rucellai, 2-36: già precorso è dal vostro pensiero il mio dire.
stato, del '25, la presentazione fatta dal berenson dello stupendo 'speculum salvationis '
. casini, ii-117: non vi partite dal trono di dio senza vederlo incoronato dall'
impiumata il capo, seguita 0 precorsa dal suo indivisibile carlo, ella sembri un'
giorno fatale a valeria et infaustamente precorso dal primo, che, come pazzo, benché
pazzo, benché geniale, suole ferrarsi dal mondo. v. piazza, 9-17:
/ scaricando li ordigni onde mortale / dal fulmine precorso esce il aleno.
dentro il suo spirto / tutta precorsa dal pensier sagace / la pugna già pria che
supplicare il nostro padre celeste a liberarci dal male. f. f. frugoni,
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
per quell'impossibilità organica della scultura presunta dal thode, michelangelo è spinto o verso
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
'fuochi d'artifizio ') si svolge dal 1903 al 1907 ed è pienamente crepuscolare
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e dall'
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae (con valore intens.
. = voce dotta, comp. dal lat. prae (con valore intens.
precede, cioè precursore; cosi fu dal blesense chiamato il nostro salvatore, che,
essercito infinito. vimina, 1-15: intesa dal chimel- niki la confusione delle truppe polacche
fatto dai tartari precursori e compresala ancora dal modo di marchiare, si spinse con molta
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
, senza potersi ritenere, furono portati dal vento per modo che di loro non si
guerra: ciascuno dei vari delitti previsti dal codice penale militare (appropriazione, acquisto
una nave. mascheroni, 8-159: dal lido già si sciolgono / le coronate
è trasformato in mostro e portato via dal gigante (e nella simbologia dantesca indica
, parte di un braccio considerabile che dal tumulo del santo, violandolo scaltro,
, slaccia con destrezza il campanel- uzzo dal collo della capra, l'appicca alla coda
parlamento. certo che, a giudicarlo dal valor suo concettuale, da ciò che ammira
a far dissegno di passar nella gallia fin dal tempo di claudio imperatore. brusoni,
8. anima salvata da dio oppure posseduta dal demonio. iacopone, 1-45-15:
della sua fede e fortezza, e dal fianco di quel mostro feroce staccò due
omicida. beltramelli, iii-1208: fin dal principio della guerra i nostri soldati battezzarono
il monaco e credendo lui esser tornato dal bosco, avvisò di riprenderlo forte e
persona che è in balia di altri (dal punto di vista fisico o psicologico o
. v. franco, 283: corpo dal pianto e dal dolor distrutto, /
franco, 283: corpo dal pianto e dal dolor distrutto, / ne l'allegrezza
preda. misasi, 5-166: balzando dal tettuccio corse a lui, gli prese
leggero, è facilmente sollevato o trasportato dal vento. cesarotti, i-vm-136: di
, 1-103: nella stagion che il sol dal cocchio eterno / alla fertil esperia obbliquo
così feroce leonessa i figli, / cui dal collo la coma anco non pende /
, un viso di donna... dal naso aquilino simile al becco di un
annunzio, 3-364: làimo, sopraffatto dal numero, senza più arme nel pugno,
altro era giudicato sopruso dai papi e dal governo di roma, ma a questi in
et ora / il tetto e 'l nido dal villan predace / cortesemente gli prestar sicuro
cui da nibbio predace sia stato svelto dal lato il compagno fido. dannunzio,
gli dava un'aria predace, moderata dal lume degli occhi color tanè, vivi,
. gozzano, i-1219: dirupo altissimo dal quale si domina il vasto mondo,
. = voce dotta, comp. dal lat. prae, 'prima 'e
e da se stesse pigliamo el cibo dal predante. 3. rapace (un
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'avanti, prima '
quondam 'sier zuan francesco, retenuto dal capitanio di cai per aver predato arme
a posarsi invita / chiunque è stanco dal lungo viaggio, / per cui predando
fior l'aura gradita / scorre senza temer dal sole oltraggio, / ne vien da
d'argento che na- buchdonosor aveva tòlti dal tempio di jerusalem, quando predò quella
vederlo trasognato cotesto trovadore, dei discendenti dal sangue dei galli che incesero delfo mescolato
campeggiare. solo attendevano a predare e dal ianicolo come da una loro rocca, facevano
meco le trassi. pananti, iii-206: dal timore d'esser redato e d'esser
prddar, lucch. moviere), dal fr. proyer (ant. praieor '
praieor 'prataiolo '), deriv. dal lat. * pratarius 'del prato
'del prato '; è registi-, dal d. e. i. (che
del tè, il nostro pane nazionale cantato dal pascoli, l'ottima 'piè '
dotta, lat. protrepticón, deriv. dal gr. 7tpotp£7tt ixò? [xóyod-
giudiziarie (con riferimento a persona diversa dal giudice istituzionale, ma che, in
= voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, davanti '
lat. scient. protrogomorpha, comp. dal gr. 7tpó 'prima,
7tpó 'prima, davanti ', dal tema di tpwyw 'rodo 'e jxopcpr
da 18 amminoacidi; viene sintetizzata dal fegato e costituisce il precur
col loidale di alluminio e dal solfato di bario; la sintesi
= voce dotta, comp. dal gr. * pó 'prima, davanti
voce dotta, comp. da protrombina e dal gr. aljxa 'sangue '.
voce dotta, comp. da protrombina e dal gr. 7tev (a 'penuria
lat. scient. proctagra, comp. dal gr. 7rpwxtó <; '
lat. scient. proctophlogosis, comp. dal gr. 7tpwxtó <; 'ano
lat. scient. proctoncus, comp. dal gr. npwxtó; 'ano '
lat. scient. proctorrhoea, comp. dal gr. 7ipo>xtó <; 'ano '
. 7ipo>xtó <; 'ano 'e dal tema di peto 'scorro '.
= voce dotta, comp. dal gr. 7rpwxxó <; 'ano '
, lat. scient proctostenosis, comp. dal gr. * ptoxcó; 'ano
lat. scient. proctotrupes, comp. dal gr. ttpojxtó ^ 'ano '
lat. scient. proctoptosis, comp. dal gr. 7ip : c'è un lungo piatto basamento dal quale sgorgano varie protuberanze, simili a
, lat. tardo protuberare, comp. dal class. prò 'davanti 'e
lat. scient. protula, deriv. dal gr. 7rpó>to <; 'primo
. = voce dotta, comp. dal lat. prò, con valore elativo,
prò, con valore elativo, e dal pari. pres. di turgére 'essere
lat. scient. protura, comp. dal gr. 7ipó) to? '
rudimentale della parte posteriore; è registr. dal i. e. i.
