e che vennero nel medesimo tempo discoperte dal wallis, dal wrenio e dall'ugenio furono
nel medesimo tempo discoperte dal wallis, dal wrenio e dall'ugenio furono uno de'
mondi da una casuale declinazione di atomi dal moto in giù del proprio loro peso e
che è moto e pel moto passaggio dal non essere all'essere. -parte
di elettrofisiologia condotti nel sec. xviii dal medico enaturalista bolognese luigi galvani sulla muscolatura
depurato da un emuntorio, in partic. dal rene. fasciculo di medicina volgare,
calcina mai nelle vostre fornaci non fu così dal fuoco vostro munto. alberti, 308
tu la terra snervi e mungi / dal più falso e pingue umore; / mal
, 1-2408: che giova dunque? dal pulmon la lena / mungerme aeterno e
i-217: l'emozione ci mungeva troppa vita dal cuore. -mortificare,
quasi insipida. si riprometteva ebbrezze meravigliose dal segregamento di corinna (sette otto giorni
becco2, n. 2. = dal lat. mulgère, per incr. con
= voce dotta, lat. mungotidae, dal nome del genere mungo.
che è impiegato in municipio; stipendiato dal comune. capuana, 15-144: paesetto
sottecchi e ti addita invece una ninfa che dal balconcino contiguo alla 'casa del signore
sua madre era piemontese. = dal lat. municipàlis, deriv. da municipium
. -chi). scherz. emesso dal comune, municipale. dossi, i-351
fecero qualche passo patriottico, furono forzate dal piccolo numero dei municipalisti patrioti e dai
singolarmente le città maggiori. = dal fr. municipalità, deriv. da municipdl
proprietà del barone. = dal fr. municipaliser. municipalizzato (
, gas, ecc.) assunto dal comune in proprio mediante l'apposita procedura
chiunque nella sua città si dipartisse appena dal dialetto del municipio, affronterebbe il doppio
rischio di non lasciarsi intendere per niente dal popolo, e di lasciarsi deridere dagli
munia 'doveri, oneri 'e dal tema di capere 'prendere, assumere '
il rustici, se fu tanto angariato dal ridolfi, fu poi tanto aiutato e
fu poi tanto aiutato e munificamente soccorso dal maresciallo pietro strozzi. moravia, 12-71
fu molto da'romani prezzata e onorata dal senato di roma. nardi, 329:
mùnus 'dono, regalo 'e dal tema di facère 'fare ', sul
d'annunzio, i-1095: frutteto modulato dal mio flauto, / scandito brolo dalla
gabriele d'annunzio non aveva ancora levato dal tabernacolo, ove si stava occulto, il
da mùnus 'dono, regalo 'e dal tema dei composti di facère 'fare';
profonde fosse. porzio, 3-39: scoperti dal re e dal figliuolo i macchinamenti del
porzio, 3-39: scoperti dal re e dal figliuolo i macchinamenti del principe e del
, munite del nostro sigillo e contrassegnate dal nostro segretario. foscolo, v-88:
essi avevano ricevuta entrando nell'ombra prodotta dal fianco della nave munita pareva esser rimasto
carducci, iii-8-161: la mano o contornata dal jabot o munita del guanto glacé,
di attività e di operazioni, rilevante dal punto di vista organizzativo e logistico, con
per radicale, altri vorrà proseguire e dal 'munizionamento 'caverà 'munizionamentato '
cinquanta mila per munizionar nizza. = dal fr. munitionner 'fornire di munizioni '
giornalismo sportivo... sono interrotti dal direttore della bocconi che fra le piramidi
soldo il pane della monizione, che deve dal mastro di campo generale con persone pratiche
o dodici milia fanti... e dal comune di fermo fu fatte due piazze
grano. anticamente si facea questa munizione dal senato, il quale... distribuiva
paglia. brusoni, 4-i-264: furono dal capitan bassà regalati tanto quelli di malvasia
. non sufficientemente muniti i passi che dal genovesato tendono al cuore d. el
ancora o vere o pretese, fu dal duca di leina riassonta la trattazione che
del quarto eugenio, che pareggio / dal buon silvestro in qua non ebbe alcuno
dintorno / al ceppo quella terra che dal molto / produr sia stanca, e che
nasi munti. = voce dotta, dal lat. emùnctus 'nettato; spiritoso,
cartocci. = voce dotta, dal gr. 690ocx (x6 <; 'occhio
. = voce dotta, comp. dal gr. 690axp6 <; * occhio '
. = voce dotta, comp. dal gr. ò90otxfx6 <; 'occhio '
) * gonfiore è registr. dal tramater. oftalmoconiósi, sf.
. = voce dotta, comp. dal gr. * occhio 'e xóvk;
'voce dotta, comp. dal gr. ò90ax (x6 <; '
'stanchezza, debolezza è registr. dal d. e. i. oftalmodesmite
. = voce dotta, comp. dal gr. 'occhio 'e seqxót;
= voce dotta, comp. dal gr. ò90axpó£ 'occhio 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. òfpoaafaót; * occhio 'e
e òsùvyj 'dolore è registr. dal tramater. oftalmodonèsi, sf. medie
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e dal
dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e dal tema di rovéto 'agito, scuoto
. = voce dotta, comp. dal gr. tyoax ^ óc; 'occhio
. = voce dotta, comp. dal gr. 'occhio 'e { pupa
= voce dotta, comp. dal gr. òcpoocxptóc; 'occhio 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. òcp0axp. 6 <; '
. = voce dotta, comp. dal gr. è980x ^ x61; 'occhio
è980x ^ x61; 'occhio ', dal lat. fundus 'fondo 'e
lat. fundus 'fondo 'e dal tema del gr. oxo7réoi 'osservo '
= voce dotta, comp. dal gr. òcpflaxpa; 'occhio 'e
= voce dotta, comp. dal gr. ócpflaxpa; 'occhio 'e
= voce dotta, comp. dal gr. òcpfiaxp. ó£ 'occhio '
'medico'; è registr. dal tramater. oftalmoiconòmetro, sm.
= voce dotta, comp. dal gr. òcpdocxpó ^ 'occhio ', etxxóv
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980xfx6 <; 'occhio '
xeux6 <; 'bianco 'e dal tema di < rxo7réci 'osservo '.
. = voce dotta, comp. dal gr. ò90ax (j. 6 <
'pietra '; è registr. dal d. e. i.
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 0980x1x61; 'occhio 'e
(v.); è registr. dal d. e. i. oftalmometrìa
deriv. da oftalmometro', voce registr. dal d. e. i. oftalmòmetro
. = voce dotta, comp. dal gr. ó98axjxó <; 'occhio '
. = voce dotta, comp. dal gr. ó98ax|x6 <; 'occhio '
(v.); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. ò98ax{xó <; 'occhio 'e
(v.); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. ó98ax (xó <; 'occhio
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 698oxjx6 <; 'occhio 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x ^ 6 ^ 'occhio '
. = voce dotta, comp. dal gr. 698ax [xó <; '
. = voce dotta, comp. dal gr. 698axfx6 <; 'occhio '
'percossa '; è registr. dal d. e. i. oftalmoplègico
= voce dotta, comp. dal gr. 698ax [x6c; 'occhio
= voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e
; appendice mobile '; è registr. dal d. e. i. oftalmoponia
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x ^. 61; '
; 'affaticamento'; è registr. dal tramater. oftalmoptòsi, sf.
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x ^ x6!; 'occhio
= voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x6 ^ 'occhio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. oftalmorragia
. = voce dotta, comp. dal gr. 698axjx6 <; 'occhio '
. 698axjx6 <; 'occhio 'e dal tema di (bfjyvujxi 'rompo ';
(bfjyvujxi 'rompo '; è registr. dal tramater. oftalmorrèssi (oftalmorèssi),
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x ^ x61; 'occhio
'; la var. è registr. dal d. e. i. oftalmoscopìa
ramo della fisionomica che dagli occhi, dal loro guardo e dal muoversi deduce il
che dagli occhi, dal loro guardo e dal muoversi deduce il temperamento, l'indole
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e dal
dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e dal tema di axo7réo> 'osservo '.
= voce dotta, comp. dal gr. 6980x ^ x61; 'occhio '
. 6980x ^ x61; 'occhio 'e dal tema di tonali 'tengo fermo
= voce dotta, comp. dal gr. 698axfx6£ 'occhio', dal
comp. dal gr. 698axfx6£ 'occhio', dal tema di tcrrrjfxi 'io sto'
misura '; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. ò98axjx6 <; 'occhio '
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. oftalmotorma
. = voce dotta, comp. dal gr. 6980x1x61; 'occhio 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 698axfx6 <; 'occhio '
deriv. da oftalmotonometro; voce registr. dal d. e. i. oftalmotonòmetro
voce dotta, comp. da oftalmotono e dal gr. fxé-cpov 'misura '.
strabismo. voce dotta, comp. dal gr. ò98ax (xó <; '
(xó <; 'occhio 'e dal tema di -cpérao 'volgo, giro
voce dotta, comp. da oftalmotropo e dal gr. ^ xé-rpov 'misura '
'misura '; è registr. dal d. e. i. fuscare
. = forma aferetica di goga (dal nome biblico gòg): cfr.
