Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.11 - Da ORARIO a ORATORE (3 risultati)

al rio non lontano, mentr'ei dal sen si scioglie / l'orato manto.

sempre sereni orati colli. = dal lat. auratus, deriv. da aurum

benché sua santità avessi deliberato aspettare risposta dal vescovo, voleva mandare a vinegia avanti

vol. XII Pag.5 - Da ORATORIA a ORATORIO (5 risultati)

307: procureranno infine dell'anno avere dal magnifico oratore di milano la nota del

ch'egli sia o punto o percosso dal suo nimico, non si parte però subito

si convertì. galeani napione, 252: dal fin qui detto si viene in cognizione

carducci, iii-19-95: il dodecasillabo, che dal grande esempio del manzoni inventore o innovatore

caravaggio] stile si trova riconfermato, dal fascino oratorio di quei suoi viziacci,

vol. XII Pag.6 - Da ORATORIO a ORAZIANAMENTE (3 risultati)

. e, gittatasi in terra dinanzi dal signore, chiamò al signore. paruta

ma anche di carattere profano, specie dal romanticismo in pou, sorta nel periodo

terzetti, ecc., anche rinforzati dal coro, nei momenti più drammatici,

vol. XII Pag.7 - Da ORAZIANISMO a ORAZIONE (2 risultati)

metri oraziani... furono imitati dal rolli nelle 'ode di serio stile '

7 (120): le donne venivan dal campo,... tenendo per

vol. XII Pag.98 - Da ORIENTARE a ORIENTAZIONE (1 risultato)

in modo da ricevere il minor danno dal vento contrario. garibaldi, 1-139:

vol. XII Pag.99 - Da ORIENTE a ORIENTE (5 risultati)

gli occhi tuoi e poni mente, dal luogo dove ora sei, all'aquilone

ma sono mosse da oriente in occidente dal primo mobile. ariosto, 40-43: il

di nuvole biaccose, incalzate e scompigliate dal vento, si stanno dissolvendo sugli orli

si dee pigliar dall'occidente, cioè dal cristianesimo cattolico. faldella, i-4-264: gl'

tutte le logge e che è presieduta dal gran maestro. -anche: il complesso

vol. XII Pag.100 - Da ORIFERO a ORIGAMISTA (10 risultati)

politici suscitati dalla decadenza delllmpero ottomano, dal sorgere delle nazionalità nel suo interno e

sorgere delle nazionalità nel suo interno e dal conflitto di interessi con le potenze europee

vederlo quindi irredentista, sarebbe stato deluso dal sopravvenire della 'questione d'oriente'e dalla

come insegna militare dai re di francia dal sec. xii al sec. xiv.

orofiamma: mandata, come e'dicono, dal cielo a fiovo. salvini, v-518

, simile a un velo. = dal fr. orifiamme (ant. orieflambe)

(ant. orieflambe), comp. dal fr. ant. orie (lat

la superficie dell'acqua trasportata con impeto dal tubo della sorgente e ad impedire che

dell'arma di negus a un palmo dal suo petto. -idraul. orificio equivalente

da 05 oris 'bocca 'e dal tema dei comp. di facère 'fare

vol. XII Pag.101 - Da ORIGANATO a ORIGINALE (9 risultati)

nel lat. scient.), dal gr. èplyavov e op (yavo <

voce dotta, lat. oryx -ygis, dal gr. 8pu£ -uyo <;, di

, sm. sistema dottrinale ispirato dal teologo alessandrino origene (185 c. -254

. -254 c.) e caratterizzato dal concetto della divinità come monade o enade

avversari di origene). = dal fr. origénisme (1800 circa);

(1800 circa); voce registr. dal d. e. i.

, lat. origenistes -ae, deriv. dal nome origenes ('qpiyév / fc)

creò tutti gli altri [diletti] e dal quale tutti procedono, come da fonte

una congregazione la quale si governa indipendentemente dal generale, che per ordinario risiede nel

vol. XII Pag.102 - Da ORIGINALE a ORIGINALE (5 risultati)

uanto avea domandato, come si scorge dal dispaccio el menneval annesso agli originali

], 197: si guardasse come dal fuoco di mostrare a don diego quella

o, come ancora più chiaramente apparisce dal testo suo originale, 'philargyria

; e s'allontanerebbe un poco più dal suo originale, donde è stato copiato

ragionamento che, svolgendo idee già emesse dal machiavelli, riesce nuovo ed originale.

vol. XII Pag.103 - Da ORIGINALISMO a ORIGINALMENTE (5 risultati)

dei condè, aveva allo stesso modo studiato dal vero gli originali de'suoi 'caratteri

prima che dagli applausi del pubblico, dal compiacimento dell'editore, dalla predilezione del

secolo xix. 3. diversità dal solito e dal consueto, stranezza,

3. diversità dal solito e dal consueto, stranezza, singolarità.

fin dall'origine, dall'inizio, dal principio; in primo luogo, in

vol. XII Pag.104 - Da ORIGINAMENTO a ORIGINARIO (15 risultati)

da questo peccato della viziata natura, dal principio della natura originalmente tradotto e derivato

grazia ogni cosa ritorna a dio, dal quale tutte originalmente derivano. carducci, iii-

ha iurisdizione nella montagna di modena posseduta dal duca ed è suo familiare, non è

bisogna lasciarsi qui ingannare dalle apparenze e dal suono poiché chi... dal greco

e dal suono poiché chi... dal greco 'a (3éwuai>ai 'deducesse

perciocché si tira di più lontano, dal latino 'extinguere '..

degli odierni dialetti non altrimenti viene originata dal maffei. -raccontare dall'inizio

.]: 'originar ', cioè narrar dal principio. -ideare, inventare.

considerando primieramente come in guisa diversa troppo dal comune uso volgare originasse la morte sua

corti tenute nell'anno 1632 in barcellona dal re di spagna. s. maffei,

di molti anni »; o s'origina dal fervore e dal caldo, e quindi

»; o s'origina dal fervore e dal caldo, e quindi procede la significazione

giuliani, ii-2: ma non stanchiamoci dal procacciare che si aggiunga vivacità ed efficacia

condizione originaria. savonarola, iii-112: dal padre è generato il figliuolo e da

altro procede lo spirito santo, sì che dal padre originariamente viene ogni cosa.

vol. XII Pag.105 - Da ORIGINARIZZAZIONE a ORIGINE (3 risultati)

] che di questa casa 'arrighetto fu dal re manfredi fatto viceré di sicilia '

, lat. tardo originarius, deriv. dal class. orìgo -inis (v.

agli orecchi, è un caso originato dal capriccio di quegli antichi nel comporre quei

vol. XII Pag.106 - Da ORIGINE a ORIGINE (4 risultati)

sociale che in lui era nato fin dal tempo in cui aveva saputo della sua

, senz'affettazione, prevenuta la causa dal giudice dell'origine, overo da quello

, i quali intorno all'anno 590 partissero dal bosforo cimerio. cavazzi, 50:

creduti aborigini, cioè naturali e prodotti dal terreno stesso. casti, iii-132:

vol. XII Pag.107 - Da ORIGINE a ORIGINE (5 risultati)

esser lontano dalla fonte, perciò che dal lungo corso meglio s'assottiglia e più

invisibili corpicciuoli lisci e rotondi, i quali dal sole e dalle stelle fisse incessantemente vibrati

greca. c. dati, 4-150: dal vocabolario, in questa terza edizione,

] tunica che possa essere anche immune dal peccato di origine lamentato dal proudhon:

anche immune dal peccato di origine lamentato dal proudhon: « la proprietà è un furto

vol. XII Pag.108 - Da ORIGIONTE a ORIGLIERE (7 risultati)

sinistra fortuna, volle che avesse origine dal lato sinistro. -formarsi (una

, 26-99: ruggier l'origine traea / dal fortissimo ettor. sansovino, 2-151:

questa d'illustri nomi aurea corona / dal bel nome suardo ori- gin prende.

, ii-94: questa membrana prende origine dal fondo del stomaco. -essere provocato

orlila 'orlo; spiaggia ', deriv. dal lat. orum, forma secondaria del

fessure delle finestre i rumori che venivano dal villaggio. -udire. zendrini

bersaglio per soccorrere la terra. = dal fr. oreillier, denom. da oreille

vol. XII Pag.109 - Da ORIGO a ORINALE (8 risultati)

coscienza è un buon origliere. = dal fr. oreiller (provenz. aurelhèr)

ho persuaso [io vanità] à che dal seme d'adamo non discende, /

pel colorito piuttosto oscuro. = dal fr. orignal (e orignac),

orignal (e orignac), deriv. dal basco oregnac, plur. di oregna

principale via di eliminazione dei rifiuti provenienti dal metabolismo endogeno; normalmente si presenta come

apparisce separata non solo, ma versata dal pulcino fuori del corpo per un proprio

. tornasi di lampedusa, 290: fuori dal tavolino di notte, i ricordi tenaci

da esso sangue. = dal lat. tardo urinàlis, deriv. da

vol. XII Pag.110 - Da ORINALIERA a ORIOLAIO (3 risultati)

che siano italiane e non tradotte letteralmente dal francese... che lingua è questa

emettere l'orina e altre sostanze secrete dal rene; mingere, pisciare. cecco

uomo ad esercitarsi, faccia sforzo scacciar dal corpo suo le superfluità di dentro dalle

vol. XII Pag.111 - Da ORIOLIDI a ORITTOGRAFIA (25 risultati)

dotta, lat. scient. oriolidae, dal nome del genere oriolus (v.

v. orìolo); è registr. dal d. e. i. oriolo

piè festeggiano, e di sopre / dal destro omero scopre / perseo armato con sue

carro. parini, xii-1: orion dal cielo / declinando imperversa * / e

, lat. orion -ònis e -ónis, dal gr. 'qpuov e 'qpeuav,

oripavina, sf. chim. alcaloide ricavato dal papavero orientale. = comp

sì come quel che si lascia battere dal corvo, et è sempre ingordo come se

dotta, lat. oripelargus, comp. dal gr. 6po ^ 'monte '

belle donne comparire, me parve vedere dal tuo bel viso orire un secondo sole

miseria giaceva / l'umana natura / dal dimonio sconfitta, /... /

'. i nostri antichi dicevano oriscèllo, dal latino quasi oricella; aretini orscèllo,

; la var. oricèllo è registr. dal d. e. i.

. = voce dotta, comp. dal lat. ora 'orlo 'e da

= voce dotta, comp. dal gr. &piapi6 <; 'definizione '

lat. scient. oryssidae o orussidae, dal nome del genere oryssus (v.

v. orisso); è registr. dal d. e. i. orisso

scient. oryssus o orussus, deriv. dal gr. èpuctctto 'scavo '.

dotta, lat. scient. oryctes, dal gr. òpuxnfé * scavatore,

dotta, lat. scient. orycterus, dal gr. òpox-r / jp -7jpo£ 'minatore

; le var. sono registr. dal d. e. i.

lat. scient. orycteropus, comp. dal gr. òpoxr / jp - ìjpo

'; le var. sono registr. dal d. e. i.

. = voce dotta, comp. dal gr. òpuxtót; (agg. verb

lat. scient. oryctognosia, comp. dal gr. òpuxtói; (agg.