, lat. tardo protutèla, comp. dal class, prò 'in vece di
v. tutela); è registr. dal d. e. i. protutóre1
interdetti), viene nominata (attualmente dal giudice tu telare) con
protuteur (nel 1667), che è dal lat. tardo protutòr -òris, comp
. tardo protutòr -òris, comp. dal class, prò 'in vece di '
in luogo d'antimonio. = dal nome del chimico e mineralogista francese /.
costretta (anche dalla volontà divina o dal fato) o a cui si sottopone
pruova della sua virtù, spiritata e dal demonio fieramente vessata. chiabrera, 1-iii-83
i manuali: pace, conforto, distacco dal mondo, nella stanza delle prove.
gnerebbe dalli altri, come lo oro dal piombo, in modo che si vederebbe
costì si vide che 'l difetto veniva dal gallo, ché la gallina era di
una le testimonianze citate dallo smith e dal blair in prova dell'autenticità di ossian e
dall'esperienza diretta, dall'osservazione, dal senso comune), dato, elemento
15-18: la quantità dello sterco emesso dal consumatore è in effetti la prova migliore che
la morte del re erano state fatte dal parlamento. de luca, 1-296: circa
di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato,
goccia d'olio d'oliva, e dal maggiore o minore approfondarsi di questa si
nuovo strumento chiamato 'hyalografo 'inventato dal signor chinchamp, per disegnare le prospettive
definitiva. jahier, 3-27: riformato dal servizio militare, causa sudore macerante ai
. da provecho, a sua volta dal lat. profectus (v. profitto1)
lomb. ed emil. provana), dal lat. propago -inis (v. propaggine
pigliar le medicine. = dal fr. ant. provant 'che resiste
resiste alla prova ', deriv. dal lat. probàre (v. provare)
provanza per prova, più volte adoperata dal bescapè e che il biondelli credette talora licenza
dell'omega greco. = dal provenz. provansa, deriv. dal lat
= dal provenz. provansa, deriv. dal lat. probàre (v. provare
vissi la vita vera, mi sconsigliano dal provare altre dimore. pascoli, 826
un altro filosafo disse: « guàrdati dal consiglio di colui cui tu non hai provato
guerrazzi, 1-555: da bergamo fu bandito dal governatore nicolò da ponte per colpa della
come / pesa il gran manto a chi dal fango il guarda, / che piuma
. giacomo da lentini, 37: dal vostro lato / stando allunto, /
i terrazzani, aiutati dalla gente venuta dal contado, pavevano difesa: d'assalto presa
provando el suo gravemente infra otto dì dal dì che mostrasse el gravamento predetto dinanzi
chi pretende esserne stato liberato, deve dal suo canto provare il pagamento o il fatto
di queste epoche in una maniera indipendente dal computo degli anni giuliani per mezzo di
età di anni ottanta... dal giorno della sua elezione non possa esser
pensò volersi provare: e presi i denari dal banco che portar dovea a bottega e
medesimo nella chiesa e casa nostra poco dal monistero lontana. c. dati,
a dati oggettivi percepiti o riscontrati direttamente dal giudice o da chi è in posizione
che quella felicità principale che si raccoglie dal senso è tutta dell'intelletto e tutta consiste
rallegrezza per me sentita ne lo intender dal valoroso capitan migliore ubal- dini con la
, 5-129: antonio osservò il padre dal portico. un uomo ancora giovane. cinquant'
, abile, scelto (anche seguito dal compì, di limitazione). giamboni
tommaseo, 2-ii-377: è meglio andare dal provato che dal medico.
: è meglio andare dal provato che dal medico. 8. che ha
tuo letto e vattene ». = dal lat. probata, errore di lettura per
da un'attività lavorativa o commerciale, dal compenso di favori o, anche,
questo provecchio il fondo del denaro fornito dal duca. magalotti, 26- 318
= dallo spagn. provecho, che è dal lat. profectus -ùs (v.
: 'provenda ': mancia data dal doge (lire venete 12, 8)
dai procuratori di s. marco e dal patriarca (lire 8), dal cancellier
dal patriarca (lire 8), dal cancellier grande (lire 6), eletti
firenze ovvero altrove. = dal toponimo provins: v. provisino.
campo minerale deva l'origine ai materiali provenienti dal colle delle panteraie. fortis, xxiii-479
fortis, xxiii-479: le schiavine provenienti dal paese turco servono di materasse ai morlacchi
sono terracotte di stile geometrico, provenienti dal territorio argivo e dalla vicina tirinto.
linea generale si trovano meglio i provenienti dal liceo che 1 provenienti dall'istituto.
donio, opera assai fina, forse proveniente dal disperso museo di lorenzo il magnifico,
in bocca un sapore amarito, proveniente dal fegato zuppo di fiele. salvini,
d'italia proveniente in linea diretta dal papa. carducci, iii-13-125: ambedue
natura provenienti dall'estero, saranno esercitati dal re. piovene, 15-84: lo stipendio
avvertii un esile grido, subito disperso dal vento; mi volsi da ogni parte a
l'origine della manifattura, la sua provenienza dal mestiere, presenta... un
veder presenti tutte le cose non acquista già dal proveni- mento delle cose future, ma
provenga dalle solenni rovine di olimpia o dal teatro di epidauro, nauplia è l'ultima
le provenne [all'opposizione cattolica] dal mondo laico, le servì, sulle prime
che l'impressione di solitudine proveniva soltanto dal non ritrovare, sui soliti palcoscenici,
. dichiarativa. muratori, 7-v-58: dal che è poscia provenuto che di molti
overo provinca. = forse dal lat. provèntus 'messe, raccolto '
provento. le composizioni e le traduzioni dal francese inondarono le nostre scene. monti
di quello che io avea avuto per lui dal provento della farina ditto die per carta
. di giacomo, ii-789: ottiene dal duca d'alba che sia destinato all'infer-
vergine immacolata i proventi della sovrattassa imposta dal regio governo... ai frequentatori dei
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'prima, avanti '
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'prima, avanti '
= voce dotta, deriv. dal lat. proventus (v. provento)
. = voce dotta, deriv. dal lat. proventus (v. provento)
in meglio o in peggio, provenute forse dal dialetto e dalla memoria del trascrittore.
za, che i marinai fanno partire dal golfo del leone. vento di tempesta
venez. nebbia, caligine. = dal toponimo provenza (fr. provence),
regione della francia meridionale, che è dal lat. provincia (v. provincia)
signif. n. 2 (registr. dal d. é. i.),
averà malore provènza. = dal fr. ant. provance (nel sec
né lo tedesco, lo volgare italico dal provenzale. castiglione, 74:
'on ', riferiti... dal muratori? denina, i-i- k
un latino corrotto, non più diverso dal nostro volgare italiano né dallo spagnuolo di
spagnuolo di quel che sia il toscano dal lombardo e dal veneziano. foscolo,
quel che sia il toscano dal lombardo e dal veneziano. foscolo, ix-1-572: il
, fr. proverrai, deriv. dal toponimo provence (v. provenza1).
tutte coperte di messi. = dal toponimo provenza: v. provenzale.
toccava veramente un segno quasi di là dal verosimile erano le sue distrazioni. proverbiali
. pea, 1-13: cleofe era venuta dal monte di terrin- ca, che è
se ne andarono di mala voglia e furono dal comandante proverbiati di poco accorti.
dire. paolieri, 212: fin dal principio dell'ultimo atto s'incominciarono a proverbiare
ridussero ah'imbarco in olanda, proverbiati dal popolo e scherniti. a. cattaneo,
, » esclamò ridendo ruben nell'accomiatarsi dal capitano proverbieggiante. = deriv. da
proverbi '. carducci, ii-15-79: dal 1082 a questi ultimi giorni ne sono
onta e 'l gran proverbo / che dal popol bestiale loth sofferse / per lo peccato
sudditi, che 'l pesce comincia a putir dal capo; e, di più,
., da palefato..., dal proverbista..., dal mazoni
, dal proverbista..., dal mazoni. salvini, 41-329: all'alciato
tonde del mare venivano cossi grosse dientro dal porto e lo vento cossi asperamente percoteva dieta
bastimento. = voce venez., dal lat. tardo prosnesium (in isidoro)
forma corrotta per prymnesius, che è dal gr. bizant. 7tpu|xvr|- < rio
provettóne (v.). = dal fr. éprouvette, deriv. da éprouver
, sicché le sei de'provetti sono dal mezzo de la rosa in su e le
e le sei de'arvuli sono dal mezzo in giù in verso lo fiore.
