o incalzando la tempesta non vengano tolti dal luogo. buttando nel mare le loro scorze
il brutto ricoprite; / ricci = dal lat. erìciens, che è da er
della custodia, là dove riposa il manico dal mirabile riccio. rebbe caduta?
: l'oste del chiù, zambon dal moscadello,!... / si
4 carlini battuta in firenze nel 1533 dal duca alessandro de'medici, che vi
carlini fatta battere in firenze nel 1533 dal duca alessandro de'medici con la sua effigie
scorso: / stretto, spalliere ricurve dal ricciolo austero. -avvolgimento a spirale
. -impasto di carne che ricade dal tritacarne. calvino, 14-78: dietro
. il ricciolo di fumo subito inghiottito dal cielo bianco usciva dal suo invisibile comignolo
fumo subito inghiottito dal cielo bianco usciva dal suo invisibile comignolo. -increspatura di
capelli biondi. pratesi, 5-11: dal cappello aguzzo... gli scendevano
queste sono piuttosto le salutifere angioine ricciolone dal viso sodo e affocato sotto i capelli
sodo e affocato sotto i capelli schiariti dal sole, vere figlie dell'estate romagnola.
: parlava in inglese con un giovanotto dal pelo ricciutissimo. -del pelo di
, 1-181: nemesi... dal suo tribunale fulminò la sentenza contro narciso.
che ritira il suo cuore dai consigli e dal compianto dell'amicizia... ma
: bello il panorama della valle solcata dal fiume: vedevansi da per tutto folti
consistente d'una villa nel trevigiano affrescata dal tiepolo, d'un ricco assegno e
l'elettricità] per interposti umidi tratti / dal vile stagno al ricco argento.
mezzo di piombo ricco, cioè di quello dal qual ancor non è separato l'argento
/ procaccierà con uomini mischiandosi. / dal lupanare ognor vita avrà ricca.
mi gettava colla sua piccola mano coperta dal guanto un ricco mazzo di fiori.
245: il piacere d'esser viva traboccava dal suo corpo nervoso e fiorente, corso
bene e maggior beneficio posso io ricever dal mio re in questo mio povero stato che
di antichi provvedimenti inspirati dalla verità e dal valore e lasciati a'posteri! cesarotti
punto di partenza, diciam pure, dal bonito, nel quadro con l'episodio
cione con due mondane. = dal longob. rihhi, di diffusione panromanza (
portogh. rico); secondo altri dal frane, riki 'potente \ riccògliere
= voce cortonese, per anton. dal nome proprio me- diev. riccomanno.
sacco di quattrini, è stato colto dal prurito di spenderli. parise, n-173
mente distretto portai. = dal provenz. ricor, deriv. da rie
dello zar. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
buon sentimento. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ricelebrarsi della rivelazione. = comp. dal pref. lat. re-, con valor
arenarie preesistenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valor
per amor nostro? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
stampe. accadeva che scritto già ammesso dal censore solito fosse ricensurato, condannato,
di lettura. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
bisogna ricentinarla. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
valori più solidi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
anche il partito sloveno, a giudicare dal vigore con il quale lubjana sta difendendo la
del paese. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
se... uscirà la merce dal paese libero, uscirà in molte e replicate
essere più differenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
al pedale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
con volontà eroica giovanni segantini cercò fin dal principio di inserirsi nella corrente che aveva quali
romagnosi, 19-43: la 'ricerca'è mossa dal desiderio. ciò che rende desiderabile una
naturale. -anche: la stessa azione dal cui esercizio deriva tale attività (e
tali manoscritti..., sospettandosi dal ricercante che vi possano esser delle leggi tratte
che vi possano esser delle leggi tratte dal digesto. prego io la di lei bontà
volgar., 1-7-188: partendosi certo dal popolo maligno del suo carnale parentado,
tasso, n-ii-338: tutto con gli occhi dal capo a le piante mi ricercava,
fresche e mattutine / tutta mi ricercate dal piè, spirando, al crine,
croce, i-4-146: quegli scolari (diversamente dal maestro) mostrarono di avere poco o
roma, fu data ancora loro autorità dal popolo di potere ricercare chi in roma per
ora ecco come vile persona fu ricercata dal demonio a tentare il principe di tutta
averla consegnata a chi li fu ordinato dal signor priore delli innocenti e di non
le nazioni tremavano di qua e di là dal mare, e che eran in possession
di giudizi e confusione di animi nasce dal credere che fanno questi tali che il regno
, 133: ei si può vedere infino dal principio di questa opera niuna cosa essere
suscettiva di facilitare la separazione della panna dal coagulo e dal siero. c. carrà
la separazione della panna dal coagulo e dal siero. c. carrà, 521:
popolari, m guisa che fu rifiutata dal boccaccio come troppo famigliare, non che
cece in mare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. ant. spandere un liquido fuori dal suo recipiente, riversare, far traboccare
incerto: secondo l'ageno, comp. dal pref. lat. re-, con
collegietto dell'arsenale vien fatta una ricercata dal senato. 5. dimin.
5. dimin. ricercatèlla. pagliari dal bosco, 222: fatteli una ricercatella.
thorst. 4. caratterizzato dal ricorso a maniere, forme, espressioni
di miravai... sono lodati dal nostradamus, il primo perché 'el
i-177: il male deriva... dal contrasto della semplicità delle cose col ricercato
re di spagna, ricercato istante- mente dal pontefice e da alfonso, prometteva di mandare
polacchi, ricercati di soccorso da'veneziani, dal papa, e da altri prìncipi.
re di napoli, ricercata di nozze dal valentino, mostrando il coraggio che allora ai
sua. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
odierno 'rinviperirsi'. = comp. dal pref. lat. -re, con valore
; voce attribuita al bracciolini registr. dal fanfani. rinviperire, intr.
[rinviperare]. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
invischiar di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
più vispo. = comp. dal pref. lat. -re, con valore
che lungamente attrita / ebbe l'alma dal duolo,... / toma a
vogliono o no. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
pani alle viti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
disposti ad onde. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
più rinvogliandogli. = comp. dal pref. lat. re, con valore
rete, acciocché, trattenuta in fondo dal peso attaccatole, avesse per necessità a rimaner
troppo ampolloso. tommseo, 2-i-387: dal popolo apprendasi a spedita- mente mandar fuori
rene sinistro. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fessan la pioggia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
almeno una volta in vita sua, dal profumato merdume in cui si rinvoltola fin
la giornata. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tutte queste / rinvolture si son fatte dal trappola / e da cammillo e da me
il turno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
meglio di bianco. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
stipiti dipinti a rabeschi rococò, logorati dal tempo, ma conservanti ancora al disotto
: questi di chiaro saria bel paragone, dal nostro autore chiamato imagine, ma non
maravigliosamente guasti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vi rimanesse murato. = comp. dal pref. lat. re, con valore
campane doppie. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
consiglia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i buccheri. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
bontà, somma eccellenza, / che redemisti dal peccato rio / l'umana gregge per
, notricatore di rio consiglio, scipione dal trattare della pace utile al mondo.
: veramente l'antica perugia, oppressa dal rio e villano governo di questo e di
frutti mostrava, irato schianta / borea dal piede. fiamma, 34: voi,
foco agghiaccia. arici, iv-iqi: stanco dal rio travaglio e morto quasi, /
non possa discemere / il sapor buon dal rio né far giudizio / retto, quando
. iacopone, 30-37: quel che dal suo offico se 'nfegna, / la
dolcezza del frutto si conosce il rio dal buono, ché i buoni hanno il cuore
16 miglia, e l'altro coreva dal mezo dì a setantrione ed era largo tre
, nell'indie di nova spaia, dal mesico al rio dell'oro. anonimo [
tesoro. fantoni, ii-22: nascea dal monte il maturino rag- scarsissima (una
/ quinci dai ladri son, quindi dal rio. baldi, 250: come alpestre
cussi chiamati, di aqua che si partonno dal canal grando. berni, 95:
di sangue o di sudore che cola dal corpo o di pianto che scende dagli occhi
gote bianche e rosse / e parte afflitta dal digiuno pio, /...