. = voce dotta, comp. dal gr. òpuxxó ^ (agg. verb

vol. XII Pag.112 - Da ORITTOGRAFICO a ORIUOLO (6 risultati)

lat. scient. oryctolagus, comp. dal gr. òpfocr7£ * scavatore, minatore

lat. scient. oryetologia, comp. dal gr. òpuxtó ^ (agg.

da gli sciti, comandati e signoreggiati dal re zoroastre. viviani, vii-328

carducci, iii-15-107: era stato fin dal 1735 ascritto a'nobili di quella città

i-98: ebbe quindici mila scudi di regalo dal re, ebbe un oriuolo tutto tempestato

pranzo c'era un oriolo col cuculo che dal suo sportellino ammoniva invano che il tempo

vol. XII Pag.113 - Da ORIPE a ORIZZONTALE (18 risultati)

= voce dotta, lat. oryza, dal gr. &pu£a, di origine orientale

= voce dotta, comp. dal lat. oryza 1 riso 'e da

dotta, lat. scient. oryzeae, dal nome del genere oryza (v.

. = voce dotta, deriv. dal lat. oryza 'riso '; la var

; la var. è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, deriv. dal lat. oryza 'riso '.

horizon (v. orizzonte) e dal gr. xapsta 'cuore '; è

xapsta 'cuore '; è registr. dal d. e. i.

comp. da oryza 'riso 'e dal gr. -oei'simile a '(da

. da oryza 'riso 'e dal gr. òpuxt7) <; 'scavatore

, minatore '; è registr. dal d. e. i.

, la retta b h, condotta dal suo centro di gravità b, perpendicolare

quale ambedue questi pianeti, toccando ciascun dal suo lato il circolo orizzontale, si affrontano

per diritta linea. palazzeschi, 1-359: dal soffitto, fino a due metri dal

dal soffitto, fino a due metri dal suolo, pende una catena alla quale

hans, incaricato nel 1809 di battere dal lido un bric inglese,..

sempre, come una bussola nella nave tormentata dal mare e dal vento.

bussola nella nave tormentata dal mare e dal vento. 6. che ha

vol. XII Pag.114 - Da ORIZZONTALISMO a ORIZZONTE (8 risultati)

alla foce, da noi ritrovata lontana dal mare più di 30 miglia, incontri il

200: livellamento è parola non consentita dal lissoni, che propone in vece orizzontamento.

in lontananza il cielo dalla terra o dal mare; limite estremo a cui giunge la

altro che l'ultimo termine di là dal quale gli occhi umani non possono vedere

terra abitata. petrarca, 28-35: dal pireneo a l'ultimo orizonte / con

scena campestre, per esempio, dipinta dal poeta antico in pochi tratti, e senza

cipri un dilettoso monte / che dal gran nilo i sette corni vede / e

: il tonante / celeste genitor strisciò dal monte / de la tri- sulca folgore

vol. XII Pag.115 - Da ORIZZONTE a ORIZZONTE (6 risultati)

accomodatamente in tal caso chiamare orizzonte, dal quale viene divisa la superficie veduta dal

dal quale viene divisa la superficie veduta dal globo lunare dalla non veduta.

1-380: la natura umana è stata dal grande iddio posta nel mezo tra la

amato, / da te prend'oggi e dal mio re comiato. casoni, 3-34

sole di quella gloria che, nodrita dal tempo e riverita dall'eternità, ridona

(1404-1472) per riportare le misure dal modello al blocco di marmo in lavorazione

vol. XII Pag.116 - Da ORLANDERIA a ORLATURA (8 risultati)

voce dotta, lat. horizon -ontis, dal gr. òpi&ov -ovtoc; [xuxxo

egli aristarcheggia, sempre orlandifurioseggia. = dal titolo del poema di l. ariosto orlando

brama denari, lodagli per or- landi dal quartieri, e tiri via, altrimenti ne

poi è una pecora. = dal nome di orlando, famoso paladino di carlo

pesanti orlavano verso le gronde, a difesa dal vento. cassola, 6-28: parecchie

. pavese, 4-16: si allontanava dal paese per lo stradale che usciva, in

deriv. da orlatura; voce registr. dal dizionario delle professioni. orlato (

folgore del cielo, / che in occidente dal mattin s'avanza, / il re

vol. XII Pag.117 - Da ORLEANESE a ORLO (10 risultati)

duca d'orléans e re dei francesi dal luglio 1830 al febbraio 1848; che riguarda

, due volte illegittimamente espulsa, balzato dal trono l'orleanese usurpatore, proclamata di

via opposta alla loro. = dal fr. orléanais, deriv. dal nome

= dal fr. orléanais, deriv. dal nome della città di orléans.

. stor. sostenitore della politica espressa dal re di francia luigi filippo d'orléans

main giovane è qui modificato ed interpretato dal vil- lemain del 1855. sono i

della monarchia orleanista. = dal fr. orlèaniste, deriv. dal nome

= dal fr. orlèaniste, deriv. dal nome del ducato di orléans.

li ricchi possono soffrire. = probabilmente dal nome della città fr. di orléans,

: portando queste sante orlique a processione dal laterano infino a san pietro, per la

vol. XII Pag.118 - Da ORLO a ORLO (6 risultati)

ultimo orlo della lana, che gli pende dal corpo e dal collo, non sia

, che gli pende dal corpo e dal collo, non sia scempio ma doppio.

della marina di napoli, tanto lontana dal lito che non si potessero udire le parole

, 19-144: a passeggiare ora, spaziando dal lido al politeama e dall c>rlo del

. 8. zona più lontana dal centro di un luogo, di un

un territorio, di una città o dal punto dove si svolge un evento;

vol. XII Pag.119 - Da ORLOGGIO a ORMA (8 risultati)

piangere, dolcissimo mio nazareno, intenerito dal vostro pericolo, ma più conviene ch'

ma più conviene ch'io trema intimorito dal mio: mi riconosco su l'orlo

fu sulforlo d'essere tra- ditorescamente trucidata dal duca d'aveirio. -fare orlo

terreno dalla zampa di un animale o dal piede di un uomo (e,

diligentemente si guardi [il campo] dal calpitar de'piei delle bestie quando è molle

ormora. ariosto, 6-61: alcun dal collo in giù d'uomini han forma,

forma. -impronta lasciata sul letto dal corpo di chi vi ha dormito.

, 9-i-77: tanto importa il guardarsi dal premere tutte le tracce francesi chi voglia

vol. XII Pag.120 - Da ORMA a ORMA (13 risultati)

debba il pellegrin sulle pareti / rose dal tempo e più guaste da noi / orma

da un sentimento, in partic. dal dolore, e dal pianto.

, in partic. dal dolore, e dal pianto. martello, i-3-158:

veder torma del noto viaggio, / che dal piè avvezzo e dal giudizio saggio /

, / che dal piè avvezzo e dal giudizio saggio / quasi cieco condur dritto

. tergete, valchirie, tergete / dal nobil petto torma del pugnale villano.

a pena, / l'altra segnar, dal voler cieco spinti, / mentre han

pensiero occulto, s'imparò a distinguere dal rumore de'passi comuni il rumore d'

dove... s'imparò a distinguere dal romore delle orme comuni il romore di

a passo. campailla, 1-3-1: dal camin facile sedutti, / del primo

verri, i-179: così dicendo uscì dal tempio, e dietro altorme di lui saffo

ancor con prieghi impetrar non potei / dal sommo mostrator di mille forme, / ch'

scorni suoi voli confusa / di là dal mar dei gelidi britanni, / dov'

vol. XII Pag.121 - Da ORMAI a ORMAI (4 risultati)

, 3-186: il fanciullo corse fuori dal cancello. la sua compagna invece, dopo

, incedere. chiabrera, 1-ii-14: dal gran viaggio oppresso / io moveva orma

. boccaccio, 9-55: né prima dal cospetto del re fu rimosso che, salito

e che ha un parallelo nel passaggio dal genov. ciùsma al tose, e ital

vol. XII Pag.122 - Da ORMARE a ORMEGGIARE (5 risultati)

da non vi lasciar pedata donde potesse dal suo pastore essere ormata. nannini [

bisogna ormare le migrazioni di quei popoli dal fondo delltdumea fino al seno issico.

6112) 'fiutare; braccare ', dal gr. e óqxàto 'odoro, fiuto '

= lat. volg. * hormididre, dal gr. òp ^ to, deriv.

carcano, vi-412: qui care larve dal cielo venute / ormeggiano ogni riva,

vol. XII Pag.123 - Da ORMEGGIATO a ORMOGANGLINA (7 risultati)

liburnio, 3-23: filareta, discintasi dal casto petto una benda sottile di giallo ormigino

zucchero. = lat. armeniàcus, dal gr. 'ap (ieviax6 <; '

passato anche nel linguaggio scient.), dal gr. &pp. ivov *

. hormodendrum e hormodendron, comp. dal tema del gr. oppato 'eccito '

signif. n. 2 è registr. dal d. e. i. ormoganglina

dotta, comp. da ormane] e dal gr. yótrfykiov 'ghiandola ';

'ghiandola '; è registr. dal d. e. i.

vol. XII Pag.124 - Da ORMOGONIO a ORNAMENTO (13 risultati)

alghe cianoficee filamentose, si stacca dal tallo per germinare e, accrescendo

= voce dotta, comp. dal tema del gr. óp ^ àto '

l'insulina e il glucagone prodotti dal pancreas e il parator mone

= voce dotta, coniata nel 1902 dal fisiologo e. h. starling (

), ingl. hormone, deriv. dal gr. òpfxtóv, part. pres

voce dotta, comp. da ormone e dal gr. xóytx; 'discorso,

ormone 'e protein 'proteina è registr. dal d. e. i.

(e hormosia), deriv. dal gr. &p{xo <; 'collana,

deriv. da ormosia', voce registr. dal d. e. i.

deriv. da ormosina', voce registr. dal d. e. i.

arricchire con ornamenti; ornare. = dal fr. ornementer (nel 1850),

'ornamento '; è registr. dal d. e. i.

disotto del proprio còmpito. = dal fr. ornementation (nel 1838),

vol. XII Pag.125 - Da ORNAMENTO a ORNAMENTO (2 risultati)

gemme e un cappel di seta, dal qual cascava con una legatura una perla

ch'altro non sono che ragionevole deviamento dal commune uso del parlare. b.

vol. XII Pag.126 - Da ORNAMENTO a ORNAMENTO (3 risultati)

: l'aggettivo è da preferirsi lontano dal suo sostantivo, specialmente quando è un

figur. pregio costituito dalla presenza e dal possesso di una virtù, di una dote

il creato (in quanto deriv. dal lat. mundus, calco del gr.

vol. XII Pag.127 - Da ORNANTE a ORNARE (1 risultato)

, 10-iv-248: il quale uno quelli dì dal manfrone raccomandato era loro stato e di

vol. XII Pag.128 - Da ORNARE a ORNARE (2 risultati)

di tutta la laude che dee ritrarsi dal sacro maneggio. t. contarini, lii-5-416

quelle mondanamente apprezzate e lodate; mondare dal peccato. -anche: coltivare, arricchire

vol. XII Pag.129 - Da ORNATA a ORNATIVO (2 risultati)

e come non si sarebbe saputo dire dal volgo quelle stesse cose che erano conosciute

aspra fu la via che raffaello percorse dal tempo della pala di san nicola;

vol. XII Pag.130 - Da ORNATO a ORNATO (4 risultati)

aprile / ornato, quando el sol dal tor se parte, / quanto il tuo

carnascialeschi, 1-32: nuda la state e dal sol cotta e tinta, / a

cecchi, 5-36: le compagnie di ritorno dal santuario apparivano, com'è costume,

illuminato, / in cui lettre, dal vii volgo rimoto, / alcun

vol. XII Pag.131 - Da ORNATO a ORNATO (1 risultato)

, a dir tuoi pregi accinto * / dal nostro mar diviso e da la fede

vol. XII Pag.132 - Da ORNATO a ORNATO (1 risultato)

di lui la lascia. la qual cosa dal rubbertello è sciolta ch'e'la lasci

vol. XII Pag.133 - Da ORNATORE a ORNATURA (3 risultati)

i-67: queste cose, dette in sostanza dal cardinale ma, secondo la sua natura

cercherò occasione di spedire le cose ordinatemi dal fratello per la caterina, vale dire

il riso: / che gli parea dal giovenile ornato / troppo diverso il brutto

vol. XII Pag.134 - Da ORNAVERTO a ORNITOGALO (31 risultati)

d'elena rappresentata in uno specchio etrusco dato dal gerhard. -finimento, bardatura.

a corna '. = dal ted. hornwerk, comp. da horn

caratterizzati da lucentezza vitrea e colore variabile dal verde al nero (e sono molto

d'orniblenda e di selenite. = dal ted. hornblende, comp. da horn

oleracee { fraxinus ornus) che si distingue dal frassino comune per la minore altezza e

si trae la manna, a partire dal io°-i2° anno del manneto; frassino da

qualità forte è rappresentata dall'albatro, dal leccio, dalla quercia e dal cerro;

albatro, dal leccio, dalla quercia e dal cerro; la qualità debole dal carpino

e dal cerro; la qualità debole dal carpino, dal frassino e dall'orniello.