, nel galles, nell'inghilterra meridionale dal iv al vi secolo d. c.
dotta, lat. tardo ogdòas -àdis, dal gr. èysoàc -àsot;,
sillabe. bontemòi, 1-1-21: dal numero delle sillabe deriva il pentasillado
= voce dotta, comp. dal gr. byso64 * insieme di otto
= voce dotta, comp. dal gr. òysoà ^ 'insieme di otto
voce di area sett., deriv. dal lat. odo 'otto ', col
tazione. = dal ted. objektitat, deriv. da objekt
ant. in qualità di oggetto, distinto dal soggetto individuale e da esso conosciuto.
entità o da valori reali e indipendenti dal soggetto stesso, quindi oggettivi; si
come indipendente dall'atteggiamento del soggetto e dal suo piacere empirico, in quanto universalmente
e speculativa au'iaea dello spirito, dal cristianesimo sostituita all'antico oggettivismo. gobetti
vago, pensando all'impossibilità a distinguersi dal suo oggetto che era in di giacomo
al mondo del reale e si distingue dal soggetto pensante; possibilità di essere riconosciuto
tr. percepire come oggetto reale distinto dal soggetto. -anche: rendere oggettivo;
soggettivo ciò che nelle nostre cognizioni deriva dal soggetto conoscitore. rosmini, xi-81:
fattosi pensiero oggettivo e divinizzatosi riguarda 'dal suo trono d'astrazione 'i sentimenti
medie. sintomi oggettivi: quelli rilevabili dal medico con l'osservazione diretta, con l'
in contrapposizione ai sintomi soggettivi dichiarati dal paziente). 8. ott.
solo oggettivo della rivincita. = dal lat. mediev. obiectivus (v.
, che è costi tuito dal dato sensibile e dall'elemento catego
, argenti, ecc.) trattati dal commercio antiquario e dal collezionismo, talora
.) trattati dal commercio antiquario e dal collezionismo, talora raccolti in apposite sezioni
per il soggetto e che è tutelata dal diritto o, rispettivamente, dedotta in
su '1 carro della clemenza, onorato dal mondo come albergo della pietà, sostegno
azione veniva guidata per ciò molto più dal caso che dal consiglio. g.
per ciò molto più dal caso che dal consiglio. g. giustiniani, lxxx-3-1061:
quelle [cognizioni] molte altre prodotte dal metodo sperimen
cui si esercita direttamente l'azione espressa dal verbo transitivo e compiuta dal soggetto (
azione espressa dal verbo transitivo e compiuta dal soggetto (e nelle lingue indoeuropee fornite
indoeuropee fornite di declinazione è rappresentato dal caso accusativo). -complemento dell'oggetto
con la regina dell'essersi felicemente sgravata dal parto col dar alla luce l'unico
posto. cassola, 4-101: uscì dal negozio, ma vi rientrò subito dopo.
vera scuola ma una tendenza che partendo dal recuperato e * oggettuale 'flaubert includerebbe
oggezione dicendo: « o voi che spenti dal desio de intendere cose nuove ».
una forte oggez- zione che, o dal vostro o da qualche altro spiritoso intelletto
nostro filosofo non era di questi savi dal dì d'oggi, che con li trucolenti
domani, n. 8. = dal lat. hodie, deriv. da *
. s'ingegnano il pubblicato a milano dal 1945, particolarmenteloro tempo di consumare. b
sposa legitima oggimai / per impetrarla son dal mio signore. obizzo, 10-40: vergin
altri consimili tessuti ordinari. = dal milan. oggiolada, forse da accostare a
foglietto, il bando. = dal fr. au guet 'alla vedetta '
del viso incorniciata dalle bianche bende e dal trapezio del pettorale. 2.
la resistenza del mezzo. = dal fr. ogive (ant. augive)
alcuni, dall'anglo- normanno ogé (dal lat. obviatum 'che si contrappone
mozzo di un'elica. = dal fr. ogival (nel 1823),
superficie di un ghiacciaio dalla stratificazione e dal movimento dei diversi strati di ghiaccio.
s s tassoni, iv-1-90: dal che si vede che omero scrisse a'
* marcire, corrompersi '(deriv. dal lat. putrire 1 imputridire ':
strozzi il vecchio, 2-78: stella cadeo dal ciel più che mai chiaro / l'
galileo, 4-3-109: rimossi tutti insieme dal perpendicolo e poi lasciatigli andare, si
, comp. da ogni, lingua e dal tema del lat. loqui * parlare
medico, e colonnello nonostante tutto, dal mento quadrato, dal colletto insufficiente al
nonostante tutto, dal mento quadrato, dal colletto insufficiente al perimetro, col piccolo
e costretti per giunta a lasciar la famiglia dal dì degli ognissanti in poi, e
, n. 12. = dal lat. eccles. omnes sancti * tutti
, comp. da ogni, tempo e dal lat. scius 'che sa,
comp. da tocv 'tutto 'e dal tema di sépxojxat 'veao ')
una di voi par che scintille / dal bel guardo seren riso e diletto. monti
= comp. da ogni e dal suff. lat. generalizzante -cumque,
d'ogosto, / o quando un lampeggiar dal ciel discende, / che costei non
annunzia un nuovo ordine del giorno proposto dal deputato brunetti. 3. per esprimere
una voce come un'eco che veniva dal cielo. g. raimondi, 4-45:
raimondi, 4-45: il caporale lo richiamò dal fondo delle scale. « oh,
. bracciolini, 1-11-15: non mi bacia dal capo alle piante / se prima non
onomat., comp. da ohi e dal fonosimbolo bò, che indica incertezza o
-con un aggettivo seguito a sua volta dal pronome personale ripetuto. boccaccio,
trista a me ». -seguito dal pronome personale. [sostituito dal manzoni
-seguito dal pronome personale. [sostituito dal manzoni, pr. st>., 18
, 3-76: sospirando, un oimè svelle dal petto / che non è di
elettrica nel sistema mksa; è rappresentata dal simbolo q. -ohm assoluto: quello
ufficialmente nel 1946 ed è rappresentato dal simbolo fì ass. -anche quello che equivale
fra le due unità di misura e dal 1939 è stato abbandonato; è rappresentato
1939 è stato abbandonato; è rappresentato dal simbolo q int. -ohm per metro,
1 m di lato; è rappresentato dal simbolo ci m. -ohm per millimetro
della sezione di 1 mm2; è rappresentato dal simbolo fi mm2 j m. -ohm
di 1 cm di lato; è rappresentato dal simbolo cm. -ohm / volt:
, misurato in volt; è rappresentato dal simbolo ci / v. 2
meccanica, nel sistema mks. = dal nome del fìsico ted. georg simon ohm
voce dotta, comp. da ohm e dal gr. piérpov 'misura la var
misura la var. è registr. dal d. e. i. òhu
. = voce dotta, comp. dal gr. otxo£ 'casa, dimora '
oi; 'paura '; è registr. dal d. e. i. oicòide
. = voce dotta, deriv. dal gr. oìxtx; 'casa ',
(o oedemia), deriv. dal gr. ot§7) { jia * gonfiezza
1 " oidemia fusca 'di là dal cerchio polare artico, sulle sponde de'
partic.: malattia della vite causata dal fungo uncinuta necator, appartenente alla famiglia
dove la vite fu afflitta dell'oidio fino dal suo primo apparire: presa dall'oidio
lat. scient. oidium, deriv. dal gr. cì>6v * uovo '
v.); è registr. dal d. e. i. oidiospora
(v.); è registr. dal d. e. i.
lat. scient. oigopsida, comp. dal tema del gr. otyvufxi 'apro
comp. da otvo$ * vino 'e dal tema di yéo 'verso '• la
verso '• la var. è registr. dal d. e. i.
con un aggettivo seguito a sua volta dal pronome personale ripetuto. boccaccio, dee
tubi di acciaio e okumè. = dal fr. okoumé, deriv. da una
! tu non vedi, alceo, che dal tuo cesto / sdrucciolata è un'anguilla
dotta, lat. scient. olacaceae, dal nome del genere olax (v.
v. olace); è registr. dal d. e. i.
lat. scient. holacanthus, comp. dal gr. 8xoe 'tutto 'e
trilobo, ed una drupa monosperma rivestita dal calice; così denominate da'rami aggrinzati,
lat. scient. olax, deriv. dal gr. dorico &xa£ -axo <;
. = voce dotta, deriv. dal nome del genere olace; è registr
del genere olace; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal nome del genere olace. olaco
minimo di mm 20. = dal nome dell 'olanda (oland. holland)
per cui il torchio quale fu costruito dal blaew ebbe la qualifica di torchio olandese.
di polli di aspetto elegante, caratterizzata dal piumaggio nero brillante con un grosso ciuffo
si rifà alla produzione artistica, svoltasi dal sec. xvi all'età contemporanea nelle
, detto 'genever '. = dal nome dell 'olanda', l'espressione marin.
l'anglo e l'olando. = dal nome dell 'olanda. dandolo, v
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto 'e àvfjp
. = voce dotta, deriv. dal lat. olor -òris 'puzza '.
= voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; * tutto '
(nel 1826), deriv. dal lat. olor -òris 'puzza '; è
olor -òris 'puzza '; è registr. dal d. e. i. olaro
- andallo ad impendere. = dal lat. tardo ollarius, deriv. da
; la var. è registr. dal d. e. i. olàrtico
heilprin nel 1877), comp. dal gr. &xo£ 'tutto 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. olàrtide
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x09 'tutto 'e da
lat. scient. holaspis, comp. dal gr. 8x0$ 'tutto 'e
lat. scient. holaster, comp. dal gr. 8xo <;
': barche di fiume. = dal gr. 6xxà <; -àsoc; propr
nave a rimorchio ', deriv. dal tema di fcxxto 'tiro, rimorchio '
bonvesin da la riva, xxxv-1-688: dal prencepo bel- zebub quilloga sont mandao /
voce di area sett., deriv. dal provenz. aucire (v. aucidere
dotta, lat. scient. holcus, dal class, holcus * orzo selvatico,
selvatico, grano canino ', deriv. dal gr. òxxó <;. oldano
accompagnati in venezia, come girupeno, dal genio dello strozzi, questi avrà cura di
per il tiro di carrozze. = dal nome della città della germania occidentale oldemburgo
dotta, lat. scient. oldenlandia, dal nome del botanico danese h. b
voce di area sett., deriv. dal lat. audire 'udire ', con
dotta, lat. scient. olea, dal class, olia 'olivo '. olea2
dotta, lat. scient. oleaceae, dal nome del genere olea (v.
= voce dotta, deriv. dal lat. oleaginus o oleaginéus (v.
. = voce dotta, deriv. dal lat. oleum 'olio ', col
v. oleandro); è registr. dal d. e. i. oleandnna
costa tra gli oleandri rosacei e i melograni dal verde metallico, con gli olivi sopra
. degli alcooli; è registr. dal d. e. i.
schlàger (1600-1671); è registr. dal d. e. i.
olearea ': aggiunto di quella pianta dal cui frutto o seme si cava olio.
= voce dotta, deriv. dal lat. olus (o holus) -èris
da tolomei nel 1896), deriv. dal lat. olea 'olivo; oliva
indica gli enzimi; è registr. dal d. e. i.
'olea- stro '; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal lat. oleaster 'oleastro ', col
un doppio legame; è registr. dal d. e. i.
. = voce dotta, comp. dal lat. olea 'olivo; oliva '
ramo / d'un oleastro che sporgea dal masso. d'annunzio, iii-2-356:
vasi di farmacia dalle striscie giallognole, dal fondo oleastro. = voce dotta,
. = voce dotta, deriv. dal lat. olèa 'oliva', con suff.
= voce dotta, deriv. dal lat. oleum 'olio', col suff.
= dall'ingl olefine, deriv. dal fr. olèftanf] (v. olefiante
. da olè [ò \ - (dal lat. oleum 'olio '
= voce dotta, deriv. dal lat. oleum 'olio ', col suff
= voce dotta, comp. dal lat. olèa olivo e da col
= voce dotta, comp. dal lat. olèa 'olivo 'e dal
dal lat. olèa 'olivo 'e dal tema di colère 'coltivare '.
. = voce dotta, comp. dal lat. olèa 'olivo 'e da coltura
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e dal
dal lat. olèum 'olio 'e dal tema di ferre 'produrre '.
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum * olio 'e dal
dal lat. olèum * olio 'e dal tema dei composti di facère 'fare
lat. scient. oleiflorae, comp. dal nome del genere olea (v.
genere olea (v. olea1) e dal class, flos floris * fiore ':
: la var. è registr. dal d. e. i. oleilammide
. = voce dotta, deriv. dal lat. olèum 'olio ', col
da olèum 'olio '; è registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. olenidae, dal nome del genere olenus, deriv.
nome del genere olenus, deriv. dal gr. &>xév7j 'braccio ', con
dello scudo cefalico; è registr. dal d. e. i.
, siccome all'incontro marte, nato dal toccamento del fiore olenio, non vanta
. = voce dotta, comp. dal lat. oleum 'olio ', da
acidità] (v.) e dal gr. (lirpov * misura '.
= voce dotta, comp. dal lat. oleum 'olio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. oleobromìa
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
— dall'ingl. oleocellosis, comp. dal lat. olèum 'olio 'e
di prodotti intermedi utilizza i principi elaborati dal ramo della chimica che studia le sostanze
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da chimica
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. oleoconnettivòma
da c. biondi), comp. dal lat. olèum 'olio 'e
che indica tumori; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i.
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e dal gr
. dal lat. olèum 'olio 'e dal gr. xptòfia 'colore '.
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da dinamico
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da dòtto
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. oleofosfòrico
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. oleum 'olio 'e dal
dal lat. oleum 'olio 'e dal gr. ypoapf) 'disegno '
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e dal
dal lat. olèum 'olio 'e dal gr. xuró£ 'solubile '; è
xuró£ 'solubile '; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal lat. o / ^ um] '
. = voce dotta comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e dal gr
. dal lat. olèum 'olio 'e dal gr. hìtpov * misura '.
= voce dotta, comp. dal lat. olèum aolio 'e da modificato1
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e dal gr
. dal lat. olèum 'olio 'e dal gr. ttxomtcù ^ 'plasmato '
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
. = voce dotta, deriv. dal lat. olèum 'olio ', sul
= voce dotta, comp. dal lat. olèum * olio 'e dal
dal lat. olèum * olio 'e dal gr. 7tt7) vó <;
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
detta in latino 'succida ', dal sudiciume e dalla oliosità, si disse prima
= voce dotta, comp. dal lat. oléum 'olio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i.
nel 1855 da pointevin. = dal fr. olèotypie, comp. dal lat
= dal fr. olèotypie, comp. dal lat. oleum 'olio 'e dal
dal lat. oleum 'olio 'e dal gr. tu7to£ 'impronta ';
tu7to£ 'impronta '; è registr. dal d. e. i. oleotorace
. = voce dotta, comp. dal lat. olèum 'olio 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal lat. holus -èris 'erbaggi, legumi
questa erba. = deriv. dal lat. olère (v. olire)
, attestato nelle glosse), deriv. dal class, olidus 'che ha odore
olidus 'che ha odore ', dal tema ai olére (v. olire)
. bacchelli, 9-206: tartufi di mare dal fresco olezzo salsedinoso. -con
di fibre nervose che si origina anteriormente dal bulbo olfattivo e posteriormente si risolve in
frontale; sul lato mediale è delimitata dal solco olfattivo, mentre il limite laterale
delimitata medialmente dalla scissura interemisferica, lateralmente dal solco olfattivo. -doccia, solco olfattivo
corteccia e sostanza bianca; è costituito dal bulbo olfattivo, dal tratto, dal
bianca; è costituito dal bulbo olfattivo, dal tratto, dal trigono olfattivo e dalle
dal bulbo olfattivo, dal tratto, dal trigono olfattivo e dalle strie olfattive.
