Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVII Pag.1 - Da ROBBA a ROBBIO (5 risultati)

: liberano gli siri et altri populi dal morbo con le solle foglie di la robia

, dalla cocciniglia, dalla robbia, dal guado, dai licheni, or vengono surrogati

cioè tingere coll'erba robbia. = dal lat. [herba] rubia, propr

l'alizarina, sostanza colorante rossa estratta dal rizoma della robbia; arrobbiare.

or nero, or nibbio. = dal lat. rubéus, robìus, affine a

vol. XVII Pag.70 - Da ROMPERE a ROMPERE (5 risultati)

passion sofferto, / rompe un sospir dal travagliato fianco. aleardi, 1-19:

di pianto. zanella, 1-487: così dal core il canto / un tempo mi

/ nel verso mio, / se dal sen rompemi / sfidando il dio / de'

! la dichiarazione non gli poteva rompere dal cuore. savinio, 380: un urrà

glielo. -segnare un totale distacco dal passato. -rompere il culo a qualcuno

vol. XVII Pag.71 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

, traendo il cavalier a terra, sciolto dal primiero servaggio, vittorioso trionfa.

'rond de cuir', l'artista abbandonato dal successo lavora, lavora, lavora a

vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (3 risultati)

cavati gli occhi / con le unghie nere dal raspar la torba / per non vederlo

. -rompersi in mezzo: desistere dal proprio proposito; non perseverare.

il proverbio castigliano: il filo si rompe dal lato più debole. panigarola, 1-114

vol. XVII Pag.73 - Da ROMPETORE a ROMPICOLLO (2 risultati)

in oggi è usanza. = dal lat. rumpère, di origine indeuropea.

buonissima. le mie due camere dominate dal sole della mattina sino al mezzodì.

vol. XVII Pag.74 - Da ROMPICORDONI a ROMPIMENTO (5 risultati)

affidati, lasciansi in sul meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi

insegnerò già come uom satollo / parta dal divin fonte, e canti e scriva /

nostra... è stata venduta dal governo senza che ci rimanesse neppure una

v.); voce registr. dal d. e. i. rompiculo

rompimenti di cervello che mi fa quel dal piombo, il quale è sì gran

vol. XVII Pag.75 - Da ROMPIMURO a ROMPISCATOLE (8 risultati)

per molti cittadini che doveano avere grossamente dal comune e ne furono diserti. buti

accordo. siri, x-938: che dal canto della svezia non si mulinasse il rompimento

0 di una lega. pagliari dal bosco, 143: il re francesco primo

se quell'onoratissimo prelato non era ricevuto dal cardinal di lione in fiandra, facilmente pericolava

pallavicino, ii-256: alcuni stimavano desiderarsi dal papa rompimento fra carlo ed enrico per

se ben si considera, non fu dal casa usato solamente nell'antidetto gravissimo sonetto

secche, con le proprie mani estraggono dal fondo della carena le merci più care

comp. dall'imp. di rompere e dal plur. di noce (v.)

vol. XVII Pag.76 - Da ROMPISCATOLESE a ROMPITURA (3 risultati)

: quel rompiscatole di un tamburello, dal canto suo, non cessava di battere col

è riuscito di liberarmi dall'assedio fattomi dal padre candido di vercelli, carmelitano calzato

latini 'coccothrau- stes', nome che viene dal greco che vuol dire rompitore degli ossi

vol. XVII Pag.77 - Da ROMPIVASSELLI a RONCARE (4 risultati)

. riparo atto a proteggere le piante dal vento; frangivento. savimo, 3-115

lat. scient. romulea, deriv. dal class. romuleus (v. romuleo

v. romuleo); è registr. dal d. e. i.

passeri, il quale troppo avea deviato dal vero nelle lettere roncagliesi. roncaióne

vol. XVII Pag.78 - Da RONCARE a RONCHIOSO (10 risultati)

g. p. maffei, 216: dal sonno aborriva [san bernardo] come

paura. = lat. ronchdre dal gr. jboyxiàw, forma secondaria di

d'agente da roncare2; voce registr. dal d. e. i.

a l'erta. bergantini, 1-453: dal sonno lascia vincersi, e sdraiato /

intorno alle rogge, dei ronchi scottati dal sole. 2. ciottolo,

cacciassero e stendessero a loro talento intatti dal pennato e dal ronchio i rami ed

a loro talento intatti dal pennato e dal ronchio i rami ed i tralci, allegando

6-iii-242: tutta quella piattaforma si eleva dal suolo così bene immorsata che sembra d'un

. d annunzio, iv-2-1046: su dal riverbero di tanta cenere rovente sorgeva il monte

e l'ombra che giù vi cade dal rigido colmigno, ritorto a corno ducale,

vol. XVII Pag.79 - Da RONCHIUTO a RONCOLA (7 risultati)

il camposanto di t. non è lontano dal paese, né dalla polverosa strada carrozzabile

, 491: quei dimoni uscirono di sotto dal ponticello e volsero contra lui [virgilio

sospir versando, e il sangue / dal collo in sì crudel foggia trafitto.

. da runcina 'pialla', a sua volta dal gr. xavrj, di origine indeuropea

bestiale. = per antonomasia, dal toponimo spagn. roncesvalles (cir.

dell'esercito di carlo magno, guidata dal paladino orlando, fu assalita a tradimento

= voce dotta, lat. rhoncus, dal gr. poyxós, deverb. da

vol. XVII Pag.80 - Da RONCOLACCIO a RONDA (5 risultati)

pennati si possono prendere in mano utilmente dal possidente. -roncolétto.

paoletti, 3-43: tratte che son dal terreno le radici dell'iride, le

/ gli staggi scortecciati e fatti lisci / dal roncone e le pertiche bislunghe / e

il quale fu interrotto poco più tardi dal battere che facevano i guardiani di ronda

in uno dei posti avanzati molto lontani dal centro dei nostri. g. raimondi,

vol. XVII Pag.81 - Da RONDA a RONDELLA (9 risultati)

di una rivista letteraria pubblicata a roma dal 1919 al 1923 da un { gruppo di

intorno', femm. sostanti di rond, dal lati rotundus ìy. rotondo).

. dall'ingl. round, che è dal lat. rotundus (v.

provenienza sett. e padana, deriv. dal lat. rotunda, femm. di

lacci d'amore e stracciato di continuo dal sentimento delle proprie passioni. cialdini,

, col salto mortale indietro. = dal fr. rondade, deriv. da rond

, deriv. da rond, che è dal lat. rotundus (v. rotondo

dotta, lat. scient. rondeletiidae, dal nome del genere rondéletia (v.

dotta, lat. scient. rondeletia, dal nome del naturalista francese g. rondelet

vol. XVII Pag.82 - Da RONDELLO a RONDINE (7 risultati)

-rondella grover: quella che, caratterizzata dal taglio radiale con gli orli sfalsati,

rondellina della sigaretta. = dal fr. rondelle, deriv. da rond

, a due o tre voci, caratterizzato dal ripetersi di un ritornello alla fine di

per tutto il secolo decimoquarto. = dal fr. ant. rondel (mod.

(mod. rondeau), deriv. dal lat. * rotundellum, dimin.

in sardegna a mostrarsi è la rondine dal petto insanguinato, la comun rondine. manzoni

, 1-16: come una pietra, dal cornicione del palazzo, una rondine marina.

vol. XVII Pag.762 - Da SCALEA a SCALERATA (13 risultati)

dante, par., 32-21: dal settimo grado in giù, sì come

poco di conserva di cotto. = dal topon. scalea, in provincia di cosenza

.., dovendo avere certi denari dal decto vincenzo de prete riccio, vennaro

scalena / non si'tranlassato. = dal provenz. escalina, deriv. dal lat

= dal provenz. escalina, deriv. dal lat. scala (v. scala)

dell'asse sul piano della base diverso dal retto (un cono); che ha

voce dotta, lat. tardo scalènus, dal gr. axax ^ vó:; 'zoppicante

voce dotta, comp. da scaleno e dal gr. e$pa 'base, faccia'.

voce dotta, comp. da scaleno e dal gr. 'taglio'. scalentare, tr

'scalentarsi, scaldarsi'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

zini di larese et i bordonali di larese dal fil da serrar le coperte, le

tenervi vasi di nori. = dal lat. tardo scalerius per il class,

e noi vi entrammo. = dal portogli, escaler. scalèra2,

vol. XVII Pag.763 - Da SCALERATO a SCALFARE (4 risultati)

, ai mercanti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

soma se va a uno uscetto, dal quale scendea una scaletta in una stalla

ah'estremità del braccio più lungo, dal minore vien mosso o sollevato il peso da

di mano in mano che si paga dal debitore al creditore. fusinato, ii-13

vol. XVII Pag.764 - Da SCALFARE a SCALFITTO (8 risultati)

nominato suo rappresentante. = dal lat. excalfacére 'riscaldare'; cfr. fr

. = metatesi di * sfalcare, dal longob. falkan 'togliere, le

. = voce genov. comp. dal pref. lat. ex-, con valore

alquanto la pelle. = dal lat. scarificare 'incidere superficialmente, scalfire',

, ii-327: toglieva i teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli,

12-123: i secoli erano fuggiti via dal palcoscenico del mondo senza scalfire le prerogative

secondo alcuni da scalficcare, secondo altri dal lat. tardo scarificére, var. di

, simile a corda di cetra appena scalfitta dal plettro. 4. figur

vol. XVII Pag.765 - Da SCALFITTURA a SCALINO (8 risultati)

deriv. da scalibregma, comp. dal gr.? xax [e-jw] 'scavare

triassico. = voce dotta, dal lat. scient. scalidae e scaleridae,

voce dotta, comp. da scala1 e dal tema del lat. facére 'fare'

l'aggettivo sarebbe davvero incomprensibile. = dal nome del teatro la scala di milano,

milano, deriv. a sua volta dal nome della chiesa di santa maria della scala

= comp. da scala1 e dal gr. ixéxpov 'misura'. scalinare,

le due file di enormi cipressi battuti dal sole. calvino, 2-16: scivolavamo per

fregio, sfrangiati nel capitello e punteggiati dal grigio della calce, dànno l'idea

vol. XVII Pag.766 - Da SCALINO a SCALMANA (6 risultati)

da uno scalino si sale al secondo e dal secondo fino al più alto, e

entrarvi pagai tre scalini. = dal fr. escalin, che è dall'oland

le scalleranno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

levarsi i calli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

voce di area seti., comp. dal pref. lat. ex-, con valore

leggero malessere dovuto a un brusco passaggio dal

vol. XVII Pag.767 - Da SCALMANARE a SCALMATO (8 risultati)

scalmane, se tosto che l'uomo dal naturai temperamento si sente fuori, alla

lo tirava. infatti si guardavano bene dal commettere simili imprudenze; e nelle maggiori

: gli organizzatori dalla cravatta svolazzante e dal largo cappello nero sulla fronte sporgente si sbracciavano

scalmanarsi, altro non facevano che trarre dal fuoco le castagne per i sozzi di

di vespro o incirca, benché fussino iscalmanati dal caldo e che avessino grandissima sete,

per lo caldo grande che era allora scalmanato dal sole, beendo acqua per rinfrescarsi,

di acqua, onde ristorare le fauci riarse dal gridare e dallo scalmarsi. bresciani,

tim'ora / che sciòr si dèe dal mortai corpo l'alma, / sento

vol. XVII Pag.768 - Da SCALMATURA a SCALO (3 risultati)

di bovino cuoio; / e vide dal righino alto di poppa / sporger le pale

inchiodati l'uno di seguito all'altro dal più grosso al più fine,

). = lat. scalmus, dal gr. < rxax [xóc, corradicale

vol. XVII Pag.769 - Da SCALOCCIO a SCALONE (3 risultati)

; la var. scaloscio è regista dal dei. scalógna (ant.

