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vol. XXI Pag.36 - Da TORBIDOSO a TORBO (33 risultati)

la sua fantasia si riporta, quasi attratta da un incanto irresistibile, al medio evo

in gravi condizioni di crisi o è agitato da disordini (un paese, uno stato

acque torbide-, cercare di trarre vantaggio da situazioni complesse, confuse e per molti aspetti

sventure, sof vogliono essere da meno si raccomandano quando alla prov

santa maria, i-130: ritornavano i messi da me muzio, 7-210: bisogna pur

7-210: bisogna pur che le ricchezze vengano da qualspediti quasi a tutte le chiese,

spensione in un liquido o trasportata da un corso 20. dimin.

il torbido d'un vino, che sia da per tutto vi / e secchi e spenti

). sa dell'acqua. è da questo torbido che gli abili operai cartai

= dal lat turbìdus, deriv. da turbare (v. turbare).

14. figur. ciò che è difficile da capire, da spiegare, 2.

. ciò che è difficile da capire, da spiegare, 2. che ha un

accigliato, torvo, tetro (una da esprimere, o risulta confuso, ambiguo,

-figur. che rivela o deriva da corruzione, depra15. stato di ansietà

ogni torbido del vostro cuore e scacciate da voi così vano sospetto. fagiuoli, vi-104

, precario, incerto o è caratterizzato da maneggi, brighe, ambiguità, intrallazzi;

sentono più. = deriv. da torbido. torbidume, sm.

, rami, ecc.) trasportati da un corso d'acqua. -anche:

sforzo come una goccia di acuta essenza da un torbidume vischioso. =

vischioso. = deriv. da torbido. torbièra, sf.

vegetali. -torbiera alta: caratterizzata da dossi e piccole colline originate dall'accumulo

dall'accumulo di vegetazione torbigena costituita prevalentemente da muschi e sfagni. -torbiera a tafipetto

-torbiera a tafipetto o bassa: caratterizzata da fondali bassi e costituita in prevalenza da

da fondali bassi e costituita in prevalenza da specie di piante erbacee dei generi carice

nel sec. xiii), deriv. da tourbe (v. torba).

torbìfero, agg. disus. costituito da torba (un. giacimento, un

. = voce dotta, comp. da torb [a] e dal tema del

. = voce dotta, comp. da torb [a \ e dal tema dei

= voce dotta, comp. da torb [a] e dal tema del

letter. movimento circolare di elementi mossi da un campo elettrico. s.

adattamento del fr. tourbillon, che è da un lat. volg. * turbiculum,

volg. * turbiculum, deriv. da turbo -ìnis (v. turbine).

cielo, una nuvola); caratterizzato da perturbazioni atmosferiche (una stagione).

vol. XXI Pag.37 - Da TORBO a TORCERE (20 risultati)

la polvere che rammulina- va, rischiarate da un torbo fanale a candelotto. caproni,

maestà, io vi mostrerrei come falsamente voi da ogni verità vi partite ». i

corrotto, incline al male; dominato da una passione. pulci, 25-64:

6. che è motivo o deriva da angoscia, tormento, inquietudine, insoddisfazione

inquietudine, insoddisfazione o, anche, da timore, incertezza (un pensiero,

, confusa o, anche, caratterizzata da maneggi, ambiguità, intrallazzi. c

mia orina era chiarissima;... da un anno in ua resta torbiccia

del sermento quando si pone, non è da torcere né da tormentarlo in niun modo

si pone, non è da torcere né da tormentarlo in niun modo: e quella

circolazione e per le aperture fatte nel graspo da quella tortura esca il sugo, che

seta dalla galla, ti farai aiutare da un uomo onde torcerla, affinché tu

ch'ella torceva, saliva una sedia e da quella persiana allora non si vedeva di

dimenare il bacino. guidotto da bologna, 1-112: fortemente sospirava e gittava

, con tutte sue forze intende a svilupparsi da lui, e con la manca mano

subito levosse; / e poi ch'uscir da l'arbore s'accorse, / stupefatto

/ l'unge e quel plauso mi da buon indicio. ghislanzoni, 16-262:

1-15: a tratti si sentiva invaso da febbrili angosce che l'obbligavano a torcersi

la punta armava. s. bernardino da siena, 142: fa [lo scorpione

ecc. patecchio, xxxv-i-563: da q'ili 'l vé venir, - ogn'

bella iustizia che si tiene in roma da il vicario de dio! ». manzoni

vol. XXI Pag.38 - Da TORCERE a TORCERE (33 risultati)

serdini, 1-10: vidi una grua ancor da l'altro lato / tutta disvèrsi e

, v-1-264: mentre mi preparavo a prendere da lei il commiato di guerra, il

di torcersi e di riluttare, oppresso da un presentimento di insostenibile pena. boine

cam- bray. desideri, lxii-2-vi-67: da siling si prende la drittura di mezzogiorno

, o orientato in una direzione diversa da un certo punto in poi, avere corso

ordinario suo corso, che francesco maria da giudicare il giusto, da discemere l'ottimo

francesco maria da giudicare il giusto, da discemere l'ottimo, d'ascoltare m'

descrivere in modo arbitrario o comunque diverso da quello consueto, comunemente conosciuto; travisare

sempre quella qualche santa dottrina. erasmo da valvasone, 2-2-56: saprò falsar scritture e

più, che, togliendo la locuzione da un antico, ne tolgono insieme timagine;

un valore morale. in partic. da uno spettacolo sgradito. dante, inf

duca, e non torceva li occhi / da la sembianza lor ch'era non buona

mie bellezze / sazio, or torci da me le luci amate, / che furo

ma piangendo la musa il guardo torce / da queste orride scene e il canto mio

torse mai occhio (mi dicono) da me, e fece molti segni di approvazione

viene avanti nella carrozzella, / confitto da paralisi al suo ferro. -per

attenzione, la riflessione, la considerazione da qualcosa. dante, par.,

ingannate e fatture empie, / che da sì fatto ben torcete i cuori, /

tosto a tirare lui depo sé. giovanni da samminiato [petrarca], ii-399:

convulsioni del riso, torcano il guardo da questa operetta, che non è scritta per

, 7-303: voi torcete lo sguardo da torbide congiure d'interessi vili,.

delle agavi americane. -allontanare qualcuno da un proposito, da un'attitudine,

-allontanare qualcuno da un proposito, da un'attitudine, da un'abitudine,

un proposito, da un'attitudine, da un'abitudine, ecc. (anche con

lusinghe o marito, / non torceran da te mai l'appetito. giuliano de'medici

figliuoli a tutt'altro genere di studi da quello, a cui la natura gfinclina.

boccaccio, 21-9-21: appena levati gli occhi da lei, all'altra non men bella

9. per estens. distogliere da comportamenti onesti, virtuosi una persona,

officio 7. distogliere lo sguardo da qualcuno o da qualcosa, due giudici

7. distogliere lo sguardo da qualcuno o da qualcosa, due giudici per ordine d'

(una pianta). niccolò da correggio, cvi-238: o di sambuchi o

, sarebbe stato consumato, se guido da polenta, signor di ravenna, padre

signor di ravenna, padre di francesca da rimini e ospite e protettore di dante,

vol. XXI Pag.423 - Da TRUCIDO a TRUFFA (2 risultati)

. trufa), sf. reato commesso da chi ricava illecito profitto a danno di

e buoni esempi; ma non dicono da l'altro canto quante truffe, quante falsità

vol. XXI Pag.424 - Da TRUFFAIUOLO a TRUFFERIA (26 risultati)

legge il cui vero fine è diverso da quello dichiarato e danneggia la collettività (

e beffando le molte truffe e balure da alcuni cronichisti poco pratichi e dotti,

muti spesso aria? = deriv. da truffa. truffaldéllo, agg. ant

delta sua prosonzione. = deriv. da truffaldino, con cambio di suff.

cxiv-20-116: sapevano che l'ordine venuto da roma era una vera truffaldinata. =

una vera truffaldinata. = deriv. da truffaldino. truffaldinerìa, sf. l'

1-90: seppe manovrare con tale ingegnosa truffaldinerìa da diventare uomo di fiducia del proprietario.

carducci, ii-6-287: questo io voglio da lui, e glielo dissi inquel modo che

, sono state poi rimesse e ristorate da moderni scultori di gusto cattivo, di

col grave originale. = deriv. da truffaldino. truffaldino, agg.

oh, s'io credea che 'l far da truffaldino / o pascariel, che la

dal ridere se avesse veduto quel mercantuccio da uovi con un turbante in testa, con

rombile testa, e dirà con una smorfia da truffaldino « io sono un dotto,

scrittore ». = deriv. da truffardo, con cambio di suff.

altro inteso se non a lavorar buona pània da prendere merlotti. c. e.

una truffarda congiura. = deriv. da truffa. truffare (ant.

uncino. monti, iii-407: il cagnoni da molto tempo truffava il denaro che si

che li avea predetto che sarebbe tagliato da capo. 5. intr.

sarete pagati ». = denom. da truffa-, cfr. provenz. ant.

. = agg. verb. da truffare. truffato (part. pass

come poi il generale vìani abbia sottoscritto da se medesimo il falso processo verbale invece

? la gloria vi s'affacendava e ciangottava da ri- vendogliola? g. manganelli,

ingenuo truffatorèllo. = nome d'agente da truffare. truffatòrio, agg

in della nave è uno paradiso truffatorio e da beffe, ma non è così in

. = agg. verb. da truffare-, la voce è già attestata nel

, raggiro, imbroglio. andrea da barberino, 1-24: oh quanto è poco

vol. XXI Pag.425 - Da TRUFFIA a TRULLO (31 risultati)

dotta, lat. trulla, deriv. da trua, affine al gr. xoqvvti.

