda \

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (5 risultati)

oro nero, non fu neanche sfiorato dal dubbio di poter essere un profanatore,

falconi, astori, isparvieri. = dal lat. lacertiva [avis], per

anas querquedula). = deriv. dal lat. * cercèdala, per querquedula,

annunzio, iv-2-258: tutti i coloni cessano dal lavoro e si dispongono in cerchia,

significato del n. 2 è registrato dal tommaseo. cerchiaménto, sm.

vol. II Pag.992 - Da CERCHIARE a CERCHIETTO (6 risultati)

fu, credo, in inferno; e dal gran fiume / che nove volte il

. d. bartoli, i-447: dal germoglio, a poco a poco ingrossando

che vorria cerchiarlo intorno. = dal lat. circulàre 'formare un cerchio,

1-49: la radegonda, quantunque abbattuta dal viaggio travaglioso e con gli occhi cerchiati,

due delle mie botti... furono dal cerchiatore per più anni lasciate senza pulir

gemme un splendido monile / gli discendea dal collo in mezo il petto; / e

vol. II Pag.993 - Da CERCHIO a CERCHIO (10 risultati)

è un piccolo cofano d'osso, dal coperchio a schiena d'asino, che reca

dante, par., 14-1: dal centro al cerchio, e sì dal cerchio

: dal centro al cerchio, e sì dal cerchio al centro, / movesi l'

nel mezzo della quale è un punto, dal quale tutte le linee tirate dirittamente alla

il cerchio, tanto acquistano quanto si allontanano dal centro. sinisgalli, 6-51: tutti

passata la spugna che i barlumi / indifesi dal cerchio d'oro scaccia.

a'vasi, ognun può vedere che dal primo cerchio del gelo che si combacia

la sua testa dalla fronte breve, dal naso diritto, dal sopracciglio arcuato,

dalla fronte breve, dal naso diritto, dal sopracciglio arcuato, d'un disegno così

così antico, che pareva essere uscita dal cerchio d'una medaglia siracusana, aveva

vol. II Pag.994 - Da CERCHIO a CERCHIO (7 risultati)

che ci chiude, / di là dal vuoto della luna, dove / varca l'

amanti e schivi, non potevano uscire dal cerchio magico delle idee d'anticamera;

: spariva nell'ombra a pena si allontanava dal cerchio di luce che veniva giù dal

dal cerchio di luce che veniva giù dal lume. 12. sfera celeste

non lontan con la superna balza / dal cerchio de la luna esser si stima.

noi d'inopia hai centro, / circondato dal cerchio sensitivo, / onde chi sente

ogni moto di ondulazione, il quale dal suo principio si dilata d'ogni intorno

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (10 risultati)

salda e certa, / che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella

di beni né di persona. incominciò dal reclamar leggi certe; ottenne la sicurezza

, iv-1-140: in certe ore aveva dal colloquio incessante tra la sua anima e

, 17-56: m'accorsi / che dal collo a ciascun pendea una tasca / ch'

contratto col signor giovanni bentivoglio di condurre dal bresciano nel bolognese mercanzia di ferro e

madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come dal padre. garzoni,

cotti e prender forma dal solfo come dal padre. garzoni, 1-89: stan tutto

di que'fatti, certi costumi descritti dal nostro autore, c'eran sembrati così

altra cosa, pure di consueto toglievasi dal comune per una certa lindura che sa

e tremolante, che pareva che venisse dal profondo centro dove dante ripose i bruti ed

vol. III Pag.94 - Da CHIUDARA a CHIUDERE (3 risultati)

ella fuggiva attraverso la sala immensa istoriata dal tiepolo mentre dietro di lei il bronzo

notte si chiudono; ma poscia riscaldati dal sole s'aprono, e si rinvigoriscono.

; e tanti piccoli circoli successivi partirono dal luogo della caduta e si allargarono in lievi

vol. III Pag.95 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (4 risultati)

che ci chiude, / di là dal vuoto della luna, dove / varca

simili composizioni, sono assai bene circoscritti dal chiudere che fa la rima il sentimento ogni

i cavalieri / vestiti a bruno andaro dal soldano; /... / ma

gli achei dentro le navi / chiudonsi domi dal flagel di giove, / e paventosi

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (4 risultati)

qualche passo forte 0 sentenzioso: e dal sonetto non si vuol levare qualunque sia

si udì a un certo punto gridare dal basso il sergente che chiudeva la marcia

idem, par., 3-104: dal mondo, per seguirla, giovinetta / fuggi'

ai cardinali: atto simbolico (compiuto dal pontefice) per esortare i cardinali di

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (3 risultati)

un thè alle amiche. = dal lat. claudére, attraverso una forma volgare

nuove edificazioni fare. = comp. dal pron. relat. lat. qui e

meteorologia, sapeva predire il tempo buono dal suo odore, o l'uragano dopo un

vol. III Pag.98 - Da CHIUSA a CHIUSO (2 risultati)

e sospesi su palafitte a due metri dal suolo, avviano l'acqua corrente verso

di chiusa (gli uccelli): uscire dal luogo buio dove sono stati predisposti al

vol. III Pag.99 - Da CHIUSO a CHIUSO (7 risultati)

. d'annunzio, iv-2-543: mentre saliva dal giardino chiuso il profumo della sera,

sul chiuso quaderno / di vati famosi / dal musco materno / lontana riposi, /

inf., 2-128: quali i fioretti dal notturno gelo / chinati e chiusi,

non avendo di loro alcuno senso (dal quale comincia la nostra conoscenza),

dante, purg., 22-136: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso

essa arabia è chiusa come in mezzo dal golfo persico e dall'arabico, o mar

alti monti,... cacciammo dal chiuso vallone li nostri greggi e gli armenti

vol. III Pag.100 - Da CHIUSO a CHIUSO (4 risultati)

dolor. montale, 97: nonne dal duro sóggolo le annaffiano, / chiuse

liquide onde al specchio siede, / chiuso dal sol fra l'alte quercie ombrose.

20. ben custodito o munito; isolato dal mondo circostante (un edificio, un

voce chiusa nella mente / che risale dal tempo. 24. figur.

vol. III Pag.101 - Da CHIUSO a CHIUSO (5 risultati)

i mantelli dei soldati, madri / dal ventre inaridito dalle lacrime. 32

carrettieri, de'cocchieri e de'passeggieri dal primo spuntar dell'alba sino alla più

, e parte / mal suo grado dal chiuso. manzoni, 310: son donni

, gelato tremo? / esca io dal chiuso, mentre al lume sereno / d'

[l'impressione] partecipandola, e cavandola dal chiuso delle nostre anime. serra,

vol. III Pag.102 - Da CHIUSURA a CI (6 risultati)

chiusura solamente, deve rimborsar la spesa dal fondo fino all'altezza della chiusura. se

della riunione di borsa nel giorno fissato dal cliente. 3. ciò che serve

religiose, e specialmente i monasteri caverebbono dal coltivare il gelso nelle loro chiusure.

poi loro in chiusura. = dal lat. tardo clusura, per clausura,

, anzi di rado e sopra tutti dal petrarca, il qual nondimeno la pose ne'

guisa medesima che del vi, vegnente dal voi. ariosto, 17-39: misero te

vol. III Pag.103 - Da CI a CIABATTA (3 risultati)

il ciacconi ci viene presto promesso dal padre oldovino. vico, 653

portata dalla china, dalla coccincina e dal giappone, intendo dell'erba te,

cià. = portoghese cha, dal cinese cha 'tè '.

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (3 risultati)

la nube..., cacciata dal suono della campana e dai segni di

, iv-2-76: mentre i salmi sommessamente dal pavimento si elevavano, su quel mormorio confuso

, tentando pregare con la lingua impedita dal terrore, aggrappandosi con un supremo slancio

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

dove da michelangelo a da bramante e dal sangallo [la basilica di san pietro]

demo] la ridusse di croce latina; dal che vennero in quella fabbrica..

la parte del corpo del cavallo detta dal crescenzio sommità delle spalle; oggi volgarmente

e croce ': e questo detto deriva dal vero fatto; perché le cose che

e di forma contro i canoni fissati dal concilio tridentino: basterebbero la clandestinità e

vol. III Pag.996 - Da CROCÈ a CROCETTA (5 risultati)

, 6-224: si staccò, però, dal suo sguardo e girò gli occhi intorno

a leggere il giornale. = dal fr. crochet * uncinetto ', dimin

dalla cera,... del croceo dal croco, da molti detto flammeo,

non vidi ». monti, 11-1: dal croceo letto di titon l'aurora /

croce. = voce dotta, dal lat. cruce signóre * contrassegnare con

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (9 risultati)

e pelle. ariosto, 28-15: dal collo un suo monile ella si sciolse,

: una smaniglia di spagnoletto le pendeva dal collo sul fazzoletto nero di seta, e

pascoli, 1499: la mia madre morì dal dispiacere / quand'e'partì per farsi

« crocette », che bisogna estrarre dal guscio con difficili combinazioni delle dita e

un semplice gancio oppure da un gancio dal meccanismo più complesso, rotante (crocétto

cròcia, sf. ant. pietra preziosa dal colore dello zafferano. landino [

plinio], xxxvii-11: crocia è decta dal gruogo. = voce dotta

gruogo. = voce dotta, dal gr. xpoxtac, da xpóxoc 'croco

dell'esercito, e così aveva ordine dal pontefice di fare, pubblicando anco indulgenze,