suprema delicatezza, mi sono trattenuto sempre dal proferire le parole sacramentali « signorina,
: casale, non ricevendo alcuna provianda dal milanese né dal piemonte, si andava a
non ricevendo alcuna provianda dal milanese né dal piemonte, si andava a poco a poco
chi vomere e chi ronca. = dal fr. provigner. provinare,
d'agente da provinare-, voce registr. dal dizionario delle professioni. provinatrice
femm. di frovinatore; voce registr. dal dizionario delle professioni. provinatura
di lido, figliuolo de atis, dal quale tutta la provinzia è nominata lidia.
ha fatto tutte l'opere sue; e dal re di quella provincia...
ove sono tacque, e quivi, tirate dal furore de la libidine, si meschiano
provincia delle tenebre, ripiglia il lume dal sole. -scherz. parte del corpo
piano, che dipende da una maggiore dal punto di vista politico o culturale.
controllo sulle provincie. il comitato è nominato dal presidente della giunta regionale e dura in
stanza con quella d'ancona e l'ubbidienza dal ministro della provincia li venne inviata nell'
governate da un proconsole o propretore nominato dal senato o da un legato o altro
e la bolla ispaciata del tutto, dal piombo in fuori. quello che si
da assessori e da un presidente eletti dal consiglio provinciale e sottoposti al suo controllo
b. croce, iii-22-34: nell'undicennio dal '59 al * 70, oltre a
attribuzioni ed il funzionamento degli organi previsti dal presente titolo nonché le modalità per la
simili. -editto provinciale: quello emanato dal governatore di una provincia romana.
, cioè il vedere se sono confermati dal papa. davila, 288: i detti
di s. chimento che per comandamento dal vescovo tiburtino ne cercò pruova e ricevettela
ne cercò pruova e ricevettela per saramento dal sopradetto messere otto, e simile la
(323): non sapremmo dire se dal fondo naturale del suo cervello, o
educazione del tutto o nulla, viziata dal gusto delle ascensioni definitive donde si contemplano
sangue servile di provinciali romani fu rinnovato dal sangue libero tedesco, non è vero
una provinciale riguardosa delle apparenze, ossessionata dal timore dello scandalo. -intellettuale rinchiuso
dei più dotati tra questi giovani scrittori dal piglio moderno e dalla lingua facile. il
tutti, in coro, reclamarono fra formica dal provin- ciede, allorché venne a visitare
vivace elaborazione e rinnovamento delle idee e dal gusto, o anche di nazioni secondarie
eminentemente individualista, l'italia non potè dal 70 in poi che produrre delle correnti
mondo. difficilmente questo gli sarà perdonato dal provincialismo italiano. 2. vocabolo
voce dotta, comp. da provinciale e dal gr. -oei&qs 'simile a '
» soldati, 2-284: spiegò di venire dal montaggio, dove aveva provato a adattare
a adattare la colonna sonora di toti dal monte ai provini delle tre attrici, tra
= voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima 'e da
ostiari, il spenditore. = dal ir. ant. proviser 'decidere '
provveditore, amministratore ', che è dal lat. provisor, nome d'agente
del senato o nuovo) a partire dal 1184. testi fiorentini, 5
lat. mediev. provisinus, deriv. dal nome della città di provins.
. = voce dotta, comp. dal gr. 7tpó 'prima 'e da
suo sermon divoto. = dal lat. pròpe (v. prope)
, come un frate somasco, abbottonarsi dal collarino al tallone. serao, i-770:
, 6-124: avendo io queste cose dal giovanetto udite, confortandolo e drizzandolo con
e bene che 'l giudice sia distolto dal giusto con provocarlo ad ira, ad invidia
b. davanzati, ii-33: è levato dal pericolo giulio civile, potentissimo tra i
provocai questo miserabile, ma egli rifugge dal darmene un'onorata soddisfazione, e se io
provocarli con il tiro della artiglieria fatta dal maestro della nostra nave. p. giustiniani
e parea gradire che l'accompagnassi, dal lembo della veste indiviso, ma non bisognava
'commedia ', veduta nella riccardiana dal pelli. moretti, i-975: signorina
..., provocato a giornata dal baron di persi con una lettera contenente
moto. gnoli, 1-351: dal ponte, ove stridevano i pennoni, /
diritto di sfidare il signor raimondo fin dal primo momento che lo udii denigrare la
nei comizi contro la sentenza penale emessa dal magistrato. guicciardini, 2-1-50: la
di latte ', a loro volta dal lat. fructus 'prodotto, frutto '
. gozzi, 1-450: mi divertisco ammaestrata dal passato, metto a profitto il presente
che la schiera di ultima salute condotta dal generale kilmaine andasse ad unirsi ad auge-
conte orso e l'anima divisa / dal corpo suo per astio e per inveggia,
. ariosto, 9-66: per ogni via dal re di frisa, / che quel
vita, eziandio che l'abbian cacciate dal letto. chiari, i-i- 122
ili-m: il duca di nemurs si distaccò dal fratello poco contento, perché egli pretendeva
vescovo e il paroco non pecchino fuggendo dal luogo della peste, purché prowegano il grege
giovane... in venezia, mandato dal padre suo perché alcuni de'suoi congiunti
marcello, 73: prima di partire dal suo paese pretenderà dall'impresario metà dell'
fuste. ammirato, 57: son mandato dal mio cardinale a tutti gli amici suoi
, la quale lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li
poco da dare e molto da provvedersi dal di fuori. brusoni, 6: avendo
dio vede e provvede. = dal lat. providère, comp. da prò
natura tale che in esso, diversamente dal mero atto amministrativo, abbia rilevanza la
cità, li dixe intieramente la cosa dal principio a la fine. machiavelli, 1-i-504
per quei risarcimenti scaturiti... dal fatto determinato e riconosciuto dal tribunale speciale
.. dal fatto determinato e riconosciuto dal tribunale speciale di quei nuovi scabini delle
, iii-449: il cardinale mi fece proporre dal ministro di prender 'la roba di
tempo che per un anno continuo. dal quale provveditorato abbi poi divieto tre anni
i-318: codogno fu in autunno allegrato dal solito spettacolo e la compagnia n'era
patria de frinii, da udene, dal provedictor veneto, se intendeva che..
vigilanza sanitaria e incaricati, a partire dal sec. xvi, del censimento della
recata per gli infrascritti maestri una lettera dal proveditore de'dieci. vasari, 1-3-
consiglio di condurre il principe fu dato dal proweditore delle lagune nani. -provveditori
avanti rassegnato al provveditore... dal provveditore e da quei che saranno da lui
[s. v. provveditorato]: dal titolo di prowedi- tore che sapientemente i
stride col morso, perché sono scartati dal consiglio, perché non son proveduti della carica
per vignola su vetture provvedute e largite dal comune di modena. 8.
