Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: dal Nuova ricerca

Numero di risultati: 163415

vol. VIII Pag.1 - Da INIA a INIBITORIA (4 risultati)

è considerata. = denom. dal pronom. io col pref. in-con valore

391: pendea l'inerme testa resupina / dal volto amato, e, languido iniando

emesso, su istanza dell'interessato, dal giudice civile (in via provvisoria e

azione civile esercitata dall'interessato per ottenere dal giudice l'emanazione di un'inibizione.

vol. VIII Pag.2 - Da INIBITORIALE a INIETTORIO (4 risultati)

del figliuolo, e fece venire una inibitoria dal vescovo di lucca. gigli, 2-213

tale concetto è limitato all'impedimento posto dal super-ego al divenire conscio di un processo

= voce dotta, comp. dal gr. tvtov 'occipite 'e èyxé-

si hanno certe esperienze fatte in pisa dal fracassati, d'iniettare diversi liquori nelle

vol. VIII Pag.73 - Da INQUISIZIONE a INREPUBBLICANITO (9 risultati)

trovò di molto intoppo e pretendenze altissime dal canto de'possessori. carducci, iii-28-180:

piovano... fue acusato dinanzi dal vescovo ch'elli guidava male la pieve

a seconda che tale attività venisse svolta dal vescovo, dal pontefice o da un

che tale attività venisse svolta dal vescovo, dal pontefice o da un suo legato,

doveva inradicarsi nelle future coscienze, incubate dal caldo sole. =

: la semenza avara, / sin dal giglio ne'calami trasfusa, / vinse gli

, ogn'osso s'indraga, e dal desio intigrito, e dal cuore inramarrato,

indraga, e dal desio intigrito, e dal cuore inramarrato, il sangue mi si

, comp. da in-con valore negativo e dal lat. recolendus, gerund. di

vol. VIII Pag.74 - Da INRERUMNATURA a INSABBIARE (7 risultati)

, piangente ed urlante mi avviai stiracchiato dal maestro pel braccio, e spinto innanzi

maestro pel braccio, e spinto innanzi dal servitore per di dietro. =

.. della sinistra interpretazione data dal parlamento ah'inrollamento de gli officiali e

soldati. = deriv. dal fr. enrólement. inrolare (

vecchiaia costretto a vivere e morire esule dal regno. idem, xii-732: più di

, lat. mediev. inrotulàtìo -ónis, dal lat. rotùlus 1 rotolo '.

insabbiamento '. deposizione di sabbia trasportata dal mare o dai fiumi..

vol. VIII Pag.75 - Da INSABBIATO a INSACCARE (1 risultato)

/ dea della festa, / benedicendoci / dal suo divano, / c'insacca al

vol. VIII Pag.76 - Da INSACCATA a INSACCATO (2 risultati)

provocato sugli alberi dalle vele rovesciate indietro dal vento. guglielmotti, 452: 'insaccata'

a loro alberi le vele rovesciate addietro dal vento. 6. aeron.

vol. VIII Pag.77 - Da INSACCATORE a INSALARE (4 risultati)

composto di argilla e di sabbia, dal violento scuotere del terremoto in se medesimo

.. sono senza dubbio esenti totalmente dal foro e giurisdizione de'principi secolari,

favorito del viceré fu chiamato a] dirigere dal suo palazzo due volte per insaio due

i veliesi erano obbligati procurarsi il vivere dal mare, con insalar pesci. linati,

vol. VIII Pag.78 - Da INSALATA a INSALATA (3 risultati)

la raccolga. cesari, i-273: vengo dal ponte, dove fui mandata per comperar

: marinetta se li mangiava in insalata dal primo all'ultimo. -mettere la

corre un'insalata, / né un fico dal pedal, non che fu in cima

vol. VIII Pag.79 - Da INSALATAIO a INSALDATURA (2 risultati)

di vinegia a quelle di roma? -quando dal salerno al mangiaguerra e dal greco al

? -quando dal salerno al mangiaguerra e dal greco al corso, perché la loro

vol. VIII Pag.80 - Da INSALEGGIARE a INSANABILE (3 risultati)

sequela di storielle poco divertenti perché insalivate dal panzini, senza nesso né di individualità

, comp. da in-4 sopra 'e dal lat. tardo salitìò -ónis 4 salto

impurità dell'acque da be- vere e dal vitto arido e duro. targioni tozzetti,

vol. VIII Pag.81 - Da INSANABILITÀ a INSANGUINATO (3 risultati)

quegli occhi insanguati e disfatti poc'anzi dal pianto - gli sono diventati arsi e duri

siedi / inutile pellegrino, / rotto dal lungo cammino / che insanguinava i tuoi

in mano, sanza insanguinarsi, restando dal mio avversario, con molto onore usci'

vol. VIII Pag.82 - Da INSANIA a INSANO (3 risultati)

una lista d'acqua fiammeggia furiosamente insanguinata dal tramonto. papini, i-180: allora

annunzio, iv-2-666: come la torma invasa dal dio discendeva per la montagna..

madonne... -urlò la madre che dal dolore insaniva. d'annunzio, iii-2-170

vol. VIII Pag.83 - Da INSANTARE a INSAPONATO (1 risultato)

/ ch'avere il cor lontano / dal rozzo vulgo insano. e. varano,

vol. VIII Pag.84 - Da INSAPONATURA a INSATANARE (3 risultati)

ver testimone, / che torna insaponato dal barbiere. gatto, 2-212: [la

rammentino prima di divezzarsi bene la bocca dal dolciastro di questa nostra poesia insaponata che

ugolini, 187: 'insaputa', voce notata dal ber- nardoni fra le non approvate.

vol. VIII Pag.85 - Da INSATANASSARE a INSAZIABILITÀ (1 risultato)

. casoni, 203: l'anima dal centro del cuore se stessa in tutto il

vol. VIII Pag.86 - Da INSAZIABILMENTE a INSCENATORE (3 risultati)

comp. da incori valore negativo e dal tema di satiàbìlis 'saziabile, contentabile'

marchetti, 4-137: te piangeremo insaziabilmente / dal rogo in poca cenere converso. giordani

misasi, 7-i-147: si lasciò carezzare dal marito, che interrompeva i baci e

vol. VIII Pag.87 - Da INSCHIARIBILE a INSCOGLIARE (1 risultato)

comp. da in-con valore negativo e dal tema di scire 1 sapere '(v

vol. VIII Pag.789 - Da LASCIARE a LASCIARE (1 risultato)

, dal fare, dal giudicare, dal pronunciarsi personalmente). macinghi strozzi,

vol. VIII Pag.790 - Da LASCIATA a LASCIATO (4 risultati)

': voce di comando che si dà dal comandante quando, ricuperando catena, la

argano fino a far staccare l'ancora dal fondo per poter mettere in funzione le

un'altra cosa... penso che dal nostro cortegiano non debba esser lasciata addietro

n. 11. = deriv. dal lat. laxdre 4 allargare, allentare '

vol. VIII Pag.791 - Da LASCIATURA a LASCITA (9 risultati)

, con la spada a lei lasciata / dal perfido guidon, già suo consorte,

, 101: ricchissima così de'beni lasciatile dal padre, come dell'eredità opulentissima del

di passare alla cattedra principale, lasciata ora dal padre alamanni. 12.

o più parole o righe fatta dal compositore per inavvertenza. 19. prov

o più parole o righe fatta dal compositore per inavvertenza. tommaseo [s

fare, dalla prep. a e dal pron. me. làscio1 (

boiardo, 1-89: essendo il cagnolino superato dal leoncello, uno altro cane, fratello

vecchia si piglia. = deriv. dal fr. laisse (sec. xii)

, provenz. laissa, deverb. dal lat. laxàre 'allargare, allentare '

vol. VIII Pag.792 - Da LASCITO a LASCIVIA (4 risultati)

senza giustizia è lascità. = dal lat. laxitas -dtis 1 rilassatezza làscito

loro alimento. = deriv. dal tema di lasciare. il devoto congettura un

. fantoni, i-241: la verginella dal materno esempio / lascivia apprende, e

all'oro e al lusso dedita, / dal mal chiuso balcone o in mezzo al

vol. VIII Pag.794 - Da LASCIVITÀ a LASCIVO (4 risultati)

sensi, dalla dissolutezza, dalla ricerca e dal desiderio del piacere amoroso; sensuale (

secolari nessuno fosse sviato dalla residenza e dal coro. -sostant. aretino,

altro. carducci, iii-3-83: il re dal suo lascivo occhio di bue / guardava

/ di bei dialoghi lascivi / animati dal mio gesto / impepar la scena e

vol. VIII Pag.795 - Da LASCO a LASCO (4 risultati)

saputo donde attingerlo, sostituito il sublime dal teso e dal gonfio o affatto dimenticato per

, sostituito il sublime dal teso e dal gonfio o affatto dimenticato per il culto

temperamento interno, la staccatura delle membra dal capo e una lasca fiacchezza nelle braccia

col cavolo stasera. = deriv. dal lat. * lascus, da laxus (

vol. VIII Pag.796 - Da LASENA a LASSAMENTE (12 risultati)

estrae, per mezzo d'incisioni, dal fusto e dalle radici della pianta, e

dotta, lat. scient. lasia, dal gr. xàoiog * villoso '.

dotta, lat scient lasianthus, comp. dal gr. xàaioq 4 villoso '

dotta, lat. scient. lasius, dal gr. xdcaio? 'villoso '.

lat. scient. lasiocampa, comp. dal gr. xdtaio? 4 villoso '

dotta, lat. scient. lasiocampidae, dal nome del genere lasiocampa (v.

lat. scient. lasiodèrma, comp. dal gr. xdcotoi; 4 villoso '

lat. scient. lasioptis, comp. dal gr. xàoto? * villoso '

lat. scient. lasiòptera, comp. dal gr. xdcotoi; 4 villoso '

lat. scient. lasiurus, comp. dal gr. xdcotoi; 4 villoso '

e assonanti. = deriv. dal fr. laisse, deverb. da laiss

luogo fermo. = deriv. dal fr. ant. laisse (sec.

vol. VIII Pag.797 - Da LASSANTE a LASSITÀ (3 risultati)

i sospetti. = deriv. dal lat. lassare 'stancare '(da

l'inesistenza) e si differenzia sia dal probabiliorismo (per cui la legge non

è più probabile che 1'esistenza) sia dal probabilismo (per il quale la legge

vol. VIII Pag.798 - Da LASSITUDINE a LASSO (4 risultati)

dante, inf., 9-84: dal volto rimovea quell'aere grasso, /

. biondi, 1-ii-296: fu combattuto dal levar del sole fino quasi a mezo giorno

su i remi. -consunto dal pianto prolungato (gli occhi,

porse le bianche mani, / messa dal ciel sovvenne la santa pietà: rafaele /

vol. VIII Pag.799 - Da LASSO a LASSÙ (7 risultati)

il mio animo, già posto in cielo dal vanto che mi dava per l'acquisto

gosellino, 1-241: cotal mesto nocchier dal lasso mare / mira in alto raccolta

carducci, iii-3-176: su le mura, dal rotto etrusco sasso / la lucertola figge

de temps'] (nel 1266), dal lat. lapsus 1 scorrimento, caduta

lapsus 1 scorrimento, caduta ', dal tema di labi * scorrere, cadere

scorrimento, caduta, errore '(dal tema di labi * scorrere, cadere,

tucto 'l mio lassore. = dal provenz. lasseure (nel 1160).

vol. VIII Pag.800 - Da LASSULATA a LASTRA (9 risultati)

metter piede nessuno che non fosse ben visto dal padrone del castello. landolfi, 2-98

moto da luogo). -anche: dal cielo, dal paradiso, da dio

luogo). -anche: dal cielo, dal paradiso, da dio. dante

, dalla parte superiore. -anche: dal cielo, dal paradiso, da dio.

