suo colore è verdognolo, interrotto però dai bianco-lucidi feldspati. opuscoli scelti sulle scienze
; a quella scia / ch'esce azzurra dai tetti e il vento sperde. montale
alla notizia di giobbe risanato, sbucavano dai rifugi e dai nascondigli, tornavano dalla dispersione
giobbe risanato, sbucavano dai rifugi e dai nascondigli, tornavano dalla dispersione in campagna
: una vasta rete che, trattenuta dai pali, chiudeva uno spazio di mare
dalmazia si scingono sul mare / cantando dai bei veroni veneti, bionde e chiare
comisso, vi-146: sono diventato infernale, dai capelli quando mi pettino escono scintille.
dello specifico peso e lo scintillaquesti pini dai tronchi rossi e snelli... la
è un uomo alto, magro, dai capelli brizzolati e dagli occhi chiari scintillanti
calmo che scintilla / tra i palmizi dai vertici svettanti. gadda conti
massaia, viii-184: essendo impedito di uscire dai confini scioani, fui costretto scegliere quel
di giacobino e terrorista, fuodiato a morte dai realisti, dagli aristocratici, dagli emic.
. la stupenda serva grati e dai chovani, marca incontestabile del suo repubdei
s'impigliava, si diffrangeva... dai capelli av fortunamente il direttorio
dell'uno e dall'occhiate di rimprovero e dai rossori dell'altra, le scioccherie grasse
la questione con molto calore agitata di là dai monti. foscolo, vi-116: queste
. 21. liberare una persona dai lacci o dalle catene che la stringono
25. liberare dal vincolo matrimoniale e dai doveri che esso comporta. beicari
: dette al marito piena licenza, e dai legami del matrimonio totalmente lo sciolse e
fuoro sciolte. 26. esentare dai vincoli di sudditanza o dai doveri di
26. esentare dai vincoli di sudditanza o dai doveri di obbedienza; affrancare dalla dipendenza
. 28. liberare l'anima dai vincoli corporali e terreni (dio,
, 7-140: dio l'ha sciolta dai voti / i ricordi non pesano, il
ed a vegliare ai molti oggetti limitati dai quali vedevansi circondati, 'scior- re
de l'immutabil legge. -allontanarsi dai beni mondani. colombini, 166:
. -esimersi da incombenze fastidiose o dai doveri legati a una dignità.
, ii-249: le non mal nate alme dai lacci / d'un vile ozio sciorriansi
marchese si sciolse in una risata che dai toni più alti precipitò nei più bassi e
, 3-106: lagrimosi torrenti, / scioglietevi dai lumi e celebrate / il di ch'
a pezzi a pezzi. -distacco dai beni materiali. abate isaac volgar.
sata dalle perle del golfo persico e dai diamanti del brasile che splendono sulla fronte
« sciolta un corno: chi ci assicurerebbe dai suoi unghioni? e se l'avete
.. raccomandovi / che, quando sciolto dai terrestri vincoli / sarà lo spirto,
mieipensier m'immergo, / trovomi alfin sciolto dai sensi. leopardi, 16-35: tien
tra le mie forti braccia / sciolta dai turpi veli. 4. non bardato
fascio di verghe (la scure portata dai littori). burchiello, 17:
, diretti da comandanti e ufficiali eletti dai consigli. -alla sciolta: a
muti, / sciolte le lingue fuor dai denti acuti. -esperto, navigato
uomo animoso, ma libero e sciolto dai legami delle leggi; e perciò pronunziarebbe
(e, in partic., dai legami di bottega nei confronti di un
paesi non democratici; in seguito, dai regimi liberali, come un comportamento lecito
un comportamento lecito e, infine, dai regimi democratici un diritto (libertà di
... sciorinava il campionario dellemercanzie riportate dai suoi viaggi ai confini dell'impero.
cangianti delle luci / sciorinate all'aurora dai torrioni. fenoglio, 1-i-1861: la
sf. disus. polvere aromatica ricavata dai semi della bixa orellana, dell'america tropicale
feroci che riducono in atto di zione. dai paesi gli sciotti, i calcidici o di
: 'sciovinismo': parola giustamente ripresa dai puristi ma cui le frasi nostre 'amore
. migliorini, 7-245: emergono dai dialetti... stati o azionirisibili,
e poi rasciutte, sono state rammentate dai venti impetuosi e raccolte in tumoli o dune
sciroccate d'ottobre facevamo ruzzolar sassi giù dai dirupi. sciroccato, agg. caratterizzato
. cappello impermeabile a larghissime falde usato dai marinai per ripararsi dalla pioggia. guglielmotti
nelle sale dei concerti romani, stordita dai riflessi d'un sole proprio d'oro,
so di sei donne che ciascuna nell'età dai 25 ai 30 anni in circa contrasse
, ricchi da sé e doppiamente arricchiti dai nuovi guadagni, uomini scismatici e scomunicati
le interpretazioni per difendere il domma ortodosso dai duri colpi che gli traeano scismatici e
iraniani sono viste come fumo negli occhi dai locali: scismatici, sempre in odore di
-per estens. solcato da un'imbarcazione o dai remi (il mare).
cavalli reggesti? pascoli, 731: dai tuguri altri fanciulli, figli / d'arcieri
e f. ant. serpente africano dai vivaci colori (nella descrizione di lucano)
. nomansi scitici, britannici e niliaci dai luoghi dove si trovano. serpetro,
, stabilito da agardh, e caratterizzate dai filamenti coriacei moniliformi, non mucosi.
volte il giovane popolano si lasciava condurre dai compagni del suo quartiere nella taverna o
. palmieri, iv-13: la venti approvata dai sommi infegni... in alcun
questi [pesci] per nome generale sono dai greci chiamati selache: il quale nome
incavati dal passo e dalle scarpe, dai chiodi. fenoglio, 5-i- 1262:
esempi di tali brecce silicee son dati dai diaspri varicolori brecciformi di sicilia, con
l'appio è quella pianta d'erba che dai volgari si chiama seiino e dai più
che dai volgari si chiama seiino e dai più idioti sedano. v. lancellotti,
società civile (la libertà); libero dai vincoli sociali (un modo di vita
risentì l'odore di selvatico che emanava dai suoi panni. -per estens.
/ e voi conti di maremma / dai selvatici manieri, /... /
spinosa? -lontano dalla vita civile e dai suoi agi e comodità (il modo
del significato denotativo, dai semi variabili, atti a descrivere il
tratti tali e quali dal rituale e dai libri sacri, che gli ebrei nati nel
di timone all'intera vertenza veniva dato dai semantici generativi... i quali decidevano
v.]: 'semata': pasta estratta dai semi di zucca per fame una bibita
ed esercitato da lungo tempo a ritrarre dai sembianti i pensieri. leopardi, 2-56
io la vedevo senza sonno, divorata dai suoi crucci, nella buia solitudine dello
varano, 1-247: alta vetusta / fin dai secoli eterni immensa mente, /.
all'intemo del frutto; è costituito dai tegumenti, dal tessuto parenchimatico, che
/ che 'l primo foste che recò dai persi / il far drappi di seta
, inviluppate con una tovaglia per ripararlo dai semi delle mosche, poiché essi generano
riconoscono il merito della loro buona condotta dai semi interni della filosofia. alfieri,
, x-2-756: il grano bisogna tirarlo fuori dai sacelli, vagliarlo bene bene per levar
uccelli... calarsi a beccare igrani dai solchi appena sementati. -sostant.
quelle scuole comunali ti si cava tuttavia dai luoghi circumvicini e di quella sor
: così so- glion chiamarsi quegli uovicini dai quali escono, cioè nascono, altrettante
sinodo che doveva essere continuadistingue li eroi dai generatori, quasi immaginando nelli zione di quella
sezione quadrata e a testa piatta impiegato dai calzolai. viani [« lingua nostra
vincelli... eradisseminato di scheletri. dai poderi vicini accorsero altri contadini..
sm. ant. droga medicinale ricavata dai capolini fioriti dell'assenzio marittimo o santonico
do, e semiacceso e bruno 7 dai bitumi navali il fumo spansemiagiogràfico, agg
sculture [di san michele] semicancellate dai simboli incomprensibili. 2. reso
sante dria- de e i semicapri dii dai sdiacci loro. beccari, xxx-4-258:
di porfido e di pavonazzetto, volgendosi dai fianchi, in iscor- cio, nell'
fraticelli 'spirituali', perseguitati fino allora dai tribunali ecclesiastici per il loro fiero anticlericalismo
12-172: gli inglesi sono specialmente colpiti dai movimenti nazionali nei paesi coloniali e semicoloniali
gli atti della tragedia. il secondo dai latini e dai nostri fu ed è chiamato
tragedia. il secondo dai latini e dai nostri fu ed è chiamato semicoro. gravina
]: omar sivori, visto giocare dai greci antiqui, verrebbe facilmente scambiato per
semidio mitologico. tesauro, 2-124: dai nomi illustri... nascono i verbi
.. ma molto più... dai semidotti, che, non essendo idonei
vari motivi degli altri partiti italiani, dai conservatori ai radicali. = comp
delle guardie carcerarie di asti, arrestato dai carabinieri nell'ambito di un'indagine sul
semplicissimo... raffigura un'imbarcazione dai tratti elementari, di tipo semilunato.
fusto, se non alla distanza prescritta dai regolamenti particolari attualmente veglianti...
tutto? b. fioretti, 2-5-139: dai princìpi seminalidell'uomo si genera naturalmente un corpo
: materie velenose e morbifiche possono passare dai corpi infetti delle nutrici per mezzo del
così faran buon cesto e si difenderanno meglio dai venti e meglio fruttificheranno. c.
ipotetiche, con valore enfatico. che dai guelfi erano state per la città seminate.
. bacchelli, 2-xxiv-684: viaggiava allora dai confini d'europa a quelli d'asia
particella pronom. svilupparsi in gran numero dai semi prodotti (le piante spontanee).
, cavato il quarto o quinto anno dai seminari e posto dove ha a stare,
e 30. 000 scudi di rendita chiama dai monasteri, quasi da seminari di bontà
le maglie rade. -coperto dai peli della barba, di rughe, di
e fatti camminare scalzi sopra triboli seminati dai ministri de'tiranni. testi, 1-59
, era imposto il carico di scacciare dai seminati gli uccelli. verga, 7-234:
, 9-76: si vedeva la nebbia alzarsi dai seminati verso le salite di urbino.
1-269: la donna è stata molto turbata dai continui mal- trattamenti e dalle ultime minacce
. tumore del testicolo che prende origine dai tubuli seminiferi e provoca un notevole aumento
attraversato solo dal solvente e non dai sali in esso disciolti (una membrana)
la moglie del sol- rono e che distolse dai miei, scoppiando al tempo stesso dano
spina). più da temere dai negri che dalla propria semisterilità. f.