: nervo encefalico sensoriale con origine apparente dal bulbo olfattivo; è rappresentato da un
un numero variabile di rami che fuoriescono dal cranio attraverso la lamina cribrosa dell'etmoide
fucini, 339: qui un'onda profumata dal fiore d'arancio t'inebria, due
deriv. da olfattometro; è registr. dal d. e. i.
voce dotta, comp. da olfatto e dal gr. pvérpov 'misura è registr
. pvérpov 'misura è registr. dal d. e. i.
naso nelle tartarughe] convessa riceve nervi dal cervello, corrispondenti ai nervi dell'odorato,
'riposare; oziare ', deriv. dal lat. follicàre 'ansimare come un
a mango al mercato. = dal lat. olearius, deriv. da oleum
= dal lat. tardo oledtus * condito o fatto
boswellia, appartenente alla famiglia bursacee, dal cui lattice si ricava la gommoresina omonima
, forse meno verosimilmente, deriv. dal lat. oleum libàni 'olio dell'albero
suff. degli alcoli; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal lat. olidus (v. olido)
= voce dotta, deriv. dal lat. olidus (v. olido)
di nuoro. = deriv. dal toponimo oliena, cittadina sarda in
provincia di nuoro; è registr. dal d. e. i.
la canzone dell'olifante. = dal fr. ant. olifant (nel 1080
= voce dotta, comp. dal lat. olt [dus \ (v
dus \ (v. olido) e dal tema di { erre 'produrre
repubblica di venezia, soprattutto a partire dal sec. xiv, con la creazione
oppreme il povolo. né hanno differenzia dal tiranno se no in sola pluralità. busini
. = voce dotta, deriv. dal gr. òxlyos * poco ', col
voce dotta, comp. da olio e dal gr. -y * vt£ 'che deriva
= voce dotta, comp. dal gr. òxty0? * poco 'e
(v.); è registr. dal d. e. i. oligoalino
. = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo ^ * poco 'e
'sale '; è registr. dal d. e. i. oligoalòbio
. = voce dotta, comp. dal gr. èxlyoc; 'poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. òxty0? * poco 'e
= voce dotta, comp. dal gr. èxl-yo? 'poco ',
io] (v.) e dal gr. 9txo? * amico '.
il mediterraneo e il bacino indiano e dal verificarsi di movimenti orogenetici nella regione alpina
oligocene (nel 1859), comp. dal gr. ftxlyoe 'poco 'e
lat. scient. oligochaeta, comp. dal gr. òxiyoc 'poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. òxtyoc 'poco 'e xu
. = voce dotta, comp. dal gr. 6xiy< < * poco 'e
lia = voce dotta, comp. dal gr. òxlyot; 'poco'e '
= voce dotta, comp. dal gr. èxiyo? 'poco', xùtcx;
cellula 'e alfxa 'sangue è registr. dal d. e. i. oligocitèmico
= voce dotta, comp. dal gr. oxlyoc; 'poco 'e
= voce dotta, comp. dal gr. òxly0? 'poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. òxly0? 'poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. óxlyo »; * poco '
. óxlyo »; * poco 'e dal tema di xpoc-réto 'domino *,
. = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo ^ 'poco ',
'e axyjx 'sangue è registr. dal d. e. i. oligocròna
= voce dotta, comp. dal gr. òxlyoc; 'poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. òxlyos * poco 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. óxlfo »; 'poco'e sàxpu
= voce dotta, comp. dal gr. òxtyo <; * poco '
. = voce dotta, comp. dal gr. òxlyoc; 'poco 'e
dotta, comp. da oligodendrc{glid \ e dal gr. pxa
comp. da oligodendro [glia] e dal gr. xuto <; 'cavità
= voce dotta, comp. dal gr. òxtyos 'poco ', da
. = voce dotta, comp. dal gr. óxiyoc; * poco 'e
(v.); è registr. dal d. e. i. oligodipsìa
. = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo <; * poco '
. = voce dotta, comp. dal gr. óxiy°s 'poco 'e
= voce dotta, comp. dal gr. òxlyo <; 'poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 6 \ lyo . = voce dotta, comp. dal gr. òxlyos 'poco 'e èpyaota . = voce dotta, comp. dal gr. òxiyo ^ 'poco ' 'poco '. da eritrocita e dal gr. < xl \ uz 'sangue . = voce dotta, comp. dal gr. óxtyos 'poco 'e dal dal gr. óxtyos 'poco 'e dal tema di ©otyeiv 'mangiare '. . = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo ^ 'poco 'e . da ò \ iyo . = voce dotta, comp. dal gr. óxtyo ^ 'poco ', . = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo <; 'poco ' 'mente '; è registr. dal d. e. i. oligofrenico . = voce dotta, comp. dal gr. òx1y°c 'poco 'e = voce dotta, comp. dal gr. tiklytx; * poco 'e . = voce dotta, comp. dal gr. óx1yo <; 'poco = voce dotta, comp. dal gr. ixl-yot; 'poco'e i8ptó < . = voce dotta, comp. dal gr. óxiyo . = voce dotta, comp. dal gr. èxlyo ^ 'poco ', . = voce dotta, comp. dal gr. òxtyo ^ 'poco 'e . = voce dotta, comp. dal gr. 6xl * j * < ' = voce dotta, comp. dal gr. óxlyo ^ 'poco 'e = voce dotta, comp. dal gr. óxlyo£ 'poco 'e da (v.); è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1yo < 'poco ' . = voce dotta, comp. dal gr. òx1y°c * poco 'e da = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo? * poco 'e . = voce dotta, comp. dal gr. 6 \ lyo <; ' . = voce dotta, comp. dal gr. 6x1y° <; 'poco'
= voce dotta, comp. dal gr. bxlyog 'poco 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i. oligomeria
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco'e ptpoc '
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e \
. = voce dotta, comp. dal gr. òxty0? * poco 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e da
— voce dotta, comp. dal gr. 6 * 1704 'poco '
—: voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco * e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 1 poco 'e da
= = voce dotta, comp. dal gr. 6x1 * 704 * poco '
. = voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e da
(v.); è registr. dal d. e. i.
lat. scient. oligopoda, comp. dal gr. òxiyqc 'poco 'e
monopolio e la libera concorrenza: sorta dal processo di concentrazione in dustriale
, ignora quanta parte della domanda formulata dal mercato gli spetti (nella realtà invece
di offerta, o bilaterale (sia dal lato della domanda, sia da quello
— voce dotta, comp. dal gr. 6x1-704 * poco 'e da
lat. scient. oligoporèlla, comp. dal gr. 6x1-704 'poco 'e
, dimin.; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. 6x1704 'poco 'e 6t|
. = voce dotta, comp. dal gr. &xlyo < 'poco 'e
= voce dotta, comp. dal gr. ixlyoc 'poco 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 'poco 'e da saprobio
. = voce dotta, comp. dal gr. &xiy< < 'poco '
. = voce dotta, comp. dal gr. òxlyo ^ 'poco 'e
(v.); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. axi ^ ot; 'poco
lat. scient. oligotricha, comp. dal gr. àxl-fix; 'poco '
; 'pelo; ciglio è registr. dal d. e. i.
sistema pilifero. = voce dotta, dal gr. tardo -tpix0? 'che ha
0pl5 tpiyót; 'pelo è registr. dal d. e. i.
deriv. da oligotrofia; voce registr. dal d. e. i.
. da 'poco 'e dal tema di tpérpo 'nutro, mi nutro
da oligotrofo, n. 2, e dal gr. cplxoc; 'amico
= voce dotta, comp. dal gr. òxlyo? 'poco 'e
= voce dotta, comp. dal gr. óxlfoc 'poco 'e oflpav
'urina la var. è registr. dal d. e. i.
contenenti le decisioni del parlamento di parigi dal 1254 al 1318; vennero pubblicati nel sec
; vennero pubblicati nel sec. xix dal giurista francese auguste beugnot. = lat
anni tredici. = voce dotta, dal nomin. lat. olympias (v.
voce dotta, lat. olympias -ae, dal gr. 'oxufxtriok; l&vcjzoi;]
= voce dotta, lat. olympiàcus, dal gr. 'oxt ^ tmaxó ^,
; la lista dei vincitori, redatta dal sofista ippia ai elide, comincia con
. serie di gare atletiche che si svolgono dal 1896, ogni quattro anni e alternamente
ogni manifestazione dei giochi olimpici, presentato dal c. i. o. (comitato
anno 776 incominciò a nomarsi ogni olimpiade dal vincitor principale e nomossi la prima da
1 " addiaccio ', tolto il nome dal recinto di rorde entro il quale i
voce dotta, lat. olympias -iddis, dal gr. 'oxupjnà ^ - idkx
col petto stracarico di medaglie, contornato dal folto gruppo dei suoi manutengoli.
calcio... il cogolo scosso dal calcio olimpico diè un dolcissimo suono.