, insensato. giusti, i-502: da un tempo a questa parte, provati i

piaggine. = deriv. da trullo2. truffano, agg.

etc. = nome d'agente da frullare. trulleggiare, intr. {

in ogni caso ella era tal donna da mandare a monte questa e qualsiasi altra

di trullerie. = deriv. da trullo2. trullo1, sm. costruzione

pianta circolare, con copertura conica formata da pietre rozzamente squadrate e disposte a gradini

i segni della schiatta. questo viene da un fratturo d'abruzzo, e questa

un fratturo d'abruzzo, e questa da una tanca di sardegna, e questo da

da una tanca di sardegna, e questo da un trullo della puglia piana. panzini

, frase ingannevole, menzognera. andrea da barberino, 1-90: o singnore nostro,

gran danno. = deriv. da truffa. trùffia, sf.

gli aveva a dare'nulla. paolo da certaldo, 140: mai non credere a

, v-i, 916: c'è da una parte un nostro miserabile truffiere che i

saliva e lacrime. = deriv. da truffa. truffo1, sm.

nel veneto. = 'deriv. da truffare. trufolare, intr.

rigagnoli delle strade'. = deriv. da intrufolare (v.), con aferesi

per tutto. = deriv. da trufolare. trugliardo, agg.

ridere. = deriv. da truglio2. trugliare, intr. {

a un accordo con l'imputato sulla pena da comminargli, senza svolgimento di processo.

di morte. = deriv. da intruglio (v.), con aferesi

fé far signore. = deriv. da trugliare. truìn, inter. ant

arte al vero anelila. = da connettere probabilmente con trulla. truismo,

, iv-715: 'traism': voce inglese, da 'trae'= vero, cioè 'verità

truism (nel 1708), deriv. da true 'vero'; cfr. fr. truisme

addirittura traistica. = deriv. da truismo. truka { truca),

proiezione che funziona insieme con un apparecchio da ripresa. cassieri, 11- 51:

calce siano tralisate: dopoi de opera da imbiancare o vero tectoria sia polita.

, lat. tardo trullissdre, denom. da trulla 'cazzuola'(v. trulla)

missa de grosso con la ca- zola da murare. trulissazióne (trullisazióne),

. tardo trullissatìo -ònis, nome d'azione da trullissdre (v. trulissare).

vol. XXI Pag.426 - Da TRULLO a TRUSCIANTE (26 risultati)

della loro giustizia. = deriv. da citrullo (v.), con aferesi

etemeram memoria. imbriani, 6-177: da vero uomo, ch'egli era,

parve bombarda. = deverb. da frullare. trumò (dial. tremò

di un muro fra due finestre occupato da uno specchio o da un pannello'(

fra due finestre occupato da uno specchio o da un pannello'(nel 1718 e,

rifugio d'emergenza costituito per lo più da una cavità scavata nella neve il cui tetto

cui tetto è formato dagli sci ricoperti da teli impermeabili. airone [novembre

che ha per tetto gli sci ricoperti da teli-tenda. alp [luglio 1994],

lat. scient. truncatellidae, deriv. da truncatèlla (v. truncatèlla)

de'medici, xxvi-3-156: come tornando da pastura al truogo / corron i porci per

, e pesta queste cose che sono da pestare e mescala con olio e ugni.

bronzo, sospendilo prima, poi li fa da 4 lati un muro a uso di

e gran serenna gi ven aprovo. giordano da pisa, 7-52: il truono non

petra che caze dallo trone. r. da sanseverino, 237: vene uno subito

volgar., 3-66: una voxe vegne da cel grande corno un tran che disse

l'altro diceva. = deverb. da truonare, per tronare. truòno2

e delle specializzazioni si distinguono in truppe da sbarco, di linea, ecc.

all'imminente pericolo facesse mestiere di uscire da quelle angustie per condursi a bistagno,

truppa di linea a bordo dei bastimenti da guerra, non riduca la categoria reai navi

le rappresentazioni della mia 'truppa', costituita da circa 30 artisti di canto e di

pigliar luogo. a truppe a truppe scendevano da ogni parte, i più nobili con

fila, parte in truppa, preceduti da don abbondio, uggioso in mezzo a tanta

di criniere. = deriv. da truppa. trusàtile, agg.

ruote trusatili, che sono le macine da pestare, per cavarne il succhio e

lat. trusatìlis, agg. verb. da trusàre, intens. di trudère 'spingere

); cfr. piemont troschin 'utensile da falegname'. truschino2, sm.

vol. XXI Pag.427 - Da TRUSCIARE a TSE-TSÈ (31 risultati)

ma bisogna che un uomo a piede da dietro il solliciti con quel trùscio di labra

trussa, sf. region. borsetta da donna. c. e.

contenitori, collegato con trousser 'caricare la bestia da soma', da un lat. volg

trousser 'caricare la bestia da soma', da un lat. volg. * torsdre,

., propr. 'fiducia', deriv. da [to] trust (di area e

in prezzolini, 5-415]: male parole da capitalisti e da operai, che a

5-415]: male parole da capitalisti e da operai, che a turno ci accusano

proprietari del mezzogiorno (l'eterna pecora da lana dei trustanti protezionisti di quassù)

oligopolizzato è economicamente stabile. = tratto da trustificazione. trustificazióne, sf.

alla trustificazione dell'industria bancaria è promossa da quel ministro il quale dovrebbe tutelare gli

adattamento dall'ingl. trustification, deriv. da trust (v. trust)

oppressione delle masse. = denom. da trust, col suff. frequent

disus. concentrazione monopolistica, cartello attuato da industrie in un determinato settore del mercato

protette è un fatto il quale possa da un protezionista sincero e spassionato essere considerato

delpindustria? = nome d'azione da trustizzare. trutilare, intr.

: 'trutina': specie di staffa formata da due spranghette di ferro, parallele,

trutina et il circinato dilla platina, da uno lato era uno cane et da

, da uno lato era uno cane et da l'altro uno serpe. monti,

quale iaceva una antiquaria arcula et, da questa sublevata recta, era una spata detecta

trutinale lance. = deriv. da trutina. trutinaménto, sm.

: ma diciò quello che si fusse, da mirave- glioso stupore circumvenuto (quale dal

le caeleste ope- ratione examinando, invaso da ardente desio. = nome d'

desio. = nome d'azione da trutinare. trutinare, tr.

sottile / gli parrebbe altro che scherzar da putti. siri, xli-615: sedici ore

voce dotta, lai trutinare, denom. da trutina (v. trutina).

ne disse. = comp. da trutinato. trutinato (part.

una cosa. = nome d'azione da trutinare. truttrù, sm.

. pirandello, 7-438: « cavallo da medico, te lo dico io ».

sf. gerg. comportamento, atteggiamento da truzzo (e ha valore iron.)

). tose. muoversi, spostarsi da un luogo. redi, 17-152:

cfr. cortonese truzzichè 'smuovere), da connettere con trusàre (v. trusatile)

vol. XXI Pag.428 - Da TSS a TUBA (24 risultati)

un lungo ed imponente tss.. prorompe da tutti i lati della sala sulpirrequieto sciame

cui appartiene l'abete canadese, caratterizzato da foglie aghiformi, diffuso nell'america settentrionale

/ l'avviluppavi come per difenderla / da quel cattivo ch'era il tu di prima

: 1 critici ripetono, / da me depistati, / che il mio 'tu'

avv. in funzione rafforz. giacomo da lentini, 34: tu stesso mi riprendi

indi spirò: « sanz'essermi proferta / da te, la voglia tua discemo meglio

per tu, a tu a tu, da tu a tu: a faccia faccia

a tu: a faccia faccia, da solo con un'altra persona e in presenza

prossimo tuo non ara dritto, / da buon fratei, con carità, con zelo

s. v.]: 'da tu a tu': di due che parlano

a lui chi dei due, quando e da dove sparare. -dare del tu

il dottor paolo, nulla mai atterrito da che che avvenir gli potesse dall'odio

sua land rover o la sua automobile da città, alle tende brune di poche famiglie

= voce maori, comp. da tua 'dorso'e trara 'spina'(per le

mondo greco e romano, come tromba da guerra e anche in spettacoli e cerimonie

il suolo; / donde, precorsa da mavorzie tube, / balda rivolge e minacciosa

sat., 6-170: tenea [gregorio da spoleto] d'ambe le lingue i

j. anat. condotto membranoso costituito da un ca- e che si configura a

condotto lungo e sottile che si estende da ogni lato dall'angolo superiore esterno dell'

imbrattarne le pareti uterine della femmina e da questo imbrattamento si solleva un'aura seminale

perviene: / l'una e l'altra da lui tuba uterina / sorge, e

già si è visto, due canali continuati da una parte col vuoto di quella viscera

fiato della famiglia dei flicorni, costituito da un tubo conico avvolto in forma ellittica

isolotto si svolsero alcune scene coreografiche accompagnate da suoni di tube e di timballi. soldati

vol. XXI Pag.429 - Da TUBA a TUBERCOLINA (17 risultati)

similitudine giocosa, chiamasi tuba'il cappello da uomo col cucuzzolo molto alto e col

un ampliamento di signif. di tuba1, da confrontare con la forma tose, (

= dal fr. tubage, deriv. da tuber (v. tubare3).

, cresce etc. = deriv. da tuba1. tubaménto, sm.

chiudevano. = nome d'azione da tubare1. tubante1 (part. pres

: due tortore tubano un gentil madrigale da l'alto. 2. figur

'suonare la tromba', de- nom. da tuba (v. tuba1).

la sabbia. = denom. da tubo. tubàrico, agg. (

di eustachio. = deriv. da tuba1, n. 3. tubata

lai mediev. tubator -oris, deriv. da tuba (v. tuba1);

del colore. = deriv. da tubo, col suff. dei nomi d'

franamento delle pareti. = deriv. da tubo, col suff. dei nomi d'

tuberàre 'gonfiarsi, essere turgido'denom. da tuber (v. tubero1).

colu- mnelle, ad perpendiculo, tendeva da ciascuna in la summitate dilla cupula uno

iube. = nome d'azione da tuberare. tuber cinereum, sm

non ben definita, ottenuta con vari procedimenti da bacilli tubercolari o da prodotti del loro

con vari procedimenti da bacilli tubercolari o da prodotti del loro metabolismo,

vol. XXI Pag.430 - Da TUBERCOLINICO a TUBERCULARE (27 risultati)

tubercolina) che, nell'animale affetto da tubercolosi, determinavano una reazione salutare.

essa successivi. = comp. da tubercolina e reazione (v.).

anche della cute e per lo più accompagnata da una tumefazione, di natura infiammatoria,

scritta rispetto ai tessuti circostanti, e costituita da diversi elementi cellulari, quali linfociti,

massaia, iv-212: bucherato in faccia da purolenti tubercoli, che sempre gli si riproducevano

marzo del 1552 fu preso non lungi da venezia, il quale nel primo aspetto

padiglione auricolare situata nella parte postero-superiore considerata da alcuni come rimanenza di una formazione caratteristica

, è un tubercolo carnoso, coperto ora da una pelle grossolana ed aspra, ripiena

papille e di bitorzoli irregolari; ora da una pellicola liscia, e vellutata. g

-lebbra tubercoloide. forma di lebbra caratterizzata da noduli di tessuto che, sotto il profilo

. = voce dotta, comp. da tubercol [osi \ e dal suff.

tubercolòma, sm. medie. tumefazione formata da un conglomerato di tubercoli con o senza

apparato circolatorio. = deriv. da tubercolo. tubercolosàrio, sm. ospedale

alla diffusione del germe per via ematica da focolari tubercolari attivi in fase recente o

: infezione di determinate strutture ossee causata da micobatteri tubercolari per via ematica. -tubercolosi

: infezione polmonare dei linfonodi mediastinici provocata da micobatteri tubercolari. -tubercolosi postprimaria: forma

, 3-81: erano magri, alcuni sfigurati da infortuni, e molti, bambini e

provocando la comparsa di tubercoli costituiti principalmente da cellule epitelioidi e che, talvolta,

che si manifesta con rigonfiamenti tumorali causati da funghi o da batteri. -in partic

con rigonfiamenti tumorali causati da funghi o da batteri. -in partic., tubercolosi

dividere in due gruppi che trovansi però collegati da numerose forme intermediarie: i cotiledoni tubercolosi

3. medie. che è affetto da tubercolosi; tubercolotico. -anche sostant.