'quasi'e te di mirto et impalmate dai lor amanti osceni, cantando da svenuto (
occidentale. queste strade spiegano l'insediamento dai tempi più remoti di nuclei libici e semiti
.) delle lingue parlate e scritte dai semiti. gioberti, 4-1-221: il
i toni interi della scala (espressi dai tasti lunghi). sacchi, 24-24
: il mio tentativo fu male accolto dai critici e dai poeti di allora. uno
tentativo fu male accolto dai critici e dai poeti di allora. uno di questi
. gosellino, 1-95: non tornò vincitor dai sette 5. che ha valore
appresso di quelli volendole, mentre però dai medesimi se ne rimettano in vece di
, non la 'forma perfetta'potranno guarirci dai mali; ma occorre soltanto sentire,
usato dai francesi per indicare chi, per vizio di
. ducci, iii-12-231: non avvertita finora dai bibliografi e dagli eruditi, è una
, 13-146: orecchio attento a ricevere dai testi letterari l'informazione più sottile e
semprep- più dalle terre de'cinocefali e dai boschi de'licopoliti. foscolo, iv-326
di terzaclasse era un mazzo di sempreverdi portato dai colleghi dell'ufficio. cinelli, 2-143
legge sempronia: ciascuna delle leggi promulgate dai fratelli tiberio sempronio gracco e gaio sempronio
, tra cui le principali chiamansi, dai nomi dei loro autori, appuleia, cassia
olio grasso. 3. farina ricavata dai semi e usata come condimento piccante dei
senapino, sm. farina finissima ricavata dai semi di senape nera; fiore di
-sm. nella metrica latina, verso usato dai poeti drammatici e specialmente dai comici,
verso usato dai poeti drammatici e specialmente dai comici, corrispondente al trimetro giambico greco
di governo di ciascuna università, costituito dai presidi delle facoltà integrati da rappresentanti elettivi
senatoconsulto, o farlo promulgare per editto dai magistratimaggiori. foscolo, xiii-i-27: i romani
stabile la pace conclusa dal re, se dai aue ordini, senatori et equestre,
giusto. è ricercato dalle capre, dai maiali e specialmente dalle lepri e dai
dai maiali e specialmente dalle lepri e dai conigli; gli uccellini sono ghiotti dei suoi
purgative che si ricava dalle foglie e dai lomenti della sena. = deriv.
seno materno: avere acquisito determinate inclinazioni dai propri genitori o fino dalla più tenera
gruppo austroasiatico delle forme primarie, rappresentato dai pigmoidi della penisola della malacca e dai
dai pigmoidi della penisola della malacca e dai toala di celebes, che hanno bassa
sottomessa nel 283 a. c. dai romani, che fondarono nel suo territorio
crisostomo e riconosciuto per fortissimo ed ancheper decisivo dai più sensati tra i filosofi. cornoldi caminer
dalla tessitura e configurazione dei corpi e dai nervi della nostra lingua e palato questa sensazione
: bastando per distinguere i semplici mediatori dai veri sensali che i primi a differenza
animi con piccoli scritti che tolgono argomento dai fatti che accadono fra noi, e a
tire è una operazione la qual procede dai sensibili che son e ciascuno matrimonio
melanconica, inquieta che aveva spirato fin dai versi in extremis di adriano e nella
mettendo la derivazione di tutte le nozioni dai rosmini, viii-244: la materia
la beatitudine di don matteo fu turbata dai nomi incomprensibili e chiese: « cos'
corpo. 2. che deriva dai sensi o attraverso i sensi si attua
sensitive / credevano imprentarsi nella mente / dai corpi di fuor, come si scrive
somme diliverata de farte far spermento: / dai cinque sensi tollere onne delettamento. fra
dire che tutte le nostre idee 'derivano'dai sensi, niuno si sognò mai di affermare
siano 'sensibili', né che tutte siano coniate dai sensi. foscolo, viii-132: i
libere delle fibre nervose centripete dipar- tentisi dai vari visceri, le quali in alcuni specifici
abbigliamento d'una volta destinato a proteggere dai rovi. -al primo senso:
comune della trasformazione, è talvolta vissuta dai giovani tecnici come un'imposizione autoritaria (
il succhio da le pardi. -e consequentemente dai sensi ancora i quali sono congionti alle
dalla successione del regno. -essere separato dai sensi: dai beni e dai valori
regno. -essere separato dai sensi: dai beni e dai valori mondani.
-essere separato dai sensi: dai beni e dai valori mondani. b.
umano; che vi è legato; suscitato dai sensi o soddisfatto
avesse la parte sensuale. -colto dai sensi senza ausilio di strumenti che li
dei godimenti e dei piaceri che derivano dai sensi. beicari, 1-40: uomo
; volto a rappresentare quanto è colto dai sensi. foscolo, viii-128: il
naturale che tutti i sensi siano accettati dai sensualisti come organi estetici, se 'estetico'
turale che tutti i sensi siano accettati dai sensualisti come sentimenti di sensualità carnale. tasso
2. propensione e ricerca dei piaceri offerti dai sensi; impulso a soddisfare le sollecitazioni
amica. albertazzi, 211: dai consigli di ginevra si comprendeva ch'essa considerava
impressione vivida e immediata della realtà colta dai sensi (e l'espressione piacevole che
è la compiacenza che ciascun lettore ritrae dai libri suoi, tanto diversa che noi vediamo
deve essere morta, mala sentenza troneggia, dai cacamillesimi in su. -diagnosi medica
sottoposto al suo giudizio (e si distingue dai decreti e dalle ordinanze che servono solo
di questioni, tesi e massime ricavate dai padri della chiesa e dalla sacra scrittura
che un critico / doman sentenzierà / imitate dai classici, / che letti egli non
, contadini, è vero quel che dai padri veggenti è sentenziato: non esservi
-per estens. dato per spacciato dai medici (un malato).
borghese, anche contro quelle fatte combattere dai poveri,... senza lasciarci suggestionare
pascoli, i-230: tutti i fatti raccolti dai materialisti della storia non provano che questo
è più cinica, ama poi vedersi idealizzata dai poeti secondo le regole del vecchio sentimentalismo
particella pro- nom. farsi trascinare dai sentimenti; lasciarsi andare al sentimentalismo.
, non si cambia. -fuori dai sentimenti: in modo scriteriato. c
sentimento della notte, quando le paure escono dai decrepiti muri e l'infelicità si fa
incominciato il mio nuovo romanzo predendo il filo dai fatti di alleghe, sarà un romanzo
marsilio. ma veggiamo ancora noi se dai predetti luoghi del 'fedro'possiamo trarre sentimento
anche, raccogliendone notizia indirettamente e casualmente dai discorsi altrui (o, anche,
più famosi ch'erano in roma, dai quali, domandato tonchio che cosa si
sarebbe anche il mezzo di farsi detestare dai compagni, svelando le interne magagne del
un'altra specie di sconvenienza non osservata dai critici, ma che può esser meglio
fusse presente. 3. percepito dai sensi. rosmini, xxv-342: la
). stor. che è compiuto dai senussi; che riguarda o che appartiene ai
200 mila 'senzalavoro'a luglio ne, che dai figli si vedon contate l'ultime gocce avanzate
tanè. onofri, 98: erompe dai sèpali la forza / che modula il suofremito
pensier veggio, e separar l'arista / dai biondi grani in flag- gellar le spighe
aveva l'incarico di separare le teste dai corpi. palazzeschi, 3-21: alla
valli, pareti di terra fermata dai graticci, sulla quale cresce l'erba
annullerà! 7. allontanare qualcuno dai propri alleati; metterlo in disaccordo con
); distaccare qualcuno dalle passioni e dai desideri terreni. - anche assol.
ignobile gente. -dividere gli eletti dai dannati (nel giudizio universale).
del marito. 14. dividersi dai propri alleati, entrare in contrasto con
'della monarchia1, dante si separava tanto dai ghibellini quanto dai guelfi. 15
dante si separava tanto dai ghibellini quanto dai guelfi. 15. allontanarsi da
artefici minori e la plebe piùvile si separò dai mercadanti e popolari più ricchi, chiamati
agricoltura toscana così vetusta che tira origine dai tempi che le città si reggevano separatamente.
ufficio e si fanno odiosi a quei paesani dai quali vanno. tassoni, xvi-609
ordine che i cristiani dovessero vivere separatamente dai mori per schivare l'occasione delle risse
spi] poi ingratamente e calunniato senza pudore dai ca- vounani, avea due volte,
ore in una 'informai discussion'organizzata dai loro amici-nemici britannici. g. bufalino
l'invasione dell'armata rossa, favorita dai comunisti in casa ('separatisti'nel vocabolario
in cosa alcuna cogli altri stati, dai quali si trova per buon spazio separata
fa la malsanìa, / che dai sani è separato. g. gozzi,
finora separati da noi. -diviso dai propri alleati. guicciardini, i-16:
-che distingue gli eletti dai dannati (dio). pallavicino,
e ritenendosi una tribù separata, discesa dai carpazi per occupare ltuiria, rigettano
giudiziale) o mediante un accordo stipulato dai coniugi davanti all'autorità giudiziaria e da
le classi. -distinzione degli eletti dai dannati (nel giudizio finale).
di essere perduta. la moglie separata dai beni non può alienare gli immobili senza il
, il magenta e il bluverde), dai = voce dotta, lat. saepimentum,
, 1-vi-332: annoiato, direi stomacato, dai bagordicarnevaleschi, io mi sentiva male, male
poli del globo terrestre in quanto ricoperti dai ghiacci. tasso, 8-6-305: ne
angusto (o in un territorio remoto dai grandi centri culturali), fra disagi
d'eventi / - fu vampa che dai viventi / ai seppelliti robusta / febbre disperse
. quella del sottoportico dei dai, quasi seppellita dal ponte vicino.
. marin. disus. fumo denso emesso dai fumaioli di una nave da guerra per
perdura il profumo dei classici come emanasse dai petali d'una rosa appassita. c.
. bot. malattia delle piante provocata dai funghi del genere septòria. septuagèsimo,
l'ampiezza, che sono invece determinate dai risultati ottenuti col progredire degli esperimenti o
una sequenza priore aveva fatto intonare dai canonici nei loro stalli e di
che i ribaldi sieno esterminati e sequestrati dai buoni e non si abbia a giudicar
dal fisco, senza mobili, inventariati dai ministri della camera, senza pane,
che pel sito e perch'era sequestrata / dai campi, onde avea in odio udir
significato, che per similitudine fu applicato dai montanari di chamomx alle anfrattuosità dei ghiacciai
i serafini o un serafino; costituito dai serafini. iacofone, 88-215:
crucifisso. -sostant. spirava dai chiari occhietti cilestri, perenemente pieni di
delle orchidee, il quale è contradistinto dai sepali agglutinati e disposti ad elmo,
cecchi, 7-13: le corone serbate dai cantanti a ricordo delle loro serate d'
del secolo, personificazione dellafollia che sta fuori dai manicomi, serbatoio del disordine, della
plur. m. -ci). parlato dai serbi, serbo (una lingua slava
intemazionali, starebbero portando via i prigionieri dai lager. -in unione con un
sm.): lingua slava parlata dai serbi e dai croati con piccole differenze
): lingua slava parlata dai serbi e dai croati con piccole differenze sintattiche e lessicali
dell'alfabeto, essendo cirillico quello usato dai serbi e latino quello dei croati)
le donne e da le madonne, dai seri e dai messeri. cantù, 288
da le madonne, dai seri e dai messeri. cantù, 288: al compariredell'
passate parecchie. fenoglio, 5-i-736: dai trasparenti boschi all'intorno contadini rifugiati alla
: la casa... difende dai venti da le piove e dal sereno de
i-38): fu... aribarzane dai sargenti de la giustizia condutto sovra il
, in cui la serie è costituita dai dodici suoni della scala cromatica temperata).
al genere radiofonico tradizionale, ancora lontano dai tentativi... di serialità sperimentati in
materiali cui riferire la grande quantità di reperti dai parziali e lacunosi interventi di emergenza.