... /... che dal suo gran rio talor distille / qualche
i tacchi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
egli il beneficato. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
piu avvelenate. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
segnatamente degli astri. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, a occuparsi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, quasi con indifferenza, come rioccupata dal tedio consueto, come ridivenuta estranea.
rioccupaménto]: rioccupazione del veneto durata dal 1849 al 66. leoni, 81:
, le notti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
discacciamo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nuova offerta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sono riofferti. = comp. dal pref. lat. re-, che ha
nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
= voce dotta, comp. dal gr. piia$ 'torrente [di lava]
tradimento, come usava allora, all'uscita dal cinematografo rionale, quando avevano fatto,
il seguente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
/ foresta ondeggia e riondeggia tutta / scossa dal nembo. d'annunzio, i-50:
tutte le altre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fine v'onori. = comp. dal pref. lat. re-, che ha
medico à rioperato. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
d'annunzio, iii-1-797: egli sospira dal profondo, come rioppresso dalla nuvola del
vera pietade sarebbe. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tedesca). = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, riorchestrati. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cui riordinamento chiamò il mese sestile augusto, dal suo cognome. g. bernardoni,
repubbliche, sottraendosi agl'imperadori non confermati dal sommo pontefice. -per estens.
le spalle all'uscio aperto da là dal quale mary si svestiva lentamente fra suoni
si riordinano i capelli e si scuotono dal grembo le briciole di pane, sulle quali
nuovo un ordine. = comp. dal pref. lat. re-, che ha
padre ferrari continuasse la riordinazione dell'archivio dal 1400 in avanti. carducci, iii-21-13:
nuovo fastidiosissimo viaggio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di riorganarsi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che tiene conto delle trasformazioni irreversibili operate dal simbolismo e dalla relatività. idem
su la mensa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
giusto farlo? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'orlo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
scarico delle merci. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ratto si divorza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'altro capo. = comp. dal pref. lat. re-, che ha
qua sera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tutti insieme. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
grande profondità. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
... piccolo vascello, lontano dal lido,... posto in mezzo
di poterlo riottenere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quella loro sospettosissima gelosia. a. dal lago [« alfabeta », gennaio
organizzare, un riottoso ch'era voluto uscire dal consorzio fu messo rapidamente in condizioni tali
, 16-92: gli ufficiali di polizia venivano dal popolo riottoso qualificati coll'ignobile titolo di
armenti umani. bacchelli, 19-267: ritornando dal viaggio, quanto ad amarezze, si
alla finestra. poi, come colta dal panico, con la purezza riottosa che immaginavo
tutto il cielo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
greco di somma viene alla ripa romana dal regno di napoli, dalla montagna di
né da altra ripa era chiuso che dal suolo del prato. guido delle colonne
fra la rocche, alle quali scuotendosi dal livor del nemico il gran santo, si
, 8-40: bradamante levata si divide / dal cavai morto e in sé nasconde e
misera tapina, / ed è ricolta dal vecchio cortese, / e parturisce in ripa
comodo per l'acqua, la quale levano dal fiume con alcune ruote voltate con la
li sbrascia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
si ripaganizzava. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
finita, la roba se la farà ripagare dal governo. pratolini, 9-872: come
f f = comp. dal pref. lat. re-, con valore
depositato sulla ripa. = dal lat. mediev. ripaticus (v.
con una buona ripaglia. = dal toponimo ripaglia, presso il lago di ginevra
vi scende. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di tutte le mercanzie che son condotte dal mare per lo te vero a roma o
croce del potere'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
al mio paese! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
col tanto ripalpeggiarvela. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un miracolo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vivo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un determinato settore. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
crollata, in partic. fortificazioni abbattute dal nemico. g. villani, iv-8-145
ripararlo. ariosto, 2-25: perché dal re d'africa battaglia / et assedio.
re di francia da tutte queste cagioni e dal proprio interesse, si determinò di mostrarsi
nella pienezza della sua primitiva condizione riscattandolo dal peccato originale; redimerlo. dante
, scagionandola da accuse ingiuste o liberandola dal disonore. goldoni, iii-1124: se
0-57: ripararono il loro inferno / dal sole e dal vento sa- fato,
ripararono il loro inferno / dal sole e dal vento sa- fato, / vi si
occhi socchiusi. 12. difendere dal freddo o da condizioni climatiche avverse il
qualche cosa: la pelle per ripararci dal freddo, il pelo per vestirci,
forse questo mio anche mezzo logoro mantelletto dal freddo, il quale mi serve ancora
gli dette una coperta che lo riparasse dal freddo. 13. per estens
me repara. aretino, iv-5-118: dal cielo salute e dal mondo laude ritrarrà
aretino, iv-5-118: dal cielo salute e dal mondo laude ritrarrà l'amor che portate
riparava alla meglio, con trepida cura, dal gelido soffio degli ultimi disinganni.
valachia e la moldavia, argine che dal mar nero in qua riparra l'innondazione de'
, xcii-ii-194: viene a ripararsi il colpo dal mezzo de la spada verso la croce
le api], acciocché non sieno offese dal caldo e dal freddo. da'venti
acciocché non sieno offese dal caldo e dal freddo. da'venti la parete alta le
il loro esercito parte disfatto e parte preso dal consolo nel monte olimpo. porcacchi,
frate, vedendo questo né potendo ripararsi dal villano, con lusinghevoli e dolci parole
dolci parole si escusava esser stato ingannato dal spa- gnuolo. giuglaris, 105:
spirito ». 26. proteggersi dal freddo, coprendosi con un indumento,
del capretto] è buona per ripararsi dal freddo, il pelo per il vestire.
, xvii-61: continuerete a ricevere mensilmente dal signor vitali n. 18 napoleoni soliti:
pena puote avere il fiato. = dal lat. reparàre, comp. dal pref
= dal lat. reparàre, comp. dal pref. re-con valore iter, e
parare (v. parare), passato dal significato originario di 'procurarsi di nuovo'a
ripara, 7 franto l'ali dal turbine, al covo. banlli, 5-253
se venisse un uomo avvezzo a ripararsi dal freddo e dalla pioggia, e non altro
quel buono, comunque debole, dissuade dal percuotere. tarchetti, 6-1- 128:
somari, i quali avevano la scappata dal portone di annalena e la riparata era al
fu cagione dell'antica colpa, riparata dal parto di maria. 4.
pubblico mediante il decreto cesareo graziosamente abbassatomi dal r. i. consiglio di governo.
di governo. 5. protetto dal freddo o dal caldo o da altre
5. protetto dal freddo o dal caldo o da altre intemperie. -
napoletani, riparati dalla barricata e protetti dal fuoco incessante delle finestre di palazzo gravina
a ritrarsi il padre avesse / riparato dal figlio, i suoi compagni / secondar con
2. che salva il genere umano riscattandolo dal peccato: redentore (con riferimento a
eterno riparatore, quale mai tormento inventato dal demonio in un estro di malignità potrebbe
, ad essere sommerso ancora una volta dal mio vecchio, riparatore sonno di bambino.
tardo reparàtor -dris, nome d'agente dal class, reparàre (v. riparare1)
piovene, 14-99: si astenne dal rendere pubblico l'atto riparatorio prima di
così barbaramente vilipeso... esige dal calunniatore volta una soddisfazione, tanto più
pure condannato al risarcimento dei danni cagionati dal reato e alle restituzioni in favore del
per riparare il danno non patrimoniale cagionato dal reato. -risarcimento per un diritto leso
tardo reparatio -ónis, nome d'azione dal class, reparàre (v. riparare1)
di un municipio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
riordinerai, ripareggiandole. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
abbi questo veleno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'uom quella stagione. = dal fr. ant. repairier (v.
della parabasi dell'antica commedia attica cantata dal secondo semicoro in risposta all'epirrema cantato
secondo semicoro in risposta all'epirrema cantato dal primo semicoro (e traduce il gr
, le leggi posate e le menti illuminate dal tempo lascino udire la verità ed
ragioni di tutti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
prudente riparo ora che piglia congedo dal mondo. fucini, 4-143: egli [
fu genitor. d'annunzio, ii-899: dal ciglio dei ridotti e dei ripari /
le più basse e le più infestate dal furor dell'oceano, ma con alti e
pisa grande guasto e arso il borgo dal fosso amonico a pisa...,
alla propria vita. -redenzione dell'umanità dal peccato. felice da massa marittima,
un torto; riparazione e anche riscatto dal peccato. iacopone, 43-232: demostrarite
chesche. malvezzi, 5-15: se dal tribunale della giustizia e non d'altronde
è riparo:.. ciò che casca dal ciel, non c'è riparo.