1-304: la contessa si lagnava ch'egli da qualche tempo facesse così frequente viaggetti a

fine del mondo. = deriv. da tubercolo. tubercolòtico, agg.

m. -ci). che è affetto da tubercolosi. - anche sostant.

con vermini e scarafoni, che è da certi grovigli di popolo senza mangiare.

disus. che presenta una superfìcie caratterizzata da tubercoli, bitorzoluto, bozzuto. vallisneri

vol. XXI Pag.431 - Da TUBERE a TUBETTO (27 risultati)

, fibrille succhianti / avide il sangue da ogni vena; / e su da 'l

sangue da ogni vena; / e su da 'l core giovine, tùbere / de 'l

. giuntista. = deriv. da tubo. tuberificare, intr.

. = voce ciotta, comp. da tubero e dal tema dei composti del

tuberizzazione. = nome d'azione da tuberificare. tuberina1, sf.

patate. = deriv. da tubero1. tuberina2, sf.

carboidrati. = deriv. da tubero1. tuberizzare, intr.

. tuberificare. = denom. da tubero, col suff. frequent

tuberizzato. = nome d'azione da tuberizzare-, cfr. fr. tubérisation,

chiamati tuberà, cioè tartuffi, accerchiati da ogni parte dalla terra, né radici

. tuber -eris (neutro), forse da accostare a tumere 'gonfiarsi'.

. = voce dotta, comp. da tubero1 e dal suff. gr. -oeiòrig

essenza di tuberosa. = deriv. da tuberosa]. tuberóne2, sm

bianco o roseo, molto profumati, da cui si estrae un'essenza impiegata in profumeria

: perché è di figura sierica umpoco pressa da l'una e l'altra parte intanto

nel polmone. = deriv. da tuberoso1. tuberosito, agg. ant

e tuberosito. = deriv. da tuberoso1. tuberóso1, agg. bot

dotta, lat. tuberosus, deriv. da tuber (v. tubero 1).

nasce in luoghi ombrosi. è chiamata da nostri 'tuber terre', cioè pane porcino.

fue invento. = deriv. da tuberulo, col sufi, dei pari.

fuora d'ogni cura eburniata, / mollicula da sé, non da mangonio, /

eburniata, / mollicula da sé, non da mangonio, / né d'artifizio alcun

alcun mangonizata. = deriv. da tuberulo. tubèrulo, agg.

et scherciando. = deriv. da tubero1. tubettifìcio, sm.

= voce dotta, comp. da tubetto e dal tema dei composti del

o plastica, ecc., chiuso da un'estremità e provvisto di coperchio dall'altra

tubetto di sonnifero. morante, 2-243: da qualche tempo, lui soffriva d'insonnia

vol. XXI Pag.432 - Da TUBI a TUBO (24 risultati)

catinelle: e io là a guardar, da una stupida stanza d'albergo, quattro

perifrasi per'tuba'(il cappello a cilindro da alta cerimonia). già in decadenza,

di milano, iii-387: la cannetta da saldatori (detta latinamente tubo ferruminatorio)

le... mosse erano comandate da un compagno per mezzo di un tubo pneumatico

/ venerar ti poss'io, se da quell'alte / strade, per cui di

-tubo di prolunga: nelle macchine da presa e fotografiche, accessorio di forma

cilindrica che si inserisce fra l'apparecchio da ripresa e l'obiettivo per consentire la

parole dentr'al tubo che ne'fogli da dar lettera, quali innanzi otto dì gli

di cellette cornee o calcaree internamente investite da tenui filamenti carnosi terminanti in una estremità laciniata

di sua maestà, in perpetuo fu sbandito da parnaso. baretti, 3-14: ci

.. al suono di alcuni stranienti da fiato, che certi nostn tubicini toccavano assai

, lat. tubtcen -cìnis, comp. da tuba (v. tuba1) e

tuba (v. tuba1) e da un tema di cantre 'cantare'. tubicino

zool. che vive all'interno di tubi da lui stesso costruiti (un verme

[febbraio 1995], 132: caldaia da camino per la produzione di acqua calda

estraibile, piano e pareti interne ricoperte da piastre di ghisa. 3.

grande contenuto). = deriv. da tubo. tubièra, agg. tecn

, tubus (v. tubo) e da un tema affine a faegre (v

. = voce dotta, comp. da tubo e dal tema dei comp. del

. tubino2, sm. cappello rigido da uomo, a cupola tonda; bombetta

delle tortorelle. = deriv. da tubarex. tubìpora, sf.

, il cui scheletro calcareo è costituito da tubi riuniti da setti trasversali, simili

scheletro calcareo è costituito da tubi riuniti da setti trasversali, simili alle canne d'

: machina è tal, che, se da fiume è scossa, / su l'

vol. XXI Pag.433 - Da TUBOCURARINA a TUBOLATO (30 risultati)

vetro, plastica, ecc. chiuso da una parte e provvisto di coperchio dall'altra

sul bicchiere in cui stanno infilati lo spazzolino da denti e il tubo del dentifricio.

parte interna della canna di un'arma da fuoco in cui è ricavata la rigatura.

tubi di canna. = deriv. da tubocuraro. tubocuraro, sm.

. paracuraro. = comp. da tubo e curaro (v.).

che tien forma di piccoli tuboli, da cui nascono altri tuboli, rugato nella superficie

una lampada portatile, di quelle tubolari da minatore. 2. costituito da

da minatore. 2. costituito da tubi o da elementi che ne richiamano

2. costituito da tubi o da elementi che ne richiamano la forma.

. ro delle iris come costituito da tre foglie carpellari fuse insieme ed esteriormente

o crivellato: tubo cribroso. formati da sei elementi principali di cui il 'tubo anima'

9. boi organo cavo cilindrico che funziona da condotto. vallisneri, iii-460: 'tubo'

-campana tubolare, strumento musicale formato da tubi disposti in serie che, percossi da

da tubi disposti in serie che, percossi da un martelletto, riproducono il suono delle

. -ponteggio tubolare, impalcatura costituita da elementi cilindrici e cavi per lo più

, 1-53: la luce ormai entrava da sotto la saracinesca, una bella riga luminosa

18 nodi ed era armato di 8 cannoni da 152 mm, 2 da 57, 10

di 8 cannoni da 152 mm, 2 da 57, 10 da 37, 4

152 mm, 2 da 57, 10 da 37, 4 mitragliatrici e 4 tubi-lancia-siluri

. 15. paletn. tubi da colore:, ossa lunghe di animali in

posto nel cavo fra quattro incisivi rotti da un sasso. -tubétto (v

cou- rage and cruelty » -spruzzandomeli addosso da un tubone. « non macchia!

tubo di metallo adoperato per fare armature da muratori, in luogo delle solite armature

faggio. 6. pneumatico costituito da una camera d'aria rivestita da una

costituito da una camera d'aria rivestita da una copertura cucita sulla circonferenza, usato

sulla circonferenza, usato specialmente sulle biciclette da corsa. migliorini [s. v

sostantivo, pneumatico, particolarmente delle biciclette da corsa. bonsanti, 5-188: sentì

7. milit. nell'uniforme estiva o da lavoro di ufficiali, sottufficiali e graduati

sotto la spallina. = deriv. da tubo, con influsso del dimin. lat

dotta, lat. tubulatus, deriv. da tubulus (v. tubulo).

vol. XXI Pag.434 - Da TUBOLATURA a TUDICOLA (25 risultati)

insieme di tubuli. = deriv. da tutolo, per tubulo. tubolóso (

parte dei fuochi. = deriv. da tutolo, per tubulo. tubulare1

tubuli del nefrone (e può derivare da un'alterazione displastica o degenerativa del suo

renali. 2. bot. formato da tubuli. o. targioni tozzetti,

canali di deposizione. = deriv. da tubulo. tubulare2, v.

, che presenta una dentatura primitiva costituita da molari e premolari della stessa grandezza e

a piccoli tubi saldati insieme e percorsi da canaletti ver ticali di polpa

. sottofamiglia di piante dicotiledoni, caratterizzate da capolini con fiori tubolosi e ghiandole oleifere

, iii: altri organelli non protetti da membrane sono i ribosomi (atti alla sintesi

. = voce dotta, comp. da tubulo e dal suff. lat. -formis

e dal suff. lat. -formis, da forma 'forma'. tubulite

e le ortoceratiti. = deriv. da tubulo. tùbulo (tùbolo)

. martini, i-336: in prima è da fare uno esalatoio dove lo aere putrefatto

tubulare, che tien forma dipiccoli tuboli, da cui nascono altri tuboli. bergantini, 235

per fastoso tuo / vessillo inalzi calice, da cui / qual da tubolo le foglie

inalzi calice, da cui / qual da tubolo le foglie derivano, / indi portate

) presentano invece uno strato spugnoso formato da tanti tubuli che si aprono all'esterno mediante

esocrina). = comp. da tubulo e alveolare (v.).

o poltaceo. = comp. da tubulo e displasia (v.).

delpamerica centromeridionale; sono contraddistinti da piumaggio nero e da un grande becco giallo

; sono contraddistinti da piumaggio nero e da un grande becco giallo ricurvo con margini

) del popolo. = deriv. da tuchino. tuchino, sm. stor

todi, todino; che è costituito da abitanti di todi. carducci,

poesie di fra iaco: pone da todi attribuiscono al beato tudertino delirante per

voce dotta, lat tudertinus, deriv. da tuder -ertis (todi).

vol. XXI Pag.435 - Da TUDICOLARE a TUFFARE (19 risultati)

cum la tudicula tudiculare. = denom. da tufo2. = voce dotta

, ii-542: la regola ed ordine provveduto da dio, che chi passa del purgatorio

269: allora, senza altro fare, da tutta sua altissima statura abdalon gli si

immergersi in acqua, per lo più da una certa altezza; compiere un tuffo

voce dotta, lat tudiculare, denom. da tudicula (v. tudico

al 1603 con elisabetta i); caratterizzato da una tipica forma di arco cuspidato,

. voce lucch., deverb. da tufare, cfr. provenz. toufe 'vapore

tuffàceo), agg. che è costituito da tufo, che ha natura di tufo

e peperino, tagliato a scalpello. maironi da ponte, 1-ii-101: avvi anche una

dotta, lat. tophaceus, deriv. da tophus (v. tufo).

dovevano ivi abitare. = deriv. da tufa2. tufàia (tufara)

germanedo. bacchelli, i-219: non lontano da san leonardo si trova una plaga di

chiama tufata. = deriv. da tufo1. tufato2 (part.