= voce di area sett., dal lat. \ caepa \ ascalonia '[

, non è stato per acquistar fama dal biasimo suo, ma per mostrar a certi

vol. XVII Pag.770 - Da SCALOPINI a SCALPELLATO (14 risultati)

lat. scient. scalopinae, deriv. dal nome del genere scalopus (v.

dotta, lat. scient. scalopus, dal gr. raaxo4 -otto? '

la var. scàlope è registr. dal d. e. i. scalòppa

scaloppina (v.). = dal fr. escalope (nel 1691 come 'modo

scallop, che è a sua volta dal fr. ant. eschalope 'guscio', dal

dal fr. ant. eschalope 'guscio', dal medio oland. scholpe, schulpe;

nella vacca. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

valore privativo-detrattivo; la voce è attestata dal dizionario delle professioni. scalottatura,

fece un passo indietro. allora cecco scivolò dal suo seggiolino sullo scalotto e corse,

. = voce dotta, deriv. dal lat. scaipére (v. scalpire2)

immagine, in una reione così lontana dal centro dell'impero, ne dà un'ef-

: volle il banchiere spazzarne i secoli [dal palazzo], facendo da cima a

la quale arme sebbene fu fatta scarpellare dal magistrato de'dodici che ebbe cura di spegnere

natura scarpellati a perpendicolo. = dal lat. tardo scalpellare, denom. da

vol. XVII Pag.771 - Da SCALPELLATORE a SCALPELLO (2 risultati)

a un sepolcro assente l'un de'prigioni dal bonar- roto estorto al sagro..

che è molto atta a lasciarsi maneggiare dal scarpelletto. dalla croce [tommaseo]

vol. XVII Pag.772 - Da SCALPESTARE a SCALPITARE (9 risultati)

scarpello di maladicenza me lo scancellaranno mai dal cuore. bianchi, 38:

posta, lavorargli pulitamente. = dal lat. scalpellum, dimin. di scalprum

scalpesta e'lavorati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ma ben leggiadro altiero, / se dal devere il ragionar non muto / non

. = voce dotta, deriv. dal lat. scalprum (v. scalpro)

conoscendo la forza del nume non conosciuto dal suo signore, ostinossi di non volere

inghiottiva con gli occhi. = dal lat. scalpère (v. scalpire1)

. scalpitìo, calpestìo; rumore prodotto dal passaggio disordinato e turbolento di numerose persone

era più scalpitante, cercava di uscire dal chiuso del ialazzo-salotto, gli piacevano le

vol. XVII Pag.773 - Da SCALPITATO a SCALPORE (3 risultati)

scarpisató). ant. calcato, schiacciato dal ripetuto passaggio di uomini o animali (

. 3. figur. afflitto dal dolore; vessato dalle avversità. seneca

, agg. ant. segnato profondamente dal passaggio ripetuto di uomini e animali (

vol. XVII Pag.774 - Da SCALPORISTA a SCALTRIRE (8 risultati)

6-ii-140: tolga il cielo che, dal giorno che io m'ebbi l'uso della

papini, 27-1029: isolato e recluso dal mio amore che sapeva mettere al servizio della

volgar., i-iq (13): dal diavolo nasce l'ordine de'pensieri,

uomo per diritta ragione a conoscere il bene dal male. bibbia volgar., vi-41

scaltro. serdini, 1-67: se dal laberinto e da'tuoi impacci / pria mi

reggere le inclinazioni, accioché non sviassero dal retto, che 'l contemplare le cagioni

. volg. * excauterìre, comp. dal pref. ex-, con valore intens

con acqua. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.775 - Da SCALTRISMO a SCALTRO (4 risultati)

i tempi ne'quali il rosignuolo cessa dal canto? monti, x-2-156: il

vita, dagli studi, dalle esperienze o dal lungo esercizio di una determinata attività.

l'apporto culturale sarà sempre meglio eclissato dal momento scuro dell'infanzia.

monaca, velata, rinchiusa, separata dal consorzio degli uomini. scaltro

vol. XVII Pag.776 - Da SCALVAME a SCALZARE (2 risultati)

scalvar il bosco. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

le scalcia piedi, et un altro dal disopra che le ordina i capegli. buonarroti

vol. XVII Pag.777 - Da SCALZARE a SCALZARE (6 risultati)

fece tagliare ila striscia di terreno] dal cominciar della muraglia fino al fondo del fosso

orecchie la barba, cni furtivamente si scalzava dal capo la chioma pettinata a due bande

mestieri che facea e come era amato dal suo maestro. lettere di cortigiane,

, 615: questa mattina, spinto dal mio furore, son stato a ritrovare

lunghe interrogazioni. 7. estromettere qualcuno dal potere, da una carica, per

adunate e discussioni un movimento per scalzare dal comandante tutta la gente pesante e arruffona

vol. XVII Pag.778 - Da SCALZATA a SCALZO (5 risultati)

fabbrica in maniera che l'acqua scalzi dal pozzo fino ad un'altezza capace d'

meno la latina. = dal lat. excalceàre, comp. dal pref

= dal lat. excalceàre, comp. dal pref. ex-, con valore privat

bartoli, 9-31-1-163: scalzate e tirate giù dal lor medesimo peso [le mura]

tremante di freddo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.779 - Da SCALZO a SCAMBIABILE (7 risultati)

e mantenere statuti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

dei savoia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

che spigolistra. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

contrade dette camaldoli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

dicto pagamento. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

., e da un denom. dal gr. xpe (jla

correzione. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.780 - Da SCAMBIACOLORE a SCAMBIARE (4 risultati)

casetta assai solitaria... noi, dal cortile entrando, ci riporremo in questa

d'inghilterra andrà scorrendo e coll'avvenimento dal boccaccio descritto farà confronto, con conoscere

plautino ranione, usciti dalle stoviglie o dal macinìo? e pur tu vedi con

, l'errore del detto scambiamento procedette dal non aver posto mente che il rivolgimento di

vol. XVII Pag.781 - Da SCAMBIARE a SCAMBIARE (2 risultati)

: la mina di ladislao non liberarci dal pericolo, ma scambiare pericolo, perché

, fummo presentati l'uno all'altro dal maestro, scambiammo qualche parola. e

vol. XVII Pag.782 - Da SCAMBIATA a SCAMBIATORE (2 risultati)

scambiar le carte. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

5-69: gli scambiatori dì calore, dal cui ventre ancora aperto smntravede il groviglio di

vol. XVII Pag.783 - Da SCAMBIETTANTE a SCAMBIEVOLEZZA (5 risultati)

ma si veda tutte le strade bloccate dal macellaio e dai suoi garzoni.

: fu anche ammessa e dall'assembea e dal sieyès una correzione suggerita dal celebre avvocato

assembea e dal sieyès una correzione suggerita dal celebre avvocato target e che consisteva in

venuta la regina di spagna, accompagnata dal duca d'alva e dal conte di

spagna, accompagnata dal duca d'alva e dal conte di benevento,...

vol. XVII Pag.784 - Da SCAMBIEVOLMENTE a SCAMBIO (2 risultati)

, si toglie in certo modo il sole dal mondo? garibaldi, 2-197: passammo

una semplice salutazion fattavi a nome mio dal mio preposito, voi mi diate sì

vol. XVII Pag.785 - Da SCAMBIO a SCAMBIO (5 risultati)

x tra le due lingue che stanno dal limite orale-grafico in su e le lingue che

in su e le lingue che stanno dal limite orale-grafico in giù. 3.

francia a firenze, richiedeva con viva istanza dal gran duca desse lo scambio al governatore

scambio doppio); è costituito principalmente dal crociamento, dalla parte intermedia e dal

dal crociamento, dalla parte intermedia e dal telaio degli aghi, che può essere manovrato

vol. XVII Pag.786 - Da SCAMBIO-IONICO a SCAMILLO (12 risultati)

= voce dotta, lat. scambus, dal gr. tk

queste furono forse appellate scambucie. = dal lat. mediev. scambucinus, deriv.

lat. mediev. scambucinus, deriv. dal lat. tardo camox -dcis (v

e accende il fuoco. = dal fr. chaume, che è dal lat

= dal fr. chaume, che è dal lat. calàmus (v. calamo1)

s'ella importasse. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scamerazióne, sf. ant. il togliere dal sequestro o dah'incameramento un bene

bianca. = etimo incerto: forse dal gr. ijtèóv 'presso'e (acpo;

pastrano, mentre a torino vi scamiciate dal caldo. sbarbaro, 5-70: qui il

schianciano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

se non ci fosse stata quella ragazzona dal mento grosso, scarmigliata e scamiciona,

), né latino, né dedutto dal greco. = voce dotta,

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (13 risultati)

veder si potesse. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

voce dotta, lat. tardo scamma, dal gr. axamia 'fossa'. scammellare

andivenivi singhiozzando ilarità. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

fare una scammellata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= voce napol., comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. vale 'cibo grasso'ed è probabilmente dal lat. cammaron (gr. xà|x [

terapia come purgante. = deriv. dal lat. scient. scammonia (v.

. scamullà 'spollonare'), che è forse dal lat. caput mutilare (v.

. ex-intens.; voce registr. dal d. e. i. (che

dotta, lat. scammonèa e scammonia, dal gr. zxa \ i. \

dieci ore filate. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scamosciato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

i lombi!, le scarpe buone dal tomaio di vernice, dalla bocchetta di

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (7 risultati)

cosa con la sua destrezza, corre subito dal camorrista manutengolo che gli dà forse il

escamar 'squamare, insospettire', deriv. dal lat. squama (v. squama)

è data? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= voce sen., comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scampa grida, / per qual dal loro giudicio s'appella. antonio da ferrara

che si sposano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

nievo, 721: morì colpito dal fulmine mentre scampanava durante un temporale.