andare a di- xenare, prese licenzia dal signore e... se drizzò,
col suff. dei nomi deriv. dal gerund. lat. prowidènte (
i-246: furono tratti a salvamento sì dal lario, sì dalle altre acque della
liberatori, i quali ebbero perciò ad ottenere dal prowiden- tissimo nostro governo u ben meritato
annunzio, i-314: oh fecondati regni dal sacro abbraccio de'fiumi, / beneficata
abbraccio de'fiumi, / beneficata specie dal providente cielo. -che offre la
non erra in di- scemere il merito dal demerito, perché dal splendore del lusinghiero
scemere il merito dal demerito, perché dal splendore del lusinghiero metallo non si sente
prudenza al referire del varandeo e dipende dal lume naturale. pagano, i-93:
prepari ciò che le occorre per ottenere dal ministro quelle provvidenze economiche pel suo conservatorio
liono svernare in maremma, dove sono attratti dal desi- erio de'larghi e subiti
che questa può ricavare il bene anche dal male, mentre la filosofia medievale accentua
, 5-102: tutte le cose mosse dal cielo non vengono a caso né vacillando
e nelle vicende umane; chiaramente affermata dal cristianesimo come aspetto fondamentale della concezione
interpretata come causalità della sostanza divina, dal vico è concepita come il piano generale della
sostanzialmente le condizioni storiche. = dal fr. providentiel (nel sec. xvm
nel sec. xvm), deriv. dal lat. providentia (v.
soldati, x-30: voleva andarsene [dal paese], quindi, ma non
borbone due volte illegittimamente espulsa, balzato dal trono l'orleanese usurpatore, proclamata di
denza di torino, fondata dal venerabile cottolengo, che io formarsi
-ci). ispirato o dettato dal provvidenzialismo. f. molinari, 2-12
provido villanello senz'indugio si leva su dal suo strame, e quindi, avendo desto
in questa pietosa intenzione, recavano seco dal paese. padula, 515: acri è
italiana ', ma, benché mutilato dal censore, furono sequestrate le 500 copie dalla
che l'insigne raccolta dei codici orientali adunati dal mentovato granduca ferdinando i, in numero
, in numero di 327 già descritti dal suddetto monsignore assemanni nell'anno
si commette dallo spenditore di casa, dal fattore e simili. pesci, ii-1-446:
ninfa di pratolino, o sospirata / dal solitario venticel notturno. onofri, 3-51:
ne spandi / l'intimo amor nidiace / dal volto dei bimbi giocondi, / dal
dal volto dei bimbi giocondi, / dal provvido gesto di donna sagace.
invetriate avevano le impannate di tela infracìdita dal tempo e dalla pioggia...,
questa licenza, perché, essendo prowigionato dal gran duca, mi parea ben fatto
orsino... ora resta prowigionato dal re cattolico. d. bartoli,
ora una innumerabile turba d'uomini prorigionati dal re. 2. provvisto,
: un vantaggio che colgono i russi dal rigore del loro clima si è quello
le vele a'venti, staccossi la nave dal lido. 6. dir.
provigione di quelle chiese in soggetti raccomandati dal prencipe reggente. pacichelli, 1-201: né
aggiongere ch'eleggendosi i vescovi di alemagna dal proprio capitolo e co'requisiti e gradi di
. bentivoglio, 4-498: fu approvata dal re la determinazione provvisionale che aveva presa
o impossibilità di un progetto dipende precisamente dal pendio che si può dare ad un
udienza publica, in occasione di leggersi dal notaro le citazioni per gli atti ordinatori
intera massa degli azionisti. = dal fr. ant. (nel 1484)
di cento fiorini d'oro l'anno dal comune di firenze. lancellotti, 4-180
da loro. -sovvenzionare. relazione dal giappone, 43: io qui sono provisionato
giappone, 43: io qui sono provisionato dal publico; non vado attorno in visite
quantità a coloro che doves- sino avere dal comune di prestanze o cavallate. malpigli,
che ingombravano le menti americane, onginate dal timore di una tassa parlamentare, incontravano
conveniente, quando una simile proposta fosse dal re nel suo parlamento approvata,..
suo parlamento approvata,... astenersi dal porre in sì fatta colonia o provincia
qualunque città o borgo che sarà sgombero dal nemico. -mandato divino.
sanza che i ferri poi erano pagati dal zechiere. giraldi cinzio, 4-6 (1973
..., cominciandosi essa provisione dal dì che sarà pagata la presta.
mal dimorare in siena della provisione che dal padre donata gli era, sentendo nella marca
le dee, ordinò che avessero provvisione dal comune e tecele onorabili e sante per
lxvi-2-109: principalmente si ha da sapere dal foriero del papa quanti cavalli mena di
ai desinari del camin loro, donategli dal non conosciuto fratello. magri, 1-27:
. una gran provvisione di vipere venute dal regno di napoli. -apparato degli
della morte perveniva al luoco, se dal papa non era stato preveduto già nel modo
prestinai!, non vegliati da vicino dal tribunale di previsione che non vi pensa,
visione, eletto ogn'anno dal governatore tra sei nobili proposti dal consiglio
anno dal governatore tra sei nobili proposti dal consiglio de'decurioni, era il presidente di
morto il duca di parma, si mostrò dal conte di fuentes un ordine del re
il quale ogni tre dì gli portava dal cielo la sua porzione di pane.
durante i periodi di guerra, fin dal sec. xiv. -giunta dei provvisori:
membri elettivi, attiva nella sardegna aragonese dal sec. xtv al sec. xviii,
le vivande apparecchiate / e udiasi far dal prowisor l'invito, / tutti ai
intorno al canale, i paesi schiantati dal terremoto del 1928 ripetono lo squallore de'villaggi
4. non sufficientemente fondato, debole dal punto di vista dell'argomentazione; incerto
', ammanettarla. = dal fr. provisoire, che è dal lat
= dal fr. provisoire, che è dal lat. mediev. provisorius, deriv
la provista del frumento, essendo appoggiata dal comune e, dirò meglio, dal re
dal comune e, dirò meglio, dal re alla direzione di mercanti associati,
da me spedite al governo della corsica fino dal principio della guerra contro i genovesi.
(ed è per lo più seguito dal compì, di abbondanza retto dalla prep.
ed apportando infiniti incomodi alle notte che dal mondo nuovo e dalle indie orientali indirizzano
ventura, che è andar provvisto, aetto dal difendere che il capperone fa altrui dalla
o abnepote, il quale sia remoto dal proavo ovvero dall'atavo per due,
età sua. = voce dotta, dal lat. prò 'prima 'e da
309: l'admiraglio, non uscendo dal proprio suo legno, ma facendosi ora in
un bel vento di prua, che veniva dal largo. pavese, 10-57: due
la cortina trasparente che separa il cassero dal castello di prua, ammiravano il bel spettacolo
: capelli. = deriv. dal ven. peruca 'parrucca '.
hae a fare, in conoscere il bene dal male per diritta ragione e aleggere il
economo potrà pigliar esempio dalla pica e dal cuculo, d'esser diligente nel tempo della
dal sapere che altri con parole, anzi pure
i prudenti che si affrettano a sbandirlo dal loro consorzio. -dotato di grande esperienza
ferrari, 478: nulla viene negletto dal prudentissimo car- bonario. covoni, 891
. sfoglia il mio passaporto sporgendo appena dal tabarro due dita prudenti.
