lat. scient. preabdomen, comp. dal class. prae 'davanti 'e
v. addome); è registr. dal d. e. i.
addome. = voce registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
volg. * petrarìus, deriv. dal class. pètra 'pietra ') e
(v.); è registr. dal d. e. i. preallarme
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
la scienza in europa; però, desunte dal preallegato fonte del luminare della scuola italiana
lat. mediev. preallegatus, comp. dal class, prae 1 prima 'e
class, prae 1 prima 'e dal pari. pass, di allegare (v
= voce dotta, comp. dal lat. prae 1 davanti 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 davanti 'e da
francesi... preambolando il discorso dal desiderio di tenersi uniti alla corona cristianissima
4 camminare davanti ', comp. dal class, prae 4 davanti e ambulare
parlamento di parigi e fatte gravissime querimonie'dal gran cancelliere della temerità di quei suoi
governo con il partito comunista, presentato dal senatore c. donat cattin al xiv
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
alcuna autorità costituita, né vedendomi preammonito dal ministro della guerra, da cui dipendo
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 1 davanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima e da animismo
(v.); è registr. dal d. e. i. pre
= voce registr. dal d. e. i. preannotato
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 1 prima 'e da
linguaggio delle poste, annullo preventivo eseguito dal mittente sul francobollo o, più comunemente
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
rapporto omosessuale, già preannunziato del resto dal tono straziantemente affettuoso col quale parlava dell'
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
? = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e dall'
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae * prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
e da apprendistato; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 1 prima 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. (s
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
(v.); è registr. dal d. ex. i.
. = voce dotta, comp. dal lat. prae * prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 1 davanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
in cappella], senz'esseme io stato dal conte preavertito. siri, vli-929:
replicati salubri consigli li plenipotenziari d'astenersi dal far trasparire alcun indizio di tentennare nella
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
è decorso un certo periodo di tempo dal momento in cui esso è stato comunicato
, ciascuna delle due parti può recedere dal contratto, dando preavviso nel termine pattuito
2118: ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato,
2119: ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto prima della scadenza del termine,
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e dall'
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti, prima '
reale. giannone, 2-ii-342: non pur dal regno ricava la mensa arcivescovile beneventana questi
cattedrale o collegiale. la prebenda differiva dal canonicato in ciò che quest'ultimo non
tanto meno ho avuto prebende e guadagni dal passato regime. tornasi di lampedusa,
, che, lasciata la prebenda già cavata dal sacco e póstale innanzi, venga incontanente
lat. mediev. prebendatus, deriv. dal tardo praebenda (v. prebenda)
] alla porta dell'abbazia di westminster dal decano e prebendien, che lo
lo condussero nel coro. = dal fr. prébendier, deriv. da prébende
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e dall'
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. precàmbrico
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. precàmera
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 davanti 'e da
. mediev. precamen -aminis, deriv. dal class. precàri (v. pregare
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
= voce dotta, agg. verb. dal lat. praecanère 4 profetizzare ',
, / euri- philo e le triste dal precanto. 2. premessa, discorso
da quel che 'l suo dire / conincia dal pulire: / prima ti lauda con
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 4 prima 'e da
\ = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e dall'
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
dotta, lat. mediev. precaria, dal class, precaria 'possesso temporaneo '
d'italia. bigiaretti, 11-9: guardavo dal finestrino laterale e davanti, tra l'
e davanti, tra l'arcata disegnata precariamente dal tergicristallo. 2. senza stabilità
costituito precariamente, non è intrinsecamente aiverso dal servigio di un acquedotto costituito obbligatoriamente.
forze militari... poteva dipendere dal bisogno del re e della monarchia di
per lui. onofn, 106: immagino dal tuo fluido sorriso / il ciclo d'
sostegno della famiglia, gli urgeva uscir dal precario (precaria era la sua supplenza
, 25: contrariamente a quanto stabilito dal ministero della sanità, stamane gli ottanta precari
, cum un sermon precario, / che dal camin mortifero nel varico, / a
canone simbolico) fatta a un soggetto dal proprietario o dal possessore del bene stesso
fatta a un soggetto dal proprietario o dal possessore del bene stesso, il quale conservava
demanio o del patrimonio indisponibile) caratterizzato dal fatto che esso è concesso senza stipulazione
il precario... non differisce dal commodato, se non per questo, che
da precaria e precario2-, voce registr. dal d. e. i.
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
scient. precativus, agg. verb. dal class, precàri (v. pregare
= voce dotta, nome d'azione dal lat. precàri (v. pregare)
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti, prima '
volli andare anch'io a armi vedere dal mio dentista. montale, 8-187: l'
per precauzionarsi dalle infermità. = dal fr. précautionner, denom. da précaution
orsola si affrettava perché partissimo in sull'uscire dal pranzo, e poi non la finiva
finiva mai colle sue precauzioni onde riparar dal freddo notturno il battello. manzoni, pr
, nome d'a zione dal class, praecavère 'stare in guardia,
la lingua greca) litanie, che dal volgo si dicono processioni. b. davanzati
romano, la preghiera centrale della messa, dal pre- fazio alla dossologia che precede il
virgilio e molto più omero si guardarono dal fornire ai loro successori. toccami e clerichetti
4-68: oggi, dal barbiere, un cliente che mosca bianca
. gadda, 6-254: una giovane, dal marzo di fuori, irruppe nella grande
'precessione astronomica ', deriv. dal class, praecedére (v.
precedeva quella mestissima compagnia un cavaliere che dal proprio sembiante e dalla maniera del suo seguito
, la precederebbero tutti quelli che descendessero dal detto signor infante don odoardo.
a frequenti e grandi dolori di testa fino dal dodicesimo anno, preceduti da lesione esterna
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
v. precentóre); è registr. dal tramater. precentrale, agg.
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'avanti 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
gagliardi figli, /... dal gleboso / suol d'ascania venuti il dì
cure vi potessero esser mai poste inanzi dal mondo in quel precesso di tempo che
, i quali erano stati electi dal popolo contro la volontà del suo pre
lungo del piede, che le spese fatte dal processore eccedevano le forze della santa apostolica
precettino tutti a non ardire di muoversi dal luogo loro. forteguerri, 28-13:
privato è pubblico e può differenziarsi solo dal vario uso ed impiego. giordani,
stampa [22-i-1985], 17: precettati dal prefetto capistazione e dirigenti.
acqua viva di sapere, che scaturisce dal petto. quelle del precettatóre inesercitato sono
scopo della poesia è l'utilità nascente dal contribuire all'educazione intellettuale, morale e politica
: documento che riporta le prescrizioni imposte dal giudice a una persona che si trova
signor, qualora / il perverso destin dal fianco amato / t'allontani a la mensa
dall'ignoranza, ma dalla malignità e dal furore, violava con quelle grida i
di assistere alla messa e di astenersi dal lavoro ordinario. catzelu [guevara]
ramazzini, 39: oggi sono stato chiamato dal s. inquisitore, da cui d'
singole persone di fare o di astenersi dal fare alcunché di specifico, che è
gli avete mandato il danaro, ben lungi dal trovarsi già salvo, egli era anzi
il termine di legge all'obbligo risultante dal titolo esecutivo (una sentenza, cambiale
nell'intimazione di adempiere l'obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore
adempir sì buon precetto, / prego dal ciel un sollione eterno. c.
effetto da l'efficiente, la cosa prodotta dal producente. -causa prima:
geltrude. -che è il più lontano dal centro. dante, inf, 4-24
i-463: ritirateli [i marroni] dal fuoco e tagliate loro con diligenza la
compositore, come pallade uscì tutta armata dal cervello di giove, e però ispirato ne'
applausi... tributati le furono dal più ardente entusiasmo alla prima e.
vista. g. stampa, 24: dal dì che per mio sole gli occhi
-dal bel primo: dall'inizio, dal principio (di un racconto, di
-tutto quel che ne sapete, cominciandovi dal bel primo a dirmi ciò che egli
predecessori. -in prima mossa: fin dal momento della partenza. a. pucci
nelle prime e s'asteneva non solo dal ridere e motteggiare secondo il suo solito
secondo il suo solito, ma ancora dal parlare. -nel primo: al principio
: io entrerò in egitto, e dal primo genito di faraone infino al primo genito
... a dissuadere eduardo d'inghilterra dal matrimonio della figliuola col primo genito di
-ramo primogenito: quello che discende dal primo nato di una famiglia.
de l'anno? / o che spuntin dal cielo i lieti albori, / se
il nuovo adamo, che ha riscattato dal peccato e dalla morte tutta la creazione
natura, ma un diritto fatto nascere dal consenso de'popoli. solaro della margarita
degli avoli, senza mendicarla in limosina dal fortuito. f. f. frugoni,
lat. mediev. primogenitura, deriv. dal tardo primogenìtus (v. primogenito)
è la primogenita fra gli idiomi illustri figliati dal cristianesimo. = comp.