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (4 risultati)

di polvere, grondante di sudore, inebetito dal sole. 9. adorno

del collocamento del magnifico manto, dal capo sulle spalle, sulla persona, sino

moneta con una croce nel rovescio coniata dal re enrico ii di castiglia.

fermò a un crocicchio e il domestico scese dal serpe, si affacciò allo sportello.

vol. III Pag.999 - Da CROCIDAMENTO a CROCIERA (12 risultati)

, ecc. palazzeschi, 1-359: dal soffitto, fino a due metri dal

: dal soffitto, fino a due metri dal suolo, pende una catena alla quale

spasa la vasta ala del vento / pendenti dal capestro; e smaglia e sbrana /

l'oceano: l'arcano silenzio era rotto dal roco crocitare di volatili strani. govoni

voci l'anima nostra e la distorna dal bel concerto. carducci, 913:

voce dotta, lat. tardo crocydismus, dal gr. xpo- xu8iofxó <;

= voce dotta, comp. dal gr. xpoxó <; -ù8oi; *

dotta, lat. scient. crocidura, dal gr. xpoxói; -ó8og 'fiocco

annunzio, v-2-346: tutto il duomo, dal battistero al presbiterio, dalla cappella della

della cintola al tabernacolo dell'olivo, dal cancello di bruno mazzei all'arca di

79: uno canale che portava l'acqua dal fosso sopradetto per infino alla testa della

, v-1-219: viene da valona, dal comando di una squadriglia di torpediniere.

vol. III Pag.1000 - Da CROCIERE a CROCIFISSIONE (6 risultati)

e coda nere marginate di chiaro, dal becco caratteristico con punte incrociate negli adulti

dotta, lat. scient. cruciferae, dal lat. crucifer 4 portatore di croce

in * latin grecolo '/ dal portar la bandiera 4 vexillifero ', /

antenna). = voce dotta, dal lat. crucifer 4 portatore di croce '

. da crux crucis 4 croce 'e dal sufi, -fer (da fero 4

strada, i consacrati dall'epilessia e dal 'delirium tremens'? 3. rifl.

vol. III Pag.1001 - Da CROCIFISSO a CROCIFISSORE (4 risultati)

gruppetto di casupole che sembravano scivolare giù dal dirupo di un colle ed esservi a mala

, sol perciò conservato con grandissima gelosia dal duca d. carlo che l'ebbe

quale aveva facile accesso, di cacciar dal suo regno cristiano i discendenti de'crocifissori

corda. = voce dotta, dal lat. crucifixor -oris.

vol. III Pag.1002 - Da CROCIFORME a CROCORARE (7 risultati)

= voce dotta, comp. dal lat. crux crucis 4 croce 'e

. gozzi, 4-106: qui stava berta dal gran piè, consorte / del conte

, 18-1-9: -va'a levar le pignatte dal fuoco. -oh perché? -per poter

o, come lo chiamano, il croco dal ferro. targioni tozzetti, 12-4-9:

= voce dotta, lat. crocus, dal gr. xpóxo <; 4 croco,

allungati). = voce dotta, dal gr. xpóxo$ 1 croco, zafferano '

lat. tardo crocomagma (celso), dal gr. xpoxop. avna, comp

vol. III Pag.1003 - Da CROCOTA a CROGIOLO (7 risultati)

di tanagra. = voce dotta, dal lat. crocòta [vestisi, dal gr

, dal lat. crocòta [vestisi, dal gr. xpoxcoxót; [xitcìv]

agiatamente divorarlo. = voce dotta, dal lat. c [o] rocottàs (

, crocutas), deriv. dal gr. xopoxóx [x] a <

intima voluttà il piacere di oziare riscaldati dal tepore delle coperte o dai raggi del

coperte o dai raggi del sole o dal fuoco, oppure confortati da una comoda

... a quelle generazioni che uscite dal crogiuolo dei politici rivolgimenti, e ritemprate

vol. III Pag.1004 - Da CROIO a CROLLARE (11 risultati)

ecc. algarotti, 2-76: dal che ne veniva in conseguenza che [

fuso. = deriv. dal fr. croiseul (ant. cro [

bellico simile all'albugine di un occhio sgranato dal terrore. 2. figur

4. figur. indurito, impietrito dal dolore. sitnone da siena, vi-1-429

figur. zotico, rustico. pannunccio dal bagno, xxxv-1-304: m'avansa, /

. d'annunzio, v-2-22: lungi dal lezzo della plebe croia, / vissi

caduta provocata da una forte scossa o dal movimento di una persona o di una

presto cadrò, come voi, / e dal borgo pagano / che voi, crollanti

impedire che la sua stabilità sia crollata dal progresso de'suoi raffinamenti. carducci,

spasa la vasta ala del vento / pendenti dal capestro; e smaglia e sbrana /

dosso. michelangelo, i-75: né dal mar tir mi crollo, / anzi

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (9 risultati)

e il dispiacere quasi mi facevano crollare dal mio sedile. d'annunzio, ii-604:

'liceo 'di barcellona. = dal lat. volg. * corrotùlàre, comp

la volta insieme della cattedrale, crollati dal terremoto, rovinarono con grandissimo e spaventevole

cròllo, sm. forte scossa provocata dal movimento di una persona o di una

. petrarca, 197-7: né possono dal bel nodo ornai dar crollo. riccardo degli

, iii-759: un altro crollo: dal tetto della casa volavano gli embrici: cadevano

di guido e il capitale fu compromesso intero dal crollo della casa, ma proprio intero

fierezza, ma senza riuscire a salvarsi dal crollo finale che schiacciò ogni speranza.

. magalotti, 7-92: pigliate animo dal vedere che con esso meco si semina

vol. III Pag.1006 - Da CROMAFFINE a CROMICO (25 risultati)

che procede per semitoni *, dal gr. xp&ù < * -axo <;

¦ » voce dotta, comp. dal gr xp&jxa -axo <; 'colore '

che ha colore, che è prodotto dal colore. soffici, v-1-258:

spettro visibile. = voce dotta, dal gr. xpto|i. anxó ^ * che

del cromatico. = voce dotta, dal lat. tardo chromàticus, dal gr.

dotta, dal lat. tardo chromàticus, dal gr. xptoixoctixóc * che concerne il

meiotica. = voce dotta, dal gr. xp& ^ a -axoc 'colore

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p-oc -octoc 4 colore '

scarpe gialle. = voce dotta, dal gr. xpcap-àxivoc * colorato da xp&ixa

modo oggi ogni forma d'arte esce dal descrittivo, dalla sottigliezza, dal cromatismo,

esce dal descrittivo, dalla sottigliezza, dal cromatismo, per rivolgersi intera all'uomo

aberrazione). = voce dotta, dal gr. xpoiiiaxianói; 4 colorazione '.

il colorito. = voce dotta, dal gr. xpw [i. axf£

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a -axoi; 4

a -axoi; 4 colore ', dal prefisso sm; -4 difficile * e da

* = » voce dotta, comp. dal gr. xp&jjia -axo? 4 colore '

xp&jjia -axo? 4 colore 'e dal suff. - da q>ép

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&m-3 * axoc 4 colore

= voce dotta, comp. dal gr. xp&h « -ocxo <; 4

= voce dotta, comp. dal gr. xp&m-1 * -ocxo <; 4

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&na -axo <; 4 colore

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a -axoc 4 colore

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&lj-tt * axo; 4 colore

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&ù-a -axo <; 4 colore

. = voce dotta, deriv. dal gr. xp&ù-a -axos 4 colore '.

vol. III Pag.1007 - Da CROMIDIO a CROMOPTOMETRO (35 risultati)

= voce dotta, deriv. dal gr. xp&txa -axo <; * colore

= voce dotta, comp. dal gr. -ocxo <; 'colore '

. = voce dotta, deriv. dal gr. xp&ù- « -aro? * colore

suolo. = voce dotta, dal gr. xp&li-oc -axo <; * colore

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&h « -ocxo <; '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&tta -axo? 'colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p-oc -axo <; '

permette di scoprire il modo di emissione dal meato ureterale di orina colo

. = voce dotta, comp. dal gr. xp& ^ a -axo <;

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&ixa -axoi; 'colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a -axo <;

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p. oc -ocxo <;

= voce dotta, comp. dal gr. xp&ùa -a-roi; 4 colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p-a -arot; 4 colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp6>p. a -axo? 4

= voce dotta, comp. dal gr. xp&pa -axo? * colore '

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a * axoc 4

a * axoc 4 colore 'e dal tema di cpépto 4 porto '.

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p-a -axog 4 colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xpwfza -ocxo? 4 colore '

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a -ocxo <;

= voce dotta, comp. dal gr. xp&h-a -axo <; 4 colore

. = voce dotta, comp. dal gr. xpwjza -axo? 4 colore '

= voce dotta, comp. dal gr. xp&h-a -axo <; 4 colore

« = voce dotta, comp. dal gr. xp&f ^ a -axo <;

= voce dotta * comp. dal gr. xp&|za -

= voce dotta, comp. dal gr. xp& [za -axo «;

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a -axo <;

<; 4 colore 'e dal lat. pario 4 genero '.