/ dea della festa, / benedicendoci / dal suo divano, / c'insacca al
gli archi degli acquedotti che correvano fuori dal finestrino. 9. che rivela
. -ispirato da grandi ideali, dal senso del cosmico, da valori universali
= voce dotta, lat. olympicus, dal gr. 'oxufamxó *;, deriv.
vengono ancora le malattie agli arbori dal tirar dei venti, come in puglia atabulo
= voce dotta, lat. olympius, dal gr. 'oxópmo ^, deriv.
da * oxufjttcia * olimpia 'e dal tema di vixàto * vinco, sono
, dalle infiltrazioni, dalle frane, dal fanatismo mussulmano e portoghese, presenta [
= voce dotta, lat. olympus, dal gr. " oxo [x7co <;
, lat. olynthiàcae [orationes], dal gr. 'oxuv- oiaxo'i [
non lipidiche che hanno una grande importanza dal punto di vista biologico, in quanto contengono
. parini, giorno, i-481: dal capo / evaporar lasciò degli oli sparsi
fuoco. soderini, iii-7: cavasi dal frutto degli arbori il vino, sì come
qualità più adoperata anticamente era quella ricavata dal seme di lino e, in seguito
in seguito, quella, anche raccomandata dal vasari, ottenuta dalla noce, più
ottenuta dalla noce, più trasparente, o dal seme del papavero) e in altre
segreto di tale tecnica sarebbe stato scoperto dal pittore fiammingo jan van eyck (prima
spagnolesca compitezza, vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e massiccio, popolate di
conforto. foscolo, xv-in: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso queste
sempre pieno di voi, e vinto dal desiderio della mia patria, e funestato dalle
, xxvi-3-226: ch'io mi trovo dal mal troppo aggravato / e son,
insalata, n. 5. = dal lat. oleum, deriv. dal gr
= dal lat. oleum, deriv. dal gr. ixaiov, di origine preindeuropea
dotta, lat. scient. olyra, dal class, olyra, deriv. dal
dal class, olyra, deriv. dal gr. ftxupa 'spelta '.
fior, che a nembo / lasci cader dal grembo, / possano sull'atrio ai
= voce dotta, deriv. dal gr. &xo£ * tutto, intero,
. = voce dotta, comp. dal tema del gr. 6xia0àvto * slitto '
oliva replantata, / balsemo olentissimo, manna dal cel mandata. laude cortonesi, xxxv-11-55
dell'oliva, quando [gesù] scendeva dal monte, disse: « ge- rusalem
per la cerimonia dell'estrazione dell " uliva'dal bossolo sacramentale. -a oliva (
= lat. oliva 'oliva; olivo', dal gr. èxatoc (v. olio)
boemia e del levante. = dal gr. èxalotyvoi; 'eleagno '(
deriv. da oliva; voce registr. dal d. e. i. olivàio2
« prima li soldi ». = dal lat. olivarius, deriv. da oliva
di un solco. = dal lat. tardo oliv&ris, deriv. da
. g. michiel, lli-3-435: dal color livido e olivastro che ha, con
, la var. ulivato è registr. dal d. e. i. olivégno
un nobilissimo strumento di ferro, ritrovato dal grand'architetto filippo di ser brunellesco fiorentino
rame in aggregati globulari. = dal ted. oltver [erz] 'minerale
a monte oliveto maggiore presso siena dal patrizio senese b. bernardo tolomei e
stica del sec. xiv; dal 1946, esiste nel suo am
'vita et pax ', fondata dal p. costantino m. bosschaerts e approvata
abitati da monaci olivetani. = dal lat. olivètum, deriv. da oliva
voce dotta, comp. da olivo1 e dal tema del lat. colere * coltivare
deriv. da olivicoltura; voce registr. dal dizionario delle professioni. olivicoltura (
dotta, lat. scient. olividae, dal nome del genere oliva (v.
. oliva, n. 1) e dal tema di ferre 'portare, produrre '
] la forma femm. è registr. dal d. e. i.
non nettamente distinto, giallastro con sfumature dal biancastro al nerastro, ha grana alquanto
. e grandissimo onore li fu fatto dal popolo di firenze, con rami d'
.. esso è facile a riconoscersi dal suo folto e verde fogliame, che
olivo 'chiamasi una resina che fluisce dal tronco dell'ulivo ne'paesi caldi.
. di oliva', è registr. dal d. e. i. òlla1
= voce di area sett., dal lat. olla, forma collaterale di
e pentole di pietra oliare dette laveggi dal nome della valle. 2.
': appartenente a olla. = dal lat. ollàris 'conservato in una pignatta
..., piglia questo nome dal vaso. 2. sm.
dotta, lat. scient. ulmaceae, dal nome del genere ulmus (v.
v. olmo1); è registr. dal d. e. i.
. [spiraea] ulmaria, deriv. dal lat. ulmus (v. olmo1
l'oppio, il rovereto. = dal lat. tardo ulmètum (glosse),
tardo ulmètum (glosse), deriv. dal class. ulmus (v. olmo1
la sua difficile separazione dall'erbio e dal disprosio. = voce dotta,
dotta, lat. scient. holmium, dal nome lat. di stoccolma (holmia
o riccio (ulmus montana) differisce dal precedente soprattutto per la disposizione relativamente disordinata
s. zanobi, furono tanto affannati dal popolo ch'eglino caddono appresso a un
x-i- 442: tra dirupi inaccessi e dal sonoro / picchiar del- l'onde flagellati
la prese per caligine. = dal lat. ulmus, di origine indeuropea;
le calze? ». = dal fr. aune o atdne (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. &xoc; * tutto; intero
scient. holobasidiomycetes, comp. dal gr. 8xo < * tutto, intero
8xo < * tutto, intero 'e dal lat. scient. basidiomyce
= voce dotta, comp. dal gr. fcxo < 'tutto, intero
= voce dotta, comp. dal gr. fcxo < 'tutto, intero
(v.); è registr. dal d. e. i. olocanto
. = voce dotta, comp. dal gr. oxo£ 'tutto, intero '
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x0'tutto, intero'e
. = voce dotta, comp. dal gr. &xo <; 'tutto,
(v. ^; è registr. dal d. e. i. olocàusta
foscolo, iv-433: quando tu sarai offerita dal padre tuo come olocausto di riconciliazione su
essere fiume ma olocausta: perfettamente consumata dal fuoco tutta. idem, v-1-1131: io
voce dotta, lat. tardo holocaustum, dal gr. tardo óxóxauatov (per il
9038 a), deriv. dal lat. tardo ulucus, uluccus, di
lat. scient. holocephali, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto
) * testa '; è registr. dal d. e. i. olocèfalo
. = voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto, intero'
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero '
diminuzione dell'attività orogenetica ed eruttiva, dal rapido ritiro dei ghiacciai con conseguente costituzione
. = voce dotta, comp. dal gr. 8xo ^ 'tutto, intero'e
<; 'recente '; è registr. dal d. e. i. olocènico
dotta, lat. scient. holocentridae, dal nome del genere holocentrum (v.
lat. scient. holocentrum, comp. dal gr. 8xoc; 'tutto,
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero '
= voce dotta, comp. dal gr. 8xo < 'tutto, intero
8xo < 'tutto, intero 'e dal tema di xplvto 'secerno ';
'; la var. è registr. dal d. e. i. olocriptometabolia
. = voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto, intero'
] 'mutazione '; è registr. dal d. e. i.
voce dotta, lat. holochrysus, dal gr. òxóxpuao ^, comp.
= voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto,
(v.); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. 8xo ^ 'tutto, intero
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x0; 'tutto, intero
'base, superficie è registr. dal d. e. i. oloèdrico
. il complesso formato dall'apoenzima e dal gruppo prostetico o coenzima.
= voce dotta, comp. dal gr. 8x < *; 'tutto
lat. scient. holoepathica, comp. dal gr. 8xoc 'tutto,
= voce dotta, comp. dal gr. 8xo ^ 'tutto,
8xo ^ 'tutto, intero 'e dal tema di 9 modello di diafano; è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 8xo<£ 'tutto, intero ' un'altra poesia dolente, chiamata gialemo dal figliuol di calliope, et altre furon . = voce dotta, comp. dal gr. 8x< < 'tutto, intero'e cputóv 'pianta '; è registr. dal d. e. i. olofonìa . = voce dotta, comp. dal gr. oxo <; 'tutto, = voce dotta, comp. dal gr. 8x0 ^ 'tutto, intero'e = voce dotta, comp. dal gr. 8x0; 'tutto, intero (v.); è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto, = voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; * tutto, (v.); è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 8x0 ^ 'tutto, intero lat. scient. holognatha, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto . particolare tecnica di riproduzione ottica ideata dal fisico inglese di origine ungherese d. = dall'ingl. holography, comp. dal gr. 8xoc; 'tutto, intero ; 'tutto, intero 'e dal tema di yp ^ to 'scrivo ' ològrafo, agg. scritto di proprio pugno dal firmatario, autografo (un documento, constatare se il testamento, dichiarato olografo dal notaio, fosse redatto nei termini e
voce dotta, lat. tardo holographus, dal gr. 6xóyp < »? qc;
da 8x05 'tutto, intero 'e dal tema di ypàpo * scrivo '
dotta, comp. da oleografia] e dal gr. ypàfifia * disegno '
= voce dotta, comp. dal gr. &xo < 'tutto, intero
dotta, lat. mediev. ololampus, dal gr. òxo- xafurfjc, comp.
da 6xo£ * tutto, intero 'e dal tema di xàjxttio 'riluco efr.