superiore. -anche: dal cielo, dal paradiso, da dio. marsilio da

della larghezza dello spazio di mezzo, dal quale erano divisi con laste di pietra poste

lastimar 4 lamentarsi, commiserare ', dal lat. blasphemàri 4 calunniare, ingiuriare

zavorra. = deriv. dal fr. laste (nel 1702),

in grossezza di terzo piè, distante dal muro mezzo piè. vasari, i-282

vol. VIII Pag.801 - Da LASTRA a LASTRA (5 risultati)

genti / si guardavan da me come dal fuoco / o passavan sommessi o

ne dubitate... brucio anche io dal desiderio di lasciar queste lastre. carducci

, schiette e naturali, come venivan dal bosco; e paglia, invece di

maria, o maria / che volgi dal colle il sereno / sguardo sul trasimeno /

: il vecchio alla finestra, fu invaso dal terrore. aperse le lastre dimenticando per

vol. VIII Pag.802 - Da LASTRA a LASTRICATO (6 risultati)

deriv. da lastra1. voce registr. dal dizionario delle professioni. lastraiòlo

d'agente da lastrarel. voce registr. dal dizionario delle professioni. lastratore2

. pirandello, 7-153: avevano preteso dal moribondo ventimila lire,...

disprezzo per tutto quello che era fornito dal governo, un odio distruttore, per cui

e lastricata di maiolica vi si sporgeva dal fianco verso il tirreno. e. cecchi

suona ancora; e ragazzi già abbronzati dal sole leccano gelatini. -figur.

vol. VIII Pag.803 - Da LASTRICATO a LASTRO (6 risultati)

umide, composte a stucco per eccellenza dal bello ingegno di zanobi, lastricator fiorentino

che pareva d'uomini già stanchi sin dal primo principio della faticosa giornata. d'annunzio

la stanza, / onde, tersa dal lastrico alle travi, / di ben retta

toccar di lastrico. = deriv. dal lat. tardo astràcum (dal plur.

deriv. dal lat. tardo astràcum (dal plur. gr. òarpocxa 'cocci

dotta, comp. da lastra1e -forme (dal lat. -formis, da fórma '

vol. VIII Pag.804 - Da LASTROFERRATORE a LATEBRA (8 risultati)

(v.). voce registr. dal dizionario delle professioni. lastronata

= etimo incerto: probabilm. deriv. dal lat. làtus, part. pass

. latex -icis 'latice, liquido'(dal gr. àdcta£ -axo?).

dotta, lat. scient. latania, dal caraibico alat [i] ani.

i] ani. voce registr. dal tramater (come sinonimo di lanciano).

sia latastro della piramide. = dal lat. di l. b. alberti

ch'in queste parti / venne, dal ciel cacciato, e vi s'ascose.

di farfalle hanno sembianza / pur mo'dal baco uscite: è quei volando / dall'

vol. VIII Pag.805 - Da LATEBROSO a LATENZA (6 risultati)

felici. niccolini, ii-391: io dal giorno / che beatrice nelle sue latebre

/ di gemiti e piccoli stridi / dal tepore de'nidi / nascosti amorosamente /

è un tanfo di mummie corrose / dal lavorio di latenti colonie: / s'infiltra

strisce. barilli, ii-337: la lucernetta dal lucignolo abbassato dà ancora un lucore latente

mio desiderio con le imagini inevitabili generate dal dubbio; e portavo in me latente

parti piccole le quali si possono comprendere dal viso. 2. potenzialità.

vol. VIII Pag.806 - Da LATERALE a LATERANENSE (8 risultati)

muro laterale della chiesa, e appunto dal lato che rispondeva verso la casa parrocchiale,

fasciculo di medicina in volgare, 24: dal coito inordinato, cioè laterale overo stazionale

3-62: la retta fd, tirata dal fuoco al concorso della tangente verticale dell'

mani da un giocatore della squadra avversaria dal punto della linea laterale attraverso il quale

monumentale formato in roma dalla basilica e dal palazzo del laterano, detti così perché

. altri però credono che provenga dal latino 'later ', mattone, quadrello

sciata l'aula romana del seminario, condotti dal maestro ammirabile della cappella lateranense,

. oggi comunemente * rocchettini ', dal rocchetto bianco che vestono. * canonico regolare

vol. VIII Pag.807 - Da LATERANESE a LATICE (25 risultati)

lat. scient. lateriporus, comp. dal lat. làtus -èris 1 lato '

. làtus -èris 1 lato 'e dal gr. tròpo? 'passaggio, poro

piante xerofile. = deriv. dal fr. latènte (sec. xix)

. latènte (sec. xix), dal lat. làter -èris * mattone

lunghe siccità. = deriv. dal fr. latérisation, dal lat. làter

= deriv. dal fr. latérisation, dal lat. làter -èris * mattone '

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris * lato 'e

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e dal gr.

comp. dal lat. làtus -èris e dal gr. xvjxtj * ernia

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e dal tema di

comp. dal lat. làtus -èris e dal tema di cadére * cadere '.

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris 'lato 'e

lat. làtus -èris 'lato 'e dal tema del gr. xx£v

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris 'lato 'e

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris 1 lato 'e

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e da laterale.

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e da posizione

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris 1 lato 'e

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e da terminale

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e da ventrale (

= voce dotta, comp. dal lat. làtus -èris e da versione (

oche, fasani. = deriv. dal venez. latesìn 'ghiandola, animella '

. da allato, con aferesi, e dal sufi:, -esso, di valore

d'autunno. = deriv. dal lat. tardo latitia, da làtus *

/ qual giorno et in qual luna dal latibulo / materno uscì, e se

vol. VIII Pag.808 - Da LATICIFERO a LATIMERIA (10 risultati)

metallici risolve. idem, 13-51: continuo dal pilor pende il duodeno, / ch'

. = voce dotta, comp. dal lat. latex -ìcis 'latice 'e

lat. latex -ìcis 'latice 'e dal tema di / erre * portare '

deriv. da laticlavio. voce registr. dal tramater. laticlàvio (ant. laticlave

nel 1794). voce registr. dal tramater e dal d. e. i

. voce registr. dal tramater e dal d. e. i.

= voce dotta, comp. dal lat. làtus * largo 'e flos

i-169: il campi- cello è assorbito dal campo, il campo dalla tenuta, la

il campo dalla tenuta, la tenuta dal latifondo, e via via. intere nazioni

sotto la tagliente / vanga o rosseggia franta dal bidente / seguace dietro il vomero che

vol. VIII Pag.809 - Da LATINAGGINE a LATINISMO (9 risultati)

dotta, lat. scient. latimeria, dal nome della naturalista inglese courtenay-latimer.

: quelle voci che hanno avuto principio dal latino, hanno da esso ricevuta o

: riteniamo necessario raccomandare che nelle traduzioni dal latino in italiano il professore badi prima

subrino. = deriv. dal fr. ant. latinier 'conoscitore di

latinìgeno, agg. che ha origine dal latino. cattaneo, i-1-166:

. da latinus 'latino 'e dal tema del gr. ytyvop. ai *

. parola, locuzione, espressione tratta dal latino direttamente o adattata, in modo

sintattico: costrutto sintattico preso a prestito dal latino (p. es., l'

alla locuzione andamento più grave e più ritirato dal volgo, elegantemente si adoprano da tutti

vol. VIII Pag.810 - Da LATINISTA a LATINO (11 risultati)

; occidentalismo. = deriv. dal fr. latinisme (nel 1583).

ed al tuo nobile ingegno, che dal giudizio diligente della poesia: tu sai,

mio sepolcro, e che fu scritta dal più latinista canonico della mia cattedrale, era

antichi. = deriv. dal fr. latiniste (nel sec. xv

terra di specie latina, nella terra smossa dal vomere latino, l'altra stirpe sarà

, 172: da altra commedia, cioè dal 'lusinghiere ', traslatò [terenzio

dichiarati [questi versi] a pieno dal dalecampio, latini- zator di ateneo.

e liberare il dramma dalla latinizzazione iniziata dal gott- sched e dal lessing.

dalla latinizzazione iniziata dal gott- sched e dal lessing. = deriv. da latinizzare

origine indoeuropea stanziatosi nell'antico lazio fin dal secondo millennio a. c.,

manomessi senza l'osservanza delle forme prescritte dal diritto civile e godevano di diritti civili

vol. VIII Pag.811 - Da LATINO a LATINO (4 risultati)

: * rinfarcia', empie, e vien dal latino 'farcire'. tasso, n-iii-1124:

'denominazioni che distinguevano il vino rosso dal bianco. -ant. italiano, volgare

, 434: come lo giorno quand'è dal maitino / darò e serino -è bello

non scorge il cugino / con quella insegna dal monte di fuoco, / ché non

vol. VIII Pag.812 - Da LATINO a LATINO (10 risultati)

organizzazione e da un ordinamento canonico derivato dal diritto romano (e detto rito latino

o trina. carducci, 991: dal libano trema e rosseggia / su 'l mare

nella stampa i primi caratteri gotici adoperati dal gutenberg, e comprendono 1 caratteri romani

) e i caratteri corsivi, creati dal manuzio. 16. sm. la

con apporti del sostrato italico, diffusasi dal i secolo a. c. in

usansi in toscana molti vocabuli chiaramente corrotti dal latino, li quali nella lombardia e

che dalli nobili sono ammessi per boni e dal vulgo intesi senza difficultà. varchi,

io non pensava, astutissimamente si guardava dal falso latino. giovio, i-284:

universalmente in tutte le sorti delle scritture dal 1350, e molto più dal 1300

scritture dal 1350, e molto più dal 1300, alla latina gli pronunziavano [i

vol. VIII Pag.813 - Da LATINO-AMERICANO a LATIRE (2 risultati)

il 'bi 'e 'bu 'dal suo pedante? / non vo'mi

tagliata in quadrangolo: o forse si deriva dal lazio, provincia d'italia, perché

vol. VIII Pag.814 - Da LATIRINA a LATITUDINE (7 risultati)

= voce dotta, lat. lathyrus, dal gr. adc&upot; 'latiro, cicerchia

. = voce dotta, comp. dal lat. latus * largo 'e rostrum

in cui si trova il letto abbandonato dal tanaro. ebbe egli il pensiero di far

. trachiandesite. = deriv. dal lat. latium 'lazio ', col

]: * latitudinarii ', nome tratto dal latino * latitudo '(larghezza)

esistenza di atti o caratteri umani indifferenti dal punto di vista morale (e si contrappone

, 2-108: la latitudine della terra dal sito di mezzo giorno a tramontana è quasi

vol. VIII Pag.815 - Da LATITUDINE a LATITUDINE (7 risultati)

distanza angolare del punto o dell'astro dal piano equatoriale, misurata sul piano perpendicolare

a nord o a sud) dell'astro dal piano dell'eclittica. -latitudine geografica o

a occidente, e l'altitudine pongono dal settentrione al mezzo die. ottimo, iii-230

non è che la distanzia dell'equinoziale dal zenitte del proposto luogo, la quale

al mezzodì,... correndo dal bacino mercantile di genova al bacino mercantile

, quando non si trovi più lontana dal sole di 16 o 17 gradi.

latitudine, in eliocentrica, cioè veduta dal sole, e geocentrica, cioè veduta dalla

vol. VIII Pag.816 - Da LATIVO a LATO (22 risultati)

= voce dotta, deriv. dal tema di latère 'stare nascosto '

, 3-55: si cavò uno coltello dal lato e girogli uno colpo nella poppa manca

: tal io, con quello strai dal lato manco, / che mi consuma,

in quello mirano e sotto la mamella dal sinistro lato apare alcuna machia de cruore

[dio] volle che avesse origine dal lato sinistro. forteguerri, 5-47: toglie

poche libbre. redi, 16-iii-380: dal capo sino alla coda, nell'uno e

da lodi, v-151-168: poi lo ferì dal destro lato / d'una lanza per

del sangue e d'acque tonde, / dal casto petto e dal bel corpo ancora

acque tonde, / dal casto petto e dal bel corpo ancora / esca fuor il

l'acqua ch'insieme col tuo sangue scaturì dal tuo santissimo lato. -figur

fosse stato da socrate castissimamente amato; dal cui lato, quando seco si posava

posava, soleva dire non altrimenti levarsi che dal lato del suo padre.

