; ma il sentirne trecento, che dal prologo fino all'epilogo son ripiene di bestemmie
andaro questi ma- ladetti savi di ribalderie dal duca e tutto gli esposero. muratori
la cedula di sua mano, sottoscritta dal notaro e testimoni, come egli è debitore
secolo rubaldo e giocatore, fue tentato dal nemico di volere tornare al secolo.
, che fu per levarli la testa dal busto. b. davanzati, i-408
fin anche a quella lettera apposta a dante dal doni, immpostura sfacciatissima di quel prete
importunamente gli fece succedere l'effetto diverso dal suo pensiero. marino, 9
84: io udiva intanto que'sicari dal lido far voti crudeli a nettuno ed
e il prò rinaldo / gettan fuoco dal naso e dalle ciglia, i.
suoi occhiuzzi ladri m'ha rubato il cuor dal petto. -acer. ribaldóne (
, o ribaldaccio. = dal lat. mediev. ribaldus (in salimbene
, 1281-88), che è adattamento dal fr. ant. e provenz. ribaud
o monastero in anversa che, portata dal medesimo impeto, prima del far del
ancora essere amato! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a roma. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
innanzi a voi? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quei tre passi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
anno si riballotta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
la repubblica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'illuminazione del palcoscenico e degli attori dal basso verso l'alto. manuzzi [
il mio discorso, mi fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse
, 3: tutto funziona perfettamente, dal bagno all'ascensore, dalla cucina razionale
ai piedi della collina era stata provocata dal ribaltamento del primo camion.
s. v.]: siamo ribaltati dal calesse. ribaltarono di carrozza. guerrazzi
cenato e che si levava allora appunto dal focolare con una scarsa paiolata di polenta
colore delle zolle emiliane, appena ribaltate dal vomero. -versato da un contenitore in
palla in mano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quasi tutte le utili scoperte som- ministrato dal caso. = deverb. da
dalle poppe turgide. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
banchetto altrui. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
; sbandare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
alle anime cristiane. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
far altre figure. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
contrade d'italia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
le barbe. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rancore verso alcuno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
san marco, un'aletta che ribassa alquanto dal pilastro medesimo. 7.
ditto romore. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
linguaggio della finanza, chi trae tornaconto dal ribasso dei valori quotati in borsa (
e portando il tutto a bordo accompagnato dal buon romoaldi e dal suo servitore che parlando
a bordo accompagnato dal buon romoaldi e dal suo servitore che parlando ridioma turco,
il suo spasso / suol avere / dal ribasso. bacchelli, 18-i-624: in borsa
ribastonare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, s'imbastisce a seconda della qualità, dal più al meno, e si folla
. tagliazucchi, 1-i-255: essi, favoriti dal tempo e dall'occasione, possono oppugnarci
corso del nilo è ribattuto all'insù dal mare. g. grandi, 239:
bartoli, 2-18: le ombre causate dal sole e dalle torri o altri edifici
tavola, / sui vetri ribattè chiusi dal vento. -percuotere ripetutamente il suolo
c'era via che la volesse finire dal pianto, gridava, batteva e ribatteva de'
n. 9. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
.. e ribattezzarsi con voci tolte dal mulino, non v'è assistenza di
assistenza di cielo che campi quel senato dal sanzionare la fallibilità, le stolidezze e
dell'altra acqua. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
decimoquinto e decimosesto ribattezzata nell'arte classica dal vecchio guarino e tutta sonante di poemi la
il soldato da non poter essere offeso dal rebattimento che fa alle volte il moschetto
signif. n. 2 è registi-, dal dizionario delle professioni. ribàttito,
u giocatore che rilancia la palla tirata dal servente. 2. operaio addetto
; il n. 2 è registr. dal dizionario delle professioni. ribattitrice
passione d'amante e ribattuta dall'altra dal dovere di figlia. 2
bella di montughi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a mastro apollo. = dal fr. rebec (nel 1452),
rebec (nel 1452), che è dal più ant. rebebe e ribebe (
voluminosa la nuova pastorale mandata nuovamente fuori dal vescovo di brescia, non so se
io dico. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
la emancipazione dal tiranno diventerà un'emancipazione dal padre, il riconoscimento di un diritto
quello non si possa prendere utile alcuno dal creditore, costumandosi per alcuni monti di
: tu credi, filogono, che così dal cielo ordinato era; che per altro
odio del nome conveniva riconoscere la setta dal loro autore e l'autore dalla setta.
opera di san clemente romano (papa dal 92 al 101). panigarola,
della coscienza rigorosa e vendica, riuscire esonerato dal ricorso al pentimento e alla misericordia,
neri, 1-vii-134: che si facesse ripetere dal sig. bru- sasorzi l'assaggio da
di essere il padre o = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uno ogni tre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
; connettere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che ha a suo = comp. dal pref. lat. re-, con valore
volgarmente chia = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e miamo scaglia, percioché questa casca dal ferro mentre da collegare (v
affatto ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e iter., e = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, ricollocarsi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
gli sembra una sottovalutazione del percorso compiuto dal pei in questi anni, come anche della
finissimo vin, - bevi, e dal petto / scaccia -disse -le cure atroci e
di questo ministro che non puoté rattemperarsi dal bacciarlo. forteguerri, 7-24: ricolma d'
molti odori esala. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rena ed altra materia grossa che si porta dal fondo del fiume. p. petrocchi
573: essi [i figli], dal giorno / che le alleviare il dilicato
un'altra luna ricolma perchregli venisse agitato dal suo presago furore. 3. figur
cred'io che sollevasse il capo / dal ricolmétto mal velato seno / la piangente
siri, 1-iii-274: ottenuto a ricolmo dal piscina di reintegrare la vetusta amicizia e
gola a ricolmo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sfida di valori. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ad ogni primavera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
herbartismo ah'ortodosso storicismo hegeliano ricolorato dal materialismo storico, scrisse che la storia
ricoloriscano alla mente. = comp. dal pref. lat. re-, con valor
i sabei. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dei thierry. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fiorentini, 310: pedone figliuolo bendivenni dal leccio del populo da sa. martino dè
: dubetome de la recolta, / che dal deveto non sia sciolta, / si
recoltato), agg. ant. estratto dal terreno per essere trapiantato.
ripopolarlo e ricoltivarlo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, 1-11-144: pensi che sia alcuna ricolta dal fango e non si sappi donde mi
mezzo malato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
causato alla madre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che. ttu se'lavato e mondo dal peccato, non ti dèi però confidare,
'guai. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nel marmo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uò aggiungere nuovo dna a quello già posseduto dal atteno. 3. fis
incompleta). = comp. dal pref. lat. re-, con valore
compie la ricombustione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
figliuola femina non m'è stata concessa dal cielo. foscolo, iv-415: egli
dante, par., 16-12: dal 'voi'che prima a roma s'offerie,
75 centesimi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e ripiangere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
era sconfitta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: si asterrà [il popolo] dal misfatto, cessato l'esterminio, se
più volte? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a scilla. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
metafora iniziale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nuovo commozione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uno ad uno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ricomparisce sul medesimo palco dagli altri e dal coro abbandonato. foscolo, v-285:
la serva per un bicchierino di cognac dal tabaccaio, spruzzò d'acqua fredda la fronte
varie versioni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uso di tutti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ricompatta al centro. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
re-, con valore iter., e dal de- nom. da compatto (v
universi! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, a lipsia per ricompensare i servigi renduti dal di lei padre alla legislazione col suo
, lat. tardo recompensàre, comp. dal pref. re-, con valore di
i-581: essacerbando l'offesa fattagli dal condé e mo strando quanto
alla francia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
pace cflmperio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e corregge! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
potresti da te. mazzini, 62-71: dal luglio 1849 dura e si ricompie ogni
strappo di liberazione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e se la minuta non è stata dal sotto-capo ufficio approvata e dal capo-ufficio disapprovata
è stata dal sotto-capo ufficio approvata e dal capo-ufficio disapprovata e dal if. di
ufficio approvata e dal capo-ufficio disapprovata e dal if. di dirigente ridiscussa e ricompilata
di stilista. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a vanvera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
visto sparire. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
già erano troppi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di ricomplicazione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i fili di fieno dai capelli, dal petto. -ravviare, pettinare
dannunzio, iii-2-1124: costanza ismera sorge dal suo tramortimento, simile nell'aspetto a
ai cani. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e la sua ricomposizione nazionale cessò perfino dal formare oggetto delle speranze e della pubblicistica
detti luoghi [di monte] si faccia dal magistrato di lor ss. illustrissime.
propria indipendenza che la repubblica avrebbe fatta dal primo rodolfo di casa di hasburgo.