, regni nella carne possedendo la vittoria dal cielo. anonimo [de monarchia],
sostanze che si possono considerare come risultanti dal diverso aggruppamento molecolare di una sostanza unica
uomo primitivo, non ancora ben distinto dal bruto (anche: ciò che di atavico
mutan- dis ', che quello tenuto dal parlamento nelle lotte che la precedettero.
posti (in una graduatoria). dal gorgo, 1-66: con brevi e ineleganti
= calco del fr. printemps, dal lat. primum tempus 'primo tempo
mazzolino: una genzianella ha stirato fuori dal calice le cinque linguette turchine; il
di seccume, ancora ancora quasi riscaldato dal sonno d'una lepre, io frugando
dotta, lat. scient. primulaceae, dal nome del genere primula (v.
dotta, lat. scient. pnmulales, dal nome del genere primula (v.
dalla primula officinalis. = deriv. dal nome del genere primula (v. primula
zolfo. = deriv. dal nome del genere primula (v. primula
contrapposizione con causa strumentale, costituita dal mezzo usato). savonarola,
). -parte principale: quella sostenuta dal protagonista di un'azione scenica o,
vero che razion principale, ove sia dal poeta bene immaginata, non potrà non essere
ciascuno ai quelli che si dipartono direttamente dal tronco o dal ceppo e che reggono
che si dipartono direttamente dal tronco o dal ceppo e che reggono i rami secondari
tagliano le vermene a tre o quattro dita dal ramo principale. p. cuppari,
, in cui un ramicello si diparte dal ramo principale. 12. più spiccato
del castello di couchy in piccardia datano dal 1052... al di sopra
eoi / famosa capitai fu caracora, / dal tartaro furor distrutta poi: / ora
dei principali ornamenti di verona, fu dal nostro architetto esequita con tutto l'impegno
, 1-24: era costui molto onorato dal re e principale nella corte e participe di
più principale e quella che è più amata dal marito. benzoni, 1-66: tutti
, il fideiussore, che sia convenuto dal creditore e intenda valersi del beneficio dell'
(detta anche retta principale) condotta dal centro di proiezione sul quadro.
de'prìncipi, distinto con questo appellattivo dal capo della fila o dell'ordine,
un libro di scrittura, fu condotto dal suo principale a parigi. goldoni,
: mortogli presto 11 padre, fu dal fratello maggiore avviato alla mercatura; ma
agostino giustiniani, 77: fu fatto dal populo andare ad abitare in le case
: nell'accoppiamento segnatamente delle parole, dal quale risulta in principalità e la ricchezza
lat. tardo principdlitas -àtis, deriv. dal class, principalis (v. principale
cosa. cavalca, 18-28: principalmente dal cuore procede ogni male. boccaccio,
lombardi è principalmente composto di parole derivate dal latino. e. lecchi, 7-111:
assai minore che non soleva essere: dal che principalmente dice sua maestà che comincia
in solido. 7. sin dal principio, originariamente. fra giordano,
lat. crist. principàri, denom. dal class. princeps (v. principe
precariamente da altri. quando sia mantenuta dal principato, è difficile che non serva il
sociale. romagnosi, 19-541: quando dal principato di famiglia si passò al principato
cesari. -stor. potere temporale esercitato dal papato negli stati della chiesa (anche
210: gioberti si è dimesso dal ministero con dolore e scandalo, perché
pnncipato de'vescovi romani è finito legalmente dal momento nel quale fu proclamata la costituente
secondo il principato che ha da dio e dal santo imperio in quello, e questi
, in tutto o in parte, dal suo capo ed o si erigge in nuovo
principato. calmeta, 30: antonia dal balzo..., avendo in sua
mirra che si chiama trogloditica, così nominata dal paese dove ella nasce, verde,
ragione a persona, né v'è chi dal suo volere il diparta, né chi
gir. priuli, iv-31: andavanno dal serenissimo principe veneto, e piui presto
di altra sorte che quegli stessi che dal principe, cioè dal consiglio grande..
quegli stessi che dal principe, cioè dal consiglio grande..., sono
in specia d'omo metudho, / dal prencepo da inferno quilò sont trametudho /
: proveremo che lo imperadore immediatamente dipende dal principe dell'universo ch'è iddio.
; né in appresso egli è uscito mai dal mediocre, eccetuatane la trivialità di animo
savoia i prìncipi del sangue avevano escluso dal governo de'figliuoli pupilli le madri vedove.
comp. da primus 'primo 'e dal tema di capere 'prendere '.
ed ella, facendosi tante fiate supplicare dal suo parlamento di maritarsi e altrettante da'
un castello rincipesco, a tre miglia dal villaggio. ungaretti, xi-110:
quando cantano, accioché non si discordino dal tuono. viviani, vi-122: difficultà che
cicognani, v-2-105: il procaccino va dal principiante e fa i patti: si
cura con prendere la mattina subito levata dal letto, in brevi intervalli circa due libbre
io non princi- piarò il mio discorso dal principio della mia vita, poiché non
s. maffei, 10-iii-10: principierò dal narrarvi ciò che m'è occorso.
lo quale tutte le cose genera e dal quale ogni movimento è principiato e mosso.
sulle persone, una quantità di pacifici cittadini dal manifestare, non che dal sostenere i
pacifici cittadini dal manifestare, non che dal sostenere i loro sentimenti. -con
, 1-3-139: come di sopra principiammo dal cielo quando dicemmo di iano, il quale
lii-3- 23: principiando... dal nostro santo padre, sua beatitudine è
né messa né sacramenti, a principiar dal primo. -con la particella pronom.
123: dicono che limone usci prima dal ventre de la madre, perché intendevono
che la formazione di tutto l'universo principiasse dal centro. l. priuli, lii-4-413
cix-i-78: scrivo a renouara di associarmi dal principio di luglio o al volume in
excellenzia vostra la indignazione nostra non principiò dal denaro, ma da la iactura de
facilmente il cervello chi perde dio. dal di lui timore ogni sapienza principia.
alla dora. forteguerri, 18-80: lunge dal porto almen cinquanta miglia / principia una
, lat. tardo principiare, denom. dal class. principium (v. principio1
queste [le gru] ritornano indietro dal principiato viaggio, vogli far tempesta.
tassoni, xii-1-40: i libri avuti dal ciotti v. s. non li
faceva continuare la fabbrica della fortezza principiata dal duca. -cominciato in un punto
voce dotta, comp. da principe e dal tema del lat. caedére 'uccidere
là non cominci onde conviene. / sia dal cielo il principio; invoca inanti /
, quanto maggior progresso si fa allontanandosi dal principio, di sorte che al fine si
25-15 (99): allora, cominciandomi dal principio infino a la fine, dissi
iii-xi-3: anticamente in italia, quasi dal principio de la costituzione di roma,
! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio l'insidie de'greci e
d'un grado, sì che quasi dal principio del suo anno nuovo apparve a
me. idem, 1-37: temp'era dal principio del mattino, / e 'l
preso dall'occaso del sole, alcuni dal nascimento; alcuni dal mezo dì, altri
sole, alcuni dal nascimento; alcuni dal mezo dì, altri dalla meza notte.
senza dubbio io direi che egli lo pigliava dal nascimento del sole. ghirardacci, 3-173
già molti anni, e articolarmente dal principio æl felicissimo pontificato di gregorio xm
fu in mezzo de'due princìpi, cioè dal sommuovere la repubblica al ritomamento di cosimo
i-iv-88): con ciò sia cosa che dal principio del mondo gli uomini sieno stati
, noi da cristo, i giudei dal principio del mondo. gioberti, 5-330:
. ond'è scritto di lei: « dal principio dinanzi da li secoli creata sono
di tal valle pera; / ché dal principio suo, ov'è sì pregno /
. giordani, i-n: quelli che dal cerchio del foro usciranno alla campagna avranno
quelle che verso levante corrono e molto dal suo principio s'allungano sono di tutte
. are. lamberti, 202: dal caucaso e dal tauro tutti li numi dell'
lamberti, 202: dal caucaso e dal tauro tutti li numi dell'asia hanno
mondo detto artico e non molto discoste dal polo del zodiaco, per parte quasi sono
sono al grande rane, salvo quelle dal principio di questo libro. boccaccio, dee
mezo, la seconda metà si compone dal fine al mezo; ed in questa guisa
nel principio e dall * altra cominciando dal fine. g. gozzi, i-9-80:
: fu anco particolarmente trattenuto il genga dal detto duca per far scene ad apparati di
le semente, fruttificano, contìnuamente ricevono dal cielo e dall'umore rinnovamento de'lor
a cercare li loro princìpi, procedono quasi dal non conoscere l'uso del tempo.
ardito che la mente metta di fuori dal tondo; e via più matto e forsennato
il mio cerebro, lasso!, / dal suo principio ch'è in questo troncone
mem bro ch'è tagliato dal corpo..., subito perde la
il corso a rimirarvi intese / e, dal vostro splendor subito accese, / incendon
, xxxi-145: marco porzio cato, dal quale la schiatta della gente porzia ebbe il
10-i-208: il principio tutto si crea dal suo autore: l'aumento, quantunque
aumento, quantunque grande, tutto si trae dal principio nella cui virtù era contenuto.
dimostrarti / che nulla mai si può crear dal nulla. g. gozzi, i-14-34
: classe sociale individuata rispetto alle altre dal progetto sociale e culturale di cui si
criteri giuridici (talora espressamente enunciati dal legislatore e più spesso ricavati da dottrina e
velocità con quella proporzione che si discosta dal principio del suo moto. àlgarotti,
specie di giovani. essa si riconosce dal fatto che prende sul serio i princìpi
: quando diciamo 'alieno per principio dal salire le scale de ~ grandi di dove
che abbiamo narrato. -da, dal principio, dal primo principio, per lo
narrato. -da, dal principio, dal primo principio, per lo principio:
cosa che cotale modo di parlare fosse dal principio trovato per dire d'amore.