; direzione. giamboni, 4-21: dal lato di rutubi, ove hae porto,

ove hae porto, e ivi presso dal lato di settentrione guarda li morini e menapii

quasi imprimiera, / vergendosi l'amor dal destro lato. idem, inf.

ali al folle volo, / sempre acquistando dal lato mancino. cavalca, 20-153:

angeli che lo compagnavano, l'uno dal lato ritto e l'altro dal manco.

l'uno dal lato ritto e l'altro dal manco. boccaccio, vi-34: intra

averno intorniato / da calde fonti, e dal sinistro lato / gli sta pozzuolo ed

: spiri [il vento] o dal lato destro o dal mancino, / o

il vento] o dal lato destro o dal mancino, / o ne le poppe,

.. / il letto è vuoto qui dal manco lato, / e di fregi

vol. VIII Pag.817 - Da LATO a LATO (10 risultati)

insieme per il luogo de la predica dal rettore de lo studio; e quando il

voce nasale. pavese, 3-101: visto dal lato della vita tutto è bello.

; / catun de'duca ha parte dal su'lato, / e qual si tien

.., cioè si sforzano cacciarlo dal centro di tale ottangolo. giacomini, 2-20

secondoché sono o più prossimi o più lontani dal massimo; o uguali, se sieno

; o uguali, se sieno equidistanti dal medesimo. e. zanotti, 1-55

in un tal punto dell'asse distante dal vertice per la quarta parte d'una

trattato delle resistenze, 100: distante dal punto b per tutta la quantità del

ecc.), linea retta che va dal centro alla circonferenza. galileo,

dà origine lo smembramento (reso possibile dal principio dell'isomorfismo) del sistema linguistico

vol. VIII Pag.818 - Da LATO a LATO (14 risultati)

marmo. -avere qualcuno o qualcosa dal proprio lato: averlo dalla propria parte

: tal forsa à l'alta donna dal suo lato, / che lo vii omo

voi, valoroso cavaliere, avete i cieli dal vostro lato, e la fortuna vi

ad me zenone. -da o dal lato di qualcuno: da parte sua;

l'obliereste, / s'io fosse dal mio lato sì fellone, / ch'i'

pucci, cent., 32-82: doveva dal suo lato / render, come colui

. bernardino da siena, 187: fa'dal tuo lato il bene, e non

iii- 471: il duca ancora dal suo lato non lasciava d'interporre ogni

, e una disposizione che assicurasse lo sposo dal lato dei fratelli. -dal

provata questa sua maravigliosa fede; che dal lato della sua potenzia l'ha provata

le relazioni. patrizi, ii-142: anco dal lato della favola, empedocle è non

lato. -essere, stare, trovarsi dal lato di qualcuno: stargli vicino,

me s'arme ogni stella / e dal mio lato sia / paura e gelosia,

mazzini, 93-112: l'intolleranza sta dal lato di chi trova offesa nel nostro

vol. VIII Pag.819 - Da LATO a LATO (10 risultati)

. bianco da siena, 169: dal qual ti fu 'l corpo fortificato,

lato. -partire, stare lontano dal lato di qualcuno: staccarsene, abbandonarlo

. giacomo da lentini, 37: dal vostro lato / stando allungato, /

la dama... non si partiva dal lato suo. -perdere un lato

nome, eh'egli è tuo cugino dal lato di femina, perché el conte

la sua origine da enea se non dal lato materno. g. bentivoglio, 5-1122

ogni lato di sublimi donne / rinovellata dal fecondo grembo, / non tralignante mai,

, quasi tradizione domestica a me trapassata dal mio zio del lato paterno, bertrando

schiacciato e largo, come si cava dal nome, cioè piatto e non panciuto dal

dal nome, cioè piatto e non panciuto dal capo sino alla fine, sotto il

vol. VIII Pag.820 - Da LATO a LATRARE (6 risultati)

a determinate censure ecclesiastiche che si contraggono dal colpevole di un determinato reato senza che

addoppiavano il tremore. gnoli, 1-250: dal profondo de le latomie / rispondono i

. da xaa? * pietra 'e dal tema di xé [xvco 'taglio '

sia nuda trasposizione di * legislatore ', dal latino 'le- gislator 'o '

-óris1 portatore ', nome d'agente dal tema di làtus, part. pass,

/ del latrante unno i veneti e dal foro / giulio i romani, /.

vol. VIII Pag.821 - Da LATRATO a LATRATORE (5 risultati)

veti fra un intenso latrare. cani dal pelo fulvo sgambettavano abbaiando fra le ruote

così dolente ed insperata nuova, levatosi dal letto e a pena mezzo vestito,

ungaretti, xi-88: se l'arabo ritorna dal deserto, ah! nelle vene gli

col dolor continuato ebbi latrate, ella dal piacevole volto, per mio lamento niente

latrato2, sm. verso emesso dal cane quando abbaia a lungo e con

vol. VIII Pag.822 - Da LATREA a LATROCINIO (7 risultati)

dotta, lat. scient. lathraea, dal gr. aa&patog \ 'segreto,

di dio per ritenere l'uman genere dal sacrificarla. tale è il sacrificio latrèutico ed

cristo sotto le specie eucaristiche, distinguendosi dal culto di venerazione o dulia che si

lat. tardo latria (cassiodoro), dal gr. aaxpsta 'culto prestato a

dotta, lat. scient. lathrididae, dal nome del genere lathridius (cfr.

dotta, lat. scient. lathridius, dal gr. aa&ptòtoi; 'nascosto

lat. scient. lathrobium, comp. dal gr. aa&pato <; 'nascosto

vol. VIII Pag.823 - Da LATROCINIO a LATTAIO (4 risultati)

genere di ragni della famiglia terididi, dal gr. xa&poséxtrjs 'che morde segretamente

in gli altrui nidi, / avendo dal patron la ninfa in cura. tasso,

.) e da un deriv. dal gr. alp. a 'sangue '

voce dotta, comp. da latta1 e dal tema del gr. ypócpto 4 scrivo

vol. VIII Pag.824 - Da LATTAIO a LATTARE (1 risultato)

fiori d'olmi e titimali, detti dal volgo latteroli, che dissolvono i corpi

vol. VIII Pag.825 - Da LATTARINA a LATTATO (4 risultati)

come adesivo. = deriv. dal lat. lactarìus, col sufi. chim

dotta, comp. da lattosio] e dal sufi. chim. -asi che indica

, 167: caro mio figliuolo, lattato dal comin- ciamento del mio latte e nutricato

moltissime rose, senza niuna differenza gradite dal sole, lattate dalla rugiada. giulio

vol. VIII Pag.826 - Da LATTATO a LATTE (3 risultati)

, fedele mio servo, / smonta dal cavallo lattato: / prendi la signora

può uscire, per pressione manuale, dal capezzolo di alcuni neonati. -anat

mia cara lucrezia, la qual fin dal latte cotanto amai. oddi, 2 -prol

vol. VIII Pag.827 - Da LATTE a LATTE (2 risultati)

dirsi che ricavi metà del suo nutrimento dal latte di questo animale. e. cecchi

alcune erbe e, in partic., dal picciuolo del fico ancora acerbo; latice

vol. VIII Pag.828 - Da LATTEGGIANTE a LATTEMIELE (17 risultati)

1-176: 'latti'diconsi le feccie ch'escono dal ferro per ridurlo a perfezione nella *

schiere / co 'l raggio, ch'involar dal re de'lumi, / fan di

volgare ', descritto in secondo luogo dal mattioli, volgarmente detto da noi '

il galattodendro (v.), dal cui fusto per incisione si ricava un latice

vegetali. la sua gamma che va dal bianco latte al buio stigio, attinge

dava il latte al bambino. -discompagnarsi dal latte: essere nel periodo dello svezzamento

non preste, / di lingua che dal latte si scompagne. speroni, 1-3-205

, e per la etade non ben dal latte discompagnata. -essere da latte

-levare, togliere, partire dal latte', togliere il latte: svezzare

, 3-247: la madre che vuole levare dal latte il fanciullo, sì ci pone

un figliuolo maschio, e poiché fu levato dal latte, la madre di questa giovane

saranno lattati, e non si deono dal latte partire anzi i due anni.

due anni. -levare la bocca dal latte: svezzarsi. r. borghini

, a pena hanno levato la bocca dal latte, che si fanno a credere di

maestro. terramagnino, xxxv-1-328: poi dal mastro guitton latte tenete, / assai

v.). = deriv. dal lat. lac lactis * latte '.

, concotte e maturate dall'aria e dal sole,... biondeggiando piegano

vol. VIII Pag.829 - Da LATTENTE a LATTERIA (12 risultati)

costantino] tempestato / di scabbia vii dal crudo nembo immondo; / e già già

bella consorte in grembo a giove / sparge dal ciel con le lattenti mamme.

splende di giunon la via, / che dal latteo color di latte à 'l nome

. de roberto, 9-233: magnifiche gardenie dal biancore latteo, dal profumo intenso come

: magnifiche gardenie dal biancore latteo, dal profumo intenso come un sapore. govoni

pere] falerne: sono così chiamate dal bere, perché hanno di molto sugo.

palazzeschi, 1-59: sulla fronte invasa dal fuoco del rubino ho sentito la carezza della

che selene colma tramonti / nella valle inondata dal suo latteo fuoco incantato! palazzeschi,

in sé la buona misericordia, uscita dal virtuosissimo petto di vostra maestà e non

circolo latteo): striscia bianca formata dal sistema stellare a cui appartiene anche il

celeste (e trae il suo nome dal mito secondo il quale avrebbe avuto origine

. al banco, / altra fanciulla dal viso più stanco / mesce e prepara.

vol. VIII Pag.830 - Da LATTERINO a LATTIFICIO (11 risultati)

che sentor di lat- ticcio n'esce dal fiato! = deriv. da latte

dall'ingl. lattice 'reticolo ', dal fr. lattis 'impalcatura '(

] lattico e da un deriv. dal gr. 'sangue '; cfr.

. laticìnie). prodotto alimentare derivato dal latte. bencivenni [crusca]

errore per 'latticinio ': dedotto dal plur molto frequente * latticini '.

. da latte, per il colore assunto dal vetro trattato con tale sostanza.

neologismo chimico, aggiunto dato all'acido dal siero inacetico. tommaseo [s. v

voce dotta, comp. da latte e dal tema del gr. cpays w

= voce dotta, deriv. dal tardo lat. lactìfer -fèri (silvano,

. da lac lactis * latte 'e dal tema di ferre 'portare ',

di ferre 'portare ', calco dal gr. yaxaxtocpópo ^; cfr. fr

vol. VIII Pag.831 - Da LATTIFLUO a LATTIZIO (17 risultati)

nasce erba chiamata euforbia, così detta dal medico inventore, il cui lattifìcio molto

come latte che esce de'rami teneri dal gambo delle foglie verdi e dal picciuolo del

teneri dal gambo delle foglie verdi e dal picciuolo del fico acerbo, colti dal

dal picciuolo del fico acerbo, colti dal suo albero. serve a'pittori per temperare

viscoso e bianco come latte, che esce dal picciuolo del fico acerbo. 2

voce di area tose., deriv. dal lat. * lacteficeum 4 latte di

comp. da latti [ce] e dal tema del lat. filière 4 scorrere

voce dotta, comp. da latte e dal tema del lat. fugare 4 mettere

voce dotta, comp. da latte e dal tema del gr. yòyvojxat 'genero';

. fr. lactigène; voce registr. dal d. e. i.