; la qualità debole dal carpino, dal frassino e dall'orniello. -con funzione

lat. scient. orneodes, comp. dal gr. '6pveov (var. di

(var. di ftpvt<1 'uccello 'e dal suff. -oziàrfe 'simile '(da

= voce dotta, comp. dal gr. fcpveov 'uccello 'e

. = voce dotta, deriv. dal gr. &pvu; -td-cx; 'uccello '

= voce dotta, deriv. dal gr. &pvu? 'uccello '.

ornythes. alamanni, 5-6-312: qui dal settentrion soave spira / certo fiato gentil

soffiano, cominciando, secondo plinio, dal settuagesimo dopo l'inverno. venti che

lat. scient. ornithischia, comp. dal gr. 'ópvu; -ù>o <

ópvu; -ù>o <; 'uccello 'e dal lat. scient. ischia (v.

dotta, lat. scient. ornithocheiridae, dal nome del genere ornithocheirus (v.

lat. scient. ornitocheirus, comp. dal gr. 'ópvi ^ -i «

. = voce dotta, comp. dal gr. fcpvu; -io-o ^ 'uccello

. = voce dotta, comp. dal gr. fcpvu; 'uccello 'e

gr. fcpvu; 'uccello 'e dal tema di / topéto 'mi sposto

. scient. ornithocoris -idis, comp. dal gr. &pvi ^ -'uccello '

lat. scient. ornithodelphia, comp. dal gr. ftpvu; -1>>0£ 'uccello

lat. scient. ornithodorus, comp. dal gr. ftpvu; 'uccello 'e

lat. scient. ornithophilus, comp. dal gr. &pvi£ -'uccello 'e

nei luoghi erbosi e nei coltivi, dal mare alla zona montana, la più comune

de'nomi nomatimi stamane in quell'orto dal marsili, verrei a parerle un negromante

lat. scient. ornithogalum), dal gr. ópvifróyaxov, comp. da ftpvu

vol. XII Pag.135 - Da ORNITOGAMIA a ORNITURICO (27 risultati)

. = voce dotta, comp. dal gr. fcpvu; 'uccello 'e

lat. scient. ornithographia, comp. dal gr. &pvi£ 'uccello 'e

= voce dotta, comp. dal gr. ftpvu; -i5>0£ 'uccello '

lat. scient. ornithologia, comp. dal gr. ispvu; -ti>o <;

, ornitologo. = voce registr. dal d. e. i. ornitòlogo

un ornitologo pietoso / un espulso dal nido. = deriv. da

lat. scient. ornithomyia, comp. dal gr. 6pvic -'uccello 'e

dotta, lat. scient. ornithomimidae, dal nome del genere ornithomimus (v.

lat. scient. ornithomimus, comp. dal gr. &pvt£ -i&o ^ 'uccello'e

-ònis (varrone, columella), dal gr. òpvifteiov (da &pvi < -i&o

lat. scient. ornithopus, comp. dal gr. &p- t, 9-o <

paleont. sottordine degli ornitischi, fossili dal triassico al cretacico, comprendente tutte le

lat. scient. ornithopoda, comp. dal gr. fcpvu; -l » >o

dotta, lat. scient. ornithopodidae, dal nome del sottordine ornithopoda (v.

. famiglia di mammiferi monotremi, costituita dal solo genere ornitorinco. = voce

dotta, lat. scient. ornithorhynchidae, dal nome del genere ornithorynchus (v.

. mammifero dell'ordine monotremi, caratterizzato dal muso a forma di becco largo

. ornithorhyncus e ornithorrhyncus, comp. dal gr. ftpvu; -tì>o <; '

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

. scient. ornithosauria, comp. dal gr. èspvu; -i9-cx; 'uccello

. = voce dotta, deriv. dal gr. 6pvi < 'uccello ',

plur. entom. insetti lepidotteri caratterizzati dal notevole sviluppo delle ali anteriori rispetto alle

lat. scient. ornithopteris, comp. dal gr. &pvi < -i&o <;

'; la var. è registr. dal d. e. i.

nell'atmosfera da forze aero- dinamiche generate dal moto alterno o remigante di superfici o

? = voce dotta, comp. dal gr. fcpvi ^ 'uccello'e terepóv

lat. scient. ornithurae, comp. dal gr. &p- vu; - t

vol. XII Pag.136 - Da ORNO a ORO (5 risultati)

comp. da ornif [ina] e dal gr. oòpov 'urina orno (órnio

distinguerebbe dalli altri, come lo oro dal piombo, in modo che si vederebbe la

grande idea escirà pura, com'oro dal crogiolo, dai suoi trecento anni di schiavitù

essere perfetto, e tanto essere dilunge dal suo sommo quanto si diparte da quello

quale come il paragone degli orefici toro basso dal fine insegna a conoscere. spettacolo

vol. XII Pag.137 - Da ORO a ORO (2 risultati)

settimane addietro ebbi una lettera stolidamente insolente dal dr. ferlini, nella quale ei m'

fermiate * / o miei draghi fedel, dal lungo corso / lo squallid'or de

vol. XII Pag.138 - Da ORO a ORO (7 risultati)

sento cangiarme. bandella, ii-1128: dal terso or biondo che polisce amore /

terso or biondo che polisce amore / dal ciel di perla sovra gli archi teso *

: parve (nefanda vista!) che dal foco / fossero i lunghi suoi capelli

chioma impetuosa di folti, profusi capelli dal mite oro delle spighe mature.

, 3-988: è un calor acceso dal sole intelligenziale ne l'anima e impeto divino

idol d'inganno, / quel che dal volgo insano / onor poscia fu detto

guicciardini, 2-2-50: questo vostro governo, dal quale voi aspettate una età di oro

vol. XII Pag.139 - Da ORO a ORO (3 risultati)

: oh, l'arabia felice, illuminata dal sole d'oro e con le palme

scaglia d'oro che si spicca / dal fondo oscuro e liquefatta cola / nel

i tenui fili ad escir fiori / dal bianco bisso. -d'oro in

vol. XII Pag.140 - Da OROBANCACEE a OROFILATO (2 risultati)

dotta, lat. scient. orobanchaceae, dal nome del genere orobanche (v.

orobanche (passato nel linguaggio sciente, dal gr. ópopà-yx1') » comp. da

vol. XII Pag.1042 - Da PENSARE a PENSATIVO (4 risultati)

della prassi l'essere non può essere disgiunto dal pensare, l'uomo dalla natura,

cose possono attirare da'diversi umori e dal diverso pensare degli uomini. rosmini,

scrittori tratte hanno le loro scritture non dal commune uso del vulgo, ma con

potestà nostra e che è grandissima differenza dal fare una cosa pensatamente al farla mosso da

vol. XII Pag.1043 - Da PENSATO a PENSATO (6 risultati)

posto ab eterno da l'angelo e dal padre pensativo, cioè joseppo.

(e, in partic., creato dal pensiero divino). -anche: immaginato

marzo, e diceva che caderebbe fuoco dal cielo e finirebbe il mondo, se

impensabile. il pensato è l'altro dal pensiero, o quel termine innanzi al

amante senza tema d'essere mai colta dal marito improvisa- mente in iscandolo, le

confini del ducato nostro sia absolto dal suo bando de asasinamento over omicidio pensado

vol. XII Pag.1044 - Da PENSATOIO a PENSIERETTO (2 risultati)

e. ffare morire. = dal fr. pensée. pensère,

= voce di area tosco-romagnola, deriv. dal lat. pen sum (

vol. XII Pag.1045 - Da PENSIERI a PENSIERO (8 risultati)

, e di per sé lo distingue dal resto degli esseri animati. -anche (

. g. cavalcanti, i-202: dal ciel si mosse un spirito, in quel

13-17: venite, gente, dal mar indo al mauro, / e chionque

, / tramonta un'alfa, e pullula dal fondo / cupo un'omega. barilli

specifiche accezioni nelle varie teorie filosofiche: dal senso più vasto, riferibile a qualsiasi

, / che il calle insino allora / dal risorto pensier segnato innanti / abbandonasti,

riguardo dall'alto del mio pensiero rischiarato dal lume freddo della ragione. e.

sei come l'immagine del vero / alterata dal vetro che s'incrina.

vol. XII Pag.1046 - Da PENSIERO a PENSIERO (2 risultati)

pensiero occulto, s'imparò a distinguere dal rumore de'passi comuni il rumore d'

ora canta, come per distrarre la mente dal pensiero triste del tempo che fugge.

vol. XII Pag.1047 - Da PENSIERO a PENSIERO (6 risultati)

sa parola dir che ne rimuova / dal van pensier, ove follia ne 'nchina.

candida luna. / o forse erra dal vero, / mirando all'altrui sorte

pensier cangia proposta, / sì che dal cominciar tutto si tolle, / tal

.. era di vendicare una ingiuria dal signor giovanni ricevuta. g. p.

buon pensiero-, il proposito di ritirarsi dal mondo, di darsi alla vita religiosa.

pensier della mia gloria: alzarti / dal basso stato e richiamarti al prisco /

vol. XII Pag.1048 - Da PENSIERO a PENSIERO (1 risultato)

il mio federico... mi liberò dal pensiero che avevo, che se frattanto

vol. XII Pag.1049 - Da PENSIERO a PENSIERO (9 risultati)

comento il pensiero a scisma. -cadere dal pensiero di qualcuno: non costituire più

pensieri ', si era guardato bene dal lasciar trasparire allo sguardo curioso e pettegolo

d'investire rain. -essere levato dal pensiero di qualcuno o di qualcosa:

., ii-xii-8: io, sentendomi levare dal pensiero del primo amore a la virtù

svevo, 6-474: -ti vidi tanto accesa dal desiderio di vedere alice ai tuoi piedi

pensiero a me. -lasciarsi uscire dal pensiero: incorrere in un errore.