. = voce dotta, comp. dal gr. óxoxuyfj 'grido, ululo '
. = voce dotta, comp. dal gr. 8xq£ 'tutto, intero '
, lat. ololy ^ on -onis, dal gr. óxoxuyòv -6voc; *
lat. scient. holomastigoides, comp. dal gr. &xo£ * tutto, intero
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero '
. = voce dotta, comp. dal gr. ox , dall'ingl. holomerian (comp. dal gr. &xo <; 'tutto ; 'parte '), termine usato dal filosofo inglese h. moore (1614-1687 27, 1); è registr. dal d. e. i. — voce dotta, comp. dal gr. fcxo£ 'tutto, intero ' (v.); è registr. dal d. e. i. olòmetro cose. = voce dotta, dal fr. holomètre (comp. dal gr , dal fr. holomètre (comp. dal gr. &xo <; 'tutto '), termine coniato nel 1551 dal matematico abel foullon (1513-1563). = voce dotta, comp. dal gr. fcxoc; 'tutto, intero . = voce dotta, comp. dal gr. &xo <; 'tutto, intero' deriv. da olomorfosi; voce registr. dal d. e. i. olomórfo . = voce dotta, comp. dal gr. &xo$ 'tutto, intero'e . = voce dotta, comp. dal gr. 8x0$ 'tutto, intero ' (v.); è registr. dal d. e. i. olona stimata e ricordata dai nostri marinari sin dal cinquecento. parrilli dice che il nome roma, 1932), deriva dal nome della valle lomb. dell'o- . xvi, e in partic. dal toponimo fagnano-olona (documentato come olonna già corteolona. = deriv. dal nome del fiume olona. olonétta oltrepadani '. = deriv. dal nome del fiume olona. olònomo = = voce dotta, comp. dal gr. &x (< 'tutto, intero' . = voce dotta, comp. dal gr. &xo$ 'tutto, intero ' . = voce dotta, comp. dal gr. 8x< < 'tutto, intero = voce dotta, comp. dal gr. &x< < 'tutto, intero (v.); è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 8xo$ 'tutto, intero'e trveu = voce dotta, comp. dal gr. 8xoc 'tutto, intero ' = voce dotta, comp. dal gr. 6x< < 'tutto, intero = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero ' = voce dotta, comp. dal gr. 8x< < * tutto, intero
voce dotta, comp. da olore1 e dal tema del lat. facère 'fare
nomati dagli animali: come il cervino dal cervo, il murino dai topi..
topi..., il cicneo dal cigno, il quale è detto anco latinamente
detto anco latinamente olorino, derivandolo pur dal cigno, che olor parimente è chiamato
studio intorno alla struttura del testicolo proposta dal signore leali padovano e parmi che egli
lat. scient. holorinus, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero
= voce dotta, comp. dal gr. &x< < 'tutto, intero
, lat. holoschoenus (plinio), dal gr. 6x6070ir vo ^ (comp
. = voce dotta, comp. dal gr. 8x voce dotta, lat. tardo holosericus, dal gr. 6xocrr) pi, x6 ^ ) = voce dotta, comp. dal gr. 6x05 'tutto, intero ' = voce dotta, comp. dal gr. tkot; 'tutto, intero ' . miner.; è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero ' (v. v, è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 6x05 'tutto, intero ' (v.); è registr. dal d. e. i. lat. scient. holostei, comp. dal gr. 8x< < 'tutto, e òoréov 'osso '; è registr. dal d. e. i. olòsteo1 . holostèon (scient. holosteum), dal gr. 6xócrreov (e 6xé = voce dotta, comp. dal gr. 6x05 'tutto, intero ' = voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto, = voce dotta, comp. dal gr. 8xo <; 'tutto, intero' lat. scient. holostomata, comp. dal gr. 8xo$ 'tutto, intero ; 'bocca '; è registr. dal d. e. i. = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero'e . = voce dotta, comp. dal gr. 6x05 'tutto, intero ' . = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero ' = voce dotta, comp. dal gr. 8x05 'tutto, intero ' . = voce dotta, comp. dal gr. 5x< < * tutto, intero ^ tj 'taglio è registr. dal d. e. i. ólotonìa . = voce dotta, comp. dal gr. 8xt < * tutto, intero
. = voce dotta, comp. dal gr. &xo < * tutto, intero
&xo < * tutto, intero 'e dal tema di -relvco 'tiro, stendo
= voce dotta, comp. dal gr. fcxo$ 'tutto, intero '
di protozoi infusori, che comprende forme dal capo coperto per tutta la sua periferia
lat. scient. holotricha, comp. dal gr. ftxo <; 'tutto
tra gli animali e le piante, dal corpo allungato, in cui si distingue un'
-órum (scient. holothuria), dal gr. 6xo0oupiov (comp. da fcxo£
dotta, lat. scient. holothuriidae, dal nome del genere holothuria (v.
, cetrioli o zucche di mare) dal corpo cilindrico, prismatico o vermiforme,
dotta, lat. scient. holothuroidea, dal nome del genere holothuria (v.
v. oloturia); è registr. dal d. e. i. olozimasi
. = voce dotta, comp. dal gr. &xo$ 'tutto, intero '
. = voce dotta, comp. dal gr. &xo£ * tutto, intero '
vivente '); è regjstr. dal d. e. i. olpe
dotta, lat. scient. olpidiaceae, dal nome del genere olpidium (deriv.
nome del genere olpidium (deriv. dal gr. 6x7ttj * vaso, ampolla '
. dimin.); è registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. olpidiopidaceae, dal nome del genere olpidiopsis (v.
olpidium (v. olpidiàcee) e dal gr. 'aspetto '. oltana
, agg. dial. ant. elevato dal suolo. bonvesin da la riva,
che sono da curare. = dal provenz. oltracuidanza (fr. outre-cuidance,
minacciare il cielo stesso. = dal provenz. oltracuidat, part. pass,
comune di firenze essere soperchiato e oltraggiato dal comune di pisa, mossonsi con grande
oltraggiato da luca savelli e male ubbidito dal popolo, volle ragunare il parlamento per
iii-24-357: intendevo di certe caricature fatte dal signor rapisardi nel canto undecimo del 'lucifero
dorè essere battuto ed oltraggiato e vitoperato dal consorto suo e non potendosi quivi vendicare
. 5. figur. segnato dal pianto; sciupato (il volto)
quella del salvatore, gli furono tronche dal manigoldo: e fin da'gentili si
non se dopo moltissimi universali oltraggi fatti dal tiranno. monti, x-2- 143:
nizza / il marinaro / biondo che dal gianicolo sparava / contro l'oltraggio gallico
. affanno, afflizione, turbamento provocato dal comportamento o anche dalla sola presenza della
vostro cor verace. = dal fr. ant. oltrage (mod.
, 1-5: al negromante similmente pure dal detto viluppo è fatto una burla molto
fiero e coraggioso. = dal fr. ant. oltrageux, deriv.
c'impressioni più che tanto. = dal fr. outrant, part. pres.
dato tutto, e oltre, fin dal cominciamento. comincia l'oltranza.
di decidere comunque il vincitore. = dal fr. outrance, deriv. da outrer
trasporto. siri, x-591: imboccate dal vento del garigliano, [le galere
e torto li perdona. = dal fr. ant. oltre, outrè (
dobbiamo il cominciare il nostro primo diporto dal visitare e riverire le cose sacre.
. casaregi, 26: parte audace nocchier dal patrio lido / per arricchir d'oltremarin
con paesi oltremarini. -che spira dal mare. moretti, 4-95: due
e oltramarini nuovamente italia- nati, o dal volgo e da'contadini di bergamo, di
oltramarino, se già non fosse cavata dal ceneraccio di fra luca dal borgo.
non fosse cavata dal ceneraccio di fra luca dal borgo. 5. azzurro
: non so qual lenta mollezza emanava dal cielo oltremarino, dall'erbe fluttuanti lungo le
quella felicità mondana, che convenia conquistare dal consentimento di tutti e contra il consentimento
, ontologica del concetto di bene, dal modello di un bene oltremondano, sovrumano
il vedere i cavallieri oltramontani riscaldati dal vino. amenta, 13: tal era
vi mantenga, e stia lontano / dal vostro corpo il morbo oltramontano.
chi non l'ha! = dal lat. mediev. ultramontanus (comp.
verso al sogno e alle visioni prodotte dal delirio e da altri accidenti naturali e
bagnatura oltrepassante le tre bagnature, deva dal principio alla fine pagare anticipatamente ogni giorno
puote oltrepassare i segni / fìssati già dal vincolo dei voti? delfico, iii-427
nasce dalla verità, dalla ragione e dal sentimento, e che produce un vero
la var. olosatro è registr. dal d. e. i. olùscolo
miscela] destramente bollire. = forse dal lat. alvéus 'bacino, catinella': cfr
, oblio '(deriv. dal lat. oblttus: v. oblito)
stessa, quant'era lungo, tutto imbrodolato dal vino uscito da'vasi che avea rovesciati
aggressivo, dalla barba color carota e dal colletto alla robespierre. 2.