= voce dotta, deriv. dal lat. rhyparogràphus 'pittore di soggetti umili
soggetti umili, triviali', che è dal gr. p'jtrapoypà ^ oi;,
. apóq (v. riparia2) e dal tema di ypa orgoglio paesano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore e di famigliare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore re, la quai cose ponno essere dal re ripartite altrui con l'esempio delle sue ricordi e leggi e con se stesso, dal quale ripartimento risultano poscia e sorgono molti
la creazione dell'uomo e la cacciata dal paradiso terrestre, sono effigiate queste figure
: tutto quello che poteva mai risparmiare dal quotidiano sostentamento della povera famigliuola,
leggiera, e vien comandata e repartita dal mastro di campo generale. giulio strozzi
dani oppone. siri, viii-743: dal conte d'arcurt s'erano ripartiti agli uficiali
. siri, viii-743: era vero che dal conte d'arcurt s'erano ripartiti agli
re, la quai cose possono essere dal re ripartite altrui con l'esempio delle
uniformemente nell'impasto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. da legie, 2-86: quando dal proprio luoco si riparte / delio,
ripetere la partenza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: parte essa, benedetta prima solennemente dal clero della tonnara, ripartita sopra più
, iv-i- 603: il grano involandosi dal pugno brillava talvolta nell'aria come faville
di ripartire2), agg. partito dal luogo dove era prima provvisoriamente giunto.
ripartizionale: linea di demarcazione, tracciata dal papa alessandro vi, che correva da
: lo stato di ripartizione è formato dal curatore ed è reso esecutivo con ordinanza
generai paterno ministro una ripartizione amministrativa impostaci dal generai paterno comandante la provincia. de
de la ripartizione è trenta gradi longi dal meridionale, el meridionale è tre gradi al
p. verri, 2-78: per allontanarci dal pericolo di desiderare la ricchezza, è
estrazione di grani per il regno, dal riparto d'infedeli. maironi da ponte,
potersi ripartonre ringiovanito. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, xli-ii-354: starebon ben freschi, si dal canto mio aspectassero effetto de le lor
pria volta', comp. dal pref. re- (che indica movimento inverso
.. consiste nell'impiego di sabbia prelevata dal fondale marino per « rifare » la
l'animo saggio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
per sicura notizia il ripassaggìo del reno dal principe carlo. 2. nuovo passaggio
ripassaggìo sulla normale dell'alveo. = dal fr. repassage, deriv. da repasser
, xiii-516: esco... dal tempio, e nella piazza / prendo la
dall'aspetto, dalla pallidezza mortale, dal non potersi reggere in piedi, dalla tosse
soffitto e ripassò la finestra, inghiottito dal buio fitto e sciroccoso. pavese, 5-24
-far ritornare un esercito nel luogo dal quale è partito. guicciardini,
come un divoto son ripassato più volte dal luogo del nostro primo bacio. leopardi,
seconda volta la propria intenzione di astenersi dal gioco in una determinata smazzata.
i tuoi frati? = comp. dal prefi lat. re-, con valore iter
veronese, diede una ripassata ai disegni dal suddetto formati delle patrie antichità.
perduta la speranza per una ripassata che dal suo maggiuorduomo gli fece fare il viceré
guido reni uscirono molti quadri ripassati alquanto dal suo pennello, i quali...
. carducci, iii-15-103: ora tradurre dal tradotto (domanda lepidamente il coltellini;
, il n. 1 è registr. dal dizionario delle professioni. ripassatura,
dai climi caldi, dove hanno svernato dal novembre in poi, se ne tornano
di migrazione con un viaggio di andata dal territorio di nidificazione a quello di svernamento o
ripasso o pre nuziale, che ovviamente avviene dal luogo di riposo a quello di nidificazione
nell'immaginazione ravvolta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'ogni cosa? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
buon e util pasto. = dal lat. mediev. repastus -us e repastum
repastus -us e repastum, comp. dal pref. re-con valore intens. e dal
dal pref. re-con valore intens. e dal class, pastus -us (v.
barche. carducci, iii-21-332: ebbero fin dal 1154 lite con grimolesi per un diritto
lat. mediev. ripaticum, deriv. dal class. ripa (v. ripa
mercato assoluto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i denti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, 2-258: gravità è una potenzia creata dal moto, il quale mediante la forza
, iv-32: scenda il figliuolo di dio dal suo paradiso..., sia
mano, che io dico, spiccarsi dal suono e ripatriarsi nel corpetto, il quale
qualche anno ripatriarvi la pace. = dal lat. tardo repatriare, comp. dal
dal lat. tardo repatriare, comp. dal pref. re- (che indica movimento
diritto pubblico. = comp. dal pref. lat. re, con valore
più spedito. è altra cosa dal semplice 'ritorno', che può essere per poco
pietre possibile. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cristiano e ripeccava. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a tua moglie. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
briga avere ripeggiorata. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ripelava la brenna. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
andasse a velo / pur tanto che dal vulgo i'm'ascondesse, / l'antiche
con novo ripelo. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
volare a cielo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quadro della francesca d'arimini, fatto dal nostro dante. foscolo, v-160: guardai
che fanno le foglie secche delle palme sbatacchiate dal vento, alle scene di selvaggeria che
di contenere le ulteriori asprezze reannunciate dal sacrista e augurare una soluzione paci-
/ dentro un vaso con l'anse dal colore verde-rame / dei semprevivi e delle penne
rodolfo mondolfo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e ripensi. = voce dotta, dal lat. tardo ripensis, deriv. da
a cavallo d'oro puro, il quale dal duca carlo di borgogna le fu donato
quella nobil città. = dal provenz. repentensa, deriv. da repentir
promesso si repente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fori nel capo e ripenzolassi nel vuoto, dal bordo della carlinga che vibra.
che vibra. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
verità della politica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'aria non si pò disunire sanza violenza dal suo elemento, obbidito ch'ell'ha
altrui molle il terreno. -sbattuto dal mare agitato (un'imbarcazione) o
mare agitato (un'imbarcazione) o dal vento (una vela). b
barchetta in mezzo tonde, / ripercossa dal vento. porcacchi, i-73: ha
arma (una persona); colpito ripetutamente dal tiro di artiglierie (una città)
vedeste alle porte di gerosolima, prevenuto dal concorso del volgo, seguito dal corteggio
prevenuto dal concorso del volgo, seguito dal corteggio de'cittadini,... vedesi
di nuvoli che, ripercossi qua e là dal sole, formavano come un vasto mare
qual pria, che il mar sormonta / dal lido ripercossa. -figur. confutato
effetto del reflesso de'raggi solari ripercossi dal globo terrestre. marino, xvi-59:
/ con urto assiduo ripercossi e spinti / dal piano degli specchi, a noi visibili
8. mosso dal vento. marino, u-212: tra
fango alto e profondo, facevano l'entrata dal mare nel fiume malagevole, faticosa e
in tutto e per tutto dal ripercotimento che le predette nuvole fanno a'
, 4-2-36: se, giocosamente percosso dal chierico, gravemente ripercuote, nondimeno con giocosa
valier non ripercuote, / né sì dal ferro a riguardarsi attende, / come
per la medesima linea o per diversa dal corpo ombroso. galileo, 1-2-294: se
dal sole posto loro dirimpetto, questo lume,
sopra la tavola ad una cordicella pendente dal soratto. de marchi, iii-1-386: la
iii-4-25: quando tonò il punico furore / dal trasimeno, / per gli antri tuoi
, dall'insistenza quotidiane dei medesimi, dal pettegolezzo che li ripercuote e li ingrandisce.
239: potrà l'acqua che, dal concorso di ambedue i fiumi rogli ed
! ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ancora riverberando con furia si soglia discostare dal luogo in cui abbia fatto la ripercussione
donna, presomi per lo mantello pendente dal braccio sinistro, mi tirò con dolcissima violenza
toscano..., sempre controllato dal freno della responsabilità individuale per la infinita
: repercussive chiamiamo quelle medicine che cacciano dal membro paziente i cattivi umori e non lasciano
. -in partic.: farsi sottrarre dal nemico ciò che si è conquistato; veder
buonaccorsi, 205: vinta la speme dal timore, / riperde ogni valore /
un grosso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, nel sangue. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
settanta volte sette. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
aei mondi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tornare in cella. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
son vere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ripesata più volte. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
.. quasi che ripescate e ricuperate dal mare molto avanti a carlo martello,
buonarroti il giovane, 9-721: ebbe dal vetturin bestia sì destra / ch'uscito
ventino caduto al passeggero... dal principio della corsa ci si prova e
e di tale profondità che a qualche distanza dal lido non ci si trova fondo.