per non aver via né forame / dal principio nel foco, in suo linguaggio /
battaglia dove li albani con li romani, dal principio, per lo capo del regno
buono fondamento nel servigio di dio, dal principio ogni cosa disprezzeranno ed ogni cosa
michiel, lii-4-294: tutta quest'azione, dal principio al fine, è stata opera
fronti tennero chiuse tutte le altre bocche dal principio alla fine. -dal principio che
alla fine. -dal principio che: dal primo momento che. dante, conv
non la si tiene ascosa, / ché dal principio ch'ai corpo si sposa /
s. maffei, 10-ii-182: facciam principio dal fonte de'nostri dogmi, cioè dalla
, d'inoltrarvi in cotesto diabolico laberinto, dal quale e fin da bel principio difficile
necessario che mi mettessi in guardia sin dal bel principio. -in linea di
la terra o città in poche settimane dal male. botta, 5-312: gli ecclesiastici
sebbene fossero vezzeggiati in quei primi princìpi dal governo, erano da lui veduti mal volentieri
la vena mezana piglia el suo principio dal polmone. -con riferimento a un'
quanto più tardi avea preso il principio dal tuono che veniva dal mare. -sul
preso il principio dal tuono che veniva dal mare. -sul bel principio: proprio
se non addirittura di sceverare il vero dal falso, il grano dal loglio, la
il vero dal falso, il grano dal loglio, la dama autentica dalla dama
= dall'ingl. pnnchbeck, che è dal nome dell'inventore, l'orologiaio londinese
. priodon o priodontes, comp. dal gr. 7tp'! o>v 4 sega '
; la var. priodone è registr. dal d. e. i.
lat. scient. prionace, deriv. dal gr. npiwv 4 sega ',
dotta, lat. scient. prioninae, dal nome del genere prionus (v.
v. priono); è registr. dal d. e. i. prionite
nell'america tropicale e meridionale, caratterizzati dal piumaggio alquanto variopinto e dal becco seghettato
caratterizzati dal piumaggio alquanto variopinto e dal becco seghettato. tramater [s
lat. scient. prionites, deriv. dal gr. tcptwv 4 sega ',
lat. scient. prionus, deriv. dal gr. np'uow 'sega '
lat. scient. prionodèrma, comp. dal gr. 7tptti) v 'sega
lat. scient. prionodontes, comp. dal gr. 7iptajv 'sega 'e
del n. 2 è registr. dal d. e. i.
lat. scient. prionops, comp. dal gr. txpiwv 'sega ',
dotta, lat. scient. prionopmae, dal nome del genere prionops (v.
lat. scient. prionotus, comp. dal gr. nptwv 'sega 'e
nel palazzo priorale. capitoli da osservarsi dal difensore della illustrissima città di todi (
= voce dotta, deriv. dal lat. prior -óris 'antecedente '
io che questo tal padre, levato dal suddetto priorato, vi sia rimesso.
fermo avea perseverato che mai non discese dal luogo alla villa. testi fiorentini, 35
quelli de la compagnia d'avere sempre dal priore di san gilio uno frate ch'
qualche schizzo di pittura; il che veduto dal priore e conosciuta l'inclinazione del fanciullo
l'ultima onda del tumulto che aveva tolto dal campidoglio i senatori patrizi di parte orsina
o delle armi: a lucca, dal 1296 fino al sec. xv, ciascuno
priore ': maggiorente di contrada eletto dal popolo contradaiolo. p. vagheggi [«
da l'efficiente, la cosa prodotta dal producente. e queste due raggioni son
granduca cosimo iii. bicchierai, 133: dal priorista e cronache fiorentine di giovanni del
(nel 1276), deriv. dal class, prìor -dris (v. priore
e di colore scuro. = dal nome del mineralista e petrografo inglese g.
sferzar ne'colli suoi sentì già roma / dal flagello maggior de'prischi errori. dottori
innestò su 'l barbarico linguaggio / e dal comun lignaggio / nacque il dolce idioma
da una schiera d'argivi spinti alla spiaggia dal vento di mezzodì. e. cecchi
stima e della prisca / mia servitù dal loco ov'io mi trovo / vi
, l'avita gloria, / fu balzato dal tron per le puttane! alfieri,
trovato del prisco anassimandro, perfezionato dipoi dal genio di mercatore, dico al mappamondo.
vi-8: dato il peso massimo retto dal mezzo d'un cilindro o prisma, dove
, ii-147: la piazza rotonda, dal prisma dell'obelisco ai cilindri delle colonne
che il raggio del sole, ritratto dal prisma ed introdotto per lo spiraglio a
che si solleva da questa terra contaminata dal fratricidio, il prisma immenso della nazionalità
da una membranella di conchiolina, secreta dal margine del mantello dei molluschi conchiferi.
voce dotta, lat. tardo prisma, dal gr. rcpiaixa, deriv. dal
dal gr. rcpiaixa, deriv. dal tema di npt&o 4 sego '.
cilindrico o prismatico uscito saldato di molti pezzi dal forno. stampa periodica milanese, i-427
alle facce d'un prisma verticale derivato dal sistema ortotipico. c. carra, 358
(v. prismatico) e dal gr. -oeisrjc 'simile a ';
prisme (v. prisma) e dal gr. -oeisrjt; f simile a '
. = voce dotta, deriv. dal lat. scient. pristis, nome di
nome di un genere di pesci (dal lat. class., con mutamento semantico
. da pristavit''mettere vicino 'e dal polacco przystac 1 essere al servizio '
de'plagiostomi di dumeril; così denominati dal loro muso lunghissimo, compresso, armato
dotta, lat. scient. pristidae, dal nome del genere pristis (v.
venissino alla fine al sangue, e dal sangue alla roba, e successive tomassino
lat. scient. pristiophoridae, comp. dal gr. tcpi tcpi = voce dotta, lat. prytanéum, dal gr. irpuraveìov, deriv. da fa venir meno. dall'attore e dal difensore, e che rilasciar doveasi dal soc1 e dal difensore, e che rilasciar doveasi dal soc1. mazzoni, 1-53: il dotta, lat. prytànis, deriv. dal gr. irpuxavi;, di origine essendo questo gran scudiere posto e mantenuto dal cardinale nella privanza del re solo per
la più garbata di tutte, levatasi su dal luogo dov'ella era, andò innanzi
che la mamma per asciugarsi gli occhi dal pianto lo privava della sua mano.
una delizia. non so se ciò derivi dal fumare o dai dolori che vi ho
11. rifl. esimersi, astenersi dal fare qualcosa. dante, conv.
, vedendo ritenuta sua figlia e egli dal re in leggere guardia lasciato, si partì
un insegnante privato e abilitato all'insegnamento dal governo. boerio, 535: '
d'un privato maestro, autorizzato però dal governo ad insegnare, salvi gli esami
di privativa: dall'altro, più lontano dal mio posto di osservazione, la cancelleria
, 1-1-59: la giurisdizione può esser distinta dal medesimo luogo e posseduta con titolo diverso
lingua nostra l'uccello, è derivato dal greco, che è dizzione privativa e vuol
la nostalgia del paradiso del tutto apolitico dal quale è stato scacciato o si è volontariamente
ossia municipalità... vengono rette dal diritto civile privato. cattaneo, vi-1
. cattaneo, vi-1 -244: fin dal 1841 il poli in una sua opera:
una rapina che gli avari pubblicani preposti dal direttorio alle finanze d'italia volevano ad
quale, i primi giorni che fu levato dal giudicar cause private come semplice dottor del
onori ed ossequi che possono esser desiderati dal maggiore nel suo minore. salpi, i-1-247
sovrano. -udienza privata: quella concessa dal sovrano o dal capo di uno stato
privata: quella concessa dal sovrano o dal capo di uno stato, ecc.,
prencipe di danimarca, il quale, onorato dal re di molte udienze private e d'
: sono stato ricevuto in udienza privata dal papa. -stor. dir. consiglio
: di tutto questo'* àtto fu mandato dal re il signor di lansac, uomo
: per remediare a certo trapasso fattosi dal regnante imperatore a privata richiesta nella mutazione
, 2-642: de'quadri privati fatti dal signor carlo restano molti, de'quali raccorremo
far dè. alfieri, 1-599: dal dritto / sentier sol parmi traviato: ei
è vero che, nel mio ultimo partire dal cospetto del serenissimo e potentissimo re mio
andò a rischio d'esser severamente castigata dal gran-signore. loredano, 1-14: la
migliore una ragione anche falsa, detta dal tribunale, di quella che posson farsi i
che una volta decide è immutabile: dal che nasce il potere che tiene sopra di
ogni tuo onore, / o patria nominata dal bel fiore: / qual fato tanto
[gesù cristo] redivivo uscito / dal monumento con gran claritate, / a'padri
non sanno [le vestali] ritenersi dal voler provare quelle dolcezze delle quali si veggono
. fausto da longiano, 38: dal mezzo dì ne l'occidente da l'
alienissimo dalla severità e non solo aborrente dal castigo, massime dove intervenga sangue e
a tutti gli spiriti esuli perpetua- mente dal cielo la sola privazione della vista di dio
per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni pazienzia e
li mali consisteno in privazione e dependono dal difetto de la materia prima e da la
... ha non piccola differenza dal concedere di poter battere moneta d'oro
condenna- gione in che erano incorsi fino dal tempo di arrigo vii, gli privilegiasse
dissero in un grido: / « pera dal fondo l'arboscello infido. i.
le evidentissime ragioni per cui veniva privilegiato dal poeta. calvino, 15-80: contro alle
, che avendo prelevato benzina perché privilegiata dal suo mestiere, la rivendeva all'angolo
et etiam a'privilegiati. parti prese dal consiglio della magnifica città di padova (
. de luca, 1-14-5-101: si dispone dal concilio... che in molte
per li delitti communi, ma giudicati dal laico per li delitti enormi o privilegiati.
macellaro ha una posizione troppo privilegiata. dal banco altissimo, sotto la frasca ronzante
[la pasqua] che non è fatto dal sole, ma dal signore. borgese,
che non è fatto dal sole, ma dal signore. borgese, 1-33: perché
giorno di scuola mi ero guardato bene dal partecipare al solito assalto per l'accaparramento
loro fortune, se industriali, dipendono dal produr poco e dal vendere a caro
se industriali, dipendono dal produr poco e dal vendere a caro prezzo, sanno,
senso di ciò che ha forza di dispensare dal dritto. botta, 5-18: l'
che si sogliono spedire in ogni anno dal protomedico, sono presso a 150.