4-270: la luce della lampadina schermata dal globo lattiginoso... moveva riflessi verdastri

(v.); voce registr. dal d. e. i.

voce dotta, comp. da latte e dal gr. pixpov 4 misura '.

die e per una notte e guardale dal fumo quando mescolerai nel fuoco le dette

latte, porpora (v.) e dal tema del lat. ferre 4 portare

= voce dotta, comp. dal lat. lac lactis 4 latte 'e

= comp. da latte e dal tema di vendere, sul modello di

vol. VIII Pag.832 - Da LATTOALBUMINA a LATTOSO (8 risultati)

dotta, lat. scient. lactobacillaceae, dal nome del genere lactobacillus (cfr

sf. biochim. riboflavina ottenuta originariamente dal latte; vitamina ba. =

voce dotta, comp. da latte e dal tema del gr. yìyvop. at

voce dotta, comp. da latte e dal gr. p. éxpov * misura

po, una graziosa mascherina verde, scendendo dal carrozzone mi diede un lattone sul cappello

attesa è umiliante elemosina, eccolo, manomesso dal poliziotto travestito, traballante fra lattoni e

voce dotta, comp. da latte e dal tema del gr. axonéco * osservo

glucosio e una di galattosio, ottenuto dal siero di latte per evaporazione sotto vuoto

vol. VIII Pag.833 - Da LATTOSURIA a LATTUGA (6 risultati)

dotta, comp. da lattosio] e dal gr. oùpov * orina ',

voce dotta, comp. da latte e dal tema del gr. xpécpoì *

cristallina, amara, che si estrae dal lattucario e viene adoperata come sedativo.

atta a cristallizzare, che si estrae dal sugo di 4 lattuca virosa ', fatto

= voce dotta, deriv. dal lat. lactuca 4 lattuga '.

tenerezza, possano ad exemplo cognoscere il vero dal falso. 4. lattuga

vol. VIII Pag.834 - Da LATTUGACCIA a LAUDANO (5 risultati)

= voce dotta, deriv. dal lat. laudabìlis, agg. verb.

il lodo. = deriv. dal lat. mediev. laudaiicum (nell'860

nell'860); voce registr. dal d. e. i.

bottoni pregiati. = deriv. dal pis. laudanio (sec. xv)

nel 1454). voce registr. dal d. e. i.

vol. VIII Pag.835 - Da LAUDANOMANIA a LAUDATORE (5 risultati)

per incrocio del lat. ladànum (dal gr. xàsavov 'ladano ')

1-30: i mezzi per ottenere autorità dal tiranno, sono il difenderlo, ma

: si deve... astenersi cosi dal laudare come dal biasimare la realtà e

.. astenersi cosi dal laudare come dal biasimare la realtà e la vita.

di vittoria o di morte, manifestato dal signor marc'antonio colonna il vecchio ne

vol. VIII Pag.836 - Da LAUDATORIO a LAUDE (1 risultato)

feudali importavano la laudazióne del signore, dal quale erano stati concessi. =

vol. VIII Pag.837 - Da LAUDEMIALE a LAUMONTITE (8 risultati)

laudemio una prestazione di carlini cinque che dal compratore si offre al barone in ricognizione di

: costui, fatto censore, tolse dal senato cornelio ruffino, il quale era

farsi invitare a cena ', comp. dal tema di laudare * lodare '

quali io sono obbligato per il laudo fatto dal sig. uberto strozzi da mantua.

anonimo, i-600: un'alegreza mi vene dal core / con tanto gaudio che mi

ferro. = deriv. dal nome del fisico tedesco max von laue,

= deriv. da avolo (dal lat. avùlus 'avo '),

periato. = deriv. dal nome del mineralogista francese f. p.

vol. VIII Pag.838 - Da LAUNDE a LAUREARE (6 risultati)

: o monaci, voi vivrete segregati dal secolo, il quale neppure ardisce di romoreggiare

lat. tardo laura (arnobio), dal gr. biz. xaópa 4 strada

dotta, lat. scient. lauraceae, dal nome del genere laurus (cfr.

capo a piedi. = deriv. dal ven. lavrano. laurato1,

onore della novella fede dell'eterno maestro dal crudo erode decapitato, ed al fratello

danari che si danno a i dottori dal laureando. foscolo, xv-552: s'

vol. VIII Pag.839 - Da LAUREATO a LAURENZIANO (7 risultati)

, 2: brace spenta, tolta dal focolar di parnaso dove il bemi archimandrita

il titolo di conte palatino, concessogli dal pontefice e gli aggiungesse egli il decoro

deriv. da laurèlia; voce registr. dal d. e. i.

. d'annunzio, iv-2-1172: pareva che dal lido laurente sino al castro d'invio

dotta, lat. scient. laurèntia, dal nome di m. a. laurenti

. = voce dotta, deriv. dal lat. laurentius (femm. -a)

dedicata a s. lorenzo, progettata dal brunelleschi e decorata da donatello. -biblioteca

vol. VIII Pag.840 - Da LAURENZIANO a LAURIPOTENTE (12 risultati)

di colore verde cupo, reso più intenso dal rosso scuro che talora prendono gli angoli

= deriv. dall'ingl. lawrencium, dal nome del fisico americano e. o

/ ornasti già sì preziosa lira, / dal terzo ciel quest'aurea luce mira /

2. ant. varietà di pere dal forte aroma di alloro. - anche

landino [plinio], 312: dal odore sono nominate le pere mirrappie

menzini, ii-122: ei coglierà, dal delfico laureto, / serto che 'l tempo

. = alteraz. di laurice, dal lat. laurex -icis 'coniglietto da

in tavole dipinte... / castore dal bel l'elmo, e

. da laurus 'alloro 'e dal tema di / erre 'portare, produrre

. da laurus * lauro 'e dal tema di gèrere / portare '.

3. bot. varietà di pera caratterizzata dal forte aroma di alloro. - anche

= voce dotta, deriv. dal gr. aaùpiov 'laurio ', località

vol. VIII Pag.841 - Da LAURISMO a LAURO (9 risultati)

rimmaturità politica. = deriv. dal nome di achille lauro, sindaco di napoli

di achille lauro, sindaco di napoli dal 1952 al 1958. laurite,

anche osmio. = deriv. dal nome di laura [joy] (moglie

e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni. boccaccio

lauri le foglie lunghe, uscendo larghe dal picciolo, appuntate in cima, grosse

sol, si vede quanta / virtù risplende dal mar indo al mauro.

libertà per te sbandita; / stirpa dal petto mio il bosco folto / del lauro

i suoi crin d'auro, / e dal nostro emi- sperio avea tolto / ogni

lasciando il suo bel lauro, / dal qual fu già miseramente sciolto. n.

vol. VIII Pag.842 - Da LAURO a LAUTEZZA (10 risultati)

saturo, che si ricava per distillazione dal laurato di calcio. = voce

. acido lauronolico: acido carbossilico derivato dal laurolene. = deriv. da

. = deriv. per aplologia dal lat. tardo laurorosa: cfr. fr

laurose e laurier rose. voce registr. dal d. e. i.

comp. da aocópa * corridoio 'e dal tema di tox7) p. t

. da lauro e da un deriv. dal gr. xéxavo? * contrazione '

viburnum tinus). = deriv. dal fr. laurier tin; cfr. ingl

ha loco assai. = deriv. dal provenz. lauzengier, da lauzenga * lusinga

gloria pare. = deriv. dal provenz. lauzor \ cfr. laudore.

recato, a quanto pare, di virginia dal venturoso irlandese sir walter raleigh (a

vol. VIII Pag.843 - Da LAUTITE a LAVA (3 risultati)

a saona. = deriv. dal catal. ant. laut, dal lat

. dal catal. ant. laut, dal lat. mediev. laùdus.

alquanto inclinata, distante circa dieci chilometri dal goggèb, e precisamente ai piedi di

vol. VIII Pag.844 - Da LAVABIANCHERIA a LAVACRO (14 risultati)

64: scendono de'torrenti d'acque strepitosi dal vesuvio, che diconsi nel comune linguaggio

significato. = deriv. dal lat. labes * caduta '(da

v.). voce registr. dal dizionario delle professioni. lavàbile,

versetti del salmo 250, a cominciare dal versetto 6°: « lavabo inter innocentes

in cui sono le preghiere da recitarsi dal sacerdote mentre si lava le mani.

in cui sono le preghiere da recitarsi dal sacerdote mentre si lava le mani.

che si usa per le abluzioni compiute dal vescovo prima, durante e dopo le

e l'asciugamano. = deriv. dal lat. lavabo, ia pers. del

. indie, di lavare 'detergere', dal salmo 250: « lavabo inter inno-

v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. lavacapo,

dall'autor l'ipocrisia schernita; / e dal padre zelante con rigore / vien fatto

il nobile sudori graf, 5-33: dal marmoreo fonte / ritto si leva il bianco

bianco simulacro: / ancora par che dal selvoso monte / diana scenda al gelido

, 2-i-181: di un intimo pianto dal lavacro / forte di casta gioia sorgerà

vol. VIII Pag.845 - Da LAVADITA a LAVAGNOTTA (8 risultati)

turpino, e battizzolla: / carlo dal salutifero lavacro / con cerimonie debite levolla.

= voce valtellinese, registr. dal d. e. i.

v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. lavafrutta,

deriv. da lavaggio; voce registr. dal dizionario delle professioni. lavaggino

. strumentale -ino; voce registr. dal dizionario delle professioni. lavàggio,

: operazione mediante la quale si eliminano dal cilindro i gas incombusti, sostituendoli con

cervello. = deriv. dal fr. lavage (sec. xv)

lago, col suff. aggettivale -agna (dal lat. -anèus) sul modello

vol. VIII Pag.846 - Da LAVAGRANISTA a LAVANDA (7 risultati)

deriv. da lavagrano; voce registr. dal dizionario delle professioni. lavagrano

v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. lavamàcchie,

di ferro. = deriv. dal lat. tardo lava manus \ cfr.

spietata lavanda. immaginatevi di veder tolti dal seno delle madri piangenti i bambini più

gittàr nell'onde / le sozzure, e dal mar lungo la riva / offrir di

i piedi con le altre solite cerimonie, dal medemmo padre guardiano mi fu data la

. -lavanda delle fosse nasali: rimozione dal naso di catarro tenace o di croste

vol. VIII Pag.847 - Da LAVANDA a LAVAPIATTI (7 risultati)

ben pulirle e mondarle dalle fecce depositatevi dal vino, e perciò si usa di vuotarvi

l'uso televisivo delle fotografie, caratterizzata dal colore violetto del supporto; serve per

nuvole scure. = deriv. dal lat. mediev. lavandarla (nel 1319

a prezzo. = deriv. dal fr. lavandière (sec. xii)

ancora è lavanese. = deriv. dal tose, lavanese (val di chiana)

. storione. = deriv. dal ven. lavano. lavaòcchi, agg

cacciarlo, lì sui due piedi, dal tàlamo e di palazzo, se il povero

vol. VIII Pag.848 - Da LAVAPIATTISMO a LAVARE (4 risultati)

di mia mano, e stropicciandolo tutto dal capo alle piante, gli levai da

, / ne la qual si lavò dal piè alla testa. tasso, n-ii-341:

al cataletto, e lavavano il pavimento dal gran piangere, come se il morto fosse

dalle colpe in vita commesse, fui dal giustissimo radamanto condennato a mol- t'anni

vol. VIII Pag.849 - Da LAVARELLO a LAVASCORZA (8 risultati)

fu mandato questo dolce e amoroso verbo dal padre a sostenere morte per darci la vita

s'imbianca, detto così per traslato dal lavar del viso dell'uomo, per cui

, lat. scient. salmo lavaretus, dal fr. lavaret (sec. xv

(sec. xv), deriv. dal savoiardo lavaré-, cfr. lat. tardo

dove si coltivano le piante '(dal lat. herbarium * erbario ').