3. relig. redenzione degli uomini dal peccato, ottenuta tramite il sacrificio di
3. figur. redenzione dell'uomo dal peccato ottenuta tramite il sacrificio di cristo
: per riconperare la casa del guerra dal comune. a. pucci, cent.
finita, la roba se la farà ripagare dal governo, sicuro, e se la
la consegna di una lettera non affrancata dal mittente. razzi, 9-286: sarebbe
moriwi il conte d'artese e ricomperarsi dal soldano grande tesoro. petrarca volgar.,
di denaro dalla soggezione ad altri o dal saccheggio o dalla distruzione (una città
/ che traggono de la madre fuor dal petto / i futuri martìri / di lui
: milledugento / anni eran corsi ormai dal nascimento / di quel che venne [cristo
doni e presenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
2. relig. redento, riscattato dal peccato tramite il sacrificio di cristo.
e tutti quanti eredi della terra, ricomprati dal medesimo sangue di cristo?
con la propria morte riscattò l'uomo dal peccato, consentendogli di rientrare nella grazia
ricompero), agg. ant. redento dal sacrificio di cristo. storia
testimoni di veduta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a canossa menavano trattati caldissimi per ottenergli dal papa d'esser ricomunicato colla chiesa prima
sul mio petto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
stata riconcessa. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e col riconcentramento del calor naturale cagionato dal sonno, gli umori ed il chilo
riassorbire, ricuperare un liquido precedentemente espulso dal corpo. costantino da loro, lxii-2-ii-50
il tuo esterminio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
signore, padrone. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nei loro castelli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
discoperto che i li- pomani, olim dal banco, erano in prexon, in tarmamento
riconciare il tempo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tagliate le mani. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: in del millo- duecento cinquantotto, dal soprascritto papa alessandro fue pisa riconciliata.
: ei per fede sentiva verità emanate dal cielo a diffondersi e perpetuarsi sovra tutta la
ii-9-193: la mia superbia m'impedisce dal fare quel che tu mi consigli, cioè
recente civiltà. carducci, ii-8-347: dal '59 al '63 mi pareva di essermi ri-
dotta, lat. reconciliàre, comp. dal pref. re-, con valore iter
governo e di ambizione in un uomo sollevatosi dal basso... hanno accordato i
che il graziato ribelle... modificasse dal canto suo l'onta della sua sconfitta
l'ali con le quali potrete levarvi dal profondo de'nostri errori e giungere fino all'
e con i fratelli (e a partire dal 1973 è la denominazione ufficiale di tede
, e riconcimala. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e credo riconcorrerà. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a trovarsi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quelle fumosità calde e umide che escono dal cibo..., le quali
4-33: l'acqua, sollevata in alto dal vento, agevolmente discende tosto che nell'
storia dell'umanità. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ricondisca / altrui. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un pacco. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
superiore) alla iniziale coscienza non separata dal mondo. -operazione con cui si risale
savonarola, 7-1-37: essendo noi dal signore posti in questo gran mare,
: prima del consueto era stato ricondotto dal pascolo il bestiame. -in relazione con
l'ombre e le paure / scosse dal volto aella cieca notte, / e l'
che coloro i quali erano stati e dal padre e dal fratello con sommo onore magnificati
quali erano stati e dal padre e dal fratello con sommo onore magnificati, lei
corpo come nelle qualità delranimo, ora tiene dal padre ed ora dalla madre e talvolta
io, benché di lunga mano sdato dal compor checchessia, pure di buona voglia mi
che la filosofia viene trattando. = dal lat. reconducére, comp. dal pref
= dal lat. reconducére, comp. dal pref. re- (con valore iter
con le sole parole ne con abitarsi dal conduttore un'altra casa, ma con lasciare
è puntualmente riconfermato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
udendo questo e dopo molte riconfermazioni fattelene dal zeppa creden- dol, disse: «
dalla finestra. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
/ lo riconfetterò. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
del vecchio adamo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cesari, i-617: ecco riconficcato il timore dal sentir inchiodar la porta della torre al
da capo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
presuntuosa imbecillità. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
confinati. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
diviene vincolante. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ora sembra riconflagrare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e riconfluenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
] una via per liberare i viventi dal desiderio, dal dolore, dalla vita;
per liberare i viventi dal desiderio, dal dolore, dalla vita; per interrompere
e riconfuse. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
in voi ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
xliii-322: allor li aparbe un angelo dal cielo, / che tutto el riconforta e
. ritemprarsi fisicamente (anche prendendo refrigerio dal caldo o riscaldandosi in una giornata gelida
: i lieti fioretti, se pur sono dal notturno gelo chinati e chiusi, tosto
sùbito si riconfortano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e lo rimandiamo migliore, perché riconfortato dal contatto de'suoi compagni attivi al lavoro
eccellenti vin riconfortati, / e più dal dir consolativo e dolce. pratesi, 5-369
grande riconforto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e 'nfonde. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quella boccaccia! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
degli uomini. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
attardiano a riconfutare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, salir nel fiore! " sospirai dal profondo. e gli diedi un secondo sor-
ancoraggio dei cantacci. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sola congelazione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
primo lustro a pena era varcato / dal dì ch'ella [mia madre] spogliossi
lentezza si riaprirono. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ronsi i padri. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
lingua francese. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ad uno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
elementi nelli elementi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
le proprie mani a un amico di là dal mare. due volte l'ho toccato
alla quale segue il meraviglioso, e molto dal pen- zier nostro lontano, avvenimento.
domestico. -anche: individuare la specie dal verso caratteristico. andrea da barberino,
siate. alvaro, 11-178: chi usciva dal carcere, non per questo si trovava
palpitazioni del cuore, da'tremori, dal dolor del vertice, da'flati e da
ha da essere questa una compassione nata dal riconoscere ne'miseri rimmagine di dio creatore
opere loro, ma gli stimavano caduti dal cielo. beccaria, ii-279: il p
d'omi e di pini / vedean dal bosco esser condotte a toste, / e
il toumefort... ebbe commissione dal re di francia di recarsi in grecia,
, 8-1-55: avendo cominciato dalla virtù e dal vizio, che sono il modo primiero
531: poi che tanto si furono allontanati dal loro sconfig- gitor che più noi potevano
narra il nostro scrittore d'esser stato dal re donato alla basilica di s. zenone
col capitano panfilio dell'oca, accompagnati dal sargente e lance spezzate del signor mario
capitan ross nella sua ultima spedizione eseguita dal 1824 al 1829... ha riconosciuta
e recognose in ti la toa condizioni / dal maitin molta fiada resplendi in toa mason
come i primi altri abbiano mal vissuto: dal giudizio di paragone si riconosceranno e faran
lume pregno / di gran virtù, dal quale io riconosco / tutto, qual
riconosce così dalla sua patria terra come dal mare e dal lido. -attribuire l'
sua patria terra come dal mare e dal lido. -attribuire l'origine di una
legato in virtù di quell'istesso testamento dal quale l'erede riconosce e ottiene ogni
voce articolata si riconosce in gran parte dal naso. bruni, 206: quel diamante
, 17 de'quali sono liberamente posseduti dal turco, 16 dall'imperatore e 20 indifferentemente
orino a farsi riconoscere nella medesima qualità dal senato supremo del piemonte. de luca
, per amore o per forza, riconosciuto dal papa re di sicilia, duca di
tempo che ancora non era stato assoluto dal pontefice. cuoco, 1-188: si sono
: l'essenza consiste neù'esser riconosciute dal re le nostre provincie per libere e nel
di altre terre ecclesiastiche, allontanatisi apertamente dal nome della chiesa, riconoscevano in feudo
baroni e nobili riconoscono i loro feudi dal principe, e medesimamente le città pigliano
censuarie che le debbano ricongnoscere dall'abbate e dal monastero. leonardo mocenigo, lii-6-98:
raggiungere questo fine compiutamente procurò di averne dal governo le necessarie facoltà, perché riconoscesse
mezo di lettere o biglietti che si riconoscano dal paroco. -dare quietanza di un
. argelati, cxiv-3-481: fui ancora riconosciuto dal trenti del prezzo delle due copie tomo
contro questa condizione e la fece rivocare dal re di francia, dimostrandogli che assolutamente
delitto di seraievo venisse riconosciuto come concesso dal diritto delle genti. -ritenere autorizzato
concilio, espose le gravi ingiurie fatteli dal fratello e l'origine de nepoti: come
naturale può essere riconosciuto... dal padre e dalla madre, anche se già
si sente, è obliquo, nascendo dal riflettersi che faccia in noi in riconoscerci
: gli animi,... se dal cielo discendono,... molto
= dai lat. recognoscére, comp. dal pref. re-, con valore iter
tal segno che non sia più riconoscibile dal padrone di cui era giunto a giudizio di
importanza dei problemi trattati trova equo riconoscimento dal maritain, benché faccia qualche riserva su
su alcuni punti teorici e di metodo professati dal severini. ungaretti, xi-61: ci
indulgenza nostra e per grazia particolare concessa dal generale pallone a riconoscimento del passato glorioso
lo sara nella famiglia; l'emancipazione dal tiranno diventerà un'emancipazione del padre, il
'riconoscimento delle sentenze penali straniere richiesto dal pubblico ministero'. codice civile, 12:
nei moefi previsti dall'articolo 254, dal padre e dalla madre anche se già
di un sistema di riconoscimento si misura dal numero di errori che esso fa: meno
il soggetto si limita e si libera dal suo naturale egoismo, non ha bisogno dell'
modo riconosciuti, erano senza remissione lacerati dal popolo e gettati nella riviera. gemelli careri
, 36: o cara genitrice! o dal tuo figlio / riconosciuta arcadia! /
consentimento di molti, è vocabolo riconosciuto dal meibomio, nel proposito de'modi, per
scrittori ne abbiamo leggiadri e gentili, dal vocabolario e da tutta italia per maestri
si ha per riconosciuta la sottoscrizione autenticata dal notaio o da altro pubblico ufficiale a
da tutti come legittimo, spesso anche dal marito. -che ha ottenuto
per riconquistarla. = comp. dal pref. lat. -re, con valore
di creature tue. = comp. dal pref. lat. -re, con valore
in carico la merce greggia o semilavorata dal reparto precedente e la riconsegna lavorata al
dei figli perduti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
darmi sturbanza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
volta guardato con sufficienza dai coloni oriundi dal nord europa, sia oggi invece 'riconsiderato'
fortezza razzista. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
al tuo male. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
guida ove tra i grandi eroi / allor dal vulgo il pio buglion s'invola.