, v-3-4-4: 'stufe', bagni caldi, da tixpog, fummo, e da questo

caldi, da tixpog, fummo, e da questo dichiamo 'luogo tufato', basso,

non ardirei d'affermare o negare, che da tuff, ch'è senza dubbio quel

che sentire si suole, in gettando da alto qualche cosa di non piccolo peso nell'

liquido (in partic. del ferro rovente da temprare in acqua).

fedeli. = nome d'azione da tuffare. tuffante (part.

vol. XXI Pag.436 - Da TUFFATA a TUFFO (11 risultati)

certa distanza. = deriv. da tuffare, con riferimento alle abitudini di tali

tuffista, tuffistico. = deriv. da tuffo1. tuffista, sm. (

ecc., compiuta per lo più da una certa altezza. -per estens.

vuoto: nuova esperienza, non esente da rischi e priva di risultati certi.

v.). = deriv. da tuffare. tuffatina, sf. breve

bottiglia di champagne. -completamente ricoperto da una salsa o dal vino (un

, che faceva professione di tuffatore, da un nostro cittadino, che gli vinse certi

. 3. milit. aeroplano da bombardamento adatto per il volo in picchiata

poco tempo. = nome d'agente da tuffare. tuffatura, sf.

e tuffatura. = nome d'azione da tuffare. tuffe taffe, inter

inter. per riprodurre il rumore causato da colpi ripetuti. - anche sm.

vol. XXI Pag.437 - Da TUFFO a TUGINO (23 risultati)

sensazione di violenta pulsazione cardiaca, causata da un'emozione inattesa (in partic. nelle

. rosini, 3-iii-171: -oh! qui da me poi si fa alla meglio: e

in una realtà o in un'attività diverse da quelle consuete. betteioni, iii-431

pirandello, 8-389: a gente oppressa da tanti gravi problemi sociali, intristita da tante

oppressa da tanti gravi problemi sociali, intristita da tante brighe quotidiane, doveva certo far

cecchi, 18-6: guardatevi più tosto / da certe spese, e da certi trasordini

tosto / da certe spese, e da certi trasordini / che sono, e voi

scapigliatura, / cinsimi la stadera e fei da sgherro. -ultimo tuffo: ultima

vostro tuffo. = deverb. da tuffare. tuffo2, agg. ant

lacustri è chiamato dai paesani tufolino e da linneo 'colymbus auritus'. = dimin

v.). = deriv. da tuffare. tùffolo2, sm. ant

un ponto. = deriv. da tuffo1. tuffolóne, sm.

= voce di origine espressiva, forse da accostare a paffuto (v.).

tufigne. = deriv. da tufo1. tufo1 (ant.

, soprattutto nel passato, come materiale da costruzione per la sua leggerezza e facile lavorabilità

. -tufo cineritico: quello costituito prevalentemente da ceneri vulcaniche. -tufo cristallino:

vetrosi. -tufo di scorie, quello costituito da frammenti di scorie laviche. -tufo litico

laviche. -tufo litico: quello formato da frammenti di rocce vulcaniche. -tufo puzzolo

puzzolo1. -tufo saldato-, quello costituito da frammenti di lava che, ancora incandescenti

uno tufo, come è a roma là da ronciglione, e così repente, e

natura abbiamo le fondamenta quando si ha da fabricare sopra il sasso, tofo,

e strane / sbucano all'im- runir da grotte e tufi / e trescano per l'

proviene il fr. tuf{nel 1471), da cui il portogli, tufa, ingl.

vol. XXI Pag.438 - Da TUGIONE a TULLIANO (24 risultati)

via quel colore. = deriv. da tugiare. tuguriale, agg. ant

requiescere aliquantulum. = deriv. da tugurio. tugùrio (ant. tègurió

per la dolcezza del suo canto, che da qualche viaggiatore fu proclamato persino superiore a

nel legno è la thuya detta 'arbor vitae'da teofrasto. gozzano, i-361: l'

11: la maggiore attrazione era costituita da un labirinto geometrico tracciato in mezzo a

mia 'pianta bruciata nei sacrifici deriv. da meo 'faccio offerte agli dei'; cfr.

estratta dal tuia. = deriv. da tuia. tuiòpside, sf. bot

, 1-21: a ciò che lo inimico da molti loci sia cir- cunveduto, perché

truismo. = deriv. da tu. tuìto (part.

1-22: così averia tenuto tuito seu conservato da le diete emissione de le ferree pile

. 3. protezione, riparo da eventi o agenti esterni. cesariano,

tulare [nsis], deriv. da tulare (nome di una città della california

, passato anche nell'umbro tuder e da confrontare col toponimo lig. fundus tullare-

, e porporea. salvini, v-2-5-5: da 'tolype', voce greca, che significa

varietà colturali del genere tulipa, caratterizzate da uno stelo con grandi foglie allungate e

uno stelo con grandi foglie allungate e da un fiore molto vistoso a forma di

pappagallo-. varietà di tale fiore caratterizzato da petali frangiati e variegati, di colori

lii-6-403: si ode alcune volte parlare, da alcuni giudei levantini che portano il tulopane

lat. scient. tulipifera, comp. da tulipa (v. tulipa) e

e trasparente, molto leggero, costituito da sottilissimi fili di seta o cotone che

stoffa a velo, finissima per vestiario da donne. pascoli, 584: e comprerò

remo m'avrebbe prestato il suo vestito da sera di tulle scollato nella schiena.

sig. facciolati, ch'è stata recitata da lui per prolusione, e poi anche

prolusione, e poi anche la tulliana da lui commentata. carducci, iii-7-96: la

vol. XXI Pag.439 - Da TULLIATA a TUMIDO (28 risultati)

stata in gran parte operata... da tutti tre in sieme quei

dotta, lat. tulliànus, deriv. da tullius. tulliata, sf.

questa tulliata. = deriv. da tullio. tullio, sm.

. per riprodurre il rumore cupo prodotto da uno sparo, da un tonfo, da

rumore cupo prodotto da uno sparo, da un tonfo, da un rullo di tamburi

da uno sparo, da un tonfo, da un rullo di tamburi o da chi

, da un rullo di tamburi o da chi bussa alla porta (anche iter)

seminati che si piegavano, cascando fulminate da colpi infallibili: tum! tum! pascoli

tumbaga, sf. stor. lega formata da oro e un altro metallo, in

ed altri oggetti e ornamenti. = da una voce indigena sudamericana. tumbèrgia (

appartiene al- tindustria preistorica congolese, caratterizzata da strumenti affini a quelli bifacciali campignani.

: nelle gagliarde sbattiture, o nel cadere da alto,... il dolore

: più su, niente: scrollato da sé il vano, la montagna s'inarca

voce dotta, lat tumefacère, comp. da tumóre (v. tumere) e

6-30: enormi foglie di un broccolo uscivano da ciò, alzare siffattamente le creste,

ciò, alzare siffattamente le creste, da far rimprovero al nostro governo, perché

quelle parti. = nome d'azione da tumefare. tumeglihài (tumegliài),

il freddo tume, / muti l'usanza da febo conquiso. = voce dotta

pres. di tumescere, deriv. da tumere (v. tumere); cfr

dell'erezione. = deriv. da tumescente; cfr. ingl. tumescence (

deboli e secchi. = denom. da tumido, con suff. frequent.

aprir bocca a nessuno partisti improvisamen- te da genova. a. vallisneri, xl-22:

lunghezza di giri. tasso, 12-390: da la composizione delle parole nascerà la tumidézza

tumidézza del linguaggio che percorre il racconto da principio alla fine. 3.

voleva che un re di spagna trattasse da uguale ad uguale con un duca di savoia

tumidézza dell'onde. = deriv. da tumido. tumidità, sf. gonfiore

, lat. tumidìtas -àtis, deriv. da tumidus (v. tumido).

: si conosce facilmente quando la febre proviene da simil causa; percioché il luogo s'

vol. XXI Pag.440 - Da TUMIDORE a TUMORE (26 risultati)

, e constituzione del corpo umano, prodotte da superfluità di umori, e per la

ma la degenerazione dei tessuti accusavasi già da diversi sintomi patologici. pirandello, 8-443

proliferazione di una o più cellule causata da funghi o batteri o da punture d'insetti

cellule causata da funghi o batteri o da punture d'insetti. - anche:

levò libera dal tumore della faccia e da infermità alcuna. dalla croce, i-13:

bicchierai, 213: nel 1773 fu sorpresa da dolori universali, a'quali successe un'

destra, mi ha tenuto e mi tiene da parecchi giorni... incordati i

de'fanciulli, ed è passione detta da greci hidrocephalon, causata sovente da imperizia

detta da greci hidrocephalon, causata sovente da imperizia e inetta operazione delle nutrici.

cui la tumefazione articolare si presenta ricoperta da cute pallida, tesa e lucente.