.. donò a ghiriaco palamedei dal borgo san sepolcro, capitano e
amministrazione della repubblica ed il privilegio ottenuto dal popolo, propose ancora che fussero private
(detto anche privilegio personale per distinguerlo dal privilegio reale) di vedere, nelle
privilegio immobiliare a seconda della natura giuridica dal bene su cui cade).
procedere nella signoria di campagna, la quale dal sommo potenfice, con autentico privilegio,
di san luigi, e, disarmate dal popolo le soldatesche, mandò a masaniello
guindani [marx], 292: dal loro nascere le grandi banche, mascherate da
conservato teneramente, come singoiar proprietà, dal popolo ebreo. carducci, iii-8-83: la
in bocca a san francesco dopo che scese dal monte dell'alvemia impresso delle stimmate,
di privilegio. gobetti, 1-i-884: usciti dal quartiere ecco strade che ostentano civiltà inglese
perduti ornai tanti soldati, / altri estinti dal ferro, altri dal male, /
/ altri estinti dal ferro, altri dal male, / e quei che da la
di costanzo, 105: vedi come dal duol e dall'umore / restan [
117: stanno in aspettazione di aver dal re gradi e governi, con buone
quel prò che sente l'erba riarsa dal sole nel sugger dalla pioggia, sentiva ella
carducci, ìii-5-522: la nostra letteratura dal 1750 a questi giorni fu,
, 2-59: un usurpatore avea cacciato dal soglio michele duca imperatore d'oriente,
per nostra cura / e me chiamasti dal sì lungo bando, / questa a tuo
d'esse vie, più tosto l'addomandavano dal signore per priego. bembo, iii-362
orlando e il prò'rinaldo / gettan fuoco dal naso e dalle ciglia /..
di mano. amari, i-i-ii: dal cominciamento al mezzo del secolo decimo- terzo
= voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, avanti '
. = voce dotta, denv. dal lat. scient. proactinomyces, comp
. scient. proactinomyces, comp. dal gr. npó 'prima, avanti '
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'al posto di '
= voce dotta, lat. proagòrus, dal gr. dorico ttpoàyopo <;,
negli insettivori. = voce dotta dal gr. 7ipó 'prima, avanti '
(v.); è registr. dal d. et. proantitrombina,
. = voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, avanti '
di tale costellazione; è registr. dal d. e. i proaròsie
suo proavo l'infante don odoardo deriva dal re don emanuele. de luca,
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'prima 'e da
interviene. salvini, 39- v-210: dal probabile fisico al dimostrativo teologico si sollevavano
: molte volte [lo scrupolo] prowien dal demonio, ch'ebbe potere, come
solo libretto vi traduce dall'inglese, dal tedesco, dallo spagnolo, dal magiaro,
, dal tedesco, dallo spagnolo, dal magiaro, dal polacco, dal greco
tedesco, dallo spagnolo, dal magiaro, dal polacco, dal greco, dai diversi
, dal magiaro, dal polacco, dal greco, dai diversi dialetti di queste lingue
lat. eccles. próbabiliorismus, deriv, dal class, probabilior (v. probabiliore
legale (e fu espresso in forma compiuta dal domenicano b. de medina nel 1577
in un'altra città sia stato declamato dal pulpito contra de'seminatori d'esso probabilismo,
l'intervallo di qua- rantatré anni scorsi dal 1575, verso cui il probabilismo sortì
medioevo e che aveva ricevuto forma determinata dal domenicano bartolomeo medina nel 1577.
lat. eccles. probabilismus, deriv. dal class, probabìlis (v. probabile
cioè quella che nasce dalla legge e dal fatto, non già del- l'opimon
e viceversa, con una probabilità proporzionata dal cinque all'uno? d'annunzio,
'. borgese, 1-243: anche dal punto di vista delle probabilità matematiche,
, vi-3-7: il precetto del papa, dal quale probabilmente si vede dover nascere scandalo
. = voce dotta, comp. dal gr. rcpó 'prima, davanti '
voce dotta, lat. tardo probaticus, dal gr. npofiazixóz 'delle pecore '
california. = deriv. dal nome del mineralista californiano f. holman
. holman probert; voce registr. dal d. è. i.
sette adustre. = voce dotta, dal lat. probabilìa (neutro plur. di
voce dotta (coniata da naegeli), dal pari. pres. del gr.
'vivo '; è registr. dal d. e. i. (che
visitano le pezze di panni che escono dal paese, facendole esaminare da persone di
conciliare o decidere le controversie che nascono dal funzionamento pratico e dall'applicazione dei concordati
avuta la sentenza in favore, caddero dal primo in quest'altro problema: se
dei problemati e della fortuna, composti dal di voi veramente essercitato ingegno in la
: altrettanto ridicolosa è la relazione addotta dal commentatore de''problemi '. redi
, poco comprensibile. -anche: persona dal carattere chiuso e scontroso, di cui
zenodoro... distinse il problema dal teorema. galileo, 4-3- 98:
. annunziarono l'inseparabilità del problema economico dal problema morale. padula, 296:
l'attuale governo, o altri prodotti dal medesimo gioco parlamentare, non sapranno risolvere
: anna si stirò. le dispiaceva uscire dal sonno: quasi presentisse che abbandonava uno
voce dotta, lat. problèma -àtis, dal gr. 7ipó (3x-ntj. a -olioc
dipendere la vitalità dell'opera d'arte dal valore problematico di una tesi è introdurre
... mi fossi lasciato avvantaggiare dal tempo e trovatomi nel caso di aver stampato
voce dotta, lat. tardo problematicus, dal gr. stamente operando, quella
e referenziali le cose più immediate, dal cibo al sesso al relax., ma
gobetti, i-124: uscito [salvemini] dal socialismo senza critica e senza crisi,
granata coincide d'altronde con quella espressa dal croce nel capitolo 'il partito come giudizio
, non già per l'unione statale raggiunta dal robo e laborioso popolo tedesco, ma
amico, certi nasonacci proboscidali ch'escon dal punto della visual simetria e non istamutano
verdi della peste. e, per andare dal farmacista, la gente si rimette la
, 9-37: vedrai multiplicar la imago / dal concavo reflesso del metallo, / in
voce dotta, lat. proboscis -idis, dal gr. zpo (3oax (<;
lat. scient. proboscidea, deriv. dal class. proboscis -idis (v.
la var. probiscidèi è registr. dal d. e. i.
da rcpó 'davanti, prima 'e dal tema di (3ouxeua> * delibero.
di campagna con bicicletta-mulo; o risalita dal procaccia impavido, arrancante sotto pioggia e
, i-xvn-300: si procacciò egli notizie dal genovesato. -rapinare, rubare.
i ricchi possono procacciarsi a buon prezzo dal sartore e dal parrucchiere! pascoli, 1-613
procacciarsi a buon prezzo dal sartore e dal parrucchiere! pascoli, 1-613: il
abandonasse, / non discemendo el grande dal megiano; / anci egli stesso amanti procaciasse
puote oltrepassare i segni / fissati già dal vincolo dei voti? cattaneo, v-3-348:
fama e probità, e a trattenervi dal compierne altre... di altissimo e
non avendo mai avuto notizia fuor che dal nostro manoscritto, eravamo in dubbio se fossero
che vede che indarno procaccia, / dal suo bastone ispicca una catena / e
ito a procacciare. = comp. dal lat. prò 'in favore di '
] faceva il re cattolico, avendo dal papa promessa di potersi valere dal clero
avendo dal papa promessa di potersi valere dal clero di spagna da mantenerne armate almeno
« monitore napoletano »] la rapina fatta dal generai duhesme del danaro dei privati portato
generai duhesme del danaro dei privati portato dal procaccio di lecce. -messaggero
-servizio postale. galanti, 1-i-497: dal 1800 si sono sistemati i postiglioni per
56: scio che comprendi che, vinto dal superchio ardore, con la procace lingua
... toneranno dall'altare e dal pulpito. -letter. che esprime insolenza
naso, / che dagli occhi, dal volto e fin dal gesto / spira l'
che dagli occhi, dal volto e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'
escessivo vigore e lasciviente lussuria, maturati dal tempo e dalla assidua diligenzia del cultore
più sfrontate per la procacia che coperte dal velo contaminato, investono a vista lanciata
tua fantasia è come una meretrice disfatta dal morbo: pallida, livida, passa nel
.., ha f originaria sorgente dal bere smoderato in una femmina stolta.