= voce dotta, comp. dal gr. xp&l ^ a * axo <

fiori e ai frutti una colorazione dal giallo all'arancione. = voce

= voce dotta, comp. dal gr. xp&ùa -otxo <; 4 colore

= voce dotta, comp. dal gr. xp&ù-a -axoi; 4 colore *

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&ù-oc -axo? 4 colore '

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p. a -axo? 'colore'

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (16 risultati)

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p-a -octo <; '

* = voce dotta, comp. dal gr. xp&p>a -aro? 4 colore '

alcune perversioni e manie criminali potevano provenire dal sistema glandolare, dagli ormoni, dai

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&h-a -octo ^ * colore

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&ixa -axot; 4 colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p-a -ato <; 4 colore

* = * voce dotta, comp. dal gr. xp&ixa -aro <; 4 colore

= voce dotta, comp. dal gr. xp&p-a -aro? 4 colore '

. = voce dotta, comp. dal gr. xp&p-a -aro5 4 colore '

= voce dotta, comp. dal gr. xp&l * a -axo ^ 4

giovanni lamberto tallien che l'aveva levata dal carcere: il giacobino, comunardo, convenzionale

vita dannunziana nella sua parte meno conosciuta dal pubblico. comisso, 7-9: la

presente io scrivo una novelletta ch'io trassi dal mondo de'morti, descritta in una

lat. tardo chronica 4 narrazione ', dal gr. xpovixó? 4 temporale '

: l'agnosticismo storico è analogamente occasionato dal momento naturalistico della storia, dal cronachismo

occasionato dal momento naturalistico della storia, dal cronachismo, che porge una storia morta

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (14 risultati)

= voce dotta, comp. dal gr. xpóvo? 'tempo 'e

de sanctis, iii-92: gl'italiani fin dal concilio di trento vivevano in uno stato

. il quale dice aver ricavato ciò dal 4 cronico 'dell'abate sigeberto.

lat. tardo chronìcus 4 cronico ', dal gr. xpovixóc 4 cronico '

gran contesa, che sarà un giorno narrata dal cronista per diffuso, durò molto tempo

del comune di x... dal 1800 al 1860'. - è una cronistoria

. = voce dotta, comp. dal gr. xpévo <; 4 tempo '

. xpévo <; 4 tempo 'e dal lat. historia 4 storia '.

. = voce dotta, comp. dal gr. xpóvoc 4 tempo 'e cpoavf

= voce dotta, comp. dal gr. xpóvo <; 4 tempo '

. = voce dotta, comp. dal gr. xpóvo <; 'tempo'e yp

agli schemi numerici e cronografici, derivano dal medesimo errore del rendere esteriore e naturale

= voce dotta, comp. dal gr. xpóvot; 4 tempo 'e

= voce dotta, comp. dal gr. xpóvoc 4 tempo 'e ypdp

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (12 risultati)

. = voce dotta, comp. dal gr. xpóvo? 'tempo * e

mondo delle nazioni antiche, il quale dal diluvio universale girasi dagli ebrei per gli caldei

di vignola ad uso delle scuole compilata dal prof. luca tosi. d'annunzio

i-265: precisione de'fatti. levò dal fondo delle tasche il cronometro con tanta

'cronome classifica è determinata dal tempo effettivamente trare': riscontrare con

= voce dotta, comp. dal gr. xpòvoc * tempo 'e pirpov

= voce dotta, comp. dal gr. xpóvo? * tempo '

. * osservo '. voce già registrata dal d'alberti. = deriv.

= » voce dotta, comp. dal gr. xpóvo <; 'tempo '

= voce dotta, comp. dal gr. xpóvoc 'tempo 'e tórcoi

; = voce dotta, comp. dal gr. xpòvoi; * tempo 'e

deve dare una variazione superiore a * = dal nome del chimico e mineralogista svedese 1

vol. III Pag.1011 - Da CROOCOCCACEE a CROSTA (10 risultati)

dotta, lat. scient. chroococc&ceae, dal nome del genere chroococcus, comp.

nome del genere chroococcus, comp. dal gr. xpóa * colore 'e

con violenza o come le foglie agitate dal vento. carducci, 996: su

pieno di liquore; e si dice 'crosciare'dal suono. d'alberti, 274:

rami o le foglie di un albero mossi dal vento o come un oggetto che striscia

ha il color del croco ', dal gr. xpóxivo?. crosòlo (

lat. scient. crossarchus, comp. dal gr. xpoooóg 4 orlo 'e

giallo, blu o violetto. = dal nome del geologo nordamericano w. cross

lat. scient. crossopus, comp. dal gr. xpoooóc 'frangia 'e

dotta, lat. scient. crossopterygii, dal gr. xpoooó? 4 frangia '

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (5 risultati)

di braccia la crosta stradale, pietrisco pigiato dal trafico di anni. sinisgalli, 6-128

via del ritorno i peperoni gialli ad ammiccare dal buio della vetrina? (qui,

: fu invitato a mangiare una volta dal piovano della tosa,... dicendo

parte di mare, e il tragitto dal continente nella prima isoletta...,

. crosta 4 crosta, corteccia ', dal gr. xpóototààoc 4 cristallo '.

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (13 risultati)

« crocette •, che bisogna estrarre dal guscio con difficili combinazioni delle dita e

al figur. carducci, iii-25-183: dal parlamento, ove la marea vecchia e

: quinto già stava per essere ripreso dal desiderio di mostrarsi buono e protettivo con

dotta, lat. scient. crustdceus, dal lat. crosta crosta, corteccia \

'. = venez. cròstolo, dal lat. crùstùlum * doldume, confetto

cerchi, tra crostoni di melma indurita dal freddo, zella e zeppi, era

, dalle indefinite possibilità. = dal lat. crustosus 'crostoso ', deriv

dial. di area friulana e triestina, dal ted. croto 'rospo \

lat. scient. crotalària, deriv. dal lat. crotalum * nacchera ':

lieti saltano. marino, 2-31: vulgo dal destro lato e dal sinistro / di

2-31: vulgo dal destro lato e dal sinistro / di fanciulli e di ninfe si

). mascheroni, 834: qui dal sonante strascino tradito i il crotalo implacabile

= voce dotta, lat. crótdlum, dal gr. xpótotxov * nacchera ',

vol. III Pag.1014 - Da CROTOMIO a CRUCCIATO (7 risultati)

voce dotta, lat. scient. crotophaga dal gr. xpoxcóv -cóvo? 'zecca

dotta, lat. scient. chrotomys, dal gr. xp ^ c -coxó?

dotta, lat. scient. croton, dal gr. xpoxcóv -cóvo? 4 ricino

saturo che si ottiene in piccole quantità dal catrame di legno (ed è usato come

dell'uve non premute, che esce dal torchio. = forse da corba,

mio crucciole) / se ratto fèr dal ciel la notte scendere, / che

sdegno. sledaper, 1-166: se dal suo sforzo di vita, dalla sua anima

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (4 risultati)

: disse, e il pelide fu preso dal cruccio, e di dentro, il

iii-1-211: con cui egli vuol essere giudicato dal signor suo, o compassionevolmente, o

, contro i tuoi graniti / grige dal torvo pelago salendo / con un rimbrotto d'

russia, dei partigiani). = dal serbo croato kruh 'pane \

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (11 risultati)

= dall'ingl. cruciai, deriv. dal lat. crux crucis 'croce nel significato

. = voce dotta, deriv. dal lat. crux -crucis * croce '.

piaghe. = voce dotta, dal lat. cruciare * tormentare ', da

eraeleo. = voce dotta, dal lat. scient. gentiana cruciala.

, 4-18: la croce è detta dal cruciato, cioè tormento. scala del

sua. = voce dotta, dal lat. cruciàtus -ils 'tormento '.

. sostenne. = voce dotta, dal lat. tardo crùciàtio -onis, da cruciare

imp. di crùcifigère * crocifiggere': dal vangelo di s. giovanni, xix.

* = voce dotta, comp. dal lat. crux crucis 'croce '

. crux crucis 'croce 'e dal sufi, -formis (da forma * forma

alle figure, che sono quell'ombra tolta dal sole il quale, più crudamente che

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (1 risultato)

crudelaccia '. = voce semidotta, dal lat. crudèlis, da crùdus.

vol. III Pag.1019 - Da CRUDIGNO a CRUDO (6 risultati)

così lascerà la crudezza in lei nata dal troppo freddo, e renderassi buona e salutifera

. bartoli, 9-29-1-95: traesse [dal liuto] una soave armonia,..

ed espressioni, che dipende in parte dal temperamento di melville, e parte dalla sottostante

e crudità,... levolle dal fuoco. crescenzi volgar., 5-12:

= voce dotta, comp. dal lat. crùdus 4 crudo 'e dal

dal lat. crùdus 4 crudo 'e dal sufi, -vorus (da voràre 4

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (2 risultati)

sul pavi mento, lontana dal muro dalla porta tanto quanto volete che

virilità della lingua, che andò maturando dal tempo de'gracchi perfino a quel di

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (4 risultati)

e la mia bella e cruda / forse dal cheto sonno è desta al lume,

hanno i figliuoli, li si dilungan dal seno. spolverini, xxx-1-15: il lupin

= voce dotta, deriv. dal lat. cruentus 1 sanguinoso '.

erasi mescolato nel sagrifizio cruentissimo della croce dal lato de'rei ministri. pindemonte,

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (6 risultati)

tintinnabolo, cruma e trigono. = dal gr. xpcotxa * percossa, suono '

bizzarro popolare era per chiamare crumiri, dal nome delle tribù berbere che fornirono il

e di casale monferrato). = dal fr. kroumir (dall'ar. krùmir

una cruna d'ago. = dal lat. cortina, forma dial. osea

, forma dial. osea di corona (dal gr. xopóvt)).

da crus cruris 'gamba 'e dal tema di frango 'spezzo '.