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (8 risultati)

pascoli, 287: altre due voci ora dal monte al piano / s'incontrano:

vaporiera col fumaiolo a imbuto, preceduta dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d'uomo

maledetto senno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, una messa de lo spirito santo cantata dal cardinale di santa croce. aretino,

di cappella e l'orchestra, ma dal più al meno fu sempre la solita

fatto di stanarlo di letto e di condurlo dal moribondo. cantoni, yyr. don

un campanello. pratolini, 3-48: dal capolinea il tranviere scampanellava la partenza.

accomodarvi ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.790 - Da SCAMPANELLIO a SCAMPARE (12 risultati)

. -con riferimento al rumore prodotto dal frantumarsi di un oggetto di porcellana.

con uno scapaccione l'avesse fatto saltare dal piedistallo in mezzo alla sala. =

68: a quel tumulto aereo risponde / dal cuore un fioco scampanìo, sì lieve

perduti ornai tanti soldati, / altri estinti dal ferro, altri dal male, /

, / altri estinti dal ferro, altri dal male, / e quei che da

. goldoni, xiii-797: felice quel che dal periglio scampa, / e della grazia

bruciavano le suole e che se scampavo dal tribunale c'era qualcuno in libertà che

la peste, che gli altri assaliti dal morbo, ma senza precedente costernazione d'

di giunio senatore, non fu tocca dal fuoco, allegando che di claudia quinta

: la cui statua già due volte dal fuoco era scampata. g. caputi [

da un pericolo o, genericamente, dal rischio di morte; sottrarla a un

morale. -in partic.: salvare dal peccato, dalla dannazione eterna (dio

vol. XVII Pag.791 - Da SCAMPATICCIO a SCAMPATO (9 risultati)

dessi, ti farei sbalzar la testa dal busto. leonardi, 3-166: disdegnando

intera, / e morte lo scampò dal veder peggio. piovene, 7-522: l'

gravosa; riscattare dalla schiavitù; affrancare dal potere di altri. bibbia volgar.

schermo non trovo che mi scampi / dal manifesto accorger de le genti, / perché

, dio mi scampi da giustiniano e dal 'digesto'che non potrei digerire in eterno

, i-642: dio mi scampi e liberi dal fare della lirica. tecchi, 11-18

. borghini, 1-149: il teatro fin dal suo principio è il sacrario di venere

i cani. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

modello di malaticcio-, voce registi-, dal tramater che l'attesta in zucchero bencivenni.

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (9 risultati)

de uer maistro è un sorzador quaxi scampador dal ostro fin al maistro ala volta de

più che uno scampirro. = dal sardo scampimi. scampo1, sm

su la via dello scampo condotta / fui dal signore che vede, / perché presso

leopardi, 198: tutto il campo / dal correr presto procacciò lo scampo. bollettini

fuga. -liberazione dalla prigionia o dal carcere. sercambi. i-310: avendo

sempre nemica, / sì che io sviato dal mio scampo fui; / et ardere

iii-519: poi che scampo non ho dal mio bel sole, / se non

/ ma fulmine fu in me, dal quale scampo / non v'ha, perché

filosofi, i quali, non afflitti dal tormento, ma noiati dalla vanità delle passioni

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (6 risultati)

; il secondo, censurato a torto dal muratori, con quelle vocali intoppate le

far il colpo di bolea, dal suo imbrandire, l'avversario timido divenuto

. buonarroti il giovane, 9-115: dal popol, da'furfanti e dai ragazzi /

= voce venez., che è dal gr. xà [« cr 'bruco',

scampolo del suo bicchiere, ma fu indi dal santo ricusato: in quel luogo fa

esatto il confine tra la selva acquistata dal cavaliere e l'ultìmo scampolo di terra

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (5 risultati)

potere. lucini, 3-181: sorge dal fango dell'urna politica, / tra il

che è sfuggito, rimasto', oppure dal provenz. escapol, che è da

stesso che 'camuffare'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

assoluti dell'ottocento. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

cera o altra materia che lo difendi dal sole. 4. ossicino,

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (9 risultati)

scanaglieranno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

del lezzo antico. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

fosse declivi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

l'acqua). = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

una trasposizione in pietra della scanalatura risultante dal semplice fatto di scortecciare a colpi d'ascia

porta scorticata metteva subito in un locale dal pavimento di cemento a scanalature. soldati,

nella cava, lungo la vena annerita dal masso, fra scoscendimenti e ripiani abbandonati,

maciulla). = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

: dicanapulare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (11 risultati)

tutte l'armi de'medici, che dal dodici... al ventisette erano

il suo creatore. montale, 2-16: dal porto / di ver- nazza le luci

nazza le luci erano a tratti / scancellate dal crescere del- l'onde / invisibili al

questo caso... la scancellerei dal piccol catalogo de'miei veri amici. colletta

allo stile di giurar per augusto, scancellò dal senato. -cassare dalla lista dei

baldini, i-148: zagora, scancellata dal cannone. zagomila, scancellata, macerie

scarpello di maladicenza me lo scancellaranno mai dal cuore. g. bragaccia,

più rivedermi, avrai me tosto / dal tuo cor scancellato. pellico, 4-291:

: la rimembranza / di me scancella dal tuo seno; in pace / vivi.

ch'all'empio tiranno / ne fé soggetti dal peccar d'adamo. avisi del giapone

mi prescrive quelle penitenze che devono scancellare dal mio cuore codesta macchia. panzini,

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (10 risultati)

guisa si otterrà o di scancellare in tutto dal di lui animo la viziosa inclinazione o

intr. con la particella pronom. dileguare dal pensiero o dal ricordo individuale o dalla

particella pronom. dileguare dal pensiero o dal ricordo individuale o dalla memoria collettiva;

del carretto, cvi-707: io vò che dal mio petto se scan- zelli / ogni

1-i-23: la tua immagine si scancellerà dal mio petto coll'ultimo respiro della mia

è accelerato da un'altra causa: dal maggiore o minor numero di gente mediocre

13. dileguare (un'espressione dal viso). manzini, 18-239:

specie di tremolio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

se non che mezzo scancellati. -dileguato dal volto (un'espressione). abriani

'serre-papiers'dei francesi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.798 - Da SCANCIRE a SCANDAGLIARE (5 risultati)

da ogni parte. lanzi, v-218: dal crespi abbiam notizia di alquanti scolari da

si lasciassino dall'apparenza del suo procedere e dal suono delle sue parole addormentare. metastasio

, e per quanto ho potuto scandagliare dal suo discorso e dal suo contegno egli empie

ho potuto scandagliare dal suo discorso e dal suo contegno egli empie perfettamente la misura

cimento. sagredo, 1-234: uscirono dal castello alquante truppe turchesche per scandagliare con

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (8 risultati)

la carta diligentemente scandagliata a passi inglesi dal suddetto signor morozzi. 2.

, e giù lo scandaglio per capire dal fondale dove si fosse. -scandaglio

e l'eco di tale suono, riflesso dal fondo e raccolto da un ricevitore.

emissione di ultrasuoni, che vengono rimandati dal fondo e rivelati da un apposito ricevitore,

ricevitore, insensibile ai rumori parassiti prodotti dal movimento della nave. brignetti [

misure fatte da periti delle parti e dal mandato di sua santità. g. b

dello scandaglio fatto sul danno proveniente temporalmente dal troppo numero di feste non necessarie.

-a firenze e a siena, prezzo fissato dal magistrato per la vendita al minuto delle

vol. XVII Pag.800 - Da SCANDALEGGIARE a SCANDALIZZARE (1 risultato)

ognor dei scandalezzi, / e poi dal padre superior si viene, / che

vol. XVII Pag.801 - Da SCANDALIZZATO a SCANDALO (1 risultato)

mondo e li prìncipi scandaliggiati s'alienino dal pontefice. birago, 130: per

vol. XVII Pag.802 - Da SCANDALO a SCANDALO (2 risultati)

quello scandalo in casa! -turbamento suscitato dal paradosso della morte sulla croce, riservata

, di separarsi legalmente ma senza scandalo dal marito, di provvedere a tutte le

vol. XVII Pag.803 - Da SCANDALOSAMENTE a SCANDALOSO (3 risultati)

. tardo (eccles.) scandàlum, dal gr. (jxàvsaxov, di origine

, 3-220: per rimuovere il viceré dal suo scandaloso proponimento, l'abbiamo più fiate

clamore o turbamento sia in quanto biasimevole dal punto di vista morale o legale oppure

vol. XVII Pag.804 - Da SCANDARE a SCANDERE (1 risultato)

maturazione in 50 giorni. = dal lat. scandàla e scandùla, di origine

vol. XVII Pag.805 - Da SCANDERONA a SCANDIRE (7 risultati)

montale, 1-41: fusello teso dal muro / sì come l'indice d'

per uomo impotente governato dall'impeto, non dal consiglio. siri, ii-824: avampò

[in muratori, cxiv-44-173]: dico dal tempo del petrarca, che fu non

passato nel linguaggio scient.), dal gr. s * àv<$ii; -iy.

. cambriano superiore. = dal nome della scandinavia. scandinàvico,

: quella che si è istituita fin dal medioevo fra svezia, norvegia e danimarca

dotta, lat. scient. scandìum, dal nome lat. scandia della scandinavia,

vol. XVII Pag.806 - Da SCANDITO a SCANFARDA (9 risultati)

campana, 84: il silenzio era scandito dal trotto monotono di una pattuglia.

la concretezza dell'esperienza tangibile in versi dal ritmo scandito, sillabato, come se

morbida, di papa mastai, lenta scandita dal gesto sacro, mandò sul popolo riverente

ore scandite dall'orologio a pendolo o dal variare della luce sulle pareti della stanza

caffè o nelle brevi passeggiate, scandite dal silenzio alterno degli interlocutori, ognuno rigirava

pistoiese per asse, tavola. = dal lat. tardo scandùla, deriv. da

var. di scandolaro1-, voce registr. dal guglielmotti che l'attesta in documenti

deriv. da scandolarox; voce registr. dal dizionario di marina che l'attesta in

dulato squameamente. = deriv. dal lat. scandùla (v. scandola)

vol. XVII Pag.807 - Da SCANGÉ a SCANNAMENTO (13 risultati)

di qualche scanfardaccia che gli = dal lat. scapha (v. scafa1)

= etimo incerto: forse adattamento popolare dal fr. escourgée, che è dal

dal fr. escourgée, che è dal lat. volg. exeorrigiata (v.