= nome commerciale, com. dal lat. prò 4 in luogo di '
lat. scient. procambium, comp. dal gr. 7tpó 'prima, davanti
il legno delle piante ', deriv. dal tardo cambiare (con riferimento al nuovo
siri, v-1-390: soggiunse poi come veniva dal fratello lasciato procamerlingo in virtù d'un
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'in luogo di '
= voce dotta, comp. dal gr. 7rpó 'prima, davanti '
lat. scient. procarnivora, comp. dal gr. repó 4 prima 'e
gr. repó 4 prima 'e dal nome dell'ordine carnivora (v. carnivoro
lat. scient. brocassiduloidea, comp. dal 4 gr. 7ipó
prima 'e da cassiduloidea, che è dal nome del genere cassidulus, dimin.
. tardo procatale [m] psis, dal gr. 7tpo- deriv. da 7rpoxa'
voce dotta, lat. tardo procatalecticus, dal gr. 7tpoxa- taxyjx'rtxós,
7tpoxa- taxyjx'rtxós, comp. dal 7tpó 4 prima, davanti 'e xaxaxt
voce dotta, lat. tardo procatarcticus, dal gr. 7tpoxa-: ap- x-rixó <
lat. scient. procavia, comp. dal gr. 7rpó e dal nome del
comp. dal gr. 7rpó e dal nome del genere cavia (v. cavia
dotta, lat. scient. procaviidae, dal nome del genere procavia (v.
ll'altro tanto solamente. = dal fr. prochain (nel xii sec
, risentitosi al suavis- simo odore procedente dal virgineo corpo della madre del figliuolo di
una radice, alquanto rossetti e concavi dal nascimento loro. 8. che
in terra, è un quarto procedente dal primo dell'istesso sole, il qual
studio di queste leggi, sieno esse procedenti dal diritto della natura o delle genti ovvero
3-9-1: risguarda ciascheduna cosa come procedente dal sommo bene; e
, procedente dall'acque zolforee, portatevi dal teverone dalle campagne di tivoli. viviani
figlio e lo spirito santo. / dal padre eterno ben procede il figlio,
figlio, / non fatto dico, e dal figlio e dal padre / è procedente
non fatto dico, e dal figlio e dal padre / è procedente la santa colomba
invece, move con meravigliosa procedenza logica dal punto stesso del delitto politico.
con questo mezzo, accioché, vinti dal cortese e piacevol procieder suo, elegano il
che il re di spagna fosse ingannato dal papa, il quale procedesse con esso
d'ufficio: se il fatto è commesso dal genitore o dal tutore, ovvero da
se il fatto è commesso dal genitore o dal tutore, ovvero da un pubblico ufficiale
su quei beni mobili che saranno indicati dal creditore, al quale si darà il
essa a cadere, tanto più lungi dal foco sarà il punto dove eglino andranno
, 22-301: il dottore magno, tolto dal dubbio, si rimisse a lo studio
con le galle nelle gambe, che procedono dal padre o dalla madre che l'hanno
de ciò regranziato sia quel creatore / dal qual procede sempre ogni valore. a.
, ma si tiene che il domestico sia dal sal- vatico proceduto. -derivare
e intender l'utilità che deve procedere dal confronto di quella lingua con la sua
: ogni mio piacere / procede finalmente dal tuo viso. savonarola, i-42:
alcuno infesto? guicciardini, iv-249: dal fermarsi il duca d'albania intorno a siena
che l'indugio del deputato francese procedesse dal fine che il re potesse avere di
ammiraglio. alcuni dissero che ciò procedesse dal re medesimo. muratori, 7-iv-469:
re medesimo. muratori, 7-iv-469: dal minor consiglio, cioè di credenza o segreto
esse hanno col principio intellettivo e volitivo dal quale procedono. -essere ideato,
di necessità che sia stata prima ricevuta dal popolo come manifesta o per istoria o
la superfluità del quale [sangue] e dal caldo, che subbollì tutto il corpo
il male odore della bocca che procede dal petto. cacciata degli spagnoli, 482
d'amorosa malinconia: che proceda questa dal non amar voi scambievolmente, già non
, per via di volizione, tanto dal padre quanto dal figlio, mentre la
di volizione, tanto dal padre quanto dal figlio, mentre la teologia ortodossa sostiene
ortodossa sostiene che la processione è soltanto dal padre). elucidano volgar.,
89: vene [lo spirito santo] dal padre e dal fido procedendo. s
lo spirito santo] dal padre e dal fido procedendo. s. gregorio magno volgar
paraclito... ch'io vi mandarò dal padre, spirito di verità il quale
padre, spirito di verità il quale procede dal padre, egli renderà testimonianza di me
che volevano che 10 spirito santo procedesse dal padre e non dal figluolo, e
10 spirito santo procedesse dal padre e non dal figluolo, e la chiesa romana vuole
che lo spirito santo... e dal padre e dal figliolo proceda. segneri
... e dal padre e dal figliolo proceda. segneri, i-134: il
affermazione che lo spirito santo procede solo dal padre, e in quella dell'occidente l'
dell'occidente l'affermazione che esso procede dal padre e dal figlio. -per
affermazione che esso procede dal padre e dal figlio. -per estens. essere
-per estens. essere generato spiritualmente dal padre (la seconda persona della trinità)
siede alla sua destra, el quale procede dal padre come el braccio dal corpo.
quale procede dal padre come el braccio dal corpo. lemene, ii-01: da lo
è fatto o creato e pur procede / dal gran voler lo spirito immortale.
amati sopra gli altri di quella terra dal comune di firenze. boccaccio, 1-i-316
gualdo priorato, 3-i-63: non fu assentito dal cardinale, conoscendo egli che, se
: che può e deve essere perseguito dal pubblico ministero per dovere d ufficio,
la seconda spezie della quarta, resa vigorosa dal procedimento de'due tuoni contigui, con
due tuoni contigui, con la quale ascende dal grave all'acuto. delfico, ii-399
pecchi, 13-100: renzo fu allontanato dal paese anche per timore di procedimenti penali
: la prima delle questioni pregiudiziali sollevate dal difensore di treves fu questa, che
: furono osservate tutte le formalità prescritte dal codice ai procedura penale. lessona,
in tutte le provincie del regno a cominciare dal i° gennaio 1866. papxni, x-2-528
è approvato ed avrà esecuzione a cominciare dal ir gennaio 1914. -disus.
quel matterello d'amore?... dal francini non poteva renderla, perché si
condizioni di massima sicurezza. = dal fr. procédure (nel sec. xiv
deriv, da procèder, che è dal lat. procedere (v. procedere)
procedura, in base alla procedura; dal punto di vista della procedura.
iii-19-341: cesare albicini nacque... dal conte antonio albicini di vecchia gente proceduta
dell'uberti..., proceduta dal classicismo puro pariniano, erasi riposata nel mezzo
varie difficoltà procedute più da verginio che dal pontefice, la differenza delle castella.
). = voce dotta, dal gr. npoxoixioi; 'dal ventre sporgente
dotta, dal gr. npoxoixioi; 'dal ventre sporgente '. proceleusmàtico (disus
lat. tardo proceleusmaticus [pes], dal gr. i-19-116: altre [
146: certo fu d'uopo che dal prisco seggio / uscisse un regno e
: quella caratterizzata dalla coda forcuta e dal colore cenerino del capo e della gola
dei petrelli (procellaria di linneo) dal più piccolo sino a quello cui chiamano
uccelli dell'ordine de'palmipedi, distinti dal becco uncinato...; le
iii-336: nuvole arcigne e corrucciate salirono dal mare, l'aria si mosse, l'
lat. scient. procellaria, deriv. dal class. procella (v. procella
. procellariidae (e procellaridaé), dal nome del genere procellaria (v. procellaria
; la var. è registr. dal d. e. i.
lat. scient. procellariiformes, comp. dal nome del genere procellaria (v.
genere procellaria (v. procellaria) e dal class. -formis (da forma *
voce dotta, comp. da procella e dal tema del lat. ferre 'portare
voce dotta, comp. da procella e dal lat. pes pedis 'piede '
de'nugoloni foschi, degli alberi sbattuti dal vento ed un uomo intabarrato, che
diè vento la terra, e poi dal monte / con orrendo silenzio orrenda emerse
letizia procellosa volve / cui diritto a me dal suo fecondo seno / manda natura.
nequizia degli iddii. -travagliato dal dubbio (il pensiero). tasso
era egli lecito riconoscere i segni descritti dal veggente di patmo? oriani, x-20-3
cambio di prefisso; è registr. dal d. e. i.
la regola del tre. = dal ted. prozent, comp. da prò
comp. da prò 'per 'e dal lat. centum 'cento ',
lat. scient. procercoides, comp. dal gr. 7ipó 'prima, davanti
raccontava come sua moglie fosse stata sollecitata dal processante per modo che essa non potè più
fatti, comportamenti, circostanze valutati negativamente dal punto di vista etico e sociale.