ameni et soavi. = deriv. dal ven. làvrano 'lauro ', con

papini, v-243: dopo aver tratto su dal mare la rete piena di pesci,

v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. lavascodèlle,

vol. VIII Pag.850 - Da LAVASECCO a LAVATO (8 risultati)

v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. lavata,

ebbe una lavata di capo in pubblico dal duca di noailles. -dare,

calda? cassola, 2-82: scivolò fuori dal letto... si vestì e

dotta, lat. scient. lavatèra, dal cognome lavater, di una famiglia svizzera

subito dopo consegnate a detto lava-terre, dal quale si è messa detta malgama in

d'uovo. = deriv. dal fr. lavatif (sec. xv)

4. rinfrescato dalla pioggia, spazzato dal vento; reso limpido, terso,

le additai, spiccanti sul cielo lavato dal vento, i monti che sovrastavano la

vol. VIII Pag.851 - Da LAVATOIO a LAVATURA (3 risultati)

greggi delle pecore tosate le quali salirono dal lavatorio. biringuccio, 3-2: a

. que'denti che paion greggi che descendono dal lavatoio. carena, 1-303: 1

sul collo, come se fossero andate dal parrucchiere ma avessero dovuto scappare appena finita

vol. VIII Pag.852 - Da LAVAZAMPE a LAVINIO (12 risultati)

di nettamento per lavazióne, gliela avrete dal maestro sceglitore o da altri fatta dare

ciò che bolle nel lavéggio. -cascare dal paiuolo nel lavéggio: evitare un male

per vedere il sito / ma cascò dal paiuolo nel lavéggio, / perocché, brancolando

-lavezzuòlo (v.). = dal lat. lapidèum [vas] 1 vaso

a vitrea. = deriv. dal ted. lavendel 'lavanda ', con

rossastro. = deriv. dal nome dell'isola norvegese di laven.

ora diconsi metragliere. = deriv. dal ted. lavete (oggi lafette),

lavete (oggi lafette), adattamento dal fr. l'affut 1 l'affusto [

stoviglie, lavandini, ecc. = dal fr. lavette, deriv. da laver

che per tacque piovane penetranti si muove dal suo sito e scorre al basso: il

improvvisamente tagliati da una lavina che scendeva dal sommo della cresta fin sotto il pian

= voce di area sett., dal lat. tardo labina (sec. vii

vol. VIII Pag.853 - Da LAVIS a LAVORARE (5 risultati)

= deriv. dal nome di lavinia, leggendaria figlia del

al lavoraggio. = deriv. dal fr. ant. laborage (sec.

terra lavorandaia '. = deriv. dal lat. laborandus, part. fut.

lavorare ', col sufi, -aio (dal lat. -arius). lavorante

ancora che vengono imposti agli artefici principiando dal garzonato, progredendo alla lavoranzia ed alla

vol. VIII Pag.854 - Da LAVORARE a LAVORARE (5 risultati)

non limosinare, perché li suppongo confinati dal malore in casa. manzoni, pr

malato di nervi e di testa, dal troppo lavorare. sbarbaro, 4-17: scrittore

-se non poteva fare un passo giù dal letto. -c'è bisogno di muoversi?

possibile che l'uomo sì ne rimanga [dal male] e a dio si converta

la vita di proda ed insieme e dal pari gli argani che appresso vi sono,

vol. VIII Pag.855 - Da LAVORARE a LAVORARE (1 risultato)

si cuoprano le nuove semente, acciocché dal soverchio freddo quelle che lavorate saranno non

vol. VIII Pag.856 - Da LAVORATA a LAVORATO (2 risultati)

un piatto di macche = dal lat. laboràre 'lavorare, operare '

avverte che i passaggi debbono esser fatti dal peggiore nel miglior suolo.

vol. VIII Pag.857 - Da LAVORATO a LAVORATOIO (6 risultati)

sdrucciolò dal ben lavorato cocchio col capo in giù nella

mediterraneo lavorata dalle piogge dai venti e dal mare, vecchia e ossificata come i

e degli orti gianicolensi, più che dal fertile ferro del suburbio sembrava lavorata dall'

nel letto, fissando la tua faccia lavorata dal dolore, faccia da morente che da

barbigli, nelle faccie sanguigne, scurite dal sole, lavorate di rughe. manzini

strada, n'ebbe le sue spalle lavorate dal bastone di un onesto cittadino. luzi

vol. VIII Pag.858 - Da LAVORATOIO a LAVORATORE (3 risultati)

= deriv. dal lat. mediev. laboratorius (da labor

. brusoni, 8-286: venuto allora dal suo paese a venezia, gli recava

morte nell'opera, che si stacca dal lavoratore e gli si fa estranea?

vol. VIII Pag.859 - Da LAVORATORIO a LAVORERIO (5 risultati)

. ornit. region. quelea. -lavoratore dal becco rosso: quelea quelea.

ferro pon cagione. = deriv. dal lat. tardo laborator -oris 'lavoratore '

di jonville. = deriv. dal lat. tardo laboratìo -ònis * lavoro '

lavorecci più bassi. gioberti, 1-17: dal nomade agile, robusto, ardito,

o feriale. = deriv. dal lat. mediev. laboricium (nel 1305

vol. VIII Pag.860 - Da LAVORETTO a LAVORIO (4 risultati)

di danaro, che montaner dice ricusati dal re, si venne a solennità più augusta

della settimana. = deriv. dal fr. ant. laborier 'lavoratore'(nel

uhevalier, barbier), derivato esso stesso dal latino -arius. è un suffisso francese

volgar., 5-77: tornato il villano dal suo lavorìo molto adirato, trovò il

vol. VIII Pag.861 - Da LAVORIO a LAVORO (5 risultati)

sconvolgere il sottil lavorio dei capelli fissati dal cerotto su la indissimulabile calvizie.

fonda- mentale, questa riflessa e generata dal vivace e continuo lavorio della coscienza popolare

tutta regola,... ma insidiati dal sospetto d'esser stati carpiti, estorti

il diffondersi lento del sangue nuovo generato dal cibo, i primi segni iniziali della guarigione

. pascoli, 19: alza gli occhi dal lavoro: / una lagrima? un

vol. VIII Pag.862 - Da LAVORO a LAVORO (6 risultati)

sua signoria reverendisima e voi vederete poi dal lavoro, quando io lo manderò.

oro di francia, in cui vedevasi superata dal lavoro la materia, ed a me

mal gradito ingegno, / cessate ornai dal lavor vostro antico; / poiché quel

sarebbe più una forza bruta diretta esteriormente dal lavoro intellettuale... si redimerebbe

redimerebbe il lavoro intellettuale... dal significato di « condizione sociale » in cui

. -lavoro a domicilio: quello svolto dal lavoratore nella propria abitazione, anziché presso

vol. VIII Pag.863 - Da LAVORO a LAVORO (2 risultati)

(e alle origini la festa, deliberata dal congresso internazionale socialista di parigi del

legislativa (e politica in genere) svolta dal parlamento nel corso delle sue sedute.

vol. VIII Pag.864 - Da LAVORO a LAZZARETTO (11 risultati)

e nelle fumarole del vesuvio. = dal nome del mineralogista americano j. lawrence

in africa. = deriv. dal nome del genere di piante lawsonia.

dotta, lat. scient. lawsonia, dal nome del botanico inglese i.

fornia, ecc. = dal nome del mineralogista nordamericano, di

di color làzulo. = deriv. dal lat. mediev. lazulum 4 azzurro '

industria ». = deriv. dal lat. mediev. lazulum 4 azzurro '

= voce dotta, comp. dal lat. mediev. lazulum 4 azzurro

mediev. lazulum 4 azzurro 'e dal sufi, -ite proprio di minerali (v

. = voce dotta, comp. dal lat. mediev. lazur 4 azzurro '

esterno della città; a cominciare già dal xvi secolo vennero sostituiti dagli ospedali per

: chi non fuggiva, spesse volte era dal male o da i sospetti del

vol. VIII Pag.865 - Da LAZZARINA a LAZZARONE (7 risultati)

lazzaretto dei paesi vinti. = dal nome dell'isola veneziana s. maria di

taglia il vergine donzellesco. = dal nome di s. lazzaro, protettore degli

lo presi in casa che andava da sé dal fastidio. linati, 10-93: una

le donne allampanate. = dal nome di lazzaro, il mendico coperto di

làzaro 4 povero, cencioso ', dal nome di lazzaro: v. lazzaro1.

alla notizia dell'armistizio di sparasse concluso dal vicario generale pignatelli, si armarono ed

fannullone. cattaneo, vi-2-450: dipennate dal budget le centinaia di milioni che l'

vol. VIII Pag.866 - Da LAZZARONEGGIARE a LAZZO (5 risultati)

dell'immagine a effetto, erano surrogati dal balbettio imbecille di un finto bamboccio,

balbettio imbecille di un finto bamboccio, dal saltellio epilettico di frasi mozze.

ha presto a lazzerare. = dal nome di s. lazzaro, ripetuto nei

detto rusticamente il lazzerone. = dal nome di s. lazzaro, ripetuto nei

; dicesi dagli spagnuoli * azerola quasi dal latino diminutivo * acidula'. sbarbaro,

vol. VIII Pag.867 - Da LAZZO a LE (6 risultati)

. = etimo incerto, probabilmente dal lat. actio 'atto, azione

afre. pataffio, 6: non va dal gozzo 'n giù la sorba lazza.

questa è lazza! = deriv. dal lat. lactèus * che ha il capore

. -separato, per iperbato, dal nome al quale si riferisce.

: le voci fuori ne trae [dal flauto] più belle / e più lontane

fabbrica con la notizia del disastro combinato dal bruno in via giuseppe mayerling. buzzati

vol. VIII Pag.868 - Da LE a LE (6 risultati)

: ecco le vele etnische / partitesi dal lito / di limi lunato / e niveo

. = deriv. dal lat. [il] læ, nominativo

petrarca, 207- 38: così dal suo bel volto / l'involo or uno

velo le passava intorno al viso piovendole dal giro d'un pesante cappello.

levar puolle; / ma tutto preso dal vago splendore, / non s'accorge

e disserrando sì soavi, / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. idem

vol. VIII Pag.869 - Da LE a LEALE (7 risultati)

da preti. = deriv. dal lat. illa 'quella, questa '

supplisce nel dat. sing. (dal n. 1 al n. 6)

), nell'accus. plur. (dal n. 7 al n. 9

la sponda. = deriv. dal fr. ant. lé 'larghezza'(nel

, fango. = deriv. dal veneto lea * fango 'da una base

piombo monoclino. = deriv. dal nome del villaggio di leadhillis, in

: i fatti di lui ho io presi dal più leale storico, che visse con

vol. VIII Pag.870 - Da LEALE a LEALTÀ (3 risultati)

.. è vinta dalla fraude e dal torto di chi mi ha, per modi

gran tesoro vale. = deriv. dal lat. legàlis * legale '(da

= deriv. da le3 (dal fr. ant. lé * larghezza '

vol. VIII Pag.871 - Da LEALTANZA a LEANZA (3 risultati)

dall'altra due gran cani, che dal macello avea menati, mandò uno al rialto

dotta, lat. scient. leander, dal nome (gr. aéav- spog)

avanza / in ver di me, dal mondo fo partita, / ma se vorrete

vol. VIII Pag.872 - Da LEANZA a LEBBRA (7 risultati)

messer bernabò. = deriv. dal provenz. liansa, attraverso il fr.