, iii-7: egli bene data licenzia dal giusto signore, che [i nemici
di persone che si tenevano prudentemente discoste dal tavolo dei due oratori. -senza
conoscerla e la norma indispensabile per distinguerla dal suo contrario;... senza
è saggio / che dal proprio fallir prudenza impara. f. f
. = voce dotta, deriv. dal lat. prudentia (v. prudenza)
deriv. da prudenziale: voce registr. dal d. e. i. (che
mi prudeva. giraua, 1-258: chi dal proprio lavoro / cerca libera vita e
alquanto in gioventù, non può resistere dal tirarmi per la falda dell'abito,
ambiziosi quando venga ch'abbiano a dipartirsi dal governo, e perciò attendono 'l
perugia, nel 1386), che è dal lat. tardo * proferùlum (v.
mentre sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce
= lat. volg. * prunéa, dal class, prunus 'susino ', di
bugno. / ma spiccò la susina afra dal prugno / semiano, e mi piace
diceva che i mandorli si lasciano ingannare dal sol di marzo, il prugno no
la piccinina pluvia pruina / si forma dal vapor che congelato / ne l'aere e
le rose / dalle sue guance e dal suo seno apprende. -biancore.
fianco dell'altra. = voce panromanza dal lat. pruna, plur. di prùnum
l'odor de la selva, / violata dal sole, bella stomellatrice! térésah,
lat. scient. -prunella, deriv. dal class. prùnus (v. pruno
borsa di velluto. = dal fr. prunelle, che è da prune
gli ingrossava il busto. = dal fr. prunelle (v. prunella2)
sarebbe morto di fame. = dal lat. prunicéus, deriv. da prunus
potesse produrre questo medesimo effetto, e dal color d'esse [macchie] presero
ho visto inondata di rosso / la terra dal fior di trifoglio; / ho visto
: altro frutto rosso croceo e prodotto dal 'mespilus pyracantha ', che pruno gazzerino
se ne differenzia perché quest'ultima deriva dal tessuto legnoso e, staccandosi, provoca
un capriolo; e la bimba sbucò dal folto dei lauri agilmente, portando tra le
del sermone,... dissonante dal resto e quanto al numero e quanto
tempo non ho dovuto io spendere per cavarmi dal capo siffatti pruni! settembrini [luciano
a foco. -discernere il pruno dal melarancio; dire, fare di un
prov. -il pruno non fa melarance: dal malvagio non si devono attendere buone azioni
lat. scient. prunoideae, deriv. dal class. prunus (v. pruno
. ceresa, 1-411: non dal servii capillamento preso / lucio foria,
certi piccioli vermicciuli, che pelliccili, dal latino pedicelli, s'addimandano,.
individuale che sociale e provenisse, portato dal vento della corsa nel naso del viaggiatore,
della corsa nel naso del viaggiatore, dal pastrano a vita, gonfio e imbottito,
. 6. animato, spinto dal desiderio; lascivo, impudico. -anche
cameriera pruriginosa che si lascia) izzicare dal collega e da un vecchio signore e quindi
tutto per l'allegrezza di udirsi acclamato dal popolo per ambasciatore di roma, pregiandosi
/ è innamorato ancor deir amorosa / dal nero ciglio, onde già avea prurito
questo povero damerino [ruggiero], vinto dal mo- schenno d'amore e dal prurito
vinto dal mo- schenno d'amore e dal prurito di venere, senza decoro poetico
relatore, è molto soggetto ad allontanarsi dal vero, e più se è stimolato dal
dal vero, e più se è stimolato dal prurito di dire delle cose singolari e
: tancredi... venne subito assalito dal singolare prurito isolano di raccontare ai forestieri
, né si dubiti ch'io non cerchi dal mio canto di levare questo prurito:
suo figliuolo. = deriv. dal toponimo prusa (lat. prusa, gr
di esperienza politica. 2. dal punto di vista dell'ordinamento prussiano.
da prussia (ted. preussen), dal lat. mediev. borussia, a
mediev. borussia, a sua volta dal nome di popolazioni baltiche dette borussi o
con incisioni di acido prussico. = dal fr. prussique (voce coniata nel 1787
dotta, comp. da prussiano] e dal gr. 91x0? 'amico '
lat. mediev. prutenicus, deriv. dal nome dei pruteni 'prussiani '.
da un lat. * pruria (tratto dal tardo pruriósus), con dissimilazione analoga
= voce dotta, comp. dal gr. < \ fltxi'c -i8o <
gerund. di psallere, che è dal gr. ^ àxxo> 'suono la cetra
= voce dotta, deriv. dal gr. < j « xxci> (v
dotta, lat. psallocitharistae, comp. dal gr. ^ àxxw (v
lat. scient. psalloides, deriv. dal gr. ^ àxxa) (v
, lat. tardo psalterium, che è dal gr. vj / ax- tripiov '
. = voce dotta, comp. dal gr. 4'appàc (v. psammio
dotta, lat. scient. psammium, dal gr. 4-àplp. oc; '
dotta, lat. scient. psammismus, dal gr. « jxxim- deriv.
march il primo le separò, denominandole così dal costume che hanno di vivere nell'arena
lat. scient. psammòbia, comp. dal gr. ^ d [x [
voce dotta, lat. scient. psammobidae dal nome del genere psammòbia (v.
dotta, lat. scient. psammocharidae, dal nome del genere psammochares (v.
lat. scient. psammochares, comp. dal gr. ^ àu. ixo?
ixo? (v. psammio) e dal tema di / cupo£ godo, mi rallegro
dotta, lat. scient. psammodius, dal gr. '|au (a<ó lat. scient. psammodromus, comp. dal gr. (v. psammio dotta, lat. scient. fisammophidae, dal nome del genere psammophis, comp. = voce dotta, comp. dal gr. (v. psammio) e = voce dotta, comp. dal gr. <] « x| * \ = voce dotta, comp. dal gr. <] « x{i|ao; ( — voce dotta, deriv. dal gr. (v. psammio). continentale. = voce dotta, dal gr. • j'àj /. jj lat. scient. psammoryctae, comp. dal gr. (v. psammio lat. scient. psammosaurus, comp. dal gr. 'làfxijux; (v = voce dotta, comp. dal gr. i] >à [xjao < = voce dotta, comp. dal gr. (v. psammio) e lat. scient. psaronius, deriv. dal gr. 4>apó <;, ' di dio una semplice creatura, creata dal nulla da tutta l'eternità. dio da tutta la eternità era stato tratto dal nulla; che non era dio ma lat. eccles. psathyriani, deriv. dal gr. ^ cfsupó; 'fragile dotta, lat. scient. psathyrosis, dal gr. < j * x$upó; ( lat. scient. psatura, deriv. dal gr. ^ a-supó; ( . = voce dotta, deriv. dal gr. ^ a-supó; (v lat. scient. psephites, deriv. dal gr. ^ 91; 'ciottolo . = voce dotta, comp. dal gr. ^ 90; 'petruzza ' da latreille, il quale ei desume dal genere pselafo che n'è il tipo. lat. scient. pselaphi e pselafihidae, dal nome del genere pselaphus (v. dotta, lat. scient. pselaphia, dal gr. <] / r) xa9aa> dotta, lat. scient. pselaphus, dal gr. -|rjxa9aa> (v. = voce dotta, comp. dal gr. ^ xafaàoo] (v. he- terophyllum '; sono così denominate dal loro frutto che è una drupa, lat. scient. pselium e psellium, dal gr. •] / éxiov dotta, lat. scient. psellismus. dal gr. ^ exxwjj-ó;, deriv lat. scient. psenini e pseninae, dal nome del genere psen che è a del genere psen che è a sua volta dal gr. -] ^ v 'moscerino . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e centro de li dui diagoni venga dal pariquadrato x 0, bisognaria pseudamente el = voce dotta, deriv. dal gr. (v. pseudo), lat. scient. pseudananas, comp. dal gr. '\ eu$r); ); (v. pseudo) e dal nome del genere ananas (v. ananas dotta, lat. pseudoanchusa, comp. dal gr. '] >eusr]; (v. pseudo), e dal lat. anchusa (v. ancusa)
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
: la vita d'aristotele, data fuori dal menagio nelle sue note a laerzio,
voce dotta, lat. tardo pseudepigraphus, dal gr. tausettiypaqioc, comp. da
. = voce dotta, comp. dal gr. q * eu<5rj <; (
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu6r) f; (
, gr. } eu5o-, deriv. dal tema comune a 'falso '
lat. scient. pseudacacia, comp. dal gr. < j / eu$rjc (
/ eu$rjc (v. pseudo) e dal lat. acacia (v. acacia)
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu<5r] $ (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrji; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. <] >eu$r) <;
= voce dotta, comp. dal gr. <] / eu8r) <
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. < \; eu&fc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. ij / eusifc (v.