dall'ingl. to process, che è dal lat. processus (v. processo)
e fanno come una lunga processione uscendo dal loro nido. p. petrocchi [
bruchi processionari... e- scon dal nido al tramontar del sole e progrediscono processionalmente
la processione uscì, sull'alda, dal duomo. g. chiarini, 361:
la lingua greca) litanie, che dal volgo si dicono precessioni. -con riferimento
guardando bene, anzi, si vedeva che dal catodo si liberava su per giù il
: portando queste sante orlique a processione dal laterano infino a san piero, per la
color rosso già sbiadito verso le estremità dal sudore delle mani dei confratelli.
figlio procede per generazione spirituale ed eterna dal padre e lo spirito santo dal padre
eterna dal padre e lo spirito santo dal padre e dal figlio per via di
e lo spirito santo dal padre e dal figlio per via di volizione, rimanendo
al sec. xi, venne discussa dal concilio di firenze in cui gli orientali
la processione, per la quale procede dal padre e dal figliuolo. leggenda di s
per la quale procede dal padre e dal figliuolo. leggenda di s. ieronimo,
negano co'greci la processione dello spirito santo dal figliuolo. vimina, 15: della
spirito santo per il figliuolo e non dal padre, come sentono i latini,
affermazione che lo spirito santo procede solo dal padre, e in quella dell'occidente
dell'occidente l'affermazione che esso procede dal padre e dal figlio. -in
l'affermazione che esso procede dal padre e dal figlio. -in senso generico:
alcuni, ma per lo processo dell'azzione dal principio al fine. g. bargagli
: perché dall'ultimo vengono i tiranni, dal penultino le monarchie, dall'avantipenultimo le
, dall'avantipenultimo le repubbliche libere, dal primo di tutti le repubbliche eroiche nella
., iv-xxn-12: là dove questo seme dal principio non cade, si puote inducere
essere determinato a priori, ma risulterà dal processo stesso. gobetti, 1-i-812: la
a far s'è messo, / mentre dal campo fugge e si travia, /
un processo di disciplina, egli fu dal consiglio provinciale sopra le scuole sentenziato alla
tempo dei tre mesi non corre se non dal dì che è formato il processo,
gli quali non solo dereste esser bandita dal cielo, ma e da la terra
, è il riassunto che si compila dal capitano, di tutte le deliberazioni prese
; il signif. n. n procede dal lat. mediev. processus, forma
dall'ingl. to process, che è dal lat. processus (v. processo1
la condanna. la chiamata che ebbe dal governo fu perché sollecitasse il disbrigo delle
. da prò 'davanti 'e dal tema di castrum 'accampamento '.
lat. scient. prochilus, comp. dal gr. npó 'prima, davanti
dotta, fr. prochiral, comp. dal gr. npó 'prima, davanti
voce dotta, lat. tardo prochiron, dal gr. upó ^ eipov, comp
'cadere innanzi ', comp. dal lat. prò 'davanti 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. pro 'davanti 'e da
altri erano sottoposti a quel muro sasseo dal quale il porto era circondato.
sterminata dalla peste, dalla carestia, dal colera. -con riferimento a un
il principal maneggio la crapula, perché dal 'manducare 'e 'bibere 'si
... / e ciascun polo è dal suo cerchio adorno, / così la
, come un monte di sasso (dal quale è detta monselice) che si distende
oncia a oncia il tagli. = dal fr. ant. porceint, pourceint,
porceindre, pourceindre, a sua volta dal lat. percingère, comp. da per
dotta, lat. scient. procyon, dal gr. -tpoxuwv 'cagnolino latrante '
voce dotta, lat. procyon -ónis, dal gr. 7ipoxua>v 'procione, costellazione
dotta, lat. scient. procyonidae, dal nome del genere procyon (v.
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'davanti 'e da
accordano 1 sinedri di congiura diplomatica tenuti dal marchese villamarina e le carezze di proclami
tutta questa razza di malviventi ha perpetuo bando dal paradiso. -solenne dichiarazione di principio
. gli pagherò il micheletti. fui dal curato di san felice per essere esaminato
proclamazione della repubblica: aspetteremo ch'esca dal voto del popolo emancipato e raccolto.
voce dotta, comp. da proclama e dal tema del gr. jaaivoixai 'sono
fr. colonna, 3-45: leuchotoe, dal proprio patte impia- mente occisa. in
proklisis. la var. è registr. dal i. ej. proclitico,
, lat. scient. procliticus (coniato dal grammatico ted. g. hermann verso
sapea astenersi e da far disordini e dal travagliarsi soverchio, all'uno sospingendolo la
, agevole. marchetti, 4-301: dal mezzodì sorgendo appunto / può di rena
: il cimino proclive /... dal tevere al mare / tende le sue
le dissimilitudini delle cose non può venire dal senso, ma da un principio intellettivo.
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'invece di 'e
dotta, lat. scient. procnias, dal class. procne (gr. ilpóxvt
e prochi / e da samo e dal zante e da dulcigno / venuti son
supporre ottenuto da lui qualche congedo temporaneo dal proquoio, non essendosi ancora in quella
formaggio '), a sua volta dal gr. nepixwpiov, comp. da nepi
ravenna, adria, ecc, a partire dal 1507. procombènte (part.
procomio ': poema encomiastico che cantavasi dal poeta in lode de'vincitori ne'giuochi
. = voce dotta, comp. dal gr. 7ipó 'davanti 'e xtojj
, lat. tardo procomium e procomion, dal gr. 7cpoxó [j. tov
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'prima 'e da
dotta, lat. scient. procondylus, dal gr. 7ipoxóà>xoi (sm. plur
delle dita) '; è registr. dal dizionario universale delle arti e delle scienze
gr. 7tpoxovvr) crio <;, dal toponimo ilpoxóvvricjoi; papi, 1-1-188: andato
stor. nell'antica roma, titolo assunto dal console a cui il senato prorogava i
, predicando in efeso, fu preso dal proconsolo e invitato di fare sacrificio a l'
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'invece di 'e
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'davanti 'e da
lat. scient. prochordata, comp. dal gr. ttpó 'prima 'e
gr. ttpó 'prima 'e dal lat. scient. chordata (v.
. in piena del peccato furono esclusi dal paradiso de le delizie e posti al coltivare
. creazione. masuccio, 106: dal principio del nostro procreamento non suolo gli
la guerra. 2. creare dal nulla. boccalini, i-341: la
lodavasi... par vero barbarismi procreati dal rozzo secolo e da bizzarria di cervello
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'prima 'e da
prochronism (nel 1646), comp. dal gr. 7tpó 'prima 'e
= voce dotta, comp. dal gr. irpwx'ró? 'ano '
lat. scient. proctitis, deriv. dal gr. npmxzóq 'ano '.
lat. scient. proctocele, comp. dal gr. ¦ npbìxr.
. = voce dotta, comp. dal gr. ttptoxtót; 'ano ',
. = voce dotta, comp. dal gr. rcpcox-ó; 'ano 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 7ipa>xtói; 'ano ',
lat. scient. proctodaeum, comp. dal gr. 7ipo>xtós 'ano 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. « pwx? ó <;
. = voce dotta, comp. dal gr. npcox-róc; 'ano 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 'ano 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. npcox-ró? 'ano 'e
gr. npcox-ró? 'ano 'e dal tema di prjyvujj-i£ rompo, faccio sgorgare
= voce dotta, comp. dal gr. 7tp . 7tp . = voce dotta, comp. dal gr. trpwxtóc; 'ano ', (v. sigmoideo) e dal tema di < txoitéw 'osservo '. = voce dotta, comp. dal gr. 7rpa>xtóc; 'ano 'e = voce dotta, comp. dal gr. ^ p ^ x-ró; ' dotta, lat. scient. proctotrupidae, dal nome del genere proctotrupes, (v si affollarono intorno. = comp. dal lat. prò 1 prima 'e da = voce dotta, lat. proculeiani, dal nome del giureconsulto procùlus. pròculo
a memoria la procura che fu portata dal signor conte ercole tas- sone e rimase
di fuori, pensarono vincere la città dal lato del borgo delle vacche, perocché
libertà di lingua e che procura / dal ver non discostarsi et amo anchuo / la
dissi ieri? buonaccorsi, 201: lieva dal quor sì grave cura / perché perso
questa licenza, perché, essendo prowigionato dal gran duca, mi parea ben fatto non
ancora credono alla leggenda del corridoio fabbricato dal carasale in tre ore per procurare al
al re un comodo e breve passaggio interno dal teatro alla reggia. brancati, 4-35
persone. ortes, 81: uno che dal suo gabinetto passi alla sua sala,
, da questa passi al ridotto, dal ridotto alla piazza, a me fa la
alzaron le mura / ch'eran fondate dal prato a san gallo, / come puote
pure. = voce venez., dal lat. mediev. procuratici, deriv.
lat. mediev. procuratici, deriv. dal class, procurator -òris (v.
l'infelice impresa poi delle gerbe, dal viceré così perseverantemente procurata e tentata, ha
essermi con vari discorsi dilungato ormai tanto dal punto principale della risposta che alcuno potrà
[immagini] accidentali e non proccurate dal poeta in nessun modo, ma quasi
(e si distingue il procuratore generale dal procuratore speciale a seconda che la procura
maffeo bernardo d'una cosa che intenderete dal nostro rannusio e sommamente disidero impetrar da
. cesari, 6-6: il levò dal sagro fonte il serenissimo don guglielmo duca di
: partito il maschero, indagai destramente dal caffettiere e da due altri veneziani che
di voi, per lodarvi, per difendervi dal: rare di questi sciocchi che col
membro dell'ordine giudiziario e indi- pendente dal potere esecutivo, ed esercita le sue
senato è composto di membri nominati a vita dal re in numero non limitato, aventi
ebbe cinque mila fiorini d'oro dal comuno di siena, i quali li
popolo osano rifiutare i benefizi ponderata proposti dal governo? manzoni, iv-406: vi
, lxii-2-i-72: le eccellenze vostre sentiranno dal nostro padre procuratore, mentre per evitare
-ciascuno dei magistrati che, a partire dal sec. xv e con attribuzioni varie
delega. sarpi, ii-81: dal secretario fu letto il procuratorio imperiale..