io non so come si sia lasciato uscire dal pensiero di ponere che la città di

-levare, rimuovere il pensiero di qualcosa dal cuore, dall'animo: cessare di

, 5-47: ogni pensier te ne leva dal core, / ch'io sofferei innanzi

vol. XII Pag.1050 - Da PENSIERO a PENSIERO (1 risultato)

di legato e la solenne / udienza abbia dal re, prendi d'idaspe / cura

vol. XII Pag.1051 - Da PENSIERO a PENSILE (3 risultati)

avete la guardaroba dell'eloquenza. = dal provenz. pensier, deriv. da pensar

lascia star pensierosa a me che, dal mal francioso in fuora, non trovo

una pensile testa, un viso staccato dal corpo e sospeso circa ad un metro da

vol. XII Pag.1052 - Da PENSILINA a PENSIONALO (7 risultati)

quantità di danari per liberar il beneficiario dal pagarla: la qual quantità si tassa

fo, ad esser servita d'impetrarmi dal re alcuna pension nel regno di napoli

pensionarlo dell'accademia francese è stato distaccato dal direttore perché non ha voluto fare la

ancora che qui sia data commissione alcuna dal mio pensionàrio che mi sian pagati denari

d'alta intelligenza. viviani, vii-356: dal sig. ugenio, primo consiglierò e

sig. principe d'oran- ges e dal sig. borelio, consiglierò e pensionàrio della

ancor ella una antichissima istituzione di guardia dal tempo de'primi re d'inghilterra;

vol. XII Pag.1053 - Da PENSIONATICO a PENSIONE (9 risultati)

di decine di miliardi? = dal fr. pensionnaire (nel 1300 e,

pensionatico. turra, xl-232: pregiudicata dal pensio- natico la buona distribuzione e l'

alle scuole,... pensionato dal papa e dall'imperatore. pirandello,

furlani non si presentò, quindi fu esclusa dal ruolo. garibaldi, 2-262: non

la cuccagna: il pensionato. = dal fr. pensionnat (nel 1788),

, 13-178: il padrone muore pelato dal prete, le pensioncine della servitù se

-stor. pensione religiosa: corrisposta dal governo francese al clero in seguito alla

al clero, ma bensì un debito contratto dal governo francese quando sopprimeva i conventi.

beneficiario, una somma che lo libera dal dovere della corresponsione vitalizia. sanudo

vol. XII Pag.1054 - Da PENSIONE a PENSIONE (12 risultati)

quantità di danari per liberar il beneficiario dal pagarla: la qual quantità si tassa per

bisogno, secondoché ne venivano gli ordini dal pontefice. 3. stor. dir

l'ultile del pensionario, come dipendente dal futuro evento delle maggiori o minori raccolte

simile. pensione, cred'io, datavi dal cielo, per contrapesare le singolari virtù

periodicamente erogata al funzionario che aveva cessato dal servizio per ragioni di età o di

previdenziali), corrisponde dopo la cessazione dal servizio al proprio dipendente (¦ pensione

firenze, ha 700 scudi di pensione dal governo, ottenuti per mezzo del principe

pensione vitalizia, lasciatale... dal padre. -mutua pensioni', organizzazione

della pensione o del diritto di ottenerla dal diretto titolare, in caso di morte

da uno all'altro, per esempio dal marito alla moglie dopo la morte del

, mettendosi a riposo (a prescindere dal fatto che percepisca o no un'erogazione

. carducci, ii-19-244: ciocca, dal quale io vado a mangiare, fa pensione

vol. XII Pag.1055 - Da PENSIONISTA a PENSOSO (1 risultato)

mio stato vi scrivo. = dal provenz. pensiv e fr. pensif (

vol. XII Pag.1056 - Da PENSTEMONE a PENTACLOROETANO (12 risultati)

21: io, nascendo il mio dal tuo pensiero, / penso a che pensi

ben maggior creatura d'un caldo italiano dal pensoso ingegno. -caratterizzato da profonda

fogazzaro, 7-199: la stanza offerta dal padrone di casa per le udienze di benedetto

sono stato... otto giorni dal mio maestro d'armonia nell'alta valle

: la mia bella e cruda / forse dal cheto sonno è desta al lume,

lat. scient. pentacanthus, comp. dal gr. irévte 'cinque 'e

lat. scient. pentace, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e

àxy) 'punta '; è registr. dal d. e. i. pentacène

. = voce dotta, comp. dal gr. 7révx£ 'cinque 'e da

gr. 7révte 'cinque 'e dal class, cyclicus (v. ciclico,

. = voce dotta, comp. dal gr. 7rév-rc 'cinque 'e da

lat. scient. pentaclethra, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e

vol. XII Pag.1057 - Da PENTACLOROFENOLO a PENTAEDRALE (30 risultati)

= voce dotta, comp. dal gr. 7révxe 'cinque da cloro

pentaclorofenòlo, sm. chim. derivato dal fenolo con cinque atomi di cloro

= voce dotta, comp. dal gr. tcévte * cinque 'e da

, armille e giuochi cinesi. = dal fr. ant. pentacol, pendacol (

la forma lat. pentaculum, riportata dal d. e. i., risale

= voce dotta, comp. dal gr. trévre 'cinque 'e xtóxov

lat. tardo pentachordos e pentachordus, dal gr. 7revtàx0p$° <; » comp.

. = voce dotta, comp. dal gr. tcévxe * cinque 'e [

. degli idrocarburi; è registr. dal d. e. i.

comp. da 7cevtaxóaioi 'cinquecento 'e dal tema di &pxco * comando '

. pentacrinidae (e pentacrinitae), dal nome del genere pentacrinus (v. pentacrino

lat. scient. pentacrinus, comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e xptvov

= voce dotta, deriv. dal lat. scient. pentacrinus (v.

conchiglia] con cinque dita ', dal gr. 7tevta8 (ìcxtuxr) [xó-yx-

pentadactylus, pentadactylos (plinio), dal gr. tcevtasàxtuxo ^, comp. da

<; 'dito '; è registr. dal d. e. i. nel signif

dotta, lat. tardo pentas -àdis, dal gr. tcvtkc, -&8o

= voce dotta, registr. dal d. e. i., lat

. sistema perfetto delle armonie, dal quale derivavano gli otto modi. -anche:

= voce dotta, comp. dal gr. 7révt£ 'cinque 'e 8éxa

= voce dotta, deriv. dal gr. 7rsvte [xa£] 8exa '

suff. degli idrocarburi; è registr. dal d. e. i. (che

. bontempi, 1-1-21: dal numero delle sillabe deriva il pentasillabo,

. = voce dotta, comp. dal gr. 7tevre [xac] 8exa 'quindici

lat. scient. pentadesma, comp. dal gr. névre 'cinque'e séccia -octo

-octo <; 'legame'; è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, comp. dal gr. rcévre 'cinque '(con

(v.); è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, lat. pentadòros, dal gr. 7rsvt

'; la var. è registr. dal d. e. i. (che

vol. XII Pag.1058 - Da PENTAEDRICO a PENTALOGIA (21 risultati)

= voce dotta, deriv. dal gr. trévxe 'cinque sul modello

. = voce dotta, registr. dal d. e. i., comp

. e. i., comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e

dotta, lat. pentapharmàcum, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e

voce dotta, lat. tardo pentaphyllon, dal gr. trevxà- cpuxxov, neutro sostant

il n. 2 è registr. dal d. e. i. (che

= voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

. = voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e cpwvf

deriv. da pentafonia', voce registr. dal d. e. i. pentàfora

. = voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

); la var. è registr. dal d. e. i. pentàgino

. v. pentandria]: ordini desunti dal numero dei pistilli di cui sono provvedute

lat. scient. pentagynus, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e

bartoli, 2-90: ultimamente cavisene [dal quadrato] la radice quadrata, che

lat. scient. pentagonaster, comp. dal gr. trevxàycovo ^ (v.

.). mellini, 1-65: dal qual scompartimento erra ancora dentro tutta ricinta

o pentagonium (neutro sostant.), dal gr. trevtàycdvo ^, comp'.

non inscritta nel pentagramma, non conclamata dal coro, non consonata dall'orchestra.

. montale, 13-64: uccelli presi dal ròccolo / quasi note su pentagramma.

. = voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

. = voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

vol. XII Pag.1059 - Da PENTALOGO a PENTARCHICO (29 risultati)

. = voce dotta, comp. dal gr. rcévxe 'cinque 'e da

voce dotta, lat. tardo pentameris, dal gr. trevxafxep-fy; 'che ha

<; 'parte è registr. dal d. e. i. nel signif

= voce dotta, comp. dal gr. rrévxc 'cinque 'e fyxépa

. = voce dotta, registr. dal d. e. i., comp

. e. i., comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e

lungo salente i fantasmi / che su dal core baldi mi fioriscono, / e

anche pentamètrus (sm.), dal gr. 7revxàpiexpo <; e 7revxàfxe-

); la var. è registr. dal d. e. i. pentandro

lat. scient. pentander, comp. dal gr. trévxe 'cinque'e àvrjp av8pó

qui 'stame'); è registr. dal d. e. i. (che

= voce dotta, deriv. dal gr. 7révxe 'cinque ', col

= voce dotta, comp. dal gr. 7révxe * cinque 'e da

, lat. pentaspaston, comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e

gr. 7révxe 'cinque 'e dal tema ai onboì 'sollevo in alto.

lat. scient. pentapetalus, comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e

= voce dotta, lat. pentapétes, dal gr. 7revxa7rcxé <;, comp

= voce dotta, comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e 7ro

= voce dotta, lat. pentapólis, dal gr. ilevxàtroxu;, comp.

. = voce dotta, comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e da

= voce dotta, lat. pentaptòtos, dal gr. trevxàrcxtoxoi %, comp.