l'un fianco e l'altro, e dal ginocchio al dorso. tassoni, 6-15

trovavano. = deriv. dal fr. ant. liart 1 grigio pomellato

il lebano. = deriv. dal lat. libànus * incenso '(dal

dal lat. libànus * incenso '(dal gr. xtpocvo?); cfr

e per lo più letale, causata dal bacillo di hansen (mycobacterium leprae);

di lebbra e mezzo nudo, che dal capo ai piedi era coperto di scabbia

vol. VIII Pag.873 - Da LEBBRA a LECANOMANZIA (12 risultati)

come tutte le lebbre che ci vennero dal nord, [il cinema] si

e fastidio. = deriv. dal lat. lepra, dal gr. xércpa

= deriv. dal lat. lepra, dal gr. xércpa * squama, lebbra

ispiacesse, e non si vorrebbe l'anima dal suo corpo sceverare, tanto è l'

porta capena. = deriv. dal lat. tardo leprosus (da lepra *

; cfr. fr. lépreux (dal sec. xii). lèbe

d'acqua. = deriv. dal bolognese aib, romagn. ebi 'abbeveratone

romagn. ebi 'abbeveratone '; dal lat. alveólus 'vasetto ', attraverso

voce dotta, lat. lèbes -ètis, dal gr. xép- / j <; -7jto

dotta, lat. scient. lecanicephalidae, dal nome del genere lecanocephalum (v.

dotta, lat. scient. lecaniini, dal gr. xexdvt) 'piatto,

lat. scient. lecanocephalum, comp. dal gr. xexàvr) 'piatto,

vol. VIII Pag.874 - Da LECANOMETRO a LECCARDO (4 risultati)

= voce dotta, comp. dal gr. xexàvrj * pelvi, bacino '

dotta, lat. scient. lecanòra, dal gr. xexdvrj 'catino '

dall'imp. di leccare2 e muffo (dal fr. moufle 'muso ',

moufle 'muso ', ricostruibile fin dal sec. xiv attraverso mouflard).

vol. VIII Pag.875 - Da LECCARE a LECCASCARPE (4 risultati)

anzi, tutti di casa la leccheranno dal capo ai piedi. -leccarsi

: fu il primo che disse, tornando dal desinare di messer bonaccorso a casa sua

si secca '. = deriv. dal lat. volg. * ligicàre, intens

v.]: leccasanti ', dal baciare con ostentazione di pietà le imagini

vol. VIII Pag.876 - Da LECCASCODELLE a LECCETA (7 risultati)

v.). voce registr. dal d. e. i. (sec

salvini, 39-vi-144: 'salvietta'è detta dal franzese 44 4 serviette

in una rupe bruciata dai geli e dal sole, in un masso spezzato dai

, 18-2-233: era assalito [dante] dal nimico con tanta furia, che senza

baciamano (nell'allegorica corte animalesca immaginata dal casti ne gli animali parlanti).

una leccera. = deriv. dal fr. ant. lecheor (nel 1138

= voce tose., deriv. dal fr. ant. lecherie (sec.

vol. VIII Pag.877 - Da LECCETO a LECCIONE (9 risultati)

lavoro, mi trovai in un lecceto, dal quale non so come abbia saputo cavarmi

. il male di esso può procedere dal zucchero che vi mettono, il quale

, buono a mangiarsi, così detto dal fare nei lecceti. usasi più spesso

.. esso è facile a riconoscersi dal suo folto e verde fogliame, che ben

che fanno sempre al ramo principale, dal quale derivano, degli angoli presso che

che retti. = deriv. dal nome della città di lecce.

nove braccia nodose e rugose che si protendevano dal tronco integro. = voce

, e dell'italia centrale, deriv. dal lat. [quercus] [i

f. frugoni, i-279: la moglie dal latino vien detta * uxor ',

vol. VIII Pag.878 - Da LECCO a LEClDEA (4 risultati)

l'infamia esecrabile. = deriv. dal fr. ant. lechier 4 vivere disordinatamente

, diletto, piacere. pagliari dal bosco, 122: i ministri de'prencipi

lecconcin senza cervello. = deriv. dal tema di leccare, col sufi, -one

: sur una tavola, non lontana dal fuoco, era imbandito il tè e qualche

vol. VIII Pag.879 - Da LECITAMENTE a LECTIO (14 risultati)

dotta, lat. scient. lecidea, dal gr. xextc; -£8o <;

sviluppo. = voce dotta, dal gr. xéxifkx; 'tuorlo d'uovo

dotta, lat. scient. lecythidaceae, dal nome del genere lecythis (cfr.

, lat. scient. lecythis -idis, dal gr. xrjxu-oot; * ampolla '

= voce dotta, deriv. dal gr. xéxifl-o? 'tuorlo d'uovo

? 'tuorlo d'uovo '(dal quale fu estratta da gobley nel 1846)

, da essere però da'signori e dal collegio approvato. gemelli careri, 1-i-79:

fare tutto ciò che non ci viene impedito dal dovere. padula, 134: la

1-446: mi giungono in questo punto dal cancelliere zampaloca le lettere di spagna ch'

= voce dotta, lat. lecythus, dal gr. xv) xo&o <; '

* verso lecizio ', così detto dal verso 1233 de le rane di aristofane:

nel guano. = deriv. dal nome dell'entomologo americano j. l.

= voce di area meridionale, retroderivata dal settentr. legorin (milanese),

= deriv. dall'ingl. lectin, dal lat. lectus, part. pass,

vol. VIII Pag.880 - Da LECTOTIPO a LEGA (15 risultati)

= voce dotta, comp. dal lat. lect [us] * scelto

, / che insiem congiunti a noi dal ciel splendete, / questi miei pargoletti or

mammella ledèa. = deriv. dal nome di leda, moglie di tindaro,

, 4 (64): rimandarlo dal convento... non era partito da

eocene superiore; bartoniano. = dal nome della città di lede (belgio)

dotta, lat. scient. ledum, dal gr. xtjsov. ledòlo, sm

chim. acido ledonico: acido estratto dal rosmarino selvatico. tommaseo [s

buon fondo. = deriv. dal fr. lède * distesa di sabbia '

forma di ala di uccello, usato dal falconiere per richiamare il falcone; logoro

un bimbo. = deriv. dal fr. ant. luedre, fr.

= voce dotta, lat. leaena, dal gr. xéociva * leonessa '.

corolla, ed il seme ricoperto dal calice. = voce dotta,

dotta, lat. scient. leersia, dal nome del bota nico ted

e guanciate? = voce creata dal sacchetti: probabile incrocio di ceffata

/ sergozzoni. = voce creata dal sacchetti: probabile incrocio di ceffone

vol. VIII Pag.881 - Da LEGA a LEGA (3 risultati)

l'antica lega sacerdotale, fu rotto dal cristianesimo. boccardo, 2-52: '

cosa devo fare io? posso incominciare dal mandar via quel birbante di scartoccio,

compagni, 3-34: i fiorentini, acciecati dal loro rigoglio, si misono contro allo

vol. VIII Pag.882 - Da LEGA a LEGA (2 risultati)

petto a rene; cioè che passi dal davanti al di dietro, della casa.

che... si andassero, dal piè de'lor fondi [delle valli laterali

vol. VIII Pag.883 - Da LEGABOSCHI a LEGALE (6 risultati)

è più speranza di resurrezione. = dal provenz. lega, deriv. dal lat

= dal provenz. lega, deriv. dal lat. tardo leuga o leuca di

superi, legalissimo). che deriva dal diritto; stabilito dalla legge o da un

la conferma. -stabilito dalla legge, dal diritto (un effetto giuridico, un

a un'istituzione sociale regolata e convalidata dal diritto, in contrapposizione, da un

n. 6. -creato o riconosciuto dal diritto (una situazione sociale, un

vol. VIII Pag.884 - Da LEGALISMO a LEGALISTA (2 risultati)

-in partic.: reso lecito dal diritto; dotato, a opera del

e libertà. romagnosi, 4-869: se dal dominio del dispensatore [l'acqua]

vol. VIII Pag.885 - Da LEGALISTICO a LEGAME (10 risultati)

della legge in quanto tale, indipendentemente dal contenuto d'essa). mazzini,

, iii-22-18: il depretis, fin dal suo primo ministero, fu assalito così

la rivoluzione. = deriv. dal fr. légalitaire 4 legalitario '(da

dai deputati e deputate che sarebbero legalizzati dal magistrato e notaio. d'alberti [

e sacro. = deriv. dal fr. légaliser 4 legalizzare '.

con un adulterio approvato e quasi legalizzato dal costume. marotta, 4-179: ah

del movimento. = deriv. dal fr. légalisation 4 legalizzazione '.

giuridicamente valido; legittimamente. -anche: dal punto di vista legale, sotto il

, di separarsi legalmente ma senza scandalo dal marito. 2. nel linguaggio giuridico

che la forma sarà raffredda, scioglila dal legame con grandissime diligenzia, di poi sciogli

vol. VIII Pag.886 - Da LEGAMENTALE a LEGAMENTO (4 risultati)

, 10-5 (434): per solverti dal legame della promessa, quello ti concederò

. lancellotti, 386: avendo sciolto dal legame di castità cazimiro, monaco cluniacense

fila degli quali si distendono in longo dal scudo dela boca del stomaco sino alle

sostenere il legamento insieme che agevolmente sia dal naturai caldo aperta. andrea da barberino,

vol. VIII Pag.887 - Da LEGAMENTOPESSIA a LEGARE (5 risultati)

da legamento e da un deriv. dal gr. vrrfeic, 'saldatura '.

fibre ligamentose e tendinose, quelle rimove dal proprio sito, e fa cangiare figura a'

mettendosi a sedere sopra la sedia, dal carnefice li furono legate all'istessa le gambe

, ora nel fondo portato, pure dal tormento non si scioglie giammai; anzi

simintendi, 2-113: stracciatomi lo vestire dal petto, lego la crudele ferita e

vol. VIII Pag.888 - Da LEGARE a LEGARE (1 risultato)

per impedire in tal modo me stesso dal potere fuggir di casa, e ritornare al

vol. VIII Pag.889 - Da LEGARE a LEGARE (6 risultati)

l'impetrar che lo richiami ancora / dal vicin lido ausonio. carducci, ii-10-52

, / che vedendo tua figura / dal mio cor so'abandonato? ariosto,

alle canne. soderini, i-414: dal potar bene le viti e a tempo,

bene le viti e a tempo, e dal modo del legare bene i capi e

, 317: ritirati [i funghi] dal fuoco, legateli con balsamella, uova

di composizione tipografica, per poterle togliere dal vantaggio o dalla balestra senza che si

vol. VIII Pag.890 - Da LEGARE a LEGATO (1 risultato)

quella, che avendo facoltà di sciogliere altrui dal giuramento, è naturale che la eserciti

vol. VIII Pag.891 - Da LEGATO a LEGATO (2 risultati)

piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma così leggiermente che il

, è più libero, e sciolto dal mondo, e più si può unire a

vol. VIII Pag.892 - Da LEGATO a LEGATO (8 risultati)

tempo). magalotti, 7-43: dal primo all'ultimo giorno dell'anno mi

giuste e quell'odore della terra cotta dal sole d'agosto. 18.

anche quando ne è stato espressamente dispensato dal testatore. 2. disus.