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (1 risultato)

vuoi la crusca? = dal germ. krùska. crusca2,

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (18 risultati)

guide agli anelli del cruscotto, scese dal seggiolino. = etimo incerto.

antichi. = voce dotta, dal lat. crùsta 4 crosta '.

lat. scient. cteidophora, comp. dal gr. xxe£ <; xxevóc '

xxe£ <; xxevóc 'pettine 'e dal suff. -cpopoc, da cpépa 4

= voce dotta, comp. dal gr. xxe£c xxevós 4 pettine *

. = voce dotta, comp. dal gr. xxet <; xxevó? 4

lat. scient. ctenophora, comp. dal gr. xxet <; xxevóc *

xxet <; xxevóc * pettine 'e dal sufi, -cpopo?, da cpépw

= voce dotta, comp. dal gr. xxeù; xxevóc * pettine '

; xxevóc * pettine 'e dal suff. -oeisfa * simile '.

lat. scient. ctenomys, comp. dal gr. xxett; xxevóc '

lat. scient. ctenostomata, comp. dal gr. xxet <; xxevóg

= voce dotta, comp. dal gr. xx£ou; * fondazione,

. raro. cubatura. = dal fr. cubage. cubanite,

, in svezia). = dal nome dell'isola di cuba. cubare1

non racciabattare. = deriv. dal lat. cubàre 4 giacere a terra '

tristezza vana! = deriv. dal lat. mediev. cubiba, dall'arabo

terracotta e un cubetto di marmo caduto dal partenone. -per simil.

vol. III Pag.1025 - Da CUBICAMENTE a CUBITALE (11 risultati)

, 30-184: qua e là, dal mezzo, cubiche casette di coloni, a

mura alte, bianche, stanzetta cubica dal pavimento a losanghe. calvino, 1-223:

voce dotta, lat. tardo cubicus, dal gr. xupixós; cfr. fr

accoppiati nell'atto di levarsi sul busto dal toro del cubicolo, mentre, d'intorno

. = voce dotta, deriv. dal lat. cubiculàrius 4 cubiculario '.

voce dotta, comp. da cubo e dal sufi, -forme (lat. -fórmis

superiore cilindrica detta tino. = dal fr. cubilot. cubiòtto,

, l'astrattismo. = dal fr. cubisme, deriv. da cube

viva unità pittorica le successive impressioni ricevute dal suo occhio e dal suo spirito.

successive impressioni ricevute dal suo occhio e dal suo spirito. 2.

loro dottrina. = deriv. dal fr. cubiste. cubìstico,

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (11 risultati)

, ei mi strappa / la corona dal crine. foscolo, 1-463: quivi entro

e'dicono che il quadrato suo si adempie dal ragu- nare insieme quattro continovati cubi.

superficie della terra. cattaneo, ii-2-287: dal metro lineare che serve a misurare le

. cubus, cybus 4 dado ', dal gr. xù3o <; 4 dado

cubiforme '. = voce dotta, dal gr. xu3oei$fj <; 4 simile a

da xó3o <; 4 dado 'e dal sufi. -oeisyj? 4 simile ')

). = voce dotta, dal lat. scient. cubomedusae, comp.

lat. scient. cubomedusae, comp. dal lat. class, cubus 4

. class, cubus 4 cubo 'e dal lat. scient. medusa 4 me

= voce dotta, comp. dal gr. xupóc * cubo, dado '

fare un viaggio fino alla cuccagna promessagli dal prigione, andò con le chiavi all'uscio

vol. III Pag.1027 - Da CUCCAIA a CUCCHIAIERA (2 risultati)

tutta la notte non fanno che miagolare dal fondo della loro cuccetta. = dimin

siluro dalla spinta trasversale dell'acqua provocata dal moto della nave, al momento del

vol. III Pag.1028 - Da CUCCHIAINO a CUCCIARE (9 risultati)

terreno rico bene spesso era dal comune per alcune buone operariportano / la

ant. tappo (di legno, dal gambo anzi infinito, adeguato alla profondità di

voce laziale, umbra e marchigiana, dal sett. calcone c. e

mediev. calconus, canconus, deriv. dal lat. cancus spante per estrarre

destai mio padre, ed egli mi abbracciò dal suo leonardo, 7-1-2x1: quando tu

alzato, e dopo essersi = dal lat. cochledrium, in origine 'recipiente

dormirai qui, ti farò portare la cena dal ristorante. queste serviva per trarre

. queste serviva per trarre fuori dal loro guscio le chiocciole '.

da posata, e che serve a prendere dal cucciare, intr. anche con la particella

vol. III Pag.1029 - Da CUCCIARELLO a CUCCOBEONE (5 risultati)

mercante. = fr. coucher, dal lat. collocare (da cui l'it

due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano, fino all'ultima

ova in gli altrui nidi, / avendo dal patron la ninfa in cura: /

dell'agricoltore. montale, 75: dal verde immarcescibile della canfora / due note

del cucco. panzini, ii-96: dal suono della voce si capiva chiaro questo pensiero

vol. III Pag.1030 - Da CUCCOLO a CUCINA (5 risultati)

va egli al lecca? = probabilmente dal fr. cocu 'cornuto '.

78: e come quel che ne va dal lett'al cesso / a vomitar la

.). voce registr. dal savi, 1-99. cuccumeggiare,

, furono in su 'l principio credute dal volgo un laboratorio di tossici. i

cucina. goldoni, vii-1012: andate poscia dal mio droghiere, fatevi dare dieci libbre

vol. III Pag.1031 - Da CUCINABILE a CUCIRE (4 risultati)

le scene raffiguranti un castel feudale illuminato dal plenilunio. 5. locuz.

matrimoniale,... e nel cucinóne dal molto affumicato camino e dalle pareti di

per il dì delle feste. = dal lat. tardo cocindre, per il class

ragionar delle parole finte e interamente fabbricate dal nostro ingegno... in questo

vol. III Pag.1032 - Da CUCIRINO a CUCITO (7 risultati)

). carena, 1-291: fin dal 1855 la grande esposizione di parigi rigurgitava

plebei, perché le non sono tagliate dal greco né cucite dal latino. f.

non sono tagliate dal greco né cucite dal latino. f. f. frugoni,

raccolti certi fattarelli, li ha tolti dal loro luogo, li ha collocati e cuciti

e succia da tre poppe: / dal garzon, da costui e dalla giovane

a nessuno. = deriv. dal lat. tardo * cósire, per il

moderazione, colorita dalla modestia e cucita dal risparmio. 3. per estens.

vol. III Pag.1033 - Da CUCITORE a CUCULIARE (2 risultati)

e da altri, si vede chiaramente dal fatto che l'azione espressa ne'versi

che sempre cantava. = deriv. dal lat. mediev. cocovaia 1 coccoveggia '

vol. III Pag.1034 - Da CUCULIATO a CUDÙ (10 risultati)

lat. scient. cuculiformae, comp. dal lat. cuculus 'cuculo 'e

lat. cuculus 'cuculo 'e dal sufi, -formis (da forma 'forma

. = voce dotta, deriv. dal lat. cucullus 4 cappuccio '(

hanno bisogno di quell'abito per difendersi dal rigore ed intemperie dell'aria, al pari

: hanno bisogno di quell'abito per difendersi dal rigore ed intemperie dell'aria, al

le viti, per esser invitati a ciò dal canto dell'uccello temporario, che si

cavalli e veloci cuculi. = dal lat. cuculus, non attestato in questo

dotta, lat. scient. cucumaria, dal lat. cucùmis -eris 4 cetriolo '

dotta, lat. scient. cucurbitaceae, dal lat. cu curbita 1

lat. scient. cucurbitales, deriv. dal lat. cucurbita 4 zucca '.

vol. III Pag.1035 - Da CUFEA a CUFFIA (6 risultati)

cavatu- racciolo. = dal fr. coudon, adattamento della voce kudu

dotta, lat. scient. cuphea, dal gr. xopo? * in

di qualsiasi condizione, a partire dal medioevo, nelle forme più o

fu il copricapo abituale); dal secolo scorso venne sempre meno usato

bini lattanti allo scopo di proteggerli dal freddo oppure (di gomma o

in capo ai bambini lattanti per proteggerli dal freddo. - anche: crestina.

vol. III Pag.1036 - Da CUFFIACROCE a CUI (13 risultati)