è ammucchiato il fieno, / che dai fossi chiamava acqua la rana. cesareo,
.. le scandiane o scantiane, tutte dai nomi propri dei loro introduttori..
ch'erano due, ne traevano [dai tamburi], una di seguito all'
classi della stessa categoria di imbarcazioni disciplinate dai regolamenti nazionali o internazionali. le imbarcazioni
serie, e appena violato il lido dai privilegiati di giugno. -fuori serie
serizzo, fuori, proteggevano il muriccio dai sobbalzi e dalle lunghe scalfitture degli assi
è quella la quale per lo più dai latini è chiamata 'sermo- cinatio'; e
. 4. breve poesia recitata dai bambini a natale davanti al presepio.
chi abbia derivato dal sermone latino e dai nomi di roma antica, né quando
noccioli bensì: questo giuoco è usato dai ragazzi in molte maniere, coi noccioli
zappa, onde evitare d'essere imboccato dai tiri del nemico.
distanza in distanza, e special- mente dai nodi. -che ha il margine
un istante si levò un nuvolo di fumo dai nostri pagliericci che formavano una catasta dietro
condurre e munire trin-attraversa / senza mai scorgerne dai finestrini / i larici se cere e
e / da levante si passa infilati dai tiri del nemico. poi dei monti,
accordo europeo siglato a bruxelles nel 1972 dai paesi della cee al fine di ridurre al
. galileo, 4-4-307: quai romori dai paesani si leverebbo- no contro di lui
una semplice, vasta tettoia, sostenuta dai tronchi vivi dei palmizi simmetrici, come
. serpentìfero, agg. infestato dai serpenti; costituito ai serpenti.
al figlioletto fu, invece della nemesi dai capelli serpentini e dagli occhi di brada
dei mori... succhiano il fumo dai cannelli serpentini dei narghilè. d'annunzio
ma perché tutti questi affetti vanno serpendo, dai latini sono appellati serpigine.
274: serpe una voce, sparsa dai nemici, fra tutti gli operai,
venire a te, che, abbagliato dai raggi della tua maestà, mi resto di
è tutto sostenuta dall'impostatura, cioè dai muri, pilastri o colonne su cui l'
, i-468: sono due 'cristiane'rapite dai corsari sulle costedi barberia, vendute al negus
faceva comunella / con gli altri scheletri / dai diversimestieri, / che serravano la bottega all'
ritornava sempre col cuore oppresso e serrato dai dolorosi spettacoli ai quella orrenda città.
un rettangolo forte di luci, serrato dai portici, senza una sola traccia di persona
serrata di sotto dalla bova e lateralmente dai muri delle chiaviche perderà nelle parti inferiori
sacco di roma fatto dagli spagnuoli e dai tedeschi soldati de pimperadore, voi vi trovaste
ghibellini... da loro [dai cerchi] traevano de'servigi. francesco da
per cui avveniva che spesso restavano impalmate dai fiumi, dai numi, dai semidei
che spesso restavano impalmate dai fiumi, dai numi, dai semidei e dagli eroi
impalmate dai fiumi, dai numi, dai semidei e dagli eroi. manzoni, pr
. stor. guerre servili: quelle combattute dai romani contro gli schiavi dal 140 al
, tra cui le principali chiamansi, dai nomi dei loro autori, appuleia,
quadro assai veritiero della servilità della medicina dai primi tempi fino ai nostri.
, xxiii-140: altri tiravano palle di neve dai tetti... ioero vestito affatto alla
ch'eo sia sotterrato / e manecato dai vermi a menuto: / or ecco el
: / or ecco el tributo che dai en tuo servire, / e non pò
servita in argenti..., e dai propri paggi del re, con cinque
servitori di campagna varia secondo l'età dai 100 a 240 franchi all'anno oltre
deve... liberare la proprietà rurale dai vincoli e gravami che la inceppano (
servizio... gli vengono occultate dai suoi ministri per loro interssi e rispetti
delle poste inglesi è cagionata non tanto dai minori introiti, quanto dallo aumento delle
postale. -attività di informazione fornita dai mezzi di comunicazione radiotelevisivi, radiotelegrafici,
un ente o di un'azienda costituita dai reparti adibiti a funzioni affini (nell'
. soldati, xi-155: capii, dai gesti, che lei gli chiedeva perché non
per quarta conseguenza che la moneta passerà dai metalli di servizio ai metalli preziosi,
s. gregorio magno e in seguito ripresa dai suoi successori; essa divenne, a
, ii-1-512: dagli atrii muscosi, dai fori cadenti, / dai boschi, dall'
muscosi, dai fori cadenti, / dai boschi, dall'arse fucine stridenti,
, dall'arse fucine stridenti, / dai solchi bagnati di servo sudor, / un
17. subordinato o strettamente condizionato dai concetti, dal sapere, dalla realtà,
lato di un piede e mezzo usati dai romani. del concorso, meno l'eletta
. pecchio, 1-129: seppe astenersi dai riboboli fiorentini, etenne la sua traduzione scevra
vecchio, più di là che di qua dai sessanta. ghislanzoni, 17-11: era
ecc. (il termine fu introdotto dai movimenti femministi degli anni sessanta; per
che gli adolescenti meno esperti possono ricevere dai più esperti. cicognani, v-2-15:
: ero allora in quell'età tremenda, dai se dici ai diciott'anni
valutazione che può essere operata ex ante dai soggetti passivi, in atti di violenza
sviluppo è determinato dagli ormoni sessuali e dai cromosomi sessuali). leopardi, i-1041
dalle gonadi (e in parte anche dai surreni e dalla placenta), che
disperati. 2. marcatamente influenzato dai problemi del sesso; ricco di richiami
voi come il trepiei per la tegghia dai migliacci. -parlare a sesta o
più acuto di quello che si forma dai lati del sestante. marchetti, 3-14:
proem:. il sesterzio nummo, pronunziato dai latini in genere masculino 'nummus sestertius',
, lii-4-242: della nobiltà si fa conto dai più pratici che ne sia d'ugonotti
'sesto': garbo. voce usata in particolare dai veneti. -figur. grazia di una
. /... esser ridotta / dai capi lor tutta la gente a sesto.
il camion che viene dopo, e dai teli del camion sventagliati via si rovescia
. foscolo, xvii-41: sono estenuato dai salassi, dai bagni, dalladieta, dall'
xvii-41: sono estenuato dai salassi, dai bagni, dalladieta, dall'acqua infinita ch'
1 giuramenti e le promesse vanno / dai venti in aria disi- pate e sparse
, xii-122: fra noi, educati dai fratelli delle scuole cristiane, le sette,
la traduzione de'libri santi ebraici fatta dai settanta. -sostant. sottintende la
un sanno ciò che si possa aspettare dai settantadue. filosofo tebano, che tutto quel
lui un volto curiosamente canino, pendulo dai lobi degli orecchi alle guance settantenni,
beltramelli, i-14: i fatti narrati dai giornali... mi sonostati in dimostrazione
come diverrà quando non sia più educato dai settari di lojola. ghislanzoni, 65:
stefano se ne viveva in maina, amato dai più, ma non da tutti:
da una mala femmina, messa su dai maladetti settari. giordani, ii-2-95: così
sfruttata a fini settari religiosie politici, raccolta dai tragici e dai librettisti, rappresentava un
settari religiosie politici, raccolta dai tragici e dai librettisti, rappresentava un filippo tiranno bigotto
, perché no? dal righello e dai pensi, ci pare che rispettassero assai
): l'assedio posto a tebe dai re adrasto, polinice, tideo,
simil né secondo / vive dentro né fuor dai sapevate, o catacombe. septe clima
: se tutte le voci fossero state confermate dai fatti a quest'ora dovremmo tutti trovarci
svolgersi l'ascensione graduale dello spirito fontanesiano dai primi saggi di carattere settecentesco verso l'adozione
non villa. ma vasto edifizio modesto dai piccoli e tristi / balconi settecentisti fra il
di settembre-, quelle compiute nel 1792 dai rivoluzionari francesi nei giorni fra il 2 e
modificazioni delle qualità organolettiche, subita dai vini nel mese di settembre. tommaseo
che ha preso arte alle stragi compiute dai rivoluzionari in rancia nel settembre 1792.
partic. riferimento ai massacri compiuti dai rivo scudo / giasone dispiegò
ed appresso il mare, sono abitate dai pittoni. patrizi, 2-85: si trova
del resto dell'impero romano invaso ed occupato dai settentrionali. -che abita o
di germi patogeni e dalle tossine elaborate dai germi stessi. lessona, 1341:
parecchi carpelli, perché questa deiscenza comincia dai tramezzi, che sembrano scindersi.
dizionario marittimotico': si dice degli accidenti causati dai micròbi, sia per militare [tommaseo
quale dagli antichi dicevasi 'mofetta'e dai neologi francesi 'gas azote'e 'gas
, 53: il settore era dimenticato dai comandi; dopo aver udito genericamente che
, anche di morte, giustamente dati dai prìncipi e giudici della terra ai malviventi,
, e furono castigati con severe risposte dai lor medesimi popolani. tarchetti, 6-i-230
per opera del faggiolano, le sevizie patite dai padovani. pirandello, 8-578: morta
ho ricevuto e ricevo tuttora... dai democratici cristiani, loro sezioni, comitati
: capiva, invidiava l'incanto che emana dai piccoli corpi, quella loro mobilità,
superficiali dei filoni nei loro affioramenti ricevono dai minatori queste denominazioni allorquando, per la
minerali e delle ganghe, resa facilissima dai solfuri e specialmente dalle piriti di ferro
-torba costituita dai fusti e dalle foglie morte ni stracci posti
13-101: i ragazzi... sfalcavano dai vicoli e dai chiassoli per raggiungere ratti
ragazzi... sfalcavano dai vicoli e dai chiassoli per raggiungere ratti la scuola.