meleoproteidi presenti talora nelle urine: derivano dal disfacimento degli epiteli delle vie genitourinarie (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8r) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo),
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo)
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. vpeusiri «; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ / custqc (v
= voce dotta, comp. dal gr. <] >eu$ifc (v.
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrji; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (j / eusifc (v
(e pseudoapostólus), comp. dal gr. '|eu<5r) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. vj; eu$r) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
gr. (v. pseudo) e dal lat. area [celsi \
(e pseudoargyron), comp. dal gr. '\ ieu8rfi (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. -peus-rj ^; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrj? (v.
= voce dotta, comp. dal gr. « l'cus-qc; (v
= voce dotta, comp. dal gr. < j; eu$r) s
= voce dotta, comp. dal gr. ipeusr); (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. v|>eu8vjs (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu$r] (;
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
dotta, lat. scient. pseudoborniaceae, dal nome del genere pseudobornia, a sua
genere pseudobornia, a sua volta comp. dal gr. i|>ev<$r] <;
(v. pseudo) e dal lat. scient. bornia. pseudobrànchia
= voce dotta, comp. dal gr. vpeusrjc; (v. pseudo
= voce dotta, comp. dal gr. « (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. <] / eu$ifc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, lat. pseudobunxon, dal gr. ^ eu&pouviov, comp.
facies culturale della bassa lin- guadoca durata dal mesolitico all'inizio dell'età del bronzo
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
lat. scient. pseudocaspicum, comp. dal gr. 4eusr) <; (
<; (v. pseudo) e dal lat. scient. capsicum (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu$r] <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. l / eu&fc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. t] < eu&q <;
lat. scient. pseudoculus, comp. dal gr. ^ eu$r] <;
<; (v. pseudo) e dal lat. ocùlus (v. occhio)
. = voce dotta, comp. dal gr. <] >eu&fc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. tj / eusifc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. tyevs-ris (v. pseudo)
= voce dotta, comp. dal gr. '| « uoy) < (
dei mortaretti e dello pseudo-champagne si sprigionano dal mio animo sensi nostalgici e grati,
. = voce dotta, comp. dal gr. leu&fc (v. pseudo)
. leu&fc (v. pseudo) e dal fr. champagne.
lat. scient. pseudocheylidae, deriv. dal nome del genere pseudocheylus, comp.
nome del genere pseudocheylus, comp. dal gr. < \; eu$y) c
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
lat. scient. pseudoeyesis, comp. dal gr. 4eusr) <; (
(o pseuclochirus), comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. v|>eu<$r) <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ij / eu&fc (v.
lat. scient. pseudocinesiae, comp. dal gr. (v. pseudo
. = voce dotta, comp. dal gr. i] >eu8v) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. vpeusrjc; (v. pseudo
= voce dotta, comp. dal gr. ^ cu8y) c (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8y] <; (
dotta, lat. scient. pseudococcinae, dal nome del genere pseudococcus, che
genere pseudococcus, che è comp. dal gr. ^ eu8r) i; (
(v. pseudo) e dal nome del genere coccus. pseudocodeìna
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8iq <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8r); (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
non li si faccia litigare, distorcendoli dal loro fine proprio). e.
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8r) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. vjyeusyj <; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. >| / eusy) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8r) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. « peosrjc (v. pseudo
. = voce dotta, comp. dal gr. ipeusifc (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu8r \ $ (
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
da eventi emotivi o da perfrigerazioni, seguita dal ritorno relativamente facile e spontaneo della
= voce dotta, comp. dal gr. <] / eusrj <;
! = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu$y) $ (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu&qs (v. pseudo
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu$y) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusy] <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. « peusvjc; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. < \ / eust) $
= voce dotta, comp. dal gr. < peusrj <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eust]? (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. '|eu&ri <; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. 'p£us-q <; (v.
a sfuggire alla sor veglianza dal governo giacobino. -anche: chi sostiene
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu<5r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. < [/ cu$ifc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. 4eu$-r; <; (v
, gruppo di batteri che si differenziano dal bacillo difterico per un diverso potere fermentante
= voce dotta, comp. dal gr. « j'eu&fo (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. 4 » ei>5yj <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eu<$r) <; (
semplice fila di colonne all'intorno, differente dal dittero circondato da doppio ordine.
voce dotta, lat. tardo pseudodipteros, dal gr. siirvepos, comp. da
= voce dotta, comp. dal gr. < \ / eu8iqc (v
= voce dotta, lat. pseudodictamnum, dal gr. ikus- ostxtajj. vov,
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. <] * uàfc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. < peu8rj <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ « u&qc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. <] / cu8tq; (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. '{ « u&qc (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu$r) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. leu&fc (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. • ieu&qc (v. pseudo
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ susrjc; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ / * u8y)
= voce dotta, comp. dal gr. • | * eu « 5rj
. = voce dotta, comp. dal gr. <] >eu$t) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu5r) <; (
sostanti = voce dotta, comp. dal gr. < j>ei * 5t) <
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr)); (
= voce dotta, comp. dal gr. vpeudrjc; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. < j * su8if) «
= voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu<5y) <;
(o pseudophyllidae), comp. dal gr. « j / eustq? (
= voce dotta, comp. dal gr. < \ « ustjs (v
sto aspettando di sentir scaturire gran cose dal peripato, per mantenimento della immutabilità de'
. = voce dotta, comp. dal gr. q>eusrj <; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. 4>eusiq <; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. vj; eu8 ^ (v
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eu8v) c (v
= voce dotta, comp. dal gr. <] / eu$tq <;
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu$tq <; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. 4eu<5t] <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. i] / eusy) <
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu8t) <;
= voce dotta, comp. dal gr. « \ « u&fc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu$t) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu&fc (v. pseudo
. = voce dotta, comp. dal gr.] >£u$rj <; (v
, col ramo di pesco già intaccato dal colore della caffettiera colma.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. '] >£usr ^ (v
. = voce dotta, comp. dal gr. < j « ust)?