-anche: cappuccio di lana per proteggere dal freddo la testa di cavalli, di

ora è disusato. = dal lat. co \ n] flàre:

da un vincolo di parentela dipendente dal fatto che un genitore dell'uno e un

in secura / parte condur lontano e dal vicino / esterminio campar, del ciel

cugino (se si considera il rapporto dal punto di vista del cugino coniugato)

coniuge (se si considera il rapporto dal punto di vista del cugino non coniugato

altro da un vincolo di parentela dipendente dal fatto di essere figlio di un cugino

ultimo (se si considera il rapporto dal punto di vista del figlio del cugino

soggetto da un vincolo di parentela dipendente dal fatto che quest'ultimo è figlio di

grado (se si considera il rapporto dal punto di vista del cugino di primo

parentela con un altro soggetto, dipendente dal fatto che ambedue sono rispettivamente figli di

di là del mare. = dal fr. ant. cosin (e cousin

cosin (e cousin), deriv. dal lat. cosinùs, pronunzia vezzeggiativa

vol. III Pag.1037 - Da CUI a CUI (6 risultati)

si disse alcuna volta * il che 'dal boccaccio:... è appresso

sia dunque el disir pensato absente / dal bel seguire, il cui sovente imploro

giorno, i-37: il buon villan sorge dal caro / letto cui la fedel sposa

manda la sua faccia / sempre fuori dal punto cui vuole, / e un poco

purg., 1-53: donna scese dal ciel, per li cui prieghi /

il vico e 'l signor don paolo doria dal signor caravita, la cui casa era

vol. III Pag.1038 - Da CUIO a CUIUSSO (7 risultati)

mai di vero pregio calse, / dal pireneo a l'ultimo orizonte, / con

): non potendo dalle parole dette dal barattiere cosa del mondo trarre altro, se

il lazio. = deriv. dal lat. cui, dativo di qui *

nomi, 4-32: una notte soccorso dal buio, / entrar gli faccia e

un cuio. = voce dotta, dal lat. cùius, genitivo di qui '

periodo eocenico inferiore. = deriv. dal nome della località francese cuise-la- motte (

, ant. fr. cuidier (dal lat. cógitàre). cuitato

vol. III Pag.1039 - Da CULACCINATO a CULICE (6 risultati)

d'india. = voce dotta, dal lat. chius 'di cui ', genitivo

centellino. 4. segno lasciato dal fondo di un recipiente bagnato sul luogo

budello culare. = voce dotta, dal lat. * cùldris (da cùlus '

il canale, che rimaneva mezzo nascosto dal terrapieno, c'erano i quattro pezzi

, e per l'appunto in quei bagnati dal mare, nella riviera di levante.

l'allegria. = deriv. dal fr. culbute (nel 1538) *

vol. III Pag.1040 - Da CULICIDI a CULLARE (7 risultati)

lat. scient. culicidae, deriv. dal lat. class, culex -icis

culiculi. = voce dotta, dal lat. cblicùlus o caulicùlus, dimin.

salsa spagnuola. questo trovato culinario dal quale si ottiene il lesso,

moderno, e fu corso e ricorso dal pensiero in tutt'i suoi indirizzi.

nostra patria è anche quest'isola benedetta dal sole, dov'ebbe culla il dolce

prima infanzia. -al figur.: dal principio, dall'inizio. petrarca,

= voce tose., deriv. dal lat. tardo cunùla, dimin. di

vol. III Pag.1041 - Da CULASSONE a CULMINARE (6 risultati)

per noi. pirandello, 7-176: toglieva dal lettuccio il bambino e si metteva a

, 4-318: antonio, cullato leggermente dal suono lamentoso di queste parole, s'appisolò

curvato / sull'acqua / sorpresa / dal sole / si rinviene / un'ombra /

. sf. plur. le piante caratterizzate dal culmo: graminacee. a.

. — voce dotta, comp. dal lat. culmus * culmo 'e dal

dal lat. culmus * culmo 'e dal sufi, -fer (da ferre *

vol. III Pag.1042 - Da CULMINAZIONE a CULO (3 risultati)

, accompagnato dai brontolamenti del tuono e dal rantolo spasmodico dei passeggeri.

ferroviaria. = voce dotta, dal lat. culmus. culo (

in abito di gioanbemardo, che spirava amor dal culo e tutti gli altri buchi della

vol. III Pag.1043 - Da CULOBIANCO a CULTO (7 risultati)

/ fa p. ova (già discesa dal destriero) i se le gambe le

v.). = deriv. dal lat. cùlus. culobianco, v

. = voce dotta, deriv. dal lat. cultus 4 colto '(cfr

. culteranismo. = deriv. dal fr. cultisme, dal lat. cultus

= deriv. dal fr. cultisme, dal lat. cultus 4 colto '.

altari, e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'incensi, /

. religione, credenza religiosa (considerata dal punto di vista della collettività, istituzionalmente

vol. III Pag.1044 - Da CULTORE a CULTRO (3 risultati)

perciò tanto superiore a quell'altra conosciuta dal volgo, quanto lo spirito immortale sovrasta

pianti / per speme di raccór frutto dal flutto. giovanetti, i-91: per intenso

/ sboccan ne'campi i fiumi; giù dal monte / precipitando, le sonanti piene

vol. III Pag.1045 - Da CULTUALE a CULTURALE (2 risultati)

. coltura. = voce dotta, dal lat. cultura, deriv. da cultus

quanto poco regga nella nostra tradizione culturale dal cinquecento a questa parte, da quando

vol. III Pag.1046 - Da CULTURALISMO a CUMULATIVO (12 risultati)

culvèrto e fedio leliusso. = dal fr. ant. culvert, deriv.

fr. ant. culvert, deriv. dal lat. collibertus * chi è stato

dotta, lat. scient. cumacea, dal nome del genere cuma, dal gr

, dal nome del genere cuma, dal gr. xopa -octo <; 'rigonfiamento

sufi. -ina; voce già registrata dal tommaseo. cumaróne, sm. chim

dotta, lat. scient. coumarouna, dal fr. coumarouna, coumarou, spagn

sufi, -ene; voce registrata dal tommaseo nella forma cutneno. cumlnico

deriv. da cumino; voce già registrata dal tom maseo.

, e fa un solo fusto, dal quale nascono diversi ramuscelli; fiorisce in

, iii-1174: cumino, semente prodotta dal cuminum cyminum, pianta annua, originaria

, lat. scient. cuminum, dal lat. tardo cominum o ciminum,

tardo cominum o ciminum, deriv. dal gr. xùjxivov. per la cit.

vol. III Pag.1047 - Da CUMULATO a CUNA (3 risultati)

d'ogni antico scritto, / che poi dal buon seleuco a l'armi perse /

. leopardi, 23-142: o forse erra dal vero, / mirando all'altrui sorte

baretti, 1-90: così fecero i latini dal vagire della lingua loro sino al dì

vol. III Pag.1048 - Da CUNARE a CUNEO (9 risultati)

hai sempre, empia fortuna, / cominciando dal latte e da la cuna. alamanni

l'altra. = voce dotta, dal lat. cuneàre, deriv. da cuneus

calcoidei o innominati, detti anche cuneiformi dal falloppio, sono tre. viviani,

. = voce dotta, comp. dal lat. cuneus 4 cuneo 'e dal

dal lat. cuneus 4 cuneo 'e dal suff. -formis (da forma 4

impugna a due mani, fa saltare dal pavimento, tirando a sé, spessori di

dai cunei che i boscaioli avevano ricavato dal pino stesso. si doleva dunque il

, ma vi trovò l'interstizio sforzato dal cuneo di un rivelatore e liberatore invisibile.

bezzecca, egli avrebbe potuto tagliar fuori dal grosso dell'esercito 1 corpi italiani.

vol. III Pag.1049 - Da CUNETTA a CUOCERE (14 risultati)

, 1-63: il ragazzo, coperto dal tiro dei compagni, poteva mirare meglio.

. = voce dotta, comp. dal lat. cunicùlus * coniglio 'e

lat. cunicùlus * coniglio 'e dal tema di colère * allevare '.

voce dotta, per aplologia da cunicolocoltore, dal lat. cunicùlus 'coniglio 'e

voce dotta, per aplologia da cunicólocoltura, dal lat. cunicùlus * coniglio 'e

coniglio. = voce dotta, dal lat. cunicùlus * coniglio \

i serpenti. = voce dotta, dal lat. cunila, deriv. dal gr

, dal lat. cunila, deriv. dal gr. xuv (xt) *

foglie aspre. = voce dotta, dal lat. cunilago -inis, deriv. da

cunnus * conno 'e dal tema di lingère * leccare '.