con la patria. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
madonna di san luca: non finivo dal piangere... io quando ne partii
un principio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sulla drammatica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
mussen ammazzare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: posto ch'io oderigo mel ricontassi dal detto nanni lire 30, non se le
l'immagine da lei prodotta si scioglie dal tempo e dallo spazio, e può essere
e dello spazio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
? ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
come doveva stare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
singolare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nellùnvemo redivivo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uno mezo ovo, el quale dal lato dentro era tutto messo a oro,
sette pianiti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sua indisposizione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
infermità, guarito. pagliari dal bosco, 340: confessò antigono,.
era mortale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
re-, con valore iter., e dal part. pass, di convalescere (
del suo torto. = comp. dal pref. let. re-, con valore
conosce anche delle domande riconvenzionali che dipendono dal titolo dedotto in giudizio dall'attore o
stessa che viene in tale modo proposta dal convenuto nei confronti dell'attore.
.. dell'azione in riconvenzione dipendente dal titolo dedotto in giudizio dell'attore o
titolo dedotto in giudizio dell'attore o dal titolo che già appartiene alla causa principale
, essendoché la prima trae il rossore dal volto, l'altra provoca lo sdegno.
sua eccitante nitidezza. = comp. dal pref. let. re-, con valore
parole che l'editore del codice recita dal 'convito'. mazzini, 83-23: se
in terra. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
potrà trovare onde riconvincersi che, fin dal primo giorno in cui gli uomini hanno
ne riconvinco. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
rendanti vicenda. = comp. dal pref. lat. re-, che indica
assemblea francese. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uomini muoiono. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
occhi e le guance ricoperti di fango fatto dal lagrimare degli occhi per l'amor della
stagnate o ricoperte di piombo per conservarle dal ruggine. -gelato ricoperto (anche
panni, indumenti; vestito, riparato dal freddo. giorgio dati, 1-202:
un'altra copia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
mi sveglio di soprassalto, mi levo dal letto in stato di trance, siedo al
che le parole e la figura fossero ricopiate dal medesimo luogo. grillo, 113:
: anche mons. a. fabroni ricopiava dal serassi, senza citare, nell'elogio
-anche: ritrarre da un modello o dal vero. scaramuccia, 5: il
natura nella materia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quel manoscritto della 'divina commedia', ricopiato dal boccaccio e postillato dal petrarca e collazionato
commedia', ricopiato dal boccaccio e postillato dal petrarca e collazionato dal bembo e seguitato
boccaccio e postillato dal petrarca e collazionato dal bembo e seguitato dall'aldo,..
non ha niente che fare: errore ricopiato dal bott nell'arsenale di berlino. foscolo
senza citarlo, ma con qualche emendazione, dal secondo, mise fuori l'ipotesi che
per estens. ritratto da un modello o dal vero, riprodotto (in un'opera
può aversi da ognuno con pochissimi denari dal nostro libraio graziosi una molto accurata relazione
, i-432: poiché gli occhi di tutti dal rimirare e dal riverire la grandezza e
gli occhi di tutti dal rimirare e dal riverire la grandezza e beltà suprema si
del corpo o la persona per difenderla dal freddo o per sottrarla alla vista altrui
, 38-155: i nostri militi essere dal governo lasciati tra le nevi del tonale
al campanile, senza dubbio non passò dal canto alla cuculia, perché..
: la bellezza prodotta dall'aspetto, dal riposo, dall'azione, dal portamento,
aspetto, dal riposo, dall'azione, dal portamento, dal moto, dal gesto
, dall'azione, dal portamento, dal moto, dal gesto ha per base non
, dal portamento, dal moto, dal gesto ha per base non solo le proporzioni
e al figur. riparare una fortificazione dal tiro nemico. galileo, 4-1-158:
. loredano, 3-80: adamo, agitato dal timore dell'indignazione di dio, credendo
foco ch'i pensai che fosse spento / dal freddo tempo e da l'età men
a'batavi e all'altre genti di là dal reno che non furono i padri e
. arienti, lxv-62: di fior già dal verno secchi e morti / or verde
fare il dotto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vulcan ricopulata insieme. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
si pascola. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
(v. ricordare); è attestata dal bergantini nelle lettere del grillo (sec
b. fioretti, 2-3-367: similmente dal rappresentar cose di vergogna in scena ricordabilmente
mostrò una collana che livia ha comperata dal servitore di messer celio nostro vicino che
= lat. tardo recordantìa, deriv. dal class, recordàri (v.
suoi. casalicchio, 17: impara ancora dal sopranarrato fatto ad obedire a dio.
su la costa raccolta, dilavata / dal trascorrere iroso delle spume. quasimodo, 1-42
d. bartoli, 1-1-21: quasi risuscitato dal zelo della salute dell'anime, in
si raccordava del gran dono ch'avea ricevuto dal loro signore. iacopone, 40-3:
11. locuz. -non ricordarsi dal naso alla bocca: possedere scarsa memoria
s. v.]: 'non ricordarsi dal naso alla bocca': modo proverbiale che
nella 'vita di lastruccio'. = dal lat. recordàri, denom. da còr
bollente rancore contro gli uomini, scottata dal primo, dal secondo e forse dal terzo
gli uomini, scottata dal primo, dal secondo e forse dal terzo dei suoi
scottata dal primo, dal secondo e forse dal terzo dei suoi infidi ricordatissimi innamorati.