. = voce dotta, comp. dal gr. t] / eu$t) s
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. t [/ su$r| <;
. = voce dotta, comp. dal gr. < j>eu$r) < (v
voce dotta, lat. tardo pseudogràphus, dal gr. ^ so- ypacpos, comp
. da (v. pseudo) e dal tema di ypayt » 'scrivo '
= voce dotta, comp. dal gr. tpeus-qc; (v. pseudo
= voce dotta, comp. dal gr. -|eu$r) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eusr| <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. < p£l » srj <;
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eusir) c; (
. = voce dotta, comp. dal gr. -|eusiq <; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. < pcosrj <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. t| / eu&q <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. <] / eu$y) <
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu8y) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. <] >eu<5r) <;
= voce dotta, comp. dal gr. •] / eu5rj <;
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. vj / eu<5tq <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusyjc; (v.
= voce dotta, lat. pseudisodòmos, dal gr. ^ euàiaófsoiaot;, comp
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
, ingl. pseudo instruction, comp. dal gr. ^ eusrj? (v
= voce dotta, comp. dal gr. <] / eu<5ti <;
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. < j « u5y) s
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu&r) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eust) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrjc; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. q>eu<5iq <; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. q>£u<5rjc; (v. pseudo
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu$y) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. ijyeuàifc (v. pseudo)
= voce dotta, comp. dal gr. <] >eu8rj <; (
= voce dotta, comp. dal gr. i|>eusr) <; (v
(v. pseu do) e dal tema di xéyw 'io dico '.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. 4 . = voce dotta, comp. dal gr. vpeusyjc; (v. pseudo . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. < j>eu8r) <; ( . = voce dotta, comp. dal gr. « peusfic (v. pseudo = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. < j / eu£r) < = voce dotta, comp. dal gr. < [/ eu8r) s . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. ipeufiiqs (v. pseudo) = voce dotta, comp. dal gr. t|>cu$r) (; (v . = voce dotta, comp. dal gr. v } / eu<$t] s . = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu$r) <; ( = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu<$r) <; ( = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e dotta, lat. scient. pseudomyrminae, dal nome del genere pseudomyrme, comp. nome del genere pseudomyrme, comp. dal gr. (v. pseudo) = voce dotta, comp. dal gr. '] / eu8rì <; = voce dotta, comp. dal gr. <] >eu$ifc (v. . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. < \ / eu$iq <; . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e = voce dotta, comp. dal gr. '{ « uàrjc (v . = voce dotta, comp. dal gr. <] * u$r) < . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. < \ 'eu8r) c . = voce dotta, comp. dal gr. (j / eu&fc (v
dotta, lat. scient. pseudomonadaceae, dal nome del genere fseudomonas, comp.
nome del genere fseudomonas, comp. dal gr. ^ eu &qs (v.
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu&r) <; (
= voce dotta, comp. dal gre. ^ eusy) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu st ^ (v
di una specie di quarzo, che presentasi dal bel principio sotto una forma estranea alla
= voce dotta, comp. dal gr. <] >eu$r) <;
lat. scient. fiseudomorphus, comp. dal gr. (v. pseudo
lat. scient. pseudomorphosis, comp. dal gr. ^ eusrjt; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr] <; (
di 'happening 'pseudo-musicale è dato dal demenziale, formidabile batterista.
= voce dotta, comp. dal gr. 4eu<$r) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. < j / eu$vjs (v
. = voce dotta, comp. dal gr. q>eusirj <; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. 4 * eus-q <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. tpeusrjc (v. pseudo)
= voce dotta, comp. dal gr. 4eu<5r|s (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu8y) <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. < \ >eu8t) <;
. = voce dotta, comp. dal gr. vpeu ^ rjc; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. q * eu5rj <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. < j>eu&rjs (v. pseudo
= voce dotta, comp. dal gr. < \ « u£if) c
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ / eu8y) c
= voce dotta, comp. dal gr. « j / eu&fc (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
, ingl. pseudo operation, comp. dal gr. '\ eu<$r) s
= voce dotta, comp. dal gr. \ eu$r); (v
. = voce dotta, comp. dal gr. « j / eufivjs (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (j / cusy) <
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu3y] i; (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. i| * u8ifc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eu&r]; (v
= voce dotta, comp. dal gr. 'faarfi (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. < [< eu$rj$ (v
= voce dotta, comp. dal gr. \ \ « u8vjc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. « j'eusvjc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu8 ^ <; (
pseudoperiptérus (v. periptero), dal gr. ^ eusorcepitctepoc, comp da (
lat. scient. pseudoperonospora, comp. dal gr. jyeu$y] <;
<; (v. pseudo) e dal nome del genere peronospora (v
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr] <; (
= voce dotta, comp. dal gr. < \ / eu$r] <
lat. scient. pseudopia, comp. dal gr. 4>cu stqc; (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. \ eu8rj <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu&r); (v
lat. scient. pseudoplatanus, comp. dal gr. 4eu<$y] <; (
<; (v. pseudo) e dal lat. scient. platanus 1 platano
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. <] >eu8r) <;
= voce dotta, comp. dal gr. -|eu<5ri <; (v.
lat. scient. pseudopus, comp. dal gr. 4 . = voce dotta, comp. dal gr. vpeusrjt; (v. pseudo fatta in prosa, dallo storico e dal cronista, dite pure che il verseggiatore . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e = voce dotta, comp. dal gr. < peusr) < ^ ( . = voce dotta, comp. dal gr. tl'eu&rjc (v. pseudo = voce dotta, comp. dal gr. tyzusrfi (v. pseudo) dotta, ingl. pseudoporphyric, comp. dal gr. < \ / eu8ri = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e da e. fermi), comp. dal gr. 4eu8r) <; (v . = voce dotta, comp. dal gr. (j / eu&fc (v . = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu§r| <; (v . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e = voce dotta, comp. dal gr. t| / eu$rjs (v. = voce dotta, comp. dal gr. t|>su8r) s (v. . tardo (eclles.) pseudopropheta, dal gr. fet8o77: poqp ^ . = voce dotta, comp. dal gr. t| / eu$v) $ ( = voce dotta, comp. dal gr. < j; eu8ifc (v = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e = voce dotta, comp. dal gr. v|>eusir) <; (v . = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrji; (v. . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e . = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e lat. scient. pseuaorasis, comp. dal gr. ^ eusrj; (v . = voce dotta, comp. dal gr. <] / eu$f) < = voce dotta, comp. dal gr. < j / eu$t) < = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu$r) <; ( = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e = voce dotta, comp. dal gr. 4eu$r) <; (v . scient. pseudòrca, comp. dal gr. ^ eu<5t] <; <; (v. pseudo) e dal lat. orca (v. orca1) . = voce dotta, comp. dal gr. ipeu&fc (v. pseudo) = voce dotta, comp. dal gr. (j / eu&fc (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusri? (v.