= voce dotta, deriv. dal lat. cunctàri 'indugiare '.

quando essendo quasi fanciullo salvò il padre dal mezzo de'suoi nimici, della prudenza

= deriv. dallo spagn. juncia, dal lat. juncea 'simile al giunco

simile al giunco '(deriv. dal lat. juncus 'giunco ').

vol. III Pag.1050 - Da CUOCERE a CUOCERE (11 risultati)

6: dee avere il detto maestro dal comune di firenze, innanzi che cominci a

mostri e dichiari come il prezioso metallo dal vile, ed a rincontro il vii dal

dal vile, ed a rincontro il vii dal prezioso si divida e partisca. tasso

, ma esser cotti e prender forma dal solfo come dal padre. 3

cotti e prender forma dal solfo come dal padre. 3. far bollire

: al sentirsi ferire il capo e cuocer dal sole della state e del mezzodì,

pensier, che in copia scorrere / solean dal labbro. nievo, 1-37: l'

g. di tarsia, ix-648: dal pianto che m'è cibo e gioco,

costumano, e ancora se la comperassi cotta dal cuoco, te la dà ancora sanz'

due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano, fino all'ultima

di cortona, xxxv-n-36: tu ne guarda dal profondo / di quel logo tenebroso,

vol. III Pag.1051 - Da CUOCO a CUOIO (5 risultati)

a un suo podere, dove trattati bene dal suo fratello tutti e due si cossero

a sé i piedi. = dal lat. tardo cócère, per il lat

; ed esso in sustanza sia preso dal nostro cuoco, ed or ora, fresco

plinio nomina delicati, venendo la delicatezza dal punto che seppe pigliare nel cuocerli il

/ a'lor cavalli. = dal lat. mediev. coriàmen -inis 'cuoiame

vol. III Pag.1052 - Da CUOIO a CUOIO (3 risultati)

con dei brandelli di stoffa che spenzolavano dal parapetto; un lettone di legno scolpito e

uno sagittario maraviglioso a vedere, imperciocché dal bellico in su era uomo, e da

quasi se stesso allora avesse schiuso / dal cuoi'd'ulisse, e la catena

vol. III Pag.1053 - Da CUOIUCCIO a CUORE (11 risultati)

in man del boia. = dal lat. corium * cuoio '. cfr

rimpianto di terra lontana. = dal lat. corium * cuoio, crosta '

nelle proprie cavità il sangue che riceve dal sistema venoso e lo immette nelle due

commuovono, il core mi si sbarba dal petto, le braccia s'abandonano.

amante, / sterpato e svelto infin dal centro fore / del bel fianco sparato

arteria assai vicino al cuore, anzi dal cuore stesso d'un animai vivo, un

sopra il muscolo diaframma, che divide dal ventre quella cavità superiore, connesso cogli

e qualunque cosa nell'aria si genera sono dal sole, sicome nell'animale ogni movimento

sole, sicome nell'animale ogni movimento è dal cuore. d. bartoli,

: come il sangue va per le arterie dal centro alla circonferenza del corpo, e

abbia altri condotti che portino l'umore dal fondo, che appunto chiamano 4 il cuore

vol. III Pag.1054 - Da CUORE a CUORE (3 risultati)

dalla faccia il terror, l'ira dal core. pascoli, 765: sostava sino

in una notte... fulminati dal colèra!... nessuno ha il

e quello bascio m'infiamao, / che dal corpo mi levao / lo core e

vol. III Pag.1055 - Da CUORE a CUORE (6 risultati)

, e parte / mal suo grado dal chiuso. foscolo, 1-422: cerbiatti

il sottile pianto accorato / che viene dal cuor della terra -o dal fondo dei

/ che viene dal cuor della terra -o dal fondo dei cieli. bocchelli, 1-iii-784

maria maddalena de'pazzi, i-104: vedevo dal costato di jesu, anzi nel cuore

lustri, 1-5-215: nota delle susine rammentate dal can. lorenzo panciatichi in una sua

: e ciascheduna stella de'essere chiamata dal membro dove ella sta... e

vol. III Pag.1056 - Da CUORE a CUORE (2 risultati)

salvini, 12-6- 517: contra cuor dal tuo lido io mi partii, / regina

dio per la prosperità del bravo figlio dal cuor d'oro. moravia, iv-239:

vol. III Pag.1057 - Da CUORE a CUORE (2 risultati)

aspettiamo di grafi cuore il giorno vaticinato dal suo poeta. bacchelli, 1-i-214:

atterrire; sentirsi mancare dallo spavento, dal terrore. leopardi, 16-83: poscia

vol. III Pag.1058 - Da CUORE a CUORE (5 risultati)

collodi, 132: pinocchio, che tremava dal freddo, dalla paura e dall'acqua

, muore. / stille su stille gemono dal tetto. / gli dice il santo

cuor di leone, me ne andai dal banditore. fagiuoli, 3-3-193: ella [

pucci, cent., 6-88: veggendosi dal papa spodestato, / del titol dello

l'anima nel core / di allontanarmi dal tuo dolce aspetto. chiabrera, 3-4-51:

vol. III Pag.1059 - Da CUORE a CUORE (11 risultati)

cuore. -togliere un peso dal cuore: liberare da preoccupazioni, da

, da fastidi. -togliersi un peso dal cuore: sentirsi moralmente sollevati.

incertezza l'opprimeva. -uscire dal cuore: dimenticare compieta- mente.

al cor, non mai. -venire dal cuore: essere compiuta (un'azione)

orazione] per forma, che vegna dal cuore. g. bentivoglio, 2-84:

nome mille baciamani, che mi vengon dal cuore. -venire in cuore,

. prov. lontan dagli occhi, lontan dal cuore: la lontananza attenua l'amore

delle cose superne perché era di lungi dal lume (come si dice: di

il proverbio: lontan dagli occhi, lontan dal cuore. così successe martedì passato alla

si quieterà: lontan dagli occhi, lontan dal cuore. -signora sì; la lontananza

sana', e 'lontan dagli occhi, lontan dal core'. questi due proverbi quanto debbono

vol. III Pag.1060 - Da CUORIFORME a CUPIDIGIA (5 risultati)

voce dotta, comp. da cuore e dal sufi, -forme, dal lat.

da cuore e dal sufi, -forme, dal lat. -formis (da fórma *

= voce toscana, deriv. dal lat. cupa 'botte, tino '

/ a rimirar come il natio candore / dal candor peregrin sia fatto adorno. marino

i-60: l'inopia dunque, pregna dal consiglio, / regenera amor fieri, ardenza

vol. III Pag.1061 - Da CUPIDINE a CUPIDO (5 risultati)

, certo indistinto odore caldo che vaporava dal vestibolo aperto della villa. « ehi,

era una vecchia. = dal lat. mediev. * cupiditia per il

, si era l'intenzione che già dal mio soggiorno in napoli avea accolta nell'animo

amore, come dicemmo, piglia origine dal vedere: il vedere è posto in mezzo

rivolse, quel feroce drudo / la flagellò dal capo infin le piante. albertano volgar

vol. III Pag.1062 - Da CUPIDO a CUPO (11 risultati)

lor gravose pene: / e essi più dal valoroso iddio / cupido si stringean nelle

concupiscibile. = deriv. dal lat. cupa 1 botte ', per

piedi un fortunato / in un tratto caduto dal cielo alto / nella cupa voragine del

. galileo, 3-1-122: onde avvenga che dal fondo d'un pozzo molto cupo si

/ che scendano e ritornino piagnenti- / dal cupo alveo dell'onda. ojetti,

ben che sia lunge l'arbitro / dal libero convito. 2. scuro,

spagnolesca compitezza, vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e massiccio, popolate di

, / può giungere a distorli / dal mutuo folle loro dichiararsi. quasimodo,

e un cupo rantolo che parea uscirgli dal fondo delle viscere lo dimostrassero alle prese

/ cupo il fiume gli rimormora / dal suo gorgo sonnolento. pascoli, 108:

turbe, corroso nei suoi muscoli erculei dal tarlo del sospetto, si consuma solo

vol. III Pag.1063 - Da CUPO-CUPO a CUPOLA (7 risultati)

1-155: triste e solitario, via dal mare e lontano dalla sua città natale

il centro / del cor più volte dal tuo dolce figlio / saettato t'apersi,

edere scarlatte. = deriv. dal lat. cupa * tino, botte '

. cupa * tino, botte ', dal gr. xùrr /) *

sentito che anche venezia doveva essere inondata dal sole. quanto sole nelle cupole grigie

giorno, fiamme chiare rese mobili e vibranti dal passaggio di una nuvola, sono state

sarà pagata dalla vostra solita cortesia e dal gaio conversare di tanti amici che ho

vol. III Pag.1064 - Da CUPOLEGGIARE a CURA (15 risultati)

, e chiusa in cima, e caricata dal peso enorme della pergamena, o cupolino

tagliare, * cedola 'viene dal latino * caedere ', che vuol dir

cecchi, 6-303: le compagnie, dal principio del secolo, fecero tanti e

. = voce dotta, comp. dal lat. cuprum 'rame 'e alluminio

— voce dotta, comp. dal lat. cuprum * rame 'e ammonio

. = voce dotta, deriv. dal lat. cuprum 'rame '.

. = voce dotta, deriv. dal lat. cuprum * rame '.

. = voce dotta, deriv. dal lat. cuprum * rame '.

= voce dotta, deriv. dal lat. cuprum 'rame *.

cuprolitici. ¦ * deriv. dal lat. cuprum 'rame'e dal greco xl$o

deriv. dal lat. cuprum 'rame'e dal greco xl$o <; 'pietra *.

— voce dotta, deriv. dal lat. cuprum * rame '.