4-144: quella statua medesima, legata dal ridolfi per testamento all'accademia nostra,

di accettazione, e salva rinuncia, dal legatario, il quale, però,

legge una donazione, fatta o lasciata dal defonto, da doversi pagare dall'erede

filippo neri la collana d'oro donatagli dal papa, con un legato pio alla chiesa

. è un legato che si trasmette dal veterano al coscritto. papini, iv-1049

vol. VIII Pag.893 - Da LEGATOIO a LEGATURA (4 risultati)

7-5: per due cardinali legati e mandati dal papa a roma, [lo re

o de latere): cardinale inviato dal papa come suo rappresentante personale e munito

come un alter ego del papa, dal cui fianco egli viene, per così

latere per la dipendenza immediata che ha dal sommo pontefice, da cui ha autorità di

vol. VIII Pag.894 - Da LEGATURA a LEGAZIA (1 risultato)

con un pezzo di cavo, pendente dal piede estremo del lato ghindante di ogni

vol. VIII Pag.895 - Da LEGAZIA a LEGGE (5 risultati)

, art. 15: è fatta rinuncia dal governo al diritto di legazia apostolica in

, 509: io non prenderò dal podestà... u vero dalla legazia

legazione vostra, la quale avete ricevuta dal vicario di cristo, per lo modo che

dir. pubbl. atto giuridico (regolato dal diritto costituzionale) con cui il potere

ordinamento giuridico, e, spesso, dal suo contenuto generale e astratto { legge

vol. VIII Pag.896 - Da LEGGE a LEGGE (9 risultati)

legge è una ordinazione di ragione manifestata dal principe per el bene comune ed è

e però dice che debbe essere promulgata dal principe. tasso, 11-iii-769: la

ordinaria: a seconda che è emanata dal potere costituente o dal potere legislativo dello

che è emanata dal potere costituente o dal potere legislativo dello stato (negli ordinamenti

, in una federazione, sia emanata dal potere legislativo federale o da quello di

dall'autorità ecclesiastica (in partic. dal papa) per il governo della chiesa.

porto. si scoverse legno francese condotto dal capitano laugier. domenico piz- zamano,

le leggi repressive debbono considerarsi non solo dal lato intrinseco del merito scientifico, del

anche come legge elettorale maggioritaria, o, dal nome del ministro proponente, legge sceiba

vol. VIII Pag.897 - Da LEGGE a LEGGE (2 risultati)

lo più di origine legislativa (caratterizzate dal fatto di avere qualche elemento in comune

in comune e, in partic., dal fatto di avere un medesimo autore)

vol. VIII Pag.898 - Da LEGGE a LEGGE (4 risultati)

reità in sé, ma la riceve dal di fuori, cioè dalla legge, che

divina ed umana quei barbari fatti insolenti dal fasto di una infelicissima prosperità.

gesù: la religione cristiana (considerata dal punto di vista del contenuto normativo che

intermedia, si organizzavano le civiltà conosciute dal mondo occidentale, e dette, rispettivamente

vol. VIII Pag.899 - Da LEGGE a LEGGE (5 risultati)

triste, tristissima è laggiù, lontano dal proprio paese, in regioni deserte contro

quanto a'solecismi, i testi allegati dal cavaliere sono scorrezion di ortografia, non

musicale dell'antica grecia (ed è calco dal gr. vóuo?: v.

ritrovata, né meno esser cosa pensata dal sapere de i popoli, ma più

., 1-89: or che di là dal mal fiume dimora, / più muover

vol. VIII Pag.900 - Da LEGGE a LEGGE (1 risultato)

le due leggi risultano 'a priori 'dal moto ciclico dalla formola ideale. b

vol. VIII Pag.901 - Da LEGGE a LEGGENDA (3 risultati)

del vincitore: arrendersi alle condizioni fissate dal vincitore. gualdo priorato, 7-306:

un peso, lui che prendeva legge dal suo maggiore, che replicava all'autorità

. ibidem, 155: la legge nasce dal peccato... dai mali costumi

vol. VIII Pag.902 - Da LEGGENDAIO a LEGGENDARIO (5 risultati)

d'elementi e di modi, le quali dal seno stesso dell'antichità e dagl'incunaboli

un grillo, che si fa venir fuori dal buco mediante un filo d'erba che

alle idee della sua gioventù, perseguitato dal regime. 5. con significato

alle volte e sì a lungo posseduto dal genio malinconico, ch'egli temeva la

in eterno se non fosse stato soccorso dal cielo; e non è favola di leggendario

vol. VIII Pag.903 - Da LEGGENDARIO a LEGGERE (3 risultati)

non si ricordano e mostrano che ruderi dal nome leggendario, è facile che poi

e della sua livrea... tolgono dal diritto cammino ogni ben composto cervello.

leggere i vostri caratteri: modo tolto, dal fr. 'au plaisir de vous

vol. VIII Pag.904 - Da LEGGERE a LEGGERE (2 risultati)

. cino, iii-16-10: allor trarrete dal meo corpo il core / e leggerete

schermo non trovo che mi scampi / dal manifesto accorger de le genti, /

vol. VIII Pag.905 - Da LEGGERENZA a LEGGEREZZA (1 risultato)

raccogliere '(in origine), dal gr. xéyco 'raccolgo, dico,

vol. VIII Pag.906 - Da LEGGEREZZA a LEGGEREZZA (1 risultato)

la leggerezza d'uno fanciullo, sollicitata dal stimolo d'un ribaldo. b. fioretti

vol. VIII Pag.907 - Da LEGGERI a LEGGERMENTE (4 risultati)

. brancati, 4-318: cullato leggermente dal suono lamentoso di queste parole. -in

piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma così leggiermente che il

maturo leggiermente e sanza violenza si dispicca dal suo ramo, così la nostra anima

la nostra anima sanza doglia si parte dal corpo ov'ella è stata. cavalca

vol. VIII Pag.908 - Da LEGGERO a LEGGERO (3 risultati)

da s. c., 36-3-9: dal dire leggermente qualunque cosa sozza, il

superficialmente, distrattamente, senza approfondimento, dal più al meno. buommattei, 116

, quale esce su l'alba / dal fuoco che al pastore arse la notte.

vol. VIII Pag.909 - Da LEGGERO a LEGGERO (5 risultati)

aperta io qui l'infoco; / dal suo lissivio io l'alcali riporto,

soderini, i-113: dalla arena carbonara, dal sabbione maschio, dal tufo, dal

arena carbonara, dal sabbione maschio, dal tufo, dal silice, e dai sassi

dal sabbione maschio, dal tufo, dal silice, e dai sassi ben duri,

, con quelle tinte variate e fine, dal roseo leggero dei fiori di melo,

vol. VIII Pag.910 - Da LEGGERO a LEGGERO (5 risultati)

ch'ell'ha [l'aria] dal sole o dall'ombra, dal caldo o

aria] dal sole o dall'ombra, dal caldo o dal freddo, siccome anche

sole o dall'ombra, dal caldo o dal freddo, siccome anche per essere aperta

stati, non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la sua avversione...

come è dalla pace all'odio, anzi dal paradiso all'inferno. s.

vol. VIII Pag.911 - Da LEGGERO a LEGGERO (2 risultati)

più leggieri. il rallentar di questi, dal cavalier azzurro non a lena mancante potendo

, vedendo ritenuta sua figlia e egli dal re in leggere guardia lasciato, si partì

vol. VIII Pag.912 - Da LEGGERO a LEGGERO (1 risultato)

leggero: artisti lirici dotati di voce dal registro particolarmente acuto e caratterizzata da notevole

vol. VIII Pag.913 - Da LEGGERO a LEGGERO (5 risultati)

parti sottili, straforate e delicatamente spiccate dal marmo, e a quelle che hanno

fabbrica subordinatamente allo scopo massimo di ripararsi dal freddo;... tra noi

alla mano,... scelse dal fiume cinque pietre vive. -con armatura

, 9-1-128: vedete bene che, dal far l'aristarco in poi addosso a questo

un solo può di leggieri essere offuscato dal velo dell'ignoranza o d'alcuna passione.

vol. VIII Pag.914 - Da LEGGEROSO a LEGGIADRIA (5 risultati)

= voce d'area centro-settentrionale, deriv. dal fr. ant. légier (sec

légier (sec. xii), dal lat. volg. * leviarius, da

buona. = deriv. dal fr. liège 4 liegi '(anticamente

duol dover l'aurate bende / sciorre dal sen leggiadramente adorno? 2.

leggiadria singolare e pellegrina, / scesa dal ciel, nova beltà divina.

vol. VIII Pag.915 - Da LEGGIADRIBELLUCCIO a LEGGIADRO (7 risultati)

boiardo, canz., 47: seco dal ciel discese cortesia, / che de

poliziano, st., 1-46: ira dal volto suo trista s'arretra, /

vita nuova, 8-10 (50): dal secolo hai partita cortesia [o morte

, 4-102: si trasse la maschera dal volto, / asciugando il sudor di

signore del mare. = deriv. dal provenz. leujairia 4 leggerezza ', dal

dal provenz. leujairia 4 leggerezza ', dal lat. parlato * leviàrius, da

., per giustapposizione, da leggiadro e dal vezzegg. di bello (v.

vol. VIII Pag.916 - Da LEGGIADRO a LEGGIADRO (2 risultati)

tavole assai leggiadre, come / è quella dal bronzin dipinta in parte, / le

farti ultima, e forse eletta / dal diritto cammin per deviarne. g. gozzi

vol. VIII Pag.917 - Da LEGGIADRO a LEGGIADRO (1 risultato)

non sa discernere il leggiadro e grazioso dal molle ed effeminato. -con uso avverb

vol. VIII Pag.918 - Da LEGGIAIO a LEGGIO (9 risultati)

lasciate menar pii naso a questa foggia dal vostro figghiolo e da quest'altro leggiàio;

foscolo, xv-113: dalla carta e dal carattere un po'più leggibile vi accorgerete

queste cose,... indipendentemente dal suo soggetto, dal suo significato,

... indipendentemente dal suo soggetto, dal suo significato, ed anche dalla sua

breviario per attendere che mio padre uscisse dal suo dormiveglia, poi si mettevano a

e dell'assedio posto già a vignola dal re ugo, e della stanza che vi

voce dotta, comp. da legge e dal tema dei comp. del lat.

la voce * leggino 'piglia origine dal modo * di legge ', che

scarico nel ritorno. = deriv. dal lat. levlor -ìus, comparat. di

vol. VIII Pag.919 - Da LEGGIO a LEGIFERAMENTO (3 risultati)

nel 1329... fu ordinato dal consiglio generale di prato che fosse fatto un

non sta ritto. = deriv. dal lat. logèum e logium, dal gr

. dal lat. logèum e logium, dal gr. xoyetov 'palco, tribuna

vol. VIII Pag.920 - Da LEGIFERANTE a LEGIONE (9 risultati)

astraente e generalizzante e classificante e legiferante dal procedere pratico ed economico. legiferare,

. rigutini, 1-102: dal lat. * legem ferre', proporre una

e di cobalto. = deriv. dal fr. légiférer (nel 1796),

fr. légiférer (nel 1796), dal lat. legifer -èris * legislatore '

. da lex legis 'legge 'e dal tema di ferre 'presentare, promulgare

lecto... quello che dal grande leggifero e teologo moisé,

nostri primi parenti esser stati inganati dal calido serpente? caviceo, 1-164

lex legis 'legge * e dal tema di ferre 'presentare, promulgare '

legioni romane, da'contrari auspizi e dal viso di flaminio consolo turbato, invilite,

vol. VIII Pag.921 - Da LEGISLALIZZARE a LEGISLATORE (4 risultati)

altri indicati dalla legge sono controfirmati anche dal presidente del consiglio dei ministri.

dei ministri. = deriv. dal fr. législatif (sec. xiv,

la clausola ch'esonera 1''objector 'dal seguire la legge. gramsci, 12-135

hai legato colle sole leggi che scaturiscono dal fonte di quest'eterna legislatrice.

vol. VIII Pag.922 - Da LEGISLATORIO a LEGITTIMA (3 risultati)

durata di un'assemblea legislativa elettiva (dal momento dell'elezione a quello dello scioglimento

, nel collegio di lonato, vinto dal competitore. b. croce, iv-12-200:

della legislazione morale. gramsci, 1-109: dal testo pubblicato, è possibile immaginare che

vol. VIII Pag.923 - Da LEGITTIMA a LEGITTIMARE (5 risultati)

disposizioni testamentarie o delle donazioni fatte dal de cuius, che ledono la legittima,

: ogni autorità procede primitivamente e leggitimamente dal popolo, anche in poesia. d'

vii-86: né dirò i beni procedenti dal divoto e pietoso culto delle imagini sante

che allora non poteva perché era impiegato dal papa. = comp. di

. pallavicino, ii-288: avendo molti dal papa o dall'imperatore la podestà di

vol. VIII Pag.924 - Da LEGITTIMARIO a LEGITTIMAZIONE (10 risultati)

sono contentato d'aver la commenda né dal mio cardinale né da la sede apostolica,

la provisione del reverendissimo suo predecessore. dal quale volli esser legi- timato e riconosciuto

si leggittima il consiglio e, publicato dal gran cancelliere il numero di quelli che

vii-205: l'usate ricchezze trasse fore / dal lor padrone antico, / ed a

senso che non può essere validamente escluso dal testatore). de roberto,

distingue tra quella legitimazione la quale nasca dal susseguente matrimonio, e l'altra che

. acquistano i diritti dei figli legittimi dal giorno del matrimonio. -ant. legittimo

concessa (in contrapposto a quella derivante dal susseguente matrimonio dei genitori). -lettere

dì 20 di novembre, in livorno, dal nostro signor duca cosimo. tasso,

lo stupirsi, come, avendo molti dal papa o dalltmperadore la podestà di dottorare

vol. VIII Pag.925 - Da LEGITTIMISMO a LEGITTIMITÀ (3 risultati)

sarà a ciascheduno... pagato dal camarlingo del monte il prezzo.