, lat. tardo procuratorius, deriv. dal class. procuràtor -dris (v.
si ammettono in quel regno se non fatte dal papa istesso, e non da altri
naturalmente noi amiamo il padre nostro terreno dal quale avemo parte di nostro essere, cioè
dimesse. = deriv. dal nome di procuste. procustino,
prima. = deriv. dal nome di procuste. procustòde,
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'invece di 'e
, / dall'ale, dalle prode, dal fimo / che vaporando sente la state
quel dalle prode, benché più favorito dal sole, piglia cattività dal campo vicino
più favorito dal sole, piglia cattività dal campo vicino. magazzini, 33: si
rannicchiata su una prodina. = dal lat. prora (v. prora)
sorta di fune. = dal lat. mediev. prodanus (nel 1227
, a venezia), deriv. dal gr. class, e biz. repórovot
class, e biz. repórovot;, dal tema di rcporeivco 'tendo in avanti
pascoli, 1380: nessun utile avrai dal rimpiangere il figlio tuo prode, /
, obbedendo all'intelletto, tragga fuori dal rozzo marmo la statua corrispondente all'idea
prode, agg. invar. deriv. dal class, prodest, 3a pers.
. = voce dotta, comp. dal lat. prò 'in vece di '
, il foglio petrarchesco. = dal lat. prodiens -eùntis (v. prodeunte
intrada è da levante; in fondi dal porto è una ixoleta a nome caxi
= voce dotta, comp. dal gr. 7tpó 'prima 'e da
cesariano, 1-88: per lo iemale tempo dal xisto al celo sereno gli atleti prodeunti
= voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima 'e da
dotta, lat. eccles. prodiciani, dal nome del filosofo prodicus, gr.
, gr. ilpóòtxos; è registr. dal d. e. i. prodicióne
confermato, sebbene offerto dallo stratico, dal tommaseo, ecc. è supponibile però che
non facesse rifiuto prodigalissimo, per sottrarsi dal sommo di tutti i mali? =
d'annunzio, iv-1-37: fin dal principio egli fu prodigo di sé;
, 7-24: quelle belle faccie arse dal dormire sul duro, dalla prodigalità / spensierata
odierni scrittori. = deriv. dal lat. * prodigàlis, a sua volta
martello, 6-ii-702: la purpurea berretta dal cerchio d'or stellato, / ch'
una qualità personale che bisogna sia riconosciuta dal pubblico e non si deve prodigarla per
e. ragazzoni, 58: benvenuto dal tuo senegai, / fratei nero,
senegai, / fratei nero, e dal sahara; / dalla tua contrada avara /
da camera, delle sinfonie, prodigate dal pacini durante gli intermezzi della sua teatrale carriera
); portento (e si distingue dal miracolo, nel quale si intende presente
di prodigio che una femmina si dimetta dal trono e 'l ceda con franchezza,
celebrazione dei prodigi dell'occhio, fatta dal pittore von marées, ci riesce simpatica per
mortali audaci che, senza lasciarsi abbagliar dal suo splendore, osarono volger contro di
iii-1-210: quell'acqua morta, trovata colà dal popolo, cavata che fu fuori ai
sf. farmac. sostanza antibiotica prodotta dal chromobacterium prodigiosum, appartenente al genere schizomiceti
. = voce dotta, deriv. dal lat. scient. [chromobacterium]
scient. [chromobacterium] prodigiosum, dal class, prodigidsus (v. prodigioso)
rossa delle ostie; è regista. dal d. e. i prodigiosità,
, la divinità, l'imperscrutabile, dal che derivava la non mai completa rimozione
, uno de'nostri, fatto volare dal castellano, sollevò così prodigiosa quantità di
per tutto questo tempo eglino ricevono mutrimento dal seno della madre... si racconta
all'interdizione, e il prodigo potranno dal tribunale essere dichiarati inabili e stare in
ritorniamo a lui [dio], dal quale, peccando, c'eravamo partiti.
. cavalli, lii-1-256: tutto procede dal prodigo vivere de'francesi, li quali,
]. d'annunzio, iv-1-37: fin dal principio egli fu prodigo di sé.
, n. 5; voce registr. dal d. e. i. prodire
comp. da prò 1 fuori 'e dal tema di dare (v. dare1)
alle antiche arti pro vennero dal fatto che le rispettive maestranze lavoravano tutte
: fecero ricorso a quello, cioè che dal popolo si creasse uno il quale fosse
, i-4-64: il nicotera, invitato dal ricasoli, sgombra dalla toscana e ritorna
i-467: però che tutto il mondo infino dal suo principio fu ed è delle vostre
comp. da prò 'fuori 'e dal tema di dare (v. dare1)
cibar non cura / che 'l prodotto dal ciel sanz'arte. baldelli, 3-26
occhio inserito in un triangolo di cartone. dal centro della pupilla si sprigionava un raggio
or che fa quel gran re, dal ciel produtto, / per la fede augmentar
di boezio, è tenuto e chiamato dal volgo un fortuito avenimento con non proveduto
, prodotta da tante cause, e dal guasto militare in ispecie. leopardi,
a quel prudentissimo senato, e particolarmente dal guasto, per rimuover la repubblica da
di facondia formate in persona di esso marchese dal giovio. galileo, 3-4-196: io
: è ben vero che la testimonianza prodotta dal dottissimo magri non mostra che 'buricus
ora i documenti e le notizie prodotte dal marchese giuseppe campori le accertano rappresentate,
21-25: l'orizzontai linea fg, prodotta dal punto f. 17.
virtù della orazione di santo francesco prodotta dal sasso durissimo... e bene appare
verri, 2-ii-2: è stata data commissione dal governo al magistrato di fare un piano
con l'amor converso / non toma, dal durar si disconvene, / perché dal
dal durar si disconvene, / perché dal ver su'ordine è perverso. niccolò
all'ordinamento morale dell'inferno, differisce dal mio è segno e prodotto d'una sua
. -prodotto netto: valore ottenuto detraendo dal prodotto lordo i costi di produzione.
, la parte della produzione fatta propria dal profitto (e corrisponde al plusvalore)
12-120: una lettera anteriore, data dal liechtenstein, permette di ricostruire i prodromi
si interpreta precursore. quest'ufficio fu dato dal sole a fetonte che, fatto ardito
= voce dotta, lat. prodromus, dal gr. 7cpó<5po » jlo <; '
effetto aa l'efficiente, la cosa prodotta dal producente. l. bellini,
: la forma astraente, staccando il prodotto dal producente col quale esso fa tutt'uno
nuove, impensate, lontane dall'opinione o dal giudizio d'ogn'uno che la guerra
la seconda è il partirsi tal essere dal producitore; la terza partirsi talmente che
. che razza di parola è questa? dal verbo produrre si ha 'produzione '
99: il caldo è produtto dal fuoco, i frutti dagli alberi, senza
tanto meno avranno sapore in loro quanto dal fertile produciménto manco può compartirsi in ciascuna
dotta, lat. scient. productidae, dal nome del genere productus, dal class
, dal nome del genere productus, dal class, productus 'allungato ', pari
di santa vita. = dal fr. ant. prod [h]
tarde, avranno prodotto gli alberi piantati dal padre mio. cattaneo, vi-1-260:
per la rottura in due siti sofferta dal fiotto marino e per l'inol- tramento
acque stagnanti altintomo, che sono prodotte dal fiume vecht. forteguerri, 18-24: in
acuto scoglio / te produsse, e dal mar prendesti orgoglio. algarotti, 1-iii-13
sia prodotto a modo di fi ^ io dal sommo bello come padre e da essa
della stazione di montevarchi si lasciò inquadrare dal finestrino: il treno vi si soffermò
cred'io con ragione, sieno prodotti dal bere gli abitanti acque impregnate di particelle
e la composizione delle cose non dependeva dal sapore, ma dalla corporatura che,
siccome sone frequentissimi nella adolescenza, così dal ventunesimo anno diventano insensibilmente più rari.
goldoni, xiii-163: or che spunta dal mar novella aurora, / sogni veraci
ogni mattina, pensavo, gli uomini chiamati dal sole si levano alla grande opera,
che sian prodotte dautndia, andatosene quivi dal sacerdote gli domandò qual fosse la cagione
3-975: come nelle cose artificiali, quando dal legno è fatta la statua, noi
anche nella ricerca del vero il piacere nasce dal ricercare, ossia dal produrre la verità
il piacere nasce dal ricercare, ossia dal produrre la verità, aal pensare.