ne ottenne? una lavata di testa dal prefetto, quel biondo che ci aveva guardato
guardato. con l'occhialino, e dal provveditore, quell'omaccione prutto e peloso
ladro, un omaccione grasso e grosso, dal viso paonazzo idi pappatore e gli occhi
latinità, il riconoscimento di sudditanza fatto dal vassallo che, in forma solenne e
rendesse le terre tolte e che quelli assicurati dal papa andassero a giurar omaggio al re
imperadore e '1 re cattolico, pretendendosi dal primo che l'infante avesse oltrepassati i
, v'assolvo liberamente dall'omaggio e dal giuramento che pochi dì sono mi faceste.
piene de'barbari..., traportata dal suo antico e comune e come altre
nebbie e tal la rendi / che più dal mondo non riceva oltraggio. segneri,
letterati, almeno i più celebri, che dal canto loro rendevano omaggi alla semiramide del
d'una razza superstite messi in fuga dal treno. 7. letter.
il passo del ponte. = dal fr. ant. omage (nel 1130
lo spagn. torre del komenaje (dal lat. mediev. hominaticum).
valore causale: giacché, poiché, dal momento che, siccome. boccaccio,
'1 tempo è giunto e riconosca sé dal proprio inganno? = forma contratta
. = voce dotta, comp. dal gr. 6pox6 <; 'liscio,
. = voce dotta, comp. dal gr. 6fiaxó <; 'liscio,
lat. scient. homalophyllus, comp. dal gr. ópaxóc; 'liscio,
piatto'e cpóxxov 'foglia'; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. ònoxó ^ 'uguale, piano
. = voce dotta, comp. dal gr. ò ^ ^ xxóc; '
^ ^ xxóc; 'uguale 'e dal tema di ypàcpto 'scrivo '; è
di ypàcpto 'scrivo '; è registr. dal d. e. i.
deriv. da omaloide; voce registr. dal d. e. i.
. = voce dotta, deriv. dal gr. 6 (juxx6 <; piano
-ocisrfc 'simile '; è registr. dal d. e. i. omaloìdico
. = voce dotta, comp. dal gr. byakòt; 'piano 'e
gr. byakòt; 'piano 'e dal tema di tpérao 'volgo, rivolgo '
'volgo, rivolgo '; è registr. dal d. e. i. ornano
, 3-213: dall'aitar maggiore un omarétto dal volto martoriato stava appostando una tela del
dotta, lat. scient. homaridea, dal nome del genere homarus (v.
dotta, lat. scient. homaridae, dal nome del genere homarus (v
la cattedra scattar fuori dalla testa o dal cuore e da altra parte dell'omarino
lunghe e sottili e due chele portate dal primo paio di zampe; vivono sui
. = voce dotta, comp. dal gr. 'spalla 'e da artrite
= voce dotta, comp. dal gr. 'spalla 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 6fxó <; 'uguale '
= voce dotta, comp. dal gr. 'uguale 'e da
il popolo della capitale. = dal nome ar. dei banù umayya 'discendenti
= voce tose., deriv. dal lat. opacus 'ombroso ', con
var. òmbaco, registr. dal fanfani e dal d. e. i
, registr. dal fanfani e dal d. e. i. e ritenuta
e ritenuta forma erro nea dal nieri, è presente nell'area versiliese (
, quelle che raccolgono il sangue venoso dal feto e lo portano alla placenta. -vena
.]. vallisneri, i-410: usciva dal bellico il solito funicolo degli umbilicali vasi
e vi legarono sopra la cassa, e dal caviglio trassero il giogo mulino, di
la var. ombellicazione è registr. dal d. e. i.
fantino usisse due vene, le quale nascono dal fìgato. guiniforto, 578: ad
2-197: la testa dell'uomo, dal mento alla sommità, è l'ottava
l'ottava parte del corpo e altrettanto è dal gpmbito alle spalle. dall'umbelico al
ombilico e la fronte, scappa via impaurito dal nostro tuffo. moravia, v-7:
un umbilico con anel ben messo, / dal piuolo spiccàr. idem, xii-5-259:
della terra. trissino, 2-2-257: dal vostro cuore / più lunge è la
quanto vi sorgono gli edifici più importanti dal punto di vista artistico, storico e
, ii-214: nella piazza centrale, dal cui ombelico si ergeva un pilo altissimo
alti destini sotto l'ombilico. = dal lat. umbilìcns, di origine indeuropea (
(v. ombella) e dal tema di fèrre 'portare, produrre ';
. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),
da umbella (v. ombella) e dal suff. -fdrmis (deriv. da
. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),
: trovavasi afflitto da oscuro dolore esteso dal confine del torace alla regione ombilicare costantemente
di luce diretta (in partic. dal sole) per l'interposizione di un
vider rotta / la luce in terra dal mio destro canto, / sì che l'
. ma l'ombra versa è causata dal corpo che è equidistante dall'orizzonte e
virtù stabilite solo dagli storici pregiudizi e dal comune abbagliamento per la romana grandezza?
. guerrazzi, 2-742: vide, dal canto dove si mise rannicchiato, un'
/ curvato / sull'acqua / sorpresa / dal sole / si rinviene / un'ombra
); anima di un defunto separata dal corpo (nell'oltretomba). dante
ombra e lo spirito partito per morte dal corpo suo: anima è congiunta col corpo
ed ecco sorger della gente morta / dal più cupo dell'èrebo, e assembrarsi
tamigi; figure di corpi umani lasciatevi dal reflusso. niccolini, 1-6: non
: lume non è, se non vien dal sereno / che non si turba mai
cieca ombre spargendo, / né mai dal telo del timor trafitto / gelido torpe
, / l'ombra di chi si ritira dal mondo. 9. visione,
se più dall'ombra di paride che dal timore di se stessa, corre supplice
quelle [canzoni], le quali cominciano dal verso di sette, non sono senza
, 2-ii-52: afflitti dalla puzza e dal tanfo di quelle stanze, ove mai per
timore e la compassione che si provano dal lettore o dallo spettatore di una bella
166: una campana / si sentiva sonare dal paese: - / non più che
sguardo i rai diffonda, / sfavillano dal sen compri splendori. -con riferimento
/ fui tale un tempo: or dal mio regno sgombra, / altro non son
. -ombra cardiaca: immagine negativa prodotta dal cuore nell'indagine radiologica. -offuscamento della
difettassero nel colorito e nell'ombre era nata dal dispregio o dalla ignoranza di quelle opere
pochi cumoletti di colore quasi com'erano usciti dal tubetto: un nero, un bianco
, 22-11 (ii-191): peloso tutto dal capo alle piante / da fare al
si abboccò col caleagnini mandatovi di nascosto dal duca di mo- dana per non ingrossare
o di altro materiale, sistemata per ripararsi dal sole troppo violento o per ombreggiare il
così è fatto l'ombraculo inimico, dal quale tu se'tutto coperto.
di 'pianta di fragola '), dal lat. ebriacus 'ubriaco, ebbro
inebrianti del frutto; è registr. dal d. e. i.
5-85: ombràggio cadea gelido e fosco / dal folto crin d'un taciturno bosco.
fogliaggi. michele, i-315: qualor, dal sonno oppresso, / godi affamato e
elettronico oggetti trasparenti. = dal fr. ombrage, deriv. da ombre
chiazzata di ombre, in quanto filtrata dal fogliame rado. -anche: luminosità attenuata
forse immeritevole e non giusta partita dal duca. ma, lasciando ogni
lasciando ogni e ciascuno ombramento che dal sospetto della plebe l'occultava,
e celeste causato da l'oro e dal bianco insieme. 7. conferire
., 113: fuggi dalle monache come dal fuoco..., acciocch'
voce di area sett., deriv. dal lat. numerare; cfr. ven.
il teatro massimamente bisogna che sia difeso dal sole e coperto del tutto, conciosia che
mese di agosto. 3. riparato dal sole o dalla luce, avvolto da
che richiede raccoglimento, riservatezza, isolamento dal mondo. gioberti, 9-ii-336:
mondo. gioberti, 9-ii-336: dal difetto delle quali [condizioni] nasce
di questa bontà. -lontano dal consorzio umano. prati, 1-44:
alberi o dalla vegetazione); riparato dal sole, dalla luce intensa; ombroso.
strada, in questo punto, ombrata dal poggio, à un colore azzurrino.
gli angoli delle pagine avvizziti e ombrati dal segno del dito sporco umidiccio. betocchi
molle e come ferita. -abbronzato dal sole. massini, iii-276: vibra
la pallida cenere giacersi / parte ombrate dal fumo e parte ardenti / veggionsi l'
lo mostro marino che mandò egeo pregato dal figliuolo. pirandello, ii-2-1311: mettendosi
fatti dolorosi. ceresa, 1-328: dal nido lei caliginoso, umbrato / da
, sf. ant. il riparare dal sole o dalla luce, il fare
di dubbio vedere che i lineamenti caratteristici dal levenoecchio riscontrati ne'supposti vermi spermatici sono
sanguigne. -per estens. ricoprire dal lato superiore. d. bartoli,
3. procurare ombra, riparare dal sole troppo violento con un'apposita schermatura
con la faccia e i capelli incendiati dal sole, si ombreggiò gli occhi con la
l'altro, perché il bianco è ombreggiato dal giallo, e 'l giallo dal verde
ombreggiato dal giallo, e 'l giallo dal verde, e 'l verde dall * azzurro
dall * azzurro, e l'azzurro dal morello. -far apparire più scuro
di ciascheduno. imperiali, 2-121: altri dal mio abbozzo in stil più degno /
d'una morte imminente, onde calavasi dal letto nella tomba.?