, con lunghe guardate scrutatrici di là dal fluire delle macchine, da un marciapiede
al venirne a parte, abborrendo ciascuno dal prender briga di ripescar coloro che sommergono
ben fra guai. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
lo sterco. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i tasti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ben spesso che una cosa, riferita dal quarto o dal quinto che la ripete,
una cosa, riferita dal quarto o dal quinto che la ripete, è talmente
ripete sempre le ultime parole delle frasi dette dal suo interlocutore. gozzano, ii-315:
i sospiri, segni di pianto, dal solicito petto, disse: « o fanciullo
incatenati sulla terra / dalla pioggia e dal sole / con frenetici gesti e pazze grida
... aveva chiesto ed ottenuto dal padre di essere mandato a ripetere la
principato lucchese], 599: l'usufruttuario dal suo canto non può infine dell'usufrutto
regno di sicilia di qua e di la dal faro. ariosto, 1-iv-442: dissi
il wolfio, che ripete l'eguaglianza dal diritto. -far risalire l'origine di
carattere etico e ripete la sua forza dal cielo. 23. ant.
anche rammarico. questa voce viene probabilmente dal verbo 'ripetere'ovvero questo da quella, preso
rintanato in una scatola rovente, soffocato dal fumo nelle gallerie che si ripetevano come
dotta, lat. repetere, comp. dal pref. re-, con valore iter
mi far ora il ripitio. = dal lat. repetère. ripetire (repetiré
. = voce dotta, deriv. dal lat. repetère (v. ripetere)
: or... esce quest'opera dal mio scrittoio e passa nelle mani de'
marx escogitò,... resi grossolani dal superficiale ripetitore e divulgatore engels,.
scolari non possono così tosto ricevere la dottrina dal maestro, ch'è troppo alta e
di medico. non già di questi dal dì d'oggi che paiano tutti quanti ripetitori
ripetere, onde nasce ripititore, fu dal petrarca detto rincorrere. 6.
varia umanità'fu edito nel 1903 a messina dal coraggioso editore dei miei libri danteschi.
francia dall'inghilterra, per dono fattone dal re carlo ii al re luigi xiv
oro di francia in cui vedevasi superata dal lavoro la materia ed a me una ripetizione
ripetizione': termine de'legisti, che viene dal verbo 'repetere'nel senso di domandare in
potenza nemica. sarfii, ix-49: dal qual accidente eccitate et irritate le milizie
la cipria. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ripetundaria gabinio. = deriv. dal lat. [pecuniae] repetundae 'denaro estorto
le susanne e che le debbore, dal popolo sono credute per vere femmine e poco
voi troverete il petrarca ripetuto di continuo dal 1450 al 1500, l'anno in cui
e però vi corrisponde la medesima impressione dal sensorio. manzini, 12-83: le parole
, una goccia d'acqua mi cadeva ripetuta dal soffitto. ripezzaménto1 (repezzaménto),
de nero. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
abbia cessato, almanco allora dovrebbe cessare dal corso usato di occupazioni mondane e dovrebbe
e de nero. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un abito, compiuto con tessuto diverso dal resto. bresciani, 6-iv-237: tutti
e fu letto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ripiagasser le piaghe. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
modo paia nuova. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
per ripianarlo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dell'alpi l'ha ripianta rocchio nostro / dal dì che in prometeo spinsero il rostro
sé dimentico. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di breccia frammischiata con creta, corroso dal tempo questo strato, erasi formata in quel
la perdita del terreno, cagionata forse dal non esservisi introdotta la pratica di coltivare
sorrideva ambiguo e intanto continuava a guardare dal finestrone l'anfiteatro di boboli ridotto in miniatura
: nella cava, lungo la vena annerita dal masso, fra scoscendimenti e ripiani abbandonati
queste tre porte, la prima, che dal ripiano va in luogo di transito,
in tre ripiani. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
pianta dopo averla estratta con le radici dal terreno in cui vegeta; piantare nuovamente
avranno tre o quattro anni già trapiantate dal primo nel secondo vaso, si spiantino con
sono quelle originarie: furono ripiantate razionalmente dal ministro colbert. dessi, 7-64: al
: con tutte queste tribolazioni sono insidiato dal sen. finali, il quale vorrebbe
abitare quest'anno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nuovamente dopo essere stato estratto o divelto dal suolo (una pianta).
472: sai tu che il gelsomino schiantatomi dal vento / e rotatomi giuso dal balzo
schiantatomi dal vento / e rotatomi giuso dal balzo in un momento, / ripiantato,
riman farti contento. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fecero sempre più a ripicca, cotti dal vino com'erano, che stravedevano,
stoccata di rimando. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
sta cui ripica. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
una rrpicchettatura. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sf. agric. trapianto delle pianticelle dal semenzaio in vasetti. = nome
. ghislanzoni, 8-57: un mendicante dal muso duro... cacciato ripicchia dia
maniera da meglio parere e piacere. dal ripetere sopra se stesso le cure, quasi
di gioia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
chiodo la ripicchiata. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ferisce di ripicco. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
topo che succhiellano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. = voce dotta, comp. dal lat. ripa 'riva'e dalla radice di
. = voce dotta, deriv. dal gr. pmie, -180 <; 'ventaglio'
quadratura da ventidue torri poligonali, e dal leone e la leonessa moli cilindriche altissime e
ripida e sassosa. foscolo, xi-1-161: dal 1266 al 1275 i genovesi...
. 4. che è determinato dal precipitare rovinoso di cose o di persone
lat. scient. rhipidoglossa, comp. dal gr. puuc; -i8o$ 'ventaglio'e
. = voce dotta, comp. dal gr. ptrcie; -180$ 'ventaglio'e xi$o
7-852: si chinò risolutamente a raccogliere dal tappeto la veste e la posò,
tenerelle. pascoli, 958: ecco e dal colle tra le viti e i meli
). cornoldi caminer, 208: dal centro della testiera sortono delle larghe e
gozzi, i-27-2: in breve mi sciolsi dal pericolo; ma sono rimasto sì abbattuto
veniva allora ripiegando. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
aretino, 13-38: essi, curvati dal tempo e ripiegati dagli anni, così
fingere un affetto che era ben lungi dal sentire, ho avuto la delicatezza di
le rimembranze mentre tesser lontano lo protegge dal disinganno. -fare ripiego: porre
, per un mese, in parrocchia dal pievano. 14. prov.
adduce l'esempio del lago di perugia, dal quale, se una potenza soprannaturale levasse
12-i-152: riavuto ch'io ebbi l'origine dal molza, lo diedi a messer mattio
ripiena di fasto quanto più si dilunga dal medesimo sole di giustizia. 14.
ripieni di lagrime. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
primo sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / gettar,... /
comitiva. -ant. teso, rigonfiato dal vento (una vela). guido
assai tempo senza rimondare, erano ripiene dal fango e dalla mota. documenti riguardanti la
talamone, porto antichissimo de'romani, dal monte argentario vicino a s. stefano
ripieno e di varie brigate, / dal desiderio di vederlo prese. colletta,
vena e tagliala. -copiosamente irrorato dal sangue (un muscolo). martello
belle figure e di vaghi modi e dal popolo non usati ripiene, ove nondimeno persona
mira la figura: / parli che dal bel viso e da ^ begli occhi /
/ d'armonioso mele / sgombra tosto dal seno / tutto il tossico e il fiele
a'suoi seguaci che essi saranno liberati dal fuoco eternale, ma certo le parole sue
e ripienette gote. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quasi per evitare che le gallerie crepassero dal ripieno. -truppa di rinforzo.
nuove tali è sparso il suono / dal corriere che vien come il baleno: /
da'libri della migliore età e confermato dal senso dell'orecchie fu in quel valen-
vanità quella di alcuni che dicono potersi dal cavaliere lanciare una zagaglia per aria verso
. -riportare una maglia sul ferro dal quale è scivolata; concatenare di nuovo
sfuggita o lacerata, riprendendo il filo dal basso e risalendo fino al margine del
pagamento isborsato. leopardi, iii-117: dal vedere che non farete stiticherie intorno al
, iii-283: buglione ancora si distaccò dal re di navarra per andare ad opporsi
perché questo mio spontaneo volere, vinto dal senso, non si reprobi più di quello
. -continuare, riaddormentandosi, un sogno dal punto in cui era stato interrotto dal
dal punto in cui era stato interrotto dal risveglio. muratori, 4-47: accade
(uscito dal solco, detto 'lira'presso i latini)
, rendendo illegale e delittuosa quella dichiarata dal fascismo, che vanamente si argomenta oggi
paternale fu poi ripigliata in malo modo dal tenente, e stamane muso generale.