= voce dotta, comp. dal lat. cuprum 'rame 'e oxidum

frutto delle piante cupulifere; è sostenuto dal peduncolo floreale e si trova in prossimità

. da cupula 'cupola 'e dal suff. -fer, da fero * porto

vol. III Pag.1065 - Da CURA a CURA (5 risultati)

stato più di me colmato di benefizi dal padre e dalla madre!..

ai divi odiosa, / ti discacci dal ciel l'eterna cura. menzini, 5-92

cura di scrivere le storie dell'india dal principio a uno de'padri della compagnia

: e quantunque egli quindi congetturasse, dal rimbombar delle artiglierie, aver già tarmata

terapeutici e delle prescrizioni messi in opera dal medico al fine di guarire una malattia

vol. III Pag.1066 - Da CURA a CURA (4 risultati)

di loro cure. -opera prestata dal medico nella cura di una malattia.

che faceva al conte non lo impedivano dal condursi a proprio talento nella cura d'anime

/ in cima delle case; e su dal tetto / la povera ricchezza vede ir

e torbide tempeste, / non sgombri dal mio cor? g. della

vol. III Pag.1067 - Da CURABILE a CURADESTRO (5 risultati)

, pallade venne, / scesa dal cielo; mandata da hera la braccia-di-luce,

: « se quest'uomo si fosse astenuto dal vino, e si fosse fatto invece

grandi, per farli sdrucciolare e cascare dal luogo loro. boccaccio, iv-67:

nelle persone della plebe. = dal lat. cura. -dar cura

protezione. vasari, ii-49: questi dal padre, che vedeva nel figliuolo vivace

vol. III Pag.1068 - Da CURALE a CURARE (6 risultati)

agg. dial. ant. che viene dal cuore, sincero. giacomo

cure mediche). pannuccio dal bagno, xxxv-1-309: magna medela a

la tela greggia. = deriv. dal lat. curare * imbiancare ', sul

tiche. bicchierai, 181: fu dal curante disposta a portarsi...

di mia mano, e stropicciandolo tutto dal capo alle piante, gli levai d'

e non cura le occhiate che l'assaettano dal banco di faccia. 4. ant

vol. III Pag.1069 - Da CURARICO a CURATELA (8 risultati)

e cicatrizza le piaghe e le difende dal flusso del sangue. muratori, 3-143

curare chi è già infetto, cioè preso dal morbo pestilenziale. targioni tozzetti, 6-112

della roccafocaut per curarsi s'era allontanato dal campo. segneri, i-134: perch'

calare verso gli appostamenti. = dal lat. curare. curàrico,

spagn. e portogh. curare, dal caraibico curare: cfr. nei dial americ

= adattamento del fr. curafao, dal portogh. curando. curatàggio,

niente il compera tore. = dal fr. ant. courratage, fr.

atti eccedenti l'ordinaria amministrazione compiuti dal soggetto parzialmente incapace, i quali acquistano

vol. III Pag.1070 - Da CURATIVO a CURATORE (4 risultati)

resta saggio pregevolissimo l'esopo senese curato dal targioni e dal gargani.

l'esopo senese curato dal targioni e dal gargani. 2. apprezzato

bovese coràtora * capo dei pastori ', dal biz. xou- pdctopas, deriv.

pdctopas, deriv. a sua volta dal lat. ciirdtor -oris * curatore '.

vol. III Pag.1071 - Da CURATORIA a CURIA (10 risultati)

alcuno ingegno. = deriv. dal provenz. corratier, ant. fr.

couratier, co retier, dal lat. collectàrius: cfr. lat.

abissina. = deriv. dal fr. curbache, dal turco qyrbat.

= deriv. dal fr. curbache, dal turco qyrbat. cùrcas (curca

dotta, lat. scient. curculiónidae, dal lat. class. curculió -ónis 4

= voce dotta, lat. cùrètes dal gr. kup7jxe <; (probabilmente

nel foro dallo scalpello percussore. = dal fr. curette 4 curetta ', deriv

2-439: così fecero fare una loggia dal tempio di saturno insino al sena- colo

, se tornando / dalla curia o dal campo il buon marito / degna versarle

! -magistratura speciale lucchese, durata dal secolo xiv al xv, col compito

vol. III Pag.1072 - Da CURIALE a CURIOSAMENTE (4 risultati)

professore dane era stato richiamato in irlanda dal suo arcivescovo. egli si era subito

roga. = voce dotta, dal lat. cùria 'curia'(come *

; l'altra veneziana, cittadinante, ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della dominante.

. -leggi curiate: leggi decretate dal popolo diviso per curie.

vol. III Pag.1073 - Da CURIOSARE a CURIOSITÀ (3 risultati)

ali di tutti quegli angeli / che ingannati dal bianco della neve / si fermano uno

fosse stata immaginata, non che riconosciuta, dal petrarca, non ha del verisiraile,

portano alquanto lunghi con quelli delle tempie dal mezzo del capo in giù verso la collottola

vol. III Pag.1074 - Da CURIOSO a CURIOSO (2 risultati)

allungava verso la piazza grande il collo dal cravattone nero, al pari di una

, 6-167: è curioso che le fotografie dal vero, le quali dovrebbero apparire più

vol. III Pag.1075 - Da CURITE a CURSORE (10 risultati)

3-655: senza salutare nessuno, uscii dal salotto; nel corridoio presi il mio

nel congo). = deriv. dal nome degli scopritori del radio, i coniugi

traverso. = voce senese, dal lat. * currulus, dimin. di

dotta, lat. mediev. cùropàlatès, dal gr. biz. xoupottoàdrmc.

.: * a penna corrente '(dal part. pres. di currère 1

, non ti curriciare unqua. = dal fr. ant. se courroucier, dal

dal fr. ant. se courroucier, dal lat. * corruptiàre (da corruptus

una persona. = voce dotta, dal lat. curricùlum, dimin. di currus

di legname molto sodo, acciocché aggravati dal peso non s'ammacchino. tommaseo, 6-214

del fr. courpon 4 tralcio ', dal fr. ant. corcier.

vol. III Pag.1076 - Da CURSUS a CURVAME (7 risultati)

mare, a spotomo, valerio si separava dal regolo: dato che i tuffi,

curtana, fr. ant. cortain, dal lat. curtus * corto '

giurisdizionale, essendo la giustizia esercitata direttamente dal capo della corte su tutti i dipendenti

. = voce dotta, comp. dal gr. xuptóc 'convesso * e

pratolini, 1-44: un'auto voltava dal lungarno, prese la curva al largo

monti, x-2-9: primo quadrò la curva dal cadere / de'proietti creata, e

di posti meno costosi e più lontani dal campo, in cui sono divisi gli

vol. III Pag.1077 - Da CURVAMENTE a CURVILINEO (5 risultati)

per corollario festivo degli atti publici premessi dal graduato laureando, far un circolo grazioso

curvato / sull'acqua / sorpresa / dal sole / si rinviene / un'ombra

larici e pini, quel silenzio rotto solo dal gemere delle acque, mi comunicavano un

apparente curvatura. marino, vii-245: dal basso del pettine infin sotto le ginocchia

, ventosa / come fosse per rompere dal nido / o per posarsi dopo lungo volo

vol. III Pag.1078 - Da CURVIMETRO a CUSCINAIO (7 risultati)

sostegno viene fatta rotolare sulla curva; dal numero dei giri contato da un contagiri

= voce dotta, comp. dal lat. curvus * curvo 'e dal

dal lat. curvus * curvo 'e dal gr. (xérpov 'misura '

. scient. curviróstra, comp. dal lat. curvus 4 curvo '

, 2-152: gli fa questa declinare dal retto loro sentiero, e per ima linea

19-661: mentr'io le osservo, ecco dal l'alto monte / grande

amore. = voce semidotta, dal lat. causare, da causa 4 causa

vol. III Pag.1079 - Da CUSCINATA a CUSPIDE (5 risultati)

poi coussin (sec. xii): dal lat. volg. e mediev. coxinus

sa quante e quali modificazioni avrà subite dal tempo e dal lungo cammino percorso.

e quali modificazioni avrà subite dal tempo e dal lungo cammino percorso. ora è usato

affine al fr. cuillier e cuillière (dal lat. cochlearium); ma presuppone

deriv. da cusparia. voce registrata già dal tommaseo. cuspidale, agg

vol. III Pag.1080 - Da CUSSINA a CUSTODE (6 risultati)

di monti, assai distaccate e lontane dal detto termine. pascoli, 762:

a pascolo. = voce sarda, dal lat. mediev. neutro plur. cursoria

, i-41: io andava dunque ottenendo dal mio custode andrea, di visitare la mia

ricondotto nell'antica segreta, è trattato dal custode con più rigore. metastasio,

: accompagnan di cerere gli adusti / dal sol ardente e rustici cultori / i custodi

, / così i ceppi servili aspri dal piede / del continuo ti stian sciolti

vol. III Pag.1081 - Da CUSTODIA a CUSTODIA (6 risultati)

: soggetto privato a cui viene attribuito dal giudice o dall'ufficiale giudiziario l'incarico

marcello era per andare a bologna mandato dal papa alla custodia de li cardinaletti;

ivaldi, il quale m'insegnò cominciando dal compitare e scrivere, fino alla classe quarta

degli uomini, e alla custodia di quelli dal sommo facitore per altissima provvidenza deputati.

custodia preventiva si inizia per ogni effetto dal giorno in cui l'imputato venne fermato

monte baldo, che difende il luogo dal settentrione. scorgo il castello di garda in

vol. III Pag.1082 - Da CUSTODIMENTO a CUSTODIRE (6 risultati)

fatt'hai sana, / piacente a te dal corpo si disnodi. bibbia volgar.