, di etimo incerto: forse comp. dal pref. lat. ex-, con

il cielo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

(scànico, scànichx). scrostarsi dal muro, sgretolarsi (l'intonaco).

giù le castagne. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

in latte. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

., e da un denom. dal lat. canus 'bianco'. scanidato (

cantano e scanipucciano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

via a rieto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

maiale. pirandello, ii-2-486: ho dal comune l'ufficio di badare

importante all'economia domestica, perché ignorata dal lasca, non entra in altri vocabolari

vol. XVII Pag.808 - Da SCANNAMINESTRE a SCANNARE (5 risultati)

comp. dall'imp. di scannare1 e dal milan. palpèe 'cartoccio di roba da

, scappati di casa. = dal ted. schnapphahn 'brigante a cavallo', attraverso

ch'egli aveva cacciati o fatti cacciare dal mondo,... fino all'ultimo

tanto che l'anima sua fosse separata dal corpo. -sgozzare una persona immolandola

: si uccidono gli agnelli o dal cuoco o da altra simil persona a chi

vol. XVII Pag.809 - Da SCANNARE a SCANNATO (8 risultati)

b. segni, 181: si cavò dal lato il pugnale, ed appoggiatoselo alla

vi voglio andare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

canna della gola. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

/ ove a'cesarei gusti / scannati dal furor cadean gli atleti. giannone,

giunto alla tomba d'una fanciulla scannata dal ganzo, le imponesse di apparire per dargli

grossissimi,... andatosene quivi dal sacerdote, gli domandò qual fosse la cagione

ti dicevo che io ho veduto fare dal tuo maestro, o ermotino? come a

: non spunta mezzogiorno che già cascano dal sonno e te li trovi a dormire come

vol. XVII Pag.810 - Da SCANNATOIO a SCANNELLATO (7 risultati)

[rezasco], 98: gabella che dal volgo vien chiamata dazio della scannatura.

o altro metallo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

da nulla. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

di cannella sturata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. { scannèllo). svolgere il filo dal cannello. tommaseo [s.

sul cannello. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

con un salcio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.811 - Da SCANNELLATO a SCANNO (3 risultati)

mi sono detto, alzandomi a fatica dal sedile a scannellature. 2.

disegnativi, benché non sia diffìcile desumerli dal costume nazionale, con gli iperbolici cappelli,

orbita, costituita dall'osso lacrimale e dal processo frontale del mascellare superiore e destinata

vol. XVII Pag.812 - Da SCANNO a SCANNO (1 risultato)

nel centro e qui mi trovo / sceso dal sommo degli empirei scanni, / perché

vol. XVII Pag.813 - Da SCANNOCRATE a SCANSARE (9 risultati)

. sono fatte dalle acque marine separate dal mare col mezzo degli scanni o staggi

colui chi più volte è stato allogiato dal conte di pagliazo e dormito col conte

giaceva sopra uno scannone forato. = dal lat. scamnum, di origine indeuropea.

: tirar corregge. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

a coro'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

excanonico et excanonicor: deporre ed esser deposto dal canonicato ». scanonizzare (

. scanonicare), tr. togliere dal numero dei santi. b.

me di scanonizzarli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, 8-87: il colonnello ti poteva scansare dal servizio di guerra, se voleva.

vol. XVII Pag.814 - Da SCANSARE a SCANSATO (10 risultati)

viola quella legge, scansando le frecce dal corpo di enea. fenoglio, 5-i-736:

fatto da aeria; venere in amatunta, dal suo figliuolo amato; giove in salamina

, 160: essendo egli stato avvisato dal segretario della reale accademia fiorentina che,

aritmetica nella scuola tecnica di treviglio, dal ministero della pubblica istruzione mandato a insegnare

e si causerà l'equilibrio all'incirca dal cambio. -sopprimere una carica ormai

ella, vedendo che non potea scansarsi dal nuovo assalto salvo che coll'accortezza, non

i-223: un cattivo pagatore credea scansarsi dal soddisfacimento di un debito da lui contratto

campanella squillava limpidamente accompagnando i salmi sussurrati dal prete. i cani vagabondi si scansavano

/ ad alessandro: « scansa un po'dal sole ». -sfuggire a

scansa la farina. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.815 - Da SCANSATORE a SCANSO (5 risultati)

altra pentola... stava adesso scansata dal fuoco. -parcheggiato al margine

che, in venezia, a partire dal 1576 ebbero il compito di individuare ed

sempre francamente contribuito tutti buoni ufici dipendenti dal loro potere. milizia, vii-23: la

di ritirata e di scanso ben regolato dal combattere, durarono infino a che..

iberiamolo ancora, sebbene piu difficilmente, dal pirronismo con lo scanso della buona intenzione

vol. XVII Pag.816 - Da SCANSO a SCANTONARE (12 risultati)

che vostra eccellenza si facesse adottare dal signor ridolfo nella famiglia de'baioni

languido o feroce. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

pronom. richiamarsi alla realtà, riscuotersi dal torpore, dall'ebbrezza. bontempelli,

dell'arte. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

morte / crudel'e forte. = dal sicil. scantari, denom. da scantu

]: 'scantinare': lo dicono nel veneto dal mancare in qualcosa al dovere, alla

, alla convenienza, presa l'immagine dal cantino del violino, perché il bene è

ranno e dureranno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

l'abissu. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scantinati della filologia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

legno di sopra. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ovato mandato a donare al gran duca dal suo serenissimo genero... questo non

vol. XVII Pag.817 - Da SCANTONATA a SCANZONARE (11 risultati)

. là mi parve di colpo di scantonare dal mondo. -perdere la concentrazione

dipoi hanno fatto insieme e forse anche dal dibattimento dei fiotti dell'antico mare,

il più destramente che per lor si potè dal tiranno,... si portarono

me si scantonano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

la scuola. idem, 6-99: scantonato dal tempo e dallo spazio, / guardare

e un moccicone di sasso, corroso dal tempo edace, a cui mancano le

gli affari altrui. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

anche il titolo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

le leggo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= adattamento del lat. xanthium, dal gr. ijàv-siov, deriv. da

e beffandovi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.818 - Da SCANZONATEZZA a SCAPATAGGINE (11 risultati)

5: emergono dai dialetti (e specialmente dal romanesco) molte qualifiche spregiative: impunito

., a posteriori, lo cacciava dal suo regale cospetto. fucini, 117:

: la donna si alzò e uscì dal bagno, diede due scapaccioni al bambino nudo

con uno scapaccione l'avesse fatto saltare dal piedistallo in mezzo alla sala.

po'lunga. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

lat. scient. scapanus, deriv. dal gr. < xxa- raxvr) 'scavamento'

si lagna. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ch'è detto in latin grecolo / dal portar la bandiera vexillifero. s

atomo e l'impossibilità della creazione mondiale dal nulla. pirandello, 8-271: il

voleva intentare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. che per molte scapataggini s'era ritirato dal servizio. giusti, 4-ii-568: la

vol. XVII Pag.819 - Da SCAPATAMENTE a SCAPESTRARE (15 risultati)

e scapata, finiva per essere licenziata dal servizio. 2. dissipato,

vivo ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

voce di area sen., comp. dal pref. lat. ex-, con valore

]: 'scapecchiare': nettare il lino dal capecchio. 2. lasciar fuoruscire

un fier galluzzo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

quale si separavano la canapa e il lino dal capecchio, con movimento manuale o meccanico

strumento col quale si separa il lino dal capecchio. = deriv. da scapecchiare

. sikbeg 'carne marinata', a sua volta dal persiano sikbà 'cibo acido'; la var

scritta a venezia contra i suoi scapestramenti dal cardinale ludovisio [l'ambasciatore],

{ scapèstro). disus. liberarsi dal capestro, sciogliersi della cavezza (un cavallo

meco immortali / poi che l'alma dal cor non si scapestra. b

qualcheduna fra le migliaia di guardie assoldate dal suo dicastero scapestrasse. l'illustrazione italiana

6. per simil. allontanarsi dal gregge (un agnello).

7. tr. liberare un cavallo dal capestro. n. villani, i-2-4

libidine nostra. -figur. liberarsi dal legame amoroso, dagli obblighi dell'onore

vol. XVII Pag.820 - Da SCAPESTRATAGGINE a SCAPESTRATO (3 risultati)

di voler morire. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

guida il senso, il quale, dal caldo della giovanezza portato, non l'ascolta

nelle pecorelle, le quali, scapestrate dal sonno, fecero uno strepito pieno di confusione

vol. XVII Pag.821 - Da SCAPESTRATURA a SCAPEZZATO (7 risultati)

carrà, 503: si era tutti, dal più al meno, dei puri scapestrateli

xii-152: a queste belle rimostranze conseguitarono dal canto dei deputati escusazioni di non sapere

deputati escusazioni di non sapere come dispensarsi dal precetto de'superiori di segnare e di

matrimonio. siri, 1-vii-694: fu dal re approvata la parentela di pi- lorano

idem, x-804: in caso di renitenza dal canto degli spagnuoli si sana scapezzata ogni

el collo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vedono i suoi tratti ossuti e arsi dal vento, il naso scapezzato, l'

vol. XVII Pag.822 - Da SCAPEZZATO a SCAPIGLIATO (8 risultati)

più d'ogni altra feconda e fruttifera dal suo scapezzo e reciso tronco e mozzi

/ nel forziero. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

la scala a chiocciola, bastava guardarla dal basso. moravia, 23-136: i

., roman., comp. dal pref. lat. ex-con valore di separazione

voce dotta, comp. da scapo e dal suff. lat. -formis (da

in quell'anno romanino era completamente preso dal nuovo demone del colore smosso, che

ruzzando in briglia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

fatti di cesare, 91: marzia dal monumento così scapelliata et in- cennerata,

vol. XVII Pag.823 - Da SCAPIGLIATORE a SCAPIGLIATURA (2 risultati)

da'suoi ruggiti e non punto atterrito dal suo furore... si avventò sopra

, 2-11: e pinete verdi scapigliate dal vento. sbarbaro, 1-61: ci

vol. XVII Pag.824 - Da SCAPIGLIO a SCAPITARE (2 risultati)

, sviluppatosi in lombardia e in piemonte dal 1860 fino alla fine del secolo,

novelli, sapete! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.825 - Da SCAPITARE a SCAPITO (5 risultati)

di aver sofferta maggiore o minore alterazione dal fuoco vulcanico, sicché sono rimasti per

nostra religione,... ben lontana dal rendere le passioni più vive, cerca

riputazione. magalotti, 26-35: accusato dal cancelliere e da altri suoi nemici di mago

scapitò mai nulla. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

di quelli che realmente se gli attribuiscono dal resto della società commerciante in virtù di

vol. XVII Pag.826 - Da SCAPITOLA a SCAPOLA (7 risultati)