l'innesto a zampogna, già ricordato dal soderini, è il medesimo che tin-
e l'emolumento che si doveva pagare dal mercante per quella intimazione fatta per mezzo
come la lana che è tolta via dal vento e come la schiuma sottile che
dalla tempesta e come el fumo sparto dal vento e come la recordazione del forestiere d'
che passavano per la stradetta di là dal muricciuolo dell'orto, interruppe il filo
9-42: né per ricordo si trova che dal tempo d'annibale in qua gente d'
, che perdono ogni valore appena usciti dal negozio. -conseguenza fisica o psichica
il luogo di dimora. -istruzione impartita dal potere politico a un proprio rappresentante diplomatico
. il ricordo dei soggetti antichi, dipinti dal garofalo e da gerolamo da carpi nel
694: i genovesi, i quali dal monimento e da'raccordi del doria penetrarono
doria penetrarono il disegno, essendo già dal primiero sbigottimento sollevati, stimarono esser necessario
concerto e per conformarsi alli ricordi datigli dal duca di beofort. 12. marin
inconsciamente. 14. stor. dal sec. xv al sec. xviii,
: fu porto un ricordo al senato dal sopradetto concistoro. deliberazioni del consiglio de'
con la terra una pianta per difenderla dal freddo o per sottoporla al processo di
indivia si ricorica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
casa materna. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
abbi la muffa, lo ricorreggono alquanto dal malo odore e sapore. 6
altra legge. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
seguita da eugenio. lo si vedeva dal bisogno ricorrente e accorato di giustificarsi,
tibiale anteriore, dalla tibiale posteriore o dal tronco tibio-peroniero; si distribuisce all'articolazione
anco i nervi detti recurrenti che nascono dal sesto pari e dànno il moto alla
ricorrenti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
testificarle la mia gratitudine augurandogli ogni bene dal cielo nelle prossime festive ricorrenze. stampa
e provando el suo gravamento infra otto dì dal dì che mostrasse el gravamento predetto dinanzi
'l sfida. dolce, l-1-162: dal pittore... hanno origine e forma
sopra pegni ad usura, facendo fin dal primo sborso ricorrere i frutti nel capitale e
perché la fanciulla da lui sempre fuggiva come dal fuoco e sentendosi vicino a finire i
-fare scorrerie. carducci, iii-5-156: dal moncenisio al lilibeo era un correre e
): la mente appena risentita [dal sonno] ricorre all'idee abituali della
questa parte cadde [lucifero] giù dal cielo; / e la terra, che
= lat. recurrère, comp. dal pref. re-, con valore iter.
ricorsa. 3. nuovo prestito concesso dal creditore, vecchio o nuovo, al
? non può essere proceduto da altro che dal sospetto del favore. l. salviati
da quattro anni interi non erano state tramandate dal cielo..., fece un
: fecero ricorso a quello, cioè che dal popolo si creasse uno il quale fosse
col perpetuo ricorso d'una notte più consolata dal suo lume distinse i mesi. carducci
per le umane membra è ricacciato indirieto dal circunstante freddo, suo contrario e nemico
la familia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sparger di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
a modo mio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
origine venerandi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cittadino di paradiso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
è irreale. esso prende a prestito dal futuro (storico o logico) la riparazione
racquistare il piano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
amore per ricostruirci, era subito svanito dal mio capo a queste parole dette da
loro pensiero. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, i-443: 1 danni recati dal fuoco ai soli fabbricati dei sette suindicati distretti
nelle anticamere il soprintendente moretti che accompagnava dal duce gli operai che avevano lavorato alla
, aventi ciascuna un proprio bilancio; dal secondo dopoguerra l'lr. i.
accotonar di nuovo. = comp. dal pref. lat. re, con valore
. pro dotto alimentare ricavato dal siero di latte (per lo più
di sotto pampani secchi quasi e ricotti dal secco freddo. 5. adusto
vigoroso e diritto, cotto e ricotto dal sole e dalla grandine. -risuolato.
-risuolato. caro, n-135: dal ginocchio in giù ha in gamba un paio
umide e grasse, affinché, ricotte e dal caldo della state e dal giaccio del
ricotte e dal caldo della state e dal giaccio del verno, venghino a rendersi quelle
d'agente da ricuocere; voce registi-, dal dizionario delle professioni. ricottóso,
per madre. gigli, 2-152: dal ricoverar tanrillustri vergini sotto la vostra custodia
custodia, più reputazione potesse toma vene che dal guadagnar piu terre al vostro dominio.
, / mosso dall'appetito e più dal gelo, / ricoverò dentro un tugurio
bolzoni lesti, per fare che sgombrasse dal mezo del gran canale ogni barca, che
-riposarsi dal lavoro. matazone da caligano, xxxv-i-800
perduto mai non si ricovara. = dal lat. recuperare (v. ricuperare)
ricoperto di cenci. -riparato dal guscio (un animale). d'
all'amabile ricovratrice [della lettera trasportata dal vento]: questa accennò i minuti pezzi
i. alighieri, 242: come dal ricco il povero / ricevendo ricovero /
di paradossi ammirati, ma non creduti dal popolo: ricovero il quale appunto par
. -l'essere messo al riparo dal freddo, dalle intemperie (una pianta
costruzione atto a fornire ai combattenti riparo dal fuoco nemico. loredano, 2-153:
a ricovero delle barche; le scalette dal piano defi'acqua al piano dei magazzini.
za danno barca. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
l'intenerisce. 3. ristoro fisico dal caldo o dal freddo eccessivi; riposo
3. ristoro fisico dal caldo o dal freddo eccessivi; riposo dalla fatica (
di... obblio... dal quale, poscia che ella ebbe preso
per estens.: salvare dalla carestia, dal morire di fame. bembo,
che allora attraversava lo spazio occupato ora dal giardin pubblico, ed era il luogo
da sei organi del corpo; principalmente dal polmone, poi dallo stretto della gola
in poggio. -prendere edificante ricreazione dal discorrere di cose devote o soprannaturali.
idee arrivavano logore e travisate e dimenticate dal tempo, tanto il poeta poteva illuminarle
dotta, lat. recreàre, comp. dal pref. re-, con valore iter
rimase il bambino nelle mani, la cominciò dal fargli fiutar rose e gelsomini, dal
dal fargli fiutar rose e gelsomini, dal sentire rosignuoli e calandre, e da
riposate sue membra angosciose / e recreate dal cibo usitato, / così parlando la
vengono e vanno; la notte ricreata dal muggir delle vacche, dal canto dei galli
notte ricreata dal muggir delle vacche, dal canto dei galli e dalle campanelle dei
popolare di via albenco ii, diretto dal padre gian battista vitale. piovene,
tacevano ricreazione giungeva smorzato dalla lontananza e dal vuoto interno dell'istituto. -di
porrebbe a gran ricredentìa. = dal fr. ant. recreantise, con cambio
lettere di credenza o credenziali. = dal fr. recréance, nell'espressione lettres de
di merzede. -astenersi per viltà dal fare qualcosa. dante, xvii-6:
altro artefice. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ghermito nel letto, / dalle gotte e dal fianco in forma stretto / che più
crepacci e screpoli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dazi... hanno già ricresciuto dal luglio in poi il costo della vita
dotta, lat. recrescère, comp. dal pref. re-, con valore iter
: non si può negare che anco dal nocciolo e dalla mandorla non esca qualche
: sien tenuti fra xv giorni proximi dal dì della loro tornata rapresentarsi dinanzi alfi
mostrando loro alcuni pezzetti d'oro portato dal paese scoperto, di lega bassa e in
i soldati passando. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
più nodi ricrespo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
giunga all'assoluto. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quel che pensiamo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
re-, con valore iter., e dal nome d'azione da cristianizzare (v
hai ricrocifisso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ricrogiuola nell'ozio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di un * recruditudine, che deriva dal lat. recruaescére (v. recrudescenza)
, smorfia. panzini, iii-852: dal cova escono donne dal rictus meretricio.
panzini, iii-852: dal cova escono donne dal rictus meretricio. vestimenta patologiche: donne
delle muraglie. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vuol pazienza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. figur. riparare i danni provocati dal peccato.. agostino volgar.,
esangui dei labbri. = comp. dal prefi lat. re-, con valore iter
, 1-413: né sarà loro fuggito affatto dal cuore l'ultimo eco delle semplici parole
4. ravvolto (il fuso, dal filo). ovidio volgar.,
parole. = comp. dal pref. lat. re-, con
/ depilatorio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
prima, accioché la terra sia ricotta e dal sole e da'ghiacci. -intr
per il class, recoquére, comp. dal pref. re-, con valore intens
nemico. bisaccioni, 3-147: dal... vincerlo [il tilly]
: ricuperammo i nostri cavalli, rilasciati dal chiaùs. g. gozzi, i-25-119:
, 214: avea egli particolari istruzioni dal canova di ricuperare alcuni quadri spettanti a
, una fortezza, un territorio preso dal nemico; riportare sotto il dominio di
..., molte fiate cacciati dal regno di napoli, molte fiate per valore
ricuperò co- verden e altre piazze occupate dal vescovo di munster nella frisa. s
truppe regie, virilmente combattendo e condotte dal conte frinco, ricuperavano asti. pascoli
a paride, in grecia destinato / dal padre per poter ricuperare / esiona o
lo egieo mare / et ospitato fu dal suo marito, / elena piacque,
i quali, dopo di averlo ricuperato dal male della fanciullezza, l'hanno reso sempre
-reintegrare il genere umano (distrutto dal diluvio). a. f.
. 8. redimere l'umanità dal peccato (con riferimento a gesù cristo
perché fu ordinato, / recuperando l'uom dal sommo sire, / che riposto non
d'annunzio, iv-1-501: quando mi risvegliai dal sonno greve e quasi direi brutale che
i volterrani,... costretti dal mancamento di tutte le cose, si
dotta, lat. recuperare, comp. dal pref. re-, con valore iter
via al tempo della rivoluzione e ricuperate dal museo di parigi nell'ottobre del 1815
ricuperata sanità. muratori, cxiv-46-347: dal signor marchese orsi mi sono stati fedelmente
grazia ricuperata non toglie qualunque danno recatoci dal peccato con la sua ecclissi funesta.
ci avverte caio che si soleva andare dal giudice o dai recuperatori ed ivi.
arbasino, 19-308: grandi consolazioni derivanti dal benevolo istituto recuperatorio del revival.
; rioccupazione di quanto è stato tolto dal nemico. livio volgar.,
moti di guerra in italia; e benché dal re di francia non si trovassero pienamente
altro che di togliere la sabbia portata là dal 'hamsim'fino a riscoprire la polla
si sporgeva dalla finestra con una lunga canna dal cimelio pieghevole... dalla quale
nuove lingue delle 'élites'culturali sono caratterizzate dal violento recupero della realtà della lingua orale
sfacciati. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fino. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
i-2-84: al tuo giunger colà vedi / dal ricurvo algoso letto / cento ninfe infino
crepuscolare. la palla mugolò a due palmi dal capo dell'uomo ricurvo. onofri,
dotta, lat. recurvus, comp. dal pref. re-, con valore intens
. tardo recusàbilis, agg. verb. dal class, recusàre (v. ricusare
quando con belle parole mostrano esser discordi dal ricusante. 3. dir.
) a ciò che si crede derivare dal destino, dalla provvidenza, dalla natura.
, 3-119: quella essendo onestissima e dal debito freno della vergogna ritenuta, sempre
testimonio'e vale escluderlo per motivi legali dal giudicare, dal testimoniare. codice di procedura
escluderlo per motivi legali dal giudicare, dal testimoniare. codice di procedura civile del
dotta, lat. recusàre, comp. dal pref. re-, con valore di
presenti di danaro, che montaner dice ricusati dal re, si venne a solennità più
in carrozza, federico non potè trattenersi dal tributarle sulla veletta un ricusato bacio di
la superiore autorità giudiziaria esoneri tale giudice dal trattare la causa (e si tratta di
luogo, quando la sentenza è data dal giudice dopo ch'egli è stato legitimamente
nullo volendo fare, ssintenda essere annullato dal camar- lingatico e debba pagare per tale
cui sai ciascuna rida. = dal fr. ride, deriv. da rider
da rider 'torcere'(nel 1634), dal medio oland. riden. rida3
te medesimo... affatto ti astenirai dal gridare, di ridacchiare e di più
le muse ebber a segnalarsi il collo dal ridacciare. = deriv. da ridere
più gravosi affanni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
le fronti vive. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ed il cielo perché mi tolgano finalmente dal mondo. carducci, iii-14-217: il pastore
non originale. lucini, 4-277: dal 1904, d'annunzio si ripete e ridà
si tira nei vasi a padellate. e dal vaso a bei broc- chetti si mette
a un puntino trecento pronostici diversi dedotti dal diverso guizzare della coda de'serpenti d'
per giovarmi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
la manovra ferma. = deriv. dal fr. rider, cfr. arridare.
solo di qualche passo dalla ridda e dal frastuono della gente. -di animali
intorno alla sconfitta della patria. = dal longob. wrìdan 'girare in tondo, voltare'
così di filosofia? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
simili decorazioni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
alle belle arti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
la contrattazione aziendale. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. assai fluida. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e i pennati. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
. un ragazzo tarchiato e comune, dal viso ridente. sbarbaro, 6-99:
foscolo, i-76: armoniosi accenti / dal tuo labbro volavano, / e dagli
terre lontane da'feudi ed unicamente dipendenti dal sovrano. cesari, iii-126: nel
procuratie vecchie, fu preso a tradimento dal più bel sole, dal più tenero azzurro
preso a tradimento dal più bel sole, dal più tenero azzurro, dalla più allegra
bianche. idem, iii-4-180: il sole dal cielo sereno / calando ridente ne l'
crudeli, 1-73: contro il mal che dal fato discende / arma il cuor [
le piante e l'edificio intero del mondo dal casuale movimento degli atomi risultassero. stampa
interclassismo irrazionalistico. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vecchia sul grembiule. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nel mare moderno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
isterica o come un riflesso involontario provocato dal solletico). patecchio, xxxv-i-568
e trovò il guascone che si smascellava dal ridere. gozzano, ii-170: rivedo la
dante, conv., iii-xv-19: dal principio essa filosofia pareva a me,
: altri per spasso pigliavano gli fanciullini dal petto delle madri e girandoseli sopra il
. durazzo, 1-13: immantinente levatosi dal suo posto, corse ad abbracciarlo con
ride attraverso le finestre delle case spallate dal terremoto. 8. splendere,
archeologia fu così acerbamente messa in ridere dal baretti. -per ridere: con
governatore di new york. = dal lat. tardo ridere (nel iv sec
io ridescrivere tutti gli orrori già descritti dal michelet..., tolsi invece a
meccanici, vuoti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, ii-200: il bianco è nato dal nero e perciò il nero ridesidera il bianco
da cui uscì. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ridestare), agg. che scuote dal torpore, dall'inerzia; eccitante.
. senza desinenza ridésto). risvegliare dal sonno; scuotere dal torpore.
). risvegliare dal sonno; scuotere dal torpore. manzoni, pr.
, 287: altre due voci ora dal monte al piano / s'incontrano: uno
/ e vibrano al ronzio / allora che dal cofano tu ridesti leggera / voce di
render loro gli ultimi doveri, si ridestano dal loro letargo esclamano: 'noi viviamo ancora
guerra di sicilia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
da ridestare), agg. risvegliato dal sonno. loredano, 161: ripigliai
ridésto, agg. letter. risvegliato dal sonno. berchet, 48:
e di meditazione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dettare di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: tutto ciò abbiamo quasi letteralmente copiato dal ridetto autore. tommaseo [s. v
quella buona. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
uscirono furono ridicolizzate dairimpaccio suo stesso e dal tono semidialettale aggrappato alla povera trama d'
il fatto da parte e prescindendo ridicolmente dal punto della contesa? cesarotti, i-xl-2-27
guardato da tutti, scoperto ridicolmente anche dal fatto di tenere in mano due ombrelli
nella fisica celeste e per escludergli affatto dal numero de'filosofi. cesarotti, i-xxxix-93:
cose serie con le ridicole, interrogato dal papa quello che dicesse la corte di questo
in uanto principio su cui si fonda dal punto di vista elio stile e del
: difficultà ben conosciuta e ben disciolta dal nostro autore nella sua 'etica', dove
il ridicolo nobile, che ha origine dal vezzo delle parole. milizia, i-35:
bensì al conte astorre la dichiarazione fatta dal marchese canossa del comercati come suo servidore
, chi, che cosa ci difenderebbe dal ridicolo, dal disprezzo? bechi, 2-166
che cosa ci difenderebbe dal ridicolo, dal disprezzo? bechi, 2-166: parve.
anzi ridicolosamente che no chiese ed ottenne dal durazzo che, prima di uscire dalla
era di ricordarsi di ser agresto introdotto dal caro in certa sua bernesca composizione.
saggi veramente stolti e ridicolosi. pagliari dal bosco, 58: claudio imperatore,
si muovessero per una virtù interna solamente dal mezzo in giuso, si trascinano dietro
signor fabbio carandini ha prodotte per isgravarsi dal debbito che tiene colla camera serenissima e
del segreto telegrafico. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
mondo il sorriso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ridifu- sione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
vivo addosso. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
diafani fogliami. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
il metodo elettorale giolittiano, ben lungi dal riassorbire e ridimensionare i partiti popolari,
lei per avvisarmi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un anacronismo di una europa che usciva dal conflitto drasticamente ridimensionata, nei vinti e
, quasi sempre, poi, ridimensionati dal resto della poesia. ridimenticare, tr
hai fremuto cieli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sarà buon modo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dimostrare di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
perché istesse perfettamente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fanciullezza orfana. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dall'umidità o dall'in- temperie, dal salnistro o da'raggi del sole o dalla
delle loro azioni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
apertamente. io però mi guarderei bene dal ripeterlo a lei. -con uso
redare o rubare o ridire. = dal lat. tardo redicère, comp. dal
dal lat. tardo redicère, comp. dal pref. re-, con valore intens
mi è gito / tuo dolzor dentro dal core, / mio male in gioi m'
nuovo. -in partic.: scendere dal luogo in cui si era saliti o,
siffatto farnetico in testa adriano ridiscese [dal treno] fermamente a genova. pascoli,
lazzo / cigolio. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
psicologico. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ciclo ascendente. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
una nuova ascesi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
braci come prima. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
intorno al fine. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ridiscuti ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
non traumatiche. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ancora dormisse. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e'lo ridisfida. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
cadere, stremata. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che le travolsero. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
le vele! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di 'il piacere'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
contr'a ciascuno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
men tristi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dei sogni miracolosi. = comp. dal pref. lat. re-, con valor
di que'tempi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
al buon popolo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
minutata e se la minuta non è stata dal sotto-capo ufficio riprovata e dal capo-ufficio disapprovata
è stata dal sotto-capo ufficio riprovata e dal capo-ufficio disapprovata e aal facente funzione di
d'avanzo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
come fumo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di filosofare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
e la redistribuiva. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
più che mai. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
tese che stridevano. = comp. dal pref. lat. re-, con
tenero e chiaro. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
feconda. pavese, 4-15: usciva allora dal paese che gli pareva troppo piccolo.
centrale della camera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: ripete 'divertire'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nomadi ricusavano le decime, e scioglieansi dal novello freno; la nobiltà cittadina vogliosa di
di versi particulari. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di putredine. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
economia politica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
: -che letto! che ridò! -forse dal ridere? / -vuol dir cortine,
'piegare, arricciare', a sua volta dal iranc. ant. hridan 'torcere'.
vanità sfrenezza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dolori le ridolevano. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
inguaribile ignoranza. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
della sua gloria? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
domare di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
buona voglia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
minavano l'aia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
delle repressioni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
per cambiar vita, non sarei lontana dal ridonarvi la fede. -restituire alla
acerbo / ridona al suol ciò che dal suol pria nacque. foscolo, ix-1-362:
sole di quella gloria che, nodrita dal tempo e riverita dall'eternità, ridona al
facilità... che si apportavano dal canto loro fossero in ordine all'intenso
2-58: oh! chi ci libera / dal tetro carcere? / chi a noi
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, benché poi paressero ridonati alla vita dal possente aiuto delle medicine. cesarotti,
minuscolo slip ai lombi, quasi nascosto dal ventre ridondante. morante, i-462:
. alla ridondanza delpaffetto la precisione affettata dal laconismo. moretti, ii-1037: più
idem, iv-262: io fui chiamato dal maestro firne al tinello e quivi a ridondanza
al padre da un lato, premuta dal colletto, la flaccida giogaia sotto il mento
e due occhi famelicamente curiosi ancorché semisommersi dal ridondare della carne tumefatta. -pendere
con falce e martello, e ridondava dal balcone in drappeggi ultrapesanti.
pittori chiamano lume quella chiarezza che ridonda dal riflesso dello splendore o lume sopra la
aperto. bacchelli, 13-378: dal gran campanile quadrato le campane, come
breme, 78: fatto un rapido giro dal caffè del cambio a quello delle catacombe
del cambio a quello delle catacombe e dal teatro ai due crocchi più sussurroni della
vedere fu il giubilo che gli ridondò dal cuore nel volto. s. maffei,
= deriv. da ridere-, voce registrata dal bergantini che la attesta in buonarroti il
la attesta in buonarroti il giovane e dal tommaseo che la attesta nei canti carnascialeschi
ridoppio dell'altre. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
per il titolo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, i cornicioni. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
placidi dell'infanzia. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
un ridosso. -tr. riparare dal vento e dal mare offrendo un ridosso
-tr. riparare dal vento e dal mare offrendo un ridosso. 2
iii-242: venghi [il luogo] difeso dal troppo freddo e dal troppo caldo,
luogo] difeso dal troppo freddo e dal troppo caldo, se non in altro modo
luoco che cuopra e difenda i vascelli dal vento. barilli, ii-321: siamo
del vento. = comp. dal pref. lat. re- (che indica
ha ridotata claudel. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di pochi metri cubi. = dal fr. redonte, che a sua volta
egli, di que'medesimi giorni, fu dal se nato, sì come
. a farsi ridottare. = dal fr. ant. redonter, comp.
fr. ant. redonter, comp. dal pref. lat. re- (con
valore intens.) e da donter (dal lat. dubitare 'dubitare, temere').
varano, 1-41: le lucciole dal gel cadon ridotte / semivive ne'prati.
talora, a sé redutto / e dal mar tempestoso e travagliato / fuggito in porto
cooro ch'eran là dentro e parendogli dal solito cambiati, si tenne spedito,
limitato. delfico, i-132: incominciando dal primo vincolo sociale, cioè dalle nozze
ne sian molti inverminiti e vani, / dal vaso a terra allor versali tutti /
fortuna ridotta in cenere, l'individuo colpito dal mortai contagio,... tutti
e ridotto, / ché l'alma dal tuo sdegno invitta io serbo. massaia,
. contarmi, lii-is-254: adesso essendo ridotta dal governo di molte repubbliche, che per
/ di marmo si vedea, già dal vicino / scarpel di fidia a perfe-
e disegni d'istone e di figure dal naturale, ridotti con quella rara perfezzione di
vera lezione, fu fatto stampare in firenze dal dottissimo e nobilissimo signor francesco ridolfi.
un palazzo privato, messo a disposizione dal proprietario. malispini, 1-138:
le ho poi apprese dall'uso e dal frequentare i medesimi, mentre in quel
: io ho sentito raccontar questo caso dal detto magnifico collaterale nella sala del riautto di
1-ii-878: nel ridotto del teatro preferito dal pubblico elegante le vetrine della pubblicità insegnano
da terra e poco anche s'allontana dal suo ridotto. -alveare.
gregge e'i buoi / che ritornin dal pasco e dal lavoro, / ove d'
buoi / che ritornin dal pasco e dal lavoro, / ove d'acque ad ognior
. deposito di merci in transito, esentato dal pagamento di gabelle; punto franco.
era limitata a una sola zona centrale, dal galleggiamento alla coperta, all'intemo della
. ancor non ha l'aratro / raso dal suolo l'opera di guerra. /
primieramente si può chiamare il salvocondutto che dal core si scrive a l'animo nei
la timidità, prende ardimento d'uscire dal suo ridotto con ogni strenua apparenza.
dì una tessitrice, mandatavi a studio dal maestro e da nori, tenne bene un'
. baldini, 9-129: questo ridottino dal quale e contro il quale furono sparate
la batalia pagani non vargi. = dal fr. ant. redot (nel 1170
fosse fatta intera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
che da l'incurva fronte, / dal brutto petto e dagli omeri adversi /
de l'aratro. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
raccigliarsi e rinfoschirsi. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nel significato esteso di 'domabile', deve essere dal francese 'réductible'. 5. astron
nuovamente duellare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di dedica. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, richiamare indietro (dall'esilio, dal luogo in cui qualcuno è stato segregato)
di ridurvelo vicino. -richiamare dal cielo fra i mortali (una divinità)
/ gran prence, e v'hai dal ciel ridutta astrea, / sgombra, deh
falier, lii-3-25: principiando... dal nostro santo padre, sua beatitudine è
levò il dominio de re, eletti dal popolo romano, riducendo esso nella persona
, i-17: gli squittinì si ridussero allora dal campo marzo al senato. -rifondare
vi spinge fuor di casa a ridurre dal pascolo le greggie. bacchetti, 2-345
e non mi fossi mostrato severo sin dal principio, fatto adulto, non sarebbe
aranci forti che sien senza scorza pendendogli dal cocchiume che va- dino appresso, ma
, meglio ch'io non potrei fare, dal tasso. zena, 2-200: una
ribellati i popoli da dio e molti dal loro signore, non è da sperar di
i-iv-363): ghismunda, non smossa dal suo fiero proponimento, fattesi venire erbe e
scienze fìsiche in toscana, 14-2-1-223: dal pancreas passa il chilo raffinato al fegato,
; e 'l medesimo fece, richiesto dal medesimo pontefice, per far la nuova
sanza legno che mi levi, percosso dal secco vento che vapora la dolorosa ruota
accomodando. 'ridurre un'arme da fuoco'dal vecchio modello a forma in parte nuova
dissimigliante e nel corpo e nell'animo dal fanciullo, se non che il primo
: vogliono ridurre dio a esser comprensibile dal loro intelletto. s. maffei,
il fatto da parte e prescindendo ridicolmente dal punto della contesa. g. gozzi,
canterò di voi, gente finita / dal 'phatos'ideale, / che riduceste a clinica
che si addice in modo da passare dal particolare all'universale e di astrarre dalla
dirò da un moral filosofo, ma dal principe della medicina vengon ridotti ad una specie
que'suoni che eglino aveano dallo stridere e dal rimbombare dei metalli appresi. sarpi,
ambito concettuale a un altro; passare dal senso letterale a quello allegorico. -
istesso fu, dopo il desinare, visitato dal re e dalla regina e da monsignore
da mosto, 1-73: io, moso dal desiderio de atrovar questo oro e anco
pace e solitudine. -anche: ritirarsi dal mondo in un eremo o, anche,
come ottaviano suo fratello volintieri se redurria dal canto de qua a li servici de
figlio della vita solitaria di stella, ritirata dal mondo e tutta data alle cose celesti
vuole venirne a capo? -emendarsi dal peccato, pentirsi. s. caterina
limpida cognizione, si dèe ritener l'animo dal deliberare altra cosa che di medicarsi e
distruzione del macinato, perché non cominciamo dal discutere ed approvare quelle provvidenze che ci
piccio- lezza si diminuisce o s'accresce dal giudicio de'riguardanti tanto che si riduca
. g. ferrari, 506: dal 1710 al 1789, gli scritti di teorie
, la magnifica delle città cristiane, dal 1648 al 1795 andò declinando così rapidamente
34: i momenti accordati al canova dal rigido, ma ben inteso carattere dei
, senz'aver prima deposti gli odi dal cuore. carducci, ii-7-151: mi son
adatto alla coltivazione di piante; sfruttare dal punto di vista agricolo. sansovino,
, mentre il duca si mostrasse alieno dal re, con gran facilità potranno esser
penitenza, n. 12. -ridursi dal cento al dieci: diventare poverissimo,
, che poetando / ridotto erasi già dal cento al diece, / i danni suoi
erano i pisani alla passata di carlo sottratti dal dominio de'fiorentini e con manifesta ribellione
usa senza innocenza. = dal lat. reducére, comp. dal pref
= dal lat. reducére, comp. dal pref. re- (che indica movimento
è pur sempre una persona determinata definitivamente dal suo destino piccolo-borghese, da cui essa non
conosciute sotto il nome di 'romulus', dal nome o pseudonimo del raccoglitore o riduttore
vampa di bocca per renderla meno individuabile dal nemico; spegnifiamma. = voce dotta
, deriv. da reduction, che è dal lat. reductio -ónis (v.
di voi la copia della lettera mandataci dal consulto delle matrone. siri, i-185
marchia verso pe- rona, luogo destinato dal conte d'arcurt per la riduzzione generale
di quella piazza minacciata d'assedio dal turco. -per estens. agglomerato
monete, allora quando si mutano le medesime dal solito prezzo o pure si mutano dal
dal solito prezzo o pure si mutano dal solito peso e bontà. p
1-ii-37: beneficio della riduzione dell'interesse dal 4 al 3 per cento, delle
atti per la reduzione delle messe concessa dal papa. i. giordani, cxix-
tedeschi di lasciare le traduzioni e riduzioni dal francese, dandoci le produzioni loro proprie
può essere eseguita soltanto dopo tre mesi dal giorno dell'iscrizione nel registro delle imprese.
medesimo [ricordi] si astenne finora dal pubblicare le riduzioni per canto delle introduzioni.
a una mente concepita come entità separata dal cervello. se si fa riferimento a
. che si riferisce o che deriva dal riduzionismo; che tende a ridurre,
questo interno risentimento, che nasce naturalmente dal rieccitarsi in noi l'imagine sensibile de'
rieccitare e scatenare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
improvvisa miseria. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
'poetiche'oggi in voga, non uscirà dal limbo delle evanescenze e deliquescenze decadentistiche.
colpi alla porta. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli spari avevano preso il
il viver corto, / e che dal mio pallore ritorni alle sue gote / quel
e nuova. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
molto invecchiati! = comp. dal pref. lat. re-, con valore
solito con la stampa di nuove copie dal negativo originale). -opera cinematografica che
o meno libera. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
oggi », 29-iv-1954], 28: dal 1935 in poi un nuovo principio si
i balbuzienti. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
3-118: è un regime di terrore dal quale ci si sottrae solo in grazia della
l'opera di rieducazione artistica da noi iniziata dal 1910. 2. addestramento di un
tutt'intomo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
per il 'rielaborarlo'. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dommaticamente, questi paradossi, resi grossolani dal superficiale ripetitore e divulgatore engels e più
e divulgatore engels e più grossolani ancora dal lenin, affatto digiuno di disciplina scientifica
semplificati; si ottiene un elevato rendimento dal combustibile. = nome d'azione da
altra vita migliore. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
, 70: decisi di redimere 'vespa'dal suo triennal saltellare furioso, rielevandola agli
dalla sua prigione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
reman azione. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
segnatamente nel figurato. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fare (ad ogni livello antropologico, dal piu elementare al più tecnologicamente avanzato)
è a ogni processo di conoscenza (dal mordere la mitica mela a un modello
rivedere e riemendare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
nomi e dei volti quotidiani / riemerge dal sonno, / e di me sorridendo
e. cecchi, 2-29: riemergendo dal transito sotterraneo, direi che [i capolavori
che dovettero traversare. 5. uscire dal torpore o dall'assorbimento totale in un
aiuta a riemergere. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
riemigrare, intr. allontanarsi di nuovo dal proprio paese. tommaseo [
di nuovo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dell'animo umano] non siano riempitali dal finito, questo ancora spero che ognuno
deriv. da riempimento-, voce registr. dal dizionario delle professioni. riempiménto
supposto sempre che il riempimento venga dal ritiramento del mare e non dalle torbe
donde si vede che, slargandosi le scaglie dal fluido della cavità, si fa un
stanza, levava il crudo dai muri anneriti dal fumo. govoni, 733:
e candide in spume e polverìi d'argento dal mezzo delle piazze, gli riempiono gli
l'indurlo al bene, il distornarlo dal male, l'ingrandir le sue idee,
: potevate, con tutti i doni dal cielo ricevuti, cadere fra le mani di
. oliva, i-3-534: uscito satanasso dal cielo, calò, con impeto indicibile e
. b. croce, iii-25-302: dal giudizio del fueter, che il gio-
aretino, 19-85: le chiome accese dal vivace de la biondezza le stavano rivolte
un animale, e esso animale dal detto tubo sia bucato, e facciasi
chiamiamo quella parte del mezzo diametro intrapresa dal principio del propostoci arco e dal suo
intrapresa dal principio del propostoci arco e dal suo seno diritto, il qual seno rivolto
un sol foco immersa, e fin dal fondo / sottosopra rivolta. 6
si alzò, l'altro si staccò dal muro; e si avvicinarono rivolti verso il
sugli uomini cotesto popolo, il quale rivolto dal vero iddio serbavasi in tutto soggetto ai
, che i destrier rivolti / lui dal carro traboccano e cusciolti / sen vanno
storia di stefano, 16-1: uno artisano dal mercado fexe rivolto; / comprò nuove
fra un rivoltolio di tegoli e sbacchiata dal vento la pioggia venne giù a sciacqui
promettere da'forestieri, né altro aspettar dal popolo rivoltoso, che novità e sollevazione
rivolture questo produssero, che la signoria dal popolo grasso fosse venuta negli artefici e
: lava di genio. = dal fr. révolutionner (nel xviii sec.