. 'tumeur bianche'). -tumore da parto-, pseudocefaloematoma. -tumore di milza

: splenomegalia. -ponfo, eritema provocato da punture di insetti. n. franco

ruffianesimo con l'offa d'una pensione da fame. -pomposo, sfarzoso (un

5. che esprime o è dettato da superbia, spocchia, presunzione e anche

, 1-1237: tumidulette mie dolci mammelle / da porre a un tracto di sé stesso

foria schiffando. = deriv. da tumido, sul modello dei dimin. lat

locuz. tu mi stufi, comp. da tu, mi (v.) e

: 'axinite'o 'assinite':... da altri quella pietra è stata detta 'yanolite'

una dottrina; completamente pervaso, dominato da uno stato d'animo, da un

dominato da uno stato d'animo, da un sentimento (una persona, il suo

italiani. -totalmente pervaso, ispirato da un determinato tema, spunto o argomento

voce dotta, lai tumìdus, deriv. da tumóre (v. tumere).

midore romantico. = deriv. da tumido. tumìdulo, agg.

a un tumore, ai tumori; colpito da tumore. = deriv. da tumore-

colpito da tumore. = deriv. da tumore-, voce registr. dal d.

patologica non infiammatoria di nuovo tessuto derivante da proliferazione cellulare, che persiste e si

vol. XXI Pag.441 - Da TUMORECTOMIA a TUMULO (23 risultati)

non solamente non si vedono o possono vedere da tanta distanza, ma non si scorgerebbero

tumori pieni di vento leggerissimi, che da loro stessi si appianano. spallanzani, 4-iii-506

umani, né nauseati né afflitti o da mogli che infantano o da figliuoli che

né afflitti o da mogli che infantano o da figliuoli che ne'morbi languiscono, con

tagliare il tumore: eliminare un male allatumulare da furio clemente consacrata a modezio suo padre.

spallanzani, 4-i-292: ha poi de'siti da cui risaltano numerosi tumoretti, dall'occhio

, lat. tumor -òris, deriv. da tumère (v. tumere).

di un tumore. = comp. da tumore ed ectomia (v.).

. = voce dotta, comp. da tumore e dal tema del lat. caedère

. = voce dotta, comp. da tumore e dal tema del gr. vevvóco

venirgli alla testa. = deriv. da tumoroso. tumoróso, agg. (

voce dotta, lat tumorosus, deriv. da tumor -òris (v. tumore).

ogni volgare superstizione. = deriv. da tumulare1, sul modello dei gerund. lat

voce dotta, lat tumulare, denom. da tumulus (v. tumulo1).

loro sepolcreti. = deriv. da tumulo1. tumulato (part.

torino. = nome d'azione da tumulare1. tumulènza (tumolènza)

. = voce dotta, comp. da tumulo1 e dal suff. lat -formis (

tumulo1 e dal suff. lat -formis (da forma 'forma'). tùmulo1 (

: giacque a caso un tomolo di terreno da nativi e salvatici rosmarini cercondato. panigarola

alla composizione: quasi che fosse lecito da un confuso tumulo di lingua, quelle

popolazioni antiche, luogo di sepoltura costituito da una fossa ricoperta da un cumulo conico

di sepoltura costituito da una fossa ricoperta da un cumulo conico o cupoliforme di terra

, lenta, assidua, / sottil, da un grigio cielo di maggio / battea

vol. XXI Pag.442 - Da TUMULO a TUMULTUANTE (20 risultati)

inadeguato e mortificante dell'anima. domenico da prato, 1-ii-332: quella [l'anima

in questo [il corpo] orrido tumolo da qualunque minor ferucola signoreggiato.

patria stimolo; / ma quale tronco da vite aspro gradinolo. / calpestollo, e

terra lemnia, che fu così detta da l'isola di lemno dove (come si

! » = agg. verb. da tumultuare. tumulto (ant. timólto

, sm. intenso e confuso rumore prodotto da più persone che gridano e si agitano

di tetto in tetto, faccendo ponti da casa a casa,... era

mise in mare, e fin da l'imo / lo turbar sì, che

giov. cavalcanti, 56: quasi da tutto il tumulto del popolo era detto

mente negli studi noctumi perché è libera da ogni strepito e tumulto dal giorno. de

ch'erano nati a quel tempo, furono da lui rigidamente, e senza compassione veruna

di napoli, e il regno erano agitati da tumulti popolari. manzoni, pr.

grimani, lxxx-3-914: vedendo li miei cocchieri da quelli del prencipe... il

descrive il tumulto e l'improvviso rapimento da cui i sensi sono conquisi alla vista

, poiché senza quello sarebbe stato letto da pochi e meno considerato. tenca, 1-86

occhi fissi, stranamente, quasi attendesse da lui tutto il tumulto di parole passionali

d'un uomo il quale, agitato da tante passioni, accompagnava col gesto i

aggett.): agitato, sconvolto da sommosse, rivolte, ecc. p

1-v-ii-118: sovente [i sonni] o da pronte sollecitudini cittadine, o da strepiti

o da pronte sollecitudini cittadine, o da strepiti di tumultuante famiglia son rotti.

vol. XXI Pag.443 - Da TUMULTUARE a TUMULTUARIO (20 risultati)

2. increspato dal vento; agitato da onde in burrasca (una distesa di

perdute le forze della campagna, circondato da tutte le parti, non avrà forza

tutte le parti, non avrà forza da sostenersi, deboli i soldati per la fame

4. figur. turbato, sconvolto da passioni, pensieri, sentimenti veementi,

per la cucina; ma invero parlava da solo, avendo per interlocutori nessun altro

il sole crudele. -darsi da fare attivamente, trafficare freneticamente svolgendo un

dentro. -brulicare, essere animato da intensa e rumorosa attività (un luogo

altrui periglio. comisso, 17-143: da me si dipartono richiami come dalla stazione

4. essere in subbuglio, travagliato da una digestione laboriosa, gorgogliare (lo

cuori infiammino, assai leggier cosa è da comprendere a chi vi vuole riguardare.

ferro e fuoco. -essere turbato da inquietudine, da instabilità politica (uno

. -essere turbato da inquietudine, da instabilità politica (uno stato, un

impers. galileo, 3-2-64: ebbi da voi una scrittura... nella quale

interrotto, / la sirena che udivi da ragazzo / tra due ore di scuola.

zante, per le qual avisa che quelli da le barete verde per la absenzia del

voce dota, lai tumultuare, denom. da tumultus (v. tumulto).

di ferrara venne a marito, et io da torino a questa città; ma perc'

, x-21-291: queste idee, raccolte da tempo in una delle sue prediche meglio riuscite

ruine delle mura e le case. benvenuto da imola volgar., i-281: essendo

e simili risposte perpetua] si sbrigava da lui, avendo già stabilito, finita che

vol. XXI Pag.444 - Da TUMULTUATAMENTE a TUMULTUOSO (34 risultati)

tesca. = deriv. da tumultuoso. tumultuóso, agg.

boccaccio, 21-9-9: poi che porti furono da tutti i suoi incensi e'prieghi e

.. tanto tumultuoso / popolo giugnere da ogni parte, ebbono per certo il romore

, aizzata, tumultuosa. -sconvolto da tumulti e rivolte di popolo; caratterizzato

tumulti e rivolte di popolo; caratterizzato da gravi disordini o da frequenti rivolgimenti politici

popolo; caratterizzato da gravi disordini o da frequenti rivolgimenti politici e sociali.

e di chiasso, affollato e animato da intensa attività (un ambiente, un luogo

d'annunzio, i-815: il mar da un lato / tumultuoso, fosco,

tumultuoso, fosco, risonante; / da l'altro il piano immenso desolato; /

i fiati degli uomini e de'cavalli sollevati da due eserciti, che in un perturbatissimo

saraceni, i-80: così amendui questi popoli da tar- quinio capitanati, con tumultuose scorrerie

/ chiede l'acerbo mio duolo funesto / da i ristretti confini esca del petto.

e non fu raro il caso che da difensori e custodi diventassero i nemici dei

, 1-i-430: io credo che sia più da confidare assai in uno capitano che abbi

esercito insolente con uno capo tumultuario fatto da lui. 2. che partecipa

un popolo licenzioso e tumultuario gli può da un uomo buono essere parlato, e facilmente

invidiosi, tumultuari. -interessato frequentemente da disordini e da ri- volgimenti politici e

. -interessato frequentemente da disordini e da ri- volgimenti politici e sociali; soggetto

e confuso. 3. caratterizzato da grande disordine, disorganizzazione e confusione.

: grida acute squillarono nell'aria mossa da quell'impeto; dieci, quindici persone rimasero

così dire, accidentali e tumultuari, cagionati da altri princìpi. 5.

e intorbidare con una strana violenza. da prima, fu come un'angoscia confusa,

promessa fede a la donna serbasse, da mille pensieri combat tuto e

e quasi la sua rovina palese veggendo, da temerario e mal sano amore consegliato,

dotta, lat. tumultuarìus, deriv. da tumultus (v. tumulto).

divino ufficio. 2. sconvolto da sommosse e sedizioni. catzelu [guevara

comun d'una città naturalmente è molto facile da tumultuare e molto difficile da quietare.

molto facile da tumultuare e molto difficile da quietare. palpitante (il petto

d'ordinanza. = nome d'agente da tumultuare. tumultuazióne, sf.

alle loro repetite istanze, per liberarsi da ogni tumultuazióne, che d'indi n'

. periodici popolari, i-389: trattandoci da inonesti, lanciava su noi odiosi sospetti

lat. tumultuatilo -ónis, nome d'azione da tumultuare (v. tumultuare).

casa, trovò li detti sette canti stati da dante composti. musso, iv-44:

stoso del suo aspetto, benché da alcuno di que'consiglieri fosse ingiuriata di

vol. XXI Pag.445 - Da TUN a TUNICA (28 risultati)

. 6. agitato, turbato da forti passioni, da violenti desideri (

. agitato, turbato da forti passioni, da violenti desideri (una persona, 1'

occhio torbido. 8. animato da vivaci e chiassose discussioni, da accesi

. animato da vivaci e chiassose discussioni, da accesi dibattiti. donato degli albanzani

, domandando in tumultuoso consiglio che fosse da fare... la sua sentenza fu

.. la sua sentenza fu vinta da quella di vilissimi servi. marinetti, 2-i-204

voce dotta, lai tumultuosus, deriv. da tumultus (v. tumulto).

formazione vegetale tipica delle zone artiche costituita da muschi, licheni e rari arbusti nani

europee. -tundra a ericacee. costituita da piccoli arbusti striscianti di altezza non superiori

in partic. di quelle artiche, caratterizzate da tale vegetazione e da un clima molto

artiche, caratterizzate da tale vegetazione e da un clima molto rigido con scarse precipitazioni.

nella morta, lunare tundra artica, illuminata da un crudelis simo sole senza

, dal portogli, tunga, che è da una voce indigena dell'america meridionale

penetrans). = deriv. da tunga. tungide, agg. che

i mongoli e i buriati, contraddistinte da bassa statura, faccia larga e piatta

tali popolazioni. = deriv. da tunguso. tungino, sm.