4-5: dopo aver borbottato alquanto, dal brontolio passò alla ribellione; una bella

funghi velenosi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

la città da qualche punto elevato, dal gianicolo o dal pin- cio per esempio

da qualche punto elevato, dal gianicolo o dal pin- cio per esempio, senza più

fini aghi, che snello / sorgi dal cespo, come un serpe alato / da

voce dotta, lat. scapus, forse dal gr. tardo 'ramo', di

agli spilli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.827 - Da SCAPOLA a SCAPOLARE (3 risultati)

voce dotta, comp. da scapola1 e dal gr. àxyo; 'dolore'.

questi tempi da eremita, ma poscia dal pontefice ottennero di cangiarlo e portare la cappa

; la var. scapularo è registr. dal d. e. i. scapolare3

vol. XVII Pag.828 - Da SCAPOLARIO a SCAPONARE (10 risultati)

la scapolasse mezzo ignudo. = dal lat. volg. * excapulàre, comp

. volg. * excapulàre, comp. dal pref. ex-, con valore privativo-detrattivo

= voce dotta (coniata nel 1801, dal portogli. d'andrada), comp

. d'andrada), comp. dal gr. rmnoc, (v. scapo

destituito di forze, cominciai a rilevarmi dal letto, dove per tanto tempo avevo

paté l'onestà cattolica. -libero dal peccato. -in partic.: redento dal

dal peccato. -in partic.: redento dal peccato originale. storia dei santi

/ per ricomprare 1 umana natura, / dal fallo d'èva per te l'uom

loioideo): muscolo allungato che si estende dal margine superiore dell'omoplata ai lati del

per la francia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.829 - Da SCAPONIRE a SCAPPARE (4 risultati)

e di compassione. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= voce dotta, deriv. dal gr. « còrno; (v.

sm. ant. scappatella. pagliari dal bosco, 263: fu a'dì miei

« quanto tempo re state dal marchese? » « pochi minuti » dissi

vol. XVII Pag.830 - Da SCAPPARE a SCAPPARE (8 risultati)

. v.]: scappo un momento dal macellaio, dal farmacista. scappo a

: scappo un momento dal macellaio, dal farmacista. scappo a avvertire il medico.

stagione e germogliasse in tronco, sollevandosi dal terreno, tutto vestito di foglie e

pulcino allo scoperto senza offenderlo. scappano dal busto quattro appendici, che altro non

e tagliando s'incappa, / ché dal servir iscappa / e suo signor non ha

studio e diligenza in far che scappi dal cuore questa memoria e questo pensiero,

. goldoni, xi-692: -vi è scappata dal sen la gelosia? - ogni brutto

7-47: qual arda t'è scappata dal giro de'denti? magalotti, 9-2-193:

vol. XVII Pag.831 - Da SCAPPARE a SCAPPATA (10 risultati)

1-i-57: mi lasciava tratto tratto scappare dal labbro qualche sospiretto furtivo. milizia,

l'andatura durante la gara, distaccandosi dal gruppo dei corridori; andare in fuga

. « le botteghe non scappano mica dal corso! » -essere attuabile in

faldella, 1-3-95: non si scappava dal dilemma. moretti, ii-661: c'

indugia a sottrarsi ai suoi impegni allontanandosi dal luogo in cui sarebbe tenuta a svolgere

scappato voi. -voler scappare dal petto: palpitare affannosamente, in preda

che gli sbatteva e gli voleva scappare dal petto, come quelle povere bestie che

. 'togliersi la cappa', comp. dal pref. lat. ex, con valore

tagliare arbori fructiferi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, xiv-240: ho fatto una scappata dal greco, e sarei venuto a fare

vol. XVII Pag.832 - Da SCAPPATAGGINE a SCAPPATO (5 risultati)

somari, i quali avevano la scappata dal portone di annalena e la riparata era al

il passo di velleio non può trattenersi dal far una scappata ditirambica in lode d'omero

, un occhio sul libro l'altro fuori dal finestrino. 10. dimin

alle stelle ritorno / quando, scappata dal tuo funerale, / teco recasti la spoglia

la spoglia mortale. -emigrate dal proprio luogo di origine in cerca di

vol. XVII Pag.833 - Da SCAPPATOIA a SCAPPELLATO (5 risultati)

di presentarvi un sonetto patriottico scappatomi proprio dal cuore. 6. sfuggito

felice d'un nodo ridicolo, aggroppato dal caso o dalle lingue maligne, giunse

, come uno falcone quando è scapellato dal falconiero. citolini, 420: incappellarlo [

un'ora. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

ognun fu da lui risalutato, / dal primo all'inferior di mano in mano

vol. XVII Pag.834 - Da SCAPPELLATURA a SCAPPONEARE (10 risultati)

pele ino si facesse iscappellato dal suo strozieri e maestro. garibaldi,

la quale, benché scappellata in permanenza dal taglio in tondo della circoncisione, gli

prendeva troneggiando dallo scalino dell'uscio aperto dal marito. 2. marin. operazione

gruppo di monelli scaruffati e ancora imbambolati dal sonno si scappellottavano per tentare di vedere

antichi e moderni. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

gherardo di villamagna. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

si scappia. » = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

il servo astuto, raggiratore. = dal nome del protagonista della commedia 'l'inavvertito,

nodo della cravatta. = deriv. dal nome dell'inventore di tale nodo, fabbricante

bella scapponata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.835 - Da SCAPPONEO a SCAPPUCCIATO (6 risultati)

. v.]: 'scappottare': salvarsi dal cappotto in certi giuochi di carte,

imbroglio, iof. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

aprendone il tettuccio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

di quattro. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

mondo scappuccia qualche volta e non è poco dal male che un fa saperne cavare qualche

quasi far a meno di non esser invaso dal suo almo furor- poetico e di non

vol. XVII Pag.836 - Da SCAPPUCCIATO a SCAPRICCIATO (10 risultati)

e non pettinata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

per natura. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

il ceto abbandonato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

degli amanti! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

e scapuzzetto rosso. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

-inconveniente. guerrazzi, ii-134: continuavasi dal colonnello la rivista nella 2a linea,

versi che alla guisa ditirambica, sol dal capriccio regolati, si facevano a quel

abbandonare, mentre il fumo si scapriccia dal profumato tabacco a comporre ed a scomporre

nella frescura della foce fossero state sorprese dal fortunale, si sarebbe potuto prospettare un

di sodisfazzione. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.837 - Da SCAPRICCIATURA a SCARABEIDI (9 risultati)

a lacerarle con una gran frasca eccitato dal vincere il ribrezzo che mi faceano i ragnoli

la bozzima. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

che lo avvolge. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

lat. scient. scaptochirus, comp. dal gr. txatttto 'scavo'e y ^

lat. scient. scaptonyx, comp. dal gr. tw 'scavo'e svu5

= voce dotta, comp. dal lat. scapula (v. scapola1)

. scapula (v. scapola1) e dal gr. [xavteia 'divinazione'.

. proprietà, appezzamento terriero. = dal lat. mediev. scara, di origine

manica di giudici. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.838 - Da SCARABEO a SCARABOCCHIATORIO (5 risultati)

lat. scient. scarabaeidae, deriv. dal class. scarabaeus (v. scarabeo

giorni passati mi ricordai di due sbagli presi dal redi nelli disegni delle figure espresse nel

discoprirvi anco una pecca. = dal lat. mediev. scarbellare 'graffiare', di

frase cangiando, ora il concetto / dal foglio ch'egli avea scarabocchiato, /

fanno nel scient.), dal gr. • jxàpa|3o <; o xàpa

vol. XVII Pag.839 - Da SCARABOCCHIATURA a SCARAFAGGIO (9 risultati)

'scara faggio', che è dal fr. escarbot (fusione di escharbot 'scara

voce dotta, comp. da scarabocchio e dal tema del gr. [xai'vofaat

voce dotta, comp. da scarabeo e dal gr. -oct&fc 'simile a'.

a graffio. = deriv. dal nome del protagonista della commedia 'le

. nave antiquata e malandata. = dal lat. crabro -ónts (v. calabrone

caro di compiere. = deriv. dal fr. escarbot, che è incr.

. ant. écharbot 'chiocciola'(dal lat. scarabaeus: v. scarabeo)

il discorso sarebbe coperto dalla musica e dal continuo scaracchiare delle calcolatrici.

., 193: cavansi... dal vitello strangolatto api, quando quella umidità

vol. XVII Pag.840 - Da SCARAFALDONE a SCARAMOIO (7 risultati)

caldaia. = deriv. dal lat. mediev. scarafonus, con doppio

. i., deriv. probabilmente dal longob. skarpfan 'grattare'. scarafìgna

stanno. bruno, 3-634: che dal sterco del... bove nascano

tavolo, arraffando qualche 'fiche'da cinquemila dal piatto del vincitore. 3

, di area centro-merid., deriv. dal lat. crabro -ónis (v.

la presenza degli abbondanzieri. = dal frane, skarawahta, comp. da skara

certe gocciole grosse gli cominciarono a sgorgare dal cavo degli occhi e a rimbalzar, come

vol. XVII Pag.841 - Da SCARAMOZZARE a SCARAMUCCIARE (4 risultati)

certo (forse comp. dal lat. escarius 'commestibile'e mulléus

squartatori nelle nebbie. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

in terra, acciò che, assaltati dal pallone, con gentile e destro modo lo

trinciere. = etimo incerto: forse dal longob. skirmjan 'schermire', attraverso forme

vol. XVII Pag.842 - Da SCARAMUCCIATA a SCARAVENTARE (8 risultati)

dei nuovi princìpi e dei grandi stranieri dal cui labbro li aveva attinti, entrava timido

. boerio, 136), comp. dal pref. lat. ex-, con

v.); è registr. anche dal d. e. i. (che

di pannolino. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

carassare 'fendere, rompere', che è dal lat. tardo charaxàre 'incidere'(

18630), a sua volta deriv. dal gr. [è] ^ àj

apà? < ko; è registr. dal d. e. i. come voce

dei caratteri propri. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.843 - Da SCARAVENTATO a SCARCAVALLO (16 risultati)

era già sopra. -sbalzare qualcuno dal proprio dorso (una cavalcatura).

penzoloni. -trascinare una persona lontano dal punto in cui si trova; buttarla

. fenoglio, 5-i-507: un allarme dal basso scaraventò tutti al bastione settentrionale.

il buon diventa reo, necessitato / dal danno ricevuto o dalla invidia.

sinora avanzate, di un deriv. dal lat. class, clava (v.