= voce dotta, comp. dal gr. \ su$r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. ^ 8 ^ (v.
lat. scient. pseudorexia, comp. dal gr. <] >eu$r) <
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. 4 / eu<$r) <;
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusiqc; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. < \, eu<5r] <
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eusr) <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. 4eu&r) <; (v
? = voce dotta, comp. dal gr. 4eu<5f) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eufcr); (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusf) *; (
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu&ó <; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eus-fic; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eusv) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu<5r) <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. ^ euòri; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr); (v
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ ewsii; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrj; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. 4eu&q <; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. '|eu (5y) <;
= voce dotta, comp. dal gr. 4e ^ 'n <;
. = voce dotta, comp. dal gr. '|eu$r] <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. '|eu<5r]; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
gr. (v. pseudo) e dal tema di crxotteua) 'osservo '
(o pseudoscorpionina), comp. dal gr. (v. pseudo) e
gr. (v. pseudo) e dal nome debordine scorpiones (v. scorpione
(e pseudoselinum), comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. tpeusrj <; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr] <; (
dotta, lat. scient. pseudosphaeriaceae, dal nome del genere pseudosphaeria, comp.
nome del genere pseudosphaeria, comp. dal gr. 'j'eu&fc (v. pseudo
eu&fc (v. pseudo) e dal nome del genere sphaeria. pseudosferiali
dotta, lat. scient. pseudosphaeriales, dal nome del genere pseudosphaeria (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eu (5 ^ <
lat. scient. pseudosphresia, comp. dal gr. (v. pseudo
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ izu8t ^ (
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. t] * eu&fc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. vj / eu&fc (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. 4eu$r) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eu<5rj <; (v
corpo pseudosolubile, quando si separa repentinamente dal liquido, non sprigiona calorico sensibile. 40
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ / eu$t| « (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. <] / eufir);
? = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. tytu&ffi (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. fa (v. pseudo)
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. i| * usvjc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. q ^ euèrjc (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. \ eu$if) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. ^ cu8rj <; (v
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrjt; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. • }eu$r) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
lat. scient. pseudotetramera, comp. dal gr. q ^ eu * 5rj
= voce dotta, comp. dal gr. < pev8r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. < j, eu<5r] <
. = voce dotta, comp. dal gr. >] / eu$r) <
. = voce dotta, comp. dal gr. \ eu5r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. < j>eu&r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
una forma enteritica prevalente nell'adulto; dal punto di vista anatomopatologico, deter
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu<5r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. \ eu5r] (; (
= voce dotta, comp. dal gr. « j'eu&fc (v.
bene il pipistrello, pseudo uccello crepuscolare dal volo lugubre, dal grido stridulo.
pseudo uccello crepuscolare dal volo lugubre, dal grido stridulo. = voce dotta,
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ / eu<5r) <
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. < j / eu&r] <
. sostanti di pseudourbànus, comp. dal gr. (j / eu&r);
); (v. pseudo) e dal lat. urbànus 'urbano '.
. = voce dotta, comp. dal gr. '|eu£r]; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eu$r) <; (
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. '|eu8r) <; (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusy) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. < ^ eu$ri <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ipeu5-q <; (v.
e semplicemente un mediocre che è stato dal caso posto a un luogo di comando.
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrjc; (v.
= voce dotta, comp. dal gr. < j>eu&r) <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ eusrjc; (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. i|>eu8ifc (v. pseudo)
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
= voce dotta, comp. dal gr. i] / eu8r) <
= voce dotta, comp. dal gr. ^ eusr] <; (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
. = voce dotta, comp. dal gr. < j « u5ifc (v
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. pseudo) e
farfalla notturna che proviene... dal bruco meraviglioso. cotesta farfalla si trova
psiadia '... è caratterizzato dal calice ovato imbricato, corolle del raggio brevi
dotta, lat. scient. psiadia, dal gr. -à8o <; 'goccia
lat. scient. psiadium, deriv. dal gr. <] * iàs -ó
: 'psicagogia ': appello triplicato dal nome d'un defunto, il cui corpo
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. psiche2) e
sigmund freud (1865-1939) a partire dal 1893 e sviluppato da numerosi allievi e
di psicoterapia, trae la sua origine dal metodo catartico di breuer, che consisteva nel-
stendersi sullo speciale lettino o divanetto ideato dal dottor sigmund freud per facilitare il rilassamento
freud nel 1896), comp. dal gr. 4'-ocn (v. psiche2
: il primo psicoanalista che si divise dal freud fu l'adler, il quale lasciò
1 quali il tocco psicoanàlitico è dato dal particolare che antonio da piccolo tirava la coda
esaminare (per esempio un romanzo) dal punto di vista della psicanalisi. montale,
. = voce dotta, comp. dal gr. 4 ^ (v. psiche2
psychasthénie (nel 1893), comp. dal gr. 4 / uxr) (
lilo: psicastenico. = dal fr. psychasthénique (nel 1903),
= voce dotta, comp. dal gr. 4 ^ (v. psiche2
= voce dotta, lat. psyche, dal gr. yuxv). psiche3
logo. = voce dotta, dal gr. corradicale di 4uxw 'soffio,
': per 'specchiera ', è dal francese 'psyché. moravia, i-380
scatole e di boccette. — dal fr. psyché (nel 1812),
dotta, lat. scient. psiche, dal gr. 4 ^ nel significato di
. = voce dotta, comp. dal gr. 4 ^ (v. psiche2
molto piede la denominazione proposta nel 1057 dal dottr humpnry osmond di sostanza psichedelica
consumo, particolarmente in auge nei decenni dal 1930 al 1970. e. giacobini
manifesta la mente ', comp. dal gr. 4uxf] (v. psiche2
sm. ipnotismo. = deriv. dal gr. 4 ^ (v. psiche2
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ r] (v.
= voce dotta, comp. dal gr. « ^ v) (v
diagnosi e nella cura delle malattie mentali dal punto di vista clinico. m
basaglia, 1-i-173: la psichiatria rifugge dal considerare la coscienza come forma superiore di
lat. scient. psichiatria, comp. dal gr. <] wxr) (
apparisce... nella sua espressione fatta dal poeta lirico. mobilissima è pure
dotta, lat. scient. psychidae, dal nome del genere psyche (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. \ uxrj (v. psiche2
= voce dotta, comp. dal gr. ^ rj (v. psiche2
sostanti = voce dotta, comp. dal gr. (v-psiche2) e da analettico
= voce dotta, comp. dal gr. 4ux ^ (v. psiche2
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ « x ^ (
descrittivo per lo studio del carattere introdotto dal neuropsichiatra tedesco e. kre- tschmer
prestabilito. = voce-dotta, comp. dal gr. (v. psiche2),
pto <; 'vita 'e dal tema di ypafw 'descrivo.
. = voce dotta, comp. dal gr. < j / uxri (v
(v.); è registi, dal d. e. l (che l'
. = voce dotta, comp. dal gr. < \ * / xr)
= voce dotta, comp. dal gr. <] « x ^ (
= voce dotta, comp. dal gr. ^ r] (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. psiche2) e
. = voce dotta, comp. dal gr. 4 ^ (v. psiche2
= voce dotta, comp. dal gr. (v. psiche2) e
. = voce dotta, comp. dal gr. < pux. n (v
= voce dotta, comp. dal gr. < j * >xv] (
. = voce dotta, comp. dal gr. (v. psiche2) e
ottien, 2-286: una psicoanalisi tirata fuori dal cassetto tecnico e usata come grimaldello di