buon gusto, nette dalle ossa e dai nervi e dalla grassa, tagliate delle
de'quali si vende per le vie dai gridatori, e lì la plebe si sfama
gozzano, i-1030: le sfangatrici elettriche dai cilindri raggiati, atti a raccogliere il
di desfantarse, che è comp. dai pref. lat. de-e ex-, con
, sfacendosi [la neve], che dai letti loro uscirono con gran danno della
rebora, 3-i-393: sono stato ripreso gravemente dai miei disturbi che mi sfanno come sapone
io penso / che fòrmi incarco, che dai piùmi è dato, / solo il possono
214: subito le mani delle bambine sfarfallarono dai finestrini per salutare. -palpitare tumultuosamente
più inverno e 2. tose. infestato dai parassiti, in partic. dalla non
sfarfallati': sono quei bozzoli forati, dai quali è uscita la farfalla. gherardini
oggi rischiano di essere sfarinati in gesso dai miasmi dell'inquinamento. -produrre polvere disgregandosi
. - in partic.: corroso dai tarli. palladio volgar.,
una tal arte il maestro dovrà tenersi lontano dai libri e dagli argomenti di eloquenza luminosa
tornavano dagli eserciti del nemico sfasciati, dai campi di concentramento, dalle retrovie anche
: antonio marasco, eroico volontariodi guerra colpito dai gas in combattimento, squadrista audace e
pazzesca e lievemente immoralista praticata soprattutto dai benestanti e dagli sfaccendati, si è formato
sorrisi e di promesse, annuvolate soltanto dai bei colori delle illusioni! 4
vedrem con pace alma e tranquilla / sorger dai combattuti e saldi centri / l'amor
. sport. che non è favorito dai pronostici in quanto gli sono riconosciute poche
(sfèccio, sfècci). ripulire dai sedimenti, dai depositi; levare la feccia
sfècci). ripulire dai sedimenti, dai depositi; levare la feccia, in
. v.]: 'sfecciare': togliere dai piani delle cottoie e delle saline tutte
che mal per noi se non le cavassimo dai libri di un piemontese sfegatato. imbriani
). liberare i tralci della vite dai germogli secondari o femminelle. 0
, sf. geom. figura solida costituita dai punti dello spazio che da un punto
, costituiscono l'universo e prendono nome dai pianeti, anche intesi come sedi degli
d''inferire'e vale staccare le vele dai pennoni, picchi o draglie, cui
attenzione. ché, calcandosi questa pianta dai cavalli, cava loro i ferri
di un cavalcare scomposto e maldestro risaltavano dai moti scomposti, sventolanti e sferraglianti,
nardi, 25: erano imprigionati e legati dai creditori per debito...
. figur. liberare dalla schiavitù amorosa, dai vincoli della passione. petrarca,
, anche temporaneamente, dalle catene o dai ceppi di detenzione. ché non si
sferrato ieri, è stato saldamente sostenuto dai nostri. -figur. rivolto con
del pachidermo fiumale, / fatta untuosa dai dorsi / negri stillanti di sevo / fetido
molineri, 1-48: quando venivano colti dai superiori, eranocastigati a pane e acqua per
voce). linati, 17-61: dai caffè volate di orchestrine, tra il
l'appetito, ventando libera e viva dai vetri rotti dell'unica finestrella.
: voi ora correte rischio di riavere dai fanciulli i cavalli e le sferzate che
sferzate con cui si affliggono i cavalli dai cocchieri. gozzano, i-514: intorno
acquazzone, flagellata dal vento, illuminata dai lampi, vola, schizzando mota da tutte
la costa maritima..., sferzata dai riflessi del sole verso austro, si
nel fango e nella nebbia / accecati dai sassi dei teppisti. 2.
[i francesi]... sfiaccolati dai vizi e inadatti tanto a resistere all'
gli imprenditorisfiaccolati che si rassegnano a lasciarsi controllare dai propri dipendenti... sono mezzi
loro passo sapiente: il passo inventato dai cavalli delle diligenze edegli 'omnibus'per dar l'
, rincagnato. viani, 19-624: dai quattordici ai diciasette anni aspettò la crescita
dalla fatica e dalla fecondità, sfiancata dai parti, con una piccola testa grinzosa
o gigantesche, voi non uscirete mai dai vostri quadretti e dalle vostre statuette,
sole, forse. oppure semplicemente caligine uscita dai camini, dagli sfiatatoi delle caldaie a
agli angoli. buzzati, i-103: dai piccoli sfiatatoi una luce giallastra si spandeva
roberto, 16-185: debole, sfibrata dai primi dolori, le impotenti velleità di rivolta
da gravissima infermità, quando sono sfidati dai medici e si trovano già in sul
speranza della guarigione; dato per spacciato dai medici. sacchetti, 37-8: s'
, è così sfigurato dalla pronuncia e dai germanismi che un giovanetto allievo convivendo con
appunto il plurale 'daràri', sfigurato dai copisti in guisa da non potersi riconoscere.
le accioline, cioè certe sfilacciature lasciatevi dai licci. bartolini, 19-22: guardavo
le rovine sfila una scolaresca: ragazzotti dai lineamenti indios. -procedere in fila
alla sfilata cavalcando si affrettava di uscire dai passi stretti di quelle montagne. lancellotti
sgombri de'separamenti, e i ripari dai precipizi restano a guisa di cancelli sfenestrati
sfinimento che stette per alquante ore riputato dai circostanti per morto. aretino, 20-77:
dall'est, attraverso l'adriatico, proveniente dai balcani. = deriv. da sfiorare1
e lesfioro, gittandole fra la polvere rapita dai venti. 2. scremare il
. veter. liberare le unghie del cavallo dai fittoni. dino da firenze [tommaseo
. malaparte, 7-602: una ragazza dai capelli sciolti inseguiva gridando un giovine biondo
di un corso d'acqua, ripulendola dai detriti che impediscono il deflusso delle acque
tenere sfociati i due canali di derivazione dai rinterri irregolari. sfociatura, sf
dello sbocco di un canale dalle ostruzioni e dai detriti. targioni tozzetti,
targioni tozzetti, 7-78: le difese dai fiumi e torrenti che potrebbero inondare o
: il fumo sfogava benissimo dall'uscio e dai molti varchi del tetto.
sfogato. come trinciata in mille pezzi dai fendenti d'una sciabola immensa, la cappa
alcuna onta o vergogna sfogava. delitti politici dai delitti ordinari, e così coloro che sono
. mo to vistose e dai colori vivacissimi, si tingeva bionda,
e rotondi di questo ferro limaccioso conosciuti dai naturalisti sotto il nome volgare di 'pani
-tricé). che stacca le foglie dai rami, in partic. del gelso (
valvola che permette l'espulsione dell'aria dai serbatoi (quando vi si immette l'acqua
doppo valvole per l'uscita dell'aria dai doppi fondi o dalle casse questo sfogo possa
. -ripulire la base di un albero dai polloni in eccesso. jahier,
in composizioni straordinariamente sfollate, potata usato dai parrucchieri per sfoltire i capelli. che
). disus. ripulire la carbonaia dai residui di terra e dalle schegge che
, sm. tose. ferro aguzzo usato dai calzolai per fare i buchi nei tacchi
da ballo, passò il balletto persiano dai calzoncini ricascanti sulle babbucce a corno di
sulle babbucce a corno di luna e dai turbanti di penne di struzzo. piovene,
. sfónfo, sm. colpo prodotto dai razzi dei fuochi d'artificio.
e, oplà, atterraggio rumoroso non lontano dai carrellicon i suoi fascicoli. -nel calcio
meno sperdute dentro quell'ampio rustico casamento dai lunghi corridoi rintronanti. bacchetti, i-i-
non osavano alzar le grosse mani sformate dai lavori della campagna per prendere quelle forchette
belle sorcone sfornate da trastevere o dai prati, dalla maranella o dal quarticciolo.
raccogli tunato (v.). dai purissimi semi delle virtù che spargesti ne'campi
amarti, e dovea torcere gli occhi dai lumi tuoi e chiuder l'orecchie alle tue
cortigiana, la quale per non essere sforzata dai tormenti a rivelare la congiura contro nerone
d'una terrazza sulla quale è facile scendere dai tetti, versole tre d'una notte piovosa
a. dandolo, lii-14-164: è lontano dai pensieri di donano alla disperazione di aver prole
le donne. michiele, lx-1-13: dai vecchi genitori sforzata allenozze d'argondo, benché
sono all'improvviso / dal traditor sforciato e dai martìri, / merto pietà non
essi han voluto più dirne, sebbene sforzati dai più imperiosi supplizi. -violentata
melograni erano tutti sfracellati in terra e dai rami pendevano le staffe delle pezzuole vuote.
in terra fichi in quantità, caduti dai rami per troppa dolcezza, sfranti e aperti
rumore di rami spezzati; sbucare dai cespugli, smuovendone le frasche.
. fogazzaro, 7-284: aveva saputo dai portinai ch'egli era unfrate sfratato. bacchelli
cui si procede, quando si sfrattano dai terreni contadini, colpevoli di non avere ricavato
contrasto alcuno. papini, 27-899: dai farisei cristiani fui licenziato e sfrattato perché
trovato carta alcuna. conver dai le quaglie a quella / ch'amor mi
. -in partic.: uscire dai confini di una città, di una
da polluce, rimesso poi in valore dai tedeschi col nome di 'grenzball'verso il 1800
sfratto ad una belva... dai nativi covachi, dai cespugliosi asili, per
... dai nativi covachi, dai cespugliosi asili, per farla svagare sì
si sa che dalle pietre sfregate e dai mortai dei barbari e dei selvaggi ai motori
233: il già fatto capo di legione dai giacobini, michele detto il pazzo,
, vecchie come i sassi, sfregiate dai riverberi delle torce. sfregiatóre, agg
di questi fiumi poi che precipitano giù dai ghiacciai... vien fatto di seguire
trovasse modo a dissipare le sostanze acquistate dai loro progenitori. -eccessivo rispetto alle
di bastone o inseguiti a sassate dai contadini o morsicati dai cani. -tumultuoso
o inseguiti a sassate dai contadini o morsicati dai cani. -tumultuoso, chiassoso (un
il nazionalismo che ci sfrigola nel sangue dai tempi della 'grandeuri... davanti
di specchiata probità'non sarà messo nel sacco dai soliti racconti intorno ai prezzi di origine
dalle barbe che dai garretti scendevano sin sugli zoccoli, avanzava
una nidiata, dei due sessi, dai sette ai dodici anni, e ne usciva
aristocrazia. persin nell'idioma si staccavan dai vicini, con quel loro parlare inciso,
il bel che sì te oscenità; dai men corretti, sebben citati scrittori, accolte
produzione. giuliani, ii-379: anco dai succhioni vanno guardati gliulivi, se no sfruttano
che imparai più tardi dalla storia e dai confronti, mi rivelò che l'istna era
a fini settari religiosi e politici, raccolta dai tragici e dai cinata di nomi
religiosi e politici, raccolta dai tragici e dai cinata di nomi come sono 'tempestas
profondissimepersone, in partic. dalla consorte o dai parenti. lontananze isole e monti azzurrici,
a sfuggire alla cattura, sebbene inseguiti dai soldati di pavelic. idem, 14-
foscolo, i-82: ignoti vezzi sfuggono / dai manti e dal negletto / velo,
grassa / che sfumava dall'argine e dai fossi, / le quattro torri cittadine
arpino, 7-162: usufruirei di un vocabolario dai corti significati che sfumano e rimbalzano e
un tessuto). -scherz. annebbiato dai fumi dell'alcool (la mente)
-come didascalia, per indicare un'esecuzione dai toni evanescenti. 11. sm
stagni, numerosi in tutta la zona edavviluppati dai boschi, fino a lambire i tronchi con
girellando nel campo della 'goldwyntezze dei numi o dai castelli delle mitologie. mayer', m'
lasciare invendicato / san cristoforo sgambato / dai canonici del duomo. -privato di
aeroplani cominciavano a sganciare le bombe. dai lunghi denti gialli, blaterando incomprensibili e assganassare
bacchetti, 10-145: così, lo 'sganciamento'dai tedeschi appena le ostilità contro i tedeschi fossero
. pea, 1-14: ora dai gangheri, scardinare una porta.