una superba stanza, dove non avrebbe dal basso all'alto veduto se non specchietti
del producere ch'io veggo qui dentro dal senato alcuno di quegli che furono teco.
era formata dalla moglie, dalla madre e dal maggiordomo di questa conte ferrari, nella
maggiori e tra di loro ineguali che dal termine a si possono produrre ad altri
agli altri, che ci ricoprisse e dal gelo e dal sole ci difendesse, ma
che ci ricoprisse e dal gelo e dal sole ci difendesse, ma nudi ci produsse
.. / e quel che tu requiri dal mio core, / fa'ch'il conosca
dolzore. gravina, 170: sorgendo dal medesimo nido, spiegò l'ali a più
da morte scosso, / ben mostri esser dal cel tra noi produtto. -disporre
matematici, giudicando che la terra nacque dal cubo, il foco dalla piramide, l'
media di un fattore: quella determinata dal rapporto fra il numero complessivo delle unità
che muove e produce in modo che dal movimento e dalla produzzion sua dependano tutte
e e carducci, iii-20-5: dal 1815 al '50 l'europa ebbe la più
parigi... è messo in moto dal vapore... questo sistema più
procede discendendo, a modo di esito produttivo dal primo ente, dal maggiore al minore
di esito produttivo dal primo ente, dal maggiore al minore fino a l'infimo caos
enoche, il cui seme procreò hirad, dal quale discese manuel, che poi generò
si voglia altro usata prima, ma dal suo stesso ingegno ha egli da trarla
o anche convertito in danno dall'intenzione e dal fine. cantù, 3-307: poiché
69-119: v'emancipaste dalla schiavitù, dal servaggio: perché non v'emancipereste dal
dal servaggio: perché non v'emancipereste dal gioco del salario per diventare produttori liberi
nell'industria e nell'agricoltura: 'dal produttore al consumatore '; 'la quota
meno che le carte che vengono immediatamente dal trono, tutte sono produttrici e commerciabili
uguaglianza fra costo marginale e prezzo e dal livellamento delle produttività marginali ponderate dei
saudita, dall'iraq, dall'iran, dal kuwait e dal venezuela. in quei
iraq, dall'iran, dal kuwait e dal venezuela. in quei giorni tutto ciò
uno strato di popolazione passiva economicamente che dal lavoro primitivo di un numero determinato di
di presentare anacronistici 'esterni 'tagliati dal volo di qualche aeroplano, scelse l'
si compie la tappa primaria del passaggio dal mondo organico a quello inorganico. -produttori
ovvero produzione, di tutte le cose dal sommo dio creatore. p. f.
operante convien che sia invitato all'operazione dal propio bene; ed altro bene a
produzione dell'intelligenza umana fu così disposta dal creatore, che il principio dell'eccitamento uscisse
xviii-5-1133: la produzione è sempre preceduta dal consumo. massaia, xl-32: durando
l'insieme costituito da tali imprese considerate dal punto di vista territoriale, dell'omogeneità
terra e nel mare, sarebbero state dal demonio o dagli spiriti degli angioli ribelli
anno. 6. minerale estratto dal sottosuolo; la quantità che se ne
in un padellino che un vecchio signore dal pizzo soldatesco fa ballare sulla fiammella del
. la parte di produzione che sopravanza dal consumo e che s'adopera alla riproduzione.
venezia di qualunque produzione intellettuale ivi pubblicata dal 22 marzo '48 al 28 agosto '49
lat. scient. proechidna, comp. dal gr. npó 'prima, davanti
'prima, davanti ', e dal lat. scient. echidna (v.
lat. scient. proechimys, comp. dal gr. 7ipó 'prima, davanti
. = voce dotta, comp. dal gr. izpò, con valore elativo,
= voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, davanti '
e subito nella prima fronte, ammonito dal titillo, presi non mediocre tristezza,
quello che giustificava la necessità della guerra dal loro canto, dandone la colpa al
. aretino, 20-33: lasciatami vincere dal suo proemio fratino, nel quale dicea
schiavo, ed ella si libe- rarà dal peccato, nel quale se persisterà la vedremo
= voce dotta, lat. prooemìum, dal gr. rcpootuiov, comp. da
dotta, lat. proemptosis, comp. dal gr. 7ipó 'prima, davanti
= voce dotta, comp. dal gr. tipo 'prima, davanti '
. = voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, davanti '
. = voce dotta, comp. dal gr. 7ipó 'prima, davanti '
. = voce dotta, comp. dal gr. rcpó 'prima, davanti '
da woó 'prima, davanti 'e dal tema di -ìoóoo 'aro '.
. = voce dotta, comp. dal gr. rcpó 'prima, davanti '
. = voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, davanti '
= voce dotta, comp. dal gr. itpó 'prima 'e '
che, nel raffreddamento a partire dal liquido, si separa prima che si
= voce dotta, comp. dal gr. rcpó 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 7tpó 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. 7tpó 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima, davanti '
, umbra e viterbese, deriv, dal lat, profata 'detti, sentenze '
; la var. è registr. dal d. e. i.
, avendo profanata quella felicità che tanto dal vescovo '. pacificamente godeva, s'abbia
trascinano l'idolo di bronzo / tratto dal mare, / a braccia lo trascinano
ai nostri occhi, le forme danneggiate dal tempo e dalle mani dei irofanatori sembra
egli era istitutore e poi, minacciato dal padre, ruppe in due una pisside,
fedeltà allo sposo celeste, ora, scosso dal tumulto dell'amore terreno, si levava
significato, la propria ragione d'essere dal sacro, dalla religione.
'procul a fano ': cioè lontano dal tempio e da cose religiose. boiardo
mettendo nei turri- boli fuoco profano, dal fuoco istesso furono arsi. redi,
profano sotto l'ortiche, non essendosi dal legato potuto ottenere licenza di esser in
, e non come legge ecclesiastica fatta dal papa come papa e obbligatoria di tutti li
del diritto civile consuetudinario e feudale, dal concessionario che esercita il dominio utile su
gridò la profetessa, itene lunge / dal bosco tutto. paleotti, l-ii-409: la
: lungi, lungi, o profani, dal mio religioso parlare. capuano, 1-5
renda / dall'insultare de'nembi e dal profano / piede del vulgo. stampa periodica
per entro il sacro ricinto, santificato dal sonno del profeta e di profana orma
sono in qualunque ecclesiastico detestabili e scomunicate dal cielo. g. è. martini,
chi crede che i corpi possino cadere dal cielo è degno meritamente d'esser tenuto
..., acceso di sdegno dal veder così il luogo santo e l'amor
trono, quattro zolle che lo rialzavano dal suolo, il senato fu la scelta de'
. = voce dotta, comp. dal gr. rcpó 'prima, davanti '
. = voce dotta, comp. dal gr. 7tpó 'prima, davanti '
. = voce dotta, deriv. dal lat. profari 'dire, parlare '
va eremita in nome suo. = dal lat. profectus -us (v. profetto1
de la mangiatoia. = dal lat. tardo probenda e mediev. provenda
renze, e non guardandomi come acciecato dal diavolo, presi con lei tanta dimestichezza
apertura del testamento. = deriv. dal lat. proferens -èntis, pari. pres
nel profferimento delle parole sagramentali dette dal prete con intendimento di consagrare.
giri. cavalca, 20-104: instigata dal diavolo, sì le rimproverò in presenza
» profferì, senza alzare lo sguardo dal registro, la voce assonnata e rassegnata del
testo che si udirà proferire, s'alza dal luogo dove sedeva e al tribunale dei
tutta la terra ch'ella poteva vedere dal colle. pirandello, 6-448: mi
, 22-94: guardati, signor mio, dal profferire, / disse filena, ché
esse pregar gli uomini. = dal lat. proferre, comp. da prò
qualche motto sublime, come quello profferito dal giureconsulto egregio milanese, gia- son maino
. = voce dotta, comp. dal gr. rcpó 'prima, davanti '
sarpi, i-1-134: joinville professa dipendere dal re d'inghilterra, e dal lui è
professa dipendere dal re d'inghilterra, e dal lui è proposto per capitano alla repubblica
ch'io mentisca quei sensi che mi vengono dal cuore. g. morosini, lxxx-4-197
professare e che non si sarebbe divisa dal mondo colla barriera insormontabile dei voti.
sacerdozio ed essere assunti a dignità ecclesiastiche dal sommo pontefice. brente, 157:
bene, caro signore. = dal lat. mediev. * professare, forma
lodovico sforza... non già dal colore, che anzi fu pallida- stro
piaceva. buzzati, 6-54: laide uscì dal bagno in sottoveste. lo salutò sorridenti
professionali non dipendono dallo stato, ma dal favore della clientela. gramsci, 12-4:
il peso piuttosto alto. = dal fr. professionnel (nel 1842),
nel reato: qualità di chi viene dal giudice dichiarato delinquente professionale (v.
(e tale indicazione era resa necessaria dal principio della personalità del diritto, per
de'primi tempi della religion nostra e dal dovere della nostra altissima professione, la
singolare. goldoni, xii-917: passato dal secolo all'ecclesiastica professione, coprì colla
de'mereiai. canaldo, 64: dal rimirare la scelerata vecchia, tutta nell'animo
e più salutevoli ch'ho saputo cavare dal veder... i più di coloro