esporre, a trattare un argomento riprendendo dal punto in cui ci si è interrotti
venendo allo stile e prendendo le parole dal punto in cui cominciano a farsi traslate
1 persiani come indegno il cacciarono dal trono, ripigliando l'antica forma del loro
'ripigliare fiato': nel senso men lontano dal proprio ricominciare a respirare liberamente, e
mandricardo mi ripiglio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
calle fatai. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
forza il ripinsono e cacciaro di là dal fiume d'arno con grande danno di sua
l'armata zelandese questo taglio, fu dal roubays ripenta indietro con perdita di cinque
in lete. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
della prima. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
le ostie consacrate. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
). ripicchettare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vi ripiombano, con continua vicenda, assillate dal bombardamento. -figur. scomparire
la convinzione che il guasto radicale procede dal non avere il partito un fondo preparato
potè proseguire. quel 'tutte'le era uscito dal labbro per ripiombarle sul cuore.
nelle sue grinfie. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
metallica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
il terreno riscaldato e quasi infuocato dal sole traspira, per dir così, moltissimo
la colpa sua. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ne'balli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un'altra volta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
deriv. da ripire; è registr. dal d. e. i.
caduta la vernice. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
più. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e si riplaca. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
carattere nazionale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
appunto una terra di primordi appena riplasmata dal fuoco. 2. rifoggiato sulla
di elementi medievali. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
non pigli storta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un tratto vigorosamente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
gocciola non trova. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
potenziale d'azione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. ripoliti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e 1 roveti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
loro troni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sottilissima. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
'ripomiciare mobili'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
po'leggermente'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
grazie! ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dì più. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cannello del narghilè e si diede a ripoppar dal bocchino il fumo. = comp
bocchino il fumo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e riporse. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
b. corsini, 16-30: tornar dal demolito paretaio, / dove sol s'ingabbiavan
lo ripongon sull'asinelio e con gran fretta dal maledetto luogo tutti insieme si scostano.
sempiterna prole. varano, 1-371: io dal suolo l'alzai [berenice] lorda
, fratei naturale del detto, al quale dal cardinale erano stati tratti gli occhi,
grandissima ammirazione degli uomini e parve discesa dal cielo, quando il divino rafaelle,
ferma la rota: sì com'ella volvendo dal cospetto di biancofiore ti tolse, così
in tutto o ancora in gran parte dal parlare usitato da quelle persone del popolo
valoroso asaltamento, io ferirò dietro overamente dal fianco, e per ventura non ne
il ventaglio si ripone. = dal lat. reponére, comp. dal pref
= dal lat. reponére, comp. dal pref. re-, con valore iter.
gli occhi, lo riportano in casa dal policlinico. -trainare a casa sulla
: per tal fallo / non fia, dal minor fante al capitano, / che
sembiante e d'abito straniero / rien dal mare a sua corte. tasso,
vista). iacopone, 7-5: dal diavolo a l'alma lo viso è roffiano
: focione ateniese fu mandato a presentare dal magno alessandro di una gran ricchezza di
fideiussori pagasse tutto il debito e riportasse dal creditore la cessione delle ragioni, se
presidente giannino con fama di aver riportate dal re cattolico promesse larghissime. muratori,
/ fé la valige sua, sciolse dal porto / e il mondo veder volle e
2-17: anche ieri mi sono riportato dal consiglier sanner. giuliani, ii-346: mi
dotta, lat. reportàre, comp. dal pref. re-, con valore intens
certe più sollenni occasioni non è permessa dal buon gusto la coda; ma vogliono essere
oro che siano, sono quelli che dal volgo sono chiamati strafori. -nel
le medesime 'ad unguem'che le scritte dal signor mario, ma orpellate in maniera e
verso le speciose dimostrazioni riportate a suo favore dal papa. manzoni, pr. sp
ne'romani pontefici. ne abbiamo sin dal quarto secolo da silicio, riportate però
montale è piuttosto riassunto che semplicemente riportato dal testo ai cui fa parte.
eterno della storia, la fortuna incatenata dal vostro genio, le vittorie riportate nel gabinetto
sopporto. sanudo, lvii-83: ho avuto dal proveditor dii zante uno riporto di nicolò
delle rocce, delle pietre che sono scaldate dal sole e che cuociono il terreno di
: avviene quando la preda cade lontana dal cacciatore, quindi il cane deve prendere
. salvini, 23-42: drago fischiator che dal suo covo /...,
bigliardo. moretti, i-851: veduto solo dal balconcino, era codesto un paessaggio un
, riposante,... proteggendo dal cielo, accecante biancore di cui, a
einaudi, 75: in quei fatali anni dal 1919 al 1922, tutti...
in te dio riposanga. = dal fr. ant. reposance (nel sec
lato dentro, uno sporto di fuore dal muro con archetti, là 've si
demogorgone solamente accompagnato da l'eternità e dal caos, riposandosi in quella sua eternità
che erano arrivati a quel porto travagliati dal mare, sopra nave sdrucita e riposando
, sur un palazzotto reseda che, dal fondo della piazza, sovrasta il porto militare
sopr'ogni cosa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
alcun lembo della quale, che traguardi dal colle al dolce verde immenso piano,
riposati gli occhi dalla lettura, il corpo dal caldo, l'anima dall'erudizione.
animo del lettore dalla tensione emotiva provocata dal brano o dai versi precedenti.
tu che morto in terra giace / vinto dal crudo amor, riposa in pace.
riposare, convien travagliare. = dal lat. tardo repausàre, comp. dal
dal lat. tardo repausàre, comp. dal pref. lat. re-, con
levarono. erizzo, 3-129: fummo dal siniscalco a mangiare chiamati. e sotto
: il terreno era riposato, ingrassato dal bestiame, arato in primavera, intraversato
momento della giornata); non turbato dal dolore, sereno (un periodo della vita
c. carrà, 208: dal nord ci venne invece un'arte alchimista,
le imprese eccellenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
.: ristoro piacevole o necessario procurato dal sonno (e dai sogni) in quanto
direi ch'esci [o notte] dal cielo e ch'hai di stelle / mille
e fa seguente notte il re, aggravato dal vino e dal vegliare, si stette
notte il re, aggravato dal vino e dal vegliare, si stette in riposo.
, affanni, preoccupazioni, o provocata dal verificarsi di eventi o situazioni favorevoli o
otto de'più riguardevoli senatori, levato dal catafalco il cadavere, se 'l portarono
incarnandosi e sacrificandosi per riscattare l'umanità dal peccato originale. laudario di borgo
, e viene a noi / lume dal chiuder gli occhi al vero sole.
e tale condizione è accompagnata o no dal percepire un'erogazione periodica di denaro in
, caratterizzata dall'assenza di guerra, dal reciproco rispetto della sovranità e dell'integrità
e porlo in guerra, il volse sciòrre dal legame della sopradetta pace, ed onorevolmente
, ii-393: null'ostante si sa che dal principio della rivoluzione francese (epoca della
da vasche in cui si separa la panna dal latte). cellini, 664:
accorgimento di vero artista pigliando un metro dal popolo per averlo vitale e da resistere
veste di vegetazione spontanea; potete sperare dal riposo, e dal riposo lungo un
spontanea; potete sperare dal riposo, e dal riposo lungo un vantaggio considerabile. p
non contando per tali gli escrementi sparsi dal bestiame pascolante. d. fiocchi [
anno cessavano gli ebrei per legge divina dal coltivare la terra, e questi anni di
un porto, per trovare un ricovero dal cattivo tempo, per procurarsi, qualche
che, non essendo stimolata al movimento dal suo motore, si mantiene diritta nella sua
forti a trarre nel lido i rottami dal maroso / forti a segnar la traccia
. ricuperare il patrimonio storico e culturale dal passato. b. croce, iii-9-183
ripossedersi interamente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da questa sublimazione del popolo libero riposseduto dal suo dio vero. 2
l'iridi come d'una teresa riposseduta dal demonio, le gocciolavano giù per il volto
che 'l temono. = dal fr. ant. repostaille, deriv.