. posto in una particolare condizione esistenziale dal destino, da una forza soprannaturale.

operazione di scarbonare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

a essi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

che si spenga. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

resplender soa persona. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. rubino. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scarborough in inghilterra. = dal nome della località di ritrovamento, scarborough,

bonvesin da la riva, 1-103: dal corpo za no exe bontà, se

, e scarcasciato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scarcascio dale verette. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

quasi inservibile. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.844 - Da SCARCELLATURA a SCARDASSARE (18 risultati)

, tr. { scarcero). liberare dal carcere, dalla prigionia (una persona

alle anime degli antichi patriarchi, liberati dal limbo da cristo durante i giorni della

-consentire a qualcuno di alzarsi dal letto dopo un periodo di immobilità.

gli attrezzi di lavoro dalla stalla o dal capanno dove furono custoditi o riposti durante

2. far uscire fisicamente una persona dal carcere senza abolire la sua condizione giuridica

o savio, le gioie le porteremo dal giudice, e toccherà a vossignoria a far

. andate, scarcerate arlecchino e conducetelo dal giudice ben custodito. x.

che parea che, procurando di scarcerarsi dal proprio petto, volesse correr là dove in

il suo bene. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

di scarcerare), agg. libero dal carcere, dalla prigionia (una persona)

suo spirito [di cristo], scarcerato dal peso inviluppo carnale, non riposava.

). = lat. tardo scarda dal germ. * skarda 'squama, scheggia

in toscana nelle campagne, e chiamansi dal volgo scardacci. citolini, 189:

e diverse specie. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

con gioanoemardo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

scardare2, tr. togliere le castagne dal riccio. -anche assol.

'scardare':... estrarre le castagne dal cardo o riccio, che anche dicesi

rosso). = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.845 - Da SCARDASSATA a SCARDATORE (8 risultati)

sento, / adatterà il battaglio ancor dal cielo / in qualche modo, a

. agostini, 4-9-8: se fosti qui dal ciel disceso armato / a prender per

impegolata a que'pecoroni d'alta grassa dal pettine critico del cinico. gigli, 4-180

f. f. frugoni, vt-131: dal cardano mi fu insegnato come dovea scardassar

'l tuo malanno: e non uscire dal presente ordine, ch'io ti do la

fiocchellino di bambagia serica, scardazzata diligentemente dal materassaio regionario. stoppani, 1-191: balle

. gadda, 17- 146: dal... buio pertugio veniva fuori insieme

contro de'martiri. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.846 - Da SCARDATORE a SCARDINATORE (14 risultati)

. carrieri, 4-124: riconosco le capre dal colore. / castana, lana forte

. ant. che estrae le castagne dal riccio. -anche come epiteto ingiurioso:

. -al figur.: scelta operata dal caso. b. barezzi,

ricingono i campi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

di casa savoia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

una finestra dai cardini o un oggetto dal luogo in cui è fissato.

dilaga nel profondo. y allontanamento brusco dal proprio luogo di orìgine, dall'ambiente

le campane gravi e urlanti; / dal ventoso campanile / scardinatele, abbattetele.

a improbabili suggestioni che gli siano venute dal suo 'maestro'hindenburg, si deve se

col cardino. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

la [la casetta] staccò dal tronco... un'ultima scardinata e

di scardinare1), agg. tolto dal cardine o dal perno su cui era fissato

, agg. tolto dal cardine o dal perno su cui era fissato (un

secolo fa, sosteneva che, scardinato dal sentimento della società, l'uomo finisce

vol. XVII Pag.847 - Da SCARDINE a SCARICA (13 risultati)

profondità dei fiumi. = dal lat. mediev. scardola, deriv.

lat. mediev. scardola, deriv. dal tardo scarda (v. scarda

tagliente usato per svellere le radici dei cardi dal terreno. tramater [s

e guadagnar il luzzo. = dal lat. mediev. scardeva e scardua,

mediev. scardeva e scardua, deriv. dal tardo scarda (v. scarda1)

v.); è voce registr. dal d. e. i.

, così armoniosamente composta, era dominata dal vecchio nonno, quasi novantenne, che

sensazione fastidiosa ai ribrezzo e repulsione provocata dal solletico o dall'udire un rumore stridente

). disus. togliere le castagne dal canniccio costituito da bastoni, detti cardie,

, vale a dire si buttan giù dal canniccio o graticcio che è nel metato

da carella, che a sua volta deriva dal lat. quadrus 'quadrato'.

cui verrà la scarna. = dal lat. mediev. scafina (a fermo

affetti contano una gran scarica di querele dal papa fattegli, nell'andare a congedarsi

vol. XVII Pag.848 - Da SCARICA a SCARICAMENTO (7 risultati)

pioggia, a tradimento, / dal sotto in su, / m'ha colpita

una piena di ilarità che mi uscì dal petto come una scarica di singhiozzi. pirandello

di saette calò a secco, poco distante dal ronco, con un nembo calamitoso.

di questi esercizi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. rebora, 3-i-257: smonto ora dal penoso aguzzinesco servizio di giornata: se

che la spagna riceve in ogni anno dal perù e dal messico, secondo i manifesti

riceve in ogni anno dal perù e dal messico, secondo i manifesti degli scaricamenti

vol. XVII Pag.849 - Da SCARICAMIRACOLI a SCARICARE (7 risultati)

la mercede che dovrà esser loro stabilita dal nocchiero a proporzione della loro fatica.

-per simil. tirare fuori un oggetto dal luogo in cui è riposto o contenuto

spatriato'. lo hanno portato via / dal luogo della sua lingua. / lo hanno

panorama », 24-i-1988], 119: dal punto di vista di mussolini e di

3. buttare giù la neve dal tetto. c. malespini, i-3-14

. malespini, i-3-14: cadde la notte dal cielo una così grande e terribile neve

è quello che piglia tutta la sua acqua dal principio e quella scarica al termine del

vol. XVII Pag.850 - Da SCARICARE a SCARICARE (2 risultati)

dello sfogatoio e lasciar correre via il vapore dal trombino di scanco, come si fa

: dodds... scarica in porta dal dischetto del rigore. 9

vol. XVII Pag.851 - Da SCARICARE a SCARICARE (10 risultati)

re di portogallo, anch'egli scaricò dal peso de'giudei i suoi domini nell'anno

dalle feci, dai gas fisiologici, dal cibo non digerito; svuotare la vescica.

scaricava la ventraia. -liberare dal muco il naso, soffiandolo. fenoglio

tronco con tant'impeto che il ferro uscito dal manico saltò nel giordano.

tanto meno avranno sapore in loro quanto dal fertile producimento manco può compartirsi in ciascuna

registrare contabilmente l'uscita di un bene dal patrimonio di un'impresa o di un ente

sorta. -per simil. sgravarsi dal peso del feto. g. bragaccia

, d'essersi felicemente scaricata di peso dal mondo sommamente bramato, quanto per la

sti signori francesi che nelle cose di qua dal piemonte disegnano di scaricarsi di genti il

... lontano 20 o 30 miglia dal mare, dove si scaricano, si

vol. XVII Pag.852 - Da SCARICARE a SCARICARE (3 risultati)

scaricarsi il tempestoso temporale in aria, alzatosi dal gridar che fanno i moralisti contro il

il libricciuolo apologetico dell'usura, pubblicato dal marchese maffei? panzini, 1i-40:

lingua nostra significa che il filo si rompe dal capo più debole: vuole dire,

vol. XVII Pag.853 - Da SCARICATA a SCARICATORE (5 risultati)

n. 16. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

(scarcato, scarricato). liberato dal carico. boccaccio, viii-2-183:

in parte alla quantità del flogisto scaricato dal sangue in un dato tempo.

. 7. ant. purificato dal peso dei peccati dopo la confessione.

per me siate arritomare. -sciolto dal gravame del corpo. storia dei santi

vol. XVII Pag.854 - Da SCARICATURA a SCARICO (7 risultati)

acciò che caricate non some della terra scavata dal suolo in occorrenza di scavar al terreno difficile

sua stretta e propria significazione, derivata dal verbo che lo compone, propriamente significa

quali sono stati o debbono essere restituiti dal demanio quelli che avesse avocati. =

si rimuove un materiale o una merce dal veicolo che la contiene e la trasporta

o di un titolo di credito) dal patrimonio di un'impresa o di un ente

uscita di una certa quantità di merce dal magazzino in quanto oggetto di registrazione;

. -verbale di scarico: documento redatto dal collegio sindacale che certifica una diminuzione del

vol. XVII Pag.855 - Da SCARICO a SCARICO (3 risultati)

cento altri scudi sborsatimi da messer alberto dal saracino. nicolò erizzo, lxxx-4-793: questo

.. fatto supplicare l'eminenze vostre dal suo padre procuratore generale per il di

vie serene. 4. libero dal dolore fisico o dalla malattia. firenzuola

vol. XVII Pag.856 - Da SCARIDI a SCARITTO (11 risultati)

scarichi di collo. -non appesantito dal cibo, leggero. landò, i-54

nominata nella provincia di calabria, distante dal mare molte miglia et è luogo montuoso

lat. scient. scaridae, deriv. dal nome del genere scarus (v

. = voce lomb., dal fr. eschari, escheri 'piccolo', 'poco

il class. scarifàre, che è dal gr. < jxaptq>àot * ai 'incido'.

fegato, se il flusso del sangue è dal lato ritto, e s'egli è

lato ritto, e s'egli è dal lato manco, sopra la milza, e

'schiera'; è voce registr. anche dal d. e. i., che

car- cinia...; scarite dal pesce scaro. = voce dotta,

dotta, lat. scient. scarites, dal gr. axapi-i:; (

= voce dotta, deriv. dal tema del gr. -rxapi'pàoiaai 'incido,

vol. XVII Pag.857 - Da SCARIUOLA a SCARLATTO (8 risultati)

scarizo della quartana. = deriv. dal gr. cotapt ^ w 'mi agito,

. di scarlatta-, è voce registr. dal d. e. i. (

da macchie rosse, come lo scarlatto, dal che viene la sua denominazione. vieusseux

scient. ifebris \ scarlatina, deriv. dal mediev. scarlatinus (v.

voce dotta, comp. da scarlattina1 e dal suff. lat. -formis (da

fenestella tiene che abbiano preso il nome dal colore de ^ calzari scarlatini. soderini