paion a chi lor mira / cometa che dal ciel notturno piove. soderini, iii-13
alberi o dalla vegetazione); riparato dal sole, dalla luce intensa o dall'eccessiva
dallo scoglio, viene interrotto alla vista dal corpo di aci, che s'incontra
riferito a voce, vale effetto ottenuto dal cantante per mezzo de'chiaroscuri.
brclla), sf. ombrello per ripararsi dal sole o dalle precipitazioni atmosferiche. -in
233: il tabernacolo sarà per ombrella dal caldo del giorno e sarà per sicurtà e
. 3. per simil. riparo dal sole formato naturalmente dal fogliame delle piante
simil. riparo dal sole formato naturalmente dal fogliame delle piante e dalle fronde degli
sambuchi. 0 = dal lat. mediev. umbrella, deriv.
lat. mediev. umbrella, deriv. dal class, umbella (v.
, n. 7; voce registr. dal d. e. i.
, comp. da ombrella e ombrello e dal tema del lat. ferre 'portare
voce dotta, comp. da ombrello e dal tema del lat. facère 'fare
. da ombrella e da un deriv. dal lat. fórma * forma, figura
elegante nel passeggio o per ripararsi dal sole (anche nell'espressione ombrellino da
l'aria, che altri crede esser riscaldata dal sole, per qualche tempo, benché
di moda, ma ottimo per ripararla dal sole a picco e dalla cattiva curiosità
l'ombrello di salvezza, spiccò un salto dal ponte. 2. riparo contro
ombrello grande da suo servitore per difendersi dal sole e dalla pioggia. giuseppe di
voce dotta, comp. da ombrello e dal tema del gr. < pfcpcù '
, serve a riparare persone o merci dal sole o dalla pioggia (ed è
piccoli dopo la schiusa. = dal ir. ombrette (nel 1776),
letter. pieno d'ombra, riparato dal sole, ombroso. -al figur.:
ceraunia, che gli antichi credevano cadesse dal cielo durante i temporali. landino
= voce dotta, lat. ombria, dal gr. fyx{ìpo «; 'pioggia '
. -in partic.: penombra prodotta dal fogliame. boccaccio, ii-222:
deriv. da ombrina; voce registr. dal d. e. i.
che intercetta la luce, che ripara dal sole, che ombreggia. gherardi
umbra (v. ombra) e dal tema di ferre 'portare, pro
delle glosse umbrilla), deriv. dal class, umbra 'pesce ombra, sul
torrenti paurosi. = deriv. dal gr. óp0piv6 <; 'pluviale '
resalto? = = deverb. dal venez. ombrizàr 'ombreggiare '.
= voce dotta, comp. dal gr. fyi|ìpo < 'pioggia 'e
(ed è quindi fornito di protezioni dal ristagnare dell'acqua in superficie o dispone
= voce dotta, comp. dal gr. tyi ^ poc; * pioggia
di un luogo riparato dalla luce o dal sole. -in senso concreto: ombra
(superi, ombrosissimo). riparato dal sole o dalla luce eccessiva per l'
da sé, ma sono illuminati dal sole. l. ghiberti, 49:
, simile a quella sia nelle cose dal luminoso all'ombroso. leonardo, 7-ii-54
le corna della luna piena, / dal sommo tocche della notte ombrosa. tasso
infra l'ombrose piante / d'antica selva dal cavallo è scòrta. lemene, i-23
62: la substanzia pura, / separata dal nostro ombroso velo, / quanto si
: il cono ombroso / sovra esse piomberà dal manco al destro, / onde squallido
, come fatti om brosi dal sovrastare della città, apparivano i vaccari.
. g. gozzi, i-22-120: dal concetto dolor nulla il distoglie, /
: bel boschetto / ombrosètto. = dal lat. umbròsus, deriv. da umbra
= voce dotta, comp. dal gr. fyj0poc; 'pioggia 'e
. = voce spagn., dal tupì e guarani umbù. ombusto (
e strano / che mi fé quel dal piano, / che bagnò pisa del mio
gamba in più piezzi; quale, dal fiero dolore oppresso,... fu
/ passi (oh vergogne mie!) dal campo al letto, / vie più
mia di subito ferita / si partiva dal cor che mi cadlo, / cui non
/ tramonta un'alfa, e pullula dal fondo / cupo un'omega.
negativa ipotizzata dalla teoria dei gruppi studiata dal matematico norvegese sophus lie, e in
, dalla prima all'ultima parola, dal principio alla fine. nomi,
padre e del figlio), deriv. dal gr. 'simile ': cfr.
quelle sorte in seguito alla condanna pronunciata dal concilio di nicea (325),
'); tale credo, stabilito dal sinodo di costantinopoli nel gennaio 360 e
. il sella ne ebbe una copia dal rudinì, il quale, prima di firmarla
lat. tardo homilia e homelia, dal gr. òf / ixta, deriv.
voce dotta, comp. da omento e dal gr. 7njj; u; 'fissazione
voce dotta, comp. da omento e dal gr. £0apf) 'sutura '
voce dotta, comp. da omento e dal gr. tofzfj 'taglio, incisione
= = voce dotta, comp. dal gr. fyioitx; 'simile 'e
= voce dotta, comp. dal gr. fyiditx; 'simile 'e
= voce dotta, comp. dal gr. b|xoio <; 'simile '
voce dotta, comp. da omeocito e dal gr. orólov; 'arresto
. = voce dotta, comp. dal gr. 8pot< < 'simile 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. bfxoiot; * simile 'e
lat. scient. homoeodactyla, comp. dal gr. fyxoicx; 'simile '
. = voce dotta, comp. dal gr. &poic < 'simile 'e
gr. &poic < 'simile 'e dal tema di -fi'p / ofxai *
. = voce dotta, comp. dal gr. & (ioio£ 'simile '
= voce dotta, comp. dal gr. bpoio <; 'simile '
. = voce dotta, comp. dal gr. bpmoc * simile 'e da
le cose / solamente consista in separarle / dal comun caos ed accozzarle insieme. l
= voce dotta, comp. dal gr. bjxoio ^ * simile 'e
voce dotta, comp. da omeomero e dal gr. x6yo < 'discorso,
= voce dotta, comp. dal gr. &poi< < 'simile 'e
dotta, lat. scient. homoeomorphus, dal gr. £41016- \ xopoo <;
. = voce dotta, comp. dal gr. b|xoio <; 'simile '
allopatia (v. allopatia), dal medico tedesco c. hahnemann (1755-1843
alla omeopatia. pongono un principio, dal quale cavano una conseguenza, che è
certo stahl, medico danese, fino dal 1758 predicava l'omiopatia al deserto.
lat. scient. homoeopatia, comp. dal gr. fyxoio£ 'simile 'e
colpo d'occhio, spostando lo sguardo dal ricciolo alla chioma di franca, di un
una parte dell'entrata che si conseguirebbe dal pagamento di questi 59 biglietti verrebbe poi
= voce dotta, comp. dal gr. &poio <; 'simile '
7tà0o <; 'malattia ', dal tema di yevvàto * genero 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 5poio <; 'simile '
= voce dotta, comp. dal gr. tyiotoc 'simile 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. &poio£ 'simile 'e da
— voce dotta, comp. dal gr. fyzoitx; 'simile'e da
= voce dotta, comp. dal gr. &fxoio <; 'simile '
voce dotta, lat. tardo homoeoptòton, dal gr. òpoiò- 7motov comp. da
. = voce dotta, comp. dal gr. ftpoioc 'simile 'e da
= voce dotta, comp. dal gr. 'simile 'e dal tem
. dal gr. 'simile 'e dal tem ^ di crxo7rèco 'osservo
. = voce dotta, comp. dal gr. tyxoios 'simile'e da osmotico
= voce dotta, comp. dal gr. 6poio <; * simile '
= voce dotta, comp. dal gr. fyiqio <; 'simile '
). 2. agg. caratterizzato dal ricorrere di desinenze, di parole uguali
voce dotta, lat. tardo homoeoteleuton, dal ct. ò ^ zoioré- xcurov (
. = voce dotta, comp. dal gr. 'simile 'e da
. -voce dotta, comp. dal gr. opoio ^ 'simile 'e