offensive parole. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
a rivedere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dove si custodiscono i primi spiccioli regalati dal babbo e il primo bottone staccato dalla
. cesarotti, 1-xvi-1-41: cavò poi dal suo ripostiglio l'asta patema, grave
biade un intero acervo, / che va dal monte ai ripostigli loro / la negra
le sue parole, è « costituita dal commercio di colui che copia, di colui
-aspetto oscuro o poco comprensibile, dal punto ai vista semantico, stilistico,
numero loro, i quali dalridioti e dal volgo sono ammirati; dove, palesandosi a
questi intricati e spaventosi detti 7 dal più reposto loco alto mugghiando, / la
e tenaci, / mentre suscita amor dal sen le faci, / loco tento più
attende. -figur. ritirato dal gioco, sconfitto. fagiuoli, x-113
o vero a ponente, perché dal calor del sole seccati e riposti bene
sarà freschissimo la state per esser riposto dal sole. scamozzi, 1-349-23: in qualunque
il sito ripostissimo quanto si può dal sole e verso tramontana. -in
1-64: parte il mio piè, ma dal suo ben non parte, / lilla
[i traditori], animati tutti dal medesimo spirito, furono chiascheduno nelle loro
crusca, 266: avello è differente dal reposito, ché questo è sopra terra in
'denti, cioè a dire dentro dal tuo cuore, chiudi l'uscio sopra te
ritenere le specie e similitudini che vengono dal senso particolare e di compiere per la
tutte le altre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
- anche sostant. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'ornate stelle. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e ripranzasse seco. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'amore illecito'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'hanno riprecettato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
una degradazione del conoscere, un riprecipitare dal cielo sulla terra o dal paradiso nell'
un riprecipitare dal cielo sulla terra o dal paradiso nell'infemo. -ritornare nel caos
3. chim. separarsi di nuovo dal solvente, dopo una precedente precipitazione (
di esistere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dan poca retta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
felicissimi secoli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nella domenica, così pregato e ripregato dal generale teatino a desinare, nella loro chiesa
vuole essere al tutto chiusa ed armata dal settentrione e volta al meriggio, e
tavolino, ch'egli non ne sia dal tavolino egualmente ripremuto indietro.
quattrocentisti ferraresi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vigorosamente la ciptà di lucca voleano cavare dal giugo della servitù e farla libera.
sarete ben repremiati. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
aria, dove il calore, repremuto dal freddo, si ritira inverso il mezzo del
petto che in me tornasse la tranquillità dal riprendente signore. riprendènza (riprendènsa
dato provvisoriamente ad altri o è caduto dal posto dove stava. boccaccio,
s'imposero i re: 1 quali, dal volgo voltabile cacciati, ripresero il dominio
in viaggio dopo una sosta, andarsene dal luogo dove ci si era fermati più
parlar riprese. pallavicino, 10-ii-16: dal sabato santo fin a quest'ora,
santo fin a quest'ora, cioè dal tempo ch'io dimezzai le fatiche mentali e
salda e certa, / che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella
già, o capisse perfettamente. -trattenersi dal compiere un'azione riprovevole. iacopone,
bar e a riprendersi con un ponce dal tremito. -ritornare rigoglioso (una
dotta, lat. reprehendère, comp. dal pref. re-, con valore intens
vostri costumi, e così siamo ammaestrati dal nostro maestro che la vostra vita non
vezza d'animo, udendo me essere dal primo amore mutato... a
quegli che potano le viti per essere invitati dal canto dell'uccello temporario chiamato cuculio.
il capocomico] la reprensione, che dal fondo della sala si udrà la voce della
sanza altra intrasegna, se non che dal lato del giglio diceano le lettere il nome
coll'altro. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
piè sinistro per fianco quattro dita distante dal destro, e dopo levando un poco
nel gioco della scopa, carta conservata dal giocatore (in partic. quello che
o di altra merce entro 24 ore dal momento della sottrazione; ripreda. -per
ritorna al primo genere degli stessi versi e dal numero loro viene il policolo chiamato distrofo
e maggiore il profitto che spero cavare dal rimirar sì fatte opere, e ben
vi tomai sopra nel desiderio di liberarli dal troppo. fenoglio, 5-i-535: ho già
quel grande chiostro di cento colonne eretto dal divino michelangelo nelle terme di diocleziano.
dotta, lat. repraesentàre, comp. dal pref. re (con valore,
nuovo atto creativo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
senza macchia, acciò il ripreso / dal riprensore non si beffi e rida. rosmini
m. lo tiene ripreso. -punito dal rimorso. sarfii, vi-2-18: la
pataffio, 7: e 'l pan ripreso dal forno mi spiace. 20.
che parevi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che fossero ripretesi. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
= comp. dal pref. lat. re-, con valore
voi? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
stella dei cieli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
proprio quelle che presero nome e sostanza dal naturalismo. lona, 5-125: lettere
. bacchelli, 9-54: il cammino che dal palazzo dei leopardi con duceva il poeta
bardi. la cappella peruzzi fu ripristinata dal marini, quella de'bardi dal bianchi
ripristinata dal marini, quella de'bardi dal bianchi. e. cecchi, 8-29:
ecco tutto. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
stessi ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. 3. disapprovare o condannare dal punto di vista morale un comportamento o
dotta, lat. reprobare, comp. dal pref. re-, con valore intens
dei sette canti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
mantenere fama di virtude. = dal fr. reprocher; cfr. anche rimprocciare
= nome d'azione comp. dal pref. lat. re-, con valore
; riciclare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rivoluzione dei reduci. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a lui. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tue fughe affannose. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
la libertà di entrata e di uscita dal mestiere (principio della concorrenza).
. che pubblicò due miei sonetti, riproducendoli dal « corriere del mattino », uno
a g g iudicare dal sonetto che si riproduce, devono essere anate
incisione. tenca, 1-119: indipendentemente dal maraviglioso, i 'lombardi alla prima
sire, non è che incominciata. dal terrore, e da napoleone in fuori,
negli scritti, gli stimoli che vengono dal contesto storico in cui si vive.
in perpetuo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di un polline portato, mettiamo, dal vento, ma per scissione, gemmazione,
quanto alla riproduzione delle parti perdute [dal granchio], io ne aveva osservato
. quest'esemplare riceve aggettivamente nome tecnico dal processo adoperato per crearlo, e così
. la parte di produzione che sopravanza dal consumo e che s'adopera alla riproduzione.
me le riprofesso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tipo di romanzo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
membrature adiacenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dalla misericordia divina, in quel nulla dal quale... fui tratta fuori a
ii-6-231: indarno vuole il poeta uscir dal suo passato: solo riprofondandosi in se
di passioni mondane. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
inestricabili difficoltà. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di male contagioso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
loro vita psicologica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da repro [duktion] 'riproduzione'e dal gr. ypa -anche assol. = comp. dal pref. lat. re-, con valore fotografico o cinematografico. = comp. dal pref. lat. re-, con valore pochi decenni fa. = comp. dal pref. lat. re-con valore iter, ecc., quale non farebe messer iacopo dal gambaro dal collareto alto e onesto, quale non farebe messer iacopo dal gambaro dal collareto alto e onesto, ch'io voglio 538: non so quanto ella possa ripromettersi dal mio valore in ordine alla sua intrapresa
senza eccezione alcuna tutto quello che dipende dal buon volere. mazzini, 47-251: dato
scale d'un vecchio e piacevolissimo amico, dal quale e'v'era da ripromettersi un
dotta, lat. refromittére, comp. dal pref. re- (con valore iter
allora regnante. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'averete. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vanga accomodarle. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
contro lenin'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, quella del popolo può restare impedita dal governo, ed allora fino alla consulta dell'
direttore di polizia, uomo molto stimato dal cardinale legato e dai bolognesi, mi ha
quei fini? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di essa guglia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
legge è già stato discusso ed adottato dal granconsiglio, e non manca più che
: per l'irlanda fu proposta e sostenuta dal gladstone l'autonomia o 'home rulef e
e di corpo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
impeti naturali. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e meglio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
punto più riprossimano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di me. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
francia. = comp. dal pref. lat. re, con valore
). d'annunzio, v-3-223: dal vigore di certi suoi giudizi [del
serenissimo principe leopoldo di toscana e descritte dal segretario di essa accademia. provando e riprovando
o si spacca. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ragioni opposte, parendo loro che il riprovare dal provare sia, come il disfare dal
dal provare sia, come il disfare dal fare, cosa diversa. salvini,
generale sopra i nemici, venne riprovata dal marchese questa opinione. de luca,
stato dalla fortuna reprobato. = dal lat. tardo reprobare, comp. dal
dal lat. tardo reprobare, comp. dal pref. re-, con valore negativo
morrà mai più, e provato e riprovato dal lavoro dalla pazienza dalla sventura.