., 9-84: malagevole si rade dal cuore quello che li rozzi animi hanno apparato

, ii-234: egli si svegliò completamente dal suo pazzo sogno, anzi le orecchie gli

vol. XVII Pag.858 - Da SCARLEA a SCARMIGLIATO (6 risultati)

con la coc ciniglia'(dal biz. * 7iytxxa7o;, che a

7iytxxa7o;, che a sua volta è dal lat. [textum] sigillatum

mangia condita. = comp. dal pref. lat. ex, un valore

di crali. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

un vento ostinato, venuto dalla laguna, dal mare oltre la terra, scarmigliava le

e si scarmigliavano a un anno di distanza dal matrimonio. = sovrapposizione di scompigliare,

vol. XVII Pag.859 - Da SCARMIGLIATURA a SCARNARE (6 risultati)

scarminero la lana! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

cominci per quella. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

., e da un denom. dal lat. carmen -inis (v. carme

a©0 che alcuni riconducono al tema dal gr. orcatpio 'io salto'(v.

anzi né meno allo scamaménto degli spagnuoli dal regno. = nome d'azione

e devi scarnarlo da esse vene e dal misenterio. d. bartoli, 16-1-29:

vol. XVII Pag.860 - Da SCARNASCIALANTE a SCARNATO (6 risultati)

da sé sola bastevole a mugnergli ogni sugo dal corpo e scarnarglielo quanto fece. g

spinola di potere scarnare da pinarolo e dal piemonte li francesi, rivolse le sollecite

e cerca il lito nostro, / dal qual più lunge or mi consumo e scarno

= lat. tardo excarnàre, comp. dal pref. lat. ex-, con

/ scarnascialaré. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

un'immagine della morte, dipinta al naturale dal pennello famoso di michel angelo buonarota,

vol. XVII Pag.861 - Da SCARNATO a SCARNIRE (9 risultati)

vestito un corpo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

levatesi col cortello da scarnare dalle pelli dal lato della carne. servono ai cuoiai per

più foco lo teni. = dal provenz. escarnier (forma parallela di escarnidor

di rifinirle. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, lat. excarnificàre 'torturare', comp. dal pref. ex-, con valore intens

della preistoria e quell'alta parete creata forse dal fuoco o forse dal mare, distraevano

parete creata forse dal fuoco o forse dal mare, distraevano a osservarli.

soprattutto quello che, com'è rappresentato dal grossi e dal carcano, è un ideale

, com'è rappresentato dal grossi e dal carcano, è un ideale troppo scarnificato

vol. XVII Pag.862 - Da SCARNITO a SCARNO (5 risultati)

paragone indarno. caro, 3-931: ecco dal bosco / ne si fa 'ncontro

, / il simulacro del pancraziaste / dal mento ossuto dalle spalle vaste / dal

/ dal mento ossuto dalle spalle vaste / dal ventre scarno dal torace largo.

dalle spalle vaste / dal ventre scarno dal torace largo. -di animali.

di gridi d'un'umana disperazione irrompenti dal grigiore della vita di tutti i giorni,

vol. XVII Pag.863 - Da SCARNOVALARE a SCARPA (13 risultati)

del carnevale. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

domenica di quaresima. = comp. dal pref. lat. ex-con valore privat.

primo che mangiasse il scaro: lo portò dal mar carpazio e lo disseminò tra il

non rodessero le canne. = dal lat. scarus (passato poi nel linguaggio

linguaggio scient.), che è dal gr. crxàpoi;; cfr. r

, 'scoronciare'. = comp. dal pref. lat. ex, con valore

scarognirò io. = comp. dal pref. lat. ex, con valore

avemo. = forse comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, con valore intens., e dal tose, e merid. carosare 'tosare'che

, e merid. carosare 'tosare'che è dal lat. caridsus 'cariato, glabro

-scarpe d'avvio: il primo paio messo dal bam bino quando incomincia a

, 505: solo, ai piedini provati dal rovo / porti la pelle de'tuoi

della germania superiore, rappresentati simbolicamente dal 'bundschuh'(calzatura), in

vol. XVII Pag.864 - Da SCARPA a SCARPACCIA (3 risultati)

scarpàccia (v.). = dal germ. * skarpa 'tasca di pelle';

braccia in circa. poi la fece tagliare dal cominciar della muraglia fino al fondo del

venti bandiere. = probabilmente dal gotico * skrapa 'appoggio, sostegno',

vol. XVII Pag.865 - Da SCARPACCINO a SCARPETTA (6 risultati)

per giuoco i frati conventuali di san francesco dal portare essi le scarpe, a differenza

de'riformati che si dicono 'zoccolanti', dal portar in piedi una specie di rozzo socco

i fiori d'altea] sorti spontanei dal pavimento per simpatia del luogo insieme coi

. del n. 2 è registr. dal d. e. i.

fanti] referirono che hanno in modo dal lato di drento scarpato el muro battuto e

maioris. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.866 - Da SCARPETTACCIA a SCARPIGLIERA (5 risultati)

che si scarpettano? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

voce dotta, comp. da scarpa1 e dal tema del lat. facére 'fare',

si arrivava spossati dalle fatiche, cotti dal sole, conci dalle intemperie, logori le

1180) 'tela grezza', che è dal lat. volg. * sirpicularìa, dal

dal lat. volg. * sirpicularìa, dal class. sirpicùlus, scirpiculus, deriv

vol. XVII Pag.867 - Da SCAROGNATA a SCARRELLARE (6 risultati)

nell'ombra, una signora elegante, dal profilo autoritario, bella senza esser grassa,

mezzo coricata su una 'chaise-longue', le scarpine dal tacco d'oro, vicina a un

per difendersi dalle brutture e conservarsi netti dal sudiciume e dalla polvere, di lavarsi

mo, che 'l rabbino ti scarpisca dal cofano la perpetua, e in ogni

sia contrario santalto! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

viso e nel collo, parevano cavar dal vento respiro e salute, certezza di

vol. XVII Pag.868 - Da SCARRETTARE a SCARRUCOLARE (9 risultati)

a scarrettare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

il trotto analitico. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

tutto tempo perso. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

movimento laterale di un vascello, prodotto dal vento o dalla corrente, quando una

, vicino / è il giorno preveduto dal destino, / il giorno dei buffetti in

la poesia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

lui, sorda come una talpa, dal rosario a santa maria di gesù.

la scrivia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, sm. rumore, strepito provocato dal passaggio continuo e prolungato di carrozze.

vol. XVII Pag.869 - Da SCARRUCOLATO a SCARSAMENTE (12 risultati)

scarrucola. -per simil. disancorarsi dal bilanciere o dal contrappeso provocando un moto

-per simil. disancorarsi dal bilanciere o dal contrappeso provocando un moto accelerato e disordinato

sesto davvero. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

2. per simil. scomposto, scompigliato dal vento (un albero, le fronde

tecchi, 11-12: ho visto alberi scarruffati dal vento su distese di campagna tutte nere

'rovinare, abbattere, diroccare', che è dal lat. mediev. dirupare, con

e 'l vestito scarsamente, il quale o dal serenissimo signor duca o dal cardinale,

quale o dal serenissimo signor duca o dal cardinale, che mi tenga pri'one

penosa attitudine il pittore dipingesse si sa dal suo crudo sonetto a giovanni da pistoia

.. con il salario che aveva dal padrone e facendo trafficar i suoi denari poteva

né le domestiche sciagure li distolsero mai dal favorire e coltivare le lettere; e se

italiana o non avrebbe ricavato aiuto veruno dal mollissimo dialetto di quell'isola o più

vol. XVII Pag.870 - Da SCARSAPEPE a SCARSELLA (1 risultato)

d'investigare i diversi impronti che risultavano dal fuoco ridondante e dallo scarseggiante.

vol. XVII Pag.871 - Da SCARSELLACCIO a SCARSELLARE (6 risultati)

. 000 zecchini, che si cavano dal cairo,... servono alla scarsella

e la scarsella, com'è usanza, dal propio prete. ser gorello, 871

giovanni, per chiamarlo col titolo datogli dal gran poeta, alcuni pochi errori..

). = etimo incerto: probabilmente dal provenz. ant. escarsela, escrasela

il fr. ant. escarcellé), dal lat. - germ. * skerpicella

germ. * skerpicella, deriv. dal frane. skèrpa 'borsa del pellegrino';

vol. XVII Pag.873 - Da SCARSIGIA a SCARSO (4 risultati)

, non è da trascurarsi quella dataci dal bai dinucci. -estrema brevità del tempo

il pane, / venite a tòme dal mio ricco nido. buonarroti il giovane,

state le contribuzioni, le quali traevano dal mare co 'l mezzo de'corsari.

: saffo 'dalle chiome di viola, dal dolce sorriso, sublime è la sorella maggiore

vol. XVII Pag.874 - Da SCARSO a SCARSO (1 risultato)

allora le seconde nozze erano abbomi- nate dal popolo e chiamate bigamia da'frati, forse

vol. XVII Pag.875 - Da SCARSO a SCARSO (6 risultati)

nali. foscolo, xv-ni: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso queste

sempre pieno di voi, e vinto dal desiderio della mia patria e funestato dalle disavventure

dei compensi che egli e suo fratello ebbero dal magnifico annibaie, scarsi a tanta fede

unita con un elevato numero di assenze dal lavoro (e può costituire giustificato motivo

azienda può far luogo all'esonero definitivo dal servizio degli agenti stabili...

si sia spesso assen tato dal servizio, abbia lasciato accumulare un notevole

vol. XVII Pag.876 - Da SCARSO a SCARSO (3 risultati)

marco antonio e lucio fiacco censori rimossero dal senato duronio, però ch'elli,

meno di quattro o di sei quarte lontano dal rombo di viaggio. 26

stessi, con il denaro loro anticipato dal comandante, una loro mensa alla scarsa

vol. XVII Pag.877 - Da SCARSOCRINITO a SCARTABELLO (4 risultati)

po'scarsùccio nel pubblicarle. = dal lat. volg. * excarpsus, per

pass, di excerpére, comp. dal pref. ex- (con valore di allontanamento

vernata. nievo, i-vl-129: trassi dal tavolo la 'phisiologie du ma- riage'e

, e mi disse d'aver memoria scritta dal fu suo cognato, esprimente certi conti

vol. XVII Pag.878 - Da SCARTABELLONE a SCARTANTE (9 risultati)

sincerissimo e prudentissimo giudicio. = dal lat. mediev. scartabelli, comp.

lat. mediev. scartabelli, comp. dal pref. ex-, con valore intens

spagn. cartapel), che è dal lat. mediev. cartabulum (nel 1360

a cotest'uscio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= etimo incerto: forse comp. dal pref. lat. ex-, con valore

, con valore intens., e dal lat. mediev. chartapacium (nel 1247

(nel 1492); secondo altri, dal lat. mediev. chartophylacium (dal

dal lat. mediev. chartophylacium (dal gr. yapzrj<. puxóxtov 'custodia per

giù / potrei salvare la testa spiccata dal busto. 2. nelle funivie

vol. XVII Pag.879 - Da SCARTARE a SCARTATA (9 risultati)

altro stride col morso, perché sono scartati dal consiglio, perché non son proveduti della

empia; ed io per unico / zelo dal ciel la scarto e la scomunico.

roma. 3. esonerare dal servizio militare, riformare (anche nell'

per sera. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

roma, 'scartavetrare'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

una grondaia era rotta e conveniva scartarsi dal muro per evitare una doccia. fenoglio

puledri. -per estens. deviare dal cammino previsto, mutare percorso.