. giusti, i-311: altri comincerebbe dal raccomandarti lo studio, ed io comindo

raccomandarti lo studio, ed io comindo dal raccomandarti la bontà e ti prego di custodirtela

regi su tutta la fronte, principiando dal piccolo san bernardo insino alla costiera del medi-

g. p. zanotti, 1-9: dal pericolo sempre custodendolo [il fanciullo]

portano alquanto lunghi con quelli delle tempie dal mezzo del capo in giù verso la collottola

vol. III Pag.1083 - Da CUSTODITO a CUTICOLA (6 risultati)

il difensor celeste il colpo torse / dal custodito cavalier cristiano. / le labbra il

oh glorioso capitano! oh molto / dal gran dio custodito, al gran dio caro

degli uomini, e alla custodia di quelli dal sommo facitore... deputati,

su questo triste ruminio di vita / dal dì che fui mandato a scuola /

forte era il bruciore della cute irritata dal sole, dalla polvere e dal sudore.

cute irritata dal sole, dalla polvere e dal sudore. d'annunzio, iv-1-64:

vol. III Pag.1084 - Da CUTICOLARE a CZARISTICO (8 risultati)

a caldo), che viene elaborata dal plasma delle cellule epidermiche delle piante e

= voce dotta, deriv. dal lat. cutis 1 cute '.

lo sporofito, flabelliforme, è molto diverso dal gametofito, laminare e ramificato.

dotta, lat. scient. cutlèria, dal nome del botanico americano m. cutler

dotta, lat. scient. cutleriaceae, dal nome del genere cutlèria (v.

dotta, lat. scient. cutleriales, dal nome del genere cutlèria (v.

: dicesi in latino quest'uccello motacilla dal continuo muovere che fa di coda; in

sapeva ch'egli sarebbe stato avversato fin dal suo apparire. = deriv.

vol. III Pag.1085 - Da D a DA (12 risultati)

il sottomultiplo (i multipli sono rappresentati dal simbolo preceduto da da). -nelle trasmissioni

unita agli articoli forma le preposizioni articolate dal, dallo, dagli, dalli, dai

, inf., 2-112: venni quaggiù dal mio beato scanno, / fidandomi nel

alcun; ma io m'accorsi / che dal collo a ciascun pendea una tasca

, / brillando... oh! dal cielo cadesti / pur tu! dal

dal cielo cadesti / pur tu! dal cielo! dal cielo! che piove /

/ pur tu! dal cielo! dal cielo! che piove / la guazza su

. pirandello, 5-49: marta sorrideva dal letto pallidamente, seguendo con gli occhi

i-329: adesso è caduto un poco dal favore del pubblico, dal luogo che

un poco dal favore del pubblico, dal luogo che aveva nei giornali, nelle riviste

1-112: un crollo di pietrame che dal cielo / s'inabissa alle prode.

sua figura, / e be'costumi dal fior della gente, / da'savi il

vol. III Pag.1086 - Da DA a DA (21 risultati)

nostri pensieri, cioè da dio e dal diavolo e da noi. pulci, 17-81

da se stesso, il figliuolo ch'è dal padre, lo spirito, ch'è

d'azeglio, 1-196: io disegnavo dal vero, studiavo, e vedevo le bellezze

644: per le vie del borgo / dal ribollir de'tini / va l'aspro

accostandomi, / parole che udivo salire dal sangue, / da tutto il mio

-nella corrispondenza epistolare, indica il luogo dal quale la lettera è stata scritta e spedita

: all'agnel dormir securo lece / dal fero lupo e dall'in- ganno ostile

monti, 9-450: mirabil opra! che dal fiero ettorre / noi fa sicuro ancor

, xv-479: la libererò... dal fastidio di aguzzare gli occhi per leggermi

12-64: per più fiate si ruppe dal trattato de'detti legati. guido da

un pensiero di lanciare la fanciulla di là dal fiume e poi di mettersi egli a

sono. a. pucci, ix-359: dal vin si guardi e da van'meretrice

si guardi e da van'meretrice, / dal giuoco della zara e mal'usanza,

i-812: altresì tutto 'l mondo / dal ciel fin lo profondo / è di quattro

la libbra. cavalca, iii-23: dal dì che nacque per infino alla sua morte

membra tutte / più e più volte dal capo alle piante, / che gli pareano

spiace, e a quello aspira / che dal sommo pontefice è il secondo. grazzini

. manzoni, 33: qual masso che dal vertice / di lunga erta montana,

/ esso, tornando, a volo / dal bosco alla campagna, / dalla valle

il sole discendeva a poco a poco dal tetto verso la gran meridiana. panzini,

[s. v.]: 'dal produttore al consumatore '. motto commerciale

vol. III Pag.1087 - Da DA a DA (17 risultati)

lontan, gran gente entrare / dentro dal pian dell'erbette bagnate. bisticci,

solo / alma, vattene a volo / dal tuo fattore. manzoni, pr.

tu ti rechi a mente / lo genesi dal principio. idem, inf.,

ariosto, 2-34: un culto monticel dal manco lato / le difende il calor

mezzo giorno. michelangelo, i-113: dal lato destro è zoppa suo ventura. guicciardini

suo ventura. guicciardini, iii-323: dal canto del re di francia se ne mostrava

il piè ben consigliato ei torse / lunge dal calle morbido ed aperto, / e

male hai trovato una casa; mangiavi poco dal padrino, ma mangiavi.

ecc. (anche quando è retto dal verbo passare ed esprime l'idea del movimento

dee., 3-10 (287): dal frate partitosi, dalla casa n'andò

in mano te ne venga, costì dal canto della sua casa, cantando un

il tempio... di iano dal mercato degli erbaggi. p. della valle

levezza d'animo, udendo me essere dal primo amore mutato. idem, inf.

30-46: l'omo che è cieco dal peccato / ed ha gente a guidare,

tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra. idem, purg.

idem, par., 31-83: dal tuo podere e dalla tua bontate /

oltre a misura, / che sol dal peso avrian morto un gigante. machiavelli,

vol. III Pag.1088 - Da DA a DA (15 risultati)

dov'è mai?) del pero / dal vischio. serao, i-894: vedrai

. di giacomo, i-529: un bastone dal pomo d'avorio s'appoggiava alla seggiola

era [la farfalla] un insetto orribile dal becco / aguzzo. brancoli, 3-251

]: il quale avea nome guiglielmo dal como. ariosto, 35-67: con ricca

/ in questa fossa, e li altri dal concilio / che fu per li giudei

rio pagatore, / sescalco chi dentro dal disco mi serra. giamboni, 25:

sì bella cosa, / che dentro dal mio cor dipinta l'hanno. simintendi,

ad amar ce invita, / dentro dal petto el cor mi raserena. 19

. 22. disus. essere dal mio, dal tuo, dal suo,

22. disus. essere dal mio, dal tuo, dal suo, ecc.:

. essere dal mio, dal tuo, dal suo, ecc.: parteggiare per

voi siete certi che il palagio è dal vostro. b. davanzali, ii-410:

, ii-410: il popolo gli pareva dal suo: le forze del regno erano in

, 1-1: come lo giorno quand'è dal maitino / darò e serino -è bello

in alcuno savio che non sia parlatore, dal quale se noi domandassimo uno consiglio,

vol. III Pag.1089 - Da DABBASSO a DACCANTO (5 risultati)

tolse a ogni buon conto la corrente dal circuito che stava provando e si precipitò

mia dabbenaggine non fu mai tanto derisa dal mio senno quanto per questo esperimento. guerrazzi

hai torto, -disse senza sollevare la testa dal guanciale. palazzeschi, 4-352: capirai

d'una ragazza innocente un libro, dal quale si possono con poca fatica imparare

ma o venisse dall'instromento, o dal sonatore, a me parve che non

vol. III Pag.1090 - Da DACCAPO a DACRIOCISTECTOMIA (16 risultati)

: salvate, ohimè! le membra / dal tarlo del pensiero. / a voi

di nuovo; un'altra volta; dal principio; come all'inizio (cfr.

di partenza; essere costretti a ricominciare dal principio; essere alle solite.

), cong. causale. letter. dal momento che, dato che; giacché

il senato di tutte le cose operate dal re dacch'egli si era partito di

sistema monoclino. = deriv. dal nome del mineralogista antonio d'achiardi (

= voce dotta, comp. dal lat. scient. dacus (dal greco

. dal lat. scient. dacus (dal greco sdbcoc * animale il cui morso

. = voce dotta, comp. dal gr. sàxvco 'mordo 'e (

= voce dotta, deriv. dal gr. sdbcpuov 'lacrima ',

dotta, lat. scient. dacrydium, dal gr. saxpósiov 'succo di scamonea

lat. scient. dacrygclus, deriv. dal gr. 8a- xpuco * lacrimo '

. scient. dacryadenitis, comp. dal gr. 8<4xpuov * lacrima 'e

lat. scient. dacryocystis, comp. dal gr. sdbcpuov * lacrima '

; 'vescica '(voce registrata dal tramater). dacriocistectomia, sf.

. = voce dotta, comp. dal gr. sdbcpuov 'lacrima ', xóotic

vol. III Pag.1091 - Da DACRIOCISTITE a DADIA (6 risultati)

indica le infiammazioni): voce registr. dal trama ter. dacriòde,

putrida. = voce dotta, dal gr. 8axpod>87) <; * lacrimante

. = voce dotta, comp. dal gr. sdxpoov * lacrima ',

. = voce dotta, comp. dal gr. sdbcpuov 4 lacrima 'e

lat. scient. dacryoma, deriv. dal gr. 8<4- xpuov 4 lacrima '

. = voce dotta, comp. dal gr. sóxpuov 4 lacrima ', nóov