capo di cantone. -considerato insoddisfacente dal punto di vista stilistico ed espressivo.
provocare di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
prò tribunale sedendo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
lat. scient. rhipsalis, deriv. dal gr. pt <] > pi7tó
lat. scient. rhiptoglossa, comp. dal gr. pitziio 'lancio, scaglio'e
qualunque soldato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
precetto della carità ri- pubblicato e incuìcato dal nostro buon redentore a'suoi apostoli,
, i-331: ritrarre il re d'inghilterra dal ripudiare la zia di carlo. e
, / per che repudiate / saranno dal signore. ulloa [guevara], ii-94
, la nobiltà milanese lo ripudiò formalmente dal suo ceto. bocchelli, 13-797:
due giorni avanti la incoronazione fece fare dal re sé solo tutore, con titolo di
guerrazzi, 109: quante passioni cadute dal cuore! quante illusioni repudiate dalla mente
oltre che nella fantasia e non approvata dal giudicio dell'intelletto, anzi da lui ripudiata
da'romani più eleganti, ma conservata dal volgo nelle provincie. -non accettato (
/ ma serà presto giudicata adultera / dal vecchio, e però arai scusa giustissima /
venne a pretendere che lo scio- gliessimo dal vincolo sacramentale, che dessimo il nostro
sorpresa fu, vile ripudio / ebbe dal sire, benché un dì soltanto / delle
un benefizio così dell'altro: essendosi divette dal ceppo della vera vita che ambedue li
regime o stato del debito pubblico contratto dal precedente regime o stato). =
. = voce dotta, deriv. dal lat. puerascére 'ringiovanire', denom.
, da ogni fatto violento e soprattutto dal sangue, diede l'ordine che ne
b. croce, i-1-387: movendo dal comune ('gemerne'), ch'è
arbasino, 7-271: gli sketches variano dal ripugnante al surreale, con qualche scivolata
figuratevi con qual ripugnanza mi lasciai staccare dal seno l'unica cosa che di prezioso
ripugnanza, ricoveravano quegl'infelici con segregarli dal popolo e li servivano con tutto amore
il re] ricevette finalmente una lettera dal consiglio municipale che, vedendo vano e
gna sulle prime alle tue inclinazioni e disvezzati dal cattivo costume, che per avventura non
forzato;... e, pur dal sospetto della viltà rifuggendo...,
pia fin troppo, continuava a ripugnar dal matrimonio. piovene, 1-7: i perso
hanno un punto comune: tutti ripugnano dal conoscersi a fondo. -con riferimento
passiamo al pirite che fu così detto dal fuoco, il quale se ne cava,
è lo inganno, dèe tenersi lontano dal mescolare il moderno con l'antico,
l'antico, il nostrale col forestiero, dal mettere insieme cose che ripugnano tra loro
ornai di stili sciatti e volgari, repugna dal crudo verismo espresso con povere nude parole
ch'io abbia recato il mio corpo dal cielo e ch'egli sia aereo; ma
quanto i lor colori naturali sieno lontani dal bianco, si trovano talora de'soggetti bianchi
imbriam, 2-25: quell'andare spontaneamente dal questore a rivelar qualcosa, a dare
giorni di sua vita, come che dal padre fusse molto repugnato. siri, vii-168
dotta, lat. repugnàre, comp. dal pref. re-, che indica movimento
che ripugna. = voce dotta, dal lat. tardo repugnator -óris, nome d'
fare il medesimo ripulimento, gradito sì dal padrone, ma con atti d'una
,... udì a un tratto dal cortile un urlo spaventoso, come stessero
s 5. sbarazzare l'organismo dal soverchio cibo ingerito, purgandolo. -
, almen giaceano contraffatte dalla negligenza e dal tempo. cesarotti, i-xxvi-363: l'imperator
prima a ripulire la lingua latina, dal commerzio de'barbari resa ormai troppo deforme
mille trucchi per ripulire i soldi provenienti dal traffico di droga. 12. liberare
sabato sera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
minuto che risulta da potature leggere o dal taglio del sottobosco. castri, vi-245
forma aplologica di ripullulare, quale denom. dal lat. pullus (v. pollo
. (ripululante). che ripullula dal ceppo, dalla radice. -per simil
.: che riforma quanto è stato reciso dal corpo (un mostro mitologico, in
le quali con grandissima difficoltà si svelgono dal terreno e, svelte, di nuovo ripullulano
un'idra, alla quale tagliando un capo dal quale si vedesse in un subito ripulularne
langue. -filos. emanare continuamente dal principio divino (la realtà).
delle vostre arti, dagli occhi e dal cuore a un tratto le sparì era un
cassieri, 1-145: nereo sentì ripullulare dal vivo il desiderio di trovarsi al più
nuova pianta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
leggere alquanto, sicuro dell'efficacia ripollulata dal passato, tornò a chiedermi: -
papa..., li fu trasmessa dal re la seguente lettera. varano,
per l'irlanda fu proposta e sostenuta dal gladstone l'autonomia o 'home rule'e dopo
da galantuomo. guerrazzi, 1-839: fino dal 1848 certo hyennan prussiano mosse istanza essere
. 11. emissione, espulsione dal corpo. fasciculo di medicina volgare,
12. esclusione di un vocabolo dal lessico di una lingua. garzoni
un beccheggio impaziente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
piemontesi cogli austriaci di nugent che discese dal friuli movendo a verona. vicenza valorosa ri-
e quivi disfatto dalle armi venete comandate dal generale michel attendolo, queste lo inseguirono
, ripulse al mare da la pioggia o dal freddo de l'aere, sopra vegnente
fussi bugiardo, / per esser stato dal bel viso lunge / più che l'usato
, 7-185: è troppo lunge / già dal mio dir il tuo camin trascorso;
ma poi nel = comp. dal pref. lat. re-, con valore
= comp. dal pref. lat. re-, con valore
eseguire la ripuntatura. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sempio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un altro poco. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fondo, nettare completamente dallo sporco e dal marciume (una ferita). -anche:
2. liberare completamente uno spazio dal materiale che lo ingombra o ostruisce o
ii-379: più che l'ulivo si ripurga dal seccume e gli si leva tutto il
. trovato piacere in alcune commedie presentateci dal signor sograffi, il quale par che s'
e ne'puerperi abbondantissima, quando cessi dal concepire o dal ripurgarsi, raccoglierà in
abbondantissima, quando cessi dal concepire o dal ripurgarsi, raccoglierà in se stessa,
di sangue. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, già monda. -eliminato dal corpo (una malattia). l
collazione rigorosissima. 7. liberato dal governo dei liberali miscredenti (territori papali
ripurgazióne, sf. liberazione dell'anima dal gravame della materia. bruno,
fragilità avessimo contratta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che da'paesani, con nome storpiato dal latino, vengono chiamati 'riputidi', o
finalmente. = etimo incerto: forse dal lat. rivus putidus 'ruscello puzzolente'.
di plebe. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
la sava e fiume unna o vana; dal altro del danubio con la porta ferrea
'caio gracco, letto con tono d'acredine dal giovinetto studente,... riquadrò
la testa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di massi di sale riquadrati, lontana dal mare 50 miglia. mini, 130:
di colombe su rami d'ulivo; e dal vaso riquadrato in ottangolo verso l'acqua
sole, le fermo gli occhi uno spettacolo dal quale non seppe per buona pezza ritrarli
, e ai ragazzi è una gioia vedersi dal fondo / sopra il capo i riquadri
. -segno lasciato su una parete dal quadro che vi era appeso.
interamente sulla parete il riquadro già occupato dal ritratto del duce. -disposizione quadrata
è maestosa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
mia madre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, del dialetto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
noi sapesse. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che sarà poi? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a washington. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'allarme generale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
re-, con valore iter., e dal de- nom. da raffica (v
come debolezza sentimentale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
le stesse amarezze. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fare la riregolazione? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
delle cose. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
san miniato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, paranoia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ririèccoci alle solite! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e lo riripeto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
una enormità. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e si ririzza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che nella saldatura. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
alle labbra. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da s. c., 3-3-8: dal movimento degli occhi e dalle ciglia chinate
3. ciò che è gettato a riva dal moto delle onde. d. fontana
dalla città e la risacca che vien dal ponte della madalena. 4. figur
da resacar 'tirare su', comp. dal pref. lat. re- (che indica
contrario) e da sacar 'togliere'(dal lat. saccus 'sacco').