più con la particella pronom. uscire dai gangheri, scardinarsi (una porta, un'
anche, con iperbole, la terra dai poli). g. bargagli,
, come se la terra volesse sgangherarsi dai poli, un'altra voragine più considerabile
(e ha valore calandra, 44: dai pioppi bianchicci... uscivano voci gutenfatico
misasi, 6-i-10: la sua divelto dai gangheri, anche solo parzialmente; dotto per
, una sgarbata, vendicativa tassa decretata dai governi del primo dopoguerra.
panciotto sgargiava di colore e d'ori pendenti dai taschini. gadda conti, 2-77:
avendo prima stracco e affaticato i prigioni romani dai pesi che e'ponevano loro addosso e
ha sgelato? cavacchioli, 2-113: dai monti che sgelano si disfanno le vecchie
. n. villani, 1-3-8: dai monti eccelsi e da'valloni alpestri,
, schiaffeggiato da tutti i prìncipi e dai preti stessi nei consili di costanza e basilea
il laccio al collo non ci arriveranno dai mari e dalle montagne che ventate
connaturata. nievo, 1-vi-259: sgiunto dai cari incensi / di cui vo- str'
sgocciolo: svuotare compieta- mente un recipiente dai residui di liquido in esso contenuti.
lida che diranno mai / pipistrelli dai ruderi del teatro, / in sogno
, né s'impongono le rinomee sgolate dai moretti interessati del seguito.
suoi uomini perché, inveleniti ed aizzati dai boati che uscivano dalla città come da
batter d'occhio il corridoio fu sgomberato dai curiosi. monelli, i-18: stanotte siamo
popolazione. -liberare il campo di battaglia dai nemici, il mare dei pirati.
monelli, 2-288: riconobbi la malattia dai sintomi che avevo visto un giorno in un
edificio dalle masserizie, dalle merci o dai materiali che lo occupano. sercambi,
more anch'egli e quasi fumo sgombra / dai signor non / apre a un tempo
dalle colline,... fece dire dai fagiuoli, vi-50: l'alloro è (
di bestiame senza difesa. -liberato dai nemici. tasso, 18-78: vince
/ sgombra. -libero dai capelli (la fronte). montale
o, anche, dalle merci e dai macchinari che vi si trovano. bresciani
dispiacere che la strada sia molto impedita dai soliti galantuomini che nel silenzio ed inattività
: anche quell'ordine di architettura che toscano dai suoi inventori si appella non merita di
campagna silenziosa e deserta, negli alberi dai rami sfrondati, nel mare d'un grigio
calice formato da larghe squame embriciate, dai fiori raggiati, dai fiorellini del disco
larghe squame embriciate, dai fiori raggiati, dai fiorellini del disco maschili con cinque stami
con cinque stami singenesici e senza ovaia, dai semifiorellini del raggio femminei e fertili,
semifiorellini del raggio femminei e fertili, dai semi larghi schiacciati, ovali bicorni,
[della luna] pendono a gocce dai regnateli sospesi tra albero e albero, perché
, eiaculano lontano i loro semi, dai quali si estrae la stricnina. gadda
/ e scura sui maya, fuori dai portici 7con sillabe salmastre. -gioco
, ma riposa su princìpi sintetici, dai quali deriva la sua fecondità b.
sica non sapendo, si lasciano offendere dai vóti ragionamenti di quei medici che,
dall'arsione del sole, dagli incendi, dai furti. ojetti, i-425: non
confondere tutto, una folata mi portava dai silos la polvere del grano che già
, d'un carico di cotone silurato dai tedeschi. l'illustrazione italiana [18-
grande ombra silvana, / quanti sogni dai silenzi medievali / sogna qui la storia
martini, 2-3-xvii: furono chiamate satire dai silvestri satiri, i quali da'greci collocavansi
atteggiamenti scontrosi e sgarbati; che rifugge dai contatti umani; scorbutico, villano.
acqua piovana degli spioventi prima di fuoriuscire dai doccioni; cimasa, gola.
e l'osol (cioè a una profondità dai 30 ai 1500 m) e costituito
: castello avviluppato nei ragnateli e difeso dai pruni e dai cocci di bottiglia (simbolìa
nei ragnateli e difeso dai pruni e dai cocci di bottiglia (simbolìa).
mi avviai verso il chiarore di una porta dai vetri opachi, sui quali spiccava il
[s. v. autentici]: dai luterani son detti autentici (e anche
: garbari si stacca... dai simbolisti e dagli idealisti di vecchio tipo
vecchio tipo ottocentesco, come si stacca dai realisti; e ci trasporta in un
di fianco a vedere le sculture semicancellate dai simboli incomprensibili. -situazione o evento
un pubblico assai dissimile da me 'e dai miei simili'conta scarsamente: poiché io so
, ii-157: mi sento un poco scaduto dai grandi strapazzi e dormire sempre per terra
, i-123: l'aria mutola, presa dai mantici di un organo e siringata per
costituito dagli ultimi anelli della trachea e dai primi tre dei due bronchi; la
). fiacchi, 66: né dai pastor più furono / le sue fresc'ombre
to orientale in uso nella chiesa costituita dai cristiani del malabar con l'apporto di
uccelli gallinacei della famiglia dei pteroeli, dai quali si distinguono per le remiganti allungate
, 1-208: là convengono tutte le sere dai dieci ai quindici, tra pittori
avvisatori dei terremoti; oggi generalmente sostituiti dai sismografi, tranne alcuni apparecchi di estrema sensibilità
. borgna 173]: compagni, dai campi e dalle officine / prendete la falce
distruzione completa del complesso sistema idraulico portato dai romani, che rendeva feconde vastissime superfici
41]: tutti i dati ottenuti dai satelliti dovranno venir portati a terra tramite un
democrazia oligarchica, il parlamento è inseparabile dai due grandi partiti che formano e guidano
dall'applicazione di princìpi etici rigorosamensistema usato dai boscaioli per ritrovare la strada. te e
(lavorando in una unica direzione fin quasi dai primi anni, con sistema e per
organismo, qualora potessero penetrarvi, sono fermate dai molteplici sistemi protettivi che l'organismo si
osservati saranno numerosissimi: dai sistemi binari dove una delle due stelle
r. carli, 2-xiv-385: ecco dai medesimi economisti confessato che il sistema annonario
: vogliono alcuni che il moderno sistema usato dai compositori sii misto. -successione
punto di vista sistematico siano così differenti dai batteri da non potersi avvicinare ad essi
altra parte un giardino sistemato ad orto, dai vialetti umidi e neri.
al re sole di sentir messa senza uscire dai suoi appartamenti privati. -in
settentrionale e centrale, che si differenziano dai crotali perché hanno la testa ricoperta di
, / cosi tu lidio bevi / dai rivi del mio cor stille di fede.
estreme, / persa di traccia dai suoi fier nemici, / qualor pe'campi
, quantunque incerto, che può nascere dai tiri moltiplicati delrartiglieria, mentre che è
l'espressione d'aristotile siasi ripetuta perpetuamente dai tempi d'aristotile fino ai presenti,
. relig. corrente dell'induismo costituita dai seguaci del dio siva, che incarna i
opposizione d'un pianeta al sole.. dai moneta di figura più scantonata ed
: dagli amici pinguini alle terribili orche, dai rapaci skua, che vivono di uova
riesce ad abbatterle [le statue], dai piedistalli, a decapitarle, a slabbrare
pietra e di terra] sono slamati dai ruscelli. volponi, 9-214: quando la
frenesia slamatóre, sm. strumento adoperato dai pescatori sportivi per staccare dall'amo i
cesarotti 1-xxxiii-26: gli sciti uscendo / dai lor vasti ritiri si slanciaro / contro di
mediante apposita macchina ('slappolatrice') ad eliminare dai filamenti di lana corpuscoli vegetali ('lappole'
folla. -sparpagliarsi, disperdersi; uscire dai ranghi. sanudo, alii-105: come
, 154: chi vuol pesce grosso, dai confini / se parte e in alto
11-98: all'edicola d'angolo pendevano riviste dai colori violenti, grappoli di seni e
, 514: alimento apprezza- tissimo dai fanciulli e sopratutto indispensabile al momento
asia settentrior naie, delimitato a ovest dai fiumi oder e neisse, dalle montagne
spartiacque dei fiumi elba e danubio, dai bacini della sava e della drava, dal-
metall. lastra di lamiera semilavorata prodotta dai laminatoi sbozzatori. = adattamento dell'
). ant. liberare una persona dai legacci che la costringono. ronconi,
le mani, anche le proprie) dai lacci o dalle catene che la stringono,
, iii-7-176: gli uomini slegavano i bovi dai carri. misasi, 5-195: egli
se in te regna scintilla pietate, slega dai lacci tuoi valerio e fa'che di
, come fanno i francesi, conviene impararla dai greci e dai trecentisti.
francesi, conviene impararla dai greci e dai trecentisti. 9. prostrare,
, agg. liberato, sciolto dai lacci che stringono, che tengono avvolto,
ancor slegato. 2. liberato dai lacci che stringono e tengono prigioniero (
10-54: non si può vagare liberi dai lacci e slegati, se non si
pulire i condotti fognari dagli escrementi e dai liquami che li intasano. guglielmini
letter. rifiuto del lirismo o allontanamento dai toni, dalle forme e dai modi propri
allontanamento dai toni, dalle forme e dai modi propri della poesia lirica.
slìricht). letter. rifiutare o allontanarsi dai modi formali propri della poesia lirica tradizionale
. letter. che si è allontanato dai modi formali propri della poesia lirica;
marmo scintillante, dove i segni incisi dai pattini e dalle slitte a vela proponevano
l'attività bancaria costituita dal cambio e dai pagamenti. 6. elettr. scorrimento
, spinto dalle contorsioni, dalle slittate, dai guizzi di freddo degli altri.
pretina ed il volto scamato e livido dai patimenti, facea compassione il vederlo.