qualche tempo. = deriv. da tungst [ico]; cfr. fr

transizione con numero atomico 74 e con valenze da 2 a 6, che si presenta

= dallo svedese tungsten, comp. da tung 'pesante'e sten 'pietra',

bibasico del tungsteno che precipita per acidificazione da soluzioni di tungstati e si presenta sotto

coll'ossigeno. = deriv. da tungsteno] -, cfr. fr.

superficie. -relativo alla lingua parlata da tale popolazione, appartenente alla famiglia linguistica

ginocchio, di linea dritta trattenuta in vita da una cintura, indossata sia dagli uomini

ed uno sciallo di persia in paludamento da regina. quasimodo, 2-27: proserpina

loro facesse indossare la tunica e il berretto da bersagliere. carducci, iii-26-101: la

muschi. 2. tonaca indossata da frati e monache a seconda dell'ordine

intima: tunica interna dei vasi sanguigni costituita da una lamina endoteliale disposta su uno strato

cose paiono quasi tutte rubiconde. guglielmo da saliceto volgar. [altieri biagi]

vol. XXI Pag.446 - Da TUNICATI a TUO (27 risultati)

cordati, denominati anche urocordati, rappresentato da circa duemila specie marine, per lo

più diffuse sui fondi litorali, caratterizzate da rivestimento costituito da una tunica semitrasparente e

fondi litorali, caratterizzate da rivestimento costituito da una tunica semitrasparente e dalla presenza di

tunicata cipolla. bergantini, 1-85: da semplice bulbo di bulbosa / il nome tragge

un globo, che involto / è da più scorze. e. accati [«

è un bulbo non tunicato differente cioè da quello del tulipano che è rivestito da tuniche

cioè da quello del tulipano che è rivestito da tuniche papiracee. = voce

voce dotta, lai tunicatus, deriv. da tunica (v. tunica).

bianca, lavorata ad oro. tassiano da macerata, lxii-2-iv-98: aveano una specie

dei vegetali. = deriv. da tunica. tunisino, agg. che

battisti tedeschi fondata nel 1708, caratterizzata da un particolare rito battesimale, dall'obiezione

= voce ted., deriv. da tunken 'immergere'. tunnel (disus

impianto di lavaggio per autovetture, costituito da una galleria dotata di grandi spazzole rotanti

le vetture che avanzano lentamente su rotaie da un'estremità all'altra. 4.

o periodo della vita negativo, caratterizzato da angosce, problemi, patologie, anche

mesi. tondelli, 99: sono uscito da un tunnel, solo ora mi rendo

polso. -tunnel aponeurotici: canali costituiti da fasci fibrosi posti fra le aponeurosi palmari

più frequente nel sesso femminile, caratterizzata da alterazione della sensibilità tattile e dolorifica prevalentemente

chimica, ceramica e alimentare, formato da una lunga e stretta galleria in cui scorrono

nastri trasportatori su cui si dispongono i materiali da trattare. 15. tecn.

sonda nell'uretra. = deriv. da tunnel, con il suff. dei nomi

economico 0 il dominio su un territorio da parte della persona a cui ci si

la sera e lo matino. giacomo da lentini, 7: così, bella,

in gran virtute. crudeli, 2-107: da troppo alto lignaggio / la tua beltà

lo too furori sia deiettato, / da canto en canto desertato. laudario della compagnia

tuo) -, quando è accompagnato da un agg. qualificativo { la tua buona

, ché questi non vene / ammaestrato da la tua sorella, / ma vassi per

vol. XXI Pag.447 - Da TUONO a TUORLO (21 risultati)

. manzoni, v-2-31: fissa un giorno da darci, e avvisacene, che farai

! ». -composto o scritto da un autore a cui ci si rivolge.

. buccio di ranallo, 1-386: da quisto amore may / no ne revocami,

, xi-56: c'è ancora molto da fare per rendere chiara in questo paese la

i genitori). s. bernardino da siena, 2-i-478: o donne, sotti

una mia a quest'ora: partita da qui prima che giungesse la tua pascoli,

buoni operai, e che ti eri ascritta da te alla società dante alighieri, e

= del lat tuus, deriv. da tu (v. tu).

violenza rotti; e causasi il tuono da esalazioni della terra fredde e umide e

esalazioni calde e secche. s. bernardino da siena, 2-ii-967: sai...

dal ciel sagitte e sassi. fausto da longiano, 20: quando la essalazione

che fiamma spinta / entro li corpi da le nubi frede. bonavia, 367:

. prodotto dallo sparo di un'arma da fuoco, dal funzionamento di un impianto

, così questo proprio >are. ca'da mosto, 242: alcuni negri vennero al

10-300: ver le aeree cime / più da casali e ville / salgono lai di

ricco di echi, di vibrazioni emesso da uno o più strumenti musicali o dalle

alba-bra avanzarsi un nuvolone di polvere e da questo usciva un tuono di motori.

. aeron. tuono sonico: boato prodotto da un velivolo quando supera la barriera del

o di tuono. = deverb. da tonare. tuòno2, v.

non tenesse e non lo rinchiudesse dentro da sé, egli cadrebbe in sul guscio

, / e batti chiare, e pon da parte i tuorli / per fame un

vol. XXI Pag.448 - Da TUOSA a TURACCIO (23 risultati)

fuggenti veli di vapori sulla faccia, da parere il tuorlo d'uovo dentro il chiaro

'vitella o 'torlo'... e da richard 'ipoblaste'. 2. per simil

tuosa. = deriv. da tuo, con suff. furbesco.

tupaidi, simili a scoiattoli ma caratterizzati da muso appuntito, occhi grandi e orecchie

= voce spagn., deriv. da tupac amaru, nome assunto dal capo

quante usanze, quante fole / già da noi sepolte un giorno, / nelle case

, pare, di contro al mio stanzino da bagno ha avuto il 'toupè'di gettarmi

alto una trentina di metri e caratterizzato da foglie lucide, di colore verde intenso

= dall'ingl. tupelo, deriv. da una voce indigena dell'america seti della

lingua precolombiana del gruppo tupiguaranì, parlata da numerose tribù del brasile centromeridionale. =

. = dallo spagn. tupi, da una voce indigena della famiglia linguistica tupiguaranì

caratterizzate dalla presenza di vocali nasali e da una morfologia alquanto semplificata; piuttosto numerose

e il portoghese. = comp. da tupì e guarani (v).

). salvini, v-3-4-11: 'zuffa'da tvjrteiv... 'battere', onde 'battaglia'

capelli raccolti dietro la nuca, in modo da formare un ammasso tondo. =

tono di amaro rimprovero verso una persona da cui si attendevano gesti di amicizia e

morente avrebbe rivolto a marco ruto, da lui riconosciuto fra i suoi uccisori.

una voce russa, propr. 'bisonte', da cui anche il lat scient turus.

3. per estens. sbarramento fatto da una persona col proprio corpo al passaggio

5. idraul. parete impermeabile, costituita da assiti e palancole, posta verticalmente nel

de'loro canaletti. = deverb. da turare. turàbile, agg. letter

sempre. = agg. verb. da turare. turabottìglie, sm. invar

a quel di piglio / diede, e da bocca toltoli il turaccio, / si

vol. XXI Pag.449 - Da TURACCIOLAIO a TURARE (21 risultati)

lumiera. = deriv. da turare, sul modello del lat. obturacùlum

. tappatrice. = deriv. da turacciolo, col suff. dei nomi d'

in su le tua bocche, dove ha da entrare il bronzo, et in cambio

turaccioli di terra fresca fatti in forma da poterli lavare. fagiuoli, x-n: si

per simil. scherz. pallottola di arma da fuoco. ferd. martini, 4-8

grosso di quel che si sia un turacciolin da fiaschi ordinari. bechi, 2-54:

alle boracce. = dimin. da turaccio. turaco (tauraco),

piumaggio di colore verde e rosso e da un ciuffo di penne

che non sia stato / gustato ancor da alcuno, e che 'l padrone /

diminuirla. = deriv. da turare. turali, sm. invar

adattam. del turco tughralì, deriv. da tughra, emblema con il nome dei

notasse nella superficie. = deriv. da turare. turaménto, sm.

accumulo di materiali solidi o liquidi provocato da una condizione patologica. bencivenni,

intasato. = nome d'azione da turare. turaniano, agg. bot

una sola confederazione. = deriv. da turan [ico]. gli

una botte fosse, e tu la turasse da bocca, assai ci verseresti suso,

. nel gesto tipico di chi è disgustato da un cattivo odore, o, anche

, introducendovi tamponcini (anticamente come prevenzione da contagi). rustico, vi-i-152 (

gli voltiamo la schiena e ci scostiamo da lui o ci turiamo con mano il naso

molti per non perire, appresero la prudenza da ulisse, che regossi all'albero,

, e raddoppiare i picchi, preso da un nuovo soprassalto al cuore, si turava

vol. XXI Pag.450 - Da TURARIO a TURATO (19 risultati)

a un determinato luogo o la fuga da esso sbarrandolo con oggetti o, anche,

oste trovò osa via colle ali. iacopo da montepulciano [in mazzei, ii-346]

tutte le vie, onde alcune coselline da siena e da perugia aver potea.

vie, onde alcune coselline da siena e da perugia aver potea. pontormo, i-50

fatto dalle furie, e l'essere stata da loro chiamata medusa, pone fautore la

lei, e come gli occhi gli fossero da virgilio turati, acciocché non la vedesse

un velo a stella: / levòl da sua mammella, / turassi il viso e

andò pure innanzi accompagnato non più che da tre discepoli pronti e disposti a lasciare la

affatto precarie. non c'erano buchi da turare. -turarsi la bocca:

non potrò i miei? mi ho da turar la bocca, / la lingua fino

ti rubi il tempo. = da una forma lat. volg. * tumre

. [tibia] turaria, deriv. da tus turis 'incenso'. turata, sf

la marx-aveling per chieder loro perché facciano da 'puntelli'('stiitzen') ai sofismi turatiani »

13-231: il capitan cortese / estrae da carlo marx / turatiane pretese / ritto

legge nel testo, le solite robe da pigliare e ricevere per l'una e per

. = agg. verb. da turare. turato (pari.

fruttifero e ubertoso e dolce. paolo da certaldo, 95: cerca la cella,

, 9-103: secondo vairone, segno da cavare i favi e, se dentro fanno

di vetro piena di polve fulminatrice, mandatagli da un amico di napoli. gianelli,

vol. XXI Pag.451 - Da TURBA a TURBA (20 risultati)

parole di vita eterna. s. caterina da siena, v-83: se per lo

detto e che si vede, / da sì grave petron turata e chiusa.