. = voce dotta, comp. dal gr. uévxe 'cinque 'e da

= voce dotta, comp. dal gr. rcévxe 'cinque 'e da

componenti del direttorio che resse la francia dal 1795 al 1799. alfieri

crispi e nicotera) che, a partire dal 1883, guidarono l'opposizione al trasformismo

e nicotera) che, a partire dal 1883, guidarono l'opposizione al trasformismo

: allo scalo di napoli furono ricevuti dal collega in pentarchia nicotera. b.

comp. da trévxc 'cinque 'e dal tema di &px < * > '

trasformismo di depretis guidato, a partire dal 1883, da cinque esponenti della sinistra

vol. XII Pag.1060 - Da PENTARMONICO a PENTECOSTE (25 risultati)

. = voce dotta, comp. dal gr. trévre * cinque 'e da

uno solamente. bontempi, 1-1-21: dal numero delle sillabe deriva il pentasillabo,

, ii, v, 2), dal gr. 7revt

. = voce dotta, comp. dal gr. 7révte 'cinque'e da stanza

. = voce dotta, comp. dal gr. 7révre 'cinque 'e cttoxcx

. pentastoma (e pentastomum), dal gr. 7tcvt (4

pentastomidae e pentasto mida, dal nome del genere pentastoma o pentastomum (v

. pentastoma); è registr. dal d. e. i. pentàstrofo

al primo genere degli stessi versi e dal numero loro viene il poli- colo chiamato

= voce dotta, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e orpocpi

deuteronomio, cioè la seconda legge; e dal numero di cinque si chiamano penteteuco.

loro favole dai libri sacri, particolarmente dal pentateuco di mosè. faldella, i-5-260:

pentateuchus e pentateuchum (tertulliano), dal gr. iievt<5cteuxo <;, comp.

voce dotta, lat. tardo pentàthlum, dal gr. 7tév- toc « >xov,

voce dotta, lat. tardo pentathlus, dal gr. 7révtoti>xo <;, deriv

= voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

dotta, lat. scient. pentatomidae, dal nome del genere pentatoma (nel 1829

pentatoma (nel 1829), comp. dal gr. 7révxe 'cinque 'e

'e 'taglio '; è registr. dal d. e. i. (che

. = voce dotta, comp. dal gr. rrévre 'cinque 'e da

. = voce dotta, comp. dal gr. trév-re 'cinque 'e da

. = voce ciotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

lat. tardo pentecontarches e pentacontarchus, dal gr. 7revt7) x6vtapxo <;,

comp. da trevxrjxovta 'cinquanta 'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo

= dall'ingl. pentecostal, che è dal lat. tardo pentecostàlis, deriv.

vol. XII Pag.1061 - Da PENTECOSTIA a PENTIMENTO (14 risultati)

, iii9- 173: ottenuto il divorzio dal concilio di beaugency il 18 marzo del

lat. tardo ed eccles. pentecoste, dal gr. 7revt7) xoar /)

= voce dotta, lat. pentelicus, dal gr. ilevtexixóc;, deriv.

lat. tardo penthemimères [caesura], dal gr. 7revi>7) fxifxepyj <;

= voce dotta, registr. dal d. e. i., deriv

. e. i., deriv. dal gr. rcévte 'cinque '

, lat. tardo pentèris e pentères, dal gr. ttcvt7) p7£ [vav

comp. da 7révxe 'cinque 'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo

pentechiatu, maceratese pindikkjatu), deriv. dal tema del lat. fingere 'dipingere '

tanti mai di calde febbre, / dal giorno in qua, ch'el primo

= voce di area laziale, dal lat. mediev. pentoma (nel

, di origine prelatina; è registr. dal d. e. i. (

detesta zione del peccato o dal timore delle pene ch'esso comporta

riositade, travaglio, perturbazione, che esceno dal campo de l'irritamento, instigazione,

vol. XII Pag.1062 - Da PENTIMERONE a PENTIRE (5 risultati)

iii-276: 'pentimento'è qualche cangiamento fatto dal pittore in un quadro del tutto colorito.

. = voce dotta, comp. dal gr. ttévxe 'cinque 'e (

voce d'area calabr. e pugliese, dal gr. ravràveupov, comp. da

veupov 'nervo '; è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, deriv. dal gr. 7révire 'cinque ', col

vol. XII Pag.1063 - Da PENTISONE a PENTITO (6 risultati)

invariato che servano tutte le cose sue dal giorno che gli piacque di farle.

colpa di adamo... mandò dal cielo [il diluvio] a sommergere irreparabilmente

madonna? leopardi, iii-198: liberato dal timore di recarle una nuova molestia.

giova. = voce semidotta (diffusa dal linguaggio eccles.), lat.

assai, / ché gli ven- gon dal cuor pentitamente, / me gli ha [

processo, caratterizzato da un massiccio pentitismo, dal crescente fenomeno della dissociazione passiva..

vol. XII Pag.1064 - Da PENTITORE a PENTOLA (8 risultati)

essere umiliata e pentuta e ritratta dal male. 5. locuz.

. = voce dotta, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e da

= voce dotta, comp. dal gr. 7révxe 'cinque'e da [

lat. scient. pentodon, comp. dal gr. tcévxe * cinque 'e

interno della quale circola il vapore prodotto dal riscaldamento di acqua (e consente di

della pentola ': suol dirsi dal popolo per l'ora del desinare.

a romperla, si benda costui, e dal punto in cui è situata la pentola

più negli assalti, gettandola gli assediati dal riparo sopra gli assaltanti. dicesi anche

vol. XII Pag.1065 - Da PENTOLACCIA a PENTOLAIO (2 risultati)

con essere virtuosi furon cagione di scacciare dal senato x senatori viziosi. sassetti, 7-253

: carica le braccia di cose comperate dal pentolaio una ragazza giù in istrada.

vol. XII Pag.1066 - Da PENTOLAME a PENTOLONE (5 risultati)

schegge del pentolame andato distrutto sul posto, dal tempo dei perseidi e dei pelopidi.

limite di sopportazione, non poterne più dal desiderio. moravia, 21-363: mica

e fanciulli che passano con gran facilità dal riso al pianto e viceversa.

n. 8 (registr. dal d. e. i.),

glio di nuvole scure che salivano senza tregua dal pentolone della marina. 4

vol. XII Pag.1067 - Da PENTOLUTO a PENURIA (16 risultati)

= voce còrsa, deriv. dal lat. pendere (v. pendere)

lat. scient. penthorum, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e

gr. 7révte 'cinque 'e dal lat. thorus, per torus 'letto

= voce dotta, lat. pentoróbon, dal gr. trevxópopov (e 7revtópopo <

deriv. da pentoso; è registr. dal d. e. i.

voce dotta, comp. da pentoso e dal gr. tiuyjx'sangue '.

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

e. i.), deriv. dal gr. 7révxe 'cinque ',

. = voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),

), comp. da pentoso e dal gr. oùpov 'urina '; cfr.

pentaeritrite, per aplologia; voce registr. dal pentstèmone (penstèmone, pentastèmone,

1748), comp. dal gr. 7révxe 'cinque'e arfjfjiov 'stame';

penstèmone e pestèmon sono registr. dal d. e. i.

= voce dotta, lat. paenula, dal gr. qcavòxyfe, di origine preindeuropea

carteggio fra due persone, lettera ricevuta dal destinatario prima dell'ultima. della casa

vol. XII Pag.1068 - Da PENURIANTE a PENURIARE (2 risultati)

14-152: o sia la mia ritiratezza dal mondo, o sia veramente la penuria,

insino ad ora hanno portata e verranno dal popolo stesso come benemeriti riguardati i

vol. XII Pag.1069 - Da PENURIATO a PENZIGLIANTE (3 risultati)

il rame penuriava per una scarsezza indicata dal commercio. guerrazzi, i-58: quanto allo

, e perché far getto dei milioni divorati dal contrabbando? guerrazzi, 1-591: il

lat. mediev. penuriosus, deriv. dal class, penuria (v.

vol. XII Pag.1070 - Da PENZIGLIARE a PENZOLO (8 risultati)

: ella parlava muovendo l'orrida bocca dal labbro inferiore penzolante. -disarticolato (

, 1-207: ciò che pensola giù dal giogo [della vite] si riempie di

penzolava sul petto. pascoli, 105: dal selvaggio rosaio scheletrito / penzola un nido

, con la sigaretta che gli penzolava dal labbro. -con riferimento ai capelli

aveva assunto quell'espressione tipica che deriva dal lasciar penzolare la mascella e il labbro

); nessuna data gli penzolava più dal cervello, a cominciare da quella della

quattro penzole.. che pende dal capestro (un impiccato).

alberi maggiori, dai tangoni, o dal bordo, terminati al capo inferiore con

vol. XII Pag.1071 - Da PENZOLONI a PEONIA (10 risultati)

un grosso paranco destinato a sollevare pesi dal boccaporto. 'penzoli del timone '

convenienza di manovra. = deriv. dal lat. pendere (v. pendere)

* pendiòlus (ritenuta però morfologicamente impossibile dal d. e. i., che

, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo, l'altro ancor saldo e

abbatuffolato e gli occhi gonfi e rossi dal sonno interrotto, sedè sul letto con le

: cadde rovescio col capo penzoloni fuori dal letto, livido, convulso. de marchi

. = voce venez., dal lat. tardo peducùlus 'pidocchio '.

voce dotta, lat. paeon -ònis, dal gr. toxuóv e raciàv propr.

montale, 18-35: vermut d'onore offerto dal comune. stravinskij è giunto all'imbarcadero

= voce dotta, lat. paeònes, dal gr. ilcdovec;. peònia (

vol. XII Pag.1072 - Da PEONICO a PEPATO (11 risultati)

passato nel linguaggio scient.), dal gr. tcoticovioc, propr. femm.

voce dotta, lat. tardo paeonicus, dal gr. 7ratomxó <;, deriv

. delle antocianidine; voce registr. dal d. e. i. peonina

= voce dotta, lat. paeonius, dal gr. nauóvux;, deriv.

. dei chetoni; voce registr. dal d. e. i. peòta1

rovesciarli nel mare aperto, di là dal lido. govoni, 6-137: una peota

qual vogavano verso venezia. = dal venez. peota, a sua volta dalla

, con passaggio semantico analogo a barcaruolo dal signif. di 'chi governa una

. = voce dotta, comp. dal gr. rréo ^ 'pene ',

. = voce dotta, comp. dal gr. 7réo£ 'pene 'e xo ^

. n. 3 è registr. dal d. e. i. pèpansi

vol. XII Pag.1073 - Da PEPE a PEPE (2 risultati)

'una pianta recataci nel secolo xvii dal perù nel paese chiamato molle. i

'pepe della giamaica ', e dal redi 'pepe di ciappa secondo '.

vol. XII Pag.1074 - Da PEPÈ a PEPERINO (8 risultati)

quando le mani sono libere e sciolte dal freddo. -farla di pepe: commettere

divisi in mezzo alla testa, coperti dal fazzoletto verdastro che un tempo era stato

. = lat. piper -èris, dal gr. 7ré7tepi, di origine orientale.

del legno santo. = deriv. dal lat. piper -èris (v. pepe

di pepe. = deriv. dal lat. piper -èris (v. pepe

di gherofani. = deriv. dal lat. piper -èris (v. pepe

granelli di pepe. = deriv. dal lat. piper -èris (v. pepe

di linee 6. = deriv. dal lat. piper -èris (v. pepe

vol. XII Pag.1075 - Da PEPERITE a PEPITA (15 risultati)

: la soglia di pi- perino logorata dal tempo. c. e. gadda,

lat. scient. peperhomia, comp. dal gr. 7ré7tept (v. pepe

peperone dalle gran prese di tabacco offertegli dal signor canonico. pirandello, 8-225:

v.). = deriv. dal lat. piper -èris (v. pepe

, che non si lasciava mangiare neanche dal diavolo. bella figliuola. =

nome di peperuòla. = dal lat. piper -èris (v. pepe

, detto degli edifici. = dal venez. pepiàn, attestato già nel lat

'in senso traslato. = dal fr. pèpinière, deriv. da pèpin

(nel 1690); voce registr. dal d. e. i. (che

ho le dita delle mani così aggranchiate dal freddo che non posso far pepino. de

dice a chi ha le mani aggranchiate dal freddo. -non riuscire a fare

', che è a sua volta dal lat. pepo -ònis (v. pepone

sm. disus. vinacciuolo. = dal fr. pèpin (v. pepiniera)

v. pepiniera); voce registr. dal d. e. i

lo più oro e platino, staccatasi dal primitivo giacimento per rotolare in sabbie alluvionali

vol. XII Pag.1076 - Da PEPITA a PEPSIDE (12 risultati)

dotta, lat. scient. peplis, dal class, peplis -idis (v

. peplis -idis (femm.), dal gr. nenxlc; -18o <;

di piante della famiglia scrofulariacee, caratterizzate dal calice e dalla corolla tubulosa e dalla

= voce dotta, lat. peplium, dal gr. niixkiov (ippo- crate)

. gozzano, i-132: la marchesa dal profilo greco, / altocinta, l'un

, un abito bianco e prezioso, dal taglio lungo e diritto, scollato sul

lat. peplus (e peplum), dal gr. tzìtzko ^ (e

= voce dotta, lat. peplus, dal gr. 7ré7rxo <;, forma secondaria

/ fa 'l leone infiammato / dal ciel sentir qui 'n terra, / o

= lat. pepo -ónis, dal gr. nèmov (e 7ré7rov) -ovo

e 7ré7rov) -ovo <; 'cotto dal sole, maturo [un frutto

, lat. scient. peponis -idis, dal class, pepo -ónis (v.

vol. XII Pag.1077 - Da PEPSINA a PER (23 risultati)

dotta, lat. scient. pepsis, dal gr. reéi < (v.