. e risaccheggiata. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
resta offuscata ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
anzi la cumula. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
). rilanciare indietro le frecce scagliate dal nemico. g. villani,
per le ossa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
suo ritorno / tasta, e che dal suo strai risaettato / chi prima lo scoccò
simil via. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
al vinaio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
.. conte della contea di fiandra dal fiume della liscia in là, acquetandola d'
= adattamento del fr. saisir (dal lat. tardo sacire 'prendere possesso',
sacire 'prendere possesso', a sua volta dal frane. * sakjan 'rivendicare'e *
risagoma più. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e le sue voci pullulano sole / dal cielo azzurro, quando è per tacere /
et androniti. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
carne da conservare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rimedio a risaldare la piaga, ebbe dal oraculo che la risal- darebbe se achille
. 5. riprendere una vicenda dal punto in cui è stata interrotta.
le doglie! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
gioia! 2. che riaffiora dal profondo dell'animo (un ricordo).
c d veniva ad uscirne fuori un poco dal beccuccio d. algarotti, 6-201:
). salire nuovamente verso il luogo dal quale si è discesi, lungo il percorso
risalutarla. ma togliendo gli occhi lagninosi dal luogo dond'ei se l'era dileguato
ora di notte, che menichino tornava dal melo per risalire al conio, gli
aria. -alzarsi di nuovo spinto dal vento (un aquilone). pascoli
, prende il vento. -risollevarsi dal terreno (vapori, nebbie); innalzarsi
ricade alla terra e poi risale, tirata dal calore alquanto in alto. valeri,
, 1-50: secondo raggio sole / uscir dal primo e risalire in suso, /
o con una fune (un secchio dal pozzo, un cesto di materiale estratto
sia la gioventù sepolta, / purché dal precipizio del tempo non risalga un'altra
indietro, risaliamo in macchina e usciamo dal paese. solo dei ragazzini hanno fatto
questo schema, di tante discussioni che dal caso specifico di qualche artista risalgono,
problemi filosofici e sociali, il risalire dal particolare al generale. 11. andare
i vocaboli, quanto più si slontanano dal primo termine radicale, più vanno deviando dal
dal primo termine radicale, più vanno deviando dal significato di esso e procedono desultoriamente e
. 14. ritornare alla coscienza dal profondo dell'animo o da uno stato
la buona voce! t'è risalita dal cuore a un tratto. credevo, dianzi
. tr. percorrere un luogo in pendenza dal basso verso l'alto; ripercorrere in
settentrione una montagna, percorrere una valle dal fondo al sommo; attraversare un paese
dei ghibellini, dalle fischiate def guelfi e dal sogghigno del gran borghese di certaldo
, tino al centro. -passare dal sud al nord di un paese (una
all'altro, un paese ancora impigrito dal sonno, tardo a svegliarsi. soldati,
chiabrera, 1-ii-374: svio / me dal parnaso e que'diletti colgo, /
risalir sia forte. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
= voce dotta, deriv. dal lat. salire 'saltare', con il pref
come un gambero. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dell'acqua infra rana, cagionato dal colpo ovvero percussione dell'acqua infra l'
dipinta). lomazzi, 2-116: dal dispensare questi lumi con tal risguardo della
. l. adimari, i-m: dal termine di queste tre lunette muove per
inteso cornicione, pur di stucco dorato, dal cui piano comincia ad alzarsi la cupola
ma, conservandolo ancora, come disgiunta dal suo continente, scorrerebbe verso la prora
'l deriso che gli risaltava con iscoppio improviso dal labbro. 7. rinfocolarsi (
caratteri. 11. spuntare, fuoriuscire dal terreno o dal pelo dell'acqua.
11. spuntare, fuoriuscire dal terreno o dal pelo dell'acqua. d.
risaltavano scandalosamente. -sporgere fuori dal corpo. d. bartoli, 2-1-181
pittori chiamano lume quella chiarezza che ridonda dal riflesso dello splendore o lume sopra la
risalti a rilievo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
stava, percioché dalla trasparenza del vetro, dal suo smalto, che di dentro gli
4. ciò che sporge naturalmente dal terreno, da una parete di roccia
in quell'istante che il ghiaccio veniva circondato dal suo contrario dava segno (falcun risalto
ognun fu da lui risalutato, / dal primo all'inferior di mano in mano.
vittorioso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
altri piccoli ceremoni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
si trovi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
d'infelicità. carducci, iii-17-345: dal risanamento dell'aria nella città al risanamento
la 'camorra', furono rese note dal fucini, dalla white mario, dal
dal fucini, dalla white mario, dal villari; e ciò indirettamente concorse all'opera
casa sopra un calcagno e glielo schiodò dal piede e dalla gamba. lauro, 2-95
, come le tre fontane a roma sprizzate dal sangue del mozzo capo di san pietro
3. per estens. liberare qualcuno dal dolore, da un tormento, da
il tuo gran male / fu sol dal ciel la mia bellezza eletta. marchetti,
/ arte alcuna trovar che li risani / dal mal che gli finge e gli tormenta
d. c.), compì, dal pref. re-, con valore iter.
nostre manifatture. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
risanguinare la provincia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sanguine, risanguine. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
risapesse di giorno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di rimini e qui non pochi scendono dal treno e ne aspettano un altro anche
iii-10: il qual ufficio, risaputo dal cardinal di mantova e dal seripando,
, risaputo dal cardinal di mantova e dal seripando, cagionò in loro que'sensi d'
scorrerie il contado. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
verb. da risarcire-, voce registr. dal dizionario etimologico della lingua italiana che lo
denaro perduto, mentre sua madre, irritata dal danno e dalla noncuranza del figlio,
ritardo deve comprendere cosi la perdita subita dal creditore come il mancato guadagno. -somma
per quei risarcimenti scaturiti... dal fatto determinato e riconosciuto dal tribunale speciale
... dal fatto determinato e riconosciuto dal tribunale speciale di quei nuovi scabini delle
nella quale stagione sogliono i pontefici passare dal vaticano al quirinale, a questo portossi
invenzioni di procurare di distorre il papa dal far proseguire questo risarcimento, dicendo che
totalmente delle donne. il che conosciuto dal savio capitanio e considerando che in breve
.. si debbia di ragione resarcire dal publico il danno patito, si risponde
ed io ci siamo per delicatezza recati dal generale pino, offrendoci con la generosità
che fu poco appresso risarcito in abbondante maniera dal dottor rodrigo boteglo de morais.
campana, ii-1-1- 43: furono dal re fatte risarcire le batterie dei forti e
nello stato di milano o di qua dal po o passare el po per la via
bronzino, i-69: tu che vedi dal cielo, amico spirto, / come
odio una sua villa nel trevisano, invitato dal generai brune a risarcirsi prendendo nel montello
: essendomi trattenuto in torino per risarcirmi dal viaggio,... fui..
dotta, lat. resarcire, comp. dal pref. re-, con valore intens
continuo, piacevole e suggestivo, provocato dal movimento dell'acqua. linati, 10-124
il suo vestimento. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, risbadiglierò lamentandomi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
risbagliate i calcoli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
). garzo, 19: dentro dal cor la fé sentire / una gioia risbaldire
sì fu dolce e affinata. = dal fr. e provenz. ant. [
sec. xii), comp. dal pref. lat. re-, con valore
esbaldir, che a sua volta è dal germ. bald (v. baldo)
accettai l'offerta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un'altra volta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i destrier pesti / spaventati risbalzano; dal seggio / stordito, fuor di sé
nari e bocca. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
gran parte. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
). ant. richiamare, assolvere dal bando. conti di antichi cavalieri,
festa e falò. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
, per sempre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sul oavagliolo ricamato. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
non è in uso. = dal fr. risberme (e ingl. risberm
la faccia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
gli artisti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
/ e la vena d'argento risbocchi dal nevato. = comp. dal pref
risbocchi dal nevato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di provvedere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sua mente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sorriso alle labbra. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e risbuffa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da una bomba. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
altrui. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sul mondo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore