una nuova libecciata di profferte lo raggiunse dai penetrali del salotto. 4.
col denaro o altro mezzo otteneva dai magistrati un certificato (libellus),
, prendere o far dare diritti feodali dai nobili, prendere o far dare diritti ecclesiastici
venivano dagli inglesi e dagli americani e dai francesi: i quali (dicevano),
l'abbiam veduta questa verità troppo comprovata dai santi padri. 5.
-da qua avanti no la sarà tormentada dai creditori. -certo che no. ho liberate
liberavano i cernecchi annodati e la fratina dai loro berretti amorfisti e felpati.
per quelli che non erano liberati [dai mali]. busone da gubbio,
mi attristino le notizie che tu mi dai della tua malinconia. credimi che se
quale erano ridotti di liberarsi con la pace dai patimenti e da'pericoli che non avevano
: bisogna... liberare il palazzo dai libri. di giacomo, ii-611:
montale, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti traversando tal te
servaggio piacque ripensarti in atto di liberare dai sette colli il volo delle aquile vittoriose
, ii-206: il treno si è liberato dai monti. precipita. fenoglio, 1-73
disertano la porta, che viene sforzata dai genovesi irrompenti. papini, x-2-
non liberata. 14. sciolto dai vincoli del corpo, dalle miserie della
..., in veste di liberatore dai pregiudizi, tornò ad ammettere i diritti
che propugnava la piena emancipazione della poesia dai canoni tradizionali. panzini, iv-374:
1-i-196: vogliamo giudicar con occhio libero dai nostri affetti. loredano, 3-21: compagno
il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle. piovene
: 10 dalla tua ignotissima vita, dai privati e semplici tuoi costumi mi riprometteva
la bella, la santa la cara bandiera dai tre colori d'italia sulla terra ove
vedere una volta il sommo magistrato eletto dai liberi suffragi dei suoi cittadini che quasi non
), ma che comunque sono svolte dai loro addetti (denominati liberi professionisti)
e perciò da potersi trasportare... dai sudditi delle due parti nelle piazze nemiche
libero: aerostato non trattenuto a terra dai cavi. bocchelli, 1-iii-282: aveva
che l'alba ridesta / per loro, dai liberi olivi / compiangon ei forse,
, 3-326: la libertà, fraintesa dai materialisti in 'diritto di fare o non
arbitrio, la quale più lo distingue dai bruti, ed è, se sia
quando si veg- giono a torto esser dai loro mariti garrite e prive di quella
di riscattare l'uomo, di emanciparlo dai vincoli o dalle servitù che tradizionalmente lo
6. per estens. che si discosta dai canoni della tradizione, innovatore.
e grandi smotte o lavine, dette dai paesani libie. = voce del
xi-79: queste strade spiegano l'insediamento dai tempi più remoti di nuclei libici e
; il nome libia, usato dai latini e dai greci per indicare
il nome libia, usato dai latini e dai greci per indicare una vasta e
libratore ': velivolo rudimentale usato dai pionieri dell'aviazione, capace di librarsi in
immaginati dagli astronomi e dai geografi nella sfera celeste o sulla superficie
fenice ', dalla marca, illustrata dai motti più diversi, delle edizioni giolitiane.
dei libri; imitando, copiando dai libri, senza attingere all'esperienza
plur. m. -chi). attinto dai libri (anzi che dall'esperienza,
in viaggiando. 3. taccuino usato dai pittori per tracciarvi schizzi o abbozzi.
; nella marina militare, fascicolo rilasciato dai comandi a tutto il personale militare,
berri, il famoso libro d'ore miniato dai fiaminghi van eyck. montale, 2-100
alle obbligazioni emesse dalla società, e dai libri delle adunanze e delle deliberazioni dei
fogli numerati progressivamente. ordinamenti da osservarsi dai giudici e notai di modena [rezasco
da me sotto- scritto da'libri tenuti dai capitani del quartier di soc- chieve,
portata di me, per verificare, dai libri de'morti delle indicate parrocchie,
pino, o sia quella parte di esse dai botanici chiamata libro. 0. targioni
due ordini di remi; usata dapprima dai pirati della dalmazia per le loro scorrerie
per le loro scorrerie, adottata poi dai romani per la manovrabilità, il suo
, che dà origine a una farfalla dai colori splendenti. = voce dotta
, con cui il poeta si congeda dai lettori; il commiato che talvolta l'
le regole comunemente accettate o si scosta dai canoni e dagli schemi tradizionali; novità
, indipendentemente dalle regole della ragione e dai termini della realtà storica o naturale.
certo tempo, si licenziarono in pace dai fratelli. machiavelli, 1-iii-1282: subito
, 19 (332): si licenziò dai suoi confratelli che si trovavano in convento
. ». -rifl. prendere commiato dai lettori o dal pubblico (un autore
o da un'associazione pia, dispensando dai voti o da altre obbligazioni canoniche.
-respingere chi chiede un favore; levarselo dai piedi. speroni, 1-5-11: con
, 1-34: alcune terre di qua dai monti,... sono passate ad
. date ai segreti amori, molto ricercate dai patrizii licenziosi. bacchelli, 15-21:
; essere permesso dalla legittima autorità o dai dettami della coscienza; essere conforme alle
v-3-293: in cima al muro ornato dai licheni biondi. gozzano, 1 *
d'indole amidacea, che si estrae dai licheni. = » voce dotta,
di tela succinta indos sata dai combattenti (e anche cintura che serviva
2400, 3: tutti i contratti dai quali derivi una entrata od una spesa
, le dispiegassero. muratori, 7-i-33: dai confini casoni, 162: da la culla
dossi, ii-176: mi riappaiono tre fanciulle dai dódici ai quìndici anni, lietezza della
vale a compensare una lacrima che spreme dai nostri occhi il dolore. saba,
da alceo, con in mezzo assisa saffo dai riccioli di viola, pareva fermarsi per
un'apparizione). -anche: sciolto dai legami della materia; libero dal peso
raccoglie / i lievi filosofici sospetti / dai famosi volumi. marotta, 6-153:
carducci, ii-9-67: o euthanasia invocata dai greci, anch'io t'invoco e
dalle conversazioni lascive, dalle imagini, dai desideri lubrichi che gli s'infocolano e
filiberto] ha fatto giurare fedeltà ligia dai sudditi al principe suo figliuolo. guerrazzi
omaggio. -sostant. persona legata dai vincoli giuridici del leudo. cattaneo
si potrà trovare dagli sciocchi entusiasti, dai fiduciosi nelle sorti, dagli amatori dell'umanità
dagli adoratori del ciò che è e dai ligi in genere, nella nostra società
mi chiedi / del mio lignaggio? dai remoti campi / della peonia qua ne
cura? de pisis, 66: ragazzoni dai bicipiti torniti, grande elmo, scudo
nitrogeno dell'atmosfera, per trarre dai fiumi del litantrace e della lignite l'
. 3. che è parlato dai liguri (un dialetto, una lingua
quali maturano in autunno, sono mangiate dai tordi, dai merli e dai monachini.
autunno, sono mangiate dai tordi, dai merli e dai monachini. dizionario di
mangiate dai tordi, dai merli e dai monachini. dizionario di sanità, iv-41
si muovono soltanto fra le piante / dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti
e ironiche larve metton fuori il capo dai rossi papaveri ammiccando e facendovi lima lima
. 3. figur. liberare dai vizi, da colpe, da errori,
di fumi, /... / dai portici tozzi e sospetti di nere officine
andate all'inferno; togliti o toglietevi dai piedi. guadagnoli, 1-ii-230: ed
genere di uccelli scolo- pacidi, caratterizzati dai piedi non palmati e dal becco leggermente
comune,... per levarsi dai limitari delle nostre parti la pericolosa guerra,
quella solitaria campagna, limitata lontano lontano dai monti che chiudevano la vallata,.
storici poeti; non fu più così quando dai sacri vati passò tal esercizio ad anime
indipendenza e libertà del commercio dipendono unicamente dai patti o taciti o espressi che hanno
varcare, ripudiare certi limiti; uscire dai limiti: trasgredire, per lo più
poter fare danno al paese, ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve
da bande di disertori, di fuggiaschi dai paesi limitrofi. ferd. martini,
manifestamente l'acquisto che solo poteva fare dai limitrofi dinasti e possessori de'fondi.
carbone fossile formato da resti vegetali trasportati dai fiumi o appartenenti alla vegetazione lacustre.
.). chim. composto estratto dai semi di arancio e di limone;
, d'indole neutra, che si estrae dai semi del limone. =
in inghilterra le novelle dei soldati limosinati dai prìncipi di germania, non si potrebbe
la limpidezza dell'aria non era corrotta dai suoi pensieri. palazzeschi, 1-33:
annunzio, iv-2-832: quelle parvenze fuggitive, dai colori di quelle chiome salmastre che vivevano
te scelse il mattino / la nuvola dai rami / più limpidi del pino. bertolucci
percorso da raggiere di luce, trasvolato dai limpidi uccelli nascosti di giorno tra i
verde tenero, / e le botteghe dai vetri limpidi oscillano alla mia / schiena.
linarina, sf. chim. glucoside estratto dai fiori e dalle foglie della linaria.
: pochi son quei che i ver dai falsi onori / a discemer sien linci
la estasiante ventilazione di boschi rosolati schidionati dai tramonti autunnali. ungaretti, i-33:
quali parasitiche, native delle indie; caratterizzate dai sepali aperti, dal labbro quasi
alimentazione negli organismi animali, ed elaborati dai carboidrati negli organismi vegetali. =
tutto; i secondi, perché, sino dai tempi antichi, sono famosi per sapere
lippis et tonsoribus * [conosciuto] dai cisposi e dai barbieri '(ed è
* [conosciuto] dai cisposi e dai barbieri '(ed è tratto da una
nelle fogne per essere depurate e allontanate dai luoghi abitati oppure per essere utilizzate nella
e descender giù mormorando, come la neve dai monti il maggio. sorte, l-1-281
fu portata interamente via dall'edilizia suggerita dai bisogni moderni. niente metteva un'argine
: il podere insieme col molino fu messo dai creditori sotto amministrazione giudiziaria. e fummo
7. allontanare una persona, levarsela dai piedi, toglierla di mezzo.
, costituita da concimi non utilizzati e dai residui della coltura precedente. =
, sotto forma di scioglimento, deliberato dai suoi organi statutari, o di soppressione
liquido, structo, se tu me te dai. de sanctis, iii-113: in
quattro / che tu mi fère, e dai a veder quattro! -che è
e vischioso che geme dal tronco e dai rami di taluni alberi; resina,
tronconi, 2-13: nei caffè, dai parrucchieri, dai liquoristi non si parlava
2-13: nei caffè, dai parrucchieri, dai liquoristi non si parlava d'altro che
quattrini è formato il soldo, e dai soldi la lira e dalle lire gli scudi
sarà fatta la lira o estimo, dai campioni della tassa prediale esistenti nell'ufizio
un turcasso. saba, 526: dai cornicioni del teatro calano / i colombi;
contemporanea). giordani, i-2-93: dai quali [versi] né gloria né utilità
, ed anche del tulipano, per cui dai latini è detto 'tulipifera '.
sm. piccolo bastoncino di bossolo usato dai calzolai per lustrare le piante delle scarpe
]: 4 lisciatoio ': strumento usato dai tessitori della seta per lisciare l'opera
un po'd'erbe, e astinenza totale dai manicaretti composti d'ogni genere, e
o ranno... rimoverà almeno dai semi il pericolo di essere infettati per
non teneva più, e ci sgocciolava dai badili come se fossero stati pieni di
le zaffate di lisoformio e crcolina inseguono dai gabinetti fin dentro la sala.
arnauld, fattisi dar liste di candidati dai primari abitanti, crearono i municipali
il diritto del voto fu allargato, dai venticinque ai ventun anno, il censo richiesto
: il liardo argenteo... se dai crini insino alla coda tiene la lista
. fregi, listini, che si staccano dai vecchi mobili. 2. elenco
raggiunte, nei mercati di borsa, dai titoli (azioni, obbligazioni, ecc
il pio litaniar dei supplichevoli / che dai monti e dal pian traggono a te.
fissando il nitrogeno dell'atmosfera, per trarre dai fiumi del litantrace e della lignite l'
]: 'litostrato ': nome dato dai greci ad un lavoro di musaico fatto
, e la pietra fatale fu snidata dai recessi non suoi. 2. trattato
in forma paramilitare l'intera gioventù italiana dai 6 ai 21 anni (distinguendola in
e stridente; era usato come tromba dai cavalleggeri. tesauro, 2-i-4: ancor
tutto il materiale dello stesso tipo pubblicato dai cattolici dei vari paesi a proposito della
libero un piccolo spazio che viene occupato dai vapori del liquido ed è chiamato bolla
8-33: l'ipoteche che fossero impresse dai livellari sopra gli effetti condotti, in qualunque
. carducci, iii-21-312: le pareti dai fondamenti alla sommità egualmente livellate. bacchetti,
: solone compiè la riforma; liberò dai livelli signorili le terre. -forma
garantito (a titolo di onere reale) dai
persona. -colore smorto, dai toni freddi (di un dipinto,
contro lo sciame spietato, si sentiva travolgere dai piccoli urti, e le grida,
a vegliare ai molti oggetti limitati, dai quali vedevansi circondati, sciorre non mai
o d'oro coniato nel secolo xvii dai granduchidi toscana. p. neri
livornino, sm. numism. tallero coniato dai granduchi medicei di toscana per il commercio
famiglie nobili o ricche, anticamente contraddistinta dai colori e dallo stemma gentilizio, e
con colori distintivi, che veniva indossata dai partecipanti a tornei, a giostre,
azzurra. 5. uniforme militare contraddistinta dai colori o dalle insegne di un determinato
purché armato di tutto punto alla lizza, dai ministri della moda. svevo, 6-196
a venezia per il trasporto delle barche dai canali alle acque della laguna e viceversa
di massima radiazione dell'antenna, distinguendoli dai lobi secondari). 10. dimin
campioni geologici. -località tipo: zona dai cui affioramenti viene definita una formazione o
) che si annida nelle galle abbandonate dai cecidiozoi. = voce dotta, lat
per guida nell'entrare e nell'escire dai porti, a fine di schivare le
: il luogo, appresso ario dipendente dai luoghi comuni (o topici).
venne formando sul fondo di valli modellate dai ghiacciai o da depressioni tettoniche. -anche
siero di origine uterina, che fuoriesce dai genitali femminili durante il puerperio.
locupletava per i diritti di ingresso versati dai funzionari. = voce dotta, lat
patrizio stracco, prima rubati poi locupletati dai longobardi, con questi e con i franchi
unanime coro di lodi che si levava dai marciapiedi di via mazzini. -degno di
usurpazione ed ambizione. buonafede, 3-71: dai sommi capi della teologia e dell'etica
uso neutro. ariosto, 20-103: dai quattro cavallier congedo prese / marfisa,
tici, a profondità varianti dai 20 ai 100 m; delle
loganina, sf. chim. glucoside ricavato dai semi della noce vomica. =
, rispetto a un'unità prefissata, dai logaritmi decimali dei successivi numeri interi e
malinconia repressa, soffocata dalle squadre e dai compassi, dal calcolo degli infinitesimi,
pavese, 4-16: era una casa dai muri in pietra grigia, con una scaletta
o per manco di finezza mentale, dai volgari razionalisti e intellettualisti, dai cosiddetti
, dai volgari razionalisti e intellettualisti, dai cosiddetti liberi pensatori e da simile genìa
ragionamento, intese (nei vari tempi e dai vari indirizzi) come forme del discorso
logica formale: quella che, prescindendo dai contenuti, studia esclusivamente le forme in
la giurisprudenza giustinianea, celebrata come divina dai primi barbari chiosatori, comparve un ammasso
ed era stato tirato su ed educato dai fascisti e così, a fil di logica
lami [tommaseo]: non è inteso dai traseomachi, perché son più logiche che
che fu il suo, infinito, o dai margini invalicabili, ecco...
freddezza (e non si lascia influenzare dai sentimenti). -anche sostant.
. gravina, 307: il pulpito dai romani piantato sopra il proscenio era
e per la grecia e nei disagi generati dai continui bombardamenti ci si poteva arricchire facilmente
(1804-1849) e usata in seguito dai demografi americani r. pearl e l
. 4. persona che devia dai retti princìpi etici o religiosi; persona
.. / logre le dita aver dai baciamani. silone, 4-284: si
nel 1928 sul processo di gioberti risulta dai documenti vaticani che il papa aveva già dato
di letteratura normannica e provenzale, coltivata dai grandi e loro aderenti, al popolo
(affine alla scrittura usata in antico dai longobardi). 8. locuz.
situato sul davanti dell'aorta, formato dai rami preaortici del simpatico lombare e corrispondente
4. terreno umido e putrido infestato dai lombrichi. - per estens.:
in mattoni greggi, dalle grate e dai balconcini in ferro battuto, dalle finestre a
le londrine nostrali, che si estrarranno dai felicissimi stati, della qualità e misura
da venezia. carducci, iii-16-10: dai versi giovanili che un artista quale il
201: 4 longevità 'è parola usata dai moderni, ma non dagli antichi e
: questa sua prudenza e fortuna fu dai prìncipi, non solo di italia ma
4. figur. che esula dai propri interessi o dalle proprie possibilità;
al gruppo germanico occidentale, parlata dai longobardi e completamente estinta nel x secolo
lontana dalle macchine, dagli arcieri e dai frombolieri, di far breccia e salirvi
dazio, come la signora lenzoni, sorpresa dai gabellotti al ritorno dalla cascina, con
di un loppo. papini, i-310: dai tralci che univano loppio a loppio pendevano
indagine ordinata su questo argomento in inghilterra dai lordi dell'ammira- gliato. collodi,
questa seccante fatica per vendicare i miei canti dai ridicoli commenti, con cui sono stati
ed i selciati lordi, / piomba dai rami curvi, in blocchi sordi.
che ritirava il cancellier communitativo d'anghiari dai sei comuni componenti la comunità suddetta.
x- 1-430: ebbi intelligenza sveglia fin dai primi anni e cominciai presto ad accorgermi
numism. moneta di piccole dimensioni coniata dai duchi di lorena. = deriv.
se stessa o sia di sustanza penetrabile dai raggi solari. manzoni, pr. sp
: i francesi,... ridotti dai loro inetti ed irreflessivi e tirannici governi
e dal bicipite femorale e in basso dai gemelli. 5. radiotecn. antenna
, con un occhio alla pentola aspettata dai tuoi figliuoletti e l'altro alla tua letteraria
banti, 8-16: aveva, fin dai quattordici anni, vissuto una folla di
40-162: circe quando l'uomo è dominato dai sensi, beatrice quando l'uomo domina
assegnata in base a un punteggio stabilito dai giudici); la lotta greco-romana si
, xi-224: i frecc [barche usate dai pescatori di frodo] volavano, e
giocherò anch'io al lotto i numeri ricavati dai miei morti per costringere l'attesa alla
. pirandello, 7-96: tutti imbrattati dai cretosi acquitrini lungo le gallerie o lungo la
, e per le fosche lande / illuminate dai folletti, i salti / de le
dalle conversazioni lascive, dalle immagini, dai desideri lubrichi che gli s'infocolano e fermentano
un terreno paludoso e desertico, inondato dai capricciosi e impetuosi fiumi lucani, il
rifugio provvidenziale che i romani, sconfitti dai galli sull'allia, trovarono nel bosco che
, 5-176: un piccolo uomo, dai piccoli occhietti luccicanti sulla faccia macilenta e
/ qualor mi negan quel che poi mi dai? panzini, iii-448: i letterati
luccioloni / che della donna ornai cadean dai lumi, /... / diede
sempre di color nero, sparata dinanzi e dai lati, dove si cavano fuori le
sole e quella del nostro globo argomentando dai fenomeni della luce spettrale tengono troppo insino
apertura per l'entrata e il deflusso dai cilindri della miscela combustibile. 26
, vi-932: il mare scrosciava di là dai ginepri, molti dei quali erano rossi
2-187: una luce segreta si diffondeva dai lucernari. 2. ant.
persona magra allampanata; presa la similitudine dai gatti, che nell'estate si pascono
usignolo sofista e l'assiòlo filosofo, che dai lor lucherini e raperugioli si son fatti
complesso, mi parve troppo fedelmente lucidato dai romanzi di walter scott. 3
(in quanto visto per la prima volta dai romani in lucania, nella guerra contro
candelina di percoraio » veniva a lui dai begli anni lontani della gioventù. barilli
: i governi alle volte, angustiati dai presenti bisogni, non hanno il tempo
, nelle elaborate sentenze all'uopo emesse dai loro più lucubra- tivi magistrati.
luculènto retaggio de'lumi e pensieri lasciatici dai laboriosi nostri maggiori. -che si
lùcar -àris 4 compenso dei commedianti preso dai proventi dei boschi '(da lùcus
. cinelli, 11-275: ora poi dai vari fruttivendoli del rione primeggiano le piramidi
iii-7-69: le confraternite dalle lugubri fogge e dai lugubri canti nelle cappelle sotterranee. gnoli
passioni sono eccitati gran moti, e dai gran moti, per lo più,
natale nel tepidario / lustrante, truccato dai fumi / che svolgono tazze, velato /
panni manifesto che i colori pigliano variazione dai lumi, poi che ogni colore posto
cosa venne a lume per lettere scritte dai cerchi a quello. 35.
infelici tese verso il cielo e lumeggiate dai medesimi fuochi offrivano sembianza dell'isola infelice
: i torchi e lumiere che pendevano / dai palchi d'oro, poiché notte fecesi
, e tentò liberare la posterità se non dai romani, almeno dai greci. borgese
posterità se non dai romani, almeno dai greci. borgese, 1-327: ormai è
diametro e sono circondati da bordi variabili dai 300 ai 6000 m di profondità, con
profondità, con montagne e picchi alti dai 4000 agli 8000 m e con lunghi
21 luglio 1969 la luna fu raggiunta dai primi uomini (gli astronauti nordamericani
, 3-227: quei ch'alti li vedean dai poggi bassi, / credendo che toccassero
: pesce di forma tondeggiante, lungo dai 60 cm ai 2 m, della
sassetti, 317: questo inverno comincia qui dai 15 ai 20 di maggio, e
, 2-311: l'acqua corre più forte dai lati dello scoglio coperto, che di
la vita lunatica e solitaria, dominata dai sensi incalliti, oppressa dalla noia.
, dalle spalle ampie e lunate, dai fianchi opulenti, dalla sottilissima vita.
12. ant. parte dell'anello costituita dai contorni dell'alveolo in cui viene incastonata
fratelli, allorquando / sovra i lutti espiati dai lutti / ilprocrastinazione. perdono e l'oblio
. praga, 3-48: lunge, lunge dai ruderi romani, / o progenie di
moneta di banco o corta, stabilito dai banchi di deposito in base al reale
infelicissimo. tasso, 6-4: voi dai disagi e dalla fame indótti / a darvi
, 2-99: carlo, perché dai luoghi circostanti / non abbian vettovaglia gli
naturale e legittimo che il desiderio formolato dai lunicoli nel vedere le luci e fiamme
quaranta due, messe però le lunule dai loro centri egualmente rimote. = voce
mangiarono due montagne, apparecchiate assai pulitamente dai loro domestici, e poi vollero riconoscere
tanti spedali, munasteri e conventi murati dai nostri antichi. vasari, i-469:
hai crudo amor, perché non me dai loco? domenichi, 5-180: sdegnoso si
cor uno che non vale, se tu dai il tuo lupino a contrario, o
ferino nell'aspetto, ma comunque distinguibile dai lupi normali per taglia e ferocia;
elevata velocità, per eliminare le impurità dai cascami di lana e di cotone.
munito di denti, che veniva usato dai difensori delle mura per ostacolare la manovra
a eccessiva mitezza o arrendevolezza è sopraffatto dai violenti. l. salviati,
, ii-n-14: mio padre un giorno tornando dai monti portò un lupacchiottino, del quale
scompartimenti d'una fogna simile che pendono dai muri stillanti l'umido le autorizzazioni municipali
sacratissimo nome d'italia da voi e dai vostri pari svergognatissimi prostituito a tale che
dono di dio, sciolti e leggieri dai lacci e gravezze delle colpe terrene, caminate
corso di questa vita, senza essere dai lusinghevoli inganni del mondo rattenuti, al
vale a compensare una lacrima che spreme dai nostri occhi il dolore. fogazzaro, 7-159
la sera fui paragonato ai massimi / lusitani dai nomi impronunciabili / e al carducci in
, iii-26-133: ricchissimi di giunte tratte dai classici ci si schierano dinanzi, ognuno
-strabocchevole. arici, i-21: dai canestri / lussureggianti a lui versa di
affasciando anch'egli quello che trovò scritto dai mitologi greci e quello che altrove gli
dove s'immolavano le vittime, sfiorate dai satrapi lussureggianti. -di animali.
parlamenti. mazza, i-15: bebbe dai divin piè lasciva chioma / il lustrai
: sulle mensole, sugli sporti e dai rosoni uscieno torciere e viticci con bocche
natale nel tepidario / lustrante, truccato dai fumi / che svolgono tazze. moravia
quelle del giorno avanti erano quasi coperte dai fili di ragno. valeri, 3-120
scacciati non pure dagli studi, ma dai sacrifizi, dalle lustrazioni, dal comune consorzio
.]: 'lustrino 'dicesi anche dai calzolai un arnese di bossolo, di
lustro del mosaico rifletteva capovolte le colonne dai bianchi fusti scannellati che reggevano la volta
, / da le stelle rimote e dai cocenti / lustri del sol per le create
(1483-1545); teologia protestante elaborata dai seguaci di lutero; confessione religiosa cristiana
, avverso alla confessione. -abitato dai seguaci di lutero. caro, 12-iii-85
comico nel senso di dante, che move dai lutti della pestilenza e dagli oscuri silenzi
e per le fosche lande / illuminate dai folletti, i salti / de le
sviluppati a forma di falce; tigre dai denti a sciabola. = voce
invar. epiteto scherzoso o ingiurioso dato dai francesi agli italiani in quanto produttori e
quel composto che si vende a macca / dai ciarlatani, in nome di teriaca.
, lordura. palazzeschi, 1-326: dai tetti se ne rovesciavano dei grossi recipienti
valore, di gloria e di quanti pregi dai virtuosi delle attitudini, ed il primo componimento
impressione sgradevole. storia possa essere liberata dai torti e dalle macchie che con alcune macchie
era la cosa che soprattutto si cercava dai novatori. soffici, buono.
esercizi [del copiare dal guercino e dai caracci] giunse... ad inventare
brulla come il tombolo sulle spiagge tormentate dai venti marini. montale, 1-92: tra
, 13-169: -non è più quella masnada dai capelli alla « gasperone » e la
macchia: andare in campagna, lontano dai luoghi abitati. n. martelli,
italiani e così calunniato pur nelle lodi dai macchiaioli dei colori e della penna,
disegno. baldinucci, 86: 'macchiare'prendesi dai nostri artefici per colorire alla prima.
chiese creglingi, un giovane forte, dai tratti volgari, la pelle macchiata dal sole
v.]: * macchietta'chiamasi dai pittori ogni piccola figura dipinta nei paesetti
in ciò non fosse né evangelico né puro dai secondi fini. manzoni, pr.
libero e assoluto padrone, che può scendere dai più generali ed astratti ai più particolari
.. se ne possono alla giornata sperare dai professori = voce dotta, lat
gara con dio ». così si pensa dai tecnici. che ne dice sua
il difficile cominciava quando gli insulti partivano dai perdigiorno di trastevere,... dai
dai perdigiorno di trastevere,... dai macellaretti di testaccio, dai facchini di
.. dai macellaretti di testaccio, dai facchini di s. lorenzo.
-omicidio brutale, uccisione spietata. inviscati dai grumi / e dai carnicci dei macelli.
spietata. inviscati dai grumi / e dai carnicci dei macelli. morone
l'uva passa ben prima netta dai fiocini e incorporala con la mirra e co
, il sonno lungo che fa traspirare dai corpi un sentor di corruzione, intridevano
: quello stesso luogo si ricordò spazzato dai balli del maggio, quando tutti gli spiazzi
vortice di foglie macerate / e divise dai rami e dalla terra. morante,
moderna, quanto allo spirito, e fisicamente dai mali eh'essa aggiunge alla miseria del
notte l'odor che acuto si ridesta / dai maceri, nel mentre che alla luna
realtà quale è teorizzata dal machiavelli e dai machiavelliani vien fuori la libertà. idem,
: la regolizia dal fusto liscio e dai fiori giallognoli viene spontanea in molti luoghi
, 5-224: le cave del macigno colano dai crepacci un'acqua borracina che si raccoglie
ho progredito molto in queste setuomo, dai piccoli occhietti luccicanti sulla faccia maci
uomo e donna, nudi, sfigurati dai bubboni e, cosa dapprincipio inspiegabile, pennuti
che quell'oscurità fosse stata procurata apposta dai cortigiani, affinché né io vedessi l'
cioè se le olive, subito recate dai campi, saranno macinate e spremute. d'
sistema della polizza di carico e scarico dai comuni per conto dello stato);
: un vento leggerissimo... cavava dai pinastri un rumorino che non mi impediva
, guardò / l'aratro antico tratto dai bianchi buoi, / e giudicò del dritto
diurne e sugge a volo il nettare dai fiori, senza posarsi su di essi
è ancora usata, per comodità, dai collezionisti (e si contrappone a microlepidotteri
cosyntheon ', dell aschematon 'elencati dai trattatisti greci e romani.
dal comandamento del sacerdote, avrà vestimenta dai lati aperte sotto le braccia, lo
psiche]: ben vedi / come dai fiori emergo. / fratello, i santi
per sorella / una nudità constellata / dai segni del bacio crudele! rino,
, usata sulla costa atlantica dell'africa dai mercanti di schiavi. f.
per 'signora 'è voce notata dai puristi. ma per signora di gran paraggio
ingegno? / che, poi ch'uscì dai bei vostri occhi il telo / che
sala, e cavallieri e donne, / dai quali fummo con l'onor raccolte,
, 573: le popolazioni, guidate dai più vecchi contadini ch'ivano innanzi portando
donna di armoniosa e serena bellezza, dai lineamenti puri e perfetti; donna casta
uno scrittor cruscante, / di quei dai madornali paroioni: / stavasi in piazza
giannotti, 1-7: non sentiamo noi cantare dai più escellenti musici tra gli altri quel
chiamava una dama, la quale pregata dai genitori, diventava custode e scorta della
venire a te, che, abbagliato dai raggi della tua maestà, zione verso
bartolini, 20-275: avevo sognato sin dai miei giovani verdi anni: / mia
grande, faccisi presto cavare a scelta dai boschi, senza guastare loro soprattutto la
d'annunzio, ii-270: i cordai filando dai mazzi / la canape splendida ai soli
azienda imprenditoriale (con netta distinzione dai proprietari e dai dirigenti; e in questo
(con netta distinzione dai proprietari e dai dirigenti; e in questo signif.
: quelle scelleratezze ed iniquità... dai maestrati che sono in firenze sopra le
della quale è legata la licciuola superiore dai due licci vicini. gargiolli, 190:
ne'termini regolati, le misure prescritte dai sarti più famosi del buon secolo antico.
, v-3-132: li egizi erano considerati dai greci come loro predecessori e maestri.
397: un giovine, doveva, dai primi anni, farsi accettar garzone,
usarsi universalmente in siffatte cure e che dai maestri dell'arte si raccomandano come precetti inviolabili
: 'maestro della cavalleria': titolo derivato dai romani, presso i quali la carica di
iv-181: il maestro generale del campo, dai moderni detto capo dello stato maggiore generale
che il carducci si fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare nella via
eupatorio di mesue o agerato, detto dai contadini erba giuba o maestruzza, nasce
veneri, celate le magagne, cagionate loro dai disordini o dall'età, coi belletti
sarebbe anche il mezzo di farsi detestare dai compagni, svelando le interne magagne del
pagato. moni, 168: dai proventi del magazzinaggio ne ritrarreste un prodotto
pesatore l'allume perfezionato, che esce dai cassoni, e lo deve riporre nel
quale queste, mosse dalle bacchette azionate dai tasti, scendono nel compositoio e si
cambio di rotella, che gli guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note
la neve sia scom parsa dai pascoli più alti. ballesio,
longano, xviii-5-393: si pagano dai massari di campo per 80 moggia
pendere, al passaggio, / facean dai rami ciondoli e nappine; / chiedea l'
chiedermi, senza incorrere nelle pene intimate dai regolamenti. de sanctis, lett. it
maggi » in toscana (gli argomenti rappresentati dai « maggi » sono tratti da libri
di esaminare le accuse dirette al ministero dai membri della sinistra. carducci, iii-25-29
nazionale, le quali sono invece rappresentate dai larghi settori della popolazione, e specie
una cittadina, in calabria, fu fondata dai cadetti delle grandi famiglie, che vi
in gran navi di vetro, / dai fier demoni cento volte e cento / con
assemblea della repubblica di venezia, composta dai soli membri di diritto dopo la '
, 4: l'ultima guerra nacque dai sabini, e fu la maggiore e più
: tutte l'altre buone arti furono dai nostri maggiori acomandate alle lettere. sanudo
per li maggiure eletto, / e dai più gioven giugno prenda onore, / luglio
favor s'era disposta, / che, dai maggiori al populo minuto, / tutti
maggiori, se desideri di essere onorato dai tuoi minori. 8. il
e lode da tutti gli uomini, furono dai greci volontariamente esaltati alla maggioria. gioberti
se è lasciato stare a vivere in pace dai conterranei e dai vicini.
a vivere in pace dai conterranei e dai vicini. -per estens. incombenza
buzzati, 1-274: era un picchio diverso dai soliti, notò giovanni. non era
'magia': con traslato preso in prestito dai francesi, dicono taluni, per es.
maggior parte del tempo, erano abitati tutti dai magiari puri che parlano un dialetto diverso
, dal polacco, dal greco, dai diversi dialetti di queste lingue; vi
. per estens. gruppo di persone legate dai vincoli di parentela o di dipendenza;
lettore italiano normale, non ancora ritontonito dai magismi iperbolici, rifiuta di riconoscere alti e
vi compaiono in funzione ornamentale, incorniciati dai policromi e gracili intagli e trafori dell'
botta, 5-200: la qual cosa vedutasi dai provveditori, si deliberarono di ritirarsi a
iii-9-314: il lamento della musica guastata dai magistrali... apre per a punto
e anche il poligono che risulta delimitato dai fili tesi. canti carnascialeschi, 1-89
-entrare in maglia: essere intercettato dai posti di avvistamento nemici (un aereo
, del valore di mezzo denaro, coniata dai saran cavriuoli. savoia nei secoli xiv
sm. bot. varietà di susino dai frutti ovali di colore vermiglio.
il tuono / delle sonore incudini percosse / dai grevi magli, e stridono le rosse
quel prisma deformabile azzancato così alla lontana dai fucinatori neri... quella cotta,
: a giudicar dal presente, e dai figli di quei magnanimi [i difensori
1-xxiii-103: vittima del patriottismo, perseguitato dai malvagi, gli atterra colla voce d'una
galileo, 4-2-476: posso mandare voi dai magnani per apprendere questo che vi è
e. gadda, 172: ipnotizzati dai suoi baffi a ripetizione, alcuni parrucchieri
mesmer era convinto che tale influenza provenisse dai pianeti e dai minerali, fu anche
che tale influenza provenisse dai pianeti e dai minerali, fu anche detta magnetismo minerale
e della sicilia colonizzato nell'antichità dai greci, e più vasto della stessa madrepatria
affluenza del sangue ai reni, portatovi dai rami renali del tronco maestro dell'arteria
-olio di magnolia: olio aromatico estratto dai fiori e dalle foglie di magnolia grandiflora
. chim. glucoside che si estrae dai frutti della magnolia tripetala e che si presenta
. soderini, ii-199: i solchi dai lati cupi e profondi come i magolati del
, da grado o da trieste / o dai magredi sotto le prealpi, / soffia
sorge in ogni momento, a sviluppare dai casi e dalle forme fuggitive la lezione
2-81: magra dagli occhi lustri, dai pomelli / accesi, / la mia
dalle carni e, talora, anche dai latticini e dalle uova (di stretto
, per cui era ammirato e invidiato dai colleghi come un latifondista americano. einaudi
i guanti. il legno è ricercato dai torniai e dagli stipettai. tramater [s
in- ghilterra nelle regioni africane, infestate dai madisti. casati, 2-163: alì
insin giù dalla cuna, / risuoni te dai numidi a boote? guarini, 253
tozza e a lenta corsa, usato dai sommozzatori italiani nella seconda guerra mondiale per
piccolo taglio coniata a maiorca e diffusa dai mercanti locali. libro di
. s. manetti, 1-103: dai nostri contadini si mescola molto il mais
forme particolari di culto introdotte in india dai missionari gesuiti nel secolo xvii al fine
: spero cesseranno molte false imputazioni che dai malaffetti alla corte di roma si danno
perché... non sia oppugnata dai malaffetti. salvini, 39-iii-154: uno
, mal rotta da quello zombare o dai radi cuiussi del giardiniere col terzomo,
primi giri, disperata di vedersi negletta dai ballerini, aveva accettato un paio di
di volte di andare con lui, ragazzo dai pantaloni corti. ma aveva ballato di
malaticcio; pieno d'acciacchi; prostrato dai malanni, dai disagi. salvini
pieno d'acciacchi; prostrato dai malanni, dai disagi. salvini, vii-571:
impadronirsi della salma per ricavarne premio o dai cesariani e da calpumia o dai
dai cesariani e da calpumia o dai tirannicidi e da bruto. -al plur
oppure mandati tra noi dalle polizie o dai preti, per suscitarvi disordini e delitti
, v-1-129: sobillata pure e aizzata dai vecchi genitori, i mautè, più convinti
banda indiavolata di turchi e abitato solamente dai venti e da qualche civetta malaugurata.
pace di tolentino. pellico, 4-236: dai malaugurati matrimoni vengono figliuoli, i quali
notti un gufo malauguroso, quantunque scacciato dai servi più volte, tornò su la torre
si vendicava dicendo ai bambini, spauriti dai suoi occhi malaugurosi, che se li incontrasse
/ mongolfiera di carta che spicca / dai fantasmi animati sul quadrante / dell'immenso
gli erano apparsi malconciati dalle macchine e dai lubrificanti, lontani da queirinvidiabile aspetto che
povero cristo di bosso era tutto malconcio dai tarli che vi si sentivano rosicchiare ancora
punto il parapetto della via è rotto dai primi gradini d'una scaletta malconcia. c
eran meco quel dì che fummo rotti / dai cristiani spietati, e mal condotti.
che a buon diritto mi fecero malvolere dai miei parenti. gozzano, i-1128: se
politicamente dalle autorità perché liberaleggiava, e dai liberali perché ambiva di primeggiare nelle cospirazioni
de'maldicenti, potrebbe quivi rimaner infettato dai loro veleni, se voi vi rimaneste.
giovanetto, in borgo allegri, prima che dai discendenti di lorenzo fusse lasciato andar male
come panacea dei mali sociali, era smentita dai fatti. jahier, 234: i
non violento conseguente all'azione compressiva esercitata dai finimenti, dal basto, dalla sella
riva sono respinti a colpi di lancia dai malebranche spietati. = comp. da
zizzania, gli agnelli si distin- gueran dai capretti, e i maladetti saran precipitati nella
. m. cecchi, 283: dai maledici / e dalli invidiosi e tristi simili
mi presagisce che nei miei amori sarà punto dai maledici. c. gozzi,
ammira un grande scrittore e lo difende dai maledici mi par che sia di voler non
che maledetti sian loro da dio e dai santi, pei misteri che fanno, che
gli stuelli dentro alla cancrena; allucinato dai ricordi, e al tempo stesso maledicendoli,
in unioro, per preservarli dal malocchio e dai malefizi. soldati, 2-188: la
occhi vi hanno da essere cavati dalla testa dai corvi prima che veggano quel tanto male
guardare quelle parti, per tenerle ripolite dai malfacenti e ladri. papini, 27-731:
, o è morto od è lasciato dai suoi. boccaccio, vii-214: ogni altra
sia persuaso che ogni scienza deve scaturire dai fatti, non sarà tardo a credere che
sono tornato nell'anticamera dove l'uomo dai piedi malfarmi stava sempre immobile.
dinotava un grado di civiltà non consentito dai tempi, giunse malgradita tra quelle menti
'màlico':... attributo dato dai chimici a certo acido che si rinviene in
ha sapore fortemente aspro ed è impiegata dai tintori per
li consumarono, furono anche mal trattati dai congesi. galileo, 1-1-142: stetti assai
della maremma alla malignità dell'aria prodotta dai pestilenziali vapori che esalavano dalle acque stagnanti
suo bisogno, maggiormente sendo, parte dai disagi parte dalla malignità della stagione e
i maligni umori sollevati contra al suo predecessore dai cardinali scismatici. ochino, 161:
accreditarono la voce ch'ei morisse avvelenato dai frati della compagnia per vendetta del breve
oltre al creder tuo malinconia / troppa mi dai. a. manetti, 27
l'azione, lungi dall'essere creata dai contrasti della rivalità e da quelli de'
ma in pari tempo la malizia traspare dai loro occhi. manzoni, pr.
, lxvi-1-385: tre regole son date dai medici circa il mangiar del cascio.
sul volto di pietra di franzensfeste, dai molati cristalli, un rosso lume.
vano israele, fu rotta dai maccabei. = voce dotta,
: era vietato a qualunque di uscire dai navigli senza avere una qualche malievaria di
[del noce], sono ricercate dai tintori per tingere di scuro. d'annunzio
industria (come il mallotus philippinensìs, dai cui semi si estrae una polvere,
, levava, e la chioma / bruna dai lati del capo spandevasi, e il
). boccaccio, viii-2-249: è dai diluvi dilavata [la terra],
non possono fuggire, né resistenza fare dai loro nemici. ancora li malmeneremo,
poveri inesperti, sì sovente malmenati dai tristi. 4. figur.
, non tronche e lacere e malmenate dai citatori, ma nell'intero corpo del componimento
, 398: io passai di malissima voglia dai baci della pisana a quelli della contessa
dalle conversazioni lascive, dalle imagini, dai desideri lubrici che gli s'infocolano e
della sua corte, fu molto malsentita dai cortigiani, i quali amavano bene a
monatti e appari tori lasciassero cadere apposta dai carri robe infette, per propagare e
.. di gente più pronta a dir dai, che a farselo dire, di
un piccolo forte, che fu maltrattato dai russi ed ora rifatto dai turchi.
fu maltrattato dai russi ed ora rifatto dai turchi. betti, i-164: se una
: i figli naturali, già sì maltrattati dai loro genitori, lo sono poi anche
e per ciò forse il più maltrattato dai cultori della poesia fatturata. b. croce
e strapazzata dagli artefici non meno che dai direttori. maltrattatóre [mal trattatóre
strofette ingarrighiane. fu rimesso in onore dai futuristi (lacerba, 'almanacco purgativo
13-125: dormii maluccio, perché straziato dai ragli e dai nitriti dei muli, e
maluccio, perché straziato dai ragli e dai nitriti dei muli, e cavalli del
trapiantato negli orti, lo rendono apprezzabile dai fioristi. tommaseo [s. v
malvagie. -trasudare la malvasia dai pori a qualcuno: presentarsi con l'
ii-230: abbiam visto ricchi la malvasia dai pori. cardinale, chiese licenza. alvaro
, 13: i maganzesi erano malvoluti dai parigini. m. adriani, v-156:
diritto mi fecero mal volere dai miei parenti! = comp.
questi, a vero dire, si diramano dai mammali sino ai vermi. gioja,
il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle. moravia
alcune specie. rosmini, xxv-206: dai vertebrati ai radiari, dai mammiferi agl'
, xxv-206: dai vertebrati ai radiari, dai mammiferi agl'infusori, vi ha certamente
una giovane donna timida e modesta, dai modi eccessivamente schivi e pudichi).
dirà: pigliansi scope, che abbiano dai loro pedali un po'di ceppo, e
i lucchesi arricchiti in america si riconoscono dai loro mancamenti; a chi la peste ha
roberto, 3-215: il terriccio portato via dai vasi della terrazzina dentro un suo carrettino
224: debbonsi esercitare i sudditi nella milizia dai diciasette ai trenta anni, dipoi farli
, n-i-225: liberato che ebbe genova dai francesi, che cosa fece egli mai se
mezzodì, la quale è meno nobile dai piedi del capricomio e dell'acquario, in
ed importuno augello, / il qual dai tetti e da le fronde gracchie / futuro
, 1-i-225: i pompeiani, accortisi dai fuochi che i cesariani facevano le guardie
te, per questo novo gioiello / dai freschi tipi, dai bianchi margini, /
novo gioiello / dai freschi tipi, dai bianchi margini, / nitido, bello,
, fu portato in palma di mano dai compatrioti e, con più di ottomila voti
e il popolo cinese perché fosse dominato dai mandarini. gobetti, 1-i-257: la classe
un mandataio. papi, 1-2-343: facendo dai loro mandatari segretamente instigare il popolo a
francia ve ne sono stati altresì trasportati dai dilettanti, oltre gli accennati sbozzetti finiti
per esser validi) dal cancelliere e dai deputati dell'estimo. monti, ii-299:
tonni a largo mare sul passo, usata dai nizzardi. = deriv. dal
conta dini ritornano a stuoli dai campi,... cacciano le mandre
oltre le mandre / delle nubi dai velli motosi / che la bufera assale con
l'udivo il giorno intero spronar fuori dai cento oricalchi la sua anima arrovellata addosso
; sotto un pino io dormo, / dai pomi avari: se non se talora
per affinità di forma col bastone usato dai pastori. mandriarca, sm.
bandura. savinio, 3-8: dai postriboli portuali, in cui...
come un cucchiaio. l'acqua si scosta dai remi con gentilezza, se ne va
deità pagane, non è neppure maneggiata bene dai nostri scrittori. gioberti, 1-ii-37:
testi solamente si sono affaticati, trapassando poi dai ginnasi ai fori, francamente maneggiano i
che hanno fra di noi, maneggiati dai nostri istruiti ed esercitati soldati. imbriani
piante rade, torte dall'età, sporgevano dai pianori erbosi a spiare sulla pianura:
... rimasero sempre disturbate affatto dai ministri spagnuoli. brusenti, 32: l'
in toscana, 14-1-118: da lui, dai suoi parziali in roma e sopratutto dall'
il carattere di sposa, l'ubbidienza dai servi e la stima nella sua condizione.
avea concesso, / ma dalla corte e dai maneggi intero / bando sostenne. papini
a maneggio, cioè a quelle mosse dai cavalli. idem, 179: la porzione
verità così manesca che non s'ignora dai bambini stessi, quando fatti un po'
metteva al sicuro i magazzini dell'annona dai colpi di mano dei frequenti tumultuanti di
maneschi. amari, 2-268: regna fin dai primi tempi il manesco governo del dispotismo
avviso che tutti i ragazzi indistintamente, dai quindici ai diciassette anni, dovessero
senza dar un passo ero capace di guadagnarmi dai tre ai quattro franchi al giorno.
giovamento. salvini, 39-iv-216: 'tu dai mangiare a una cote': detto a
v.]: 'mangiar uno dai baci ': desiderio ardente di baciare.
quella mamma si mangia il suo bambin dai baci. ti mangerei da'baci'
disseccarvi alcuni funghi velenosi che intendeva distinguere dai mangiativi. 3. scherz.
saporoso perché mangiato in famiglia e condito dai puri diletti della concordia. papini,
incollato a dio dalla preghiera serale e dai fucili anticlericali. jovine, 5-279:
acciò non gettin via quel che tu gli dai da mangiare. n. franco,
prendemmo, nel decimo, terra / dai mangiatori di loto che cibano cibo di
dossi, 3-62: vedemmo il lungo mangiatorie dai muri pitturati a convenzionali paesaggi,.
tozzi, vii-314: quando ella era mandata dai suoi nonni nel campo, a fare
anneriti dal sole, mangiucchiati dalle piche e dai corvi, picchiettati come ditali per cucire
simile infermità, lo faccia subito visitare dai pubblici professori, per riconoscere se realmente
gozzano, i-1039: la malinconia si considera dai mo derni psichiatri non come
-soprammanica di materiale fosforescente, usata dai vigili nel regolare il traffico serale.
ch'eo sia sotterrato i e manecato dai vermi a menuto. anonimo senese, no
po'd'erbe, e astinenza totale dai manicaretti composti d'ogni genere. nievo
... per vedere andar fuori dai gangheri il buon vecchietto, bisognava nominargli
, un paio di bombe a mano dai lunghi manici, di marca tedesca.
. -parte del remo che viene impugnata dai rematori. - anche: girone.
la moderna maniera di guerreggiare, mentre dai lavori della zappa e della vanga,
, i lineamenti di manzoni sono decomposti dai suoi discepoli... i difetti
287: a cotal particolarità s'è dato dai periti il nome di maniera; onde
perfetta non fosse agitata, scomposta dai sentimenti dell'anima in tempesta.
livide flosce e torte,... dai gesti manierati. moretti, ii-29:
cromatismi d'intarsio; agitato nel pontormo dai sussulti e patemi d'una genialità abortiva,
amplificazione dei particolari e delle occasioni offerte dai modelli letterari canonici, come il boccaccio
[per essi è] quello che franca dai dazi le manifat ture inglesi
1-ii-39: da tutto ciò, e specialmente dai libri con queste doti diffusi, venne
l'immenso fumo che gira per la città dai camini, dalle manifatture, da mille
si potrebbe dunque lasciarlo ai francesi, dai quali è stato preso, e,
, scettiche, manifatturiere, come appariranno dai volumi del d'annunzio e del de
, né così vagellanti e flosce, come dai romanzi del fogazzaro. 4
, i quali l'uc- cidessono. dai quali non potendo essere morto manifestamente,
frutto che si attende e puossi ottenere dai nostri studi nobilissimi. 6.
alla s. v. chiarissima un voto dai soci unanimi manifestato nella tornata del 25
paesi, manifesti per lo più soltanto dai loro campanili.
papi, 1-1-309: trasportato ch'ei fu dai manigoldi sul palco, uno di essi
. -anche: la fecola che si ricava dai tuberi di questa pianta.
e in altre venga indettato e manipolato dai capi soli di un partito, non
essergli morta la moglie. aiutato poi dai soliti intrighi di cui gli orientali sono
semplici « professori di filosofia », dai quali non mai si è riconosciuto un
di cerebrali manipolatori d'empiastri neri, dai computisti e dagli ortopedici della poesia.
242: alle ballate che « ricavai dai memoriali bolognesi i quali di tal genere
potranno farlo se prima non saranno stati esaminati dai professori veterinari. = deriv
emittero, e usata a scopo alimentare dai beduini dell'arabia e dei paesi vicini
aria dalle quattro porte, / dai quattro venti, il popolo che la mannaia
il palmo vero e proprio, attraversato dai tendini flessori delle dita (anche in
botta, 5-341: quando fu giudicato dai confederati che il guasto fatto dalle artiglierie
soldati della nostra parte combattono dalle finestre, dai tetti; altri si accolgono in qualche
ridurre ad alta cultura, finché sovrastasse loro dai monti la vaga pastorizia, e un'
altri cavalli che passavano portati a mano dai palafrenieri. -per conto proprio,
rosmini, xix-23: a punto perché dai sensi viene il principio del sapere e
... di merci acquistate non dai produttori, ma dai rivenditori.
merci acquistate non dai produttori, ma dai rivenditori. -che è messo in
l'italia, un tempo signora, manomessa dai goti, vandali... e
santa vita poterono chiaramente distinguere i buoni dai cattivi angeli. -annientato,
sacrosanta e pura azione dell'arte italiana manomessa dai ciarlatani... voi mi troverete
ii-67: fu manomessa [elena] dai servi, / dai ladroni, dagli omicidi
[elena] dai servi, / dai ladroni, dagli omicidi, / dai profanatori
/ dai ladroni, dagli omicidi, / dai profanatori di tombe, / dai mercenarii
/ dai profanatori di tombe, / dai mercenarii fuggiaschi. bocchelli, 2-148:
182: furono [le storie] dai greci o neglette affatto o manomesse e
linguaggio di servi che aspettano la manumissione dai padroni, anziché dalla coscienza del loro diritto
che i soldati tedeschi hanno mano regia dai loro superiori? = calco del fr
di rara antichità, che si conserva dai monaci benedettini del celebre monistero di san
. 3. il lavoro compiuto dai manovali. -anche: il costo di
i movimenti del pilota e quelli compiuti dai comandi per eseguirla. banti, 6-85:
marinetti, iii-220: savardelli esce seguito dai camerieri subitamente militarizzati in fila con passo
-manovre coi quadri: esercitazioni svolte dai soli ufficiali, sotto la guida di
insieme dei passaggi e degli spostamenti eseguiti dai giocatori di una squadra per svolgere un'
credito, inspirata in ambi i paesi dai princìpi tradizionali liberali elaborati lentamente nel secolo
-manovra monetaria: serie di accorgimenti adottati dai pubblici poteri allo scopo di controllare le
più piccoli, seduti sulle altalene manovrate dai genitori; si lasciano dondolare, simili a
stesse braccia, / manovrate a turno dai salvatori. 3. usato,
.. quelle che mi facevo cantare dai pescatori di paranze, dai manovrieri di
mi facevo cantare dai pescatori di paranze, dai manovrieri di golette e di brigantini.
d'estensione, che poteva essere lavorato dai componenti di una famiglia con un paio
39-iii-26: il silenzio... osservato dai discepoli di pitagora non era altro.
poter fare danno al paese ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve
i minatori si spingono innanzi per difendersi dai proietti nemici quando hanno a mettersi al lavoro
co'mantellini, dipintivi su fraticelli accompagnati dai diavoli. beicari, 5-93: così
mantello. angioletti, 209: donne dai mantelli di ermellino, livide in volto
i-284: intanto abbonda un secolo / dai sùbiti guadagni: / lupi in mantel
esterne del fuso mitotico che si estendono dai centromeri dei cromosomi ai poli del fuso
che monatti e apparitori lasciassero cadere apposta dai carri robe infette, per propagare e
. -in di questa apparenza, dai copernicani e dai tolemaici di tutte le oziosità
di questa apparenza, dai copernicani e dai tolemaici di tutte le oziosità.
; / il sudor piove in copia / dai gran lacerti ignudi. govoni, 227
i mantici dell'organo russavano, e dai pieni polmoni scappava fuori, di quando in
, 1-168: ignoti vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo, scomposto
sbatacchiando sulla tavola quel maledetto soldo, dai ruggiti erano venuti alle parole amare,
di cera, che mantrugiata, riscaldata dai fiati, si displasmasse ghignando.
provvidenza, la quale viene riconosciuta dai forensi sotto il nome di manutenzione
; il loro stesso islamismo è travisato dai secoli e dall'ambiente. cassieri,
in abissinia. d'annunzio, v-1-628: dai versetti maomettani ai versi petrarcheschi non può
intorno alla tavola dalla candidissima mappa, dai lucenti cristalli quà e là arrubinati,
ciascuna delle carte eseguite e tenute aggiornate dai competenti uffici del catasto, con finalità
hanno giudicio da saper discernere i buratelli dai marassi. lami, 1-2-392: erano.
, che si abbruggia, si cava dai marazzi. f. corsini, 2-74:
da'marassi o pozzanghere, ma bensì dai canali della muzza e da'due navigli
, con funzioni preminentemente militari di difesa dai nemici esterni, a cui era preposto
: un paio di bombe a mano dai lunghi manici, di marca tedesca.
pubblici affari abbandonano il posto della dignità dai vostri maggiori trasmessavi e la tirannide dei pochi
dovreste marcargli d'infamia e con vergogna dai parlamenti cacciargli. pascoli, 1489: chi
], 718: la pietra, chiamata dai greci pirite e dagli arabici e parimente
estensi, marchesi di ferrara, e dai gonzaga, signori di mantova, e
all'esecuzione di quanto veniva 'suggerito dai medici. botta, 5-50: proseguendo
talvolta assunto, per concessione imperiale, dai signori di città o regioni per dare un
prima di essere marchiati per l'asciutto dai detti ministri, essere stati già marchiati
di quella parte delle marche chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e
costituito dall'avanguardie, dalla retroguardia e dai distaccamenti fiancheggianti); qualora tale trasferimento
branco delle pecore in erbe ove sieno seguiti dai rifiuti d'acque,...
tarchiaro, dai folti baffi spioventi, che parve squadrarmi.
la vita. moravia, i-204: dai fiori folti e appassiti di certi smilzi vasi
palizzata degli incisivi essendole marcita via fin dai tempi della marcia. bianciardi, 4-200
era pronto a fare qualunque cosa che dai suoi compagni fosse stata risoluta. carducci,
-corte del mare: il tribunale retto dai consoli del mare. -dieci del mare:
livello della superficie del mare, causata dai movimenti verticali della massa liquida, dovuti
de'fiumi d'acqua dolce che vengono dai monti, fa certi bracci di mare
intervallo di tempo che separa la marea dai fenomeni astronomici che concorrono a determinarla.
un'amara marea a pervaderlo, straniandolo dai disinganni, egli più non accorse di
4-492: scalciando, quasi fosse tormentato dai tafani, il nobile animale si distaccava adesso
vegetazione). negri, 1-6: dai fieni falciati, e da le messi /
mareggiò il frangente, tante volte, dai più remoti ai secoli più vicini,
, 5-35: il sole, appena uscito dai frastagli delle alte cime, mareggiando dorato
le città erano sepolte dal fuoco vomitato dai vulcani o inghiottite dai terremoti o sconvolte
dal fuoco vomitato dai vulcani o inghiottite dai terremoti o sconvolte dalle mareggiate e dai
dai terremoti o sconvolte dalle mareggiate e dai cicloni. moretti, iii-284: uno spostamento
corto e muscoloso; peso che varia dai 500-700 kg nelle vacche e dai 700-900
varia dai 500-700 kg nelle vacche e dai 700-900 kg nei tori adulti; presenta
e. gadda, 6-269: furono accolti dai furibondi latrati d'un bastardaccio di cui
bene che con pochi marenghini si ottiene tutto dai medici austriaci... ma io
romani indicavano orgogliosamente il mediterraneo, ripresa dai nazionalisti italiani all'inizio del secolo xx
dalle persone oneste e incensurate, anche dai medici e dai dottori, che li ricevevano
e incensurate, anche dai medici e dai dottori, che li ricevevano in casa
emanuele iii e a benito mussolini (dai quali fu portato dal 1938 al 1943
farfalla notturna, con grandi ali, dai disegni grigi, minuti, marezzati.
deriv. dal nome proprio marforio, attribuito dai romani a una statua rappresentante una divinità
e sciempie, tutte senz'odore. svelte dai prati con la lor piota si trapiantano
modesto fiorellino dal botton d'oro e dai raggi bianchi, sul quale le zitelle
in montagna, lungo una strada marginata dai prati. -orlato, bordato; contornato
vai- tellina. prati, i-206: dai patri margini / mi svio lontan.
stato sempre ripieno d'acque morte scolate dai bagni. soffici, i-14: alcune
la liberata, -non s'eran mosse dai luoghi dove quello che amavano era morto
, i giuramenti e le promesse fatti dai marinai nei momenti di maggior pericolo durante
nei giorni di festa, per lo più dai ragazzi di famiglia borghese.
di forma marinaresca, che aveva recato dai suoi viaggi. bocchelli, 2-v-297:
rivela in particolare nelle acque leggermente mosse dai fianchi delle navi e dai remi delle
leggermente mosse dai fianchi delle navi e dai remi delle imbarcazioni, dal movimento dei
dell'imperio marino fu transferita agli ateniesi dai lacedemoni. -che si riferisce al
che da'latini si chiama favonio, e dai marinari marino, intorno al principio di
, modo di dire, proverbi usati dai marinai e dai pescatori. -carta
dire, proverbi usati dai marinai e dai pescatori. -carta marina: carta
-lega marina: misura di lunghezza usata dai marinai, pari a km 5, 556
... alterato... dai vapori di detto acido marino o d'altre
11-ii-339: costume, per generale consentimento dai marini osservato, era che quale galea
negare ai loro sudditi; tributo pagato dai sudditi ai signori feudali per essere autorizzati
, che si dispenseranno dalle municipalità, dai collegi, dai monti di pietà.
dispenseranno dalle municipalità, dai collegi, dai monti di pietà. 8.
2. adatto, destinato a essere abitato dai coniugi. boccaccio, vi-246: appresso
. vogliono la donna aversi da pigliare dai sedici ai venti, e che l'uomo
venti, e che l'uomo si mariti dai trenta ai trentacinque. davila,
canto / quella fiducia che mi vien dai numi / e al poter si marita.
la gonnella mia del perso e lo scaggiale dai dì delle feste, che io recai
superficie totale, dalla distanza della costa dai punti più interni o dal rapporto della lunghezza
elemento, dove, non essendo molestata dai venti, si stabilisce e riposa con
marmaluòt, formula mnemonica formata per acrostico dai nomi dei mesi (marzo, maggio,
di rotella, che gli guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note
nella polvere i ginocchi / per avere dai cristiani / il salario dei pitocchi?
dedito alle sue fissazioni marmorine, ossesso dai nudi o dai vestiti femminili e,
fissazioni marmorine, ossesso dai nudi o dai vestiti femminili e, beninteso, marmorini
classica... sono artisticamente scolpiti dai laboriosi marmorini indigeni dell'ara coeli e
di poveri e di zingari / marmorizzati dai notturni geli / nei carrozzoni accavallati e
fra i 1100 e 1800 m, dai cui semi si ricava un olio antireumatico
che la marnazione fosse conosciuta ed usata dai galli, da bretoni, dai romani,
usata dai galli, da bretoni, dai romani, che scavavano le marne a
il maro (teùcrium marum) sì ricercati dai gatti. = voce dotta, lat
fu diffusa in spagna dai dominatori arabi intorno all'anno 1000
serve ai minatori per rimuovere i minerali dai detriti provocatidalle esplosioni. m. fiorio
. serao, i-552: giovane, battuta dai « marosi della vita, nel mondo
o vomer faticoso / non si tocchi dai bifolchi: / in dolcissimo riposo /
questo / assedio di milioni d'anime / dai crani ingenui, dall'occhio lesto /
, come dice la stessa parola lasciata dai francesi a corrompersi nei nostri vichi,
del bacino del fucino, abitata anticamente dai marsi. màrsico, agg.
. i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi, rosselli co 'l picciuolo lungo
con i placentati alcune fondamentali differenze dai monotremi (viviparità, assenza di cloaca,
aspetto di guida-fondatore e dio delle guerre dai popoli dell'italia centrale; arcaicamente era
siano intorno al sole, si argomenta dai tre pianeti superiori, marte, giove
martellare alternato di qualche goccia che stillava dai ghiacciuoli. 9. scandire (
presso una gamba della tavola, martellato dai pugni, con le braccia spasimanti.
. v.]: note martellate diconsi dai maestri di canto le note ripercosse spiccatamente
di diamante. -martelletto di legno adoperato dai questuanti per bussare alle porte.
con tutto il corpo, e vibrano dai piedi alla testa; vibra anche l'aria
, sm. abaco o prontuario usato dai marinai dei secoli xiv e xv per
giovinotti a serie che sono tenuti in tirelle dai genitori, ma che poi novantanove su
terra che lavora. -nome dato dai turchi ai cristiani nei secoli xvi e
: * martin 'nome dato dai magrebini nei ss. xvi-xvii ai cristiani
privata dell'indipendenza, spartita e oppressa dai potenti vicini (russia, austria, germania
o subisce fatiche e sacrifici, imposti dai luoghi e dalle difficoltà della vita e
cui i martirelli dell'abicì cavano dai loro panieri e mela appiola e pa
dobbiamo al marchese beccaria, se sparì dai tribunali la 'tortura preparatoria 'che
sue asserzioni: il che veggo anche praticato dai moderni martirologisti. = deriv
cadevan poi silenziose giù per le gote dai pomelli accesi. ladri (1872
rabbioso. marotta, 4-54: martoriata dai bombardamenti aerei, era quasi tutta da
svevo, 6-241: vi credevo martoriato dai rimorsi! térésah, 1-60: ella
lampedusa, 201: scese a pranzo martoriato dai contrastanti timori di chi è capitato in
conforto offre martoro, / poiché rotti dai venti a i fieri sdegni / sovra
morti di fame ch'erano a servizio dai contadini per una micragna. idem,
. polit. leninismo. = dai nomi del filosofo ed economista tedesco karl
, non sembra esser visto con simpatia dai critici marxisti. 2.
: la mascalcia viene esercitata tra noi dai fabbri ferrai. moretti, ii-470: uno
alle leggi del costituzionale governo, osa scostarsi dai piedi dei satrapi clericali! guai,
trovi storpiato dagli idioti, e per fino dai doc. tose., 36:
partic.: quella usata dagli attori, dai tempi del teatro classico (detta anche
e di là due delfìni, che guizzano dai pilastri, ed in forma di manichi
maschera. -mezzo di protezione indossato dai minatori per evitare l'ingresso nei polmoni
germi e batteri, che viene indossato dai medici per evitare la trasmissione di microbi
di levarsi la maschera e di difendersi dai viceré scopertamente. r. borghini,
, nei propri giudizi, lasciarsi guidare dai mascherotti. -acer. mascheróna (
. assumere atteggiamenti o modi assai diversi dai propri per non far conoscere la propria
dire, l'eccesso di poeticità prodotto dai silenziosi traumi giovanili, ipoteca di deformazione
abitudini, usanze, costumi assai diversi dai propri. alfieri, i-103:
alle stive le maschette sono talvolta costituite dai puntelli delle stive stesse. 5
carattere impetuoso, di irruente vitalità, dai modi e dfgli atteggiamenti quasi mascolini.
della donna e al mutamento culturale operato dai movimenti di emancipazione femminile (ed è
costituito dall'anteridio, dallo stame e dai sacchi pollinici. crescenzi volgar.,
si trova fra esso, fu chiamata dai greci manna d'incenso; e la polvere
lo fece mutilar bestialmente, facendogli strappare dai sicari quel che fa un maschio dell'uomo
maségna, sf. dial. trachite cavata dai colli euganei e adoperata per lastricare strade
(e tale opera monumentale fu definita dai rabbini 'siepe della legge ',
dalle ampie regioni, dalle masse sterminate e dai durevoli movimenti nei cerchi minuti e vari
masse d'ombra e di luce 'diconsi dai pittori quelle grandezze di colorito che producono
boriili, 5-33: i negri, sobillati dai loro stregoni, avevano massacrato il direttore
. a. monti, 302: diversamente dai più dei conterranei costui era, un
che non era più cameriera ma padrona dai tanti gioielli che aveva addosso: braccialetti
: celebre vino dell'antichità, decantato dai poeti latini per la robustezza, la tonicità
e la corposità, che si otteneva dai vigneti del monte massico e dei colli
come lione, che piagato a morte / dai cacciatori, all'ultimo cimento / ne
in volumetti dalle belle rilegature rosse e dai tagli dorati, leggevo massime, sentenze,
autonomamente organizzata, non viene più usato dai socialisti per definire le proprie posizioni,
anni, se si tratta dell'interdizioni dai pubblici uffici o dell'interdizione da una professione
dall'azione erosiva del materiale pietroso trasportato dai ghiacciai. 2. grosso blocco
della pozzuolana una gran parte fu vomitata dai vulcani tale quale ora la troviamo sciolta
« non prenderlo: è veleno! viene dai preti! viene dai massoni! »
è veleno! viene dai preti! viene dai massoni! ». ojetti, 1-19
con altre idee correnti sulla giustizia violata dai tedeschi. bocchelli, 1-ii-530: a voialtri
la monarchia poetica puntellata dalla massoneria e dai partiti popolari. b. croce,
anche le punizioni corporali comminate per irregolarità dai giudici di gara. patrizi
e le vostre donne arse per istreghe dai monaci. pirandello, 6-106: i tre
originali che poi vengono svolti e complicati dai pedanti mastodonti che non si decidono a sposare
furono abilitati di eleggere cinquanta candidati, dai quali si levavano i quattro giurati che
, sf. rozzo giaccone tradizionalmente indossato dai pastori sardi, lungo e senza
era tutto disselciato e rotto, scavato dai colpi di cannone, seminato di scheggie
obiettività ed esattezza dei dati forniti razionalmente dai calcoli matematici. = voce dotta
operazioni, legami fra gli enti rappresentati dai simboli, dai numeri, dalle lettere
legami fra gli enti rappresentati dai simboli, dai numeri, dalle lettere stesse (v
filosofica, la probabilità che si argomenta dai casi simili si può chiamare matematica.
gigli, 46: intanto si fa riconoscere dai nostri mattematici se lo sbasso di terreno
, 4-ii-137: la materia si divide dai peripatetici in 'prima 'ed in '
femina, di cui vi ragiono, dai più graduati professori del vizio,.
liberano il ventricolo e il tubo intestinale dai depositi di materie.
disegno. dalla pietra degli scalini, dai mediocrissimi tegoli, si passa senza strappo
una 'materia'della conoscenza che vien fornita dai sensi e una 'forma 'che vien
, ducentomila scudi per indulgenze, dispense dai voti, casi riservati e matrimoni.
riferisce o dipende dal corpo umano, dai suoi organi o dai suoi membri;
corpo umano, dai suoi organi o dai suoi membri; che riguarda le sue
si considera dagli italiani, ma che dai laboriosissimi teutoni, che ci comandano,
. ammasso di detriti trasportati e depositati dai corsi d'acqua. - anche: sedimento
l'alienazione umana del proletariato, oppresso dai capitalisti che detengono la proprietà dei mezzi
che alcuni materializzavano l'anima col farla venire dai corpi. leopardi, i-195: il
. non ripensare come firenze fosse governata dai medici al fossombroni, e più là
i quali ho un rapporto giornaliero e dai quali dipendo materialmente. 5.
non si nascondeva in casa dai suoi occhi di cui non avvertiva lo
egoismo limita tutte le opere e sconsiglia dai sacrifici, l'amore stesso movendosi sotto
(o dal suo legale rappresentante o dai suoi discendenti legittimi) per ottenere che
. fantoni, i-5: washington cuopre dai materni sdegni / l'americana libertà nascente;
ai bambini in età prescolare a partire dai tre anni, che vi esercitano prevalentemente
, per la difficoltà di frequentarla incontrata dai fedeli oppure per l'eccessivo aumento della
bollettario a madre e figlia), dai quali vengono staccati altri moduli { figlia
200: giannantonio dotti, amico fino dai tempi dell'università: allora io,
di essa matricola. -escludere dai ranghi della nobiltà. g. a
ed è perciò che il senti / dai colleghi chiamar 'matricolino '; /
: un elemento di indifferentismo è dato dai matrimoni misti. -matrimonio d'interesse
plur. stor. antica festa celebrata dai romani alle calende di marzo sull'esquilino
, iii-254: troverete le feste fatte dai gentili a pan, dio dei pastori,
con grossa capoc chia usato dai butteri. = dimin femm.
arma, a forma di picca, usata dai celti; mazzapicchio. d'annunzio
es. « io non so perché tu dai retta al sor emilio, s'egli
e matti, / perché lungi eran dai gatti. carducci, iii-4- 302
, triste e matta. -avulso dai canoni e dalle regole tradizionali della poesia
coperti di penne matte, cadono sbalorditi dai campanili. tommaseo [s. v
nella gran sala rettangolare la luce entrava dai vetri opachi dei finestroni, avvivando i
gli orti con le buche aride scavate dai trecentottantuno della battaglia di giugno, ritorniamo
. -polvere rossa che si alza dai pavimenti di mattone. r.
x 12 x 5, 5 cm; dai mattoni pieni si distinguono i mattoni forati
con la strisciolina a spirale di carta dai colori vivaci, destinate a esser tribbiate a
nei liberi dibattiti, e sono consacrati dai voti di maggioranza. -intr.
condurre a maturità molti generi solo abbozzati dai latini e dai greci, come per
molti generi solo abbozzati dai latini e dai greci, come per esempio il romanzo
massaia, iv-41: anche qui si raccolse dai miei allievi buona quantità di 'pus
, vi-61: quando si credè maturo, dai suoi immensi studi [pico della mirandola
1 maturi provvedimenti in tali congiunture, nati dai disordini per l'addietro succeduti. alfieri
ha detto che vuole distrarla, allontanarla dai ricordi. = forma abbreviata di matusalemme
tanti signori che si baloccavano con le mazze dai pomi d'argento. jahier, 3-129
di materiale particolarmente duro, usato dai calzolai per lisciare il cuoio delle suole.
lysimachia thyrsiflora e lisymachia vulgaris), dai caratteristici fiori a pannocchia. 0.
da fuoco (e, ancora oggi, dai popoli che non conoscono tali armi)
mazze': andarsi con dio, tratto dai viandanti, che, alzando la mazza che
, 1-160: alodole e viole / mi dai in firenze pur su per le piazze
ma anche per sollevare pesi o pertrarre acqua dai pozzi. mattio franzesi, xxvi-2-112:
sf. pesante martello d'acciaio usato dai minatori per frantumare le rocce molto dure
. martello a bocca cubica, usato dai cavatori di marmo. d'annunzio,
fabbriche, il quale viene anche adoperato dai gettatori di metalli per assodare e condensare la
bastone con un'estremità ingrossata, usato dai butteri. p. petrocchi [
di lungo bastone con grossa capocchia usato dai bùtteri. 2. sfollagente.
, più pesante del normale, adoperato dai capicordata per piantare i chiodi nella parete
1-4-141: è stato creduto sin qui, dai piantatori degli agli, che certuni di
, come in letteratura, troppo diversi dai loro. -essere di mazzo:
: le messe del radicchio sono dette dai romani mazzocchi. chimentelli, i-iii-1-91: se
che viene recitata dal sacerdote, poi dai fedeli, all'inizio della messa: mea
meandri della ditta egli tendeva ad eliminare dai suoi pensieri anche il solo diritto all'esistenza
che alla fine salta fuori disarmato anche dai meandri di mille cavilli e sottigliezze teoriche,
: sottogenere di pesci, così denominati dai loro grandi occhi. 2.
egoista degli altri, volle staccarsi dai suoi per vaghezza del l'
doversi l'uomo giudicare dalle opere, dimostrarsi dai fatti s'egli è da più o
, significante re, siccome battuti dai re saraceni. = etimo incerto,
: le mele granate non solamente erano dai medici stimate in quei tempi poter somministrare
, conseguenti all'uso di pane inquinato dai semi del melampiro. = deriv
. sxà [i. tiout; * dai piedi neri ', comp. da
radice dilla melampòde è molto tenuta, dai pisidi e cilici, in preggio.
e del petit-grain, estratti dai fiori freschi e dai frutti immaturi del
del petit-grain, estratti dai fiori freschi e dai frutti immaturi del melangolo, soavissimi fra
melanide, sm. tipo antropologico rappresentato dai dravidi e da popolazioni affini dell'asia
. pigmento nero o bruno, prodotto dai cromatofori, che nell'uomo determina la
, lo supplicava mentalmente di liberar venezia dai francesi che le sembravano il male più
alla barca, mentre ella velocemente, spinta dai remi o dal vento, scorre per
, 2-142: come sempre quando si distraeva dai pensieri del lavoro, gli tornò in
aberdeen, è sorta una guerra violenta dai giornali del ministero contro di me,
sotto mentite spoglie, mi sentivo trattenuto dai pudori della paternità -sì, sì -risposi
mandibola e attraversata dal nervo mentoniero e dai vasi mentonieri, che derivano, rispettivamente,
, rispettivamente, dal nervo mandibolare e dai vasi mascellari. -punto mentoniero o sinfisiano
passaggio dalla dalmazia in istria, temuto dai marinai per le già mentovate bore, che
lambruschini, 5-118: io ottengo bozzoli cercati dai trattori per la molta rendita e che
del padre continua menzione della villania ricevuta dai francesi e questa così odiosa querela è nota
un terzo concetto che proviene non più dai contrasti dei sistemi economici ma dal campo
l'intruglio dello speziale lo avesse liberato dai dolori alla schiena. -con riferimento a
firenze da'cittadini temere e amare e dai prìncipi, non solo di italia ma
se ben si ricorda, si chiama dai frenologhi 'meravigliosità = deriv.
pagine fornite di apposite spaziature) usati dai mercanti per l'annotazione delle entrate e
piccola e ritondetta, che usavasi già dai mercanti; e il suo contrario era
. che si ispira o deriva dai princìpi del mercantilismo (un sistema economico
sufi, dei nomi d'azione deriv. dai verbi frequent.
cinque) di mercanzia: rappresentanti eletti dai consoli delle arti, componenti la corte
bacchetti, 13-152: i prigionieri catturati dai cristiani in quelle guerre contro genti infedeli
di lodi che senza distinzione si profondono dai nostri mercadanti di lettere? tommaseo, 3-i-360
conte conducev'a le vicarie col ritratto dai pedaggi de'ponti e dei porti..
del tuo amore giunta a me non dai, / di qua'speranza m'ài sì
perché non è stato unto nel tempio dai guardiani mercenari dei libri. 3
la macchia impressa sulla vostra bandiera repubblicana dai mercenari che servono 1 nostri despoti.
mercati: calze al telaretto, fazzoletti dai quali filtra la freddura, i baruffi del
totale costituisse l'importo della tassa che dai mercimonialisti milanesi era pagata.
: si scorgeva un progresso pauroso: dai favori alle compromissioni, dalle indelicatezze ai
della causa dell'estimo del mercimonio, fatta dai tre revisori. g. r.
mercuriale di liquido pigro convesso spesso e dai bordi lucenti se ne formerà, di quel
di mercato, il prezzo si desume dai listini o dalle mercuriali del luogo in cui
ordini suoi. questa divinità era considerata dai pagani qual ministro ed oratore de'celesti
aretino, 20-82: si lasciò portare dai suoi piedi in quella di madonna merda
. parte inferiore della camiciola che fuoriesce dai calzoncini dei bambini. nieri
per ischerzo la camicia che avanza fuori dai calzoncini dietro ai ragazzetti. = voce
, dalle chiese, dalle meridiane, dai cimiteri di campagna. gozzano, i-849
del mezzogiorno d'italia (delimitate convenzionalmente dai fiumi garigliano e sangro), le
una redenzione del mezzogiorno, svincolato dai danni della centralizzazione. = deriv.
è?... un arbore dai rami fronzuti, chi abbisogna di ombra venga
cristia nità era minacciata assiduamente dai turchi, ancora nel meriggio della loro
pecore nell'ore del caldo si difendono dai raggi solari col meriggio, non conviene trattenerle
paglia o con frasche, atta a riparare dai raggi del sole e dalle intemperie.
qualità; originaria del marocco e introdotta dai mori in spagna, è oggi diffusa in
a tale effetto questi posti si dicono dai maremmani merii e polverini di vaccine.
voi ottenute le immunità, l'udiste dai decreti, o giudici. =
, 5-136: le fiammanti divise indossate dai suoi [della banda] componenti -uno
mi adiro seco. -non sciogliersi dai meriti di qualcuno: essergli obbligato,
, 15-33: alberi spogli, intristiti, dai rami esili, immobili, cui l'
vi appartengono gli ordini xifosuri, rappresentati dai li- muli, ed euripteri fossili.
appartiene, che si riferisce, che dipende dai merovingi. — scrittura merovingica
e strepitoso / che dal naso e dai labbri il sangue n'esce. arlia,
del- l'edificare e del vestire usata dai greci molto più di mille anni dopo
zena, 1- 489: non tanto dai meschini operai importava leone xiii di farsi
antica. son tutti tipi bellissimi, dai tratti meravigliosamente fini -razza pura senza mescolanze
colonie. bocchelli, 9-18: roma visitata dai barbari e l'occidente non si riavevano
idiomi nelle lingue si prova ad evidenza dai sinonimi delle sostanze,... dall'
filosofi..., ma viene professata dai medesimi fisici, negli abbozzi di filosofia
dei mescoli, i quali son proposti dai maestri dell'arte e che si fanno
lxxx-4-355: riporterebbe cesare non leggero soccorso dai mesi romani, ch'è ima contribuzione,
benigno o maligno, che ha origine dai tessuti di origine mesenchimale (quali i
sudore terminante, molto simili alle conosciute dai medici sotto il nome di febbri meseraiche
derivato trimetilico del benzolo, estraibile dai prodotti liquidi della distillazione del carbon fossile
. in embriologia, membrana, derivata dai foglietti viscerali del mesoderma, che ha
, sia benigno sia maligno, derivato dai mesoepitelie dal tessuto muscolare. = deriv
mesomorfa: negli equini, specie rappresentata dai cavalli da sella (v. cavallo
vertebrati, secondo organo renale, differenziatosi dai nefridii dopo lo sviluppo del pronefro e
arti conformati a natatoia, considerati derivati dai cotili- sauri e antenati degli ittiosauri.
vita parassitaria e, talvolta, derivati dai platelminti. = » voce dotta
detta messa dei catecumeni), preceduta dai riti di iniziazione (saluto ai fedeli,
i soldati (dal vescovo castrense o dai cappellani militari), per escursionisti,
servire messa!: perinvitare qualcuno a togliersi dai piedi (e, al limite,
. marini, iii- 206: mentre dai giudici compartivasi il sole, taceah trombe
vi-48: tanto da parte di nonno-billò quanto dai paesi del sud s'apparecchiavano mosse d'
263: ho trovato manchester molto afflitta dai fallimenti... fu la mala con
la mossa al fluido elettrico vien data dai conduttori medesimi applicati esternamente, per propria
mossa, sboccò dai ripari. bocchelli, 1-ii-429: cotesta
... abbia preso le mosse dai toscani contemporanei. tacchi, 10-52: la
firenzuola, 42: fiorite erbe mosse dai venti che tutto l'anno leggermente vi spirano
/ li mostacci di bracchi insanguinati / dai spini acuti di quelli macchioni. aretino
di rotella... gli guarda / dai colpi il magazzin della mostarda. note
): gas, vapore che si sprigiona dai tini dove fermenta il mosto (ed
addentato, palpato e messo in mostra dai violentissimi cuoi che lo cingevano.
di un cavalcare scomposto e maldestro risaltavano dai moti scomposti, sventolanti e sferraglianti,
che dalle mancanze ed esuberanze accennate, dai difetti ed eccessi riconosciuti, argomentarono e
, sembrava qualche cencio d'uniforme strappato dai denti di * turco '.
fissa sugli edifici... si fa dai marinari di stame sottilissimo; si mette
3-65: il marchesino era sempre attratto dai mostrini dei fotografi. g. raimondi,
di arianna, ma purgatore della terra dai mostri che l'infestavano. leopardi, v-425
cantati da mostri di duplice natura: dai centauri, dalle sirene e dalle sfingi
comodamente. erano forse a quaranta metri dai mostri; e dalla prima, di punto
psicologismo e il sensismo..., dai quali... uscirono il materialismo
e lo sviluppo della vita di là dai limiti dell'esistenza individua. mancava alla
ch'esse [onorificenze] vengono date dai governi cristiani per onorare ed incoraggiare chi
(500 chilogrammi), impro- visato dai belgi nelle officine di liegi. carducci,
bianche mandorle, i fichi / incisi dai beccafichi, / le mele che
. ai mostruosi pranzi di società, dai cento e più 'coperti '. panzini
e pur troppo già si fanno, dai mostruosi imperi tali sforzi per annullare in
, una ciotola; il tetto nascosto dai ragnateli; il pavimento di mota lubrica.
, e che in europa è rappresentata dai generi motacilla e anthus. savi
dal bestiame, in par- tic. dai bovini; alle radici sono attribuite proprietà
: voce del linguaggio forense, biasimata dai puristi: significa esporre i motivi di
verificata con motivi reali, non mai dai criteri astratti, che trascorrerebbero oltre il
gravità del reato, desunta... dai motivi a delinquere e dal carattere del
per cui ': locuzione conclusiva biasimata dai puristi; certo troppo sciatta e volgare