quelli nelle volte profonde turate e difese da vento. pirandello, 8-562: « che

proteggersi dal freddo; nascosto alla vista altrui da panni, copricapi, ecc.;

cavalcava a dietro. s. bernardino da siena, 2-ii-842: ogni volta in

arte siamo, / che non ne suol da noi molti scampare. aretino, 20-106

perspirazione, o traspirazione insensibile, che da tutta la vita nostra continuamente pe'meati,

la stupidità a guisa d'ulisse perseguitato da l'ira di nettuno. fagiuoli,

faccia, / e promettendo mi sciogliea da essa. guido da pisa, 1-328:

promettendo mi sciogliea da essa. guido da pisa, 1-328: andò [enea]

, 6-72: quando ella si levrà da la mensa e si partrà, la torba

il buglion le machine appresenta, / da quella parte ove / primier l'attese.

mortali, ecc.). felice da massa marittima, xliii-201: vedi, la

umane genti, / li quai, da tenebrosa cechitate / mattamente oscurati nelle menti,

, dedita a uno scopo, impegnata da un interesse. - anche: grande

, 2-79: ancora non mi pare da racontare tutta la turba delli antiqui pictori

disgusto mio supremo / quella che fu da tutti posseduta / nel suo letto sul trivio

: disparata varietà di argomenti. bartolomeo da s. c., 9-8-33: la

dunque i soli cenomani dovean distinguersi talmente da tutti gli altri galli con occupar più città

percettiva. = deverb. da turbare, sul modello del fr. trouble

vol. XXI Pag.452 - Da TURBA a TURBARE (24 risultati)

. = agg. verb. da turbare. turbabilità, sf.

impressionabilità, sensibilità. = deriv. da turbabile. turbabóndo, agg. letter

dia. = deriv. da turbare, sul modello di moribondo, cogitabondo

preoccupazione, smarrimento, inquietudine, provocato da una situazione spiacevole, da un sentimento

, provocato da una situazione spiacevole, da un sentimento doloroso, dall'innamoramento,

un sentimento doloroso, dall'innamoramento, da un impulso passionale, ecc.

vuoi? il crearsi turbamenti e tormenti da per sé è privilegio di certi animi.

, le visceri son sane e libere da ogni turbamento, sicché non vi è da

da ogni turbamento, sicché non vi è da temere nulla. settembrini, iv-105:

vento che ci rtienò tre miglia lontano da trabisonda. = voce dotta, lat

, lat. turbamentum, nome d'azione da turbare (v. turbare)

alle loro houris. = deriv. da turbantei. turbante1 (ant.

), sm. copricapo orientale formato da una lunga fascia, variamente colorata, di

. 2. per estens. cappello da donna formato da una striscia di stoffa

. per estens. cappello da donna formato da una striscia di stoffa, per lo

velluto, avvolta a più giri così da ricordare la foggia del copricapo orientale.

addirittura degli angoli, e un turbante da hedy lamarr di maglina dorata.

e florida, straordinariamente bella e turbante da giovane. g. bufalino, 9-97

turbanza. = deriv. da turbare, con suff. provenz.

un impulso passionale). giacomo da lentini, 5: lo non poter mi

, e non volieno tur- balli così da prima come meritato arieno. tortora, ii-170

tortora, ii-170: questa nuova accompagnata da molte difficultà di passare il fiume,

turbò il buono avviso dell'angiulieri, quantunque da lui non fosse a luogo e a

che. cci entrava, era sanato da ogne infermitade. della casa, iv-355:

vol. XXI Pag.453 - Da TURBATAMENTE a TURBATO (14 risultati)

per nave a l'apostolo per ricevere da lui ammaestramento de la fede, venne

= • lai turbare, denom. da turba (v. turba 1).

essa veniva attaccata come inquietante e turbativa da chi non riusciva a leggere negli occhi

maggior apparere ilmale, il quale seguirebbe da sì turbativo strumento. siri, 1-ii-43:

. siri, 1-ii-43: a divellare da gli animi degli spagnoli le diffidenze inzuppate

giuoco. = agg. verb. da turbare. turbato (part. pass

gozzi, i-17-231: turbato ho il cor da mille affetti. fogazzaro, 1-566:

farsi opache e il profilo di lei accentuato da un albore diffuso. moravia, xiii-36

alcuna dire o fare, con turbato viso da me si partì. guidiccioni, 5-44

attività delle nostre truppe, pur turbata da forti temporali, fu ieri intensa a completare

fino a due anni e con la multa da lire mille a diecimila.

diecimila. 5. sconvolto da crisi, da rivolgimenti politici, sociali,

5. sconvolto da crisi, da rivolgimenti politici, sociali, da conflitti

, da rivolgimenti politici, sociali, da conflitti, rivolte, ecc. (uno

vol. XXI Pag.454 - Da TURBATORE a TURBINA (25 risultati)

faceano pescaie e mulina di paglia. busone da gubbio, 1-209: il giorno passa

turbata, la pioggia comincia. niccolò da poggibonsi, cxxxi-154: subito el tempo

salta in mente di andare a veglia da ticco. -che soffia impetuoso,

in quella sorgea. il quale né da uccello né da fiera turbato, sì bella

. il quale né da uccello né da fiera turbato, sì bella la sua chiarezza

non sapere... a non cercare da quale anima siano uscite le turbatrici pagine

, lai turbator -óris, nome d'agente da turbare (v. tu r

di afflizione interiore provocato in partic. da una situazione spiacevole e imprevista, da

da una situazione spiacevole e imprevista, da un timore, ecc. anonimo

non a dio attentamente vacare. guido da pisa, 1-122: li stoici dicono

la mostruosa turbazióne di coloro, che da tal [dell'ira] passione son dominati

istituzionale, ecc. provocato in partic. da lotte intestine, da una guerra.

in partic. da lotte intestine, da una guerra. -in senso concreto: l'

toscana, peroc- ch'era in parte da fare molta guerra. boccaccio, dee.

. guittone, ii-iii-35: quanto è da stimare vertù, che non rapire,

tempo né turbazióne! boccaccio, viii-1-243: da questi talvolta muovono le tempeste e le

egli fosse veramente tuono naturale, cagionato da turbazióne di tempo. 7.

, lai turbatio -ónis, nome d'azione da turbare (v. turbare)

acqua dolce con corpo piatto e lungo da pochi millimetri ad alcuni centimetri, ricoperto

pochi millimetri ad alcuni centimetri, ricoperto da un'epidermide cibata. piccola enciclopedìa

di minore prezzo. = deriv. da turbo5 per torbo1. tùrbico,

idem, 4-508: o molto amato da dio, l'aria ti fa cavalleria,

. turbine, vortice. cassiano da macerata, lxii-2-iv-91: gli turbiglioni d'arena

a fluido co stituita essenzialmente da una girante a pale in grado di

trasformare in lavoro meccanico l'energia ricevuta da una corrente fluida (e, a seconda

vol. XXI Pag.455 - Da TURBINAGGIO a TURBINE (24 risultati)

alcune gabbie di cilindri, messi in moto da una turbina. stopparli, 1-610:

la quale, mossa sulle girevoli pulegge da grandi 'turbine'tufate nel fiume, rappresenta uno

(con valore aggett.): azionato da tale dispositivo; consistente in tale dispositivo

turbomacchina idraulica reversibile. = deriv. da turbina. turbinale, sm. anat

nasale, turbinato. = deriv. da turbinalo] 2, n. 5,

facoltà filosofica? = nome d'azione da turbinare. turbinante (part.

notturno della mia cabina, il turbinante da sabato sera implacato ventilatore. m'è

il vento); che scende sospinto da un vento turbinoso (la neve).

di montagna, pulita e secca, piacevole da vedere turbinante intorno alle mura di marmo

quella moltitudine turbinante, che si solleva da ogni parte e armata di pochi fucili

come tutte le persone che non hanno niente da fare. 4. sm

la bocca spumeggia e la polvere si turbina da tutte le parti. d'annunzio,

et emilo. = denom. da turbine. turbinataménte, avv.

3: ecco che, repente disaviduta, da uno ventale vertigine rapta et turbinatamente circunvoluta

. ant. e letter. spazzato da folate turbinose di vento; agitato da

spazzato da folate turbinose di vento; agitato da turbini di vento (l'aria)

. 2. figur. frastornato da discorsi che s'intrecciano, che si

, 118: quando il cammello non beve da parecchio tempo, i 'turbinati'si ricoprono

ricoprono di un muco viscoso che funge da sostanza fortemente igroscopica e che consente all'

turbinatus 'a forma di cono', deriv. da turbo -ìnis (v. turbine

forza vorticosa, che crea mulinelli sollevando da terra polvere, foglie, ecc.;

di cose sollevate e scagliate in aria da un vortice di vento (anche in un

turbini di risa metalliche con uno sprezzo da regina. pirandello, 7-459: la proposta

, 7-459: la proposta fu accolta da un turbine d'applausi. 3

vol. XXI Pag.456 - Da TURBINECTOMIA a TURBINOSO (24 risultati)

. boccaccio, viii-1-32: giudico sia da pervenire a mostrare della statura del corpo

più notabili modi servati nella sua vita da lui; da quegli poi immediatamente vegnendo

modi servati nella sua vita da lui; da quegli poi immediatamente vegnendo all'opere degne

vegnendo all'opere degne di nota, compilate da esso nel tempo suo, infestato da

da esso nel tempo suo, infestato da tanta turbine quanta di sopra brievemente è

prevedevano i turbini e le tempeste, che da innocenzio iv... erano per

: il duca di savoia, sorpreso da tanto turbine,... non era

porterà turbini di commercio e weekend anche da vienna e da monaco. -andamento

commercio e weekend anche da vienna e da monaco. -andamento convulso della vita

vita moderna. -anche: città animata da una vita frenetica. pellico, 2-424

, 1-768: veggiamo inoltre i serpenti da acqua e da terra, i legniperdi acquaioli

veggiamo inoltre i serpenti da acqua e da terra, i legniperdi acquaioli e terrestri,

dotta, lai turbo -inis, deriv. da turba (v. turba1); v

conca nasale. = comp. da turbin [ato] 2 ed ectomia (

turbinétto, sm. disus. frullino da cucina. magalotti, 2-77: posti

sabbia o del vento. bartolomeo da s. c., 30-2-9: 'seneca

fece un cenno inconscien- te, incantata da un turbinio di circoli rossi che gli si

i pesci all'amo, si partirono da ogni lato inchini, ossequi, evviva,

partic. dolorosi e funesti. benvenuto da imola volgar., i-2: bologna.