... il volersi fare indipendenti dal giogo straniero e il reclamare l'esecuzione
238: chiedeva che il principino fosse tolto dal convento infestato dai rivoluzionari. gramsci,
messo fra rivoluzionari. = dal fr. révolutionnaire (nel xviii sec.
a sferrare la reazione con bande armate dal cosiddetto fascismo. gobetti, 1-i-200:
. carducci, iii-18-98: il fantoni dal '96 al '99 s'agitò e agitò
quella che in francia, a partire dal maggio 1789 e per iniziativa della classe
religiosa; parrochi e popolazioni si sono staccati dal papato. -radicale mutamento di
a. c., segna il passaggio dal governo senatoriale al principato, producendo un
poi. pasolini, 8-69: nel passaggio dal capitalismo al neo- capitalismo, attraverso la
con volontà eroica giovanni segantini cercò fin dal principio di inserirsi nella corrente che aveva
, che prima veniva tribuita ai corpi dal chiaroscuro. savinio, 12-221: nelle
, 394: quantunque io mi lasciassi dal trascorrente secolo trasportare, non sono poi
per lungo spazio fatti, finalmente vinto dal sonno, m'addormentai. 15
: uno serpente con grandi revoluzioni, dal profondo luogo de'responsi, trasse sette giri
orbite. sbarbaro, 4-68: oggi, dal barbiere, un cliente...
lat. revolutio -ónis, nome d'azione dal class, revolvére (v. rivolgere
e riproduca il fatto isolato, staccato dal progresso generale del popolo, senza valore
dotta, lat. revolvére, comp. dal pref. re-, che indica movimento
dotta, lat. revomére, comp. dal pref. re-, con valore intens
rivòmichi ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
fetente olocausto umno. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
abbracciamenti tenaci con che fui stretto bambino dal mio amorevole padre gli furono da me
tutti i tiepidi: il grano verrà purgato dal loglio e dalla zizzania.
piaghe imputridite. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
quali però per più sicurezza potrebbero farsi dal barone kuschland rivotare prima che là si
libera uscita. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
di rivotarli. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
lat. scient. rivularia, deriv. dal class. rivùlus, dimin. di
dotta, lat. scient. rivulariaceae, dal nome del genere rivularia (v.
debole. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dotta, lat. scient. rhizagra, dal gr. picàypa, comp. da
netti o lordi? = comp. dal pref. lat. re-, con valore
lassa stare. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
insieme e schiumalo bene e poi rimuovi dal fuoco; e, quando è raffreddato,
stagnerà. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
propria radice. = voce dotta, dal gr. pigixó; 'attinente alla radice',
dotta, lat. scient. rhizidiaceae, dal nome del genere rhizidium (v.
lat. scient. rhizidium, deriv. dal gr. pfta 'radice'col suff
lat. scient. rizina, deriv. dal gr. p (£a 'radice'.
. = voce dotta, comp. dal gr. pt£a 'radice'e da atono (
. = voce dotta, comp. dal gr. pfta 'radice'e da bentos (
dotta, lat. scient. rhizobiaceae, dal nome del genere rhizobium (v.
lat. scient. rhizobium, comp. dal gr. pt£a 'radice'e pio
. = voce dotta, comp. dal gr. p (£a 'radice'e (
lat. scient. rhizobolea, comp. dal gr. pi ^ a 'radice'
. = voce dotta, comp. dal gr. pi£a 'radice'e xaxéw '
lat. scient. rhizocarpon, comp. dal gr. pi£a 'radice'e xaprcó;
lat. scient. rhizocephala, comp. dal gr. pl£a 'radice'e xcipaxr)
. = voce dotta, comp. dal gr. pi£a 'radice'e xeqxxxrj'testa'.
lat. scient. rhizocladium, comp. dal gr. pix, a 'radice'e xxàso
. = voce dotta, comp. dal gr. pfta 'radice'e da derma
. = voce dotta, comp. dal gr. pi£a 'radice'e da [epider
, ricordato da latreille. così detto dal pascersi che fanno tali insetti di radici.
= voce dotta, comp. dal gr. pi£a 'radice'e da 9 = voce dotta, comp. dal gr. pt'^ a 'radice'e da . = voce dotta, comp. dal gr. pix, a 'radice'e da ; 'amico'; è registr. dal d. e. i. rizoflagellati lat. scient. rhizoflagellata, comp. dal gr. pfta 'radice'e da flagellata della famiglia dello stesso nome, caratterizzato dal calice semisupero diviso in auattro parti, : albero indigeno delle indie orientali, dal cui tronco e dai rami inferiori nasce lat. scient. rhizophora, comp. dal gr. pi'c. a ' pi'c. a 'radice'e dal tema di < pépo> 'porto *. varie radici. = voce dotta, dal gr. pi ^ a 'radice'e dal dal gr. pi ^ a 'radice'e dal tema di cpépto 'porto'.
. = voce dotta, comp. dal gr. pfta 'radice'e da genesi
. = voce dotta, comp. dal gr. pfta 'radice'e dal tema di
comp. dal gr. pfta 'radice'e dal tema di yewàto 'genero'. rizoidale
= voce dotta, deriv. dal gr. pfta 'radice', col suff.
frutti sperati ». = comp. dal pref. lat. re-, con valore
dotta, lat. scient. rhizoma, dal gr. piscojxa -azo$, deriv.
. = voce dotta, comp. dal gr. pi£a 'radice'e jxavia 'follia,
. = voce dotta, comp. dal gr. pfta 'radice'e da \ acxo
. = voce dotta, comp. dal gr. p (£a 'radice'e jaévov
. = voce dotta, comp. dal gr. pfta 'radice'e { jluxtqc;
dotta, lat. scient. rhizomydae, dal nome del genere rhizomys, comp.
nome del genere rhizomys, comp. dal gr. p (£a 'radice'e da
= voce dotta, comp. dal gr. pt£a 'radice'e (xopipr)
. = voce dotta, comp. dal gr. pi£a 'radice'e da nervo (
rizonico: composto chimico che si ottiene dal rhizocarpon geographicum e dall'evemia prunastri e
in acqua. = deriv. dal lat. scient. rhizo [carpon]
. = voce dotta, comp. dal gr. pt£a 'radice'e 7ra$o <;
. = voce dotta, comp. dal gr. pt'£a 'radice'e 7rxa lat. scient. rhizopoda, comp. dal gr. p (£a 'radice' . = voce dotta, comp. dal gr. pt'^ a 'radice'e nóbiov . = voce dotta, comp. dal gr. p (£a 'radice'e da lat. scient. rhizostoma, comp. dal gr. pfta 'radice'e troiai dotta, lat. scient. rhizostomeae, dal nome del genere rhizostoma (v. = voce dotta, comp. dal gr. p (£a 'radice'e tafo = voce dotta, comp. dal gr. pt£a 'radice'e tojayi 'taglio'. lat. rhizotomos (in piino), dal gr. pt ^ ótoixocomp. da ótoixocomp. da p (£a 'radice'e dal tema di -réixvw 'taglio'. rizotònico . = voce dotta, comp. dal gr. pt'sa 'radice'e da tonico lat. scient. rhizoctonia, comp. dal gr. pt£a 'radice'e dal dal gr. pt£a 'radice'e dal tema di xxetvw 'uccido'. rizottoniòsi giusta forma. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
del tumulo. = comp. dal pref. lat. re-, con valore
ed altri a prendere un po'd'acqua dal fiume. ferd. martini, 1-ii-397
. e. cecchi, 7-104: talvolta dal finestrino, a un chilometro, come
]: 'rizzare la lepre': farla levare dal covo. -far divenire irto il proprio
. con ogni pinna e con ogni vertebra dal mento badiale alla coda falcata; e
134: vedeano essere rizzato sano uno zoppo dal ventre della madre dopo quaranta anni alla
del benessere d'uno stato può solo provenire dal mobilitarsi che faccia l'umano consorzio che
consorzio che vive nell'unione politica e dal rizzare la vita dello stato sopra il punto
boscaglia. foscolo, 1-165: quei dal flutto arretrasse / ricalcitrando, e, orribile
e fermandosi quando passavano. -alzarsi dal letto, al risveglio. -anche sostant.
: mercoledì mi rizzai per tempo e passando dal forte di sandoval le guardie mi trattennero
finalmente apparve l'alba e ci rizzammo dal letto. g. chiarini, 219:
, 1-3-9: facevano le piane parte cavate dal buono, parte agiuntovi lor fantasie,
voce di area pist., comp. dal pref. lat. re-, con valore
malattie. = deriv. probabilmente dal nome dell'agronomo selezionatore della varietà.
è un cane né piccolo né grande, dal pelo lungo e di vari colori:
parte goderne, molto più il padre, dal quale tu hai avuto se non la
sua cura, / discemendo el menuto dal sutile. machiavelli, 1-i-218: gli uomini
: intanto giannettino do- ria, desto dal gran rumore e dal suo ardire consigliato,
ria, desto dal gran rumore e dal suo ardire consigliato, si levò su
gran robba d'oro... discese dal suo appartamento alla gran sala bassa del
gli idioti, i quali sono cavati dal numero dei 18 ragionieri di detta camera
, mentre in realtà si trattava di roba dal più al meno alquanto dozzinale. baldini
marchesa colombi, 1-17: le contadine dal volto fresco di latte e di rosa
che, da tesser un poco ruvida dal mezzo in giù, del resto è una
puto che siamo viaggiatori venuti apposta dal continente per vedere la sardegna, e
di un'espressione usata in francia fin dal xiii secolo). botta, 5-24
della guerra fra i turchi e i persiani dal 1577 al 1581, lii-13-459: li
robàccia (v.). = dal frane, rauba 'armatura'e 'vestito'; il
saccenti, 1-2-66: s'io vo dal confessor mi scaccerà, / passi un