, e il gusto e il profumo dal sedano. = voce dotta,

= voce dotta, deriv. dal gr. reéijjts (v. pepsi)

voce dotta, comp. da pepsina e dal tema del gr. yewàw 'io

. = voce dotta, deriv. dal gr. ree7n [t. xó <

= voce dotta, lat. pepticus, dal gr. reerenx6 <;, deriv.

deriv. da peptide-, voce registr. dal d. e. i. peptide

. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),

e. i.), deriv. dal gr. ree- tct [ix6 ^

= voce dotta, denom. dal gr. ree7rc [ixó <;]

d'azione da peptizzare; è registr. dal d. e. i.

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

e. i.), comp. dal gr. ree- rerfixót;]

= voce dotta, comp. dal gr. reerer [ixó£] (v

(v. peptico1) e dal tema di yewàto 'genero '; cfr.

= voce dotta, ingl. peptone, dal ted. pepton, deriv. dal

dal ted. pepton, deriv. dal gr. reerer [t. xó (

. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),

), comp. da peptone e dal gr. oàpov 'urina '; cfr.

fluido della circolazione linfatica. = dal fr. pequetien, deriv. dal nome

= dal fr. pequetien, deriv. dal nome del suo sco pritore

.. / vegnon per l'aere, dal voler portate. boccaccio, dee.,

7-iii-155: m'era passato per pensiero che dal greco reuxà ^ to 'denso,

vol. XII Pag.1078 - Da PER a PER (3 risultati)

era finita, / e cattuna scendea dal trono al basso / giù pei gradini dal

dal trono al basso / giù pei gradini dal brac- cier servita. molineri, 1-50

lati. ca'da mosto, 1-214: dal castello al fondi del colfo sono mia

vol. XII Pag.1079 - Da PER a PER (5 risultati)

, / si astien per qualche tempo dal peccato. giuliani, i-241: per

, 5-154: pende ogni speme mia dal suo ritorno, / che, per

/ per li occhi, come ven dal sol li rai. mazzeo di ricco o

gr., ii-200: i pregi che dal cielo, / per pietà della terra

e terzini, ciascuno de'quali è coperto dal suo bocciuolo di terra, per via

vol. XII Pag.1080 - Da PER a PER (4 risultati)

a le notturne tenebre dare, se dal sole non fosse illuminata. vasari,

) provveduto alla memoria delle cose fatte dal primo popolo del mondo. bandello,

del vino. redi, 2-6: comprai dal cecchi libraio il dizionario spagnolo e italiano

faggio bellissimo, il quale era di lungi dal luogo de'prati per una gittata di

vol. XII Pag.1081 - Da PER a PER (2 risultati)

indica il primo come moltiplicando (preceduto dal verbo moltiplicare) e il secondo come

trarti al mio amore, / se dal primiero incontro / mi ti desti per vinta

vol. XII Pag.1082 - Da PER a PER (3 risultati)

figliuol, eh'espressamente / commesso in fin dal ciel mi ha il sommo giove,

, il qual per vero / fu spento dal figliastro sù nel mondo. cavalca

una, or l'altra secondo che dal voler nostro gli è precisamente comandato e determinatissimamente

vol. XII Pag.1083 - Da PERA a PERA (4 risultati)

: eccessi di cortesia non potuti cansar dal padre, per quantunque il contendesse.

questo grande avvenimento e per guanto lontano dal tempo nel quale viviamo, noi lo tenghiamo

maturato nel campo stesso, o portatovi dal vento..., per quanto

non ci fu anche del dolore in distaccarsi dal paese nativo, da quelle montagne;

vol. XII Pag.1084 - Da PERA a PERA (3 risultati)

tardi e durano assai si chiamano pere dal verno: esempigrazia la pera buoncristiana dalla

pera buoncristiana dalla state, la buoncristiana dal verno, la pera del duca dalla

del duca dalla state e la stessa dal verno. bresciani, i-i-in: non parlo

vol. XII Pag.1085 - Da PERA a PERALTRO (15 risultati)

= voce dotta, lat. péra, dal gr. 7t7) pa, di etimo

(e peracharida), comp. dal class, péra (v. péra)

péra (v. péra) e dal nome della famiglia acarida (v.

v.); voce registr. dal d. e. i. peracottaro

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

-adis (nel 1904), comp. dal class, péra (v. péra)

, péra (v. péra) e dal gr. sopxàc -6l8o <;

lat. scient. peraphyllum, comp. dal class, péra (v. péra

, péra (v. péra) e dal gr. cpùxxov 'foglia '.

lat. scient. peragaie, comp. dal class. péra (v. péra

péra (v. péra) e dal gr. yax5) 'donnola '.

(ilex paraguaiensis). = dal nome dello stato sudamericano del paraguay,

del paraguay, voce registr. dal d. e. i. (che

., e alicolo (deriv. dal gr. k \ c, àxó£ '

le fibre di lana. = dal nome dell'inventore. peraltro, avv

vol. XII Pag.1086 - Da PERAMATORE a PERAVANTI (15 risultati)

(nel 1804), comp. dal class, pera (v. péra)

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

. peramelidae (nel 1841), dal nome del genere perameles (v. pe

lat. scient. peramys, comp. dal class. pera (v. péra

pera (v. péra) e dal gr. 'topo '.

non m'ero peranche, poveretto, spicciato dal furore di gloria e dal disprezzo del

, spicciato dal furore di gloria e dal disprezzo del volgo. pirandello, 5-32

, portogh. pereiro), deriv. dal lat. pirus 'pero '.

dialetto martinese peràscene), deriv. dal lat. pirus 'pero '.

lat. scient. peratherium, comp. dal class, pera (v. péra

, pera (v. péra) e dal gr. fr-qplov 'belva '.

= voce dotta, lat. peratìcum, dal gr. 7r * pom>có£ 'forestiero,

. = voce dotta, comp. dal gr. 7répoc£ -

= voce dotta, comp. dal gr. trépa-rot; 'la parte

la parte estrema dell'orizzonte 'e dal tema di cnco7réio 'osservo '.

vol. XII Pag.1087 - Da PERAVVENTURA a PERCACCIARE (6 risultati)

circostanze, cioè la bassezza della offerta dal canto mio e l'eminenza del personaggio

canto mio e l'eminenza del personaggio dal canto suo. redi, 16-viii-214: mi

, 5-37: immagino un paese tagliato fuori dal mondo; un grosso borgo, piatto

dei sali; voce registr. dal d. e. i. (che

v.); voce registr. dal d. e. i. perbraccare

passato nel linguaggio scient.), dal gr. 7tépx7), di origine indeuropea

vol. XII Pag.1088 - Da PERCACCIO a PERCEPIRE (10 risultati)

criator del cielo molto glorificar. = dal provenz. percasar (fr. ant.

idem, 1-128: alora la aere dal sole percalefacto tole da la terra li

a fiorami vivaci. = dal persiano pargàia, porgale 'pezzo di tessuto

= dimin. di percalle, dal fr. percaline e spagn. percalina,

. napol.: pèrcantà), dal lat. incantare (v. incantare1)

. dei sali; voce regista. dal d. e. i. (che

.); voce registr. dal d. e. i. percaro

cento (e si può considerare, dal punto di vista matematico, un rapporto

: percepirà 200 zecchini, da sborsarsi dal proprietario de'cavalli e del cocchio,

motuproprio del 16 ottobre 1834 comandò che dal i° gennaio 1835 in appresso la tassa

vol. XII Pag.1089 - Da PERCEPITO a PERCEZIONE (4 risultati)

e comparazioni s'informaiio o son tratte dal sensibile più fortemente e duramente percepito.

; la var. percesòcidi è registr. dal d. e. i.

toni e di valori. = dal fr. perceptif (nel 1370),

. perceptional; voce registr. dal d. e. i.

vol. XII Pag.1090 - Da PERCEZIONISMO a PERCHÉ (3 risultati)

. l. gualdo, 74: dal padre aveva ereditato la freddezza inglese e

nel 1882). voce registr. dal d. e. i. perceziomsta

volentieri mi rade / le 'nvetriate lagrime dal volto, / sappie che, tosto che

vol. XII Pag.1091 - Da PERCHIA a PERCIÒ (7 risultati)

] in toscana 'perchio ', dal latino 'pessulus '. = var

. e si- cil.), dal lat. volg. * pertugiare (v

v. anche perzare. è registr. dal d. e. i.

dotta, lat. scient. percidae, dal nome del ge nere perca

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

perci formes, comp. dal nome del genere perca (v. perca1

, e perciò è divisa in tre parti dal corrente della riviera e congiunta solo coi

vol. XII Pag.1092 - Da PERCIOCCHÉ a PERCOIDI (5 risultati)

= comp. da perclorico], dal suff. -i \ _è \, che

e ossa percluse. = dal fr. perclus, che è dal lat

= dal fr. perclus, che è dal lat. perclusus, part. pass,

= voce dotta, lat. percnopterus, dal gr. 7repxvó7rrcpo <;, comp

\ ricoco; bovese precopi), dal lat. praecoquus, per praecox -òcis '

vol. XII Pag.1093 - Da PERCOLAMENTO a PERCORRERE (9 risultati)

dotta, lat. scient. percoides, dal nome del ge nere perca

, trattarsi di un de- riv. dal lat. precida, var. di pergiila

pèrcida (o percxdla) è attestata dal d. e. i. nel sec

o viceversa) al quale cede o dal quale asporta, per azione fisica o

anche a decine di chilometri di distanza dal suo vero giacimento). = voce

lat. scient. percomorphi, comp. dal nome del genere perca (v

genere perca (v. perca1) e dal gr. fiopcp-f] 'for

(nel 1885). e registr. dal d. e. i.

valore illativo) e da contus (dal gr. xovtó<£ 'pertica, asta '

vol. XII Pag.1094 - Da PERCORRIBILE a PERCORSO (9 risultati)

del nord,... costretti dal freddo a star rinchiusi, passano molto tempo

schiller al dubbio ironico di byron, dal fatalismo di werner all'inno credente di

barconi. -battuto, investito (dal vento, dalla brezza). pasolini

una sera ai luglio. calda, percorsa dal vento del mare. 3

e affrettarsi nella via spianata e percorsa dal nuovo poeta. 7. sm

. b. croce, i-4-75: dal medesimo errore... prendono origine

origine le concezioni della storia come percorso dal male al bene (progresso) o

male al bene (progresso) o dal bene al male (decadenza, regresso

: lo spazio che un aeromobile percorre dal momento in cui tocca la terra o

vol. XII Pag.1095 - Da PERCOSA a PERCOSSA (7 risultati)

scherma, l'insieme dei movimenti compiuti dal concorrente o dall'arma. -percorso di

'percosse'. chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o

legni fuoco cavamo, per esser generati dal sole, il cui calore inchiuso e

e quando la parte acquosa viene spinta dal suo luoco con la percossa del martello

o all'invenzion della musica, allettati dal sibilo dei nervi secchi di una testuggine o

su i bei modi, / che solean dal tebano / metro percosse aver.

marino, vii-373: la terra infin dal centro crollandosi e le pietre l'una

vol. XII Pag.1096 - Da PERCOSSA a PERCOSSA (4 risultati)

latebre, / sembràr che il globo dal gran di funebre / o da sdegnato ciel

coprire la fossa che separa la terra dal castello, la quale...

delle ribellioni passate... sospesi e dal congiurare rimossi. caporali, lxv-69:

non istimasse che 'l duca, oppresso dal peso di sì rilevanti sciagure, non

vol. XII Pag.1097 - Da PERCOSSENTE a PERCOSSO (28 risultati)

mal concia come era la gente percossa dal giudicio di cristo e da tarmi delle

, 1-59: si fa levar da sedere dal luogo dove si stava, ponendosi quivi

: ucciso. carducci, iii-4-198: dal rosso adamo crebbe a l'esilio /

cavalier non ripercote, / né sì dal ferro a riguardarsi attende. davila,

: la moglie sua, che tratta dal rumore s'era prima fatta alla finestra,

papa, 5-66: il corpo percosso riceve dal periziente tanta velocità per appunto quanta il

, imperciocché, avendo a vigilare scoperti dal lato della breccia, di frequente andassero

, stridente di rabbia che, percossa dal fiato, non trova la via d'

del papa, 5-56: l'aria percossa dal corpo sonoro riceve un tal moto determinato

parini, xv-79: l'interrotto / dal fuggitivo giovane / piacer cantava, sotto /

violenza, squassato (dalla pioggia, dal vento, dalle onde, ecc.)

fa nel quartiero / l'alto babel dal fulmine percosso. guidalotto, xxx-7-67: io

litto. cesarotti, 1-iv-238: sola, dal mar su la percossa rupe / senza

spighe i nostri campi inaura, / e dal vento percossa ondeggia e splende.

rischiarato, per lo più violentemente, dal sole o da una sorgente luminosa.

qualor tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio da lontano. landino,

in caldaia di rame fa che, percosso dal sole, e ragi che da quello

sanguigni. benivieni, xxx-io-102: percosso dal sol rende un tal lume / che in

in quelle miche auree le quai, percosse dal sole, toro rappresentano. garzoni,

s'elegga un luogo discoperto e percosso dal sole. chiabrera, 1-iv-131: si

, 523: la parte dell'anfiteatro percossa dal sole viene sgravata della metà del prezzo

... tremola nel ruscello percosso dal sole. carducci, iii-6- 294:

persiano del xvi secolo, scintillavano percossi dal tramonto. baldini, i-782: percosse

. baldini, i-782: percosse fortemente dal sole tutte le cose acquistan di forza

èe / ne li occhi pur testé dal sol percossi, / sanza la vista alquanto

rotte / l'ombre e gli orror dal suo splendore adorno. 8.

ripreso che sacrificasse al cielo spighe smunte dal vento, frutta percosse da gragnuola,

frutta percosse da gragnuola, erbaggi arsi dal ghiaccio. tommaseo, 2-i-381: bella

vol. XII Pag.1098 - Da PERCOSSORE a PERCOTIMENTO (11 risultati)

.. sbalzano di fatto molto lontano dal luogo percosso, discostandosi dalla muraglia,

muraglia, donde non fanno l'effetto dal bombardiere desiderato. brusoni, 413:

di dentro, percossi di primo volo dal temuto assalto per mare e per terra

serve sozze e vile, / perché percosse dal crudel coltello. lud. guicciardini,

ciò non bastava né ai grandi percossi dal rigore delle leggi, né a quelle

pieni di fede, subito gli scampa dal pericolo. piccolomini, 1-58: se percosso

velo, / come fosse un percosso dal cielo, / il novissimo d'ogni mortai

sul piegato stelo / pria che stanchi dal sol giaccian percossi / d'arida morte

anzi il prezioso unico scoglio / sempre dal mio cordoglio, / sempre dal mio

/ sempre dal mio cordoglio, / sempre dal mio doglioso / pianto percosso.

sospiri, percuotimenti di petto che si faceano dal popolo in vedendo il lhama.

vol. XII Pag.1099 - Da PERCOTITOIO a PERCUOTERE (5 risultati)

tutto spiacevole all'orecchio nostro, che risulta dal percuotimento di canna, vaso o altra

o di fiato o d'altra cosa tale dal cui movimento e perquotimento risulti suono,

bontempi, 1-2-84: nasce il suono dal percotimento, il quale non succede se

peravven- tura espressamente detto avrebbe, se dal percotimento di quei due 'gli '

dei sali; voce re- gistr. dal d. e. i. percròmico

vol. XII Pag.1100 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (5 risultati)

9-917: allentò il piombo che, dal moto acceso, / squa- gliossi e

ciò fatto, fu ammazzato lontano assai dal luogo dove sogliono essere percossi.

colui che sospira, sia percosso e rotto dal sospiro. scarpelli, 1-143: per

. dante, par. 14-3: dal centro al cerchio, e sì dal cerchio

: dal centro al cerchio, e sì dal cerchio al centro / movesi l'acqua

vol. XII Pag.1101 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (1 risultato)

/ su lira armoniosa arco percota / o dal musico sen sporga una nota, /

vol. XII Pag.1102 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (1 risultato)

colà spesso, notando, / mi ritrassi dal sol, che troppo fiero /

vol. XII Pag.1103 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (3 risultati)

percuote il plebeo, non dee essere dal plebeo ripercosso all 'istesso modo. g.

. boccaccio, 1-ii-84: i'ho dal cuor di criseida rimosso / ogni vergogna

individui ch'ella percuoteva erano morti fin dal 1241. g. capponi, i-180

vol. XII Pag.1104 - Da PERCUOTERE a PERCUOTERE (4 risultati)

onde cento individui raccolti insieme sono percossi dal trionfo di un individuo. p

al romore inaspettato / furo svegliate e dal timor percosse. carducci, iii-7-365: egli

percosse. molza, 1-302: anzi fatto dal duol ardito e baldo / ringrazia gli

ferro sì forte ch. ssi fende dal capo a piede anfino al bellico. crescenzi

vol. XII Pag.1105 - Da PERCUOTIMENTO a PERCUSSIONE (5 risultati)

. pecurà 'rimirare '), dal lat. percurare, comp. da per

. ant. parcurer. è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, denom. dal lat. percussus, part. pass,

con ringegno dalla percussione dell'aere fatta dal contrapeso nel canale dove egli l'avea rinchiuso

. l'azione illuminante e calorifica prodotta dal sole o da un'altra fonte luminosa.

vol. XII Pag.1106 - Da PERCUSSIONISTA a PERCUSSURA (6 risultati)

armi da fuoco, l'azione esercitata dal percussore che urta nella capsula d'innesco

martini, 2-3-426: non v'ha azione dal comandante ordinata, per piccola ch'ella

, per piccola ch'ella siasi, che dal soldato per mezzo del tamburo non si

furtore e percussore ci sono dati in cibo dal giusto iddio e delle loro pene godiamo

significa passaggio, così detta non già dal transito del popolo israelitico per il mar

rosso, come alcuni pensarono, ma dal transito dell'angelo percussore. -carnefice

vol. XII Pag.1107 - Da PERCUTANEO a PERDENZA (7 risultati)

, 5-66: il corpo percosso riceve dal percuziente tanta velocità per appunto quanta il

in ordine la tratta par che sia pagata dal forastiere, in merito però è pagata

forastiere, in merito però è pagata dal paesano. cattaneo, ii-2-71: se

sforza per andare in alto e dilungarsi dal centro, ma però con disugual virtù:

per natura, come malamente supponevasi, dal tenere danari rinserrati in quella, ma dipendono

danari rinserrati in quella, ma dipendono dal potersi comprar senza perdenza ed a prezzi giustificati

, che furono divorate o poteano divorarsi dal lupo.

vol. XII Pag.1108 - Da PERDERE a PERDERE (2 risultati)

, 18-16: alte presenza / condotto dal tiranno aspro e villano, / perder

, così non si pertugia, / sotto dal mento infin dove si trulla.

vol. XII Pag.1109 - Da PERDERE a PERDERE (2 risultati)

fermezza della immortali- tade, fu inghiottito dal corso della vita mortale. capitoli del

, 1-xviii-134: perduto in tal guisa dal marito l'antico dominio maritario, veniva anche

vol. XII Pag.1110 - Da PERDERE a PERDERE (3 risultati)

e soave il pensiero de li amici passati dal secolo; ebbili sì come li dovessi

: si crede anche opportuna l'astinenza dal fumare il tabacco che soverchiamente accresce la

piangendo: chi anderà mo'in spagna dal mio signore a darli nuova di me?

vol. XII Pag.1111 - Da PERDERE a PERDERE (1 risultato)

sercambi, 2-i-209: presi i denari dal banco che portar dovea a bottega e

vol. XII Pag.1112 - Da PERDERE a PERDERE (4 risultati)

govoni, 353: sei attratta / dal maledetto fascino del giuoco / che ti fa

. perdere gli arcioni: essere scosso dal corretto assetto di sella. girone il

teatro dei lussi di francesco i, strappato dal governo francese ai borboni dopo un lungo

iv-145: si perse e si moria ciascun dal riso, / tal che tutti da

vol. XII Pag.1114 - Da PERDERE a PERDERE (3 risultati)

. scomparire alla vista di qualcuno allontanandosi dal suo campo visivo o entrando in una

sulla tavola, j sui vetri ribattè chiusi dal vento, / e da sé ritrovò

, sballottare nel castello magico, precipitare dal piano inclinato; ci perdemmo nel labirinto

vol. XII Pag.1115 - Da PERDERE a PERDERE (2 risultati)

ordinata, ché piangi il corpo, dal quale è partita l'anima, e non

qui gianni e i suoi familiari, presi dal panico, perdettero la ragione.

vol. XII Pag.1116 - Da PERDEROTTO a PERDIGIORNATA (3 risultati)

passato nella terminologia scient.), dal gr. trépsil; -dco <;,

dotta, lat. scient. perdicinae, dal nome del genere perdix -tcis (v

gr. 6>xeatxap7ro <;, comp. dal tema di &xxupu 'distruggo 'e

vol. XII Pag.1117 - Da PERDIGIORNO a PERDIMENTO (3 risultati)

= dallo spagn. perdigón, deriv. dal lat. perdix -tcis (v.

v. anche pernicone. voce registr. dal d. e. i. perdilégno

di un ammirabile rilievo. -scomparsa dal campo visivo. galileo, 1-2-284:

vol. XII Pag.1118 - Da PERDIMORANTE a PERDIROBA (6 risultati)

7. degradazione morale che deriva dal vizio o dal peccato; perdizione.

degradazione morale che deriva dal vizio o dal peccato; perdizione. -in partic.:

sangue? -stato di abiezione provocato dal peccato originale. laude cortonesi,

77: 'a bada \ la quale viene dal verbo badare che vale aspettare e alcune

su quel sol gagliardo / veddi che dal veron tu lo guatavi, / ch'e'

: intanto tota greca andava e veniva dal baraccone al magazzino: presentò l'anna vestita

vol. XII Pag.1119 - Da PERDISEME a PERDITA (4 risultati)

la grazia di paulo agustini fo di alvise dal banco debitor per perdeda de'dazi di

conto dei profitti e delle perdite. dal bilancio e dal conto dei profitti e delle

e delle perdite. dal bilancio e dal conto dei profitti e delle perdite devono

libertà che ha astretto molti a partirsi dal proprio nido. tasso, n-iii-983: infelice

vol. XII Pag.1120 - Da PERDITA a PERDITA (3 risultati)

con gravissima nostra perdita è stata furata dal tempo. tasso, 7-48: leve

iv-1-249: gli parve che qualche cosa dal fondo del suo cuore si fosse involato

con quella corona offesa dalla guerra fatta dal duca ai genovesi a rischio della perdita

vol. XII Pag.1121 - Da PERDITAMENTE a PERDITORE (1 risultato)

ne'piani di seminara sbocciò tote guidata dal principe di philipstadt, che, forte di

vol. XII Pag.1122 - Da PERDITORIO a PERDIZIONE (4 risultati)

che coloro i quali erano stati e dal padre e dal fratello con sommo onore

i quali erano stati e dal padre e dal fratello con sommo onore magnificati, lei

possano essere ricordate della mutazione di queste dal principio alla fine. chiabrera, 5-94

chierico. ma badate che non cada dal pericolo alla perdizione: se passasse di mano

vol. XII Pag.1123 - Da PERDONABILE a PERDONAMENTO (5 risultati)

: la conoscenza di dio non concepibile dal pensiero dell'uomo, che a lui si

. bibbia volgar., vi-90: dal giusto cammino si partiranno li rei e

ti la toa condi- zion: / dal maitin molta fìada resplendi in toa mason,

egli sempre con troppa libertà lasciati sgorgare dal petto quelli affetti che più volte le

perdere (v. perdere), calco dal gr. àtoóxeioc. perdonàbile, agg

vol. XII Pag.1124 - Da PERDONANTE a PERDONANZA (1 risultato)

hanno voluto [gli austriaci] lasciarsi dettare dal nemico una perdonanza generale appunto perché il

vol. XII Pag.1125 - Da PERDONARE a PERDONARE (2 risultati)

allora sentenza senza perdonanza. = dal fr. ant. pardonance (nel 1120

a noi pure una voce / di perdono dal cielo verrà. giorgini-broglio [s.

vol. XII Pag.1126 - Da PERDONARE a PERDONARE (2 risultati)

, 2-2: s'erano i locresi governati dal re, perché, come toccava ad

dell'assistenza ai feriti] pubblico ringraziamento dal generale comandante la città. il quale

vol. XII Pag.1127 - Da PERDONATO a PERDONATORE (2 risultati)

durezza con cui sisto v, papa dal 1585 al 1590, represse il brigantaggio

di area ital. e romanza occidentale, dal lat. mediev. perdonare (

vol. XII Pag.1128 - Da PERDONAZIONE a PERDONO (11 risultati)

alla misericordia del signore; ne appella dal giudizio di dio giusto e vindice alla

che gioverebbe abolir gli asili, quando dal sommo all'imo della gerarchia giudiziaria si

e i ginocchi / (che però dal guarnel coperti sono), / le lacrime

.., mille perdoni! -rispose dal di fuori una voce. arlia,

: non speri più di ritrovar perdono [dal tiranno] à cor pudico, alta

: ricevuta i consoli questa lettera si portarono dal duca, che li condusse dal vicelegato

portarono dal duca, che li condusse dal vicelegato, a cui chiesero perdono delle

, presume che il colpevole si asterrà dal commettere altri reati; comporta la pronuncia

'. se, per il reato commesso dal minore degli anni diciotto, la legge

a detta pena, il giudice può astenersi dal pronunciare il rinvio al giudizio, quando

, presume che il colpevole si asterrà dal commettere ulteriori reati... il

vol. XII Pag.1129 - Da PERDOTOEPERDOTTO a PERDURABILE (2 risultati)

per veder tornare le brigate delle donne dal perdono e vederle comperar delle cose e

ai servi, 'noviter 'concesso dal papa. manni, 1-7: divulgatasi

vol. XII Pag.1130 - Da PERDURABILITÀ a PERDURRE (1 risultato)

buon amico. giacosa, 15: essa dal vano del l'uscio se

vol. XII Pag.1131 - Da PERDUTA a PERDUTO (3 risultati)

[david] generare il figliuolo, dal quale si perducerebbe la sua generazione a

, perdutamente letizia s'era quasi sospinta dal parapetto sul fiume tacito e lento.

-in partic.: conquistato, espugnato dal nemico. boccaccig, vii-214: chiunque

vol. XII Pag.1132 - Da PERDUTO a PERDUTO (5 risultati)

5. emesso, colato, fluito dal corpo (un liquido organico).

s'aduna, / ma la tema dal petto ecco si sgombra. g. gozzi

delle tre nuove lingue e che sin dal secolo x era stata la prima a rallegrare

e che non sai partirti di siena e dal suo seno, e che li parenti

nelle idee, nudrite ed espresse fino dal 1835, che la francia era per

vol. XII Pag.1133 - Da PERDUTO a PERDUTO (2 risultati)

berretto e in un gran cappotto, dal quale non escono che gli sproni. frateili

, 13 (231): i primi dal predicare vennero anche a dar sulle mani

vol. XII Pag.1134 - Da PERDUTO a PERDUTO (5 risultati)

. viani, i3_336: vagabondi tosati dal vizio, gente perduta marchiata dalla colpa

navi], ma, mentre portate dal vento e dal mare scadevano verso il

, ma, mentre portate dal vento e dal mare scadevano verso il fondo della baia

alla caverna delle fornaci, di qua dal lokavaz, egli non sentiva più le gambe

rugiade. -angelo perduto: scacciato dal paradiso in seguito alla rivolta contro dio

vol. XII Pag.1136 - Da PEREGRINARE a PEREGRINAZIONE (1 risultato)

porporeggiava il satrapico lusso, peregrinato fin dal bosforo tracio. • 2. percorso

vol. XII Pag.1137 - Da PEREGRINAZZO a PEREGRINO (9 risultati)

giorno dall'edicola dei giornali al bar, dal bar al tabaccaio, dal tabaccaio alla

bar, dal bar al tabaccaio, dal tabaccaio alla cartoleria, avrebbe potuto continuare

anima in questa carne è una peregrinazione dal signore e un assentamento da cristo.

acciò che io non sia ingannata né dal dimonio né da me medesima? rinaldeschi

alcune rare peregrinità filosofiche e politiche ricevute dal pubblico ora con indegnazione, ora con

ghibellino / veggio andar peregrino / e dal suo prìncipe essere deserto. bibbia volgar

da l'europa escluso / e 'n fin dal mar gittato or ne la libia /

... giungo peregrino e tanto / dal mio povero albergo e da la mia

che indietro torna, / già comiato prendea dal nostro cielo. tartara, 29:

vol. XII Pag.1138 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (4 risultati)

peregrina e snella. -distaccato, libero dal peso corporeo. dante, purg.

-che si estrania dalle cose terrene o dal consorzio umano. abate isaac volgar

1-86: quando noi ameremo di fuggire dal mondo e d'essere peregrini alle cose mondane

questo studio della virtù, la quale dipende dal nostro arbitrio. -conosciuto in

vol. XII Pag.1139 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (5 risultati)

/ che la tua merce gridi / dal traballio dei nidi / d'erbe del tuo

con benefica fortuna. goldoni, xii-342: dal vostro / peregrino talento / svergognato sarebbe

virtute a terra strana, / quanto dal nido suo più va lontana / più

: il mio parere è di torsi dal consueto e porre avanti alcuna invenzione peregrina

legiadre e peregrini amanti, / sciolti dal vulgo e gloriosi in terra, / auditi

vol. XII Pag.1140 - Da PEREGRINO a PEREGRINO (10 risultati)

monti, xii-1-32: si sbandirono [dal vocabolario della crusca]...

... le belle e tante versioni dal latino e dal greco d'annibal caro

le belle e tante versioni dal latino e dal greco d'annibal caro: e perché

stil che cantava alti desiri, / se dal primo tuo sangue non deliri / a

aprì la rosa, / e coll'alma dal petto peregrina / il bel viso sporgea

mia / quale un rotto nocchier lungi dal porto, / smarrito peregrin perso tra via

cacciata da la fame, / esce dal bosco e '1 peregrino assale, / tal

tenessero tàli spoglie. leopardi, 34-276: dal deserto foro / diritto infra le fila

armata galeaccia. ariosto, 28-15: dal collo un suo monile ella si sciolse,

io vo lontano, / qual tu, dal patrio albergo, e in ermo e

vol. XII Pag.1141 - Da PEREGRINOSO a PERENNE (11 risultati)

agg. ant. che e lontano dal luogo in cui si è soliti vivere

scient. pereion, probabilmente deriv. dal gr. 7repaióo> 'io trasporto '.

voce dotta, comp. da pereion e dal gr. rrou; 7to8ó ^ '

, febbrifugo. = deriv. dal portogli. [/ * * o]

ir. pèreirine. voce registr. dal d. e. i. (che

peremezini ': barcaioli. = dal turco peramagi, passato nel gr. mod

e che per tanto non sempre dal fondo del bulbo, perché alle volte la

, disprezzando tuttavia quanto può inebriare, dal vino alle parole. gatto, 4-74

in su e in giù, prodotta dal costante calore; e con questa oscillazione

in organica, ed ogni essere passa dal suo ad un gradino superiore. carducci,

vien meno. algarotti, 1-iv-19: dal dover noi raccogliere le parole di pochi

vol. XII Pag.1142 - Da PERENNEMENTE a PERENTORIO (7 risultati)

vita. saba, 67: suggestionato dal mio ospite, dalla sua vera o appaiente

lat. scient. perennibranchia, comp. dal class, perennis (v. perenne

, perennis (v. perenne) e dal gr. ppàyxiov * branchia ';

* branchia '; è registr. dal d. e. i.

lat. scient. perennichordata, comp. dal class, perennis (v. perenne

d. e. i., forse dal fr. ant. * par en temps

preveduto il caso di una sospezione prodotta dal reo contro qualche giurato e giudicata non

vol. XII Pag.1143 - Da PERENTORO a PEREQUARE (9 risultati)

una sorta di pace ventilata e cullata dal sì al no. questa sua perentoria

quello così espressamente qualificato dalla legge o dal giudice in forza di un'apposita disposizione

furlani non si presentò, quindi fu esclusa dal ruolo. manzoni, v-2-54: una

, lat. tardo peremptorius, deriv. dal class, peremptus (v. perento

sostituito dagli istituti della cancellazione della causa dal ruolo o dell'estinzione del processo)

l'attore una quantità overamente una specie dal reo, il quale non nega l'

lat. tardo peremptio -ònis, deriv. dal class, perimère (v. perento

c. e. gadda, 16-52: dal culo, sanza pure v'intendessi dar

, con valore rafforz., e dal lat. aequalis 'uguale, uniforme '

vol. XII Pag.1144 - Da PEREQUATAMENTE a PEREZARE (4 risultati)

cresciuto tributo prediale. cavour, iv-42: dal momento in cui sono entrato al ministero

centrale si sostituì quella del comodino, dal cerchio più ristretto. 4.

per, con valore intens., e dal lat. exire 'uscire '.

una pera troppo matura. = dal portogh. pereiro 'qualità di mela che