. -giurisdizione di legittimità: quella esercitata dal consiglio di stato e dagli altri organi

dell'età della restaurazione (e assunta dal congresso di vienna come criterio direttivo per

vol. VIII Pag.926 - Da LEGITTIMO a LEGITTIMO (7 risultati)

nome di dante resuscitato gli spaventava) dal bel principio impugnarono con molto animo,

quale ritrae, conforme si sia data dal compratore; non già quando sia per

legittimo è in ogni caso liberamente valutata dal giudice. -dir. proc.

quei negozi giuridici, tassativamente indicati dal diritto civile (come emancipazione, ecc.

valore legale, che è pienamente riconosciuto dal diritto: con riferimento all'unione coniugale

età intermedia, riconosciute o largamente tollerate dal costume sociale; nel linguaggio moderno il

più principale e quella che è più amata dal marito. b. davanzati, ii-345

vol. VIII Pag.927 - Da LEGITTIMO a LEGITTIMO (6 risultati)

gli conferiscono validità, richiedono obbedienza anche dal punto di vista morale (il potere

di gastigar gli eretici e di separargli dal grembo di santa chiesa. gualdo priorato,

l'ultimo rampollo della casa di svevia gettò dal patibolo al popolo radunato, non era

in virtù di un titolo riconosciuto valido dal diritto (come successione al trono, investitura

il cardinale di borbone per legittimo re dal consiglio dell'unione, il duca di

primo cesare, discese per dritta linea dal vero sangue del nostro enea. aretino,

vol. VIII Pag.928 - Da LEGIZZARE a LEGNA (5 risultati)

, e duoimi il tuo dolore, / dal cielo or vengo a consolarti alquanto.

76: quantunque tutte queste specie siano dal vero idellio lontane, usansi nondimeno tutte

per le stanze tornammo direttamente ai codici, dal confronto loro con le vecchie stampe deducendo

desistere primamente dalla cattiva volontà e poi dal suo filosofare in legge e dal suo legizzare

e poi dal suo filosofare in legge e dal suo legizzare in filosofìa.

vol. VIII Pag.929 - Da LEGNACEO a LEGNAIOLO (2 risultati)

carboncini, le quali sieno fatte accendere dal vento del tuo mantice alla fabbrica. barilli

officinale. targioni tozzetti, 5-165: dal solo vedere i legnaiuoli il primo giorno

vol. VIII Pag.930 - Da LEGNAMARO a LEGNIPERDA (6 risultati)

una sua villa nel trevisano, invitato dal generai brune a risarcirsi prendendo nel montello

le sue misure su la carta, dal quale poi il mastro di legname cava

canza del commercio con quei paesi nasce dal non ci esser maestri di legname che

, 1-iii-208: legnate a chi è dal torto, son buoni a darle tutti,

= comp. da legno e dal tema dei composti del lat. padre

voce dotta, comp. da legno e dal lat. pis pèdis * piede

vol. VIII Pag.931 - Da LEGNO a LEGNO (7 risultati)

lat. scient. ligniperda, comp. dal lat. class, lignum 4 legno

class, lignum 4 legno 'e dal tema di perdere 4 distruggere *.

non è molto strano, né differente dal legno della spezie d'un altro. ricettario

della vegetazione di un anno, talché dal numero di codesti giri si possono contare gli

in questo... mi discordo dal poeta, ché la statua di marmo

. si dissimiglia ne lo effetto molto dal malvagio discendente. petrarca, 360-69: legno

morto fu nel duro legnio; / dal cor lasciate ogni timore rio / e chi

vol. VIII Pag.932 - Da LEGNO a LEGNO (9 risultati)

portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade

scale, aratri e carro / riparino dal caldo e da le pioggie. tasso,

sento al cor un ragionar acorto / dal resonante ed infiamato legno, / che

, clarinetto), accomunati non tanto dal materiale con cui sono costruiti (attualmente

attualmente possono essere di metallo) quanto dal carattere tecnico dell'uso dell'ancia (

su per la scorza, / come legno dal bosco allora tratto, / che del

per questo da lui medesimo furon cacciati dal paradiso. savonarola, ii-202: andò

, 2-28: se digiunato avesse astenendosi dal legno èva, non avremmo bisogno ora

gonfiature e screpolature (impiegati a partire dal secolo xviii, sono oggi usati solo per

vol. VIII Pag.933 - Da LEGNOLO a LEGNOSO (8 risultati)

ed allora si conosce quanta differenza sia dal biasimare all'operare. ceracchini, 1-2-189

che a tutti non viene concesso dal cielo i fini desiderati e che d'ogni

dell'erbe e le stille della rugiada percosse dal sole risplendono. -spreg.

morte patibolare. = dal lat. lignum 4 legna da ardere '

canapi. il nome è tratto per similitudine dal legno a cui si rassomigliano in

i legnuoli. = deriv. dal lat. parlato lineólum, dimin. di

si mondano dalla scorza di fuori e dal seme loro e da alcuna parte legnosa

il cui aroma è stato alterato dal legno della botte. tommaseo [

vol. VIII Pag.934 - Da LEGNOTTO a LEGUMINOSO (3 risultati)

ad un sardanapalo, uscito poc'anzi dal suo lauto banchetto, un piatto fumante

; e vedrai con che sdegno rigetterà dal suo cospetto il tuo semplice cibo.

dotta, lat. scient. leguminosae, dal lat. class. legùmen -ìnis,

vol. VIII Pag.935 - Da LEHM a LEIBNIZIANO (2 risultati)

lavor, le biade tremule accennano / dal colle verde. d'annunzio, i-261:

non usa. = deriv. dal lat. parlato illaei, usato come dativo

vol. VIII Pag.936 - Da LEIBNIZIANISMO a LEMBO (17 risultati)

(1646-1716); dottrina filosofica ispirata dal pensiero di leibniz. galluppi,

, anaci, ecc. = dal nome della città olandese di leida, dove

ogni seno percosso. = deriv. dal nome della città olandese di leida.

= voce dotta, comp. dal gr. aelog * liscio 'e da

dotta, lat. scient. leiobatus, dal gr. aeiófàatoc, comp. da

dotta, lat. leiophillum, comp. dal gr. aetos * liscio '

. dall'ingl. leiocome, comp. dal gr. aeioq 'liscio'e come 4

= voce dotta, comp. dal gr. aetoc, 4 liscio 'e

= voce dotta, comp. dal gr. aeio? 4 liscio 'e

base di antimonio. = deriv. dal nome del genere dei parassiti leishmania,

nome del genere dei parassiti leishmania, dal nome del medico scozzese w. b.

» gridare. = deriv. dal grido dei cavalieri senesi lellè.

dotta, lat. lema, deriv. dal gr. arista 4 coraggio'.

la quale si stendea su la detta panca dal dosso di detto guido, su essa

aurora, all'apparir del sole / e dal raccolto lembo de la stola / gigli

sorgi, anno novello, e, tocche dal lembo / di tua purpurea veste,

chi si sia costui, / scota dal lembo semi / o di guerra o di

vol. VIII Pag.937 - Da LEMBO a LEMETA (6 risultati)

celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume / il barcaiolo duilio

sentono tutto intorno i raggi di esso dal lembo della luna, a cui passano d'

, 38: il sol che schiude / dal pigro germe il fior; / che

fuggì col padre a cavalluccio. = dal lat. limbus, termine tecnico di etimo

= voce dotta, lat. lembus, dal gr. xép. po <;.

deriv. da lembrugio; voce registr. dal nieri, 3-1 io. lembrugiare,

vol. VIII Pag.938 - Da LEMIN a LEMNISCATO (11 risultati)

al presente. = deriv. dal turco emin 'intendente ', con la

argomento, il quale molte volte è dal compositore... trascurato, e talora

componimento, argomento, tema ', dal gr. x5jp. fi. a -aroc

* premessa ', deriv. dal tema di àa [i. $àvco '

sarà detto lieme lieme, che viene dal latino leviter o leve, e significa leggiermente

o leve, e significa leggiermente; o dal toscano lieve, che vuol dire leggieri

pian piano; cfr. chian. sollèmme dal lat. solleminis * solenne ',

= dall'ingl. lemming, deriv. dal norvegese leming, affine allo svedese lemb

dotta, lat. scient. lemna, dal gr. xéjxva * pianta palustre '

dotta, lat. scient. lemnaceae, dal nome del genere lemna (v.

= voce dotta, lat. lemmus, dal gr. x " f) { jlvio

vol. VIII Pag.939 - Da LEMNISCO a LENA (17 risultati)

fascio di fibre nervose che, partendo dal midollo spinale, risalgono verso la corteccia

= voce dotta, lat. lemniscus, dal gr. xrj|xvfaxo <; 'nastro

lat. scient. lemniscomys, comp. dal gr. xyjtmoxot; * nastro '

= voce dotta, comp. dal gr. xtqixvtoxos * fascia 'e

dotta, lat. scient. laemobothriidae, dal nome del genere laemobothrion (cfr.

lat. scient. laemobothrion, comp. dal gr. xouixó; 'gola '

. = voce dotta, comp. dal gr. xoiji, ó <; 4

, ó <; 4 peste * e dal tema di xopico 4 curo '.

lat. scient. laemodipoda, comp. dal gr. xaijxó? 4 gola '

lat. scient. laemophloèus, comp. dal gr. xaijxói; 4 gola '

! ». = deriv. dal lat. limpìdus 4 limpido '.

che tramandano il brivido di paura generato dal tramonto del sole o della luna,

dotta, lat. scient. lemur, dal lat. lemùres 4 lemuri '.

dotta, lat. scient. lemuridae, dal nome del genere lemur (cfr.

lemure2, col sufi. -oide, dal gr. -eist); 4 aspetto,

anima mia di subito ferita / si partiva dal cor che mi cadìo, / cui

lena alcuna li fosse rimasa, staccandogli dal busto la paurosa testa. nomi, 7-9

vol. VIII Pag.940 - Da LENA a LENA (2 risultati)

prevenne in questa parte, / conosco or dal tuo volto, qual già dalle tue

. licenziatosi di nuovo e quanto prima dal papa, al suo amato gregge se

vol. VIII Pag.941 - Da LENA a LENDINELLA (5 risultati)

manto reale * lena ', derivato dal greco * chlena'. grosso, i-i77:

. laena * stoffa di lana ', dal gr. xxodvoc 'mantello '.

una dramma. = deriv. dal lat. ièna 'mezzana, allettatrice '

tendini, / abbiam portato il baccalà dal bosforo. redi, 16-ii-91: apollo intanto

questa tua sì bella / e discesa dal cielo voluttade, / non la conosci.

vol. VIII Pag.942 - Da LENDINELLA a LENEMENTE (2 risultati)

, e quattro mascelle. serve a torre dal capo forfora e altro che si fosse

. boccaccio, i-ii- 768: dal freddissimo borea canuto, / tacque strignente,