dell'avvenire. = deriv. da turbinare. turbinista, sm. e

fortis, 1-26: ne'boschi poco lontani da ceragne ho trovato in gran quantità nuclei

pianura, un vento freddo e impetuoso sollevava da terra le foglie secche e le portava

4-137: nuvoloni grigiastri si rincorrevano, sospinti da un vento che scoteva le foglie appassite

scopro li consuma / un fervore coperto da un passaggio / turbinoso di spuma ch'

vol. XXI Pag.457 - Da TURBITTATO a TURBOLENTO (38 risultati)

. 4. figur. caratterizzato da frequenti rivolgimenti, instabilità, mutamenti continui

moravia, xiii-5: di solito, oppressa da questa velocità e facondia turbinose della propria

e turbinoso. = deriv. da turbine. turbittato (turbitato)

giogo lor. vico, 3-355: da minaccevol turbo / di fiera guerra, in

canteo, 167: qual turbo volgendo / da fanciulli battuto. = voce dotta,

. invar. meccan. motore sovralimentato da un turbocompressore. - anche con uso appositivo

, sm. elettr. alternatore azionato da una turbina a vapore o a gas e

turboalternatori ljungstrom. = comp. da turb [ina \ e alternatore (v

, 475]: diciotto turbocisterne partiranno da genova e da trieste per le capitali del

: diciotto turbocisterne partiranno da genova e da trieste per le capitali del petrolio.

del petrolio. = comp. da turb [ina \ e cisterna (v

agg. meccan. che è alimentato da un turbocompressore (un motore).

o turbocompressi. = comp. da turb [ina] e compresso1 (v

ecc. 2. gruppo costituito da un compressore e da una turbina che

2. gruppo costituito da un compressore e da una turbina che sfrutta una parte dell'

sovralimentato mediante turbocompressore. = comp. da turb [ina] e compressore (v

invar. meccan. motore diesel sovralimentato da un turbo- compressore. - anche con

nell'uso colloquiale. = comp. da turb [ina \ e da diesel,

comp. da turb [ina \ e da diesel, denominazione del motore a combustione

. invar. elettr. dinamo azionata da una turbina a vapore o a gas e

accoppiata. = comp. da turb [ina \ e dinamo (v

che azionano le eliche e sono alimentati da energia prodotta da generatori accoppiati con turbine

eliche e sono alimentati da energia prodotta da generatori accoppiati con turbine a vapore (

propulsione navale). = comp. da turb [ina \ ed elettrico (v

taelica, mentre i gas combusti vengono espulsi da un ugello di scarico con velocità superiore

], iii: l'unità propulsiva nata da questo connubio, la turboelica, trovò

, sm.): aereo azionato da uno o più propulsori di tale tipo

aereo a turboelica. = comp. da turb [ina \ ed elica (v

inaugurata, per la produzione di energia da turboespansione di gas naturale. = comp

di gas naturale. = comp. da turb [ina] ed espansione (v

., poi esce dal turboespansore regolato da due valvole, che lo riportano alla giusta

avviato alle utenze. = comp. da turb [ina] ed espansore (v

(e, anche, la turbina alimentata da tale gas). - centrale

il motore del generatore di corrente è costituito da una turbina a gas.

definire 'a reazione'. = comp. da turb [ina \ e gas (v

sm. elettr. generatore elettrico azionato da un motore a turbina. c

nella sala quadro. = comp. da turb [ina] e generatore (v

poco maneggevole. = comp. da turb [ina \ e getto1 (v

vol. XXI Pag.458 - Da TURBOLENZA a TURBONATA (39 risultati)

di dio'la sua cattedra perché occupata da bonifacio vili, pontefice altero vendicativo e

uomini; separavano mentalmente il loro destino da quello degli altri. -impulsivo,

a grandissima pace di mente. giovanni da samminiato [petrarca], i-301:

3. figur. contrassegnato da avversità, da torbidi, da agitazioni

3. figur. contrassegnato da avversità, da torbidi, da agitazioni politiche o sociali

. contrassegnato da avversità, da torbidi, da agitazioni politiche o sociali (un periodo

tu, firenze,... sai da quanti pericoli tu sei stata liberata in

ambasciatore a la corte cesarea, come da me sete stato prima persuaso. algarotti

i mutamenti politici che parvero turbolenti operati da giuseppe ii nel pacifico assetto della lombardia

della lombardia. -agitato, sconvolto da frequenti disordini e ribellioni (un luogo

, a quel che sembra, funge da quartier generale. piovene, 7-137: la

? 5. fis. caratterizzato da condizioni di turbolenza (un fluido)

turbolento: vento di bassa quota caratterizzato da continue variazioni di direzione e di intensità

ne la testa spiriti molto grossi e, da l'altro canto, turbulenti e infecti

voce dotta, lai turbulentus, deriv. da turba 'disordine, confusione'(v.

nei confronti di qualcuno. da porto, 1-61: si pensa ch'egli

addentellato a questo zelo virile si trovava da lungo tempo disposto nelle misteriose turbolenze della

: liberateci, o signore... da tutti i mali passati, presenti,

viviamo sempre liberi dal peccato, e sicuri da ogni turbolenza. bacchelli, 2-xxii-116:

sarpi, i-43: la bolla diede da parlare, prima per il proemio, nel

si era consolato sopra il rimedio lasciato da cristo. muratori, 7-iv- 436:

le bone litere erano bandeggiate non solamente da genoa ma da tutta italia.

erano bandeggiate non solamente da genoa ma da tutta italia. 3. per

a scambi fra masse d'aria animate da diverse velocità e caratterizzato da vortici e

aria animate da diverse velocità e caratterizzato da vortici e brusche variazioni nell'intensità del vento

g. manfredi, 101: da 1; altro canto, lo ebrio non

lo ebrio non disceme bene le cose da longe per quella medessima rasione, per la

per la turbulenzia de spiriti visuali meta da vapori del vino. = voce dotta

, dal lat. turbulentla, deriv. da turbulentus (v. turbolento)

raggiungere alte velocità. = comp. da turb [ina] e locomotiva (v

motrice o operatrice a fluido costituita essenzialmente da una parte rotante, detta girante,

turbo-operatrice. = comp. da turb [ina] e macchina (v

di stress. = comp. da turb [ina] e massaggio (v

turbina a vapore. = comp. da turb [ina] e motore (v

motore a turbina. = comp. da turb [ina] e motrice (v

turbomulino, sm. mulino costituito da più camere di macinazione disposte lungo l'

piuttosto grossa. = comp. da turb [ina] e mulino1 (v

= dallo spagn. turbonada, deriv. da turbón 'acquazzone', che è da un

. da turbón 'acquazzone', che è da un lat * turbo -ònis, per il

vol. XXI Pag.459 - Da TURBONAVE a TURCHESE (37 risultati)

andrea doria. = comp. da turb [ina] e nave1 (v

assicurato... in seconda riserva da due turbopompe a vapore per 130 tonnellate

dalla fiat aviazione. = comp. da turb [ina \ e pompa1 (v

degli esteri moscovita. = comp. da turb [ina] e propulsore, n

o di missili. = comp. da turb [ina] e razzo (v

, lat. turbor -oris, deriv. da turbare (v. turbare).

propulsore per aerei azionato dal getto prodotto da una turbina a gas. -per

-per estens.: aereo azionato da uno o più propulsori di tale tipo

(turbofan). = comp. da turb [ina] e reattore (v

il cui organo di lavoro è rappresentato da una ventola. c. e

assentite in concessione. = comp. da turb [ina] e soffiante, n

sf. tecn. miner. sonda azionata da una turbina. = comp

una turbina. = comp. da turb [ina] e sonda (v

raffreddata dopo compressione. = comp. da turb [ina \ e sovralimentato (v

in odontoiatria. = comp. da turb [ina] e trapano.

turbotrèno, sm. tecn. treno trainato da una turbolocomotiva. = comp

turbolocomotiva. = comp. da turb [ina] e treno1.

ventilatore in cui la girante, costituita da una ruota a palette, è racchiusa

una grossa ventola. = comp. da turb [ina] e ventilatore.

aria non combusta viene fatta uscire direttamente da un ugello di scarico secondario, permettendo

) appaiono troppo complicati (e costosi da mettere a punto). =

punto). = comp. da turb [ina] e ventola, con

suo arbitrio. = deriv. da turcasso, col suff. dei pari pass

in continuo struggimento, tassile il core roso da un serpente enfiante; tassile un turcasso

(dal persiano tirkas, comp. da tir 'freccia'e dal tema di kalidan 'tirare'

dal papa. = denom. da turco, con suff. frequent.

la seconda e ultima 'turcheria'scritta da mozart; la prima era stata una incompiuta

collettivo). soffici, v-2-687: da quest'insieme di turcherie, cineserie e

equivoca. = deriv. da turco, cfr. fr. turquerie.

, con fessarne aver comprato da marino de zorzi, mercadante veneziano,

un paese); costituito o formato da soldati turchi (peserei- to).

aversa, la quale non sa uscire da fraudi e versuzie turchesche. m. barbaro

ed oli di gran virtù: molti vasi da stillare, coltella bellissime venute d'oriente

, che è alto un palmo e mezzo da terra (sedendo non alla turchesca ma

e acqua fresca. = deriv. da turco, sul modello dal fr. ant

azzurro intenso tendente al verde, costituito da fosfato basico pentaidrato di rame e alluminio,

che si cavano delle montagne. niccolò da poggibonsi, cxxxi-115: rubini e balasci

vol. XXI Pag.460 - Da TURCHESIA a TURCIMANNIA (12 risultati)

, 3-192: ed era davvero un anellino da niente: un cerchietto d'oliva per avere

della zona di provenienza, come già sostenuto da arnaldo sassone (sec. xiii)

e chiusero seco. = deriv. da turco. turchétta, sf.

ovale di pasta di farina e cioccolata da intingere nel vino (ed è voce

quasi piccolo caffè turco. è il caffè da un soldo, zucchero e liquore compreso

colore scarlatto. = deriv. da turco-, il signif. n. 1

serpetro, 181: la turchina è da plinio annoverata fra i diaspri. la

iii-202: le signore, per non essere da meno, vantavano gale e pennacchi in

, i-191: queste glebe or son colorate da venature e fioriture di cinabro nativo,

turchinastre o bigioscure. = deriv. da turchino1, sul modello di bluastro.

giorno turchineggia. = denom. da turchino1, con suff. frequent.

fantoni, 1-186: le accludo il turchinetto da calza che non le ho potuto mandare