, iv- 197: in slontanarsi dai funerei letti, gemeva: « uno di
1-117: tutti dovremo... slontanarci dai peccati, dalle corruttele, dalle male
maggior parte del tempo erano abitati tutti dai magiari puri che parlano un dialetto diverso
terror della morte suol fugare dalle menti e dai petti, non si slungò punto di
quale vengono asportate con sgorbie o scalpelli dai tronchi e dai rami degli ulivi colpiti
con sgorbie o scalpelli dai tronchi e dai rami degli ulivi colpiti dalla carie le parti
più della chiesa? alfieri, iii-1-123: dai uno ismacare la statua.
terreno o un sentiero dagli arbusti e dai cespugli; diboscarlo tagliando o estirpando la
stanare un animale da un bosco o dai cespugli. tecchi, 14-78
di smacchiare2), agg. liberato dai cespugli, dagli arbusti o, in genere
morti e una grossa trappola di ferro dai denti ricurvi. il duchino prese le due
(smaglio, smagli). ani sciogliere dai legami che tengono chiuso un pacco.
anguste foglie, non difendono bene la terra dai dilavamenti delle piogge. 7
solo a rimpolpare il volumetto troppo smagrito dai tagli. 6. dimin.
croce rossa zeppo di roba che arriva dai porti e che per mancanza di muli non
annunzio, iii-2-71: s'addensa di là dai tronchi il nembo, mentre un vapore
la smammatura, la separazione delle fattrici dai vitelli e dai puledri che ormai hanno
la separazione delle fattrici dai vitelli e dai puledri che ormai hanno raggiunto l'età
di viaggio (dalla sintassi smoccolata, dai nessi smangiati, dai cursus incastrati e
sintassi smoccolata, dai nessi smangiati, dai cursus incastrati e inestricabili senza soluzione di
e inestricabili senza soluzione di continuità, dai 'sì'sostituiti da un atroce 'esatto'con
, la maggiore o minore tenacità e resistenza dai terreni. = nome d'
nausea una donna già incestuosa ed afflitta dai dolori del parto infame che ostenta nel
. { mi smaométtó). ant allontanarsi dai precetti musulmani. della porta
sconfitte inferte da pearl harbour in poi dai nipponici alle flotte degli alleati americani,
. 3. intr. uscire dai margini stabiliti nel comporre una pagina scritta
. anche con la particella pronom. uscire dai limiti. g. pansa [
o dall'osservazione delle virtù morali o dai princìpi di una religione, di una
si smarrivano in un bene di là dai sensi pur traverso i sensi.
. che si è allontanato da dio o dai precetti della religione; sviato dalle tentazioni
caratteristiche del rigeneratore dell'ordine naturale smarrito dai manieristi del suo tempo. -non giunto
tale impressione); privare dal peso, dai legami con il mondo sensibile (
smattato e scappò via molto malconcio dai francesi e dai nostri. fanfani, i-171
via molto malconcio dai francesi e dai nostri. fanfani, i-171: 'smattare':
lastri, v-227: la cera si trae dai favi smelati ponendo questi in una caldaia
vengono fatti rotare velocemente i favi disopercolati dai cui alveoli esce il miele per effetto
anche $mèlo). levare il miele dai favi; svuotare i favi del miele.
. marinetti, 121: potere usurpato dai giovani turchi ladri assassini smembramento della turchia.
vi-330: godeano [le anime] sciolte dai lacci corporali, pria che questi le
-per estens. astrarre la mente, distogliendola dai pensieri quotidiani o da dolori e preoccupazioni
ricevendo inchini profondi, simili a genuflessioni, dai contadini in cui s'abbatteva: i
tanta unanime lietezza dagli apostoli della pace e dai credenti nell'eterna fatalità della guerra,
di una dottrina o di un atteggiamento prodotta dai fatti stessi. -in senso concreto:
lasciati da alcuni prìncipi europei o smerciati dai loro biografi ai cortesi lettori. smerciatóre
finanche arrivata a rimediargli qualche cravatta, dai nastri di certi suoi cappelli smessi.
55]: smilace liscia, chiamata dai contadini vilucchione: nasce negli orti.
soderini, iii-617: il tasso, detto dai greci smilace, da noi nasso,
a cui appartengono alcune specie delle tigri dai denti a sciabola, con zanne superiori
parte, un'azione di sminamento condotta dai cacciamine italiani... finirebbe per essere
gli altri popoli d'europa, che dai loro avi hanno ricevuto poco o
oggi, tra per le origini derivate dai tempi feudali, tra per la soverchia influenza
guglielmotti, 833: 'smiracolone': inezia sollevata dai vanitosi come se fosse gran prodigio.
la smisurata testa da neonato tenuta ritta dai cuscini. -con riferimento ad animali
in casa, e trova degli uscieri mandati dai creditori a smobigliare la sua dimora.
che coronano i secoli lussutassi smoccolata, dai nessi smangiati,... dai 'sì'
, dai nessi smangiati,... dai 'sì'sostituiti da un linguaggio finanziario,
smoderazióne, sf. ant. uscita dai giusti limiti; eccesso, esagerazione.
'smodulano': quelle vibrazioni sonore che escono dai limiti prescritti. = comp. dal
polvere di carbone e altri rifiuti emessi dai camini. montale, 4-324: poiché
sm. invar. strumento meccanico impiegato dai gommisti per smontare un pneumatico da riparare
amiche arene, / par che l'acqua dai marmi a terra smonti. g.
un corso d'acqua, effettuata periodicamente dai pesci anadromi. 3. ant.
. predella usata per facilitare la discesa dai mezzi di trasporto. dossi, 3-59
. trasferimento delle greggi o delle mandrie dai pascoli estivi al piano. = comp
dicesi avesse giulio secondo di smorbare l'italia dai bar loggetta trovo tre usci
profondamente ostili. persona o una pianta dai parassiti. -al figur.: liberare a
fanno ne lo interesso di chi gli smorba dai pidoc- smorbare il mondo: morire liberando
spiazzo è perfettamente circolare... lampade dai vetri inazzurrati lo illuminano smortamente, con
, 5-2: la chiesa era deserta: dai grandi finestroni sulle cui lastre il sole
dal sole. arpino, i-118: dai vetri entrava una luce grigia, macchiata,
. filicaia, 2-1-233: quando giù dai gran monti bruna bruna / cade l'
uno scarto inatteso, una leggerissima deviazione dai suoi modi divenuti tipici: che
rotte o smosse. martello, 6-iii-621: dai gioghi orridi suoi / smossi i marmi
, sembrano gli stipiti, smossi e rosi dai secoli, di un'antica saracinesca.
e grandi smotte o lavine, dette dai paesani libie. 2. luogo
svuotata dalle pestilenze, abbassata di statura dai crolli di travature e cornicioni e dagli smottamenti
, in partic., decapitato (anche dai colpi ricevuti in battaglia o in esecuzione
articolo... solamente un poco dai suoi colligamenti si smuove o infino alla
, iv-144: civitella era stata smurata dai francesi nel 1805. -riaprire un'
. rimozione dei muschi e dei licheni dai tronchi o dai rami degli alberi.
muschi e dei licheni dai tronchi o dai rami degli alberi. da musco
smussettino, sm. tose. scalpello usato dai falegnami per smussare gli spigoli vivi.
caratteristica di chi viola le leggi imposte dai legami naturali. -in senso concreto:
dalla natura, dalle leggi morali, dai legami naturali; crudele, disumano,
poco a poco i fanciulli si sparpagliano fuori dai quartieri abi carducci, iii-7-463
degli archetipi. -libero dai limiti della fisicità de sanctis, 11-285
nave a vela e a remi usata dai vichinghi. f. corazzini,
nave a remi delle regioni scandinave usato dai vichinghi prima del 1000. = dal
/ ondeggiando si snerba, / sprizza dai solchi l'erba / e qualche fior di
umid'alba, ma snervato e stanco / dai travagli del dì mal soffre il tristo
, stanca delle menzogne umilianti, snervata dai piaceri carnali, infastidita dalle maldicenze, paurosa
snervato da una vita ignobile e eccitato dai vini e liquori che certi vecchi sadici e
, macchina usata per togliere i nervi dai tagli di carne. = nome d'
della gattina, 1-ii-147: lo fecero cacciare dai loro segugi, che lo snicchiarono al
lunghi e sottili allora che si snicchiano dai loro propri trattati. 4.
. bacchelli, 2-xxiii-675: ho sentito dire dai pescatori su bacquei che i
iii-7-54: il popolo badava a snidar dai castelli quel che avanzava di feudatari e
valle... famiglie intere, snidate dai nascondigli, raggiunte e accerchiate per le
anche, a costo di farmi fare accuse dai vigliacchetti d'italia, difendere il vino
iii-22-99: esclusa restava, se mai, dai salotti e dai circoli cosidetti aristocratici,
restava, se mai, dai salotti e dai circoli cosidetti aristocratici,...
di sentimenti e di * 0056'snobistiche ispirate dai romanzi d'appendice. moravia, ii-102
carena, 2-291: 'snocciolare': cavare dai loro scogli le nocciuole, o queste dai
dai loro scogli le nocciuole, o queste dai loro gusci. dicesi anche del cavare
una persona (o anche un animale) dai ciò, non viene così ben snocciolato
: nella penombra a sera / si snoda dai ceppi / 3. figur. modo
: così se cano la polpa dai frutti facendola cadere dai fori e asino
cano la polpa dai frutti facendola cadere dai fori e asino ancor la fune snoda
fucini, 644: aprì gli occhi, dai quali mandava lampi, la voce gli
cominciò a chiamarlo per nome, mosso dai miracoli che accennava di far lo acuto del
un tocco ardito della sua penna sbalza dai volti le maschere e snuda la verità
.. spesso dalle alte specoluzioni e dai faticosi volumi delle gravissime facoltà tornar gli uomini
vescovi soavi e di buona coscienza, dai quali gli altri pigliarebbono essempio in questo.
in modo che tolga tutti gli altri dai secreti, facilmente è sottoposto a l'invidia
del genere 'pleuronectes', malamente creduto dai moderni ittiologi il 'rhombus'degli antichi.
sòba, sf. letter. sferza impugnata dai satiri (nelle rappresentazioni pittoriche greche)
sobbalzando. monti, 16-538: traboccar dai cocchi / vedi sotto le ruote i fuggitivi
quella perdurante fermezza che li fa indenni dai sobbalzi della cronaca se non addirittura dai
dai sobbalzi della cronaca se non addirittura dai terremoti della storia. -impulso improvviso e
catafascio nel ripostiglio. -distogliersi dai pensieri o dai ricordi in cui si è
ripostiglio. -distogliersi dai pensieri o dai ricordi in cui si è assorti.
, 5-33: 1 negri, sobillati dai loro stregoni, avevano massacrato il direttore
mio padre e la mia casa / dai traditori! papini, 27-290: i ragazzi
combattimenti,... già sovversa dai sobillatori come quel battaglione della quota 28
dal naso come i ghiac- ciuoli pendenti dai tetti? -voce dotta, lat
e leggera di origine greca, adottata anche dai romani (soprattutto dalle donne)
1-xxxiv-36: ordinò che i beni offerti dai fedeli alla chiesa non potessero impiegarsi fuorché
: tristo colui che ritira il suo cuore dai consigli e dal compianto dell'amicizia,
soccorsi spirituali. leoni, 437: confortato dai soccorsi religiosi, subì rassegnato il patibolo
9. sostegno offerto dalle forze fisiche, dai sensi, dalla ragione, da doti
d'asburgo ai pisani, assediati dai fiorentini all'inizio foscolo, xvii-455: mi
nel linguaggio marxiano, la totalità formata dai rapporti sociali (anzitutto economici),
rapporti sociali (anzitutto economici), dai mezzi di produzione, dalla cultura e
dalle situazioni di arretratezza e sottosviluppo, dai disservizi, dagli sperperi, ecc.
v.]: 'social-fascista': epiteto dato dai comunisti ai socialisti che non collaborano con
sm. stor. tendenza politica espressa dai socialfusionisti. migliorini [s. v
con una proprietà sociale o pubblica gestita dai lavoratori o dalla generalità dei cittadini.
dal suo competitore, ch'era appoggiato dai clericali ed ebbe buon gioco contro un
libertà scolastiche contro l'invadenza burocratica favorita dai ceti medi socialistoidi. 2.
e detto 'divino universale', o introdotto dai costumi e dai patti e chiamato 'diritto di
universale', o introdotto dai costumi e dai patti e chiamato 'diritto di genti volontario'
mezzi di produzione, di industrie o servizi dai privati allo stato, a un ente
tutta la vita economica di una nazione dai privati alla collettività (in partic.
populista e anarchicheggiante della sinistra russa eliminata dai bolscevichi poco dopo la rivoluzione d'ottobre
denominazione spregiativa data fra le due guerre dai comunisti di osservanza stalinista ai socialisti che
, 7-57: il giovane borghese è incaricato dai compagni di assassinare il loro capo giudicato
5-174]: l'enorme interesse suscitato dai comportamenti determinati dalla società di consocietà (
dimestichezza. monti, iv-343: avvertito dai buoni amici che egli con queste perfide
. - scuole socratiche minori: fondate dai discepoli di socrate considerati minori rispetto a
pianta: e poiché... dai residui di altre piante bruciate si estrae soda
non solo espelle al rosso-bianco l'acido carbonico dai carbonati di soda e potassa, ma
nominato approvatore de'sodamenti che si facevano dai debitori del comune. -stor.
mazzi': andarsi con dio, tratto dai viandanti che, alzando la mazza che hanno
ii-iii: il male del prossimo si amò dai peccatori mediatamente: ché immediatamente essi amarono
dichiarazione e documento richiesti per mento, addotto dai comuni, del diritto che aveva ciaschedun
, non dal re dello scioa e dai suoi sudditi. -riconoscimento di aver fatto
le leggi superbe, ranti, cantate dai romanzieri. -nei rapporti fra stati
, ii-711: una volta l'è andata dai carabinieri a reclamare, ma i carabinieri
, o giudici, che la vostra sentenza dai loro ordini non discordi. cavour,
più ricco e più sodo che mai dai comignoli a prova di vento.
deriv. dal nome della città avvelenata dai funghi, e tutti gli anni si seguita
è proprio della sodomia; praticato dai sodomiti. boccaccio, dee.
e in cui il brasile doveva essere sodomizzato dai nostri 'azzurri'immediatamente, mi ha ricordato
immerso si trovi, o sia dai soffiamenti di contraria fortuna so) dopo
sm. disus. soffio d'aria emesso dai spifferi che producono un rumoroso sibilo
manifesto] un luttuoso eccidio immaginano, consumato dai quali, sottoposti al premuto mento,
si varcava, si avea da guardar solo dai turchi. c. e. gadda
oro. -al figur.: che purifica dai vizi. cassiano volgar.
e forato al centro, usato un tempo dai fabbri per bucare un ferro incandescente.
bambini] le braccine dalle trine e dai nastri d'una carrozzina col soffietto di pelle
, 283: l'intera inferriata si spiccò dai due lati del muro e si chiuse
dal can barbone... e dai tira e molla viscerali della sua armonica a
la cartella di marocchino avrebbe vomitato, dai suoi capaci scomparti a soffietto...
. sbarbaro, 5-17: il pendolo dai pesi scoperti che un soffio bastava a fermare
si possono trarre dalla sua presenza e dai suoi caratteri (e a seconda dell'organo
nella camera italiana che carlo marx era stato dai socialisti riposto in soffitta. gobetti,
non di mor: era soffocato dai tifosi. io. sottomesso,
e'cittadini. 11. gravato dai debiti. de luca, 1-6-218:
malinconia repressa, soffocata dalle squadre e dai compassi, dal calcolo degli infinitesimi, dalla
corsini, 9-15: l'imperatore, dai suoi serventi / soffulto, scese giù
altre leggi immaginate per isgravare i popoli dai pesi che nell'antico governo sofferivan.
così arroganti e corruttori della filosofia eran dai greci, per denotar la sapienzia corrotta
, alcun pocodagli arabi, la poesia amatoria dai provenzali, il platonismo e il sofisticare
provenzali, il platonismo e il sofisticare dai greci del basso impero, per lungo tempo
: questo è stato quel famoso andirivieno trovato dai più sottili e più fini cervelli inglesi
japonica'è un bell'albero ornamentale, dai fiori giallastri dai cui frutti si estrae nel
bell'albero ornamentale, dai fiori giallastri dai cui frutti si estrae nel giappone un
grazia: noi ci diam per vinti / dai tuoi mistici oscuri sofistumi. leopardi,
, 7-iii-8: non si dèe credere tolta dai romani la lor lingua nativa ai suggettati
, quei boemi e poloni, venuti dai loro castelli feudali, dalle soggettista, sm
libri del mese », abazie e dai capitoli signorili, imparavano soggettarsi agli orgetto,
soggettive, composte da poeti dell'arte e dai rimatori còlti. pascoli, 1-666:
e temi esclusivamente ricavati dall'esperienza e dai moti dell'animo dell'artista. montale
, 63: chi fece uccidere el figliuolo dai caldei suoi suggepti? la sua superbia
: la pittura e la scultura non uscivano dai soggetti mitologici e non si curavano di
primo che comincia a trasportare la pittura dai soggetti sacri ai soggetti profani. gobetti
con donna livia. ella è pretesa dai primi soggetti di questa città: dal
o paga, alle forme di vita imposte dai valori tradizionali. -deferenza, rispetto,
che va ponendo altrui ne lo stato che dai buoni si desidera. boterò, i-126
scuola d'apelle... era dai medesimi scolari, sogghignanti fra loro, schernito
: li fa istruire, per salvarli dai pericoli e dalle miserie, a cui soggiacciono
anime femminine soggiornano presso gli uomini, dai quali non bisogna pretendere una certa dose
d'azzurro e il soggolo immacolato sul vestito dai colori sfarzosamente sgargianti. = comp
alcune sostanze devono raggiungere per essere eliminate dai reni attraverso purina. 11.
. stuparich, 5-297: strano, come dai nostri sogli di potenti trovassimo con una
non ve l'immaginereste giammai per sognabile dai cervelli più fantasticatoli. = agg.
te le nostre idee 'derivano'dai sensi, niuno si sognò mai di
il pavimento della vettura. tutte siano coniate dai sensi. palazzeschi, 6-229: ripeteva inva
solano nero, dagli steli della dulcamara e dai germogli delle patate. è bianca,
= voce dotta, comp. dai nomi dei generi bot. solanum (v
2. atto a proteggere l'epidermide dai raggi nocivi del sole e a favorire
). savinio, 188: dai movimenti della spalla e del braccio ripiegato
stella nasca solarmente è quando ella, liberandosi dai raggi del sole, comincia ad
assalitore, involto, solcato, infilato dai fochi. -pettinare i capelli;
... con la pancia solcata dai solchi di cadmo. targioni tozzetti, 12-7-168
2-68: si leggeva tutto in quel viso dai lineamenti energici, sgualcito, solcato da
di screpolature, inverdita qua e là dai muschi, chiazzata dalle pioggie, solcata
le sue dimore, cieli foschi solcati dai lampi, mettono spavento. -colpito dai
dai lampi, mettono spavento. -colpito dai fulmini (un luogo). aleardi
sibili, e un denso fumo si elevava dai monti e dal mare solcato dai lampi
elevava dai monti e dal mare solcato dai lampi e dai fuochi delle granate che volavano
e dal mare solcato dai lampi e dai fuochi delle granate che volavano dai monti al
lampi e dai fuochi delle granate che volavano dai monti al mare. 8
che mandavano scintille e fumo, solcata dai canti dei villici. d'annunzio, iv-1-125
ore passarono così nel silenzio, solcato dai gemiti del ragazzo. pervaso da sentimenti
messe. manzoni, 309: dai solchi bagnati di servo sudor, / un
trasversale che divide all'esterno le orecchiette dai ventricoli. vallisneri, i-240: tutte
già per natura audacissimo e vieppiù incoraggito dai fautori tutti delle iniquità sue, con
semplice, per distinguerlo con questo aggiunto dai graduati... 'soldato semplice': si
/ questioni di soldi. -rimuovere dai soldi: licenziare. porzio, 3-53
. porzio, 3-53: pensarono rimuovere dai loro soldi roberto sanseverino loro generale,
aspettano che i divoti buttino loro giù dai balconi soldi e soldoni. verga, i-146
tasso, 1-15: sorgeva il novo sol dai lidi eoi, / parte già fuor
1-242: appena il sole fiammeggiante uscì dai monti facendo brillare i prati molli di rugiada
agli effetti pratici, non si discostano eccessivamente dai passaggi del sole vero. così è
destra o a sinistra: quando muove dai cantoni destro o sinistro del capo.
, ne fanno prova i fatti tutti dai quali, a chiaro lume di aperto sole
/ pender giù varie soleggiate poma / dai curvi rami di felici piante.
giambullari, 402: quivi onoratissimamente ricevuto dai cittadini e con gran cerimonia e allegra cera
e molte altre parole, tolse comiato dai suoi e si ritirò, come sogliono far
avevano aspettato il treno erano state agguantate dai più solerti. -per estens
e di ammoniaca ed altri minerali prodotti dai vapori per sublimazione o nati dalla reazione dei
degli edifizi di roma e che sembra formata dai depositi delle acque dell'anio e della
, vergognandosi di recitare, sono spolverizzati dai buffi e da'ballerini che lo fanno.
finissimo di terra, distratta e sparpagliata dai venti, abbia in tanta distanza a rammassarsi
, alzandosi dal pavimento scuro, ci separa dai ragazzi, affabilmente, come per giuoco
: 'spolvero d'erudizione': facile, tolta dai cataloghi e dagli indici. cantoni,
quattro le parti, corre non lontano dai portici un grosso rivo di acqua, tirato
se solamente un poco [l'articolazione] dai suoi colligamenti si smuove o infino alla
emotiva o rabbia concetta dai popoli infastiditi delle insolenze e sdegnati della personalità
simeone e quasi sospirava di esser liberato dai vincoli della vita. d'annunzio, iv-1-890
e intellettuale di una persona, indipendentemente dai condizionamenti esterni o dall'esperienza (un
compagnie dialettali è dato dagli spontanei e dai semplicioni. -che esprime idee originali
dal firmamento le stelle, conducono dai circoli minori la luna, spopolano di
a lungo una persona come per liberarla dai parassiti. pataffio, 7: la
tutti coloro, a'quali è appoggiato dai sovrani il governo della nazione, devono
devono usare tutta l'industria per togliere dai sudditi l'ignoranza deltagricoltura, delle arti
fr. serafini, 402: l'acque dai lor rozzi monti spoppate acquistano chiarezza più
popolate di ninfe al bagno, agognate dai satiri sporcaccioni. fenoglio, 5-ii-492: prete
giallo dell'erba pestata dagli amanti, dai soldati e dai cavalli sul terreno delrip-
pestata dagli amanti, dai soldati e dai cavalli sul terreno delrip- podromo; l'
147: oh rimpianto del mondo / sporcato dai dolori! boine, cxxi-iii-175: ti
le 'sporcherie'che sentivano dire contro la religione dai comizianti scalamanati. 7.
sporchizie della carne senza esser mai compensato dai conforti sudiciare. d'
4. ingombro o invaso dalla sporcizia, dai rifiuti (un luogo, una città
: distinguiamo prima bene le parole sporche dai discorsi sporchi. goldoni, ii-9:
di quella parte delle marche chiamata, dai marchigiani che si tenevan più puri e
è neologismo æl gergo curiale, ripreso dai puristi. c. e. gadda,
monte, per lunghi tratti incassata fra muri dai quali sporgevano viti ed ulivi. g
398: essendo sposte le condizioni della pace dai romani, attalo e quelli da rodi
dal furor de l'ale / e dai destrier che fren par che non pieghi,
le tegole rotte o gettate a basso dai venti, la sportatura e il recinto dei
, 2-89: nell'alba triste s'affacciano dai loro / sportelli tagliati negli usci i
solcò la nesportivi, sarebbe tollerabile (dai tifosi) non conoscere il calcio ve
che piovevano dalle finestre, che salivano dai marciapiedi, e li collocava sul parabrezza.
iii-241: in quanto poi alle lagnanze sporte dai petenti, farò osservare che il loro
per tener luogo delle sportule che si pagavano dai litiganti ai magistrati. einaudi, 124
denaro, che veniva elargito nell'antica roma dai patrizi ai clienti e ai protetti che
, v-1-1-7: le sportule si davano dai nobili romani ai clienti che venivano in
salvini, 48-79: instabili a lui saran dai talami / gli sposalizzi traile donne,
pavese, 5-155: poi un prete dai capelli bianchi lo salva va
aria pura, su dalla città e giù dai colli verdi, le loro voci pie
grandissima il vedere il medesimo sposato anco dai suoi amici. -privilegiato da dio.
fa bene quel buio / alla vista spossata dai troppi lampioni. -basso,
culturali (uno stato); stremato dai sacrifici della guerra (un periodo)
corruttele dell'impero, l'italia invasa dai barbari stava per perdere anche l'ultima
gli operai e ne facilita lo spostamento dai luoghi dove il salario è, per l'
il cumulo di scoperte realistiche, che va dai tempi di giotto ai tempi di
saba, 1-143: poi, seguito dai compagni che gli facevano coro e sorridevano
. fa ulisse dormiglione e sposto [dai feaci] senza sentimento in su il lito
e suggestionato in modo negativo e ingannevole dai messaggi pubblicitari, soprattutto televisivi.
incantato. imbriani, 10-217: lo sata dai raggi sprazzanti, rallegrava l'aria pulita.
e quelle stecche di busto che, spiazzando dai fianchi, paiono sal 4
manifestazione sporadica o di breve durata di dai vetri nel buio invernale. stuparich, 3-49
della società: ricca, rispettata, invidiata dai nobili. -sostant pascoli
mio padre, spregiatore di parenti, dai quali egli è, o si sente,
. letter. liberare dagli scrupoli, dai pregiudizi; affrancare da giudizi preconcetti.
suo ^ ran deserto boschi e vigneti dai quali si spremevano i vini più caldi della
non vale a compensare una lacrima che spreme dai nostri occhi il dolore. c.
carducci, iii-2-220: d'estranei re dai vincoli / italia or si sprigiona.
erronee. imperiali, 4-34: dai cittadini affanni in cure eterne / l'anima
sottoporgli. -rifl. distaccarsi dai beni mondani. f. f.
adoro, / sprigionando il bel crin dai lacci fora, / fece a l'aura
classi lavoratrici... sappiano sprigionare dai loro fianchi fecondi i nuovi duci da mettere
per far eolo a nettunno eterna guerra / dai cavi spechi suoi fero spregiona / gl'
. melosio, 3-i-308: su su dai ferrei ceppi eolo sprigiona / i più rapidi
divino manico di nudità moravia, i-204: dai fiori folti e appassiti di certi smilzi
gioia, al fuoco che si sprigionava dai suoi. -esprimersi, farsi palese
a colui il qual cogliea sentenze / dai libri in medicina a le presenze /
rilli, i-184: il primo razzo sprizzò dai vulcani. montale, 3-135: accendeva
1-58: il vino sprizzò su la tavola dai vetri urtati festosamente. -frizzare
. d'annunzio, iv-2- 67: dai belli occhi violetti sprizzò la gioia. deledda
pur sapido e vivace, quasi imbizzito dai latinizzamenti desinenziali forzati e fittizi.
, 3-96: era l'ora in cui dai villaggi d'intorno i vecchi rinsecchiti.
. fondo, / lontano lontano dai casali dei contadini. chio che
l'udivo il giorno intero spronar fuori dai cento oricalchi la sua anima arrovellata addosso
2-217: « pacificazione », continuò spronato dai consensi di piero, « bella figura
brillanti abiti da polacca, perfettamente uguali dai brerretti orlati di pelliccia, agli stivaletti
, con un paio di lisci stivali fregiati dai sproni di argento, con una nera
alle pile dei ponti, per difesa dai materiali portati dalle piene e per ostacolo
con altre doti, con altri pregi diversi dai -esercitarsi o allenarsi in qualche attività
, librate sul banchetto, mosse leggermente dai venti, piovono una spruzzaglia fine come
cava, dalla terra abbruciata e polverizzata dai soli della state, una spruzzaglia d'
altre sconosciute piante tropicali, di là dai bordi della piscina, tra minuscoli prati verdi
dentro la mano, come chi vuol riparare dai propri spruzzi di saliva il suo interlocutore
la cui superficie è attraversata da pori dai quali entra ed esce acqua (e
d'immersione con spugnature in acqua che dai 16 gradi va agli do lo
gadda, 9-81: altrove, alcune amazzoni dai piedi del paese...
la faccia spugnosa e la fronte mangiata dai capelli. -con riferimento alla carne di
spula. eccolo bello / nel bel soppiano dai due godi il grano.
di finto marmo, con le belle vetrate dai vetri spuliti ad ogni pianerottolo, non
il lavoro: si spulizziva il grembo dai filuzzi, dai peli della lana.
: si spulizziva il grembo dai filuzzi, dai peli della lana. -rifl. ripulirsi
un patrimonio. -rifl. liberarsi dai debiti. tommaseo [s. v
. spumantàccio. volponi, 9-52: dai palchi più impazienti avrebbero cominciato a sparare
spumar veggo il mar tirreno, / ripercosso dai remi. caro, 11 -1000
trattamento cronologico, traumatizzandole nel passaggio dai soliti spumeggiamenti toscaniniani garruli e al
somiglia. cesarotti, 1-iv-10: spicciano dai massi / spumose fonti. foscolo, 1-292
difficoltà. 9. rimuovere qualcuno dai suoi propositi, dagli impegni presi.
... non spuntavano giovanni vili dai suoi proponimenti. 10. riuscire a
il secondo argomento, che è tratto dai pericoli di peccare materialmente, si spunta col
, venne in isperanza di poterlo spuntar dai due lati. cattaneo, iii-1-36: un
anni, tirato fuori dal seminario ecclesiastico dai casi della sua famiglia,...
sigari spuntati alla fine della lavorazione o dai fumatori con le punte dei sigari tagliate
struttura, facendola crollare, 0 liberare dai sostegni una nave, consentendole il varo
tirarsene fuori. si usa questo artificio dai piroscafi che viaggiano nei fiumi di america.
, usata nel medio evo dal popolo, dai soldati specie nella difesa delle mura e
brecce e della nave dagli arrembaggi e dai cavalieri nei tornei, e dal xv
archi e spiedi e trombe / veder dai monti sdrucciolarne mille. frachetta, 570:
spurgaménto, sm. espulsione del catarro dai bronchi o dalla gola; espettorazione.
a tutte le sevizie di precauzione stabilite dai regolamenti. 8. mondare il
muratori, 9-161: persone che sappiano custodire dai sorci, uccelli e perniciosi insetti il
. 9. sfrondare gli alberi dai polloni superflui. statuti dell'università di
fiume, un pozzo dal fango, dai detriti, dal materiale che li ingombra.
luogo dalle persone indesiderate o pericolose o dai nemici, eliminandoli o allontanando- ghirardacci,
21. purificarsi dalle colpe, dai peccati, da intenzioni viziose, per
2. chi pota o sfronda gli alberi dai polloni superflui. statuti dell'università di
le 'buone'dalle 'spurie', i sindacati 'eletti'dai 'reprobi'? 6. non
chiamerebbero tragedie: qui verran dette spurie dai pedanti. bacchelli, 2-xxii-323: il latino
spingendoti di lato e sputacchiandoti in faccia dai denti radi. pavese, i-73: sputacchiava
... viene... considerato dai più un affettato, un tuttosale, uno
pron ta e pungente, dai modi energici, risoluti. -anche con
); lasciar cadere la polvere prodotta dai tarli (il legno).
dice di una barca e simile, dai commenti della quale escono le stoppe che servirono
perché studino, ricordargli i polmoni sputati dai loro nonni vaccari, emigranti.
/ ranocchie e rospi rossi / squacquerare dai fossi / al cuor della palude. pecchi
relazione di fantino non alzava lo sguardo dai suoi prospetti squadernati sulla scrivania.
-uscire fuori di squadra: uscire dai limiti, abbandonandosi a eccessi; perdere
cromatiche e luministiche che si possano pretendere dai più moderni. 3. rappresentazione pittorica
1-iii-185: questo serbatoio d'acque, mantenuto dai rivoli che vi scorrono dalle pareti di
il sangue e l'incendio, / dai centurioni di roma, / premuta fu
677: della squama del rame sbattuta dai chiovi nelle focine di cipro quella è la
/ pare un pesce palla / emerso fuor dai flutti. / sgocciola / il suo
parti, una squammosa, che sta coperta dai cotiledoni e si chiama la 'piumetta',
palischermo... ci era stato levato dai venti, dopo averci squarciate le velie
corsaro,... vomitava tesori dai fianchi squarciati. arpino, 6-89: il
ella qui vinse / coi denti squarta dai piedi alla cima. storia di una donna