. gittarsi da lato. = dal fr. écarter, che è dal lat

= dal fr. écarter, che è dal lat. tardo exquartàre, propr.

vol. XVII Pag.880 - Da SCARTATO a SCARTO (10 risultati)

carta). tasso, n-iv-522: dal numero delle carte scartate e da quelle

diretto e sarà guidato dai giovani secondati dal presidente manin. pea, 7-507: non

d'agente da scartare1-, voce registr. dal dizionario delle professioni. scartavetrare,

un po'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

fatti in filare e scarteggiare. = dal lomb. scartegià, comp. dal pref

= dal lomb. scartegià, comp. dal pref. lat. ex-, con valore

alla clientela. = comp. dal pref. lat. ex-, che indica

il varco a un'ondata d'invasori, dal passo pesante: altissimi, taluni

, traversi, scartellati. = dal napol. scartéllato, deriv. da scartièllo

da scartièllo 'gobba', che è dal lat. mediev. cartellus 'cesta'.

vol. XVII Pag.881 - Da SCARTO a SCARTO (4 risultati)

di magazzino. sbarbaro, 4-64: dal calderone dove finivano alla rinfusa gli scarti

, morali. -in partic.: riformato dal servizio militare perché giudicato non abile.

capanno. -per estens. deviazione dal percorso prefissato. sbarbaro, 1-16:

il bersaglio e il punto effettivamente colpito dal proiettile (e si dice scarto laterale

vol. XVII Pag.882 - Da SCARTOCCHIANTE a SCARTOFFIESCAMENTE (5 risultati)

2. per estens. togliere dal cartoccio, scartare o disfare un pacco

in ventilazione. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

sforzavano l'occhio a credergli assai lontani dal loro posare. proverbi toscani, 404:

l'uno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

gnocche: qualche sigaretta, qualche incarico dal furiere di matricola, di trasporto d una

vol. XVII Pag.883 - Da SCARTOFFIESCO a SCASSAMENTO (20 risultati)

voce dotta, comp. da scartej3 e dal gr. (xeipov 'misura'. scartozzare

= napol. scarrupo, che è dal fr. ant. desrube 'precipizio',

fr. ant. desrube 'precipizio', dal lat. rupes (v. rupe)

nome di vegetale. = dal lat. mediev. scarza e scarda,

. mediev. scarza e scarda, forse dal class, scardia propr. 'aristolochia'.

. -per simil. cacciare via dal trono, detronizzare. faldella, 13-43

, 1-iii-207: i più erano stati scasati dal fiume. 3. per

3. per estens. allontanare qualcuno dal suo paese, farlo espatriare; esiliarlo

per affare di garibaldi fummo scasati dal napoletano e ci rifugiammo a roma.

moneta di ferro e quella ancora guasta dal fuoco, non tolse però a'cittadini

, i-2-3: tosto dall'erba e dal rorato gielo / ciascun si drizza; e

battendo i cocci. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

con un sorriso, quando allora sorta dal letto e con la veste discinta per

o dove i'sia. = dal part. pass, di un lat.

. * exquassiàre 'spezzare', comp. dal pref. ex- (con valore intens.

industria della ceramica, operaio che estrae dal forno i manufatti già cotti e li

caselle refrattarie. = comp. dal pref. lat. ex-, che indica

del nome d'agente; voce registr. dal dizionario delle professioni. scasimadèo

, cagione'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

fondamenta del cannaio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.884 - Da SCASSAMURI a SCASSATO (7 risultati)

una cosa infame! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. per simil. asportare una pietra preziosa dal castone. cellini, 543:

sotto, se questi non fossero ritenuti dal cemento. = comp. dal pref

ritenuti dal cemento. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

. a scassarli [i patimenti] dal conto della corsica ed impostarli a debito

per tutti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

dio re patria e duce calpestante / dal fascio espulso perché non pagante / con quei

vol. XVII Pag.885 - Da SCASSATO a SCASSO (6 risultati)

2-197: il nome della baronessa è scassato dal ruolo degli associati. d'azeglio,

, e l'articolo donne è scassato dal mio libro. scassatóre, sm

voglio scassettare'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

la non ti venga scassinata e guasta dal perfido picchiare di quelle loro parole

; rovinato, rotto, reso inservibile dal lungo uso. berni, 4-83:

potrebbe rispondere che queste persone astinentisi lungamente dal cibo o per grave infermità in cotale

vol. XVII Pag.886 - Da SCASSO a SCATENACCIARE (18 risultati)

ogni piacer scasso. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

condursi in modo che accenna di deviare dal retto sentiero. migliorini [s. v

piluccare in un negozio poco rettamente prelevando dal totale o dal tutto insieme. =

negozio poco rettamente prelevando dal totale o dal tutto insieme. = comp. dal

dal tutto insieme. = comp. dal lat. ex-, con valore intens.

1. scastonato, agg. estratto dal castone (una gemma).

da un gioiello. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

il nostro instituto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

più dell'europa. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

il cadavere: immagini e concetti scastrati dal mondo in cui nacquero e campati in

] il tutto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

dichiarate scatalogate. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

montuliveto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

or scataratta. = comp. dal pref. lat. ex, con valore

e scatarciaro. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

tutto il tappeto'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

a veli preziosi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

facendo assai romore. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.887 - Da SCATENACCIO a SCATENARE (3 risultati)

la marinaresca, giurando essere impossibile allontanarsi dal lito senza manifesto pericolo dì sommergimento universale

rammemoro io qui le glorie che pulluleranno dal tronco del vostro supplicio, la prosapia

2-60: a un tratto si scatenarono via dal frutteto, ma non fuggivano per fuggire

vol. XVII Pag.888 - Da SCATENATAMENTE a SCATENATURA (4 risultati)

debbono esser ben entro terra, al coperto dal gelo; altrimenti a primavera, quando

si scatenano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

udirlo, e pendevan da lui e dal suo dire sospesi, come si vede in

una macchina mugghiando libera e scatenata giù dal vialone. 4. privo

vol. XVII Pag.889 - Da SCATENIO a SCATOLA (8 risultati)

frastuono. guerrazzi, 10-443: preceduto dal solito scatenio,... ecco

dì della tribolazione. = dal lat. scatère (v. scatente)

lat. scient. scatophagidae, deriv. dal gr. 'txa'ro ^ àyo

escremento'(di origine indeur.) e dal tema di? ays£v 'mangiare'.

, forma di piacere sessuale infantile determinata dal contatto con le feci.

. = voce dotta, comp. dal gr. crxwp txa-ró; (v.

rintanato in una scatola rovente, soffocato dal fumo nelle gallerie che si ripetevano come

se debbo giudicare dalla tua freddezza, dal tuo silenzio di marmotta. 6

vol. XVII Pag.890 - Da SCATOLAIO a SCATOLARE (5 risultati)

di muschio vegetale, che, compresso dal peso del rivestimento sovrastante, costituisce una

le sàrtie / di un tre alberi giunto dal reo norie / all'isola. il

baretti, ii-16: se avessi potuto ritirarlo dal pittore a tempo, lo avrei fatto

di servirsene. = forse forma metatetica dal lat. mediev. castula 'cassa

'cassa, cesta', che è dal frane, kasto. scatolàio (

vol. XVII Pag.891 - Da SCATOLATA a SCATRICCHIARE (14 risultati)

= comp. da scatola e dal tema del lat. facére (v.

= voce dotta, deriv. dal gr. axùp axa-óc; (v.

dotta, fr. scatologie, comp. dal gr. txw? axa-ó;

lat. scient. scatopsidae, deriv. dal nome del genere scatops (v.

stabilito da geoffroy, e così denominati dal vivere nelle immondezze. dizionario etimologico

lat. scient. scatops, comp. dal gr. jxwp ffxa-ró; (v

ed entrava. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

); la var. è registr. dal d. e. i.

vecchio e usurato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= etimo incerto: forse deriv. dal lat. tardo scaturrìo 'lebbra'.

. di etimo incerto: forse comp. dal pref. lat. ex-, con

= voce napol., per anton. dal nome di un servo sciocco della commedia

parti di castellare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

= voce pist., comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XVII Pag.892 - Da SCATRICCHIO a SCATTARE (7 risultati)

ci dava i minuti secondi, fabbricato dal signor ignazio hug- geford in maniera che

svelto della mano sinistra cavò l'orologio dal taschino del panciotto, ne fece scattar

un dopo l'altro vedere a scattare dal manico d'osso un pugnale di lunghezza impressionante

muschio è verde e dorato, risvegliato dal mio respiro, dalla cavità esce un

e la sorpresa d'un pulcino che scatti dal guscio. -scaturire con forza (

una marcia ardimentosa. duecento visi strinati dal sole e dal gelo, che fan scattare

. duecento visi strinati dal sole e dal gelo, che fan scattare il collo nel

vol. XVII Pag.893 - Da SCATTARE a SCATTARE (5 risultati)

iii-17-99: cercò un congegno nel quale e dal quale si succedessero mescolassero e scattassero le

in un soprassalto d'ammirazione scattò proprio dal cuore: « uh bello, papà!

] uno strappo uniti, si liberarono dal conducente, un attimo rimasero fermi, poi

, ti farebbe scattar le pupille come astri dal vuoto delle occhiaie. 11

calandra, 1-168: tre tocchi, scattando dal campanile, volarono nel vano immoto dell'

vol. XVII Pag.894 - Da SCATTARELLO a SCATTO (10 risultati)

tirandosi su con le spalle e quasi spiccandosi dal 'vitino', con un movimento aizzoso

prendere, d'afferrare', comp. dal pref. ex-, con valore intens.

. ex-, con valore intens. e dal class, captare (v. cattare

che studiava i miei movimenti, si toglie dal taschino il suo coltelluccio già da me

: ed eccola scattata su, / percossa dal suo proprio / improvviso ammutolimento / la

una balestra e che viene fatto scattare dal grilletto. tommaseo [s.

e lo scattedrate. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

tokio, secondo nei 100 metri vinti dal fantastico americano lewis. 2.

, v-271: il governo non si rimuoverà dal proposito di tenerla [la guardia municipale

la vita! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore